Rassegna della Stampa Estera

Buongiorno agli scrutatori di Radio Radicale sabato venticinque aprile questo appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta l'edizione di oggi sarà ampiamente dedicata
Al Pakistan alla nuova avanzata dei talebani allarma Washington come titolava ieri in apertura l'International era al trivialis progressi dei talebani che si avvicinano a Islamabad provocano dubbi sulla capacità del Pakistan di affrontare
Da solo gli islamisti leggeremo anche un articolo di
Lo figlia Bovo sugli occidentali che temo no le mire di Al Qaeda sul programma nucleare pachistano e poi vi proporremo alcuni commenta in particolare
Un editoriale sempre
Da il figlio o secondo cui il Pakistan è il vero bersaglio dei talebani per creare una sorta di
Califfato islamico vedremo anche un commento dal Times che alla fine chiede di prepararci a usare la forza per sradicare il nemico talebano
Ci occuperemo poi di Libano leva altri pionieri pubblicava un articolo
Raccontando
La campagna elettorale in vista delle prossime legislative marea di denaro arriva in Libano per comprare voti Paesi vicini inviano contante per influenzare le elezioni parlamentari
Parleremo di Guantanamo ci sono altri problemi per la chiusura della campo di prigionia in particolare
I detenuti dello ieri man sempre leva altri pensano occupava ieri vedremo dalle mondo un articolo che riguarda la Russia e le elezioni per il sindaco di soci
Manipolate in qualche modo dal Cremlino per
Evitare che questa città che ospiterà i Giochi l'impicci invernali cada nelle mani di forse non proprio amiche
Del potere e infine torneremo su Durban due la conferenza
Sul razzismo che c'è stata Ginevra conferenza delle Nazioni Unite vi proporremo un commento da le Monde di cavoli in foresta
Le elezioni di un pareggio Durban due non è stata né un successo né un fallimento si è salvato la faccia ma non l'onore
Partiamo dal Pakistan l'apertura di ieri dell'Herald Tribune la nuova avanzata dei talebani allarma Washington con i progressi che avvicinano i talebani sono vada provocano dubbi sulla capacità del Pakistan di affrontare gli islamisti
Scrive
Per altri vi riunite antitalebani si sono spinti in profondità in Pakistan hanno preso il controllo effettivo di un distretto strategico solo centodieci chilometri dalla capitale Islamabad aumentando l'allarme dell'Amministrazione Obama sul rafforzamento della ribellione islamica
La caduta del distretto di voler non significa che i talebani possono minacciare sin da subito Islamabad ma solleva nuovi dubbi sulla capacità del Governo centrale di fermare l'avanzata talebana verso il cuore del paese
Il retro l'altro c'è stata la notizia che i talebani sembrano
Volersi almeno parzialmente ritirare dalla città di Bonera ma ad ogni modo le preoccupazioni di Washington per l'evolversi della situazione sono evidenziate dal fatto che per cui le dissi arrivato a di Sama vado per la seconda volta in una settimana l'ammiraglio Mike Muller né il capo dello Stato Maggiore americano
In un'audizione davanti alla Commissione esteri della Camera la segretaria di Stato Hillary Clinton ha detto di temere che il Governo pachistano stia facendo
Troppe concessioni talebani rafforzando gli estremisti e permettendo loro di aumentare la loro influenza questo perché il Governo pachistano ceduto alle richieste islamista e penso che il Governo pachistano stiamo indicando i talebani agli estremisti ha spiegato Clinton i talebani si sono spinti nel distretto di Bonnaire dalla Valle di sbotto dove
L'esercito pachistano a febbraio aveva firmato una tregua con gli islamisti tre con cui è seguito un vero e proprio accordo politico
Tra prima il Governo regionale poi il Governo centrale vista ma va dei talebani accordo che prevede l'imposizione della Sharia a sbotta ricorda l'Herald Tribune le segnalo ieri invece analizzava
Un altro aspetto di questa vicenda la questione nucleare perché l'Agenzia internazionale per l'Energia toni atomica teme le mire di al Qaeda sul programma atomico pachistano gli occidentali
Preoccupati di trovarsi di fronte a un Governo teocratico che e ridi terrebbe la bomba spiega
La figlia o l'influenza sempre più grande dei talebani in Pakistan i loro ultimi successi territoriali provocano sudore freddi nelle cancellerie occidentali dove ormai si teme
Si teme per il destino il futuro dell'arsenale nucleare disarma Bud nel caso di presa del potere da parte delle i cosiddetti studenti in religione
Questa ipotesi è stata evocata recentemente anche dal Capo di stato maggiore americano Michael Moulin
