Le prossime elezioni amministrative del 26 Giugno: "Lista civica, laica e verde" a Trieste e nel Friuli

Come saprete al per le elezioni del ventisei giugno prossimo sono state presentate per il Comune di Trieste per la Provincia di Trieste per la Regione Friuli Venezia Giulia del le liste che sono frutto di un accordo tra radicali ed esponenti del mondo ambientalista di quella regione e di quella città sono liste che hanno caratteristiche diverse sono liste che hanno appunto che sono frutto di propria iniziativa comune di un accordo comune su questo per ripercorrere le tappe della dopo la già n sì di queste di queste liste di questo accordo abbiamo al telefono Gianfranco Spadaccia che ha innestato tra i principali artefici con cui appunto ripercorrere la storia di queste liste loro Prost per IVA il loro significato per le elezioni del ventisei giugno ecco Gianfranco cominciamo proprio da principio la genesi dell'accordo che ha portato alla presentazione di queste diverse liste
Ma in altri proprio noi eravamo partiti Pinto come si fa da una proposta che il regista
Via alternativa
Laica riformatrice ambientalista per Trieste
Civica laica e riformatrice ambientalista per Trieste una proposta e che riguardava contemporaneamente la Lista per Trieste
Tra i ministri i partiti laici minori inerti e radicale
Abbiamo avuto praticamente delle non risposte
Da parte dei valichi minori
Alcuni dei quali annotato mentalmente come i liberali hanno sapientemente definito strumentalmente preelettorale la proposta
Abbiamo avuto un risposta negativa dalla Lista per Trieste che sia chiusa in se stessa
E e abbiamo avuto una
Risposta che il mio considero abbastanza
Sbagliata politicamente ma indicativa dello stato d'animo che percorreva allora il partito socialista
Da parte del PSI e PSI ha fatto la proposta di un una lista di unità laica sotto il segno del Garofano e ha rivolto questa proposta repubblicani liberali socialdemocratici tra i cali Cherchi cioè tutti questi dei gruppi forze che Gabriel che rappresentano insieme un elettorato equivalente a quello socialista avrebbero dovuto raccogliersi sotto l'elettorato per Carofalo diciamo
Che è una proposta di imperialismo socialista su tutta l'aria laica radicale e ambientali queste sono state le proposte le risposte che noi abbiamo avuto e a questo punto mentre sì andava avanti esperimento il Catania che andava avanti raccoglie personalità intorno a una lista civica RAI che avverte che non aggregava però altre forze politiche
Sì raccoglievano però personalità indipendenti di diverso orientamento e provenienza politica a Trieste io ho fatto ho mandato per finire che anche a nome di altri parlamentari radicali
E portando a Trieste la disponibilità alla candidatura di Marco Pannella o lanciato la proposta di costituite comunque di tentare comunque una lista civica laica e Pierre per per Trieste al Comune alla Provincia e per la Regione Friuli-Venezia Giulia che ho rivolto un appello a personalità di diversi orientamenti politici ad associazioni ad associazioni autonome
AQP che si erano scissi dai rispettivi partiti d'origine come quello di Giustizia e Libertà che era stato praticamente espulso dal partito repubblicano di Trieste del Friuli-Venezia Giulia
E Occhetto che fino all'ultimo minuto utile saremmo stati disponibili a raccogliere ogni proposta in ogni ipotesi di competenza elettorale con altre forze politiche in particolare io rivolto in quella circostanza una per lo agli amici di delle liste riempie anche gli amici di tutte le l'arcipelago verde delle associazioni ambientaliste
Nelle settimane successive noi apriamo avuto modo di registrare un'ulteriore chiusura da parte degli altri partiti
Una decisione di Giustizia e Libertà ripresentati anch'essa sull'esempio dei partiti laici minori e secondo e seguendo la storia fallimentare di divisione di frammentazione dei laici minori anch'essa con la sua bandierina di Giustizia e Libertà
E e invece ha preso quota appresso Pristina aspetta giustamente devo dire perché a Catania per esempio era fallito ha preso quota e si è sviluppato il dialogo con le viste l'Irtyš e con il con le associazioni ambientaliste quel dialogo che sembrava impossibile a liberi in un primo mento e chiede il conto tu cui sembrava tutto complotto congiurare diffidenze e delle diverse associazioni ambientaliste fra loro e diffidenze nei confronti dei radicali l'esperimento era già fallito a Catania in insomma tutto sembrava congiurare perché non si facesse invece in realtà interi di in a un certo punto ha preso quota e ne è nata una convergenza che io ritengo pur chiede che si è espressa in questo accordo in una lista civica RAI che ha il piede composita composta di personalità indipendenti i esponenti delle diverse associazioni ambientaliste delle riferirvi che aveva avuto l'onere di presentare il Sole che ride nelle precedenti elezioni e di radicali dell'associazione radicale federalista europea di Trieste una lista di piene patrocinata da otto capi vista nazionali e Peter impegno dei massimi leader e dei parlamentari testi gruppi radicale
Degli eletti radicali e degli eletti riferire
C'è Gianni Mattioli chiederà Italjet c'è Marco Pannella che è stato sia pure per un breve periodo compie comunale di Trieste nel mille centosettantotto al momento è la lotta sul trattato di Osimo sulla zona industriale del Trattato di Osimo se Rosa Filippini c'è Michele Boato c'è Francesco Rutelli c'è anche l'ambientalista era un docente universitario molto conosciuto nel mondo il pericolo che gli che il che Virginio Bettini e c'è Marco Taradash
Che è molto conosciuto chiamato dagli ascoltatori di radio radicale per la sua rassegna stampa per introdursi la mattina lucidamente nel mondo del dell'informazione attraverso la sua rassegna stampa
E
Quindi diciamo c'è questo forte impegno nazionale attraverso queste candidature di parlamentari italiani ed europei a favore di questa lista nelle comunali
La spesso simbolo che è quello del l'arcobaleno
Che sovrasta il Castello di Miramare con intorno le scritte per Trieste civica laica il verde
Viene presentato dalla Provincia mentre sulle circoscrizioni suoi circoscrizionali regionali di Trieste come in quelle di Friuli-Venezia Giulia c'è il simbolo del Sole che ride quindi noi
Sappiamo preparato dei manifesti in cui si dice si vota di votare per il film per un singolo su Trieste sulla che e sulla sulla provincia e per il simbolo del Sole che ride sulla Regione
Ecco è un esperimento un esperimento come tutti gli esperimenti delicato e fragile però io credo che sia in una situazione come quella di Trieste
Dubbi
E quindi put
Si apre il discorso perché che senso ha questa lista a dieci anni dalla rivolta di Trieste sulla questione dell'attore industriale del Trattato di Osimo questo è il vero problema
Allora la prima risposta che bisogna dare questo problema è Quetta intanto e per su Trieste a pieno titolo una lista per Trieste
E e è una Lista per Trieste perché intende senza essere seconda nessuno a raccogliere l'eredità della rivolta della città di ieri che anni fa quella rivolta capire alzare il capo la città di Trieste sconfiggere la partitocrazia attiverò a una zona industriale per il prefigurata dal Trattato di Osimo per consentire in una situazione non altri versioni franchigia fiscale e di franchigia delle del diritto del lavoro alle industrie italiane di andare a trovare a poco prezzo alle porte di Trieste sono Carso manodopera a prezzi da terzo mondo salari da terzo mondo
Proveniente immigrata dal Montenegro dal Kosovo le aree depresse della Jugoslavia
Ecco in questi dieci anni quella rivolta avuto successo la zona industriale il massacro definitivo del Carso è stato temporaneamente fermato la zona industriale non si è realizzata però Trieste è rimasta ferma
Con coloro che oggi e parlo della classe dirigente della Lister e Trieste si rivolge al cover non nazionale per lamentare per denunciare gli impegni non mantenuti su Trieste
I venti Ka oppure può far dimenticare ai triestini che ha governato in questi dieci anni la città di Trieste
E ha anch'essa come gli altri partiti tradizionali che scritto il potere e l'amministrazione ma non ha saputo promuovere una politica di sviluppo una politica di rivitalizzazione una politica di riconquista di un ruolo
Trieste unitarie Europa Ernani Ferrario ecco Gianfranco turba conferenza stampa eletto non proprio questo mi sembrano molto interessante la Lista per Trieste governato in questi anni e non è stata in grado di trasformare nessun problema di Trieste e in un problema nazionale questo mi sembra un po'invece il proposito della lista civica lei cambia e per Trieste comma su quali problemi esattamente
Ma io credo che coperto per è una grande città mitteleuropea
Che ha un ruolo molto importante non non a caso ha un ruolo molto importante nella cultura nella cultura italiana ed europea del primo Novecento e
E Trieste quindi a anche un esercita un un forte richiamo
Su o
Su un mondo della cultura europea
No soltanto mettere europea ma europea
è stato ed è un cokeria
E un luogo di confine
E come tutti i luoghi di confine l'incontro non la contrapposizione non è luogo di incontro e quindi anche di contrapposizione poste
Ma poi anche di incontro chi il confronto fra culture diverse etnie diverse
E questo la rende un potenzialmente è un luogo un luogo estremamente fertile
La città non merita quindi di chiudersi in se stessa di consumare il proprio passato
Impressione che si delinea a dieci anni di distanza da quella rivolta e che quella rivolta avuto effetto negli aspetti di conservazione della vecchia città di Trieste nell'impedire un fatto nuovo che sarebbe stato devastante negli equilibri del Carso e di Trieste ed è la regione ma non ha avuto poi la capacità di contrapporre a quel fatto nuovo devastante uno sviluppo invece dolce positivo uno sviluppo che assicurasse appunto la rivitalizzazione della città e la riconquista di un suo uomo uno in Italia e in Europa come questo può avvenire io credo che ci sono alcune alcune
Situazioni obbligati innanzitutto c'è tutto un settore
Diciamo così del terziario su cui Trieste e molto importante Trieste è un centro finanziario importante lo sviluppo
Non è quindi impensabile io ipotizzare uno sviluppo del terziario legato alla per niente degli affari
Trieste ha una grande università e università molto qualificata in alcune facoltà intorno all'università i primi effetti può scrutare ricerca e cultura
Ed anche questo è il nuovo terziario ed anche questo è un settore di sviluppo
Ipotizzare una sorta di anche questi università europea ma un europea davvero non è
Non è impossibile
C'è un altro settore che assoggettato che ha sofferto enormemente del
Della fine dell'Impero austro
Austroungarico perché ha tolto a Trieste il retroterra che ha avuto per per secoli
Ed è quello del porto con la comunità europea con una ripresa dei traffici con dei commerciali delle delle importazioni ed esportazioni
Perso e tal tra i paesi e le tra non c'è nessun motivo che porto di Trieste non colto non non non torni ad essere un porto folkloristici e ci sono
Né lei nuove tecnologie che sono le nuove tecnologie sia nel campo dell'energia sia in quello dell'informatica dell'elettronica che sembrano adeguate per fare di Trieste raffigurare un nuovo sviluppo la città di Trieste in qualche misura anche alla Regione del Friuli Venezia Giulia
Che in fondo è stata una regione intera regione del Friuli-Venezia Giulia che è rimasta fuori dal grande dal grande sviluppo industriale si esclude la grande isola della Zanussi
Il
Yuri RFI e Turi è rimasto fuori dai grandi investimenti industriali
E oggi le passiamo a una parte diversa dello sviluppo economico
Si parla volutamente
E e postindustriale
Paradossalmente il Friuli-Venezia Giulia che era sacrificato
Nella precedente era stato sacrificato dalla precedente parte dello sviluppo economico italiano può trovarsi in condizione di vantaggio in condizione di vantaggio proprio perché è una regione comunque molto meno arretrata di quelle del mettiti alcune del Mezzogiorno molto più di alcune regioni meridionali
Quindi diciamo che che sono tutti i presupposti perché Trieste torni avere un ruolo voti città importante integrata in una regione a cui la ricostruzione dopo il terremoto comunque assicurato un volano sia pure artificiale di sviluppo
Occorre però la classe dirigente che abbiamo la politica capacità creative e che sappia trasformare le ragioni della protesta in ragioni e intirizziti un grande progetto di sviluppo e di rivitalizzazione della città
Culturale
Ma le scorte di presenza a Trieste aveva avuto molto probabilmente la possibilità di renderti conto di quali sono un po'le forze in campo per questa per questa tornata elettorale popolato impressiona qua e là la repressione che
Chi stava prima del nostro prima arrivo della costituzione di questa lista
Andando a delle elezioni per consumare definitivamente il passato
Cioè per riassorbire in qualche misura il fenomeno di dieci anni fa per la risposta ai dieci anni fa
Non c'è da parte della Lista per Trieste una chiusura incertezza
Nel tentativo patetico di difendere quel passato ma senza riuscire a fare un passo avanti e quindi invece a concepire il futuro il futuro della Lista per Trieste ma soprattutto il futuro di Trieste e del Friuli Venezia Giulia
E che era da parte degli altri
Una grande
Proiezione
Una grande aspettativa una grande candidatura raccogliere spoglie dell'elettorato o le prime spoglie dell'elettorato valida per
Quindi una campagna elettorale però c'è tanto più feroce quanto più sotterraneo
In cui la Democrazia Cristiana tempi IVA alla restaurazione partitocratica innanzitutto riconquistando parte del proprio elettorato alla Lista per Trieste e dall'altra i partiti laici anche i erano pronti a ereditare ora col Chievo a spogliare alcune delle fette di elettorato della Lista per Trieste una campagna elettorale quindi ricatti cannibalismo non pronunciato perché molto gentile molto signore ma sotterraneo e tuttavia cannibalismo in cui ciò che inviò erano in gioco erano la conquista dell'elettorato per la successiva gestione del potere Progetti di all'altezza del
I problemi di Trieste non ci sono ora voglio dire con molta chiarezza che questi signori che parlano di Pannella che tiene e se ne va che parlano di candidature di parlamentari paracadutati su Trieste
Farebbero bene a spartirsi
E attacchi
Io non ho visto un partito nazionale di quelli tradizionali gli oggi aspirano che oggi guidano la corsa alla restaurazione partitocratica sulla città che abbia portato una volta in Parlamento il problema il problema di Trieste
E devo dire che la lista per Trieste posso rivolge tranquillamente la Lista per Trieste lo stesso problema lo stesso rimprovero indietro gli anni di vita parlamentare non ha più
Mo'mai avuto dalla Lista per Trieste dal comune e dalla provincia di Trieste non siamo mai stati investiti giù un grande problema nazionale dopo la vittoria nel caso in cui Ceci se ci cui Pannella il partito radicale hanno avuto borbonico determinante ma certamente importante da soli siamo stati sul piano la donare tanto importanti quanto la Lista per Trieste dall'ombra non c'è stato un problema richieste di fronte al Parlamento e al governo d'Italia
Allora voglio dire di con molta chiarezza a chi parla di candidature paracadutati i leader politici che arrivano e se ne vanno noi non abbiamo mai mentito abitudini abbia ho detto noi veniamo a Trieste dieci anni fa dicemmo per ottenere un obiettivo su questo obiettivo ci impegniamo a fermare la zona industriale sul Carso fermare quell'articolo infame del Trattato di Osimo
Ebbene credo il quell'impegno abbiamo per quanto ci riguarda mantenuto oggi voi li chiamò e la lista avrà successo successo naturalmente ragguardevole
Nel più improbabili nessuno di questi parlamentari intende fermarsi
Questi i parlamentari sono in lista per sostenere i candidati prima cliniche la lista civica laiche verde per Trieste presente
Ma la loro presenza in verità un significato che questa lista avrà successo ciascuno di questi parlamentari Verdi e Radicali
Considererà i problemi di Trieste che la lista riuscirà porre in termini di governo e di progetto politico come un problema nazionale da sollevare in Parlamento e davanti al governo del paese
Considerati conseguenza finalità avrà successo a pieno titolo parlamentare anche di Trieste parlamentare italiano europeo velocità ai primi
Qual è la tua impressione invece rispetto alle possibilità che a Trieste sulla regione offre diciamo il mondo dell'informazione i giornali e le televisioni che spazzi tu pensi si potranno avere
Ma è teniamo cinque cioè una
Il problema annoso che riguarda riguarda autorità
Io a Catania è stato determinante per atteggiamento molto molto aperto molto positivo
Che non ha operato discriminazioni della Sicilia
Io ho l'impressione che non ci troviamo come dieci anni fa non è più di quello che abbiamo di fronte dicono di Monti non è più piccolo di Ichino avesse
Tuttavia però da da parte del piccolo ci sono state rimane nostro i confronti fino adesso delle perché i comportamenti corretti
Ci sono state delle cose che ci hanno un po'da Meggiato i simboli che non sono stati messi nostro simbolo nuovo quando sono state descritte le le liste però devo dire sia la prima ottava conferenza stampa vanno inni a promuovere le liste civiche laiche a piedi per Trieste
Via quando abbiamo fatto la seconda conferenza stampa con Michele quarto la presentazione del di queste liste sia civiche laiche detti per Trieste sia del Sole che ride sulla Regione
Il comportamento del del piccolo è stato presentato sul rame percorrendo e io credo di aver avuto assicurazioni che continuerà a esserlo durante tutta la campagna elettorale
E mentre sono più preoccupato per la situazione
La situazione di utile del Friuli-Venezia Giulia al Messaggero Veneto mi sembra che che segnali qualche chiusura nei confronti formazione no nei nostri riguardi
E nei riguardi delle liste del Sole che ride
Qualche atteggiamento simile mi sembra di poter registrare anche dal Gazzettino io ho chiesto dei colloqui con il direttore del
Del Messaggero Veneto e che spero chiarirli e spero che questa impressione possano essere diradata
Per quanto ci riguarda noi attive io spero che Radio Radicale posta assolvere un compito analogo quello che sotto a Catania case nelle settimane scorse e quindi possa essere uno strumento fondamentale dico l'azione poi vedremo io credo che articolerei Morante avverte tocchiamo stile stiamo lavorando per impostare a nostra campagna credo che molto sarà impostata sul contatto personale sulla diffusione di volantini sia che stanno preparando per la Regione i capilista della lista regionale chi è che stiamo preparando
Noi noi radicali per piegare perché di questa lista di questa iniziativa a dieci anni di distanza la rivolta per Trieste
E poi naturalmente cercheremo finite mettere dire realizzare Massimo Pini
Presenza politica del possibile nostre forze naturalmente io conto molto anche su tempi e gli spazi che posso Strucker riuscirò a strappare Marco Pannella perché certamente Marco Pannella molto in poi
Tante repliche senti so che è stato studiato alcun modo originale di finanziamento per questa campagna elettorale e e i Verdi hanno lanciato una campagna di botto verbi quarta cinquanta mila lire
O porta e io spero che abbia successo noi lanceremo una campagna sottoscrizione che qui sul voglio dare adesso annunciato i tre i senatori eletti nelle liste radicali rimaneva hanno intenzione di aprire con la cifra di dieci milioni da loro sottoscritto
Salito Franco l'ultima domanda che balza agli occhi sentano di parlare con me questa passione per questa vicenda ecco come mai non sei tra i candidati
Ma io non sono credo che ci siano state che nei rapporti fra le associazioni verdi radicale di via Aosta due persone sono adoperate particolare per la riuscita di questo accordo
Uno solo noi io e l'altro è
Un un ex radicale converte
Monfalcone che si chiama Piero Damosso
Pilota mosso e non si è candidato io ho capito che leggi motivi perché evidentemente il ruolo di di garanzia di mediazione lavoro che aveva svolto
Forse richiedeva questo suo sacrificio personale
Io ho voluto mantenere questo carattere di di promozione vidi una lista chi comunque mantenere a
Anche questo ruolo quindi libri e disinteresse cioè mi sento più libero nel parlare a favore della lista non candida più libero e anche più libero quindi da
Dal suo specchio od altre od altre od altre cose ho voluto mantenere questo ruolo ma anche perché ho ritenuto opportuno e essendoci Pannella non si poteva non candidare
Perché Pannella è stato protagonista di una grande battaglia del PM dieci anni in Parlamento
Credo che se si vuole far
La storia del Trattato di Osimo fra la zona industriale della questione del Carso bisogna guardare leggere soprattutto gli interventi panne
Credo che siano ancora valide virtuali oggi e beh la mia candidatura in qualche misura si sovrapponeva a quella
Che Pannella era un di più io ritenevo invece importante che ci fosse una parlamentare radicale
E che Adelaide Aglietta come numero due della lista e chi fosse un radicale di una generazione successiva a quella mia e di e di e di Pannella e la scelta è caduta e lui ha accettato né sono molto lieto contento Francesco Rutelli oggi come l'altra sponda tera quella avverte ambientalista che Virginio Bettini definì abbiamo ritenuto di dover presentare un non parlamentare che avesse un ruolo analogo che fosse Marco Taradash non per ragioni di metrica ma per ragioni
Ma per ragioni anche di rappresentatività per immagine complessiva penali
Poi i voti e questa lista a un insieme di personalità indipendenti io vorrei che con grande pazienza io purtroppo c'è un invito
Ieri sera Chiarelli e ti chiederei radicali nelle comunicazioni elettorali ma io credo che se noi biliardino la lista e legittimo un po'le storie personali di ciascuno dei candidati la lista parlerebbe da sola
Questo è un discorso e un lavoro purtroppo artigianale perché il lavoro delle comunicazioni il lavoro della conoscenza dell'altro interrato di queste cose fallita palette da solo ci sono donne e uomini ragazze e ragazzi c'è una generazione innanzitutto il
Spini io vorrei che riprendessero i capilista uno per uno si vedessero gli anni che hanno non sono più ragazzini e la generazione di una pretese dei triestini trentenni che ha perché hanno appena cominciati quaranta quindi esiste una Trieste giovane nuova che pressa da questa lista una Trieste che ha il che è matura per candidarsi non all'opposizione malgoverno delle discariche
Maturata può capitare un avvenire uno sviluppo nuovo PRG e è importante che per la prima volta minoranze ridiventa proveniente
Pensiamo alla ambiente né validamente spetta ai sono persone di diversa provenienza da ma poi ci sono gli amici della terra poiché c'è il il Coppola dei delle associazioni delle liste verdi quelle che hanno avuto nelle politiche dicono assunti l'onere di presentare per la prima volta al Sole che ride il in provincia di Trieste e nella regione del Friuli-Venezia Giulia
Poi c'è un retroterra Pirie ambientalista io voglio ricordare il ruolo che ha avuto rappresentazione di questa lista il vice presidente oppure regionale
Dario Predonzan
E che è molto ricco molto forte e son tutte persone invece e e sono tutte persone di una generazione che non è rappresentata nella stessa misura o è rappresentato soltanto in maniera minoritaria nelle altre e qua a una Trieste vecchia che tende un po'conservare più spessa
Noi contrapponiamo anche specificamente visivamente nelle donne e negli uomini di questa Lippi effimeri questa lista una Trieste che vuole concepire e conquistare il proprio futuro il proprio sviluppo comunque studi ringrazio voi non
Non mi resta e non ci resta che augurarvi buon lavoro Pera le prossime iniziative su questo fronte e ringrazio ma presto