Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Benvenuti all'ascolto di una nuova puntata di passaggio a su destra il settimanale dedicato alla situazione la realtà politica dell'Europa sudorientale questa sera nel sommario abbiamo il Kosovo la battaglia politico-diplomatica della Serbia contro l'indipendenza pro proclamata dai kosovari albanesi nel febbraio dell'anno scorso una battaglia che adesso si sposta anche sul piano
Giù iniziare io e che ha a che fare anche con la guerra di dieci anni fa e con i presunti crimini commessi dai guerriglieri albanesi dell'UCK faremo il punto della della controversa appunto la controversia ora anche giudiziaria tra Kosovo indipendente Serbia parleremo poi di un altro contenzioso che si trascina ormai da molto tempo
Lo tra Slovenia e Croazia sulla questione dei confini tra i due Paesi che sta bloccando di fatto il negoziato di adesione della Croazia
All'Unione europea altra questione che seguiamo da tanto tempo e quella del nome della Macedonia la Grecia contesta il nome della Repubblica ex jugoslava a causa di questo la Macedonia sta avendo molte difficoltà sia per quanto riguarda l'adesione alla NATO sia per quanto riguarda il percorso di integrazione nell'Unione europea
E parleremo poi anche della Bosnia Erzegovina della stabilità della difficile ricerca di una stabilità di una pacificazione duratura in Bosnia Erzegovina
Anche questa puntata di passaggio a sud-est come di consueto e realizzata con la collaborazione di Marina si corra e attorno ora li abbiamo anticipato sommariamente i principali argomenti di cui ci occuperemo vogliamo però aprire parlo bando di Moldova il risultato delle elezioni legislative dello scorso cinque aprile rimane lo stesso anche dopo il riconteggio delle schede elettorali ordinato domenica scorsa dalla Corte costituzionale
La verifica ha dimostrato che non ci sono state irregolarità lo ha dichiarato il portavoce della Commissione elettorale centrale moldava lo stesso portavoce ha aggiunto che anche la distribuzione dei seggi tra i partiti che hanno ottenuto l'accesso al pari mento resta invariato ai comunisti vanno sessanta dei centouno seggi di cui si compone il Parlamento della Moldova mentre all'opposizione vanno di altri quarantuno secondo i liberali in Berardi democratici e la l'alleanza nostra Moldova le liste elettorali sarebbero invece state manomesse con l'aggiunta di quattrocento mila nomi di persone decedute o di minorenni che hanno votato
Quindi regolarmente anche il voto dei moldavi all'estero sarebbe stato falsato come anche noi abbiamo detto nell'intervista che vi abbiamo proposto la scorsa nella scorsa puntata di passaggio sud-est l'intervista al alla giornalista insegnante
Moldavo Victor Brusa che da diversi anni vive in Italia le elezioni politiche delle cinque aprile come probabilmente ricorderete erano su o ci ha in forti proteste proprio a causa delle accuse di brogli di regolarità proteste che erano poi degenerate in violenti scontri erano state assaltate la sede del Parlamento e della Presidenza della Repubblica c'erano stati molti arresti molti feriti anche tra le forze di polizia era morta una ragazza
Tra i dimostranti hanno in circostanze che non sono ancora state chiarite
I manifestanti così come i partiti di opposizione accusavano di brogli elettorali il Partito comunista del guidato dal l'attuale presidente moldavo Vladimir Voronin
Mentre gli incidenti hanno messo in crisi le relazioni con la vicina Romania accusata dal presidente moldavo Voronin di essere coinvolta direttamente nelle proteste violente nella capitale moldava Chisinau
è evidente che il coinvolgimento vero o presunto della Romania in quanto è avvenuto in Moldova nei giorni scorsi chiama in causa direttamente anche l'Unione europea essendo appunto la Romania uno dei Paesi membri dell'Unione
Romania che da parte sua certo non contribuisce a rasserenare la situazione con la decisione o quanto meno con l'annuncio nei giorni scorsi di dell'intenzione di offrire a circa un milione di cittadini moldavi una procedura accelerata per ottenere la cittadinanza in tempi stretti una proposta sulla quale per il momento la Commissione europea si mantiene cauta monitoriamo la situazione è molto da vicino e aspettiamo di vedere se le intenzioni si tradurranno in un pro mento vero e proprio ha detto una portavoce di Bruxelles il presidente romeno Traian Basescu aveva lanciato la sua proposta parlando al Parlamento di Bucarest
Dicendo di aver chiesto al Governo di modificare con urgenza la legge sulla cittadinanza per facilitare e accelerare il processo per ottenere di nuovi documenti per quei cittadini romeni che l'anno perduta in forza di un abuso così aveva detto Basescu il provvede mentre in pratica concederebbe la cittadinanza chiunque abbia almeno un nonno di nazionalità rumena e aprirebbe di conseguenza le porte dell'Unione europea a circa un milione di moldavi il portato voce della Commissione europea ha detto che Bruxelles attende che la proposta che questa proposta venga approvata dal Parlamento solo allora la Commissione europea sarà in grado di commentare anche se nei palazzi della Commissione a Bruxelles e c'è molta preoccupazione per le denunce di violazione di diritti umani nel Paese
Anche il Presidente del Parlamento europeo Hans Gert Pöttering ha chiesto alle autorità di Chişinău e all'opposizione moldava di unire gli sforzi per trovare una soluzione alla crisi lo stesso Parlamento europeo ha deciso di inviare una missione in o il Docfa secondo quanto annunciato dal Ministro degli esteri romeno di A con e scuro il ministro romeno si era incontrato a Brest cioè il con il Presidente del Parlamento europeo dopo la riunione della Commissione esteri del parlamento dedicata proprio alla situazione in Moldova
Naturalmente la Romania respinge le accuse del Presidente Moldova Voronin di essere dietro le proteste violente di Chişinău anzi denuncia la violazione dei diritti umani in Moldova e d'altra parte te Bessel mostra di condividere le preoccupazioni di Bucarest in una comunicato emesso dopo gli incontri del Ministro degli esteri giaccone School con il suo omologo cieco care le ci far sembrare che e con il vicepremier ceco per gli affari europei Alexander Vondra si legge che la Presidenza dell'Unione europea la Repubblica Ceca in questo momento la presidenza di turno comprende e condivide la preoccupazione della parte romena verso la situazione
Post-elettorale in Moldova il ventidue aprile tra l'altro quindi tra pochi giorni il Primo Ministro ceco dire che Topolanek che
Sarà a si recherà in visita in Moldova nella capitale Chişinău
Nella situazione in Moldova interviene anche la Russia il Presidente russo Dimitri medie ADR ha aspramente criticato definendoli anticostituzionale gli episodi di violenza i disordini messi in atto dopo le elezioni delle cinque aprile scorso in un'intervista al canale televisivo MTB che andrà in onda domani medievali conosciuto la legittimità di manifestazioni e proteste contro i risultati elettorali e se tuttavia dice mediatiche devono avvenire nel pieno rispetto della legge non nei modi delle cosiddette rivoluzioni colorate che ha detto il presidente russo nello spazio posto sovietico non hanno generato altro che mise ieri a che i problemi con i diritti umani evidente il riferimento all'Ucraina e alla Georgia qua è quello che è avvenuto in Moldova ha detto ancora me diede
E purtroppo l'esempio di come determinati avvenimenti possono svilupparsi in modo assolutamente anticostituzionale e riferendosi alle immagini definite orribili dei dimostranti che a Chişinău avevano i issato sugli edifici governativi le bandiere di un altro Paese la bandiera era quella della Romania
Mi chiedeva ha detto che ciò va al di là del bene del male indipendentemente dai motivi se tali manifestanti vogliono la perdita di sovranità del proprio Paese o vogliono vivere in un altro per e se sotto un'altra bandiera allora tutto ciò va indicato con un altro nome ha detto il presidente Russo nell'intervista che
Nativi manderà in onda come dicevamo domani
E chiediamo l'apertura della puntata di questa sera di passaggio sud-est che abbiamo dedicato alla Moldova con una notizia che sembra confermare i timori di quanto denuncia o la violazione dei diritti umani in Moldova una delle protagoniste delle proteste seguite al voto del cinque aprile
Natalia Morara denuncia di essere ricercata dalla polizia giornalista già espulsa dalla Russia Natalia Morara venticinque anni
Ed era stata una di coloro che attraverso la rete Twitter è altri social network aveva lanciato le proteste di massa aveva lanciato la convocazione per le
Proteste che poi si erano effettivamente tenute a Chişinău con la partecipazione di decine di migliaia di giovani
Ora Natalia mora a denunciato ha dichiarato al quotidiano britannico Guardian nella notizia passata ripresa un po'dalla stampa di tutta Europa di essere che persone senza un mandato sono entrate nel suo appartamento ora dice Natalia moral seguito no ma non mi arrestano e quello che potrebbe accadere dopo nessuno lo sa non uso telefono e internet da giorni per paura di essere rintracciata
Come dicevamo una notizia che sembra appunto confermare i timori di violazione dei diritti civili un Moldova Moldova della quale naturalmente torneremo a parlare torneremo a seguire la la situazione
E proseguiamo adesso parlando del Kosovo anche l'esercito di liberazione del Kosovo è stato responsabile di gravi abusi dei diritti umani e la conclusione a cui arriva un'inchiesta della BBC pubblicata sul sito internet dell'élite sente britannica nei primi giorni di aprile un'inchiesta nella quale vengono rivelate le atrocità che sarebbero state commesse da membri del luccicava quale il l'esercito guerrigliera le formazioni guerriglieri kosovari albanesi che combatterono contro l'esercito e i paramilitari serbi dieci anni fa
Atrocità che sarebbero state commesse durante soprattutto dopo la conclusione del conflitto del mille novecentonovantanove la BBC sostiene che secondo le sue fonti sono circa duemila i dispersi tra serbi e kosovari albanesi zingari i lo Ministro l'attuale primo ministro kosovaro Hashim Thaci che è stato uno dei dirigenti dell'UCK naturalmente respinge tutte le accuse
Ammette però di essere consapevole del fatto che alcune persone hanno abusato delle uniforme dell'UCK dopo la guerra in alcuni casi secondo quanto riporta la BBC le uccisioni di detenuti erano legate a una traffico di organi
Un traffico di organi che era stato denunciato anche che viene di quest'di cui parla anche nel suo libro l'ex procuratrice capo del tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia Carla del ponte
La BBC sostiene di aver investigato sulle voci relative ad un presunto insabbiamento proprio da parte del Tribunale internazionale delle inchieste su questi crimini
La pubblicazione di queste inchiesta della BBC avviene nel decennale dell'intervento della NATO contro la Serbia per fermare la pulizia etnica contro gli albanesi del Kosovo l'intervento del mille novecentonovantanove
Avviene qualche settimana dopo il primo anniversario dell'indipendenza dichiarata unilateralmente dagli albanesi kosovari nel febbraio dell'anno scorso
Ma viene soprattutto mentre la Corte di giustizia internazionale si appresta a esaminare il ricorso presentato dalla Serbia sulla legittimità della dichiarazione di indipendenza dei kosovari albanesi
Di questa inchiesta della BBC ci parla Arthur mura
Il colosso ok e e il primo bilancio ed io
