Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera bentrovati l'ascolto di passaggio a su desta in questa puntata nella nostro sommario c'è spazio per il Kosovo la questione della legittimità dell'indipendenza del Kosovo è attualmente al vaglio della Corte Internazionale di
Inizia
Ma di Kosovo parleremo anche a proposito della difficile ricostruzione complessa delicata ricostruzione di una possibile convivenza tra serbi e al bar difesi parleremo poi di Croazia prosegue il contenzioso che sta con la Slovenia che sta bloccando di fatto il negoziato di adesione della Croazia all'Unione europea
Che sta mettendo anche in grave difficoltà la stessa Unione Unione europea provasse a che in queste in questi giorni e anche teatro di molte proteste da parte degli studenti proteste che in questo modo fino a questo momento si sono svolte in maniera estremamente pacifica ed estremamente civile
A proposito di ad di allargamento dell'Unione europea di integrazione dell'Unione Europea parleremo di Montenegro
Che ha presentato la sua candidatura all'adesione candidatura che verrà tra poco esaminata
Dall'Unione europea e a proposito invece di convivenza tra le diverse etnie presenti nei Balcani nel complesso mosaico balcanico la questione della convivenza tra greci e albanesi sulla quale si riflette anche
Il difficile recente passato che risale per esempio alla seconda guerra mondiale al periodo dell'occupazione della Grecia da parte delle truppe italiane delle truppe tedesche
Questo per quanto riguarda la prima parte del programma di questa sera la seconda parte invece la dedicheremo alla alle relazioni tra Turchia e Armenia ieri si è ricordato il genocidio degli armeni il ventiquattro aprile tradizionalmente la data in cui si celebra il genocidio degli armeni c'è stato un discorso molto atteso del Presidente statunitense Barack Obama una discorso o in parte prevedibile che però non di meno ha suscitato
Se non le proteste e certo la vibrata delusione potremmo dire così da parte delle autorità turche per alcuni suoi passaggi ma noi
Vogliamo fare il punto sullo stato delle relazioni tra Turchia e Armenia che negli ultimi mesi hanno conosciuto una nuova stagione che lascia ben sperare per un ristabilimento di relazioni normali tra Ankara e ieri mamme e relazioni sulle quali però non mancano i problemi tutte questioni
Inserite poi nella più vasto problema della stabilizzazione della regione caucasica questi insomma sono i temi mi di questa puntata di passaggio sud-est che come sempre abbiamo realizzato con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corra e Arthur finora
Prima di parlare di questi argomenti però vogliamo parlare di gas in particolare di approvvigionamenti energetici per l'Europa a una questione assolutamente centrale prioritaria per l'Europa e che vede i Balcani in una posizione strategica i Balcani infatti sono un'area fondamentale per la sicurezza energetica europea e per la di siti cauzione delle fonti delle rotte di approvvigionamento del gas questo è quanto si legge nel comunicato finale del vertice gas naturale in Europa che si è svolto a Sofia e che ha tentato di trovare un'alternativa possibile alla pesante dipendente dell'Unione per dagli approvvigionamenti di gas dalla Russia l'Europa sudorientale ha una posizione strategica collegando i Paesi produttori con i Paesi di transito della Regione del Mar Nero del Caucaso e con i mercati europei dell'energia ed è per questo motivo che il ventotto Paesi riuniti già a Sofia fra cui c'erano sia paesi produttori che Paesi consumatori di metano sostengono leggiamo ancora la realizzazione di tutti i pro e reti infrastrutturali che puntano a diversificare la fornitura di idrocarburi per l'Europa in maniera da assicurare la sicurezza energetica in tutti i Paesi coinvolti
Fra i progetti in questione anche se non viene nominato esplicitamente c'è il gasdotto ITG destinato a unire Azerbaijan e Italia attraverso Turchia e Grecia una Progetto che potrebbe porsi in contrappose zione con un altro progetto il salto strenna ampiamente sostenuto dalla Russia che passerebbe per i Balcani sei in Serbia in particolare e a cui ho fortemente interessata la nostra ENI in già Ribbentrop con la Russia
Gazprom e l'Italia proprio l'Italia punta a diventare una piattaforma di transito del gas destinato all'Unione europea questo almeno secondo il ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola che è intervenuto nella sessione plenaria
Del vertice di Sofia Scajola ha precisato che l'obiettivo italiane favorire le interconnessioni e l'integrazione dei mercati delle energie nelle regioni del Mediterraneo e dei Balcani e nell'area del Caspio in tale ottica il ministro italiano ha c'è stato il gasdotto Galsi che porterà ha detto nuovo gas algerino attraverso la Sardegna verso la penisola italiana e appunto il progetto ITG a cui stanno attivamente collaborando Italia Grecia Turchia Zerbato Gianna che potrà essere il primo gasdotto del corridoio che dovrà collegare i Paesi del Caspio con l'Unione europea Scajola poi ricordato che l'altra infrastruttura cui siamo interessati appunto come dicevamo poco fa il gasdotto South estrema
E parliamo adesso del Kosovo alcuni mesi fa le autorità di Belgrado si sono rivolte alla Corte internazionale di giustizia che è il Massimo organismo giurisdizionale delle Nazioni Unite per chiedere sei e la dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo legittima secondo il diritto internazionale la Corte internazionale che ha sede all'Aja renderà noto il suo parere sulla legittimità non prima di un anno
I naturalmente questo parere questa sentenza della Corte non avrà una valore vincolante ma avrà sicuramente un peso politico avrà un valore diplomati ecco e certo la Serbia ha già ottenuto un primo successo sul piano politico ottenendo appunto che la Corte abbia abbia preso in esame questo il problema
I ottenendo che la Corte si pronunci sulla questione della legittimità o meno dell'indipendenza unilaterale del Kosovo accorto Kosovo la Corte Internazionale di Giustizia da parte sua ha confermato di aver tutto sia da Belgrado che da Pristina le rispettive argomentazioni sull'indipendenza altri trentacinque Stati delle Nazioni Unite hanno fatto pervenire alla Corte un proprio parere sulla questione
Da Belgrado il presidente serbo barista dice si è detto nei giorni scorsi fiducioso sul fatto che la Corte sarà in grado di resistere alle pressioni politiche che verranno sicuramente da parte dei Paesi che hanno riconosciuto il già l'indipendenza del Kosovo tra questi lo ricordiamo ci sono gli Stati Uniti ci sono i due terzi dei paesi dell'Unione europea tra cui Italia Francia e Germania Gran Bretagna ma non la Spagna per esempio
Ancora TAR dice si è detto certo che la Corte Internazionale di Giustizia darà prova del livello più alto possibile di indipendenza e il Presidente serbo segreto anche fiducioso ritenendo che il diritto internazionale sia dalla parte della Serbia sulla questione del Kosovo sulla quale peraltro la Serbia auspica una soluzione accettabile per tutti come ha detto il Ministro degli esteri serbo Vuk ieri e mi dice nei giorni scorsi anche se Belgrado non intende comunque riconoscere l'indipendenza proclamata da Pristina indipendentemente da quella che sarà la decisione della Corte Internazionale di Giustizia questo la stato sottolineato dallo stesso Ministro degli esteri serbo