Cioè di che essere preoccupati potrebbe emergere un Governo teocratico che allora disporrebbe di armi nucleari ha detto Mullan da la
Caduta del distretto di Burger questo scenario immaginato dei servizi segreti ci dentali non è più solo un'ipotesi fantasiosa
CIA i suoi omologhi europei vedono profilarsi l'ombra di al Qaeda dietro i talebani ed emulo la nebulosa fondata da Osama Bin Laden che ormai puntare sul programma nucleare pachistano le sue sessanta attestate
Al Qaeda spiega un ex della CIA Rolf Modou acclarazione manchevole specialista della Prodi proliferazione nucleare in un trentenne di Harvard Al Qaeda vuole la bomba da quindici anni
Durante una riunione dell'Agenzia internazionale per l'Energia Atomica marzo molte larsen ha detto che il Pakistan si trova in cima alla lista dei Paesi attraverso cui
Islamisti potrebbero procurarsi le conoscenze il materiale necessario per ottenere un'arma nucleare
La buona notizia che nessuna informazione credibile ci permette per il momento di pensare che Al Qaeda abbia raggiunto subiti va precisato questo esperto
Islamabad
Nega con insistenza che suo programma nucleare sia in pericolo non c'è ragione di preoccuparsi ha detto come d'Calicchia direttore di un piano d'azione pachistano per la sicurezza nucleare
Lanciato nel due mila sei sono stati rafforzati i dispositivi di sicurezza al personale che lavora nei siti nucleari e oggetto di verifica sull'affidabilità e sul suo ambiente
Sociale ma secondo questo aspetto ma o a Clark Senna di fronte
A Al Qaeda in Pakistan siamo impegnati in una corsa contro il tempo
Vediamo i commenti rimanendo sulle figlia o l'editoriale di ieri dal titolo il Pakistan il vero bersaglio dei talebani
Scrive il quotidiano francese uno stato minacciato di implosione chiara arma nucleare e che è attraversato da una potente corrente islamista al movimento già dista internazionale non può sognare migliore Obiettivo per realizzare il suo progetto di nuovo califfato
Se i talebani oggi sono a soli cento chilometri da Islamabad non è un caso delle ATI di al Qaeda hanno lanciato una campagna che conducono con abnegazione tra loro strategia militare politica molto più efficace delle esitazioni occidentali in Afghanistan
Inesorabilmente conquistano terreno e lo fanno laddove conta cioè in Pakistan l'Afghanistan infatti
è diventato solo una sorta di trappola dove attirare le forze della NATO i soldati di quarantadue Paesi tentano di difendere un Governo corrotto quello di Kabul e di controllare le valli inaccessibili dell'Afghanistan
Mentre i talebani perseguono al loro vero obiettivo dall'altra parte della frontiera il Pakistan islamisti approfittano della cancrena che mina l'apparato dello Stato dell'incapacità degli Stati Uniti di trovare un punto d'appoggio per combattere gli stessi islamisti
L'accordo concluso in febbraio tra la Provincia la frontiera di nord-ovest i talebani
Nella valle di svolte non è un caso isolato le utilità produttori provinciali volevano comperare la calma la pace autorizzandolo insorti a far regnare la Sharia nel distretto di svolta
In cambio del controllo della vallata che si apre sulla Punjab il cuore del paese i talebani dovevano deporre le armi e invece è successo il contrario
Il Governo federale a prima esitato a dare sovvallo all'accordo poi a me sul suo timbro ma qualche giorno dopo gli islamisti si sono impossessati del distretto vicino
Quello di buone così è un centinaio di chilometri dalla capitale ormai si è creato un emirato talebano che servirà ad appunto
Da tre Duilio tra per i terroristi e da trampolino per i loro attacchi il Punjab la regione più popolata del pachistano indirettamente minacciato
Il pericolo ancor più pressante per il fatto che le grandi città del sud Islamabad la ore Caracci hanno già mostrato quanto siano vulnerabili agli attentati
L'episodio della Valle d svolti lustro anche le difficoltà nel distinguere tra i cosiddetti talebani buoni talebani cattivi insomma nel scoprire chi sono i famosi talebani moderati con cui la nuova amministrazione americana vorrebbe negoziare in Afghanistan
Ma il punto per le fidiamo e che il Pakistan e alla deriva il potere civile è superato dagli eventi e l'esercito unica colonna vertebrale del Paese diviso al suo interno molti militari non sono pronti a fare la guerra una parte della popolazione
Nel combattere gruppi jihadisti che sono stati formati dallo stesso esercito pachistano la minaccia di un'implosione del Pakistan sta diventando reale prima che in tale da che i talebani si impossessi non delle leve di comando di questo Paese dotato dell'arma nucleare
Sarebbe bene trovare una risposta scrive tra l'altro
