Intervista a Daniela Melchiorre sul processo di ratifica del trattato che istituisce la Corte Penale Internazionale

La domanda
Con R. esponente dei liberaldemocratici Daniela Melchiorre già astruserie dalla giustizia durante il Governo Prodi vogliamo occuparci della Corte penale internazionale varata a Roma ormai dieci anni fa e
Dopo dieci anni non ancora però ratificata dall'Italia buongiorno onorevole Melchiorre
Buongiorno allora dicevamo dieci anni son passati da quello straordinario successe non si ascolti dominio riporteranno sull'onda dell'impegno di Non c'è pace senza giustizia però dieci anni se passati invano
Dal punto di vista
Governativo della ratifica di questo provvedimento questa mattina Emma Bonino ci ricordava come già
Nel Governo Prodi che la vedeva ministro
Provò a capire di cosa non non non andasse nei due luglio del due mila
E otto cioè nel la all'inizio praticamente dei LEA attuale legislatura ha subìto depositato un proposta di legge di ratifica
Che cosa è successo perché fino a questo momento sto giudizio non
Non sia questo testo
Come giustamente ha ricordato il due luglio del due mila otto tentato minutamente onorevole Italo Tanoni
Una Progetto di legge in materia di cooperazione dello Stato italiano con la Corte penale internazionale per dare esecuzione al Trattato di Roma che risale a luglio del novantotto quindi ormai siamo quasi ad undici anni rapidissimamente
Ecco la quantità quindi quanto mai
Grave perché effettivamente come ha ricordato una senatrice la la presidente Bonino
Purtroppo ancora in Italia e non se ne parla di ratificare questo trattato
Internazionale e la coda diventa quanto mai grave che chi coltiverà anche
Criticati dalle recenti fatti gli astenuti la redazione
Alla Presidente Bashir età che come sappiamo
Nei primi di marzo è stato condannato dalla Corte penale internazionale perché viene contro l'umanità
E la Corte penale internazionale dell'AIA in quella data
Ha dato al trattamento al Tour dagli Stati membri della Corte e i membri del Consiglio di sicurezza dell'ONU la richiesta di cooperazione per l'arresto del trasferimento
Del Presidente al-Bashir ha riconosciuto colpevole e quindi come dicevo prima di crimini di guerra e contro l'umanità in Darfur
Parliamo di crimini che sono stati commessi in su oltre trecento mila persone almeno quelle in appello fiscalmente
Età contare col gran numero di persone rifugiate politiche nel resto del mondo provenienti proprio da quell'area del Darfur
La coperta è una nota e che nonostante anche
Nei momenti dell'attuale Governo in particolare nella persona del sottosegretario alla Giustizia Alberti Casellati
Che salgono Anna gennaio del due mila nove per poi etere anche ribadire nel febbraio del due mila nove chiamo ancora
Al punto di partenza cosa semmai va secondo me il corto circuito dove
Io credo che CPA fondamentalmente una mancanza di coraggio in materia di politica
Per perché affrontare del mondo della trattato e dare esecuzione al Trattato significa che un terminale della portata di al-Bashir ad esempio presente sul territorio italiano potrebbe essere
Tranquillamente avrei fatto
E quindi poi che potrebbe essere finalmente data esecuzione alla pena per quest'altro incriminati gli si può immaginare che sia la Farnesina nel personale di un piano che si io io ecco noi non lo vorrei capire la fantapolitica
Tengo però che purtroppo manchi il coraggio di affrontare la questione più che altro sul piano internazionale perché le conseguenze di un atto di coraggio che dal mio punto di vista al predetto Perotto per un Paese e soprattutto qual è l'Italia
Che il patatrac i pini a sottoscrivere il Trattato di Roma che proprio che ecco perché perché sottoscritto nella nostra Capitale
Ebbene io credo che manchi il coraggio il coraggio di esposti rispetto agli altri Paesi europei
Porti nel continente africano
Ma non capiamo anche che la questione del danno Currà e in particolare all'Alpe della situazione che riguarda libera il pertinente al-Bashir e piuttosto controversa perché ci sono potente
Quali ad esempio la Cina che fanno affari con al-Bashir non capiamo allora e questo voglio dirlo lo dico io ma sono noti dei comandi moltissime
Anche nel commercio di armi e quant'altro che viene fatto terra finanzi verrà come dire palchi carriera alimentare i crimini commessi ad al-Bashir
Mi rendo conto che si tratterebbe di sport in maniera chiara netta i precipita
Di dare una linea in materia di politica estera Italia però purtroppo e devo dire soprattutto in questo Governo non esterno non è stata in grado di dettare la linea precisa in tal senso
Rimarcando ancora una volta la propria
Incapacità a dare a dettare la linea per quanto riguarda le decisioni fonda decisioni così importanti che li riguardano la posizione dell'Italia nel mondo io dico anche in Europa
Ieri
Chiudiamo su questo perché
Ieri ne ha parlato Marco Pannella che ha detto di essere pronto ad un'azione non violenta pur di dare il coraggio come diceva lei prima al Governo di
Varare questo di fare questo passo di compiere questo passo ma c'è da preoccuparsi se si considera se si considera il rapporto tra
Il Governo italiano e il regime di Gheddafi
Che
A difeso al-Bashir definendo in un contesto
Internazionale seppur dei Paesi musulmani definendo la quindi limitato al quell'ambito definendo la condannare il mandato di cattura della Corte una forma moderna di nuovo terrorismo ciò non depone bene sicuramente per Gheddafi rapporti con lui però visto come Berlusconi Frattini hanno chiuso l'accordo con il colonnello di Tripoli c'è da sperare poco sotto questo aspetto oppure no
Ma io ritengo che impatti parlino d'arte
Il Governo con i Governi di qualifiche concusso un accordo a mio avviso come ho avuto modo di dire anche in Aula considerato dal punto di vista economico in un periodo di crisi
A globale ma di crisi soprattutto italiana con la un ha prodotto interno lordo quale quello noto al di sotto dei valori della media europea andare a impiegare e miliardi di euro
Errare costruire opere in Virga e tra l'altro bisognerebbe anche capire quali questi l'appalto di queste opere da chi sarà dico perché nella legge e comunque non sono specificate delle procedure di rieducazione degli appalti
In certamente mi fa preoccupare ma mi fa preoccupare non soltanto per i soldi degli italiani
E anche per la correttezza e la trasparenza delle procedure che saranno adottati nell'aggiudicazione diciamo di questi affari correnti a lei e io in maniera forse un po'ardita ma forse realistica
Ma soprattutto
E ecco andiamo a fare appare con un dittatore con un dittatore che
Si è pronunciato in una maniera
Ultimamente conto quella che è la decisione della Corte penale internazionale quindi dobbiamo cercare di capire insomma e dare effettivamente rilievo
Nel nostro Paese che si considera comunque un parete che chi ha potuto ospitare un trattato quale quello di Roma e quindi credere nell'applicazione
E quindi poi anche della conseguente esecuzione del diritto internazionale
Oppure invece no io credo che a anche in considerazione dell'accordo concluso per la Libia
Si vada nella direzione del no del prettamente no aggiungerei grazie allora bem Daniela Melchiorre parlamentare dei liberaldemocratici
Grazie a lei arrivederci per la giornata