L' intervento sociale alla fine della vita - IX edizione di "EuroP.A. 2009" Salone delle Autonomie Locali

Allora diamo inizio
I lavori
Di questo convegno
Innanzitutto
Buongiorno a tutti e benvenuti
A questa iniziativa del SUNAS
Ecco dobbiamo dire che siamo dispiaciuti del fatto che purtroppo la sala si è rivelata
Piccola rispetto alla partecipazione
Ha un pregio questa sala rispetto a quella dell'anno scorso
Scorso che è molto che
Insonorizzate nascosta o problemi
Però ecco quest'anno siamo ad una sana e prudente
Quei trenta milioni però purtroppo gli spazi sono costrette quindi ce ne scusiamo
Allora innanzitutto io mi presento sono Salvatore voi domani sono il segretario generale del SUNAS
Che il sindacato professionale degli assistenti sociali
Ecco io prima di
Procedere ad una breve presentazione dell'evento
Volevo così a beneficio magari di chi non conosce la nostra organizzazione sindacale con volevo dargli una prima
Breve schiera di presentazione appunto del del sindacato
E nessuno ha saputo il sindacato professionale nel senso Cialente che ha sempre cercato di coniugare
E l'aspetto dell'azione della tutela sindacale con l'attività promozionale culturale e formativa a beneficio a favore dei propri iscritti ma anche dell'intero gruppo professionale
Sull'asse appunto aderisce a livello internazionale alla Federazione internazionale degli assegni sociali
è un sindacato autonomo per scelta nell'ultimo congresso straordinario punto abbiamo deciso
Dopo anche alcune esperienze anche lunghe di
Accordi intersindacale con altre sigari con altre confederazioni appunto abbiamo deciso di garantirci una un'autonomia a livello giuridico e operativo
Il nostro sindacato appunto è articolato al suo interno in comparti che guardano sia al pubblico quindi disse il comparto della sanità degli enti locali ma anche al privato quindi
Soprattutto negli ultimi tempi ci stiamo dedicando alla ai colleghi che operano folle nella libera professione
Per quanto riguarda poi il settore ministeri invece appunto abbiamo deciso
Strategicamente di procede ad un accordo intersindacale appunto che ha portato alla confluenza del SUNAS nella Federazione lavoratori pubblici che appunto aderisce alla Confederazione sigle sindacali europea
E eccoti nessuna se tra l'altro in questi anni ha partecipato
A
Numerose iniziative anche di tipo istituzionale quindi attraverso propri rappresentanti da alcune condizioni organismi a livello nazionale istituzionale come per esempio l'Osservatorio sui minori
Il suo asse può è opera nel campo
Della formazione attraverso il proprio centro studi Iris che rischioso ricerche iniziative sociali e in collaborazione con la Società scientifica di promozione sociale sociali a di cui tra l'altro e sull'asse socio fondatore
E poi ecco nessuna se svolge anche un'intensa attività di e informazione attraverso il proprio sito che vi invito
A visitare
Www SUNAS punto venti
Attraverso voi la pubblicazione di un periodico il notiziario che appunto il periodico ufficiale del nostro sindacato e attraverso una newsletter che viene inviata appunto a chi si iscrive
Su base bisettimanale
Nessuno ha saputo in questi anni è stato promotore di numerosi convegni manifestazione a livello nazionale anche territoriale perché sull'asse ha una sede nazionale ma anche poi
Dei coordinamenti regionali e delle segreterie provinciali
E in
In questa occasione abbiamo
Coinvolto numerosi rappresentanti del mondo col politico-istituzionale accademico e soprattutto rappresentanti esponenti della professione
Momenti che sono stati essenzialmente finalizzati alla promozione dello sviluppo e la alla visibilità professionale della qualità dei servizi della sensibilizzazione su problematiche appunto sociali sui diritti alla persona
Questo è il quarto anno che non siamo a a Euro PA in partnership con la Maggioli che cogliamo l'occasione per ringraziare
Appunto sia per lo spot l'ospitalità sia per la sinergia di intenti
E con l'obiettivo principale della partecipazione del SUNAS
A Euro PA appunto è quello di porre l'attenzione del mondo istituzionale sulle stanze sull'evoluzione delle competenze professionali e che senso Ciani tendo appunto alto e vivo il dibattito sui servizi alla persona
E il nostro appunto Lesmo dentro
Ecco quello che
Ci porta a partecipare a europea è quello di affermare il ruolo dei professionisti nei servizi alla persona
E in particolare fermare il riconoscimento del ruolo dei protesti professionisti assistenti sociali perché è importante che affermiamo il nostro suolo come professionisti
Appunto nei servizi soci socio socio sanitari ruolo che deve essere considerato vediamo al pari delle altre professioni sanitaria
E penso che
Aver avuto permettetemi la parola un po'
Magari infatti chiamare reputa il coraggio di organizzare un momento
Così
Importante su un tema delicato come quello che punta tratteremo oggi penso che sia la migliore migliore dimostrazione
Di questa acquisizione del ruolo ecco noi abbiamo
Scelto di dedicare un momento formativo e di riflessione come quello odierno ai temi della Biondi bioetica dei percorsi
Di fine vita e del testamento biologico
E tra l'altro
è un percorso questo che abbiamo e i avviato tempo fa in tempi non sospetti tanto a ottobre lo abbiamo tenuto
Un convegno già
Su questi temi a Torino ottobre del due mila otto
Ecco noi però oggi vogliamo ci che ci teniamo ad affermare che
Il il taglio che daremo oggi
A tutti a questo convegno su queste tematiche
Vuole essere un taglio prettamente professionale operativo oltre quindi le posizioni di tipo ideologico politico religioso ed etico anche se anche se non escludiamo se non vogliamo assunti escludere
La possibilità anche di un confronto
Su questi su queste dimensioni
Però ecco riteniamo che
Della e con la migliore
Cosa in
Sia quella di
Trattare questi temi con adeguatezza compatta resta con serenità e con rispetto
Oggi su queste tematiche appunto prevale un atteggiamento
Teso a rimuovere il confronto vero confronto reale l'attenzione reale su queste tematica in particolare sulla questione della morte eppure pensiamo che parlare del morire oltre
Benché pece voglia dire parlare del vivere
Accostarsi correttamente alla naturalità del ciclo della vita
E quindi
Riteniamo che l'approccio più efficace più adeguato per deciso globale euristico
Non possiamo fermarci alle implicazioni di ordine esclusivamente medico-sanitario anche la medicina ha un limite e allora quando le cure
Non possono più nulla resta il malato restare sta la persona con quella parte della sua esistenza cui occorre garantire dignità e relazione
E la selvaggia dovesse professionista dell'aiuto del sociale svolge in un'ottica di integrazione sociosanitaria un ruolo importantissimo riteniamo di accompagnamento relazionale con le persone persone che si avvicinano alla morte
E controllato l'atto medico
C'è la persona la sua storia le sue appartenenze altrettanto importanti come la cura di una malattia e in questa dimensione e mi avvio alla conclusione
Deve in questa dimensione personale che si inserisce la nostra operatività professionale che deve promuovere prioritariamente l'esercizio della libertà libertà come liberazione dal bisogno e libertà come diritto soprattutto all'auto determinazione
Dell'autodeterminazione consapevole che rappresenta il valore più alto della dignità dell'uomo
Io ho concluso vi ringrazio per l'attenzione
Approfitto anche andando per ringraziare tutti voi ancora direbbe scelto di partecipare a questa questo convegno ringrazio i relatori
Che hanno accettato il nostro invito
E volevo ecco prima di
Passare la parola appunto DG Bucci che modera l'incontro volevo chiedervi invitarvi ad un momento di commemorazione
Perché appunto il primo aprile è stato l'anniversario della scomparsa dipingere la cappa
Sì bella è stata appunto
Oltre settanta da presidente dell'ordine è stata segretario generale del SUNAS ed è stata appunto una sicurezza ed esemplare
Che appunto col col suo impegno con la sua passione si è spesa per il nostro dopo professionale quindi grazie ancora a Fiorella
Ercolano fare stavo solo questo semplice ricordo questa semplice commemorazione grazie
Buongiorno
Cinquantanove Cipriani
Per la terza volta tocca
Senza
Senatori
Dirigere il traffico contenere
Interventi degli amici però scuserete
Chiedo che il sottoscritto
Rispetto a delle dubbi dita che potranno accadere durante la mattinata abbiamo dei tempi piuttosto contingentati siamo già partiti in ritardo
Mi perdoni giusto un minuto così
Sull'attualità della del tema Giorgio Salvatore soffermato quindi
Io ricordo semplicemente
Che il taglio così attuale che siamo arrivati in pur avendo avendoci cominciato a pensare cioè circa un anno fa siamo arrivati in concomitanza di un'approvazione di un di una di una norma dico loro del Parlamento che
Molto vicina all'abbattimento più coerenti in siamo andati Palma a metterci nell'occhio della
Del
Del dibattito
Questo una parte significa lungimiranza l'altra parte significa naturalmente preoccupazione relativamente alle alle
Posizioni espresse come
Giustamente sottomano Salvatore
Hanno tutte per noi con una pari dignità
Materiale già avete preso all'ingresso fa il materiale presente sulla dialisi del sindacato sia
Naturalmente cioè anche il materiale di tipo editoriale che quindi siamo visionare
Cercheremo di fare un piccolo spazio per un dibattito
Non sappiamo grande presenterà dai tempi che del dell'esposizione
La raccomandazione a stare nei tempi concordati per tutti gli oratori io qualche minuto prima foro passare subito fogliettino in cui ricordano che si siamo avviando alla conclusione
Invito tutti a Dalmine una mano rispetto a questo gruppo
Ultima citazione
Per
Il rinvio
Al
Notiziario se del SUNAS che ti dico ormai da molti anni
Che anche questa volta curare oppure una uno speciale relativamente all'avvento quindi oltre quello che faremo inserendo le relazioni che ci verranno consegnate sito che l'invito fatta consultare www SUNAS con tutti
Ti informo anche che come dire che oggi registrato e andrà la situazione di grave da domani se ho capito bene
Potrete eventualmente riascoltarlo suggeriamo
Che gratis l'ho capito che si è detto perché certo possibilità sentire per intero
A questo punto per il dibattito naturalmente invito che ha intenzione di dire qualcosa di presentarci nulla nomi e cognomi bigliettino io chiamerò
A parlare da qui perché per
Per il problema di registrazione non possiamo
Girare per la salute
Lo sapete in anticipo
La prima relatrice Patrizia si sede ciò è specialista
Segretario nazionale del Sindacato il comparto enti locale esperti pianificazione progettazione curatore fra l'altra cosa dell'aria la promozione iscritti del sito che vi ho citato che ci
Parlerà di bioetica servizio sociale affrontando il rapporto tra appunto questi due elementi attraverso una riflessione sugli spazi di strumenti del servizio Giove professionale
Il Fondo Gorizia ci
Civile si stanno dico dieci ripresenterò lavoro nel quale si fa vedere come la seduzione interviene nelle questioni bioetiche che spesso invece ha torto quando considerato all'appalto soprattutto del mondo prego
Grazie benvenuto a tutti i
Questo punto direi entrare direttamente nel vivo della
Violenti cambia il servizio quale connessioni
Razionalmente rimane
Allora devo dire che l'argomento di oggi
Più che altro una riflessione come diceva anche Gigi estesa a fare emergere e perché no anche a validità validare le gli aspetti cognitivi tra il servizio sociale la bioetica e allora
Penso che noi non possiamo non iniziare da un imperativo categorico che diceva Albert Schweitzer che a me mi ha colpito molto
Quand'ero ragazza quando ho iniziato i percorsi di laurea e che mi piaceva condividere con voi
L'imperativo è questo agisce in modo da favorire la vita
Tutto questo esprime rispetto e dà un senso più ampio di quello che gli viene abitualmente attribuito
Esprime partecipazione vissuta e di natura mistica atti al senso della vita alle domande ineludibili che spesso noi ci poniamo
Sulla vita sulla sua legittimità sul senso di questa vita sui valori della vita e della morte che allora chiedo scusa
Il sentimento di mortalità che l'ingegnere ha biogenetica tutti i giorni ci propone si fa comunque era a scontrare con una cultura che possiamo anche definire di morte
Perché oggi di fatto che cosa andiamo a vedere andiamo a vedere che
Troviamo delle persone che muoiono da soli in un
In una clinica dove nella porta a fianco si svolge il rito moderno del parto quindi della nascita
E allora è proprio in quest'ottica che l'uomo deve imparare a valorizzare le sue risorse in questo in questa ottica che il servizio sociale si inserisce
Perché ciò che appare oggi attraverso il servizio sociale e la promozione di una nuova cultura che passa attraverso un nuovo ethos una cultura di vita
Una cultura capace di lavorare e di favorire la vita in tutte le sue direzioni
Naturalmente i diritti dell'uomo sono uno dei temi salienti dei nostri giorni non tutti hanno lo stesso valore questo è chiaro ci sono i primari secondari e quelli di
Intermezzo però dobbiamo tener conto che i valori della vita che noi
Andiamo a chiamare salute sono la corporeità l'affettività la rettitudine delle scelte morali
E allora è proprio su questo su queste dimensioni che si costruiscono i valori della vita
E li possiamo riassumere in quattro biologica psicologica etico personalistica ed ecologica
Naturalmente per questioni di tempo non mi fermo ad analizzarli i particolari ma come ben potete notare ognuno è un mondo che si interseca l'uno dentro l'altro
Per un vero rispetto della persona occorre allora tener presente alcuni postulati fondamentali che discendono dal valore trascendente della persona umana considerata nella sua unito Talita
Innanzitutto
Va posto risalto al principio della difesa della vita fisica questo lo dici mi rei un valore fondamentale
Con cui si realizza e si incarna nella storia in maniera essenziale coi essenziale
Passatemi questo termine la persona umana
Il principio terapeutico
Su questo primo principio della difesa della vita noi naturalmente andiamo a costruire e questo è il principio cardine dell'etica medica il principio terapeutico
Afferma che lei cita intervenire sulla vita fisica solo a condizione che questo risulti necessario per la quale salvaguardia della vita stessa
Naturalmente mantenendo l'uomo nella sua integrità
Infine il terzo principio libertà e responsabilità ne abbiamo sentito appena parlare da Salvatore
Il principio di libertà e responsabilità implica il consenso e la non può attività delle cure
E allora dico senz'altro
Affermare che l'uomo oggi si realizza solo
A livello di libertà irresponsabilità
La responsabilità comporta che il paziente che il nostro cliente che il malato
Nel porre le sue scelte deve comunque tener conto di tutti i beni che entrano a far parte del suo universo
E quindi automaticamente che Luigi può lecitamente rifiutare delle cure ma
Purché tenga Sempre conto che la salute va sostenuta e va difesa sotto ogni mezzo
L'obbligo della difesa della salute naturalmente è un è un principio morale che vige per tutti noi vige per la collettività ma soprattutto per se stessi
La libertà suppone l'informazione di consenso e pensate quanto è importante questo principio è necessario
Per la sperimentazione dei farmaci è necessario per un intervento chirurgico materno e assistenti sociali è fondamentale
Perché da qui che si costruisce la relazione professionista cliente
E allora nell'ottica della persona possiamo distinguere tre frontiere di offesa o di promozione della vita e della persona
La difesa della vita
Difesa e di promozione dell'unità integrità dell'essere personale contro ogni strumentalizzazione manipolazione
La promozione delle responsabilità nella gestione stessa della salute da parte di ogni persona e della società
Il problema della difesa e promozione della vita si connette così dal punto di vista etico con i problemi di riscatto della persona da ogni forma di strumentalizzazione manipolazione
Di conseguenza né di sceglierne che il rapporto tra bioetica e servizio sociale passa attraverso degli spazi degli strumenti e la qualità dei processi relazionali specifici tipici ed unici del servizio sociale
Sono i nostri
Questo vuol dire che il nostro che la nostra professione
Possiede una comprensione più accurate più approfondita di metodi del nostro operare professionale che ci permette di evidenziare il servizio sociale nello specifico
Il professionista assistente sociale come strumento privilegiato nella promozione e difesa della vita
Quale fondamento della bioetica
E allora ci domandiamo quali sono le connessioni possibili
Alla luce di quanto espresso oggi
Beh il servizio sociale mira all'interesse pubblico a bisogni collettivi
Ed è in questa ottica di bene comune che non si può non partire dalla centralità della persona umana
Il suo strumento lo strumento dei servizi sociali
Sono l'organizzazione delle risorse umane e di qui possiamo dire che ne discende un nuovo principio un nuovo valore
L'integrazione dei servizi inteso come principio il valore di efficacia del servizio sociale professionale e attraverso l'integrazione socio sanitaria
Che si realizza il valore primario del servizio sociale
Il valore che ci mette in relazione la persona nella sua unito Talita
Il valore che sottende dà corpo a questo principio e quindi l'unità della persona umana intesa come soggetto portatore di bisogni e centro di titolarità imputazione di diritti
L'unicità della persona umana e l'identità culturale danno corpo una concezione organica della società e sollecitano pertanto un'organizzazione un assetto giuridico specifico
L'unicità non vuol dire omologazione
L'unicità e il
Il consapevole consenso verso attività che siano capaci di coordinarsi e muoversi all'unisono per rispondere ai bisogni della persona
Di conseguenza l'integrazione socio sanitaria il lavoro dei tipi lavoro direte diventa una strategia in campo sociale socio assistenziale
Ed è così che l'unicità della persona umana diviene il fondamento di una prassi legislativa programmatoria e operativa del servizio sociale in tema di bioetica
In campo sanitario ed in particolare nei percorsi di fine vita questo approccio collega il miglioramento della qualità della vita e allora
Andiamo ad analizzare l'interconnessione tra bioetica il servizio sociale che data da una serie di qualità imprescindibili dell'assistente sociale
E che ritroviamo nell'esercizio professionale
La capacità di lettura dei bisogni
L'ascolto empatico il riconoscimento dei risultati raggiunti l'autonomia professionale la capacità di lavorare in équipe l'onestà intellettuale nell'ammettere i propri limiti
Il segreto professionale il rispetto per la privacy
Tutto questo va a costituire
La definizione di assistente sociale che ben conosciamo è un professionista quindi mandato di utilizzare i mezzi strumenti tecniche e metodi specifici
Al fine di porgere oltre a sostegno psicologico l'aiuto materiale predisposto per prevenire
O eliminare lo stato di bisogno naturalmente la realizzazione di questi obiettivi richiede soprattutto nella struttura pubblica un'organizzazione del lavoro e la questione bioetica diventa all'usura
Una questione che non investe solamente il personale che ci lavora ma anche le istituzioni nelle quali questi persone lavorano
Allora mi sono chiesta perché il servizio sociale non può diventare non può essere al servizio della bioetica
In questo senso possiamo sicuramente se la riflessione di oggi intesa a dimostrare a validare
Le connessioni tra servizio sociale più alti bioetica automaticamente possiamo dire che il servizio sociale rappresenta un modello operativo pluri disciplinare perché va oltre
La semplice traduzioni di operatività è un nuovo approccio un approccio socio relazionale persona contesto di vita
Il nostro operare professionale su questa base si ispira ai principi fondamentali della Carta dei diritti umani rispetto della vita delle scelte personali del processo di autodeterminazione individuale
L'autodeterminazione del singolo circa le proprie scelte di vita
Risulta essere uno dei principi fondamentali di un moderno sistema di welfare però al contempo è compatibile
Con tutti i processi di assistenza socio sanitaria nei percorsi di fine vita
Su questo c'è un ampio dibattito oggi
E possiamo dire che pone diciamo il dibattito in in uno stato di rimpasto dovuto a due approcci fondamentali
Sono l'approccio astrattamente automontato uno mistico dove praticamente si che
è un approccio
Se così vogliamo dire poco attento alla complessità dei fattori e quindi pone il soggetto in particolare vulnerabilità
Dall'altro lato abbiamo un approccio di tipo paternalistico
Vale a dire
Spesso non si tiene conto che i soggetti di fine vita hanno bisogno e devono essere spinti a questo ancora di nuove progettualità
E quindi automaticamente si finisce solo in un percorso di consolazione nei confronti di chi sta male
Allora a questo punto si inserisce in maniera forte preponderante il servizio sociale
In un'alternativa che diventa veramente efficace perché diventa un approccio che non rappresenta la difesa del concetto astratto di autodeterminazione che diventerebbe fine a se stesso ma è piuttosto una sintesi ed un arricchimento
Di più approcci
E di più elementi messi insieme e l'approccio socio relazionale quale sintesi arricchimento tra diritti e cura il malato soggetto di diritti e contemporaneamente persona inserita in una rete di relazioni
L'approccio socia relazionale specifico del servizio sociale
Che non usa nessun'altra professione ragazzi
Non lo troviamo in campo sanitario non lo troviamo negli osso non lo troviamo negli educatori è specifico del servizio sociale si muove sul riconoscimento della valorizzazione delle risorse come via irrinunciabile
E allora è così che il servizio sociale diventa parte integrante della bioetica dei processi di etica sociale
Possiamo facilmente comprendere come i problemi delle persone che stanno per morire sono inestricabile mente legati a coloro che vi sono turno
Quindi lavorare con la persona malata significa contemporaneamente aiutare sostenere coinvolgere nei percorsi tutta la rete primaria di riferimento affettiva della persona
In questo senso risulta chiaro come il servizio sociale la bioetica sono strettamente legati perché noi parliamo di strategia di aiuto
Che
Lungi dal limitarsi alle teorizzazione generiche
Ma guarda piuttosto alla particolarità del soggetto nel suo contesto di vita
E allora come evidenziato finora quali sono le caratteristiche etiche della nostra professione che possono far sì che si legano ai concetti di bioetica
Il codice deontologico
Nel nostro codice deontologico
Stampato nel due mila due ma ben prima analizzato e studiato in pensato
E che finalmente siamo riusciti a mettere nero su bianco porta già
I principi e i valori etici del servizio sociale che ritroviamo nell'ambito della bioetica
Non li leggo non
Però mi piace riflettere con voi solo su alcuni
La professione il quinto il comma quinto la professione si fonda sul valore
Sulla dignità e sull'unicità di tutte le persone
La professione a servizio delle persone delle famiglie ne valorizza l'autonomia e la soggettività
L'assistente sociale pone al la persona al centro di ogni intervento considera accoglie ogni persona portatrice di domanda
E la colloca entro il suo contesto di vita di relazione di ambiente inteso sia in senso antropologico culturale che fisico
Ed infine l'assistente sociale impegna deve impegnare
La sua competenza professionale per promuovere la piena autodeterminazione
Con gli utenti in quanto soggetti attivi di un progetto di aiuto
E allora è così che il servizio sociale diventa uno strumento della bioetica attraverso la progettazione sociale nei percorsi di cura
Lo strumento privilegiato di connessione tra bioetiche servizio sociale è dato dalla progettazione e programmazione di un intervento professionale
Che dimostrano la valenza e la specificità degli interventi in quanto muovono da un modello teorico scientificamente
Vi chiedo scusa sondata avanti va bene
Scientificamente fondato ed in base al quale vengono stabiliti degli obiettivi realisticamente raggiungibili a breve il lungo e medio termine
Con delle metodologie degli strumenti di lavoro adeguati a modalità di verifica dei risultati raggiunti sempre costantemente
Nel momento in cui si progettano questi interventi
Abbiamo degli elementi comuni
Con la bioetica che ritroviamo in cosa nella storicità ogni intervento viene strettamente collegato alla diagnosi e tiene conto sempre
Degli eventuali percorsi riabilitativi o meno che il soggetto ha fatto la globalità
La presa in carico della persona coinvolge sempre il versante affettivo il versante cognitivo
Il coinvolgimento personale
Il successo o l'insuccesso degli interventi posti in essere è direttamente profughi proporzionale alla partecipazione attiva della persona
Della sua famiglia
E al grado di adesione alla profondità delle motivazioni
L'obiettivo perseguito
Ovvero il miglioramento della qualità della vita
In una prospettiva che riguarda tutto l'arco della vita non solo quel momento e che richiede una valutazione non solo delle disabilità e delle potenzialità presenti ma anche dei bisogni della persona e delle risorse disponibili ed infine
Ultimo ma non ultimo
Le risorse umane e materiali che sono date dalla persona dalla famiglia dagli operatori che ruotano intorno al malato
Ed agli strumenti dagli spazi e allora da ciò ne consegue che il ruolo del servizio sociale dei percorsi di cura
Pur rimanendo validi naturalmente tutti gli aspetti lecita che ciascuno sceglie
Ad personam
Lo differenziato
Dagli altri processi di di di azione
Perché ha delle caratteristiche particolari
La visione globale
I necessari costante riferimento una visione globale della persona
Intesa non solo nella totalità del suo essere ma anche in quanto inserita
In una determinata situazione socio ambientale e di qui
Che ne scaturisce l'impossibilità di parcellizzare la persona la valenza dell'integrazione socio sanitaria l'impossibilità di una lettura del bisogno al di fuori di un contesto di vita e di relazioni
La dilazione dei tempi dal momento degli interventi possono prolungarsi nel tempo messi o anni perché lo sapete dei malati terminali dei percorsi di fine vita noi non sappiamo il tempo
Allora questo rende prioritario nella progettazione sociale la rilettura delle modalità comunicative nel pomeriggio vedremo l'importanza di processi di dialogo
Mi nei percorsi di fine vita
La rilevazione del consenso analizzeremo anche questo nelle buone prassi del pomeriggio
E quindi il continuo coinvolgimento della persona questo è un processo dinamico è un processo che va a verificare costantemente risultati raggiunti va monitorate costantemente aggiornato la moltiplicazione evidente
Le persone i soggetti interessati affianco al malato più si va avanti e più si moltiplicano e parlo dei degli operatori sanitari degli operatori sociali ma anche di parenti amici no ma mano che si va avanti l'abbiamo visto
Di di di
Di esempi abbiamo mille da Englaro all'UE abbia altre mille si moltiplicano le persone si molti ma non possiamo far finta che questo non esiste che non ci riguarda
L'imprevedibilità
L'imprevedibilità dei risultati a causa della dinamicità degli interventi anche nei percorsi di fine vita e della difficoltà quantificare nella persona le potenzialità presenti nascoste
Che spesso devo dire superano anche le aspettative e allora la riflessione bioetica nelle funzioni sociali è chiamata in causa diversi livelli
Vado più veloce perché il relatore mi picchia a livello antropologico
Nella determinazione del significato di corporeità
E quindi di menomazione della corporeità e del venir meno gli aspetti processi di vita
A livello etico e questo ci tocca direttamente
Nell'individuazione di criteri di riferimento per gli operatori direttamente coinvolti nelle determinazioni e nell'applicazione del Progetto sociale
A livello giuridico nell'identificazione del di persona come soggetto di diritto e quindi nel rispetto delle sue volontà
Ed infine a livello politico sociale nella pianificazione delle risorse da investire e da destinare sia nella programmazione degli interventi e sia per includere nella persona dei processi della comunità
Allora nella risposta al bisogno l'assistente sociale nel principio di etica sociale
Si avvale di una metodologia etico integrale e quindi sposta alla riflessione
Dall'apparire all'essere riconoscendo il valore dell'uomo a prescindere dalle funzioni che egli in grado di esercitare
Il metodo o integrale si connette così all'esercizio professionale e il principio cardine della bioetica sul valore della vita in quanto coinvolge diversi piani fisico psichico
Etico spirituale e si presenta come un Progetto dinamico
Che prevede un'alleanza allargata alimentata dal continuo dialogo e dalla reciproca collaborazione con i soggetti presenti
D'altra parte la progettazione del sociale lo sappiamo bene non è un intervento da subire
è
Un processo è un'integrazione attiva con i soggetti che ne fanno parte
E allora in quest'ottica
Che il servizio sociale si e la bioetica si intersecano in un processo di connessioni
In particolare l'assistente sociale quale professionista privilegiato dell'azione del cambiamento sociale
Potrà promuovere una cultura di vita
Del rigore scientifico
Che da sempre caratterizza la nostra professione
Della scientificità di un metodo né i valori dei principi di servizio sociale nell'etica deontologica nell'unicità degli interventi sociali e nella consapevolezza del proprio agire professionale con responsabilità
Promovendo e tutelando la salute il rispetto dell'autodeterminazione della dignità dell'individuo e della vita umana
Valorizzando ossia un dovere del singolo e dell'intera società che va a concretizzarsi nella prevenzione la cura
E che può fare della progettazione sociale ma anche di tutto il servizio sociale uno strumento di bioetica
Sia tecnico che di evoluzione culturale
E allora in questa dimensione che vi lascio questa frase
L'assistente sociale e qui che si renderà sensibile a percepire in quale modo occupare questo nuovo spazio alla luce di quello che abbiamo detto oggi del servizio alla promozione
E difesa della vita per offrire al mondo una testimonianza che si fa annuncio dei grandi valori etici e proposta concreta di un itinerario per l'uomo di oggi in cerca di una speranza e di un futuro migliore
Grazie
Ma
Insomma stesso bontà
Allora risanamento a Amoruso
Modello operativo disciplinare
Fulco della progettazione
Certo sottolineato molto sospetto della promozione e la qualità della vita come fondamento la bioetica in particolare riferimento degli associati
Due passaggi che ho colto al volo
Me lo segno doveva della sua conclusione
Chiariamo subito comprato
Il secondo sopra
Siamo già specialista giornalista notiziare se nazionale nel comparto privato chiede anche lui allenatore inesauribile le iniziative
Comunicativa del del sindacato sita nel sbattere così
Ugo parlava delle competenze etica e professionisti e percorsi di finalità quindi va ideale sinergia con
Potenzia una perizia ed in particolare
Tratterà qui come non se ne sono intere
Possa intervenire interviene nei percorsi di fine vita
Nel senso che deve sapere aveva delle specifiche competenze comunque dato che parliamo anche
Che spetterebbero professione di competenze che vanno oltre a quelle che sono le conoscenze acquisite a livello accademico e come debba in qualche modo confrontarsi
Con naturalmente il mondo culturale gli aspetti
Sanità
Prego
Buongiorno a tutti
Un particolare saluto a voi gli amici di Radio Radicale perché in questa
Giorni oggi sembra trasmessa da domani tramite i cicli di Radio Radicale
Chi mi conosce sa che sono un giocatore quindi e sono anche un pragmatico quindi quello che oggi farò è una serie di riflessioni grezze sul percorso
Che intendo affrontare che riguarda non solo di essere sociale nei professionisti nei percorsi finito in vita in generale
Lo dico perché in sala da quelli da quello che so
Dalle persone che mi hanno scritto ci sono diversi operatori socio-sanitari diversi infermieri alcuni medici
Quindi a fondo io questo discorso allagando va tutta la platea
Di coloro che lavorano nei servizi alla persona in particolare dei percorsi fine vita
Per affrontare il tema ho scavato un buon nel nel mio bagaglio personale no la mia esperienza di tanti anni
Come assistente sociale nell'handicap adulto
Ho scavato anche molto dalla mia appartenenza cristiano cercato un po'di capire cosa ci può fosse dati assunta da sviluppare il percorso di oggi
Votano questa fase di Guareschi varie schiere famoso no
E libero sul quale si è ispirato il famoso film di
Don Camillo e Peppone no la fase che mi è molto piaciuto che poi riporto qui oggi
La sofferenza e una acido a male quindi che avvelena i muscoli alle Ossama ripulisce l'anima e si vede tutto con gli altri occhi e per tantissimo perché da un grande valore alla sofferenza anzi
Fa capire che la tramite la sofferenza si vedono le cose in modo molto più
Reale obiettivo e quando lei su questa dimensione noi operatori abbiamo da imparare dalle persone che seguiamo quindi questo un po'il leit motiv che ci accompagna il percorso di oggi
Ogni vicino di Gigi mi dai un confuse
Oggi a fondo quattro temi di professionisti competenti
Come si puntini sospensivi competenza offesa professionalità fare ed essere
La competenza professionale nell'insuccesso perdendo riguarda quello che il da poco si evita e la competenza etica se riusciamo a definire oggi qualche la competenza etica
Cosa succedeva compariva
Di tre livelli di azione nel mondo del lavoro il mestiere fare pratico quindi io faccio senza pensare la professione che legato fare intellettuale quindi ho studiato fatto università quindi dall'i discendenti nella mia azione
E l'azienda omissione che pagando un mix tra il mestiere e la professione semplifico
Qui dobbiamo dividere vale prima riflessione che va fatta è quella di come ci si sente più o meno professionista esempio pessimisti o più mestieranti anche lavorando con i percorsi di fine vita
Questo dipende secondo me non lontano dalla partenza certe classi professionali ma dal modo di come uno si pone rispetto all'avvocato ogni giorno
La professione c'è una bellissima definizione di PVC e un inglese se ricordo bene che dice che e professionista che possiede cinque attributi
Nel modo e poi viene fuori da una serie di sociologica americano che hanno
Analizza ipotizzato il fatto che i professionisti fosso so alcune persone che appartenevano certe caste qui due e mezza di notai professionisti medici professionisti a sé sociali non professionisti per esempio
è quindi Gringo dalla fino a certo punto fotografa il fatto che nel mondo del lavoro moltissimi professioni si sviluppano in termini professionali
Però per definire l'arrivo o meno di ogni attività a livello professionale
Vengo a sapere queste cinque livelli un'abilità superiore quindi attività derivanti da attività scientifica condivise quindi professionista non fa solo pensa
E qualche pensa praticante conferma qualche fa la qualche fa fatica deriva anche un ritorno sulla teoria
Che a questo modo di fare
è un po'professionista
Alludo vita professionale rispetta i profani quid è competente non pongo se si sapesse competente quindi uguale agli altri io rifiuto per esempio
Il tema è di operatore ne siamo professionisti
Pur riconoscendo alla comunità quindi la società che riconosce il valore a questi professionisti un codice etico che guida l'azione del
Del professionista una parte delle associazioni di controllo gli ordini professionali che a nostro Apollon solo di tenere un albo ma specialmente di produrre cultura
Alla forza mentre quello che è un'identità professionale
Ho cercato Potì scrive che cos'è questa competenza no il professionista quindi competente secondo me non perché appartiene o un gruppo una casta proprietà dei medici no
Ma se siccome se a diversi aspetti al proprio interno quindi se lo fissa a fare ciò che gli atti non sanno fare
Il professionista si eleva dalla dagli e dagli altri perché avere competenze specifiche atti vede un sano un professionista
Se questo fare deriva da Timoria come si diceva prima ed esiste un sistema di controllo a suo giro a sua giro e quindi se vi aderisce o un codice di comportamento
Questo degli effetti tra professionisti bisogna comincia ad imparare a sposare i modelli unici non possiamo essere diversi tra di noi dobbiam tutte appartenere a una serie di regole che vanno rispettate
C'è una grossa i servizi alla persona che io registro che la gerarchia tra chi serve
Perché non è già medi sono tutto andasse Rizzo cittadini però tra i professionisti ciechi serve di più in modo esecutivo c'è disabili meno che comanda e questo è un qualcosa questa una prorogatio che lancio
E non affronta oggi
Quindi il professionista esegue essendo fisse estrattivo scusi protezionista comanda essendovi sionista esegue mediamente classico esce dal medico che comanda e fare l'infermiere che deve seguire la terapia
Il professionista analizza dispone esimio pessimista fa
Il professionista aiuta essendo pessimista assiste
Io come senso siamo sul molto addosso questo vestito c'è quando siamo nei percorsi di fine vita quando siamo
Nelle situazioni di cronicità
Dove dove se si staccano la spina Sile viene richiesta se amici assistenza che ogni e mantenimento come non ci fosse più senso di sviluppo
Qua invece queste sbagliato lo sappiamo atto bisogna ne parliamo su questo
E qui non è è molto importante a rompere con questo paradigma terroristico scritto io nel mondo del lavoro che in Italia ancora molto forte qui la divisione tra
Chi pensa e comanda e chi fa esegue non si pone problemi
C'è un problema praticamente di orientamento a fare grosse servizi
Generalmente io vedo dall'Italia più che in altri Paesi c'è questa scissione tra la competenza è l'atteggiamento cioè la competenza praticamente il saper fare l'atteggiamento non è richiesto dal mondo del lavoro
Eppure noi specialmente nel percorso di fine vita ci rendiamo conto che
Abbia è un atteggiamento è molto importante perché su quello che poi va ha disegnato si lo stesso Progetto assistenziale di queste persone a fine vita
Il nostro timore giammai di codifica di competenza pratiche quindi saper fare
Invece atteggiarmi valoriale diventa un opzionale come dire dove si sta può hold o o non avere atteggiamenti
Questo di di deriva da quello che l'organizzazione del lavoro nostra in Italia che tale tipicamente terroristica
Ho messo lì una bella ragazza no che fa rimontaggio voi sapete che avete rimontaggio si può essere più o meno motivati e più o meno arrabbiati ma l'influenza sul prodotto sempre quella
E quindi non siamo ancora una detrazione tutti visti avevamo produrre pezzi dovrà produrre case assistenziali dell'autonomia persona assistere a casa di riposo
E quindi dobbiamo certo vuol capire che invece c'è un'influenza degli atteggiamenti dei professionisti
Dei percorsi
Di Fini vide comunque debba cosa essenziali e quindi e molto importante che lo recuperiamo l'atteggiamento medico già nella formazione
Dei professionisti cosa a mio modo di vedere abbastanza debole questo Paese
Il primo è una provocazione cioè ci può esserci sessione tra essere fare dei servizi alla persona c'è nel lavoro di cui il modello terroristico dove c'è chi comanda chi esegue non funziona
Cioè il prodotto non è solamente fare io devo cambiare venti anziani lo devo puri e cinquanta cannone ma devo sta in relazione alle persone
Anzi essere fare sono aspetti che si fonda l'operatività di chi lavora con le persone e quindi a maggior ragione è molto importante che questa è etica diventi una competenza queste cose voglio dire
Poi il
Fare materiale essa desta relazione secondo me né per così dire di fine vita sono molti in Commissione anzi peculiarità nei percorsi di cura si diceva prima
Io non posso aveva un apporto di cura poi corpo se la stanno a posto con la persona stessa
Elemento base di qualità percepita io penso agli anziani a volte
Quanto allora non bastasse politichese cambiati col pannolone essere curati sul corpo ma hanno bisogno specialmente con le parole quotidiano i padri socialità distali dopo in una reazione positiva
Relazione che dia significato e che restituisca senso a questa persona anche con le situazioni
è quindi essenziale per i Paesi professionisti
Saper connettere la relazione fai materiale
E più che necessario vuole vedere nei percorsi di fine vita
Grazie
Criticità questo un po'le sue vocazioni grezze che lancio il welfare italiano purtroppo ad oggi due mila otto mila il nome lo Standa legge-quadro nonostante i i chili le tonnellate di pubblicazioni
E prestazionale poco progettuale
Primo Lotto provocatorio
Chi la vuole sentiti vale un pensarla così io però la vedo così dal mio punto di vista anche in Emilia-Romagna perché la Regione in cui vivo
L'intervento sulla persona con la sommatoria di tanti di tanti pezzettini non è un progetto essendo Angola d'azione pensiamo risolutiva di un problema questo non lo è
C'è una bassa individualizzazione delle cure tutti uguali
Quindi tu hai una piccola menomazione una grande menomazione comunque il tipo di diritto è quello lì o la prestazione quella lì non c'è ancora un sistema che adatta le prestazioni a quello che l'effettivo bisogno
C'è una visione Italia secondo me ancora molto materiale istigare benessere sono corporeo
E poi ci sono solo professionisti sanitari delle professioni di cura questa tendenza ancora molto forte cioè rispetta dice mi fa se ancora più accentuata il fatto che
Sulla cronicità o comunque la gestione del fine vita il sanitario e prevalente
Così referti come dire benessere materiale fosse l'unico
Componente del benessere
Perché essere oltre a fare
Scritto qui quindi io chiedo a voi professionisti dell'aiuto perché bisogna anche posti modo etico in queste questioni perché stare in relazione ho scritto da un bisogno basilare delle azioni di cura
Perché noi nelle azioni cura non siamo solamente sugli aspetti materiali ma anche specialmente sugli aspetti di senza che sono nazionali esempio faccio sarda è quello del rapporto col bambino se sto con mio figlio
Il lavori vuole solo cambiare il pannolino ma è la relazione che sottostà questo cambia il pannolino quella capì che molto importanti eventi essendo i significati relazionali il lavoro di cura
Anche perché è stato in relazione è un bisogno del professionista
Ma voi pensate di esse capaci state trenta quaranta anni questi servizi con un atteggiamento di distacco relazionale io non sarei capace
Cioè siamo costretti a fare i conti con noi stessi nel lavoro di cura e qui non possiamo noi fare un lavoro sulle stessi nel quotidiano nel modo di porsi rispetto alla
Sì sì nel modo di porci anche rispetto al dolore
Quindi a un bisogno nostra dirlo sta in relazione con dolore quante volte il dolore quotidiano ci richiamati colgano sta paura dello Stato dolore
Futura per motivo da queste cose già dieci aule cominciamo elaborarle
Perché malate professionista scritto qua si confrontano sul Comune sistema di senso tutte e due vivo sotto due rivelata la la focalizzazione depone Camigliano lo capì il proponente nel classico uomo a uomo
Io credo che
Anche a livello lavoro di cura noi convolato siamo sempre uomo a uomo
Mozione non siamo mai nulla otto asimmetrico siamo portati in fondo esse presso lo stesso piano e quindi
A condividere
Gli stessi sistemi di senso se possibile
E perché ho scritto qua il malato resta una persona oltre che un colpo
Non è il letto numero cinque o la carta la numero duecentosei inquadra pressoché un nome un cognome
Questa è una provocazione che lancio qui per dire quando del modo versa più umani anche nel
Nella codifica del linguaggio dei nostri servizi
Competenza professionale dell'insuccesso sono un paradosso no
Infine vi dell'insuccesso della medicina fosse la medicina si
E sono assistenzialismo lanciato da fare questo un buon paradigma o che paradigma che ancora fa fatica a scomparire cioè fin quando c'è da fare riabilitazione sviluppo c'è tutta una serie di professionisti non ha più una pena
Non c'è più sviluppo si parla di assistenza quindi di
Di badantato Gino
Palliativa ecco
Io contesto questa richiede quindi sono professionisti il fine vita sia o meno c'è molto bisogno di un recupero professionale anche specialmente dei percorsi di fine vita
Fa di disinvestire leggi di cui in anticipo
Sono domande che lascia aperte lì
Col tempo vado bene
Sei tu
Se il fine vita un trapasso di senza occorre non vederlo come un insuccesso
Considerato che l'insuccesso telemedicina non della vita
Che lavoro di fine vita non è ho scritto in stampatello non è assistenzialismo batteva pensata anche quella che insieme della comunicazione in questi ambiti la badante oggetto con la Francia la badante badantato già
Il ma tenace il sociale quanto io ma l'abbiamo eseguito sanitarie quando
I medici è stufo diceva ci prova a fare la voce sociale caso sociale sociale quello
Che è di competenza non degli altri non è quello di un piano di significato le cose cioè il fine vita non vuol dire a un certo punto l'assenza di un lavoro professionale
Quindi molto importante che ci siano professionisti preparati e che si investa intercorsi relazionali sostegno in chi lavora in questo settore
Competenza etica cercato un po'di definirlo ecco se l'etica ciò che distingue comportamenti umani in buoni giusti o moralmente leciti
Qui si fa a sistemi valoriali in cui viviamo
Ciò che consente all'individuo di gestire la propria libertà nel rispetto degli atti quando importante l'equilibrio in questa stima di valori sapere che
Il mio non deve determinati quello dell'altro
Ciò che riguarda il senso della vita
Legge che è un sentimento una ragione io son BO cercato di capire cosa c'è dietro il professionista ogni volta che si pone
Con queste questioni
L'etica pretendo una base nazionale quindi non è emotivi tale etica qui chiariamoci
Praticamente è un atteggiamento che nazionale e quindi è un modo tre elaborato di Bossi con un proprio sistema di valori rispetta i sistemi di valori altrui nel caso specifico dell'organizzazione ma anche e specialmente della persona sta davanti
L'etica e tattica secondo me sì anche qui bisogna fare un po'un un chiarimento specialmente dall'Italia
Negli altri Paesi specie gli anglosassoni c'è come dire una sinergia tra l'etica la morale ed etica il convincimento io credo in qualcosa morale comportamento
La fatica nostra qual è in Italia e che spesso le sdoppiano morale da etica cioè crediamo in qualcosa ma di fatto con lo smottamento anneghiamo
Non Paul senza disperdere da quelle persone guidando con la macchina e quindi quanto è importante ciò che vuol fare in modo che ci sia una coerenza
Anche i nostri servizi tra quella che
Il nostro atteggiamento ma anche nostro comportamento c'è a volte siamo scoppiati su questo
L'etica non può essere non morale quindi conseguente
è scritto è condivisa quindi specie le professioni ordinate hanno un codice deontologico che vincolante rispetto al
All'azione del singolo professionista
Deve essere sembrerà accodata fare le competenze quindi l'etica non è qualcosa che sta in cielo ed io faccio tutt'altro
Diventa essa stessa letti che ha una competenza questo polo riflessione verso cui mi avvio per finire
Il rapporto con clienti qui non è un'opzione al
Avevate centoventi comma d può diventare
Non un aspetto importante della
Professionista del singolo professionista
Nei servizi di cura e competenze di base l'etica professionale
Ho fatto una vengo così molto libero le competenze ipotesi l'ascolto attivo restituendo
Stai in rapporto con queste persone molto importante non passi attivo restituire cosa che le persone dicono acquistare in relazione
Calibrato sul tempo lento anche lì dello molto imparare noi ad allentare i tempi San Vito arriva vive tutte un tempo molto stretto invece queste persone fine vita ci insegnano
Ad allungare i tempi e atti percepire giustificati sui temi più lenti
è orientato all'accordo nell'azione della vita
Queste persone si rivela molto bisogno di raccontare la loro vita magico annoianti approviamo la nostra vita qui diventa un rapporto dialogico
Su questo dato Panizzi poi pomeriggio fa da un'audizione specifica scuro che può essere davvero uno degli strumenti la nostra professione quello di
Accompagnare le persone nella narrazione nella loro vita
Ma ha competenza l'accoglienza
Si accoglie il morente ma anche la famiglia cioè c'era una contesto familiare che ha bisogno di essa accompagnato questo percorso non dimentichiamo mai la famiglia spesso lasciata da sola
Bisogna andare sul setting di cui ho messo così quante volte lo dico ai miei colleghi arrabbiando mi ha senso sociali il setting del manteniamo è casa sua
Non possiamo pretendere oggi al due mila nove che mangiando avendo in ufficio
è normale e di
Beatrice diciamo queste cose qua quindi ritorna qualche lavoro sul territorio
Se il contesto di vita e l'abitazione e questa stessa abitazione restituisce senza o che sono anche sta morendo io per condividere tutto questo evita ogni senso devo andare a casa sua
è scontata ma ce lo ripetiamo
Faccio aspetti pratici no sulle competenze etiche la rappresentanza c'è un bisogno di tutela giuridica sugli interessi voi pensate alla persona che
Possibili patrimoni per esempio e che ha bisogno di un interlocutore esterno vi spetta al mettere a posto tutti i suoi diritti i limiti successione pensate la tutela anche quindi rispetto a quello che è patrimonio
L'esecuzione testamento biologico quindi qualcuno che sia un
Registratore delle sue effettiva involontari muovere sei come questo può dipendere dal
Dalla dall'ordinamento che
Sì
Condividere il passaggio scambiarsi il senso della morte siccome non è solo il male terminale che comunicavamo la morte il suo sentire la sua morte ma anche
Il professionista che su questo ci ragione ci pensa mi si fa un'idea sulla morte
Però anche lì e biunivoco questo dico io
Condivide l'eventuale appartenenza religiosa perché no
E molto importante che il professionista sette secco crede incerta appartenenza che sono le stesse anche della persona ma un ente che questo diventi un
Un valore in più perché no
Quello che il ruolo che sembra molto il sacerdote né con i momenti per esempio allo Stato cultura italiana questo grande significato secondo me
Voi pensate per esempio ha bisogno anche neve così finisce di persone che soldi confessione dimessa i musulmani i buddisti quanto importanti effetti raccordare quelle stanze fine vita loro credo
Questi tristi la speranza post-mortem lo scritto qui no cioè lo sapeva benissimo specie per chi crede che la vita non finisce con la morte ma continua
Perché vede questo importante quindi teme lei questi passaggi anche un tipo di restituzione in quella direzione è importante perché ci crede
Congelarsi con tranquillità quindi saper in un certo punto la mostra è stata affrontata nel modo migliore possibile quindi passati è stato affrontato dando le istituzioni che devono essere date
E fare un bilancio di fine vita in accettarlo la pensiamo e più tranquilla stessa che so percosso ha fatto bene siamo lasci quanto speso
L'ultima slide e ho finito
Quindi se come professionista
Io ho scritto qui falla da un uomo a uomo con la morte
Vede questi due nuovo lo sguardo emblematico
Perché se non è anche professionista matura impara tantissimo la persona che stanno morendo
Anche perché come diceva Guareschi
Questo poi era stato in campo di concentramento quindi non so François vissuta Luigi
La sofferenza è un Accito che avvelena i muscoli alle ossa Guacito fama denuncia
Ma li punisce l'anima ecco magari pulisce e si vede tutta con altri occhi io vado tantissimo le persone che soffrono ringraziano grazie
Grazie domande
Vorrei sottolineare due passaggi che mi sono segnato attraverso
L'uno sul sul Golfo italiano prestazionale poco progetto
Torno progetto diretto contro
In genere io abito ad la bottiglia mezza piena rispetto ad un mezzo vuoto
Terz'ultimi cinquant'infatti più che parlare appunto dicevo io
Di senza lavoro più rischi coerenza della vita c'è andiamo sugli opposti con argomenti oltretutto l'emendamento è lo stesso
E l'altro aspetto sostanziale della
Espressione nostra professione strutture sulle sue competenze su questo discorso nazionale fra messa per fare quindi uno solo saper essere un abuso del saper fare neanche sapere soprattutto stare relazione
Chiavola onorevole duraturo Donella Mattesini
Ora
Insomma
Tentato anche con
Un riassunto
TG chiarezza
Passano
Penso
Nella progettuale
Che attualmente
Scusa imputate
Presente si
Audito assentita
Dalla
Convenga sconfisse assetto giorni socio sanitari
Cosa che questa situazione
Teorica sullo stato attuale magari possono essere
La collocazione in questo
Professa
Seduto
Le polemiche neppure
Assolutamente sì allora buongiorno a tutti a tutti voi e io devo dire che è un gran piacere per me essere qui
Ringrazio davvero è un piacere anche per
La relazione che ho sentito elementi di grande competenza di grande suggestione e permette ti ma anche a me grazie mento al al suo la se al suo Presidente perché nella difesa nella rappresentanza anche sindacale sta un pezzo importante della valorizzazione diciamo sì della professionalità di questa del la nostra impresa quindi veramente grazie del
Del lavoro per me anche una responsabilità essere qui non soltanto un piacere lo dico in quanto
Parlamentare in quanto vostra collega perché sento veramente il dovere di rappresentare fino in fondo per quello che posso anche essendo parlamentare di minoranza
Il dovere di rappresentare le ragioni di una categoria professionale importante le ragioni la necessità di uno Stato sociale innovato ma diciamo così forte
E come dire per quanto riguarda la professione una professione secondo me non sufficientemente riconosciuta né a livello ad esempio contrattuale né per esempio a livello
Per quanto riguarda l'incarico dirigenziale lo dico in modo molto chiaro perché questo è una come dire un dato concreto ma anche una simbologia di quanto ancora tutto sommato la nostra professione non così riconosciuta rispetto al valore che ha
Lo dico in modo molto chiaro e anche per questo che sono firmataria
Insieme all'onorevole Schirru alla Camera di una proposta di legge riguardante la disciplina della nostra professione
Proposta di legge già presentata anche a lei e al Senato e che ha lo scopo di uniformare e rendere omogeneo questo iter professionale partendo anche proprio dal mettendo in qualche modo al centro il tema della dell'incarico dirigenziale perché io penso su questo che non deve essere neanche un incarico dirigenziale unicamente legato diciamo così all'ambito sociale perché se e come dire il processo di integrazione socio sanitaria un processo reale sul quale ancora dobbiamo scommettere anche perché così non è
E se l'integrazione socio sanitaria integrazione integrazione tra professioni e chiama in campo le singole specificità di ogni professione
Ma se si esplica in quanto
Capacità diciamo sì di lavoro di équipe di coordinamento non si capisce perché ad esempio dentro un SerT il responsabile deve essere un medico lo uso come come esempio e la chiudo qui
Non voglio fare l'asilo in atto ma questa la sento veramente come come come collega e dico anche che il riconoscimento della professione presa asociale anche fare molto davvero con quell'idea di Stato con quel bisogno di stato sociali di servizi socio sanitari che stanno appunto in quel non dover essere in qualche modo
Uno Stato prestazionale
Ecco io sarò cerco di essere bravo breve
Ma sono circa trent'anni o sostanzialmente da quella legge nel settantasette che attribuito ai Comuni la competenza in materia di beneficenza di assistenza
Io individuo quella legge in qualche modo come un momento della nascita del servizio sociale che altra cosa dal diciamo esime stia producendo assistente
Sociale perché con quella legge che si è affermato il servizio quali attori proprio sulla scena locale attore costruttore di processi di entità e costruttore dei processi sociali di inclusione e di esclusione
Da quelle da trent'anni fa né passata costretti pontino sto a ricordare a se non brevemente come dire tutte le le le leggi gli atti importanti avuti dal riordino delle scuole dirette
A fini speciali all'istituzione dell'albo alla riforma dell'ordinamento universitario eccetera eccetera per arrivare esso alla a quella che individuo come in qualche modo la legge ancora come di riferimento proprio per anche per la nostra professione PR
Appunto un è un servizio sociale integrato che la legge tra i due otto non sono tre che all'interno di quella legge
In qualche modo la nostra professione sono assolutamente valorizzato ma io ci leggo in quella legge nei suoi contenuti una sorta di simbiosi perché veramente tutte le cose che ci siamo dette tutelate stanno dentro dentro quella a quella normativa
Ecco io credo che però per tornare hanno voi
Nonostante ciò quindi Rosati questi passi importanti fatte anche immensa normativa
Il servizio sociale professionale rischia ancora oggi
Un non è ripeto associa assolutamente valorizzato per come dovrebbe essere io sento un rischio e credo che ancora oggi rischiamo di essere
Lo dico nel senso comune lo dico nelle relazioni con e con con gli altri quella professioni definito per differenza per default cioè che cosa non siamo rispetti più più che cosa che cosa siamo
Talvolta sembra che la caratteristica del servizio sociale sembra ancora essere residuale viene spesso confida configurata come una motivazione personale individuando quale elemento costitutivo
L'attribuzione di senso personale la professione dimenticando invece quel portato sociali conoscitivo della
Professione stessa
Io come le spiegazioni sono sono molte io ne dico una perché la ritengo una sfida sulla quale dobbiamo ancora lavorare che lo porta a risultati importanti
E che ad esempio la prolungata marginalità accademica del servizio sociale unito in qualche modo ad una struttura burocratica i servizi hanno prodotto uno operatività cosca al suo rapporto tra
Azione professionale e
Ricerca
In questo senso è molto importante il lavoro che ci dà appunto acido strana anche Presidente del del SUNAS con le colle
Con le collaborazioni con le case editrici piuttosto che
Appunto con la promozione ripeto del del lavoro fatto però ritengo che ancora non ci sia ad esempio produzioni e sufficientemente anche quantitative perché qualitative ce ne sono
Riguardanti quelle conoscenze caratterizzanti i servizi sociali quindi una metodologia professionale
Capace poi definire l'azione professionali relaziona scenari complesse cioè ognuno di voi sostanzialmente a una quantità di conoscenza enorme ma molto spesso queste conoscenze acquisite in me nel fare collegato diciamo sì anche
Alle al sapere rimangono patrimonio individuale e invece credo che debba nel possono pervenire alla dignità di categoria conoscitive così come avviene per altre
Per altre questioni e penso che in questo se importanti come dire
Anche una lo dico molto tra virgolette legittimazione della pratica della ricerca penso che oggi una delle sfide che dobbiamo compiere è quella di tenere insieme dei sistemi quello della ricerca le università con i servizi con la professione perché
E proprio qui che poi diciamo così è uno degli elementi che può ulteriormente farci fare
Quel salto di qualità e di riconoscimento
Però io come dire credo che
La qualità e le la professionalità delle di ogni singolo operatore di ogni categoria professionale ha molto a che fare con il contesto anche nel quale sostanzialmente questo lavoro si svolge e quindi ha molto a che fare con in questo caso parlando di noi
Con quanto ad esempio la politica e quindi
Le seduzioni investano sulle politiche sociali e sanitarie perché non è la stessa cosa
Come dire la protesta sociale laddove
Si scommette su un sistema socio sanitario integrato laddove invece in qualche modo
Si lascia l'offerta di mercato quindi si scarica in quel modo sul cittadino l'acquisto di servizi che magari sono privati o alla stessa ora perché tu sei orientatore servizi oppure invece se quel professionista complessivo che si diceva prima
Io va detto e vado rapidamente che per me la chiavi di volta
è stata la legge tre due otto anche perché
Lì si era l'idea di uno Stato che si faceva garantite la costruzione di una cornice
Dove all'interno si collocava all'offerta dei servizi con la definizione precisa le funzioni agli enti locali eccetera purtroppo l'ironia della politica assegnato un tempo assai breve
Alla quella legge a quelle ambizioni vincolante di quella legge perché
Neanche distanza di un anno con il cambiamento del Titolo quinto della costituzione
Sia assegnata alle Regioni quella piena capacità normativa in merito alle politiche sociali
Ora quel sistema integrato quell'impostazione con atroci culturale può anche rimanere ma la competenza oggi e delle regioni e noi abbiamo sostanzialmente
Anche se molte Regioni hanno accolto hanno come dire le le proprie leggi regionali che fanno riferimento a quella cultura alla tradotto ma sono molte altre che
Come dire
Sono sono sommato quindi abbiamo anche un sistema diciamo così differenziato basti pensare anche ad un altro grande divario che quell'esistente rispetto alla spesa socio assistenziale
Pensiamo a centoquarantasei euro del Centro-Nord con i quaranta al sud e quindi in questa grande differenziazione che cosa poi possono significare anche sistemi in qualche modo differenziati innescati anche dal
Ulteriormente io ho bisogno di capire perché questo l'aspetto non
Valutato non non non non non non indagato ad esempio con il federalismo fiscale perché uno degli aspetti riguarda fermi fiscale la come dire la valutazione di un costo unitario del dei servizi e le prestazioni
E io ho presente quel tempo lento in cui si diceva voglio capire come si misura per esempio
Una professione quella nostra Nocco come la quantifichi quindi
Anche questo lo dico perché è una sfida è un lavoro importante che noi abbiamo da fare nel senso dovremmo trovare il modo di dire la nostra anche come perché sionisti e da questo punto di vista ripeto io sono assolutamente a disposizione perché per quello che posso dal
Pensando alla dalla diciamo così in ignoranza però all'opposizione però sosteneva il fatto che non so ma non è la stessa cosa poter quantificare quante carte d'identità ho fatto in un giorno piuttosto che appunto quante persone ho potuto
Esatta degli indicatori bravo esatto però la legge tre due otto e quindi quel progetto di Stato
Sociale di sedi sarà integrato svuotata anche per un altro aspetto
In ultimo una diciamo così aspetto che era pregnante perché per le mie per la prima volta si è fatto una legge anzi è la prima legge complessiva che affrontava il tema
Socio sanitario ma si accompagnava insieme alla norma importanti risorse perché questa è la grande novità risorse importanti e poi sostanzialmente sempre gentile
Perché vedete anche con le risorse che si sviluppa in sedi sociali il che non vuol dire che non dobbiamo impegnarci sempre comunque nel essere capaci di ammodernare senza sprechi d'accordo perché anche anche questo l'aspetto etico delle delle professioni oggi però sappiamo quanto per esempio i Comuni che sono tre principali soggetti delle diciamo sì erogatori di servizi sociali sono in grande difficoltà e sappiamo quanto questo tratto sta mettendo secondo me
In gravi difficoltà a stento prendo anche i servizi sociali sia in termini di offerta di servizi
Senta Emily qualità del nostro lavoro perché spesso
Siamo costretti a lavorare soprattutto sull'emergenza sull'erogazione di servizi o sull'impossibilità in qualche modo di dare servizi
E allora il spetta questo sta saltando anche un altro aspetto
Importanti che quella tra l'altro Caccia che ha che fare con il tema di stamani mattina che è quello della prevenzione della promozione del benessere e della e della integrazione
Dico un'altra cosa sulla tre dove otto che ripeto per me perché rimane il punto o concetto culturale politico sul banco al quale ancora fa riferimento
Perché in quella legge si diceva una cosa importante perché proprio riguardava la concezione del sociale dell'integrazione
Questo è un punto a me particolarmente caro che va ben oltre il socio sanitario perché con quella legge se andava oltre il socio sanitario e si definivano nuovi spazio alle sfide anche per la nostra la nostra professione
Ad esempio ricordo che all'articolo tre
Si indica come elementi importanti della programmazione anche la necessità di coordinare integrazione di interventi sanitari sociali con quelli delle politiche attive della formazione del lavoro con quelle del dell'istruzione e così via quindi
Davvero si mette al centro
Della droga e otto la persona e la sua comunità e la programmazione e la verifica della programmazione
E e come dire qui ci trova veramente quella continuità assistenziali quell'idea del divenire della vita delle persone che vanno prese in appunto nella loro complessità nel divenire nella vita non nello spezzettamento il bambino un anziano cervo il divenire delle persone
E io ritengo che questo deve essere ancora il nostro punto di riferimento perché dal superamento della parcellizzazione specialistica
In questo caso anche del sociale che emerge con forza un nuovo modo di vedere le integrazioni che per essere tale però necessità di integrazione su tre livelli quelle istituzionale
Perché non può essere che l'integrazione come dire a carico della discrezionalità dei professionisti che ci credono
Quelle gestionale e quello professionale e io insisto proprio quest'approccio multidimensionale la complessità richiedere integrazione delle responsabilità e delle risorse perché solo così che si può avere la continuità assistenziale
Che il cuore del servizio sociale che è una scommessa ancora aperta e che quella poteva assistenziale contiene già così tutte le cose che ci hanno detto prima i nostri
I nostri relatori
E che coinvolge tra l'altro come dire la questo assistenziale chiama in campo veramente per esempio tutti e crea un tutt'uno che posso che tra ospedale e territorio tra residenze e territorio metta al centro la persona che molto spesso come parli rispetto al tema
Che affrontiamo oggi la questione della domiciliarità intesa non come in qualche modo qualcosa dispensato ma come un elemento che sta comunque dentro dietro ad un sistema
Però l'integrazione e ancora oggi ritengo una araba finisce sostanzialmente e da questo punto di vista io mi ha pregato Patrizia Lisi che è stata quando ero assessore in
Comune ad Arezzo una splendida collaboratrice mi presento e spetta a questo
L'esperienza retina non perché deve essere ma diciamo siccome qua una prassi rispetto al fatto che comunque
Quando l'integrazione ci si crede quando c'è una grazie una volontà politica amministrativa ce la possiamo fare sostanzialmente
Allora la dico così noi abbiamo dato vita ad Arezzo al servizio sociale integrato in questo caso tra ASL e Comuni con una prima sperimentazione del come da Rizzo per estenderà successivamente a tutta la zona socio sanitaria
è chiaro che siamo partiti da come dire protocolli d'intesa da quelle
Strutturazioni d'intesa politica istituzionale che sono quelli fondamentali per dare poi continuità diciamo usato un'esperienza no per non lasciarla alla discrezionalità
E abbiamo fatto l'integrazione non su singoli aspetti quindi autosufficienza detto sui minori ma su tutto diciamo così il l'ambito delle
Del del del servizio sociale abbiamo
Mi schianto le professionalità abbiamo messo insieme le risorse economiche l'accesso alle risorse da parte dell'ASL e dei Comuni
Abbiamo definito sia ambiti di competenza minori
Disagi mentali eccetera ma in ognuno di questi ambiti lavorano operatori che appartengono sia al Comune che alla
Che alla che all'ASI e perché abbiamo definito insieme le procedure il percorso è stato
Partecipativo costruito insieme in primo luogo proprio agli assistenti sociali
L'abbiamo fatto tratto scommettendo sulla formazione fatta di supervisione ma non solo private che la formazione l'aggiornamento è uno strumento come dire che noi dovremmo anche là dove si lavora pretendere che lo strumento fondamentale per essere poi come le capaci di
Creare anche quelle quell'humus ecco divi di cultura generale ma anche per darsi strumenti innovativi
Si sono anche colmate lacune di non conoscenza perché abbiamo superato false integrazione basata su quel rapporto discrezionale tra operatori capita spesso ma che c'è una persona davanti
Quella persona magari
Che esce dall'ospedale là dove non c'è integrazione che cosa capita che l'operatore spesa sociale delle che chiusa in ospedale perché magari un anziano con frattura perché ha un buon rapporto con l'asse sociale del Comune ma non può essere questo sua quindi abbiamo proprio creato una reti mortale che ci fosse una
Fluidità in qualche modo delle delle relazioni
E lo dico così sia superato io quando ho proposto questa cosa ha avuto proprio dall'esperienza anche
Rispetto alle tossicodipendenze letto ma possibile che se c'è
Venticinque secondi a
No perché lei ha che ha detto grazie
Mi avevi Rossi
Va beh ho pensato ad esempio alla a quelle tossicodipendente sostanzialmente no che in quanto tossicodipendente è in carico al sette
Poi come spesso capita ti porti a tra che va in psichiatrici quindi vai al DSM
Poi magari anche problemi di accesso alla casa pietosa economici e fa riferimento al con un impazzimento sostanzialmente con un'altra ecco con una non presa in carico del
Allora io dico questo la scommessa delle
Del del cioè dove non c'è integrazione a partire da integrazione delle istituzioni quindi una programmazione integrata in primo luogo che non si scarica sugli operatori ma che valorizza e competenze professionali di ogni singolo operatore
Dove non c'è questo
è il cittadino che fa sulle se l'integrazione perché fa la trottola che invece servizi e questo non è possibile
Perché questo è già un disservizio è già un non rispetto diciamo così delle
Delle dei bisogni delle delle persone anzi diventa una competizione perché tanto che sia capace di farla trottola tanto più servizi quante presa in difficoltà quanto meno non ai poli risposta anche per bisogni
Ecco io credo che però laddove manca l'integrazione
Se si complica la vita cittadini guardati si svilisce sia patisce anche la professionalità
Perché prevede l'integrazione che ognuno trova come la sua dimensione e lui e la capacità di fare sinergia con le altre professioni attraverso una valorizzazione che deve essere reciproca
In questo percorso però del servizio integrato abbiamo dato vita anche ad altri strumenti indispensabili alla integrazione stessa
Abbiamo dato vita lo sportello unico quindi al punto unico di accesso che è stato organizzato su tre livelli c'è quello
Di pura informazione il secondo livello direttamente servizi il terzo di segretariato sociale di presa incarico naturalmente con una presenza quotidiana di un assenso Cialente
Che comunque è una sia sociale che sta nei presidi che a rotazione stabilito appunto al allo sportello stesso
Ma la cosa importante è che l'attività dello sportello
è supportato da una banca dati che contiene tutte le informazioni riguardanti
Sia servizi pubblici e quelli privati presenti nel territorio i loro locali i loro orari le forme di accesso ma anche le opportunità presenti nel territorio
L'elenco delle associazioni ricatti acuito se quelle sportive quindi questa banca dati una sta soltanto un aggiornamento fatto così con qualcuno che è andato in giro qua reperire informazioni ma è nata da una mappatura fatte in collaborazione attiva tra tutti i soggetti interessati
Avevamo abbiamo anno anziché che non sono più di hanno la Consulta della partecipazione e quindi a questa banca dati hanno permanentemente accesso
Tutti i soggetti di cui servizi sono espressi all'interno quindi con una anche aggiornamento quotidiano a questa banca dati naturalmente
Non fa riferimento soltanto il come dire lo sportello unico ma fare elemento anche l'assistente sociale che sta nelle mi presidi che sono i territori
Perché
Come dire faceva riferimento in quel senso alla anche alla comunità solidale a quella responsabilità che si richiamava prima no perché se è un carico un bambino con un problema
Nel momento in cui come dire con quel bambino con la sua famiglia faccio un come dire un uno un piano do do una risposta non devo solo sapere quali sono i servizi magari oppure che la somma abbino Soro un un minore non accompagnato cetra
Non non soltanto il dovere di capire in quale sullo posso mettere ma a seconda che dei territori in cui risiede se la sede sociale salse in quel Paese dove c'è la struttura o dove magari c'è una famiglia che lo accoglie c'è anche che ne so
Un oratorio piuttosto che un come dire gruppi sportivi piuttosto e fa la differenza perché naturalmente io consegna quello consegno chiamo quella comunità ad esprime la sua solidarietà la responsabilizzano
Quindi l'idea sostanzialmente di questo
E non voglio più parlare di di chiarezza di questa esperienza
A diciamo così proprio questi deve in qualche modo di un quest'idea questa sostanza di una responsabilità di integrazione che a parte le sezioni in primo luogo che chiama in campo l'integrazione del professionista ma che chiama in campo come dire l'integrazione e la responsabilità della
Della collettività
E il punto focale
In questo progetto paritetico e credo nel c'è in questo progetto in questo percorso perché project sono cosa termine un altro quindi da un percorso definito
In quel PRIN quel percorso ma nursery sociale integrato comunque io ritengo che le metto fondamentale
Non è solo il punto focale è una sola persona non è solo il contesto ma esattamente quello si diceva prima la relazione tra i due la relazione tra il contesto e tra e tra la persona perché qui questa in qualche modo è la peculiarità
Del del servizio di un servizio sociale
E
Ad esempio in quelle nell'idea del come dire delle della banca dati e delle dello spot all'informazione si riconosce una valenza importante all'informazione
Alla relazioni di accoglienza ed a scopi di ascolto sto pensando ad esempio a due alle la dico così anche un esempio a quanto è stato importante anche se poi
La mancanza di risorse non c'era portato a fare diventare strutturazione
Ad esempio l'uso della autobiografia all'interno di servizio nel rapporto con le persone dove abbiamo ad Arezzo una
Fortuna di avere la l'università per la topografia
E quindi in qualche modo è anche uno strumento importante però questo appunto quanto diciamo sia un elemento non di lusso come qualcuno ci dicevano rimetto che invece può caratterizzare
Ripeto proprio l'esserci da protagonista da parte diciamo così del del soggetto ma anche in qualche modo di chi poi accompagnare la stessa
Lo stesso percorso di autobiografia
Allora io credo questo che laddove
Si riconosce la valenza di informazione la valenza della relazione da quegli anzi da scuote l'orientamento
In qualche modo siamo più capaci di far riferimento di di di essere utili in quei contesti di vita che ormai sono ovunque contesti di vita legami deboli
E sono legami deboli entro reti comunitarie a responsabilità limitata perché questa è la realtà diciamo sì il che che noi oggi abbiamo della nostra la società e spesso le persone in difficoltà soffrono prima ancora che di mancanza di servizi
Anche di disorientamento e di paralisi Ferrari così nei grovigli per loro inestricabile i propri problemi
E quindi
Il primo servizio qua dell'informazione dell'accoglienza guardate che non è poca roba e parti integranti perché è proprio lì
Che tu aiuti un soggetto di vent'a ritrovare il bandolo della matassa
E adesso il nome utente passivo messo utente protagonista perché la nostra provvisorietà e tanto più capace di esprimersi tanto più è una come dire non si sostituisce non solo si limita a dare ma che accompagni diciamo così in una capacità di
Essere ripeto protagonista e quindi di essere ritrovare anche quella responsabilità anche anche individuale
Allora io credo che
La dico così che se l'integrazione ha bisogno di programmazione e di regia situazionale ci ha veramente bisogno che di comprendere quanto il territorio è un elemento sostanzialmente fondamentale
Mi sono dimenticata di dire una cosa perché poi nella nella fretta o ho saltato che quel percorso che abbiamo attivato e mi viene in mente parlando del territorio che appunto un ambito nel quale poi
E ben definito che oggi magari nord molte parti del distretto piuttosto che la zona socio sanitario un territorio nel quale come nelle dinamiche relazionali le istituzioni
Sono come agiscono dentro dentro questo ambito il territorio elemento assolutamente fondamentali quel percorso di integrazione che è stato
Fortemente discusso che è stato diciamo così fortemente anche ragionato insieme tra l'altro accompagnato al Piano integrato sociali che nelle nella Regione Toscana così cantare integrato di Salute quindi che al fondo quell'idea di mettere insieme una programmazione
Che tenga conto di tutti i fattori che incidono sulla salute delle persone perché insomma
Se noi parliamo di salute dentro a questo concetto a questo termine cioè tutto quello che poi veniva detto prima quindi non soltanto la prestazione ma un percorso che possa restituire salute imminente Ermini sia
Psicologiche
Che corporali quindi il territorio è un elemento fondamentale ma
Questo percorso fatto di ricevo ci ha portato anche fare una cosa che ritengo fattivamente significativa
Abbiamo dopo molto diversi anni utilizzato lo strumento del pal che uno strumento unico strumento che sindaci hanno Regione Toscana di dare
Come dire sostegno alla programmazione sostegno di esprimere la programmazione sanitaria dentro al Pala che ha motivato una cosa
Un po'come dire ostacolata da qualche barone sanitario che è la nascita del Dipartimento territorio ospedale
Perché proprio dentro ad un come dire ad un territorio che tenga insieme tutti che non abbia come dire o per operatori prevalenti o che non abbia come dire luoghi prevalente rispetto a dati per cui l'ospedale vale tanto quanto la domiciliarità vi faccio un esempio portar fuori dall'ospedale
Attività ad alta specializzazione come la nutrizione artificiale fare diventare una roba che si fa
Ah domiciliate presso la domiciliarità restituire altrove alle persone allora ben portante ma nel contempo nel mentre la porti fuori l'operatore che sta poi in merito piuttosto che il che l'infermiere che sta a fare assiste
Come dire nutrizione artificiale a domicilio deve poter può avere comunque un rapporto alla pari con lo scambio ci deve essere una cesura
Quindi in questo senso proprio in un INU Dipartimento territorio ospedale che chiude sia in qualche modo unico anche della sua
Organizzazione che stiamo
Mettendo ad Arezzo in campo adesso ci sta proprio quell'ottica delle politiche socio sanitari e di servizi socio sanitari integrati perché dico politica socio-sanitarie service sanitari
Perché non ci può essere cesura perché non possiamo mandare l'acqua all'insù UCE là dove non c'è una volontà politiche sociali di puntare sull'integrazione sociosanitaria non certe regole
Cristo che tenga permettetemi scusarmi per il
E quindi come dire da questo punto di vista e anche per quello che
Io credo che comunque anche laddove in quella regione in quei territori dove si è scelto si sceglie di rafforzare e il come dire il mercato dei servizi e dove il cittadino diventa compratore servizi
Guardate anche in quelle meccanismo se le istituzioni
Vogliono qui e non lasciare cittadino solo ma vogliono far sì che quelle scelte con le risorse impegnate poche tanti che siano producano salute c'è necessità comunque di una programmazione c'è necessità comunque di un'integrazione ce ne sarà comunque di verifica sostanzialmente
Quindi
Anche laddove ci sono come dire scelte politiche sociali
Che possono sembrare andare come dire oltre e in qualche modo svilire anche le professioni in realtà secondo me sono come dire
Scelte che se ragionate insieme ai professionisti possono essere come dire di vantaggio per tutti e io dico questo lo dico da persona
Impegnato in politica per troppi anni la politica tutta la politica
Ha pensato negli ultimi anni perché negli anni Settanta che sono stati gli anni del settanta ottanta anni del grande cambiamento in qui se chiuso sono chiusi i manicomi si è fatto la riforma sanitaria non era poi la politica non l'ha fatta da sé l'ha fatta in forte collaborazione con gli operatori
Perché il locale non solo agli esecutori di poli di politiche sono come dire persone soggetti con i quali
Come dire la la volontà un pensiero collegato alla funzionalità
è stata capace dà risposte importanti penso che questa debba essere la sfida ancora oggi al di là delle come dire delle del delle delle posizioni politiche diverse ma avere la consapevolezza che da soli non si va da nessuna parte quindi deve esserci questa
Forte alleanza tra politica e diciamo così e professioni e in questo senso facendo riferimento alla cosa dice all'inizio anche sulla
Leggi che abbiamo proposto e che deve essere migliorata guardate deve essere anche emendato a perché non
Perché l'abbiamo fatto un po'di rincorsa giusto per cercare di sviluppare
Anche se tiene conto delle indicazioni delle date dal dall'ordine di potere finalmente portare ripeto sinergia e
E è un punto fermo in questo percorso però c'è bisogno di farlo insieme in questo senso le prossime settimane ormai dopo Pasqua insomma
Comunque a delle state andremo alla ad un appuntamento all'interno della Camera la quale
Veramente sarete invitati come su una scontrato di perché vogliamo veramente fare diventare anche son Pizzetti uno strumento partecipato sperando che poi poi riesca
Ad essere
Ad essere attivato
Finisco anche se dell'altre cose da dire ma insomma si diventa chiacchieroni e per ascoltare anche gli altri no rilascia mi lascia il tempo né soltanto dire una cosa
Io sono profondamente d'accordo su quanto come dire la nostra professionalità la sua tipicità la sua capacità educate senza assistenza sociale non ci sarebbe servizio sociale integrato ci sarebbe una somma di professionalità che altra cosa
Perché lo psicologo perché sono tutte professioni tale vitata lavorare come dire dentro al ad un adunco par noi siamo quindi il collante del servizio sociale integrato d'accordo l'aver nella consapevolezza e rivendicarne anche diciamo così la
Importanza e la nostra presenza sta esattamente dentro a quel percorso di serie sia integrato di continuità assistenziale
Di rapporto dentro fuori d'accordo per qui ha ragione chi diceva prima noi anche se siamo sempre troppo poche perché la dico anche così la nostra mi sa che fare anche con la possibilità o meno dei Comuni ed altro di poter assumere perché chiedevo prima quanti siamo sostanzialmente cioè le scritte al sulla son trentacinque mila grosso modo
All'ordine si
Sia il
Antonio D'Acunto e ci arriveremo ci arriveremo
Trentacinque mila io ho presente il Comune in cui in cui abito cioè noi abbiamo un è un numero insufficiente nel senso Ciani quando sono
Arrivata avevamo liste d'attesa per la prima per il primo incontro circa
Sei mesi poi sono stato assunzioni però magari assunzioni fatte con come dire a tempo determinato perché la pianta organica dello permetteva
Credo che questo capiti molti moltissimi Comuni ha sostanzialmente quindi laddove non c'è oggi anche con il blocco delle assunzioni e con l'impossibilità di stabilizzare secondo vero re madornale
Stabilizzare anche le persone e in questo che richiederanno possibilità notoriamente rischiamo fortemente perché è chiaro che meno siamo più difficoltà abbiamo e meno possiamo fare quella cosa importante si diceva
Di essere non coloro che stanno in ufficio aspettare che venga il soggetto ma essere capaci di questa relazione
E meno siamo come dire e peggio ce la facciamo e poi un'altra cosa meno siamo
E più ci ha una poi a rotazione anche di soggette a tempo a tempo determinato e me ne viene fuori una cosa importante perché la qualità delle prestazioni la professione a che fare anche con il senso di appartenenza ad un'istituzione
Laddove non c'è la possibilità di come dire di far maturare questa se appartenenza per questo hanno letto un un due mesi fa magari se mi offrono da un'altra parte è un anno me ne vado c'è questo come dire fa venir meno la rete una cosa importante che è
Ripeto il senso di appartenenza per per quella che la persona ma anche in qualche modo cambiano conta venti punti riferimento per
Per per gli utenti tra virgolette quindi questa è una roba di poco conto però e qui la chiudo
Credo che anche nella
In fase di fine vita
Son d'accordo noi possiamo esercitare un ruolo uguali importantissimo e la dico così
Siccome questo fatto delle non c'è niente da fare
Do la compagna soltanto il fine vita accompagna anche l'atteggiamento di molti presente nei confronti degli anziani venendo qua ieri lentamente in macchina per motivi
Di salute eccetera mi ha chiamato una signora anziana che uscita dal dall'ospedale dicendo senti
Novant'anni da se sola eccetera dice non so come fare perché il Comune mi ha dato quattro ore un'ora al giorno martedì mercoledì il giovedì il venerdì io torno a casa
E
Che faccio dal venerdì il sabato c'è
Martedì mercoledì giovedì il venerdì non c'è l'ICE io chi ma spetta cosa faccio come
Dice fa soprattutto gli ho detto in qualche modo anche l'ospedale non sono solo da almeno a mano danno tra virgolette scaricata ma il tema che il medico gli anche detto signora lei così non c'è più niente da fare cosa vuole
Cioè questo messaggio appunto perché è una c'è un punto non
Come sei e non è una malata terminale tra una persona come dire che comunque ha un'aspettativa di vita beve questo messaggio che non c'è niente da fare è una roba devastante
Proprio anche per Zola dignità di ogni persona deve provare e invece secondo me venendo a fine vita quando si dice non c'è più niente da fare è proprio il momento in cui c'è più da fare
C'è più da fare per la persona che sta male c'è prima fare per la famiglia e in questo senso l'attività di counseling attività così di
Di sostegno sono veramente un elemento fondamentali così come
Il chiamare a raccolta intorno
Anche al fine vita sto pensando la difficoltà che molte regioni ma anche a livello nazionale sta facendo i cui nella dignità del fine vita nella libertà in quanto del autodeterminazione
La dignità a una a una come dire ha un valore enorme e la dignità vuol dire anche non poter
Come dire non va
Inc essere protetti dal dolore e quanta difficoltà c'è oggi purtroppo anche a livello nazionale a definire normative che consentano in modo serio in modo semplice
Le terapie diciamo così antidolore
L'acquisto per esempio della della morfina che anche là dove è permessa una nuova difficoltà ASPI per di grande difficoltà che mette la famiglia in
Da larga parte terapeutiche quindi
Consulta
Esatto esatto cannabis ho dato quindi il tema insisto della dove non c'è più niente da fare c'è molto da fare in quel molto da fare
La nostra professione è una di quelle che sono le può dare il più
Più sostegni per per la capacità di chiamare in campo
Diciamo così quelle
Quelle relazioni quelle
Quelle risorse importanti che nei territori delle famiglie ci sono ma che se non c'è qualcuno come dire che le considera come come come risorse che attiva spesso rimangono semplicemente una fatica delle
De del de la famiglia o spesso diciamo sul dolore della persona quando sola mentre ripeto potremmo veramente d'essere noi quelli che facciamo insieme ad altre naturalmente il la differenza
Pensiamo
Mattesini
Ha concluso il suo brillante intervento ricordo sottolineature ormai cercando di fare per ciascuna naturalmente di carattere personale spero che Prodi colpito nel segno perché la partenza del
Del ricordo il ruolo di regia duecentoventotto richiamo costante vostro dal nostro gruppo flessionale ma anche i problemi legati alla allo scaffale scarsità burocratiche Gianni e più vicino degli investimenti differenziati sociale sanitario appalti sullo sfondo invece detti progetti ambiziosi
Quelle integrazioni sociosanitaria
Restano praticamente dei nodi critici particolare nonché anche
L'importanza del tutto la difficoltà di
Di
Di reperire
Con una certa
Cioè
Velocità quei famosi indicatori verso ciò che sono alla base protocollo
La votazione
Sia del carico di lavoro decollino io lavoro nell'Amministrazione soprattutto pubblica anche voi del peso specifico che si dà
Nell'ambito dell'organizzazione della
Infine la sottolineatura sul mio giudizio su quello che io ho riassunto programmazione partecipativo interessi dell'Italia che poi quell'elemento di rapporto tra del territorio e istituzioni nelle cose il nostro specifico versano è sicuramente un elemento
Valorizzando quando
Effettivamente riconosciuto
Chiedo dottoressa Gualdi consigliere la situazione Luca Coscioni di raggiungerci qui
Grazie anche prezioso documento audio video
Del dottor usano
Che
Non ho
Non ho capito se farlo siamo prima o dopo d'intervento sono
Il tema e la valorizzazione delle professioni dei percorsi finalità naturalmente con una
Testimonianza dall'altra parte c'è
Di vita personale esperienza e per di rapporto con i professionisti dell'aiuto nei percorsi finali
Ci dice lei se vuole
Cominciare prima o dopo vi abbia già detto perché
Io mi permetterò comma anche con le
Vigenti
Essi si
Tanto bellissima ma va benissimo
Buongiorno a tutti e ringrazio anzitutto di avermi chiamato questo intervento sono molto molto contenta
Sono qui come dirigente dell'Associazione Luca Coscioni per legge della libertà di ricerca scientifica
Ora la valorizzazione delle professioni parlare su questo a voi professioniste professionisti
Impegnati
Non non ho nulla da dire su
Su cose
Così importanti ma voglio semplicemente portare con le mie parole una testimonianza e sottolineare
Quello che è già stato detto
La formazione di tutti i professionisti socio sanitari che se una mia riflessione oggi è profondamente cambiata al confronto di venti trenta quaranta anni fa
I più anziani tipi anziani non c'è nessuno ma pensavo che
Potrebbero
Esserci stati conto preparato il mio il mio intervento
Quindi si ricorderanno oppure leggendo libri o documenti
Il livello di formazione attuale e sicuramente anche merito loro il livello è molto cresciuto
Il contatto corpo a corpo quella fragilità umana la malattia la sofferenza e fare se faringe atroci
Particolari di patologie inguaribili
E arrivate allo stadio terminale
La consapevolezza di dover essere supporto e aiuto nell'affrontare le paure in quel cammino tutto in San Vito in sanità alla vetta della vita
Erano e sono il motore di un nuovo una nuova consapevolezza
Poi è cresciuta anche l'inventiva nei supporti tecnologici usati in medicina
Che prima non c'erano i sondini sono stati inventati fine anni Sessanta
Mia madre morta perché i soldi non c'era nella nel sessantadue non poteva più mangiare perché era andata in coma quindi
Doveva morire perché non c'era ancora una sacca che ti potevano mettere nei
Parenterale esimenti direttamente nella vena centrale nei un sondino nasogastrico
I ventilatori solo stati inventati negli anni Cinquanta il primo mi sembra che il cinquantadue se non erro
La macina Medicina sta facendo salti di qualità di giorno in giorno una volta si poteva morire per la semplice appendicite pilotato cosiddetto mia
Va beh che anche oggi si muore per questo ma sono incidenti una volta questi non erano incidenti
Operazioni in endoscopia che non fanno più paura hanno semplificato e accelerato il decorso di guarigione la medicina ci ha allungato la vita ci aiuta a diventare più vecchi e qui è il problema
Per molte malattie degenerative per le quali si moriva o dei media o per l'insufficienza respiratoria oggi la pecche la ventilazione forzata lasciano aperto una finestra di speranza
Per Giorgio mio marito aveva consigliato per esempio Luca Coscioni di farsi fare la tracheostomia
Luca sei ancora giovane e la ricerca potrebbe trovare una terapia per i malati di Isla
Tu potresti anche guarire forse trovano qualche cosa
Anche per Giorgio sperava in una terapia per i malati di distrofia non per se stesso
Si sentiva ormai alla fine ma pigli Agazzi i bambini chi arriva visto quando da ragazzo aveva frequentato il centro della UIL di Roma
E poi lo frequentava
Mica per altro ma perché c'erano delle belle assistenti sociali perché ero cari
E non erano solo belle ma sapevano anche parlare con i giovani con i ragazzi
Ricorda con gratitudine la dolcezza e il modo non invadente della prima assistente sociale che ci aveva contattati quando iniziarono le difficoltà respiratorie di Piergiorgio nel novantasette
Come mi ha quasi Bressa per mano e mi ha guidato senza violentarmi a me
Alle decisioni che dovevo prendere nell'essere d'accordo con Piergiorgio nella scelta dell'altra perché otto mia
Accettare il nuovo stato di cose non era semplice al principio
Ma potevo rivolgermi a lei con qualsiasi domanda o dubbio
I passi nei meandri burocratici per contenere tutto il necessario per l'assistenza domiciliare erano diventati facili e veloci insieme a lei mi sapeva dire quando dove eccome dovevo fare le domande
So che non però non è sempre così oggi
E che non è per tutti così ho incontrato molte realtà in particolare in regioni del sud in Puglia
Verso Campobasso in Sicilia in Sardegna
Non aveva mai stretta
La dolce Marina così si chiamava era come se fossi io l'unica sua cliente
Quando venni poi in contatto con la cooperativa
Che mandava gli assistenti domiciliari sono cambiate le persone ma non i modi
Eravamo resti ad accettare l'assistenza domiciliare essendo stati sempre autonomi
Gli assistenti do sociali della cooperativa sapevano scegliere però le persone più adatte
Una signora solare di Santo Domingo
Josephine ci riconcilia o con la nuova vita imposta dal destino è un giovane che portava la macchina ci detti il coraggio ad uscire di nuovo e andare in nuova pesca
Io qui voglio soltanto far passare
Un dei piccoli stralci di questi due assistenti sociali che ho citato perché sono indicativi
Questo è Carlo che dice
Per Giorgio era molto restio all'assistenza domiciliare perché era sempre stato abituato ad essere accudito dalla moglie
E quando era stato male da una sola infermiera con la quale è rimasto in buoni rapporti anche dopo
E questa era specialmente il
I primi momenti dopo la tracheostomia dopo aveva passato la rianimazione essendo tornato a casa dove non si poteva più muovere per niente
Abbiamo invece instaurato un buon rapporto quando andavamo insieme a pesca in un lago quindi dal ghetto sportivo a Tor Carbone
E queste Carlo
Perciò se Fini dice
Mi ha detto molto e aiutato apparecchio anche nel mio lavoro quindi se instaurata alla fine un rapporto tra malato
E assistente che poi
Piero non l'abbiamo mai considerato malato sembra persona romane con tanto di tracheotomia con tanto di difficoltà a muoversi ma era una persona normale come tutti
Mi ha anche aiutato nel mio lavoro mi dava consigli sui malati mentali ed anziani e perfino sulla cucina
Lavora forchetta
Chiederà spesso cosa facevo e dovere una stata e da lì prendeva appuntite scrivere
Quando sono arrivata la prima volta lui ancora usciva e andava a pesca amava molto il sole e la bellezza dipingeva
Era molto spiritoso e aveva sempre la battuta pronta e non si prendeva mai sul serio
Vedete quante cose questa Josephine ha imparato da lui
Aiutava e consigliava tutti quando ho dovuto fare un intervento mi ha detto degli ottimi così mi ha dato degli ottimi consigli indirizzando mi dove andare
Mi ha dato forza dicendomi che quando sarei entrato in sala operatoria lui mentalmente sarebbe stato con me se qualcuno era in difficoltà non esitava a guidarlo di consigliarlo della disabilità soprattutto
Amava molto la vita ed infatti se avevi un raffreddore o l'influenza non ti faceva nemmeno avvicinare per non aggravarsi ulteriormente
Insomma pensavamo anche asse perché aveva ragione
E qui adesso parla della sua scelta finale della sua vita
Perché il giornalista domandava come ti sei rapportata alla sua richiesta di andarsene
Ha fatto questa scelta quando si è aggravato tutto era diventato stancante difficile da fare non poteva più scrivere nell'ispirare io sono rimasta sbalordita lui mi ha detto di non prenderla
In quel modo perché non poteva continuare a livelli così e considerava egoista e le persone che volevano tenerlo in vita nonostante tutto
Rispettavo comunque la sua decisione diceva che non poteva restare fino al ventiquattro dicembre
Perché quel perirono aggiustava parecchio e infatti diventava molto malinconico non voleva morire le condizioni di salute lo hanno spinto verso questo
Quando una persona soffre così tanto egoismo mantenerla in vita mi diceva voglio vivere ma non posso continuare a vivere così
Piero Giarda era molto giusto e teneva ai diritti civili
Tutto è nato quando mio marito era l'ospedale ed io parlandone con Piergiorgio mi lamentavo che i ricoverati potessero votare e lui che stava a casa no
Si è subito attivato per i diritti di quelli che non possono più muoversi dalla propria abitazione e questo era in concomitanza allora
Referendum sulla procreazione assistita dove lui ha detto se io non posso andare a votare sia deve essere contato tra quelli che sono astensionisti io restituisco la mia tessera elettorale
I radicali lo portarono giù dalle scale seppure in toppato il respiratore un piano un attimo c'era un po'di panico perché doveva essere assolutamente riattaccato veloce
E invece poi ha funzionato e è andato tutto liscio e questa era il suo
Premesso che la sua campagna per un il voto dei disabili gravi in trasportabili
Al domicilio che adesso sarà anche migliorata dove potranno votare poi tutti quelli in trasportabili non solo quelli attaccati alle macchine
E ne sono veramente felice Piergiorgio era felice di questa
Per questa legge
Per quello che riguarda l'accompagnamento quindi nelle scelte personali di fine vita credo sia importante l'appoggio dato ai congiunti della persona malata
Qui questo lo trovo molto importante non solo al malato stesso non è facile sapere accettare il rifiuto di sotto i posti all'appello o all'attacchi autonomia o interrompe ritardi per i siti
Lo dico perdere improprie per mia propria esperienza ci sono malati che accettano e altri che non accettano trattamenti invasivi in un corpo che non è più governabile
E che loro stessi sanno arrivato al termine naturale a causa della malattia
A il diritto di sentirsi libero di poter decidere ad essere lasciato liberamente andare e qui è una grande veramente si deve fare un grandissimo lavorìo
Come congiunti come moglie come il padre e madre come i figli a al nella decisione Ackom nell'accompagnare la decisione finale della persona per me è stato difficilissimo lasciarlo andare
Auguro quindi a tutti gli assistenti sociali di non mancare mai della capacità di ascoltare con il cuore
è molto più efficace di qualsiasi parola detta
Ma soprattutto saper dire sempre la verità sulle cose non lasciarsi dell'insicurezza
Dall'insicurezza nasce la paura
Conoscere prepara la lotta per la vita contro qualsiasi male aiuta a vivere bene e chi ha saputo vivere bene sa anche morire bene però dipende sempre come diciamo questa verità
Importante è il modo
Infine devo dire che la professione di un assistente sociale e valorizzato da voi stessi
Con la vostra umanità il vostro calore la vostra comprensione le cose che si possono dire in mille modi
Il segreto e trovare quello giusto nel momento giusto il gesto giusto nel momento e nel modo giusto anche il malato lo sa
Che non siete in onnipotenti onniscienti ma saprà perdonarmi gli errori vedendo che i suoi avviati
Non voglio dire altro e chiedo adesso per cortesia di far vedere un video che vi dice il resto
Secondo dice
Sì
A
Venisse incontro
Corso
Sullo
Chiedo scusa ventuno
Dal signor Sindaco comunista intorno ad un
Di avvierà una costante e certezza
Condanniamo la vita negli ultimi decenni la medicina fatto passi da gigante soprattutto grazie allo sviluppo delle lettere anonime dell'informatica grazie ad un determinante sviluppo alla prevenzione alla diagnosi esistono malattie autorizzate prescritte dall'in cento anni delle quali ancora si sono troppo oppure già sfortunato direttore risponde al momento del guaribile le malattie in questione sorprendentemente neurologiche virgola sardi sono sicuramente utili conoscono
Io
Diversamente scelto da una
Rinviando la sclerosi laterale amiotrofica aggregati un comune impensabile proprio perché nella vita si c'è un'assoluta certezza dal
Ebbene se devo morire prima poco al considero un'esperienza troverete motivabili riscoperta del terrorismo islamico continuare come adesso
Non voglio certamente violenze domani riscossa testo intento bisogna considerare che ci sono tante cose tragiche possono capitare nella vita
Sono chiaramente inaccettabili io non riesco a la direttiva facciamo sin dal primo momento deciso ospedalieri e mi consentiva la libertà di fare autonomamente tutto e rapidità iniziano una vita nuova e diversa con una ritardatario decrescente con l'abbiamo deciso di condividere
Dove convivenza con una nota SLA sottolineo una serie di problematiche di difficile soluzione io sin dal primo istante pensato all'equilibrio della mia famiglia per cercare di attenuarne l'impatto devastante
Pur essendo una malattia inguaribile chiaramente curabile sotto molti punti di vista bisogna rifare il pavimento fisico
è stato quello psicologico cosa non semplice un'attendibile se si riesce a trovare una rete assistenziale di supporto
Io deciso di continuare a lavorare sino a quando era diventato impossibile perché non riuscivo più neanche a parlare senza essere
Ricordo
Sono sempre andato fuori appare fisioterapia perché è uscito di casa è fondamentale
Dello scambio di relazioni tale sostare grado in mobilità costringe ad una vita isolata
Quando si arriva alla deficienza respiratoria nel corso di grandi opere ma prima Visaglia chiudi costringe a parlare additivazione evasiva diventasse rimostranze nei giorni sostituzioni dilazione impedendoci inadeguata ossigenazione con conseguenti scompensi
Inizia la fase più difficile con un'azione immobili doversi segretaria
Arriva dallo studio conseguente ad una crisi isterica personalmente ho scelto di farla prima di arrivare in condizioni di emergenza assoluta non è stata ed è un tavolo ed è un problema è stato detto
Vuole scoprire Einaudi verificare collega introvabile
Dopo un'operazione di questo genere cambio tutto la mobilità è ridottissima il controllo di Gibellina de il Sole ventiquattro ore al giorno è indispensabile la critica che i parametri vitali il controllo della storia il cambio Garda la politica delle apparecchiature di supporto sono operazioni riservato ai medici e i familiari riorganizzazione creando una professionalità l'esperienza è indispensabile
L'augurio per il supporto domiciliare la soluzione ideale in quanto il controllo familiare e la aggirandosi problemi collasso nominativa ritardi
Del resto il possibile adempimento avviare ventiquattr'ore al giorno maternità all'interno degli orari codici sarebbero spiegare la sfida prima della
La funzione di supporto deve essere sempre accompagnata indispensabile formazione del capitale l'assistente e torna a cura del baratto che nel mio caso sono diciamo durante la notte e una giovane assistente due aggiungere il punto è chiaramente gli infermieri dell'avvio della rianimazione e in Sardegna è stata fatta una delibera per l'accusa l'assistenza dei malati di SLA che consente insieme al progetto ritornare a casa di poter gestire in casa o in una RSA drammatizzano analiticità bruttissima ma tutte queste cure ed assistenza sulla sotto un altro dei bisogni esistenziali servono a mantenere una voglia di vivere
Abbiamo tanti esempi dei malati mi hanno detto basta nativa quasi vegetativa il caso di offrirle un attico non si può aprire capacità cerebrali date e nel contempo
Revisionati dal voto
Una soluzione adeguata e ordinata dalla tecnologia che consente di utilizzare un personal computer gestendo con gli occhi e le funzioni deputate alleva
Da circa cinque mesi comunica ad urlare gli consente di fare quasi tutto scrivere parlare contrastare e internet posta elettronica gestione in conto corrente utili sono i programmi più comuni ultimamente da un pezzo su una mailing list la Sardegna sviluppi che consente agli iscritti di colloquiare come
Franco possibilità gli archivi i dati
Lo scopo principale e che le vorrei chiedere un processo di autonomia aiuto coinvolgendo tutti malati familiari amici specialistica si tratta consulenze specifiche il tutto per consentire un dialogo e un confronto di esperienze rendendo più consona
Relativa nella rapida
Illustra occupa più l'eventuale mancanza della stucchevole notte insonne per l'esplosivo o un altro aspetto fondamentale il più importante della cura della persona sono le
Inumani non esiste alcuna ovviamente che possa seguire il calore umano tutte le sue manifestazioni affetto ancora carezze sguardi coccole complicità tenerezza e tutte quelle manifestazioni nessuno dei due incarichi possono dare
L'esperienza delle stupida inesperto ricredere sulle applicata i nostri operatori sanitari gli occhi su governi locali porto di Otranto e autorevolezza sugli intermediari particolare anche le sofferenze o problemi che sorgono due due permanere risultano insignificanti perugino Romagest ormai nota anche invasiva e accompagnato da una delicatezza e un sorriso che molti fanno pensare ai problemi
Sono
Ed estetico naturale umano la mattina assalito con ansia allora gli ordini da una tranquillità sia dal punto di vista delle cure dal punto di vista psicologico ed emozionale
Questa è la mia storia che mi consente di responsabilità tranquillità ai livelli anche gratificazione la mia seconda pista guai se un qualsiasi tassello venisse a mancare sarebbe la rovina di un equilibrio perfetto
Io concerti tutte le situazioni in Italia ed in particolare in Sardegna sottoporsi alle cure domiciliari ci sono troppe differenze la verità io lo sottolineo consentono un eguale presa in carico ci sono i malati in famiglia giusto per mancanza totale supporto ad oggi che gli consenta di fruire di cui diritti consolidati molti Comuni vivono in una realtà di ignoranza più importante delle norme delle leggi
Bisogna lavorare ancora tanto animano gli esiti refrattaria sulla disperazione col ritorno anche economico sociale e di grande ricerca sa lungodegenze in rianimazione costano alla collettività pagando ridarli economicità riducono alla stregua di animali in gabbia malati
La nostra una legge la società non possono mettere in cima alle priorità l'essere umano con la sua dignità soprattutto Venezia dei suoi bisogni raggiungere per esempio di fronte all'esigenza dei bilanci senza trascurare i livelli minimi di assistenza fisica e psicologica
Naturalmente
Vorrei dopo l'importo odioso il furto riorganizzazione
Comore grosso con appassionino subito quel giorno
Lo si doveva dire per la brevità l'affetto con cui ho fatto su
Naturalmente porgerle anche attraverso l'eolico tutto però sopruso più speriamo voi che quel comportamento direttamente conosciuto perché la sottolineatura che Birillo io interrogo dalle parole
Ascoltato
Discusso
Lavoro per la vita normalmente che traspare anche dove
Bruttissimi ante split anche la la sottolineatura dei valori etici e professioni istituzioni approccio
Casillo
Ce l'abbiamo fatto perfettamente nei tempi grazie fioritura siamo in anticipo con un punto su più
Nel senso che adottata da questo momento non è arrivato nessun fogliettino vessatori che non consegna
Nel senso che
C'è perfetta una mano una mano aperta il giorno di tutto questo punto di vista se mi fate capire anche per quanto sono le persone che vorrebbero dire qualcosa
Ricorso regolare anche le un po'meglio rispetto ai tempi
Naturalmente
Le persone devono quest'operazione sull'obiezione
Per il per interloquire
Fino all'Oceano sulla ma non sotto
Non ho capito
Se c'è qualcosa
Proprio le posso dire se c'è qualcosa dovevamo al Presidente dove c'è un dubbio che il prodotto Salterio assorbiva
L'altro ci sono due domande la collega permetterà facciamo questo spaccato prima ma dico che riusciamo
Prego ornitologico Novellino ecco perché noi dobbiamo registrare no
Del microfono portiamo come siamo messi d'accordo
Pallottola fatta
Copia
No proprio
Sono
Sta
Buongiorno a tutti
Mi aspetto
Io diciamo prendo spunto dai tanti stimoli deputata dato stamattina volevo solo fare una domanda
Rispetto alla presentazione della legge sul sulla nostra posizione che attualmente in discussione volevo capire le ricadute che poi ci sono in termini di applicazione sul territorio
E poi soprattutto se è possibile riuscire a come dire a a discutere
Che sono d'accordo con lei sul fatto che da tre a due otto che è una legge importante però sul territorio non ci sono state delle ricadute asterischi positive perché c'è un pazzo in Italia su questa trentotto che fa veramente spavento
Quindi ci sono realtà dove
L'altre due otto in qualche maniera a anticipato determinati servizi sul territorio altresì in territori dove le altre due otto non è affatto applicata
Quindi moltissimi Comuni fanno come vogliono moltissime comune non si integrano la nostra posizione io la vedo sempre più residuale e con un mercato comune con i servizi sociali che sono diventati
In qualche maniera o molto mercantili
E e poco istituzionali perché io credo che sia una cosa molto importante il mercato va bene però poi alla fine e l'istituzione a mio avviso è quella che garantisce anche molto
Come dire la tutela dei diritti del dell'utente
Quello che volevo dire è possibile che ci possa essere una discussione su livelli essenziali di assistenza sociale
Che vengano discussi a livello nazionali e che siano uniformemente distribuiti sul territorio con un'identificazione di un professionista che si è centrale del sistema dei servizi sociali grazie
Buongiorno
Cedevolezza simpatico
Mi dispiace soddisfarla però mi riallaccio venga destinato lega alcuni passi nella gialla esitazione che vediamo un po'in Campania allora ultimamente c'è stato il Piano sociale regionale
Siamo stati chiamati al tavolo di concertazione e la cosa che ci fanno fare l'estate che era ancora una volta rispetto al servizio sociale professionale
Che loro mettevano posti andando a definire si andrà a definire cosa fare per cui in questo davanti concertazione insomma portava avanti quelle più esposte che è ormai è strutturata l'assenso Scialfa dell'ENEA dei costi
Per quella realtà nostre questioni nonostante abbiamo fatto delle cose rispetto alla legge tecnologia regionale siamo riusciti ha fatto affari piedi ogni Comune aveva assistente sociale e tutte queste cose c'è proprio una stasi al momento
E poi per quanto riguarda questo problema appunto che il diciamo delle persone che hanno queste grosse difficoltà
Né per lo meno non dovete alla realtà dell'azienda sanitaria dove lavoro io che adesso è diventata una vera strutture c'è stata molta difficoltà a far centrale non assistenti sociali
E quindi si tenta sempre lì c'è un fatto di tipo sanitaria
Perché la la mia azienda attivata danni all'ospedale domiciliare però ogni qual volta abbiamo detto ma sarebbe anche il caso di
Di dare quel supporto di aiuto diciamo
E siccome logico morale e sociale alle alla famiglia e di crescita rispetto al problema
C'è stato qualche psicologo insomma che tende la non è perché agisca da prospera ci sono delle potenzialità anche nelle altre Regioni e gli altri potrebbero fare delle esperienze positive e c'è stato un fatto di tipo politico quindi io mi rivolgo alla collega deputate poli
Ma dopo visto che chi fa parte ormai c'è una componente che quella
E le posizioni
Incidere su questi il pene persone che ci sono perché veramente il sociale sta diventando una cosa che la stiamo aspettando ed è l'attenzione degli anni si è pertanto io e il collega eravamo giovani
Assistenti sociali studenti insomma stanno andando Boccalatte quarantotto quindi vorremmo un impegno maggiore che dalla nazione inciso ma ci fosse proprio
Una forma di rinascita c'è stata c'è qualche cosa infatti noi non vogliamo assimilarli oltre però penso che sia una cosa che si senta un poco strumentale il territorio nazionale grazie
Grazie ma io intanto mi scuso belli che aveva anticipato ma per motivi di salute devo devo assentarmi
In realtà non locati risposta dare perché come era prima domande sul fatto se la legge che avevo presentato può avere ricadute nei territori
La legge che abbiamo presentato ripeto ad una legge tra virgolette va capito che quando si presenta da lì non essendone detto che poi la legge
Fa discutere in Commissione che tanto meno si può pensare in Commissione vocata inaugura e che spesso iniziale manca quella chiaro
Noi abbiamo presentato per vendita diciamo così di rimettere il tema della professione accenno nel per portare una
Risultato è nell'intenso che abbiamo proposto
In qualche modo raccoglie il sistema dare una sistemazione Italia
Alle varie normative che ci sono ripeto partendo anche dal tema dei la dirigenza è ovvio che la ricaduta nel territorio appartiene a quella legge perché farebbe ma ricadono i territori appartiene alle scelte politica quello che che si diceva prima tant'è vero che anche sulla questione dei LEA che sono l'elemento determinante no perché i LEA indipendenza assistenza sono elemento che
Aiuterebbero veramente a
Almeno cercare e trovare un'omogeneità nel territorio nazionale su quelli che sono i diritti esigibilità regole su questo purtroppo è stato
Anche in questa
Legislatura rinviato ulteriormente
Non so chi ha avuto di voi ha occasione di più riconoscere contenuti nel Libro verde che è questo questa proposta generale del Ministro Sacconi nell'organizzazione del Guelfa quindi sanità previdenza lavoro eccetera
Qui in questo libro verde che diventerà presso l'immediata e semplice Ziad dalle varie Commissioni
Qui come dire la deperibili con il pensiero e non voglio farla smettere polemiche politiche però in quel libro verde non c'è parola sui professionisti in quel libro verde si parla degli alimenti si parla degli sprechi sostanzialmente delle se lo Stato sociale si dice che
Come dire soprattutto la sanità ma anche il sociale vanno sempre di più che la previdenza
Essere pagare attraverso l'attivazione private quindi c'era alcuna residualità sostanzialmente del
Senza lasciare pubblico gradualmente alle scelte una differenza di fare il pubblico cioè una
Valorizzazione secondo me delle professioni ma nonostante questo come detto prima il tema della programmazione di coordinamento può essere un elemento che
Aiuta contenere conta dei danni ovviamente io non penso che la pensa in questo modo qui abbiamo
Posto per l'insistenza non in modo particolare
Di componenti la commissione sanità sociale a partire dalla
Dall'ex ministri datur quella questione che lei ama quando siamo in condizione di razza facciamo i conti con il FAS questa opposizione minoranza
Il punto non è però soltanto essere opposizione minoranza in
Il Parlamento estere minoranza maggioranza nel Paese allora in questo senso che io penso che la dico da personaggi che la partecipazione che crede ancora fondamentalmente nella nel cuore per atti nella veste italiani dico che è un esempio
Poiché è vero che
Anche prima che dovrà
Otto sostanzialmente c'era una Macchia una realtà a macchia di leopardo in Italia
Dobbiamo imparare forse sapendo che chi ha bisogno a come dire ha sempre meno forza fin quando il bisogno restaurati di possa restare il bisogno non ti senti utenti ti senti come dire il il cliente con il bicchiere non c'è un rapporto di parità
E anche questo ci porterebbe lontano
Però come dire rispetta questo quelle realtà quei Comuni o quelle regioni o nelle Province che hanno come dire
Esperienze positive invece che tengono insieme rispetto un elemento importante è quello dell'utilizzo razionale corre le risorse ma legate ad un sistema come di welfare universalistico
Impariamo Rizzardi impariamo a fare conoscere da questo punto di vista purtroppo non c'è un'attenzione sufficiente nella stampa né di altro ma dobbiamo trovare il modo lo trovi là lo deve trovare la politica debba ripartiti
Ma anche per il servizio sia precedente cioè far passare i contrasti libro tale come dire che se io sto in campana e so che il apporvi piuttosto che ad Arezzo
Quel risultato si può avvenire come livelli occupa il risultato lo si può ottenere perché lo sportello in campagna piuttosto
E quindi è la forza ripeto delle buone prassi
Che in una fase in cui non c'è secondo me un'adeguata consapevolezza
Sono importanti
L'altro e qui la chiudo innanzi Risi drammatica come quella che abbiamo circa il carattere economico ma non è solo economico perché etico e sociale di relazioni occorre più si sta occorre più protezione
Perché questa nostra Italia che di fronte ad un dato tramite il ricorrente la disoccupazione o servizi che non ci sono o cittadini che si sentono soli
Che si senta rassicurata dalle forze dell'ordine equilatero polemica cioè dice sostanzialmente i lunga quanto invece insisto noi dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo se
Partecipata
è già altri paesi ma essere maggioranza culturalmente anche perché questi tecnicamente ognuno salvo calare ed era sbagliata e noi siamo cittadini destra o di sinistra dovremmo sapere
In pratica
Affanno stabilita il momento del bisogno e da quella della pace
Di far sentire la voce insiste avvocato Barillà finché ci possa essere
Cambiati nel tempo
Culturale prima ancora che politico quindi
Che parta però dalla consapevolezza delle stazioni di servizio mio esercitabile servizi al cittadino come dire che in quel mentre bisogna l'apparizione bisogno ha diritto ad avere risposte risposta interventi fa io non dico per forza
I servizi pubblici peraltro ma rientra punta ad una regia in cui davvero ognuno non sia lasciato solo perché la questione sociale
Che è la base fondamentale della del della democrazia che quindi della nostra di dettagliare collettiva a che fare veramente quella capace risposte ai bisogni righe le cose che sta succedendo in questi giorni drammatiche
E allora ho capito se le in Francia ci dicono che quando non c'è
Capacità ed esposte capacità di presa in carico riunione dei bisogni collettivi quasi arriva appunto alla
Alla disperazione si arriva a quelle cose buone fare
Senso fra centrale ma come dire
Grazie a tutti e buone può
Gabrio visto che
Sfuggono all'attenzione delle troppo lasciarci
Volevo queste nel ringraziamento
Non solo per aver accolto l'invito
Fa volevo ringraziare a nome della fidanzata SUNAS onorevole Mattesini per avere
Ancora una volta poi confermato la propria disponibilità a
Impegnarsi a sostenere quelle che saranno le proposte edile iniziative del SUNAS tra l'altro noi come nessuna se sia in sinergia con l'ordine per quanto riguarda da
Il disegno di legge sulla disciplina
Della professione sia
Rispetto come misura sulla questione del dodici Libro verde abbiamo fatto le nostre proposte le nostre
L'osservazione quindi quanto prima cercherò di coinvolgere come nome Presidente speriamo di poterci incontrare proprio scendere nei dettagli ancora grazie grazie
Grazie
Nazionali
Va beh ora ad una soluzione logica diciotto ci conosciamo da tempo permetta
Non sono in veste ufficiale o no così così a metà
Io al foglietto non avevo presentato prima me lo sono portato dietro perché in realtà
Gli spunti che così mi hanno stimolate intervenire sono stati talmente tanti che è difficile metterli in ordine in maniera organica
Quindi
Così condivido con voi qualche riflessione
Allora io intanto partecipò a questo convegno come assistente sociale pure questo tocca non solo
In veste ufficiale io la mia attività professionale si è svolta quasi esclusivamente nel settore degli anziani
E quindi ho accolto
Con grande interessa e questo lo dicevo in apertura agli organizzatori
In tema di questo convegno che ritengo fondamentale e probabilmente un tema veramente poco esplorato al di là di quello che si diceva possono essere
Convinzioni o
Disposizioni dettate da principi di tipo morale diverso da datata principi religiosi o politici proprio assolutamente
E infatti il
Ho visto che è stata veramente almeno nelle prime relazioni che ci sono state posta molta attenzione alle all'espressione professionale dell'assistente sociale perché questo giustamente deve essere
è la mia convinzione
Maturata nel corso di questo periodo visto che sono stati citati gli anziani che non sono molto spesso
In fin di vita però in realtà lo sono perché sono in un segmento finale della propria esistenza per cui io considero per questa
Così
Dice chiamiamo la categoria di utenza anche se non mi piace ma almeno i servizi è questo
Sono meritevoli a mio avviso anche se è questo possa intendo anche altri colleghi non sempre ho visto essere condiviso sono meritevoli a mia per me del miglior servizio possibile
Perché chi ha veramente una prospettiva di vita breve deve poterla gestire
Nel miglior modo possibile e quindi noi abbiamo secondo me l'obbligo morale
Come professionisti di adoperarci in questo senso è chiaro che
Gli anziani non sono gli unici che devono avere questa attenzione mi riferisco a loro perché la mia esperienza in particolare quindi mi ritrovo perfettamente in questa linea
Colgo qualche altra suggestione si diceva per esempio nelle nell'intervento di Ugo di uguale danno su quello che si può imparare in questa professione come penso
Possano imparare tutti coloro che lavorano con gli uomini con le persone
Il c'è una crescita effettivamente individuale personale talmente
Importante talmente significativa che è quella che poi ovviamente sorregge ciascuno per il proprio stile le proprie competenze
Lo svolgimento poi concreto e pratico del proprio lavoro e io
Mi ritengo una persona fortunata proprio perché
Ho potuto es resta potendo svolgere
Una
Professione sempre a contatto con il disagio che comunque sofferenza può non essere sofferenza fisica ma sicuramente è sofferenza morale sofferenza nelle relazioni
Sofferenza economica quindi ci sono sempre delle manifestazioni diverse di vari gradi ma di sofferenza e questo secondo me è una grande
Fortuna perché ci aiuta come persone prima di tutto e poi come professionisti ad apprezzare quello che di buono c'è comunque al di là del disagio e quindi a tirarlo fuori in noi stessi e negli altri
Quindi ritengo che effettivamente la nostra professione sia agisco una competenza anche nella fase finale della vita
E questa competenza che è quella come è stato rilevato di
Fare emerge da quelli che sono i bisogni della persona anche in modo progettuale e questo mi Pezzuto moltissimo perché noi lavoriamo per questo e quindi
Il termine della vita non significa giustamente su questo concordo in pieno
Non c'è più nulla da fare giustamente diceva si diceva precedentemente quando non c'è più nulla da fare c'è
Di più da fare e io credo che sia assolutamente
Sia dal punto di vista un'annata dal punto di vista professionale
Non sia possibile lasciare solo un morente è chiaro che poi questo è un passaggio che ciascuno per forza di cose
Vive in parte in solitudine perché la sua esperienza però non può essere lasciata solo una persona nel momento in cui muore questa secondo me deve essere un altro dei nostri principi categorici
Quindi credo che anche in quest'ultima fase noi abbiamo il compito e la competenza per sentire per valutare quelli che sono i bisogni della persona chiamando può in campo quegli altri professionisti operatori
E i vari livelli che possono poi dare delle risposte specifiche a quel tipo di bisogno
E io credo infatti che sia necessario un grande lavoro di équipe
Per queste persone che stanno terminando la loro vita anche chiamando in causa i sacerdoti piuttosto che qualcuno un riferimento di altre religioni perché questo effettivamente importante
Alcune altre cose poi dopo quello perché non voglio fare sposo troppo lungo
Sono molto d'accordo qui invece vado più sul versante
Professionale in senso allargato
Con la provocazione di di Ugo sul fatto non son d'accordo che ci chiamiamo operatori chiamiamo ci professionisti perché ne facciamo cultura tutti i giorni
A mio avviso nei nostri servizi con le persone a studenti e con me gli altri professionisti operatori con i quali lavoriamo quindi per fare cultura dobbiamo abituarci anche ad avere un linguaggio consono
Alla nostra competenza non siamo operatori tutti sono operatori nel senso che tutti operano
Con le persone nella quotidianità dei servizi però noi siamo professionisti chiamiamo ci così e vado
Faccio un passaggio oltre sulla provocazione anche le buone pratiche
Che io sono molto
Curiosa e sarò molto attenta nel pomeriggio nel sentirle
Se siamo professionisti io più che buone pratiche direi buone teorizzazione e questo convegno secondo me nell'esempio
Cioè siamo in grado di fare fiori d'azione anche se non lo sappiamo e quindi le buone pratiche sono una conseguenza di questa operazione molto difficile ma molto preziosa
Di passaggio dalla teoria dalla pratica la teoria che diventa ancora pratica
Un'ultima cosa su questo concludo
Io sì va bene sono sei dal vice segretaria sono segretaria regionale vicepresidente nazionale dell'Associazione in questo caso ne parlo parlo in questa veste
Crediamo molto alle al discorso della scientificità è stato somma è stata citata dal collega
Nella prima relazione la metodologia con elementi scientifici codice deontologico parla di evidenze scientifiche ultimamente ne sta sentendo parlare molto
E niente
Io vengo da una esperienza di approfondimento su questo versante che più che nell'associazione del Centro studi di servizio sociale di Bologna però
In un in una condivisione ecco di riflessioni e di approfondimenti
Associazione nazionale quindi approfitto di questo spazio non per una pubblicità ma perché penso che possa essere di interesse
Organizzerà stiamo organizzando un convegno in novembre
Dove spero voi sarete sicuramente invitati che ci saranno colleghi che avranno voglia di partecipare dove cerchiamo di riflettere proprio su questa parte teorica no starà specifica
Che noi riteniamo
Come Centro Studi in particolare essere una scienza un campo scientifico perché non ci può essere una metodologia scientifica se non c'è dietro
Un percorso di tipo scientifico e questo non è un fatto secondario
è un fatto fondamentale perché se non siamo in grado di fare veramente un lavoro importante di teoria non saremo mai in grado di fare un lavoro importante di pratica oppure lo faremo ma più in modo forse
Esecutivo si era detto e piuttosto che propositivo e questo è un altro obbligo secondo noi l'approfondimento teorico per poter lavorare veramente bene non sono in questo campo ma un po'in tutte le
Insomma
Denominata
Fatto
Non
Regolamentazione autonomamente
Buongiorno a tutti
Come si fa hanno una
A non essere stimolati da tante cose più che interessanti che sono state dette
Le le cose da solo su cui dibattere sono tante io voglio toccare un aspetto però con un solo aspetto e questo aspetto che voglio toccare riguarda la mia carica sindacale
Come a fondo come segretario generale responsabile no Segretario già segretario nazionale responsabile il comparto sanità un'altra razza sa
Allora quello che volevo dire sostanzialmente questo
Mi pare che la il tema che trattiamo oggi e il modo come fino adesso è stato affrontato il trattato
Dimostra che su questo tema su questo argomento noi noi come come professione ci siamo ci siamo a pieno titolo
Ci siamo come competenza come capacità di occuparci di di quest'argomento ci siamo e siamo in grado di di lavorarci ci siamo e ci vogliamo essere ma ma c'è un ma
Il ma è che al di là del fatto che noi ci vogliamo essere perché riteniamo
Questo tema parte integrante e fondamentale del nostro intervento professionale
Non basta dire che ci siamo e ci vogliamo essere perché siamo in grado di esserci bisogna che da altri ci sia riconosciuta la titolarità ad esserci e questo ad oggi non c'è
Non c'è al di là dei di di situazioni anche anche lodevole anche nobili che ci possono essere da qualche parte ma non c'è a livello generale non c'è perché
Uno un dato essenziale che io continuo a rilevare è che tutti quanti insieme noi ancora non ci sentiamo una Comunità professionale
Una Comunità professionale nel senso che agiamo e lottiamo per per fini per fini comuni
Ci viene più facile più spontaneo agire nell'ambito di piccole realtà agire qualche volta anche per
Per fare per non voglio dire per fini professionale per fini personale ma insomma per per obiettivi un po'limitati
Ma ci viene difficile agire per promuovere il nostro intervento sociale il nostro inteso come Comunità professionale
Non siamo per esempio nomine nei comitati etici oggi si parla inevitabilmente il tema di cui parliamo e collegata alla bioetica
E ai che ai temi che sono di di così strette grande attualità anche nel dibattito politico e culturale non ci sia non facciamo parte dei Comitati etici non facciamo parte delle consulte sanitarie per esempio
E sono i contesti questi dove può effettivamente si compiono le scelte
A queste scelte noi non abbiamo titolo di partecipare ne siamo ne siamo totalmente fuori allora mi dispiace che l'onorevole Mattesini sia andata via visto che era
No non so se il valore lungo unico devo non so se la signora guardi non so se il deputato non vorrei sbagliarmi no
Disse che era allora lo nega l'unico rappresentante del Parlamento
Però mi piacerebbe che si trovasse noi tutti insieme il modo di fare arrivare al Parlamento questa nostra esigenza questo nostro desiderio proprio di
Di lavorare per esserci su questo tema
Allora e in questo contesto io credo che noi non può possa non esserci la collaborazione la sinergia co tutti i contesti sociale i contesti rappresentativi della professione in primis con l'ordine nazionale
Ordine nazionale con cui noi certamente collaboriamo
Insistiamo vogliamo collaborare ma non sembra le cose vanno come noi piacerebbe che andassero e questo è motivo di grosso dispiacere no non certo personale ma per quello per la funzione che che siamo chiamati a svolgere
Quindi per far sì che noia oggi anche se ancora chiaramente non siamo alle conclusioni
Usciamo da questa giornata da quel dal dibattito su questo tema così importante
Con un obiettivo concreto è perseguibile io credo che dobbiamo impegnarci a lavorare in sinergia ripeto anzitutto con l'ordine nazionale per far sì che le nostre idee le nostre proposte
In qualche modo diventino legge e per far sì che diventino legge dobbiamo avere i canali
Anche istituzionale dobbiamo seguire i canali gravi formale e istituzionale quindi anzitutto una una sinergie con l'ordine che spero e mi auguro
Condivida questa questa esigenza che io adesso sto manifestando
E e mi auguro appunto che si continua a lavorare lavorare insieme e poi senza trascurare Astra so qualunque altra associazione rappresentativa del della professione
Perché queste cose che abbiamo detto ripeto non basta che ci diciamo che sia che siamo in grado di lavorare che siamo capaci di lavorare anche su questi temi
Bisogna bisogni che riusciamo ad ottenere che sia riconosciuta la nostra titolarità ad esserci a pieno titolo e non sembra
Come come professione residuale ma come professione che viene chiamata come dire talvolta riempire un vuoto a cui quindi non è riconosciuto uno titolarità piena vi ringrazio
Grazie
No
Devo dire che sta insomma all'inizio quando ho sentito parlare del del tema di oggi ero rimasto un po'perplesso e così
Soltanto ecco calando mi nell'argomento grazie ai relatori che insomma ho avuto modo anche di
Di gustare la l'approccio etico deve
E anche come dire anche l'aspetto emotivo perché insomma
Non non vi nego che in diversi momenti mi sono proprio Moccia nato mi prendono in giro perché ciò la lacrima facile pur essendo un uomo di solito
Pare che gli uomini non possono piangere io sono uno che piange allora
Allora tra l'altro anche in qualche colloquio ciò qualche utente che poi mi consolano dopo che mi ha raccontato tutta la sua storia di vita
Allora non sarà molto professionale e quindi mi scuso perché non sarò seguente estere un grande modello però devo dire fin dai tempi dell'università mondo
Come dire mi mi mi sono dedicato a molto alla relazione di aiuto all'empatia e all'empowerment avessimo va di moda l'inglese quindi qualche parola lo dovrà imparare anch'io
Devo dire
La no no è quella mi piace la droga sì la poi da quando ha letto Paul Freire che consiglio un autore sulla coscienti tracce degli oppressi mi sono impazzito però questo è un altro capitolo allora in qualche modo mi piaceva l'idea di insonni viene nonché un
Una frase che è molto utilizzata sicuramente nel contesto cristiano quello di essere uomini e donne di speranza
E a volte anche di sperare
Contro ogni speranza cioè non a volte non c'è più non tutto non è razionale no
Dicevo stando e mi veniva me lo sono scritto accostando attenti a non illudere il confine labile no bisogna dobbiamo sempre no portare le persone a un conto da un piano della realtà anche quando la realtà e dolorosa no
Portare e le famiglie all'accettazione della situazione no e questo quando veramente un anno dopo aver discusso la tesi mi son trovato a lavorare
Come dire nel campo dell'assistenza domiciliare malati di ai se fu un impatto duro insomma un impatto forte però devo dire che proprio sperare contro ogni speranza me l'ha insegnato il rapporto con con la sofferenza quello che diceva Ugo
Perché effettivamente
C'è in alcuni casi ho visto delle persone
Cioè che pensavo avessero pochi giorni divide attuali o riviste in piedi qualche mese dopo io ero
Più incredulo del loro quando probabilmente cercavo di infondere speranza non credo che ero molto convincente perché non ero convinto che c'era tanta speranza e in quindi
Mi piaceva quello che diceva la la signora Welby prima sul fatto che
Come dire anche parlando dei dei professionisti che ci hanno esperienza e che magari hanno lottato per fare in modo che il livello formativo della nostra categoria professionale col tempo crescesse
E devo dire che ho l'impressione che comunque il nostro lavoro è una continua università nel senso che nel rapporto con i nostri utenti comunque c'è una crescita continua c'è per quanto ci si mette in discussione questo
Cioè oltre all'università anche se come dire c'ha il l'importanza della teoria in questo continuo andare tra la teoria e la pratica tra la pratica è la teoria
Voglio dire qualcosa che ci arricchisce continuamente e un ultimo flash se mi viene da dirlo rispetto a da quando ho iniziato a lavorare in un Comune in particolare il Comune di Monterotondo in provincia di Roma
Mi mi Miccoli ma colpito no anche se poi magari il il mio comune se a tanti altri difetti che fin da appena assunti a un mese dopo che
Veramente ancora nel periodo di prova il Sindaco mi chiama d'urgenza ci devi correre a casa di una famiglia c'è stato un lutto improvviso la signora in difficoltà dovete fare qualcosa
E piano piano abbiamo iniziato a come dire occuparci tra virgolette in qualche modo non in modo proprio così stabile ma seppure in modo occasionale
De come dire quando
Accadeva che ci fosse un lutto improvviso in una famiglia occuparci di dargli una mano in quel momento da un punto di vista economico
Da un punto di vista di sostegno psicosociale
E quindi la cosa anche imbarazzante a volte a fare l'indagine socio-economica in quel momento perché se tu agli atti non avevi nulla di quella famiglia non conosce di nulla e venire a sapere
Che quella famiglia era in stato di povertà perché non avevano i soldi per comprare il loculo
E poi per esempio il Comune non aveva il terreno per la sepoltura e quindi comunque la famiglia povera si trovava in difficoltà
Quindi tutte cose che dici ma possibile con l'assistente cioè si debba occupare di questo
Mi veniva in mente qualcosa che avevo studiato in antropologia culturale
E cioè il fatto che la civiltà di un popolo si vede anche i gli archeologi lo confermano da dal rispetto che quel popolo ha della morte dei defunti e della sepoltura
E quindi penso così lancio questo così anche quando ci sembra che ci vengano fatte richieste assurde
Proviamo a così a pensare a quel
Qualcosa di impossibile
E trovare l'audacia di metterci in campo in settori dove ci sembrerebbe assurdo intervenire a volte vengono fuori nuove prassi e nuove metodologie
Primo
Chiusure non due un quarto comincia
Vi invito veramente ad esserci
Anche perché abbiamo treni in partenza innanzitutto pomeriggio possiamo sponsor
In termini di attese una secondo corruzione oggi oppure vuole proteggere tradurre Giorgio bando
Provocazione per forma o sul subito il bicchiere mezzo pieno Giugliano aborti
Sull'autorizzazione io penso che oggi verranno Furio pubblici dovuto fortuito valgono alcune sull'avviso domande
Credo che sia uno giusto c'è un giusto completamento di quanto proprio detto sostituirà frutto soprattutto della pazienza e ci rivediamo qui due mutuato
Ben ritrovati
Siamo stati più o meno dura puntuale
Numeri voi molto il pieno
Un autogol questa
Allora ricominciamo con
Con la seconda parte
Le buone pratiche
Illuminata con insieme alla lettura
Volentieri
E
Nel pomeriggio faremo ma
Ci sarà una
Carrellata di tentazioni di
Attività professionali dirette sul campo in alcuni casi
Addirittura innovative antipatizzanti cicatrici di
Provvedimenti normativi ancora in itinere
Naturalmente
L'attenzione dei relatori sarà quello ridare anche nelle coordinate etico
Ecologico
A supporto dell'esperienza che rappresentano e
In conclusione ma se gli esempi di reale traduzione dei percorsi sociosanitari si parlava appunto in mattinata
Di cominciamo con invece con Nicola Martinelli alla mia destra invece con recita
Lo richiede
Facendolo ciò nella AUSL sanità lavori Laura
Azienda U.L.S.S. cose così come nuove
Dall'usura quanto assegno pongo
Abbiamo
Ragusa nonché coordinatore interprovinciale sulla Sicilia che tratterà di
Accompagnamento relazionale commovente
I suoi contenuti
Rita a favore
I suoi contenuti partono dalla sulla morte appunto il nome un evento improvviso
E che quindi l'avvicinamento arriva ad essa sia un processo più fatti in cui la percezione degli eventi del morente autonomica richiedono un ascolto una gestione attenta anche l'arte la seduta deve chiarire un anche
Prego
Allora buon pomeriggio a tutti capisco che riprende lavori dopo la pausa pranzo risultati troppo faticoso considerata anche la complessità del nel tema di questa giornata formativa
Mi presento quindi appunto sonorità floridi assistente sociale presso l'Ospedale Maggiore di Modica dell'altro il fette di Ragusa
E ringrazio agli organizzatori per avermi parte insomma invitato a partecipare a questo
Convegno e insomma che i termini di poter dare anch'io il mio piccolo contributo a un tema sicuramente così tanto dibattute così tanto anche delicato
Non dimentichiamo il caso di Eluana in grado che ha sicuramente diviso l'opinione pubblica e portato alla coscienza di ognuno di noi
è interrogarsi sul senso della vita e sul senso della morte
Ho anche il iter travagliato del disegno di legge sul testamento biologico
Fatta questa ogni piccola premessa passo dunque ad introdurre l'argomento del mio intervento che ha come titolo lo vediamo benissimo l'accompagnamento relazionale con il morente un titolo appunto che
In
In realtà sintetizza proprio quel processo relazionale che risulta essere fondamentale per tutte quelle persone che scoprono è sanno di avere una malattia inguaribile
E anche per tutti coloro che assistono queste persone vedi appunto i familiari o il personale sanitario
O professionisti vari
Iniziamo quindi con il mio intervento quindi inizio appunto col dire che oggi la morte ha cambiato volto no grazie in parte lo sviluppo delle scienze mediche si è reso possibile non sono sconfiggere molte malattie ma anche le prolungare la vita di molti Malan
Prendendo quindi la morte un evento vediamo benissimo
Sempre meno naturale sempre più controllabile seme infatti quasi che l'uomo cerchi in un certo modo di l'elisir di lunga vita nonostante comunque la morte rappresenti sempre un evento sicuramente naturale ed inevitabile
Questo cioè come se appunto in un certo senso possiamo dire che si
Bruscamente passati dalla molte infatti familiare alla morte proibita
Che cosa intendiamo per questo un tempo
Sappiamo benissimo si moriva in famiglia no attorniati dall'affetto dei propri cari degli amici più stretti
Oggi invece purtroppo insomma si tende sempre di più ad isolare il morente quello appunto che sta per morire
Non tanto perché si pensa che in realtà questa persona abbia bisogno di pace di solitudine ma soprattutto perché uomo di oggi ha bisogno appunto di non vedere morire
Appunto la conseguenza di tale atteggiamento si realizza quindi sempre di più a privatizzare il processo del del morire no relegando quindi malato nella sua solitudine
Non a torto un famoso sociologo tedesco nel suo famoso saggio sulla morte la solitudine del morente afferma appunto che non si muore più a casa tra i propri cari ma si muore quasi sempre in ospedale il solito
Iniziamo benissimo come oggi purtroppo mi spiace dirlo però si fa molta fatica ad accarezzare a stringere la mano di una persona che sta per morire per farmi comprendere che non è solo e che lo si rispetta come sempre
Questo quindi che cosa ci fa in ogni caso capire nonché oggi la città dei nostri giorni ritornando al discorso porta sempre di più a morire in ospedale da soli ospedale che viene considerato come un luogo freddamente affettivo
Che contribuisce sicuramente larga misura propria l'isolamento del morente abbiamo visto che si muore da soli senza l'effetto dei dei proprietari
E in un certo senso nascondendo quasi quasi dietro le quinte la morte dell'agonia circondala quasi consenso di imbarazzo si artistico che è verbale no
E e questo perché succede perché in realtà oggi appunto morire crea disturbo negli altri crea scompiglio
Si può quindi affermare che la morte oggi è stata medicalizzata
Quindi non è solamente cambiato il posto dove si muore o l'approccio che sia nei confronti del malato
è cambiato anche in un certo senso proprio in modo anche di determinare la cessazione della vita vediamo come oggi molti malati che possibilmente un tempo magari sarebbero morti oggi grazie da Priebke dove sudisti chiamati continuano la loro esistenza
Questo che cosa
Ascoltato no questo cambiamento culturale scientifico e tecnologico quindi proprio del modo di morire anche dei problemi di ordine etico che ne derivano
Hanno portato sempre di più l'opinione pubblica confrontarsi su grandi temi come vedi l'eutanasia l'accanimento terapeutico il testamento biologico
Vediamo poi anche come un famoso specialista di cure che gli atti che il dottor bandi per le e sostiene che non è tanto la morte che fa paura la gente ma è l'orribile processo del morire
Patti in vediamo come oggi molti operatori in effetti della proprio della salute sostengono che il Movimento per l'eutanasia non è altro che la risposta propria la solitudine al dolore senza sul rilievo di chi finisce sui giorni moderni ospedali
Però sappiamo benissimo che un malato non ha solamente bisogno di azioni terapeutiche che appunto prolunghino sul processo breve di vita insomma anche
Blocchino contro pronti proprio la malattia ha bisogno di principalmente soprattutto di un ascolto di una vicinanza
Di una persona alla quale poter esternare tutte le strutture tutte le sue ad ampie
Tutte appunto alla anche le sue appunto sofferenza
Ma possiamo dire che le dibattito anche ecco ma lei in realtà se si vuole affrontare dunque il problema in effetti morale di neanche un certo senso morale della termine autonoma sia dobbiamo cercare anche di scrive di capire
Qual è il significato di questa parola no perché in realtà sul termini è un tema sia si fa molta confusione
La possiamo quasi considerava la parola tacca panni patti vediamo come a destra si aggancia a diversi significati vedi la lotta contro il dolore fisico
Il diritto a morire con dignità la soppressione di una vita umana il SICID assistito e così via dando appunto al termine out alla sia diversa in realtà interpretazioni però possiamo dire benissimo che in realtà
Sul termine eutanasia se viene così definita non si fa confusione in questo caso però intendiamo eutanasia attiva non passiva che cosa si intende appunto per il interno anzi apporre deliberatamente fine alla vita di una persona
Richieste esplicite o presunta di quest'ultima in nome della con passione perché sta soffrendo trovandosi in una condizione di tenuta ormai disumana
Ma oggi vediamo però se hai sempre più numerosi movimenti che rivendico il diritto all'eutanasia
Si affiancano anche numerosi altri movimenti che invece rivendicano un diritto appunto ad una morte dignitosa il diritto anche ad un accompagnamento alla morte che garantiscono appunto al malato cure ed attenzioni
Mediante un'assistenza medica e infermieristica psicologica e sociale
Che in un certo senso aiuti appunto il malato terminale la sua vita in modo dignitoso senza dolore ma soprattutto al riparo dalla solitudine che è ben diverso dal ricevere assistenza attiva per morire condividiamo
Allora di capita l'anno insomma prendendo il disposto che cosa necessarie necessari appunto un'assistenza che garantisca principalmente la presenza di personale specializzato
Che passate appunto creare attorno al malato un attimo spero mandano e che sta per rispondere sui bisogni vediamo appunto effettivi sociali spirituali ma anche un'assistenza che garantiscono adeguata terapia del dolore
Appunto che cosa serve questo serve proprio per permettere al malato di vivere in proprio pienamente i suoi ultimi momenti solo il suo ultimo
L'intera insomma della vita perché noto come il dolore sappiamo benissimo è qualcosa di comunicabili no indolore crea una barriera
E questo non fa altro che chiuderà il paziente nella sua solitudine no lo isola
Ecco ora parlo ecco introduco il discorso è
Mi mi piace appunto citare questa dottoressa è un medico psichiatra non la dottoressa Elisabetta e Köbler ossa
Che ha dato sicuramente con i suoi studi un notevole contributo propria la conoscenza del malato grave la dottoressa Elisabetta alcune grosse afferma appunto che opporre principalmente eliminare proprio il dolore per permettere alla relazione queste alla base
Inoltre la dottoressa appunto sostiene che il malato grava insomma nel soprattutto il malato grave ma anche altri malati anche Presidente certe volte un anziano per la sua ultima fase
Attraversa delle Fassino fasti che in certo senso vengono definite dalla dottoressa Stati del morente o fasi proprio della malattia inguaribile
Che adesso io mi illustra ero allora il processo vediamo che inizia con uno sciocco nonché dato appunto dalla presa di coscienza e della consapevolezza di avere una malattia che lo porterà possibilmente anche stabilmente alla morte
E quindi dalla effetti dallo stupore dall'angoscia che deriva da tale percezione
Vediamo che subito dopo molto spesso quasi sicuramente sia bianca ad una seconda Fassino che invece detta delle rifiuto
Questa in un certo senso è caratterizzata proprio dalle rifiuto ad accettare la propria malattia e la prossima stante della propria morte questa è la fase in cui magari ci si chiede esce perché proprio io
Mio non è possibile e la fase in cui possibilmente il malato passa da un medico all'altro magari pensa che ci sia stato uno scambio di reperti addirittura negli anni si sia stata sbagliata
Però vediamo che ben presto si abbiamo quasi sicuramente lentamente ad una terza fase perché capisce che non c'è stato nessun sbaglio
Infatti e quindi praticamente si avvia punta ad una terza fase che invece caratterizza dalla fase della collera
Fase della collera che invece
Alla fase in cui il malato si chiede se non è possibile che cosa ho fatto per mediare tutto questo non è possibile non Romania non non posso non mia insomma non è assurdo
E la fase anche in cui possibilmente il malato appunto si arrabbiano
Attraverso dei sentimenti di rivolta contro tutti contro tutti quindi contro il personale sanitario contro i familiari
Vatti vediamo come in questa fase possibilmente il malato si chiude in se stesso o magari di fiuta gli altri ma viene anche a sua volta rifiutato
Queste la fase per esempio che caratterizza i cosiddetti malati difficili
Quei malati che appunto si rimontano e hanno proprio un sentimento di rabbia di rivolta contro i il personale sanitario che diventano proprio
Diventa il bersaglio della sua rabbia o possibilmente in questa fase la fase in cui possibilmente i familiari gli amici vengono trattati con freddezza indifferenza
Venendo sicuramente la relazione è più difficile penosa
Però insomma sappiamo benissimo che molto spesso tono molto appunto superata non dico perché non si supera questa fase però questa fase
Purtroppo è iniziale per poi possibilmente passare ad una successiva fase no
E la fase tratteggiata appunto da una fase depressiva in cui vediamo che il il malato in un certo senso perde ogni interesse all'evitano la fiducia anche nella sua personale efficienza nell'efficacia negli altri
Si disinteressa possibilmente delle cure che gli vengono indetto salito prestate anche di tutte le persone che lo circondano
E proprio durante questa fase che la maggior parte delle persone chiede di morire quindi e proprio in questa fase anche presente noi le assistenti sociali ed io sono assistente sociale come noi quindi dobbiamo ancora di più stare attenti
Dare un ascolto sicuramente offrire un ascolto più attento e avere anche un intuito più pronto perché proprio in questa fase
E la fate proprio più delicata di tutto il processo della della malattia non glieli queste fasi che si vengono appunto essi attraversa ma anche perché all'origine della depressione
Sappiamo benissimo che ci possono essere Kourou cure prolungate oppure non lo so con le cure aumenta anche il peso finanziario
Allora quanti malati sappiamo benissimo sono costretti possibilmente avvenne anche dello parte dei loro beni non rinunciando anche con essi a gran parte dei loro sogni questo l'assessore lo deve anche
Sapendo deve anche pensare quindi esteri lì pronto a supportare ad aiutare
Appunto il malato e comunque nell'ultima fase della sua vita
Vediamo che come gli assistenti sociali in effetti preparati al succedersi di queste fasi realtà saranno sicuramente in grado di aiutare efficacemente il malato aiutandolo a riorganizzarsi le vite anche quella dei suoi familiari
Specialmente presenta quando sono coinvolti i bambini per esempio persone anziane provvedendo anche insieme a all'ammalato ad una loro eventuale collocazione parlandone con Luis parlano delle sue stesse preoccupazioni perché esternando il suo dolore il malato avrà sicuramente la possibilità e di accettare più facilmente più serenamente la sua fine e sicuramente
Saranno grati insomma tutti coloro che gliel'hanno permesso i malati sono sempre riconoscenti in questo senso
La fase vediamo della depressione
E necessaria poi per entrare nell'ultimo stadio della del Mulino nella malattia che la fase dell'accettazione della malattia
Accettazione che si raggiunge sicuramente dopo un lungo e travagliato percorso di patteggiamento
E e di discussione mediante cui malato raggiunge un accordo con quello che rappresenta l'unico onnipotenza che può essere Dio può essere il medico addirittura con entrambi
In questo momento è opportuno stare accanto al malato ascoltarlo sempre di più comunicare appunto con lui anche tramite il silenzio rispettoso se lui preferisce questi
Infine vediamo che ci può essere scusate non l'avevo piccata l'accettazione
Comunque oltre a queste l'ultima fase l'accettazione però ci può anche essere un'ultima fase ma anche quella che data appunto da un una sodo soporosa non di cui appunto il malato si trova in questo Stato soporosa di semi coscienza in cui magari non
Non c'è più comunicazione verbale
Tra pratica va beh qua mi state stringendo fa allora dove non c'è più comunicazione verbale ma praticamente realtà dove l'unico anche possibilmente gesto che Di Maggio dove le parole in effetti gran perdono gran parte del loro significato
E dove l'unico gesto che rimane possibile possibilmente appunto accarezzare i capelli ISO o stringere la mano la mano appunto di colui che stacca gli ormeggi e si abbandona alla deriva
Questa è una frase che mi ha colpito molto e quindi ho voluto inserirla in questo mio intervento perché secondo me descrive
Perfettamente quello che un malato vive negli ultimi momenti della sua vita comunque ritornando al discorso precedente
Cioè appunto la dottoressa sempre oltre il sei ottobre rosse
Afferma che non non necessariamente l'ammalato deve passare da una fase all'altra nell'ordine così indicato ma può fermarsi per esempio la fase della ribellione alla fase della del rifiuto alla fase della depressione
Senza mai aver cioè senza mai ad arrivare ad accettare questo stato di cose con serenità
Questo studio delle fasi del morire risulta essere molto importante inoltre appunto perché offre dei veri e propri punti di riferimento per chi si occupa di un malato grave e si trova anche in un momento possibilmente di smarrimento di sconforto di fronte alle reazioni stessa del malato
Conoscere queste crisi significa si punto significa offrire un valido aiuto no
Se si vuole essere presenti in maniera autentica ed efficace verso colui che appunto sul punto distaccarsi della vita
Inoltre vediamo che la conoscenza degli studi psicologici emotivi e relazionali delle morente una tappa importante del processo di umanizzazione della morte
E su di essa sicuramente si basano i tentativi più affidabili per una metodologia proprio per attuare per elaborare una metodologia di accompagnamento e di interventi di accompagnamento alla morta
Vediamo poi come un altro medico questa volta inglese non elettrica da tre salta inversa che è una delle maggiori autorità nella cura dei malati terminali fra l'altro anche fondatrice delle Christopher hospice
Afferma per esempio che molto spesso in effetti il vero motivo per cui le persone colpite chiedono di morire
In effetti è dato dal fatto che molte persone magari
Mi sono venute a mancare non è molto spesso queste proprio persone sono in realtà il medico il personale sanitario anche i familiari stessi
Inoltre ma mano che la malattia commenta emanato perde sempre di più anche il controllo del proprio corpo e questo non farà altro che aumentare quel senso di perdita di identità che crea anche un doloroso sentimento di inutilità
Che lo fa sentire sempre più dipendente da coloro che lo curano i rapporti familiari
Questo che cosa è causato cosa è dovuto insomma e soprattutto al fatto che il in realtà le società occidentali esaltano soprattutto l'efficienza e l'autonomia suscitando così
Sempre più sentimenti di ribellioni di abbattimento emanati comiche andati anche a pensare che la vita possibilmente per loro ha perso ormai non in valore non facendogli vivere magari negli ultimi giorni come un non senso è come un fallimento
Ecco quindi come si spiega che magari molti malati di fronte ad una malattia reversibile chiedono magari di Modica no domandandosi perché continuare ad aspettare a che scopo vivere
Semplici frasi queste di richiesta di eutanasia che vanno però lette molto attentamente perché magari dietro ci può essere sicuramente sicuramente così tanta sofferenza e molto spesso anche proprio consapevolezza il boia di
Voler ormai morire ma molto spesso dietro ci può essere invece
Desiderio ancora di vivere ma bisogna appunto di ascolto e di vicinanza di di amore di rispetto
Questo comportamento infatti è stato definito proprio ambivalente dimostra quindi appunto come una richiesta di molte delle strade ascoltata con molta attenzione e sensibilità
E proprio per questo le cure ad un malato grave richiedono in realtà un approccio multidimensionale no molti appunto disciplinare che riconosce ad ogni figura professionale coinvolto nel processo di cura un proprio ruolo
Specifiche competenze anche specifici strumenti operativi
In quanto nessuna professione in realtà si può considerare la più competente in tal senso ma è necessario invece una piena collaborazione e fra le varie figure professionali coinvolte appunto nelle chi professionale
E chi pecche praticamente vede appunto principalmente al centro il malato con la sua famiglia e attorno varie figure professionali
Vediamo il medico l'assistente sociale lo psicologo il fisioterapista spende spirituale il volontario
L'operatore assistenziale l'infermiere
La mia relazione essendo l'assistente sociale focalizzerà solamente intervento cioè la la mia attenzione appunto si soffermerà solo sul ruolo dell'assistente sociale si all'interno dell'équipe che nei confronti del malato della sua famiglia
Ma chi è quindi l'assistente sociale secondo la definizione di legge l'ha definita nell'Africa lo sappiamo benissimo è quel professionista che agendo secondo le conoscenze principi è il metodo specifico
Nella sua professione opera nell'ambito del proprio servizio pubblico privato a favore di individui famiglie gruppi al fine di prevenire e risolvere situazioni di bisogno e di disagio sociale
Quindi
Vediamo come in realtà l'astensione proprio per la caratteristica della sua professionalità a svolge sicuramente un elemento cioè rappresenta veramente un elemento cardine una valida risorsa
E solo a loro in realtà la sua attività possiamo dire duplice molteplice lavora in più direzioni in questo ambito vediamo che all'interno dell'equipe per a in un certo senso il ruolo di con lui quindi tre di Unionfidi non di facilitatore proprio della annunci scolarità dell'informazione e collabora insieme anche agli altri operatori ad una completa e attenta lettura dei bisogni del malato
Invece vediamo come l'assistente sociale nei confronti del malato e dei suoi familiari e quel professionista che aiuta a riconoscere i bisogni le paure alle attese le speranze che ogni singolo malato e la sua famiglia vivono durante il percorso della malattia
Aiuta anche a risolvere i problemi collegati alla malattia si interessa affinché il malato abbia riconosciuti sui diritti e rispettati i suoi bisogni
Aiuta anche a far conoscere
Al malato e settoriali corretto utilizzo dei servizi in che modo orientandoli dandogli tutte quelle informazioni che sono necessarie per poter vivere ancora in maniera più consapevole proprio anche il suo ricovero o l'utilizzo proprio dei servizi stessi
Aiuta anche stimola la famiglia il paziente ad adattarsi al suo stato di invalidità
Provengano e sta per sé anche districare fra tutte quelle pratiche amministrative che poi sono risultano essere necessarie per meglio affrontare il decorso della malattia vedi per esempio non so pratiche di invalidità domanda Ingrao richiesta di presidi vari
Non lo so veniva appunto visto che immagino per esempio il sollevatore quanti malati possibilmente loro familiari all'inizio non sanno nemmeno come di chiedere
E questi prestiti l'assegno sociale può dare queste informazioni svolgendo anche quello che poi il compito suo anche no che quello di segretariato sociale
Inoltre vediamo che anche facilità proprio i rapporti tra malato famiglia il personale sanitario svolgendo quasi un ruolo di mediazione quindi di mediatore
E poi vediamo che anche mantiene i rapporti con la famiglia anche dopo il decesso del malato aiutandoli durante il faticoso percorso di elaborazione del lutto
Vediamo quindi come l'assistente sociale rappresenta dunque per il malato e per i suoi familiari un valido punto di riferimento
Perché ascoltandoli gli dedica tutta quell'attenzione che il più delle volte magari il medico o il personale sanitario essendo più preso dal trattare le malattie magari non di riserva
Personale appunto sanitaria magari appunto oltre che a trattare oltre che a curare assiste anche i familiari e ho anche i pazienti insomma i malati e quindi magari no non le riesce ad ascoltare così con attenzione come magari potrebbe e dovrebbe fare l'assistente sociale
Trattare le malattie sappiamo benissimo richiede una competenza prettamente medicamento e curare i malati presuppone una formazione più basta extra biologica
Una conoscenza dell'uomo che fa appello anche ad atteggiamenti a valori etici profondamente interiorizzato i dall'educazione della mente culturale
L'astensione quindi è pertanto quell'operatore che quel professionista quindi che collabora insieme alle altre figure professionali delle chi per raggiungimento quindi dell'obiettivo comune delle cure che è quello di migliorare la qualità di vita possibile il malato fino alla fine
Migliorando le sue condizioni fisiche e psicologiche e sociali grazie quindi a questo valido lavoro interdisciplinare
Ma lavorare quotidianamente lo sappiamo benissimo con i malati inguaribile vuol dire anche misurarsi con una fatica sempre nuove con un profondo senso di impotenza anche a rischio di burn out
Però
Nello stesso tempo si può sicuramente percepire anche uno straordinario senza di più di arricchimento nonché basato proprio su questo percorso di accompagnamento che impostato appunto ed è basato su uno scambio reciproco e vicendevole
E in ogni caso impostato sull'ascolto empatico sulla sulla pazienza sulla comprensione
Quindi solo che non si lascia intimorire dagli ostacoli che magari via via si possono presentare potrà scoprire quanto in effetti propria di chi mentre si può ricavare da questo scambio vicendevole quanta importanza può avere
Per il malato una persona alla quale poter esternare appunto tutte le sue paura e tutte le sue ansie
Tutte le sue aspettative perché ancora possibilmente ENEA ma soprattutto nella sua sofferenza sofferenza che
Non è solamente di natura fisica ma è soprattutto di natura psicologica fisica possiamo vedere benissimo presenza di dolore è stato di debolezza disturbi dovuti alla malattia effetti collaterali di terapia
Articolo oggi che coinvolgono invece l'individuo in tutto nel suo complesso no quindi tutte le sue stelle vedi appunto perdita del proprio ruolo sociale perdita del prestigioso il lavoro del guadagno perdita del ruolo in famiglia
E in ogni caso questi fattori contribuiscono sicuramente ad aggravare quello stato depressivo che produrrà anche una serie di anziché porteranno ad avere delle paura
Paura è che sappiamo benissimo qualsiasi Maranto
Attraversa e sono appunto paura del dolore preoccupazione per la famiglia inquietudine spirituale problemi finanziari
Perdita della dignità del contro del proprio corpo incertezze riguardo al futuro paura della morte non dimentichiamolo
L'assistenza sociale quindi a tal proposito può svolgere sicuramente un ruolo fondamentale perché sapendo cogliere appunto i bisogni del malato aiuta il paziente
A sentirsi accettato e riconosciuto
A destra Minale quindi come ho detto tutta quella rabbia che può nascere anche a causa per esempio di fallimenti terapeutici o per eventuali ritardi di diagnostica o per difficoltà appunto burocratiche o per la semplice anche mancanza di amici di visite appunto di amici di parenti
A tal proposito è necessario quindi che l'assistente sociale sappia capire quando è opportuno parlare oppure stare in silenzio imparando riconoscere sempre di più gli appelli bisogni psicologici umani tema gli malati appunto manifestano più volte in vario modo
E rispondendo sicuramente con professionalità e competenza ma soprattutto comporta il senso di umanità e di sensibilità
Collaborando come abbiamo detto con tutte le altre figure professionali in realtà che sono coinvolto appunto nel processo di cura
L'assistente sociale svolgendo sicuramente così il suo intervento saprà accompagnare il malato durante il percorso della malattia attuando quindi quell'accompagnamento relazionale
Che permetterà quindi al malato di uscire da quella crisi di identità che inevitabilmente attraversa e a superare anche aiutando appunto a superare quelle diverse fasi che nel del morire che abbiamo descritto precedentemente che ogni malato attraversa
Astenuti sociale e anche però sappiamo benissimo professioniste che aiutano non solo quindi il malato ma anche la famiglia no
La famiglia del malato quindi a sostenerlo permettendogli di conservare possibilmente ancora il proprio ruolo sociale di restare incluso nella famiglia stessa di nella città di cui ancora membro
Poi sappiamo anche benissimo che i familiari hanno anche loro bisogno di sostenne ecco perché l'assenso ce la deve diventare un valido punto di riferimento anche per loro facendogli capire
Che non teme sentimenti di tristezza e che non si stupisce dei vari anche statistico logiche anche il familiare attraversa vedi per esempio la tramvia il rifiuto
Nando niente anche validi suggerimenti supportandolo facendolo cioè aiutando l'anca trovare la porta guarda ancora future a superare il passato permettendo a coloro che rivestono quindi di continuare a a condurre il loro cammino anche da soli
è importante anche aiutare il familiare hanno a migliorare il rapporto comunicativo con il personale sanitario con il malato stesso
è importante nel anche altresì che era il prima ancora dell'evento della morte si facciano carico possibile dei possibili problemi finanziari questi esempi familiari o dell'eventuale dilazione di figli e se necessario anche di prendere eventuali contatti interrotti con altri familiari
Vediamo come nelle attuali strutture di assistenza poi alla morte vedi appunto l'ospite
L'assistente sociale collaborante con lo Scapolo psicologo nell'assistere i malati anche i parenti anche durante la fase del lutto no
Ma per poter portare un aiuto concreto bisogna sicuramente conoscere i meccanismi del cordoglio il significato anche dell'Ute le conseguenze di essi nel caso in cui questi non vengono pienamente vissuti pienamente anche la Buratti
Ecco perché in questo senso l'astensione deve sempre di più approfondire le proprie conoscenze proprio per poter dare offrire un valido aiuto
Separarsi dalla persona amata ma sto concludendo separarsi dalla persona amata è un'esperienza dolorosissima
Significa non solo non avere più a
Accanto la persona amata
Ma significa anche privarsi di tutto ciò che egli offriva questo aiuto le sue capacità intellettuali relazionali professionali il suo ruolo sociale il suo reddito economico rimanendo quindi costretti a riorganizzarsi un'esistenza
Certamente come abbiamo detto il compito di assistere un malato terminale e i suoi familiari è un compito arduo e nessuna controdeduzione si può considerare la più competente in tal senso
Ecco perché occorre una piena collaborazione proprio per raggiungere quell'obiettivo comunicano sappiamo benissimo e la cura del malato grazie
Appassionato
Illustrazione
Sopportabile
Non venga scelto ho cominciato spingere sull'acceleratore
Naturalmente lei ha parlato la definizione di nuove comunitaria sociale dell'avvocatura fino a comprendere con pagamento professionale del processo verbale di questa Bellone spesso questo processo
Diamo la parola a Nicola Martinelli
Siamo o anche di lavoro il servizio
Così
Virgola
Un altro collega se trova il coordinatore del
Che opera presso la residenza per anziani o denso Province di Treviso uno studioso che io dica socio al certo ci vuole un altro
Segnato sindacato su tematiche relative al testamento biologico anche a Torino di ogni di uno di una pubblicazione
Inquirente proprio su questo decreto in materia di bioetica di servizi alla persona
La sua relazione siete già il titolo del mio sponte essendo biologico come strumento se non gioca e non voto che naturalmente ritornare sul discorso del
Del percorso di cura del modo noto sufficiente tracciato dalla
Procedette relatrice per queste cose con posposizione in relazione
Funzionalmente dovuto meglio come esposizione
Verso orizzonti di senso sia per sé che per
Per il contesto al di là della mera gestione sanitaria
In questo il testamento biologico tra l'altro argomento di
Caldissima attuativa per come vada vada ma comunque presentazione sta parlando il tanto
Può fungere
Come risorsa che senso anche di bisogno e spirituale e strumenti dell'eliminazione della persona alle frontiere della vita
Saluto cordialmente ciascuno di voi che
Saluto anche gli ascoltatori di radio radicale che ci ascolteranno domani
Allora io proverò in questo mio intervento a rispondere a due questioni ci provo non è detto che ci riesca uno cose testamento biologico
Due cosa c'entra l'assistente sociale cioè se c'entra se ci può centrare e se in qualche parte del mondo centra facendo una ricerca ho scoperto delle cose interessanti che proverò a dirvi
Allora parto dalla
Definisco innanzitutto la cornice all'interno della quale inserisco questo intervento
E rubo una definizione di Buber Martin Buber perché è un filosofo è un teologo ed è un pedagogista
E Boogerd dice che l'essere umano e per il senza dialogo e non si realizza senza comunicare
Chi può vivere senza relazione senza Ialongo
Quindi mobile dice che la vita e per senza
Inter soggettività cioè non soggettività ma Inter soci soggettività
Siamo qui continuamente relazioni gli uni con gli altri e ha scritto proprio un bel libro Martin Buber io e tu ed è stato tradotto anche dal tedesco i conti in punto edu
Quindi il dialogo si fonda sulla reciprocità e sulla responsabilità sono questi gli ingredienti di un dialogo ben fatto perché se non c'è reciprocità cioè un volersi mettere nell'azione
E se non c'è una responsabilità non c'è neanche dialogo poi vi mostrerò un filmato tre minuti un bel dialogo
Quindi dialogare con l'altro significa significa affrontare la sua realtà e farsene carico né l'APT vita vissuta e in particolare nel lavoro e nella delle relazioni di cura
Un assioma coniato da Buber e in principio e la relazione
Ci fa pensare a tante cose questo principio in principio era al verbo del Vangelo di Giovanni in principio di o crea and Book interessante il principio era una relazione
E quindi questa relazione nel lavoro di curarsi declinare nei seguenti concetti cioè ossia alleanza terapeutica alleanza stipato medio
Alleanza operativa complicanze consenso informato soprattutto nella fase finale della vita quella più debole
Ogni popolo ha rappresentato la sua storia con la metafora del viaggio e anni avviso la metafora del viaggio proprio è una chiave interpretativa laica Terranostra esistenza e gli ha dedicato un poema
Pensiamo al popolo Greco che ha sintetizzato la sua storia nell'Odissea Un viaggio difficile quello raccontato dall'Odissea
La storia del recupero della patria perduta Itaca da parte di Ulisse
Se leggiamo l'Eneide il poema del popolo romano Tripodi corriamo la conquistata di a parte di ENEA del Lazio la terra promessa dagli lei
E il popolo ebraico che si rispecchia nell'esodo la narrazione dell'uscita del popolo dalla terra di schiavitù verso la terra promessa in cui si correlati Michele e infine il più il poema del popolo cristiano la Divina Commedia
Che è un viaggio allegorico verso Dio possiamo essere dei credenti non credenti scettici indifferenti ante i razionalisti però credo che la metafora del viaggio può essere esplicativa
Della vita di tutti noi cioè la vita come viaggio e ogni viaggio una meta e che non c'è un viaggio parto per andare verso dove una meta
E quindi sia per chi crede nella prospettiva credente di chi crede in Dio la vita continua oltre la morte in un'altra dimensione ma anche per chi non crede o e diversamente credente la sua vita terrena non finisce
Ma continua
Nel ricordo e negli affetti di chi gli ha voluto bene delle persone che fanno malato la nostra memoria continua
Si nasce si vive si raggiunge il piano dello sviluppo e si muore
Niente di più ovvio ma proprio perché è ovvio è terribilmente complicato poi
Quindi partire dalla parlare della sofferenza del dolore della morte
Demolire non piace a nessuno poi occuparci delle modalità in cui vorremmo farlo ancora meno
Cito un'antologia di testi temi solo di riflesso ironiche mi son piaciute allora parto dalla riflessione di chiudere che è un teologo
Interessante ha scritto tanto sulla morte dice il morire e quella dimensione che concorre a determinare tutte le fasi e le decisioni della vita
L'uomo che non rimuove la propria morte ma raccoglie consapevolmente
Consapevolmente vive in maniera diversa
C'è poco da fare di permanere diversa
A una diversa disposizione nei confronti e della vita
E l'hai disabilità al pubblico rosso eccitata Darida considerata la fondatrice della psicoterapia o così via ha scritto un bel libro su
Sull'argomento sulla morte e sul morire
Dice che credo che le due cose la vita e la morte non possono essere distinte
Le persone che hanno saputo vivere che hanno veramente vissuto non temo uno la morte
Al contrario
Chi non ha mai vissuto al terrore di morire il terrore una cosa tremenda terrore
E poi il grande Piergiorgio Welby il nel suo libro lasciatemi morire ci lascia questo testamento morire dice deve essere come addormentarsi dopo l'amore anche bello addormentarci dopo la mole
Stanchi tranquilli e con quel senso di supporre che pervade ogni cosa
E l'area Nantes una riflessione di Eluana Englaro FRIM prima dell'incidente del novantadue la morte e parte della vita ed è vero la morte proprio parte della vita
Paolo di Tarso San Paolo in una lettera ai fini bensì dice sono spinto da opposti desideri da una parte desidero lasciare questa vita cioè voglio morire
Per essere con Cristo quindi la morte con non come termine ma come un passaggio verso un qualcosa di più bello più interessante per Paolo e ciò sarebbe certamente per me la cosa migliore
D'altra parte però e molto più utile per voi che io continui a vivere dice alla moglie qui mi dovete sopportare veramente insieme dovete sopportare il resto
E l'ironico elevate eccetera per ogni caso c'è il suo momento suo il suo momento per ogni faccenda sotto il cielo c'è un tempo per nascere è un tempo nel mondo per morire volenti o nolenti
Allora ci chiediamo quale il senso di tutto questo qual è il senso di questo viaggio della nostra vita come viaggio quali sono le risorse di senso
E io pensavo alla famiglia che nei grandissimi a risorsa di senso pensavo al lavoro nella misura in cui è gratificante perché se poco gratificante diventa un problema vederci un senso
Lo sport cioè la spiritualità la fede poiché ho lasciato dei puntini affinché ciascuno di voi adesso potenzia quale può essere per lui una risorsa di senso
Poi mi son chiesto quali sono
Le domande di senso e le domande di senso penso a possano essere queste chi sono
Dove vado quindi da dove vengo Ettore sono diretto
E l'humus dico e di tutto questo e lo stupore la filosofia si chiede perché cioè l'essere e non il nulla
E quindi e ci chiediamo ci sono delle situazioni in cui in cui non si può più parlare di vita
Cioè se la vita dell'uomo è stata caratterizzata per millenni dalla paura della morte per guerre malattie carestie pestilenze
Negli ultimi anni invece
Ha iniziato a sviluppare un'altra paura una nuova paura la paura della vita artificiale
La paura di sopravvivere addirittura la propria stessa morte e persino il grande
Dante Alighieri nel primo canto del Purgatorio così tante libertà va cercando ch'egli Sicara commessa chi per lei la vita rifiuta
Con questo Dante vuol dire che la vita non è il bene assoluto il valore supremo semmai e la dignità della persona di valore supremo da tutelare
Adesso la tre minuti vi voglio proiettare un pezzo di un dialogo e l'ho preso dal film come siamo qui descritto solamente sono convenienza su dieci minuti BO
Dal film non so se l'avete visto dinanzi ad un valore molto già proposto stata qui ma
Non so se qualcuno di voi l'ha visto Mare dentro
E io ho la prima volta non sono riuscito a a finirlo si dal punto di vista emotivo e molto molto forte
Allora in questo film diretto dal regista spagnolo molto giovane tra l'altro Aleandro Amenábar incentrato sul tema dell'eutanasia
Il protagonista del film stati Air Bardem interpreta il il ruolo di
Non ho pronunciato bene
Ma
Il
Interpreta
E per Ramon San Bello
Un signore cioè un bravo ragazzo trent'anni che a causa di un tuffo
Da una amanti del mare a causa di un tuffo
Rimane tetraplegico si spacca il collo allora vediamo un
Un dialogo tra lui è un signore che lo va a trovare
Come
La
Racconta attimo di pazienza che recuperiamo il pezzo
Questo
Non si
Abbiamo trovato prima
No
Alla
Sono
Unico e sul punto
O no
Ecco che e questo
Questo il punto
All'inizio e grottesca la scena guardate vuole andar su la carrozzina e troppo larga
Non riescono
Magari
A
Farlo
Cioè
Possano sui qualcosa su cui Longo proprio
Carrera sebbene
Va beh comunque abbiamo dei problemi per prima abbiamo provato andava bene
Con quelli va be'proprio francamente
Allora vi sintetizzo un po'la la la questione sarebbe stato bello vedere Roma abbiamo vero problema potremmo lo sport sì
Possiamo possono togliere al mondo
Eh no
Sì no sarebbe stato resta della possiamo sapere come fare
Bene
Però abbiamo detto titolo quindi allora la
No mi dispiace perché sarebbe stato bello
Aver aver colto il dialogo allora c'è un botta e risposta
Tra i due all'inizio la scena e grottesca
Perché un mentre i sassi con gesuita sente parlare di questo ramo un San Pedro
Che non considera dignitoso alla vita che vive ventotto anni in un letto e per lui non è vita questa allora chiede
Anche al Governo spagnolo di morire quindi chiede l'eutanasia
E un gesuita ascolta questa sua dichiarazione allora vacanza a trovarlo
La prova ad andar su ma la carrozzina troppo larga e non passa dalla dalla scalinata
C'è un messo che va su e giù per fare da mediazione a un certo punto le un dialogo non può reggere così parlano direttamente da un piano all'altro
Allora c'è un botta e risposta tra i due per cui il gesuita dice una libertà che elimina la vita non è
Libertà e Ramon San Pedro gli risponde una vita che elimina la libertà non è vinta ecco io direi di lascio stare in flessione perché ognuno si faccia la sua idea ma è molto profonda sa cosa che è molto profonda
Quindi la questione dare vita al tempo ho tempo alla vita e l'annoso problema non ancora risolto con una legislazione adeguata sulla questione primi quindici
E quindi è un po'questa la questione del privare Gigi diceva il bicchiere mezzo pieno il bicchiere mezzo vuoto forse suo filo Sofo del mille quattrocento Nicolo usarlo c'ha una ricetta persegue siamo lenti
E parla di coincidenze sia oppositore Umma la realtà è complessa incassi in alta sfaccettata
E non si riesce a trovare molte volte un nesso causa infetto poiché la realtà molto più variegata
Allora lui dice parla di coincidenza coincidenza degli opposti unioni dei contrari sintesi dei diversi punti di vista qui il bicchiere è mezzo pieno ma anche mezzo vuoto ecco così risolviamo
E allora noi cosa centriamo costoso discorso connessi folli collocano i professionisti dell'aiuto in questo terreno così impervio e scivoloso e noi assetti sociali come ci collochiamo
C'è da dire che
Curanti non ci si improvvisa
Lo si diventa
Lo si diventa attraverso l'apprendimento di tecniche e strumenti
Quindi è necessario acquisire delle competenze etiche e relazionali di cui parlava Ugo questa mattina nel lavoro di cura che Iole provo a riassumerle così
Innanzitutto direi
Un principio caro al servizio sociale rispetto dei valori e dei convincimenti etici della persona quindi paziente utente cliente dir si voglia e questo principio è spesso disatteso ecco dobbiamo riconoscere che a volte
E c'è una imposizione della delle nostre ma PIME mappe mentali della nostra gerarchia di valori cioè non c'è in perché non sempre c'è il rispetto dei valori della persona e quindi è un rischio
Da cui guardarsi
Inoltre pensavo lacci e penso che l'altra sostenere la persona nel suo esercizio nel suo diritto ad autodeterminarsi
L'ascolto empatico la vicinanza e nello stesso tempo la lucidità affettiva con il senno sa cambia mestiere
Inoltre il lavoro di chi dei kit e direte perché Quattrocchi o sei vedono meglio che due ognuno dalla sua prospettiva da sole dal suo punto di vista inoltre la lettura multidimensionale dei bisogni
Adesso proverò a entrare
Nella questione che mi son posto all'inizio in che senso testamento biologico è uno strumento per l'assistente sociale allora il testamento biologico può essere interpretato come punto di incontro tra visioni diverse
Come punto di incontro tra visioni diverse e cose testamento biologico è un documento scritto
Una dichiarazioni esplicita
Attraverso la quale la persona dichiara in piena lucidità mentale
Quali terapie accettare o non accettare nel caso si dovesse trovare in una condizione di incapacità in materia di trattamento medico quindi trattazioni alimentazione e ventilazione forzata e questo un po'il nucleo del testamento biologico
Hillary ho fatto una scrematura molto veloce non li ho messi tutti ho messo quelli un po'più importanti allora l'articolo trentadue della Costituzione che si compone di due parti la prima di due commi la prima
Dice che la Repubblica tutela la salute come diritto della persona quindi il diritto alla cura
E la seconda parte in cui dice nessuno può essere obbligato a un trattamento sanitario che non vuole quindi diritto alla cura ma non obbligo alla terapia
Su questo ci troviamo inoltre l'articolo cinquantatré del Codice di deontologia medica
Dice quando una persona rifiuta volontariamente di nutrirsi il medico al dovere di informarla sulle gravi conseguenze che un digiuno protratto può comportare sulle sue condizioni di salute
Se la persona però è consapevole delle possibili conseguenze della propria decisione il medico non deve assumere iniziative costrittive
Nei collaborare a manovre quanti veti nutrizione artificiale nei confronti della medesima
Pur continuando ad assisterla e ancora il Codice di deontologia medica
All'articolo trentaquattro dice che il medico deve attenersi nel rispetto della dignità della libertà e dell'indipendenza professionale alla volontà di curarsi liberamente espressa dalla persona
Il medico sempre attenti e non è in grado di esprimere la propria volontà incassi e di grande il pericolo di vita non può non tener conto di quanto precedentemente manifestato dallo stesso
E ancora l'articolo quattordici il medico deve astenersi
Dallo si inazione in trattamenti da cui non si possa fondatamente attendere un beneficio per la salute del malato e o un miglioramento della qualità della vita
Quindi diritto alla cura ma non l'obbligo di terapia e tanto più dell'accanimento terapeutico quanto non c'è più una prospettiva reale
Di miglioramento della
Della qualità della vita
La la legge sei del due mila quattro che ci riguarda particolarmente perché
Di pratiche per la la nomina dell'amministratore di sostegno mentre né introduciamo tante
Si dice nella che nello svolgimento dei suoi compiti
L'amministratore di sostegno deve tener conto dei bisogni e delle aspirazioni del beneficiario quindi l'età cioè dichiarazioni anticipate di trattamento i bisogni ed aspirazioni
Cioè come uno vuole concludere il suo percorso dipinta
E inoltre il nostro Codice Dio deontologico all'articolo undici dice che l'assistente sociale deve impegnare la sua competenza professionale si parlava di competenze e competenza professionale
Per promuovere la piena autodeterminazione degli utenti e dei clienti
La faccio una breve pare intesi
Il avete un po'seguito il dibattito sul testamento biologico particolarmente acceso in questi giorni
Soprattutto Lillo di lo zoccolo duro il punto centrale riguarda come interpretare idratazione e alimentazione forzata
Sono sostentamento vitale o suono terapie
Il Speedy dl licenziato al Senato ha concluso che sono
Che sostentamento vitale quindi non fanno parte delle date delle dichiarazioni anticipate di trattamento o del testamento biologico c'è stata una dichiarazioni della federazione della Società italiana di nutrizione che aggrega al suo interno lati cioè l'associazioni di dietetica e nutrizione clinica la sintesi
Cioè Società italiana di nutrizione artificiale metabolismo lascino Società i giochi italiana della nutrizione umana la si nube
Insomma non equipe di ieri di tra UDC o di muratori cioè medici che hanno competenza sosta coesione
E loro dicono che la nutrizione artificiale sia essa integrale chi parenterale
Va ritenuta tutti gli effetti un trattamento medico riconosciuto da tutte le società scientifiche e mediche specialistiche internazionali e nazionali ma il punto
Che mi stava più a cuore e dire e che per tanti pazienti
La nutrizione artificiale un salvavita
Cioè per chi ad esempio all'intestino corto
La nutrizione artificiale e do e ha una qualità della vita buone anche
Quindi e si lamenta non loro lamentano che
Ci sono circa quindici mila pazienti assistiti contrizione artificiale al domicilio ma ci sono delle Regioni che sono Lombardia Sicilia Sardegna Abruzzo e Basilicata
In cui non esiste ancora una normativa che consenta a tutti oggi la nutrizione artificiale domiciliare quindi significa che un italiano su quattro escluso da questa terapia
Quindi cioè una cosa importante questa che
Cioè chi vuole accedere possa poter accedere invece sembra che ci sono delle difficoltà per l'accesso alla nutrizione artificiale
E la sì certo al cui non entriamo nella questione Coppola
Se c'è invece la il il DDL licenziata dal Senato appunto si pone la questione sulla sugli stati vegetativi però provante si trascura sta questione
Va beh andiamo avanti quindi testamento per come sono quei Tempio
Bene mi decide il testamento clinici
Dieci minuti
Quindi il testamento biologico altro non è che una forma di contratto il contratto è uno strumento principe utilizzato nel servizio sociale quindi tornando alla cornice
Iniziale è un'alleanza in cui gli attori coinvolti sono la persone
Il fiduciario e i medici
Il se avete un po'seguito l'iter sul testamento biologico precedentemente erano stati tirati in ballo i notai
E però la quante da quando l'ho detto che dovevano lavorare a gratis che bisognava farlo a gratis
Lavora gratis
Quindi richiesto
Si comunque e adesso ci sono i medici la se passa così il mezzo il testamento biologico andrebbe fatto davanti al medico di medicina generale eccetera
Ogni cinque anni e anche su questo i medici di medicina generale non sono molto entusiasti
Della cosa
Comunque tornando alla questione cosa c'entra l'assistente sociale con questo discorso
Esondato vi dicevo all'inizio che ho fatto un giro nei vari Paesi europei che hanno approvato una legge sulla testamento biologico e alcuni anche sull'eutanasia in cui il
La sede sociale ha un ruolo cardine allora che ha sfondato a vedere in
Canada in cui
Dunque in Canada in cui
Non c'è una normativa unica ma ogni regione si regola un po'a modo suo tramite posta due Stati contrario il marchio Obama la
Cioè siamo fate saluto biologico in Canada deve andare dall'assistente sociale
Io quale ha un ruolo cardine e cioè
In forma supporta
Fornisce
Consulenza
Fornisce
Fornisce sostegno psicosociale
E orienta un po'quello che facciamo noi per quanto riguarda la l'iter per la nomina dell'amministratore
Di sostegno quindi questo ruolo di advocacy che non era uscita la parola agli uffici alla tutela
L'altro la tutela dei diritti
E quindi questo ruolo di advocacy va comunque implementato
Quindi il la adesso mi avvio all'ultimo punto che mi ha detto che mi stava a cuore trattare va be passo velocemente su questo modello di testamento biologico il ho fatto delle ricerche per vedere come erano in possesso
Allora questo modello di testamento biologico è stato pubblicato sul notiziario SUNAS di non gattino anche a Londra cioè Capello di novembre e dicembre
Inoltre ci anche sul mio sito fatto un sito molto rudimentale in cui sommesso questo modello alla questo modello di testamento biologico io l'ho pensato
Perché mi sembra che soddisfi le esigenze di tutti i cittadini
Siano essi credenti non credenti sia che uno sia laico cattolico cristiano membro di altre religioni perché Pechino non si riconosce in nessuna sede e come l'ho pensato io
Questo
Modello dice che nella pienezza delle mie facoltà fisiche e mentali e in totale libertà di scelta incasso risulta sia affetto da malattia allo stato terminale classe dal
Da non augurare a me mi hanno i sessi né a nessun altro malattia o lesione traumatica cerebrale invalidante eccetera ecc
Rifiuto di essere sottoposto alla in trattazione o alimentazione
Artificiale e questo è un po'i vari modelli che io ho consultato prevedo non solo il rifiuto cioè a mio avviso VAC comportato anche un'accettazione
Cioè non solo rifiuto ma anche accetto di è di essere sottoposto alla idratazione o al o alla in alimentazione artificiale se questi sono i miei convincimenti
Perché uno può dire vivere con la vecchia per me non è dignitoso
Ma in altro può dire per me invece e dignitoso
Tanto più se c'è uno stato vegetativo permanente
Qualcuno la può ritenersi da questa e quindi deve avere la possibilità di andare avanti sia chi chi non si ritrova quindi secondo me vanno
Va cinque da consentita libertà di scelta libertà di scelta sia in una direzione che nell'altra
Va bene poi la le questioni finali
Detto inoltre le seguenti disposizioni richiedo l'assistenza religiosa la mia confessioni eh che non accada che a un
Chiamo musulmano di va dal prete cattolico quando lui non ha neanche chiesto o o viceversa perché è uno dica qual è la sua confessione religiosa in modo che li mandano la persona giusta
Non chiedo alcuna assistenza religiosa il mio corpo può essere Donato per i trapianti non deve essere Donato per i trapianti
Il mio corpo può essere utilizzato Persico per scopi scientifici e didattici il mio corpo non deve
Essere utilizzato per scopi scientifici e didattici io sia cremato
Io non sia cremato gli appunti io posso possa morire a casa mia
Il mio funerale avvenga voglio Marco calzare che un mio amico che venga a cantare al mio funerale che io possa poterlo poterlo dire che non vogliono epigrafe la mia faccia esposta in
Il sui manifesti poiché è la privacy la privacy dei quindi si lancio delle in questa
Va bene quindi adesso io mi avvio verso la conclusione dato che in cinque minuti
Si stanno erodendo
Allora le io credo che il testamento biologico abbia un ruolo
Promozionale ed educativo profondamente educativo e promozionale
Perché supporta ciascun utente dei servizi
Sia esso adulto giovane per questo ha un ruolo educativo cioè uno deve cominciare a pensare a mio avviso a quindici anni sul senso della vita sulla sul perché la sofferenza non ha ottanta sta comincia un po'prima
Ecco quindi ha un ruolo profondamente educativo perché obbliga ciascuno di noi
Adulto
Giovanni adolescenti anziano ad affrontare i temi si essenziali e a dibatterli a interrogare ciascuno di noi uno come vorrebbe concludere il proprio percorso di vita
Quindi la riflessione sul testamento biologico diventa quindi una grande risorsa dissenso una grande risorsa di senso per la persona
Collocandosi tra i bisogni materiali Ugo nel suo libro servizio sociale libera professione parla di bisogni immateriali cioè secondo me la riflessione sul testamento biologico si può si colloca tra i bisogni immateriali
Della persona
E quindi tra i bisogni spirituali
Spirituale non è sinonimo di religioso spirituale e religioso non vuol dire la stessa cosa
Anche se non sempre il paziente chiede un'assistenza religiosa confessionale
Sempre
Il paziente terminali mani Mattel mani manifesta un bisogno di carattere
Spirituale che deve essere accolto quindi non si tratta di travasare una religione ma di aiutare il paziente la persona da attingere alla sua spiritualità
Mi direte le domande più comuni del morente in alcuni casi riguardano l'al di là le ragioni della propria sofferenza
Gli scopi della vita la possibilità del perdono
Quindi a mio avviso e fan fondamentale valorizzare la fase terminale della vita per quali ragioni
Ah spiritualità e un Energia potente facilita i percorsi di cura attiva la persona alimenta la speranza si parlava stamattina di speranza
Contrasta la tentazione della terra assegnazioni e della depressione
Dell'incapacità di reagire a situazioni difficili di sofferenza ed in un senso
Quindi la persona trovandosi in una situazione di dipendenza esprime più facilmente che ENEL tre che in altre fasi della vita questo bisogno devo concludere giusto
Quindi il problema qui lancio una provocazione non può essere delegata uniti unitamente ai Ministri del culto
Ma è necessario assumerlo in quanto tale anche le a all'interno delle scelte e delle responsabilità proprie delle professioni d'aiuto e di cura e della nostra in particolare
Per cui la spiritualità e una grande risorsa di senso egli Energia della persona e che poco studiata bisogna dire valorizzata nei percorsi di cura
Di testamento biologico
è una grande diventa quindi una grande opportunità di crescita e di riflessione sul senso della nostra vita in tutte le fra le fasi compresa quella finale quindi la morte che dice disfacimento del corpo
La morte
Il cito dei grande Fabrizio De Andrè da ITEA dagli amanti non nasce niente dal letame nascono i fiori grazie dell'ascolto
Simbolico
Si è molto piaciuto aveva prodotto un viaggio chiaramente definito
Vedere di senso sia della vita che tra l'altro
E anche
L'affermazione del testamento
Biologico come punto di incontro tra pensieri diversi
Ma è un fatto molto pensato come sul sui prezzi diversi perché proprio lui stesso aumenti di forte contrasto fra pensieri diversi quindi non essendo biologico come
Come strumento interpretativo operativo
Che in qualche modo riporti alle alle volontà della persona che poi il diretto protagonista del percorso mi sembra determina
Benissimo
Congeliamo i primi due relatore
Diamo la parola prorogabili era
Quanto
La targhettina
Staccato
Saggia qua
Se gentilmente Furio
Furio
Grazie
Fatta
Marcora strada miniera sennò
Imporci
Visibili entro
La
Sernagiotto
Mia concittadina Graziella sto sperimentando adesso
Nome famoso unitario perché
Aziende sicuramente più grossa
Del sud
Che tratterò del colloquio con i pazienti nell'azione di riordino
Vuol dire non semplice approccio il rapporto con i familiari
Dei possibili donatori
Quindi abbiamo già verso un altro aspetto
Problemi naturalmente
Ce ne parlerà con particolare riferimento sia agli atteggiamenti professionale possibili sia quella a quella
Altrettanto interessante metafora che le simbiosi paradossale
Grazie e ringrazio introduzione degli incidenti dell'organizzazione realizzato questo opportunità di parlare di un tema che mi è molto
Questi sono i fatti il mio ruolo che quell'assistente sociale e l'unità operativa di rianimazione dell'azienda Cardarelli di Napoli fossero pur su due mi ha portato va bene Urio
Fra sono affette sociali dell'unità operativa di rianimazione dell'azienda ospedaliera Cardarelli di Napoli e il mio ruolo mi ha portato a riflettere su quanto la
Cerca di donare i propri organi dopo la morte o quindi o se è un evento complesso è strettamente connessa vissuti motivi legati all'idea della morte
Prima di proseguire con questo mio breve intervento volevo contestualizzare il
Quello di cui vi parlerò e quindi il luogo dove lavoro
E l'unità operativa di rianimazione comprende sedici posti letto più sei posti letto di pronto soccorso di rianimazione che funge da filtro quindi in quella sede che si stabilisce se il paziente resta difficile troppo se viene ricoverato poi all'interno nella rianimazione
L'équipe composta dal direttore di struttura complessa dirigenti medici assistenti sociali infermieri operatori socio-sanitari
Prima di proseguire poi della descrizioni di quella che
Il compito al quale il ruolo proprio dell'assistente sociale volevo dare uno sguardo
Alla normativa di riferimento e la normativa italiana di riferimento in particolare partiamo dal minore centocinquantasette che è la prima legge che relativa però al prelievo da cadavere delle cornee del bulbo oculare
La legge del due dicembre settantacinque seicentoquarantaquattro disciplinava il prelievo di partiti calare a scopo di trapianto terapeutico
E questo è stato una delle norme più importanti in quanto aveva dato la possibilità di trapiantare quasi tutte le parti del corpo compreso il cuore escludendo solo le c'è allo Pellicone ADI
La promulgazione della legge ventinove dicembre novantatré numero cinquecentosettantotto sulle norme per l'accertamento e la certificazione della morte
Dava delle indicazioni ben precise avesse nell'accertamento della morte
La morte quindi veniva identificata con la cessazione irreversibile di tutte le parti del corpo
E veniva idee poteva essere verificata attraverso l'effettiva con un accertamento attraverso tre elettroencefalogramma effettuare nell'arco delle sei ore quindi che stabilivano quindi lo stato di incoscienza l'assenza i riflessi del tronco e l'assenza di respiro spontaneo
Successivamente un decreto ministeriale del due mila otto
A portato di non modifica questa certamente a questa normativa per cui attualmente invece il numero di ieri elettroencefalogramma e che viene effettuato sono anche solo due sempre nell'arco dei sei ore
La legge del primo aprile mille novecentonovantanove numero novantuno e quell'attualmente in vigore ed è quella che invece
Conferma quanto sancito dalla cinquecentosettantotto del novantatré
Elementi di innovazione sono
Introduzione dell'accettazione del principio del silenzio assenso informato o consenso presunto l'opting out momenti di carattere informativo una strutturazione ordine di carattere organizzativo informatico
Infatti la presente norma prevede che tutti i cittadini che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età
Siano tenuti a dichiarare la propria volontà sulla donna libera sulla donazione degli organi e che essi siano informati che in caso di mancanza di volontà la loro la l'assenza di dichiarazione verrà considerata assenso alla donazione
Queste disposizioni però acquisteranno efficacia a decorrere dalla data di attivazione del sistema informativo dei trapianti che è previsto in integrazione con il sistema sanitario nazionale infatti
La volontà libera delle aziende della singola persona risulterà sulla tessera sanitaria di ogni cittadino
Quel da tale data troverà anche eliminata la possibilità per i familiari di opporsi al prelievo degli organi in caso di assenza e di dichiarazione esplicita quindi Dini volontà delle diede il proprio congiunto invita
Questo invece quanto normalmente accade con l'attuale legislazione che siamo qui
Corrente regime transitorio ancora dopo tanti anni
E in cui invece vi è la possibilità nel caso in cui paziente non abbia espresso invita alla propria libera volontà sulla donazione di organi il familiare interviene e infatti azioni perché
Attualmente viene chiesto al familiare
Di interpretare qual era la volontà
Allora assistente sociale in rianimazione una prerogativa del Cardarelli
Infatti l'esperienza ha evidenziato quanto la sua presenza può essere di supporto intervenendo nella relazione con i pazienti coscienti con i familiari dei ricoverati e con i parenti dei potenziali donatori
Il colloquio con i familiari dei pazienti ricoverati in rianimazione è sempre molto delicato diventa molto più impegnativo nel momento in cui tali pazienti entrano nella fase della morte cerebrale
Ed è in questa fase che veniva attore deve trovare lì perché le parole più adatte per potere chiedere i familiari quale fosse stato in vita l'orientamento del proprio caro sulla donazione degli organi
Generalmente che questa richiesta a trovarmi familiare una risposta che è ben chiara sia nel caso di consenso o nel caso di dissenso alla donazione
E viene sempre e comunque rispettata la volontà del caro del congiunto espresse in vita
Però nel caso in cui la persona non si espresse in vita
Ecco che viene chiesto ai familiari Nesci di interpretare qual era l'orientamento il paziente destro bloccato insomma espresso quando era in vita e quindi di decidere di conseguenza
E conto critica proprio questo perché praticamente molto spesso questa richiesta viene vissuta dai familiari come un atto predatori si trovano in una situazione di dramma di dolori tragedia e non vogliono sentir parlare di altro
Il venti invece è quello il momento in cui devono comunque e dare la propria
Diciamo nelle nell'arco delle sei ore si c'è anche un tempo diciamo breve per per discutere dell'argomento
Dunque tutto il processo la donazione comunque richiede delle competenze tecniche ma anche una capacità di interazione con i familiari
è necessario trovare un punto di equilibrio fra la distanza professionale la partecipazione umana
Infatti un approccio troppo tecnicistico può rendere il rapporto distaccato il freddo mentre un eccessivo coinvolgimento emotivo può essere in contrasto con la professionalità e l'aiuto concreto che la famiglia si aspetta
E quindi
è necessario contenente nel conto che il dialogo con i familiari e fortemente influenzato da colui che lo conduce e dalle moda modo in cui decide di condurlo
Infatti non esiste un dialogo che stia sempre strutturato nello stesso modo ma ogni volta deve essere adeguata a quella che la famiglia attivo in quanto ciascuna famiglia è diversa
E quindi necessario tener conto di tutti i fattori che influenzano il dialogo primo fra tutti quello relativo a chi comunica cioè alla soggettività di chi conduce il dialogo non meno importante a chi si comunica
Se si tratta di una famiglia si incombente compatta e con i legami intensi una famiglia disgregata oppure se si tratta di una famiglia estesa di un singolo membro della famiglia
L'ultimo dei fattore quello relativo a come si comunica cioè con quali strategie verbali e non verbali
La confusione emotiva di familiari in questa fase tale che vengono persi tutti quanti i riferimenti e tutti quanti quelle che sono le conoscenze le competenze che caratterizzano la vita quotidiana
Comportamenti di negazione rabbia fuga portano spesso inibire l'ascolto tutto ciò che viene detto in questo momento viene sentito ma sovente non viene ascoltato da familiare
Ci si è posti allora i interrogativo su come
è intendevo intervenire per aiutare queste famiglie fatti qui non si tratta di applicare delle strategie che siano uguali per tutte
Bensì si tratta di trovare e di offrire loro uno spazio di ascolto
Affinché la decisione sia davvero una tali resa in tal modo e soprattutto non sia una consenso dettato dalla rassegnazione oppure un dissenso dettato dal dolore
Dalla fretta dalla paura
Poiché la morte viene spesso a seguito di un evento improvviso il rifiuto la rabbia la negazione il senso di ingiustizia sono amplificati
La morte invisibile ha privato i familiari di una persona cara i medici continuano ad affermare che non ci sono più speranze mai familiari non vogliano arrendersi è questa una reazione umana
Avere vicino qualcuno che sia in grado di comprendere questo stato d'animo può aiutare i familiari soltanto rilevare quello che il dolore per la morte del proprio caro
Soprattutto però non esistono parole giuste o sbagliate ma solo atteggiamenti di rispetto perché sta soffrendo questa sofferenza si può anche manifestare attraverso lunghi silenzi
L'assistente sociale deve saper ascoltare questi silenzi non li non devi interromperli e deve favorire l'instaurarsi di una relazioni di aiuto
Consapevole che si tratta di un'interazione unica e irripetibile e perché ciascun caso è diverso perché ciascuna famiglia è diversa
L'esperienza ha dimostrato che vede la presenza e l'assistente sociale in quanto figurati affiancati rianimatore durante l'intero processo della donazione favorisce rende circolare il dialogo e più valida la relazione d'aiuto
Per questo motivo assistente sociale resta in contatto con i familiari per tutto l'arco delle sei ore del periodo dell'accertamento dell'adozione degli organi familiari che ha già conosciuto in precedenza durante la fase del ricovero dei pazienti rianimazione
E qui è agli aiuti circa il mio i posti aiutandoli con degli atteggiamenti che possono essere quelli di disponibilità all'ascolto
Permettere praticamente i familiari di parlare liberamente e lasciare capire che Tonsi non è spaventato dalla particolare situazione che sa affrontare il problema e quindi purezza reagire ad agire con loro
Un secondo atteggiamento professionale quello dell'infanzia
Che è il praticamente la capacità di capire sentire condividere i sentimenti ed emozioni dei familiari e soprattutto di compri compenetrare assi mentre loro dolore
Terzo atteggiamento che caratterizza l'agire dell'assistente sociale la confidenzialità
Confidenzialità non significa
Trasformare un rapporto professionale in una relazione fra amici ma è la necessità di entrare su un piano parallelo a quelli di persone che stanno soffrendo in quel momento per il dolore
Per la sofferenza e la sofferenza per di una persona che è morto
Ancora un altro atteggiamento è quello dell'autenticità
Convinto che la donazione sia un atto giusto l'assistente sociale deve comunque cercare di trasmettere questa sua convinzione i familiari salvo poi e non giudicare se c'è una scelta diversa la sospensione del giudizio
Quindi significa non andare a gettare i di giudizi appunto giudicare oppure assumere atteggiamenti decisori quando vi sono delle paure irrazionali portate dalla famiglia
Ciò che conta sottolineare che la qualità della relazione che si stabilisce fra l'assistente sociale i familiari non dipende solo da quello che dice l'assistente sociale ma dal modo in cui lo dice e dagli atteggiamenti che assume
Tra gli atteggiamenti sicuramente vi è quello di una giusta vicinanza entrare in contatto
Comprendendo quelli che sono i sentimenti le sensazioni ma senza andare adagio essere troppo invasivo insomma nella relazione
Durante il colloquio l'assistente sociale deve fare attenzione alla scelta degli equilibri linguaggio e che deve essere adeguata alla persona e anche al contesto socio culturali di riferimento
Molto importante nel collo a quel tempo che non può essere rigidamente predefinito
In quanto vi sono alcuni familiari che hanno bisogno di tempi più lunghi
E quindi per capire per entrare nella situazione e per potere poi con entrare eviti rispondere quindi a quelle che sono richieste dei dei rianimatori
L'assistente sociale quelli esce poi ad aiutare i familiari anche seguendo un atteggiamento che è quello relativo alla gestione della comunicazione
La Coopers favorire la comunicazione è necessario
Individuazione di una figura leader all'interno del gruppo familiare ristretto oppure anche un'altra figura di riferimento importante in il gruppo sociale allargato questa servizi curavo e può essere utile
Famiglia ristretti proprio in quel momento in cui emotività lasciamo diciamo i familiari e lontani dia la possibilità di di razionalizzare quello che sta accadendo e quindi di potere estere attivi nella risposta il al richiesta di donazione
Durante colloca l'assistente sociale manifesta i familiari importanza che viene data al loro congiunto in quanto persona unica e irripetibile approfondisce l'argomento della donazione ricorda che la proposta di turnazione è stata formulata per salvare altre vite
Fa presente che la legge prevede il rispetto della nominato sia del donatore che del ricevente
Consente familiari di esprimere le loro paure che hanno dato la disponibilità che frena la disponibilità la donazione
Accetta considerando le normali anche altre espressioni di esternazione eclatanti o anche il congelamento dei livelli delle emozioni o la regressione nei comportamenti
Aiuta i familiari affrontare i sensi di colpa per non averlo per non essere stati in grado di proteggere il proprio caro sotto sottovalutando a volte di sintomi di patologia o non impedendo di comportamenti pericolosi
Sottolinea che la proposta di donazione mira evidenziare idealità dei loro congiunto il caso in cui familiari decidono per la donazione esprime apprezzamento per la scelta di donare
E offre la possibilità qualora mi sentissero l'esigenza di successivi ingorgo conti così rianimatore
E Cominelli assistente sociale per conoscere le condizioni cliniche dei riceventi gli organi donati dal proprio caro
Nel caso in cui decidano di non banale invece manifesta rispetto per la decisione presa
Tutto di tutti coloro che si interessano della donazione
Preferire l'impegno quindi che diviene profuso da loro non che
Il attualità dell'argomento portata avanti anche
Dalle
Pertanto anche anche dai dagli organi di stampa ha fatto sì che vi sia comunque un mentre mente una crescita della cultura della donazione
Questo punto possiamo quindi dare dei dati statistici a livello nazionale pochi dati statistici a livello nazionale su
La donazione degli organi vediamo che
Dal novantadue al due mila otto vi è stato un incremento nella donazione in particolare possiamo evidenziare che i donatori effettivi al due mila erano il quindici virgola tre per milioni di persone
Il due mila otto sono passati ventuno virgola due
I donatori invece utilizzati sempre nel due mila erano quattordici virgola due per milioni di persone diciannove virgola uno diventano nel due mila otto
Invece quello che possiamo notare quanto e quale l'attività di donazione vacche varia fra le varie Regioni e in particolare vediamo che
Nel nell'anno due mila sette due mila otto
Lei statistica nomini evidenziato che
La Toscana e la regione Keita in cui vi è il maggior numero di donatori di potenziali donatori e ed anche quelle in cui sono aspettate il maggior numero di donazioni
Altre Regioni di eccellenza sono l'Emilia Romagna in Friuli Venezia Giulia il Piemonte la Valle d'Aosta
Tutte Regioni del nord
Infatti Maiani dall'abbiamo proprio noi le regioni del sud card Campania Calabria e Sicilia sono le regioni in cui vi è stato il minor numero di donatori
Sia di quelli segnalati che di quelli utilizzati
I dati che abbiamo di cui ho parlato precedentemente possono essere evidenziati in questi cartografie in cui si vivono le Regioni colorati più intensamente sono quelle che in cui vi è il maggior numero di donatori sia segnalati che utilizzati
Insegnanti
Niente anche nostre
Sono i segnalati riutilizzata il Tesoro colore
Colorate diverse udienze
L'esperienza mi ha dimostrato che le principali motivazioni al consenso sono rispettare il desiderio espresso precedentemente al proprio caro
Poter aiutare gli altri a vivere con migliorare la qualità della vita avere la consapevolezza di l'inutilità del corpo dopo la morte contribuire al progresso della scienza medica
Questi incremento della donazione degli altri di degli ultimi quindici anni avuto però una stasi nel due mila otto proprio dovuto a un aumento di opposizione alla donazione e quindi
Questo
Questa
Programma evidenzia
Porta evidenzia
Che le Regioni del sud appunto sono quelle colorate più intensamente sono quelle in cui vi è stata appunto il maggior numero disposizioni alla donazione nel due mila otto
Siamo nel due mila e nove potrebbe cambiare qualcosa sta cambiando qualcosa
Almeno ad oggi dati recenti ci dicono che è cambiato sta cambiando qualcosa nuovamente
Tra i principali motivazioni al dissenso
Abbiamo il dolore che impedisce di considerare le ragioni bisogno degli altri il rispetto del presunto desiderio del proprio caro
Problemi inerenti alla morte cerebrale infatti familiare che non comprendono appieno artisti significato il concetto di morte cerebrale
Credo nonché dare
E il consenso sia come dare una
Un avvio alla morte del proprio caro quindi
E negano il consenso per questo motivo intervallo troppo breve tra la notizia della morte e la proposta di donazione dei sei ore canoni
La pietà avesse il carattere e la paura della mutilazione l'assistente sociale in questo caso spiega
Che la donazione degli organi non è e non va contro e la dignità della persona umana e che soprattutto i parenti possono sempre disporre la fase ma in quanto dopo la donazione vi è solo
Qui resta solo una cicatrice che è uguale a quella di trovati in un intervento chirurgico normale
Divergenze di opinioni fra i familiari
Nonostante il fatto che la richiesta e la proposta della nazione venga fatta ai familiari più stretto servire divergenza contrasto io quindi non è all'interno i familiari non vi sarà il consenso alla donazione
Le credenze religiose l'assistente sociale deve chiarire che la religione non spinge verso spinge addirittura verso la donazione considerandolo un atto di solidarietà e generosità nei confronti di una persona sconosciuta
La paura infondata del commercio degli organi
Il rancore nei confronti dei medici per non essere stati in grado di salvare il proprio caro i retaggi culturali
Quindi la donazione possiamo dire che è sempre accompagnato tutto il processo di donazione da luci ed ombre
Una luce che si risplende sempre di più è quella dell'incremento della cultura della donazione
Ma è accompagnata anche da ancora numerose ombre tra cui la necessità di una maggiore sensibilizzazione e di un investimento maggiore investimento professionale
Nonché di una risposta ancora insufficiente
Data la società anche se il trend negli ultimi anni è sicuramente quello di una crescita
E quindi quindi la donazione e quello
Prima di tutto questo che di cui ho parlato finora ecco io che faccio normalmente praticamente quindi il processo della donazione
E quello che ha
Che sento mio e che quindi posso dire qual è la mia immagine di riferimento la donazione per me come una simbiosi paradossale
Nel senso che se il senso vero e profondo del processo della donazione dove dite morte non si segue erano naturale il processo Mazzi pongono su due palcoscenici diversi
Incontro della e nella morte di una totalità psicofisico emozionale che si spegne e che permette con la donazione con l'offerta di un organo di un tessuto
La
Vita ad un'altra totalità psicofisico emozionale diversa da sì
Quindi non si è morto che dona parte di se stesso un altro se per permettergli di vivere e questo è quanto credo ettari credo nella donazione perché può servire ad altri accresce del vivere
Assolutamente
Scusami
Collegati ma su
Un attimo solo
Facciamolo
Ridato io non l'ho detto ma al termine della Sezione enti facciamo un dibattito
Grazie Presidente il momento di cortesia spetta
Eh lo so ma se facciamo fra fra mettiamo
Un attimo solo spetterebbe
Allora
A questo punto
Affrontiamo un altro aspetto
Collaterale
La tematica che stiamo trattando oggi
Quindi ci raggiunge Gaetano barra che un collega stesso giorno struttura privata
Sia con le varie
E che tratterà della selezione regionale con degli orizzonti
Partendo dall'assunto che in qualche modo
La dialisi
Una cura
Fra virgolette imposta per rifugi
Nel senso di ridare stare lontano
Valutato
Dalla vostra quindi
Continuano
Naturalmente fare riferimento al connessione
Alle risorse
Assistenziali e grazie all'accompagnamento professionale necessarie fra
Salve sono cadano barra lavoro dal settantasei nei centri dialisi come assistente sociale dall'ottantatré
Cavallo
Il servizio sociale Guglielmo dializzati
Il servizio sociale nel reparto di emodialisi un serio momento di riflessione sulla patologia cronica terminale e sulle donazioni di chi vive la malattia
L'intervento sociale in un momento cruciale della vita di una persona con una visione del futuro poco promettente senza aspettative può evolvere
Da una condizione di abbandono della visita ad una nuova progettazione che vede persone considerate terminali
Nella cronicità della loro patologia in nuovi interpreti di vita Grazia supporti strategie ed adozione di regole
Capaci di traghettare da una condizione di vita passata ad un nuovo stile di vita consapevole oneroso ove è possibile avere una buona qualità di vita e la vita stessa convivendo inizino al proprio nucleo sociale
Però legati ad una macchina perché non si prescinde da un trattamento extracorporea
Inizia la malattia
Il paziente scopre la sua malattia come complicanza di altre patologie croniche da cui è affetto come diabete ipertensione il fumo complicanze cardiache vascolari sofferenza immunologica del rene di seguito a malattie infettive
Il medico di medicina generale il medico di base che vediamo analisi correlazione segnalazione di un altro specialista
Della patologia lo vedo in via il soggetto al servizio pubblico di nefrologia di distretto o se ha avuto segnalazione da un nefrologo di un centro privato da un nefrologo privato
Che sul territorio opera e si rende disponibile non via da questo specialista inizia un percorso terapeutico che in tempi più o meno brevi porterà il paziente alla dialisi
L'insufficienza renale terminale i reni sono due organi identici postilla Tomei lati della colonna vertebrale
Quando il filtrato come rullare reale si riduce nasce l'insufficienza renale cronica
Al di sotto di dieci mila litri al minuto di efficienza è richiesta la terapia sostitutiva il trattamento emodialisi etico
L'insufficienza renale è una patologia cronica sempre più diffusa che spesso complica il decorso di altre malattie come il diabete le malattie cardiovascolare
Chi soffre di insufficienza renale nelle fasi iniziali può non accorgersi di questa malattia fino al punto in cui la funzione dei vini cessa ed è necessario sottoporsi a terapie come la dialisi del trapianto renale
Occuparsi del proprio stato di saluto ed evidenziare precocemente la malattia renale iniziale cure appropriate può evitare o rallentare la progressiva perdita della funzionalità dei reni
La misurazione della pressione semplici esami del sangue come l'azotemia ragazzini in Emilia
L'esame delle urine aiutano il medico di base a leggere il nostro stato di salute per consigliarci cure e diete adatte i reni sono due organi identici poste nell'addome lati della colonna come abbiamo detto
Ma non fanno solo il prodotto originale
Un livido che contiene esami e sostanze di scarpe che produciamo per l'alimentazione metabolismo l'azoto la creatinina l'azoto il prodotto terminale dell'alimentazione la creatinina una molecola che viene prodotta dal lavoro dei muscoli
I reni producono anche ormoni e l'eritropoietina che stimolano la produzione di globuli rossi ormoni che regolano la pressione del sangue vitamine
Fanno l'elaborazione della di Trento e regola la graziosa il processo il ricambio calcio fosforo quindi la perdita di reni non vuol dire avere solo delle molecole tossiche vuol dire perdere anche a tre possibilità di salute
L'emodialisi
è una terapia sostitutiva della funzionalità renale
La dialisi è un processo con cui vengono eliminate tossine in eccesso dal corpo si attua trasportando attraverso un tubo il sangue fuori dal corpo e in un filtro che opera la separazione dalle tossine depurato il sangue viene restituito alla persona
Tutto il processo è controllato da una macchina sofisticata preparate controllata dagli infermieri addestrati al suo uso complesso
Eliminate le sostanze azzardate tossiche i liquidi in eccesso ripristinati gli equilibri dentro gli dici ed acido base del sangue le persone un remi che hanno un'autonomia di ventiquattro ore circa
Prima di dover ripetere il trattamento e modi al mitico per riassumono delle tossine
In Campania esiste una fitta rete di ambulatori di dialisi privati proliferati in carenza costante negli ultimi trent'anni del servizio pubblico
Ove il nefrologo presente effetto a visita specialistica privata e segue il paziente nel decorso della malattia sino all'inizio della terapia dialitica
Che gli si augura inizi nel suo centro privato
Gli ambulatori privati accreditati o in accreditamento ricevano dal sistema sanitario nazionale
Pagamento per ogni prestazione dialitica effettuata una persona che pratica dialisi effettuai circa tredici dialisi al mese per un importo pagato dal sistema sanitario nazionale di circa trentacinque mila Euro
Cioè di tre mila cinquecento euro è di circa trenta quaranta mila euro l'anno
Spesso il giorno sui giornali si è letto di medici che lavorando nei reparti pubblici spostavano i pazienti nelle loro strutture private per un chiaro interesse economico personale ancora oggi siamo in presenza di una fase industriale del servizio sanitario privato e cestoni alle persone ammalate nell'essere gel oggetto interesse economico e non terapeutico guardate come la mappe rossa i punti rossi sono i centri privati
I punti blu sono i centri pubblici due sono i centri di assistenza distaccata dove praticamente il paziente in ottime condizioni di dialisi ha solo la presenza degli infermieri
La ridotta presenza dei delle strutture pubbliche significa che il privato in un modo in un altro negli ultimi trent'anni ha fatto sì che il pubblico non crescesse e il privato
Sviluppasse il suo bis Sinis perché in effetti
è quello il problema
Il paziente esso oggetto economico non è più soggetto d'interesse terapeutico questo comporta che nei centri privati sì trascuri anche la
Metodica del trapianto
Perché il trapianto non è una cosa che arriva diverse tocca coltivarla fare degli esami diagnostici
Fare tutta una serie di
Servizi a favore del paziente che a volte durano un anno un anno e mezzo e in quell'anno anno e mezzo il paziente fa dialisi e non a Jean sa di trapianto tenete presente che il paziente più resta in dialisi
Meno ha possibilità di stare bene e di fare un buon trapianto il trapianto migliore quello che si fa tempo zero di dialisi
Per assurdo anche questo nel pubblico estremamente raro
La fase pre dialitica
L'inizio del trattamento dialitico una fase delicata il paziente ore amico adulto vede la dialisi come un fallimento di tutti gli sforzi compiuti durante la terapia conservativa la dieta il paziente nella fase precedente la dialisi
è in una condizione di accumulo di tossine ma di tolleranza a queste
Per cui riducendo l'apporto proteico o
Diciamo rallentare l'insufficienza renale cronica e vivere una fase è vista in Bari dove
Se osserva certe regole può permanere anche per dieci anni se non osserva regole dietetiche ad altre cose o comunque per altri motivi la funzione renale va persa è costretto
Ad entrare in viale sì
Perdere
La condizione non dialisi ed entrare in dialisi per il paziente un fallimento
E lui lo vede come impossibilità di guarigione e non riesce a proiettarsi nel futuro come una persona come una perdita della propria integrità fisica
Il supporto esercitato nella fase pre dialitiche si prefigge due obiettivi
Primo l'informazione al paziente sulla validità della terapia e sul rendere noto che
La terapia conservativa non è una soluzione e può ad un certo punto evolvere nell'insufficienza renale cronica
E inoltre l'accettazione della terapia delle strategie organizzative per nuovo stile di vita cioè organizzarsi alla luce di quell'appuntamento con la macchina a giorni alterni
Organizzarsi per una dieta organizzarsi per l'assunzione di sostanze come la frutta
Sotto al trattamento vicinanza del trattamento e mo'dialitico perché in effetti la frutta e ricca di potassio
Il potassio non più eliminato in modo efficiente ed eritemi intossicata funzione cardiaca e mette a rischio la vita del paziente allora il paziente dovrebbe privarsi di queste sostanze ricche di potassio la frutta per esempio io consiglio i pazienti di mettere la frutta intrigo
E di mangiava poco prima della dialisi in modo da non privarsi dell'oggetto del desiderio ma nel frattempo di non incorrere né i problemi
Di accumulo questa è una delle piccole strategie dei piccoli strade Jamie che aiutano comunque a vivere
La specificità di intervento il paziente mondializzata una volta giunto al servizio l'assistito in funzione dei suoi bisogni relativi per fasce di età infantile adolescente adulta anziana
Fatta la scheda psicosociale vanno individuate patologie
Come testé diabete cardiopatie esempio come diabete cardiopatie obesità cecità sordomutismo affetti dalla malattia di da un
Che possono avere trattamenti sociali diversi per le normative nazionali e regionali
Ciò per progettare il nostro intervento in funzione della legislazione sociale e delle potenzialità della persona
Ma individuata la religione la classe sociale di provenienza la cultura scolastica di formazione per comprendere come possiamo interagire con la persona la famiglia più o meno allargata senza le eterne inconsapevolmente la cultura e gli usi
I bisogni da individuare quasi immediatamente sono quelli materiali nati dal disagio scolastico affettivo familiare sociale e lavorativo
Il problema economico nelle mondializzata o e forte specialmente se le modi a Rizzato e un adulto al centro della
Valore reddituale del del del potere di acquisto
Ecco perché e il ricorso ai provvedimenti di sostegno del reddito che possono sembrare assistenzialismo sono invece necessari anche perché c'è una triste considerazione da fare la faccio ore la ripeterò
Ninì nuclei disagiati economicità malattie più frequente non perché statisticamente la malattia co colpisca in qui nuclei
No
Perché la mafia si manifesta al sei per cento in tutta la popolazione però chi è povero non si cura
Non ha tempo di andare dal medico non ha tempo di pensare alla malattia più facilmente incorre nella patologia cronica e quindi deve andare in viale insieme
Il bambino
Il supporto alla famiglia attivazioni incontri con lo psicologo un'eventuale gruppo di mutuo aiuto
Con altre famiglie gli altri bambini
Una scolarità è un'attività ludica individuale e familiare bisogna stare attenti
Perché il bambino a volte viene messo sotto una cappa dei genitori egli predispone di interagire con altri bambini questo lo esclude e lo rende molto particolare nella sua intuizione
Gli strumenti a sostegno del reddito sono l'indennità di frequenza scolastica
La valutazione di invalidità con un'eventuale accompagnamento laddove non possa compiere gli atti quotidiani di vita la valutazione dello stato di disabilità quale giacente quattro in eventuale riconoscimento state grave che è stato grave di handicap
Con l'astensione dal lavoro del genitore
Ho due ore del genitore utente o due ore di permesso al giorno fino ai tre anni dopo i tre anni tre giorni di permesso al mese che sono retribuiti
Il progetto per la fascia di età infantile nasce necessariamente con la famiglia
Che disperata magari guarda impotente allo stato di handicap che la famiglia che la malattia può aver indotto e quindi favorire in un eccesso di protezione come dicevo prima l'abbandono della scolarità pitture della socialità del soggetto
I colloqui con la famiglia presente il bambino devono tendere alla pianificazione scolastica
E di vita alle loro individuali obiezioni si parla
Chiaramente degli eventuali limiti ma anche delle strategie soluzioni a cui guardare per i minori e disponibili appunto è disponibile a fondo l'indennità di frequenza erogata e disabili della dall'asilo nido fino alla maggiore età
E
Per il nove due mila nove ed di duecentocinquantacinque euro e tredici con un limite al reddito personale del minore di quattro mila trecentottantadue
Euro e quarantatré centesimi hanno ente
Il riconoscimento di un eventuale difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età e quindi riconosce l'invalidità civile inoltre l'indennità di accompagnamento
Se il nucleo familiare non riesce a gestire la scolarità del minore tocca arrivare all'intervento a scuola previa loro autorizzazione con l'incontro dei dirigenti scolastici e degli insegnanti guardi guardi dal servizio sociale comunale con cui si è comunicato
Attivare la rete sul territorio e della famiglia e importante per evitare l'intuizione del minore e la sua esclusione sociale
L'adolescente oltre ad essere vicino alle problematiche del precedente è stato perché minore evidenzia maggiore necessità di intervento per la riduzione di autonomia in seno al sociale di relazione e alla scolarità
Frequenta deve essere il colloquio e va valutata la segnalazione avvia al servizio di psicologia del territorio nell'ambito del progetto di recupero e di inclusione in presenza dei quesiti a sostegno del reddito esistono
Il riconoscimento di indennità di frequenza scolastica invalida civile assegno di accompagnamento stato grave di handicap per la cento e quattro mentre nel bambino si progetta maggiormente in funzione dell'assistenza e dei bisogni materiali
Per il giovane adolescente pari o preminente il progetto di inclusione sociale di partecipazione alla vita in modo attivo
Importante la scolarità che va mantenuta attiva e per gli obblighi di legge e perché la formazione oltre su indubbi valori occasione di socializzazione confronto con i coetanei
Eventuali attività fisiche teatrali vanno incoraggiate viaggiare presenta qualche inconveniente così le vacanze ma organizzandosi per tempo con da tanto centri di dialisi ospedalieri e non delle zone
La cantiere è possibile pianificare le vacanze e di viaggi associazioni come l'ANED producono da tempo libricini elenco dei Centri dialisi nazionali
Ed esistono elenchi internazionali che indicano i centri dialisi dove appoggiarsi negli spostamenti
L'ANED o russo Associazione Nazionale mo'dializzati all'associazione che opera sul territorio nazionale
Formata da pazienti e loro parenti lavoratori amici della patologia e settore dentro logico lavora dal mille novecentosettantadue per i diritti terapeutici ed umani degli ammalati nefrologi
Per una buona qualità di vita e per una migliore e maggiore condizione probabilità di trapianto renale
Parlo dell'ANED perché io sono il segretario NATO regionale in Campania dell'ammenda
L'adulto
Le persone adulte dai venti ai sessanta anni vivono in funzione la condizione sociale e lavorativa in modo diverso l'impatto della malattia che può essere mediato dal supporto affettivo e la famiglia dall'impegno lavorativo più o meno rosso
Gli hospice i dispositivi asso segni del reddito possono essere oltre la pensione di inabilità il riconoscimento di invalidità civile lo status di disabile l'assegno di accompagnamento l'invalidità civile
La dovuto ultra seguire la transizione dello stato di minore ad individuo maggiorenne del soggetto vanno seguite
Vanno seguite le condizioni e disponibilità della famiglia cui ma ha inculcato ha sempre l'idea dell'emancipazione dell'individuo nonostante le limitazioni oggettivi esistenti ma che è possibile superare in parte con strategie dispositivi e supporter
Il maggiorenne colluso tra cento e quattro dell'invalidità civile accede al collocamento disabili procedendo prima l'iscrizione nelle liste dei centri per l'impiego sul territorio che già può essere effettuata all'età di sedici anni
Quindi alle liste per i disabili con l'inserimento in graduatoria e non la disabilità che vada al settantacinque per cento al cento per cento abbiamo l'assegno mensile di assistenza
Erogato dall'INPS spesso alla patologia sì
Manifesta in età adulta dopo se non oltre cinquant'anni sconvolgendo la vita di persone già estremamente impegnate nei ruoli familiari familiari e poco sopportabile per le ispezioni dietetica
La facilità di stanchezza la coscienza di un cambiamento fisico serio spesso sensazioni di sete intensa e poco soddisfatti né
Inserimenti inderogabile dell'appuntamento dialitico tre giorni la settimana nei propri impegni altera la vita e non parliamo di una seduta in ospedale
Di quattro ore tre volte la settimana ma di tre giorni in cui pensieri fisse ricorrente di quell'appuntamento ti insegue quello i tre giorni in cui non fai dialisi non sono tre giorni di serenità
Sono tre giorni di pensiero continua il giorno dopo quando andrà a fare dialisi partono
Parlo adesso paradossalmente impaziente vivendo l'angoscia di andare in dialisi quando intra in dialisi sa addormenta se non ha dolore al braccio Pervinche sia degli atti vive tranquillamente o quasi qui il quel piccolo periodo
Il dolore di costringe a scelte strategiche con un'attività di vita limitata e spesso trascurata
L'anziano a maggiore capacità di adattamento alla terapia dialitica dietetica frequente presenza di nucleo familiare di protezione
A frequenti autonomia economica e ove necessario sono attuabili dispositive economici con gli adulti ed oltre con invalida civile eccetera
Il nostro obiettivo è reagire all'impatta Nichi lente della malattia di promuovere emancipazione autonomia di inclusione sociale ma la presenza di una malattia cronica
Con poche speranze di miglioramento con l'impegno quotidiano della terapia il veloce invecchiamento dell'apparato scheletrico cardiovascolare cerebrale e generale con la frequenza maggiore di malattie nel tempo ci ha fatto
Ci evidenziano uno scenario ove fosse sia sconfitta temporaneamente la morte ma che non risparmia disabilità e sofferenze ed in un bilancio in un Bilancio crudele
Può portare a considerare la fine delle sofferenze come bene accetta la libertà delle persone di disporre della propria vita è un saggio ed inviolabile diritto individuale
Ho portato quattro casi rileggerò velocemente il pensiero e il paziente sì
Il paziente uno modi media cultura circa cinquantacinque anni non è mia con necessità di trattamento emodialisi dico dopo molta opera di convincimento ci concesse di preparare i chirurgicamente l'accesso vascolare d'inizio al trattamento e dialitiche primi di maggio
Del novantacinque dopo circa un mese dunque dodici tredici trattamenti appena interruppe la dialisi asserendo che era guarito e non necessitava più di dialisi non volle venire più al servizio non fece il trattamento morì dopo dieci giorni
Secondo caso uomo di settantacinque anni sposato con due figlie femmine cultore del buon mangiare bere mal tollerava le restrizioni alimentari buona condizione economica pensionato in possesso di licenza elementare
Dopo circa sei mesi di dialisi ed un continuo inveisce contro il giro per averlo castigato così
Perché il proprio a lui fece una scorpacciata di ciliegie quattro chili si ubriacò e così fu trovato dalla moglie il giorno dopo probabilmente stroncato da un infarto provocato dall'eccesso alimentare
Terzo caso giovane minore diciassette anni giunto al servizio dopo una lunga malattia che lo aveva già visti in ospedale all'età di tre anni operato a sette anni aveva avuto per il ritardo di intervento urologico Daniele Rini che lo avevano condotta l'insufficienza renale ed in dialisi
Iscritto subito in una lista trapianto extra fu tramandato dopo dieci anni di dialisi all'atto di accettazione della persona al servizio feci mi date richiesta divise per riconoscimento impedendo invalidità civile
E condizioni di portatori di handicap Chidi fu data dieci anni dopo
Dopo un processo dopo lunghi colloqui appianate Gatto generazionale con Antonio del padre litigiosi questi si rese disponibile per la donazione d'organo poi scartata per patologia paterne si raggiunse una soddisfacente duratura intesa tra il giorno tre e due
Antonio oggi è sposato ha due figli vive con la moglie tranquillamente con i suoceri
E gestisce un negozio e possa la storia più bella dei casi che ho avuto in dialisi anche perché l'ho vista adolescente adulto ed ora padre di famiglia
Quarto caso
N Giunta servizi all'età di ventisei anni
Laureato in lingue di mentalità vivace il carattere brioso tenuta l'invalidità civile l'accompagnamento dopo circa tre anni di attesa fu assunto al Comune dove era residente
E dopo cinque anni di dialisi fu chiamato per il trapianto renale a trent'anni sposato adottato una bambina oggi splendida donna per il rigetto cronico cui sono soggetti trapiantati
Perse dopo otto anni il trapianto rifece Dianese puri trapiantato tre anni dopo a trentaquattro anni a trentotto anni ha subito un intervento all'anca letteralmente rosa dei processi artrosici
Oggi a cinquantaquattro anni soffre immobilizzata a letto per una neoplasia fatica terminale non vuole tentare altre terapia
Gli interventi economici a una tabella utile perché i e ha necessità di consultare con i limiti di reddito individuali e le possibilità di accesso alla Agim forte ho finito grazie
Comunque darglielo scusate fuori sotto
Pongo attraversa oltretutto
Null'altro nel senso che
Il passaggio di Claudio sullo sulla questione simbiosi la Ford focalizzato dall'atto all'aspetto
Nodale di
Creare utilizzarli gestire bene un servizio di ascolto per i familiari
Potenziare l'una e per quanto riguarda invece Gaetano naturalmente sono stato UCI all'ombra sia del diritto dei trattamenti anche di un certo modo di interpretare il servizio sanitario nazionale e regionale
Ok abbiamo Furio Panizzi che è l'ultimo del relatore dopodiché
Apriamo pronta ad un breve lasso di tempo quindi vi farò l'invito per sapere quante persone vogliono dire qualcosa
Comunque nei tempi sia perfettamente avevamo immaginato la chiusura preso sette
Precisa
Eppure vede
Che si
Bene saldatura parlare come ultimo intervento veramente
Sì appunto perché poi ci sarà ecco bazzecole
Veramente vi ringrazio è il primo seminario che vedo che non assistenti sociali siamo seduti incollati alle sedie e tutto il tempo soprattutto con una serie
Una una che era che si potrebbe girare
E andare in giro insomma
Veramente quindi complimenti carico tra gli organizzatori perché soci a trovare un tema
Che
Veramente non era trattato non esisteva nelle che lo spazio discorsivo questo tema se sa di veramente bravi
Se vi ringrazio anch'io per l'opportunità
Che mi date ecco volevo sapere per rendere un po'anche più dinamiche socio intervento copre svegliarci è un po'perché o pagano a fare addormentare quindi con un po'le persone quello che avete
Vuole che le vecchie che con quanti di noi utilizzano modello teorico di riferimento
Non so se vi ricordate almeno negli studi almeno da noi a Roma so che qui c'è una trasferta di Roma un gruppo di colleghi e i fatti
Abbiamo parlato tanto anche nel viaggio le quanti di voi utilizzano un modello quello del libro tra Ponticelli che dedicava diverse pagine sul di questi modelli il modello del PRS
Modello Roger
Modello centro sul compito
Potevi alzare la mano piatti utilizzato un modello teorico senese vivaio per condire dal totale
Nord non riprendiamo ora la telecamera sarà quest'altra parte
Ma se anche uno io veramente palo vorrei incontrare dopo che ci serve
Che
Praticamente abbiamo sentito i relatori precedenti che hanno parlato di di teoria e di pratica
E quindi io come non ho fatto
Abbastanza momento
La
La segue l'intervento si si
Ecco ce l'abbiamo abbiamo escluso e grazie che comunque mai né fatto ricordare che volevo dire dove venivo Consales conferma
All'impresa
Per commercializzati
Ecco io vengo da dalla UILDM quel centro di cui
Ringrazio altissimo questa mattina la signora guardi ha parlato bene degli assistenti sociali perché
Faccio un ultimo inciso ecco va beh sono arrivato dopo quindi
Però veramente i rappresentanti delle piazze pensa
Però vedete sono contento che sento qualcuno che che che è passato anche a da dall'altra parte che era quel momento si trova utente perché so che la si guardi poiché verso sempre si è impegnata anche
Deve fare servizio però veramente sono colpito dal fatto che
Quando si sente mai assenti sociali ne parliamo sempre difeso e Pappano si luoghi comuni che non mi sanno gli areola perché i bambini eccetera e quindi noi non riusciamo occupare come professionisti lo spazio e discorsivo
E con qualcosa di altro teso contento che oggi siamo sulla radio perché
Praticamente e spero che possiamo fare i passi sempre più
Più grandi su questo anche sulle televisioni perché
Ormai sappiamo che il psicologi ormai lo spazio Scozzi ora occupano tutto non facciamo nomi ma qualsiasi rete c'è un suo psicologo di turno l'assistente sociale invece spesso
Non veniamo invitati nelle trasmissioni perché a volte perché siamo responsabili quel procedimento di quel caso quindi
Come un po'al giudice ed un possiamo
Altre volte invece proprio nessuno ci chiamate che Anthracite possiamo anche chiederci perché nessuno ci chiama
E perché non abbiamo tanto da dire eppure io penso che non sta può essere a tanto da dire si tratta solo di essere audaci partire anche dal piccolo che e dire la nostra su su tante tematiche come abbiamo fatto oggi aumento Lugo entro nell'argomento
Aiutare i malati terminali Marrazzi e se voi di girare su CUG lei adesso esiste già la medicina narrativa da tanto tempo le narrazioni e non vi dico niente di nuovo
Ovviamente ci sono tanti filoni su questo approccio di narrazioni
Credo che oggi di tutto al seminario sono seduti veramente bravissimi sono rimasto incollato ma sono rimasto ancora vincolato sulla sedia quando sentito le narrazioni proprio dei dei dei pazienti degli utenti dei familiari
E quindi radicamenti vi racconto velocemente
Anche vere è possibile parlare anche di questo tema in modo ironico
Per quello invitato Woody Allen qui tra noi perché
Spesso i nostri utenti e pazienti hanno anche fatto questo giorni nostri darmi racconti che ho ascoltato che ho registrato che ho scritto so che hanno scritto
Ho trovato anche molto umorismo quindi non è vero che di questo tema dobbiamo sempre forza dire
Io quando sono da qui a Roma gli amici già mi dicevano mamma mia ma è un tema
Cioè voi sapete romani poi
Gli sfottò che fanno scherzando stava simpatico
Quindi
è possibile e lo vedrete adesso perché poi finisco anch'io con la in una narrazione molto breve di un di un utente ma molto incisiva
Ovviamente io che cosa ci facciamo un racconto quando lo abbiamo e poi dopo diremo come possiamo avere questo racconto dal dalla dall'utente
Senza violentarlo senza essere troppo invasivi un questo racconto noi potremo fare delle cose per cui possiamo persino aiutare il paziente in fase terminale a sviluppare le competenze quali competenze competenze proprio da affrontare questo grande momento della vita
Che appunto il momento della morte
Quando ho iniziato io come ha sempre sociale dice anni fa dico la verità se qualcuno parlava di questo tema io provo scappavo cioè quindi ho cercato di tornare sempre in servizi dove proprio mi massimo l'aiuto economico
La domanda per la casa popolare che so cosa è molto
E in effetti consideravo i problemi della gente come delle delle onde del mare
Io ho provato a fare surf perché io sono quel signore che sta dietro questo delitto ho proprio
Però nel tempo ho iniziato a migliorare perché perché esistono nelle teorie sul set che adesso brevemente che o si sorvola ecco però dovete sapere che lei ha detto
Perché le tavole da surf praticamente nel tempo sono state modificate risale Davoli lunghissima serietà iter tutto ciò a livello scientifico hanno dimostrato adesso i surfisti se li vedevano saprà cancello la più grande
Quella più gigante fra tutti l'America se vedete perché è possibile Cal Carle ma in virtù di cosa oltre l'esercizio di una giuria di una parte di una di un il modello teorico
Allora ecco l'ultima provocazione pagato direttamente con le slide così vi chiedo se
Questo ferro se lo mettiamo nell'acqua adesso c'abbiamo
Che cosa fa questo ferro
Affonda
Affrontare ma se una nave
E perché se una nave e non affonda perché altrimenti
Ecco credo abbiamo un professore eroga operativa sarà che appunto esiste
Archimede di tanto tempo fa faceva la prova capaci nella si dice e scopi la famosa teoria chi mette a Roma dalla spinta uguale e contraria
Praticamente in virtù allora
Io vi chiedo ingegneri riescono a
A far galleggiare e le navi
Qualcuno ceduto con l'aereo clero di ferro
Vola per qualche motivo io vi chiedo di assetti sociali sera utilizziamo dilatoria che funzionano che cosa siamo
Spesso ecco i nostri progetti fanno così
Purtroppo affondano e
Né per quello che spesso anche la gente si lamenta
Troppo motivo quindi
Praticamente partendo proprio da rifinizione anch'io mi sono portato oggi a ricchezze servizio sociale però ho portato quella giornata quella livello internazionale
Della Federazione internazionale degli assistenti sociali c'è questa federazione in tutto il mondo che si riuniscono e leggo soltanto la mission l'obiettivo così se un giorno ci cadono ma qual è l'obiettivo
Per il medico lo sappiamo e guarire per il fisioterapista anche riabilitare
Per l'ingegnere costruire navi che cosa fa sette sociale assetto sociale abilità tutte le persone a sviluppare il proprio potenziale umano
Poi mi piace molto arricchire il loro iter
E poi ti dice focalizzato sulla soluzione dei problemi e sul cambiamento
Quindi
Una volta abbiamo saputo di una sente sociale che
E lavorare la Canziani diciamo ha tanto con gli anziani
Il lavoro è sempre quello appunto che già oggi un po'di mantenimento badantato perché non possono cambiare gli anziani
Chi l'ha detto non possono cambiare perché non abbiamo appunto forse teorie che applichiamo che ci
Permettono di far cambiare delle persone ma noi abbiamo
Nei Consigli abbiamo possibile sperimentare dei modelli teorici detto di ecco io fanno capo al dunque
Vorrei proporvi oggi veri per la vostra cassetta degli attrezzi era sono tornato a casa si metterete già tantissime cose da questo seminario ma un modello che siamo dello dialogico narrativi stico
Proprio come diceva Leonardo da Vinci studia prima la scienza e poi seguita
Poi seguita la pratica nata da essa scienza perché quelli che si innamorano di pratica senza scienza sono come Dino chiedi che entrano Naviglio senza timore o bussola
Quindi ecco anche qui dopo una metafora che se non abbiamo le teorie
Possiamo perderci non riusciamo ad affrontare queste grandi onde
Seconda più grande a mio avviso appunto a quella proprio che tratta il tema di oggi che stiamo trattando
Allora questo modello gli oggi una radio alle sue radici in questo modo autore brune
Che di che dice appunto la vita è un romanzo è la storia che ne abbiamo gli stessi senza intendere la memoria come pura trascrizione del passato tutt'altro perché il ricordo sempre un atto di invenzione
E non c'è bisogna essere fruste occorre ad gioioso Calvino per citare alcuni sostituti più amati Mazzola essere umani capaci di contestualizzare i piccoli grandi esistenti sullo sfondo la storia
Del resto cosa altra facciamo se non raccontarci costantemente
Così trasformiamo la nostra vita in testi letterari che a loro volta riorganizzano la nostra vita
Quindi
Adesso il salto paradigmatico accedo parlato di nuovi paradigmi il paradigma che cos'è Paesi ma solo come degli occhiali che tutti metti per conoscere la realtà enuncia determinato modo piuttosto che un altro
è un punto di vista
Ancorato su delle teorie
Quindi l'asso migliore fare qua questo esercizio immaginate che nei nostri uffici oppure che non si servizi si sieda domicilio Tesserin un hospice sede non certo di abitazione
E entrano più che
Delle persone con delle quote fuori dalle ma etero dei discorsi immaginate come dei discorsi con le gambe
Anche oggi noi possiamo
Rappresentarci tutto questo seminario come un insieme di discorsi tanto che appunto su su Radio Radicale intorno a questo fine e che si scarica e vetri sentiremo solo discorsi
Quindi mantiene queste magie molto viva perché per spiegare per entrare in questo caso che vi presento velocemente quindi poter immaginare che i vostri scaffali che avete di tutta la gente che avete seguito se avete iniziata con un servizio non avete le cartelle sociali avete una libreria
Avete dei romanzi le narrazioni
Ogni giorno appena apriamo gli occhi ci raccontiamo noi stessi
A volte però sono anche gli altri che ci raccontano
Oppure non si discorsi prendono dalla così detta matrice collettiva dalla cultura in cui viviamo infatti il racconto
Che non raccontiamo alle stesse fatto di questi tutte queste dimensioni come città contro gli altri come ci raccontiamo noi oppure pescando dei racconta i racconti dei discorsi
Che fanno parte della nostra cultura
In questo caso ci troviamo in Italia
Purtroppo esiste anche discorso ombra
Dell'Italia che
A volte discorso mafioso a volte c'è il discorso sulla categoria professionisti il discorso sulla disabilità discorsi DOS-NT discorsi sulle persone psichiatriche i discorsi sui mari terminali e sulla morte
E tutti insieme così diamo la comunità dei parlanti
Possiamo persino dire che tutto il mondo non solo l'Italia ma tutti altri Paesi tutto l'universo non sia altro che uno spazio immenso discorsivo
Una sorta di gas che praticamente se si espande che prende tutto quanto lo spazio ecco
Non a caso saprà questa metafora come un chimico adesso vedrebbe tutti questi oggetti in forma di di elementi una tavola di niente le cioè carbonio idrogeno così praticamente noi assenti sociali se ci vogliamo in questo modello per cui prevediamo solo discorsi solo lettere sono parole dovremmo soltanto vedere
Fa bene dopo modulato praticamente con tutte le parole presente questo il discorso non lo so di Obama se vedete invece di vedere Obama vediamo questo
Quindi
Immaginavo prova come adesso di entrare in una
Che non sta stanza di servizio fare onore a domicilio una persona appunto un discorso che cammina
Quindi anche il paziente terminale un discorso un racconto a volte però questi discorsi e narrazioni vanno perdute
Tutti corrono a fare tante cose per il paziente in fase terminale si fanno tante cose si attivano servizi persone ripeto posso importantissimi che gli altri devono fare
Però l'assistente sociale che vuole collocarsi in questo modello che ripeto non è
Deve essere forza modello Grasser forza preso da tutti è un
è uno dei tanti che adesso
Stiamo sperimentando
Appunto che ascolta i discorsi racconti del paziente
I racconti sono preziosi per tanti aspetti ma soprattutto perché attraverso essi è possibile generare cambiamenti che ci dai ruoli competenze proprio atti ad affrontare in questi momenti critici perché poiché sappiamo che nella fase terminale come ha spiegato benissimo
La relatrice di di prima
Ci sono la dottoressa rossiccio tutte queste fasi di accettazione e d'accettazione quindi praticamente
Bisogna Samperi motivarsi sempre ritrovare nuove competenze
Se l'utente è un discorso se il linguaggio quindi AGEA la realtà aiutare utente appunto AK compiere un cambiamento acquisendo competenze bassa operare su questi discorsi e qui vengo al dunque cioè appunto che ci facciamo con questi discorsi con queste parole
Cambiando discorso è possibile cambiare nuovi capitoli della biografia di utente
O che cosa qual è la cosa più potente che noi abbiamo fatto come una entrando subito le tecniche
Oltre l'ascolto è già stato detto abbiamo la domanda
La domanda ed in questo modello che mi ha chiamato artifizio retorico perché noi le domande le possiamo fare i tantissimi tipi esatte sapete benissimo che se non pazienti che diamo come stai
è una domanda volte sbagliata perché gli ricordiamo proprio quel momento della visita tutti gli acciacchi tutte le cose che sta sentendo magari si chiediamo che musica
Musica e ascoltato oggi
E generiamo concreto un discorso diverso un cambiamento anche in quella quel pomeriggio quella giornata per cui veramente
La nostra parola
E potente
Assente sociale come figura professionale esperta per raccogliere i racconti dei pazienti in fase terminale secondo questo modello dialogico interattivo caratteristico
Poi pazienta gira i cambiamenti discorsivi e promuove nuove competenze per fronteggiare eventi critici che sono sempre di ripetitivi in queste fasi
Quindi ecco questo artifizio retorico
Facciamo l'esempio di artifizi retorici quindi
Entro la stanza di questa persona magari la conosco da poco perché mi hanno chiamato i familiari di consenta facciamo le dispiace invece di fare la classica dovrà batteri domande no il reddito
Dei familiari che ci a casa se c'è il gatto se cercate io dico le dispiace darmi
Mettersi un po'in gioco magari da me questo un testo mi racconto lo può scrivere oppure abbiamo visto quel paziente di oggi con l'ASL ha che poi io le tiene se ne presenta uno simile
Cosca anche con le questi comunicatori artificiali ecco è sempre possibile comunicare possiamo anche portare un registratore se la persona è d'accordo
Panico lo possiamo fare anche con i parenti discorsi dei parenti non solo perché a volte uno dice sì ma
Paziente con non può proprio parlare è sempre possibile in quell'ambiente quel contesto raccogliere discorsi
Il terzo escluso il terzo escluso presento è dopo che la persona ha annullato ha girato tutto questo testo che adesso vedremo quanto ci si può lavorare su un testo con la una persona
Tazio escluso per esempio dire immagina che tu questo racconto che adesso per iscritto che mirato da qualche giorno molto intenso lo lo trovi tu se in un autobus perché dalle sanzioni ma esercizio immaginazione
E prova a leggere questo testo tu
Che cosa mi puoi dire merito a questo
Vedrete che si generano ancora altri discorsi che daranno appunto a volte senso ci sarà un
Ritrovare un filo d'oro della propria vita per cui magari non si era riuscito a vedere perché questa materia era molto di fretta ci sono state molte situazioni
Oppure come mi descrivo come penso che gli altri mi descriva no come gli altri mi descrivono indipendentemente da come io penso che mi descrivano
Oppure le tre cose che tu adesso vorresti fare più di tutto il mondo
Questa domanda che nessuno magari neanche i parenti la fanno perché
Punto tutti sono concentrati o sulla terapia solleva
Diari che le dispiace farmi un diario ci rivediamo la prossima settimana un diario giornaliero
E così via ce ne sono tanti altri
Perché appunto ogni persona è un romanzo ogni giorno scriviamo una nuova pagina la nostra storia questa può essere modificata se operiamo sui discorsi
Ecco quell'andò per chi volesse cercare un po'di biografia andare a caccia di queste cose per iniziare subito a lavorare tornando dei propri servizi
Io suggerisco di mettervi in contatto con questi odori sia contesti Giampiero turchi ricettivo genera salute che ha scritto proprio dal modello dialogico discorsiva modello discorsivo
Oppure Colaianni Luigi approntando un professore di servizio sociale che trova ha scritto si può dire manuale su questo modello esula sardo e Rizzato dei corsi infatti potete contattare sul gas io per esempio mi sono formato SUNAS
E ringrazio venti questa opportunità perché veramente mi ha cambiato la mia vita di assistente sociale possibile
Ogni già il fatto
Costruire soluzioni sociali
Appunto cambiamo discorso scusate la pubblicità ma
Io quando seguivo queste cose non avevo testi provocato parlare con singole persone che mi davano dei file adesso abbiamo fare per la prima volta un manuale a disposizione quindi
Entrando nel vivo proprio rimando a questo storia di questa persona possiamo dire che in questo modello non esiste i concetti di personalità
Perché sennò non ci andremo mai a capire le personalità secondo Freud entro un certo tipo seconda stagioni da un altro tipo di concerto e personalità secondo me lei che è in
è andiamo invece sull'identità dialogica cioè la persona appunto è fatta di queste dimensioni che abbiamo detto prima l'autorizzazione cioè le Racco Laurora conto
Le altre attribuzioni come ci racconta agli altri i racconti della matrice collettiva
Quindi sono proprio le cose cambiamo come paradigma non stiamo più sulla personalità denunziamo psicologi non andiamo nel profondo non andiamo a vedere perché la persona fatto così perché non ha fatto andiamo interno mandiamo interpretare
Quindi il modello che logico interattivo nel listino ci permette persino di aiutare una persona cambiare la propria traiettorie di vita ovvio grafia personale dopo dell'applicativo molto affidabile efficace
Ci troviamo nell'ambito delle scienze discorsiva
Per chi ha fatto non lo so studi di sulle scienze non siamo nelle realismo buonista meccanicistico appunto medico dove c'è sempre una causa cioè l'effetto ma ci troviamo nell'ambito
Appunto delle realismo concettuali discorsivo
Nel lavoro sociale costruzioni sta la competenza a rappresentare l'abilità di stare sulla superficie senza cadere nella tentazione di seguire le nostre ipotesi e di indugiare sul problema invece con intarsi alle soluzioni
è la teoria che ci permette di cavalcare onde che altrimenti sarebbe inimmaginabile poter assecondare
Stato sperimentato queste teorie possibile anche in carcere persone con veramente possa anche Provenzano saprebbe fare un colloquio spetta aiutarlo a diventare un collaborazionista giusti collaboro ingiustizia
Sì
Veramente abbiamo materia io sto sperimentando sono veramente sì quindi
Senatoriale fa galleggiare ferro perché non è se antisociali ombre ma le retrovie così forti da permettere i cambiamenti efficaci alle persone comunque queste altera anche gli assetti sociali e lo possono anche applicare educatori psicologi
Volontari ecco
Ad oggi posso dire
Che forse quelle piccole onde che non riuscivo ad affrontare
Adesso
Mi sento più Losacco più più competente affrontare onde
Questa
Poc'
E velocemente vi lascio con racconto di questo paziente per farlo volevo sempre mettere se era possibile
Una musica di
Diciottenne perché penso che un testo così merita
La possibilità di ascoltarlo un po'più
Ecco se parte
Oggi abbiamo un po'di problemi tecnici
Scusate
Sì ma
Forse hanno forse scivola ragazza del volume mandata via va bene allora ve lo leggo così abbiate pazienza
Arriva la signorina non malamente
Ho fatto partire un fai l'audio
Grazie
Ecco perfetto grazie
Mi chiamo Carlo quarantun anni e sono malato di Slatan ottobre due mila e due
Ho due figlie una moglie che mi hanno sostenuto per quanto riguarda la questione diciamo di servizi e degli ausili cosa molto importante gli sono sempre per sempre grato
Per il resto altrettanto importante ho contato solo su me stesso
Amore affetto spinta morale d'altronde abbiamo due bambini piccoli e questo vale per tutti i familiari
Sono a mio padre mi ha dato in the economic la grande spinta morale
Gli altri poco
Ma hanno fatto comunque il massimo ho sempre ripetuto a me stesso
Che era mio fratello
Una cosa che mi apparteneva
E questo credo che il mio segreto
Poi ci torniamo dopo non vorrei raccontare l'esordio materiale la malattia
L'esordio la difficoltà degli osti Carla ricadute di rendimento di colpo sparito nel giocare a calcio
I sfottò degli amici nei minimi particolari
E di seguito la diagnosi del luglio due mila e tre
Mi tennero nascosta la diagnosi ma dopo due mesi la scoprì su internet conobbi la malattia
Ma non era possibile che mi accadeva tutto quello che era scritto pensavo non mi sono reso conto dopo cinque sei mesi si il decadimento fisico era evidente e l'ottavo in tutti i modi fisico piscina che mirate all'aria aperta esercizi respiratori ma peggiorato la situazione faticavo cadevo più frequentemente come un sasso possono inclinati mitra meccanici tre denti rotti
Se punti sotto il mento ma anche l'ATO spirituale
O intensificato la conoscenza e cristianesimo poiché si quali Genova
Il buddismo lo spirito ISMU in cui credo profondamente e ho trovato le risposte le mie domande
Ero arrivato al punto di lasciarmi morire cioè di non sottopormi attraggo storia il PEG
Ero arrabbiato con il male non con gli altri questo è stato il mio piccolo capolavoro non ero accecato da rabbia soffrivo ma ragionavano spiegavo le mie forze mentali
Anche se poco c'era da fare due erano le strade continuare
O andarsene per sempre
Ho scelto di vivere sono sincero forse per paura della morte ma non solo per quello non era la fine giusta per me sentivo essendo tuttora di potercela fare e se così non fosse ho lottato onorato la vita
è facile dirlo quando si sta bene e questo è soprattutto il messaggio dovuto dare i miei figli
Ora sono attaccato un ventilatore alla pecche pervenute dirmi o comunicatori che mi permette di fare molte cose chattare scaricare musica film
Kundera sms giocare soprattutto comunicare
Ho h ventiquattro infermieristica signori assistenza domiciliare sono un privilegiato mi sento molto fortunato ringrazio le istituzioni mia moglie
Dimenticavo la si sentì sociali x x e acconto accompagnarmi questo mio cammino c'è una vita da malato ma con dignità e controllando il contorno familiare
Costituito soprattutto dei bambini che io pur malato e molto sofferente ho cercato sempre di tutelare e non solo loro veramente amato dei bambini tutti parenti un altro mio piccolo capolavoro è stato quello di spingere mia moglie giovane bella
A rifarsi una vita sentimentale
E trovarmi e farmi amare dalla mia attuale compagna il segreto di tutto questo
Sono molteplici motivi l'attaccamento alla vita la mia grande dignità passo tutti i giorni due ore a farmi lavare credo il carattere e una predisposizione la sofferenza che credo credevo di non avere e che abbiamo tutti e poi tanta fortuna
Ora sono sereno che aspetto la mia grande vittoria sì perché io Guarino
Ecco
Concludo sempre che adesso senza età il merito del testo questo tasso facessero tutto un lavoro dietro
Per arrivare
Questo racconto finale ma la persona fatto tanti racconti prestato un milione in cui appunto era
Voglio staccare tutto e poi all'improvviso dopo
La voglio essere attaccato
Ovviamente
Penso che l'assenza di sociale in questo Cofide veramente uno spazio di festività ecco sempre a queste teorie per cui è possibile lavorare sui discorsi
Sempre lasciando la libertà alla persona sicuramente può essere lo strumento un servizio che il servizio sociale può fare a fine vita grazie a tutti
L'associazione
Comunico che oggi
Si trasferì ricordi che ci ha fatto l'anno scolastico i nostri
Modelle parla di chi fa
Di riferimento
C'è sicuramente la collega altrui devo
Dal tempo per la domanda che doveva fare vuole Maniacco affaccio che giornalmente abbia bisogno registrarla
Specificità sono
Vice roba così
Dovesse essere
Sono partite Tamburini assistenti sociali della leggendo questi beni di Rimini no ero rimasto molto colpito dall'intervento del assistenti sociali che lavori anime in rianimazione
E che fa tutto questo grosso lavoro per la generazione degli organi
Siccome anch'io lavoro in un unità operativa dove abbiamo di disabili così
Molto grandi che assistiamo territori sul territorio
E mi chiedevo siano so forse non ho capito bene se tutto questo lavoro che lei ci ha presentato lo fa da sola o se c'è un'équipe per
Che
Insieme cerca di così parlare sostenere la famiglia in questa sintesi difficili grazie
Qua
Io sono inserite annichiliti perché si occupa della anemia
La ringraziamo e quindi faccio parte dell'equipe che cosa il coordinatore locale in medico rianimatore referente per la Regione i suoi assistenti recava altri colleghi rianimatori e siamo due assistenti sociali due colleghe
Che lavoriamo succinte scambiano con dei turni trimestrali
Per cui per tre minuti lavoro io fissa con quelle famiglie e poi para organizzazione nostro interno insomma abbiamo sperimentato varie tipologie etnia di aiuto insomma però visto che questo qual era quello
Più valido estensione dei tempi lunghi perché parte i pazienti che integrano in morte cerebrale non lavoriamo in rianimazione quindi con pazienti che sono ricoverati anche queste risse i ministri da noi
Indi siamo solo due assistenti sociali
Comunque questo
La parte
Sintetizziamo sole quindi faccio queste domande
Infine
Prego prego
Citati realizzi
Il problema
Può essere
Addirittura il medico rianimatore chiede l'aiuto dello psicologo
Do queste persone si ritrovano perché non camminano TV che non si muovono più
Però
Da parte del medico e medici lo confesso non c'è questo
Come posso dire avviene
A comunicare tagliandosi e come dire chiamano
Ecco allora il testo che volevo capire insomma anche perché dobbiamo capire anche cosa facciamo gli assistenti sociali dal la
Ovviamente
La parte medica stretta
E del medico che
E
Color comunica infine noi lavoriamo insieme colloquio familiare avviene sempre
Con l'assistenza in presenza e l'assistente sociale sin dal primo ricordano
Non
Io
Riservatezza espressa diciamo
Questa terza perplessità poco prima la collega mi sembrava che il suo intervento fosse più psicologico che sociale mi pare
Network tutto passa da questo
Il tuo qualità questo come fai a
Ha svolto un ruolo così a gestire un ruolo così importante da sola quando le competenze
Le competenze e parliamo di competenze e quindi
Mi ricollego al discorso del scientificità sicura
è legato prettamente a un discorso psicologico comunicazione infatti riesce a tutti tutti argomenti che entrano nel profondo poi non le del rapporto con una corretta attenta io le chiedevo mamme sacche
La tua funzione siano funzioni più psicologica che sociale nel rapporto diretto con i pazienti una comunicazione con i familiari
E lei mi diceva che non
Poi giusto pertinenza
Gli hanno no competenze separati da sarà un assistente sociale no assolutamente non pensa di
Avere questo tipo di approccio Ornella famiglie con il paziente queste proposte comunicare permette quanto avviene normalmente con i pazienti non non vado nel profondo
Assolutamente tra poco in appello lavoro di assistente sociale ospedaliero
Però
Insieme
Un convegno
Capire
Cosa fa poco
Vorrebbero far fare ad essere
Sociali
Pur essendo i comuni perché in base a
Grazie
Questo
Oggi siamo
Noi
Ce n'è uno ad oggi su trenta secondi veramente strada lettera verso novembre dei tassi
Sì perdonate l'iter per l'intervento all'ultimo secondo fa volevo fare una una considerazione
Ci volessero giù una richiesta dei di riflessione
è un po'se ricordo bene che è stato Ugo militare nel suo intervento faceva riferimento tra le altre cose ha detto ha fatto riferimento alla fede religiosa chi ci crede fortunato decidere che ha detto e questo mi sta bene
Perché cristiano per chi crede nella revisione
La domanda che io voglio porre appunto come stimolo a un'ulteriore riflessione
Che invece questa fede nulla
A cosa deve pensare e come noi lavoro possiamo aiutare le persone che si trovano
Nelle grosse difficoltà perché a al di là delle religioni qualcun altro ha fatto cenno alle varie religioni possibile questo va bene
Ma che invece la fedele in una religione non ce l'ha ho o in una concezione filosofica
O
O in un'altra concezione come dire che sia
Che sia rassicurante in qualche maniera
Come facciamo ad aiutare una persona che sta in fase terminale del dire
A
Ad affrontare il il momento provvede del trapasso dell'avvio del del del lasciare questa vita
Perché il dopo chi ce lo dice
Di che cosa fa
Dopo
Tenuta in modo no comment tornerò intendono interrotta non volevo dire no vigilantes
No non presente non pretendo che qualcuno mi dia una risposta impossibile va be'però però spero nella dovrebbero essere onorato del microfono grande
Ci sono alcune norme vendeva mi pare una cosa su cui riflettere perché voglio dire
Chi crede chi ha fede
Nella disquisirà pure nella disgrazia tutto sommato possiamo dire che la nomina una persona fortunata
Non so se questo sia sufficientemente consolatorio
Chi invece la fede non ce la
Oppure ci sia una sede strettamente laica
I cosiddetti laici o gli atei o voi insomma quelli che non credo no
Al di là delle liste disquisizione
Che si possono fare questo
Sull'esistenza di assistenza venti io la la
Anche negli edifici di non crede alla fine credo adesso vorrei dire di ragazzi troppo
Alle domande appunto chi non crede o almeno chi dichiara di non credere
Sostanzialmente non ha
Un qualcosa a cui aggrapparsi
E probabilmente sta in difficoltà
Più
Di di chi la una felice idea
Grazie
Facciamo rigoroso
Trent'anni
Ma posso posso tentare una breve risposta e l'ho fatto ora
Piena distinzione tra la spiritualità
è una religiosità più cioè sono due ambiti diversi
Perché si può essere si può avere si può essere credenti non presenti diversamente credenti c'è comunque un riferimento
Ai valori
Che son quelli della dignità della persona umana su questo o si impianta tutto il resto
Cioè io contesto che la fede una marcia in più
Cioè la fede è una marcia poi uno trova le sue marcia
Ringraziare
Come
Timoniere
Sottolineo la cosa oltre abbiamo parlato degli interventi accompagnamento dopo l'articolo diciotto
Fisiopatologici avvenuta scontato che è già molto
Grazie trarre conclusioni
Lascio a voi già cominciato mattinata sul soldato da
Che farà anche ringraziare
Allora
Io farò delle conclusioni brevissime anche perché non ho nessuna intenzione non solo per i motivi di tempo umana perché gli interventi sono stati così ricchi così interessante così belle che insomma non non vorrei rovinare penale con una sintesi magari aprendo potrà lasciare delle cose importanti
Ecco io volevo solo dire questo non stamattina abbiamo aperto i lavori con un atteggiamento esce lasciavano Gigi faceva riprenda questa dicendo così preoccupato di titubanza rispetto al tema che abbiamo scelto di trattare così delicato
I lavori sono proseguiti con un'attenta partecipazione
E
Quindi con molta attenzione e con molta partecipazione emotiva penso come giusto che fosse rispetto a quello che il tema trattato economico che possiamo concludere con me
Un rinnovate rinforzato e rafforzato il senso di consapevolezza che poi implica anche grandi responsabilità
E cioè quello che e la convenzione che
La all'articolazione sociale e un professionista appunto che possiede ecco penso che si è messo questo da tutti gli interventi possiamo dire appunto che
La seduta già appunto progressista che possiede gli strumenti e le competenze ma soprattutto un sistema di valori una formazione su tutto il riferimento a quella che
La dimensione relazionale e lo scambio umano reciproco
Ecco un progressista cui può
Può essere riconosciuto un ruolo cardine appunto rispetto a quelle che sono i percorsi di fine vita
Appunto questo ruolo rivolto alle persone ai soggetto ecco che magari sono
Che vivono quelle particolari condizioni ma anche a loro film familiari e qualche e capace di
Garantire appunto in questi percorsi di fine vita i diritti essenziali diritti semplici ed essenziali che sono quelle del rispetto dell'ascolto della dignità e della libertà
Ecco rimane ovviamente la questione perché poi noi come sindacato che dobbiamo porci questioni concrete rimane problema dell'altra questione del mancato e pieno di conosci mento sul piano operativo ecco però
Rispetto a questo penso che più che contare sull'azione sul ruolo della politica delle istituzioni sia più opportuno invece ed efficace promuovere un'azione unitaria e sinergica come da tempo noi abbiamo abbia diciamo iniziato affare dell'intera comunità professionale quindi insieme al sindacato ordine associazione
E
Anche cercando anche le alleanze giusta io penso che ci dobbiamo anche porci un problema
Di
E coinvolgere in questo nostro percorso le associazioni dei dei familiari degli utenti per cui anche rispetto a questo dobbiamo
Soggezione ad ampliare le nostre strategie
Io avevo concludo
Con i ringraziamenti che sono doverosi intanto ringrazio tutti i relatori e in particolare la numero Mattesini e
In modo molto particolari Mina Welby che l'unica non addetti ai lavori
Verso mezzanotte sociale lei era l'unica e il suo intervento non è la negazione del suo intervento che la sua esperienza delle belle parole che ha speso per la nostra professione ringrazio la Maggioli e lo Stato anche qua
Della del Salone europea
Ringrazio tardi Radio Radicale per averci permesso appunto di diffondere poi questo convegno per via radio e poi par del
Uno doveroso ringraziamento a tutti voi che avete avuto la pazienza di rimanere fino alla fine fino alla conclusione di questi lavori
Grazie ancora buon rientro
Un ringraziamento anche e come dire a particolari gli scritti su un asse che sono sono venute altre regioni ai coordinatori interprovinciale
Interprovinciale che hanno
E quindi ha contribuito alla riuscita di questa dentro grazie