Facciamo allora il punto della situazione ascoltiamo prima di tutto Marina sicura
Sulla questione dello status del Kosovo il Presidente della terra Diabolik tardi e convinto che il diritto internazionale e dalla parte della terapia
E che aspetta una decisione della Corte Internazionale di Giustizia a favore della Serbia
Ricordiamo che la Corte Internazionale di Giustizia ha accolto la richiesta di Belgrado di pronunciarsi sulla legittimità dell'autoproclamata indipendenza del Kosovo
Settimana scorsa atti a Belgrado che Pristina hanno presentato le documentazioni relative alla loro posizione in merito alla questione
Precari eteree decisivo non per a tanto il numero dei Paesi
Si presenteranno alla Corte un parere scritto quanto la qualità ovvero gli argomenti esposti nelle motivazioni
Se non vi sono dubbi che ci saranno pressioni politiche ma noi siamo assolutamente certi che la Corte Internazionale di Giustizia darà prova del livello più alto possibile di indipendenza
E di un approccio giuridico su questo tema ha detto il presidente serbo
Ha aggiunto che la terribile convinta che l'autoproclamata indipendenza del Kosovo in quanto come ha detto un obiettivo grafico dell'unilateralismo minaccia non soltanto l'integrità della Serbia
In merito nell'ordinamento internazionale e che un tale atto rappresenta un grande pericolo per la stabilità di molte regioni nel mondo
Secondo la tua opinione è possibile che la Corte Internazionale di Giustizia esaminerà indicato del Kosovo per almeno un anno
Se quanto alle informazioni trentacinque Stati membri dell'ONU hanno consegnato alla Corte un parere scritto sulla legittimità dell'indipendenza di Pristina
Se a questi tutti cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU Stati Uniti Russia Cina Gran Bretagna e Francia
Secondo il giornale costo vado dai la Serbia è riuscita a convincere alcuni Paesi dell'ex Jugoslavia che hanno riconosciuto il Kosovo a non partecipare nel prospetto davanti alla Corte internazionale di giustizia
Il giornale ripristinato scrive che Belgrado
Sì ha convinto Slovacchia la più idonea in Montenegro binomio dipendere l'indipendenza del Kosovo all'Aja
Nonostante questi tre Paesi abbiano riconosciuto l'indipendenza dell'ex provincia serba l'unico Paese dell'ex Jugoslavia che aiuterà il Kosovo in questo caso e la Slovenia
Se i Ministri degli esteri della terra di Abu gli aerei ha ribadito che il Governo di Belgrado non riconoscerà il costo quale Comparetto Pino anche nel caso che la Corte di giustizia dovete decidere in favore di Pristina
Se in una intervista al quotidiano serbo pubblico inviare miccia sottolineato
Sì non poter immaginare che nel ventunesimo secolo
L'atto di specchietti Olimpia lasciato alla libera volontaria delle comunità etniche che considerano i loro diritti umani non rispettati da parte della capitale
Se noi auspichiamo un'altra questione sullo Statuto del Kosovo accettabile per tutti ha detto ieri aggiungendo che la sull'attribuzione a ragionevole sarà quella di dialogare sullo Statuto del Kosovo
Così come il presidente serbo borsista dice anche il Presidente del Kosovo fatto nelle sedi o insieme al Primo Ministro Hashim Thaci si è detto fiducioso nell'operato della Corte Internazionale di Giustizia entrambe si sono detti convinti e in un verdetto dei giudici a favore dell'indipendenza di Pristina nello stesso tempo il Presidente del Kosovo ha chiesto alle Nazioni Unite di riconfigurare rapidamente la loro missione a Pristina l'unica che governa di fatto il Kosovo quanto meno sovrintende alla Kosovo dal mille novecentonovantanove dalla fine della guerra la riconfigurazione richiesta dal presidente kosovara sedi o è in vista di una chiusura della missione dell'ONU del risoluzione dell'ONU dal momento che ha detto sedi o la presenza delle Nazioni Unite in Kosovo ormai non è più necessario un anno dopo l'indipendenza noi siamo ora proprietari di casa nostra detto sei di un incontro con il capo dell'UNMIK italiano Lambert sono Zannier il quale tuttavia ha detto che per il momento le Nazioni Unite non ritengono sia giunto il momento di chiudere questa la missione anche il premier kosovara cinta ACI che non ha però incontrato Zani era detto che il ruolo dell'unica è ormai superato
Sul terreno resta la difficile convivenza tra albanesi e Serbia dieci anni dalla fine della guerra in questi giorni è continuata la protesta dei serbi e a cosa osta a Mitrovica contro il restauro delle case degli albanesi
Anche oggi nella parte nord di cosa scambi trovi sa un centinaio di serbi hanno cercato di ostacolare i lavori di ricostruzione nelle loro case da parte degli abitanti albanesi la polizia del Kosovo intervenuto insieme
A quella della forza della missione civile europea EULEX ci sono non per evitare scontri tra i due Comuni tale agenzie parlano anche dell'ANCI di alcuni candelotti lacrimogeni alcuni testimoni hanno parlato addirittura di colpi di arma da fuoco che sarebbero stati parati dà adito azioni serbe momenti di tensione c'erano stati anche ieri nella ieri pomeriggio nella parte nord di cosa Oscar Mitrovica la città che lo ricordiamo un po'il simbolo delle divisioni consolare tra serbi e albanesi la berlina dei bar anni è stata soprannominata cosa strumentalizza che però è anche il simbolo della come dire resistenza dei serbi all'autorità di Pristina della non collaborazione il non riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo il premier kosovara i tassi da parte sua ha promesso che il suo Governo farà comunque tutto il possibile per favorire il ritorno dei cittadini serbi nelle loro case e i cittadini sardi che si erano
Allontanati inseguito e dopo la guerra del mille novecentonovantanove continuiamo quindi a fare il punto sulla situazione in Kosovo con attorno ora
Vorrei portare all'attenzione degli nei nostri ascoltatori una serie di notizie relative sul costo ricordando che come abbiamo già informato
Anche prima tende costoro hanno presentato lo scorso diciassette aprile le loro argomentazione relativa al processo che si terrà
Dinanzi alla Corte di giustizia internazionale dell'Aja
Sulla legittimità dell'indipendenza del Governo di ripristinata la Serbia
Su tale procedimento dell'Alta Corte giustamente incombe un grande responsabilità visto l'impatto
Che detto addio c'aveva toccato quale ti considera unico della maggior parte dei Paesi occidentali e altri
E qua vi chiedo che per il il conto corrente per
Difficilmente cambierà qualcosa visto che entrambe le parti ritengono che la decisione di raccolta non deve non è destinata a mutare la realtà dei fatti
Se in effetti
Trentacinque state delle Nazioni Unite che hanno già presentato e del loro dichiarazione alla Corte internazionale di giustizia sulla creazione della leggibilità dell'indipendenza del Kosovo
Sono già conosciute tra questi eventi o uno sono state a favore del Kosovo e prevede storno detti contra
Il Kosovo sarà avrebbe rappresentato in questo progetto dall'avvocato per italico ma ecco utile il quale per terra un fascicolo di cento pagine con degli argomenti per dimostrare da legittimità dell'indipendenza del Kosovo
