Bilancio di un anno di politica estera: conferenza stampa di Silvio Berlusconi e Franco Fattini

Abbiamo fatto saltare
Come diceva che
Ce ne scusiamo molto
Abbiamo approfittato io il ministro Franco Frattini per lavorare un poco sui prossimi appuntamenti internazionali
Qui lavorando
Sul G otto
Abbiamo ritenuto che fosse valesse la pena di fare un po'punto su
Quello che è stato nostro lavoro nei grafici internazionale comunque nella politica
Sul G otto
La notizia di oggi e che
C'è stato
Alla Cittadella della Guardia di Finanza a L'Aquila una numerosa delegazione
Gli Stati Uniti d'America cinquanta persone
Che hanno visitato gli impianti
Le aule dove si terrà incontri i tre siti gli appartamenti che stiamo affrontando quello per il Presidente quello per il capo delegazione quello per gli altri componenti una grazie delegazione tutti all'interno
Bella
Dell'impianto erano trovati assolutamente soddisfacente mi dicono che si sono espressi in maniera molto molto pur
Riceveremo anche le altre delegazioni ma non abbiamo nessuna
Timore che
Lo stesso valga anche per tutti gli altri
Stiamo lavorando per questo giro ma
è un lavoro che si è già concretizzato in molte riunioni del G otto vivere nelle rispettive materia
Abbiamo fatto finora a febbraio il G otto ministeriale delle finanze
Dove abbiamo avviato lo studio del global legal standard anche una
Delle cose a cui
Noi stiamo
Dando molta attenzione
E voi sapete che si tratterebbe di un Codice
Per regolare da quel momento in avanti il mondo della finanza e dell'economia
Abbiamo poi fatto il socio al summit
Però che con lo slogan People quello strano
Per il sostegno alle persone colpite dalla recessione
Io ho portato questa sollecitazione al G venti di Londra affinché gli Stati si preoccupino delle persone colpite da questa crisi di coloro che perdono il lavoro e stiano vicini
A chi perde il lavoro abbiamo fatto in aprile il G otto agricoltura ed è stata la prima volta che i Ministri
Dei vari Paesi si sono incontrati per rilanciare la produzione lirica agricola il fare fronte anche alla sfida della sicurezza alimentare
Sempre in aprile abbiamo tenuto a Siracusa
Il G otto dell'ambiente
E abbiamo lavorato per preparare la Conferenza sul clima di Copenaghen fondamentale
Abbiamo come prossimi appuntamenti in Giotto ministeriale sull'energia
Il ministeriale sullo sviluppo per studiare soprattutto l'impatto della crisi sui Paesi più poveri e infine il Ministero degli esteri
Terra gli altri colleghi sui temi intratterrà gli altri colleghi sui temi della sicurezza mondiale e solo la risoluzione delle crisi regionali
Per quanto riguarda
La crisi economica faremo nel G otto il punto sull'attuazione delle misure che abbiamo preso a Londra paradisi fiscali ed altro
Fondi in più al
Agli interessi tutti internazionali
Aiuteremo le misure necessarie per uscire dalla crisi
Cercando di rilanciare la crescita economica ecco direi che mentre il G venti si è concentrato sulla risposta immediata
Da dare alla crisi G otto ci sta rilanciando sulle misure strutturali per evitare che ci possono essere deviazioni da
Corretto modo di lo sviluppo del capitalismo e quindi per rilanciare la crescita su basi solide su basi che siano sostenibili
E col Ministro Tremonti stiamo lavorando per disporre questo insieme di regole e distante comuni
E in collegamento continuativo con i Ministri degli altri Paesi del G otto
Per quanto riguarda i nostri temi quelli che porteremo oltre alla situazione economica e finanziaria mondiale daremo grande attenzione lo sviluppo dei Paesi poveri
Naturalmente ci sarà un capitolo dedicato al cambiamento climatico
Ai problemi dell'Energia e poi si parla della politica internazionale
Si parlerà dei problemi del Medio Oriente dell'Afghanistan dell'Iraq del Pakistan
Nel Paese problematico naturalmente parleremo anche di terrorismo di non proliferazione delle armi atomiche dei cambiamenti ci matrici e dell'economia e politica quindi
Parleremo anche della pirateria che è un fenomeno
Che naturalmente
Sta rivelando lì con le forme e
Chiarimenti inusitati nel passato
E quindi credo
Che sarà molto utile non avere soltanto come interlocutori per questi problemi gli otto più importanti Paesi industriali ma
Avere anche gli altri sei Paesi emergenti Cina e India
Sudafrica Egitto Messico Brasile a cui si aggiungeranno poi anche su Correa Australia Indonesia e poi inviteremo anche Spagna e Olanda e con questi Paesi poi riceveremo i Paesi africani
Che credo che
Questo sarà un momento importante perché
L'Africa rappresenta in questo momento veramente una ferita nel cuore del mondo per le proprie decine di milioni di suoi abitanti che stanno subendo
Le conseguenze più forti della crisi con molti bambini che stanno morendo ed una diffusione del fenomeno fame preoccupante
Abbiamo spostato come sapete il il G otto a L'Aquila
E
Credo
Che questo sia stato uno spostamento è stato più andiamo avanti più sentiamo che il giusto
Anche per un fatto non solo di solidarietà Malik sobrietà del manifestazione in un momento come questo della crisi internazionale
Vorrei approfittare per dare una rassicurazione alla Sardegna visiterò tra pochi giorni La Maddalena e
Ho garantito garantirò la assoluta chiusura dei lavori di ultimazione dei lavori
Addirittura
Entro la fine del mese di maggio il mese di giugno
Sarà destinato ai collaudi
Ma
Centro
Che era stato progettato sarà ultimati in tutti i suoi particolari e sarà un grande centro che arricchirà Maddalena ritira il nord della Sardegna è capace di attrarre e di accogliere qualunque grande manifestazione internazionale
Per quanto ci riguarda può metterò
Al Presidente della Regione Sardegna di portare lì molti incontri internazionali e molti vertici bilaterali perché c'è un fatto straordinario
Con la natura e quindi ne dobbiamo profittare
è chiaro che sarebbe stata una cosa diversa rivale con il G otto esposte decine di migliaia di persone e avremmo incontrato delle difficoltà logistiche imprevedibili
Ministro vuole aggiungere qualcosa circa la preparazione del G otto
Sul G otto Presidente solamente due cose il il G otto dedicato allo sviluppo ai paesi della
Continente africano in particolare
Lo presiederò io direttamente e con il collega Tremonti stiamo riflettendo ad un meccanismo innovativo di finanziamento ai Paesi poveri
Ministro Tremonti sta studiando un sistema di detta s'che vorrebbe in qualche modo permettere a ciascun consumatore di destinare volontariamente una quota dell'IVA sul prodotto che acquista ad interventi nei Paesi poveri
Ed è un meccanismo che metterebbe quindi al centro la scelta volontaria del cittadino con il Paese beneficiario questo ridurrebbe grandissima mente quelle spesi organizzative burocratiche di tante agenzie internazionali
Quando abbiamo visto che purtroppo
Solamente il trenta per cento dei fondi destinati arrivano davvero a destinazione il settanta si perde nei rivoli dell'organizzazione della burocrazia eccetera quindi creare un meccanismo innovativo di finanziamento per i Paesi in via di sviluppo
Sull'Afghanistan e Pakistan che è il il cuore
Dell'attenzione di politica internazionale per l'Europa e per gli Stati Uniti io sono stato fino all'altro ieri a a Washington e anche per il Presidente Obama
La priorità assoluta e la stabilizzazione dell'Area più pericolosa del mondo quella i confini tra Pakistan e Afghanistan noi organizzeremo
Ministeriale alla
A Trieste dove il nostro obiettivo è di far sedere intorno allo stesso tavolo il Ministro degli esteri dell'Iran e il Ministro degli esteri degli Stati Uniti cioè il segretario Hillary Clinton
Che ha dato una apprezzamento positivo alla possibilità di invitare l'Iran a prendere parte ad un vertice sulla stabilizzazione
Ci saranno anche i Paesi arabi del Golfo con cui in questo anno di governo
Con il presidente abbiamo stretto fortemente legami dagli Emirati Arabi alla Arabia saudita verranno anch'essi
Quindi questi due grandi obiettivi saranno per il G otto i principali della politica estera che poi troveranno nelle conclusioni dei leaders come si dice l'endorsement complessi
Aggiungere per quanto riguarda gli aiuti ai Paesi che sono in situazioni di indigenza che sta prevalendo la tesi che abbiamo portato avanti in passato
Durante gli anni del nostro precedente Governo e su cui
Alla fine si era formata quella Community o Democracy
Ho Democracy s'con il Presidente Bush che dovremmo sempre di più intensificare la realizzazione di cose concrete attraverso i nostri aiuti piuttosto che dare