Verifichiamo in in
In questo suo editoriale di ieri un altro commento l'abbiamo trovato
Sempre ieri sul Times quotidiano quotidiano conservatore britannico sempre attento la situazione pachistana alla linea del fronte il Pakistan dovrebbe essere messo in cura intensiva invece lo si lascia fallire
Ricordo al Times che sbatte era una volta una delle località più famose per lasciare in Asia
La stagione sciistica ora è terminata ma
E probabilmente non tornerà mai più i talebani hanno preso il potere hanno chiuso migliaia di scuole di cui molte sono state distrutte hanno vietato di suonare musica in pubblico hanno avvertito i barbieri che la popolazione deve smettere di rate così
Per cui di combattenti talebani si sono spinti fino alla città di Bonera soddisfatta attaccando gli uffici dell'Agenzia di aiuti occupando i palazzi del governo locale giovedì Islamabad ha risposto inviando trecento soldati in una regione
Trecento soldati che dovrebbero combattere otto mila talebani buone e a cento chilometri da Islamabad mentre i talebani prendevano questo distretto Hilary Clinton sempre mercoledì diceva al Congresso a Washington il Pakistan è di fronte a sé una minaccia esistenziale
La segretaria di Stato americano ha ragione la Sharia ora elegge gran parte delle Regioni montagnosa del nord-ovest
E questo con il consenso esplicito del Presidente Zardari del suo giovane debole Governo che la scorsa settimana acceduto sbatte in un accordo con i nuovi signori della guerra l'ultima volta che l'Inghilterra si era trovata in una situazione simile
In Pakistan a mille seicentoquarantaquattro dopo la battaglia di marzo al muro un'analogia più recente l'Afghanistan di quindici anni fa in entrambi i casi la nozione di Stato unitario non solo la messa in dubbio da un'escalation del conflitto ma da un vero e proprio
Rischio di regime c'è ingerito in Afghanistan si è realizzato
Lontano dalla linea del fronte l'ambasciatore pachistano a Washington ha cercato di rassicurare gli Stati Uniti ricordando che il suo Paese a uno dei più grandi eserciti del mondo in realtà spiega il Times l'esercito pachistano in parte del problema
Nonostante ci sia mezzo milione di soldati in attività è un altro mezzo milione di riservisti
L'esercito non è riuscito a controllare la frontiera con l'Afghanistan né ai militari il radicamento dei talebani in queste regioni così il secondo Paese più grande dell'Asia del Sud di fronte alla possibilità reale di un collasso
Questo percorso verso la capitolazione familiare dalla sua nascita come Stato indipendente il Pakistan ha rivendicato territorio sulla mappa le cosiddette aree tribali
Che però non è mai riuscito non ha mai voluto controllare davvero tre anni fa il Presidente Musharraf aveva rinunciato a una lunga e costosa guerra contro i talebani
Nel nord Waziristan ma attraverso un accordo che ha aperto la strada all'accerchiamento della città strategica di Peshawar da parte degli estremisti due anni dopo
Ora i convogli che vanno verso Kabul da Peshawar attraverso il CAI per passa vengono regolarmente attaccati dagli estremisti il prossimo mese il Presidente Zardari il Presidente afgano Hamid Karzai saranno Washington per un vertice con il Presidente Obama
Entrambi sono minati in modo critico da questo movimento transnazionale e militarizzato che Toni Blair in un discorso chiave mercoledì
A legato al comunismo rivoluzionario per la sua tenacia
E Blair secondo il Times santo avuto ragione a dire che è necessario
Prepararsi nel lungo periodo a usare la forza per sradicare questo nemico ma in Pakistan deve essere innanzitutto la forza pachistana e tocca al Presidente Zardari farlo così così tra l'altro
Il Times su un altro giornale che
Oggi si occupa della questione Pakistan e le mondo da lo fa con
Un editoriale dal titolo
Pericolo pericolo talebano ve lo segnaliamo soltanto
Su le mondo torneremo torneremo tra poco vogliamo segnalarvi però altri altri articoli che sono usciti ieri sull'Herald Tribune di particolare interesse innanzitutto il Libano dove
Tra pochi settimane si dovrebbe votare per lei il rinnovo del Parlamento e cosa succede una marea di denaro sta arrivando per comprare voti i Paesi vicini
In via no contante per influenzare le elezioni parlamentari racconta per altri bianche Libano è stato a lungo confini campo di battaglia per l'influenza regionale dal punto di vista proprio militare
Ora senza più eserciti stranieri sul terreno l'Arabia Saudita e altri Paesi della regione stanno armando i loro alleati
Non con le armi ma con una montagna di denaro il risultato è che si sta assistendo al all'elezione fosse più competitiva la storia recente del Libano
