Processo "Occidente" (Altadonna ed altri)

Buongiorno
Allora chiamiamo l'appello
Pomigliano anche dagli arresti domiciliari non c'è anche a tutte le udienze a difesa di fiducia allargata Giammanco assente Altagamma non Enza
Questo momento è assente
Difesa di fiducia dagli avvocati Ventimiglia
Lei prima presente
Secondo
Eccolo sono entrambi presenti
Diciamo da Francia escavo detenuto presente a difesa di fiducia e avvocati insegne Bonsignore assenti
E Pino sostituita dall'avvocato aperto inizi
In questo
è assente
C'era l'avvocato avendo Rizzi emendato
Portano acqua
Sostenitore prima dall'avvocato verbalizzi come da delega che deposita bionda Salvatore detenute in videocollegamento e non
Se il buongiorno assecondarlo Secondigliano
Si dà atto che portato pioppo Salvatore classe cinquantasei presenti in sala
Difesa di fiducia dall'avvocato dipende assente sostituita l'avvocato Spalato come da delega in atti presente Polesana Vincenza
Detenuto presente difesa di fiducia dall'avvocato Monaco assente
Con rulli Vincenzo detenuto presente a difesa di fiducia agli avvocati Dominici è stata sonora il secondo presente
Così ma non torna detenuto peraltro assente per rinuncia a difesa di fiducia dall'avvocato speriamo assente
De Luca Antonino detenuto peraltro presente difesa di fiducia dall'avvocato Denis è assente sostituita dall'avvocato bresciano come da delega che deposita la cui nota già c'ero
Detenuto presente difese fiduciaria votatelo arrestata farà entrambi presenti
Lo Piccolo Salvatore detenuto indica collegamenti
Poi
Sì buongiorno signor presidente
Da Milano C cinque do loro atto della presenza di Lo Piccolo Salvatore da Palermo il ventisette quarantadue
Difesa di fiducia dall'avvocato Alessandro campo presente e licenziare assente sempre l'avvocato bushiano
Che sostituisce l'avvocato Di Passio avvocato bellissimo cinquanta acquisiti è sostituita dall'avvocato eliminato usciamo quindi mettiamo l'avvocato Russo
D'ufficio in sostituzione difensore assente ove non diversamente specificato
Anticipi di comitati Addiopizzo avvocato fare l'assente sostituita dall'avvocato Caradonna
Presente con una delega che deposita
Sai Federazione associazioni antiracket e antiusura italiana avvocato Caradonna presente stravincere c'hai Palermo avvocato Pellitteri presente Associazione SOS Impresa faremmo avvocato nato assente sostituita dall'avvocato a un anno
Come da delega in atti presente cosa con mezzi avvocata Lanfranchi assente sostituita l'avvocato Manna collega delega che deposita cosa indossa l'Italia è un avvocato Barcellona presente
Comune di Carini avvocato Foti presente
E allora
Pubblico ministero deve proseguire
Poi di quanto tempo pensa di
Ma almeno un'ora signor Presidente tenendo conto che però dai richiami male sì sì però oggi rimangono da esaurire le ultime quattro posizioni che sono nell'ordine
Quelle di conigli ARO Angelo classe trentacinque
Le parti civili sarebbero affronta conclude
B allora prego Pubblico dicevo coglierò Angelo casse trentacinque biondo Salvatore e poi le due posizioni comuni
Lulli egli ha qui noto
Le conosco poi il Pubblico Ministero come già era stato anticipato
Qui leggerà le pene
E comunque le proprie conclusioni e depositerà unno
Non una nota scritta che contiene appunto tutte le conclusioni per ciascun imputato con le relative con le relative imputazioni
E allora cominciamo con la posizione di
Conigli ARO Angelo classe trentacinque che anche la posizione più
Più ampia
Sia per il numero delle imputazioni che vengono contestate in questo processo sono ben cinque riguardano
L'attività l'associazione mafiosa quattro vicende estorsive
Ai danni degli imprenditori piano Cuttitta Billeci Badalamenti e in più il concorso con all'imprenditore alta donna Lorenzo nella
Al riciclaggio
E il reimpiego di danaro di provenienza lecita sono in realtà sei le imputazioni di cui risponde
L'anziano Angelo conigli ARO
è una posizione complessa non solo per per il numero è la quantità delle imputazioni ma anche per la qualità
Della del ruolo all'interno dell'organizzazione mafiosa così come è stato possibile ricostruirla attraverso le numerose evidenza probatoria
Che adesso il Pubblico Ministero in rapida sintesi cercherà di
Illustrare
Angelo conigli ARO è infatti sette preciso classe trentacinque per distinguerlo dal nipote classe ottantatré
La cui posizione è stata già definita nel quale nell'ormai chiuso giudizio abbreviato
Entra immediatamente nella cuore dell'indagine riguardante la famiglia mafiosa di Carini in conseguenza della sua pressoché diuturno a frequentazione con Vincenzo Pipitone
Nel momento in cui peraltro costruì Vincenzo Pipitone arrivereste la qualifica di reggente della medesima famiglia
La data di inizio di questa indagine è stato più volte ripetuto nel corso della precedente requisitoria per quanto riguarda la famiglia di Carini è del due mila e tre e già a partire appunto
Dalla prima dalle prime conversazioni intercettate in quell'anno
è possibile verificare che questo rapporto e così intenso continuo stretto per cui i due interlocutori
Pipitone Vincenzo e conigli ARO Angelo quotidianamente affrontano argomenti di interesse
Per l'attività dell'organizzazione mafiosa spaziando
A tutte le vicende possibili di cui questa organizzazione si occupa si vada alla rievocazione
Di vecchie vicende omicidiaria di cui pure lo stesso Angelo con gli ATO si assume la responsabilità adesso lo vedremo
Si va all'attività più o ordinaria di definizione dei conflitti all'interno della stessa organizzazione mafiosa per evitare che questi potesse in qualche modo degenerare anche in conflitti
Armati e vedremo pure
La decisiva partecipazione del Cornigliano Angelo a queste vicende
Si prosegue ancora con tutta una
A impressionante sequenza di attività impositiva
Sia per quanto riguarda le forniture i lavori pubblici o privati che ricadono all'interno del territorio ma anche per quanto riguarda
L'imposizione più classica quella cioè consistente nella richiesta del pagamento di una somma di danaro
Agli imprenditori che operano nel territorio per finire con l'imposizione di
Una manodopera e di personale presso le imprese commerciali operanti nel settore e si prosegue poi anche con la la compartecipazione economica e il grande capitolo
Diciamo che l'inchiesta occidente ha consentito di svelare
Nel nel negli anni due mila tre e seguenti e che porta alla ribalta della famiglia di di Carini come avere proprio forziere di Cosa nostra in cui vengono riciclati R. investiti profitti di provenienza illecita non a caso infatti in questa inchiesta
Sono stati
Individuati molteplici imprenditori aventi questo ruolo di collegamento uno di questi è imputato in questo giudizio dibattimentale appunto alta nonna Lorenzo
Un ma altri imprenditori avente analoga posizione e sono stati imputati nel coevo giudizio
Abbreviato e di alta donna Lorenzo come ormai sa bene il tribunale sia a lungo parlato nel corso delle precedenti requisitoria quindi
Diciamo che soltanto già sulla base dell'attività di intercettazione
è stato possibile attribuire al conigli ARO un ruolo ben preciso all'interno della famiglia mafiosa di Carini prima ancora peraltro che in iniziasse la collaborazione di Gaspare Polizzi che come noto coi
Consentirà a partire dal gennaio del del sedici gennaio del due mila è otto allorché inizia a collaborare con l'autorità giudiziaria a rivelare
Tranne vicende e ruoli all'interno della famiglia della quale egli stesso Gasparri Polizzi come è noto a partire dal
A giugno precisamente dal ventitré giugno del due mila sei
Ne sarà anche il reggente unitamente Annino Pipitone classe sessantanove
E invero
La quanto la qualità la quantità del materiale probatorio quesito a carico
Dell'anziano o Angelo con ignaro e tale per cui
Obiettivamente si può anche prescindere
Dalla
Rievocazione delle dichiarazioni dello stesso o Polizzi tale e la chiarezza delle conversazioni che lo riguardano io comincerei proprio da quella del nove giugno
Del due mila e tre
Si ricorderà questo
Lo preciso esclusivamente
Per una questione
Metodologiche perché ritengo che per il Tribunale sarà senz'altro di interesse avere sempre presenti questi date questi dati che nei confronti del conigli ARO
Esisteva un'autonoma attività di intercettazione avente ad oggetto Uhuru due
Mezzi di locomozione a Luino uso un motociclo è una o un un'autovettura peggio entrambi intercettati
Sulla base dei decreti mille duecentoquarantuno barra zero tre e mila centocinquantaquattro barra zero barra zero tre sono unitamente alle attività di intercettazione che si svolgono all'interno della villa di Vincenzo Pipitone
Diciamo i presupposti di ascolto principale attraverso le quale possibile documentare questo rapporto continuo quotidiano
Indissolubile che si era venuto a creare tra il reggente e il Consigliere della famiglia di Carini perché da queste conversazioni indipendentemente da qualunque fonte dichiarativa quindi
Dalle dichiarazioni dico degli dica aspre polizia o di altri collaboratori è stato possibile ricavare proprio il ruolo di Consigliere
Di Angelo coniugale e dicevo
La prima conversazione
Rilevante già
Nei Vivenzio
Lo spessore è quella del nove giugno del due mila tre che si svolge proprio nelle adiacenze dello scooter di Angelo con il denaro unitamente a Vincenzo Pipitone ed è una commessa cioè nel corso del quale viene eletto uno pizzino
Così ormai nella prassi è invalsa la denominazione
Di questi documenti scritti attraverso i quali gli esponenti di Cosa nostra che non hanno la possibilità di colloquiare direttamente perché impediti per ragioni evidentemente di carattere
Giudiziario è attinente alla propria posizione e quindi perché si trovano evidentemente in uno stato di latitanza comunicano attraverso
Documenti documenti scritti in questo caso Vincenzo Pipitone
E Angelo con ignaro leggono utilizzino che proviene dall'otto su Totò come dice testualmente leggo dalla trascrizione peritale
Vincenzo Pipitone
E infatti l'esordio della conversazione in questo senso vediamo che cosa vuole un suo Totò e si comincia
La lettura di questo documento o vivi ripercorrendo le parole testuali del del
Del mittente ti scrivo queste poche righe per chiederti una cortesia caro Enzo
Bisognerebbe avviene realtà una parentesi e specificare che il rapporto tra Salvatore Lo Piccolo
E Enzo Pipitone è un rapporto organico è un rapporto di fiducia indissolubile e un rapporto
Che
Come
Premesso in diverse inchieste ma soprattutto in diversi
Processi conclusi con sentenze anche passate in giudicato
Salvatore Lo Piccolo ha da sempre coltivato perché per lui la famiglia Pipitone di Carini rappresenta sostanzialmente uno dei propri cari capo capisaldi non solo
Per l'assistenza logistica il materiale che ha dato lo piccolo nel corso di tutti della latitanza trascorso sino al cinque novembre del due mila sette e non a caso e non a caso sottolinea il cinque novembre del due mila sette Salvatore Lo Piccolo viene viene tratto in arresto con il reggente in quel momento
Della famiglia di Carini che appunto Gaspare
Gaspare pulizie quindi a dimostrazione di questo rapporto ma anche perché come emerge per esempio dall'inchiesta Gotha in cui nel giugno del due mila sei
Vincenzo Pipitone viene poi
Arrestato e nell'ambito della quale verrà poi condannato il venti di luglio del due mila sette
In giudizio abbreviato questo rapporto era un rapporto che si nutriva sostanzialmente di una di una frequentazione pressoché
Quotidiana veicolata spesso anche attraverso un lavoro DOCUP i documenti uno dei tanti documenti come quello che stiamo leggendo che servivano a gestire l'attività dell'organizzazione mafiosa infatti se vediamo il contenuto di questo documento
Ho chiuso così la parentesi se vediamo così il doppio il contenuto di questo documento ci rendiamo conto che
Si tratta di direttive che certamente un soggetto che si trova in una posizione gerarchicamente sovraordinata a Vincenzo Pipitone
Trasmette affinché vengano portato l'esecuzione
Caro Enzo vedi di parlare con Di Maria egli dice di prendere le piante e lo può contattare tramite il marmista che è il genero di Diego di Trapani non è un nome a caso Diego di Trapani era quel momento
