Intervista a Luigi Compagna sui rapporti tra Italia e Libia, sul "vuoto di responsabilità" dell'Europa nella politica sull'immigrazione evocato da Marco Pannella e sull'esigenza del rispetto dei diritti umani

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi il senatore Luigi Compagna del PdL senatore compagna e Marco Pannella definisce la lobby i proprietari un'associazione a delinquere pro Gheddafi nel nostro Paese lei che cosa ne pensa di tutti questi rapporti che si stanno intesse endo
Attorno al regime libico di Gheddafi che insomma non è certo un regime modello né per l'economia né per la politica né per i i diritti umani e ha giocato luoghi e ruoli molto equivoci per esempio nella tutta la questione né in tutta la crisi irachena
Ma se mi è consentita una battuta nel mille novecentonovanta tali trova torni in Giunta delle autorizzazioni a procedere quando la magistratura palermitana
Accusava Giulio Andreotti di concorso esterno in associazione a delinquere
Di stampo mafioso
Vi si chiedono avevo difficoltà
A ritenere Andreotti colpevole sul piano del dibattito politico di associazione a delinquere con Gheddafi e altri personaggi del genere quindi per quel che vale come battuta
Dal punto di vista del sentimento
E Tyco civile mi riconosco nella definizione di pannelli qual è preoccupato e per tutto questo interesse per i rapporti con la Libia da parte del Presidente del Consiglio
Abbastanza non specificamente di questo Presidente del Consiglio ampio e per i gestori anche se in questi giorni ho avuto una buona notizia
Se non ce ne fa partire sì ho visto che l'ONU che in materia di diritti umani tanto aveva scommesso sul personaggio sul suo paese sul cosa eccetera
Adesso
Spero non l'abbia fatto meramente per attaccare l'Italia ha cambiato valutazione mi auguro di vederne proprio in sede
Di burocrazia dell'ONU e di procedura di articolazione dell'ONU significativi cambiamenti ora dato che gli Stati Uniti sono finalmente rientrati nel Consiglio per i diritti umani delle
Se l'unità dopo tanti anni di ostracismo neocon dall'Amministrazione Bush sono qualche cambiamento del si spera di poterlo avere grazie alla nuova Amministrazione Obama ritorniamo bomba però ritorniamo al
E appunto sarei meno allusivo agli Stati Uniti sono dagli Stati Uniti la Libia e la Libia
Meno organizzazione seguite aveva fiducia nella Libia in tema di diritti umani meglio sarà per tutti
Dove veniamo alla querelle e il
Di questi giorni la querelle sotto il profilo dello stretto diritto internazionale
E molto difficile acque territoriali non acque territoriali e via dicendo non c'è dubbio però è un uomo che aveva sensibilità
Di Marco Pannella
Credo che abbia individuato la questione della questione non è tanto italiana ma è veramente europea c'è un vuoto di responsabilità europea in tema di politica dell'immigrazione
Che vede inevitabilmente Vespa d'Italia e sposta in primo piano però il profilo del problema dell'immigrazione il profilo di come assicurare
Se lecito anche questo odioso teme è di respingimento ad una politica che appunto si europee non abbia un volto disumano
è una responsabilità a cui l'Europa ha abdicato da troppi anni ecco ma ritorniamo alle questioni dei rapporti con la Libia ma perché l'Italia si sta tanto legandola libri sono questioni di gas
E ho l'impressione che c'è sempre stato un eccesso di zelo da Andreotti approdi appunto allo stesso a Berlusconi che
Su altre materie invece sfoggia muscoli occidentali
Ho l'impressione che c'è stato una
Anche una sopravvalutazione un eccesso del personaggio Gheddafi e del suo Paese
Come Paese chiave dell'approvvigionamento energetico
Da questo punto di vista
è una vicenda che coinvolge tutta la storia d'Italia da Fruttero e Lucentini al quotidiano allora di casa Agnelli alle scelte della FIAT alle grandi preoccupazioni di Ugo la Malfa credo addirittura a una
Rottura sarà l'amicizia antica tra Ugo la Malfa e Cuccia mi riferisco al momento
Della Libia nell'ambito del capitalismo italiano ho l'impressione che i rapporti di politica internazionale abbiano la specificità ma non possono essere così spregiudicati e così slegati al porfido dei cosiddetti Human Rights
Ringraziamo come sempre Luigi Compagna senatore Pd rapidi del PdL