Vivere&Morire

Buongiorno da vivere e morire rubrica dedicata alle notizie dal mondo sull'eutanasia sul testamento biologico e sulla libertà terapeutica studio per Rieti Moretti collaborazione redazionale De Rosa marca
Partiamo dagli Stati Uniti questa settimana con una polemica sulla nuovo vice ministro della giustizia
Noto a legale che aveva difeso il marito idee Terry Schiavo
In Gran Bretagna invece cento parlamentari firmato una petizione una mozione parlamentare per aprire il dibattito sul suicidio assistito
E in Germania invece un giurista noto giurista membro del consiglio nazionale Tyco tedesco
Sostiene che l'aiuto al suicidio compete Aita medici ma partiamo appunto dagli Stati Uniti è polemica per la nomina
Vice Ministro della giustizia di una avvocato che ha difeso il marito di Terry Schiavo mai cosche avo
Dopo un brevissimo dibattito il Senato ha confermato Thomas Perelli quale vice ministro della giustizia con settantadue voti favorevoli venti contrari
Per gli sarà il responsabile della divisione antitrust e della divisione civile
Del Dipartimento americano di giustizia e aveva già lavorato al ministero peraltro durante l'Amministrazione Clinton negli anni Novanta
Il senatore ultraconservatore repubblicano sembra un bel che ha criticato però Perelli duramente durante l'audizione per aver rappresentato pro bono ovvero gratuitamente Michael Schiavo
Paventando che questa nomina apra le porte alla legalizzazione dell'eutanasia
E del suicidio assistito credo che sia un passo indietro per quelli come noi che sono per la sacralità della vita ha detto il senatore
Lo ha difeso invece il Presidente della Commissione Giustizia il senatore democratico Petrit lei si che ha spiegato
Non credo che per l'edilizia un sostenitore del diritto a morire
Con dignità
Ma passiamo alla Gran Bretagna perché un centinaio di parlamentare firmato una mozione per aprire il dibattito sul suicidio medicalmente assistito
La mozione segue la notizia di una coppia di basta tra cui il noto mecenate del dell'omonimo Festival
Affetta da cancro allo stadio terminale coniugi che si sono tolti la vita in Svizzera alcune settimane fa presso la clinica di assistenza al suicidio
Di finita se la mozione arride Motion duecentotrenta esprime preoccupazioni per le scelte che alcuni pazienti adulti malati terminali
Sono costretti a fare a causa della proibizione di suicidio assistito in Gran Bretagna secondo i sottoscrittori la legge potrebbe cambiare attraverso una proposta di legge già presentata il coro nel Sanja sti spiego
Che sarà discussa il prossimo ventitré
E ventiquattro aprile
Il livello di sostegno alla dibattito è molto incoraggiante spiega se era avuta nella direttore dell'associazione per la legalizzazione che lottano Asia Dini Tindari questi cento parlamentari sono d'accordo sul fatto che la legge attuale presenti
Ti alcuni problemi
Obbliga i malati terminali adulti a viaggiare all'estero e a chiedere i propri cari e medici di rischiare la propria libertà per aiutarli a morire oppure li obbliga tentare il suicidio è un problema che deve essere affrontato con urgenza prima che altri malati terminali adulti siano costretti a prendere decisioni in condizioni disperate
Spiega Bouton e ricordiamo che oltre cento cittadini britannici si sono tolti la vita in Svizzera proprio in questo modo ovvero recandosi presso l'unica associazione in Europa
Che assiste al suicidio anche gli straniere chi non residenti ma sempre per la direttrice del
Dell'associazione di Kimi tenda in
La nuova proposta di legge non è soddisfacente infatti il coroner sentiate subito spiega avuto intende modernizzare sì la legge sul suicidio del mille novecentosessantuno Susa ed è ma non è sufficiente a distinguere fra chi incoraggia con malizia altri a suicidarsi e chi invece assiste con compassione un malato terminale che vuole morire spero che i parlamentari abbiano il coraggio di affrontare questi temi nella loro
Interezza e seguiremo appunto il prossimo mese il dibattito parlamentare
In Gran Bretagna su questa proposta di legge ma spostiamoci in Germania
Mentre il mondo politico discute fino a che punto si possa arrivare
Con il diritto all'autodeterminazione del paziente lo specialista di diritto Sanitario io che Rita o pizze rompe un tabù sostenendo che i medici dovrebbero prestare aiuto al suicidio cosa che a suo parere non comporterebbe
Problemi e giuridici sta proposte tanto sconvolgente per alcuni quanto pragmatica il medico può aiutare spiega alla Der Spiegel il componente del Consiglio nazionale etico tedesco secondo Tao Pizzo
Malati con gravi sofferenze fisiche hanno buoni motivi per abbandonare questa vita trovo inumano spiega il giurista lasciare solo un paziente in quello stato
La presa di posizione arriva a due settimane dopo che l'ex senatore della città-stato ad Amburgo nonché Ministro della Giustizia Robert CUS aveva annunciato la fine della sua attività d'assistenza al suicidio
Fatto che appunto ha rianimato il dibattito Tao Pizzetti giustificando la sua posizione con il fatto che i medici sono particolarmente qualificati per questo compito
E si sanno meglio di altri come accertate sono a persona vuole abbandonare la vita di sua spontanea volontà e sanno come dosare al meglio i farmaci necessari
Neanche non c'è nulla di peggio io ne suicidio fallito spiega il giurista dal punto di vista giuridico e medici potrebbero cominciare anche subito esercitare la nuova funzione sui cd aiuto al suicidio non sono punibili sostiene
Il giurista anche nella regolamentazione professionale non esiste una norma che vieta al medico l'aiuto al suicidio solo nelle linee guida si afferma che l'aiuto al suicidio non etico cosa che un medico può tranquillamente ignorare
In questo il professore diverge dall'opinione dell'ordine dei medici il cui Presidente io ha ribadito il Coppet a danni mette in guardia dalla pratica dell'assistenza socio egli giacché si potrebbe facilmente esercitare una pressione su persone vecchie malate per farla morire anzitempo e queste anche la tesi contro la legalizzazione che spesso le associazioni religiose
Portano topici sostiene però il contrario proprio per evitare questo rischio è utile che ci sia una persona competente che sappia scoprire se si tratti del volontà del paziente e non quella degli eredi e secondo lui il più adatto a svolgere un colloquio di questo genere e il medico di famiglia che conosce la persona danni
Tau pizza alla pare di Opel però contrario a che il medico pratichi l'eutanasia attiva ritengo che aspetto che spetti assolutamente al paziente esercitare la propria sovranità
L'istinto di autoconservazione un ostacolo che non si supera tanto facilmente
Cambia molto se è una terza persona infilare lago dice inoltre il rischio d'abuso e grande in Olanda si verificano ripetutamente degli omicidi senza che l'interessato arte espressamente
Richiesto di morire
In tema di dichiarazione beh questo accade anche in Italia magari in Olanda grazie alla legge in alcuni casi
La cosa esce alla luce del sole in Italia invece rimane ovviamente
Nascosto oppure punito come omicidio quando scoperto
Ma in tema di dichiarazioni anticipate del paziente età o pizza auspica una soluzione pragmatica la volontà riguardo i trattamenti dovrebbero essere redatte per iscritto prete consulenza medica e valere per tutte le situazioni descritte anche quando fossero causa
Chi morte prematura della paziente
La proposta potrebbe costituire un compromesso tra le varie posizioni rappresentate oggi nel Bundestag Camera dei deputati tedesca sono sei anni che i parlamentari discutono dell'argomento ma è poco probabile
Spiega
Il giurista che trovino presto una soluzione
Perché con questo chiudiamo vivere e morire a risentirci a domenica prossima per Radio Radicale Pietro IRES Moretti