Con centinaia di candidati ma anche una delle lezioni più corrotte i voti possono essere comprati in contanti oppure fornendo servizi candidati pagano enormi somme di denaro per ritirarsi
Il prezzo per un servizio giornalistico favorevole sta aumentando e migliaia di espatriati libanesi stanno tornando in patria per votare nei collegi in bivi col problema di tutto questo perché non è proprio
Il il meglio per quella che è considerata una delle
Maggiori democrazia o migliori diciamo democrazie
Per me dire niente arabo e mussulmano tra l'altro a proposito di democrazia in Medioriente i giornali israeliani molto meno quelli europei
Davano conto
In questi giorni di un nuovo sondaggio su Israele nell'unione europea sondaggio condotto
Da un
Da un istituto tedesco i risultati sono gli stessi di di tanti anni fa quando manca Marco Pannella andò in Israele
L'ottanta per cento degli israeliani sono favorevoli sia all'ingresso nell'Unione europea sia all'ingresso nella nato eppure la politica israeliana continua
A non prendere in considerazione la questione così come la politica la politica europea
C'è poi Guantanamo nera altri pionieri pubblicava un articolo sui nuovi problemi per l'Amministrazione Bush nel chiudere il campo di prigionia nuovi problemi che stavolta vengono dei detenuti
Dello Yemen negli sforzi dell'amministrazione Obama per rimpatriare un ampio gruppo di detenuti mi entrano locati il Governo yemenita chiesto Washington di consegnare i suoi cittadini
E ha detto di aver bisogno di aiuto sostanziale per la loro riabilitazione ma l'Amministrazione Obama è sempre più scettica sulla capacità del Governo di sana di fondi fornire un'adeguata riabilitazione soprattutto
Le garanzie di sicurezza necessarie per controllare i prigionieri inoltre funzionari americani ritengono che rispedire miniera in sarebbe un errore perché l'attività di Al Qaeda in questo Paese in aumento
E il problema rispetto la chiusura del campo di Guantanamo e che il numero di emendamenti liti detenuti di novantasette cioè il quaranta per cento della popolazione del campo di
Prigionia
C'è poi la questione russa allora spostiamoci su le Monde
Mosca organizza un'elezione su misura per il sindaco di soci vi segnaliamo solamente questo articolo che è di particolare interesse con una corrispondenza Di Masi scelgo perché questo articolo so ci sarà la sede dei Giochi olimpici
Il invernali ed è considerata dal Cremlino cruciale sia da un punto di vista economico sia da un punto di vista anche dei ristorni
Un po'più personali diciamo di conseguenza ci vuole un Sindaco al soldo del Cremlino è un'elezione poco democratica
Per le monde con questo ci avviamo Allan conclusione vogliamo soprattutto segnalarvi un commento su Durban due abbastanza originale rispetto a quanto abbiamo letto in questi giorni
Su questa Conferenza sul razzismo delle Nazioni Unite che si è tenuta a Ginevra contraddistinta dall'intervento del Presidente Daniano ma punta clementine già ad
Il commento di Camogli in fu Ovest
Lezzi le elezioni di un pareggio i giornali
Anche i giornali internazionali così come
Le varie cancellerie si sono divisi boicottaggio si boicotta giorno di Durban due c'è una posizione intermedia
Che ha qualche ragione Durban due non è né un successo né fallimento ma un pareggio c'è salvato la faccia ma non l'onore la Francia ha avuto ragione di rifiutare la politica della sedia vuota boicottare significa disertare
Partecipare ha permesso di ottenere un testo migliore rispetto d'Urban due senza riferimenti alla diffamazione delle religioni e senza focalizzazione su Israele
Il problema è che a forza di esitare tra boicottaggio non le democrazie hanno mancato di audacia hanno dato battaglia per salvare il testo finale ma hanno abbandonato la tribune così il protagoniste diventato ma MUD Ahmadinejad
Invece di boicottare o di inviare solo delegazioni minori gli europei avrebbero dovuto
Andare a passare all'offensiva prendere il microfono per difendere i loro valori avrebbero dovuto ricordare ripetizione che l'amalgama
Tra sionismo e razzismo una truffa che razzismo male che colpisce tutti i Paesi anche quelli del sud
E che la critica della religione è un diritto universale avrebbero potuto ironizzare su quei Paesi che si battono contro la di formazione della religione in nome dell'Islam e poi
Descrivo Milano opprimono le loro minoranze religiose insomma scrive tra l'altro nel mondo
Da questo punto di vista Durban due e un'occasione mancata ci fermiamo qui te David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale