Notiziario del Mattino

Radio Radicale sono le otto e quarantaquattro buongiorno a tutti avrete avesse in studio e Piero Scaldaferri regia per questa prima
Edizione del notiziario
Il Senato ha dunque dato il via libera ieri pomeriggio al disegno di legge Calabrò sull'attestamento biologico con centocinquanta voti favorevoli centoventitré contrari e tre astenuti ora il provvedimento passa
Alla Baio della Camera li ascoltiamo a quei momenti del dibattito che si è svolto ieri in Parlamento e ascoltiamo quanto ha detto Emma Bonino
Durante l'esame degli emendamenti all'articolo sette del disegno di legge Calabrò
Grazie signor Presidente
Per una breve dichiarazione di voto
Sull'emendamento che chiede
Di sopprimere
Questo
Articolo sul loro ruolo del medico
E negli emendamenti successivi proponiamo una serie di riformulazioni perché dico questo perché questo articolo
è uno dei più pasticciate
Cominciamo col dire che nel comma uno si dice anche il medico valuterà attenta mentre prende attentamente in considerazione
Quanto scritto eccetera eccetera come sei medici normalmente attentamente non prendessero in considerazione nulla non mi pare un grande dato di alloggio alla responsabilità dei medici
Nel secondo capoverso si dice in più
Che
Le indicazioni sono valutate dal medico ho sentito il fiduciario in scienza e coscienza
Quella scienza coscienza che avete negato i cittadini
E che ha attribuito è solamente al medico al fiduciari
In più avendo deciso che non sono i cittadini che da gita o no
Decidete che in caso di conflitto tra fiduciario e medico
Decide una Commissione di cinque esperti stabilita dal Governo che vanno dalla neuro fisiologo al medico legale
Se non è presente un euro radiologo se non è presente neanche lui un medico con professionalità equivalente si spera si spera medico curante eccetera guardate
Onorevoli colleghi
Il tutto segue poi all'articolo otto per dire che se ancora non si trova l'accordo intervengono ovviamente i giudici insomma
Dal punto di partenza della negare il diritto ai cittadini
Siamo arrivati a dare responsabilità indebite a tutta una serie di categoria
Per arrivare alla fine a dire che decidono i giudici mi sembra un giro da trecentosessanta gradi di grande rilevanza ed è per questo signor Presidente
Nel momento in cui quest'Aula ha deciso che è il principio del non li metta in genere non esiste più in questo Paese
E decide altrettanto
Che se sono cosciente posso disporre di me
Ma un anno dopo un giorno dopo ce l'ho avuto un trauma cranico non posso più di rispondere di me quindi non è un problema di principio ma un problema di tempi
Voi mi consentirete nella solennità di quest'Aula così sorda qualunque possibilità di suggerimento persino migliorativi dei pasticci che scrivete
Di lasciare a quest'Aula il miglior testamento biologico
Dobbiamo minuto senatrice Fabius prego lascia con grande
Sofferenza
Lo lascia perché mi sembra l'unico luogo rimasto a dove poter forse
Forse consegnare questo documento che dovrebbe essere un documento così intimo al così privato
Lo lasciò perché penso che nel Paese si stia organizzando una vera e propria campagna di disobbedienza civile
Lo lasciò perché questa campagna rispecchia la dignità che ognuno di noi vuole non solo per sé ma anche per voi quando ne avrete bisogno
Voi stessi vi state veramente togliendo a voi a tutti quanti quello che è l'essenza della dignità della persona
La sua capacità di decidere e la tregua che ahimè di quante cosa devono fare i medici in questo Paese occuparsene clandestini sostituire la mia volontà denunciare clandestine medesimi insomma
Un nuovo ruolo poliziesco anche per tutelare lo dite voi il bene collettivo e certamente a fin di bene
Penso che questa l'ultima cosa che volevo dire
Voi non ascoltate non sentite più nulla
Come se davvero
Un dato ideologico reazionario avesse offuscato qualunque capacità privati o pubblici in questa
Grazie senatrice grazie allora siamo Alzette uno studio due
Voto elettronico richiesto senatore
Così dunque ieri Emma Bonino al Senato durante l'esame degli emendamenti all'articolo sette del disegno di legge Calabrò e ieri pomeriggio proprio di fronte a Palazzo Madama manifestazione sit-in dei radicali
Ed è l'associazione
Luca Coscioni
E per parlare di questo è di per commentare anche quanto è accaduto ieri
In Parlamento abbiamo adesso alla al telefono Marco Cappato che Segretario dell'Associazione Luca Coscioni nonché deputato radicale Bongiorno Marco vorrei dire
Allora intanto come commenta il tutor cosa è avvenuto di fronte al Senato
Ma certamente è passata la legge contro il testamento biologico perché quegli avanzamenti che erano stati introdotti dalla lotta di Piergiorgio Welby di Giovanni Nuvoli anche di
Tutti lo Englaro di Luana Englaro
Avevano a questo punto
Diciamo il fatto fatto cadere quella
Indisponibilità del fronte clericale a riconosce dei modi Franco
Terapie veloce il poeta vedere rispettati i diritti di ciascuno a disporre
Delle proprie cure eventualmente dell'interruzione delle proprie cure e ottanta dottor concernenti della magistratura necessaria perché la legge
Per limitare ogni possibilità
Le chiedo di autodeterminazione diciotto curano
Senti Marco come ha avuto modo forse di ascoltare dalla rassegna stampa adesso si parla ancora di più di raccogliere le firme per un referendum su questo provvedimento ma non si dovrebbe prima risolvere forse il problema della quorum necessario
Per rendere valida questa eventuale consultazione
Oltre che del quorum il problema dell'assenza di democrazia in Italia perché poi questo il punto abbiamo ucciso in un Paese dove la democrazia non c'è
Si può in questo modo far passare una legge contro l'ottanta per cento e oltre dell'opinione pubblica
Ma soprattutto in questo Statuto ossia il perché
Completamente cancellata dal confronto del dibattito politico era l'unica ma forse l'unico movimento organizzato dovute al programma una professione
Che è un tappo per il resto della politica italiana cioè quello della
Legalizzazione dell'eutanasia contro l'eutanasia clandestina che la lotta
Ormai pluridecennale
Del movimento radicale
E questa
Le ragioni di questa audizione le ragioni di questa lotta fossero state
Conosciamo tutti in un confronto vero allora
Probabilmente una legge sul testamento biologico avremmo potuto uscire come mediazione questo noi non è successo non c'è stata alcuna mobilitazione
Diciamo anche sociale organizzata né anche dei dischi
Ha apportato posizioni piuttosto diciamo di contrasto
A questa
Iniziativa legislativa contro il testamento biologico quindi incerto referendum sarebbe la prima parole è la prima risposta datare se l'Italia fosse una democrazia
Non c'è soltanto il problema del quorum c'è il problema della conoscenza dell'informazione della legalità
Che accompagna tutte le fasi di una campagna referendaria dall'informazione sulla raccolta di firme al passaggio della Corte anticostituzionale
Che per esempio in occasione della legge quaranta e riprende la legge quaranta impedito un confronto netto organico comprensibile agli elettori sulla cancellazione complessiva della legge
Oggi in Italia abbiamo e dell'altro passaggio quello di lilla il triplicare il finanziamento pubblico ai partiti dopo che il italianità avevano abolito a oltre il novanta per cento
Poi c'è la questione del quorum invece del quorum che anche la Commissione delle parrocchie italiane che illegalmente sempre in occasione del referendum sulla legge quaranta
Venticinque mila chiede parrocchie italiane
Trasformati illegalmente in sede di comizio politico per il boicottaggio dell'appuntamento referendario quindi
Una pressione che va
Diciamo così rivolta del quorum ed è purtroppo una questione quella della caso della non democrazia del nostro Paese
Con la quale i radicali sono condannate confrontarci da soli allora il problema ovviamente
Rispetto agli ascoltatori di Radio radicale che le ragioni buone cattive che siano della nostra lotta per
La legalizzazione dell'eutanasia e per l'autodeterminazione delle scelte individuali magari loro voi avete tutto
Ascoltarle magari il prossimo noi di non aver dose problema è un altro venti assimilazione che quelle o anche di indignazione del giorno dopo
Arriva a ciascuno di noi dopo il punto con l'approvazione del Senato di questa legge che si trasformi anche
In
Finalmente pulita decisione desiderio di
Iscriversi di dare una mano di raccogliere delle firme di convincere gli altri
Del proprio ambiente di vita di lavoro ecco oggi questo è un passaggio
Un passaggio fondamentale nel momento in cui per la quaranta
Traete ma ho il cinquantesimo anno ricordo volta ormai
L'ennesima l'Autorità garante per l'economia comunicazioni ha certificato l'eliminazione dei radicali dal dibattito politico questo di nuovo accade senza conseguenze senza conseguenze ma il fatto che da undici medi quelli che il Presidente della Repubblica aveva definito obblighi costituzionali se la Commissione di vigilanza sulle tribune parlamentari anche su questo nulla
E rimane lo spazio dicevo Emma Bonino tre
La disobbedienza civile terra e il soccorso
Civile sui casi individuali a partire però dall'impegno quindi ciascuno che appunto ascolta e che può trasformare l'indignazione in risorse per la lotta politica è questo
L'invito che mi rimane da fare chiamarci iscriversi al partito radicale i soggetti politici radicali dov'ero sei sei ottobre sei il numero di telefono
Istituiti a partire da radicale il perito insomma
Che non sia uno solo un momento di indignazione
Bene grazie a Marco e a risentirci grazie era Marco Cappato eurodeputato radicale segretario dell'Associazione Luca Coscioni rimaniamo ancora
Sul tema e ascoltiamo una serie di pareri il primo è quello
Della parlamentare radicale eletta nelle liste del PD Maria Antonietta Coscioni intervistata da Alessio Falconio
Non c'è mai fine al peggio perché
Il passaggio del voto con accento trentasei favorevoli e centodiciassette e centosedici contrari
H all'emendamento dell'UDC che e non vincolante immeditato non dà valore vincolante a la dichiarazione anticipata di trattamento
Ancor peggio è è l'esito finale dell'approvazione di questo di questo disegno di legge perché perché è un disegno di legge
C'è anche con l'apporto tutti tutti e gli emendamenti e del lavoro dei senatori radicali
Nel gruppo del Partito Democratico non riesce non riuscirà
Ai arrendere applicabile nella realtà
Delle corsie degli ospedali nella
Nella realtà e dei reparti di rianimazione e dell'etica Pinto intensive perché perché la volontà e della persona è
è sottomessa è subordinata e a quella delle del medico
Che di punti in bianco è la figura che ruota intorno alla nostra vita e la nostra esistenza e quando siamo chiamati ad affrontare condizioni di sofferenza e e di dolore e notevoli e quindi è una legge che vuol tenere in vita le persone in tutti noi di possibile quindi la traduzione semplicemente e si all'accanimento terapeutico sempre e comunque a prescindere dalla volontà del malato
Così dunque Maria Antonietta Coscioni e ascoltiamo adesso invece quanto ha detto a Claudio Landi il senatore del PD Sergio toni noi abbiamo votato convintamente no a questa legge perché è una legge sbagliata
Fino alla sua impostazione c'è una legge sostanzialmente incostituzionale la Costituzione
Difende due principi per un verso il principio del valore inviolabile della vita umana e per altro verso
Il valore dell'inviolabilità del corpo umano se non attraverso la volontà della persona
E questi due principi vanno bilanciati in qualunque legge che si rispetti e in particolare in una legge che vuole affrontare il delicatissimo tema della fine della vita
La maggioranza ha deciso di prendere ideologicamente uno di questi due valori il valore della vita di contrapporre artificialmente al valore della libertà quindi ne è venuta fuori una legge illiberale
è una legge poiché è talmente irta di contraddizioni che sarà anche una legge difficilmente applicabile
Così il senatore toni intervistato da Claudio Landi cambiamo argomento nuovo duello a distanza tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini sul luogo del funzionamento del Parlamento alla vigilia della congresso costituito costitutivo
Il Partito della Libertà Berlusconi ieri da c'era aveva ribadito la necessità di modernizzare le Camere affermando tra l'altro ci sono troppe procedure siamo veramente indietro su tutto anche
Il Parlamento pronta la reazione della Presidente della Camera
Che da Montecitorio rispondeva la democrazia parlamentare a procedure regole precise che devono essere rispettate da tutti in primis dall'accapo del Governo si possono certo cambiare ma non irridere
Su questo su questa polemica Alessio Falconio intervistato dal ministro Ignazio la Russa
Dico subito
C'è la marginali maggioranze aumentar
Questo però non
Insomma
Anzi ha detto insomma
Io
Un clima assolutamente
Sereno tant'è che Fini che
Prevalgono volgiamo ha deciso che domani va
Citava assai pericoloso voi scrivete a far capire che il clima è veramente sereno citava la prova provata
Sarebbe magari dato lo stesso però insomma
Già detto che ci fa retropensieri non lo so
Ci lavora
Simar Berlusconi ulteriormente dicono che non possono stare lì dall'inizio alla fine lo ripeteremo
Se l'obiettivo nostro lato all'inizio dallo spazio in virtù al tuo vengo sicuro ad ascoltarlo
Quindi grande ricorda sia poi ho parlato un po'più felice informato degli organi compresa domando quando
Quelli che non minore di congresso quando saranno esce esce nominati
Non sarà certo
Abbiamo radiotelevisivo sono contento che per caso c'è la stessa
Perché proposta cosa di Acerra è una risposta di Fini
Se non ci fosse stato questo ingombro delle cinque
Il clima domani alla deriva magari Giammario faranno lo stesso però almeno sappiamo che non è corrispondente alla realtà vi prego di scriverlo
Così dunque Ignazio la Russa Lanfranco Palazzolo ha invece avvicinato da deputato del partito dalla libertà Lerner su questo argomento e anche sulla primo congresso data Partito delle Libertà
Quello che ha detto Berlusconi però significativo credo sia importante perché allude alla urgenza di andare a riformare
Le regole
In Parlamento in effetti in Parlamento si perde tanto tempo ci sono tante macchie proprio vuote no
C'è bisogna dirlo
Anche una tendenza un pochino arcadica
Anacronistica al bla bla bla cioè
Allora attore che si che si ascolterà e che quindi invece di andare al sodo e dieci con quattro parole il suo concetto lo amplia lo Lollo
Cercando di Marianna la condire questo fa parte di un Parlamento ottocentesco dal Parlamento che
Che era diciamo coerente
Corolle carrozze Colle dirigenze no naturalmente col motore a scoppio quindi un Parlamento Bre futurista no e insistenza velocità ora quindi ogni
Ogni attenzione da qualunque parte venga naturalmente anche a sinistra anche l'opposizione
Al problema di un Parlamento che possa essere più efficienti e più incisivo
In una temperie storico-politica in cui bisogna prendere delle decisioni immediate e tempestive perché credo che stiamo parlando ma lei ritiene che si trova qui in Parlamento per fare numero come ha detto Berlusconi
Ma ma ho quella era c'è una battuta Berlusconi voleva dire che
Per quanto riguarda
LEA attività strettamente tecnica diciamo parlamentari eccetera bastava arrivare disse trenta
Addetti in Parlamento non credo che lui allora volesse dire questo allora volevo dire che gli altri a
Avessero emersi altri compiti vale un po'quello per esempio di
Allora ragionare pensare proporre immaginare insomma
Era il parlamentare del PdL allenerà intervistato da Lanfranco Palazzolo
Alessio Falconio invece avvicinato Ermete Realacci parlamentare del PD
Sul discusso piano casa
Ma io non credo che Berlusconi ma anche la fantasia per cui si inventerà in ogni caso qualcosa da portare al congresso visto che
Ieri aveva lanciato questa idea suggestiva di cento venuta un città
A bassissimo consumo di energia da realizzarsi accanto capoluoghi di provincia
Cosa dire per carità sarebbe anche interessante ovviamente sarebbe meglio farlo in aree degradate da recuperare bisognerebbe però del Cile risorse finora il Governo ha tagliato i fondi che c'erano sull'edilizia popolare convenzionata
Che erano stati presentati dal Governo prodigano cinquecento milioni di ore euro una stanza di circa duecento milioni per capirci
Più o meno il valore delle case Brusco in Sardegna forse meno è difficile realizzare cento città ma con
Duecento milioni di euro quindi lui
Sicuramente dirà che ha fatto molto questa per fare molto e faccio anche fatica a seguire tutte le cose dette perché siamo solo all'inizio del pomeriggio magari entro stasera ci saranno delle smentite delle prese di distanza
Berlusconi riuscirà a smentire un documento che è stato inviato a tutte le Regioni a tutte le Province su carta intestata
Della Presidenza del Consiglio sostenendo che quel che non esisteva quindi
Non voglio seguire diciamo questa logica unico quello che noi riteniamo sia utile fare per il Paese
Noi abbiamo difeso con forza
Gli incentivi del cinquantacinque per cento nel periodo di mettere ordine edilizio esistente che ci sono stati già usati a circa
Duecento mila famiglie dai viene così come quelli il credito di imposta del trentasei per cento è stato usato per circa un milione e mezzo di famiglie italiane quella linea
Aiutare attraverso un'azione
Di credito di imposta chi rimette in ordine all'abitazione introducendo misure visto nel giardino se non come è sacrosanta va rafforzata e va snellita burocraticamente il Governo di centrodestra
Aveva provato annullarla poi l'ha confermata ma indebolendo la
Rendendola più complicata dal punto di vista burocratico
Carella parlamentare del Pd Ermete Realacci sul cosiddetto Piano casa dal Governo
Passiamo all'ultima
Intervista prevista per questo notiziario a quella realizzata da un Franco Palazzolo con da parlamentare del PdL Manlio Contento sull'ipotesi che i prefetti possono svolgerà una funzione di controllo dell'accredito
E mi fa una domanda cui rispondo con la mia usuale sincerità non mi ha convinto questa disposizione normativa tante che nel recente passato
Ho presentato anche un ordine del giorno rivolto soprattutto a verificare se i sistemi di rilevamento delle concessioni di credito dovessero essere adeguati per rispondere proprio queste esigenze in altre parole la mia preoccupazione non è perché questi dati esistano che si sappia di quanto è diminuito il volume relativo i finanziamenti dati alle imprese
Ma
Quante imprese si sono viste rifiutare un intervento finanziario che poteva consentire loro di attraversare la crisi e questo è un elemento sul quale non si può rispondere dicendo magari affidandolo anche a un'e-mail sono stato in banca e mi ha detto di no è una questione molto più complessa che va di pari passo con un altro elemento che io ritengo
Avrei dovuto essere oggetto di un altro intervento quello relativo alla normativa delle situazioni di crisi per l'impresa noi abbiamo una normativa che non decolla ed è molto importante che questo aspetto venga affrontato in fretta
Perché se avessimo una normativa molto più efficace potremmo probabilmente mettere in sicurezza come avvenuto per i mutui prima casa tanto per essere chiari anche quelle piccole imprese che sono in questo mette in difficoltà perché non hanno credito
Ma che possono potrebbero continuare se assistite correttamente da un sistema bancario efficiente e vicino all'impresa anche superare definitivamente questa crisi ecco questi sono i due aspetti su cui io mantengo le mie perplessità
Bene con questa intervista da parlamentare del PdL Manlio Contento termina qui questa prima edizione del notiziario di radio radicale ulteriori informazioni dopo la replica di stampa e regime