Intervista a Cesare Salvi sul sistema elettorale uninominale e sulle prossime elezioni europee

Radio Radicale abbiamo i nostri microfoni Cesare Salvi già presidente dei senatori della Sinistra Democratica Presidente Salvini si riparla di referendum elettorale ma il sistema elettorale uninominale di collegio uninominale non è alla fin fine quello di gran lunga migliore
Io ho solo un'ultima questione certamente di questa opinione e purtroppo il referendum non è in grado di consentire una scelta in questo campo
Perché per ragioni anche legate ai ben noti limiti tecnici dello strumento referendario decorso ritagliare
Introduce alcune modifiche alla legge vigente alcune migliorative altre meno ma non modifica il meccanismo di fondo che la lista bloccata sic
Ecco ma come si potrebbe fare allora secondo lei qua ho qua è un quali iniziative potrebbero essere avviate
Vai difficile un po'dare una risposta a questo a questo quesito
Io credo che il tema si riproporrà arte davvero dovesse partire con il suo discorso della della delle riforme in questa legislatura di cui si è parlato in questi giorni
Sarà inevitabile qualunque sistema che ad oggi e tornare a discutere di legge elettorale chiarissimo Presidente saldi perché secondo lei nel nostro anche nel nostro Paese sarebbe poi meglio il sistema elettorale di collegio
Ma nel nostro Paese in particolare c'è una ragione in più e quella cioè che si sta affermando in Italia una sorta di nei ho feudo presidenzialismo lo chiamo io nel quale si sottolinea l'investitura diretta del capo del Governo
Ma non si tiene inadeguato contro dei contrappesi e dei bilanciamenti che hanno i veri sistemi presidenziali
Pensiamo agli Stati Uniti d'America allora un Parlamento più autorevole com'è certamente quello eletto con il collegio uninominale e i mo'contrappeso evidentemente in un in un sistema democratico purtroppo questa cultura democratica delle riforme
In questo negli anni che abbiamo alle spalle
Non c'è stata nella destra ma non c'è stata nemmeno nel centrosinistra in quale insomma lei dice parata paradossalmente ma non tanto se spinse disse di presidenzialismo dire
Forse mentre i poteri dell'Esecutivo si deve parlare bisogna fare all'interno di una bilancia dei poteri quindi e l'uninominale collegio uninominale favorisce la bilancia di potere
Favorisce perché quello pietà più autorevolezza al rappresentante del collegio Seveso dell'argomento e l'argomento democratico a favore di questa tesi
Naturalmente bisogna poi vedere bene tutto insieme vecchie
Frecce si possono fare pezzi e bocconi però mi pare che non le principali partiti da questo orecchio non ci vogliono molto sentita Condorelli
Ma perché in questo sistema e del resto purtroppo i collegi uninominali e non è stato difeso voi dei cittadini veneti dall'opinione pubblica quando c'è stata la
La controriforma Calderoli perché anche il collegio uninominale era stato usato nel modo che sto per dire i partiti cioè i vertici dei partiti vogliono siano essi alla maggioranza piuttosto che all'opposizione
E poter scegliere per potere poi controllare i parlamentari e anche l'uninominale degli italiani questo è il vero punto interrogativo ma dobbiamo porci è stato usato in questo modo perché i candidati venivano paracadutati dall'alto
In base a bizzarre ripartizioni territoriali e non prescelti o comunque legati alla Collecchio la costituirsi come accade invece nei sistemi anglosassoni
Quindi il punto di domanda e questo si riesce con l'uninominale a restituire un effettivo potere di scelta dei cittadini o rimarrebbe anche questo in mano i partiti
Per questo dico che non basta quelli dell'Unione in arrivo sostengo ma non è sufficiente ci vuole un cambiamento più profondo per quanto mi riguarda do grande importanza è una legge sui partiti in attuazione dell'articolo
Quarantanove della Costituzione
Senta il senatore Salvi presidente Salvi ma che cosa farà dunque Sinistra Democratica e che cosa lei ritiene che debba fare per le elezioni europee
Bar per quanto mi riguarda ho preso una via diversa in cioè insieme al movimento Socialismo Duemila noi vi partecipiamo alle elezioni con la lista più a sinistra che c'è
Quella cioè con Rifondazione Comunista e critici e i consumatori mi scusi ma chiedi mentre ritornato comunista no questo no
Non perché ci sia un perché aderisca naturalmente all'anticomunismo nel Cavaliere né tanto meno richiede ma
Sostenere non sono mai stato comunista come ha fatto come ha fatto qualcuno penso che ci voglia una sinistra in Italia e penso che bisogna dare una mano a superare questo lo sbarramento del quattro per cento
I davanti a questa crisi della casa
Globalizzazione ci vuole qualcuno che rappresenti un punto di vista diverso da quello dominante
In quindi quali ipotesi di quindi mi pare di capire Socialismo Duemila starà con Rifondazione con i Comunisti Italiani qua alla fin fine poi però
Bene la ringraziamo lì che siamo come sempre senza disabilità presidente dei senatori di sinistra Remo