Puntata di "Sindacato dei cittadini" di sabato 11 giugno 1988 .
Tra gli argomenti discussi: Sindacato, Uil.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Il sindacato dei cittadini i tuoi diritti sociali
Una trasmissione a cura del Progetto ceca il per la lotta alla povertà degli anziani chi per informazioni sui diritti sociali dei cittadini la
Buongiorno sono le dieci e un quarto siete sempre all'ascolto di radio radicale
In studio Francesco fino Fabio Porta per il notiziario del sabato quest'oggi siamo andati in onda al comma un po'di ritardo per cui cercheremo di recuperare nel corso della trasmissione
Oggi ci soffermiamo come prima notizia su un decreto legge
Il numero cento settantatré che ha riguardato misure urgenti in materia di finanza pubblica per l'anno ottantotto un decreto legge del trenta maggio ottantotto
Che ha al suo interno e precisamente all'articolo tre
La trattazione di un aspetto particolare legato all'invalidità civile cioè i criteri per il il riconoscimento di questa invalidità ha introdotto un criterio uniforme di accertamento delle menomazioni per il riconoscimento dell'invalidità civile
Comunità che però va vista in controluce come maggiore rigore nella concessione dei trattamenti assistenziali
Per sgombrare il campo da tutti gli equivoci
Diciamo subito che ovviamente tali criteri di accertamento non riguardano gli assegni di invalidità e le pensioni di inabilità liquidati dall'INPS in base alla legge duecentoventidue
Stiamo parlando degli assegni di invalidità e delle tensioni di inabilità degli invalidi civili
Quelli cioè stabiliti dalla legge centodiciotto del settantuno degli assegni di assistenza per i sordomuti delle pensioni per i ciechi civili
A decorrere dalla data
Di entrata in vigore del decreto legge centosettantatré le domande per ottenere gli assegni assistenziali dovranno essere presentate al ministero del Tesoro
Direzione generale dei servizi vari e delle pensioni di guerra le domande giacenti presso le USA e le prefetture che non sono ancora state definite al momento dell'entrata in vigore del decreto andranno trasmesse a cura delle stesse amministrazioni alle commissioni mediche per le pensioni di guerra integrate con un componente è un sanitario ogni rappresentanza al
Ciascuno dell'Unione italiana ciechi dell'Ente nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordomuti dell'Associazione nazionale dei mutilati e invalidi civili
E infine dell'Associazione nazionale famiglie di fanciulli e adulti sub normali le domande saranno definite con la più laboriosa procedura prevista per le pensioni di guerra
Anche se la procedura per il riconoscimento dei trattamenti di invalidità civile quella delle pensioni di guerra questo non significa però che tali trattamenti acquisti
No il fondamento e la natura giuridica delle pensioni di guerra in quanto restano in vigore le leggi che disciplinano i trattamenti di invalidità civile
Nelle parti non sostituito modificata dal decreto legge numero centosettantatré
E ha messo intatta trenta giorni dalla notifica una ricorso in Cassazione cliché al ministero del tesoro contro i poveri
Ti ridefinizione delle domande di pensione assegno i De Mita previsti per invalidi civili sordomuti o ciechi civili
Il ministro prima di decidere il ricorso ha il dovere di sentire il comitato di liquidazione delle pensioni di guerra contro la decisione del ricorso gli interessati alla facoltà di tutelarsi sul piano giurisdizionale rivolgendosi al giudice ordinario
Vediamo come saranno composte le commissioni sarà aumentato il numero complessivo massimo di sanitari dagli attuali duecento a cinquecento unità per le commissioni mediche
E dalle attuali centodieci si passerà duecento unità per le commissioni mediche superiori saranno inoltre istituite nuove Commissioni mediche periferici a livello provinciale con decreto del ministro del tesoro
Possono essere chiamati a far parte delle Commissioni periferiche di quelle superiore oltre ufficiali medici del servizio permanente anche sanitari civili e specialisti convenzionati
L'attuazione delle disposizioni contenute nell'articolo tre del decreto
Potrebbe presentare delle difficoltà e per questo è stata stabilita l'emanazione di specifiche norme di coordinamento con un decreto del ministro del Tesoro sentiti i ministri dell'Interno e della sanità
Sarebbe questa l'occasione per gettare le basi di una maggiore razionalizzazione di tutte le disposizioni relative alla riconoscimento dell'invalidità civile
Sulla strada delle restrizioni troviamo ancora un anno
Ormai che stabilisce i criteri e le modalità con decreto del ministro del Tesoro per alla verifica di massima entro un triennio della permanenza del possesso dei requisiti per continuare a ricevere il trattamento di invalidità civile
In caso di mancanza di tali requisiti scatta immediatamente la revoca dei trattamenti senza la restituzione delle somme precedentemente corrisposte
Dall'invalidità civile passiamo
Alle pensioni di reversibilità che ugualmente interessano un grosso numero di cittadini per riportare un comunicato dell'INPS
Sul pensioni di reversibilità a carico dei fondi speciali di previdenza gestiti appunto dall'INPS da questo mese
Le domande per queste pensioni di reversibilità devono essere presentate infatti alle sedi provinciali ed zonali dell'istituto competenti per territorio e non più alla direzione generale
La liquidazione delle pensioni di reversibilità precisa un comunicato dell'istituto è stata infatti trasferite agli uffici periferici nel quadro del decentramento delle attività di produzione che l'INPS ha avviato sono interessati all'operazione I sec. i seguenti fondi pensionistici elettrici telefonici Dazieri autoferrotranvieri volo esattoriali Ghazi stima ritmi clero e dipendenti
Sì INPS il decentramento delle operazioni di liquidazione non riguarda peraltro tutte le pensioni ai superstiti in quanto parte di esse restano attribuite alla competenza della Direzione generale
In conclusione gli interessati devono presentare le domande di pensione
Alle sedi provinciali e giornali nel caso in cui il decesso riguardi il lavoratore già pensionato alla sede centrale nel caso in cui ne esce il decesso riguardi il lavoratore non pensionato
Resta confermata la competenza della sede centrale per gli ha detto gli adempimenti riguardanti la gestione e le variazioni di tutte le pensioni ai SUV
Bene scritti e vediamo da uno al problema legato alle liquidazioni un problema affrontato da un quotidiano la scorsa settimana ma che
Sottolinea un notizia interessante e di cui ci sembrava importante Daime conoscenza ai cittadini è possibile recuperare il trattamento di fine rapporto se l'azienda fallisce o se il datore di lavoro si dimostra comunque insolvente dal sette giugno ottantadue esiste infatti presso l'Istituto nazionale dei previdenza sociale
Un fondo detto di garanzia a tutela del lavoratore tale fondo ma poi con la legge numero duecentonovantasette ha come su una come unica funzione quella di pagare la liquidazione
Nel caso appunto in cui il datore di lavoro per indisponibilità finanziari non possano farlo qualora malauguratamente si dovesse verificare questa situazione dal locatore
Deve mobilitarsi subito presentando all'INPS una dettagliata domanda corredata da una nota di vita documentazione l'intervento del Fondo di garanzia nove gratuito da marzo neanche molto economico per il datore di lavoro con decreto legge numero tra gli ottantotto infatti contributo che questi è tenuto a versare all'affondo per ciascun dipendente è notevolmente aumentato
Passando dallo zero virgola zero tre per cento allo zero quindici per cento della le tribù Simone imponibile questo vuol dire che un lavoratore con uno stipendio mensile di un milione e mezzo
Per un lavoratore con me questo stipendio fondo incassato a marzo ventidue mila e cinquecento dire contro le quattro mila cinquecento lire di febbraio
In complesso nel mille novecentottantotto otto milioni di aziende verserà all'INPS per garantire comunque il trattamento di fine rapporto i propri dipendenti contributi terra circa duecentoventotto miliardi di lire
L'aumento del contributo si era del resto reso necessario già da tempo vista l'escalation degli interventi da parte del fondo quattordici miliardi e mezzo nell'ottantatré duecento miliardi nell'ottantasette questa progressione è stata influenzata dall'iniziale carenza di informazione da parte dei lavoratori una carenza che fortunatamente si è andata via via colmando dall'ottantadue ad oggi
Ma che tuttavia ancora rimane sconosciuta in alcuni sott'soprattutto in alcuni settori di attività quali l'agricoltura il commercio l'artigianato basti pensare che sugli oltre quaranta mila lavoratori che nell'ottantasei hanno beneficiato dell'INPS per avere il trattamento di fine rapporto circa il novanta per cento era occupato nell'industria
Vediamo chi può farsi pagare il trattamento di fine rapporto dal Fondo di garanzia dell'INPS
Quasi tutti i lavoratori dipendenti con esclusione però dei dipendenti dello Stato del parastato delle amministrazioni regionali provinciali e comunali dei dipendenti delle aziende essa Torriani delle aziende del Dazzi nonché delle aziende agricole esclusione vale però solo per gli impiegati e i dirigenti poiché per la loro liquidazione
Esistono altri fondi di garanzia
Ancora sono esclusi i giornalisti professionisti che hanno un analogo fondo e dei dirigenti di aziende industriali che hanno un fondo di garanzia gestito dall'INPS dai è da rilevare che gli apprendisti e giovani con contratto di formazione lavoro possono attingere al fondo INPS benché l'azienda non sia tenuta a versare per uno con relativo contributo anche in caso di decesso dell'avvocato ove il fondo deve corrispondere il trattamento di fine rapporto naturalmente a beneficiarne saranno gli eredi o meglio gli aventi causa turche questi abbiano provveduto le azioni necessarie per l'accertamento e la verifica del credito
Il fondo di garanzia non si attiva da solo in caso di insolvenza del datore di lavoro
Per essa infatti i lavoratori spesso a presentare entro cinque giorni dal giorno successivo alla data di risoluzione del rapporto di lavoro una domanda presso la sede INPS di sua competenza la domanda va fatta in carta libera
E corredata da ogni utile documentazione che provi tra i presupposti essenziali per il fondo e cioè che sia effettivamente per qualunque motivo cessato il rapporto di lavoro che sia stata accertata l'insolvenza da parte del datore di lavoro mediante l'apertura di una procedura
Concorsuale fallimento liquidazione coatta amministrativa concordato preventivo e amministrazione straordinaria oppure quando l'esperimento dell'esecuzione forzata si è risultato in tutto o in parte infruttuoso per insufficienza di garanzie patrimoniali
Ancora bisogna documentare che sia stato accertato determinato in via definitiva le competenti autorità l'esatto ammontare del credito che il lavoratore ha nei confronti del datore di lavoro
In ogni caso dalla domanda i documenti presentati devono risultare evidenti oltre al
L'ammontare del credito di cui si chiede il pagamento l'anzianità di servizio del lavoratore l'ammontare delle retribuzioni lode riguardo
La risultanti dei modelli centouno relativi ai due anni solari anteriori all'anno di cessazione del rapporto di lavoro nel caso del rimborso del trattamento di fine rapporto links si muove più in fretta di quanto non si possa pensare infatti il fondo di garanzia è obbligato a pagare la liquidazione entro sessanta giorni dalla richiesta dell'interessato
L'ammontare da liquidare al lordo e al netto della ritenuta d'imposta e la data a partire dalla quale la somma è disponibile viene comunicata mediante un apposito modulo inviato a mezzo raccomandata
Naturalmente sarà poi l'INPS a cercare di rientrare in possesso dei soldi anticipati dal Fondo di garanzia rimanendo sì al posto del lavoratore sul patrimonio del datore di lavoro
Sì sempre a proposito di rapidità dell'impulso nel rispondere alle pratiche dei lavoratori diamo un'occhiata all'osso Nelli mento di queste pratiche oggi parliamo in particolare dei ricorsi dei contenziosi che riguardano appunto l'INPS gli organi collegiali delle imprese sia quelli a carattere provinciale che regionale sono stati recentemente rinnovate in sostituzione dei analoghi organismi scaduti il compito di essi è principalmente di natura contenziosa consiste cioè nel decidere i ricorsi presentati dagli interessati e per essi dagli enti di patronato ogni qual volta i lavoratori non sono soddisfatti che una loro domanda
Ad esempio di pensione sia stata respinta
La loro originaria costituzione risale al mille novecentosettanta quando i ricorsi venivano decisi tutti da Roma dopo finalmente è intervenuta la riforma appunto nel mille novecentosettanta che sembrava avessero il sotto ogni problema ma in effetti molte cose vanno meglio ma non non tutte i tempi di decisione sono molto più solleciti almeno per i ricorsi in primo grado presentati avanti i comitati provinciali
Non così invece si può dire per quelli che vanno alla decisione dei comitati regionali
Il miglioramento della situazione non riguarda soltanto la sollecitudine nella decisione da parte dei comitati provinciali
E migliorata anche la qualità del prodotto le singole situazioni vengono esaminate con attenzione a volte in passato forse anche troppa
Ogni prospettazione giuridica sulla normativa viene vista con maggiore apertura mentale è in posizione non di parte
Ciò anche se l'organo chiamato a decidere è un organo dell'INPS ed è un aspetto molto positivo
Le condizioni di salute dei ricorrenti per invalidità opinabilità vengono approfondite sufficientemente anche se l'andamento decisorio a volte e legato ai tempi in cui vengono assunte le decisioni ci sono alcune impostazioni tuttavia che andrebbero rettificate si tratta di impostazioni giuridiche organizzative e funzionali
Esse consistono la prima nella composizione degli organi stessi
Sembra poter dire infatti il parere e generalizzato che la composizione di ventinove membri per i comitati provinciali sia pletorica è tutt'altro che funzionale
A maggior ragione dopo il mille novecentottantaquattro da quando cioè con la legge numero duecentoventidue lo stato di invalidità è da riferire pressoché esclusivamente a motivi sanitari e non più soltanto socio economici come in precedenza
Le cose si sono complicate d'altronde e agevole comprendere l'esperienza quotidiana ce lo dimostra che quando a decidere sono chiamate molte forse troppe persone si fanno lunghe discussioni e la decisione tarda avvenire
E a volte non è nemmeno quella che ci si attende perché frutto di un compromesso
Circa poi il secondo grado di giudizio che si instaura davanti comitati regionali quando i ricorsi degli interessati sono stati respinti dai comitati provinciali appare evidente il carattere sopra strutturale di esso
Se il primo organo il Comitato provinciale ha deciso bene come deve essere ulteriori rimedi sono inutili illusori e costituiscono delle lungaggini d'altra parte i lavoratori sono più che garantiti mediante il ricorso eventualmente all'autorità giudiziaria
Inoltre non è da sottovalutare la possibilità offerta dall'INPS agli interessati di un riesame in mia bonaria delle pratiche di pensione di invalidità in sede
Precontenzioso prima cioè dell'eventuale ricorso all'azione giudiziarie senza considerare infine che vi è anche il potere di riesame amministrativo in favore dei lavoratori in caso di errore
Anche le lavoratrici autonome hanno diritto alla tutela della maternità sono quasi due milioni le donne interessate alla nuova legge sulla i De Mita di maternità si tratta delle lavoratrici autonome commercianti artigiani coltivatrici dirette mezzadro che e colonne e l'importo in questione si aggira intorno ai tre milioni e mezzo un beneficio consistente che si aggiunge alla parificazione dei minimi di pensione
E quelli della a quelli dei lavoratori dipendenti con un aumento di oltre cinquanta mila lire al mese
Queste le nuove norme per la concessione dell'indennità di maternità alle lavoratrici autonome iscritte nei rispettivi albi
Da quest'anno di De Mita deve essere riconosciuta anche per loro per i seguenti periodi e cioè due messi anteriori alla data presunta del parto
Il periodo intercorrente tra la data presunta e quella effettiva del parto tre mesi successivi alla data del parto
Si tratta mediamente di un periodo di cento cinquanta cento sessanta giorni l'indennità e pagata ma per periodi più brevi anche per altre due evenienze cioè l'adozione come o affidamento pre-adottivo la Botto spontaneo o terapeutico a di De Mita hanno diritto non solo i titolari d'impresa ma anche le famiglie collaboratrici
Ma anche le familiari collaboratrici coniuge figlio o nipote nipoti in linea diretta scendenti sorelle che lavorano abitualmente per prevalentemente nell'azienda
Per quanto riguarda l'importo da pagare la norma fa ricorso alla legislazione previdenziale dei lavoratori subordinati
E prende a base del calcolo i minimi giornalieri di retribuzione su cui si misura il versamento dei contributi per gli operai agricoli e per gli impiegati dell'artigianato e del commercio
L'indennità è pari all'ottanta per cento di questi importi che quest'anno sono per le col dirette trentatré mila seicento lire
Per l'atteggiamento entra cinque mila cinquecentotrenta e trentuno mila trecentosettantasei lire per le commercianti in ogni caso aumentano ogni anno secondo dell'indice di aumento del costo della vita
Poiché è tenuto conto delle domeniche il periodo medio indennizzabile di centotrentacinque giorni la relativa indennità o scegliere oscillerà tra i tre milioni e quattrocento mila i tre milioni ottocentocinquanta mila lire lorde
Per ottenere questo assegno le interessate devono presentare un'apposita domanda all'INPS su un modulo che reperibile presso gli uffici alla domanda devono anche allegare una fotocopia dell'ultimo bollettino di versamento dei contributi
Non che il certificato di gravidanza o a Botto quello di assistenza al parto
Oppure lo Stato di famiglia con la data di nascita del bambino o ancora i provvedimenti dell'autorità nel caso di adozione e affinamento
Passato l'anno si perde qualsiasi diritto attenzione comunque a comportarsi correttamente nella richiesta dell'indennità la multa va da duecento mila lire ad un milione
Salvo che il fatto costituisca reato più grave quanto al finanziamento e quasi tutto a carico dello Stato e dell'INPS dal momento che il contributo aggiuntivo che dovranno pagare tutti i lavoratori autonomi e di sole
Diciotto mila lire annue
E torniamo a parlare di indennità di disoccupazione e infatti divenuta definitiva anche se limitata al Periodo ventitré marzo trentuno dicembre ottantotto la rivalutazione dell'indennità spettante
Ai lavoratori disoccupati la legge centosessanta del venti maggio ottantotto ha stabilito che in attesa della riforma del trattamento di disoccupazione per l'anno in corso l'indennità giornaliera spettante a titolo di disoccupazione ori ordinaria venga elevata dalle ottocento lire
Finora corrisposte dall'INPS ad una misura pari al sette e cinquanta per cento della retribuzione
Per la generalità generalità dei lavoratori dipendenti la retribuzione da prendere a base per la determinazione di tale indennità e quella media soggetta a contribuzione dei tre mesi precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione calcolata in relazione al numero di giornate lavorati
Tale retribuzione non potrà comunque risultare inferiore a quella prevista dai contratti nazionali e provinciale di categoria per particolari categorie di lavoratori valgono invece le seguenti regole
Per i lavoratori rimpatriati viene considerato una retribuzione convenzionale stabilita con decreto ministeriale
Per i lavoratori agricoli a tempo determinato la retribuzione quella convenzionale stabilita in base alla legge quattrocentocinquantasette del settantadue
Per i lavoratori occasionali o impiegati lavorazioni stagionali di durata inferiore a sei mesi si considera la retribuzione percepita nell'ottantasette
Per i lavoratori agricoli aventi diritto alla sola indennità ordinaria la retribuzione la stessa prevista per i lavoratori occasionali per gli agricoli con diritto al trattamento speciale di disoccupazione non spetta a questo nuovo trattamento ordinario
Per i lavoratori con due anni di anzianità assicurativa che non possono far valere un anno di contribuzione versata nell'ultimo biennio la nuova indennità spetta se nel corso dell'ottantasette hanno lavorato per almeno settantotto giorni
L'indennità è rapportata alla retribuzione dell'ottantasette viene corrisposta per un numero di giornate pari a quelle lavorate dello scorso anno
Il numero massimo di giornate non può comunque superare la differenza tra il numero trecentododici è quello delle giornate lavora per ottenere la nuova indennitari stagionali occasionali e i lavoratori che in assenza dell'anno
In contribuzione nel biennio hanno lavorato nell'ottantasette almeno settantotto giorni
Dovranno presentare entro il trenta giugno prossimo un'apposita domanda alle sezioni circoscrizionali per l'impiego i così detti Uffici di Collocamento utilizzando un particolare modulo predisposto dall'INPS
Torniamo a parlare di no ma autosufficienza Stella anziano e qui torniamo a parlare perché nei giorni tredici quattordici quindici del mese di giugno l'università cattolica a organizzato uno al convegno dal titolo non-autosufficienza dell'anziano
Strategie operative sistema sanitario nazionale a confronto
Vediamo come ha presentato l'iniziativa Roberto Bernabei
Con un articolo comparso su col tempo il sei giugno
La comparsa della non-autosufficienza si legge dipende dalla i dall'intersecarsi con modalità tra assai diverse da caso a caso di uno o più dei seguenti fattori la salute fisica la salute mentale la condizione socio economica e la situazione ambientale
Di fatto le proiezioni scusate attuariali indicano un andamento demografico orientato verso l'invecchiamento della popolazione percentualmente maggiore nelle fasce di età superiori agli ottant'anni cioè in quei soggetti con la quasi certa presenza di malattia
Le malattie in quanto alterano lo stato di saluto giocano sul ruolo determinante nella causare prima e nel mantenere poi la non auto sufficienza gli squilibri socioeconomici ed ambientali ove non riveduti e corretti concorrono alla comparsa delle manifestazioni patologiche
E quindi alla non autosufficienza psicofisiche anche in questo caso però la preliminare correzione della componente malattia rimane fondamentale per impedire il superamento dell'appunto di non ritornano la base di partenza dell'assistenza non autosufficienze consiste in un approccio globale è integrato al problema Bernabei riassume così in alcuni punti
Le modalità da seguire da rispettare per una corretta assistenza dell'anziano non autosufficiente
E cioè la necessità di una rete unificata dei servizi con la particolare riguardo alla componente malattia causa prima dell'anno l'auto
Sufficienza psico fisica e che una volta instaurata sì l'unica condizione capace di determinare Hill appunto di non Vitolo
Ancora la necessità di un'équipe multidisciplinari a tutti i livelli dal governo centrale al distretto socio sanitario la non autosufficienza riconosce uno Complesso di cause riconducibili a quattro categorie fondamentali la salute fisica quella mentale la situazione socio economica e la condizione ambientale
Per una valutazione d'un intervento globali e quindi indispensabile il concorso di più competenze che siano anche in piena collaborazione tra loro
Ancora la necessità di una base culturale unica è specifica per tutti gli operatori di questo settore da identificarsi nella Gerontologia e geriatria
Cioè nelle sole discipline capaci di rispondere in modo efficace polivalente sotto il profilo biologico psicologico sociale economico e medico
Alle complesse esigenze assistenziali dell'anziano
Infine la necessità di chiarire con precisione il ruolo e contributo attribuibili ad ogni componente della società compresi la famiglia il volontariato perché possa venire assicurato il massimo di efficienza in una rete dei servizi
E sui temi del diritti del malato segnaliamo brevemente un'iniziativa inciviltà mancanza di educazione incompetenza degli operatori del settore sono queste
I reclami che si leggono nelle denunce al Movimento federativo democratico dove ha sede il Tribunale per i diritti del malato per manifestare contro questa realtà il Movimento federativo democratico ha fissato per il quattordici giugno
L'ottava giornata nazionale dei diritti del malato e dei diritti sociali comunque tutte le iniziative ci dicono al dal Movimento federativo democratico non saranno concentrate in quella giornata ma verranno diluite durante tutto il mese di giugno
Siamo arrivati alle dieci è quarantatré finiamo qui è la notiziario di quest'oggi mi ricordo che abbiamo parlato di previdenza delle nuove norme che riguardano
L'invalidità del possibilità di recuperare le liquidazioni attraverso il fondo di garanzia di altre tematiche riguardanti l'assistenza sanitaria
Come sempre per avere ulteriori informazioni su tutto ciò è possibile contattare la Poggetto ceca il telefonando all'otto sei otto tre cinque due
Lo ripeto otto sei otto tre cinque due zero sei per chi chiama da fuori Roma oppure scrivendo CIA via Salaria quarantaquattro zero zero uno nove otto Roma
L'appuntamento è a sabato prossimo per quanto riguarda il notiziario con questo abbiamo veramente con più concluso di auguriamo un buon proseguimento di ascolto su Radio Radicale a risentirci
Abbiamo trasmesso sindacato dei cittadini i tuoi diritti sociali una trasmissione a cura del Progetto c'è crei il per la lotta alla povertà degli anziani e per l'informazione sui diritti sociali dei cittadini
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