Intervista a Rocco Berardo in sciopero della fame per garantire il diritto di voto ai disabili non trasportabili

Garantire il diritto di voto ai disabili non trasportabili questa la banda alla battaglia alla lunga battaglia I e dannosa del dei gruppi i radicali e della socio Simone Luca Coscioni siamo in collegamento con Rocco Berardo tesoriere dell'associazione Coscioni in sciopero della fame dalla a mezzanotte a Rocco intanto benvenuto buon pomeriggio a voi proprio del costruttore e allora la ripresa di questa a lunga battaglia dicevamo
La ripresa è dettato dal fatto che arriviamo l'appuntamento elettorale sempre al parte portando al punto di partenza ovvero alle
Il punto di partenza è quello per cui molti malati tantissimi che si trovano la loro casa e non possono uscire per recarsi a votare
Questo perché una legge non garantisce loro di avere gli stessi diritti dei malati che per esempio sulla via su negli ospedali
O non garantisce la stessa opportunità che viene data ai cittadini residenti all'estero di votare per posta ecco questa è la condizione odierna dopo tante promesse
Ancora non non si è superata questa
Condizione a cui sono costretti tantissime persone uno fra tutti
Severino Mengoni che da tempo denuncia questa
Sua impossibilità e l'ha fotografato sul sito internet dell'associazione Coscioni
Ne abbiamo grazie grazie alla alla possibilità che ci ha dato Severino un minore di conoscere direttamente la storia di un ha dato che l'ho capito come si dice chiuso dentro della difficoltà a raggiungere alle urne per poter esprimere il suo voto ecco quella difficoltà noi
La vorremmo interrompere finalmente grazie al fatto che in queste prossime elezioni come ci era stato promesso si potessero mettere tutti i mezzi a disposizione per
Per
Che gli malati in quelle condizioni possano votare
In qualche modo poiché scegliessero scegliesse il Governo e Parlamento in quale modo alla quale modo adottare ce ne sono tantissimi ma insomma il dobbiamo raggiungere questo obiettivo perché le promesse ci sono ormai da tantissimi anni e non sia raggiunta ancora la possibilità per molti di votare
Senti qualcosa in passato si era ottenuto qualcosa lo qualcosa o di piccolo perché il numero delle persone che
Possono votare attraverso il sistema di posta chiedendo prima che
Posso
Possano essere riconosciuti come aventi diritto in quel modo vero trasmettendo per posta ci sono delle regole infatti nei spot elettorali che si vedono delle spiegazioni che si vedono sulle televisioni pubbliche si ricorda
Che bisogna che ci sono alcune procedure che sono anche sul sito sul nostro sito internet per accreditarsi diciamo alvo sto quali aventi diritto di una certa situazione per cui non si possono spostare la casa ma questi sono solo coloro che sono
Attaccati ad apparecchiature elettromedicali sostanzialmente dei malati che per per necessità vitali non si potrebbero comunque
Distaccare dai macchinari e che li tengono in vita e che sono a casa per questo
Solo per questi che sono pochissimi
Ci sarebbe questa possibilità di votare per tanti altri ma sono veramente tanti quelli che non si possono spostare sarebbe molto semplice capire quanti qua quanti sono
Che ci trovano cronicamente in quella condizione c'è una condizione temporanea insomma e il Governo può decidere però ed allargare tantissime altre persone per primo a sederino micronidi
Ma poi tanti altri ad esempio per Giorgio Welby era alle era anche lui attaccato no perché è dura di respirazione artificiale ma
Siccome come come dire non era
Aveva la possibilità di avere una batteria e spostarsi da casa allora perché per lui che abitava doveva prendere l'ascensore doveva insomma era nell'impossibilità
Il Pear aggiungere facilmente le urne ecco all'Hui non era dato modo di poter votare altrimenti se non perché nel modo classico al CIPE tanti di questi malati per tanti di coloro che si trovano in queste condizioni come Piergiorgio Welby come oggi Severino milioni noi chiediamo
Che il Governo rispetti la parola data e per questo
Questa è la ragione fondamentale per cui abbiamo intrapreso questa iniziativa non violenta chi altre in tre insieme a te partecipa a questo sciopero del
Ma è partito innanzitutto all'iniziativa di Rita Bernardini
Che alla Camera dei deputati ha presentato proprio la proposta di legge in questo senso
E poi di si stanno associando in queste ore già vigente De Falco Claudia sterpi e Michele Rana
Credo che
Iniziamo
In pochi ma faremo molti nelle prossime ore a riconoscere attivarci perché ci sia in qualche modo una risposta che sia adeguata alla promessa fatta
Perché si è rispettata quella che chiamiamo la parola data è stata data dal dal dalla Presidenza del Consiglio a Londra
Non certo in modo come dire non ufficiale
Dal Governo è stata dalla Presidenza del Consiglio tra l'altro direttamente al sederino microfoni che aveva scritto al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Che alcun alcuni mesi fa già che
Si sarebbe provveduto perché non non ci si ritrovasse in quella condizione delle ultime elezioni felino Ming voi aveva detto che sarebbe stato il suo ultimo voto
Quindi
Evidentemente felino Mengoni non andrà a votare perché non se la sentirà di avere un'altra come la chiama lui tortura democratica
Per esercitare il suo diritto di voto lui dice Chicchi può vedere le foto che sono pubblicate sul sito internet può riconoscere quali tipo di delle difficoltà ma addirittura
Tortura giustamente dice lui
Debbono essere sottoposte molte persone ecco noi chiediamo che ci sia una risposta è che questa risposta sia adeguata alle promesse che nei mesi scorsi da Presidente del Consiglio fatto direttamente firma Severino Ming comuni e di fatto i tantissimi che si trovano
Sugli stessi condizione io devo dire in grazie ringraziamo Rocco Berardo che ricordiamo il tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni grazie a voi