Secondo diverse opinioni perché analitiche previsto che il processo farà concluso nel dicembre due mila dieci quando il Tribunale dell'Aja darà la sua decisione
Infatti continuato con delle notizie sul campo del riconoscimento internazionale del corso quale afferma in qualche modo anche
Anche le le dichiarazioni di te che la decisione della Corte non spara soltanto che formalmente le possiamo dire che
Che dal
Che dobbiamo approvare anche dal mondo islamico il Regno dell'Arabia Saudita riconosciuto l'indipendenza della Repubblica del costo
In effetti i riconoscimenti
Del più nuovo Stato europeo dei Balcani erano allocati in quella parte del mondo e le agenzie di informazione kosovara hanno sottolineato che il riconoscimento del Kosovo da parte dell'Arabia Saudita molto importante
Tetti fonte di informazione hanno definito questo evento come straordinario dato che si tratta di un Paese di uno dei Paesi più importanti e di esponenti del mondo islamico
Nell'annuncio ufficiale rilasciato dalle autorità saudite corretta del Titolo perché è stata presa in conformità ai legami religiose e culturali con il popolo del Kosovo
E impegnatevi esperto per la volontà del popolo del Kosovo riottenere l'indipendenza
Il Regno di Arabia Saudita che augura che questo sviluppo con più cura appositamente
E migliorando migliorando anche gli atti perché corretta avverta diretta del cotto e dei Paesi vicini dice ancora nell'offerta annuncio del Ministero degli affari esteri di Arabia Saudita
Il riconoscimento da parte dell'Arabia Saudita porta il numero dei riconoscimenti ufficiali dello Stato del Cordova cinquantotto
Secondo altre notizie anche in deroga avvertito che esaminata io con lei il riconoscimento del Kosovo
Che i mass media hanno citato Mohammed Ahmadinejad dopo la Conferenza sul razzismo che ti ho ascoltato urbanistica
Quale ha parlato anche della possibilità dei riconoscimenti del Kosovo nonché del approfondimento nelle sue relazioni diplomatiche con l'Albania
E lei ha dichiarato che la politica estera iraniana vada sull'impegno per la pace e la fratellanza e che questo Paese sta cercando una soluzione per il Kosovo che sia italie per la Regione e per il mondo
Intanto dal campo occidentale a riguardo del Kosovo dobbiamo informare che nel corso di una visita in corso
Il ministro degli affari esteri della Slovenia
Stavamo elvetico vocate
Ha avuto vari incontri con i leader
Del della Repubblica del corso egli ha dichiarato che la Slovenia continuerà a fornire il suo sostegno per il Kosovo nel suo cammino verso l'integrazione europea e che si spera che le relazioni tra i due Paesi diventi hanno
Sostenibili
Anche il leader kosovari hanno espresso il loro ringraziamento per il sostegno dello Stato della Slovenia
Sottolineando che questi due Stati hanno una storia è un future comuni
è stato ancora più importante è che scopa
Ha firmato un accordo di cooperazione ulteriore con il suo omologo del Kosovo con delle scene che prevede l'approfondimento delle relazione tra i due Paesi il contributo della Slovenia per il Kosovo per la formazione delle capacità
Di governo e di quelle amministrative nel Paese
Per concludere con le contro dobbiamo informare che il premier kosovaro Hashim stanchi ha promesso che il suo Governo farà tutto il possibile per favorire il direttore dei cittadini e serve nelle loro case
Parlando una ad una tavola rotonda sul tema del
Miglioramento delle cooperazioni interregionali
Faccia invitato i rappresentanti della minoranza serba a partecipare alle elezioni locali in programma nel prossimo autunno
Se l'impegno prioritario dell'istituzione del corso autodidatta il premier e quello di creare le condizioni migliori per tutti i suoi cittadini il Governo sottolinea
E impegnato nella costruzione di nuove cave strade ponti e scuole ne rendono del costo a maggioranza Terme
E intende favorire il decentramento ho ritenuto di evitarla importanza e l'integrazione della comunità erba in corso
Però oltre a questa priorità del Governo di costoro
Momenti di tensione si sono verificati nella parte nord di Kosovo Mitrovica dove circa duecento serve hanno cercato di ostacolare i lavori di costruzione delle ore calde da parte degli abitanti albanese
Unità di polizia del controllo della forte europee urletti sono intervenute per evitare scontri facendo uso del gas lacrimogeni poco dopo la situazione è tornata tranquilla anche per l'attenzione resta ancora
Il rappresentante
Per potervi gli altri atti pian piano niente finita e ladri a credo di aver parlato con un rappresentante regionale della missione UNMIK a Mitrovica io mancato la al quale a sottolineato che gli albanesi sarà
Che vieta l'intifada Copertino e la Costituzione in libertà o dell'ente locale quando sarà risolto il problema del ritorno De Nicola Pistelli
In tutta la zona è stato notevolmente rapportata alla presenza della polizia kosovare di quella
Della forza di e ho letto mentre la KFOR ha dislocato improprie
Truppe sulle colline circostanti per controllare la situazione
Un'altra delle questioni centrali su cui si gioca anche la possibilità di ricostruire una convivenza possibile in Kosovo tra serve albanesi la questione della conservazione del restauro del patrimonio storico del parto ognuno artistico culturale architettonico una questione molto sentita presente da parte serba in Kosovo ci sono alcuni dei più importanti luoghi di culto serbo ortodossi e tra l'altro nei giorni scorsi il Ministro degli esteri Sir ieri mi ci aveva protestato per il tentativo del Governo di Pristina di registrare all'UNESCO come patrimonio dalla cultura medievale kosovara monasteri e chiese e che invece appartengono alla tradizione ortodossa serba in Kosovo di Air e la notizia dell'impegno annunciato dalla Turchia per aiutare il restauro e la conservazione del patrimonio culturale storico kosovaro lo ha detto il ministro della cultura del turismo turco e Arturo Lubin ai lì che si è recato in visita a Pristina
Anche era detto il ministro è pronta a collaborare attivamente per favorire il restauro di opere d'arte ed edifici di valore storico in Kosovo e prossimamente verranno aperti anche un centro culturale Turco è un'università turca in Kosovo
Piena e ha incontrato il suo con Moro co kosovaro Val tombe Kyrie il presidente kosovara fa più il sei di Ugo perché da parte sua ha detto che la protezione e la promozione del patrimonio culturale storico e una delle priorità del governo del Kosovo a tutti e lo ricordiamo è stato uno dei primi Paesi a riconoscere l'indipendenza kosovara e in Kosovo c'è una comunità turca che costituisce circa il due per cento della popolazione
E cambiamo argomento parliamo della adesione della Croazia all'Unione europea e della questione della disputa sui confini con la Slovenia che sta bloccando proprio di fatto l'adesione della Croazia l'Unione Europea una nuova proposta di compromesso sulla disputa sui confini tra Slovenia e Croazia è stata presentata tre giorni fa dal Commissario europeo all'allargamento Olli Rehn ha ministri degli esteri dei due Paesi la Presidenza dell'Unione europea però lo stesso giorno anche deciso di rimandare la conferenza di accesso della Croazia all'Unione europea proprio perché la Slovenia continua a mantenere il suo veto all'ingresso di Zagabria a causa
