Womenomics: Quale ruolo per l'occupazione e la valorizzazione del talento femminile nell'attuale crisi finanziaria ed economica?

Se vogliamo cominciare per favore
Buongiorno benvenuti a tutti e a tutte sono serena Romano Presidente di corrente rossa all'associazione che ha organizzato questa conferenza
O il grandissimo piacere di portarvi i saluti l'augurio di buon lavoro del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Che ha fatto giungere all'associazione in occasione di questa Conferenza il suo apprezzamento per le affinità e per le finalità sociali e centri civili perseguite e per gli intenti di valorizzazione
Delle competenze e dei talenti e delle donne nel mondo del lavoro
Corrente rossa è nata nel due mila e sei per promuovere
La partecipazione delle donne a tutti i livelli economici e sociali e politici
Siamo un'associazione di donne che lavorano in azienda nella pubblica amministrazione nella libera professione
Diamo idee e proposte alle aziende alle istituzioni e al mondo della politica
Il tema dell'occupazione femminile e della valorizzazione delle donne affinché possano accedere ai luoghi decisionali riguarda tutte le donne
Quando le donne saranno più presenti nell'economia nella cultura e nella politica il beneficio sarà universale
E se più donne raggiungono una condizione di indipendenza economica migliorerà anche la loro condizione generale e saranno più rispettate
Presente non l'idea della nostra Conferenza nasce da alcune cifre
Su cui credo dobbiamo tutti a ragionare in Italia solo il quarantasei punto tre per cento delle donne ha un'occupazione retribuita
In Europa
Il cinquantacinque per cento delle laureate conferito a donne delle lauree conferita donne
Secondo il presidente della Confindustria né Marcegaglia e la valorizzazione dell'occupazione femminile farebbe crescere il prodotto interno lordo di quasi il sette per cento
Secondo Maurizio Ferrera per ogni cento donne che entrano nel mercato del lavoro si possano creare fino a quindici posti aggiuntivi nel settore dei servizi
Allora mi chiedo perché questo spreco
Quando la crisi economica e finanziaria ci dimostra che è necessario fare leva su tutte le risorse e quando l'occupazione femminile in Italia e più bassa che nel resto dell'Europa
Oggi
L'obiettivo di corrente rossa in primo luogo fare circolare un'informazione quantitativa e ragionata
Sui benefici per l'economia che deriverebbero da una migliore utilizzazione del lavoro e del talento femminile in un secondo luogo vogliamo lanciare un dibattito sulle misure concrete
Che si possono realizzare per per portare l'occupazione fin femminile italiana almeno a livello
Di quella media europea
Far crescere l'occupazione femminile richiede misure che facilitano la conciliazione tra lavoro e famiglia
Richiede che ci siano sforzi anche a livello culturale su una più equa ripartizione del lavoro domestico e di cura
E richiede infine che in azienda avvengano contrastati gli stereotipi e le discriminazioni di genere che impediscono alle donne di accedere alle posizioni di responsabilità
Per questo abbiamo
Anche previsto di firmare assieme ad altre associazioni femminili una dichiarazione congiunta
Per proporre al Governo e agli enti territoriali un pacchetto di misure per affrontare questi problemi in modo coerente e con esso
Oggi ci concentreremo sull'economia e su come le donne rappresentano un'opportunità e non un peso per lo sviluppo
Ci saranno due momenti di dibattito per dare a tutti e a tutte l'occasione di partecipare chiederei perciò ai relatori di mantenersi nei tempi assegnati per lasciare spazio al dibattito
Adesso vorrei ringraziare tutti quelli e tutte quelle che hanno partecipato a questa iniziativa la Provincia di Roma
E l'Università di Roma Tre
Per il loro contributo la Camera dei deputati per la sua splendida sala in cui ci troviamo e l'onorevole Federica Mogherini Rebesani per l'aiuto organizzativo che è qui con noi
Le persone che son venute dall'estero da Parigi Enrico Giovannini
Frederick la bella e Federica chance ricconi che è la nostra interpreta e che sta lavorando adesso da Washington Nina Gardner presidente onoraria di corrente rossa
E poi
Soprattutto
Le donne decorrente rossa che si sono impegnate per questi mesi giorno e notte soprattutto la notte devo dire perché hanno un altro lavoro per realizzare questo evento
Prima di lasciare la parola da una persona che non ha bisogno di essere presentata il vicepresidente del Senato la senatrice Emma Bonino vorrei solo dirvi un ricordo personale che nel due mila sette al due non sforiamo al Cairo
Al quale ho partecipato che è organizzato dall'OCSE quando mi presentavo e discepolo sono dall'Italia vengo dall'Italia mi rispondevano Stiffi Emma Bonino e più recentemente era quel menzione Brion quando spiegava i nostri problemi esso gli stereotipi di genere né in media
C'è stato un rappresentante francese della dell'autorità che mi ha detto
Medusa ad Emma Bonino allora senatrice evidente che lei ormai è diventata una sorta di Tesoro nazione male per l'Italia vorrei ringraziarla della sua presenza di aver creduto dall'inizio al nostro progetto grazie
Grazie mille
Non la prendete per scortesia arma alle dieci e un quarto me ne devo andare perché alle dieci e mezza o un altro impegno ma ci tenevo
Moltissimo a essere con voi purtroppo non dirò cose originali ma
A volte repetita iuvant e quindi
In realtà farò solamente tre punti con voi
Il primo è un po'un percorso insomma come sapete da quando ero più piccolina per vicende anche
Personali mi sono sempre occupata di mondo al femminile in Italia o altrove ma più con un'accentuazione maggiore su problemi
Che adesso si chiamano eticamente sensibili ma che non
Tosato tranquillamente diritti civili insomma
Banalmente quindi la libertà di scelta di maternità eccetera eccetera in Italia come come altrove
Quella vita essendo lunga bizzarra mi è capitato di essere ministro
E quindi di dovermi confrontare con un altro aspetto della vita al femminile quello economico
Da una parte come ministro del commercio internazionale mi rendevo conto che
L'Italia per esempio aveva un fervore di donne imprenditrici
Pochissimo riconosciute come se ci fosse un tesoro in qualche modo nascosto e lo vedevo perché ad esempio nelle missioni che preparava all'estero
La l'imprenditoria al femminile era scarsissima mente presente mi sono sempre chiesta perché
E quindi ho cercato di favorire con del dell'incontro e di donne imprenditrici italiane mediterranee italiane balcaniche per cercare appunto di di aiutare a fare porrete
Ma soprattutto ad un certo punto come Ministro degli affari europei dovevo compilare un documento coordinare per la verità un documento
I cui dati mi dovevano essere date dagli altri ministri competenti per quanto riguarda
L'attuazione della cosiddetta trust strategia di Lisbona
E uno dei pilastri della strategia di Lisbona e donne acceso la valutazione diciamo dell'universo femminile dal punto di vista a economico e dell'accesso al mercato del lavoro
Se che coordinando questo lavoro cominciano arrivarmi sul tavolo dei dati
Uno più impressionante di quell'altro tant'è che vi assicuro però ostentato all'inizio a credere alla bontà di questi dati e anzi li ha rimandati indietro credo facendo un po'impazzire il mio gruppo di collaboratori
Chiedendo ulteriori verifiche perché mi pareva un assolutamente impresentabili e quindi poco
Verosimili addirittura
Insomma invece fatto o non fatto contro verificato contro verificato è venuta fuori una fotografia patetica
Patetica della situazione italiana
Tant'è e che mi ha spinta mi ha spinta ha obbedito mi hanno spinto e nelle mie collaboratrici hanno a a farne uno una nota aggiuntiva vera e propria alla strategia di Lisbona
In questo documentino molto agibile che portare sul sito
E che credo a soprattutto lo lo l'aspetto positivo che se voi entrate nella lettera nella diciamo bibliografia al femminile vi potete perdere in tre stanze
E quindi non ne venite più fuori e lo sforzo invece è stato quello selettivo cioè di selezionare i dati di fondo incontrovertibili che però sono sufficienti a far bene una fotografia dicevo patetica
Si erano Romano lei ha già dato alcune cifre
E io ne aggiungo pochissime altre nel senso che per esempio
Anche al nord dove l'accesso al mercato del lavoro al femminile in media europea più o meno il sessanta per cento eccetera eccetera
Appena si va a vedere però quante sono le donne nei consigli di amministrazione delle imprese quotate in borsa o non quotate in borsa pubbliche o private
Scendiamo a a livello di un prefisso telefonico insomma
Più o meno no no siamo veramente
E poiché noi
E quindi ho cominciato in qualche modo a chiedermi perché
Ed è stato facilissimo trovare il perché non è che voglio dire ci sia qualche segreto e il perché semplice che è che tutta la struttura diciamo nel nostro Paese
Assegna alle donne tutti quei compiti di assistenza e di cura
Dai bambini e alle pulizie all'aspetto seconda del reddito ma insomma del bambino al pulizia alla spesa agli anziani che
Aumentando ormai nella speranza di vita fortunatamente però fa anche sì che
C'è come dire un compito in più
E quindi infatti le donne non sono mai disoccupate
Effettivamente
E e questo è non perché nasciamo così e quindi è una struttura sociale organizzata in modo tale
Che fa sì che se rispetta la Danimarca in cui il cinquanta per cento dei bambini accesso alla Giusi Nonino
In Italia il nove per cento dei bambini accesso all'asilo nido quelli gratuiti dico
Se tutti gli altri devono essere asili privati molto spesso non è più neanche conveniente cercare un lavoro fuori sento nei duelli deve mandare all'asilo privato che fa mille duecento euro
Eccetera eccetera evidentemente non è convenienti Simo diciamo così cercare un lavoro fuori
E badate non è una discriminazione
Anzi dal punto di vista legislativo anzi dal punto di vista normativo noi siamo uno dei Paesi più all'avanguardia anzi rischiamo l'opposto rischiamo che a forza di essere protette
Una piccola e media impresa non assume donne
In età lo dico per esperienza io ho gestito il piccolo partito radicale comune piccola media impresa cioè tanto entra tanto esce siccome entra poco figure di tu
Che ed è vero che per me assumere anche delle assistenti io ce l'ho un po'nel sangue di promuovere le donne dove si dirmi ma non è un merito mi viene spontaneo
E però è vero che nel giro di tre anni mio allevate in tre e tre ne ho persi
Perché appunto una giustamente se non Morato asse scusate è finita in Guatemala che con tantissimi auguri per carità solamente che
E allora ho riprovato con un'altra che pure lei si è innamorata se sparita non so dove insomma
Trentatré anni per una piccola Linate linea ma i nomi non si innamora
No si innamorano ma
Normalmente loro decidono dove vanno dove stanno
E trenta tre anni o tre in cinque anni e un investimento che una piccola impresa non si può francamente per me comunque al di là dei di questo
E il perché quindi è semplice
Aiuta poi la tutto questo
E tu lo accennava il ma guardate è così pervasivo che non ce ne rendiamo più neanche lui
Una sta rappresentazione al femminile uno stereotipo al femminile così pervasivo del della cultura italiane dei media italiani
Che in realtà continuano a perpetuare una situazione in cui
Il meglio in assoluto per una donna e fare la moglie la madre
Nei ritagli di tempo può anche lavorare a condizione che non metta in discussione questo aspetto e questo sua missione
Che sembra scritta nel destino
E quindi anche l'attività lavorativa e secondaria rispetto a qualunque sia l'esigenza familiare il mal di testa del marito quello dello Swatch euro il bambino la varicella
Tutto è prioritario al femminile come se i figli li facesse come dire solo lei
In realtà lì si fa forse in due ma se ne occupa sostanzialmente alle
Torno su questa cosa degli stereotipi perché così pervasiva e devastante
Sia per come noi ci rappresentiamo ma sia come le nuove generazioni al maschile vengono allevati
Se voi guardate noi non abbiamo l'Osservatorio RAI al femminile che pure abbiamo chiesto in un modo
Senza riuscirci ma se vi capita semplicemente di di di rompermi un piede di stare tre giorni in casa più del solito
E e guardate un attimino senza essere delle esperte
Lo diventa
Esperto
Io ho cominciato a fare attenzione agli stereotipi una mattina in cui io ero particolarmente sversa può erano le sette poi uno Corretja le occhiaie eccetera eccetera accendo la tv per vedere
Delle notizie e mi imbattuto in una improbabile casalinga
Assoluta non solo entusiasta ma insomma ore sette e trenta
Ma in preda ad orgasmo plurimo per via di un Mastro Lindo che li avevano appena regalato cioè una cosa che credo non non esista nel senso che
Spirito già è la la prima stereotipo è quella della casalinga o super entusiasti
Che è dalla c'era al bianco e una gratificazione permanente ed è chiaro che chi non la vive così si sente abbastanza frustrato perché tu bucato lo fare pure bianco ma anche tiri anti alla vita sembra difficile crederlo
Il secondo stereotipo altrettanto devastante e quello della benzina la velina è una signorina molto bella vestita in modo improbabile
In qualunque sia le condizioni tutto proprio una velina particolarmente svestita
Che offre il caffè Lavazza in Paradiso che è una insomma è una
Che va va benissimo insomma anzi essere belle se io penso che aiuta se uno ci mette anche la testa non non cominciamo a dire le stupidaggini che la bellezza un freno
Insomma me venti centimetri in più ma avrebbero fatto un sacco comodo e quindi non
Non il problema è che è di metterci anche la testa ma siccome quella ce l'abbiamo insomma possiamo far funziona
Questa signora a questa signorina non si chiede nessuna competenza però
Non le si chiede né di saper ballare né di saper cantare né di saper le si chiede di
Esserci in questa raffigurazione
Che trovo come dire sconfortante per lei ma
Molto pervasiva tant'è che in un'indagine molto recente in cui si è chiesta delle teenager
Che cosa vorreste fare da grandi
La prima risposta in assoluto è stata la velina ve lo dico perché
E così pervasivo e immaginatevi la rappresentazione del maschio adolescente perché poi appunto le rappresentazioni valgono un per noi stessi e per come ci vediamo ma anche per come crescono gli atti
Infine c'è la doppia rappresentazione della donna che lavora
La donna che lavora è una signora
Una signora che comunque affinché fa l'infermiera la commessa la babysitter è una signora solare
Fantastica inclusiva amorosa affettuosa
C'è anche un bambino strano ma lei accoglie tutti gli altri già una signora
Assolutamente fantastica insomma
Appena è invece una signora che fa carriere
Questa poveraccio veramente lo stereotipo è quella di una signora odioso
Antipatica come la muffa normalmente
Competitiva
Vendicativa aggressiva
Ovviamente nulla la il matrimonio va male il marito sta sposando la commessa di cui sopra eccetera
E anche i figli non le son venuti soltanto bene dove si dice
No lo dico perché se questa è l'autorappresentazione che ci viene rovesciata addosso
Noi quando siamo in molte qua ci sorridiamo o ognuno ha da sola come dire e soprattutto lo stereotipo che viene in qualche modo rappresentato al mondo maschile che pure altrettanto guarda questi tipi di se n'è già
Di questi tempi vanno molto di moda anche le sante le suore ma però dal queste le lascio da parte perché
Va bene
Ora
Se questo è l'insieme cioè di un assetto che si nutre di stereotipi e che lì li perpetua
E le due cose vanno insieme
E il problema è perché quindi siamo
E non è perché il mondo politico non conosca le cifre che stiamo dicendo noi
O non conosca quanto farebbe bene all'economia un accesso maggiore delle donne al mercato del lavoro o non conosca quanto in qualche modo ne gioverebbe il prodotto interno lordo tutte le cifre
Che qui stanno che voi
Che si esaminano ovviamente politici economisti le sanno esattamente come nuovi
Ma il problema pente ma le resistenze sono altrettante norme io credo che sia dovuto semplicemente al fatto che
Se lei ha ragione quando dice un maggiore equilibrio nella nella quindi divisione e comunque nell'accesso è a medio termine benefico per l'intera società nell'immediato
Non lo è
E nell'immediato nell'assetto nella struttura che noi abbiamo sarebbe così sconvolgente da mettere in discussione vere e proprie situazioni incrostato e di potere faccio un esempio
Se uno appunto se voi guardate la società italiana
Donne elettrici di università sono due
Due una Perugia una Trento
Donne direttrici di giornali non dico al femminile di giornali normale ce n'è una recentissimamente
Anzi il corriere Della Sera ha nominato ieri credo una vice direttrice
Ed è un grande successo
Ma lo vedete direttrici di banca o presidenti di banche non ce n'è nessuno
Quindi alla società che è strutturata così e il problema è un problema di potere nel senso che se tu vuoi fare che nel solare trincee dell'Università di Pesaro e non è che il posto è vuoto
Il posto è occupato anche il vuoto non esiste i posti sono tutti occupati e se tu voi occupare quello bisogna in qualche modo convincere chi ci sta seduto
A a fare un passo dalla e ovviamente il signore non è niente contento di tutta evidenza
Quindi è una vera situazione come dire di lotta di potere nelle immediate di un riassetto
E quindi nell'immediato e sconvolgente come dirompente rispetto ad un assetto
Di posti di responsabilità barra di potere che non sono vuoti nell'attesa che si presenti una donna
Sono tutti tranquillamente occupati e quindi se ci vuole andare tutto bisogna che qualcuno
Viene preso di peso e viene
Infine
Ma le donne hanno voglia di
Occupare insomma quei posti
Io penso che in qualche modo non se lo chiedono neanche più
E hanno in qualche modo abbiamo Abete hanno non lo so interiorizzato salvo appunto chi si rimette un po'a ripensare hanno interiorizzato un assetto che fa sì che checché è così
Solo così si spiega che non ci sia come dire un dato di di di reazione barra ribellione come se non ci chiedessimo neanche più
Che cosa vogliamo fare da da grande come se un percorso in qualche modo lo abbiamo interiorizzato Elia andiamo
Questo spiega credo secondo me qual si dice sempre ma dov'è finito il movente il movimento femminile e femminista o emancipato Orio del nostro Paese
E credo che questo sia sia il problema
Ed è così vero
Che accettiamo in qualche modo lo status quo e per questo vi ringrazio invece di essere in molta ricominciare a pensare a come riprenderci la vita in qualche modo e badate che io non niente contro chi vuol fare la mamma di famiglia sia ben chiaro
Ci mancherebbe altro il problema è se è una scelta fin dove è una scelta fin dove è un'imposizione fin dove una costrizione di tutta evidenza
Non ce lo chiediamo neanche più per cui accettiamo in qualche modo magari brontolando per la verità uno status quo penalizzante
Accettiamo dei piccoli risarcimenti in cambio del nulla
Io ho portato avanti però Brigo europeo e per
E per convinzione la necessità dell'equiparazione dell'età pensionabile
Piccola cosa direte voi ma che è indice di una situazione
Cioè rispetto al niente che ci viene dato durante la vita lavorativa in cui si deve conciliare carriera e figli e dove non c'è un minimo di assistenza di nessun tipo non c'è un asilo non c'è un voucher
Non c'è una possibilità non ci sono i tempi flessibile
Non c'è un part-time cioè tutte cose che esistono in Europa quaranta io non o in o in Spagna non è non è che sto dipingendo come dire
I i sogni ho gli incubi di Emma Bonino stadi dipingendo una realtà che altri Paesi hanno in cambio dei niente di in tutta la vita alle lavorativa
Diviene dato CIG viene dato di andare in pensione tre anni prima
O cinque anni prima
Un risarcimento abbastanza Peluso con ovviamente si va in pensione con una pensione inferiore di tutta evidenza
E si va in pensione in tempi è in energie ancora tali per cui uno fa la babysitter come dire dei nipoti eccetera e il circolo vizioso continua così
Ed è così vero che a quando lanciato questo questo equiparazione dell'età pensionabile nel
Abbiamo fatto un convegno che abbiamo fatto un libretto
Si chiama pensionata sarà lei che voleva essere un po'dissacrante rispetto a
Io non scorda ero mai lì le linee che aveva avuto un po'di eco e ovviamente la strana maggioranza delle donne non erano d'accordo la la tesi è sempre quella del benaltrismo
Beh ci vuole ben altro e a forza di dire che per le donne ci vuole ben altro risultato non ci abbiamo mai niente
E la mia idea era di avere un'impostazione un po'alla spagnolo alla francese anche
Che ha voluto che quando anche in Spagna sono stato obbligato a deporre equiparare l'età pensionabile ne hanno fatto un movimento politico che ha ottenuto che il risparmio
Piccole o grandi che siano ma comunque dell'equiparazione andavano in un fondo per avviare quella politica di
Reti di assistenza voucher
Tempi inflessibili tutto quello che per avviare una politica come dire che ripari
Da noi invece è stato il no ed è stato primario che ne so gli asili poi la pensione risultato dovremmo aumentare la pensione perché se non parta anche qui
Diremo in termini europei una multa salatissima
Che invece di usarla casa nostra per avviare una politica la metteremo semplicemente nel bilancio dell'Unione europea
Questo è dove andiamo adesso mi si dice Brunetta in realtà voleva fare qualcosa mi si dice che no che adesso no perché ci sono le elezioni
E che però e che questa battaglia sarebbe così impopolare che però passate le elezioni
Ecco impareremo l'età pensionabile la mia preoccupazione è che se nel frattempo non ci organizziamo per ottenere politicamente che i risparmi vadano nel Fondo diciamo per la politica al femminile
Noi prepareremo solo l'età pensionabile risparmi andranno molto semplicemente nel bilancio dello Stato che di queste tempi né a un gran bisogno per le ragioni che sono note
E infine vi voglio chiudere
Quando dicevo prima forse e già molto importante che cominciamo a ri riflettere su quello che di cui veramente abbiamo bisogno e di quello che vogliamo
Quando è uscito questo convegno ha so una mattina alle otto vado alla reo porto per partivo per Bruxelles
E mi rincorreva una signora non aggressiva ma
Che mi dice ma insomma in ma io non ti capisco più io non sono radicale molto potato non è questo il problema ma ho sempre
Per lo meno o riconosciuto che
Le battaglie che facevi in realtà però adesso non ti capisco io non vedo l'ora di andare in pensione
Non vedo l'ora di andare in pensione perché corro corro corro corro sempre non ci arrivo mai non ce la faccio più eccetera
E io ho provato a dirle ma corri corri corri per fare che cosa
E lei prima ha detto ma come io l'ho Angiolo suocero i la mia figlia già bambini piccoli va al lavoro e quindi io faccio il mio faccio la spesa poi insomma una specie di funamboli ma come succede adesso me ne che
Cioè la realtà di milioni di donne
è un certo punto le ho detto mantella Moro non piace dice no a me piace assai UNESCO di calcio delle amiche sul lavoro una vita diversa eccetera eccetera
E e io approvata dirle ma se tu non dovesse occuparsi di tutto il resto
Spese suoceri babysitter da bambini nipoti eccetera
E lei mi ha guardato come se
Non se lo fosse neanche mai immaginato che poteva più
Più immaginato che poteva forse a vivere in modo diverso e poteva
E c'era anche un'opzione diversa dal vivo
Certo ma io non dovessi fare tutto questo certo continuare a lavorare perché anche un dato di socializzazione anche un modo e poi la
Il lavoro le piace
E qui mi fermo
Per
Chiudere semplicemente da dove sono partita e cioè che
Forse ripensare a quello che veramente vogliamo e quindi essere più pronte a chiederlo ed avere le idee chiare su che cosa vogliamo chiedere
Forse è già un passo in avanti molto importanti che non succedeva da tanti anni nel nostro Paese
Quindi
Ancora una volta e grazie molte di queste iniziativa è chiaro che non faremo la prima pagina dei giornali qui non c'è né sesso né sangue né c'è insomma
Fatta umana
A stare con quanto lei ha ragione perché nella nell'articolo di Repubblica del venerdì
Ci sta uno stereotipo di genere perché la donna che sta lì voltar bello al bambino eccetera eccetera è già già già quando si parla di Noemi ancora Sam
Tre siamo così
No guarda se guardate la pubblicità il patetico non al limite perché due cioè da piccoline no c'è la la RAI
La bambina cui siamo nel due mila e otto e uno gli regala al mesto logico cioè veramente cosa abbastanza vomitevole
La forchetta la le le bambine fanno tutte moltissime la pubblicità alle sottile te Craxi
Appena c'è un maschietto invece un laboratorio farà il chimico farà cioè quindi lo stereotipo come come dire arriva da lontano
Però insomma io o piuttosto fiducia che quindi iniziative come queste mi sembrano fondamentali per ricominciare a pensare quello che veramente vogliamo e di avere l'idea chiara
Come dire di che cosa di che cosa vogliamo e da dove e da dove cominciamo
Io penso che tra l'altro nessuno ci regalerà niente e la verità vera è che oggi viene voglia di riprenderci in mano qualcosa oppure se aspettiamo che qualcuno ci deve nell'assetto così organizzato che sta bene alla stragrande maggioranza della popolazione al maschile nel nostro Paese adesso mica per non voglio colpevolizzare nessuno dal punto di vista individuale
