"Antiproibizionismo: aspetti etici, medici e giuridici"

è una penale per Lombardia ma purtroppo non esistevano delle disponibilità diverso e per organizzare questo questo incontro
Allora l'incontro si intitola antiproibizionismo aspetti etici medici giuridici
Questo più politici questo cosa significa significa essenzialmente che noi a differenza di quanto in un primo momento potrebbe sembrare non parliamo di droga in senso lato
E quindi questa non può essere l'accusa che può essere mossa in primo luogo a questo incontro parliamo delle implicazioni delle connessioni criminali
E criminogene che si legano al fenomeno della tossicodipendenza in un regime di proibizionismo del mercato e della composizione delle sostanze stupefacenti
E parliamo delle possibili condizioni alternative ma politiche istituzionali e quindi non sociali mediche terapeutiche
Che devono crearsi o patacche quegli interventi di tipo medico e terapeutico
O di Sicco riabilitazione come si dice comunemente possano aggirare funzionare inno un modo diverso
Di di di un mondo migliore io introduco brevissimamente
Diciamo come organizzatore solamente per chiarificare quello che è stato il taglio che qui a Torino l'associazione radicale per i diritti civici
E di coscienza ha dato all'iniziativa antiproibizionista
Noi fin dall'inizio purtroppo non appoggiati affatto dei mezzi di comunicazione né avendo occasioni ha possibilità di uscita pubblica abbiamo comunque tentato di delineare l'anti il proibizionismo il proibizionismo sul traffico delle sostanze
Stupefacenti come una sorta di protezionismo culturale
Comunque così lo abbiamo definito che cosa significa significa essenzialmente questo che non è sempre vero che o comunque non è affatto detto con l'assillo con assoluta sicurezza che il proibizionismo
Rappresenti
Preso atto delle condizioni è intrinsecamente criminali
Come dire vocazionale mente criminali di certi comportamenti prenda atto di questi e quindi deduca da ciò delle misure repressive e quindi anche giuridicamente repressive
Il proibizionismo può essere anche considerata una forma di controllo di difesa un meccanismo quasi immunitario di una società nei confronti di certi comportamenti che pure indirizzandosi verso fini comuni ad esempio l'uso di sostanze stupefacenti non è detto che debba essenzialmente sarà semplicemente una manifestazione distruttiva può anche essere considerata semplicemente come una ricerca alternativa allucinante
Di piacere bene poi che questa è una manifestazione antropologicamente non comune perché tutti sono abituati a dichiara di vino che una sostanza stupefacente in certa misura non tutti sono abituati adatta sostanze stupefacenti
Si induce questo meccanismo
Che probabilmente anche logico di difesa di una identità che si presume sana
Da un'altra identità Interna a queste identità che si presume degenera il proibizionismo quindi come pratica giuridica
Rappresenta perlomeno si può pensare che rappresenti perlomeno come ipotesi
Una forma di protezionismo culturale così come avevo detto ora io chiudendo intendo semplicemente dire che a differenza di quanto o sembrare nei discorsi che qui a Torino facciamo e sono purtroppo discorsi per pochi fosse anche fatti da pochi ogni riscossi penso che in generale falco anche se io adesso sto parlando
Come rappresentante dell'associazione radicale per i diritti civici e di coscienza
Questi discorsi non si può pongono in principale modo di volere ora la legalizzazione presunta delle sostanze stupefacenti o a domani in queste ore
I risultati che ci attendiamo esclusivamente in prospettiva riteniamo che invece sia più plausibile ed anche più costruttiva in questo momento organizzare degli incontri di questo genere discutere
Su argomenti di questo genere da scoprire magari del fenomeno del podio di femminismo e quindi delle implicazioni che ha in generale il fenomeno delle tossicodipendenze e qualche cosa di apparente di mente diverso da quello che solitamente noi pensavamo fosse chiudo semplicemente dicendo che la proposta di legalizzazione
O meglio detta come regolamentazione delle sostanze stupefacenti
Fin dall'inizio penso anche Cova obiettivamente si presuma si configuri no come la soluzione taumaturgica di un certo può cesso ma semplicemente come un passo obbligato che possa condurre a ricreare quelle condizioni
Positivi o comunque più positive di quelle che concede attualmente la pratica giuridica può edizioni sta solitamente per affrontare certi argomenti io chiudo lasci intervenire i relatori grazie
Colgo io per la palla al balzo quanto pare
Mi diceva appunto come stessi per cogliere per la palla al balzo presento io uno dei relatori presentato tra l'altro come presidente del colore quindi in quanto presidente mi permette di via di dare il benvenuto professor Vattimo
E leader davvero molto caloroso Vivante e di vivo
Dopodiché appunto spero che dalla con da questa conversazione di questa sera
Conviviamo anche professor Vattimo a partecipare al convegno Matrix dove vogliamo lanciare questa campagna internazionale antiproibizionista ed è ecco in quanto presidente mi davo queste questa questa notizia anche perché quest'incontro hanno una funzione di preparazione del nostro dibattito questa conferenza internazionale dibattito che invece dal punto di vista medico mi trovai immediatamente in contraddizione
In quanto proprio la funzione del medico Filippo io faccio rimbalzare la palla professor Vattimo sul una domanda che gli sto per porre dico è stata la prima funzione proibizionista
Mi ricordo ricordo una lettera firmata da di gli occhi di e apparsa sul su un giornale del mille ottocentottantotto che mi sta entrambi ex era la la la vecchia signora di un vecchio farmacista il quale scriveva dice io da trent'anni mi pre prendo la morfina cioè la morfina
E non ha avuto mai visto il Di quei sintomi di cui si dà parlando di questi giorni anzi concludeva nella lettera Scott perché come la ricordo giro unico problema che ho e che sono diventato un pochino più grosso per cui sono sono sono ventata di peso mi chiedo vigile e chiedo ai tartufi signori medici scienziati che stanno parlando sì di affetti e si stava per descrivere la tossicodipendenza come malattia attorno a quegli anni
Se la porti a o la morfina possa far aumentare il tessuto adiposo
Ed è una testimonianza questa interessante perché ecco la lettera del mille ottocentottantotto la prima descrizione della tossicodipendenza come malattia si fa nella settantuno settantatré
A cura di Edvard lieve stai medico
Un mitico tedesco tedesco
Al in precedenza invece i tassi mai se mai era stata descritta sin dal mille settecento uno da quella che copre ed è stata riscritta nei termini con lei qua nella con la con il quale dalla interpretiamo oggi da sintomi di astinenza
Ma non c'era data ancora la definizione di tossicodipendenza come malattia che vive Stein da come crei impudico per il desiderio compulsivo di tornare alla morte Pia
E ricco non è un caso però e ce lo dice poi appunto gli storici della medicina ce lo annuncia un decreto da da Virginia però Ricci la persona per esempio sono andata a indagare su questo dato qui
Questa è la la tossicodipendenza come malattia e io vi dicevo il mio il mio introducendo introducendo il mio abbia conversazione
E la prima mossa proibizionista la prima possibile dico viene descritta nella a metà del attorno alla agli anni Settanta quando appunto nasce il concetto di malattia nella cultura medica e nasce tra l'altro sulla base del modello delle malattie infettive Tonti appunto la descrizione in termini anche epidemici della tossicodipendenza
E però dico ecco il se e e si fa ecco si fa strada e si completa questo concetto della tossicodipendenza come la stia nel mille novecentodieci si dice per chi vedete
Questo concetto alla vigilia della prima legge quello che la diario intorno va via rendo negli Stati Uniti proibizionista matto Massazza dice invece che la la la la estende ce ne milioni centotrentaquattro che si completa questo concetto di malattia qual è poi questo congedo Walter tossicodipendenza che sia qualcosa di diagnosticabile che sia qualcosa
Con l'addio vivono prognostica ben ed eventualmente trattabile proprio e che poi ecco la prima domanda Italia partendo proprio oggigiorno appunto in che cosa consiste questa concezione della ma della malattia datosi che il recente malattia
No anche a vedere qual è l'organizzazione è questo il problema che si pone l'organizzazione culturale del sistema scientifico professionale attorno alla tossicodipendenza qualche giorno fa si riuniva il Gruppo Pompidou il Consiglio d'Europa a Roma per un workshop
Ci Colucci sociologi psico sociologiche medici epidemiologico Ali sanno tutto sull'Autosole tossicodipendenza probabilmente sanno quando voi andate a parlare bilateralmente con loro
Che è così in poco meno a molto meno disastrosa di come appaiono invece in una trattatistica che io definisco trattatistica dalla paura
O della paura perché appunto tra la definisco così
Perché in linea di massima sbaglia ecco la la Società di medicina interna italiana fino almeno c'è l'ottantadue aveva ignorato il problema tossicodipendenza
Si pone il problema dice non possiamo uno o ignorarlo ulteriormente organizziamo un corso come società una o dico un un convegno a un congresso sulla tossicodipendenza e passa in quella in quella circostanza la difesa definizione che è abbastanza atipica per essere nelle mani o nel pensiero di un farmacologo manda gli oli di Firenze ma negano di Firenze e quale dice
Dice la tossicodipendenza e mi associo pativa recidivante giovani
Che a mio eh dico che e non è altro che una traduzione per dettato osservazionale perché ai tossicodipendenti sono in gran parte i metri di cui Giovanni
Si sa che ha un tetto caro di ripetitività di recidive quindi dire recidiva è una tautologia e che non cioè non è una definizione dalla quale discende la possibilità di capire qualcosa di più sulla tossicodipendenza come malattia
Quello che sta parentopoli dico gli ho ecco città sultanato ci ripensa combattendo nei nostri giorni Rocco una una sorta anche di colore
Atteggiamento apologetico e ci sono quelli che parlano del cosiddetto paradigma emergente
O e fanno riferimento riferimento al fatto che la morfina all'eroina queste sostanze sono presenti in via difformi il il al a livello naturale se e sono le famose endorfine
Entro fine però appunto
O e falsamente dico se se trovate vale a dire una una base biologica