Di della disputa sui confini che si sta trascinando da ormai quasi un ventennio dal mille novecentonovantuno da quando i due Paesi proclamava no la loro indipendenza dalla Jugoslavia una questione è che negli ultimi mesi a tornata alla ribalta è una questione sulla quale la Slovenia che fa già parte dell'Unione europea si è irrigidita e sulla quale non si riesce a trovare un compromesso bloccando così il di fatto il negoziato di adesione della Croazia e l'Unione Europea negoziato che sembrava ormai avviato a buon fine e mettendo a questo punto anche indù bio la possibilità che la Croazia possa effettivamente aderire all'Unione europea nel due mila undici è una questione che noi stiamo seguendo ormai da mesi anche perché mette in gioco la possibilità di allargamento dell'Unione europea la possibilità di integrazione dei Balcani l'Unione Europea e naturalmente mette in gioco anche l'autorità dell'Unione europea che ha cercato per molti mesi di non entrare nella questione giudicandola una questione bilaterale tra due Paesi ma che poi alla fine è stata costretta a intervenire perché comunque una questione che oppone un un Paese membro dell'Unione europea a un Paese che intende aderire sulla quale sulla cui adesione non esistono dei veti allora facciamo con teniamo a fare a seguire l'evoluzione della situazione facciamo il punto a quello che è successo questa settimana e ascoltiamo Marina si corra
Ancora una volta comperare intatto l'accetto della Croazia all'Unione europea livellare riunioni in cui il negoziato di adesione quattro gratuiti
La precedente cerca dell'Unione europea ha deciso di rimandare per la seconda volta alla Conferenza intergovernativa prevista per il ventiquattro aprile
Poiché piste il blocco della Golemi ai negoziati di adesione a causa della disputa sul confine con la
Mafia la nuova data appellate Conferenza verrà stabilita in luce di uno sviluppo positivo i letti in un comunicato della Presidente della Repubblica Ceca
La decisione contributiva della competente è stata prevista la riunione dei rappresentanti permanenti dell'Unione europea e il Coreper
Settembre in cerca di un'attribuzione della questione aperta a tutti come vediamo tiene in sospeso il Progetto di adesione della Croazia giovedì il commissario europeo che l'allargamento Olli Rehn
Ha presentato a Bruxelles ai ministri degli esteri dei due Paesi una nuova proposta di complemento sulla disputa relativa ai confini di provenienza fatica
Secondo le informazioni nella precedente proposta sono state inserite le suggestioni delle due parti del contenzioso e la nuova proposta prevede quindi che i negoziati croati di addetti onesti blocchino appena
I Parlamenti dei due dati ratifichi no l'accordo di affidare la soluzione della questione ad una corte di arbitraggio
Sì invada questa proposta la linea di confine territoriale e marittimo gran parte dei Governi andrebbe decida da una corte di arbitraggio composta da cinque membri
Secondo il diritto internazionale curati Aiello venia
Sì nominerebbe ero rispettivamente ciascuna un membro mentre insieme sceglierebbero gli altri temi membri
In caso di non raggiungere un accordo questi tre membri verrebbero nominati dal Presidente della Corte Internazionale di Giustizia
La proposta prevede anche che il regime dell'utilizzo delle donne marittime dell'aspetto della tua venne al mare aperto
Sì ricordate contro il diritto internazionale e nello spirito dei rapporti di buon vicinato
Le due parti dovrebbero raggiungere un accordo su quello che comporta il regime di utilizzo delle zone marittime l'accetta della Golemi al mare aperto e che questo accordo non sarebbe raggiunto la decisione spetterebbe
Alla corte di arbitraggio
La parte quarta considera questa proposta molto vicina alle sue posizioni
Ad incontrare i ministri degli esteri di clatter va bene nella capitale eternità anche la troika europea pranzare pubblica cioè esiste sia
Che ha dato pieno sostegno alla proposta del commissario europeo incoraggiando le parti a trovare rapidamente una soluzione
Se dopo gli incontri a Bruxelles il Ministro degli esteri mutuato portami andrò codici ha dichiarato che la proposta di ordine grammi dura include gli appelli note posizioni quarte
Quindi la separazione del pacchetto negoziale dalle questioni bilaterali
Lo sblocco dei negoziati di adesione croati e l'assoluzione della disputa invade al diritto internazionale davanti ad un organo giuridico internazionale
Sì però ancora alcuni elementi aggiunto il ministro sui quali ci devono essere consultazioni politiche in patria materie topico Giordo chiarita dapprima molto presto consegnerà la sua posizione definitiva
E come risposta l'attuale situazione il Premier rumeno Borruto fa ancora ha cancellato l'incontro con il suo omologo croato previsto per il ventotto aprile attracco scende in patria
Sarà confermato l'aspetto premier croato Ivo affannate dichiarando
Se di non ritenere questo una buona cosa ma di rispettare il diritto della lo venne a prendere una tale decisione ha sottolineato però che il proseguimento del veto Governo sarebbe inaccettabile è antieuropeo
L'incontro sarebbe posticipato per i primi di maggio e il secondo le informazioni ufficiose così in media croati sia incontro è stato cancellato perché gli offriamo insoddisfatta nella nuova proposta differente
Se tuttavia il Presidente della Commissione esteri del Parlamento sloveno Ivo Baidoa afferma che questa proposta rappresenta indubbiamente un certo
Progredito rispetto a quello che è stato presentato finora per cercare una soluzione della questione aperta
E la Croazia non si trova solo a dover affrontare dei problemi esterni problemi di relazioni internazionali che incidono sul suo processo di adesione all'Unione europea ma deve far fronte anche ad alcuni problemi interni la crisi economica economica globale prima di tutto che sta facendo sentire i suoi effetti anche in Croazia ma alla crisi in queste ultimi giorni si è aggiunta anche la protesta di migliaia di studenti che chiedono l'abolizione delle tasse universitarie iniziata lunedì scorso alla facoltà di lettere e Filosofia dell'Università di Zagabria con l'occupazione dell'Ateneo la protesta si è allargata ad altre Facoltà ad altri istituti in tutta la Croazia Haute toh l'appoggio dei sindacati e anche di una parte del corpo docente e i giornali le televisioni croate quasi all'unanimità hanno espresso simpatia per
La protesta degli studenti la prima di questo genere dal mille novecentosessantotto ma soprattutto i commentatori hanno hanno notato la disciplina la la la la calma e anche la democraticità della protesta e la maniera responsabile con cui gli studenti stanno gestendo l'occupazione degli atenei ancora Marina sicura
Se in merito alla crisi economica globale che colpisce duramente anche i Paesi della regione
Singolare sia in questi giorni è in primo piano l'ha protetta di migliaia di studenti che chiedono l'abolizione delle tasse universitarie
L'iniziativa che dura da lunedì
E che iniziata alla Facoltà di lettere e Filosofia da Gabriele con l'occupazione dell'Ateneo
