Intervista a Salvatore Buglio sull'accordo tra la FIAT e la Chrysler

Come Salvatore Buglio l'ho già parlamentare del dei DS poi della Rosa nel pugno vogliamo occuparci di FIAT perché Buglio ha un'esperienza alle spalle di
Lavoratore operaio della azienda automobilistica torinese nel giorno in cui Marchionne e la FIAT sono sulle pagine i tutti i giornali del del mondo e sulle prime pagine e spesso e volentieri per
Come dire celebrare un accordo storico quello con Chrysler buongiorno Buglio
Tale buongiorno a tutti allora
Partiamo dalla la notizia come si può commentare
Fare il bando avrà delle ricordare però secondo una cosa per me è fondamentale
Cioè queste identità che abbiamo con la via io per esempio quando negli anni settanta
Sono partito dalla Sicilia ci sono
Tenuto alla a Torino il mio sogno era lavorare alla FIAT termine allora alla fine persone dalla PAT metalli di Piazza Carducci a Torino ricordo il primo giorno Malagola identità emotive incredibile
La spettava al mattino l'apertura dei cancelli alle otto del mattino mi ero presentato alle sedi ore prima per l'emozione con il mio baracchino
Mi pare che ne quel contenitore dolcemente il mangiare
E poi si sono aperti i cancelli di quello che il nodo che noi meridionale pensavamo di canili dell'apertura del del neonatologo di paradiso terrestre Terna Terna e voleva dire i diritti del lavoro e dire
Un lavoro dignitoso eccetera ecco per la fine testato queste per milione di persone
Per cui
Demolendo diciamo che
Che è stato il declino negli anni Novanta e nel due mila Herling lento declino della FIAT eterno era un pezzo di identità che andar via oggi
Scopriamo che che c'è stata questa questa grande ripresa il fatto di questo accordo con una grande casa automobilistica americana bene vi devo dire che io
Non solo da parte mia credo da parte di tutti gli italiani ci sia grande soddisfazione
Certo Marchionne Altecon dato molto perché Marchionne ha un grande manager non credo che la questione riguardi sono Marchionne la questione riguarda una città una c'è una grande città che è riuscita
In un momento di crisi con tutte le sue istituzioni con tutte le sue porte sociale
A far riprendere la città fa riprendere corretta anche la FIAT vi devo dire che per l'Italia in un momento di declino nuovamente di grande difficoltà anche occupazionale perché ci sono molti lavoratori come voi sapete che sono
Chi è disoccupato che immobili banchi cassa integrazione
Questo è un grande segno di speranza per il sistema Italia perché se in Italia ovviamente questo ci apre le porte anche per diciamo a livello internazionale di credibilità internazionale del nostro sistema
Però c'è un rischio per il proprio a vedere non le ombre ma insomma voleva fare h a capire perché è indubbio il valore dell'operazione davvero epocale però c'è c'è il rischio per esempio che le il settore produttivo italiano della FIAT perda peso e perda quindi anche alla lunga ruolo e posti di lavoro dal momento che la FIAT
Rischia di di di dire in tristi ho lasciato alla
Prospettiva o alla la possibilità di diventare
Mi dichiaro in qualche modo
Tra virgolette noi dobbiamo avere queste o che le in Europa ma anche in tutto il mondo legato ai diritti che si ridurrà si riterranno ad un cinque sei grande case automobilistiche
Noi da soli non ce la potevamo assolutamente fare chi pensava una cosa del genere o non sa niente del mercato dell'auto ora soprattutto a livello evitare io perché in Italia purtroppo ne abbiamo molte dobbiamo fare un'alleanza con altre case automobilistiche europee abbiamo tentato non ci siamo riusciti
L'unica alleanza forte oggi e quel col
O no la realtà è una delibera americana che ci permette di entrare in un mercato grandissimo ma non solo nel mercato americano
Perché questa sinergia ci permette anche di andrà di nuovi mercati quell'indiano quello cinese quello e Russia eccetera per cui queste una grande sfida non dobbiamo aver paura delle sfide
Quella quel perché da questo vuol dire che vincerà in questa sfida intanto nel mondo globalizzato non possiamo pensare
Sembra per l'azienda non si amplia qui a Torino allora non aiuta la questa sorta di provincialismo hanno e ci fa perdere
La globalizzazione vuol dire che noi dobbiamo appunto rischiare vuol dire che dobbiamo metterci insieme agli altri e poi fai come in questi casi che c'è la capacità l'intelligenza da parte nostra di far capire che attendo Investimenti degli altri in Italia valgono molto per cui il sistema in qualche modo si modernizza secondo me noi riusciamo ad attrarre non solo investimenti ma anche occupazione ma non possiamo
In virtù di una grande passato pensare abbiamo già un grande futuro ma dobbiamo pensare di che di modernizzare il nostro sistema estrattivi chiede
Gli investimenti che vengono fatti in Italia in qualche modo vengono visti bene per cui il sistema Italia cedere modernizzare non dando la PET oggi non siamo ancora a questi livelli qui
Per quello che mi preoccupa del fatto che noi possiamo essere diciamo in qualche modo il cameriere della gravità o casa automobilistica americana a me preoccupa il fatto che il sistema Italia oggi non è all'altezza
Ma esserci però questo può essere un buon inizio per modernizzare non solo all'istituzione ma modernizzare un mercato avere sempre del lavoro nei parchi che gli investimenti gli investitori ci guardino in un certo modo e via di questo passo
è una grande lotta è una grande battaglia per cui io non
Onestamente non stare lì a dire quanti occupati e noi quando occupa dagli altri direi questa operazione è una grande operazione che apre delle porte chiave dell'opportunità perché il mercato è opportunità
O noi siamo come buone liberale capace di capire questa cosa qui e non tentare anche in quei settori in termini di i comitati di protezionismo eccetto subito o quant'altro
Da di di occupati abbiamo noi noi dobbiamo pensare a quante capacità abbiamo di attrarre gli investimenti quando e capacità di innovare un prodotto che oggi ha bisogno appunto di essere innovato per essere competitivo
Il problema cioè per questo noi probabilmente avremo un po'un po'troppo i sindacati giocano un ruolo importante in cui gli americani nella
Hanno giocato sono giocato un ruolo importante oggi un'intervista Epifani sede della CGIL il giorno del primo maggio quindi un'intervista anche in qualche modo
Tradizionale dice però io non avrei forse accettava le condizioni che hanno accettato i lavoratori americani ma insomma il Sindacato italiano come può giocare un ruolo altrettanto importante in questa operazione perché avrà anche una faccia italiano ovviamente
Lei Sindacato italiano un sindacato secondo me per carità fatto grande battaglia bisogna riconosce il ruolo fondamentale
Però il sindacato molto conservatore a me dispiace che non ci ricorda la grande opportunità che è stato fatto analoga è stata fatta con questa operazione che ha indagato americano
Per quanto non l'abbiamo sempre visto con un po'con aria di superiorità come sindacato diciamo così un po'corporativo un po'diciamo così distaccato dalla realtà
Sociale c'è verrà dimostrata in questo caso di essere un sindacato moderno riformista
Perché che abbia capito l'importanza dell'operazione e soprattutto ha messo in discussione anche diciamo così
La propria la propria tradizione allora io volevo il Consiglio di Fanica indagati italiane di misurarsi con i nuovi problemi non possano essere sindacato dei di quelli che sono protette di quelli che
A noi un lavoro stabile e ce lo inserisce ciò o era una nuova fase
I sindacati italiano devi capire
Che non necessariamente non necessariamente nel mercato del lavoro il fattore della stabilità e un valore il patto della stabilità uguale alla freccia invece c'è un mercato che si apre se c'è un'azienda che va bene
Io sono delle tende per una cosa
Isola nominale rilievi
Dà scandalo io sono per la congestione anche dette un'azienda c'è un'azienda va bene allora dividiamoci gli utili all'azienda la male allora in questo da tutto
Tutti compresi i lavoratori devono dare da fare devono capire che in quell'appalto probabilmente più licenziamento vediamo di ridurre per esempio l'orario di lavoro vediamo di ridurre l'orario di lavoro vediamo di distribuire contempla e di solidarietà i sacrifici vediamo ma soltanto di essere anche azionisti della stessa azienda questo il sindacato del futuro un sindacato che può avere anche l'opportunità di incidere sulle scelte delle grandi imprese