Finanziamenti alle élite di Governo e quindi significa
Con gli aiuti realizzare ospedali scuole strade e ferrovie organizzazioni varie all'interno dei vari Paesi e non continuare con le elargizioni che non si sa poi alla fine che tetto davvero
Possono avere sulla gente che ha bisogno
Parlando con
Franco Frattini abbiamo questa mattina fatto il punto anche sui dodici mesi dell'attività internazionale del nostro Governo perché è stata un'attività intensa abbiamo dovuto fronteggiare diverse crisi internazionali quella dell'alto prezzo del petrolio con conseguente aumento dei prezzi delle derrate alimentari agli inizi di giugno
Quello drammatico della crisi tra la Georgia e la Russia in agosto la crisi finanziaria che è iniziato ad ottobre
Abbiamo poi anche affrontato e partecipato alla chiusura della crisi per Gaza
In dicembre ecco in questi pochi mesi ho avuto dai miei Consiglieri il numero degli incontri a cui ho partecipato mi pare quasi incredibile è stato di cento venti incontri internazionale
Di cui la metà in Italia e la metà il destro partecipato tra l'altro aventi vertici multilaterali da Tokyo applichino a Parigi a Washington a Bruxelles
Ragazze insomma credo che sia stato veramente
Una periodo
Estremamente intenso
Nell'attività internazionale che è un'attività importante molto spesso i cittadini danno pochi importanza la politica estera ma ricordiamoci che dalla politica estera dipende l'accoglienza che i vari Paesi fanno i nostri prodotti
Quindi la politica estera deve essere sempre un sostegno alle nostre esportazioni
C'è una politica estera anche commerciale che
è molto importante perché
Attraverso
Il i rapporti con i Governi
E noi abbiamo promosso diversi contratti internazionali delle imprese italiane
Per esempio qui abbiamo o se c'è un lungo elenco delle intese che abbiamo facilitato a partire dall'Italia la Francia
Per il rilancio dell'economia dell'energia nucleare l'accordo ENEL
Mi EDF
Il rinnovo
Delle concessioni
In Libia numerose completa commessi di Finmeccanica ed Impregilo in Egitto negli Emirati Arabi Gran Bretagna India in Russia in Turchia
I due stabilimenti della Pirelli in Russia e do soltanto in occasione del vertice bilaterale ultimo con Mosca
Abbiamo stipulato accordi
Per quasi cinque miliardi di euro io tra l'altro tra una settimana venerdì e sabato prossimo
Sarò ancora soci e a Mosca per giungere alla firma di ulteriori commesse
Da ultimo stiamo sostenendo in questi giorni gli accordi FIAT con Chrysler e anche gli accordi
Che si spera potranno esserci coloro perché qua l'importanza della simpatia
Che lega i due Governi è un'importanza straordinaria quindi io credo
Che si debba considerare un poco di più il lavoro dei Governi nella politica internazionale
Quanto
Alle crisi
Io ho avuto
Credo
Diverso occasione di intervenire anche con un nostro peso una nostra autorevolezza per esempio abbiamo siamo intervenuti al vertice della FAO qua a Roma per
Importanti misure
Volte a sostenere l'economia
Più povere
Proprio per l'impennata dei prezzi delle derrate agricole
In occasione del vertice FAO
Poi per la crisi sulla rossa russe sulla Giorgia voi sapete l'ho già dimenticato di volta in accordo col Presidente sarà così
Siamo riusciti ai invitare che ci fosse uno scontro tra l'esercito georgiano l'esercito russo che i carri armati russi che erano giunti a quindici chilometri a due ore dati divisi non procedessero oltre
Se ci fosse stato quello scontro oltre
Ma alle tante vite umane che si sarebbero perse si sarebbe aperto un divorzio difficilmente sanabile
Tra la Georgia solo tra la Giorgio La Russa ma tra la Federazione russa e l'Europa l'Alleanza atlantica e gli Stati Uniti d'America siamo riusciti a evitare che questo avvenisse
Ci sono poi state le ultime vicende con il posizionamento dei missili nella Repubblica Ceca e in Polonia e la contromossa
Ve la Russia con il posizionamento di missili nell'anche la di Kaliningrad anche su questo abbiamo
Fattura vasta azione politica in profondità sia sull'Amministrazione americana che sull'amministrazione russa c'è stato un primo incontro a Londra sollecitato voluto da noi che abbiamo indicato il contenuto che doveva essere
