Rassegna delle prime pagine dei quotidiani internazionali

Ho pomeriggio gli ascoltatori di Radio Radicale questo l'appuntamento con le prime pagine de la Stampa internazionali due i temi del giorno il Pakistan e l'avanzata dei talebani in un
Distretto strategico a soli
Centodieci chilometri dalla capitale Islamabad poi l'interesse di FIAT per Opel la divisione europea di General Motors nonostante FIAT stia già negoziando con Chrysler l'altro gigante
Dell'industria dell'auto americana in difficoltà partiamo dalle altri con l'apertura dedicata al Pakistan la nuova offensiva dei talebani allarma Washington i successi vicine stava Bud
Provocano dubbi sulla capacità del Pakistan di affrontare gli islamisti spiega il Tribune militanti talebani si sono spinti in profondità in Pakistan e hanno preso il controllo effettivo di un distretto strategico
A soli centodieci chilometri dalla capitale aumentandola così l'allarme dell'Amministrazione Obama sul rafforzamento della ribellione islamista la caduta del distretto di buona non significa che i talebani possano minacciare sin da subito Islamabad
Ma solleva nuovi dubbi sulla capacità del Governo centrale di fermare l'avanzata talebana verso il cuore del paese
Le preoccupazioni di Washington per l'evolversi della situazione sono evidenziate dall'arrivo mercoledì essa ma bada per la seconda volta in una settimana dell'ammiraglio Mike Moulin il capo del Joint chief of staff
Mentre in un'audizione davanti la Commissione esteri della Camera la segretaria di Stato America Hillary Clinton ha detto di temere che il Governo pachistano stia facendo
Troppe concessioni talebani rafforzando gli estremisti permettendo loro di aumentare la loro influenza penso che il Governo pachistano stia
Avvitando i talebani e agli estremisti ha detto Clinton
Le altre che ne ricorda
Che i talebani si sono spinti nel distretto di Buchner dalla Valle di sbatta sbatta il Governo regionale ed esercito pachistano avevano firmato una tregua in febbraio che è diventato un vero e proprio accordo politico con Islamabad qualche giorno fa
A centro pagina il Tribune poi pubblico un articolo sulle elezioni in Libano marea di denaro arriva in Libano per comprare voti i Paesi vicini inviano contante per influenzare le elezioni parlamentari spiega
Questo giornale il Libano è stato a lungo visto come un campo di battaglia per l'influenza regionale e ora senza più eserciti stranieri sul terreno
Rabbia saudita e altri Paesi della regione stanno Armando i loro alleati libanesi con una montagna di denaro al posto delle armi
Il risultato è una corsa
Elettorale più competitiva che mai con centinaia di
Candidati ma anche una del
Una delle lezioni più corrotto della storia del Libano i voti possono essere comprati in contanti oppure fornendo servizi
I candidati pagano enormi somme di denaro per chiedere ai concorrenti di ritirarsi
Il prezzo per un servizio giornalistico favorevole sta crescendo e migliaia di espatriati libanesi stanno tornando in patria per votare nei collegi in vi indico
C'è un altro articolo che vogliamo segnalarvi dall'Herald Tribune sempre a centro pagina chiudere Guantanamo i detenuti dello Yemen pongono un grave problema per l'Amministrazione Obama
Perché allora gli sforzi dell'amministrazione americana di rimpatriare un ampio gruppo di detenuti in ieri man sono bloccati il Governo i milita ha chiesto sia a Washington di consegnare
Di rimpatriare i suoi cittadini ha detto di aver bisogno di aiuto sostanziale per la loro riabilitazione ma l'Amministrazione Obama è sempre più scettica sulla
Capacità dello Yemen di fornire un'adeguata riabilitazione soprattutto le garanzie di sicurezza per controllare questi prigionieri di Guantanamo
Inoltre funzionari americani ritengono che rispedire lignee mensa rende un errore perché l'attività di Al Qaeda in questo Paese e in aumento il problema è che il numero di emeriti detenuti a Guantanamo e di novantasette cioè il quaranta per cento
Della popolazione del campo che rischia di dover rimaneva testo se non si trova una soluzione alla questione dei detenuti i meriti
Infine veniamo la questione di FIAT
L'Herald Tribune se ne occupa in prima colonna FIAT esplora un accordo con Opel mente proseguì contatti con Chrysler
La mossa scrive poi nel sommario il Tribune trasformerebbe l'industria dell'auto in preda al pessimismo
Tentando di risolvere i problemi di Detroit e di proiettarsi al contempo i vertici dell'industria dell'auto mondiale FIAT ha messo gli occhi suo Opel la divisione europea di General Motors
Anche se contemporaneamente vicino ad un accordo per salvare Chrysler
Sergio Marchionne a Washington per tentare di chiudere l'accordo supply chiuse ieri ha sollevato la possibilità di acquisire anche Opel
Fiat avrebbe discusso della questione con General Motors e con il Governo tedesco che toccherebbe
Il ruolo chiave nel finanziare un'eventuale fusione Opel FIAT
Un accordo di questo tipo lungi dall'essere certo potrebbe portare Marchionne nel firmamento dell'industria dell'auto mondiale trasformerebbe la mappa di un settore in preda al dubbio e al pessimismo
Altri giornali si occupano della vicenda FIAT Infernaccio il Times in apertura FIAT considera un'acquisizione di Opel costruttori italiano ancora impegnato con Chrysler ma ci sono almeno sette contendenti per l'unità europea
Di General Motors e poi il Wall Street Journal Europe sempre un'apertura FIAT mette gli occhi su General Motors il costruttore italiano potrebbe prendere una partecipazione nelle divisioni europea e latinoamericana di GM di General Motors
Sulla stampa tedesca si parla di ora della verità questo il titolo della Süddeutsche Zeitung
Che in un'analisi evidenziata alcune contraddizioni di questo possibile accordo FIAT Opel le auto sono quasi identiche il mercato lo stesso che sia proprio il gruppo FIAT anche esso impegnato in una dura battaglia
Per sopravvivere ad acquisire la maggioranza divo pal non è l'ideale ma è pur sempre una soluzione plausibile secondo la Sueddeutsche la controindicazione è un taglio massiccio dei posti di lavoro
Se andiamo sul New York Times in apertura c'è un'altra notizia e cioè che il Dipartimento del Tesoro americano
Sta preparando il terreno per una procedura di bancarotta pilotata per club Chrysler cos'è successo il Tesoro ha raggiunto un accordo di principio con i sindacati nel caso in cui Chrysler
Dovesse presentare entro una richiesta di bancarotta il Tesoro ha chiesto a Chrysler di prepararsi a fare
Ricorso al Chapter Eleven già dalla prossima settimana questo però non metterebbe in discussione un eventuale accordo con FIAT perché l'alleanza con clan Chrysler potrebbe essere conclusa anche dopo
La presentazione della procedura di bancarotta pilotata scrive il quotidiano liberal di New York anche sul New York Times troviamo un titolo
Sul Pakistan agli Stati Uniti si interrogano sulla volontà del Governo pachistano di fermare l'avanzata dei talebani il Pakistan si occupa mi fidavo a centro pagina pachistani talebani a cento chilometri dalla capitale
Il quotidiano conservatore francese mette mette in rilievo un fatto che la comunità internazionale con questa avanzata talebana teme che il programma nucleare pachistano possa cadere
Nelle mani di una nebulosa islamista vicina a Al Qaeda e poi gli altri titoli dell'attualità internazionale sul Washington post la notizia che due esplosioni in Iraq ieri hanno ucciso più di ottanta persone
Gli attacchi aumentano i timori che la ribellione ritorni in forza con la partenza degli Stati Uniti e quando Obama annunciato un ritiro dall'Iraq anche se nel medio periodo
Il numero di attacchi terroristici aumentato sul Wall Street Journal ci torniamo in taglio basso tracce un'altra notizia importante Turchia e Armenia rompono il ghiaccio
La Turchia e Armenia ieri si sono messi d'accordo su una road map per restaurare le loro relazioni questo potrebbe stabilizzare una regione sempre più importante per il transito di gas e petrolio dal Mar Caspio verso
L'Occidente infine vi segnaliamo la stampa britannica che continua a discutere del progetto di legge finanziaria presentata dal governo di Gordon
Bravo un il Guardian apre con i maggiori tagli alla spesa pubblica dagli anni settanta ad oggi per coprire un buco di bilancio di quarantacinque miliardi
Di sterline si annunciano tempi difficili secondo il Guardian in un editoriale L'Indipendente invece parla di nuova euro era dell'austerità britannica ci fermiamo qui da David Carretta un buon pomeriggio l'ascolto di Radio Radicale