O chiamando l'Inter fino in ci fa linee cioè individuando alcuni a al alcune sostanze chimiche presente ubiquitaria mentre nel nostro sistema nervoso nervoso che sono del tutto simili a quelle a quell'esterna la morfina
Ente si chiamano endorfine per differenziarla proprio dalla morfina come sostanze esogene rispetto a queste che ha sono chimicamente e strutturalmente con gli stessi recettori presenti nel nostro sistema nervoso donde si dice o appunto
Che c'è un paradigma nuova ma credo che lo si dica in termini un po'adoperando questo termine abbastanza un diffuso in maniera piuttosto banale perché semmai di qualcosa di nuovo c'è in biologia e i che porremo dalla tossicodipendenza e tutta l'architettura dell'uomo neuronale come lo chiamerebbe cespuglio
Non del e dico dal vostro volti a cavallo dal secolo scorso a questo secolo qui
L'uomo visto biologicamente come un insieme di neuroni interconnessi tra loro che trovano attraverso la i neurotrasmettitori a diciamo la base biologica appetito la espressione comportamentale dell'uomo
Ma faceva bene Piattelli Palmarini qualche settimana fa in un articolo che credo sia passi con il della della sera o anche sulla stampa il titolo era Grande Fratello camice bianco a ricordare che allorché ecco se un paradigma nuovo viene fuori ricordare che in fatto di psicofarmacologica noi lì onestamente dobbiamo dire che ignorando e quindi abbiamo capito la maggior parte in Italia cioè e semmai sì qualcosa e di avere di paradigma nuovo emerge emerge proprio porsi in termini biologici il tempo i i il il problema della sofferenza del dolore del piacere cosa che o effettivamente ignoriamo
Ma dato a questo come fatto introduttivo Forsyth prendertela in un pochino di più sugli aspetti medici mi si è detto è chiaro io mi trovo in una posizione di contraddizioni in quanto medico non credo affatto
A questa funzione della medicina in funzione che è l'unica che ha avuto di rappresentare il primo atteggiamento proibizionista
O ha avuto nella stessa descrizione della tossicodipendenza con malattia no no il e e in tutto quello che né derivato di sta derivando il nostro in cui la trattatistica diffuse nei nostri ai nostri giorni
Perché splendenti
Se una ricerca o che ha un suo fondamento di onestà il parere e quella del corpo della commissione canadese il cui rapporto del settantadue del settantadue bene lei sia si sono presi in considerazione i tutti i propri effetti medici sociali e si è e per quanto riguarda specificamente l'eroina che quella droga un pochino più pesante la droga più problematica sicuramente
Spiego il la commissione loro era che non ci fossero se non disturbi funzionali e duelli racconta un in gran parte con maggiore frequenza incidenza azioni la costipazione il il e la e la caduta della libido la capriola alla scarsa capacità sessuali
Non ci sono tutti gli altri problemi che forse ampi nutrire fosse ecco ai giorni nostri possiamo accettarne un altro di fenomeno reale
Che il cosiddetto polmone narcotico o per un'associazione gli effetti sia sul Cendron ispirazione che di effetti proprio sul sulle membrane polmonare per cui o al molte delle morti chiamare dopo il bosco in mente possono al a dire un meccanismo patogenetico in questa combinazione di difficoltà a respirare don questi ragazzi vengono trova trovate appunto in una situazione di Schio humus né né schiuma dalla bocca e così via però ecco nello o questi sono rispetto al un altro dato importante militare da visto epidemiologico ed altri attentati rispetto alla ad una patologia cronica la patologia che viene ancora e questo Obama schede smascherato questa faccenda Pittin troppo
Di gruppi Pompidou o altro o anche degli esperti dell'Unità che è la organizzazione americana che sicuramente strugge con con con molta dovizia di mezzi tutte queste cose quindi sa abbastanza della verità scientifico medica meglio clinica direi
Di quello che può capitare
Con Lucio anche cronico di queste sostanze dicevo ricopriva o il tra i consumatori è anche tra gli ha via tra quelli che abuso nulla incidenza di questi fenomeni anche traumatici è sicuramente molto più bassa
Insomma forse
Quando si si parla appunto gli antiproibizionisti dice esso sicuramente più drammatica la situazione dell'altro sicuramente più traumatico in termini di morti la situazione del tabacco e sicuramente più drammatica il il problema del de dei morti per traffico
Dico e discusso epidemiologico ecco se vogliamo cioè non so se è una l'ascensore medicine poi ce lo dice il professor Vattimo
Ha in qualche modo titolo a pronunciarsi per la stampa un altro disco discorso o tutte le volte che ci si parla appunto di alcol traffico o di droga e traffico eccetera eccetera pare che ci sia questa autorità medica
Un che intervenga con cognizione di causa fa ha ragione Shaffer quanto fa la continuazione della crisi concettuale del della di queste scienze siano psicologico quelle mediche
Mediche gli organi voi pensate che fu siano soltanto i medici che possono risolvere o dare consigli più più adeguati rispetto a quale comportamento sia curata con l'alcol indoor nel proprio corpo alla guida
Perché non pensare invita gli ingegneri con dei sensori che ti sanno che ti possono bloccare la macchina nel momento in cui tu la comincia a guidare e magari hanno nel nato a mattina sentono il tuo alito che è pieno di alcune sì e blocca le e blocca quindi la sua macchina no potrebbe essere un'autorità più pertinente uni unire o quella del del dell'ingegnere capace di mette di sistemare in una macchina questa questione qui piuttosto che l'Autorità mitiche
E quindi pur dovendo parlare degli aspetti medici io ho molti dubbi sulla da autorità medica rispetto a Padova al racconto dico racconto che si fatto alla tossicodipendenza parchi
Tutto sommato la mia convinzione che e sia sia rimasta sia nata come fenomeno come espressioni primi sinistra sia rimasto come come tale la funzione del medico la medicalizzazione della tossicodipendente lo Stige horní a a Aspar risponde più a queste esigenze
Di altro tipo il problema è davvero che si mettono fuori questi tre masse quest'sax e questo è tutto queste organizzazioni di assistenza premente più per rispondere a problemi di occupazione di pletora medica di occupazione di offrono così mi ha sì
Prego
Carrozzoni finché cioè che io che per un reale contributo qualora dico che la la medicina ufficiale fa viaggio ancora detto ecco
Proprio per il però è il tipo di organizzazione culturale attorno al sistema scientifico o la ribadisco questa questa domanda scientifico professionale attorno sulla sulla tossicodipendenza c'è da chiederlo io dal da qualche tempo che sollecito anche il presidente della Federazione degli ordini dei medici io posso Parodi l'onorevole Parodi e a intervenire su questo problema se un po'noi abbiamo un certo comporterebbe questo questo lato qui questa è una mia esperienza che val la pena porre alla vostra riflessione cioè io convinto come sono
Che la tossicodipendenza questo comportamento è sia un comportamento transitorio
Calcolabile attorno agli otto anni e mezzo nove anni punto sulla base di un'osservazione che quindi quindi che fece per primo che poi tutti quanti noi possiamo rifare guardando un po'le statistiche la percentuale
Io più alta è attorno al ventesimo anno con il quattordici per cento della popolazione
Di di viola di quella popolazione
A trentesimo anno
Sono zero tre per cento cioè il di vent'tra i ventenni trovata appunto una buona i a percentuale prevalenza di tossicodipendenza trent'anni no questo non non era non è affatto vero che son tutti morti per strada
Dico al contrario questo dice che c'è un quello che quindi chiamarla cioè in e out
Matura fuori venir fuori la remissione spontanea possiamo chiamare quindi un certo numero di e di medici in Italia negli anni atto a cavallo degli anni Ottanta ha deciso di dare la morfina
Cioè di dare di prescrivere morfina perché così rispondevano ad una ad una definizione dalla loro funzione in termini di deontologia e quindi Rio bene un che aveva la funzione di ridurre al minimo i rischi i rischi del di dei tossicodipendenti rispetto all'altro Luca di strada poi voglio fare un'altra riflessione su questo proprio a questo proposito che credo al si proponeva di portare di accompagnare questo ricade un ragazzo in modo che avesse il massimo di integrazione di vita studentesca o le o familiare
Beh fosse lui si riducesse al minimo o o scomparisse la sua mini criminalità la criminalità quotidiana alla quale si è destinato per procacciarsi soldi per comprarla Roma la roba e quindi dico o un detenuto di medici prescrisse non morti
Ho indussero poi Aniasi una serie di decreti che sono stati avallati poi ritirati poi ripresi
E infine bocciati senza che si sia mai fatto seriamente la sperimentazione cinque
Della prescrizione di questa della morfina ai tossicodipendenti onte ridurre il mercato clandestino e sottrargli alla strada i rischi della della della droga di strada la sala bene
O questi medici lo hanno fatto per rispondere ad un criterio deontologico etico si fa un gran parlare dei codici internazionali dell'etica medica
Ho basarsi la dichiarazione del di Ginevra del mille novecento quando otto quarantanove le carte si moltiplicano per ricordano sempre al medico che lo dico che innanzitutto deve essere a disposizione della volontà del suo paziente regola fondamentale nulla fare dice al Duce CELTA sedici rifiuto e non politico nemmeno prestargli assistenza Zico
Sarebbe non etico da parte tua mentre è chiaro invece che voi trovate nel manuale di merci che è diffusa in tutti gli studi dei medici voi trovate invece che il medico all'obbligo morale di intervenire con la forza
Per sottrarre qualcuno a una volontà di farsi la sua roba di troppo o di essere tossicodipendente comunque non è ecco bene questi medici che o sulla base di un allora audizione al a a questa deontologia professionale avevano prescritto c'è stata poi una serie di
Discendenza in base alla seicentottantacinque sentenze che hanno puntando condannato condonato come il mio caso assolti come è il caso di altri o a andrà a Bologna o a Roma
Magari a Bolzano invece vengono vengono condannati come spacciatori ecco lei ecco dove il medico
Sulla base di un dove oggi che assiste in e sulla base di una sua razionalità
Scientifica e clinica assiste il tossicodipendente però il rischio è diverso ha una distribuzione diversa questa giustizia nel nostro Paese ed è un afflato importa interessante
Dico eh lo stesso presidente dallo veramente mi dice ancora sfugge ad un colloquio alla domanda a quale o impegno è il Mottura per esempio di Torino ce lo ricorda qual è l'impegno e l'ha voluto cederà stessi impegno del medico rispetto al giuramento di Ippocrate deve rispondere il medico all'impegno deontologico o un fece a questo famoso articolo credo che sia il settantadue o del del del dalla prescrizione non terrà per
No è la egli e i giudici sono stati secondo a mio parere il tipo di parte di medico che avevano davanti potesse rappresentare o meno un certo una certa linea politica hanno hanno impedito hanno interpretato diversamente questa norma questo articolo perché tutto sommato una lettura più coerente insieme più Co.Ge. cogente della della legge seicentottantacinque credo che non dà al legislatore il dico mette in evidenza come legislatura si sia ben lontano più lontano dal prezzo dal dire quale può essere prescrizione terapeutica un terapeutica sto andando per le lunghe delle movimento e io potrei comunque
Ecco sì appunto però ecco volevo volevo comunque fare due ante due riflessione ancora a lungo che riguarda un pochino su questo proposito problema ecco perché il Ferracuti criminologo vinto fuori di recente con questo grida da criminologo si espande il sito si diffonde la cocaina avremo quindi da cocaina
Ecco questo sono a mio parere qui Minoli Gioconda con mezzi che si sia delle
Ecco fanno parte della paura e non inchini una ragionevolezza basata su qualche riflessione scientifica si pone il problema alla marijuana ecco
Seppi con le a credo credo minutaggio sulle comprato soltanto e questo criterio della causalità stia sia sia abbastanza indebolito nella nella spiegazione scientifica
E difficile quando si legge qualche volta la marijuana è e criminogena cocaina criminogena chiaro che o un uso può qua detta del tutto inadeguato della cocaina può portare in persone alcune personalità di una vera e propria psicosi è chiaro che la cocaina del essendo uno stimolante del sistema un tono può dare anche una fisica deposti
Do attraverso Tactical più alta o altre aritmie questo ci sono sempre dei rischi legati a tutti fa amici che non adoperiamo non vedo perché non dovrebbero esserci dei rischi biologici o medici legati anche alle al alle così dette troppe però da qui a dire a dimostrare
Che ci siano affiche la che le truppe siano criminogene salvo quando lo si fa punto produce scegliendo popolazione ecco salvo ad ammettere quello che è sempre stato en ampi si può ammettere
E la stessa parola hashish interi da dalla quale deriva appunto la nostra parola assassino sta a significare che non ricordo in quale chi quale delle verità
Califfi no la l'avesse la facesse fumare ai suoi ai suoi guerrieri prima di di disporne a difesa del suo forte perché appunto erano più più capaci di combattere ma è lo stesso discorso della grappa distribuito ai nostri alpini sul sul Carso sul Carso prima di me di di sbaragliare lì al di fuori delle trincee quindi e troppo
è probabile che anche il Canaro della Magliana di Roma il quale aveva subito per anni e anni il suo amico
Brusco ha comunque gli la il ricatto del suo amico non ne potesse più avesse deciso di ammazzarlo si sia anche imbottito di cocaina per per ammazzarlo così anche sotto gli effetti la cocaina però ecco la cocaina fino a quando è stata una droga di élite il Peter Cohen e lo ha studiato su duecentosettantuno cocainomani di una certa professionisti di Amsterdam non è capitato mai nulla cioè non è aumentato il grado di di criminalità all'interno delle della classe elitaria chi adoperata la cocaina quindi non c'è questo qui questo questo con questa causa effetto cioè Previti dal la droga e diventi e diventi criminale così come si sente molto spesso e molto più ambigui se non mio periodicamente quest'ultima riflessione che faccio poi magari si posso tornare su altre su questa questione del del processo dei delle difese immunitarie
Il sistema immunitario e nel suo complesso un sistema di comunicazioni e biologica cellula mediata sì e più umorale cioè sostanze che vengono prodotte prodotte quindi è un un reticolo un reticolo di di relazioni di reazioni che può essere il cui equilibrio può essere alterato da tutto d'affetto dallo stress dall'alcol dal tabacco e così via come esperienza comuni ciascun inoltre no cioè non ci si non ci ci si copre prima di sporse affetto perché altrimenti si diventa più suscettibili di marchi quinti o però dico due si può anche postulare ma non è stato mai dimostrato anzi di alcune osservazioni scientifiche e leggevo poc'anzi un articolo di un milione centottantasette
Si intendono fa attuali si intende al mezzo improprio
è una sperimentazione di cocaina su animali sui tubi dipende dalla dose e ricordo questo perché son rimasto più impressionato neo una ad alte dosi da cocaina iniettato in quel tasso detto qui tre volte al giorno se mai stimola la risposta immunitaria
Quindi o il ecco il il porto il il dai DS secondo essendo già il sillogismo da Jessica tossicodipendenti hanno agli esseri no guardò con la la quindi la droga provoca l'AIDS tutte le droghe favola di DS è un discorso une né Sfranze telone in termini distruttivi che a mio parere è sicuramente Rato concludo quindi
Dicendo appunto che
Gli altri
E ci sono mi dici come primi spunti sono in gran parte psichiatri è anche vero comizi perché ad Scrooge
I quali e questo dico anche tre possesso intuitivo
Insomma la situazione della droga a mercato clandestino e quindi Tito non controllato sicuramente dal punto di vista medico e peggiore di ogni altra situazione alternative che possiamo mettere in campo grazie
Ma approfitto io di intervenire prima del professor Vattimo perché credo che sia opportuno dargli un quadro abbastanza generale di quello che la proposta antiproibizionista secondo le nostre intenzioni
Per esempio una polemica di vecchia data con Luigi Del Gatto nel senso che io non credo che si possa parlare di proibizionismo anti proibizionismo dal punto di vista medico persona convinto e non lo si possa perché ogni volta che sento parlare anche delicate
Dal punto di vista medico mi convinco che forse più di cinismo e giusto perché non può far altro che dirci che certe sostanze sono dannose per l'organismo che hanno una maggiore e una minore una media nocività e che e di conseguenza sarebbe meglio che queste sostanze non ci fossero
Poi per fortuna delegato ci dice che le rovina sul mercato clandestino è sicuramente più pericolosa di un'eroina che fosse comprata che ne so in farmacia perché chi va in farmacia saprebbe che cosa effettivamente trova saprebbe la quantità che trova
E quindi non correrebbe il rischio di trovare o eroina tagliata male
In modo criminale
Oppure eroina in quantità superiore a quella che è l'organismo può sopportare
E credo che l'atteggiamento che si ha di fronte a questo tipo di Problemi
Non possa essere un atteggiamento settoriale cioè che non si possa guardare a a questo tipo di problemi dal punto di vista medico o giuridico o economico o etico e via dicendo
Credo che l'atteggiamento debba essere il più possibile globale renderci conto che la questione è una questione complessa che quindi dobbiamo dare delle risposte di tipo complesse ad esempio leggevo oggi venendo qua un articolo che tra i pesticidi le sostanze chimiche che serva a liberare i campi soprattutto dei Paesi del Terzo Mondo dove si buttano a quinta alate
Dai dagli insetti nocivi e leggevo che in realtà usare una quantità eccessiva di pesticidi provoca la scomparsa di tutta una una schiera e di generi svariati di insetti fra cui anche i predatori degli insetti più nocivi per cui alla fine l'uso eccessivo di sostanze best decide crea un in sé doppia sviluppato capacità immunitarie forte
Per cui è questo insetto che sopravvive scompaia invece tutti i predatori anche gli uccelli che prima andavano a farsi boccone di questi insetti non ci son più e in sostanza la peste diventa peggiore e prima quindi il problema sempre trovare degli equilibri tra strumenti che servono a contenere determinati fenomeni rendersi conto fino a che punto un determinato strumento può essere utile e oltre quale punto questo strumento invece utile non è più
Per esempio il momento in cui ci si pone il problema della cocaina e diventa la droga più diffusa credo che effettivamente ci debba essere una riflessione anche in coloro che ritengono che il proibizionismo sull'eroina fosse un proibizionismo di tipo necessarie perché l'eroina
è una sostanza che uccide che ha ucciso e che comunque rende la vita delle persone una riga una vita terribile
Credo che nel momento in cui il mercato diventa diverso rispetto a prima
E sia vere rispetto tutta una parte della popolazione che non poteva essere investita dalla problema dell'eroina perché comunque l'eroina
In ogni Paese si è limitato a determinate fasce della popolazione determinati distinti caratteriale determinati comportamenti sociali la cocaina invece oltrepassare questi gli ambienti oltrepassa e i tenori di vita oltrepassa le condizioni umane allora si crea un problema diverso e allora quando si parla di proibizionismo secondo me
Non si parla dal punto di vista medico perché ad esempio non si può parlare dal punto di vista medico della proibizione eventuale delle corse dei cani
Non è un problema medico partecipare o non partecipare da spettatore da scommettitore ad una corsa dei cani ma può diventare un problema medico nel momento in cui c'è una sparatoria fra scommettitori clandestine qualcuno viene portato all'ospedale allora sì
Ecco credo che però quando parla di proibizionismo antiproibizionismo si riferisce a un comportamento sociale complessivo
In cui si cerca di dare una soluzione migliore e altre la soluzione del proibizionismo è stato un tipo di soluzione data al fenomeno della diffusione delle droghe
Io non ottanta passione nella diciamo di di carattere libertario
Rispetto al diritto individuale di droga mi rendo perfettamente conto che farà i diritti individuali c'è anche quello di gestire la propria vita come meglio si crede quindi eventualmente di farsi del male o di ricercare il bene
E i modi in cui uno crede più opportuno credo che questo sia una questione devo dire che personalmente non sono così sensibile per mio
Carattere per Michel de di vita e e così via a questo taglio del problema sono più sensibile invece alla fenomeno della libertà di e comportamento che possa esser messa in discussione da altrui libertà di comportamento nel momento in cui io mi rendo conto che la mia libertà ad esempio di non drogarmi eventualmente viene messa in discussione dal fatto che nel mondo circostante a me o a mio figlio se avessi un figlio ci sono delle persone che
Proliferano
Che diventano sempre più poté possenti hanno sempre più maggiore capacità di persuasione
Che usano una forma di pubblicità non non ufficiale non va in televisione mo'ma molto più efficace perché dirette a Porta a Porta persona persona e in realtà il re Tizzoni
Con la anche l'esempio della ricchezza di cui dispongono decine di migliaia di ragazzi di avere di adolescenti e li convincono
A drogarsi non tanto per drogarsi ma per diventi Parma per diventare poi magari anche loro spacciatori arricchirsi rapidamente
Attraverso questa strada io mi preoccupo di queste essenzialmente mi rendo conto che c'è una sfasatura dall'intenzione mia eventuale proibizionista
Dell'impedire che questo fu e la il fenomeno droga divenga un fenomeno dannoso per l'individuo e per la società è risultato che ottengono in realtà oggi negli Stati Uniti si sta prendendo atto che nelle grandi città soprattutto ma dalle grandi città poi si sposterà alle piccole e si sposterà all'Europa il fenomeno se non già si è spostato i ragazzi delle scuole
Vanno in giro o armati di pistola o armate di walkie-talkie e per avvisarci null'altro che la polizia è nei paraggi non è nei paraggi perché le grandi eccita sono diventate realtà dei grandi supermarket per lo spaccio del crack che hanno forma un po'pestifera di cocaina
Quando ci si rende conto che i rapporti internazionali sotto rubate non più dall'impero del male
Sovietico del mondo comunista ma da un impero del male che forse con meno retorica si può definire tale cioè quello della dei narcotrafficanti che non sono soltanto anti-Stato
Come un capo la polizia recentemente detto per la criminalità in Italia ma sono effettivamente sta in alcuni Paesi dell'America centrale d'America latina
E che si rapportano agli Stati Uniti in termini anti Gringo si intermedi nazionalismo antiamericano come mai le forze democratiche in quei Paesi erano riusciti appare perché dispongono
Di milioni e milioni di dollari che sono il provento del traffico della cocaina e della marijuana e di altre sostanze io mi domando se in realtà non venga messa in questione
La a una delle basi della della nostra speranza insomma per cui siamo impegnati politicamente e siamo impegnati civilmente e cioè che gli Stati debbono riferirsi l'uno all'altro in termini di diritto
E che non soltanto ci deve esserlo stato di diritto dentro ciascuno degli Stati ma ci dovesse anche il diritto degli Stati che regola i rapporti internazionali
E invece ne vediamo che questo non è che ci sono alcuni Stati dominati dai narcotrafficanti che non hanno nessuna procedura democratica o non democratica neppure autoritaria da seguire ma che sono da abilitati a intervenire rapidissimamente con grande potere decisionale
E a modificare da un momento all'altro le situazioni giuridiche nel senso che le modificano ad esempio facendo gli assalti ai palazzi di giustizia come avvenuto se non sbaglio a Bogotà qualche anno fa oppure facendo dei colpi di Stato
Per
In nome del dei narcotrafficanti oppure proponendo sì in cambio di un trattato di estradizione dell'annullamento di un trattato d'estradizione proponendosi come garante del debito estero di un intero Paese come avvenuto in Colombia soltanto u due o tre anni fa questo significa che c'è una turbativa dell'ordine internazionale che mette in pericolo la stessa possibilità di democrazia in realtà in quei Paesi ma anche negli altri Paesi
Che vengono investiti da questo tipo di atteggiamento perché nel momento in cui si cerca una risposta plausibile
A un problema di politica internazionale di questo tipo narcotrafficanti dona parte Stati dall'altro è chiaro che gli Stati non possono ricorrere alle procedure democratiche e legalità degli Stati Uniti
Patria della democrazia punto di riferimento per molti di voi o di noi intermedi proibiti stretto delle procedure dei delle garanzie costituzionali in realtà si comportano in modo bandite esco anch'esso entrano a ai in un Paese come l'Honduras è successo due mesi fa
Rapiscono un capo bella narcotraffico e se lo portano negli Stati Uniti vivono in questo modo le leggi internazionali suscitano
Dentro gli Stati Uniti e poi gli Stati Uniti ondate di Antigone americanismo giustificato dal fatto che le procedure non possono essere messe in questo modo da parte perché se no appunto attraverso la legislazione dell'emergenza che nell'Italia conosciamo
Così bene in realtà il modello che viene proposto finisce per essere un modello bucato da tutte le parti allora perché non preferire
Un Governo di narcotrafficanti che per lo meno da lavoro e da non dico ricchezza ma un decente ben essere rapportato alle situazioni di altro tipo a centinaia di migliaia di contadini piuttosto che un Governo degli Stati Uniti che oltre apporre le questioni di soggezione economica come posto sente in quelle e in quelle zone viola in questo modo spregiudicato anche le leggi internazionali ora il problema è che di fronte alla situazione che si è venuta a determinare dentro le singole regioni dentro le singole nazioni occidentali e nei rapporti con i Paesi produttori o trafficanti di droga negli Stati Uniti il problema già la cocaina per i Paesi dell'Europa ancora ma per poco
è quello delle rovine quindi dei rapporti con i Paesi e asiatici produttore ecco come si esce da una situazione di e questo tipo o attraverso la via proibizionista ma allora rigorosa allora militare allora effettivamente di quella che Reagan chiama la war on Drugs la la terza guerra mondiale quella che ha indotto Reagan soltanto l'altro ieri
A dichiarare che al prossimo vertice economico di Toronto la prima cosa che chiederà eh sette capi di stato di agli altri sei capi di Stato delle nazioni più industrializzate dell'Occidente è un impegno comune coordinato nella lotta e la guerra alla droga o ai quella strada l'impegno la mobilitazione di miliardi e miliardi di lire di polizie di Eserciti di scuole di mezzi di comunicazione di massa e via dicendo come fu fatto nel guerre nella Seconda guerra mondiali la prima guerra mondiale oppure la via deve essere cercata in una direzione completamente diversa da quella della pura repressione del puro divieto che la è di fronte agli occhi dei regressori non ha funzionato noi ci troviamo di fronte al problema di un proibizionismo che non capisce
Di un repressione che riesce a reprimere moltissimo ma che non riesce a diminuire io un millimetro il procedere della della droga e della sua diffusione
I dati sui sequestri vengono riconosciuti se queste sostanze vengono riconosciuti a livello internazionale dati soltanto indicativi perché si dice sequestra il dieci per cento della sostanza delle quantità reale che in circolazione che significa in realtà che raddoppia lo sforzo potrebbe portare a sequestra il venti per cento e via dicendo significa che se ci sono sequestri di cocaina
Cento volte maggiori nel mille novecentottantasei ottantasette che nell'ottantotto come è stato in Italia o giù di lì o giù di lì mille ottocento volte maggiore tra l'ottantuno e l'ottantasette negli Stati Uniti non significa che la cocaina c'è mille ottocento volte di meno significa che la cocaina cioè mille ottocento volte di più cioè i sequestri e le brillanti operazioni di polizia
Il lavoro onorevole importanti
E anche auto gratificante delle polizie internazionali non serve assolutamente a nulla ormai quella della droga e non e io parlo di di droga soltanto perché il proibizionismo eh
E la sua sostanza importanza né la sua capacità di creare spetti di rilievo sociale sulla droga nel mondo occidentale
Ormai si ride si rivela che il proibizionismo non avuto nessunissimo risultato le droghe seguono il loro cammino sono industria
Se io non lo volesse ricordassero le Brigate Rosse a Torino a sparare facessero fuori Romiti sarebbe una grandissima perdita
Per Torino
Per la cultura per la coloro per l'economia italiana ma sicuramente la FIAT non si metterebbe di fabbricare le automobili allo stesso modo
Se possiamo uccidere perseguire colpire narcotrafficanti a livello internazionale piccoli spacciatori nella piazza più periferica dell'ultimo paese della Campania o della Toscana non cambierà niente la droga continua la testa in circolazione
E i fenomeni indotti dal provincialismo sulla droga continueranno a sviluppare i loro meccanismi io chiudo
Questa prima parte dicendo e dunque se questa è la realtà di fatto nessuno vuol dire che le droghe fanno bene nessuno vuol dire che l'alcol fa bene nessuno vuol dire che il tabacco fa bene son vuol dire che la cocaina va bene è solo dire che l'eroina va bene nessuno vuol dire che la marijuana va bene
Ciascuna di queste sostanze fa bene o fa male a seconda dei modi in cui viene usata in modo diverso da l'una dall'altra alcune magari non fanno bene in assoluto altra invece in certe situazioni possono fare meno male che altre cose ad esempio la marijuana fa meno male del tabacco se non altro perché pur essendo fumata come il tabacco se ne fuma di solito di meno quindi i morti per tabacco si contano a decine di migliaia ottanta mila in Italia in in ogni anno milioni nel mondo quelli per le rovina si contano a poche decine gravissimo ma poche decine ogni anno di marijuana per fortuna non si è mai conta
Pensa al sostanza ci sono delle grosse differenze
Morti per traffico si diceva anche forse la provocazione però io leggevo qualche giorno fa io mi ha fatto venire in mente un articolo in cui si diceva che nell'immediato dopoguerra i morti per traffico erano molti di più di quanto
Siano adesso e che via via il livello della mortalità sulle strade è andato degradando in rapporto alla circolazione complessiva è che oggi e Paesi in via di sviluppo si muore sulle strade di più che nei Paesi occidentali
Quindi evidentemente anche quello non è un fenomeno meccanico anche lì evidentemente lo stare in una determinata società piuttosto che in un'altra l'avere determinate possibilità e speranze di di vita e di qualità della vita piuttosto che altre a una certa incidenza
Il problema è vietare
In realtà elimina il problema o semplicemente da una soluzione di tipo Astra
Non dico teorico proprio astratto fasullo al problema
La risposta credo che sia davanti agli occhi di tutti vietare crea altri problemi oltre a quelli che col divieto si vorrebbe in risolvere oppure no mi pare che vietare in questo settore crea il problema gigantesco
Di due milioni dei reati penali ogni anno attribuiti alla mondo della droga del settanta per cento dei reati penali in ogni città del mondo
Attribuiti al giro della droga e che da un giorno all'altro scomparire vero sotto questa forma se la droga non fosse vietata leggevo ieri
Il capo della DIGOS di Milano che diceva il nostro problema è la droga se non avessimo la da combattere la droga Milano sarebbe come Pavia sarebbe la cittadina più tranquillo e questo dico tutti i capi delle polizie
Di tutte le grandi
E città del mondo allora
Il problema come al solito rispetto alla società e fare un calcolo di costi e benefici di tale ha dato questi risultati che cosa succederebbe se invece ne passassimo dal divieto che non vieta nulla ad un altro tipo che noi diciamo legalizzare significa controllare introdurre finalmente la legge e il controllo e significa dissuadere
Introdurre quel meccanismo diciamo dell'uccello predatore dell'insetto che viste distrugge i campi coltivati
La dissuasione che porta nei paesi occidentali negli ultimi anni a fumare molto di meno a rinunciare alla sigaretta come status symbol o come comunque
Ne segnale di emancipazione e porta invece a considerare la sigaretta un maleficio per chi la usa e anche perché gli sta vicino che non gradisce di essere avvelenato questo è il progresso verso cui noi tendiamo
A con la proposta dell'antiproibizionismo rendere le persone responsabili dei loro comportamenti sapendo che la la felicità e l'ottusità
Alle volte nella mentalità dei re degli inquisitori si identificano che gli esseri umani invece sono persone complesse che quindi hanno momenti per i cittadini ricerca di soluzioni provvisorie
è problemi del lavoro felicità che hanno problemi di piacere quindi di ricerca di soluzioni provvisorie e magari sbagliate problemi del piacere che non tutto può essere vietato che però una campagna di informazione e di educazione
Di
E i di tipo non inquisitorio e di tipo non in positivo molto spesso a un risultato migliore come si vede ad esempio con i i bambini che nelle loro case
Hanno whiskey esposto in bella mostra che di solito non si attaccò alla bottiglia mentre invece si legge che davanti alle scuole i bambini vanno a comprare
La sigaretta di hashish o a comperare la dose di cocaina si legge che ci sono davanti alle scuole quelli che le distribuiscono io nome visto né voi avete visto
Le la plan Granta andare davanti alle scuole a distribuire le bottiglie di whisky vediamo in televisione pure i bambini non si attaccano Algren Granta esposto sul tavolo buono del salotto ci sarà una ragione per cui questa viene con noi
Abbiamo cercato con questa proposta di cominciare a far riflettere l'opinione pubblica internazionale speriamo apprezza eccepire che faremo anche di questo tipo di ragione diversa rispetto a quella secondo voi folle che si è andata in questi anni
Invece disegnando e chi è stata vincente rispetto noi crediamo ad una ragione migliore non certamente rispetto al male che voleva combattere gran
Va bene scusate io non credo che il poter inventare molte altre cose oltre a quelle che si sono dette
Capisco che
Sarà quello che dirò sono un po'confuso perché avevo uno schema che in parte ricalca quello che è stato detto finora e poi sono stato coinvolto in questioni a cui in quanto filosofo non avendo nessuna competenza potere considerarmi competenti tutto ma non posso certo risponderà a tutte le domande e le posizioni c'ho messo sentiremmo Bach
Voglio dire che c'è effettivamente un problema
Per quanto riguarda tuttora quando io ho domandato ma qui c'è poi un medico io non ti scura che conoscevo
Mi sono lui mi ha mi ha subito risposto caricatrici ha detto ma e cosa ti aspetti da un medico
Devono ridimensionare questa domanda mi aspetto che contrasti gli argomenti più potente che oggi circolano in giro contro la la liberalizzazione cioè non mi aspetto tanto un'autorità
Definitiva contrapposto ad altre pretese autorità definiti
Sarebbe troppo ingenuo
Ma siccome effettivamente
La forza insomma la la persuasi vita corrente degli argomenti contro la liberalizzazione droga eh
Soprattutto di tipo scientifico tra virgolette bisogna combattere su questo piano
Su questo piano vorrei osservare che forse non è tanto e qui scarico ulteriori responsabilità dei filobus
Non è tanto producente
Un aspetto del discorso almeno una parte dell'impostazione che tu hai dato cioè l'idea fu colti hanno della medicina come disciplina
Perché
La gente in fondo la l'accoglie abbastanza con riserva cioè sarà pur vero che la medicina è una forma di repressione sociale demandata certi tecnici
Però poi la vita media si è allungata e a tutti noi quando ci ammaliamo difficilmente ricordiamo alla lo stregone alla psicosomatica cerchiamo il medico migliore il primario il collega universitario
Allora e soprattutto sembra sempre prefigurare questa obiezione è una specie di condizione normale
Che invece non c'è cioè come se contrappone Simo alla nozione puramente sociale di salute una nozione naturale di salute che è un mito altrettanto grave
Perché poi se dovessimo definire la salute in termini puramente naturali non sapremmo bene che cosa dire
è sempre una sorta di definizione naturale e sociale cioè il sentirsi bene quindi
è anche vero che forse la tossicodipendenza è una malattia nella misura in cui paradossalmente nella misura in cui è considerata tale
Nel senso che uno sta male se come ce l'ho lo segnano patito per la strada dice allora quello lì sì magari digerisce benissimo però a Furet avesse segnato a dito diviene la l'agorafobia non esce più
E questo fa parte la fa sentire male voglio dire c'è un'interazione molto
Molto complicata che
è sempre un equilibrio che scambia di di tempo in tempo tra fattori organici e Fattori
La sociale
Per cui diciamo allora il compito dei medici in questa situazione appunto non è tanto dimostrare che hanno torto quelli che dicono che le droghe fa male
Fa male non fa male secondo punto come diceva per aver secondo la situazione in cui sono adoperati l'alcol si può usare per disinfettare oppure per rallegrare una serata e se uno ce n'est tra foga probabilmente riconosce il fegato
E le è pur vero che di incidenti d'auto le società d'assicurazione son mica
Troppo preda della delle convenzioni loro contano che gli incidenti d'auto statisticamente accadono più spesso quando un ubriaco allora fanno pagare assicurazioni maggiore se uno tende a bere se insomma credo questi sono dati oggettivi non essere corrispondono a qualche legame di causa-effetto
Tra l'altro l'alcol e la guida semplicemente che accade questo Melvin mimesi approssimativi che abbiamo per verificarlo sono le statistiche ora
Quindi capisco benissimo che il problema
Io per esempio come antiproibizionista quello che trovo più difficile discutere con i medici che mi spiegano che se uno si Morsi si si ero in lizza per tanti anni poi di capitano delle cose allora posso dubitare
Che abbiano torto ma non posso nemmeno semplicemente ammettere che ci sono altri medici che per giunta sono una piccola minoranza
I quali dicono il contrario che abbiano sempre ragione quindi in qualche modo cerco di ragionare lungo un altro adesso
Quell'asse di tipo libertario che a cui alludeva Taradash
E lascio in incerta la questione io non so certo adesso sono qui Conte e non posso dire che tu mi hai mentito sugli effetti delle droghe ma sì che forse con altri medici che conosco
E non lo capiscono tutto lo spiego io non avrei tanti argomenti contro vorrei vederli insieme e poi specie e come del resto credo che sia come le centrali nucleari alla fine gli scienziati se lasciamo decidere licenziati probabilmente non finiremo mai perché la scienza è molto esatta ma sono molto esatte anche le contrapposizioni tra prospettive diverse che no in cui l'etica per sempre decidere sulla base di ragioni approssimative di un calcolo di rischi naturalmente
Ascoltati pare ieri le misurazioni le statistiche ma poi rischiando quindi io credo che invero che
Possiamo possiamo argomentare variamente sul piano scientifico sul Prodi conto della sulla pericolosità di certe droghe alcune lo sono di più altre di meno ma dobbiamo poi fare delle scelte
Ispirate ad altri ad altre decisioni che comportano dei rischi
L'argomento forte di Taradash mi pareva essere quello di dire a Bam mettiamo pure che una società come la nostra in generale non debba augurarsi lungo dall'uso delle droghe
E quindi debba scoraggiarlo in qualche modo il metodo che ha usato finora quello di proibire lei in questo modo poliziesca eccetera non funziona dobbiamo trovarne un altro però qui c'è c'è pur sempre una una differenza di orientamenti filosofici cioè si può domandarsi se è una società laica
Debba in realtà tenero durissimo al principio che uno è libero di fare tutto quello che vuole finché non lei della pare libertari libertà altrove
E questo è
Implicherebbe anche la non scelto da parte di uno stato di preferire
Che non tutti i cittadini non si trovino piuttosto che desideravo
Oppure l'altra dove ci sono sono come dire delineati alcuni valori base che si suppone tutti o la maggioranza condivide no
E che lo Stato per il rispetto comunque delle minoranze deve cercare di promuovere senza le costrizioni più dure mettiamo sulla Bortot si fa spesso un discorso di questo genere nessuno teorizza in generale come si potrebbe anche fare siamo troppi
Eccetera che rende le signore incinte est debbano abortire così riduciamo le nascite stiamo meglio non abbiamo problemi pochi lo dicono probabilmente non è io non lo sosterrei insomma però dico come ipotesi
Però appunto sulla porta si dice no nessuno sosterrà mai che meglio uccidere i feti piuttosto che lasciarli vivere
Bisogna però che lo Stato faccia valere questo principio con il rispetto per condizioni determinate forse anche per certa scelta che qualcuno senta di dover fare ho perso il principio per cioè condizioni di esistenza e quindi si deve permettere che la porto a casa con la droga vado ci diamo sempre tra queste due
Posizioni l'una di ammetterla come possibile scelta esistenziale l'altra di tollerarlo ha come qualcosa che in realtà una società non un po'tanto accettare perché Eva e va incontro non tanto alla a pericoli fisici immediati ma al pericolo di una
Chi sa per esempio la scelta di alcolizzati premente produrrebbe meno nostre bel passo con la concorrenza giapponese
Non avrebbe più soldi per pagare le pensioni allora quando si pensa in termini etici che comportano anche sempre un po'una specie di ipotesi di universalizzazione dei comportamenti
Ci si trova in imbarazzo a come dire di fronte al problema droga come scelta esistenziale anche qui però io ho detto queste cose perché sono due tipi di di argomenti che avendo avuto il bene di ascoltarlo
Devi parlare per ultimo ho visto un po'oscillare nei due interventi precedenti senza non credo che credo che la distinzione serva solo analiticamente cioè essere consapevoli che ci sono due genere di di questi di di mobili trattarla cose credo che il più efficace sia attaccarsi al secondo argomento ammettiamo pure con i nostri
Diciamo partner di dialogo che non non siamo partigiani di una società che accetti tranquillamente l'uso indiscriminato di droga
Perché altrimenti dovremmo fare un lavoro più intenso dovremmo per esempio vediamo la sinistra perché così poco antiproibizionista finora
Perché identifica l'argomento antiproibizionista col primo tipo di argomenti cioè con un concetto puramente liberi liberisti con liberale nel senso ottocentesco storico della libertà ognuno si faccia i fatti suoi purché non urti nel farsi i fatti suoi e degli altri ma questo è giusto è giusto quello che la sinistra non tollera bisogna invece che lo Stato la vita associata abbiano come dire una specie di afflato
Comune verso una maggiore autenticità tutte cose che io trovo molto pericolosa in realtà però se noi marciamo sul sul sul primo binario ci troveremo poi contro una quantità di gente i cattolici i psicanalisti che in genere anche loro
Un pochino che non sono ma un partito non a categorie mi è una religione scuola però un gruppo Pirlo cioè cominciano a dire ma tu cosa credi invece ci sono dei problemi profondi bisogna andare andare a fondo per fare perché è uno c'era drogato sempre ipotizzando che questa sia una scelta che non si può
Che non si può spiegare in termini di libertà cioè sarà pur vero che non dobbiamo perseguitare i drogati certo se si trovano qualcosa che non funziona avevano lasciato Gauzzi canalizzare le recuperarli
Ora su questo io non ho nessuna certezza dico però che siamo di fronte a una quantità di argomenti che facciamo bene a distinguere per non trovarci conto una quantità di gente tentare invece di raggiungere il massimo consenso possibile anche tra di noi
Il massimo consenso possibile si trova probabilmente sull'argomento che comunque molto pericoloso per una società
Definire così duramente una scelta che uno fa in genere lucidamente come non libera perché non con non conforme
Ai valori predominanti perché allora anche gli obiettori di coscienza potrebbero essere trattati psichiatrica mentre anche gli oppositori del Partito comunista in Russia possono essere mandati in manicomio sono degente che fa una scelta così irragionevole che non possono che essere ma
E quindi l'antiproibizionismo è comunque ispirato a una visione di una società che riduce le scelte le le costrizioni etiche collettive al minimo il che però non implica necessariamente che uno possa fare della propaganda
Contro l'usura la droga come quando c'è la pubblicità alla televisione decidere sigarette a quanto pare in certi paesi non so dono e non si fa la pubblicità però quella dell'altro si fa senza dire che dannoso
Per le sigarette in certi Paesi si deve dire che fanno male in America bisogna dire che fanno male
Non so ecco in quale stato noi mettiamo l'uso di droghe in quale situazione
Dista
Distinguere tutti questi modi di affrontare eticamente problema non serve a niente quindi io trasmetto solo non mi non volevo non dar l'impressione di confondere tutti questi motivi
Il motivo forse più unificante che possiamo adoperare e proprio quello
Della diciamo del maggior valore tattico
Della liberalizzazione accompagnato da una forte campagna medica che sui monti di gli argomenti sulla dannosità comunque sempre della droga
Tu quasi tutti morti di droga sono morti o di droga tagliata con porcate o di overdose derivata forse anche dall'impossibilità di controllare quello che comprano in farmacia queste cose non succederebbe
è vero che la drogarsi diffonde così rapidamente perché ci sono gli spacciatori che diventano propagandisti non solo per la ragione
Che vuole annientare dei boss ma anche solo perché se non procurare i soldi per comprarsi a loro dopo dopodomani la loro proprio dose devono andare a venderle ragazzi davanti alle scuole tutte queste ragioni
Di opportunità tattica quali che siano poi i giudizi che diamo sulla droga è una scelta esistenziale rispettabile come altre è una porcata che bisogna cercare di evitare su questo possiamo possono essere d'accordo sia gli uni che gli altri sull'idea che si deve liberalizzare perché in almeno in questo modo l'uso diciamo la compulsione
A a consumarla che spiega il suo la vastità del mercato crolli
Io non credo che qui su questo ci possono essere tanti dubbi
Ci sono dei dubbi di fattibilità e delle obiezioni
Di tipo coazione a ripetere dove di fattibilità sono ovviamente sì ma se lo facciamo il solo Paese poi ci becchiamo tutti drogati d'Europa si ammucchiano nella stazione di Milano per andarsi a comprare la droga
In farmacia che cosa facciamo benissimo effettivamente davanti a questo discorso la fattibilità
Il carattere europeo che avrà la proposti Pannella mi sembrava una risposta
Decisiva in qualche modo naturalmente questo quanto più è una faccenda che deve riguardare più stati di un continente desolata internazionale tanto più si allontana lì immediata possibilità di realizzarlo dopodomani cosa però non toglie tutto questo che si è importante
Che tutti o che la una gran parte delle persone colte cominciano a pensare che sarebbe meglio che fosse liberalizzata se per caso la Thatcher si oppone Giappone Mitterrand dobbiamo cercarle persuaderlo altro invece di cominciare col dire no non si può far niente tiriamo avanti così
Ci sono accanto a queste ragioni di tattica ci sono anche delle ragioni economiche che per esempio potrebbero persuadere uno stato usare di più i fondi che risparmia con la polizia per la la repressione in qualora lo scelga organizzazioni per il recupero dei talk ipotizzando la scelta numero due cioè lo Stato non non accetta in linea di principio
Che il compito che la drogarsi sia un comportamento pari a tutti gli altri cerca di ridurre questo comportamento ma non usa strumenti
Di di coercizione vuoi per rispetto comunque della libertà delle minoranze vuoi perché non funziona
Allora potrebbe benissimo investire una quantità di risorse in iniziative un po'meno vaghe o o casuali o sparse di quelle che ci sono ora o comunque costosa
Quando si vogliono a pagare privatamente per il recupero la cura Petrosino veneti sono convinto che questo è anche un discorso molto complicato perché non vorrei che poi altre minoranze un giorno fossero curate recuperate
Però finché Mythos come dire finché ci opponiamo Muccioli alle catene possiamo anche ammettere che lo Stato abbia un sistema di valori che non prevede la l'approvazione del drogarsi importante che non obbliga la gente legandola e a non farlo che cerca di persone che induca un comportamento collettivo i fumatori adesso diventeranno una minoranza perseguitata perché non mi importa niente perché non fumo ma per esempio certo a questo a questo esempio interessante perché forse con lo stesso modo si potrebbe ridurre si potrebbe ridurre l'assunzione di droga
Quali altro obiezioni vengono avanzate poi dai dai dagli anti-età e tradizioni stima obiezioni per esempio sull'efficacia il crac è un grande esempio che tutti avanzano cioè Tulle Galizzi tutto oppure le Galizzi soltanto abc eroina cocaina marijuana
Si spaccia laica
Qui secondo me c'è un errore logico però cioè certo il ruolo che immagina che uno voglia sempre mangiare di più tu lasci mangiare tre piatti ci sarà certamente dei ristoranti che offrono quattro piazze però come dire che c'è o comunque una logica perversa di intensificazione
Delle delle emozioni deroghe a Lecce che condurrà sicuramente l'instaurarsi di un mercato clandestino di altre droghe che allora e non si sa più dove si va a finire come si dice secondo me questa è un'argomentazione molto
Debole perché intanto i movimenti trono dove l'altra se ho letto bene le cose che ho letto
Sono avvenuti negli ultimi anni piuttosto per ragioni del mercato cioè sparire una certa cosa ne compri un altro che è la più grossa nonché la gente andasse continuamente ce ne voglio una che mi faccia in tanti re dei più mi pare proprio un'immagine Taz da Giardino Zoologico presepi però anche su questo non dico i medici come studiosi del rapporto causa effetto ma gli statistici sarebbe vedere se la tendenza invece che le statistiche potrebbero esibire sia sì a favore di questi proprio contrario
Altre obiezioni l'altra obiezione principale è quella che colpisce abbastanza bravissima guardo tutte quelle madri di Napoli che si sono organizzate per tenere finalmente i loro figli lontani da tu credi che la liberalizzazione farebbe loro piacere
Credi che beh io credo che almeno parte dei problemi della madre sarebbero risolti perché la madre che in qualche parte del Piemonte ha ucciso suo figlio perché li rubava
Persino le posate della cucina probabilmente non l'avrebbe fatto che suo figlio avesse avuto più modesti bisogni economici per procurarsi naturalmente questa madre avrebbe assistito ugualmente al fatto che il figlio di Margherita non mangiava più e poi se ci c'erano anche i suoi le sue pulsioni sessuali forse avrebbe potuto correre di più la sua compagnia non avrebbe più uscire solo che qui cito la sera non so voglio dire di nuovo tutti questi effetti negativi sulla salute chissà se dobbiamo prenderli sul serio o meno cioè i genitori tossicodipendenti che io conosco genitori Tosca internet solo indirettamente io sono troppo giovane per allora loro si lamentano uno che hanno dei problemi economici e di in in groppa al sì dei loro figli con la delinquenza e questo si può togliere con la liberalizzazione due che secondo loro stava per gli fa male carne non mangia più dice il comma male
E su questo io non lo so che devo dire non ho mai avuto figli N tam poco tossico dipendenti quindi non so che cosa
Non capisco tanto bene conosco delle persone che però giudico
Straordinariamente robuste che si drogano da molti anni senza col senza senza altri male che mali sociali cioè di nuovo essere evitati da tutti gli amici loro e dei loro parenti perché chiedono sempre prestiti rubano
Perdono il lavoro
Come dire
Queste questa problematica che molti poi ci presentano personalmente direttamente
è molto dura da consumare molto difficile data sbriciolare infatti sono diventato un antiproibizionista non pentito ma tiepida adesso cioè dico ma va be speriamo bene certo se devo continuamente sentirmi rimproverare
Terzo Tizio Caio Sempronio che io me ne frego perché non capisco il problema davvero che loro hanno con i figli nipoti zii parenti vada star zitto non so come quando uno fa uno sciopero perché l'hanno indetto i sindacati confederali anzi anzi se non c'è anche se non ci crede cioè a b questi qui son tanti hanno molta esperienza cosa vuoi metterti tu
Voglio dire ci sono c'è una quantità di di questa micro problematicità diffusa che è molto difficile da spezzare che noi dobbiamo probabilmente continuamente
Erode racconta le argomentazioni di tutti specie di tipo generale comunque con un calcolo delle dei vantaggi e degli svantaggi un fu il figlio del mio collega non sarebbe mai diventato drogato se non fosse stato iniziato la droga da qualcuno che era pressato dal bisogno di vendere era per ragioni eccetera tanto è vero che una grattata alcolizzato eccede però secondo me una campagna sul sul livello medico scientifico tra tutte le virgolette imponente eh determinante in questo caso la maggioranza dalla gente non crede
Agli argomenti antiproibizionisti perché fa una specie di bilancio da un lato ci sono quelle cose di libertà anche fregare la mafia chiuderla con i narcotrafficanti Zito dall'altro però c'è l'idea che attenzione pancia ma all'altro un sacco di gente comincerà a iniettarsi
Ogni genere di cose e starà male fisicamente allora qui i medici hanno una grande responsabilità
Io sono sono abbastanza persuaso che ci siano dei grandi conformismi di corporazione che spiega anche al di là dell'onestà individuale dei medici e degli scienziati questa prevalenza questa prevalente opinione perché dobbiamo riconoscere prevalente opinione sulla dannosità delle una dannosità tale che giustificherebbe la politica le spese degli Stati e dei governi delle polizie per vietarla proibire un anno fa la più circolare
Quindi come dire eh su quel piano lì secondo me c'è molto da fare e in quello che a tratti possiamo fare ma chiacchieroni umanistico di continuare a dire alla gente che
In ogni caso c'è un problema di libertà individuale che non si può considerare il tossicodipendente come se fosse una creatura meno libera di altre perché questo implica tutta una serie di conseguenze di tipo etico politico filosofico eccetera
E forse possiamo anche sgonfiare un po'un'immagine di società efficienti Istat tutti i costi che poi alla fin fine è quella che ispira tutta la repressione dei comportamenti del tipo della droga Giannone perché poi vogliamo pensare che
Non non è come la repressione sessuale la repressione delle droghe non è tanto legato alla struttura patriarcale eccetera secondo me
Nasce come problema esattamente in una società in cui i standard di produttività sociale sono molto prescritti molto duramente determinati e come la pazzia del resto i manicomi nascono nell'età moderna prima lo scemo del villaggio girava liberamente per il villaggio in una società dove ci si alza alle otto si fa il fabbrica si torna eccetera gli scemi del villaggio novità più dura
Non non non non non possono circolare bisogna metterli nel manicomio qualcosa di questo genere succede con la droga e quindi si può anche avanzare tutta una serie di argomentazioni non a favore di una società addormentata di gente che dal dalle due del pomeriggio e lì che fuma e si perde nelle nuvole
Ma una società che tollera un po'di più dei comportamenti meno
Duramente produttivistica su questo anche o i filosofi abbiamo qualcosa da dire forse indirettamente
Mi mi accorgo che poi appunto sono solo in parte riassunto in parte
Ripetuto quello che è stato detto ma penso che semmai in questo discorso dovrebbe andare avanti qui io sono più debole
Sul piano proprio dello stato delle proposte concrete a che punto ne siamo che cosa proponiamo davvero perché poi mi ricordo un dibattito televisivo in cui Pannella è stato preso di contropiede perché volevano fargli dire che era per la libertà assoluta cosa che io ti avrei detto catene disimpegno nella quantità di problemi devi aver la tessera di drogato patentato per andare in farmacia ritirare X grammi di e poi chi non ha la tessera nuvola faceva dare perché vuole farsi riconoscere la compra certamente da te di nascosto
Una quantità di Casini immani per cui o si sostiene la liberalizzazione pura e semplice è una merce e pericoloso e come la con la grinta si vede se uno va bene muore
Ma bisogna scriverlo in tutte le terre che se vedete cancrena monito dopodiché comprate quello che volete realtà fate la facciamo la propaganda riduciamo
Facciamo delle comunità terapeutiche ma non mettiamo dei limiti di Dio di qualunque tipo perché altrimenti riteniamo dei gruppi istituzionali ghettizzati
Dentro cui poi si rese di sviluppo una logica di di di traffico clandestino ovviamente il narcotraffico è uno dei più grandi
Tra i più grandi potenze politica mondiale in questo momento ed è sarà forse per questo diciamoci la verità dirà di tutte
La persuasione fu tutte le persuasioni delle buone coscienza delle nostre zie mamme la verità della cosa e che questi qui sono molto più forti di noi perché hanno più soldi e prima di lasciarsi portar via questo business faranno ogni genere di cose grazie
Allora se ci sono degli interventi per le domande delle questioni che si pagano apporre era l'attore
è possibile farlo
Impossibile farlo fin da subito se no io opporrei ah ecco
L'azione si è riaperto
Non solo in Italia ma soprattutto in negli Stati Uniti con la riflesso culturale che abbiamo la rifrazione che abbiamo si sta riaprendo in Europa attraverso il dibattito negli Stati Uniti è perché effettivamente oggi la questione e diventa una questione di politica internazionale
Che vede gli Stati le Società di fronte ad un flagello sociale senza precedenti e non è quello di la tossicodipendenza è il Progetto sociale che deriva dalla proibizione
Delle droghe e quindi della crescita di una criminalità organizzata
Che è capace effettivamente di comprarsi tutti e tutto di comprarsi gli stati di comprarsi le amministrazioni di comprarsi l'economia ricomprarsi le istituzioni giudici poliziotti e quelli che non compra gli ammazza non soltanto nel nell'America centrale un meridionale ma anche in Sicilia in Campania perché noi che adesso siamo più o facilitati a parlare del problema perché abbiamo l'esempio americano davanti agli occhi ma in Sicilia
è l'abitudine di ammazzare il prefetto il giudice il capo all'Ufficio Istruzione il capo il commissario di polizia il singolo agente ogni volta che intralcia il lavoro delle dell'organizzazione criminale
O o di suo ai grandi o famiglie opposte questo è la realtà dei fatti
Ed è una realtà dei tratti che diventa di giorno in giorno più grave e più temibile perché di giorno in giorno sono miliardi miliardi che affluiscono alle casse del potere criminale che infetti oggi diventa sempre più legale nel senso che i denari che vengono acquisiti acquisiti attraverso il mercato criminale ma che vengono reinvestiti nella criminalità vengono investiti nella legalità oggi denari della mafia e delle mafie
Non stanno in Colombia ad esempio stanno alla corsa a New York non stanno in Sicilia ad esempio stava Borsa di Milano o di Zurigo
è il mondo criminale che mangia dall'interno il mondo non criminale e che diventa una minaccia alla vita quotidiana e alla vita civile di tutti noi questo è il dato di fatto
E un elemento di contraddizione che io combattivo ho trovato da subito nel discorso di Vattimo è questo suo volersi riferire
Alla tossicodipendenti alla famiglia del tossicodipendente sentiamo che cosa ne pensa ne pensa il tossicodipendente io questo non credo cioè io non credo che si possa ad esempio costruire un sistema penale in funzione del terrorista per cui le leggi non vanno più bene le leggi dorma recide voglio le leggi di emergenza non credo che si possa costruire insieme un sistema sociale in funzione del tossicodipendente
Per cui il tossicodipendente oggi gode di privilegi e di permessi vita da parte della società di cui non gode non tossicodipendente per cui se io sono drogato
E finisco in galera per re rapinato la possibilità di uscirne molto più rapidamente che se non sono drogate o ma magari su un emarginato semplice
E allora in galera però ci resto e divento un divento un murato vivo invece sono drogato se comincia a drogarmi in galera o la possibilità di andare in comunità o l'assistente sociale o le dame di carità o le madri coraggio e via dicendo c'è una costruzione permissive è così c'è una costruzione permissiva dell'impianto sociale in funzione del tossicodipendente le famiglie dei tossicodipendenti solo le famiglie di chi si preoccupano del loro
Entourage ovviamente l'aspetto le porta a preoccuparsi ma se il figlio o la figlia tossicodipendente spacca la testa una vecchietta per strada non si preoccupano così tanto della vecchietta cui la teste è stata spaccata e noi ci troviamo di fronte a duecento mila tossicodipendenti di cui una parte farà il delinquente anche e ci troviamo di fronte a centinaia di migliaia di persone sono soprattutto le persone più deboli di solito le donne
E i i vecchi gli anziani che vengono colpiti che sono vittime non della droga non dal del fatto che la droga porta a delinquere vada del fatto che per procurarsi la droga si va a delinquere
Questo è il fenomeno che succede e il fenomeno oggi è che io vorrei e il risposta io vorrei la parte del della da parte la società che ci fossero le famiglie delle vecchiette che ci fossero le famiglie delle persone che sono state ci piaci pappe derubate ferite o o a mazzate perché oggi le statistiche della polizia del ministero degli Interni dicono che il novanta per cento delle rapine personali contro individui vengono compiute da possible dipendenti e novantotto per cento delle rapine che si concludono comici riso compiuti da tossicodipendenti ora io non posso ascoltare soltanto la voce dei tossicodipendenti e delle famiglie dei tossicodipendenti che ci dicano che ci venga a dire se è meglio la legalizzazione o non la legalizzazione perché io devo sentire
Non soltanto i tossicodipendenti come picchiano anche le vittime dei tossicodipendenti allora vorrei che ci fossero le madri coraggio ma non ci possono essere possa essere un'azione figlie coraggio di solito dell'anziano che viene rapinato davanti
Alla ma di solito non ci sono le figlie coraggio perché poi le situazioni di coraggio non coraggio si creano in funzione del sentirsi anche corresponsabile di scelte di vita che sono state compiute
Dei propri familiari allora io credo che non sia possibile in realtà delegare a nessuno non si bellica ai annegati il Regolamento sulle spiagge non si delega alle vittime del traffico il codice della strada e non si può delegare
In nessunissima parte io credo alle vittime della droga la discussione sulla droga certa sono interlocutori importanti incerto
Sono interlocutori di cui ciascuno di noi si deve fare carico e personalmente io sono convinto e la condizione del tossicodipendente migliorerebbe
E migliorerebbe in modo incredibile se un domani si arrivasse alla legalizzazione perché si troverebbe tossicodipendente di fronte al suo problema e non di fronte a una montagna di altri problemi che gli cadono addosso che son quelli appunto
Di fare i conti con la necessità di procurarsi il denaro con la Nash con il la necessità spesso di diventare criminale quindi di stravolgere la propria esistenza senza avere nessuna vocazione se mai ci fosse all'essere criminale e delle entrare comunque nel circuito sociale dove viene identificato soltanto per un lato del suo carattere e del suo comportamento un e questo ma fa viene considerato la sua identità definitiva ecco io son convinto che migliorerebbe
La condizione del tossicodipendente però non riconosco né al tossicodipendente né alla famiglia del tossicodipendente nessun diritto
Maggiore rispetto al non tossicodipendenti o non fare gli è tossicodipendente di intervenire in termini di proposta e intermedi riflessione su questo
Su questo argomento
E credo diversi integra
Ma io non avrei niente da aggiungere se non che quando non ci sono degli interlocutori con cui litigare bisogna inventarne ma quando mai ho detto quello che mi attribuisce
Ho scritto che bisogna consultare anche loro guarda che per esempio la politica o gli omosessuali in Italia la cultura su questo è sempre stata fatta parlandone in terza persona coi drogati e le stesse cose ma voglio riconoscerlo nessun diritto maggiore voglio che parlino anche loro non posso mica inventare non posso mica inventare una politica per un gruppo sociale senza sentirlo parlare questo intendevo dire mi pare
Mi pare strano del resto però secondo me qui c'è c'è probabilmente uno sfondo culturale diverso cioè tu credi davvero di poter definire razionalmente un sistema sociale che si si concorsi per si presenti come persuasivo di per sé perché allora tu definisci e non te ne frega niente quanto segretario e chi è che tu definisci tu invece il sistema sostano definisce lo tanto discutendo che tossici con le vecchiette con gli omosessuali e non altrimenti senza riconoscere nessuna categoria maggiori diritti
Ma io non ho mai detto questo non mi sono mai sognato di pensare che per esempio i figli delle vittime dei terroristi avessero il diritto di sperma chiare presidente Repubblica quando andava i funerali solo perché gli era morto il padre Masate terroristi cioè la riconosco nessun diritto speciale nessuna categoria
Voglio che però si parli con si lasciano parlare gli interessati e non sempre parlarne terza persona alta sia non può volere se non questa notte brava vuole
Mi ero dimenticato proprio rispetto all'altro seguitissimo anche perché se ci sia cromate anche meglio
Il termine liberalizzazione ecco io non uso mai non userei nel senso che forse se si fa riferimento a quelle categorie che Vattimo prima illustrava di carattere teorico forse il temendo liberalizzazione coincide di più con l'atteggiamento diciamo libertario
Classi colte nelle Galizzi azione coincide di più con l'atteggiamento diverso io personalmente credo di avere anche una un modo libertario di Prodi pone di fronte problemi credo anche però che soltanto in termine di legge possa essere definita la possibilità reale del libertario dividere le sue libertà e allora il tenente idealizzazione è un termine che secondo me corrisponda atteggiamento un po'scomposto può e confusionario
Di chi poi dice la legge cosa dagli altri io mi faccio quello che mi interessa
E gli altri Birollo novità son Comit e questo non avvenga in realtà che soltanto se ciascuno si preoccupa anche della vita degli altri e quindi pone il problema della legge allora ciascuno può vivere effettivamente i suoi valori i suoi desideri se piaceri i suoi e
E
Sembra invece supporre una disciplina speciale che io vorrei togliere del tutto
Tacco propone io penso che il problema sia la legge trecentotrentacinque di per sé deresponsabilizzazione tragico dipendente nonna gettare un attimo l'acqua sul fuoco perché invece questi due punti centrali
No al contrario al contrario fra questo voglio e si è chiara nessuna casa e tolleranza
E nessuna patente di nessun tipo legalizzazione significa che la legge definisce esattamente quelli che poi sono i comportamenti ammessi e quelli che sono i comportamenti non ammessi legalizzazione significa che ad esempio la legge impone delle tasse fiscali sui prodotti che se vengono venduti non significa che ciascuno può vendere dall'oggi al domani quello che gli pare significa che dall'oggi al domani invece bisogna rispettare certe regole di produzione bisogna ne terrei in vendita Inc determinati esposti e che bisogna mettere una tassa su questi determinati prodotti come si fa per di alcolici come si fa per le sigarette che magari si utilizza poi questa tassa siano vuole anche per il recupero di coloro che sono vittime delle circostanze di cui si parlava prima significa comunque che si sostituisce all'assenza di controllo
Oggi delegata al mondo criminale il controllo pieno da parte dello Stato senza nessuna ghettizzazione
Il tossicodipendente finisce di essere tossicodipendente di a Cuper recupera pienamente la sua cittadinanza ed è un cittadino come gli altri che non ha più bisogno di essere definito tossicodipendente
Così come nessuno viene definito fumo dipendente o alcoldipendente neppure gli alcoldipendenti vengono definiti
Alcoldipendenti nel nostro Paese non state che ce ne siano oltre un milione solo cittadini come gli altri ex si comportano rispettando leggi che valgono per tutti i tossicodipendenti non tossicodipendenti soltanto queste siamo assolutamente d'accordo su tutto il combattivo
Mi sembra e semmai c'è una differenza di accentuazione che ha consentito di capire che siamo ancora più d'accordo forse di quanto non si pensava
Sì ma dico allora per concludere però io volevo dire che e sottolineare il dato cruciale che ha messo in evidenza va Lanzi ce ne son tu e l'uno e il problema reale
Per cui c'è una certa reticenza anche dire che cosa volete proporvi come obiettivi della vostra campagna il problema dei narcotrafficanti
Che se è stato sottolineato a più voci è una grossa potenza economica che ha in i si interseca con i canali con un vicino ma e quindi questo e in questo ci porta a una certa riluttanza a vedere ecco la prima la proposta di una lirica internazionale una campagna a livello internazionale il di con la proposta antiproibizionista che più lo dicevi poc'anzi precisi il tema di liberalizzazione dicendo appunto legalizzare controllare dissuadere
E Bruson tra gli obiettivi appunto del colore quella della lo dice dite da da queste della marijuana che potrebbe essere posta anche su super su su base medica per l'esecutività mediche le applicazioni mediche della stessa marijuana
Dopo un altro un altro obiettivo che si è posto il il kora e il problema ecco tipicamente ritaglio insomma come la maggior parte Paesi europei tranne l'Inghilterra
Il e per la per la strada imprese oltre Atlantico il Canada ma nemmeno a disposizione tutti i i farmaci necessari per alla terapia del dolore proprio perché sono su basi morsica o derivati della morfina
Allora i per cui siamo ecco c'è una la terapia del dolore proprio nei casi terminali non eseguita questi sono statistiche per il bene nella maggior parte degli ospedali italiani anche testi che prova per mancanza perché c'è un un branco un sottosegretario alla Sanità che comporterà un medico Monza per esempio è una polemica che si è stata negli Stati Uniti al dal durante gli anni ottantaquattro
O dice ma non vale la pena introdurre no le rovina perché poi ci sarebbe addirittura di più
Ah potrebbe aumentare il furto degli ospedali e dei farmaci cosa che poi monta Monza che era il medico doveva consultare il sottosegretario che i furti effettivamente in quell'ospedale non erano andate al di là del tredici per cento normali di furti che si hanno di medicine calze eccetera negli ospedali
Un altro però e quindi Exxon tutti obiettivi
Raggiungibili così stando le cose come stanno dico il disco qualcuno aveva citato l'esperienza della della volante ne ha fatto velo che la la permessi vita infatti di marijuana abbia fatto mentale Lucio gli lungo dei consumatori anzi
No sì e ed è sceso del due quattro per cento vale a dire si è ridotto dal diciotto al sedici per cento dei ragazzi
Un'altra cosa prevedibile la possibilità dell'uso della marijuana sicuramente già dissociazione cioè la separazione dei mercati dei mercati sicuramente
Solo la possibilità magari a discutere di marijuana porterebbe verrebbe altri lontano da da droghe più meno compatibili se volete turchi quindi meccanismi che noi abbiamo posto nei primi obiettivi del del del contare sui quali al effettivamente lavoriamo convinti come siamo a mi sembra io ecco questa sera mi sono convinto molto di più della utilità di queste di questi riunioni accettati per da questo punto di vista di indici di Vattimo che forse bisogna intervenire con maggiore pignoleria confutare le tesi diverse emittenti sinergiche cioè no
Perché se no sì sì appunto
Ma virgola nel nel complesso il problema è come diceva Marco Taradash ad ogni modo del tipo di di Società mi sembra che il mito aspettarsi in cui non ci fosse che è uno scempio dal punto di vista e giuridico la deresponsabilizzazione del tossicodipendente con la centottantacinque