Io allargata in tutta la platea e l'insegnamento è vietato oggettivamente sospendo con azioni di sabotaggio pacifico in tutte le cinque Facoltà di lettere del Paese
Da ad Aprilia piume dare atto palato e oggi come anche alla Facoltà di Scienze politiche a Zagabria
Le proteste hanno ottenuto l'appoggio dei sindacati e di una parte dei docenti sono al TAR per parlare del quarto giorno delle proteste si è finalmente presso il Ministero dell'istruzione Dragan primaria
Vigendo tipo favorevole all'abolizione delle tasse ma aggirando la responsabilità agli intenti atenei
Secondo le stime degli ettari per una piena abolizione delle tasse universitarie il Governo approvato dovrebbe assicurare un ulteriore finanziamento di circa
Seicento milioni di lire di euro all'anno
Sabato otto allineato che solo un mese fa a causa della crisi economica in una riedizione dei bilanci dello Stato il Governo ha deciso di diminuire gli stipendi dei dipendenti pubblici
Tagliando costi trecento milioni di Euro
Sono circa duemila gli studenti che
Sarpi si parlò direttamente all'occupazione chiedendo al Governo all'abolizione delle tasse universitarie che vanno dai quattrocento ai mille duecento euro ampiamente
Tutte le pere nelle aule delle facoltativo tengono riunioni alle quali partecipano anche i rappresentanti dei docenti
Sempre durante il giorno agli studenti organizzano lezioni alternative proiezioni di film e tavole rotonde
Sartor sottolineato che questa è la prima iniziativa del genere in parte è dal mille novecentosettantotto ed è opinione comune come viene sottolineato anche da tutti i media croati
Se vi è grande disciplina e democraticità nel modo in cui si svolge questa grande protesta
Abbiamo parlato poco fa della Croazia del negoziato di adesione all'Unione europea che stava procedendo bene che invece negli ultimi mesi è stato sostanzialmente bloccato dall'avvento della Slovenia per la questione del contenzioso sui confini tra i due Paesi che ancora non si è risolto ci sono invece buone notizie per il Montenegro che aveva presentato la richiesta di candidati ora l'adesione nei mesi scorsi e adesso da Bruxelles è arrivato il via libera all'esame appunto di questa richiesta di candidatura
Ce n'è in forma Marina si corra
Se il Consiglio dei ministri dell'Unione europea ha dato il via libera all'esame della candidatura di adesione all'Unione europea del monte nei però va ricordato che il Presidente del Montenegro Finpuglia dal vice il premier Milo Djukanovic e il Presidente del Parlamento Franco Crinò capirci
Hanno presentato la domanda di adesione all'Unione europea il quindici dicembre due mila e otto
Il Consiglio dei Ministri dell'Unione europea in riferimento al contento
Sull'allargamento raggiunto lo scorso quattordici quindici dicembre ha ribadito la prospettiva europea dei Balcani occidentali
Ed ha sottolineato che il progresso di ciascuno tanto dipende dagli importi individuare in via adempie dei criteri di Copenaghen e le
Condizioni del Prefetto di stabilizzazione e associazione dell'Unione europea
L'attuale Presidente del Consiglio il capo della diplomati attaccare Schwartz alberghi ha valutato che il Montenegro ha raggiunto un progresso notevole nelle riforme
Anche se le autorità di Podgorica devono fare ulteriori forti per sopprimere la corruzione e la criminalità organizzata
Se la perequazione dello stato di diritto ed importanza cruciale crede in Montenegro e non certo avanzamenti è stato raggiunto Marra et ancora lavoro da fare ha detto il ministro degli esteri della Repubblica Ceca
Se dopo il via libera del Consiglio
Se la procedura prevede ora chili doppie venga esaminata dalla Commissione
Se ne deve redigere il suo parere sull'opportunità di approvare o meno allo status di candidato ufficiale
La parola finale spetterà poi agli Stati membri che dovranno stabilire eventualmente F e quando aprire i negoziati di adesione
Siccome impiegato dal portavoce della Commissione europea Amaddeo alta file perde io sulla base di esperienze precedenti di domande di candidature da parte di altri Paesi
Sarà necessario un periodo tra i quattordici e sedici metri affinché la Commissione europea i prima formalmente sulla domanda ufficiale di candidatura di adesione all'Unione europea del Montenegro
Uno dei problemi con cui i Balcani la storia dei Balcani la realtà dei Balcani ma anche la sua situazione politica si trova continuamente ad affrontare sono i rapporti tra le diverse etnie tra le diverse culture le diversi diversi popoli le genti che
Popolano appunto i Balcani
Sulla sulle relazioni tra le diverse etnie pesa ma ho pesa la storia anche non solo la storia passata ma anche la storia recente è il caso per esempio delle relazioni tra greci e albanesi relazioni non sempre facili né tra i due Paesi né per le rispettive minoranza la minoranza greca in Albania ignoranza albanese in in Grecia accanto alle difficoltà però ci sono anche dei segnali positivi come ci spiega attorno ora
Se il tribunale di primo grado di Valona dichiarato Barkin bollando il Sindaco di Roma colpevole per il reato penale di abuso di potere dopo aver ordinato e la rimozione della finalistica stradale in lingua
Albanese l'affissione di cartelli in lingua
Greca
A conclusione dell'impiego inchiesta giudiziaria e con l'ultima udienza presso il tribunale di primo grado di Padova la
Barche volano sindaco di Novara è stato dichiarato colpevole dal giudice per il reato penale di abuso di potere con la rimozione dell'alchimia ignavia interpretarle in lingua albanese
Al tempo quando è stato Sindaco di Mazara per due mandati di seguito nel due mila tre e due mila sette come rappresentante del partito dell'Unione per i diritti dell'uomo conosciuto come il partito della minoranza greca in Albania
Pippo una lady Valona proclamato colpevole il Sindaco di Roma covava dopo detratte iter perdute ed in assenza del
Imputato e del suo legale
La giuria ha deciso a condannarlo Archimede efficace e al pagamento di una multa di circa cinquanta mila e lecco mentre gli è stato tolto il merito ad ed eccitare le funzione pubblica e per reale
Il giudice che ha chiesto perché dall'età media delle prove del caldo in generale
Il tutto a che cosa hanno compiuto un eccesso del potere pubblico o tentando di togliere di smontare da privatistica stradali sullo strato di luogo ora che porrò parte della strada nazionale vale donna Faranda
Il giudice nelle argomentazione della sua dichiarazione stabilito che il Sindaco comune birmana è stata giudicata in qualità di rappresentante pubblico non di una organizzazione
Difatti l'avvocato difensore ha dichiarato innocente integrativa esprimendo perché le accuse nei suoi confronti non costituiscano un reato penale secondo i ruoli
Nel quadro del progetto finanziato dalla Banca mondiale in parte dall'accordo sottoscritto il permesso di affissione delle tabelle significa doveva essere approvato dal Comune di Roma
L'avvocato difensore ha inoltre acuta per la Procura di politici dazione del caso a carico del suo cliente e di nazionalismo visto che volano era a capo credo che nell'azione della minoranza greca
Ma questa pre perfetta da tempo e contrastata nel corso delle precedenti perdute dal Procuratore dal giudice esperto affermando che affatto accusato nella sua veste di sindaco e non come Capo dell'operazione omonimia