Possiamo proseguire
Sì
E allora
Dicevamo
Vedi di parlare con Di Maria egli dice di prendere le piante da incomprensibile lo puoi contattare tramite il marmista il genero di Diego di Trapani
Sì
Ti mando questa mia missiva
Per incomprensibile mi dimenticavo incerto Pilliteri aperto un supermercato Partinico che i prodotti riprende alla Sisal
Anche qui ci sarebbe da aprire un capitolo ma non è questa la sede la si sa di Paolo Sgroi è un'impresa notoriamente condizionate di infiltrata dall'attività e Salvatore Lo Piccolo ma ripeto chiusa chiusa parentesi
Che gli fanno pagamenti a quindici e venti giorni ora che Pilliteri e solo se i pagamenti possono allontanarsi al trenta quaranta giorni con il nostro amico Sgroi con il nostro amico Sgroi
Non sono parole usate a caso hanno un significato pesante da un punto di vista criminale mi devi fare questo favore di controllare i pagamenti
Si capisce da qui che Salvatore Lo Piccolo praticamente il padrone della sinistra
Fammi sapere come si cala
Come si incomprensibile calca la mano e non dare più la cavalla
Va bene allora dice Pipitone dopo avere letto il documento
Ora
Glielo dico a questo quindi come si comprende dalla risposta diciamo di Pipitone sia pure rivolta in quel momento suo interlocutore presente e conigli ARO egli deve soltanto porre ad esecuzione queste direttive
E allora ricapitoliamo le piante si devono apre andare a prendere quello là mentre questo Pillitteri questo parate te lo chiami apposto apposto
E il capo il reggente della famiglia che si rivolge in questo caso suo Consigliere affinché a sua volta provveda per la parte di sua competenza significativa la risposta del Consigliere Angelo coniato il quale dice ora lo puoi strappare
Ora lo questa parte
è chiaro dunque la riconducibilità
Della missiva alla
Persona di un soggetto gerarchicamente sovraordinato e per l'evidente contenuto che presenta questa missiva il soggetto in questo non può non può che essere Salvatore Lo Piccolo
Non perché si tratti di un sillogismo astratto o di una mera ipotesi accusatorie ma perché Salvatore Lo Piccolo in questa
In questo documento parla di Diego di Trapani che il reggente della fa dette della famiglia
Di risulta non è dal dal momento in cui verrà
Scarcerato
Storico appartenente alla famiglia Madonia da sempre operante accinsi e soprattutto a riferimento al nostro amico scuole che una locuzione che Salvatore Lo Piccolo usava
Inserire in numerosi
Ed altri documenti nel riguardanti lo stesso Sgroi sequestrati il cinque di novembre del due mila esse
Dunque
L'esordio come si vede nell'ambito dell'inchiesta da parte dell'anziano
Angelo con il denaro e certamente rilevante
E infatti le conversazioni che poi verranno acquisite successivamente
Presentano tutte questo
Questo sta questo significato
Per quanto riguarda
Faccio un in brevissimo passo indietro per quanto riguarda
L'attività di
Riscontro dei contenuti del documento in questione si fa riferimento poi al
Alle acquisizioni
Attraverso gli ufficio di polizia giudiziaria che sono stati sentiti circa tutte le indicazioni contenute nel documento non solo con riferimento dico di Trapani ma al genero di costui Gambarotta Salvatore
Al Pilliteri menzionato in rapporti con la si sa anche questa circostanza è stata oggetto di ampio approfondimento chiarimento nel corso del dibattimento e si è accertato che effettivamente
A Partinico esisteva uno supermercato denominato si sa fratelli Pellitteri
Si capisce che in questo caso Salvatore Lo Piccolo si era fatto portavoce di un interesse di questo Pillitteri ad avere una dilazione nei pagamenti rispetto alle pretese di Paolo scorie
Bene detto questo possiamo ritornare al prosieguo delle conversazioni
E
A questo proposito io credo che sia sufficiente
Nelle nel ricostruire la posizione associativa del CONI chiaro indicare con riferimento alle contestazioni più rilevanti non solo quelle originariamente trascritte ma poi quelle
Oggetto in ultimo diciamo delle acquisizioni integrative da parte
Del
Del tribunale prima che l'istruttoria dibattimentale si chiudesse fare dei brevi flash su queste su queste conversazioni a cominciare
Da quella
Del
Due ottobre del due mila tre che significativamente
Intercorrente tra lo stesso Angelo con il denaro Vincenzo Pipitone Gaspare pulizia
E il nipote di Angelo conigli ARO suo omonimo classe però
Trentotto e questo la conversazione intercettata all'interno delle autovettura pregio duecento duecentosei
Sì Presidente due ottobre due mila tre ore sedici e quarantanove
Se non è chiaro
E
è una conversazione rilevante perché
Si comprende da questa come l'anziano conigli ARO nei confronti dei suoi sodali certamente più giovani
Avesse cura di
Evidenziare la necessità
Di rapportarsi con i vari interlocutori dell'organizzazione mafiosa in modo da
Non suscitare le loro reazioni in modo soprattutto da
Evitare irrigidimenti
Tant'è che egli stesso vanta che nel corso della sua lunga militanza all'interno l'organizzazione mafiosa sostanzialmente era rimasto pressoché immune
Da ritorsioni o anche da contrasti e vicissitudini dalle qua lì poi potevano scaturire degli accertamenti giudiziari nei suoi confronti avendo infatti fino al due mila tre sostanzialmente dei precedenti per furti
Commessi negli anni Cinquanta e per una denuncia
Per gioco d'azzardo in concorso con Pipitone Vincenzo nel mille novecentonovantuno infatti lui dice con i cristiani con i cristiani qua
Bisogna saperle fare le cose non essere e non essere focoso come vedremo solo degli insegnamenti particolarmente
Significativi per il giovane nipote
Angelo con Icaro classe ottantatré che in qualche modo il nonno voleva iniziare all'attività dell'organizzazione ma forse ma questo non vuol non vuol dire ed infatti il passaggio è nettamente successivo che mi appresto
A a focalizzare lo evidenzia che il l'angelo con gli ATO
Rifugi se dal proprio ruolo o o bandisse dal proprio ruolo l'esercizio della violenza egli stesso racconta che in una circostanza non meglio precisata me nello spazio nel nel tempo
Ne soprattutto nei confronti della persona offesa vittima evidentemente di questo lo di questo crimine tuttavia nonostante
Questo modo di agire fu costretto a
Ricorrere
Alla soppressione di un di un soggetto avversario ed è questo racconto particolarmente agghiacciante di come questa soppressione fosse stata
Realizzata
Dalla quale si capisce qual è sostanzialmente il modus operandi dello stesso con India ossia allorquando si viene portato si viene
Siccome si è costretti alla fine a non poter più dialogare o non poter più essere presso estivi allora quando non c'è più un rimedio dice
Nel caso specifico dopo quattro anni evidentemente
Dopo dopo un periodo in cui egli non era riuscito a
Indurre a più miti consigli questa persona quando al meglio mi piangeva e gli ho detto che ci piangi ora che non c'è più un rimedio quattro anni che mi hai torturato la vita e poi tutto di colpo lungi Forgione
Scomparire
Ecco quindi qual è
Per certi versi l'etica ma soprattutto il modus operandi che Hill anziano
Con il denaro Angelo indica ai suoi
Soprattutto o al nipote manca lo stesso Gaspare Polizzi giovani sodali nel gestire il proprio ruolo all'interno dell'organizzazione mafiosa
Cercare di non essere mai fu così cercare cioè di andarci con il verso quindi avvenire la capacità di affrontare le situazioni in modo pacato e
E non è necessariamente coerente o ma ricorra alla violenza soltanto se queste assolutamente indispensabile necessarie questo il significato ultimo di questo brano della conversazione
Passiamo adesso ad una serie di conversazioni che vedrà impegnate impegnato il
Conigli Aron nella
Ricucitura di una vicenda
Che stava mettendo a dura prova la famiglia mafiosa di carine che riguardava una situazione di contrasto che si era venuta a creare
Tra Di Maggio Antonino
E
Il lodo Uka IVA i Vallelunga è i Gallina sono ceppi familiari storicamente tutti inseriti
Attraverso miliardi e poi sino alle giovani giovanissime ultime generazioni all'interno della famiglia mafiosa di
Di Carini tra i quali erano intercorsi vari contrasti uno in particolar modo riguardava anche
Un cognato di Bernardo Provenzano Saverio Palazzolo ed aveva ad oggetto la contestazione di furto di furti di bestiame
Ed è anche la ragione per cui il ventidue di agosto del due mila e tre si tiene quella nota riunione di cui hanno parlato anche l'ufficio di polizia giudiziaria in questo processo ne ha parlato sicuramente il dottore di unione
Presso il ristorante il vecchio mulino della quale ora pure parleremo perché a questa riunione partecipo anche Gasparri Polizzi ma indipendentemente da supporto conoscitivo gli elementi acquisiti sono assolutamente Italia ecco sul punto vanno
Evidenziate le numerose conversazioni che si svolgono sia prima ma anche dopo
Questa questa riunione che riguardano complessivamente questa situazione di contrasto a partire da quella del tredici novembre del due mila e tre
Ancora una volta tra
Con il denaro e Vincenzo Pipitone
O quella del diciotto novembre del due mila tre
Che ha ad oggetto tra le altre cose anche una certa critica che
I due
Svolgono nei confronti della figura di Pipitone Angelo Antonino altro fratello
Di Vincenzo Pipitone che come noto fratello di Giovan Battista Pipitone che per lungo tempo è stato
Capo della famiglia mafiosa dichiarino in questo caso la critica a atteneva ad una certa ingordigia da parte del
Pipitone Angelo Antonino che è stato peraltro condannato nel giudizio abbreviato scaturente sempre è questo processo per via del fatto che egli intendeva ingegneri si in tutti i lavori edili che nella zona avvenissero venivano svolti inserirsi ovviamente in senso illecito è particolarmente
Significativa l'espressione ha proposto di questi lavori del CONI dar dice Luigi li vuole fare sempre assieme con tutti
Il che significa dunque il ricorso sostanzialmente sistematico alla perpetrazione di estorsione nei confronti di imprenditori
Di imprenditori che venivano ad operare in quella in quella zona
Lo stesso dicasi per la contestazione del diciannove novembre del due mila e tre
Allorquando si fa riferimento alle ambizioni
Di Angelo Antonino Pipitone
Tu non lo conosce dice lite fra Vincenzo il fratello quanto è ambizioso lui quando è ambizioso ed attaccato i soldi
E che voi fare
Dice Angelo CONI chiaro il cui ruolo come dire di moral suasion e sempre è sempre presente in tutte le circostanze anche nei rapporti tra fratelli che però riguardino l'attività dell'organizzazione mafiosa la sua risposta in questo senso estremamente
Eloquente non c'è niente da fare se no
Dobbiamo fare ridere i cristiani
I cristiani non espressioni tipica con la quale all'interno di Cosa nostra si intende fare riferimento agli uomini d'onore che
Che la compongono
è infatti la preoccupazione di Pipitone Vincenzo che l'est l'ingordigia del fratello potesse portare
Ad una situazione di contrasto irrimediabile espressa chiaramente con
La la frase ho paura che faccio danno ho paura
In che se noi perché avantieri con quel fatto di quelle vacche Luisi c'è trovato in mezzo di questa discussione
Ancora una volta riceve dal con il denaro la rassicurazione sulla possibilità di indurre Angelo Antonino a più miti consigli
Altri flash sono possibili con riferimento sia la posizione di Angelo Antonio ma anche alle situazioni di contrasto
All'interno della famiglia mafiosa ricavare dalla conversazione del ventinove novembre del due mila e tre
Delle ore diciannove e ventisette ancora una volta intercorsa con
Vincenzo Vincenzo Pipitone
Si parla lungo di Angelo Antonino
Che ha sbagliato che ha fatto tanti errori
E per i quali di volta in volta lo stesso Enzo Pipitone si trova costretto a dover a rimediare alle agli errori del fratello
C'è un passaggio estremamente significativo che mette in evidenza proprio la strutturazione gerarchica della famiglia mafiosa di Carini in quel momento in questa conversazione ha proposto sempre di questo operato un po'borderline di Angelo Antonino
Il quale viene ripetutamente invitato non occuparsi degli affari della famiglia di Carini a starsene come si dice anche nell'ambito di questa conversazione a starsene a Torretta perché era questa la sua famiglia di origine
Il passaggio significative questo quando dice
Mio fratello Dino ha sbagliato perché sa che ha sbagliato perché tu che scavalchi cavalchi
è un'espressione gravida di conseguenze per quanto riguarda
La comune conoscenza dei due interlocutori della strutturazione gerarchica all'organizzazione mafiosa che scavalca Turatello Giovanni
Giovan Battista Pipitone appunto che il capo il titolare
Della famiglia di Carini ancorché detenuto dal momento che è notoria in Cosa Nostra la regola secondo la quale la titolarità del mandamento della famiglia non si perde neppure con lo stato di detenzione
Salvo
A demandare nell'esercizio concreto poi reggente
E infatti l'espressione di di Enzo Pipitone estremamente significativa tu che scavalca tuo fratello Giovanni e a tuo fratello Vincenzo perché in quel momento il fratello Vincenzo
Aveva un ruolo o di reggente essendo in libertà e potendo dunque concretamente gestire gli affari della famiglia
E te ne vai eccetera eccetera
Ma è lo stesso Angelo Antonino è lo stesso Angelo con Ilardo chiedo scusa che in una
Conversazione
Esattamente
Quella del nove
Giugno del due mila e tre
Dibattendo con
Vincenzo Pipitone
Una problematica che riguardava
La disponibilità di soggetti ai quali far capo per perpetrare le attività estorsive
E vi è ampio riferimento in questa conversazione
Da parte di entrambi gli interlocutori alla possibilità di utilizzare di volta in volta Nino dice Vincenzo Pipitone mio nipote Nino
Sarebbe Pipitone Antonino classe sessantanove o Gaspare
Chi piglia mio nipote Nino ora Gaspare
Ovvero usi a mio cognato mio cognato Nino di maggio anch'egli coinvolto in questa vicenda poi definita nell'ambito del procedimento
Nel procedimento Gotha per associazione mafiosa
Perché la preoccupazione di Vincenzo Pipitone in quell'occasione era che egli potesse finire arrestato infatti lo dice chiaramente
Chissà io eventualmente non si può sapere mai dovesse avere qualche mandato di riferimento della terminologia giudiziaria in vigore sotto il precedente codici di procedura penale allorché si parlava di mandati di cattura
E mi danno il quarantuno riferimento evidentemente e alla condizione detentiva
Prevista dal dall'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario sono cose che si devono ragionare allora l'unico mio nipote vino
Rinunce avuto rapporti con le fabbriche ecco da dove nasce la necessità
Di abituare
Nel caso di una sua
Di un suo coinvolgimento in una vicenda giudiziaria di questo genere il gruppo di soggetti che in grado di assicurare la continuità nella gestione dei rapporti
Con gli imprenditori e Storti e l'area industriale di Carini
Che peccato ovviamente nel territorio di competenza la famiglia fosse Garini eh
Ricchissima da questo punto di vista
Di attività economiche e dunque di imprenditori da sottoporre ad estorsione come anche emerge da questo processo ma non solo da questo processo e quindi
Vincenzo Pipitone raccomanda suo Consigliere
Tipi di Annino a mio nipote Nino a Gasparri e vediamo di continuare in questo senso
Come si era detto all'inizio uno dei dati costanti
Delle attività
All'interno dell'organizzazione carine esse
Da parte di Angelo conigli a Roma non solo da parte Angelo con il rosso le cointeressenze di carattere economico non a caso egli ecco imputato convinto con
Con l'altra donna di attività di riciclaggio
Emerge per esempio con riferimento alla conversazione del quattordici novembre del due mila tre
Ancora una volta intercorsa con Vincenzo Pipitone l'esistenza di un rapporto di cointeressenza
Economica
Altra giochino Sapienza l'imprenditore giochino Sapienza e Giovan Battista Giovambattista Pipitone
Rapporto di cointeressenza economica che poi ampiamente sviluppato nel contesto delle indagini ha portato anche alla condanna dello stesso Sapienza che addirittura è risultato essere un prestanome di Salvatore Lo Piccolo
Dunque
La conoscenza di questi particolari certamente
Non documentati e documentabili perché si tratta di rapporti societari di fatto evidenzia chiaramente quanto sia intrinseca e organica la posizione di anch'di col Migliaro Angelo all'interno dell'organizzazione mafiosa
Sullo stesso tema cioè quello che riguarda i rapporti tra
Sapienza e Giovan Battista Ferrante banche menzionata la conversazione dell'otto ottobre del due mila tre a avente ad oggetto tutta la complessa vicenda riguardante
La rapina
Subita
Da un autista di un camion facente parte dell'impresa che il Sapienza gestiva anche con i soldi di Giovan Battista Di Giovambattista Pipitone
Non in Moro più di tanto nella ricostruzione di questa conversazione perché è estremamente chiara ancora una volta
Nell'evidenziare il ruolo di
Di Angelo con il denaro abbiamo ci così ad esaminare
Ecco ancora un'ulteriore brano questa volta proveniente dalla
Conversazione del primo dicembre due mila tre
Sempre con Vincenzo Pipitone
Nel quale due interlocutori discutono
Dei rapporti di cointeressenza Dal Prà
La famiglia
Di Carini in particolar modo il Pipitone e gli spara ciò da un lato
E gli imprenditori Privitera dall'altro
Anche questo un argomento a lungo sviluppato poiché
Nel corso di altre conversazioni
Io nell'invito solo a questo cenno diciamo la indicazione in questa sede semplicemente per evidenziare quindi che la trattazione di questi argomenti da parte di Angelo Cornigliano nasce da una posizione certamente
Organica
Una menzione poi va fatta pure alla conversazione del diciassette luglio del due mila tre
Ancora una volta con Vincenzo Pipitone nel corso della quale
Viene nominato un esponente della famiglia mafiosa di Torretta Calogero Mannino che poi nell'estate del due mila sette sarà anch'egli coinvolto in una
In un procedimento che nasce anche da questa attività di intercettazione ambientale e si fa ampio riferimento ai rapporti con i torrette si è significativo in questa conversazione riferimento
Fatto da conigli ARO al ruolo di Totuccio
Nome col quale notoriamente in Cosa nostra si indica Salvatore Lo Piccolo
In nell'ambito di un contesto discorsivo che vede questi rapporti con i Cocconi Torre pesi anche per via
Di scelte scorribande come si diceva prima di Angelo Antonino Pipitone
Prospettarsi in maniera problematica
E infatti Angelo con il denaro riferisce al suo reggente ma allora la cosa migliore richiamarsi a chi ci si deve chiamare per dire io cioè noi la famiglia di Carini sono conto Tuccio
Anche questo un dato estremamente significativo
E così è ancora sempre nell'estate del
Del due mila sette il diciassette Luther del due mila e tre chiedo scusa discusso il diciassette luglio alle ore diciannove e quindici
All'interno dell'autovettura
Del conigli ARO
Si ritrovavano a discutere di maggio Antonino il cognato Vincenzo Pipitone lo Duca Giuseppe Gaspare Polizzi gli argomenti sono sempre i soliti
Il riferimento in questo caso a Giuseppe quantu Rossi allo Duca che poi verrà appunto anch'egli coinvolto in questa vicenda
In riferimento ancora una volta e rapporti con
Torretta
E andiamo così alla riunione del vecchio mulino in quell'estate piena di contrasti di vario genere
La riunione al vecchio mulino
Che come si ricorderà
Si svolge l'undici agosto del due mila e tre
E con riferimento agli accertamenti oggettivi la polizia giudiziaria a
Ricostruito nel corso del dibattimento la presenza di numerosi soggetti di interesse investigativo non soltanto appartenente alla famiglia mafiosa di Carini
Vincenzo Pipitone Sparaccio Francesco Polizzi Gaspare conigli ARO Angelo classe trentacinque Pipitone Antonino
Ed altre ancora ma soprattutto con riferimento
Alla presenza di numerosi esponenti delle famiglie Inzerillo Inzerillo Buscemi di passo di dicono
Questa conversazione sta riunione purtroppo no non c'è una conversazione
Intercettata con riferimento a quanto avvenne in questura circostanza perché
La i locali del vecchio mulino non erano sottoposta attività intercettazioni ma certamente questa riunione
Sigla diciamo l'entrata in scena a partire da quel momento poi per tutto il corso del due mila cinque del due mila e sei
Quando vo
A sulla base dell'arresto di Bernardo Provenzano si accerterà la la reale
Consistenza di questa entrata in scena in Cosa Nostra dei
Degli Inzerillo e dei Mannino quote dei Buscemi di questo tentativo di Salvatore Lo Piccolo di male
Riabilitare diciamo così i cosiddetti scappati cioè i parenti di Totuccio Inzerillo
E di tutti coloro che assieme a Luigi perirono nel corso della guerra di mafia dei
Dell'ottanta dell'ottantuno in Cosa Nostra con l'autorizzazione di Bernardo Provenzano ampi argomento ampiamente
Ampiamente
Ricorrente anche in altri processi ma ecco ai fini della posizione di
Con ignaro Angelo ebbene rievocare questo dato di fatto oggettivo della presenza anche dei figli di Totuccio Inzerillo a questa riunione come viene
Espressamente documentato per mettere in evidenza ancora una volta dunque la sua posizione
In Cosa Nostra
E adesso un rapido flash alle attività impositive
Potremmo prendere
Come punto o di partenza la conversazione del venticinque settembre del due mila e tre sempre con Vincenzo Pipitone
Nella quale
Sì si parla
Della
Imposizione finalizzata alla assunzione di persone della famiglia o vicino alla famiglia di Carini e Vincenzo Pipitone che introduce il discorso riferito a fare dico ho parlato con FER dico
Appena apre se ne parla per lui c'ho parlato oggi loro hanno iniziato a fare lavori dentro il capannone appena finisce ed apre dice è un posto due posti dice per te perché dei nostri
Per adesso non c'è andato nessuno chiede conigli ARO perché ci deve andare risponde Pipitone
Dunque un chiaro esempio di come la famiglia mafiosa di Carini ma per la verità non solo quella di Carini svolga una sorta di ruolo assistenzialistico nella collocazione dei
Dei propri adepti o comunque di soggetti legati a questi rapporti parentali all'interno di imprese di grosse dimensioni in quel caso si faceva riferimento alla in quel momento imminente apertura di un grosso centro commerciale a Carini gestito proprio
Dall'imprenditore fare dico Giuseppe
Ma andiamo sebbene questa non sia
Una vicenda contestata a livello
Di rubricazione di fatto estorsivo però è una vicenda che da la misura di come
Effettivamente Angelo conigli ARO fosse coinvolto nelle attività estorsive ma vediamo esattamente quelle delle quali egli risponde in questo
In questo processo cominciare
A cominciare dal capo dal capo undici
Capo undici che vede in rubrica un'attività estorsiva ai danni dell'imprenditore edile tagliano Alfonso
E questo la vicenda estorsiva che ha
Delle origini particolarmente complesse perché vede il coinvolgimento di soggetti
Della famiglia mafiosa di Pallavicino e del mandamento di Tommaso Natale San Lorenzo ed infatti non a caso viene trattata nel corso di lunghe conversazioni all'interno
Della
Dei locali della società ed il POMI cento di pertinenza dell'imputato Cusimano Antonio
Dove si parla reiteratamente di questa attività estorsiva da realizzare i danni dell'imprenditore
Pigliano anche alla presenza di un no autorevole esponente mafioso che
Come ormai sappiamo grazie alla identificazione fatta dalla polizia giudiziaria in questo processo sollevo utilizzare i locali della Edil pollice quale
Luogo di quale luogo particolarmente segreto diciamo particolarmente riservato ed appartato per trattare argomenti di carattere mafioso che
Ciccio Di Blasi Francesco Di Blasi responsabile in quel momento della famiglia di Pallavicino
E questa vicenda
Dash dunque all'interno dei locali dell'Edipo Michel per poi
Trasferirsi trasferirsi a Carini ecco dove sta il collegamento in virtù del fatto che l'imprenditore piano
Stava realizzando delle attività
A Carini ecco quindi il collegamento come risulta chiaramente evidenziato
Dalla conversazione del diciotto ottobre
Del due mila e trenta Pipitone Antonino
E
Un tale Cirri dove si fa riferimento ai lavori a Rignano
Da piano cioè presso il cantiere di piano aperto a carini ma soprattutto ed in modo ancora più chiaro
In modo ancora più chiaro nel corso della conversazione del sei ottobre del due mila tre tra Angelo Corigliano e appunto Vincenzo Pipitone che la conversazione che fonda ad avviso del pubblico ministero ovviamente
La
Responsabilità penale di vincere di Angelo conigli ARO per questa vicenda estorsiva
Perché è una contestazione nel corso della quale i due
Esponenti mafiosi come erano soliti quotidianamente fare facevano un po'la rassegna delle attività in corso e quindi
Nel corso di questa conversazione
Si parla di diverse vicende la vicenda Badalamenti la vicenda lo Buglio la vicenda che ha coccio la
Poi un certo punto
Con il chiaro dice dice
Dice rivolto Vincenzo Pipitone noi dobbiamo sbrigare questa cosa sono dieci milioni non si scherza dobbiamo spezzare questa cosa
Chiede Pipitone con il piano
Complicano
Dice Vincenzo Pipitone ma non è Briano che deve dare i soldi a noi
Materialmente si capisce il significato della conversazione proprio dal passaggio nettamente successivo di con il denaro ma lui deve uscire
Quindi noi non dobbiamo avere rapporti diretti compiano ma lui deve uscire
E prosegue Vincenzo Pipitone e dice che il piano ancora non glieli ha dati all'intermediario evidentemente a colui che
Era stato deputato ad avere un rapporto diretto con la vittima non incassando
Riporta le affermazioni della persona offesa non incassando come faccio a darglieli dice che applicano ancora gli deve dare il comune
Gli deve dare altri certificati e poi gli dà i soldi e poi lui ce li danno gli altri
è chiarissimo il significato di questa conversazione
Non a due anni e ora
Due anni
è infatti
Non a caso
Con il diario si esprime
Differendo ad una unità monetaria che nel due mila due nel due mila tre ancora non era più in vigore cioè la lira infatti dice dieci milioni
Non si capisce perché nel due mila e tre
Dice i dieci milioni di lire non dica per esempio i cinque mila euro evidentemente lo si comprendono passaggio ultimo adesso considerato che si fa riferimento al fatto che questa attività estorsiva era infatti stato già iniziato a tempo intacco ordini
Per il pagamento di questi dieci milioni erano
Stati fatti un momento in cui vigeva la lì e non era ancora entrato in vigore non era entrata in vigore
Signori del Tribunale perché secondo il Pubblico Ministero questa conversazione fonda un'ipotesi di responsabilità un'ipotesi di accertamento di responsabilità penale a carico del conigli ARO oltre che del Pipitone Vincenzo che ne ha risposto nell'ambito
O di altro giudizio
Per estorsione perché si comprende chiaramente che i destinatari finali di questa somma di danaro dovevano essere proprio loro due
Pipitone e con ignaro non già
Nella qualità di soggetti variamente interessati ad un investimento di carattere economico ad una comparti Fazio economico o o che so ad una
Ragioni di credito per esempio che potessero lamentare nei confronti di questi imprenditore prima
Ma soltanto ed esclusivamente nella qualità di responsabile della famiglia mafiosa in quel momento operanti sul territorio ove l'imprenditore stava
Portando
Avanti questa attività
Capo
Tredici estorsione in danno dell'imprenditore vicende estorsiva in danno all'imprenditore cuccetta Carlo in questo caso
A differenza del precedente abbiano addirittura un'evidenza probatoria che ci consente di documentare
Attraverso l'attività di intercettazione un colloquio tra Angelo Corigliano lo stesso imprenditore la stessa persona offesa
Ventisette dicembre due mila
Ora undici e trentasette con il chiaro Angelo e Cuttitta Carlo
Nel corso della quale si parla di questi lavori che
L'imprenditore Cuttitta stava facendo per la realizzazione di villette a carattere di familiare come si comprende
Dal
Tenore della conversazione come emerge poi dagli accertamenti
Svolti si trattava di un cantiere aperto in via del girasole accanimento
Da cui si comprende che
Vi erano già state interlocuzioni precedenti tra lo stesso conigli Arcuti età e tra Cuttitta e emissari della famiglia di Perini per il pagamento di questa somma e la conversazione del ventisette dicembre rappresenta in qualche modo redde rationem
Cioè rappresenta quel momento in cui da un lato
L'esponente mafioso insiste nella richiesta del pagamento della somma di danaro e l'imprenditore resiste in qualche modo adducendo
Difficoltà di ordine economico
Senza perciò evidentemente poter però opporsi in modo netto al pagamento dalla stessa entità della somma e la conversazione tutto un susseguirsi di passaggi
Che ricalcano diciamo questo
Ormai
Triste e il ricorrente copione
Ecco guardate qui Carlo
Carlo cuccette che dice l'altra volta tutto mi ha detto una cosa io sono stato presente e dal padrone non gli ho detto niente
Quindi si capisce che c'era stata una precedente in
Interlocuzione
Va bene
Con il chiaro ad un certo punto per vincere le resistenze dell'imprenditore
Gli dice sì però tu non è che a che fare con me
C'è qualcuno che non vuole saperne niente di questi due problemi che tu adesso mi prospetta delle difficoltà di pagamento del fatto che non ha incassato delle forniture che ancora devi pagare perché qui dice
Angelo Corigliano dobbiamo campare tutti
è questo l'espressione a mio avviso gravida
Di implicazioni
Perché al plurale intanto e chiama in causa dunque
Non già la la persona fisica di Angelo Cornigliano ma chiama in causa il ruolo che egli rappresenta all'interno di un'entità collettiva dobbiamo campionati campare tutti che la famiglia mafiosa di cari
Quello che ti posso dire io attenti
Se fosse che riguardasse me cioè se io fossi sottoposto di direi vatti a Buscate il pane
Ma poi succedono ma le cose e dice ma non me lo potevi dire
Badate il linguaggio
Contorto allusivo
Profondamente intimidatorio
Stai attento gli dice in sostanza Angelo Corigliano che si continui così poi succedono cose ma le cose
E e tu puoi verrà idonea tendevano ma potevi dire prima quindi io ti sto avvertendo a che cosa tutti esponi nel caso
Che continui a non voler
Pagare
E il fatto che si parli di soldi di Dana di di somme di danaro
E non di altro e dunque di una vicenda estorsiva lo dicono i due interlocutori non lo interpreta il pubblico ministero
Pubblico Ministero
Come dire di fronte come stazione di questo genere a quasi un ruolo notarile si limita a prenderne atto
Dice Angelo con i darò adesso quando loro loro perché lui ovviamente I agli occhi della vittima si prospetta come mera intermediario come soggetto apparentemente neutro tra le due parti contrapposte
Adesso quando loro vogliono cinque milioni adesso lì non è infatti due tu sì quando finisci due villette quando finisci cinque milioni glieli fare avere a quello per non avere camorra io per non avere Camurri
Io ti dico a me non interessa niente che mi chiami interessa scusate leggo così per come e trascritto dal perito
A me basta quello che ho e posso campare però
Per non farti maltrattare che cosa devo fare se vengono da me
Cosa gli devo dire massacrate lo
Più chiaro di così credo che
Prendi cinque milioni e devi fare avere né cercavano dieci perché ne volevano cinque Avellino turno e già li ha definiti quindi almeno dalle cinque insomma
Ma perché cinque Giano gliene abbiamo dati dice Carlo protetta
Perché risponde con il denaro sempre di questi erano qui cinque che il dato quindi è un rapporto esclusivo già in corso che si trascina da tempo
Perché evidentemente si rinnova tutte le volte che l'imprenditore definisce le unità immobiliari oggetto di realizzazione e viene chiesto di pagare da parte della famiglia mafiosi
Questi due erano dice Cornigliano il terreno di duemila metri eh
E così via
Ora io il prossimo anno devo andare a finire in un'altra strada non li posso prendere dalla
Per forza da quindi devo prendere cioè dai ricavi che ottengo dalla vendita di queste unità immobiliari è chiaro
Tu quelle che è uscito sono sempre da lì si dall'Itavia gira solo e ti dico io sono a completa disposizione cinque mila cinque milioni ne ho già attivati per la quale
E così via
Il resto la conversazione è sempre sullo stesso tono per
Brevità per sintesi il Tribunale mi consentirà di rinviarne la lettura
Alla trascrizione peritale
Credo che alla luce di quanto evidenziato sia davvero impossibile nutrire dubbi sulla natura estorsiva di questa vicenda
Si è assolutamente impossibile
Altra vicenda estorsiva della quale risponde
Il
Conigli ARO e quella che vede come persona offesa Billeci Giovanni
Titolare di un'impresa edile
Interessata alla realizzazione di un complesso di villette
Che dovevano sorgere in contrada Pira inetto località marina Londra di Carini
Anche qui come nella precedente vi è una scaturigine della vicenda che nasce proprio nel cuore
Del mandamento di Tommaso Natale
San Lorenzo ancora una volta
La
La scaturigine
Se all'interno dei locali delle del POMI cioè
Di proprietà dell'imputato Cusimano all'
Tonino
La cui posizione è già stata alla volta scorsa
Definito numerose sono le conversazioni
Nelle quali unitamente alla vicenda premiano
Si tratta anche della vicenda Billeci
Per esempio la conversazione del ventisei luglio del due mila due ore undici e cinquantuno nella quale facendo riferimento a Ciccio cioè Ciccio Di Blasi colui che
Come abbiamo visto era suo è solito a recarsi presso questi locali per
Mediare e discutere di vicende di natura estorsiva si parla di Billeci mi ha detto questo è un altro Billeci e così via lo stesso dicasi
Nel corso della conversazione del cinque maggio del due mila due
Ove anche alla presenza dello stesso imprenditore piano Alfonso del quale si parlava prima interviene
Di Blasi Francesco e Cusimano Antonio e si parla ancora una volta di
Billeci
Noi quello che dobbiamo
Capire e
Se vi è un ruolo in questa vicenda da parte di Angelo con il
Ovviamente
E dunque per farlo
Facciamo capo alla conversazione del nove giugno del due mila e tre ore ventuno e undici
Intercorrente ancora una volta con Vincenzo Pipitone perché tutte le conversazioni
Di di rilevanza probatoria intercorrono con Vincenzo Pipitone
Ancora una volta si parla di soldi di soldi che devono essere portati
Si parla di vari argomenti che attengono soldi per esempio questa ben ha già parlato la collega che mi ha preceduto nella delineazione del materiale probatorio a carico di Lorenzo alta donne una contestazione rilevante anche con riferimento
Alla posizione dell'imputato altra donna
E ad un certo punto
Si fa riferimento a Billeci a Billeci dal quale bisogna African pare leggo l'espressione testuale bisogna African pare African pare qualcosa
Di campare è un'espressione dialettale con la quale si fa riferimento ovviamente alla
Finalizzazione ad ottenere qualcosa Parri campare qualcosa
Si riprende il tema Billeci
Ed è
Vincenzo Pipitone che un certo punto dice che l'investimento che aveva fatto
Il Billeci
Era stato di almeno ottocento milioni
La vicenda Billeci tra l'altro come vedremo interesserà anche altri esponenti di Cosa nostra
Però
Il ventisette settembre del due mila e tre sempre
Vincenzo Pipitone Dangelo consigliarono ritornano a parlarne
In particolar modo ecco da qui emergono anche riferimento agli ulteriori
Esponenti di Cosa nostra e Pipitone che dice no vengono vengono loro in garanzia di Billeci
Si parla di David
Si parla di impegni
Che non erano stati mantenuti
Discorsi che erano stati fatti da Billeci con Giovanni
Cioè sino al momento in cui Giovanni Pipitone non verrà tratto Giovambattista Pipitone non verrà tratto in arresto nell'ambito dell'operazione cosiddetta ghiaccio quella che vedeva protagonista adduttore Quttara Ornella dicembre del due mila e due
Ancora la conversazione del ventisette settembre del due mila e tre
Questa volta
Non soltanto alla presenza di Enzo Pipitone e Angelo con il denaro ma anche Di Pietro di Napoli noto esponente del mandamento di no Della Noce
Oltre che di Vito Caruso altro soggetto gravitante nella famiglia mafiosa e dei soliti ricorrenti Gaspare pulizie di maggio Antonino
Vengono trattate
Le questioni per la verità di natura particolarmente complessa attinenti all'aspetto burocratico amministrativo di questa lottizzazione
Si fanno riferimenti al Comune di Carini
Il tema Billeci
Viene
Considerato
Per la preoccupazione da parte
Di
Di conigli ARO e Pipitone per un verso che queste
Difficoltà di carattere burocratico potessero
Diciamo così
Essere di ostacolo alla realizzazione della pretesta estorsiva
Mentre l'intervento di di Napoli perché non si capisce la ragione per cui di Napoli sia presente
Nel corso di questa conversazione
Dal momento che la sua collocazione all'interno l'organizzazione mafiosa
E diversa da quella degli altri interlocutori e chiaramente
In difesa dello stesso Billeci e ha ad oggetto evidentemente
La volontà di ottenere un ridimensionamento alla protesta estorsiva
Anche facendo riferimento a quelle difficoltà di carattere amministrativo burocratiche
Che avrebbero impedito in prospettiva all'imprenditore di ottenere un profitto minore rispetto a quello
Originariamente prospettato e quindi da profitto minore correlativamente un'entità ridimensionata dalla pretesa estorsivo
Guardate cosa dice di Napoli no aspetto minuto dice ancora no perché non lui lunedì va presentare mi ha detto duri l'imprenditore Billeci il quale
Per resistere alla pressione estorsiva della famiglia mafiosa non è che va
Dai carabinieri all'autorità giudiziaria e denuncia il fatto no si rivolge ad un altro mafioso
E chiama in sua difesa dunque il blasonato ed autorevole esponente del mandamento della nostra
Pierino di Napoli
E gli dice e dice che devo dire a voi nel corso delle luglio mi ha detto dei documenti al comune e lunga bisogna del silenzio assenso ha bisogno di questo
Ma anche a terra se gli firma questo discorso dice vieni qua
E all'indomani facciamo tutto
Il Di Maggio si lamenta della condotta del Billeci che evidentemente lo si comprende tra le righe forte di questo sostegno del di Napoli
Si era permesso anche di dare qualche risposta non proprio in sintonia con
I desiderata dalla famiglia di Carini e dice Luigi ha fatto male discussi
Va bene dice di Napoli
Noi gli diciamo ora io ci ritorno di nuovo mi faccio di nuovo la strada gli dico categoricamente che lui non si deve più presentare al municipio e basta quali sono fatti vostri qua ve la sbrigate voi se ci sono queste lungaggini
Al municipio farete in modo
Che
La procedura amministrativa in qualche modo
Sì acceleri
Che
Lascia evidentemente presagire scenari particolarmente cupi e Foschi circa la capacità di intimidazione da parte della famiglia mafiosa anche dell'azione della pubblica amministrazione
In territorio di Carini quello che in questo caso interessa evidenziare e che
La stessa si far carico
Di queste difficoltà di ordine burocratico al fine di superarli perché sa che solo così se l'imprenditore sarà posto nelle condizioni di poter lavorare potrà ottenere appunto il pagamento della estorsione
Il seguito della conversazione tutta incentrata sulla bocciatura o meno o dei presupposti per addivenire alla concessione per edificare
Si fissa una somma sui cinquecento milioni
Sta bene per cinquecento milioni dice Pipitone
Insomma accettata da
Da di Napoli
Perché dice così al più presto ci liberiamo di questa cosa
C'è un riferimento anche abbastanza chiaro ancorché implicito a Salvatore Lo Piccolo
E alla sua
Approvazione necessaria per siglare questo accordo sapremo poi attraverso le dichiarazioni di Gaspare polizie questa prelazione ci sarà anche se in parte
Perché l'entità
Del valore di questa lottizzazione agli occhi di Cosa nostra era tale da far ritenere esigibile un profitto estorsivo senz'altro più più alto
Altre conversazioni
Intercettate anche in altri luoghi per esempio all'interno
Della dei locali della SBS di Guttuso Salvatore
Siamo nel novembre
Del due mila e tre
Come stazione intercorrente ancora una volta tra di Napoli Pietro lo stesso Guttuso e l'imprenditore Francesco sveglia
Trattano ancora una volta della vicenda Billeci e dei rapporti con la famiglia mafiosa di Carini
Billeci tu lo conosci questo megalomane fa una villa fa una cosa
E così via nonché delle difficoltà
Che questa vicenda
Aveva incontrato per essere
Definita
Ancora nella conversazione del trenta novembre sempre all'interno del gabbiotto di Guttuso alla presenza dello sveglia di di Napoli e di Musso Giuseppe
Si parla del terreno di Carini si parla di Giovanni
E si parla del fatto che questa vicenda come dice Guttuso
Erano interessati quelli di Carini tutti i fratelli
Alla domanda del Musso se erano i Pipitone
Risponde
Basta in modo
Confermativo e abbiamo visto l'interessamento dei fratelli Pipitone attraverso Vincenzo Pipitone
Sempre all'interno del gabbiotto poi
Il tre maggio del due mila cinque si materializza la presenza dello stesso Billeci
Il quale interloquisce col proprio protettore
Piero di Napoli
E si parla dei rapporti con la famiglia di Carini
Di Napoli il lustro le difficoltà che ha dovuto incontrare per indurli a ridimensionare
La pretesa estorsiva infatti dice ma io ho incontrato a questo ma uno tenta Giovanni tenta purtroppo ormai aspettiamo la risposta di queste dice Billeci sembrano persone perbene non è che sembrano però
Non è così
O quantomeno non è stato così semplice si fa riferimento alle difficoltà di carattere amministrativo burocratico
E si fa riferimento altresì questa parte è stata già delineata nel corso della esame della posizione dell'imprenditore auto donna anche appunto
Agli imprenditori Privitera ed alta donna
Come è noto
I rapporti di affari con la famiglia cari mese
Dunque il quadro che emerge da questa anche da questa vicenda e chiaramente di un interessamento per
Una finalizzazione estorsiva
Così come
Va detto in estrema sintesi
Emerge anche con riferimento alla
Ultima vicenda di carattere estorsivo quella che riguarda
Badalamenti
Dalla conversazione del due ottobre del due mila tre
Sempre con Angelo con il denaro
I due interlocutori parlano sia di Billeci
E contestualmente di una vicenda che analoga a quella di Billeci cioè la necessità
Di
Ottenere dall'imprevista un imprenditore non meglio identificato indicato Badalamenti al plurale i Badalamenti
I quali dovevano realizzare dodici appartamenti
Significativa questa affermazione
Di
Vincenzo Pipitone ora devo vedere questi appena finiscono e non hanno i soldi loro ci devono dare i cinquanta milioni
Dice Conegliano i Badalamenti sì quindi ancora una volta si vede produce
Lo schema già visto in altre vicende estorsive ossia Pipitone e conigli ARO sono i destinatari finali delle somme
A titolo estorsivo
Di questa vicenda di un'ampia ricostruzione nel corso della successiva conversazione del nove ottobre del due mila tre alle ore quindici e zero tre che intercorre
Non solo tra i due
Con in chiaro e Pipitone ma altresì alla presenza
Di due interessati alla attività imprenditoriale dal Badalamenti ca gocciola Carmelo e lo Buglio Antonino anche loro ampiamente menzionati nel corso della precedente conversazione
Ancora una volta si comprende che l'intervento
Dei due autorevoli esponenti mafiosi era stato evocato per il loro interessamento
Anche
Al fine di
Dirimere dei contrasti tra
I Badalamenti
E i due fornitori cioè appunto
Ca Cocciolo allo stesso lo Buglio
Che come abbiamo visto con riferimento alla vicenda
Billeci
Costituiva una condizione per poter
Consentire alla famiglia mafiosa carine se di ottenere il pagamento
Della tangente
Sono estremamente significativi tutti i brani di conversazione in cui
Si fa riferimento all'entità del costo per ciascun appartamento moltiplicato per il numero degli appartamenti che dovrà essere realizzati da cui poi detrarre la somma a titolo estorsivo fatte salve le spese ecco quindi la presenza
E la giustificazione della presenza dei
Due fornitori
Tutto questo ovviamente con la piena
Compartecipazione di Angelo con India l'ultima vicenda della quale egli è protagonista in massima parte già vi è stata delineata attraverso l'esame della posizione di alta donna Lorenzo
Dunque non è
Più necessario ripercorre alla ampiamente è solo sufficiente porre in evidenza che ai fini della dimostrazione della responsabilità per il capo sedici dell'originale richiesta di rinvio a giudizio in ordine a questo fatto
è sufficiente evidenziare il contenuto la conversazione peraltro più volte ricordata anche ad altri fini
Del nove giugno del due mila tre
Tra con Icaro Vincenzo Pipitone allorché parlando della vicenda alta donne di come l'affinità con l'intero dice io gli ho dato i soldi quanto gli ho dato Diodato quaranta milioni venti mila euro
E poi si comprende dal contenuto della conversazione che si fa riferimento all'investimento che Lorenzo doveva doveva fare
Sulla stessa falsariga poi sono anche le altre conversazioni
Alla presenza
Dei due interlocutori da cui si comprende che non era stato soltanto il Corigliano
A versare somme a titolo
Diciamo di compartecipazione economica in questo grosso affare che l'imprenditore alta donna stava portando
Avanti a Carini ma anche altri
Componente della famiglia mafiosa Carvignese lo stesso tenore hanno la conversazione del del quattro luglio del due mila tre
Mio compare Lorenzo domani un appuntamento a Palermo si deve incontrare per tutto per tutte cose tutto cento mila lire
Però tutto questo discorso sarebbe l'ultima cosa dice Angelo conigli ARO che ci potremmo sistemare
A cento mila lire quanto verrebbe a vicenza sedici miliardi e là sopra pura cento mila lire
Il ventiquattro settembre del due mila tre
Ancora alla presenza sempre di coniugare Pipitone e di Nino Di Maggio
Nel corso della quale
Vincenzo Pipitone dice che l'importo esatto Daloui investito nella fa nella nella iniziativa economica di alta don
Poi
Gli sarebbe stato ritornato indietro al momento della vendita degli appartamenti
Dunque anche questa un'altra significative emergenza per evidenziare questo ruolo di
Di prestanome cioè di riciclatore secondo lì la prospettazione
Del capo di imputazione
E così via mi riporto
è inutile ripetere quanto già è stato evidenziato proposto della posizione di altra donna alla esposizione fatta in precedenza
E alle evidenze probatorie
Indicate
Per ritenere che anche in questo caso sia fondata la compartecipazione di
Con il denaro a questa attività delittuoso
Un cenno soltanto signor Presidente signori del Tribunale alla allo
Contributo probatorio fornito nel corso di questo processo da Gaspare pulizia che ovviamente non riguarda soltanto la posizione di Angelo conigli a Roma tantissime altre posizioni lo stesso pulizia è stato imputato in questo processo che è stato condannato
Ancorché col beneficio dell'articolo otto
Previsto dalla legge
Quarantacinque del due mila uno per i collaboratori di giustizia attesa la
Rilevanza dalla collaborazione
Dallo stesso ho prestato un cenno soltanto dicevo per mettere in evidenza che
A fronte di questo imponente quadro accusatorio
La
L'apporto del Polizzi che riferisce del ruolo di Consigliere in virtù non solo della sua anzianità ma anche della
Capacità dirimere contrasti e di
Risolvere situazioni
Talora spesso anche difficili talora prossime anche ad esiti cruenti all'interno della famiglia mafiosa di
Di Carini in un passaggio pulizie dice si occupava di tutto lui assieme ad Enzo Pipitone nel corso della sua deposizione dibattimentale dunque serve
A nulla di più se non ad una mera conferma di quanto emerge da questo articolatissimo e
L'ampio quadro Badaloni accusatorio
Prego
Accaduto
Ne approfittiamo per fare cinque nel silenzio ben volentieri grazie al tempo un'altra ora massimo
Sono aperte le posizioni
Sì grazie Presidente
Adesso
Verranno esaminate congiuntamente le posizioni degli imputati
Kourou Living penso e egli ha qui noto Giorgio
Manca un collega
Manca
Possiamo fittizi dicevo le posizioni degli imputati
Qua eccolo qua l'imputato
Però
Degli imputati Kourou lì Enzo egli ha qui noto Giorgio i quali rispondono
In concorso del Capo
Diciassette
Ossia
Della riciclaggio il reimpiego di danaro di provenienza illecita nell'attività della GE l GE lei e l'altro trading
E
Soltanto il Kulli del delitto di concorso esterno in associazione mafiosa rubricato al capo due
I numeri dei capi al quale più volte il pubblico se lo si riportato e come si vedrà anche nella
Richiesta finale riguardano quelle l'origine la richiesta di rinvio a giudizio
Per come sono peraltro riportati
Dalla
Dal GIP
Da che cosa traggono
Fonte e base probatoria queste contestazioni in estrema sintesi
Ancora una volta vi è un misto di elementi
Del quale occorre tener presente ossia elementi di natura
Tecnica proveniente da attività di intercettazione elementi natura documentale ed elementi di natura poi dichiarativa
Andiamo
Velocemente quelli di natura tecnica
Intanto che cosa è la generi elettro trading è una società
Che ha diverse sedi in Carini Castelvetrano Ragusa e Marsala e che si occupa della commercializzazione di elettrodomestici
è una società nella quale gli ha qui noto Giorgio e in particolar modo l'amministratore unico
Mentre vedremo poi dalle indagini
Svolte dalla Guardia di finanza e devo dire mirabilmente comprendiate nel corso di questo dibattimento da capitano apre della Sezione valutare all'epoca della Guardia di Finanza
Emergerà che il Kulli era semplicemente inserito in questa società come dipendente ma in realtà aveva un ruolo di gran lunga più consistente
Ed è proprio con riferimento a Enzo Kourou lì così come viene indicato nel corso
Della conversazione dell'otto di ottobre del due mila uno all'interno del gabbiotto di Guttuso dallo stesso Guttuso con un proprio interlocutore che prende le mosse tutto questo accertamento nel corso di questa conversazione
Guttuso Salvatore parla di un Enzo
Che ha rapporti con i carri Nesi col quale gli si doveva incontrare recandosi appunto a Carini
E che però non era in quel momento presente
Condono o non era in quel momento presente perché era Mazara circostanza che ha un suo riscontro come abbiamo visto anche nella localizzazione degli dei vari esercizi commerciali della gente
Si parla di Enzo che ha rapporti con i carri Nesi perché se ne mette in evidenza un legame dell'epoca del proprio figlio con la figlia di
Cioè della propria figlia col figlio di Nino Pipitone
E questo è un primo dato
Un altro dato ancora emerge da una conversazione di un paio di mesi dopo il ventuno dicembre due mila uno questa volta
Il Guttuso
Senta all'interno proprio gabbiotto o
Conversa con l'esponente mafioso già condannato con sentenza definitiva l'Andolina Pietro De tutti in uso
Ancora una volta si parla di penso però questa volta di Enzo Kulli sempre di Carini con riferimento a Carini quindi ricorre lo stesso tipo di conversazione Enzo Kourou lì mi deve dare trenta milioni questo di Carini e così via
Gli affetti da parallele attività di indagine svolte dalla squadra mobile
Su utenze in uso a Vincenzo Kulli si accertava che lo stesso
Nel due mila tre era interessato alla anche alla gestione di un negozio a Castelvetrano
Vi è una conversazione del ventitré aprile del due mila tre delle ore sedici e trentacinque nel corso della quale
Lo stesso riferiva appunto
Di essere di aver in qualche modo anche est hanno
Espanso la propria attività in perché commerciale imprenditoriale
Ma a Trapani e significativa di questo conversazione un passaggio essenziale allorquando il succo luglio suo interlocutore dice noi io o aperto un negozio di Castelvetrano
Che è un'indicazione che contraddice platealmente con quello che poi risulta essere la STU diciamo la collocazione formale del curdi all'interno della società GE lady eletto trading cioè quella di mero dipendente
Perché un dipendente non apre un negozio e non parla con terzi di un negozio che gestisce in proprio
Se è un mero dipendente
Le cose però cominciano a complicarsi nel momento in cui
Dalle attività di intercettazione svolte nei confronti
Di utenze della GE lei ha letto trading
Emerge che vi è uno Cipollino che un certo punto fa capolino in questa vicenda uno Cimino del quale
Nell'organigramma societario formale per come risulta depositato in quel momento alla Camera di Commercio
E quindi al registro delle imprese non vi era assoluta ricorrenza non vi era assolutamente sì o no e però è significativo che due dipendenti della G è lei eletto trading est
Signori
In questo momento non risultano riportati i cognomi comunque Silvana Roberto e la conversazione del nove maggio del
Due mila tre
Facciano riferimento ad uno Zio Nino che doveva decidere sul pagamento degli stipendi
E non invece l'amministratore
Gli ha qui noto Giorgio
In particolare si dice Giorgio se n'è andato turno gliel'ha detto che voi pagato lo stipendio e io gliel'ho detto io l'ho detto non è che gli ha detto e noi dice e purtroppo
E lo zio Nino che deve decidere
Cioè un dipendente è assente è questo il senso del discorso si rivolge all'amministratore
Per chiedere le sue giuste legittime spettanze economiche è l'amministratore dice no guarda io non posso decidere deve decidere un opzioni no
Evidentemente c'è qualcuno dunque che al di là del ruolo formale ha una capacità decisionale
All'interno della generi eletto al trading
Che bisogna esattamente comprendere ed è quanto si incarica di fare
L'indagine
Nel corso della stessa conversazione peraltro si fa più volte riferimento allo zio Nino soggetto quindi che in qualche modo doveva avere un ruolo
Sei giugno due mila tre
Il sei giugno due mila tre
Una conversazione
Telefonica tra
Di Maggio Antonino cognato dei fratelli Pipitone ed esponente mafioso anche egli della famiglia di Carini colloquia con ragioni Air la porta
Che
Si occupa della tenuta della contabilità della società
Il di maggio chiede ma scusi lei è andato al Banco di Roma si ricorda sì per chiudere i debiti che aveva l'oggi e lei giusto
E ora
Chiede ancora il Di Maggio dopo avere avuto risposta positiva perché dice ancora dopo
Ci sono ancora fatture scontate
E che un ammontare di centosettanta mila euro dice di maggio come questo discorso
Vediamo come risponde il
Il commercialista commercialista dice come Cesa
Che perfettamente conosce l'assetto societario della della Gigli lei che essa dell'amministratore di questo c'è taglia qui noto Giorgio
In ipotesi secondo un ricostruzione diciamo logica di questa conversazione avrebbe ben potuto dire guardi signor Di Maggio lei non è nessuno io devo parlare con l'amministratore
Non è lei l'amministratore
Invece no invece il signor la Porta dice ma non lo so loro non gliel'hanno portata le fatture l'altra volta
E di maggio incalza perché evidentemente
Ansiose desideroso di capire che sta succedendo perché
L'altra volta le hanno portate le fatture quando gliel'hanno fruttato alle le fatture la porta balbetta io l'altra volta mi sembra a mio figlio mi sembra le ho viste sentivo che c'erano fatture da portare da scontare
Fatture da portare
Lo sbigottimento del Di Maggio continua ha buone ha buone e dice il la porta mi capisce ma che significa buone ha buone chiede di maggio mi spieghi noi qua dobbiamo parlare chiaro killer apportate queste fatture
Ha buone a Bonetti e dovevano servire per monetizzare soldi dice il commercialista
Dunque questa conversazione già consente di aprire uno spiraglio molto significativo in direzione dello Zio Nino che si deve occupare di pagare gli stipendi e che addirittura
In questa conversazione o nome e cognome è una
Identità ben definita
E che
Pur non avendo alcun ruolo formalità nella società
Chiama al telefono la la il commercialista che tiene la contabilità e e vuole spiegazioni e gli dà ordini direttive su quello che bisogna fare o su quello che non bisogna fare
Ed è così tutto il seguito della conversazione quindi che a questo punto si può anche
Andiamo invece ad un'altra conversazione questa volta
Come dire sganciata dal contesto societario ma intranet al contesto mafioso
Ed è
Una delle tante ne abbiamo viste parlando la posizione di Angelo conigli a conversazioni tra Vincenzo Pipitone questa moto suo cognato Di Maggio Antonino siamo al ventiquattro novembre due mila tre
Ore diciassette e tredici di maggio dice
Ma mi spieghi come si fa Enzo se li sono fu tutti entro cento per cento non al novantanove e il cognato dice se vi sono futuri se ne sono fottuto al cento per cento l'unico
E Giorgio
Lui e Giorgio
Evidentemente si fa riferimento a qualcosa
è una conversazione nella quale si parla di negozi si parla di fallimento
Si parla dunque dell'attività di qualcuno all'interno di un esercizio commerciale ma il dato essenziale che va messo in evidenza e che
Il Di Maggio ancora una volta parla con riferimento a questa attività commerciale nella quale c'è evidentemente un Giorgio caso vuole che proprio l'amministratore unico della GE lei si chiami Giorgio via qui noto
è un'altra persona che non viene nominata
Nella quale ITI maggio
Si assume evidentemente in qualche modo la responsabilità della quale si assume
La riconducibilità di fatto e questo il dato fondamentale
Altra conversazione del dieci ottobre del due mila tre sempre tra i due cognati
Di maggio
Riferisce al cognato
Che da febbraio in poi cominciamo a comprare a mettere appagamento a settembre ottobre alle così poi potremo incassare
Con riferimento dunque ad un'attività commerciale in corso
Spostiamoci ancora un anno avanti al gennaio del due mila cinque all'interno del gabbiotto di Guttuso
Salvatore Guttuso Giuseppe Musso esponente mafioso Della Noce
Parlano dei chiarimenti si parla di un imprenditore tale Gelsomino
Già i rapporti con i chiarimenti per questa ragione
Tratto giudice condannato nel
Troncone diciamo definito in abbreviato
Ad un certo punto
Con riferimento a questi rapporti con i cani mesi si menziona anche Kulli
Per quanto riguarda il discorso dei telefonini
Si fa riferimento ad un esercizio commerciale di vendita di materiale di telefonia dello stesso Gelsomino in viale Lazio e si dice che chi
Si era occupato anche di questa
Di questo settore economico con i canili si era proprio Enzo Bruno
Il dipendente di una società che vende elettrodomestici quindi anche
Telefonini l'AGEA e lei
Che abbiamo visto prima
Rapporti così come
Aveva riferito al
Nel corso delle prime conversazioni Salvatore Guttuso tra il curling
E soggetti della famiglia
Di Carini ne sono emersi nel corso della
Inchiesta non solo per via del rapporto di fidanzamento o della figlia ma anche per esempio come documenta la conversazione del diciotto luglio del due mila tre collo Duca Giuseppe figlio Di Matteo che poi sarà anch'egli condannato in questo processo
E anche lì si fa riferimento
Si fa riferimento
Ad Gelsomino e si fa riferimento all'interessamento del comuni nel settore della commercializzazione di apparecchi telefonici dunque un pieno riscontro a quello che diceva prima
Nella conversazione che abbiamo visto recentemente
Il
Il Guttuso poi conosciamo anche le vicissitudini societaria della Jelly eletto prediche che viene dichiarata fallita e così via
Tutto questo materiale di carattere tecnico che deve dalle intercettazioni abbiamo visto trova un proprio fondamento anche in quello di natura documentale quindi
Agli atti soprattutto gli accertamenti estremamente certosini della Guardia di Finanza
Del nucleo speciale di polizia valutaria riferiti in dibattimento al capitano ATE
Che hanno messo in evidenza come realtà
La Jelly egli operasse essenzialmente attraverso
Un rapporto particolarmente accentuato a tal punto da essere definito un vero e proprio motore finanziario dal capitano
Apre
Di Kulli Vincenzo
Quindi in evidente
Di simmetria rispetto a quello che il suo ruolo formale di Niero dipendente così come risulta dagli accertamenti documentale
E la Guardia di finanza oltre
A ricostruire anche le vicissitudini giudiziarie di cumuli Vincenzo
Particolarmente travagliata essendo egli stato coinvolto in varie inchieste anche
Avente ad oggetto rapporti con l'attività l'organizzazione mafiosa
E ha messo in evidenza come
In realtà il Kulli
Di fatto esercitasse le funzioni di amministratore cioè avesse un ruolo che fosse
Certamente come dire ben più rilevante di chi quella qualifica formale in quel momento deteneva ossia lo stesso Giorgio via qui noto e ricostruisce così il complesso
Sistema
Dia segni e di rapporti bancari facenti capo ora all'uno ora all'altro da cui si desume dunque che certamente la posizione di bulli non è
Riconducibile a quella di un mero dipendente
Di un mero magazziniere
Né tanto meno
è riconducibile a quella di mero magazziniere la posizione di io dibattiti si ricorderà
Tanto per citare uno dei tanti atti istruttori che riguardano questa vicenda l'esame dello stesso
Imputato allorquando gli sono state contestate le conversazioni da cui emerge questo ruolo decisivo del Di Maggio nella
Nello stabilire se gli stipendi dovessero meno essere pagati o nell'interloquire con il commercialista
Sono
Contestazioni che hanno visto hanno provocato delle risposte estremamente inverosimili da parte dell'imputato che si è limitato a dire ma
Io sapevo che faceva il magazziniere certo magazziniere non può interloquire a questo titolo e infatti le risposte l'imputato sono state estremamente
Evanescenti sul punto a questo compendio di carattere probatorio poi bisogna mestamente le dichiarazioni di Gaspare pulizie che sostanzialmente condividendo
Dal due mila e tre
Sino
Al due mila e sei quando Vincenzo Pipitone maggio del due mila sei assieme al cognato io di maggio vengono arrestate l'ambito l'operazione Gotha praticamente
Quotidianamente le loro attività criminale l'organizzazione stessa era perfettamente a conoscenza che l'AGEA e le i null'altro era che un
Veicolo
Di transito dei capitali illeciti che vi investivano Vincenzo Pipitone e
Nino Di Maggio
E che infatti gli ha qui noto e Kulli fossero loro soci a pieno titolo
E si occupassero quindi
Di gestire nei confronti dei terzi l'attività che evidentemente
A causa dei propri precedenti penali
Specifici per mafia né
Il
Con un lì né chiedo scusa in Pipitone né tanto meno di maggio potevano esercitare il proprio
Dunque da questo punto di vista il capo diciassette si deve ritenere ampiamente provato
Cosa
Invece a giudizio del pubblico ministero non appare
Altrettanto adeguatamente provata e la contestazione di concorso esterno nei confronti di coloni
Perché così come abbiamo evidenziato tutti questi passaggi che vi che mettono in evidenza
Il ricorrere nelle conversazioni intercettate all'interno di contesti mafiosi di indubbio rilevanza quali sono sia quelle all'interno del gabbiotto di Guttuso sia quelle nella villa di Vincenzo Pipitone
Fanno sempre ed esclusivo riferimento a questo rapporto societario
Del Kulli con i chiarimenti che poi abbiamo visto di volta in volta viene declinato in misura soggettivamente sempre più rilevante mano a mano che ne parlano gli stessi protagonisti cioè di maggio Pipitone
Il che quindi
Certamente e rilevante per quanto riguarda l'esistenza rapporto societario certamente rilevante per quanto riguarda l'esistenza dell'aggravante di cui all'articolo sette
Cioè la finalizzazione di questa attività di riciclaggio di reimpiego di somme di provenienza illecita allo scopo di
Sostenere l'attività dell'organizzazione mafiosa essendo
Chiaramente
Nota non potendo non essere nota alla
A alcun rulli medesimo così come anche alla qui noto la provenienza illecita a di quelle somme di danaro atteso un ruolo che in Cosa Nostra in quel momento nel momento di massima espressione della società
GM così forte a tal punto che diversi centri
Siciliane aveva aperto esercizi commerciali dunque tutti questi elementi certamente militano per l'esistenza della cognizione soggettiva della qualità mafiosa dei soggetti
Dei soggetti
Prima menzionati cioè degli amministrative dei
Dei soci di fatto diciamo Pipitone e soprattutto
Di maggio
Ma non si può ritenere altrettanto
Soddisfacente da un punto di vista probatorio per ritenere provato anche il contributo altro che al di là
Al di là della specifica attività di riciclaggio il reimpiego fonda e deve fondare da un punto di vista probatorio la contestazione di concorso esterno quindi sul punto
Il Pubblico Ministero invoca una richiesta assolutoria al tribunale per la contestazione di cui al capo due nei confronti esclusivamente del solo Kulli
Ai sensi dell'articolo cinquecentotrenta comma secondo
Ultima vicenda che rimane da trattare
E quella che attiene alle intestazioni fittizie di alcuni immobili
Di biondino Salvatore Gino tranne e Salvatore Biondo l'ultimo imputato di questo giudizio
In favore
Degli eredi Cuccia Cuccia Giorgio i propri fratelli
Vicenda rubricata
Al capo
Ventotto dell'originale richiesta di rinvio a giudizio
E che si colta e che è stata configurata giuridicamente in una intestazione fittizia appunto prevista all'articolo dodici quinquies del
Della legge trecentocinquantasei del novantadue
Anche in questo caso viene un misto di elementi probatori provenienti intanto da attività di intercettazione
Ambientale tutta svolta sì essenzialmente tranne un caso vedremo all'interno del gabbiotto di Guttuso e poi gli accertamenti documentali finalizzati
Alla
Effettiva
Verifica della corrispondenza di quella discrepanza tra lo stato di fatto degli immobili in questione
E il loro stato giuridico invece
Ma procediamo con ordine sia pure sinteticamente
Conversazione del nove aprile del due mila quattro
Gott uso Salvatore Di Napoli Pietro e Cuccia Giorgio
Cuccia Giorgio
Era originariamente come imputato per questa vicenda con appunto anche lo stesso biondino Salvatore Biondo Salvatore
Ed è stato giudicato nel giudizio abbreviato
La sua posizione è stata definita con sentenza di condanna per quanto riguarda il delitto di concorso esterno in associazione mafiosa mentre per quanto riguarda
Il dodici quinquies
Lo stesso è stato assolto ecco sul punto pende appello anche del pubblico ministero
Cosa emerge da questa prima conversazione del nove aprile del due mila quattro
Delle ore diciotto e trentasei emerge un passaggio
In cui
Guttuso dice vedi che l'ha di fronte Gino tranne non ha niente
Di fronte in un altro passaggio ancora c'è una proprietà di tre miliardi di due miliardi
La di fronte ci sono dei negozi
Per comprendere il significato esatto di questa conversazione bisogna avere chiara anche la localizzazione della
Della SBS che spiega ubicata lungo
La mia Regione Siciliana
Proprio di fronte questi immobili
Al confine tra
Al ad angolo tra la via Regione Siciliana e via Pietro Nenni anzi ricadono catastalmente in via Pietro Nenni da un punto di vista della dell'inquadramento catastale il civico in via Pietro Nenni hai civici
Quattro mila settecentoquattordici quattro mila seicentocinquantotto quattro mila seicentonovantotto
Alle lettere a b ci di ed è
Comprendente un grosso edificio con all'interno effettivamente tre diverse attività commerciali cioè esattamente di fronte quindi come dice Guttuso nella conversazione al locale dal quale egli sta parlando ci sono
In questo grosso questa glossario immobiliari tre attività commerciali animali a
Di Messina Gerardo capi colore S.r.l. di Cassano Biagio e centro shopping S.r.l. di De Santis varia
Questo per dare intanto una precisa base di riscontro oggettivo alla conversazione
Si fa menzione di Gino tranne a Gino tranne a ormai defunto ma un soggetto certamente noto nel panorama della famiglia mafiosa di possano di
Di San Lorenzo consuocero di Salvatore Biondino circostanza che non è irrilevante ai fini di questa vicenda peraltro
Condannato per mafia nel San Lorenzo due
Allora
Nel prosieguo della conversazione i tre interlocutori ritornano su questi negozi posti di fronte si parla di quelli di San Lorenzo
E si parla della necessità che quelli di San Lorenzo
Tirino fuori i soldi per andare a sanare altrimenti prendiamo tutte cose
Quelli di San Lorenzo devono essere chiamati per fare il discorso signori miei vedete quello che li dovete dare che li dovete dare sia giusta quello che si deve aggiustare
Cosa c'entra allora ci si chiede
Il Cuccia Giorgio
In questa
In questa vicenda in questo discorso
Che ha ad oggetto degli immobili che si trovano di fronte per i quali per sanare espressione che ha un significato ora vedremo
Tecnico occorrono i soldi dei signori di San Lorenzo c'entra perché in effetti la proprietà formale
Di questa area in cui sono ricompresi civici che ho prima indicato
Appartiene a biondo Maria
Da domani giacché madre genitrice
Degli eredi Cuccia Cuccia Giorgio Giuseppe Giuseppe
Fabio ed altri ancora
Allora questo consente già di dare
Un primo
Fumus di significato a questa conversazione
La presenza di Cuccia Giorgio assieme a pieno di Napoli
All'interno del gabbiotto di Sandor di di
Guttuso
Evidentemente
A
Ad oggetto la necessità di definire una questione che riguarda gli immobili di fronte dove ci sono i negozi che esso appartengono alla madre del Cuccia che già defunta e che vedono dunque il Cuccia in prima
Investito in primo luogo di della trattazione di questa vicenda per cui quelli di San Lorenzo devono mettere i soldi ma non al cerchiamo di dare un'altra spiegazione a questo punto perché quelli di San Lorenzo devono mettere i soldi
Visto che questi immobili risultano
Catastalmente
Attribuiti intestati alla signora biondo Maria ecco e poi conseguentemente ai suoi eredi
E questa risposta ce ne danno ancora una volta atti Marcucci i mafiosi che tale
Non il pubblico ministero
Dimmi era cosa aspetta un attimo il magazzino tuo è
Chiede di Napoli nel corso la conversazione Cuccia
Guardate la risposta la risposta è già
Una prova
Piero
Milione
Non dice sì mio
No dice Piero
Migliore io li ho intestati
La risposta è tutta lì non è mio io ne sono soltanto il formale apparente
Testa di legno
Egli biondo
Dicevo lo incalza Guttuso non è che viene contraddetto da Cuccia che dice scusa ma che sta dicendo sono miei no
Di bionde no
Quello di mezzo
Prosegue Guttuso senza essere assolutamente contraddetto anzi vedremo
Viene sostenuto in questa ricostruzione da
Cuccia quello di mezzo perché sono tre
I grossi immobili e di VaR Bazza
Pazza gergo di Cosa nostra Salvatore Biondo
Per via anche del fatto
Come dire estetico decorativo di una barba particolarmente pronunciata
è ci siamo
Egli Barbazza
Ma lui ce la perché Barbazza Luigi cioè
Il loro interlocutore
Cuccia Giorgio
Lei ha detto prendi i soldi e paga i debiti
è il primo di chi è
Il primo dice Cuccia incalzato ancora una volta da Guttuso che conosce perfettamente la situazione e di biondino
Egli biondino dice Cuccia è quello di mezzi di Marrazza giudice Cuccia cioè quello che dice no aspetta non è che io sono il proprietario che sono l'intestatario
Cuccia d'altra parte non è neanche un ignorante perché è un funzionario della Montepaschi SERIT
Quindi sa perfettamente qual è la distinzione tra essere proprietari ed essere intestatari non è che parla banda d'altra parte sta parlando con due mafiosi del calibro di Guttuso e soprattutto Pierino di Napoli quindi
Deve usare l'espressione in modo
Comma uno
Poi Guttuso che
Molto conoscenza di questa vicenda dice c'è anche il fratello di Barbazza che lo voleva affittato eccetera eccetera
Qua la discussione è una sola
Dice Cuccia
La discussione una sola se voi mi dite come mi devo comportare io prende faccio una strada signori miei io per adesso solo combinato
Che sopra la mia testa ci sono due mila mila ci sono dieci mila euro che incasso al mese questi dieci mila euro se io avessi io in banca ottocento euro nel conto corrente
Perché quando tu parli di dieci mila euro che rito degli fare il conto che quattro mila euro sono buttate per la tassa
E gli altri viene da chiedersi
Gli altri la risposta lo dallo stesso Cuccia nel momento in cui mette in evidenza che gli affitti che riscuote dai gestori di quei tre
Esercizi commerciali non vanno a Luino
Non vanno a Luino non mando lumi come dovrebbe essere se fosse veramente proprietario
Non hanno i rappresentanti
Delle famiglie dei soggetti indicati come ora vedremo ma ce lo dirà lo stesso cucce
Il fratello di Totò c'è andato non ho il fratello di proposte o parlando qui di biondino di biondino Totuccio il fratello di Totò quando venne si è fatto carico dice allora la mia parte di debito il fratello di biondino dice quante
Signor Cuccia lei qui ci sono mille ottocento euro al mese se gli incassi fino in fondo
La conversazione particolarmente lunga
Ogni tanto gli interlocutori sentono la necessità di riepilogare un po'il senso del discorso per addivenire a superamento della situazione di stallo che ora vedremo qual è esattamente
E queste
Questi questi
Ritorno in queste puntualizzazioni sono particolarmente utili
All'interprete di queste conversazioni perché servono a capire qual è l'assetto reale di interessi di questi immobili
E infatti noi dobbiamo ringraziare in qualche modo Guttuso che dice allora questi sono i magazzini giusto
Per mettere le cose a posto queste di biondino
Poiché ottuso dice queste Barbazza Barbazza questo lo ha affittato animali abbia e biondino gli ha detto prenditi soldi alleva i debiti queste biondino
Pure perché il padrone lui dice
Dice di Napoli non è
Non è non è padrone Cuccia
Il padrone biondino
Biondino
Per evitare equivoci quando si fa riferimento a Girolamo al al fratello è chiaro che si fa riferimento a Salvatore Biondino non c'è dubbio che in quel momento detenuto
E questo qua e di Parma sa ed è lo stesso Barbazza gli ha mandato a dire dal carcere
Accuccia Barbazza che detenuto gli ha mandato a dire dal carcere prenditi soldi elevato ti debiti quando lei tutti i debiti ci fai l'atto ora una volta che luce lo prende Gino soldi allo inutile la più come scriveva i debiti
Il fratello di Barbazza eccoci
Altro passaggio estremamente significativo allora diciamo che Giorgio è padrone di prendersi le mensilità
Ma i muri non sono suoi no immuni non sono suoi
Quale mura le mura sono dei cristiani
A parte che come abbiamo visto neppure le mensilità
Giorgio riesce a conseguire perché deve pagare le tasse perché poi li deve restituire alle famiglie dei detenuti
Nel corso della contestazione si fa ancora riferimento a biondino a Carlo il fratello Carlo
Biondi uno in una conversazione peraltro
Successiva dell'undici agosto del due mila quattro
Interviene lo stesso biondino Girolamo detto Mimmo anche lì poi coinvolto già condannato in primo grado per assurdo in in precedenza per associazione Mascio se poi nuovamente
Tratti in arresto nel Gotha e nuovamente condannato il venti luglio del due mila sette per associazione mafiosa
Il quale rivendica se la proprietà una parte della proprietà
Alla conversazione che queste estremamente chiara
Ed inequivoca
Nel corso di questa stessa conversazione poi sopraggiunge anche Cuccia Giorgio
E si comprende allora qual è il problema il problema è
Che il reale proprietario
E indagato dice Cuccia per quattrocentosedici bis quindi la sanatoria perché si parla della
Istanza di sanatoria presentata da un indagato per quattrocentosedici bis viene rigettata
Cioè il povero Cuccia si dibatte tra una situazione di fatto che lo vede schiacciato dalla presenza di
Venne
Tre
Pesi massimi si voglia musiche utilizzarlo una espressione pugilistica di Cosa nostra come sono Salvatore Biondino Salvatore Biondo detto Barbazza e Gino Tramigna da un lato
E dall'altro la necessità di
Non dover sottostare al pagamento degli oneri
Che derivano
O dalle tasse per questi immobili che vedono peraltro lui come erede della signora biondo principale proprietario ma soprattutto dal fatto che si tratta di immobili che non possono essere ulteriormente
Utilizzati per finalità economiche perché manca la sanatoria
Perché sono abusivi si comprenderà poi nel corso di tutte queste conversazioni che la parte
Antistante di tutti questi immobili era tutta abusiva
Ma la sanatoria non poteva essere presentata reali proprietari quindi dovrà essere presentata da lui
Ecco tuttora se
E lui rivendicava anche i soldi per la presentazione di queste sanzioni ecco quindi
L'estrema torto sita di questa vicenda
Che induce Giorgio Cuccia a chiedere sostegno a pieno di Napoli perché la presenza di Piero di Napoli nel corso di tutte queste conversazioni come vedremo anche nel corso di una conversazione con
Corno o fa Stoja e manda la
Nasce proprio da questa necessità di sbucare la situazione di impasse
Che si viene a determinare
A questo proposito
Ecco
è
Ne esce rilevante ai fini della soggettività azione del Barbazza con Dante sul suo conto potessero esistere dubbi
La circostanza
Che
In un brano della conversazione proprio Guttuso che fa riferimento al fratello di Barbazza Franco quello che ora è uscito facendo riferimento cioè
All'imputato
Francesco biondo
Che risponde come sappiamo in questo giudizio a sua volta a propria volta per associazione mafiosa dopo essere stato già condannato
Per associazione mafiosa che viene
Scarcerato nel settembre del due mila tre quindi in perfetta consonanza anche cronologica
Con nella indicazione che offre
Guttuso allorché dice ora è uscito Franco da un minuto all'altro viene anche lui
Il franco che era stato scarcerato il ventisette luglio del due mila quattro non come ho detto prima nel due mila tre
E la conversazione nella quale
Il Guttuso fa riferimento a questo dato di fatto di carattere temporale
E dell'undici agosto del due mila quattro dunque la
La
La corrispondenza cronologica e assolutamente inequivoca
Ma dicevo che anche una conversazione che coinvolge anche i vertici di Cosa nostra a dimostrazione di che cosa non già dell'interesse del Cuccia
Ma a dimostrazione della salvaguardia di interessi degli della famiglia di San Lorenzo in questi immobili
E tale per cui persino il Gotha
Ma espressione fu così appropriato in quel momento di Cosa Nostra ossia
Ciccio pastoie Nicola Mandalà
Ignazio spera
Giovanni La Mantia e Pelillo di Napoli
Il diciassette settembre quindi
Poco meno di un mese dopo dall'ultima conversazione dell'undici agosto del due mila quattro
Si ritrovano a discutere anche di questa questione
E
Ed è
Il Di Napoli che introduce questa argomento ci sono i magazzini e cosa ancora intestate a Barbazza il Gambino Tuccio
è un altro che una cosa inutile per me quello della SNIA cioè Gino tranne
Motore proprietario dell'azienda
Si parla di biondino è così
Questione della quale
Gli interlocutori si riservano di parlare il mercoledì successivo il ventidue settembre del due mila quattro sempre all'interno di questo capannone la disponibilità
Di
Posto olio
Una masseria
Il mercoledì successivo il ventinove settembre del due mila quattro ed è questa la chiave la conversazione chiarificatrice definitivamente chiarificatrice
Perché in questa conversazione interviene biondino Girolamo
Alla presenza dello stesso Cuccia Giorgio
Ovviamente di piedino di Napoli degli altri interlocutori e della conversazione nella quale si fa esplicito e definitivo riferimento ASS a Salvatore Biondo ci sono pure i soldi di Salvatore Biondo e non è che lo dice uno qualsiasi
Lo dice Girolamo biondino cioè il fratello di Salvatore l'altro socio
Ci sono pure stati soldi Salvatore Biondo Ulu o non si
Barbazza
Come no pure l'infilato
Si dicono tra loro di Napoli e biondino
Dunque una situazione di fatto assolutamente
Inequivoca
Che contrasta irrimediabilmente con
L'apparenza giuridica
Appunto che vede l'intestazione di questi immobili alla
Famiglia Cuccia
E quindi sul punto
Ritengo che il compendio probatorio sinteticamente delineato
Consenta di ritenere che effettivamente
L'appartenenza di un terzo di questi immobili sia da attribuire
A
Biondo Salvatore
Essendo evidente la situazione intestazione fittizia che si è venuta a realizzare
Lo stesso debba essere condannato per il reato di concorso nel dodici quinquies prima previsto
A questo punto il Pubblico Ministero ha
Terminato l'esposizione del materiale probatorio con la sinteticità diciamo promessa spero mantenuta ma con la completezza doverosa
Trattandosi
Di fatti che incidono pesantemente sulla responsabilità personale sulla libertà delle persone quindi si accinge a formulare così le conclusioni al tribunale ai difensori e agli imputati
Fa presente che depositerà
Una
Un prospetto scritto che riepiloga capi di imputazione e perché per allaga pompe che era legato
Eviterà una verbalizzazione analitica per comodità del tribunale oltre che della Cancelleria se c'è buona ritiene io posso dare lettura
Però viene diciamo alfabetico degli imputati altra donna Lorenzo imputato dei delitti di concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio aggravato in concorso impiego di danaro di provenienza illecita
E trasferimento di valori aggravato
Rubricati ai capi due è sedici dell'originaria richiesta di rinvio a giudizio anni undici di reclusione e quindici mila euro di multa
Biondo Francesco imputato del delitto di partecipazione ad associazione mafiosa rubricata al capo ventisei dell'originale richiesta di rinvio a giudizio anni otto di preclusione
Biondo Salvatore imputato del delitto di trasferimento di valore aggravato rubricato al capo ventotto dell'originale richiesta di rinvio a giudizio anni sei di preclusione
Con le sanno Vincenzo imputato del delitto di partecipazione ad associazione mafiosa rubricato al capo ventidue dell'originale richiesta di rinvio a giudizio anni undici di reclusione
Con il denaro Angelo
Imputato dei diritti di partecipazione ad associazione mafiosa estorsione aggravata in concorso di citrato aggravato in concorso impiego di danaro di provenienza illecita e trasferimento fraudolento di valore gravato
Rubricati hai capito uno undici tredici quattordici quindici e sedici dell'originale richiesta di rinvio a giudizio anni diciotto di reclusione e cinque mila euro di multa
Con rulli Vincenzo imputato dei delitti di concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio aggravato in concorso impiego di danaro di provenienza illecita
Pubblicate i capi due e diciassette dell'originale richiesta di rinvio a giudizio anni sei di reclusione e quindici mila euro di multa con riferimento al capo due assoluzione ex articolo cinquecentotrenta comma secondo
Con riferimento al capo due il primo con riferimento al capo diciassette
La condanna bisogna precisarlo è già precisato stato mio cattivo errore di
Lettura
Cusimano Antonio imputato del delitto di estorsione aggravata in concorso rubricato al Capodieci dell'originale richiesta di rinvio a giudizio anni nove di reclusione tre mila euro di multa
Gli ha qui noto Giorgio imputato del delitto di riciclaggio gravato in concorso impiego di danaro di provenienza illecita rubricato al capo diciassette l'origine richieste rinvio a giudizio anni sei e quindici mila euro di multa
De Luca Antonini imputato del delitto di partecipazione ad associazione mafiosa rubricato al capo ventidue
Anni undici di reclusione
Lo Piccolo Salvatore imputato del delitto di estorsione aggravata rubricato al capo dieci della richiesta di rinvio a giudizio anni dodici ditta preclusione e tre mila euro di multa si chiede inoltre la confisca dei beni dei valori in sequestro grazie
Usato allora
Durante la discussione non sono possibili dichiarazioni spontanee che
Codice non prevede anzi prevede che la discussione non venga entra
Dopo all'esito della discussione dopo che l'hanno parlato gli avvocati imputati potranno rendere
Dichiarazioni spontanee per UTIN può darvi hanno il diritto alla parola
Per ultimo
Può prendere nota precisarlo cuori al momento opportuno ma la discussione non può essere interrotta
E allora
Il il difensore di parte civile che intendo limitare il proprio intervento
Sono l'avvocato Pellitteri
Spengo francese
Non c'è registrazione comunque si senta avvocato non hanno delle lettere per la provincia di Palermo
Credo che non ci sia da precisare molto quindi le conclusioni possono bastare quelle scritte perché quanto questi fatti danneggino l'economia del territorio e la vita del territorio
è sotto gli occhi di tutti
E quindi quanto all'ente locale sia danneggiato
Sia in sé
Che come rappresentante dell'interesse di tutta la cittadinanza è evidente l'abbiamo visto in altri processi è la stessa situazione in questo
Per cui
Ci associamo alla richiesta del Pubblico Ministero depositiamo avevamo inserito adesso incroceranno prospetti c'è un'altra spesa allegata
Avvocato prego
Benissimo l'avvocato De Ponti per i giovani carini mi associo a quanto già dedotto dalla collega per la Provincia deposito Caroppo comparsa conclusionale per quanto riguarda OPA spesa mi affido alla
No deve essere depositato lo potrà fare alla prossima udienza ha fissato alla prossima udienza perché no no va beh posso alla prossima udienza vantaggi grazie intanto lo deposita comparsa conclusionale si riserva
Di depositare una nota spese ci sono altri difensore di parte civile
No concluderanno alla prossima udienza dopo il rinvio o necessità di parlare con il difensore degli imputati per
Precisare il calendario degli interventi
La prossima udienza l'avevo già indicata e sarà quella dei giovedì trenta alle ore undici quindi si rinvia per la prosecuzione della discussione alla trenta aprile ore undici
E si dispone la denuncia detenuti confermarsi confermava attivazione del collegamento in videoconferenza
Se non è stato precisato
No grazie