Intervista a Matteo Mecacci sul voto espresso dai Radicali alla Camera sul DDL in materia di sicurezza

Matteo Mecacci
L'Aula della Camera dice sì al disegno di legge in tema di sicurezza
La delegazione radicale interrogativi vicino però dice nel senso che ha potuto votare
Ma non esprimere in Aula la propria posizione che e uno molto diverso da quello del Partito Democratico se non altro perché
Alla base del Trattato italo-libico su cui molto si fonda questo disegno di legge il PD ha votato sì caricano dato no sì esatto noi stiamo
Da Radio Radicale nostro un voto contrario a questo disegno di legge sulla sicurezza perché
C'è stato consentito in Aula dal nostro gruppo
Di poter argomentare
A fondo la nostra contrarietà a questo provvedimento che mira a tutelare la sicurezza attraverso di legalità attraverso la
Interazione enti
Strumenti e l'introduzione di
Istituti nel nostro ordinamento che limitano fortemente
I diritti civili e il rispetto dello dello stato di diritto il nostro Paese quindi è nostro
è un no contrario ma uno contrario anche a a quello che noi stiamo vedendo in questi giorni il che è stato anche denunciato del Partito Democratico in particolare con i respingimenti ci sono stati fatti nei confronti
Della Libia che però
Occorre ribadirlo
Ha avuto il primo appoggio
Del Partito Democratico lo scorso febbraio quando ha votato a favore di questo di questo Trattato che lo ripeto da cinque miliardi di dollari in venti anni al dittatore libico nel momento in cui
Anche il Partito Democratico ha fatto polemica sulla riduzione degli aiuti alla cooperazione allo sviluppo nei Paesi appunto in via di sviluppo anche per cercare di
Di limitare l'immigrazione nel nostro Paese verso l'Europa che è stata fatta appunto
Dal Governo però si è scelto appunto di dare queste cifre di duecentocinquanta milioni i dollari l'anno a un dittatore come Gheddafi quindi nostro no che è coerente con quanto abbiamo fatto
Nelle settimane scorse e nei mesi scorsi ma insomma nella storia del partito radicale per cui
Noi sappiamo che quando vi è strage
Di diritto porgli anche stragi di personale e
Purtroppo il trattato su cui si fondano appunto questi rimpatri di oggi che non derivano appunto a questo disegno
Di leggi sulla sicurezza sappiamo che rappresentava veramente la strage di diritto e
Stiamo
Assistendo anche alla preparazione a quelle che saranno probabilmente stragi di persone non solo nel Mediterraneo ma probabilmente anche al loro ritorno in Libia dove sappiamo non c'è nessuna possibilità di verificare
Quali saranno le loro condizione nei centri distinzione che veri e propri Lager come sono stati definiti da alcuni giornalistiche hanno potuto vedere le condizioni
In cui questi persone si trovano il tutto appunto il nome dia il potere di interessi economici che mettono appunto rispetto della della legge di alcuni principi
Di decenza e di umanità veramente sotto sotto i piedi quindi
Nostro non diverso da tutti quelli
Gli altri parlamentari che hanno portato oggi ma ancora una volta punto non abbiamo avuto la possibilità di esprimerlo compiutamente in Aula