Al centro dell'incontro e siamo arrivati credo un buon punto perché penso che nonostante la NATO a mio
Non fermato le manovre militari che d'altronde
Erano GRA state previste da tempo
Si siti andando verso
Una normalizzazione dei rapporti e questo credo che sia assolutamente importante
Abbiamo anche chiuso il contenzioso tra Alitalia e la Libia
Che l'ha sollecitato molto da dei cittadini che erano italiani che erano stati espulsi dalla Libia era un contenzioso che si trascinava da quarant'anni che aveva praticamente escluso le nostre imprese
Dal mercato libico e che aveva escluso il mercato lirico dalle
Importazione di nostri prodotti
Abbiamo firmato l'ho fatto
Negoziato personalmente io abbiamo firmato con leader Gheddafi
Il trenta agosto scorso davanti al Parlamento libico
Questo accordo ci dà eccellenti
Opportunità perché la Libia sta varando un piano infrastrutturale di oltre cento miliardi di euro abbiamo ottenuto delle nostre imprese italiane siano in prima fila nelle assegnazione di questi appalti abbiamo tenuto quella cosa molto importante
Uno contratto rinnovo esattamente del contratto dell'ENI per la fornitura
Di Energia dalla Libia
Che era stato stoppato e quindi anche quest'opera così importante in questi giorni abbiamo anche
Una
Ricaduta positiva sulla possibilità di non accettare qui
Dei clandestini che vengono sulle nostre coste la Libia ha accettato
Di fare a seguito di questa cosa ci sarà una lista di tre quattro giorni del leader Gheddafi in Italia dopo tantissimi anni quindi situazione penalmente normalizzata Gheddafi sarà anche a capo dell'Unione africana
Nel terzo giorno del del G otto i sarà lui che guiderà i sei Paesi più importanti
Africa
Abbiamo fronteggiato la crisi finanziaria nell'ottobre il dieci ottobre sono stati il primo leader a dire non consentiremo che fallisca nessuna banca e che nessun
Risparmiatore perda un solo euro questa filosofia l'abbiamo portata a Parigi a Parigi abbiamo dovuto lottare contro il premier
Degli Stati dell'Europa orientale che ultimi convertiti al capitalismo nel libero mercato ritenevano un sacrificio il fatto di far sì che gli Stati intervenissero a salvare per il salvataggio delle banche
Ci siamo riusciti siamo andati
In America un giorno di rapporti di colloquio Presidente Bush e col Ministro Paulson
Due giorni dopo l'Amministrazione americana messo a disposizione settecento miliardi per salvare le banche ad oggi sono più di cogli sento le banche che erano state salvate nel mondo credo che abbiamo
Il ricavato il panico e credo che questo c'è stata una cosa molto positiva voi abbiamo anche iniziato
Una azione di diffusione della fiducia
Naturalmente non tutti hanno seguito in questa direzione abbiamo la certezza
Che gran parte della crisi si è dovuto al fatto psicologico
Ho raccontato per in qualche recente occasione di quella nostra indagine sui dipendenti pubblici che pur avendo il posto garantito un aumento delle proprie entrate e maggior potere di acquisto hanno deciso di cambiare la loro decisione
Che era quella di acquistare la macchina in quest'anno e quindi questo dimostra davvero che per grandissima parte la crisi psicologica
Abbiamo la sfortuna di avere un'opposizione invece grida all'esistenza della crisi con
Quasi soddisfazione noi dobbiamo continuare a fare di mestiere che si sembra giusto cioè quello di un Governo che diffonde fiducia e non panico
Abbiamo avuto un ruolo importante anche per far smettere
La guerra di caccia
Io sono stato al telefono ore e ore con i principali videro trascorso brevemente due giornate
Con il premier Olmert con il Presidente Mubarak con il presidente Abbas con tutti i colleghi europei e poiché abbiamo dato il via a quella conferenza dopo che c'era stata quella lettera che avevamo combinato con Francia
La Gran Bretagna Germania che dava le garanzie per il cessate il fuoco e Israele e andiamo poi
Coop presieduto la Conferenza per l'accusa ricostruzione di Gaza del due marzo scorso siamo stati il Paese che ha dato un esempio di maggiore generosità con un contributo di cento milioni di dollari
Ho anche riparlato lì del piano che avevo preparato Gianni novanta
Quattro e poi nel due mila uno il Piano Marshall per rilanciare l'economia palestinese il rilancio del tutti e considerano assolutamente indispensabile perché se anche si dovesse arrivare i due Stati ma uno dei due Stati lo Stato palestinese
Fosse immerso
Nell'indigenza la vicinanza con dei cittadini invece di alto benessere dall'altra parte non renderebbe possibile una pace duratura
E anche preoccupazione dei dirigenti israeliani che l'economia palestinese possa
Capire un qui lancio per questo ci siamo attivati abbiamo parlato con non so quante aziende turistiche per rilanciare il turismo religioso e della Palestina quindi credo che né di questo parleremo naturalmente al G otto e credo che sia un'intrapresa che
Sarà sulle nostre spalle per cui dovremo dedicare molta
Attenzione molto lavoro abbiamo parlato anche con molte aziende aerei low cost per organizzare in un nuovo aeroporto l'arrivo appunto di tanti turisti che da tempo non visitano
Le zone appunto dove
A Betlemme altro sono c'è tutta la storia della religione
Anche per quanto riguarda un'altra opera strutturale molto importante siamo noi in testa all'iniziativa ed è il collegamento famoso tra il Mar Rosso e il Mar morto
Ecco questa opera sarebbe fantastica salverebbe il Mar morto chiesta veramente degradando e e questo credo che non sia una cosa che si possa accettare
E darebbe un grande sviluppo economico chiederebbe una grande tutela all'ambiente e alla lotta della siccità che grava sulla
Poi con l'Unione europea abbiamo avuto un altro concesso
Quando abbiamo determinato che non entrasse subito in funzione il pacchetto energia ambiente che avrebbe pesato per chi dice il due di Licio il tre per cento i punti di PIL sulla nostra economia in un momento di crisi siamo riusciti noi con il lavoro comune notturno del Ministro degli esteri del Presidente Berlusconi a cambiare tredici punti fermi
Raccordo
E l'abbiamo posposto al duecentodue mila tredici
Ottenendo che poi si parli di tutto dopo gli esiti della Conferenza internazionale di Copenhagen che come sapete si terrà alla fine di quest'anno nel mese di dicembre a cui parteciperanno tutte le grandi potenze del mondo
E
Credo che
Chi siano molte possibilità per cui noi possiamo
Possiamo trovarci a ad avere il Parlamento europeo presieduto da un parlamentare italiana
Abbiamo già presentato all'interno del Partito Popolare europeo del Partito del popolo europeo la candidatura del nostro Mario Mauro appunto con la Presidente del prossimo Parlamento europeo
Io sto lavorando anche ultimamente in Polonia e la Polonia aveva un suo candidato
Siamo
Vicinissimi all'accordo né sosterremo loro segretario del Consiglio d'Europa e loro sosterranno ritireranno
Probabilmente propone c'è ancora la certezza definitiva ma siamo vicinissimi
Alla alla conclusione dell'accordo per cui se ci sarà questo ritiro di questo candidato
Le sarà aperta la strada al nostro candidato sono trentacinque anni che l'Italia non alla Presidenza del Parlamento europeo
Abbiamo anche
Ha avuto un grande successo neri nel Consiglio europeo del marzo perché sono stati approvati dei progetti infrastrutturali
Ed energetici abbiamo siamo passati da quello che era
I centoquaranta milioni inizialmente previsti per l'Italia a quattrocento milioni di euro con cui realizzeremo il famoso caso gasdotto tra l'Algeria
La Sardegna e voi la Toscana il Galsi e anche il tutto tra Italia e Grecia e la Turchia
Ultimamente i rapporti internazionali a cui dedichiamo così tanto tempo sono valsi a togliere l'Alleanza atlantica e da una crisi
La crisi che sarebbe derivata dai non danno un'elezione e del premier danese Rasmussen quale nuovo Segretario generale della NATO perché sarebbero scattate cinque altre candidature su cui si sarebbe
Dette di tutti dovuto lavorare
Un anno ancora prima di arrivare a un accordo
Il premier turco Erdogan si era dichiarato
Apertamente nei confronti dei suoi cittadini contro Rasmussen reo secondo lui
Di non aver saputo chiudere una televisione in Comune di lingua curda in contatto con il PKK
E pensava che chiedo scusa non fosse in grado di sostenere la lotta contro il terrorismo che ha dichiarato in televisione è stato durissimo di convincerlo credo che soltanto provocato amicale
Sì sì arrivare questa soluzione
Io sono stato ripagato dai giornali dicendo che avevo fatto un torto alla Merkel e che avrebbe aspettato il Presidente Berlusconi al telefono consenzienti mentre la Merkel continuava chiedevo informazioni ottenute su come andavano i colloqui con Erdogan
Poi c'è stato il terremoto
In Abruzzo
Abbiamo già fatto tutti pazzi e credo che otterremo un forte forte contributo
Nei fondi dell'Europa per la ricostruzione dell'Abruzzo in poi abbiamo
Il vertice prossimo che stiamo preparando e credo
Che
Anche questo vertice confermerà il prestigio dell'Italia sulla scena internazionale
Una parola solo sulle missioni di pace sapete che nei vari teatri di crisi in Afghanistan nel corso
Nel Libano siamo presenti con otto occupa oltre otto mila uomini
Ma questi otto mila uomini che hanno
Dei cambi abbastanza vicini
Nel tempo comportano una messa a disposizione per quelle missioni di ben quaranta
L'IRAP uomini e quindi è un impegno non solo oggi spigoloso organizzativo ma anche un piano finanziario molto importante in Afghanistan ricorderete che abbiamo eliminati caveat
E abbiamo
Aumentato il nostro impegno nell'addestramento della polizia e dell'esercito afgani così come stiamo facendo in Iraq i nostri carabinieri sono circondati
Da una generale considerazione e sono davvero il corpo di eccellenza a cui tutti chiedono di intervenire per gli addestramenti delle pulizie degli eserciti di questi nuovi Paesi
Ecco io credo che abbiamo lavorato bene nell'interesse del nostro Paese nell'interesse
Della pace globale
Che abbiamo una forte considerazione da parte di tutti i leader attuato sulla scena naturalmente io ho il vantaggio
Di una lunga militanza ormai di quindici anni superiore a quella di tutti gli altri leader e quindi questo mi rende possibile anche perché normalmente comincio intervengo per primo come leader anziano
E nelle varie discussioni di importare in una certa maniera gli argomenti normalmente chiudo anche
Le discussioni per cui traggo le conclusioni che mi sembrano più opportune
Comunque credo che in un buon servizio al mio paese e credo che sia giusto continuare a spendere più del cinquanta per cento del tempo del Presidente del Consiglio nella politica
Bene posso limitarmi soltanto ad aggiungere alcuni fatti a
Al bilancio che il Presidente ha già delineato e poi se il presidente me lo permette un commento su un espressione che francamente
Alcuni mezzi di informazione definiscono la politica delle pacche sulle spalle che a me non piace affatto perché non è la politica estera dell'Italia
I fatti sono questi dopo un anno la politica estera dell'Italia ci consente di dire
A parte quello che ho già detto che il Presidente ha detto sul Pakistan nell'Afghanistan che nei principali scenari di crisi del mondo l'Italia è uno dei pochissimi Paesi
A poter aprire rapporti di dialogo e di interlocuzione diretta con tutti gli attori anche quelli in conflitto tra loro
Non vi sfuggirà l'importanza del lavoro sull'Iran nel Pakistan nell'Afghanistan pensate al Medioriente
L'Italia è sicuramente in Europa
Considerata e probabilmente lo è davvero il migliore amico di Israele ma al tempo stesso non ci sono mai abbastanza ringraziamenti per il Piano Marshall per la Palestina
Avremo tra qualche giorno l'ennesimo vertice con l'Egitto uno dei principali attori del Medioriente che riconosce al Presidente Berlusconi il ruolo di migliore amico in Europa più volte detto
Non credo presidente di svelare un segreto se dico che il Presidente Mubarak si rivolge al Presidente Berlusconi chiamandolo brave
Che per gli arabi molto più che parlare a un collega molto più che parlare a un amico e questo non lo sentito nei confronti di via degli altri Capi di Stato e di Governo
Questo per l'Egitto ma pensate al ruolo che noi abbiamo in Libano
La mia visita in Siria di alcune settimane fa il mio incontro col Presidente Assad
Che ha detto l'Italia è tra i pochissimi Paesi si contano sulle dita di una mano che può parlare con noi perché voi parlate insieme con Israele potete dare messaggi agli uni e agli altri
Questo dopo dodici mesi di attività di politica estera ce lo siamo conquistato non è stato regalato per qualche abbraccio e per qualche foto porti uniti
Proseguirò il mio il mio viaggio la settimana prossima con
Marocco e la Turchia e la in Tunisia
Dove abbiamo rapporti assolutamente straordinari
L'idea di un fondo studi una Comitato strategico sui fondi sovrani per stringere rapporti economici con i Paesi arabi del Golfo
Non era mai stata fatta prima l'abbiamo fatta funziona abbiamo ricevuto visite importanti da Paesi che contano dall'Arabia Saudita
Alla agli Emirati al Qatar al Kuwait all'Oman queste non sono cose che si improvvisano si costruiscono
E sullo scacchiere europeo noi siamo probabilmente Presidente l'unico Paese il Presidente ha lavorato su questo
Giorno e notte direi
Che può al tempo stesso parlare agli europei come uno dei più grandi amici degli Stati Uniti d'America ma dire alla Russia con franchezza
Quand'è il momento di fermarsi come stava come è accaduto nell'agosto dello scorso anno
Questo è un valore aggiunto che gli altri Paesi ci riconoscono gli altri Paesi sanno che quando c'è da mandare un messaggio delicato la Russia se si parla Presidente del Consiglio italiano questo messaggio arriva prima
Che
Se altri Paesi e nel modo che la Russia può apprezzare
Quando noi parliamo in aree come i Balcani del ruolo dell'Italia noi oggi siamo il primo Paese di riferimento in Europa nei Balcani occidentali
Il Progetto in otto punti per l'evoluzione dei Balcani occidentali io ho presentato mi ha fruttato lettere personali di ringraziamento a me e al Presidente Berlusconi dai Capi di Stato né abbiamo compreso
Che il Montenegro l'Albania la Serbia la Croazia sono Paesi che hanno una vocazione europea
Abbiamo altri Paesi europei che meno di che meno di noi molto meno di noi lo comprendono e quindi noi siamo il partner di riferimento abbiamo promosso in Europa il gruppo dei Friends sorte orchi
Gli amici della Turchia per lasciare aperto un negoziato con la Turchia
E non chiudere alla Turchia in un momento complesso in cui tra Europa il mondo musulmano qualche problema purtroppo c'è stato
E se il Presidente Ardone ha dato via libera alla nomina di Rasmussen si deve anche
Alla gratitudine verso il Presidente Berlusconi e verso l'Italia per la nostra amicizia
Da epoca non sospetta non soltanto ora che c'era da superare il veto turco ma anche quando noi non avevamo richieste da fare mai ramo solamente da dare alla Turchia qualcosa e la Turchia c'è grata come dire
Queste cose non sono state conquistate con abbracci e pacche sulle spalle sono state
Conquistate con l'autorevolezza io devo dire
Sono stato tre anni e mezzo in Europa
E la mia esperienza europea mia anche consentito di dire che il valore della professionalità viene apprezzato il valore di un
Capacità di costruire qualcosa nel proprio Paese viene considerato viene considerato il Presidente Berlusconi lo sai è inutile che io gli rinfaccia riconoscimenti pubblici ma insomma
La capacità di creare un sistema imprenditoriale nel proprio paese che funzioni che costruisca eh
Negli stati nostri interlocutori unite uno degli elementi che nel curriculum vengono guardati quindi questa storia delle pacche sulle spalle dispiace a me personalmente
Perché quelli che lavorano ventiquattro ore su ventiquattro non accettano questo tipo di riconoscimenti ma non corrisponde alla realtà l'ultima cosa che dico sono sempre fatti
Noi in dodici mesi abbiamo ottenuto per italiani
Il posto di rappresentante speciale dell'Unione europea per l'Afghanistan il posto di rappresentante della NATO in Afghanistan
Un giudice della Corte penale internazionale che il procuratore di Bolzano già trasferito sia all'Aja la nomina del rappresentante speciale del Segretario generale dell'ONU in Kosovo
E la nomina del Garante europeo aggiunto per la privacy in Europa queste cose come voi immaginate avevano altri candidati
Candidati tedeschi candidati francesi candidati polacchi queste sono certamente cose che non vengono regalate per una photo opportunity per un abbraccio questo vuol dire che noi abbiamo fatto e abbiamo fatto le cose con serietà
Grazie carico domande
Del TG uno lei ricordava poco fa gli accordi con la Libia e proprio le politiche sull'immigrazione del governo sono state in queste ore al centro di alcune critiche e non solo dall'opposizione ma anche ad esempio dal Vaticano io le vorrei chiedere quale al quale può essere il punto di incontro tra
La necessita di legalità e di sicurezza del Paese e l'accoglienza il diritto d'asilo in questo ultimo caso
Guardi io devo dire si deve fare chiarezza due visioni
Riguardo i clandestini
La sinistra con i suoi precedenti Governi aveva aperto le porte ai clandestini provenienti da tutti i Paesi
Quindi l'idea della sinistra erede quella di un'Italia molti
La nostra idea non è così la nostra idea è quella di accogliere qui soltanto quei cittadini che sono nelle condizioni per potere chiedere asilo politico
E che dobbiamo accogliere qui così come dicono POR gli accordi e i trattati internazionali coloro che mettono piede sul nostro suolo intendendo come il piede sul nostro suolo anche le entrate nelle acque territoriali
Chi invece viene individuato
Fuori dalla quinta editoriali non è ancora entrato in Italia e vale il nostro diritto previsto dai trattati internazionali di respingerlo nei luoghi da cui è partito
Quindi io non vedo nessuno scandalo è chiaro che in mare restiamo ogni tipo di aiuto e di assistenza ma io credo che noi dobbiamo seguire ciò che l'Europa ha stabilito che sia
Apro una parentesi noi critichiamo il fatto che l'Europa non abbia messo a punto una precisa politica sull'immigrazione
E spingiamo a questo
Vinciamo noi spinge la Francia spinge la Spagna perché poi dopo questi clandestini vanno in tutta Europa ma siamo noi i primi approdi che vengono dei di coloro che vengono dall'Oriente
E dall'Africa quindi non siamo assolutamente in linea con le disposizioni europee
Mi sembra che non sia stato beninteso quello che è successo non c'è nulla che violi accordi internazionali nulli nulla che violi anche le orme norme di umanità che abbiamo ben presenti
Altro che
Proprio su questo
Cioè
Io direi che il comportamento del Governo italiano è stato la doverosa applicazione del patto europeo che ad dicembre dello scorso anno i leader d'Europa hanno siglato durante la conclusione della presidenza francese
Si è chiamato Patto europeo sull'immigrazione perché si è detto per la prima volta che il problema non è dell'Italia o di Malta e dell'Europa
E se noi respingiamo immigrati clandestini che vengono sorpresi in acque internazionali
Lo facciamo in nome della Germania della Polonia dell'Inghilterra e dell'Irlanda non solo per l'Italia perché noi siamo obbligati
Tanto è vero
Che durante proprio il periodo in cui io ho svolto queste funzioni in Europa e ne ero io il responsabile sia istituita un'agenzia europea
Che paga e organizza pattugliamenti congiunti di più paesi a cui partecipa la Germania il Portogallo
La Gran Bretagna che non hanno frontiere mediterranee perché la questione europea e quelle navi di Frontex e questo è il nome della dell'agenzia europea
Hanno il dovere dire spingere
Perché altrimenti noi avremmo creato un meccanismo in cui il pattugliamento serve per prendere a bordo e portare in Europa tutti coloro che comunque clandestinamente entrano avremmo facilitato il lavoro dei trafficanti dei nuovi schiavi
Perché molto più semplice prenderli a bordo in mezzo al mare e quindi per i trafficanti portarli sapendo che c'è qualcuno che li prende abborda questa sarebbe la violazione delle regole del patto europeo
Presidente Marco Conti il Messaggero a volevo chiedere che di Italia multietnica ha parlato qualche giorno fa multietnica parlato qualche giorno fa anche presente la Camera Fini volevo chiedere
Sia di questo sia Serse pensare di Chiampo di cambiarla la Bossi-Fini visto che si parla di possibili cambiamenti
E poi un'ultima cosa su sulla visione Pes
Sono al corrente nessuna tesi su questo punto è venuto sul mio tavolo
Volevo chiedere se quindi sul la Bossi-Fini pensare di cambiarla no non c'è nessun progetto di cambiamento che io conosca
Credo uno un'ultima cosa Presidente e nel la visita negli Stati Uniti ci ha detto primo maggio che era prevista visto che c'è stata questa delegazione
Ciò non c'è una data prevista fissata la bla conosceremo prossimamente perché le nostre due diplomazie stanno vedendo con le rispettive agende dei due presidenti di trovare la data
Però è certo che ci sarà perché dobbiamo discutere con l'Amministrazione americana i contenuti del G otto
Bene
Grazie grazie
Buon lavoro