L'avvocata tuttavia perché configura fino alla fine questo processo secondo lui di natura politica presentando appello entro i prossimi dieci giorni come come previsto anche dalla legge in Albania
Infatti poche ore dopo la lettura della sentenza del tribunale
Il capo del partito che nella minoranza greca in Albania Vangjel dure è intervenuto in difesa del Sindaco di Mazara affermando
Questa deviazione si ricorda altri periodi oscuri quando di tribuna non avevano niente a che fare con la
Nozione della giustizia
Ma erano totalmente al servizio della politica e in questo caso anche di una centralismo cieco
Due le ha definito la dedizione al come politica con retrovie nazionaliste e giustificandosi atti di voi l'hanno nel confiscare le tabelle in lingua albanese ha sottolineato che ponevano viene condannato come sindaco di Novara
Perché scelto dalla gente di questa comunità comunità invitando la minoranza greca
Secondo lei in qualità di Sindaco
Se voi quando a seguito degli enti di Albania e le convenzioni internazionali diventati parte dell'edificazione del Paese ha definito alla decisione del tribunale il Comune di attenzione oscurantisti adduce
E che va contro i principi che dovrebbe seguire un Paese membro della NATO e aspirante ad aderire all'Unione europea
Anche il premio Sali Berisha pronunciandosi sul su tale decisione ha affermato che interpretazioni e l'esecuzione delle leggi che possono apportare
Delle sfumature politiche arcaiche non servano l'obiettivo di stabilire la legge
Rimanendo sensibile rispetto alla tutela dei diritti e delle
Libertà di ogni cittadino
Il rispetto totale dell'indipendenza del sistema giudiziario Brescia critica per la sentenza esponendosi così al primo intervento del Governo albanese verso questo blocchetto
Però secondo me è un parere personale nella analizzare questa vicenda tra il punto di vista politico bene che tale decisione dovrebbe aver avuto anche un consenso informale da parte delle autorità greche ad Atene
Prima è stato firmato dalle autorità albanese greco memorandum bilaterale
Sul territorio delle acque sul Mar Ionio
E di dette piccoli direttive di cui
Dobbiamo parlare in modo dettagliato in un'altra trasmissione ma nonostante già
Esiste un cimitero dei soldati critici in Albania bulgara utili nella guerra greca italiana mille novecentoquaranta mille novecentoquarantuno
Secondo le ultime notizie nel aveva creato una occhiuta con una superficie di mille
Centodieci metri quadrati il ricordo dei dodicimila e ci morti in Albania
Nella
A cui era che abbiamo menzionato prima
Per questo non è stato firmato un accordo tra i Ministeri della difesa di entrambi i Paesi
Ed è evidente quindi
La parte greca in funzione delle sue pretende ha messo a disposizione della parte della parte Albanel buona lente con il nome defraudati greci molti sul territorio albanese in tutto il sud dell'Albania
Da parte albanese ha preso in considerazione tale richiesta per l'istituzione dei due cimiteri a bulgara Pintucci Valona prende in considerazione invece dai loro richiesta per l'istituzione di altri cimiteri
Accorcia e ai cieca
Tutto quello che è venuto mentre prima si sono verificati casi di abuso sui cimiteri albanesi vinti perché i villaggi
Per tale tendenza nelle ore volta come quelli dei soldati Creti code da parte degli albanesi che è stato dichiarato che ogni cosa sarà fatta con cautela con identificazione del di ogni individuo affermato
Una nota del Ministero degli affari esteri albanese
E come avevamo annunciato nel sommario della punti questa puntata di passaggio sud-est dedichiamo l'ultima parte del programma alla questione delle relazioni tra Turchia e Armenia ieri si commemorava il novantaquattro esimo anniversario del genocidio degli il ventiquattro aprile infatti la data con cui tradizionalmente gli armeni ricordano questa loro tragedia si stima che furono un milione e mezzo gli armeni morti in quello che essi considerano e molto i paesi considerano vero e proprio genocidio compiuto nei primi anni della prima guerra mondiale a cavallo tra il crollo dell'impero ottomano e la nascita della Turchia a moderna Turchia moderna però che e si è sempre tenacemente opposta alla definizione di genocidio sostenendo che i morti non furono più di duecento mila causati da fame la malattie e soprattutto mettendo anche l'accento su anche sui morti turchi sui Monai sui i turchi uccisi dagli armeni
Come da tradizione il Presidente statunitense a ricordato quel quell'evento tragico quell'evento storico e c'era molta tesa per le parole del nuovo Presidente americano Barack Obama il Presidente ha ricordato il massacro degli armeni compiuto dai turchi nel mille novecento quindi ma non ha usato però la parola genocidio il Presidente Obama si è riferito a quei tragici e venti come ad una delle più grandi atrocità del ventesimo secolo e ha invitato ad un giusto riconoscimento dei fatti ricco diamo che in campagna elettorale Obama aveva promesso di riconoscere il genocidio aveva ricevuto in questo senso forti presenta forti pressioni da parte della Comunità armena negli Stati Uniti anche era però è un importante alleato degli Stati Uniti è un importante
Paese membro della NATO e nelle scorse settimane le autorità turche avevano fatto chiaramente capire che una simile dichiarazione avrebbe avuto conseguenze negative sui rapporti bilaterali così il Presidente americano ha deciso di valutare con cura di soppesare con cura le sue parole le parole da la sua dichiarazione tenendo anche conto che Turchia e Armenia sembrerebbero vicina una riconciliazione storica un riavvicinamento questo tra Ancarani ieri va anche la casa abbia che non intende ostacolare con nuove prese di posizione sulla questione del genocidio le parole di Obama però
Hanno deluso un po'una parte e l'altra hanno deluso la diaspora armena ma non hanno soddisfatto nemmeno i turchi
Secondo il Presidente turco Abdullah bidelle infatti il Presidente americano non ha reso omaggio e turche assassinati del dagli armeni secondo Gretel il Obama avrebbe dovuto esprimere cordoglio verso le cento Nardi migliaia di turchi e musulmani che persero la vita nel mille novecentoquindici più duro ancora il Ministero degli Esteri turco che ha definito inaccettabile alcune parti del messaggio di Obama inaccettabili alcune espressioni del messaggio e la percezione della storia che contiene per quanto riguarda gli eventi del mille novecentoquindici secondo il Ministero degli astri turco il fatti il giudizio sulle atrocità avvenute negli anni del crollo dell'impero ottomano dovrebbero essere lasciato agli storici
Un'altra cosa che ha irritato le autorità turche il fatto che ANTRA l'altro che Obama citato appunto il milione e mezzo di Armeni uccisi cifra che cominciamo poco fa invece viene contestato dalla Turchia d'altra parte dure critiche alle parole di Obama sono venute anche dalla comunità armena negli Stati Uniti proprio perché Obama non ha mantenuto la promessa che era che aveva fatto quando era candidato alla Presidenza la Presidenza cioè l'impegno a riconoscere la realtà del genocidio degli armeni qualora o se diventato Presidente in quest'ultima parte del programma però non vogliamo parlare tanto della questione del genocidio della controversia storica attorno alla questione del genocidio degli armeni quanto punto alla possibilità di arrivare a una normalizzazione dei rapporti tra Turchia e Armenia su questo che può essere più vicina di quanto non si pensi ci possono essere nuove opportunità ma anche il vecchio ostacoli che possono impedire una normalizzazione appunto dei rapporti tra anche era e ieri e vana nei giorni scorsi abbiamo realizzato proprio sulla questione di Herat ti tra i due Paesi una intervista con Carlo Frattini e ricercatore all'Istituto per gli studi di politica internazionale e direttore dell'Italian Center forte perché c'è stato ISE e della vogliamo riproporre ora il ventiquattro aprile seri
Corda il genocidio degli armeni una tragedia che continua a pesare sulla memoria sul presente degli armeni e dell'Armenia manca pesa ovviamente anche sulla presente della Turchia sulla storia della Turchia moderna pesa nella politica nelle Società turca appese condiziona anche in parte le relazioni internazionali della Turchia con l'Unione europea presente con gli Stati Uniti naturalmente con la stessa Armenia tra l'altro con quest'ultima però c'è anche la questione aperta del Nagorno Karabakh l'intra allarme nel territorio dell'Azerbaijan che fu causa di una di una guerra e che portò alla rottura delle relazioni diplomatiche tra Turchia e Armenia per il sostegno dato
Dalla Turchia alla Zernar Gianna proprio la mancanza di relazione diploma ti che tra Turchia e Armenia è uno degli ostacoli maggiori alla stabilizzazione dell'area caucasica una Regione molto importante dal punto di vista geopolitico ora però qualcosa sembra muoversi nelle ne parliamo con Carlo Frati che dirige l'Italian Center for perché c'è stato ISE ed è ricercatore presso l'ISPI l'Istituto per gli studi di politica internazionale per il quale ha pubblicato proprio recentemente un breve saggio disponibile sul sito internet del dell'ISPI dedicato proprio alla normalizzazione dei rapporti tra Turchia e almeno alle nuove opportunità ai vecchi ostacoli in questa normalizzazione ecco dottor fra cui lei ha scritto che Turchia e Armenia non sono mai state con sì vicine alla normalizzazione delle loro relazioni che cosa induce a questo attivismo cosa c'è di nuovo dopo anni invece di disgelo quasi assoluto
Qui volendo dare una data simbolo per questo la nuova parte dei rapporti tra Turchia e Armenia sicuramente
Potremmo citare la vincita lo scorso settembre di più il aeree Van in occasione dell'incontro di calcio tra le squadre rappresentative delle due nazionali
Questo certamente aperto una nuova fasce è stata la prima visita di un precedente turco in Armenia accettano incazzatura nuova parte nelle relazioni bilaterali tra due Paesi tuttavia questa parte
è frutto di un avvicinamento che evidentemente ha motivazioni più profonde e contemporaneamente assorbito andare al di là della potremmo definirlo di diplomazia del pallone e tra l'altro avrà la sua prossima tappa il prossimo ottobre
Quando ci sarà l'incontro di ritorno questa volta in Turchia che si spera potrà vedere la partecipazione del Presidente armeno sacche Anna si ma io dicevo che è in
Questi anni chi perché attualmente non ci sono relazioni diplomatiche tra Turchia e Armenia però come ci diceva anche lei evidentemente dei contatti ci sono stati sono in questi anni in qualche modo
Che ci sono stati ripetuti tentativi da parte delle dei due attori di cercare di
Normalizzare le relazioni bilaterali
Tutti i tentativi ci sono però arenati attorno a un corto circuito di questioni tanto interne
Quanto regionali molto legate uno con l'altra appartiene come diceva lei in apertura dalla questione delle genocidio armeno ma soprattutto quella del Nagorno Karabakh
Ecco questo e questo è un po'il nodo e al nodo un po'principale no che poi diventa anche un po'e lo scrive anche lei come dire anche un po'un circolo vizioso perché dalla dall'apertura del delle le l'apertura delle relazioni tra turche armene dipendono dalla
Quest'dalla risoluzione della questione Nagorno Karabakh però nello stesso tempo quello è l'ostacolo maggiore
Esattamente in generale potremmo dire che sulla questione del genocidio ci sono un po'arenati tutti parli tentativi di normalizzazione delle delle relazioni bilaterali per l'Armenia lungo la questione del genocidio non era
Nulla da non poteva in qualche modo essere rimessa in discussione mentre invece il nuovo esecutivo guidato dalla dalla e aveva tentato aveva proposto della la formazione di una commissione di storici congiunta che potesse andare ad analizzare gli eventi accaduti negli anni successivi al mille novecentoquindici
Contemporaneamente però sebbene oggi in qualche modo sia venuta meno la precondizione posta dalla Armenia riguardo alla questione del genocidio
La questione dei rapporti bilaterali sembra un'altra volta rimasti attorno alla alla questione le Nagorno Karabakh per Baku quindi per la terra e Gian la chiusura delle frontiere tradizionalmente rappresentato
Il miglior tratto da migliorare ma in qualche modo per costringere
L'Armenia scendere a compromessi sulla sulla questione della cocaina PAC e dunque non è un caso che laddove già non si sia mostrato piuttosto freddo rispetto alle nuove aperture della Turchia rispetto all'Armenia ed abbia in qualche modo paventato
Qualche ripercussione nel rapporto con la Turchia ripercussioni che ovviamente
Hanno loro primo la prima conseguenza sul piano delle relazioni energetiche proprie paesi del
No no io volevo arrivare edilizia parliamo ovviamente delle
Delle giacimenti energetici ma anche poi dei transiti delle delle delle pipeline e quella è una questione importante anche per quello possiamo dire l'Armenia sta diventando più disponibile perché ha bisogno comunque di invio non a restare fuori dalla partita
Pertanto possiamo dire che la media in qualche modo ha pagato la contrapposizione tanto alla Turchia quanto all'Azerbaijan e con l'esclusione dallo sviluppo delle principali reti di trasporto energetiche
Dall'area del Caspio si nei mercati occidentali e quindi principalmente europei
è stato tagliato fuori soprattutto dal dalla predisposizione del principale oleodotto del principale metà dal metanodotto che negli ultimi anni sono stati
Creati vecchissimi sviluppano lungo l'asse adultero georgiano Turco mi riferisco
Allora lo dottor Carabba Cutrupi riuscire cioè gli anni al metanodotto a Bagutta obelischi renderlo comma
In qualche modo dunque per l'Armenia la cui economia è soffocata in qualche modo dalla chiusura delle frontiere
L'apertura
Di queste
A potrebbe avere immediate ripercussioni sulla sull'economia nazionale e quindi anche sulla possibilità poi di essere coinvolta
In queste
Progetti di trasporto energetici d'altro canto per la Turchia
La
Propria politica energetica resta in qualche modo ancorata alla Terme Gian tutti la
Il complesso della strategia energetica della Turchia che è basata sul solido rapporto con la permette anche in qualche modo era stato definito qualche anno fa il tappo della bottiglia rispetto alle dallo sviluppo delle e allo sfruttamento delle degli idrocarburi del Caspio la permettono oggi è una situazione diversa rispetto anche solo a cinque o sei anni fa anche per giocare invece un ruolo di primo piano all'interno di queste
Di questa più ampia partita e oggi in qualche modo dialogare anche con la Russia sulla questione energetica dunque a in qualche modo potuto sottolineare nelle ultime settimane come sarebbe pronto ad un cambiamento diplomatico e all'apertura più
Della Turchia sulla
Messa così per per la per l'Armenia ce l'Armenia non ha in mano molte carte da giocare un po'deve cioè è il soggetto più debole insomma
I rischi isolata dunque non solo economicamente come dicevo prima ma soprattutto politicamente
In questo ancora una volta potrebbe avere tornare utile una una diversa strategia da parte delle cancellerie occidentali interessate a stabilizzare la nel Caucaso e mi riferisco anzitutto alla nuova Amministrazione statunitense che ha dato chiari e forti segnali di interesse rispetto alla stabilizzazione dell'epoca insomma soprattutto all'Unione europea
è impossibile pensare che la sicurezza dell'Unione possa prescindere dal tentativo di stabilizzare una Regione che ai nostri confini orientale si
Sembrasse però da Washington son venuti segnali precisi anche basti pensare un po'anche a alla se non al passo indietro sicuramente alla sordina che Obama ha messo la questione del genocidio degli armeni nella sua visita recentissime in Turchia
L'Unione europea invece sembra essere un po'distratta un po'debole su questa sul su questa questione
Ma recentemente il rappresentante speciale dell'Unione per il Caucaso spenderli ha sottolineato ancora una volta come sia importantissimo passo imprescindibile
Che Turchia e Armenia normali fino alle proprie relazioni bilaterali mentre attenuto chiaramente specificare come la questione del genocidio non rientri tra le problematiche europee
Nel
E è comunque una partita che si svolge a livello globale qui rientra un po'anche la politica della della proiezione che la Turchia politica sta sta seguendo da dall'alcuni anni no
Non c'è dubbio volendo guardare un po'a quelle
Che sono le motivazioni più profonde e poi di questo nuovo processo di apertura certamente
C'è il il percorso europeo del della Turchia che ha imposto ad Ankara in qualche modo di andare
A rivedere le proprie relazioni regionali cosa che è stata fatta favorita dalla stabilità ci curata dalla che pesa l'attuale partito di governo che ha predisposto una nuova dottrina di politica estera
Che angolare della quale proprio il la necessità di azzeramento dei problemi con i propri vicini regionali e in questa politica evidentemente il deduco più rilevante
Ho dato dei rapporti con la Corea la Russia che la Russia molto peso ma che come come si pone rispetto alla questione per esempio quella del Nagorno Karabakh
La Russia sicuramente l'attore che ha in mano alle stazioni anche da giocare senza equipaggio in qualche modo il negoziato
Sul Nagorno Karabakh che può in questa fase far valere
Il il proprio peso come lo farò in qualche modo è ancora da da dimostrare sicuramente il ineluttabile Nagorno Karabakh
Nel corso degli ultimi mesi ha fatto importanti passi in avanti
Bisogna vedere come influirà su verso il nuovo rapporto tra la firma è già nella Russia
Quello che a cui faceva riferimento prima ci ha quindi fatto che la serve sono potrebbe guardare più alla Russia che la Turchia per le sue relazioni economico energetica
Assolutamente sì bisognerà capire i vantaggi che la Russia potrà garantire all'arrembaggio alla come in qualche modo potranno essere ripagati da Baku certo sì sul piano interno pare verso la Turchia
Perdo Anna se riuscisse a portare in qualche modo comunque importo anche una normalizzazione dei rapporti con l'Armenia sarebbe un successo importante
No
Probabilmente sarebbe un successo importante più sul piano internazionale
L'opinione pubblica turca sicuramente ci sono diversi sondaggi erano a questo riguardo favorevoli ad una copertura dei CARA i diplomatici con l'Armenia l'opposizione all'attuale partito di governo e penso soprattutto al Partito repubblicano del popolo invece non hanno infine autocritica soprattutto le modalità con le quali ci sta portando avanti questa
Questo tentativo di normalizzazione ed in fondo
Gli ostacoli interni al processo di di normalizzazione dei rapporti tra due Paesi
E soggetto anche a notevoli ostacoli dal punto di vista interno armeno anche qui le frange più nazionaliste
Del del Paese in realtà criticato fortemente questa apertura che in qualche modo tradisce l'essenza stessa del della costruzione nazionale del della giovane Repubblica armena anche nazionaliste
Fatto non secondario che agiscono in totale solidarietà di intenti con le organizzazioni della diaspora armena
E quella era proprio l'ultima cosa che volevo chiederle appunto il ruolo il peso della diaspora armena
Il peso è sicuramente elevato basterebbe in qualche modo sottolineare come
Il l'economia
Della Repubblica armena bacilli notevolmente sulle rimesse provenienti dalla lotta la diaspora mi scusi qualcosa come il venti per cento del prodotto interno lordo dipende dalle rimesse
E dunque il
Potere politico della della diaspora certamente elevato in qualche modo però
A mio parere sembra oggi che gli incarichi della diaspora e quelli della madrepatria
Vadano in qualche modo scollato non si
L'apertura alla Turchia secondo me il
è il caso più evidente in cui viene fuori questo scollamento di percezione di interessi tra le due speso ma per chiudere
Le possibilità di una nuova stagione dei rapporti tra Turchia e Armenia ci sono ci sono tutte però mi sembra che ancora siamo in una situazione iniziare molto delicata molto fragile
Tra l'altro negli nei giorni passati ancora una volta l'Esecutivo turco a partire dal primo ministro domanda fino al Ministro degli esteri barbagianni hanno sottolineato
Come mi ricollego qui a quanto detto in precedenza rispetto al rapporto tra turchi ragione peggiorando la normalizzazione dei rapporti tra Turchia e Armenia non possa che procedere in parallelo con l'avanzamento dei negoziati sulla loro Carabba
E certamente la Russia alle carte più importanti da giocare sul piano del negoziato
L'Unione Europea penso alla Francia in particolare negli Stati Uniti potrebbero sicuramente far valere il loro peso per l'avanzamento del negoziato
Da allora in qualche modo forse dipende
Anche il buon esito della normalizzazione dei rapporti tra Turchia e Armenia
Ringraziamo il dottor Carlo frappè direttore dell'Italian Center forte perché si è stati ESA ricercatore presso l'ISPI l'Istituto per gli studi di politica interna
Ale con il quale abbiamo parlato abbiamo fatto il punto della normalizzazione dei rapporti tra Turchia e Armenia nel quadro più generale della stabilizzazione della regione caucasica
E siamo così arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est che abbiamo realizzato con la collaborazione di Marina si corra e Arthur Nurra e che potrete ritrovare su Radio radicale punto viti nella Sezione delle rubli i che ricordiamo anche per discutere attorno ai temi che vi proponiamo in trasmissione ma anche più in generale sulla situazione la realtà politica dell'Europa sudorientale il blu Olga www punto passaggio sud-est punto il cannocchiale punto ittici appuntamento fra una settimana sabato prossimo grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli