Intervista a Matteo Mecacci sull'appello per la ratifica degli accordi sulla Corte Penale Internazionale

Matteo Mecacci Marco Pannella ha preannunciato l'intenzione di valutare la scelta non violenta e per dare il coraggio la forza al Governo di recepire dopo più di dieci anni a luglio saranno undici
Lo Statuto di Roma la istituzione della Corte penale internazionale
L'impegno di non c'è pace senza
Giustizia impegno che è alla base di questa
Conquiste di questa grande vittoria ma che e
Monca almeno per quanto riguarda l'Italia nella parte del recepimento e questo brucia tanto più
All'indomani delle dichiarazioni di Gheddafi che alleato e che alleato del Governo italiano definisce
La al mandato di cattura per al-Bashir una forma moderna nuova di terrorismo internazionale
Sì va detto che insomma dai microfoni di Radio Radicale
Di questa vicenda abbiamo parlato negli ultimi anni anche negli ultimi mese in particolare a partire dall'iniziativa che
E ho preso insieme a Rita Bernardini in particolare nella Commissione giustizia della Camera dove prima con un'interrogazione
Al Ministero della giustizia che è quello competente a poi questo caso a preparare
Disegno di legge del Governo per il recepimento delle norme dello Statuto di Roma che consentono alla Corte penale internazionale di operare e di collaborare con il nostro Paese
Poi vedremo quali sono le implicazioni di questa
Mancata o assenza di possibilità di di collaborazione ma dicevo prima con una interrogazione poi con una risoluzione
Abbiamo chiesto al Governo di predisporre con la massima urgenza questo è stato approvato lo scorso quattro febbraio tra Commissione giustizia della Camera questo disegno di legge
D'iniziativa governativa per recepire appunto queste norme ora in quella sede
Il Governo ha espresso parere favorevole in particolare sottosegretario Alberti Casellati e a esplicitato questo risulta dal resoconto sommario della Commissione
Che nei successivi Consigli dei Ministri sicuramente entro mesi di febbraio o al massimo di marzo poi fuori microfono
Alberti Casellati ebbe a dire entro la metà di marzo sarebbe stata certa l'approvazione di questo disegno di legge ora siamo qui a fine marzo
E questo non è accaduto e non è accaduto semplicemente perché ormai da dieci anni ci sono delle sabbie
Mobili delle nebbie probabilmente al Ministero della giustizia e che impediscono
Il recepimento di queste norme le problematiche erano non dovrà far sì esatto il problema sta avvieremo come mai era siamo riusciti ancora
Ah comprende quale sia il problema c'è da valutare però un elemento che non è rilevante dal punto di vista politico
E cioè che il territorio italiano ormai dieci anni e può essere meta di criminali di guerra ricercati dal Tribunale dell'Aja e può consentire loro di non esserne arrestati
Ne dividere le nostre autorità giudiziaria collaborare in procedimenti dissero edizione
Perso la Corte penale internazionale ora che a ad avere questa funzione e questo ruolo potenziale ad esempio si presidente sudanese al-Bashir
Che è stato lo ricordo incriminato dalla Corte penale internazionale sulla base di un mandato che è stato dato alla Corte penale internazionale da una visione da una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Quindi con un'efficacia vincolante per tutti gli Stati membri delle Nazioni che ai sensi del capitolo VII della
Della Carta delle Nazioni Unite ecco che sia l'Italia il Paese cioè che ha promosso l'istituzione di questa Corte penale internazionale che ha dato il nome con la città di Roma con la sua Capitale allo Statuto
Che nel regolare il funzionamento allora vera ancora adottata queste norme credo che sia
Uno scandalo politico che evidentemente Marco Pannella colto nel suo significato più profonde merita purtroppo perché
Attraverso gli altri strumenti che abbiamo attivato finora non ci siamo riusciti anche i corso alla non violenza semplicemente per chiedere alla alle nostre istituzioni di rispettare quello
Che tutti i governi di centro destra di centro storico di sinistra alla stabilità se l'obiettivo importante per il nostro Paese ma per tutta la comunità internazionale perché la Corte penale internazionale la
Prima giurisdizione penale davvero sovranazionale che può operare pesa
Porre fine e cercare di portare avanti alla giustizia i responsabili di questi crimini così atroci
E però nonostante questo punto nonostante sia
A parole un obiettivo da tutti condiviso poi quando si tratta di applicare la legge l'illegalità ciocche intera e quindi probabilmente forse questo colpo
Ma diciamo questo richiamo di all'attenzione da parte di Marco Pannella spero possa servire a smuovere davvero sabbie mobili del Ministero della giustizia e che hanno impantanato questo disegno di legge ormai da dieci anni