Ed è il sistema molto indagato che invece ogni volta che ci sono novità di questo tipo ha paura di affrontarle perché deve guardare provinciali ho l'impressione che non ha un grande futuro Settis CCISS Rossetto per l'Asia
La tua a mozione primo giorno
Ma si può dire che
L'operato di Marchionne in qualche modo evidenzia
Una capacità degli Agnelli deve che sono stati chiamati a guidare l'azienda forse sovradimensionata né negli anni in cui
Erano alla
Erano i capitani dato l'industria
Sulla sua sovradimensionata dalla stampa mica da da
Qua praticamente quasi tutti e poi invece un manager chiamato all'esterno come già successo in passato dalla storia e la FIAT ha dimostrato che essa
Far di più hanno
E io sono
Meglio Agnelli sono stati diciamo così una sorta di monarchia non solo a livello torinese hanno dato molto a questo Paese ma
Abbiamo dobbiamo anche dire in questo c'è stato anche autocritica del gruppo dirigente della FIAT che dopo gli anni Ottanta non hanno avuto la capacità diciamo di innovare e di rilanciare di degli in qualche modo sono stata abbastanza un elemento stagnante anche di freno della stessa FIAT
Hanno vissuto diciamo identitaria e questo quei diritti e gli anni particolare dove tutto cambiava e dove le grandi aziende automobilistiche per esempio europee rinnovavano scagliavano eccetera
Noi siamo rimasti soli e in qualche modo non abbiamo i nomadi prodotto è questo
Cioè questo cioè ci ha messo in grande difficoltà legna ne sono state le vedo una grande monarchia però poi alla fine negli ultimi vent'anni quindici vent'anni sono stato un freno qui Marchionne
Marchionne io ho sempre fatto una battuta qui a Torino ma anche
Ho sempre detto che l'ha finito per bisogno d'Marchionne ed dalla sinistra Marchionne come leader perché
Cioè non via due grande qualità secondo me io non lo voglio militare ma dobbiamo dirlo primo perché uno che fa rischiare e questo è importantissimo nel settore dove
è un settore come queste in continua trasformazione e poi
Al concetto di metodo perché in testa
Cioè lui quando è arrivata la prima cosa che ha fatto ha visto chicche che era capace la la la la dato nuove opportunità all'incapacità sbattuti fuori in fondo non è stato Brunetta il primo a discutere di fannullone vantato Marchionne
Ha rinnovato di guadagno vigenti abbia dato motivazione sostanzialmente ha detto chi merita l'Avanti eliderne Vaccari
Ecco questo ha fatto soprattutto Marchionne e poi il concetto della cultura del rischio che purtroppo in corso Marconi per molti anni e non c'era più e questi sono stati gli elementi fondamentali indubbiamente
La storia la memoria storica ci può ricordare con nostalgia quasi con amore nostra monarca niente però se dobbiamo dire che ha salvato che ha salvato la FIAT ha detto Marchionne Corno alle qualità
Che prima ha sottolineato l'ultima domanda seria una manifestazione oggi dicevi come passerà il piromane siamo a maggio
Allevatori prima maglio do anche la manifestazione è ovviamente una cosa che a me molto cara perché
Imparano a inviare ai lavoratori disoccupati sono a Torino a Michelino a Torino siamo a centinaia di persone là c'è una tradizione
Ma tradizione che va avanti ora parleranno molti disoccupati gli anni che inverso integrati che prendono seicento euro al mese
Ovviamente questa notizia questa notizia della FIAT ha dato una speranza in più perché non tutti sono lavoratori la FIAT ma gran parte nella mia città sono lavoratori FIAT
Perché quindi Carinola prima cintura di Torino molti lavoratori FIAT e sono qui sono in questa manifestazione devo dire che guardano a questo accordo con grandissima speranza per la prima volta
E la speranza perché prende trecento euro al metro che mobilita o chi per andare precedenti scienziato ovviamente è l'unica cosa che rimane però
Diciamo che questa manifestazione rafforza questa speranza
Grazie allora Salvatore Buglio cacciatore Breggia ottobre ciao ciao