Ma è chiaro che se l'assente quello c'è una stragrande maggioranza di gente che sta benissimo così e per cui
è chiaro che se vogliamo cambiare
E non possiamo aspettare che qualcuno ce lo offre al su un piatto d'argento
E che o decidiamo noi in qualche modo con gli strumenti che abbiamo o che ci possiamo anche inventare oppure è chiaro che non cambierà nulla lo dico spesso alle mie colleghe politica insomma se voi pensate che mettendomi in un angolo aspettando di essere completate
Andate chissà dove non è così tant'è vero che oggi abbiamo il mugugno delle mie colleghe di sinistra perché non le hanno messe in lista
A destra mugugnano perché c'era un po'di nuovismo imperante risultato però dell'intera vicenda è vero che anche a livello politico se nessuno ci metta mai la faccia
Rischiando di perdere e va bene però se nessuna se cambierà mai alla segreteria di un partito
Se nessuno propone mai perché vuole che all'interno dei partiti che ci sia una rappresentazione femminile nel Comitato direttivo dove che e l'unica cosa che chiediamo alle quote rosa per legge
Francamente nelle liste elettorali a me viene da piangere perché
è evidente che essa sarà sempre il Segretario maschio o il Presidente a decidere le liste emetterà Luigi in lista come dire
Quelle che fanno parte della sua corrente diciamo così in tutti i termini metaforici o meno ma certamente non metterà insista come quindi
E siccome poi
Io penso che la politica ha più responsabilità di altri settori non perché gli altri settori non se ne andranno malapolitica sia da un pochino di più
Se anche le mie colleghe in politica danno l'esempio della pura attese di essere completate
E francamente non è proprio un grande esempio di coraggio tanto più per candidarsi alla segreteria e non riuscirci non muore nessuno come cioè
Non non è che qui si richiede chissà quale
Come dire coraggioso esercizio di chissà che cosa quindi insomma in tutti i campi
Questo il mio auspicio mio augurio la la mia speranza e che in tutti i campi riprendiamo noi un cammino cercando anche di esporci di cadere di rialzarsi e di
La vita è fatta così insomma però questo coraggio questa rimessa in discussione in qualche modo per
Decidere davvero quello che ci va di fare quello che vorremmo da questo Paese grazie
Ringrazio alla senatrice Bonino e chiedo agli altri il secondo Pannella intervenire
Allora io sono a Nazareth incominciamo questo primo panni sullo stato dell'ode l'occupazione femminile
E prospettive in Italia all'estero
E in comincerei subito anche perché i tempi stringono un pochino con Enrico Giovannini dell'OCSE cerchiamo di fare una presentazione che meno di dieci minuti a testa purtroppo la le slide non funzionano
Per cui dovete armarvi carta e penna per segnare tutti dati che lui ci darà
Quello su cui volevo saranno inviate per vadano messe sul sito perfetto è quello su cui volevamo focalizzasse con il connesso aiuto era soprattutto il bilancio
Il legame tra basso tasso di natalità e il tasso di occupazione femminile
Vedere un pochino come come siamo messi in Italia e perché e quali Paesi OCSE sono invece riusciti a creare un legame positivo tra un alto tasso di natalità quindi crescita dell'impiego senza sacrificare la natalità e poi quale raccomandazioni potrebbe fare l'OCSE per l'Italia
Grazie mille e grazie di questa opportunità naturalmente mi sento un po'come dire
Al centro della dell'attenzione visto che appunto rappresento indegnamente una parte del del mondo diciamo così
Che effettivamente non pone molta attenzione a questi problemi sono molto d'accordo con quello che onorevole vada senatrice Bonino diceva e per questo inox se potentato nel mio piccolo di fare qualcosa a questo riguardo
Producendo una pubblicazione si chiama Wyman ammenda
Nel nei Paesi dell'OCSE e poi
Su questo tornerò tra un minuto più tardi su un sito che si chiama wiki gender
Una sorta di Wikipedia reggendo il balance che è un giusto un tentativo per tentare di
Così sollecitare a questi problematiche
è vero che le donne sono abbastanza squisito sono abbastanza appunto
Pressate da molti impegni anche gli uomini e quindi io devo tra l'altro scusarmi ma appena ricevuto poco fa una telefonata che
Per varie ragioni devo fare la spola tra due fronti soccorse qui a a Roma e quindi alle undici e qualcosa purtroppo dovrò andar via
Detto ciò mi dispiace moltissimo che la le slide non funzionino perché io non volevo darvi neanche un dato
Volevo semplicemente far rivedere dei grafici
Per capire come e l'Italia si pone nei confronti di altri Paesi
E mancando lo strumento sono un po'in difficoltà però cercherò di darvi almeno il senso di quello che i grafici che troverete sul sito vi diranno
Sappiamo che il tasso di occupazione femminile particolarmente basso in Italia
Circa dieci punti
Inferiore a quello della media OCSE dei trenta Paesi più industrializzati quarantasette a cinquantasette grosso modo tralascio decimali
Una buona notizia c'è che questo tasso è aumentato negli ultimi anni ma è un ma intanto meno della media OCSE
E quindi sì c'è un progresso ma tutto sommato abbastanza limitata
Sul perché Torno tra qualche minuto
Abbiamo come studio sappiamo un tasso di occupazione nel nel cosiddetto Sultan probabilmente quindi non i dipendenti ma gli indipendenti in Italia molto alto abbiamo una quota indipendenti
Particolarmente alta rispetto agli altri Paesi
Anche al femminile questo è vero abbiamo circa il venti per cento
Di quota di lavoratori indipendenti femminili che sul totale
E qui un po'meglio o della media OCSE che intorno al tredici per cento questo non buona notizia bene non è detto perché sappiamo
Che molte posizioni indipendenti sono in realtà di coadiuvanti nei negozi
Nella piccolo commercio e quindi non necessariamente questo una buona notizia
Il tasso di disoccupazione femminile è in Italia superiore a quello della media OCSE
E anche se in discesa almeno fino agli ultimi immensi
Questa è direi una notizia che di nuovo segnala problemi sapete naturalmente che il tasso disoccupazione dipende dalla quota di persone che cercano lavoro e
Se quindi mettiamo insieme
Il basso tasso di partecipazione al mercato del lavoro con un tasso di disoccupazione relativamente alto capiamo che il problema esiste
E desiste ed è particolarmente acuto unitaria rispetto ad altri Paesi
La senatrice Bonino ha richiamato alcuni dati che sono anche contenuto in uno studio OCSE recente sulla quota dei direttori donne nei consigli amministrazione
Secondo questo studio indizi a livello mondiale più o meno
Il dieci per cento dei direttori è una donna nel consiglio di amministrazione a livello mondiale in Italia siamo circa al sei virgola sette per cento
Quindi più basso ma anche più basso rispetto ad altri Paesi europee
Nel settore pubblico abbiamo una quota particolarmente bassa di partecipazione in posizioni ministeriali
E anche in Parlamento
Anche se in Parlamento o la quota femminile e superiore a quella degli Stati Uniti almeno prima delle ultime elezioni e superiore anche a quella francese quindi
Vedete i problemi ci sono anche in altri Paesi
Sul tasso di natalità è una delle questione che è stata sollevata
Noi possiamo vedere la correlazione che c'è in qualche modo
Tra tasso di fertilità e disoccupazione ora che cosa vorremmo avere B una correlazione positiva tra tasso di fertilità e disoccupazione del devo dire non è certo auspicabile
E al contrario noi vorremmo vedere un tasso di fertilità elevate un tasso di occupazione elevato in modo tale che le donne possano conciliare questi ruoli
Da questo punto di vista purtroppo la situazione in Italia non è particolarmente positiva
Il la
La problematica è molto complessa io vi incoraggia a guardare questa pubblicazione che si chiama ben Vissani possesso
Fatto dall'OCSE che tra l'altro una copertina assolutamente spettacolare
Non so se si riesce a vedere ma c'è questa bambina bellissima che ha una penna imbocca lavora al computer e usa il cellulare mentre i genitori si spot Pazzano il bambino piccolo che sul divano
Cosa vuol dire questo cioè che appunto le donne possono essere una risorsa straordinaria per trovare un equilibrio maggiore anche all'interno della famiglia e naturalmente quindi avere la possibilità di
Di aumentare il tasso di natalità
Ci sono tutta una serie di indicatori sulle pari opportunità tra uomini e donne calcolate per esempio dalla Nazioni Unite
E qui si vede che nonostante un netto miglioramento tra l'ottantacinque il due mila sei
L'Italia ancora è indietro rispetto a Paesi come
Non solo la Norvegia la Francia gli Stati Uniti e la Spagna ma anche il Giappone
è è una
Elemento un po'sorprendente da un certo punto di vista perché la società e completamente diverso
Qualcosa sulla differenza tra maschi e femmine in termini di salari
è molto difficile fare i conti a parità di posizione per cui i dati che visto per dare scontano anche una composizione
E che può essere differente all'interno dei vari settori ma a
L'Italia
In Italia il salario femminile e circa il quarantasei per cento di quello maschile saranno di fatto non naturalmente quello contrattuale
Perché perché ci sono ammontare di lavoro che sono diversi gli straordinari e così via il part-time
Quindi in qualche modo c'è un gap significativo un dato interessante e quello del rapporto tra salari
Dei laureati
E salari de non laureati
Con appunto la prospettiva di gender
Allora si vede che tre paesi OCSE il rapporto tra salari devono dei laureati maschi e salari dei non laureati maschi e uno dei più alti tra tutti i Paesi OCSE quasi due a uno
Per i maschi
Per le donne invece l'Italia è in fondo a questa classifica perché il rapporto e circa meno di uno a cinque uno virgola cinque a uno cioè questo vuol dire che
Mentre i maschi riescono in qualche modo a superare tutti i problemi di competitività produttività eccetera
Che l'Italia soffre purtroppo di salari bassi in media
Rispetto agli altri Paesi europei le donne riescono a farlo perché chiaramente le laureate donne guadagnano più dei non la del non laureate ma il gap e molto inferiore
L'ultima aspetto sui dati e poi concludo con così alcune riferimenti anche quello che ha detto la senatrice Bonino
E sui dati sull'educazione tutti conosciamo lo studio Pisa sulla qualità degli studenti di quindici anni
Sappiamo che in Italia l'Italia in fondo a queste classifiche e e anche da notare che benché ci sia ancora una differenza molto marcata
Tra le performances dei maschi rispetto alle femmine nelle materie scientifiche
In cui i maschi diciamo così eccellono rispetto alle femmine mentre invece è vero il contrario nelle materie umanistiche
Anche per le materie più scientifiche e c'è un netto miglioramento delle performances delle studentesse
Ancora non riescono a recuperare il gap ma tra il due mila due mila sei si nota un miglioramento abbastanza notevole
L'ultimo dato che volevo darvi è
è un dato abbastanza sconvolgente
Questi dati derivano anche dal factbook dell'OCSE che abbiamo pubblicato qualche mi si fa qualche settimana fa e che troverete appunto sul sito dell'OCSE tutti i dati sono scaricabili gratuitamente
L'Italia e il Paese in cui
I quindi i ragazzi le ragazze tra quindici e diciannove anni
Che non sono né a scuola nessun mercato del lavoro e più alto tra tutti i Paesi OCSE
Cioè
I ragazzi tra quindici e diciannove anni che non sono attivi nel sul mercato del lavoro né
Sono a scuola sono circa il dodici per cento
Rispetto alla media OCSE di poco superiore al sei per cento
Cioè l'Italia batte anche Paesi
In cui certamente le condizioni sociali sono peggiori
E su in questa classifica se la parte diciamo così con il Regno Unito
E noi siamo pieni di notizie sul bullismo sul all'uso di alcol eccetera eccetera nel Regno Unito
Ecco purtroppo i dati ci dicono che l'emarginazione diciamo così giovanile e più alte in Italia che
Vedo che la coordinatrice della tavola rotonda mi invito certamente a chiudere una sola considerazione rispetto hai dati
Io non sono completamente d'accordo su quello che detta la senatrice Bonino che la gente conosce i dati e che i politici riconosco
Detto ciò il vero problema non è di inondare di altri dati ma aiutare le persone a trasformare questi dati in conoscenza
Perché è qualcosa che ognuno deve in qualche modo appunto un processo che deve fare
Su questo esperienze come punto cui chi gender cioè un sito tipo Wikipedia in cui la gente può contribuire idee esperienze Bhakkar attendo da i dati
Questa può essere un tentativo di mobilitare e soprattutto un tentativo per aiutare a superare la confusione totale
Che c'è sui dati sul generale sull'informazione statistica che purtroppo
I media riescono a produrre intorno a noi così che tutto finisce nel grande Blob e in qualche modo ognuno co presta della propria opinione
Grazie mille
Comanda magari frequentarli ritornare lanciando un messaggio positivo su alcuni Paesi dove effettivamente le due cose sono carrellate c'è occupazione natalità magari nel dibattito
Adesso passerei ha la parola a Linda Laura Sabbadini dell'Istat con la quale volevamo cercare di tracciare un breve ampi quadro dell'occupazione femminile come voluta dagli anni Novanta
E poi capire un pochino se questo seppur lento comunque aumento dell'occupazione femminile ha un po'a
Ridefinite ruoli tra uomo e donna
E come potrebbe essere considerato valorizzato anche il lavoro anche molte donne come ben sappiamo fanno non solo in ufficio ma anche tra le mura come stick e se questo non può essere in qualche modo contabilizzato come vantaggio anche per il WiFi ARRA perché sono risparmi diciamo la spesa pubblica sociale
Allora buongiorno a tutti e grazie mille per
Per l'invito
Parto appunto dal
Dal quadro che già Giovannini faceva rispetto a come l'Italia appunto è collocata all'interno dei Paesi dei Paesi europei
Quello che dobbiamo dire che quello che è avvenuto comunque iniziale nonostante il ritardo e l'arretratezza nei confronti del resto dell'Europa e che è cambiato il modello di partecipazione al lavoro da parte delle donne
Si entra ormai nei lavori in età più avanzata
Proprio nel momento in cui le generazioni precedenti iniziavano l'uscita con un livello di aspirazioni e con un'istruzione più elevata e con l'intenzione di non abbandonarlo in futuro
Questo tentate terminato una un aumento della partecipazione esplicita al mercato del lavoro da parte delle donne ma anche l'emergere di una fascia intermedia tra occupazione non occupazione soprattutto al sud cioè delle donne che non vogliono sta fuori completamente dal mercato del lavoro ma che si collocano in una situazione di attesa in una cosiddetta zona grigia
Tra
La partecipazione attiva al lavoro e la totale estraneità al mercato del lavoro cioè al sud in particolare dove la situazione più critica da un punto di vista della occupazione femminile e dove sostanzialmente bloccata
Dagli anni Novanta perché poi vedremo che tutta la crescita al Sud ha dato solo briciole
Al sud emerge questa
Cospicua offerta di lavoro potenziale specie femminile che oggi è troppo poco si presente esplicitamente sul mercato anche perché scoraggiata
Peccato che appunto anch'io non posso proiettare anch'io avevo preparato dei grafici però cercherò comunque di sintetizzarli
Mi è stato chiesto di dare un panorama molto sintetico di che cosa è successo dal novantatré al due mila otto
Allora c'è stata una prima fase come sappiamo di particolari difficoltà socio economiche proprio a partire dal novantatré
Mezzo milione di occupati si sono persi nei primi due anni
E e poi una successiva ripresa già dal mille novecentonovantanove si superavano i valori iniziali e nel due mila otto siamo arrivati a due milioni e seicento quaranta mila per occupati in più
Rispetto al novantatré
Però le tendenze sono state diversissime fra uomini e donne perché mentre per gli uomini in soli due anni tra il novantatré novantacinque abbiamo avuto quattrocento quarantatré mila occupati in meno
Dopo due anni di stagnazione nel novantotto inizia la ripresa e nel due mila otto si arrivasse centosessantacinque mila occupati maschi in più
Per le donne la dinamica è stata totalmente diversa anche perché inserite in settori diversi
Che hanno risentito meno anche del della crisi agli inizi degli anni Novanta la caduta dell'occupazione femminile all'inizio è stata minore
Partivamo da livelli ovviamente bassissimi
Però la caduta di occupazione è stata minore e soprattutto a Durazzo almeno e già dal nel mille novecentonovantasei iniziava una sostenuta ripresa per cui alla fine se andiamo a fare i conti e arriviamo
A quasi due milioni di occupati in più l'esperto al novantatré
Quello che va detto però che questa crescita è stata molto asimmetrica nel senso che e il sud appresso solo le briciole di questa crescita di occupazione femminile che c'è stata nel nostro Paese dal novantatré a oggi
In sostanza
Nel sud la crescita è stata di duecentoquarantaquattro mila donne contro un milione settanta settecentotrentuno mila nel centro nord
Ora questo vuol dire che le differenze anche di opportunità tra le donne del nord le donne del sud si sono assolutamente ampliate
E che è emerso per vari anni all'interno del panorama del sud questo spettro dell'inattività femminile che come obiettivo di Lisbona
Noi dovremmo ridurre e che invece in varie fasi è addirittura cresciuta
Cioè tutta la fase che c'è stata di diminuzione della disoccupazione in questi anni in Italia tranne l'ultimo anno dove abbiamo ricominciato la disoccupazione ha ricominciato a crescere
Però che cosa è successo che tra il due mila quattro e il due mila sette
è aumentata lo scoraggiamento per cui i flussi di disoccupati di disoccupate diciamo così donne non andavano più tanto al sud verso l'occupazione
Quanto verso l'inattività quando si si intende inattività intendiamo le donne o gli uomini che non lavorano e neanche lo share Cano attivamente perché la definizione di disoccupato europea
è quella
Di cercare attivamente lavoro nelle quattro settimane precedenti l'intervista con azioni concrete a essere disponibili a lavorare entro quindici giorni questi sono i disoccupati non quelli che non hanno lavoro
Quindi in sostanza che cosa è successo donne scoraggiata in competizione anche economica e della ricerca il lavoro tra il due mila quattro due mila sette
Si ritirano proprio dal mercato del lavoro fondamentalmente perché scoraggiati e nel due mila otto con l'arrivo diciamo della crisi più forte probabilmente le donne non sono più neanche in condizioni di potersi permettere di non cercarlo più lavoro per cui ritiri esce anche
La
Disoccupazione quello che va detto e che duecentoquarantaquattro mila
Occupate in più in tutti questi anni al sud sono pochissime anche perché è una delle componenti della crescita dell'occupazione di questi anni
è stata l'aumento della permanenza nel mercato del lavoro degli ultrà cinquantenne no cioè
Per le nuove normative sulle pensioni eccetera si ritarda l'uscita dal mercato del lavoro conseguentemente
La crescita dell'occupazione non è tutti i nuovi posti di lavoro ma crescita anche di occupati vietate superiore cinquant'anni
Quindi questo significa che su questi duecentoquarantaquattro mila dal novantatré a oggi praticamente veramente sono briciole
Incremento di donne
Che
All'interno del dell'occupazione per il sud
Quello che va detto che questa crescita di occupazione femminile che c'è stata a partire dagli anni Novanta
Ha avuto un grosso una grossa spinta con il part-time cioè una parte più del cinquanta per cento dell'occupazione in più femminile è dovuta part-time che badate bene non è così sviluppato iniziale dica
Perché a fronte come già si diceva fronde nette del se facciamo il confronto con gli altri Paesi europei con i Paesi OCSE l'Italia si trovano in una posizione
Molto bassa l'occupazione femminile cresciuta fondamentalmente nei servizi e le donne durante tutto il periodo continuano a presentare una percentuale diciamo di
Contratti a tempi determinati e quindi di maggiore precarietà nei lavori che hanno chiesto vedi ore a quella maschile nel due mila otto stiamo
Al quindici virgola sei per cento contro l'undici virgola cinque per cento degli uomini
Quello che va detto che non solo la percentuale maggiore ma che c'è una precarietà che dura più a lungo per cui se analizziamo anche per età
I Illy incidenza del tempo determinato ci accorgiamo che anche in età più avanzata non solo nelle età giovanili nella fase di ingresso nel mercato del lavoro ma per le donne questa cosa si protrae anche nell'età più avanzati
Gli andamenti delle andamento l'occupazione femminile è Sato diverso da molti altri Paesi europei
Ora la cosa che va detto che è vero che c'è stata questa crescita che a me sembra anche importante e lo è stata anche perché fortemente concentrata nel centro nord e quindi per il centro nord del Paese è stata una crescita importante non lo è stata per il Sud
Se non con foci confrontiamo però con un Paese molto vicino a noi come la Spagna
E molto vicino anche come Paese diciamo così da un punto di vista di molte caratteristiche molto diverso confrontarsi con un Paese anglosassone o con un Paese nordico pure
Con un Paese come la Spagna che comunque un Paese latina un Paese mediterraneo che ha molte caratteristiche simile al nostro
Ebbene nel novantaquattro l'occupazione femminile spagnola stava sette punti sotto l'Italia cioè noi stavamo a trentasette loro stavano al trenta
Quindi c'era una un fondo aveva un problema analogo al nostro ma stava molto più indietro di noi
Nel due mila quattro ne siamo arrivati al quarantacinque e due e
La Spagna ci ha scavalcato arrivando al quarantotto e tre
Nel due mila sette il dato due mila otto confrontato con la Spagna ancora non c'erano l'Italia sta al quarantasei la Spagna a quarantasei SI la Spagna cinquantaquattro e sette
Allora c'è questo ci dice che
Partendo da una situazione in cui addirittura la Spagna era più svantaggiata avevano di Noè insomma eravamo dei Paesi mediterranei più arretrati sul piano occupazione femminile la dinamica che cessano in Spagna stata
è stata nettissima quindi questa è una cosa assolutamente da approfondire
E da studiare
Ovviamente bisogna vedere cosa succederà con la crisi perché in Spagna il problema cioè della crisi si sta saltando fortissima si sta sentendo anche nel nostro Paese quindi bisognerà capire che cosa succederà
Dopo la fase della crisi però comunque la Spagna è riuscita a sfruttare
Tutta la fase precedente prima della crisi molto più del nostro Paese sul piano della crescita dell'occupazione femminile
Tre
Come
Tre componenti fondamentale fattori fondamentali hanno contribuito a questa crescita dell'occupazione
In generale uno è stato quello della permanenza degli ultracinquantenni Jabbar giallo ha segnalato lo il secondo è stato quello di un aumento della componente straniera ha contribuito molto negli ultimi anni soprattutto negli ultimissimi
E ancora l'aumento dei tempi determinati quest'ultimo aspetto nell'ultimo anno del due mila otto se un po'arrestato perché è evidente che con l'arrivo della crisi
I primi diciamo le prime il tipologie di contratto che cominciano a diminuire sono proprio queste quelle precarie contratti che non vengono più
Ovviamente rinnovati quello che va detto che in Italia noi abbiamo una componente immigrata femminile che crescente che ha contribuito molto alla cresce l'occupazione femminile di questi ultimissimi anni
Non
Della nella parte degli anni Novanta perché ovviamente
Il dato dell'immigrazione lo possiamo verificare e ha avuto un impatto maggiore negli ultimi cinque sei anni nel nostro Paese
La situazione è molto differenziata rispetto a quella delle donne italiane perché il panorama è varia cattivissimo nel senso che in primo luogo i tassi di occupazione delle donne immigrate sono più elevati di quelle
Di quelli delle donne italiane
Però con una
Grossissima differenza quando consideriamo le donne che hanno figli
I tassi di occupazione sono più elevati di quelli delle donne italiane perché
Ci sono più donne single e più donne in coppia senza figli e tra le immigrate
Nel momento in cui si confrontano invece le donne che hanno carichi familiari e che hanno anche i figli ci troviamo in una situazione completamente
Diversa e addirittura i tassi occupazione donne immigrate sono più bassi di quelli italiane questo anche perché i problemi di conciliazione lavoro famiglia
Per le donne immigrate sono ancora più gravi delle donne italiane perché appunto non hanno il supporto di una rete familiare che potrebbero avere le italiane
Sì ultima cosa che vi segnalo è quella che veniva chiesta sull'asimmetria dei ruoli
Che cosa è successo rispetto a questo
Allora noi abbiamo come Paese un problema gravissimo rispetto al sovraccarico di lavoro di cura delle donne e alla divisione dei ruoli nella coppia
Il problema è gravissimo tant'è che se n'è ma li diamo i tassi di occupazione femminile per numero di figli ci accorgiamo che
Variano in modo molto diverso dagli altri Paesi
Cioè
Se uno non ha figli e stiamo al sessantotto per cento il tasso d'occupazione
Se ce n'era uno passa al cinquantanove se c'è una Tretti o si arriva al quarantuno per cento
In altri Paesi vi faccio l'esempio della Finlandia il tasso di occupazione femminile zero figlio ottantatré un figlio ottanta due figli ottantuno cioè praticamente un tasso d'occupazione che non si muove
Non risente di dal problema di carico familiare che è successo su questo carico familiare
Si è modificato come mi si chiedeva si è modificato nel tempo cioè in qualche modo l'ingresso nel mercato del lavoro ha fatto sì che si ride finissero i ruoli
No quello che è successo che nell'arco
Di quattordici anni due anni in cui abbiamo misurato il lavoro di cura tramite questa indagine sul l'uso del tempo un pochino la situazione è migliorata
Il settanta tre per cento del lavoro di cura
Prodotto dalla coppia diciamo così dall'Hui è lei insieme assorbito dalle donne prima era l'ottanta per l'ottantatré per cento quindi
Chessa rammento il problema è capire chi c'è stato questo miglioramento questo miglioramento non c'è stato perché aumentato contributo ma chiglie
Nell'ambito familiare questo contributo se condensato in sedici minuti in quattordici anni in media il che significa un minuto l'anno in media
Il la situazione è migliorata perché le donne hanno tagliato sul numero di ore di lavoro di cura che svolgevano cioè in sostanza si sono dati una strategia
Di taglio di circa un'ora al giorno del lavoro di cura
E hanno ridistribuito diciamo questo su altri aspetti su altri aspetti quindi in sostanza il problema numero uno che noi abbiamo in Italia è che
Le
I dati sul sovraccarico di lavoro di cura cambiano in funzione delle strategie individuali
Che le donne adottano in sostanza e non in funzione di politiche sociali reali che hanno preso come questo come obiettivo centrale
Perché a differenza di altri Paesi come possono essere in primis i Paesi nordici dove al crescere l'occupazione femminile la crescita dell'occupazione femminile è stata fin da subito accompagnata da politiche di conciliazione a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta
Noi siamo un Paese dove la legge sui congedi parentali
è arrivata nel due mila con tutti cioè molto ovviamente positive eccetera con tutti i problemi anche che possono essere stati segnalati ma è arrivata comunque tardi
Quindi è arrivata e in una fase in cui comunque le donne sanno che devono organizzarsi loro le famiglie si organizzano con questa divisione dei ruoli che continua
Ad essere assolutamente simmetrica quindi sì cambiamenti ma non frutto dell'azione politica per lo sviluppo della conciliazione dei tempi di vita ma frutto appunto di questa
Strategia individuali che le donne si dà
Grazie mille
Offerto anche interessanti spunti poi Carla per la discussione adesso dare la parola a Magda Bianco della Banca d'Italia alla quale chiediamo brevemente di analizzare un pochino in questo momento di congiuntura
Tutti scusami di di analizzare se in questo momento di congiuntura economica esistono di segnali di incidenza di da essa della disoccupazione sulle donne e sugli uomini e quale potrebbero essere le misure per rafforzare l'occupazione femminile attraverso l'imprenditoria
Anche a livello proprio di rapporti tra le banche le donne che vogliono a
Attivarmi impresa loro
No no ma non c'è
Buongiorno
Grazie per questo invito Comincioli sono Roberta Zizzari questa una
Riflessione che porno ma abbiamo elaborato insaputa mie colleghe Magda Bianco che Quinza alla e Francesca lotti
E allora
Soltanto alla fine minimi quello che cercherò di di illustrarvi e come diciamo l'effetto di questi
Di questi divari di genere che sono stati così ben descritti negli interventi precedenti possano avere
Dei degli affetti sulla sulla crescita economica diciamo nell'idea che dimostrare che il problema dell'equità di genere della di uguaglianza ingenua è solo un problema di equità ma anche un problema stanziamenti di efficienza
E
Non siamo le prime a cimentarci con questi esercizi ci sono stati soprattutto appunto nell'occasione dell'anno delle pari opportunità molti esercizi cala cercati stimare quale sarebbe l'effetto di una maggiore partecipazione femminile al mercato del lavoro sulla
Sulla crescita sul PIL in particolare
E questi sedici sì lo ma quelli che sono già esistenti così come quello che noi Truman pappagalli proponiamo oggi non sono scelti da data inconveniente da tale cioè ci sono molte cose che purtroppo è difficile
Controllare che però diciamo da futurista deontologico è corretto diciamo riferire ad esempio
Nel Lazio non siamo in grado di controllare non so se una percentuale molto alta di donne in tasse e mercato del lavoro cosa succederebbe l'occupazione maschile non siamo in grado di controllare cosa succederebbe ai salari cosa succederebbe lavorati quindi realtà
Diciamo e l'invito a diciamo a non prendere questi numeri come se fossero diciamo
Delle cominciamo dei dogmi ma realtà solo a siamo a prendere il messaggio chiare questi numeri mostre check effetti un aumento di occupazione femminile farebbe molto bene alla nostra economia
E
Funziona
Sì
Fazio
La tecnologia non aiuta
Siamo
Allora ripropongo in realtà essenzialmente tre esercizi nel primo esercizio quello che che abbiamo fatto e cercare di vedere
Cosa cosa succederebbe al Pilla qualora l'occupazione femminile si portasse a quello che è un livello rispetto al quale i nostri Governi sono impegnati a livello con le leggi dell'Agenda di Lisbona il sessanta per cento dell'occupazione femminile
In questo caso che cosa succederebbe
Il PIL aumenterebbe sempre facendo diciamo alcune ipotesi
Come dicevo un po'perché in qualche maniera eroi che sul fatto che il piglio non aumenti in termini unitario uno a uno aumento dell'occupazione
Quello che succederebbe che in presenza di questo aumento di occupazione femminile al sessanta per cento il che vuol dire che ci sarebbero in Italia circa due milioni e seicento mila occupati in più
Questo avrebbe un effetto sul PIL che potrebbe oscillare fra il sei e il nove per cento
Questo in un primo scenario un secondo Scenari è uno scenario se vogliamo diciamo più futuribile uno scenario che potremmo definire nordico c'è uno scenario in cui il tasso di occupazione femminile segui pari a quello maschile
E questo avrebbe un effetto molto forte sull'aumento di occupazione circa
Sì oltre quattro milioni est e mezzo di maggiore occupate in Italia e questo avrebbe un effetto detonante diciamo veramente fortissimo sul PIL che sceglierebbe into ma intorno tra il dodici e il diciassette per cento
Un terzo scenario invece uno scenario in cui non siamo andati a ridurre il divario di igiene e la stima del ridurre alto un po'indica o quello che dice Walter Sabatini il divario territoriale questo perché il tasso di occupazione appunto come dicevamo prima è molto differenziato fare due macroaree
E quindi siamo carabinieri cosa sarebbe successo cosa si potrebbe succedere qualora
L'occupazione tasso potrei femminile nel sud raggiungesse riparasse quello del nord
In questo caso ci sarebbero ben un milione settecento mila occupate dovrebbero essere siamo quegli sponde da un aumento di un milione cento mila occupati in più al sud
E questo si tradurrebbe in un aumento del PIL compreso fra il quattro il sei per cento ora Biocca promette di o in un dato di numeri con i quali ripeto quello che vogliamo posso levare il fatto che
Ci sarebbero grandissimi margini di miglioramento di sviluppo
Sulla nostra economia laddove punto si puntasse molto su una maggiore partecipazione femminile quindi l'intento è
Esenti avete suggestivo forse anche un po'provocatorio subito ma se se posso dire insomma
E questi dati ho omesso di dire che questi dati che vi ho riferito sono relativi al due mila sette per motivi di disponibilità di dati territoriali
Nel frattempo che lamenta passato un anno è passato un anno anche può particolari come sappiamo dal punto di vista della congiuntura economica e qui stiamo chieste se
E che cosa sia successo nel frattempo in questo in questo anno ovvero se
Il seppur debole lento processo di aumento dell'occupazione femminile si sia
Un meno arrestato oppure se ha continuato
In realtà quello che si è visto dagli ultimi per gli ultimi dati
Riguardando il tasso di occupazione è che è vero che c'è stato un rallentamento ce la crescita del potere simile ancora continuata però diciamo in questa in questa
E in quest'Aula usavo quadro di ombre ci sono delle piccole luci legata fatto e comunque l'occupazione femminile ha fatto meglio di quella maschile
Questo è vero nell'ultimo anno in particolare entrato in questo l'Italia non è
Unica diciamo i documenti dati internazionali ci dicono che questo sta succedendo in molti altri Paesi le spiegazioni che che si possono dare a a supporto di questo debbo PIL perché l'occupazione femminile in una situazione come questa attuale sia
Reagendo meglio
Possono risiede nel fatto che è noto che le donne siano momenti concentrate o comunque scarsamente rappresentate in sé quei settori che più di altri sono stati colpiti in questo mento dalla crisi il settore file da finanza come diciamo prima
Il settore immobiliare le costruzioni oppure i settori
Ma di nuovi manifattura pesante sono punto sarei fortemente colpiti in questi anni questo ultimo anno è particolare
Mentre invece si hanno permesso rappresentate in settori come il settore pubblici o comunque settori che sono meno reattivi al ciclo quindi tipicamente i settori di servizi alle persone e servizi sociali quello che
Punto abbiamo
Siamo più volte detti quindi in questo caso quella che
Come accezione giustamente negativa Biamonti diciamo di definiamo segregazione settoriale stavolta sembra che tutto sommato non anche avuto attuarsi avendo comunque degli Stati forse di paracadute rispetto a un processo che comunque procede in maniera
Molto molto molto lenta
E in questo quadro un altro aspetto che in cui ma le donne stanno facendo abbastanza bene è quello appunto di iniziativa imprenditoriale
Qui ci sono dei dati esattamente di Unioncamere che ci dicono che diciamo le imprese che hanno Mitzna impresa siamo positiva definibile femminile sono circa venticinque per cento
E il quadro in movimento soprattutto dei settori esso questo per un poco anche contadini busta dicendo prima c'era tali imprese che si sta muovendo gli impegni dici femminile anche verso i settori che non erano tipicamente
Femminili quindi non solo ristoranti gli alberghi servizi alla persona ma anche
Settori cui trasporti l'attività immobiliari che invece Toma
Probabilmente questo dati fin dal due mila sette quindi ante crisi apparivano forse probabilmente più in cui abbiamo
Con prospettive di maggiore redditività
In particolare questo anche mi collego a quello che diceva la destra Sabbadini c'è un forte contributo delle donne straniere
E questo è vero in realtà anche nell'occupazione nel suo complesso ma queste porte equamente dello negli insetti nella parte imprenditoriale fosse anche per le
Maggiore facilità di diano iniziare un'attività in proprio piuttosto che trovare un lavoro dipendente per lei lavoratrici servirebbe per motivi che possiamo immaginare
Qui c'è una forte crescita in quindici cinesi marocchini rumene dal Bagnesi
E
Invece usiamo un'ombra che sono tuttora c'è su questo su questo punto il fatto che negli negli ultimo quinquennio non si è modificata invece di Mou tutto il peso della presenza femminile nei ruoli di comando questo nelle imprese nel loro complesso cioè non solo individuali ma anche guardando società di capitale tutte le imprese
Complessivamente considerati quindi su questo ancora non ci sono grandi margini di miglioramento
E quello che invece una ricerca della Serbia molto recente ci ha restituito è il quadro di una un complesso di imprese femminili che invece si comportano meglio di quelle maschili quindi
In realtà pur essendo le imprese femminili normalmente più piccole quindi nelle casse di fatturato più basse di fatto le imprese negli ultimi anni femminili hanno accresciuto più velocemente i ricavi hanno generato più margini lordi hanno chiuso più spesso io esercizio inutile
E in generale non denotano un livello di rischiosità superiore rispetto a quello maschile
E anzi ci sono delle analisi che appunto che loro effetto lo so molto interessanti fatti ma se potete vedere questo lavoro che la fatto dalla serve in cui appunto fanno venire che laddove c'è una presenza una maggioranza di
Di donne nel nel cornici inviati l'azienda questo riduce i rischi di default dell'impresa
Quindi
A cui tutti questi
Aspetti del dire che siamo perché sopra il fattore dica solo questo fatto quinto ma il titolo di questo fortunato libro del professor Ferrera in alta in effetti funzione cioè dove ci sono le donne l'economia sembra andare leggermente meglio
Anche qui luci e ombre ci sono senz'altro dei fattori di ostacolo all'iniziativa imprenditoriale questo è vero per donne per uomini e oggi questo più che mai percepibile da tutti noi
E c'è però una differenza diciamo nella di quali sono i fattori di ostacolo percepiti c'è stata un'indagine fatta nel due mila quattro dal Ministero delle Attività Produttive dall'Unioncamere
E in questa indagine gli imprenditori sottolineavano che l'importanza del tre per i mento di capitali come fattore di ostacolo questo si è impedito rimasti che imprenditori femmine donne
E mentre solo le donne le quindici donne sollevavano l'importanza della conciliazione come ostacolo alla
Alla all'Ifil Toma alla realizzazione dell'attività produttiva
In questo Truman dirlo acconto risultati di uno studio che appunto hanno condotto Alesina l'ottimismo Trulli insomma nel due mila otto in cui appunto si va a vedere qual è ma l'effetto dell'accesso al credito quindi si sottolinea che l'accesso al credito fattore molto importante e quello che questo studio mostrato analizzando centocinquanta mila i prestiti in conto corrente centocinquanta mila ditte individuali
E che a parità di altre condizioni le imprese femminili paga un tasso di interesse più alto
Non solo ma laddove è un'impresa femminile a chiede non presti tua più facili da questa a questa imprenditrice vengono chieste delle garanzie
E queste garanzie è meglio che siano forniti da uomini e meglio ancora e sono foriero uomini più anziani quindi c'è questo aspetto di
E necessario l'avallo diciamo di un uomo preferibilmente ripeto più anziano forse anche della famiglia può essere il marito il fratello il padre tra importante siamo in quel caso se c'è una presenza di un uomo questo
Riporta il tasso di interesse a livello
Equivalente dei delle imprese vilipesi maschili
Questo risultato diciamo ma piuttosto robusto su di lei
E mi concludo ne abbia concludere quindi
Quello che utopia possiamo dimostrare che ripeto sulla sottoutilizzazione dell'occupazione femminile non è sono un problema di equità ma opera e di efficienza quindi è un settimo al comparto in cui
Su tutto un Paese come l'Italia che ha conosciuto negli anni recenti rallentamenti superiori a quelli degli altri degli altri Paesi europei
E anche in questa congiuntura attuale deve senz'altro diciamo investire con ricette che puramente non sono
Unite questo insomma anche per riprendere una tutti citare la terapia sciocca della
Dell'avvio dottoressa Bonino Salice Bonino in realtà fuse
Nel momento in cui fossero noti i canali che porta la questi discriminazioni ogni ricetta dovrebbe contribuire a risolvere quel canale
Grazie
Mille anche in questo contributo
E chiudiamo con il contributo di Oriana Calabresi della corte dei conti che forse ci fa fare un ulteriore passo
Visti Lidia normi problemi che esistono sotto diversi aspetti un passo verso
Diciamo forse un correttivo che potrebbe essere in questo caso il bilancio di genere quindi chiediamo a lei di spiegarci brevemente che cos'è e come può funzionare
Per migliorare un pochino alla gestione e la distribuzione delle risorse quali Comuni l'hanno adottato e con quali benefici
Grazie intanto grazie anche per questo incontro perché è vero
Che probabilmente si parla poco di donne anche se non non sembrerebbe così i numeri che sono stati dati oggi sono dei numeri veramente
Che da fanno pensare l'idea che perché le banche per esempio facciano del
Permettano dei tassi di interesse alle donne imprenditrici più alte è una cosa che deve far riflettere a deve far riflettere deve far capire
Quanti quanti passi indietro purtroppo purtroppo stiamo facendo non passi avanti ma passi indietro
Per invece parlare del dell'argomento
Diciamo che
Che
Che o io oggi e quello del Bilancio un'ottica di genere dobbiamo fare un
Diciamo una un panorama su che cos'è il bilancio il Bilancio di genere dobbiamo dire intanto che le politiche sappiamo che non sono politiche neutre rispetto alle persone si dice che le persone la vita delle delle persone
Cioè la la la persona e la vita sono spesso al centro delle politiche ma capita che le politiche non non sempre ne tengano conto
Questo accade perché si fanno politiche pensate per una massa neutra di persone e per categorie di persone ma questa neutralità delle persone assolutamente non esiste
Non è vero è dimostrato che gli effetti delle politiche siano sempre uguali per uomini e donne perché come le donne non vivono assolutamente allo stesso modo non hanno non svolgono tutti le stesse attività
Non hanno lo stesso pensiero la stessa visione del mondo della vita e anche della vita quotidiana
E non è vero che una politica pensata per come una buona politica sia neutrale rispetto agli uomini e alle donne e i maschi alle femmine
Il concetto è il metodo della bilancia di genere sia diffuso dopo la quarta Conferenza mondiale delle donne a Pechino nel novantacinque
E fu sostenuta questa necessità la necessità di una strategia di gender mainstreaming in tutte le politiche al fine di perseguire la parità fra uomini e donne indicando
Obiettivi strategici per i Governi quale una diversa redistribuzione delle risorse
Per promuovere ai vari livelli processi di bilancio più trasparenti e più adeguati mie che potessero integrare la prospettiva di genere nella programmazione nelle politiche di bilancio
Quindi il Bilancio di genere cosa può essere come può essere definito può essere definito identificato proprio come un'applicazione del gender mainstreaming nella procedura di bilancio
Che cos'è poi pone l'accento sull'analisi dell'impatto delle politiche pubbliche sulle donne sugli uomini e inserisce la prospettiva di genere a tutti i livelli
Lei in in Italia le Regioni che hanno adottato il Bilancio in ottica di genere non sono moltissime sono soprattutto le regioni del Centro-Nord
Sono hanno le regioni che sono un po'più all'avanguardia assolutamente ICE e c'è una una differenza notevole chiaramente su quello
Su quelli che sono i risultati di per
Regioni che hanno adottato questo strumento che è uno strumento per vedere meglio per poter
Redistribuire le risorse in modo più trasparente e più equo e non sempre dobbiamo dire che non sempre questa redistribuzione va a favore delle donne quindi non si tratta di uno strumento soltanto a vantaggio delle donne
Ad esempio si parla sempre del
Del famoso esempio dono del campo di calcio il campo di calcio che che viene costruito da un ente locale si dice che è un
Undici amo una spessa prettamente maschile perché di solito sono i bambini che frequenta nel campo di calcio
Ma io ho detto io fare un passo avanti
E direi per esempio le belle soprattutto nelle regioni del nord del sud dove non è stato adottato il Bilancio in ottica di genere si sa ad esempio che la scolarità delle dei dei ragazzi
è diversa e ci sono moltissimi moltissimi ragazzi maschi soprattutto che lasciano la scuola prima
Sono ragazzi che hanno avrebbero necessità di una politica scolastica piume diciamo più incisiva più importante
Rimangono come diceva limitare in stand-by per parecchio tempo
E non ci sono politiche assolutamente di aiuto on un Ente locale che adottasse un bilancio in ottica di genere e potesse valutare per esempio questo questa scolarità diverso da questa
Questore ricche rimanere appunto in inattesa di un lavoro in modo più preciso e più attento potrebbe favorire delle politiche per per i ragazzi
E in modo da poter superare questo diciamo questo ostacolo
Per esempio le ragazze che hanno la segregazione orizzontale che purtroppo esiste perché le la io ho partecipato qualche giorno fa
Ad un convegno al CNEL sugli stereotipi di genere e mi sono resa conto che gli stereotipi sono assolutamente
Un qualcosa che non non riusciamo a sradicare
Da un'intervista fatta a bambini del delle medie le elementari si è capito che le loro più un più grande desiderio
Era quello di fare appunto i maschietti calciatori io gli ingegneri io punto lavori prettamente
Definiti maschili e per le bambine non c'era assolutamente va nessuna speranza che potessero fare
E che potessero desiderare di fare le ingegneria o o non si o qualsiasi altra cosa che non fosse l'insegna ante la ballerina la velina o o o o no o la mamma in particolari anche anche io sono sono intacco ardo
Che fare la mamma è un lavoro ostruendo ma l'importante è sceglierlo e non essere costretti a farlo
Per tornare al Bilancio di genere quindi che cosa succede che cosa che cosa sia con il Bilancio di genere si pone l'accento su questa analisi dell'impatto delle politiche pubbliche sulle donne sugli uomini
Quindi inserisce la prospettiva di genere a tutti i livelli del processo di costruzione dei bilanci pubblici e mira a soprattutto per tutta ristrutturare le uscite e le entrate al fine di promuovere l'uguaglianza tra i sessi
Non è certamente un semplice strumento economico
Perché è uno strumento chiave assolutamente da dover richiedere a tutti gli enti pubblici
Quando si dice per esempio le Regioni alcune Regioni hanno adottato chiaramente le Regioni che l'hanno adottato non hanno adottato soltanto come ente Regione ma lo hanno fatto adottare anche come filiera perché non non avrebbe senso
Se fosse adottato semplicemente dalla Regione non fosse adottato per esempio dal Comune dalla Provincia dalla dalla Comunità montana quindi dovrebbe essere adottato a filiera da tutti gli enti locali e li definisce un modello di sviluppo socio economico
Può valutare i criteri di redistribuzione all'interno della società e le società
Decide chiaramente le priorità di intervento rispetto alle politiche e ai bisogni dei cittadini producendo degli effetti differenti a seconda che siano uomini o donne
Non si tratta chiaramente di produrre bilanci separati per uomini e donne ma di assicurare una distribuzione delle risorse equa ed efficiente nell'interesse di tutti in questo momento di di crisi
Alle donne di crisi mondiale alle donne viene chiesto sicuramente un sacrificio maggiore
Perché le donne sono per le prime che nel momento in cui c'è il boom economico vengono messe a fare qualsiasi tipo di lavoro perché occorre la
La manodopera quindi le donne possono fare tutto nel momento in cui c'è una crisi e il lavoro viene a mancare le donne improvvisamente devono sentirsi in colpa perché devono pensare alla famiglia devono lasciare il lavoro al al capo famiglia quindi capirebbero capire
Perché capire come poterlo evitare questa cattiva distribuzione è importantissimo il Bilancio di genere ci aiuta
In sostanza fare oggi il gender budgeting significa essere in grado di verificare l'efficienza l'efficacia delle spese di bilancio rispetto agli obiettivi previsti
In particolare riguardo la distribuzione di risorse e servizi destinati a uomini e donne
è necessario quindi verificare se i bisogni delle donne vengono affrontati per esempio delle politiche di conciliazione degli enti locali politiche di conciliazione che sono dimenticate da tutti le donne devono fare non due lavori ma quindici lavori rispetto agli uomini
E il diciamo che la modifica culturale che c'è stata adesso si dice che gli uomini contribuiscono al lavoro
Di cura contribuiscono diciamo al l'assistenza dei figli in realtà noi tutte sappiamo che così solo in parte perché il io non so voi ma a me capita che se arriva a casa e trovo la Cina pronto appronta mio marito pretende il Nobel quasi quindi ad un
Credo che sia mi dice ti ho preparato la cena che invia una cosa
Perciò farla in modo che il l'ente locale invece adotti politiche di conciliazione che sono prettamente a favore delle donne
è importantissimo ma se noi non facciamo capire
Con i numeri con i numeri che le queste politiche non sono state adottate sicuramente continueremo ad essere quelle che si piangono addosso secondo gli uomini perché purtroppo dobbiamo metterci
Cioè di rassegnarci al fatto che in questo momento la politica in mano agli uomini
Quindi noi dobbiamo dimostrare con i fatti con i numeri che alcune cose possono essere fatte nell'interesse non soltanto delle donne ma nell'interesse
Vedi tutti grazie ad Anna io ti chiederei di sintetizzare brevemente in una conclusione ma che poi lasciano anche spazio al dibattito che offriamo dei pochi minuti di Lina in albergo
Finisco prestissimo anche perché diciamo definire il Bilancio di genere così come è strutturato non è una cosa semplice perché molto tecnico
Quindi se diciamo le stesse l'argomento è interessante chiaramente ci sono molte buon molti modi per poter poter averne
Con una conoscenza più forte e non possiamo solamente dare adesso è importantissimo secondo me fare in modo che tutte le che in tutto il Paese questo Bilancio
Debbo poi sia adottato proprio per fare in modo che
La la redistribuzione delle risorse sia più eque ed efficiente
Per quanto riguarda invece la politica in generale io mi mi piace dire mutuando la la frase di vi Chennedy non ci chiediamo più cosa questo Paese possa fare per noi perché tanto ormai son ce lo aspettiamo vediamo che cosa possiamo fare noi grazie
Mi pare un seguito perfetto perché io devo partire fra dieci minuti per Washington e quindi
Dove abbiamo serviti speriamo il seguito del di tiene dire tutto e quindi mi discutere quindi fra dieci minuti parte devo andare a Fiumicino e Anna continuerà per il dibattito
Brevemente voi vi chiederò di fare delle domande puntuali di non più di massimo un minuto purtroppo
Enrico Giovannini essendo uno che deve anche curarsi la famiglia Bhutto il suocero che ha avuto un malore e quindi è andato all'ospedale
Quindi uno che che purtroppo si scusa mai dati OCSE interamente sono importanti
Se si occupa della cura e quindi ha dovuto a tappare la situazione come vedete è un uomo
Perfetto ma i dati OCSE sono veramente importanti quindi metteremo sul sito e anche il livello sito OCSE quello che ha fatto bene lui MM in o i siti Cannes Ceresio
Tutto diviso per genere veramente sono dei dati molto molto interessanti quindi di dico e è un sito da consultare veramente spesso
Non perché Angelici addosso ma per vedere un po'la situazione dove siamo e gli altri Paesi come sono usciti fuori come la Spagna
E vi dico anche brevemente che in America stiamo cominciando a vedere c'è ovviamente siamo Cenci ha voluto una guerra mondiale Seconda guerra mondiale per mettere le donne seriamente al lavoro perché gli uomini stavano
Combattendo e abbiamo fatto dei passi avanti per questo
Ma adesso vediamo con il Segretario di Stato cliente n e tante altre donne al Governo che seriamente vediamo una presa di coscienza sia del Presidente o vanno in giù che la situazione delle donne fondamentale Michel anche molto forte e che e l'occupazione femminile anche l'imprenditorialità femminile
Contribuisce moltissimo a far crescere il Paese e quindi per un Paese che ha un PIL basso ovviamente hanno bisogno assolutamente di favori iniziare fare delle politiche per le donne anche se sicure che quando c'è un è un momento di crisi non sono le donne che perdono il lavoro quindi dobbiamo vedere
Con questo di chiedo magari di fare delle domande alle nostre elettrici proviamo di stringere i tempi finire magari alle undici e trentacinque quindi chi ha una domanda ecco diamo due domande facciamo prendo
Due domande un magari una terza domanda e poi facciamo e potete dire chi siete i da da da
Doveva lavorate la terza e poi a chi volete rivolge la domanda grazie allora il il DOCUP favoriamo l'uomo
C'è un microfono no
Ok
A voce alta proviamo
No anche
Giavazzi
Grazie
Buongiorno cominciamo le Sandro puliti sono il direttore di un osservatorio scenari strategici e di sicurezza di Nomisma
Mi sentite meglio
Economiche non volevo essere troppo poneva un per va bene
Allora io mi occupo di analisi strategica
Quest'anno abbiamo sviluppato il concetto grazie di Women sfratti Jacks
Cioè di considerare il fattore femminile in un Paese come un elemento di grande strategia
Un fattore di potenza come tanti altri insomma
Fattore che ha espresso il suo popolo Rizzato coloro volevo chiedere a chi del pannello volessero io oggi
Che tipo di riflessione
Cioè il merito una non la strategia militare ma una grande strategia complessiva per il futuro di un Paese
Che tenga pienamente conto del fattore femminile perché ovviamente questo è un discorso di cui il mio nome spende c'è l'economia in primo piano ma all'economia Dossola come noi sappiamo non basta non solo al Governo
Per la situazione di un Paese ma anche alla pianificazione strategica del suo futuro grazie
Infatti una domanda prossima
Sono i gradini Giacobbe della casa internazionale delle donne di Roma e di laboratorio e cinquanta e cinquanta
La mia domanda è rivolta Magda Bianchi rispetto alla ricerca relativa alle aziende di credito che applicano condizioni peggiori alle donne
Come in tutto il mondo si valorizzano le buone pratiche credo che avete aziende analizzate che hanno applicato condizioni di credito peggiorino mi domando se non si è possibile
Stilare un elenco delle aziende che applicano condizioni e Guarini di accesso al credito per donne e uomini condizioni migliori
Prossimamente Aprilia la banca Yunus una delle banche di un grosso nel nostro Paese credo che quell'assegno un'esperienza da sottolineati perché se le donne hanno bisogno di rivolgersi a una banca debbono anche sapere
Non discrimina e chi no e possibile questa
Tema domanda perché possiamo portare il nostro business altrove perché abbiamo un potere di acquisto terza domanda
Sì era
No era segnalato
Sì buongiorno sono Lorena capoccia sono una delle coordinatrici della gruppo Minerva di Federmanager allora io vi dico
Velocemente noi rappresentiamo ottanta mila dirigenti industriali
E come rappresentanza femminile siamo a malapena arriviamo al sette per cento quindi in numero non è esattamente dei più Excite incalza
Abbiamo potuto fare questo gruppo con la chiara intenzione di valorizzare la differenza di genere
E io vorrei quindi ci stiamo muovendo su delle iniziative concrete però vorrei cogliere l'occasione di vedere
Soprattutto persone come la dottoressa Sabbadini per chiedere questo
Fino ad ora si è sempre molto parlato di soffitto di cristallo e quindi si dice le donne non diventa non raggiungono posizioni apicali in quanto non rompono soffitto di cristallo
Ora noi abbiamo l'impressione che nella realtà dei fatti il problema sia molto prima
Cioè le donne non arriva a non essere in questo momento devo dire dirigenti perché e questa diciamo all'associazione di cui faccio parte e a nome della quella della quale sto parlando in questo momento
Perché probabilmente esiste un labirinto di cristallo quindi una serie continua di un
Ostacoli che vengono messi sul percorso di crescita professionale
In quanto si dice fino a ventiquattro venticinque anni state studiando ok
Usciamo dall'Università con dei numeri francamente molto incoraggianti li conosciamo tutti
Poi
Parte diciamo un processo di assunzione in cui già si è in un'età prossima la maternità e quindi si dice ma voi avete intenzione forse di sposarvi e così via
Poi c'è quello che noi identifichiamo come un periodo vero e proprio di blackout diciamo tra il ventotto e trentotto anni in quel probabilmente in maniera un po'strumentale si usa ancora una volta al discorso della maternità
Per non far accedere le donne a tutti quei percorsi che poi garantiscono ovviamente a chi lo voglia fare una certa crescita professionale
Dopodiché si arriva in un momento in cui si dice ed è ormai siete prossime a un ettaro altrettanto pericolosa parlate noto problema degli operai Sirti piuttosto che over forti fa i bar
E quindi il risultato finale e il dato con cui ho esordito all'inizio siamo a mala pena il sette per cento meno piacerebbe sentire dall'ARPA nel qualche commento
In questi tre su questo scenario grazie
Allora facciamo ancora un allora una domanda in più e poi facciamo il giro di tavola se vi va bene sano serena Dinelli sarà vicepresidente dell'Associazione aspettare stanca che
Credo oggi
è e tutta un poema questo nome come dire
E
Io l'avevo chiesta però il parlare di una cosa comunque volevo legarmi nati ma quello che è stato appena detto molto interessante tutto questo labirinto della carriera
Vengono dagli studi che ci sono su queste cose viene proprio fuori queste discrasie queste coincidenze infelicità virgolette da tra
Quello che sono i tempi delle disegnati per le carriere tradizionalmente disegnati sugli uomini
E i tempi di vita femminili è uno degli argomenti più interessanti secondo me su cui bisognerebbe andare a fondo
E ed è un problema culturale scientifico stick provvedimenti alita intorno a questa questione fare carriera e io devo dire che una le cose che mi ha molto interessato stamattina niente è stato tutto mi congratulo perché il convegno
Mi sembra estremamente interessante però mi sembra una delle cose che mi ha colpito che mi sembra che in nuce ci sia una tematica in particolare mi riferisco a quanto detto della Sabatini dal
Persona che ha pagato per l'OCSE eccetera sedici dati OCSE eccetera secondo me
è come se noi fossimo a sulla soglia ma ancora non ci siano dentro a vedere un mercato del lavoro che include tutti
Cioè quando noi studiamo quello che succederà in economia degli anni Sessanta Settanta etc
Noi parlavamo di piena occupazione quando gli uomini erano quelli che lavorano cioè c'era a metà della popolazione che svolga funzioni domestiche allora il fatto che non sia più così
Che in tutti i paesi ci sia un incremento questione femminile in realtà ci dovrebbe portare a una riflessione di fondo che io sento che è iniziata ma non è
Completa
Di che cosa cambia perché è un cambiamento non non indifferente nel senso che
L'aria diciamo così occupazione a cui si fa riferimento raddoppiato
Quindi che cosa anche in termini poi di
Politiche di Kharja che cosa significa questo ecco io credo che
Oggi nei discorsi che sono stati fatti in un centro non forse forse stata io che non sono stata capace di cogliere fino in fondo questo
Passaggio però io credo che sia molto interessante e perché si lega anche al discorso delle carriere c'è
Ecco come concepiamo noi le carriere sapendo che
Chi può fare carriera
A determinati passaggini di vita che sono diversi da chi ha fatto carriera fino adesso e
Grazie allora io dovrò scappare e mi scuso veramente contro ultima ho fatto l'atto di solidarietà verso corrente Rosselli mie colleghe
Il nostro primo grande convegno e volevo essere
Ma è anch'io devo essere a Washington per conciliare famiglia sta assieme e quindi
Non riesco a fare tutte e due
In pieno quindi mi vi lascio vi chiedo di fare anche il follow up una riflessione su quello che ha detto puliti perché
Veramente la la strategie di UM innova immette sul mercato del lavoro ma e molto di più di quello spero che ci sarà il mondo di commentare anche sul genio mense sceniche molto molto importante grazie a tutti
Non so se la dottoressa Sabattini a ne ha Linda e e ma e Roberta vogliono forse provare a rispondere alle prime due domande
Allora rispondo a quella sul soffitto labirinto
Se affitta labirinto di cristallo che mi pare mi pare se entrato sa effettivamente la non si tratta soltanto di soffitto un percorso a ostacoli
è un percorso a ostacoli un percorso con
Molti punti critici che si pongono davanti in cui ormai l'approccio non non può essere ovviamente non può essere solo quello di come affrontiamo il problema da un punto di vista semplicemente del lavoro del percorso di carriera perché poi i punti critici che si incontrano
Sono punti critici che hanno molto a che fare anche con come il nostro sistema di welfare organizzato quindi è strettamente connesso con questo cioè
Se noi continuiamo a stare in un Paese dove il sovraccarico di lavoro di cura è quello che sostanzialmente sulle spalle delle donne dove la redistribuzione del lavoro di cura non è all'ordine del giorno perché
Bisognerebbe darsi l'obiettivo di idee dire distribuire il lavoro di cura nella coppia e nella società attraverso uno sviluppo serio di servizi per esempio che il nostro Paese non ha rispetto ad altri ad altri Paesi se tutto questo non è centrale nelle strategie che ci
Che ci si dà da un punto di vista della politica è certa e della politica perché di chi è ma è centrale nella strategia individuali perché questo lo è
Perché quello che la situazione che noi vediamo è la situazione in cui c'è una spinta delle donne a cercare di andare avanti perché le donne in basso e più in cultura diversa di più informazioni investono anche nel lavoro nel momento in cui finiscono il ciclo formativo eccetera
C'è una un grande investimento individuale un ma un grandissimo sperpero di risorse un grandissimo dispendio di risorse che non ci permette poi di fare
Il salto ovvero di qualità se non ha un numero molto ristretto e al prezzo altissimo pagato da ciascuna di noi che poi quelle riesce su questo percorso perché i prezzi che poi si pagano
Sono elevati cioè è tutto una grande grande fatica
Allora il problema è è chiaro che è difficile parlarne in una fase del genere in cui si dice c'è la crisi economica quindi
Come si fa a dire c'è la crisi economica
Aumentiamo la spesa sociale del nostro Paese soprattutto tutto ciò che riguarda no
Il
Redistribuzione del lavoro di cura no che il nostro Paese su cui il nostro Paese investe poco per questo a me per esempio quella posizione che aveva avuto
Emma Bonino proposito del degli anni del della pensione mi convinceva mi convinceva nel senso di dire
Ma due di troviamo dove si possiamo riuscire a trovare a liberare delle risorse economiche come con questo meccanismo se
Riusciamo veramente poi a finalizzarle a investire le e qui forse è il tassello più delicato che il problema è chi controlla che poi quelle risorse non vadano a finire nel calderone ma siano realmente sospese e impegnate
Per le donne no perché questo effettivamente un problema labirinto mi pareva giusta come
Inizia allora la domanda che mi è stata posta è molto difficile nel senso che la mente a te non sono nella posizione per dire oggi quali tipo di intervento se se si pensa ma se ci fossero i margini per averlo effettuare conto siamo nei confronti delle banche
Che hanno dei comportamenti diciamo discriminatori di genere
Senz'altro diciamo la perché mancare accorrente qua è interessata a questi aspetti
Il fatto stesso che
Che che ci sia un lavoro che che che esce dalla la può anche dettato da una collega dalla banca che che mossa questi numeri e fa tanti che sono stati presentati in questa passione in altre
Sottolinea some l'interesse la quindi la sensibilità dei dei vertici nei confronti di questo argomento sulle
Sul cosa fare e che avete sul perché in realtà forse non non ancora c'è c'è senz'altro da da fare al te Falteri attentati sabbia abbiamo qui diciamo che l'alta un problema
Questo è un problema molto diffuso di statistiche di genere al tali dati sulle banche di genere che abbiamo sono abbastanza limitati
Come spina moltissimi altri campi questo anche per rispinto anche per
Dare un po'conforta quello diciamo che forse invece dati non sono mai abbastanza quindi in questo ne abbiamo questa fonte molto importante che questa archivio che si chiama Centrale dei rischi e che è un archivio che
In cui tutti noi tutti coloro che di noi che abbiamo un prestito in corso siamo schedati quello chiaramente un archivio che ci dice molto
E però non è sufficiente senz'altro una linea di di ricerca e di interesse che che la banca intende perseguire
Forse ci vorrebbe una specie di Sartre i patti chiari al femminile temo proporla labili attentato e polizia quando è finito dovuto reale tanta insomma coinvolta molto più qualificato aspettato bonificato di me in questo contesto sarebbe l'ABI Barbetta delle banche che può
Vorrebbero dici che cosa succede delle banche perché questo avviene incerto io volevo approfittare sul secondo
Visto che purtroppo Giovannini e non c'è riprendere il discorso che si sottolineava anche dal Pubblico delle politiche che in effetti mancano delle politiche correttivo di soste io per l'occupazione femminile mi chiedevo anche se i dati sono Istat sicuramente ai confronti europei i Paesi come la Spagna dove il tasso di occupazione aumentato così tanto perché hanno visto questo aumento cioè ci si uno delle politiche vincenti io sono un po'innamorata della Francia e sto a quell'ora una politica molto integrata di su più fronti più asili più part-time quando si ritorna ma anche la provocazione recenti dista così di fare la maternità più corta
Che lui sostiene aiuta la carriera perché obbliga a ridurre questo blackout di cui si parlava prima che il blackout del periodo della maternità in cui la donna esce completamente in Italia dal mercato del lavoro
La situazione spagnola studiata più a fondo non sono in grado di dare una risposta approfondita adeguata quello che posso dire che sicuramente
In Spagna non c'è una situazione così
Difficile di divaricazione proprio del mercato del lavoro tra nord e sud del Paese che c'è in Italia sulle differenze interne al Paese il grado di sviluppo interni ovviamente ci sono zone più arretrate zone più avanzate anche lì
Ma queste non viviamo mai a livello diciamo del nostro Paese quindi noi abbiamo questo come come nodo cruciale che deve essere risolto se non si risolve questo non si risolve il problema l'occupazione femminile qua
Non so se ci sono altre domande non ne abbiamo ancora a una decina di minuti
Volevo dire qualcosa a proposito della strategia che strategia c'è nel nostro Paese per favorire diciamo la piena occupazione delle donne soprattutto l'inserimento delle donne più alti livelli io credo che la strategia non ci sia
Non ci non ci si e credo che comunque non sia necessaria una sola strategia ma tante strategie trattante sei diverse noi nel nostro Paese
Non i nostri politici non hanno questa visione così illuminata
Siamo a stiamo andando quello che abbiamo tenuto in questo periodo lo perché l'abbiamo lo abbiamo tenuto perché si pone al seguito dell'Unione Europea per fortuna direi
L'Unione europea che invece a una strategia il più lungimirante
Soprattutto perché vede e i tiene sempre presente l'economia non lo fa per le donne non lo fa per la piena parità secondo me
Ma perché è importante per l'economia così come quasi sempre tutte le le politiche europee sono politiche
Che hanno un obiettivo economico la nostra l'Unione Europea chiede a tutti i paesi l'inserimento delle donne perché le donne sono una risorsa perché le sale donne sono la risorsa perché probabilmente se le donne fossero state
Diciamo dei posti di comando questa crisi così
Poco fa così lontana proprio dalla mentalità della donna non ci sarebbe stata anni in Italia nell'Europa né nel mondo quindi noi stiamo diciamo al
A rimorchio quasi di una strategia di strategie europee dobbiamo fare il salto di qualità
Dobbiamo fare il salto di qualità non ce lo possiamo sicuramente aspettare dai nostri politici perché non no io non lo vedo
Dobbiamo cercare di fare noi qualcosa oggi per esempio momento molto importante potremmo fare dei documenti potremmo chiedere
Qualcosa cioè non doc non dobbiamo assolutamente pensare io quando ho detto prima
Non ci chiediamo cosa possono fare cosa può fare per noi questo Paese perché lo penso fortemente cioè dobbiamo ha solamente essere noi
Di impulso e di un pugno impulso molto forte non aver paura di rischiare di e di chiedere molto perché non non vedo assolutamente strategie
A nostro favore per quanto riguarda invece
Quello che diceva Linda chi controlla
Il se questi risparmi vadano a favore delle donne il Bilancio di genere
Il Bilancio di genere per vedere effettivamente quanto
No il Bilancio di genere per vedere quanto è andato a favore dei delle politiche di conciliazione politiche di conciliazione che non sono più un opzionale sono una cosa che è indispensabile
Io so che anche il Dipartimento Pari opportunità poi verrà Isabella Rauti il capo dipartimento e che probabilmente lo lo dirà lei
Il Dipartimento sta preparando un pacchetto di politiche di conciliazione molto molto forte molto innovativo
Quindi non non voglio anticipare nulla ma insomma essi il Dipartimento è un momento
Il veramente quello che può essere di impulso per queste politiche di conciliazione che non sono assolutamente più
Com'era la l'Associazione siamo stanchi di aspettare siamo stanchi di aspettare queste politiche di conciliazione non so se c'è un'ultima telegrafica domande e poi magari ci ci parliamo insomma avo Antoine novanta un caffè
Non so dov'è finito il microfono se nostre
Sì sì oppure si alza la voce tanto
Io sono Luciano Vandelli
Non rappresento nessuno
Neanche il genere maschile
Rappresento solo me stesso
Che studia da dieci anni
Le pari opportunità
Che ha costituito una rete
Di oltre sette mila donne tramite il web
E che
Sì sono giornalista no scrivo suoi esiti
Al femminile
Io
Vi domando
Non siete stanchi di sentire questi numeri io sì francamente li sento da non lo so quanto tempo
Frequento tanti di quelli va bene
In playback non so voglio dire
Si sente
Tanto è uguale stavo meglio vicino a lei
Questi dati ormai sono sono conosciuti da tutti voi
Io vi dico quello che fate che qual è la strategia ovviamente non entro nel merito di tutti i vari
Discorsi perché sono tutti giusti corrette spero nella seconda parte di sentire delle proposte
Perché quelle che sono
Utili
Perché finisce si porti avanti una strategia
Che fino ad ora non ho sentito però
Una domanda provocatoria
Piazza Affari provoca problemi
E
Qual è la strategia perché
Metà di questa platea diventi di uomini
La predisposta
La risposta
Io ce l'ho nel senso che va bene non ve la dico perché sono un uomo
La risposta parola potreste sentire andando nel Fitto web al femminile
Della Microsoft è
Mi scuso mi scuserà chi nomino perché presente sentendo la prima frase
Dell'intervista di
Arianna Censi
Credo che abbia anticipato
Il tema che sarà trattato nella seconda parte cioè che esattamente cosa sta succedendo e cosa si può fare lo scopo di questa prima parte era di inquadrare un pochino il problema perché dà i numeri che si parte per capire che il problema c'è
Quindi ora proporre una pausa e poi partiamo con la seconda parte
Usare
Se li volete sebbene
Per favore
Scusate
Volevo semplicemente
Allora scusate né adesso
Cominciamo il panel numero blu è con
Dei video perché per fortuna siamo riusciti a rilanciare il sistema
Volevo dire che la sala ha una capienza di cento venti persone
Che come avete potuto vedere sono state è stata completamente occupata e ci sono state delle persone che sono state rifiutate c'è stata praticamente o non con non direi una rissa ma un
Delle lamentele fuori è una specie di seconda riunione che si è svolta fuori delle persone che non poteva mancare perciò ora
Semplicemente per condividere con voi il fatto che queste iniziative quando sono organizzate con delle persone che si interessava i temi delle donne hanno un grande successo volevo dire condividere questo con voi vi lascio con questi video che sono prima di UM nome server cedo la parola AVM nomi settiche on sito è una scelta associazione di donne che organizza a Milano credo un'enormità grazie
Buongiorno sono Francesco anzi quindi qui meno blitz punto it volevo solo raccontarvi veramente contesta di quello che andremo a vedere adesso Women a mezzo punto it una un precetto on line costituito da un sito che appunto www in ambito spunto vite che tratta
Diciamo una specie di repository repertori tutto quelle informazioni lo guardano le donne il lavoro quindi gli eventi le letture i libri suggerimenti firma su questo argomento
Accanto a questo c'è un blog invece dovesse giornalmente si discute partendo spunto dalle dei problemi dell'attualità quotidiana quest'anno abbiamo collaborato Howard al femminile che è un Progetto una ventiquattro on line e che Microsoft ha organizzato il trentuno
Marzo
E abbiamo curato il canale donna ed economia vi faremo vedere adesso due interviste dei video interviste che abbiamo selezionato tra quelle che abbiamo fatto perché ci sembravano quelle che dal punto di vista del tema fossero le più aderenti impone
Al tema di di questa mattina tra l'altro ho visto che anche altre relatrici del panel hanno fatto delle interviste e quindi
Sempre guarda ferire su altri canali
Presentiamo ecco questa è la prima intervista Concita De Gregorio direttore dell'Unità
Che sta citata anche prima da da Emma Bonino e anche autrice di un paio di liberi Susy tematica femminile a cui abbiamo chiesto di dare il suo commento alla tematica donne economia dal punto di vista di una giornalista di una giornalista donna
Come potrete poi sentire lei trattare alcuni temi che sono quelli che sono stati anche citati in posposto durante la mattinata per cui iter con lavoro
La generazione semplice una variante del soffitto di cristallo l'abilità di cristallo che è la scogliera di cristallo
L'altro invece quello che seguirà e quello un con Maurizio Ferrera che è un docente dell'onestà della statale di Milano autore del fattore di
A cui abbiamo chiesto il punto di vista di studioso e di studioso uomo sulle tematiche legate alla prime nomi Ferrarini Monique in Italia
Ultima cosa che interviste sono strutturate in due in due momenti una prima parte in cui
E gli intervistati danno il loro punto di vista sulla tematica che abbiamo
Proposto loro la seconda parte invece è una parte diciamo in cui abbiamo cercato di far venir fuori oltre il professionista il la persona perché abbiamo sottoposto le due persone ad un
Ad una variante queste Naldi Proust tutta una serie di domande che cerca di far venir fuori insomma gli aspetti anche più umani più intimi
Delle delle persone al di là del pensiero che viene
Spetta espresso nella prima parte buona visione
Questo cioè il fatto che le donne che lavorano si occupano anche
Del resto
O
Abbiamo fatto in redazione con forum sul tema le donne e il lavoro in realtà il tema era
L'attenzione auguro
Ci al più alto rapidamente sequestrati parlare d'altro le donne le dieci donne che sono venute
Tale con un'unica
L'avevano poi alla fine nell'il lavoro talora pensionabile
Per Wi-Fi è questo cioè il fatto che le donne che lavorano si occupano anche
A
Abbiamo fatto in redazione un forum sul tema alle donne e il lavoro in realtà il tema era
La pensione a sessanta o sessantacinque anni ma molto rapidamente si è passati a parlare d'altro le donne le dieci donne che sono venuti a parlare con lui
Non parlavano poi alla fine del lavoro dell'età pensionabile parlavano soprattutto del loro ruolo dentro societarie dentro la famiglia cioè dicevano
Noè lavoriamo perché i nostri figli non troveranno lavoro e quindi dobbiamo mantenere oppure
Non possiamo smettere di lavorare perché altrimenti non potremmo fare questo se continuassimo lavorare sessantacinque anni però d'altra parte
Impediremo loro di entrare in un circuito lavorativo mi ha molto colpito questa conversazione collettiva perché in effetti come si
Le donne desse per scontato tutte che nega l'esistenza
Ci dovesse essere un doppio triplo ma a volte anche quattro con lavoro stiamo parlando di quella che si chiama la generazione sandwich la nostra e questo non c'è relazione che è rimasta
Presa tra l'accudimento dei familiari carico questa generazione sandwich quindi fa intanto tre lavori che sono lavori pratici ma anche molto emotiva spese emotiva molto forte che è quella di occuparsi di essere presente nella vita
Della famiglia di origine e nella vita della famiglia
Propria
Questo mi porta molto rapidamente parlare della quantità di cose che le donne
In mente su quando uomo fa qualcosa
Fa solo quello normalmente le dalle quando fanno qualcosa fanno contemporaneamente eventualmente anche
Molto altro sono quasi sempre impegnate su altri fronti semplicemente perché si sentono
Responsabili anche di molto altro le donne che lavorano ministro diversamente loro tempo lo fanno più rapidamente tutto fanno più rapidamente
E e un altro è quello del rischio
Le donne sono abituati in generale di assumersi i rischi sono più confidenza con
Con le zone d'ombra con le ambiguità con indolore con le privazioni ma anche culturalmente le in questione è una
C'è una quantità di rischio che le donne si prendono
Che è derivato secondo me dal fatto che
Come dire ci si misura su terreni sempre più complessi con la consapevolezza di farlo e anche un po'con il senso di andarsi a provare può essere chiamate provarsi su terreni molto difficili non è più il tetto di cristallo me la scogliera di cristallo c'è donne chiamate
A esercitare
La loro capacità professionali in bilico sul baratro
Che lo fanno e a loro rischio e pericolo e lo fanno quasi sempre con successo laddove si dimostra
Appunto una capacità di e intervenire in situazioni critiche queste sono qualità che come dire ultimamente l'industria
Sfrutta non dire che le attrezzature che sfrutta
A
è il tratto principale del mio carattere
La capacità di mettermi nei panni degli altri
La qualità che preferisco in un uomo
Quella di Sassa per ascoltare
La qualità che preferiscono una donna
La schiettezza
Il mio principale difetto
L'ostinazione
Il mio talento più apprezzato tradurre in parole le emozioni
Il mio più grande rimpianto
Non aver risposto qualche volta al telefono
L'incontro che è cambiata la mia vita
La mia maestra
Il giorno più felice della mia esistenza come sono nati figli
Il giorno più infelice della mia esistenza se cioè
Non è ancora arrivare
Il Paese dove vorrei dire
Al sud
Al caldo
è vicino alla città sul ritardo su
Del mondo
La materia scolastica e mi piaceva di più
Filosofia greco
Il piatto che amo cucinare ed eventualmente anche mangiare
La paella neri nel al conto ma tentare pomodoro
Apostoli tra quindi cucina spagnola
Il romanzo che consiglio sempre di leggere
Sopra eroi e tombe kermesse sabato
Il mio scrittore la mia scrittrice preferita
Circostanze
Calvino fra italiani
I miei eroi pelle mi ero ho le mie rovine nella finzione nella vita sono quei dei miei figli ormai conosco tutti Bachman
Eccetera sono rimasta la mia è rovinata Pippi Calzelunghe quella dei miei tempi ma sono altri tempi
La canzone che ha segnato la mia vita
Farà insomma che anche quella che è è anche quella che canti sotto la doccia Maria preferisco fare il bagno
Il mio criterio preferito ecco al civile
Il mio film calza
Dice l'ECM
Il viaggio che ricorderò per sempre
Il primo a Parigi con i miei da piccola
Se dovessi cambiare qualcosa nel mio fisico cambierei l'altezza
Venti centimetri
L'ultima volta che ho pianto ieri
La mia occupazione preferita leggere
Si veda la quantità di lire che sono qui dentro
A casa e mi piace soprattutto
Starci
Il capo di abbigliamento che preferisco pantaloni neri
Il mio rapporto con l'ambiente
Cosa faccio per
Non buttare le carte del finestrino a lasciare il rubinetto aperto differenziare i rifiuti è stato proposto
Il mio rapporto con il tempo
Sono sempre in ritardo pochissimo
Sempre è sempre stato così corsi è sempre stato così
Il mio rapporto con i soldi
Non meno mi servono
Fare shopping un lusso
L'oggetto tecnologico che usa di più telefono
Cellulare
Non esco mai di casa senza
E questa nello
Quello che le donne non dicono
Quasi tutto
Il valore che cambierà il nostro futuro
La sua verità
Stato attuale del mio animo
In cammino
Il mio motto non ci si punto il mio motto
Si può sempre fare meglio
Grazie mille
Il fattore di ossia la valorizzazione
Dei talenti e delle competenze femminili in ambito economico è stato uno dei principali fattori della crescita mondiale nell'ultimo decennio
Purtroppo l'Italia
Non ha saputo valorizzare finora in maniera adeguata il proprio fattore di secondo le ricerche di quel nuovo filone di studi che si chiama appunto Women ove x
La la presenza delle donne all'interno delle aziende
Accresce la performances delle aziende stesse le donne hanno uno stile di conduzione es
Del lavoro in particolare le donne bene generale diverso da quello degli uomini eh le ricerche attestano che
Se in un'azienda esiste un mix di stili di e gestione di stili di management diverso la per formarsi delle aziende aumenta e se le aziende imparassero a fare
Come si dice avanti cioè a reclutare
Talenti soprattutto talenti per le
Posizioni di vertice anche tra le donne non solo tra gli uomini potrebbero attingere ad un ampio bacino di talenti di competenze che sono ancora liberi e disponibili proprio per che finora
Il bacino dei talenti delle competenze delle donne è stato pochissimo utilizzato che fare soprattutto che fare in Italia terra valorizzare il fattore di
Innanzitutto rendere più conveniente il lavoro delle donne per le donne ad esempio attraverso forme di incentivazione fiscale che
Coprire
Siamo premino il lavoro delle donne più di quanto non premino il lavoro degli uomini secondo
A politiche di conciliazione politiche di
E promozione di tutti quei servizi
I di quelle prestazioni che consentano alle donne di conciliare la responsabilità familiare con il loro impegno bello al mercato del lavoro
Terzo fronte promuovere in maniera più attiva più incisiva le pari opportunità solo attraverso una valorizzazione
Mirata ed esplicita del fattore di io credo l'Italia potrà nei prossimi anni recuperare il terreno perduto sotto il profilo della crescita economica e del reddito pro capite
Rispetto agli altri
Paesi europei se
Il nostro sistema economico si
Siamo rimbocca le maniche e valorizzare il fattore di forse la crisi passerà prima
Intanto principale del mio carattere l'essere riflessivo
La qualità che preferiscono l'uomo la ricchezza
La qualità che tradiscono una donna coraggio
Il mio principale di setta
La timidezza
Il mio talento che ho apprezzato
Saper parlare chiaro
Il mio più grande rimpianto
Aveva cominciato tardi a fare una famiglia
L'incontro che è cambiata la mia vita quello colata mia moglie
Il giorno più felice nel sistema condannata Giulia mia figlia
Invece il giorno più felice quando è morto mio padre
Il Paese dove vorrei vivere in un'Italia più moderna
La materia scolastica cani che c'era di più filosofia
Il piatto che amo cucinare
I soci ai clienti cucino quando ho tempo gli spaghetti con le verdure
Io la mando che consegna sempre di leggere il giovane Holden vi salì in genere
In e scrittore oppure ANIA scrittrice perfetto c'era una donna già in ostaggio
I miei eroi oppure le mie eroine Wonder Woman
A contratti nessuna copertina
La canzone che ha segnato la mia amica emozioni di Battisti
Il mio pittore per carità è un pittore americano all'ex caccia
Il mio film cult
Come eravamo con Barbara Streisand
Il viaggio che ricorre rappresenta la prima volta che sono nato negli Stati Uniti
Se dovesse cambiare qualcosa nel mio fisico calmieramento
Vorrei essere più alto
L'ultima volta trapianto
Se si può chiedere a un uomo aspettarsi
Molto di recente per la morte di una mia cara amica e collega
La mia occupazione preferita
Leggere i romanzi
A casa piazza soprattutto
Parlare con chi mi sta intorno
Il capo di abbigliamento che preferisco
Le carte
Il mio rapporto con l'ambiente
Che rispetta un anche un po'di Cremona perché ho molte allergie
Il mio rapporto con il tempo
Di sfida perché non sempre pochissimo
Il mio rapporto con i soldi
Quando gli oli usa perché serve o no quando noi diamo
Sono sereno lo stesso
Fare shopping faticoso
La gente Calogero a causa di più purtroppo cellulare
Non riesco mai di casa senza la testa
Quello che lei non è non dico no che vogliono quasi tutto
Ciò che vogliono gli uomini
Il valore che cambierà il nostro futuro
Le pari opportunità
Lista e spazi
Stato attuale nel mio animo
Ottimista ma con moderazione
Dulcis in fundo il mio no
Conoscete riflettere prima di decidere
Grazie dottoressa grazie a lei
Bene
Cominciamo allora adesso la seconda tavola rotonda di questa giornata
In realtà CE
Abbiamo registrato un successo eccezionale quindi di questo ne siamo molto contente io sono Loredana Cornaro lavora alla RAI e le relazioni internazionali
Sono oggi qui anche con un'altra veste sono la responsabile del gruppo donne della copia ma che è la Conferenza permanente dell'audiovisivo del Mediterraneo e quindi che lavora sull'audiovisivo cercando di
Coniugare in fare incontrare promuove la conoscenza come sia prima tra le due sponde del Mediterraneo
E quindi in situazioni anche particolarmente difficile la televisione egli e quindi la RAI ovviamente qui è stata citata a molte volte molto spesso la citata in primo luogo
La
Emma Bonino questa mattina all'inizio
Si possono dire tante cose se ne può dire tanto bene tanto male ci sarebbe da fare un lungo discorso che non è qui il momento di fare
Però sicuramente non solo per quanto riguarda la rappresentazione del femminile ma anche per quanto riguarda le carriere all'interno dell'azienda tanto da dire quindi anche per il famoso soffitto tetto labirinto scogliera o come la vogliamo chiamare tanto la sostanza fa è sempre quella
Anche all'interno dell'azienda nonostante noi vediamo molto spesso e tante donne che conducono i telegiornali tante donne giornaliste
Quindi sembrerebbe quasi che almeno numericamente la parità sia è stata raggiunta non è assolutamente vero
Quantitativamente in ogni settore i quindi in ogni livello dal più basso delle impiegate di primo livello al più alto manageriale dei donne non raggiungono mai la parità all'interno dell'AGEA
Ovviamente salendo la la la differenza si fa veramente enorme abbiamo avuto adesso un rinnovo del consiglio amministrazione
Presidente e direttore generale sono nuovi appena nominati ma ce n'è una sola di donne all'interno del Consiglio
A scendere ovviamente i dati li potete trovar dappertutto non è qui
Sul tema della rappresentazione femminile tanto si potrebbe dire nella televisione ma lo faremo in un altro convegno
La
E forse è una cosa che si può dire prima di cominciare e visto che le provocazioni pura sono state tantissime la mole di dati è stato imponente mo'alcuni riconoscevamo altri siamo felici di averle conosciute io riconosciuti le provocazioni sostata e tante alcune veramente forti anche giuste devo dire ne sono trent'anni che mi occupo di questi temi
E a volte proposi fax fatica continuare ad occuparsene perché si fa un passo avanti e due indietro come
Tanti anni fa qualcuno scrisse
Forse i passi indietro son più di due
Però un tema mi pare che non sia stato toccato io lo voglio buttarli anch'io come provocazione prima di lanciare il prossimo
Video
E si tratta quello della formazione si tratta il tema della formazione non se n'è parlato
A livello di aziende a livello di scuola a livello di televisione il tema della scappi persone a livello il tema della formazione io credo sia fondamentale quindi come genitori e sottolineo non come mamme ma come genitori Mati ettari
Come docenti quindi maestre e maestri
Due insegnanti insegnanti come
Televisione che anche lì fa una bella formazione sui nostri bambini quindi questi tre campi sono sicuramente importanti la l'inizio del mese io sono stata
A organizzato un convegno sull'influenza presento dei cartoni animati sulla costruzione dell'identità di genere di bambini e bambine
Quindi i cartoni animati come rappresentano le bambine e bambini si è parlato di Pippi Calzelunghe sta andando in onda ancora stamattina va su Italia uno tipica al secondo
Ma gli altri cartoni cosa rappresentano cosa ci raccontano come mostrano i nostri figli crescono anche davanti a revisione davanti cartoni animati
Quindi anche quello i libri della scuola rappresentano ancora la mamma in cucina lava i piatti all'elementari del Papa che fuma la pipa in poltrona io non so se ci sono tanti uomini che fuma la pipa
Però è è sempre lì con la pipa quello sulla sua divario mentre la mamma pulisce l'ABA prepara cucine eccetera qui la formazione
E e anche compito un onere
Nostro quante donne sono insegnanti maestre e sappiamo che come docenti la maggior parte sono donne
Cosa insegniamo anche i nostri bambini e le nostre bambine però questo
è un altro e un altro tema però vorrei che ci fosse una riflessione su questo prima date la formazione importante poi ne parleremo anche con delle amica che son qui
Adesso purtroppo la e un rappresentante della McKenzie non è potuta esser qui oggi però ha inviato un figlio che adesso vedremo si tratta dell'esperienza della McKenzie nel campo del pari opportunità all'interno della loro agenda
è molto molto interessante da dei dati molto efficaci vi pregherei di guardarlo con attenzione e poi ritorniamo qua e lo vediamo bello commentiamo insieme con tutte le amiche della tavola rotonda
E adesso
Al
Anzi sovente fila
E nell'altro presenti cinque devo esaltata stadi
Cantautore
Adunanza cosa
Code hanno Anza Saiti
Questa è l'incontro
Una minaccia
Quasi presenze indotti
In ottobre più scadenza dal
Con l'astensione
Ancora
Anche Stati
Cioè indossa né più né sentì senza perforanti anch'esse Nissan tenute può farcela tecniche che gli eccessi
Non c'è
Un ente Nacciah
A nuove sanzioni fiume
Come minaccia Fox urbanisti potete fare un tuffo Manzi potrà Competitiveness
Guarda
Ai cinesi quella faccio Paesi anzi a questo subissati e c'è un'istanza fatta diverse inchieste fatto segnando questo è un business school
Andiamo in platea lasciatemi Salza pasta limiti di tempo andai intatti Pezzano fa anche in
Con zucca insieme
Incisa ASM sapendo
Cui nei nostri votando rappresenti e li mandiamo a forza di cose
Pamela
Registro insistito un mostro anche in insomma Mancino imprese scegli spostando on vote essi
Dette missioni all'estero reca uomo siccome è stato il primo il Civis spariti in crisi innamora finiamo pagine Francia un po'in fronte sennò anche i saluti Faic o meno che non sia il suo foci ponti sento di chi ne fa stipulati un ex
Grazie si lei sa
Tali e il presento il top ex anche Cirsa oppure niente antichi vanta due me ne country profitti mi sento il quale ci metto incinta si informa il
Jackson uscente Circe incesto inutili Clay scambi e le ha colto il senso Topic secchi CES opinione incinta assentarsi fai fra
Persino un peso Cenci esule soltanto molto tuttavia smentita is
Asa con su quanto sport Migone
Ci questo o ciao
Comuni montani su
A
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No assoluto se un po'di notte in altro a sareste in che nella lista in eccesso non è che tessera vecchi
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Quante tonico in
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Entrambe
Penso
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Ai qualcuno in Campania alcune note tratte sintomo qualche etere
Anni indietro abbia Enna qualità in tournée andando anche attenzioni
Bene wine sette cancellata intercity UFO no con molti incidenti
Quattro inventando
Ancona
Per
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Per
Personale
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Persino io anzi leader on entra l'imposta per cento sì osceni ICT tendenze porcela ad implementare sono addentrati sinistra
Certa gente da imprese TV infermieri non citato non proprio spartirsi
Caccia al centro dei nostri centri eccessi quattro anch'essi di elezioni a molti incontri
Prezzi delitti empatico e Hitchcock frase SIS consente nel centro pranzi cioè nel fiume
In austeri udienza dite no però Spalletti senza entrate Zecchettin est in un invece mi dà ai LEP adducendo dei pasticci
Grazie a voi sanno bene affittato
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Essendone
Prezzi del mese
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Alterazione Ruocco
Ok mutuo devo duri dei punti non è avrebbe scelto Guttuso intende
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C'è uno sforzo
Passa vorrei venisse perciò di Expo e chi esce
Cioè cimentarci sfondo Ricciardi
C'è un ente double vorremmo attacco
Quanti discusso è stato Formisano Pezzaze info olocausto in cui qualche Cenci termite
Napoli sottese
L'ITEA esteso
Le compagnie ulema
Si dice al netto del Modiano turchese sottoutilizzo no
Sentiamo che parta il dettato occorrono in affanno
Se poi patacche allargare confortato dettati occorra famiglie nostro che sei uno per poco per essersi col nuovo lo corpo competition bugie orizzontale reparti sia un
Do tra voi ad adeguare bussando famiglie adesso non risolvono ed al padre Ciolli desegretare bonds vedi assenti Simonaggio Stay mai su tutto il senso salubri ossequioso indecente
Ciò è avvenuto vie chi pure io e ma chi potesse paziente io intendiamoci manca e ambiente
Tapparci gli occhi
Guarda in alto cessare resta concessa dell'esonero ma nei fatti quanti senza alzare il tiro quanto dovesse
Moratti senza quanto complesso mai male
Hanno equamente hanno anche vero e sale da quando è stata
E che ci sono anche tirare fuori
Dichiara che a flash R.G. dichiara che ha detto il metodo e Nicky ne aveva come eretico idee
Spero che anche se il video era in inglese
Insomma siete riusciti a comprendere gran parte di questo studio McKinsey molto famoso presentato due anni fa doti il lui in mezzo a Roma
Volevo dire io sono di corrente rosa e quando abbiamo iniziato ad organizzare questo convegno abbiamo
Siamo un po'partite da questo studio McKinsey che dimostra è uno dei tanti ormai Franco dimostra
Che la presenza di donne nei vertici delle aziende porta anche a migliori risultati finanziaria da sanitaria c'è una ricerca recentissima del Cerved che ha citato Roberta Zizza di Bankitalia
Che arriva gli stessi risultati ed è pubblica se volete vederla molto interessante appunto dicevo siamo siamo partite da qui perché ci immaginavamo
Di parlare del ruolo del fondamentale ruolo che le aziende svolgono
Per il riequilibrio di genere in generale
E abbiamo invitato parecchia gente ci siamo mossi in questa direzione e devo dire che
La maggior parte delle aziende non non se la sono sentita di venire a parlare di buone pratiche che fanno all'interno dell'azienda
Per reclutare tratte nere e promuovere le donne
Nel mondo imprenditori del dell'impresa
E o nella pubblica amministrazione hanno invece ha risposto di più le istituzioni che ci sponsor per fortuna sono tutte presenti per raccontarci un po'dal loro punto di vista cosa si può fare
E Vodafone è l'unica è l'unica grande realtà produttiva che è presente oggi a raccontare cosa cosa si fa nella loro azienda
L'altra cosa che volevo puntualizzare del dello studio interessante la cultura aziendale del modello prevalentemente maschile del
Loro lo chiamano ENI UE nel fine ma la card il progresso di carriera lineare
Che diciamo il problema forse fondamentale finché in Italia
La cultura aziendale prevalentemente dico ma questo modello classico questa struttura classica maschile in cui la la carriera si fa se sei sempre presente sempre disponibile a spostarti in qualsiasi e luogo e in qualsiasi momento ovviamente
Questo rende per le donne difficilissima vera insomma
E la cosa interessante che la condivisione del lavoro di cura familiare
E il la trasformazione l'evoluzione dei modelli organizzativi all'interno delle aziende vanno un po'di pari passo quindi io inviterei anche a una riflessione in questo senso non basta solo
Che i servizi e offrano non lo so un nido pubblico quattordici ore al giorno dove
Mettere il bambino e adeguarsi comunque al modello prevalente in cui si fanno le riunioni alle sette di sera cioè il problema per le donne in realtà è che tutto deve evolvere no il modello organizzativo all'interno delle aziende il modello organizzativo all'interno della famiglia e le due cose secondo me
Credo vadano molto di pari passo di questo rifletteremo insieme con le nostre relatrici grazie
Bene grazie mille e devo dire questo filmato è è veramente interessante ma anche impressionante mi farebbe piacere vedere quando
Quei tanti pesciolini rossa sponde Iran ne arriveranno un po'più su ma sarà veramente difficile forse una critica al Mascolo proprio fisicamente non sarà potranno essere più contenuti dovranno per forza esplodere
Dovremmo aspettare quello che lo sa
Vi chiedo scusa c'è un piccolo cambiamento nell'organizzazione ma per motivi di altri impegni Isabella Rauti ci deve deve lasciarci presto e allora io passerei direttamente a lei la parola
E lei Capo Dipartimento delle pari opportunità ma visto che abbiamo questo piacere di avere
Una politica diciamo nel nostro tavolo io le chiederei quanto la politica anche in questo ha un peso e quanto una decisione forte politica potrebbe aiutare ai cambiamenti
Innanzitutto io devo scusarmi con le colleghi relatrici
Per questa involontaria prepotenza di chiedere la parola prima davvero non è chi mi conosce lo sa non nel mio costume né mia abitudine Emilio anche scusare con gli organizzatori perché non si chiede mai un cambiamento di programma
Tuttavia per me è stato un po'faticoso oggi in particolare oggi essere qui e purtroppo non posso trattenermi fino alla fine anche questo in genere
Non mi capita perché generalmente cerco di seguire convegno in quali vengo invitata dall'inizio alla fine anche per avere la percezione del
Come posso dire degli degli approfondimenti che emergono interno i convegni di più in altri di meno ma generalmente questo accade quindi mi spiace come mi spiace non aver ascoltato relazioni precedenti
Chi mi ha preceduta cui ieri mi ha potuto fare un un però si è reso conto mi ha comunque dato indicazioni precise e mi pare di di sapere di poter dire che esso che sono stati forniti tutti i dati più recenti
In materia o nelle materie di riferimento
E quindi è un po'con un certo disagio francamente che che prendo la parola in compenso cercherò di essere pronte notissima minimamente sette otto otto
Minuti ripeto veramente mi scuso insomma con con sincerità
Mi pare che il il contenitore siamo il primo livello di approfondimento ha voluto scelto dalle organizzatrici è quello e non poteva che essere così della crisi della crisi economica
Evidentemente quindi un livello di riferimento globale quindi questa crisi planetaria e all'interno di questo orizzonte
Le considerazioni le molte considerazioni che possono essere fatte sullo specifico scommette sulla ricaduta specifica della crisi
Sull'elemento femminile tra l'altro questo nodo
A nostro avviso centrale è stato anche il cosiddetto tema emergente dell'ultima Conferenza nazionale sulla condizione femminile che si è svolta a Pechino alla quale il Ministero che rappresento ha partecipato
E lì mi sono resa conto che tra virgolette diciamo finalmente queste riflessioni sulla ricaduta
Della crisi economica sull'elemento femminile finalmente hanno almeno un co posso dire un rilievo di riflessioni un riparo di speculazione globale come globale la crisi anche se tutti concordano nel fatto nel dire che è troppo presto per dare delle indicazioni rispetto alla domanda di fondo cioè la crisi sarà anche soprattutto donna sarà anche soprattutto femminile naturalmente ci sono teorie anche diverse
Nessuno però è in grado oggi di dire e in che termini
Si potrebbe dire che questa crisi colpirà di più le donne anche se evidentemente è più facile pensarlo
C'è anche chi però ripeto questo non lo pensa perché insigni economisti i giornali ci hanno restituito una serie di anche di forme di interviste penso per esempio al forno che si è tenuto
Nell'ambito del Sole ventiquattro Ore dove insigni economisti anche americani pensa Mollica né quindi economisti che hanno di fronte i loro occhi una crisi
Lacerante come quello appunto che si è manifestata prima che altrove in America i quali sostengono addirittura io lo denuncio solo come come dato non commentato da me condiviso
E la crisi in realtà la recessione porterà a un incremento di occupazione femminile Luino dica una percentuale peraltro comunque minima dell'uno per cento
Ma al di là di questo non è il solo perché ai non è solo a sostenerlo
E più di un più di un economista dice forse ora la crisi non sarà almeno adesso poi l'onda lunga si vedrà adesso non ha colpito di più le donne ma perché questo è evidente ha colpito di più
Settori che sono tradizionalmente più a dipendenza maschile
Anche per esempio la la Spagna che è un modello piuttosto vicino a noi
Dice sostanzialmente che i settori come quello dell'edilizia per esempio che è quello che è stato colpito per primo avendo una maggioranza di popolazione di dipendenza ma s'chi le evidentemente colpi oggi ha colpito prima e di più gli omini domani però l'onda lunga inevitabilmente andrà a colpire a colpire le donne infatti
Lui lo ha già calcolato il danno virtuale
Che si potrebbe abbattere con la crisi economica sulla popolazioni femminilità e di quantificare anche in ventidue milioni di lavoratrici le donne che potrebbero essere colpiti dalla crisi
Inizia e c'è anche una ragionamento maligno che va fatto cioè nel senso che
Ora forse se è vero che la crisi colpisce più gli uomini oltre perché i settori colpiti sono più maschili e perché
E gli uomini guadagnano di più e quell'ipotesi apparentemente felice di non colpire le donne in realtà nasconde e questa è la malignità doverosa il fatto che i purtroppo il lavoro delle donne costa di meno
Ecco quindi noi e ma questo in realtà non è che lo pensiamo soltanto con noi o comunque non lo penso solo io ma per esempio
Il centro per del progresso americano ha fatto una ricerca lui dice anche che siccome le donne hanno un costo inferiore nel mondo del lavoro e che siccome per lo più sono impegni impegnata nel nel part-time e gli effetti della crisi discariche avrebbe rotto e sugli uomini che sulle donne ma solo perché appunto per un ulteriore sfruttamento delle DOP
Insomma le cose da dire sarebbero tante una però conclusiva invece la voglio la voglio dire
Questa questione del lavoro femminile che oggi è stata affrontata con tutti i dati di riferimento le dovute come posso dire tutti i dovuti approfondimenti anche di carattere tecnico scientifico
Perché c'è per fortuna un approccio alle materie di pari opportunità tecnico e e scientifico il rigoroso
Io penso che nel contesto globale di crisi e di tutte anche le riflessioni che si possono fare io personalmente temo che la crisi colpirà
Il il lavoro femminile e che è naturalmente accentuerà dramma drammaticamente lo scarto già esistente tra occupazione maschile occupazione femminile soprattutto inciderà sulle condizioni anche qualitativa del lavoro
Del lavoro femminile perché sostanzialmente
Se è vero come credo che si possa dire che c'è una debolezza strutturale del lavoro femminile la crisi
Andrà come una scure su questo su quel su questo elemento ma questa è una mia personale diciamo percezione niente di più quello che invece il dato oggettivo su cui secondo me bisogna richiamare l'attenzione
Di chi come noi a modo dà titolo diverso si concentra su questi temi
E che il nodo del lavoro femminile che resta una questione e risolta
E del mercato del lavoro Vatta tradotto in questi termini e per fortuna adesso lo fanno persone del settore cioè economisti
Perché è stato calcolato se sono quattro milioni le donne fuori dal mercato del lavoro se noi
Così riuscissimo ad immettere le donne che sono fuori dal mercato del lavoro nel mercato del lavoro è evidente questo produrrebbe
Un balzo in avanti del prodotto interno lordo tratto queste proiezioni sono stata anche quantificate e ci sono studi statistici
E ricerche di settore e di di riferimento allora è una questione questa questione è una questione
Non di donne
Ma è una questione di prodotto interno lordo è una questione di sviluppo è una questione di competitività del sistema Paese
è una questione che il che il lavoro femminile crea altro lavoro
Presumibilmente femminile penso evidentemente alla ricaduta sul sul settore dei dei servizi allora è vero che siamo in un contesto globale
è vero pure che queste questioni
In realtà noi le abbiamo sempre sapute però anche vero che questo costo contesto di emergenza paradossalmente forse
Sarà
La possibilità di per istituire centralità a queste questioni cioè di non lasciarle come questione di nicchia di cui si occupano ma non lo so
Delle appassionate no ma come questioni centrali
Nella volontà di uscire tutti dalla crisi quindi non un elemento marginale o marginalizzato di riflessione ma elemento centrale
Io penso anche che se non si dà la dovuta centralità queste questioni
Credo pure che uscire dalla crisi sarà senz'altro cosa più lunga e cosa e cosa più difficile perché quelle che sono sempre state le debolezze strutturali non entro per questioni di tempo né nessun dettaglio ma levare
Condizioni del lavoro femminile questa è una prateria diciamo di Sperti no quindi posso lasciarvi sottintesi
In realtà noi quelle debolezze strutturali di le abbiamo sempre conosciute che l'abbiamo sempre studiate in un'ottica evidentemente diciamo di
Di pari opportunità ma anche in un'ottica di migliorare i modelli di welfare oggi
Le famose discriminazioni orizzontali e verticali assumono improvvisamente un altro come posso dire un altro spessore addirittura e soprattutto richiamano paradossalmente Trib quasi più dovrebbe dire per fortuna un'attenzione
Diversa perché lei discriminazioni non sono soltanto nella quantità di donne effettivamente occupate pure quel nostro quarantasei virgola sei per cento italiano che al di sotto della media europea qualcosa purtroppo vuole dire
Sono anche le discriminazioni orizzontali relativa alle distribuzioni nelle varie progressioni di carriera nelle posizioni apicali nei luoghi della decisione non solo economica ma anche politica
Ed oltre
E naturalmente anche quindi e anche poi ovviamente le delegazioni verticali che noi ben bene conosciamo e allora tutto questo in realtà noi lo ereditiamo da un passato in cui evidentemente il processo
Di evoluzione del mondo femminile ha conosciuto evidentemente e non per sua scelta altrettanto evidentemente ha conosciuto elementi di discontinuità c'è qualche cosa non è andato nel verso giusto evidentemente di questo processo
Processo caratterizzato da importanti acquisizioni evidentemente ma qualcosa di questo processo
In più in qualche elemento evidentemente non è andato nel verso giusto altrimenti oggi non saremmo a parlare del quarantasei virgola sei per cento delle cooperazioni femminili tanto meno potremmo parlare
Delle di quello che si nasconde dietro quel quarantasei virgola sei per cento cioè le reali condizioni qualitative
De dell'occupazione femminile non avremmo le percentuali scarse che abbiamo nei luoghi
Istituzionali noi non raggiungiamo neanche quel trenta per cento indicato dall'ONU come soglia minima di garanzia tanto meno evidentemente
E possiamo parlare di quel cinquanta per cento che è il dato su cui poggia ogni democrazia che voglia essere un sistema
Efficace come posso dire realmente realmente democratico insomma anzi giusto allora forse domenica la domanda questo Antonio perché adesso persa però qui sulla crisi economica va be'avremo tanto da dire non le dirò
In copia e si chiede cosa si può fare cosa può fare la politica la politica può
Può molto non può tutto evidentemente ma può molto allora innanzitutto la politica deve almeno questa è la visione che noi abbiamo della dell'Amministrazione che rappresenta l'istruzione che rappresento non può
Come posso dire
Non può far calare dall'alto decisioni che hanno una ricaduta diversa tra l'altro sul genere femminile il genere maschile
Questa istituzione può soltanto porre in essere azioni che prevedano a mio avviso
Un concerto con gli attori interessati e soprattutto l'idea di agire il più possibile ove possibile secondo un sistema di Rete
E in realtà la stiamo cercando di farlo quando dico Rete penso al coinvolgimento ognuno per il suo specifico
Del naturalmente del parteneriato sociale del mondo del non profit e del mondo del terzo pretese settore del mondo delle associazioni
Del mondo delle aziende con i quali abbiamo tra l'altro delle apposti dei rapporti avere diciamo direi potrei anche dire strutturati
Questa è un'idea qua posso dire militante comunque flessibile di un operato istituzionale credo che quel milioni essere preparata si presti anche a questa attuazione penso anche qui quindi ha potestà concettuale
Che si debba puntare su quella che che viene definita non da oggi e non in primis in Italia
Il diversity management cioè puntare sulle differenze
Come valore aggiunto come sfida certamente non come limite quali differenze bere differenze di genere evidentemente ma non solo perché ragionare investire sulle differenze chiama in causa
Tutte quelle dico lo dico tra virgolette categorie che l'Europa ci indica come categorie soggette o a rischio o vulnerabili di rispetto alle discriminazioni quindi una tutela
Antidiscriminatoria che parta dall'idea che le pari opportunità debbono avere una interpretazione estensiva anche quindi riguarda non soltanto anche ma non soltanto le politiche di genere dal punto di vista concreto
Abbiamo stiamo varando e abbiamo chiesto naturalmente il delle necessario concerto con la Conferenza Unificata
Delle misure che abbiamo battezzato diciamo misure di conciliazione
Sono del se volete delle piccole misure ma delle misure che hanno avuto anche una relativa dotazione
Economica molto più che dignitosa che vanno da diciamo dalla data la proposizione o riproposizione degli asili condominiali
Fino a una sorta di albi diciamo così che aiutino a intercettare domanda offerta per quanto riguarda
Le baby sitter fino alle alle cosiddette badanti una da me un'azione in particolare riguarda invece le famiglie che hanno anziani e disabili
A carico e poi abbiamo altri introdotto altre due misure e non abbiamo escluso anzi abbiamo puntato molto su un sistema
Naturalmente mutuato dalle Regioni un sistema di voucher quindi naturalmente nel campo dell'offerta dei servizi questo detto in via come posso dire molto molto frettolosa e ingenerosa
Allora la politica può
Colmare il vuoto questa politica cioè la politica che può fare un Ministero per le pari opportunità a mio avviso
E e da questo principio naturalmente derivano poi
A pioggia e di definitive iniziative che intende intraprendere che sta intraprendendo questo ministero oggi
Deve a mio avviso puntare a colmare questo scarto che c'è tra gli aspetti normativi descrittivi ormai consolidati
Sempre certa o da tener presente e la parità sostanziale sociale anzi è rispetta la parità sostanziale sociale sociale che si registra a mio avviso quasi una sorta di caduta all'indietro
Mentre gli aspetti normativi evidentemente per loro natura quelli formali descrittivi tengono
Il problema è lo scarto allora in una concezione estensiva delle pari opportunità in una volontà di interpretazione delle istituzioni in termini dicevo militanti
L'obiettivo è quello di ridurre lo scarto non di inventarsi
Altre cose ma di far rispettare le norme che ci sono di vederle applicate e di ridurre lo scarto soprattutto lo scarto sociale che va a colpire
Il mondo femminile quella parità come dire parità di fatto che anche a dispetto che anche riconoscimento delle identità femminile
E naturalmente penso all'emergenza dalla violenza che è il rispetto della identità e delle identità di genere grazie
Anche di essere stata così breve rispettosa dei tempi ritorniamo un attimo al nostro filmato che abbiamo visto vorrei chiedere adesso Tiziana Orsini Yassin Tel
Si è tra le imprese di tecnologia di cui lei si occupa
Ci sono accennare alla reale promozione di politiche di genere ci sono buone prassi e se ci sono i fattori di successo che la McKinsey promuoveva si sono realizzate
Allora buongiorno a tutti grazie alla organizzazione corrente Rose la sua Presidente per questo invito in realtà io avrei dovuto essere fra il pubblico
Nel senso che qui avrebbe dovuto essere presente la dottoressa Lucarelli comunque porterò ad esempio di buone prassi
Due esempi della piccola e media impresa che fanno proprio riferimento all'associazione femminile plurale che ben conosco e di cui la dottoressa Lucarelli è stata una proprio delle
Inizia principe
Io in personalmente rappresento assi Intel che è l'associazione delle imprese di informatica e telecomunicazioni che fanno riferimento alla Confcommercio molte di queste
Fanno anche comunque parte di Confindustria proprio perché rappresenta non sia il mondo della produzione che il mondo dei servizi
Per entrare più nel dettaglio nella domanda alla domanda che mi è stata fatta
Direi di guardare al mondo delle imprese e i siti suddiviso in due grandi settori il mondo delle multinazionali
E all'interno di queste molte buone prassi si riconducono a quanto descritto nel video dalla McKinsey
E il mondo delle piccole e medie imprese che io non sono rappresento in termini istituzionali ma anche proprio in termini reali essendo a mia volta un'imprenditrice
E quindi
All'interno delle quali la identificazione di buone prassi sulla pari opportunità risulta un pochino più complicato rispetto al mondo delle multinazionali
I motivi sono anche facilmente comprensibili nel senso che le multinazionali
Hanno una cultura di tipo anglosassone che da più tempo si occupa di un discorso della da iter siti
In quasi tutte le multinazionali a Dellai siti presenti in Italia esistono proprio queste figure di dai versi ti manager
Che si occupano appunto della promozione di politiche di pari opportuni unitaria e di valorizzazione delle differenze
E questo quindi c'è un motivo culturale c'è un motivo dimensionale perché sono grandi e quindi possono avere anche un maggior ricambio all'interno all'interno delle reti delle loro risorse
C'è un motivo e lo dico in senso positivo di marketing molto forte
Perché la promozione della politica delle pari opportunità anche verso l'esterno a dei ritorni molto forti in termini di soddisfazione del cliente
In termini di motivazione delle persone all'interno
E questo perché come diceva il video della McKinsey
All'interno dove c'è un mix di
Management tra uomini e donne le performances poi alla fine da questa come complementarietà migliore no
Ora all'Italia Italia come siamo messi non siamo messi male in termini anche numerici rispetto alle multinazionali
Infatti il diciannove per cento dei direttori generali sono donne e il circa il ventitré e mezzo per cento occupano posizioni apicali
Questo
Rappresenta un dieci punti percentuali in più rispetti invece la situazione delle aziende delle nostre aziende di tipo nazionali
Ora
Recentemente la Commissaria Viviane Reding della Comunità europea ha fatto sottoscrivere ha sottoscritto un protocollo d'intesa con
Cinque grosse aziende tra telecomunicazioni e informatica
Per la promozione della politica delle pari opportunità
E di buone prassi
In particolare ne voglio citare una perché mi ricollego al discorso della formazione che è stato recentemente fatto
Molte di queste multinazionali anche in Italia hanno dei programmi di formazione tecnologica anche rivolti ai giovani ma anche rivolte al al genere femminile
Proprio nell'ottica di colmare un gap dischi il
Che culturalmente sta prendendo diciamo una brutta piega in che senso nel senso che
Solo un informatico su cinque a livello europeo e donna
Quando pensate che l'ICT rappresenta il cinque per cento del PIL a livello europeo e il quattro per cento in termini occupazionali e prevedono nell'arco dei però del prossimo biennio trecento mila figure professionali
Che mancheranno all'appello proprio in questo settore dell'ICT
Il problema anche se c'è una piccola inversione di tendenza in Italia nel senso che le matricole che si scrivono facoltà scientifiche donne stanno stanno crescendo
è che questo discorso parte da lontano nel senso che parte proprio da uno stereotipo ma anche presente in tante mamme
Che non incoraggiano o le figlie a seguire degli facoltà scientifiche perché per tutta una serie di motivi che non sto a ripetere che sicuramente conoscete
Ma anche perché solo più faticose certo che diventare ingegnere con laurearsi in fisico e matematico l'informatica
Comporta ore di studio comporta dedizione però niente si ottiene
Anche senza diciamo un un impegno proprio al quale le donne e sicuramente non si sottraggono e che andrebbero assolutamente incentivante
Quindi il la prova McKellen laureati in materie scientifiche trovano anche più facilmente lavoro e quindi anche da questo punto di vista abbiamo un ritorno
è ben vero che questa occulta occupazione questa carriera si ferma però il discorso del soffitto di cristallo è assolutamente vero
E probabilmente ho dovuto molto il discorso delle Mittari ho pochissimo tempo allora
Ma ancora una cosa e poi arrivo alle alle due aziende perché mi preme di dire che questa interruzione di carriera
Che dovute alla alla maternità
Sita però ultimamente colpendo anche i colleghi uomini non tanto per la maternità hanno aperto il fatto che molti di loro vengono espulsi dal mercato del lavoro anche sui trentotto quarant'anni si devono fermare
Vanno in mobilità la loro professionalità ne risente poi riprendono e quindi anche per loro questo discorso della carriera che si interrompe comincia purtroppo essere un problema
Ora
Vengo velocemente agli esempi delle delle piccole e medie imprese le dove
Le le buone prassi sono molto spesso mutuate dalle multinazionali
Anche se hanno una valenza molto più informale perché vengono decise magari per risolvere determinati problemi interni per non perdere la professionalità di donne
Che lavorano in queste PMI e che
In cui il rapporto tra dipendente titolare molto più stretto rispetto invece a una molto nazionale cioè in una piccola impresa è difficile cambiare trovare immediatamente una sostituzione
Allora CO due esempi riguardano da un lato un'azienda dell'ICT che la inaccettabile dirette dal Cavaliere del lavoro Linda Gilli la quale sta portando avanti un progetto chiamato famiglia lavoro
L'ottica è proprio di non
Far perdere professionalità alle donne o anche agli uomini che alla coppia in pratica
Che che deve interrompere l'attività per problemi di per problemi perché arrivo un bambino quindi non è un problema è una questo
è una risorsa ora che cosa che cosa stanno facendo ripeto su base volontaria
E informale perché la normativa in questo non ci aiuta
Stanno premiando di più le donne che dopo cinque mesi rientrano in azienda e in questi cinque mesi obbligatori le aiutano con della formazione le aiutano tenendo le in contatto con l'azienda attraverso
Del dei dei dei attraverso le tecnologie che questo consenta uno
E quando ride annunci tutor che le segue quando rientrano hanno un bilancio di competenze informazione
Tra l'altro un piccolo dato poi veramente non vi rubo più tempo introduzione dei congedi parentali in UK in in Inghilterra
Ha portato a una diminuzione delle separazioni in copia del trenta per cento quindi fatto anche che il Papa
Abbia la possibilità senza penalizzazioni di poter di poterne usufruire anche migliorato questo questo aspetto
L'altro esempio chiudono è un'azienda invece della comparto siderurgico Lasonil siderurgica
è un'azienda diretta da quattro donne in quattro amministratori delegato dopo delegate donna
A prevalenza l'azienda ovviamente è una dell'impiego la piccola azienda siderurgica ma un fiore all'occhiello della siderurgia italiana anche nel mondo
E è chiaro che la maggioranza proprio per il tipo di lavoro sono uomini però nei posti direttivi sono state messe soprattutto donne alla responsabilità del commercio con l'estero l'Amministrazione e quant'altro
Anche qui le prassi delle buone prassi riguardano la il mantenimento delle competenze delle donne in maternità
Meditare le ferie in agosto
Il limitare gli straordinari attraverso tutto un sistema di definizione di banca dati delle ore
E e risultati italiano pagano perché i dipendenti lavorano meglio perché dipende le persone non chiedono di lavorare Lino chiedono di lavorare bene ecco io chiedo scusa se ma
Bene grazie no chiedo scusa io sì o a questo ruolo un po'ordini
Di farvi mantenere i tempi però purtroppo veramente molto tardi sono e l'uno e venticinque
E il gli argomenti cose interessanti e poi dopo vorremmo parlare insieme anche con tutte quelle avete avuto la la pazienza di di di rimanere fino a queste ore tarde
Mi veniva in mente che questi due esempi entrambi hanno dirigenti alla top management donne quindi forse quando le donne arriveranno a ricoprire ruoli
Dirigenziali quando saranno loro che detterà hanno le regole del gioco e i tempi del lavoro forse cambieranno le cose per chi ma che è un po'futuribili
Vorrei passare adesso alla Elisabetta Caldera della Vodafone la Vodafone sappiamo che mette in atto da tempo
Programmi proprio centrati sul talento sulle sul merito per andare avanti
Stimoli per i dipendenti eccetera come si fanno valere queste doti manageriali delle donne per assicurare che tutti i talenti siano impiegati al meglio credo che Elisabetta abbia un piccolo video da farci vedere
Scusi innanzitutto scusate per la voce dovesse venire mi dispiace siamo sempre nel scusa se ti interrompo prima di partire siamo sempre in complesso in quei dieci dodici un'assoluta e cercherò di essere più breve possibile
Anche tu dieci minuti opera
è un attimo allora tardi possiamo tirare
Va bene
E intanto la ringrazio sia per la partecipazione corrente rosee la sul Presidente
Io volevo iniziare a parlare di Vodafone facendovi vedere un brevissimo video
Che è stato fatto in casa mal grande pregio secondo me di rendere l'atmosfera della vigilia piccolo caso ambizione personale di una donna
Linea
Sia
è stata ormai a si
Allora l'esempio è appunto accattivante senza che da piccole sano le idee chiare e poi magari per strada se le perdiamo
Parliamo di Vodafone rispondendo alla alla sua domanda
Vodafone promuove quattro valori fondamentali che sono la passione per il cliente ha passione per il mondo fuori di noi la passione
Per le persone e la passione per i risultati
Questo ci fa capire quanto centrale sia il ruolo della donna in Vodafone in quanto la società di servizi che alla fine si rivolge a consumatori ma se i consumatori molti studi ci stanno dimostrando sempre di più quel potere d'acquisto sta passando nelle mani delle donne
E quindi è quasi naturale per un'azienda di questa natura promuovere dare i ruoli di responsabilità alle donne
E nel farlo
Guardiamo un po'qualche numero
Noi abbiamo all'interno da nostra azienda che ha più di otto mila persone in Italia non parliamo del mondo
Più del cinquantatré per cento delle donne fino qua nulla di devo dire particolarmente meritevole nel senso che un'azienda di servizi è normale possa avere al suo interno così tante donne
Ma se andiamo un po'invece a vedere come si cresce all'interno dell'organizzazione non c'è quello sfoltimento permettetemi di dire che accade in tante altre aziende o altre realtà italiane
Per cui abbiamo più del trenta per cento del nostro mi dal management è donna
E oltre il venti per cento delle posizioni top qui stiamo parlando ovviamente di dirigenti ma soprattutto di posizioni apicali all'interno dell'azienda è rappresentato da donne
Faccio qualche esempio Bianca Maria Martinelli nostro Direttore degli affari legali istituzionali e anche membro del comitive il un consiglio di amministrazione
Sì da De Blasio responsabili dell'immagine dell'invidia relation Gerardino Marzola capo del brand della Bertallot esempi Francesca Fiore responsabili di tutti gli acquisti dei terminali quindi di una delle attività che ha più peso poi sul risultato dell'organizzazione
E
Stesse posizioni e i dire altrettanto a rilevanza e le abbiamo poi quando andiamo in alcune funzioni
Ad esempio il marketing il mondo del retail gli stessi servizi dove le posizioni
Sono tutte in mano a donne quindi sto portando delle buone notizie direi rispetto a quanto ci siamo raccontati in mattinata
Com'è che questo è successo non solo anche sei verissimo e le multinazionali portano cultura attenzione a questo tema ma non solo per questo Vodafone
Era originariamente volto Omnitel un'azienda con una radice profondamente italiana e che comunque svolge un business profondamente locale quindi non è solo questo che aiuta
Ma aiuta anche il fatto di lavorare molto sulla meritocrazia
Cosa vuol dire meritocrazia vuol dire aprire delle sistemi dei processi qualificanti
Si è in fase di ingresso delle persone in azienda che durante la loro crescita all'interno dell'azienda stessa quindi ne mettiamo un'attenzione spasmodica a verificare la qualità delle persone che entrano e crescono all'interno dell'organizzazione
