Intervista a Sergio D'Antoni sul Disegno di legge del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione Renato Brunetta sull'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico

Sergio D'Antoni il Ministro Brunetta con la sua rivoluzione nel settore del pubblico impiego a ricompattato il sindacato che adesso
Insieme alla CGIL che già il membri ultime sia fatto sentiva sonori supposizioni
Di diniego rispetto alle politiche del Governo vede adesso la UIL rapporto vede la C.I.S.L.
Che nel settore del pubblico impiego è particolarmente presente lei cosa ne pensa è un errore tattico quello del ministro oppure lui dice a raggiera deriva davanti per la mia strada e
Tratto con il CNEL con il Parlamento e non solo con i sindacati
Beh io penso che innanzitutto bisognerebbe chiarire che
Siamo in presenza di una
Azione diciamo di propaganda e di
Comunicazione perché
Per il resto sono grandi annunci rivoluzione parole roboanti
Grandi manifesti ma
No se uno confronta come funzionava la pubblica amministrazione un anno fa come funziona ora
Francamente
La rivoluzione non si sa cosa sia queste presunta efficienza non si sa cosa fare
Questo al merito Croazia di cui si parla non si capisce dove stia detto questo che
Tipico diciamo di questo Governo e in particolare del ministro la funzione pubblica una cosa si capisce invece del Ministero del ministro la funzione pubblica vuole decidere lui
Cioè vuole decidere l'UE senza dar conto né
Alle Organizzazioni sindacali né al Parlamento diciamo per cui
è tanto meno alle Forze di opposizione per cui siamo davanti ad un Progetto diciamo di auto
Definizione sul modello berlusconiano del decisionismo di facciata che non tiene conto del parere degli altri ora questi processi
Di cambiamento del mondo del lavoro e di quello pubblico in particolare o vedono coinvolti i protagonisti di questo cambiamento e cioè le donne gli uomini che
Fanno quel lavoro è attraverso il sindacato possono essere coinvolti
In processi di rinnovamento oppure è chiaro che sono proclami che non cambieranno assolutamente nulla lasceranno tutto così come però serviranno a questa azione
Di assoluta propaganda ecco perché io trovo molto giustificata la reazione di tutto il sindacato
Perché appunto se si vuole ottenere qualche risultato concreto
Sul versante del cambiamento e l'efficienza ed efficacia dei servizi pubblici nel nostro Paese noi abbiamo bisogno di coinvolge pienamente tutti quelli che operano in questi servizi dando loro voce capacità
E la possibilità di svolgere bene il loro compito
In Parlamento che tipo di opposizione preparata questo pacchetto che come
Si è detto va ancora precisato in una non poche non pochi aspetti diciamo
Ma noi prepariamo all'opposizione della prova dei fatti così come facciamo con il Governo nella sua interezza sul le questioni che riguardano il Paese
Cioè noi vogliamo che finalmente si comincia a fare un'operazione verità tra quello che si dice quello che si fa
Cioè c'è una differenza abissale tra quello che dice il Governo sulla crisi per esempio e su quello che avviene ogni giorno e su quello che
Si paga in termini di disagio sociale e di venir meno di occupazione soprattutto
Nelle parti deboli del Paese in questo caso tra quello che il Ministro Brunetta annuncia di voler fare
Di introdurre la meritocrazia di introdurre valutazione cioè tutto quello che
Dice di voler fare quello che effettivamente fa cioè finora quello che fa è che non ha tagliato le consulenze ha tolto il tetto di retribuzione ai
Grandi dirigenti dello Stato mentre appunto noi avevamo precedentemente emesso questo tetto cioè tutto quello che a farla esattamente nella direzione opposta a quello che dice noi dobbiamo avere questa capacità di fare emergere
Costantemente questa differenza perché gli italiani possano giudicare
Ultima cosa ci dirà che è una domanda da fare i sindacalisti però
Lei è un parlamentare con una spiccata sensibilità nel campo e si creano le condizioni anche per uno sciopero eventualmente di fronte ad un
Al ad un Governo che davanti comunque per uno sciopero
Che vedo di compattate CGIL CISL e UIL tecnici io penso che se il Governo decidesse in maniera unilaterale su materie che riguardano la contrattazione
Il
Il suo assetto
Il coinvolgimento e lavoratori e tutto questo lo facesse a scavalco di chi rappresenta i lavoratori B tutto questo merita una risposta chiara che non sarò io a decidere ma sicuramente merita una risposta non scordiamoci che
Il sindacato nel pubblico impiego è altamente rappresentativo tutta volta che si vota nella e si è votato anche recentemente per le rappresentanze sindacali unitarie
Le elezioni sono molto partecipate partecipa ottantacinque novanta per cento dei lavoratori e CGIL sull'insieme superano sempre l'ottanta per cento quindi
Ne parliamo non si è allagato rappresentativo che esse certo
Vede se prende la decisione sulla sua testa a scavalco mettendo in crisi
Principi fondamentali come la contrattazione che appartiene alle parti e non da una sola delle due come in questo caso il Governo io credo che sarebbe inevitabile una risposta poi saranno loro a valutare a giudicare e a decidere nella loro autonomia