Tramite questo titolo è stato presentato il dossier su crimini presunti vederci perché decollare dell'UCK compiuti presso la città al nord dell'Albania comunque nel confine con il costo
Bisogna aggiungere che tutto questo meccanismo si è portato in teoria soltanto sulla testimonianza di un uomo sfuggito allora dovete l'esercito di liberazione del Kosovo quale ha descritto nel dettagliato reportage dalla sua prigione di dieci anni fa
Rimanendo anonimo dinanzi al pubblico alla persona raccontato di aver visto gente picchiata con tubi di acciaio ferite con coltelli lasciati giorni il tentativo e uccisa a sangue freddo
Sta nell'ottica come prevenire ed ha avuto il suo e quei tutti al prima media internazionali quando quali hanno emerso dall'ottica inerte affermare in modo preciso che anche l'esercito di liberazione del costo
è stato responsabile di gravi abusi per i diritti umani
In effetti questo è stato anche la conclusione dell'inchiesta della BBC di cui riferisce
Il partito dell'emittente nel quale vengono rivelate atrocità commesse per cui ci crapa durante il soprattutto è la conclusione del confine con la Serbia e l'intervento delle forze della NATO in Kosovo
Il primo ministro del Kosovo l'ex direttore politico dell'UCK simpatie ha respinto le accuse affermando direttore consapevole del fatto che alcune persone hanno ha votato delle uniformi dell'UCK
Dopo la guerra
Si tratta di una campagna per denigrare la nostra ridotta per la giustizia per il nostro strato per i successi che sono stati raggiunti ha detto a farci aggiungendo che la verità è una storia la ricerca ha commesso il genocidio in corso
Citato queste non entrare nel merito dei giudici ma fare solo una lady di politica contrastando i fatti pubblici certificati e non certificati
Vorrei informare che secondo l'associazione dei familiari dei dispersi in Serbia sono stati circa quattrocento intendo kosovari rapiti e scomparsi dopo la fine della guerra
Sono circa due mila invece gli albanesi del Kosovo di cui non si hanno notizie dopo le ben documentata atrocità commesse dalle forze di sicurezza serbe contro la popolazione di etnia albanese
In più dobbiamo aggiungere che Tondo circa un milione gli espulsi albanesi durante il conflitto del Kosovo quali tramite una violenza inaudita si sono tolti dalle dover calde e portati fuori dal costo
Portando all'attenzione degli ascoltatori fatto che anche tramite i detti britannico biblici il mondo ha potuto essere metta al corrente dal delle massacri febbre contro la popolazione Inghilterra albanese vorrei anche aggiungere che noi dobbiamo dimenticare che il fatto che tutto questo è successo dopo un secondo
Di cui il potere violento militare della minoranza a tempo di cinque per cento
Contro la maggioranza albanese di novanta cinque per cento
Nicola ma il Kosovo oltre alla battaglia militare già passata nel mille novecentonovantanove e quella politica fino ai giorni d'oggi dovrà affrontare un'altra battaglia giudiziaria
Abbiamo già anche calde del ponte ex procuratore capo del Tribunale penali internazionale per i primi due era nella ex Jugoslavia quale diventata scrittrice nel suo libro la caccia
Io e i crimini di guerra ha scritto che durante i processi si scoprirono vari casi di reni ed altri organi prelevati dai cittadini serbi del Kosovo nel mille novecentonovantanove e venduti a cliniche straniere
Qui è tutto da vedere e verificare
Mentre parlava il budget tutto il resto bisogna tacere ma a questo punto Fitto informare che attualmente dopo Carla Del Ponte il tribunale penale internazionale dell'Aja invece di scrive libri letterari
Ammetterete sul suo sito ai fitti White punto o e Reggi oltre centocinquantamila registrazione documentati e altro materiale
Questo secondo le analisi e della Regione il e la scelta di rendere accessibile al pubblico i documenti relativi ai processi contro i responsabili dei crimini commessi nella ex Jugoslavia
Invece secondo l'architetto Tribunale dell'Aja questo patto e dovuto alla trasparenza giudiziarie che è un elemento chiave del tribunale il nome database oltre ad essere uno strumento fondamentale di informazione per i cittadini
Farà anche una risorsa per coloro che operano entro certi del tribunale ancora in corso
In modo da poter assicurare la responsabilità giudiziaria alle persone sospettate di gravi violazioni del diritto internazionale
E sul presunto traffico di organi e in cui sarebbe ha implicato l'UCK l'esercito di liberazione del Kosovo la Procura della missione civile europea EULEX ha deciso di aprire un inchiesta lo ha reso noto
Il capo di EULEX io de Eccher Magon durante una visita a Tirana è la prima volta ha sottolineato che era Magon che è un ex apre indagini su questo tema
Il capo della missione civile europea ha spiegato che ancora troppo presto naturalmente per dire quale può essere il risultato finale
Abbiamo ricevuto però alcune indicazioni e ha detto karma abbonda la polizia dell'amministrazione ONU in Kosovo l'unica e sull'autenticità delle informazioni raccolte
Ricordiamo che le accuse all'UCK sono contenuti in un dossier che fu redatto nel due mila e quattro dai ricercatori del Tribunale dell'Aja dell'UNMIK che era
Il secondo il quale gli aspiranti sarebbero avvenuti in territorio albanese e gli organi poi sarebbero stati venduti in Turchia
Si continuerà naturalmente a parlare di questo caso tanto più che la missione civile europea la Procura del di EULEX ha deciso di aprire un'inchiesta naturalmente vi daremo lei e gli aggiornamenti man mano che seguendo quello che succederà nelle nelle prossime settimane restiamo parlare del Kosovo perché come dicevamo poco fa
La Serbia nei mesi scorsi promosso una ricorso davanti alla giustizia internazionale davanti alla Corte Internazionale di Giustizia dell'ONU o per chiedere appunto un giudizio s'sulla legittimità della dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo alla luce del diritto internazionale dei trattati internazionali nei giorni scorsi Belgrado ha consegnato
Le sue argomentazioni alla Corte internazionale di giustizia sentiamo Marina si corra
La per via ha consegnato venerdì letture argomentazioni giuridiche e i documenti sulle illegalità dell'autoproclamata indipendenza del Kosovo
Alla Corte internazionale di Giustizia dell'Aia
Belgrado presenterà alla Corte gli argomenti gliela questione dell'indipendenza non è una questione politica denti giuridica
Secondo il ministro degli esteri serbo brughiere amici il Progetto davanti alla Corte internazionale di giustizia abbia accolto la richiesta della Serbia di pronunciare qui
Sulla legalità dell'indipendenza di Pristina farà storico gliene amici afferma che per la prima volta nella storia della Corte Internazionale di Giustizia vera esaminata alla legalità dell'atto di recessione
Quello che la Corte deciderà nel prossimo nel nostro caso a braccare Harper e di precedente per ogni futuro tentativo di percezione nel mondo ha detto il ministro verbo
In una intervista al quotidiano di Belgrado politica e ieri amici ha spiegato che il documento giuridico serbo e concepito molto bene Ettore nella preparazione di queste oltre trecento pagine
Hanno partecipato alcuni dei più promettenti Asperti legali internazionali
Il capo della diplomazia Sterpa aggiunto che la Corte Internazionale di Giustizia ha accolto entro il diciassette aprile il parere degli Stati interessati Ettore Belgrado
Ha dedicato molta energia diplomatica affinché il più possibile il numero di Paesi
Che tempi hanno similmente inviino ufficialmente il loro parere alla Corte
Sono convinto che in questo caso da una parte della per piatti troveranno alcuni Paesi molto prestigiosi ha detto indietro e mi
Parlando Ornella Pepe intervista dell'avvicinamento della Serbia all'Unione europea il Ministro degli esteri della Serbia ha ricordato che evidente un problema politico concreto che non è stato ancora superato vale a dire l'opposizione dell'Olanda al parere generale qui del grado abbia adempiuto agli obblighi
Nei confronti del tribunale penale internazionale dell'Aja
Gli eremiti ha detto tutela Serbia a tal proposito fa di tutto collabora pienamente eloquente la valutazione di ventisei Paesi dell'Unione europea
L'Olanda purtroppo ha sottolineato ieri amici ritiene soltanto il ritrovamento fatidico di avrà come l'ATC
Rappresenta la vera prova della collaborazione della Serbia con la giustizia internazionale
Secondo la tua opinione si tratta di una situazione piacevole perché frena lo sviluppo non soltanto della Serbia denti di tutta la Regione impegna Balcani occidentali
Alla domanda che ci sono segnali di un cambiamento della politica della nuova Amministrazione americana verso la Serbia
Ieri amici ha riproposto che almeno per quanto riguarda la retorica la nuova Amministrazione statunitense rappresenta un'altra etichetta nel contesto della politica verso i Balcani
Ma anche in generale il ministro superbo e dell'opinione che
Io a Belgrado Washington del guideranno isolare le questioni in divergenti
E collaborare sulle questioni tutti hanno completamente in comune praticamente su tutto tranne sul Kosovo ha sottolineato impiega mi
Nell'intervista a politica chi è parlato anche della questione della liberalizzazione delle regimi divieti per i cittadini della Serbia
Gli amici ha detto che il suo ministero ha preparato bene la procedura in cui non ci sono più condizionamenti politici da parte dell'Unione europea
L'obiettivo di abolire i limiti entro l'anno è assolutamente raggiungibile ha affermato il capo della diplomazia serba ritenendo che questo sarà uno dei tardi più importanti dell'avvicinamento della Serbia
All'unione europea
Per restare sul Kosovo c'è da segnalare una notizia ieri il presidente serbo può restare dice si è recato al monastero serbo ortodosso di del Ciani in Kosovo punto per celebrare con i monaci ISE degli ortodossi il venerdì santo domani infatti si celebra la Pasqua ortodossa
Tardi cioè è arrivato in Kosovo scortato da elicotteri della KFOR il contingente multinazionale della NATO che controlla il Kosovo appunto dalla Presidenza serva a Belgrado stato sottolineato che nessuna autorizzazione per la visita del presidente Tadić in Kosovo era stata chiesta a quelle che vengono definite le istituzioni provvisorie della Provincia
Il Belgrado naturalmente non riconosce l'indipendenza del Kosovo e continua a considerare il Kosovo una Provincia serva per quanto di spostare a concedere una larga autonomia secondo alcune informazioni le autorità serbe avevano chiesto alcuni giorni fa alla missione civile europea
O l'ex attraverso la rappresentanza del grado di poter che il Presidente potesse compiere questa visita il rappresentante speciale dell'Unione europea nel Kosovo Pieter Feith aveva detto di aver suggerito al Governo e i previsti ma di rendere possibile la visita del Presidente età dice perché importante per la distensione dei rapporti tra le parti e soprattutto perché si tratta di una festa religiosa
Secondo quotidiano kosovaro Xpress le autorità di Pristina avevano inizialmente opposto il loro rifiuto il viaggio dita dici in Kosovo
Ha poi successivamente Pristina ha rivisto la sua posizione a seguito di forti pressioni diplomatiche da parte sia dell'Unione europea
Sia di Washington della Casa Bianca
Dalla questione della legittimità dell'indipendenza unilaterale del Kosovo al contenzioso che sta opponendo Croazia e Slovenia sulla questione dei confini tra quei Paesi è una questione che sta andando avanti dal mille novecentonovantuno cioè dal momento in cui Corazza Slovenia proclamare hanno la loro indipendenza dalla Jugoslavia e che però negli ultimi mesi
Ha avuto un'accelerazione e ha finito per sostanzialmente bloccare i negoziati di adesione della Croazia all'Unione europea che sembravano invece ben avviati
E ormai pronti a imboccare come si dice la addirittura finale l'Unione europea a ha cercato fino all'ultimo di restare neutrale
Ma ultimamente ha dovuto per forza di cose intervenire e cercare di risolvere trovare un compromesso una mediazione su quel su questa questione che sta opponendo uno Stato membro dell'Unione europea la Slovenia a uno Stato che ha
I negoziati in corso per diventarlo la Croazia inoltre su in entrambi i Paesi questa questione può pesare sulle prossime scadenze elettorali in Slovenia ci sono le elezioni europee a giugno in Croazia ci saranno le elezioni amministrative poi le elezioni presidenziali una vicenda questa che stiamo seguendo da molto tempo anche questa settimana vediamo un nuovo aggiornamento grazie a Marina si corra
Il contentino ad un comprime pratico attiene Slovenia l'iniziativa della Commissione europea metta sul tavolo dei negoziati dal Commissario all'allargamento Olli Rehn
Assumerà di sicuro un peso politico in entrambi i Paesi in vista delle due scadenze elettorali
In croato Gianni nel contesto delle elezioni amministrative riterranno il prossimo diciassette maggio
E in Avenia come un tema che noi sicuramente sarà inserito nella campagna elettorale Pier le vicine elezioni europee
Iniqui degli esteri croato guardarmi andrò corvi c'è quello sloveno ramo e più povere dovrebbero incontrare vincono le venti settimane approvato prima Piero un nuovo giro di colloqui
Attivi alla soluzione della controversia e lo sblocco sloveno dei negoziati di adesione di Zagabria come Unione europea
Secondo informazioni ancora non ufficiali l'ultima proposta che il commissario orrenda ha inviato alla Croazia allargo venia
Va in direzione di un arbitraggio a tocchi la Commissione arbitrale terrebbe composta da cinque membri il Presidente sarebbe nominato da Bruxelles
E nominerà due membri in altri tenti mentre la parte croata e quella Rovena proporrebbe euro ciascuna un membro
Gli arbitri per le questioni internazionali rispetterebbe ero il principio di equità e le loro decisioni sarebbero vincolanti per le due parti coinvolte
Il Commissario europeo ha inoltre garantito che in questo modo il confine tra proattivo veniamo sarà deciso Introna al fine di quest'anno
Bloccando così rinegoziati croati per l'adesione all'Unione europea non appena indicati daranno la loro conferma nei confronti della decisione arbitrale
Secondo i media governi però questa proposta sarebbe già stata rifiutata dagli Ulliana e gli ho detto
Lui negoziati l'arduo premia si afferma bloccherà solo quando
L'accordo sull'arbitraggio proposto spara ratificato dai due Parlamenti
Quanto alle informazioni mediatiche croate i diplomatici europei avrebbero caratterizzato le ultime reazioni dei politici sloveni come molto negative
L'obiettivo della Commissione e comunque di compiere dei passi avanti prima della prossima Conferenza intergovernativa sulla Croazia
Prevista per il ventiquattro aprile sulla quale il premier perlomeno Purple a più riprese ha chiesto ulteriore rinvio
La vicenda del contenzioso sui confini tra Slovenia e Croazia è una vicenda che va al di là del del caso il se ha una portata maggiore chiama in causa direttamente l'Unione europea prima di tutto perché oppone un Paese membro dell'Unione europea la Slovenia a un Paese che aspira a diventare un Paese che anzi ha in corso i negoziati per diventare membro a tutti gli effetti dell'Unione europea come
La Croazia
Poi perché l'Unione europea dopo aver tentato di restare neutrale di dire che era una cosa comunque che riguardava solamente i due Paesi ha dovuto prendere atto della realtà e come ci spiegava anche Marina Cicogna dove ha dovuto intervenire direttamente nella vicenda
Soprattutto la vicenda è importante perché tutto questo avviene in un momento certo non facile per l'Unione europea né dal punto di vista politico né dal punto di vista istituzione male e la vicenda di Slovenia e Croazia chiama invece incarichi in causa il ventisette proprio dal punto di vista politico e istituzionale
Un'altra vicenda in cui coinvolta suo malgrado l'Unione europea è quella del nome della Macedonia la Macedonia è una delle Repubbliche nate dalla crollo della Jugoslavia diventata indipendente dal Milano per centonovantuno e si chiama come la regione settentrionale della Grecia e qui nasce il problema perché la Grecia Atene si è sempre rifiutata che la Macedonia si chiamasse appunto semplicemente Macedonia Repubblica di Macedonia tenendo che il che Skopje potesse avanzare delle rivendicazioni territoriali su alcune
Zone del nord della Grecia attualmente infatti la Macedonia si chiama ufficialmente fa ero manca una sigla che sta per ex Repubblica jugoslava di Macedonia
Questa vicenda a complicato il percorso di adesione della Macedonia all'Unione europea la Macedonia candidata l'adesione dal due mila cinque ma non non si sa quando potrà aprire i negoziati ufficiali e su questo la Grecia ha minacciato di porre un veto e a bloccato la l'accesso della Macedonia questa vicenda alla NATO l'anno scorso al vertice della NATO furono infatti eviti invitato specialmente Albania Croazia che poi quest'anno sono entrati nell'Alleanza atlantica ma questo non fu fatto per la Macedonia proprio a causa del blocco posto dalla Grecia ora sembra che qualcosa si stia muovendo in senso positivo ce ne parla Arthur mura
Secondo le ultime notizie la Grecia adatto i primi segnali di apertura sulla questione del nome macedone relativamente alla proposta del mediatore ONU ma più Nina
Dal nome composto di Repubblica della Macedonia del no
L'ambasciatore Greco negli Stati Uniti Alessandro maglia a considerarlo tale proposta con una buona soluzione durante una conferenza ha tenuto a Washington e dedicata alla politica degli Stati Uniti nei Balcani
I mass media fanno sapere che anche il Presidente Greco Karol pattuglie
Chiede tutti uniti ad una rapida soluzione della questione riguardante il nome e ha fatto i suoi migliori auguri al neo Presidente macedone Giorgio Ivano
Subito dopo il precedente Ivano annunciato che il programma era un incontro tra i Presidenti nella ex Repubblica jugoslava di Macedonia e Grecia come parte di rinforzi per giungere ad una soluzione accettabile per entrambe le parti
Qualunque a chi è la proposta sul nome la decisione verrà presa con un referendum come dichiarato no dal dal neo presidente macedoni Ivano commentando la proposta avanzata nel corso della Conferenza svolta fino a Washington di coprire al Paese il nome di Repubblica della macedone del no
Questo compromesso in qualunque esso sia dovrà però esodo confermata in ultima istanza anche dai cittadini
Secondo la nostra Costituzione lato guida nasce dei cittadini e tutto ciò che contiene questioni di interesse statale
E la questione del nome ne fa parte
Secondo il neo Presidente
Deve essere identificata e cittadini ha dichiarato Ivano dei natanti
Alla Camera dei deputati dove ha ottenuto un incontro con i rappresentanti dei partiti politiche delle piccole comunità ed etica Facchetti in parte della coalizione governativa attuali
E parliamo adesso della Bosnia Erzegovina dove la comunità internazionale continua a svolgere un ruolo molto importante seri rischi di un conflitto armato sembra una oro fortunatamente ormai lontani certo non è proprio vicinissima la possibilità di una reale pacificazione stabilizzazione del Paese
Da questo punto di vista è importante anche valutare quale può essere il ruolo dell'Unione europea in Bosnia Erzegovina Marina si corra
La vita Tecnimare ascolta in Bosnia Erzegovina della troika ministeriale europea composta dai Ministri degli esteri della Repubblica Ceca Francia FPA
Ed è stata un'altra occasione per valutare il ruolo dell'Unione europea in questo Paese la cui situazione politica retta delicate fragile con molti problemi irrisolti
Ma nientemeno si parla anche del futuro compito della nuova amministrazione americana in Bosnia Erzegovina
Va sottolineato che il ruolo della comunità internazionale in Bosnia Erzegovina e ancora molto importante
La prospettiva della trasformazione dell'attuale ufficio dell'Alto rappresentante della comunità internazionale nell'ufficio del rappresentante speciale dell'Unione europea in Bosnia Erzegovina è un per cento si riscontra ancora
Diverse difficoltà
Questa tradizione INEA affetti dovrebbe segnare il passaggio della Bosnia Erzegovina da una parte di territorio a quella europea
Ma allo stesso tempo una parte in cui i politici locali dovrebbero assumere maggiore responsabilità
Nella guida del Paese l'Unione europea avrebbe un ruolo molto più importante rispetto a quello attuale in relazione alla salvaguardia della stabilità della Bosnia Erzegovina
Come in molti a chiedersi però nella prospettiva europea è insufficiente affermare
Le sempre più evidenti pendente Pietro navi di divisione del Paese in primo luogo quelle provenienti dalla Repubblica per bocca l'entità a maggioranza serba
In una dialettica sull'attuale situazione in Bosnia Erzegovina pubblicate in questi giorni sul quotidiano croato viene qui e afferma che finché esiste l'ufficio dell'Alto rappresentante
Con i poteri decisionali e una forte influenza americana
Le applicazioni separatiste sembra mettere sotto controllo evitano però preoccupazioni soprattutto
Tra i BOT neanche su quello che potrà accadere nel momento in cui l'Unione europea com'era la responsabilità attraverso il suo rappresentante speciale
I ministri della troika indichi trattare Ievoli settimana ascoltati sono detti preoccupati per la lentezza delle riforme in Bosnia Erzegovina e hanno indicato i leader politici locali a raggiungere un compromesso per accelerare il processo di riforme
Indispensabili per l'avvicinamento
Alle integrazioni europea
Secondo l'opinione di alcuni analisti politici della Bosnia Erzegovina l'arrivo dei ministri europei a Sarajevo
è stata anche un'specie di risposta sempre maggiore interessamento dell'Amministrazione di Barack Obama
A risolvere definitivamente la situazione in Bosnia Erzegovina
Evitano altrettanto timori sia una mancanza di coordinamento tra azioni europee e americane
Potrebbe ulteriormente complicare l circostanze nel Paese
In questo senso gli osservatori politici locali avvertono
Sulle differente tra l'approccio europeo differente più morbido e quello più rigido americano richiede soluzioni più decisive
Per cui anche la convocazione di una conferenza internazionale sulla Bosnia Erzegovina
Come testimonianza di quanto accade all'interno del Paese esistono anche le ultime dichiarazioni del premier della Repubblica tre cammino radioso dodici
Secondo la sua opinione la Bosnia Erzegovina entrerà nell'Unione europea solo come un debolezze federazione divisa in due opere entità
Sulla base di principi etnici mai in nessun caso come un Paese unito
In una intervista Piera tocchetto esperto
Dodic raggiunto ottimi verdi della Bosnia Erzegovina potrebbero rinunciare alla decisione nell'Unione europea ma mai al Repubblica essere pesca
Vista l'attuale situazione il premier della Repubblica per la pesca osservate occhi difficile a realizzare in Bosnia Erzegovina
Un compromesso su questioni chiare e ha paragonato la situazione con quella nell'ex Jugoslavia quando i diversi popoli non sono riusciti a trovare un modo per vivere insieme
Le tre entità costitutive della Bosnia Erzegovina continuano i loro sforzi politici per raggiungere quei vecchi obiettivi
Che hanno portato poi alla guerra ossia Pieri bosniaca quello di eliminare la divisione etnica
Per i croati ottenere un'entità per i serbi invece preservare un maggiore autonomia
Dopodiché ha ricordato che in merito portargli porti dei Bot segnati a livello internazionale e nazionale
Di interferire le competenze dai clienti alle istituzioni centrali la Repubblica per bocca ha minacciato di ritirare i propri rappresentanti dalle istituzioni centrali
E di bloccare il funzionamento di tutto lo Stato
Secondo i leader dei serbi bosniaci solo colpi la comunità internazionale ha capito che le intenzioni Viterbi in Bosnia Erzegovina sono serie
è aggiunto che in questo modo è stato possibile impedire che le polizie dell'entità
In fondo noi in un atto la polizia una condizione che i serbi bosniaci hanno fortemente respinto
Ed è la Bosnia Erzegovina spostiamoci in Albania che andrà a votare il prossimo mese di giugno per il rinnovo del Parlamento e dunque anche per ridurla
Decidere sul quale sarà il futuro premierà il futuro Governo in mentre si avvicina punto questa data elettorale molto in
Te il mondo politico maggioranza e opposizione in Albania discutono attorno alla legge che riguarda i collaboratori del passato regime comunista
La legge sulla lo strazio onere si può dire cercando di tradurre un termine non facilmente traducibile in in italiano una una legge questa che ha fatto molto discute bene nel negli anni scorsi per esempio in Polonia una questione a questa dei collaboratori della dittatura comunista che ha attraversato una questione che ha diviso e ha creato polemiche spaccatura un po'in tutti i paesi che saranno stati appunto governati negli ultimi quarant'anni e da un regime comunista della situazione in Albania ci parla proposto di questa legge naturalmente ci parlato un'ora
La Corte Costituzionale ha deciso di inviare anziché testimone della sessione nella quale sarà esperienza minata se la richiesta di trentatré deputati del partito socialista nella legge di illustrazione in Albania
Il Presidente della Corte Costituzionale dati MIR Cristo ha affermato che la decisione è stata presa dopo la
Nota inviata dal Partito Socialista il quale ha reso noto l'attenta di alcuni dei suoi rappresentanti legali
Clinton ha aggiunto che tale decisione è stata per anche perché le ragioni presentate dal gruppo parlamentare del Partito Socialista
Non sono completamente fondate e dunque la Corte costituzionale nell'interesse del carcere ha deciso che anziché tre di maggio accolte dagli argomenti di trentatré deputati che hanno presentato
La richiesta contro la legge di illustrazione
La Corte Costituzionale ha rifiutata anche il corso dei rappresentanti dell'Assemblea parlamentare dell'Albania pericolanti tutti incoerenti con alcuni membri dell'arte il cult accorte con la legge stessa
Quali potrebbero essere direttamente coinvolti negoziante di regime comunista
Io sono altrove non può sostituire la Corte costituzionale a questo proposito la Corte costituzionale per l'esame della questione sotto ammette solo alla costruzione e nessuno altre leggi
Per tale motivo la Corte dei Conti e CNEL considera infondata la domanda pertanto dei rappresentanti della famiglia ha precisato ancora il Presidente della Corte costituzionale Vladimir Cristo
Però per far capire a chi ci ascolta cosa sta succedendo a riguardo della legge di illustrazione in Albania dobbiamo aggiungere che si tratta di una legge già approvata con i voti della maggioranza governativa
Sull'apertura dei dossier del regime comunista albanese che dovrebbe impedire ricoprire incarichi istituzionali e pubblici
A tutti coloro che durante il passato regime comunista abbiano avuto copia ricoperto funzioni politiche o abbiano fatto parte dei servizi segreti dell'epoca
Nel fare una retrospettiva degli eventi dobbiamo informare che nel febbraio due mila nove la Corte costituzionale accettato il ricorso presentato dai socialisti sulla legge
Di illustrazione oltre ad altri due ricorsi depositati con analoghe motivazioni presso la stessa istituzione dall'Associazione depuratore di Albania e dal Comitato albanese di affinché
Subito dopo il Consiglio d'Europa ha chiesto al Governo di non applicare la legge prima che venisse approvata dalla Corte costituzionale
La stessa richiesta è giunta dalle presentando e dell'OSCE a tirarlo per boschi
Il quale ha chiesto al Parlamento albanese a non compiere nessun atto per attuare la legge nel creare una Commissione parlamentare per la verifica del dossier prima che il testo di legge non porta approvato anche dalla Corte costituzionale
Il Segretario generale della Commissione europea che i tempi
Ha affermato anzi epoca all'era diciamo
Che l'avete detto che approvata dal Parlamento albanese
Non adempie criteri stabiliti dal Consiglio d'Europa esprimendo anche la prontezza ad offrire assistenza e consulenza all'utilità albanesi per trattare la questione secondo quanto stabilito dalle direttive dell'Unione europea
Non è targata datazione del premier albanese allora che ha difeso pubblicamente la bozza elaborato prendendo come riferimento alla legge Gianni esaminati per il Paese dell'Europa delle
Serissima durante una conferenza stampa e spesso
Che non può esistere una legge di pulizia delle cariche che non subisca delle critiche
Subito dopo
Il vicepremier gang qualche adito alla posizione del Governo è favorevole a qualsiasi Monti coraggio da parte dell'Unione europea rendendo così noto che il contenuto di un incontro avuto con i funzionari europee sulla stessa questione
Pongo assicurato che il Governo sicura implementazione delle leggi e corretta e neutrale garantendo che ognuno che sarà sottoposto ai controlli avrà la possibilità di aderire la giustizia nei suoi tre livelli
Il Presidente della Repubblica Van Miert troppi incontrato ad un altro con l'ambasciatore UTAP attirano al giorno Guibal secondo in cui erano presenti il noto avvocato americana Rogers rare
Il Procuratore Capo dell'Albania Ina rame il Presidente della Corte costituzionale Wladimir Klitschko il Presidente della Corte suprema espressa Beppe
E invece il Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura critica paio hanno avuto e realizzato un incontro informale sulla stessa tema
Secondo fonti fonti interne informale arrivi un'esperta citati dai mass media avvocato si era avvocato ustascia era
Il suo parere in merito andati dritti illustrazione
Mantenendo tuttavia della sua provincia un aderente a quella fornite dal Dipartimento di Stato americano ossia che la legge è incompatibile con la Costituzione albanese
Visto che la situazione dobbiamo aspettare il fette di mangia per informare sugli sviluppi riguardante a questo tema molto complessa per la società e politica albanese
Ci stiamo avviando alla conclusione anche di questa puntata ripassaggio a sud-est come sempre facciamo quando abbiamo qualche minuto a disposizione vogliamo segnalarvi un libro che ha a che fare con i temi mai di cui trattiamo questa trasmissione ma anche con l'area geografiche l'area geopolitica di cui ci occupiamo in in questa trasmissione
Il libro che vi vogliamo segnalare questa sera torna alle guerre jugoslave degli anni Novanta le guerre seguita al crollo della Jugoslavia e tratta di uno dei personaggi più controversi
Certi versi ma uno anche dei personaggi più tragici che hanno segnato il loro passaggio nei Balcani in maniera appunto tragica e sanguinaria stiamo parlando di Gerico RAS nato vice meglio conosciuto come il comandante Argan arcana
Comandante delle famigerate tigri di arcana e il il titolo del libro appunto Arcadi la tigre dei Balcani lo ha scritto Christopher estivo quarta
Ebbene pubblicato in Italia da alette edizioni nella collana clessidre il libro a trecentottantaquattro pagine e parla appunto dell'ascesa e del declino di arcana
Celebre e sanguinario signore della guerra dei Balcani che dopo una gioventù condotta da teppista nelle strade di Belgrado e divenne uno dei principali organizzatori artefici della pulizia etnica voluta dalla dittatore serbo Slobodan Milosevic fu Lu infatti fu arcana a riunire ad addestrare personalmente alcuni dei più feroci hooligan di Belgrado
Confliggente con precedenti penali malavitosi trasformati in combattenti in paramilitari nelle appunto famigerati tigri di Arkan non paramilitari spietati
Responsabili autori di stupri e di assassini di deportazioni di torture durante la guerra in Croazia e in Bosnia tra il mille novecentonovantuno e il mille novecentonovantacinque o autori di fatti efferati che la giustizia internazionale ha qualificato come genocidio
E proprio in seguito a un incontro certo poco piacevole con gli uomini di arcana che l'autore ha deciso di ricostruire la storia del loro capo del loro fondatore del loro leader
Selico ragionato vince una storia che si è rivelata a dir poco sorprendente
Anche noi infatti era popolarissimo in Serbia era uno degli uomini più ricchi della Serbia sposo alla più celebre postare del Paese in un matrimonio principesco e solo dopo il bombardamento nato delle mille novecentonovantanove fu accusato di crimini contro l'umanità ma non non fu mai portato in processo perché
Poco prima di essere consegnato alla giustizia fu assassinato in una
Circostanze drammatiche e rimaste misteriose fu assassinato a colpi di arma da fuoco nel l'altro di un grande a albergo di Belgrado una fine degna della della sua vita di vero e proprio assassino di Stato eroi per alcuni criminale di guerra per tutti gli altri
Arcana l'attività dei Balcani è libero di Christopher Steward ha pubblicato in Italia da alletta edizioni che vi consigliamo in questa puntata di passaggio a sud-est
E chiudiamo con una nota più leggera se volete anche una nota di speranza nei giorni scorsi ha iniziato a Belgrado il primo torneo fra le squadre di calcio degli esempi siti della ex Jugoslavia il torneo è stato organizzato dal Ministero della difesa servo con il patrocinio del Consiglio internazionale sportivo degli eserciti e della FIFA
A questo primo torneo partecipano novanta cacciatori delle squadre delle ex repubbliche jugoslave vale a dire Slovenia Croazia Montenegro Bosnia Macedonia e Serbia
è molto importante che i componenti dell'esercito delle ex repubbliche jugoslave si incontrino e collaborino anche nel campo dello sport ha detto durante la cerimonia di apertura del torneo il Vice Ministro della difesa serbo Zoran gli artigiani
E con questa notizia punto cui siamo con questa nota
Un po'distensiva chiudiamo anche questa puntata di passaggio a sud-est che come sempre abbiamo realizzato con la collaborazione di Marina sicura e Arthur mura e che potrete ritrovare insieme a tutte le altre
Sull'archivio internet di Radio Radicale il sito Radio Radicale punto i tra
Vi ricordiamo anche se volete discutere dei temi che proponiamo in trasmissione ma anche delle altre questioni che riguardano l'Europa sudorientale il blog www punto passaggio sud-est punto il cannocchiale punto Itta ci sentiamo fra una settimana sabato dalla prossima settimana grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli
è un passaggio a sud-est la realtà politica dell'Europa sudorientale dai Balcani alla Turchia culla rilevarlo dalla Polonia in Ucraina fra la Bulgaria la Slovenia e albanesi e serbi vogliono una guerra accontenta praticamente
Mazzata differente
Fatto un genocidio Templeton un altro allo scopo di Occhetto relazione tra gli argomenti alcuni
Fondamentale avere la Turchia più bene dopo diventerà come membro dell'Unione europea passaggio sud-est il sabato alle ventidue e trenta su Radio Radicale