Facendo processi trasparenti evidenti non quote rosa
Ma guardando alla valutazione sia degli obiettivi che dei comportamenti delle nostre persone e promuovendo quindi quasi naturalmente le donne all'interno dell'organizzazione
Queste è possibile anche perché le scelte sulle persone non sono scelte lasciate al singolo responsabile ma vengono condivise
Da gruppi di responsabili dello stesso livello in maniera tale da evitare se mai ci fosse che il pregiudizio possa in qualche modo inficiare il passare avanti il crescere di una persona all'interno dell'organizzazione
E questo ovviamente per le differenze non solo di genere ma anche di ogni altra natura
I nostri dipendenti ce lo riconoscono noi ogni anno facciamo una SAR dei
Del loro soddisfazione e ci dicono le le nostre persone di fatto che non sentono di essere discriminate questo può essere evidentemente una percezione un'auto percezione
Però è importante rilevarle rilevare che le donne all'interno dell'organizzazione sentono di avere più prospettive di carriera per esempio dei loro colleghi maschi e questo è un po'strano nostre pensiamo nuovamente alla media delle
Organizzazioni e delle aziende italiane
Altro lo spunto di riflessione il tema della flessibilità
è evidente che un'organizzazione che voglia favorire per le donne tutto quello che vi sto raccontando deve lavorare tanto sul tema della flessibilità
Sia in termini di riduzione del carico di lavoro che però può essere un'arma a doppio taglio quindi bisogna molto stare attenti
Noi che cosa facciamo in questo senso integriamo il cento per cento della retribuzione per i quattro mesi e mezzo di maternità facoltativa piuttosto che al rientro delle persone nella maternità
Cerchiamo il più possibile di facilitare alcune politiche di flessibilità quali il part-time sia dentro il call center che fuori
Piuttosto che turni agevolati per le persone che evidentemente hanno dei carichi familiari maggiori ma poi se guardiamo invece a
Il percorso di crescita di responsabilità
Aiutare le donne significa anche dare dei servizi quindi noi abbiamo introdotto degli asili aziendali per esempio abbiamo aperto uno recentemente a Napoli che è il più grande la più grande struttura di asilo aziendale nel Mezzogiorno
Questo significa poi permettere alle donne di scegliere chi vuole fare una vita più concentrata sulla famiglia lo può fare chi vuole
Giocare la sua strada all'interno dell'organizzazione altrettanta possibilità
Attenzione forte viene data ovviamente anche al tema della formazione sia con percorsi di non riqualificazione professionale perché andare in maternità qualcosa che arricchisce nonché
In qualche modo fa perdere però sicuramente il business evolve ci sono molte cambiamenti tecnologici quindi una persona che si assenta poi bisogno di essere rapidamente aggiornata su quelle che sono gli strumenti del suo lavoro quindi
Mettiamo in campo queste forme di formazione ma poi lavoriamo anche tanto sul comportamento quindi con programmi di valutazione della leadership
Femminile non perché poi i temi di leadership ce le hanno anche i nostri colleghi
Lavoriamo sul coaching e sul fornire alle donne assistenza in termini di mento Scip sulla loro professione e sulla loro sul loro livello di ambizione
Io mi ritrovo molto in alcune affermazioni che si facevano nel video di McKinsey quando si parla delle donne noi per primi e molte volte non abbia amo in termini di auto-valutazione una valutazione serena di quelle che sono le nostre capacità attitudini e siamo posta Angola alte
Nel dovere a tutti costi riuscire a far quadrare un cerchio che non quadra
Ma non a livello aziendale anime ma socialmente e su questo io vorrei concludere il perché
Vodafone fa tutto questo può migliorare il come ogni organizzazione nel promuovere le donne ma l'ha ben presente e ha anche dato prova di essere in grado di farlo
E il problema e che non tutti vivono in Vodafone non tutte le donne non possono essere assunte da Vodafone
E ed è giusto che invece si promuova per tutte la possibilità di per riuscire a fare delle scelte non forzate sulla carriera e sulla vita privata e familiare
E questo è un richiamo forte al mondo delle istituzioni e anche a tutti noi come cittadini perché e nella famiglia nei primi passi che si compiono lì dentro nel modo in cui veniamo educati e negli per ed è ambizione che speriamo meno i nostri figli che si fanno i primi passi per una crescita che poi travolgerà il famoso soffitto di cui parlavamo prima numericamente o no
Bene grazie mille da domani in un incremento delle richieste lire delle domande di assunzione a Vodafone
Picchia eccezionali dunque adesso io spero che voi capiate il francese perché la amica che parlerà adesso e Friedrich va bene
La fondatrice dell'incubatore al femminile pari più niente
Nasce nel marzo due mila e cinque Federica nel e anche fondatrice e presidente erano la Federazione piene perché coordina sviluppa il network degli incubatori al femminile
Le chiediamo intanto quali erano gli obiettivi di parità nera quando
Ha pensato la la pensata è stata creata
Se crede di aderire all'i dati o di essere sul punto di realizzarli e anche
Con quali aiuti è riuscita a
A portare al successo
Pari pioniere
Volte Bongiorno abrogate lì a tutti
Mario Cosmo
Detta Prodi ha posto non posso parlare più a lungo in italiano quindi un piccolo dettaglio tecnico per coloro che non avessero preso cuffie o che non parlassero francese a vi invito veramente ad andare a prender le le corse per poter dialogare insieme allora vorrei ringraziare serena innanzitutto al presidente ricorrente rosa per avermi invitato a partecipare a questa giornata molto interessante in presenza di eminenti personalità italiane scelta sono davvero molto lieta di questo
Di questo invito e vorrei ringraziare Federica che è venuta volontariamente a a tradurre me e che ci permetterà di capirci
Così anch'io ho potuto capire meglio cosa avvenisse in sala cosa molto interessante ora vorrei rispondere
Alla domanda che mi è stata rivolta e per quanto riguarda gli obiettivi di Terni pioniere allora al momento della sua creazione
Ebbene
Abbiamo ascoltato volto abbiamo sentito parlare molto di soffitto di cristallo e allora la prima cosa quella
Di
A me Diotti vedere che esistono cifre da anni che non sono molto lusinghe
E quindi dobbiamo prendere le cose in mano dobbiamo cercare di seguire delle politiche
Politiche non necessariamente
Parco pongono
Portate avanti da direttori da industriali che non hanno capito l'interesse di un
Team misto andrà a qualsiasi livello dell'azienda ecco siccome
Benissimo vale
C'è questa nozione noi abbiamo deciso di prendere le cose in mano abbiamo capito e abbiamo deciso di inserire questi dati fattori per avere team misti
E dimostrare che c'è un vantaggio a livello economico quindi gli obiettivi principali sono quelli di fare emergere una nuova imprenditorialità femminile
Con
E che questa legato all'innovazione e alla creazione di posti di lavoro infatti oggi le donne si occupano di servizi legata soprattutto
Se non c'è e il secondo obiettivo
Grazie quello di creare un accompagnamento specifico che comprende l'attuazione agli altri servizi di aiuto alla gestione della vita quotidiana
Ecco mi rendo conto che in Italia pare che sia altro uno dei problemi più grandi quindi interessante poter beni porvi rimedio attraverso politiche ma anche attraverso dei servizi in fondo è come un mercato un mercato come un altro
Infine volevamo associare a questo progetto dei partner pubblici di sviluppo
Economico conoscitivi della posta in gioco e poi anche
Degli sponsor privati sempre più a consapevole della responsabilità sociale dell'azienda infatti si capisce sempre e di più perché la posta in gioco e anche economiche ci sono delle agenzie tirreniche in via del di responsabilità sociale dell'impresa quindi questo qualcosa di molto importante per quanto riguarda le realizzazioni
Anch'io agli avvocati pianeta fogna il primo incubatore al femminile di servizi innovativi ha aperto i battenti a Parigi nel marzo due mila cinque
Ed allora sono poco più di quattro anni noi abbiamo ricevuto più di mille domande di accompagnamento che ci hanno consentito distribuite lezione are trentasei progetti aziendale quindi c'è stata una forte scrematura
E abbiamo anche consentito di associare a queste trentasei progetti aziendali e più di
Un centinaio di posti di lavoro
Allora fa ripianiamo sono cinquecento metri quadri
Di stampati SIOPE
Ospitare delle aziende unipv maturi disciplinare
Di accompagnamento in collegamento con delle reti reti di business per le creatrici reti rifinanziamento e poi anche delle reti che riguardano l'accompagnamento quindi di con cui lavoriamo
Mobili per le
Sempre
Innanzitutto
Per essere un vero e proprio incubatore tali temporanea seconda realizzazione è che parli pioniere accanto
A a una sviluppato la sua Rete e quindi l'esempio è stato ripreso in altri Paesi a parte era dal Marocco
Abbiamo potuto creare casa pioniera fa Casablanca un incubatore che ha uno spazio di cinquecento metri quadri messa a disposizione
Dal mistero
Degli affari islamici a me detta
Allora è un incubatore finanziato dalla grazie ai fondi internazionali per la maggior parte assegnate porre a abbiamo un altro progetto a Belgrado finanziato dal Comune di Belgrado che si chiama benché fate bisogna fare e poi in Francia abbiamo buonafede Normandia sulla quattro persone a bordo
Sulla Costa Azzurra vanta arrendo nell'ouverture della Francia e uno sull'Atlantico porrei e quindi abbiamo varie sedi e lo sviluppo di queste strutture consente anche di sviluppare tanti obiettivi di creazione nei progetti famiglie rimaniamo sempre molto attenti e molto sensibili anche se si tratti di Olbia
Di un progetto associativo associativo noi rimaniamo sempre molto legate a risultati insorgere molto attenti a risultati e in termini di risultati
Diciamo abbiamo potuto contribuire a far cambiare l'immagine dell'imprenditorialità femminile in Francia importante all'estero ma insomma abbiamo ecco questo corre questa corrente di pensiero con le strutture internazionali
Ecco l'ultima
Un'ultima domanda ancora altresì ma so che avete firmato un accordo per vedere se è possibile realizzare un incubatore femminile Italia concorrente rossa
Qualche idea dopo il Marocco dopo Belgrado Roma Milano
Da sono quindi d'altronde spero anche per un futuro Progetto
Comunque prima di parlarvi di corrente Rosa vorrei mostrarvi il finanziamento di questa incubatori che è molto importante perché abbiamo parlato molto di politica di
Impresa e di associazioni
Pongo in Alsazia astiosità un'associazione senza fondi non va lontano
Noi donne abbiamo
Sempre in fondo l'abitudine di
Di arrangiarci senza denaro male è stato
I ministeri che si occupano delle pari opportunità di solito non hanno neanche un Budget e quindi non è possibile avere una
Politica
Reale e misurabile noi
Biffoni
Noi volevamo associare la politica il settore privato nel settore associativo quindi noi abbiamo iniziato a chiedere fondi
Il che non è proprio ricorrente nel mondo femminile
Diciamo che i primi che hanno finanziato né l'incubatore sono stati il Comune di Parigi attraverso una
Personalità molto interessante ovvero
Un ex ministro delle finanze che si occupa dello sviluppo economico quindi molto rapidamente poi anche la Regione il default sta la casta depositi e prestiti e poi anche le associazioni
Femminili
E la
Le sale la Segreteria di Stato per il diritti della donna
Se poi gli altri sponsor privati come gruppo accavallare le banche a casse BCB ente Barclay sta
Poi tolta alla la mondiale una compagnia di assicurazione nel due mila otto abbiamo creato una federazione Ancona la missione in via
Vi estendersi estendere il concetto sul territorio francese europee Novelli
Che era il Segretario di Stato per le piccole maggiormente impresa è venuto ad annunciare proprio
Azzardi premier ma dieci nuove misure
A favore dell'Emporium dell'imprenditorialità femminile
Da a noi abbiamo anche degli sponsor privati poiché ci hanno seguito fedelmente su questo progetto quindi è stata è stata una vera e propria partnership pubblico-privato ora concorrente rosa
Abbiamo inesperti l'intenzione di studiare insieme la fattibilità e l'interesse di creare un incubatore di questo tipo
E in particolare nella regione di Roma quindi in Italia ecco queste i progetti futuri tanti grandi grazie
Bene molte molte molte grazie devo dire questo predatore elettrizzante se si riuscisse a
Organizzare qualcosa del genere prepareremo con le l'asse amiche qui della provinciale
Di Roma e della Consulta delle dell'Unione delle Province italiane magari
In qualche modo forse dei finanziamenti da quella parte potrebbero anche arrivare a un progetto del genere però ora prima vorrei sentire l'aura Laura Moschini Laura una docente universitaria di etica sociale a Roma Tre
Ecco vorrei riprendere con lei quel discorso della formazione che facevamo all'inizio l'importanza della formazione e l'importanza dell'insegnamento della crescita delle giovani donne
Se dalle donne che scendano in piazza Orlando io sono mia sono nate ragazze cresciute ragazze voglio farle velina
Eh beh qualche problema lo dobbiamo avere avuto da qualche parte quindi per la formazione vorrei sentire da lei qual è il ruolo dell'Università in questo processo
è necessaria una formazione di genere per per andare avanti per avere ruoli decisionali per crescere per le nostre giovani
Ragazze e anche ragazzi ovviamente
Piombo aggiorna tutte buongiorno a tutti mi scuso se sarò estremamente sintetica ma
Mi
Piacerebbe potere avere dello spazio per il dibattito che è un poi il diciamo forse il fine e anche di queste riunioni comunque cerco di essere brevissima
Nella formazione ma vorrei fare un secondo un passo indietro sul mainstreaming
Perché l'Unione europea oggi a torto o a ragione ritenendo superata la questione femminile di base punta sul ma in streaming
Ovvero il porre all'ordine del giorno in tutte le politiche azioni il punto di vista e quindi le priorità delle donne
Per il raggiungimento del Maine streaming però è necessario e poi spiegherò perché che da un lato ossia
Da un lato che siano le donne stesse ad esprimere il loro punto di vista
E dall'altro che lo facciano ovunque ma specialmente nei posti dove le decisioni si prendono a tutti i livelli
Per farlo con successo le donne devono entrare a questo punto in massa si parla spesso di famosa massa critica
Ma come ho detto prima in tutti i livelli dove si prendono le decisioni
A
Di conseguenza però affinché le donne possano entrare a far parte del modi decisionali non è così semplice come sappiamo occorre un'azione coordinata di lotta agli stereotipi
Come ha detto già Emma Bonino e come è stato più volte ricordato che ancora definiscono i ruoli e quindi le attività per natura che adatta agli uomini alle donne
E attraverso la lotta agli stereotipi riuscire ad arrivare a quello che viene definita empowerment dalla
Conferenza di Pechino del novantacinque e empowerment delle donne ma
Anche di tutti gli esseri umani cioè noi stiamo parlando di genere e parliamo delle donne ma in generale restituire valore politico all'essere umano
Parlando di Mestre il minimo la prima domanda che ci si pone ma perché sono le donne stesse che devono rappresentare il loro punto di vista
La domanda però non è oziosa perché effettivamente fino ad oggi sono gli uomini che rappresentano anche il punto di vista di delle donne
E tutto sommato noi tutte tutti riteniamo bene o male che questi punti di vista siano coincidenti
O meglio la letteratura le la nostra tradizione culturale ritiene non solo che siano coincidenti ma che il punto di vista delle donne e le priorità delle donne sia nelle alta comprese in quelli degli uomini
Non vista diretti come ma nel nel quello che vi ho lasciato in cartellina qualche cenno c'è
Di conseguenza
La tesi che è il punto di vista delle donne sia già compreso in quello maschile è una tradizione
Culturale fortemente radicata
E che così difficile come vediamo da sradicare
Se però possiamo dire è il punto di vista delle donne viene ritenuto compreso in quello degli uomini non è vero il contrario anzi
Tutto quello che è considerato priorità femminile
Viene considerata una priorità parziale perché relativa solo ad una parte della popolazione
Come tale non viene inserito nel quadro generale delle politiche ed in particolare delle politiche economiche
Questo non avviene come ha detto Diana calabresi parlando dei Bilanci di genere
Appunto nei bilanci in ottica di genere dove invece il punto di vista delle donne le priorità delle donne che coincidono con le priorità di tutta la popolazione nella vita quotidiana
Vengono messi proprio all'ordine del giorno
Legge di conseguenza essendo ritenute secondarie le priorità delle donne devono essere risolte privatamente
Come sappiamo con un risparmio per i bilanci pubblici notevoli e con una gravi o
Sulla vita delle donne come lavoro come abbiamo sentito ancora oggi molto molto notevole come ci ha detto la
La Sabbadini
Allora il fatto che ne siamo qui a parlare oggi tutto questo dimostra che in realtà al punto di vista dell'omini proprio per niente oppure solo in parte rappresenta anche le necessità e le priorità femminili
Però attenzione quando si dice che le donne stesse devono rappresentare il proprio punto di vista e qui rientra la formazione di genere importantissima abbisogna
Fare attenzione che il mille donne che esprimono il proprio punto di vista non non esprimano un modello omologato a quello dominante
Maschile oppure un modello che corrisponde ai desiderata maschili perché altrimenti
Altrimenti noi rimaniamo al punto solo dal punto di partenza ma rimandiamo ancora indietro perché a volte le donne visto che hanno è uscito recentemente delle qualità
Tipo l'ordine eccetera eccetera
Nonna riescono cioè riescono ancora mette a fare peggio se mi consentite se mi consentite no
Allora il problema è culturale quindi ed è per questo che è necessario urgente una formazione di genere
A che parta dalla scuola materna che fa non sia più materna insomma dalla primissima infanzia
Che sia inserita nell'ambito di un'educazione alla cittadinanza che come ho detto prima restituisca valore politico all'individuo valorizzi tutte le differenze con quella di genere la madre diciamo dei inferenze anche tutte le altre
E continui essendo permanente anche e e soprattutto con la formazione dei formatori che devono andare a formare di prende le decisioni
Perché altrimenti chi prende le decisioni poi le prende in virtù del solito modello eccetera eccetera in sintesi
Politiche educative di genere che sono queste di cui abbiamo parlato economiche bilanci di genere non mi soffermo di pari opportunità
Pari opportunità soprattutto per assicurare a tutti pari posizione di partenza oltre che il soli soliti
Obiettivi delle pari opportunità evitare discriminazioni consentire l'accesso la permanenza del mondo del lavoro eccetera eccetera
Tra le politiche di genere economiche io vorrei sottolineare che oltre Bilanci di genere importantissimo anche dare spazio al microcredito non solo personale ma alle aziende
Ma attenzione anche qui
Rendendo i tassi di interesse più sostenibili perché il microcredito adesso come viene praticato non si dice Anna dei tassi visto che il rischio
Le le banche lo ritengono molto alto viene dato vengono date piccole cifre a tassi molto alti quindi
In sintesi il ruolo dell'università il ruolo dello nel sia sono d'accordo col dottor Giovannini prima i dati da soli non bastano devono è devono diventare cultura devono di vedersi riconosciuti
Devono essere e quindi strutturati per essere presentati e fatti conoscere
Di conseguenza il ruolo dell'università e quello di partecipare
Con le altre istituzioni e con le realtà produttive ad un processo integrato di profondo interscambio che consenta effettivamente un l'affrontare
Delle problematiche da diversi punti di vista ognuno che si si arricchisce con il contributo dell'altro
Questo per ora non avviene cioè non avviene perché perché
L'approccio chiamiamolo tecnicistico quello che sente finiva economia ingegneristica eccetera eccetera
Abbatter conto suoi esclude gli studi universitari specialmente umanistici gli studi universitari specialmente a
Escludono perché si sentono in un'altra dimensione invece i dati tecnici di conseguenza si va ognuno per la propria strada non si giunge al progresso
L'ultima notazione solo con l'Unione con la forte con la forza che si ottiene dall'Unione si può
Arrivare ad avere coraggio il coraggio che serve
Per affrontare queste cose profondamente radicate che noi non riusciamo a scardinare l'unione fa la forza se tutte le istituzioni si unissero con una buona formazione forse ce la faremmo
Vi è un po'è un po'di corsa nemmeno discusso ancora però
Però ci avviamo alla conclusione ancora grazie per la pazienza e l'attenzione di tutte quanti
Quindi abbiamo parlato stamane di dati di statistiche di informazioni numeri e quant'altro fondamentali per capire sia in Italia che in Europa
Ci sono state presentate del Bilancio di genere questo del microcredito aziendale un'altra proposta che potrebbe essere interessante il Bilancio di genere
Ormai si tenta addirittura di inserirlo in tutte le istituzioni anche nel municipio addirittura quindi nel piccolo del municipio ancora
Ci sono state presentate delle buone prassi nazionali e multinazionali le multinazionali c'è stato detto ci spingono ci tirano aiutano la unione europea aiutarci dà degli stimoli interessanti
E ancora gli incubatori al femminile che potrebbero essere chissà un'ottima cosa
La formazione come momenti importante mi mi verrebbe da dire forse anche non se n'è parlato ma una la bellezza azione per esempio dare un bollino di qualità a quell'azienda quelle società quell'istituzione
Che possono essere sì ci sono già ma insomma
Però fu ecco forse non serve non lo so bisognerebbe anche valutare quello se hanno un senso se vengono rispettati o addirittura qui non si è nominato ma è la quota ma
Anche quello è un altro bel
E l'obbligo per esempio non dico la quota in politica solo ma l'obbligo per esempio le consiglio di amministrazione
Obbligare consigliarmi staziona vere almeno il quaranta per cento di donne all'interno
Non si no è dato solo con le quote si riesce quindi le quote anche ci ci sarebbero anche però forse l'unione fa la forza anche
Di mettere insieme tutte queste cose allora sia l'incubatore al femminile sia le quote sia le statistiche sia all'ospedale e tutte insieme con tutte queste cose insieme riuscire ad andare avanti
Quindi adesso vorrei chiudere con Roberta D'Agostini Presidente la Commissione letta la Provincia di Roma
E e mi piacerebbe che lei insieme poi alla nostra amica Rihanna Censi Presidente la Consulta le pari opportunità dell'Unione Province italiane tirassero un po'le fila prima di
Se resistiamo ancora se non siamo trasformate cedere la parola tutte voi grazie
No allora intanto grazie a corrente rasa perché ci ha offerto una mattinata ricca di spunti di dibattito di riflessioni molto molto interessante io credo molto utili anche per il nostro
Lavoro lavoro concreto insomma quindi Bimbi ringrazio per questa
Riflessione una diciamo una premessa brevissima io insomma credo che parlare di occupazione di occupazione femminile
Non solo non possa essere considerato tra virgolette un lusso in questo periodo di crisi che investe non solo il nostro Paese ma insomma tutti l'economia mondiale
Ma che anzi parlare di occupazione finire dentro questa crisi sia molto utile per anche per capire diciamo
La direzione da prendere per uscirne perché io credo che sia una crisi che diciamo parte da una vicenda finanziare tende se gli Stati Uniti macché
Come dire mette in discussione un po'il nostro modello di sviluppo e chiede scusate se taglio le questioni così molto con l'accetta
E chiede diciamo ricette anche di innovazione per uscire da una da un brutto momento dell'economia da un brutto momento dell'economia mondiale
Quindi ci chiede diciamo di investire di riprendere forse anche quella parola d'ordine che era stata nel passato della piena e buona occupazione in qualche modo che forse era stata diciamo applicate per gli uomini ma in questo caso noi
La dobbiamo ride chinare rivendicare anche per l'occupazione femminile che ci chiede investimenti in settori di innovazione che ci chiede ad esempio la riconversione ecologica l'investimento sui servizi ma che io ci credo che ci chieda anche
Diciamo di assumere il punto di vista delle delle delle donne
E di come dire provare a incamminarci nella direzione del superamento di quella divisione dei ruoli rigida tra sfera pubblica e sfera privata di cui parlava
In da Laura Sabbatini no lei diceva le donne
Hanno tentato di superarla traverso delle strategie individuali
E mancata una politica complessiva una politica pubblica complessiva in grado diciamo di
Dividi di superare quella quella quella divisione
Quindi io credo che sia molto utile il nostro il nostro punto il nostro punto di vista
Dico alcune cose molto bravi sulla situazione dell'area romana insomma forse la cosa che ci interessa perché non abbiamo ancora
I dati che diciamo i dati ultimi nel periodo della della crisi Dattis certi però i sindacati ci dicono che complessivamente in Provincia e Regione aumenta la cassa integrazione
Aumentano i tassi di disoccupazione
Cresce anche il rischio di lavoro di lavoro sommerso
Noi abbiamo avuto tra il due mila e sette e il due mila otto questo ce lo dicono i dati i nostri centri per l'impiego
Abbiamo avuto una crescita delle donne iscritte centri per l'impiego sono diminuite le inoccupate sono aumentate però li disoccupate cioè le donne
E ci sono però tra le nuove assunzioni tra i nuovi assunti dove ci sono più donne ci sono più donne che hanno ovvia però ovviamente più contratti part-time e e più tempi determinati
E sono più donne perché sono maggiormente assunte nei servizi di cura di pulizia della collaborazione domestica
Anche se poi le donne iscritte i centri per l'impiego in maggiore sono quelle che per la maggior parte hanno i titoli di studio livelli di formazione più alta quindi c'è
Come dire una una contraddizione in cui c'è una prima contraddizione che io metto sul tavolo c'è
Più formate più istruite più scolarizzati e si scrivono i centri per l'impiego e proprio perché è più istruite più formati più scolarizzati
Fanno più fatica a trovare lavoro cioè questo è un primo
Non solo
Ma sono
Ecco questo per quanto riguarda diciamo i dati che ci provengono dei centri dei centri dei nostri centri per
Per l'impiego
Allora chi usufruisce poi per esempio della mobilità o della cassa integrazione sono in maggioranza sono in maggioranza gli uomini cioè le donne vengono
Più seccamente licenziate e quindi a usufruiscono di meno degli ammortizzatori
Sociali
Allora è chiaro che la situazione prima Isabella Rauti diceva alcune cose
E su come donne e uomini diciamo nella crisi sono colpiti in maniera in maniera diverso insomma io credo che la situazione sia difficile per per tutti per un verso per un altro
Penso che gli enti locali siano molto importanti perché sono
Diciamo centri di investimento anche di di denaro di risorse sul sul territorio possono mettere in campo anche delle politiche a anticicliche io dico brevemente insomma ne abbiamo votato un bilancio a gennaio anche nel piccolo diciamo del Bilancio della della Provincia
Anche dentro una riduzione complessiva dei trasferimenti che agli enti locali sono venuti da parte del Governo nazionale durante quest'ultima tornata
Di bilanci abbiamo cercato di fare diciamo nulla la fetta grossa degli investimenti sono quattrocentotrentacinque milioni su scuole mobilità viabilità quindi le competenze
Classiche della Provincia e poi il resto la spesa corrente disponibile abbiamo mi abbiamo destinata quasi la metà un quarantacinque per cento sul sulla spesa di Welfare
Che sì e un trentotto per cento sulle politiche del lavoro
Spesa del welfare che significa significa servizi significatività c'è sostegno alle attività dei Comuni perché la Provincia poi a un ente di secondo livello per far rigira che fa sistema
Sugli sui servizi erogati da parte dei Comuni che quindi significa politiche per la disabilità politiche per gli anziani insomma politiche di sostegno e di di protezione sociale classiche
Dei comuni accanto a queste cose io voglio solo sottolineare brevissimamente che noi diciamo è una cosa un nostro piccolo fiore piccola o grande fiore all'occhiello
Diamo investito insomma una notevole risorsa per diciamo se paragonata I nostri capitoli di Bilancio sulle politiche di prevenzione di contrasto alla violenza delle donne
Sulle donne e siamo una insomma Provincia che si vanta di avere un'istituzione avete creato addirittura un'istituzione ad hoc che gestisce i centri antiviolenza fa politiche di prevenzione
E fa politiche di
Di reinserimento
Accanto a questo che la nostra attività generale noi facciamo poi politiche sul lavoro perché la Provincia ha la delega di competenze importanti sul tema del lavoro
E negli ultimi bandi del Fondo sociale europeo l'ultimo dei quali ammontava a circa trenta milioni di Euro ammonta a circa trenta milioni di euro abbiamo destinato numerose azioni proprio rivolte
Rivolte alla alle donne l'imprenditoria femminile la conciliazione maggiore diciamo
Sul lavoro delle donne in particolare nei comparti a più tradizionale presenza presenza maschile quindi facciamo diverse cose sul bilancio di genere
Avremmo ci sia quasi da dire ma insomma mi impegno mi taccio perché sul Bilancio di genere con la consigliera di parità Franca Cipriani che mi dispiace adesso visto che è andata via però cito molto volentieri perché
Abbiamo presentato uno studio propedeutico al bilancio al bilancio di genere che quindici mette in condizioni poi di come dire sperimentare ci mette in condizione di leggere dal punto di vista di già nel nostro Bilancio perché poi il punto è quello
Abbiamo presentato questo studio propedeutico sul territorio della della Provincia in particolare abbiamo letto da un punto di vista di genere
Un atto fondamentale che della Provincia che è il Piano territoriale di coordinamento
Che è come se fosse un grande piano regolatore di di di dei Comuni di centoventi i Comuni del Comune di Roma che individua doveva anni servizi dovevano le infrastrutture
Eccetera e allora noi siamo in presenza di un territorio metropolitano molto variegato
Abbiamo il Comune di Roma dove il tasso di occupazione femminile e al cinquanta per cento unità un
Comune diciamo un hinterland provinciale dove il tasso di occupazione
E al venticinque per cento
C'è una presenza degli asili nido e di servizi per l'infanzia nel Comune di Roma che diciamo pari quasi al venticinque per cento quindi diciamo quasi quasi
Con grandi sforzi del passato se arriva diciamo Sync ci si incammina verso
Il l'obiettivo di Lisbona mentre in provincia è molto più bassi in questi anni c'è stato uno spostamento forte dal Comune nei Comuni del dell'hinterland
Mente della popolazione soprattutto delle giovani coppie mentre è rimasta accentrata l'accento la struttura produttiva e occupazionale noi guardate dobbiamo diciamo con forza io credo chiedere l'istituzione della Città metropolitana
Perché è un territorio così vasto così articolate così pieno di squilibri che per primi ne fanno le spese le le donne perché poi se andiamo a guardare c'è una relazione stretta
Tra dove ci sono i servizi e dove c'è il tasso di occupazione
Più alto dove ci sono i trasporti e dove le donne possono muoversi
Io credo che dobbiamo chiedere con forza l'ultima cosa se me la potete far dire e poi chiudo
Io penso che c'è un tema diciamo culturale molto la Spagna secondo me raggiunge quei livelli di occupazione femminile certamente perché c'è una situazione Paese molto diversa dall'Italia
Ma anche perché probabilmente c'è una cultura molto differente dalla
Dalla nostra una cultura che a trecentosessanta gradi forse in questi anni ha investito sulle sulle donne insomma alcune leggi che ha fatto la Spagna
Sulla partecipazione politica sulla lotta alla violenza in questi anni sono state per noi sono molto importanti anche il punto di riferimento
Credo che ci noi come enti locali chiediamo come dire un'interlocuzione forte con il Governo e con con il Parlamento su queste vicende dell'occupazione femminile per uscire dalla crisi credo che ci voglia quelle cose che tutti citati prima
Elencando le dà i percorsi di carriera
Al sostegno diciamo agli sgravi fiscali a un piano straordinario per gli asili-nido perché non è possibile che siamo ancora fanalino di coda in Europa
Credo che tutte queste cose debbano essere nel se posso fare una piccola propagandare dal Partito Democratico dal momento che sono anche la responsabilità
Diciamo di Roma le abbiamo raccolte in una proposta di legge
Sulla quale era accoglieremo le firme nelle prossime nelle prossime settimane e crediamo che sia nell'interesse del Paese di tutto il Parlamento e anche di questo Governo approvarlo
Bene grazie io direi che adesso concludiamo con
Arianna Censi per passare a qualche domanda in conclusione mi verrebbe di dire visto che fai tu se Presidente la Consulta e pari opportunità della Provincia
Non si potrebbe neanche più parlare di pari opportunità quanto di grosso spreco spreco del tempo delle donne e dei soldi il fatto che le donne non ci siano in politica non ci siano le aziende
Non è più ormai una cosa è pari per lettera è una questione di
Spreco di risorse di tutta la società
Prego
Bene
Vi giuro che parlerò cinque minuti forse però comincio così quindi innesco in quella speranza che questo avvenga
Dunque sono l'ultimo a parlare e le sollecitazione che oggi stamattina stamattina perché sembra che sia successo tanto tempo fa solo venute sono moltissime mi limiterò intanto a rispondere alla domanda facendo una piccola
Una piccola azione figurativa immaginate di quei a pesciolini erosa e azzurre
E utilizzato un metodo statistico tradizionale che stabilisce che l'intelligenza la bellezza talenti sono distribuite in maniera random ma tutta la popolazione ed equamente distribuiti tra gli uomini e le donne questo un fatto diciamo non è che lo dico io
E come dice la professoressa rospi un economista all'Università di Pavia siccome nei luoghi dove si assumono le decisioni cioè il quindici per cento di donne l'ottantacinque per cento di uomini la percentuale che qualche stupido come ernie altissima
Esattamente come la possibilità che molte donne competenti e capaci non abbiano alcuna possibilità di governare acclarato
Questo dissoluto farebbe pasta nel senso che tutti i dati che abbiamo oggi tetto come dice il mio amico Luciano anelli
Come dire li sappiamo pene benino completamente un po'però in linea di massima i sappia ora il punto è ma può questa società
Continuare a buttare via potenzialità di crescita di miglioramento di differente modo di considerare la politica l'economia l'università Investimenti
Io penso di no quindi si tratta di fare una strategia il punto vero e avere una strategia
Io che faccio
La politica da amministratrice essendo passato da due esperienze meravigliose l'aver fatto l'assessore il sindaco di un di un Paese l'esperto del Sindaco è
Pensa più bella e più faticosa al mondo ma che dà l'idea che tutte le cose che oggi sono state dette
Possono realizzarsi se in ognuno degli otto mila cento comuni italiani in ognuno di quei luoghi si comincia a praticare una
Politica
Una
E le Province e Roberta lo diceva tennis con Roberto che travestita da me Matteo sono Roberta Agostini
Diceva ben
Stimo le Province che sono centoquattro in Italia sono il collettore di potenzialità di strategie sovracomunali
C'è
Dicono ai loro centottantasei duecentodieci centocinquantaquattro comune che fanno riferimento al territorio provinciale
Che è possibile fare azioni quali
Così do delle dico faccio schematica Adamoli Ramazzo a voi parlo di cose che sapete meglio di me quindi il dato di realtà è questo
Il bisogno dell'economia della politica della società è un bisogno di uomini e di donne perché come ci sono un sacco di donne pesciolini rosa che non vengono poco e ci sono una montagna di uomini capaci
Che usano strumenti tipologia mentali modi di approcciare l'economia la finanza differenti che sono per questa ragione sei gatti
Dalla parte
Situazione quindi è un problema di
Competenze e di prestazioni di sistema di un'azienda come Vodafone di un Paese come l'Italia di una politica come quella italiana
Ed è un problema di agenda cioè dobbiamo stabilire nella comune di duecento abitanti nel comune di cinque milioni di abitanti nella provincia di quattro milioni e mezzi per qual è l'agenda
Se chi governa è per lo più
Ragazzo maschio anziano perché sono uomini è un po'vecchia anche diciamo
è chiaro che non solo deciderà
Ma deciderà su cosa decidere
è chiaro
Cioè molte volte noi nell'agenda non c'è neanche il punto che Roberta diceva che tu dicevi che tutti dicevano quindi il tema della rappresentanza non è un tema così che dice va beh facciamo un favore alle donne no
Il tema della presenza delle donne nei luoghi di potere cioè l'empowerment dove si assumono le decisioni non è un problema delle don
è un problema della società dell'economia e io vi rimando non ve la racconto
Al al
Un bellissimo libro di di Loretta Napoleoni su questa crisi recentissima in cui riporta uno studio di questo università inglese cita sempre gli inglesi francese assisto a parigini così siamo Cutty più contenti gli spagnoli
Che analizzato il tasso di testosterone nell'ultima crisi finanziarie dell'acqua da
Ma
Ma non è una stupidaggine questa perché cosa è stato quello in soldoni l'esposizione a rischio sono onnipotente posso di più sempre di più posso rischiare questa azione che non vale niente perché poi un derivato quindi nazione seconda non vale niente
L'ho venduta Roberta cinque e lei lo vuole a sei e lei me ne dà sette questo non vale niente ma io vado di più dove le dagli otto e via poveri quando quella crolla cosa accade
Poi vi ricordate Giorni e nuvole accade che tutto questo tasso di testosterone va a zero cioè il processo di depressione cioè non si fa più niente non si reagisce più e in questo dentro la crisi le capacità le potenzialità
Le aziende delle donne che si occupano di quelle nicchie anche nella cui realizzazione dell'azienda
Se potessimo analizzare ciascuno di quei filoni che Vodafone ci diceva ciascuno delle cose che ci dicevi tu ne scopriremo che c'è un modo ecologicamente differente quell'ecologia della mente di cui ci parlava tanti anni fa
Un maestro
No
E questo secondo me il punto cosa fa la politica la politica deve se vuole essere seria
Deve rispondere prima a queste domande fornire una strategia e costruire una classe dirigente
La classe dirigente in grado di fare
In Europa in Italia nelle Province nelle Regioni nei Comuni questo mestiere la selezione della classe dirigente permettetemi di chiudere con una provocazione
è un processo orrendo in questo Paese perché la Spagna cambia perché la politica è cambiata
è un processo orrendo per
Tutti figli per tutti e citerò delle dei nomi e dei cognomi perché questo secondo me dobbiamo incominciare a fare
Sulla Europa
Io la mia maestra in Europa è stata
Fiorella Ghilardotti che è una dote era purtroppo perché è morta una donna meravigliosa europarlamentare madre del gender budgeting e delle politiche di genere
Vi prego di usare il termine gender budgeting perché ogni volta che lì c'è un bilancio di genere Fiorella mi sgridava perché non è un bilancio delle donne è pensare al bilancio secondo una prospettiva di genere è un'altra cosa
E noi
Concetto di relazione però quando ne diciamo Bilancio di genere diciamo Bilancio di genere il gender budgeting eh progettare l'approva fare la progettazione economica secondo una prospettiva di genere
è una sottigliezza così come le quote io non non mi sentirete mai parlare di quote se lo faccio picchiate mi sono norme antidiscriminatorie di carattere transitorio perché servono agli uomini e alle donne in questo Paese ma voglio finire
Per la Ghilardotti ha fatto dell'Europa il luogo dove
I temi delle donne si coniuga vanno con la capacità di dare indicazioni ogni Paese membro e da quelle cose sono scaturite esperienze come quella degli incubatori sull'impresa che noi a Milano e se non vi sto a raccontare cosa facciamo a Milano perché Luca lo leggete su internet
Però abbiamo fatto questa esperienza facciamo queste speranza perché è una risposta concreta
Ma mutuiamo dall'Europa questa volontà noi dobbiamo costruire una classe dirigente che non ROPPA sia in grado di fare questo lavoro perché la tendenza europea oggi è profondamente familistico affami di un familismo drammaticamente vicino
Ha un pensiero antico
Il Presidente della Commissione oggi è una Presidente che parla
Degli elementi su cui bisogna investire che sono la famiglia le donne che si devono occupare dei figli vede corde dei parenti anziani insomma e che è esattamente il contrario di quello che ci diceva Emma Bonino
Questa mattina quindi costruire una classe dirigente è lì che vada a dire cosa serve serve a cambiare la nostra vita qui
E se io penso che una dirigente del mio partito che si chiama Donata Gottardi che ha finito una legislatura non si ricandiderà
Poletti polemicamente perché dice il lavoro che faccio lì è un lavoro solitario un lavoro che non ha relazione con il mondo
Viene sostituita da persone bravissime ma non si recupera quella intelligenza non si recupera quella capacità e questa frustrazione
Produce che tornerà a fare il prorettore della su università e la sua diversità sarà contenta e la politica avrà perso una donna straordinaria
E io non so se la selezione di persone molto carine che io invito nasce come dire se dovessi dire qual è resti dei resti tuo più alta con la più piccola era
Ma non so sesso uffici
Ente una selezione sul criterio dell'omologazione i desideri di coloro che producono le scelte in base alla cooptazione e io mi aspetto da queste donne lo dico sinceramente un atto rivoluzionario
Che dicano di no
Che dicano voglio fare l'attrice voglio fare la lettere Unsal voglio fare qualsiasi cosa
Voglio fare il mio mestiere non sono fatta non ho studiato per fare l'europarlamentare per fare politica questa è una rivoluzione
Le donne gli uomini insieme devono ricominciare chiede a chi sta lì di fare il proprio mestiere mi dovete scusare però siccome tutti i giorni vedo la fatica dei Sindaci delle sindaca delle consigliere e dei consiglieri dell'assessore
Che cambiano
La vita dei loro cittadini e del loro cittadine con mille euro con cinque mila euro mettendo il loro tempo lavoro voglia la loro intelligenza
La voglia di studiare e poi vedo quanto spreco di questa iniziativa questa intelligenza cioè quanta poca relazione con l'associazionismo con l'università con i giornali con quelli che costruiscono la cultura che cambia lì stereotipi
Io io sono profondamente convinta che se la politica
Assume fino in fondo il suo dovere
Inevitabilmente cambiano tutte le altre cose ma in questo momento per fare in modo che questa cade il tema della rappresentanza riguarda tutti e la politica si cambia con una grande forza d'opinione con una grande forza che viene soprattutto dall'associazionismo soprattutto dai cittadini dalle cerca di dagli uomini e dalle donne che insieme possono crescere su questo grazie
Bene mi sembra un'ottima conclusione per un attimo e incontro vorrei che adesso se c'è qualcuno di voi chi ha qualche domanda
Qualche cosa da dire capisco che l'ora è molto tardi su quasi le due e mezza siamo stanche dalle nove di stamane che siamo qui però se c'è qualcuna che ancora vuol dir qualcosa ecco siamo a disposizione
Sono Susana baci e faccio parte della segreteria dell'assessore Costa
Direi che si sta candidando adesso all'europea
E tutti questi discorsi sicuramente l'avrebbero appassionata quello che mi corre l'obbligo di dire e che noi proprio il ventiquattro di maggio presentiamo una ricerca
Adesso mi è arrivata adesso il bigliettino quindi ventotto il ventotto di maggio adesso devo leggere il dove e quando comunque
I biglietti nel fuori proprio su una ricerca condotta dalla Regione Lazio collaborazione con la facoltà di Sociologia della Sapienza
Proprio su un argomento che è stato trattato adesso cioè sul perché le ragazze
Hanno dei livelli di istruzione acquisisco lei nell'istruzione molto alti e ciononostante non hanno non c'è un equiparazione
Nell'allora nell'assorbimento della loro capacità lavorativa nel mondo del lavoro
Ma anche un altro paradosso e cioè che siccome non sono inserite nel mondo lavoro continuano a studiare
E quindi diventano sempre più brave
E poi come dicevamo prima con
Letizia si diventano troppo brave
Allora
Non vengano assorbite da che poi alla fine diventa un troppo bravi e quindi sono troppo strutturata
Comunque l'altra cosa che mi corre l'obbligo di dire che anche in e nel Lazio e di incubatori di imprenditoria femminile ce n'è da parecchio tempo Raffaella Alibrandi
Ed che mi piace ricordare in questo momento è stata presidente del Comitato per l'imprenditoria femminile asset prodigata per anni però è anche vero che quando cambiano
Le presidenze di questi comitati quando cambia l'onda politica della rappresentanza
La dobbiamo fare anche i conti con un altro modo di vedere la politica e la rappresentanza noi non possiamo continuare a
Trovarci solo fra di noi a dire sì bisogna cambiare
La rappresentanza e la politica i concetti diciamo il supporto i
I presupposti a politica perché se no non si va avanti perché c'è un altro mondo che dice un'altra cosa altre donne che dicono esattamente l'opposto e queste donne per esempio adesso sono al Governo
Allora
Non tutte però bisognerebbe riuscire a
Tenere conto l'altra metà della metà del cielo
Questa è la mia opinione
L'ultima sollecitazione ESA in qua a l'ultima sollecitazione che dico è questa
Quando si parla di sviluppo sostenibile e di sostegni di cambiamento di modelli di sviluppo io credo che un pochino di riflessione una qualche riflessione dovrebbe essere fatta sul concetto di prodotto interno lordo
Noi siamo orientati comunque è sempre su questo modello
Se si dovesse se si deve fare un cambiamento si deve cambiare questo modello
Le donne sul prodotto interno cioè stare calibrare l'acquisizione di ruoli apicali di come uti Italia conciliazione vita lavoro per un modello di produzione che è questo che a un modello di massimo profitto è un modello capitalista
Sì va a finire che poi le contraddizioni ce le troviamo sempre di fronte bisogna saper cambiare i modelli e allora i bilanci di Jackie modello ma parte di là Dal Moro dal PIL allora il il
Bilancio di genere tira fuori una parola magica è il concetto di benessere di tutti
Allora il modello non è dovrebbe secondo il mio modesto avviso non partirà il prodotto interno loro ma dal bene essere interno lordo dal PD l'ALP il qualcuno inizia a parlare di queste cose e lei le donne avrebbero molto da dire e allora è lì che si potrebbe d'da lì si potrebbe partire per un modello di sviluppo diverso
Questa è la butto lì perché lì a poco si parla poco di questo
Ed è un filo conduttore sul quale invece si può molto ragionare e molto crescere
Allora ecco già pronto il tema per un prossimo incontro ecco adattata tappi già sostiene la
Il ritorno spetta c'è qualcun'altra che vuole dire qualcosa
Pagan volevo legarmi brevemente a quello che è stato detto adesso aspettando a me appunto augurandomi anziché corrente Rosa possa
La fa
Prossima edizione parlare proprio di questo ci fa prossima promozione della Conferenza che ha avuto così
Non subito quando avranno le energie sono state tante però mi auguro che sia quanto prima
A breve perché vorrei dire mi è piaciuto Moez molto coma concluso Arianna quindi sono contenta capi concluso licenzi però ribadire che
Non credo
Scusatemi sarà pezzo non credo che la politica italiana oggi sia in grado di fare questo tipo di rivolgimento culturale
Questo tipo di promozione questo non lo credo affatto
Allora e molto più importante e molto più importante che le donne spero o comunque non soltanto le donne quanti si poi
Fanno cultura in Italia siano in grado di reagire oggi
Perché noi stiamo subendo una crisi che è di tipo economico l'Italia la subisce forse peggio di altri Paesi ma soprattutto l'Italia subisce una crisi
Culturale chieda a denunciare gravissima la classe politica dirigente italiana non denuncia
Non denuncia con forza questa crisi culturale che subisce l'Italia poche importa poco importa chi ci sta governando oggi non c'è
Quella forza culturale ma forse nemmeno dalla classe intellettuale italiana il fatto che le donne oggi possano come dire di alzare la voce forse
è potrebbe essere un segno importante di rinascita di momento di rinascita
A chi fa politica lo fa diciamo nei luoghi dell'amministrazione eccetera possiamo soltanto chiedere fatte in modo che quanto meno
Appunto si investano dei soldi in queste politiche di nuova formazione in queste nuove politiche di culturale di incoraggiamento
A quanti pure hanno fatto delle lotte politiche pure sono stati impegnati socialmente e civilmente ma oggi
Come dire hanno bisogno di gli alzare la voce certamente se non si parte
Da una affetti da una possibilità di usufruire anche di finanziamenti non stivali
Da nessuna parte quindi ripeto quanto meno alla politica chiediamo di investire soldi se proprio non sono capaci diciamo di incoraggiare nuove politiche culturali queste
è è anche vero che stiamo per andare a votare i primi di giugno si voterà quindi ognuna di noi e ogni donna
Voti bene per quel che pensa che possano essere i risultati che si avranno dalla classe politica vincerà le elezioni ma è anche vero che bisognerebbe anche pensare aprire tutto un bel discorso della donna che vota donna perché le donne non votano alle donne e quant'altro e lì è un terzo è un terzo convegno che possiamo fare
Io porto scusate solo i saluti e le scuse di Alessandra Tibaldi che assessore al lavoro e alle pari opportunità della Regione Lazio che non è potuta venire
Butto lì un quarto tema del convegno che è il linguaggio al femminile assessore si indaga ministro ogni tanto è uscito ma
Poi un altro tema che potremmo discutere vi ringrazio tantissime tutte ringrazio corrente Rosalia