Intervista a Francesco Boccia sul voto alla Camera sul federalismo fiscale

Radio radicale con l'onorevole Francesco Boccia del Partito Democratico dopo il voto sul federalismo fiscale voi vi siete astenuti volevo sapere
Come giudicare complessivamente l'andamento dei lavori qui alla Camera avete a scena ha assunto la posizione più giusta su questo provvedimento spinoso che abbia visto
Oscillare verso verso il voto contrario e poi verso l'astensione
Guardi il provvedimento che oggi la Camera ha provato
Un altro provvedimento rispetto a quello che aveva licenziato il Consiglio dei Ministri e in quel provvedimento c'era un'altra idea di Stato quella più vicina
Ai desideri della lega c'era uno Stato centrale che non si occupava più della perequazione ma la perequazione era fatta dalle Regioni e quindi se la Calabria la Puglia
Non avessero avuto le risorse per coprire i servizi avrebbe dovuto chiedere permesso
E le risorse alla Lombardia al Veneto questo
Era scritto nel provvedimento iniziale la lega
è e questa cosa non c'è più abbiamo
Butto preteso e ottenuto la centralità dello Stato nella perequazione e quindi le garanzie
Così
Come era facilmente interpretabile al Titolo quinto Costituzione
Che
Centrosinistra volle al due mila uno
La centrale dello Stato è tornata abbiamo eliminato l'IRPEF fino all'altro tentativo
Potuto dal centrodestra
Che avrebbe provocato venti sistemi fiscali diversi
Perché il Duni che ha
Imposta che garantisce l'unità nazionale e le a perequazione sarà fatta attraverso l'IVA
Ci siamo imposti sulla scuola c'era il tentativo di costruire venti modelli regionali diversi sull'istruzione e anche qui
Con un nostro emendamento abbiamo fermato questa idea molto spinta di regionalizzazione dell'organizzazione della scuola
E abbiamo ottenuto l'unica garanzia seria
Che consente al Parlamento ancora di essere in gioco cioè il rafforzamento e la Commissione bicamerale e in caso di valutazione non corrente dei decreti di attuazione
Torna in gioco nella votazione decreti stessi
Dopo un lavoro fatto prima al Senato e poi pesantemente alla Camera una forza politica responsabile non potevano astenersi anzi
Al corridoio avrebbero votato anche a favore permettere
Ogni giorno
Sotto controllo questa maggioranza perché noi riteniamo che questo Governo e questa alleanza tra P.D.L. lega
Non reggerà la prova dei decreti di attuazione quindi siamo soddisfatti del lavoro fatto
Capisco che molto più difficile giustificare un'astensione ma una forza politica responsabile
Se partecipa attivamente alla al cambiamento radicale di un provvedimento sia schiere per mettere alla prova il Governo né i passi successivi ha fatto bene Franceschini ad in poi
Sì su alcuni parlamentari chiedendo la disciplina di gruppo con l'ASP per l'astensione assolutamente sì questo sinonimo
Che il partito cioè
Ha una leadership determinata chiara ha fatto bene e dobbiamo andare avanti su questa strada
Se la lega riuscisse a
A ottenere un buon risultato alle prossime elezioni amministrative lei penserebbe che in qualche modo
Avete avallato questo risultato con le astensione con la nostra astensione oggi
Guardi la lega otterrà un buon risultato a scapito del PdL non ci vuole un analista sofisticato per immaginare questo è già successo nelle politica due mila otto la lega è cresciuta ma è cresciuta a scapito
Del PdL se noi avessimo votato no
Dall'inizio e avessimo evitato di fare
Il durissimo lavoro abbiamo fatto in Commissione oggi cosa avremmo avremmo comunque il federalismo fiscale avremmo il federalismo fiscale
Che avrebbe smontato il Paese invece ed
Dobbiamo essere fieri del lavoro fatto perché abbiamo frenato
La deriva
Fortemente regionalista e la lega e abbiamo difeso l'unità nazionale ora su questo noi siamo opposizione e continueremo a controllare che questo avvenga e ovviamente il controllo faremo sì parlamentare il PdL generale soprattutto sul parlamentare il PdL al Mezzogiorno