Il piano di "Partenariato orientale" della Ue. Intervista a Michele Comelli

A Praga e La sette maggio scorso l'Unione europea ha lanciato il piano di partenariato orientale per capire meglio di che cosa si tratta siamo in collegamento telefonico con Michele Comelli dell'Istituto Affari Orient l'istituto affari internazionali di Roma buona sera povera allora cosa prevede il partenariato orientale con quali Paesi
Allora partenariato orientale un'iniziativa con l'Unione europea appena lanciato con nei Paesi di specificamente tre paesi dell'est europeo quindi Ucraina Moldova
E Bielorussia e in tre del Caucaso meridionale Georgia Armenia ad armeggiare
Prevede di rafforzare le relazioni linea bilaterali viale relazioni multilaterali con con questi Paesi a livello regionale in pratica prevede la possibilità di fare nuovi accordi con questi Paesi
Che indiano in qualche misura ancor di più sostanziali rispetto a quelli precedenti
Accordi di associazione che diano la possibilità di creare area di libero scambio un altro punto molto importante riguarda la possibilità di
Liberalizzare parzialmente
Il regime dei visti con questi Paesi i cittadini di questi Paesi attualmente
Devono fare il biglietto per entrare nell'Unione europea da parte di Bruxelles e cerca di facilitare l'ottenimento di di questo vi invito o di esentare dal vissuto alcune categorie di persone
E a lungo termine ma solo a lungo termine per le resistenze abbastanza ovvie degli Stati membri
Facilitare e garantire la libera circolazione direttamente trenta esenti da visto
L'offerta indirizzata a tutti questi Paesi ovviamente per qualcuno la strada sarà
Sarà più semplice la percorre per altri era più difficile e più lunga penso in particolare alla alla Bielorussia che appunto e ancora oggi un regime autoritario
Sono previste anche finanziamenti economici dentro in misura
Rifinanziamento economici sono previdenti
Che girano attorno ai seicento milioni dei cento milioni di euro
Di qui al al due mila tredici quindici le un o una sorta di raddoppiamento rispetto agli attuali fondi fondi stanziati
Questo ovviamente riscontra anche come con alcune credibilità interne all'Unione europea
Bisognerà cercare di trovare questi soldi trenta che vadano vadano a scapito delle relazioni con con altri Paesi
Questo accordo fa anche qualche passo avanti sul fronte della sicurezza dell'approvvigionamento energetico per l'Unione europea
Veri resta ancora resta ancora da capire però come perché ovviamente per
Fare passi in avanti questo campo ritengo che
S.p.A.
Necessario cercare un'intesa a livello regionale con tutti i Paesi anche anche con con la Russia
L'unico Piano di approvvigionamento energetico che non prevede un passaggio attraverso la Russia il progetto
Nabucco che però
Risultare risulta molto problematico e non è ancora chiaro che verrà
Verrà messo in pratica quindi sul fronte sul fronte
Energetico i i passi in avanti sono sono meno sono meno chiari
Questo accordo escludere qualsivoglia tipo di
Membership con i paesi membership futura con lumi europea da parte di questi Paesi firmatari nel senso non è implicito questo
Passato tutti diciamo che in questo non non introduce nessuna elemento nuovo conferma ancora una volta che l'Unione europea
Per mille ragioni per per me ragioni interne per ragioni di opposizione degli Stati membri dell'opinione pubblica
Per i costi che allargamento polvere per la difficoltà già di digerire tra virgolette l'argomento precedente ed europea conferma perché non è ancora pronta a nuovi allargamenti verso verso quelle creare Europa
Orientale e Caucaso rimane rimane appunto una limitare appena con con altri paesi Turchia Macedonia Croazia e i Paesi
Dei Balcani che con fatica tali sta andando avanti camper momento
Sono escluse esclusa ogni possibilità di di intavolare intavolare negozi anche di dare lo status
Dividendi candidato da parte di di tutti questi Paesi e che nemmeno nemmeno fanno da fanno domanda peraltro questi Paesi e ripeto parlo di Ucraina molto ove abito russe del Caucaso meridionale nel documento uscito dal vertice di Praga vengono definiti
Come partner partner orientali europei e non vede come
Paesi Paesi europei perché Appula dizione Paese europeo
Troverebbe un equo nell'articolo quarantanove che regola la che regola la decisione di di nuovi membri e e quindi anche a livello di terminologia evoluto evoluto evitare ogni ogni possibile rimando ogni possibile o io le mando
I tetti che regola l'adesione
E quindi
E anche ancora per per una volta quanto meno rimandato a lungo nel futuro le l'ingresso di questi Paesi certa sette dottor come le
La Russia come giudica questo politiche europee nelle aree di
Tradizionale influenza SS cercato un qualche tipo di cooperazione di coordinamento tra l'Unione e la Russia
In questo contesto specifico B con la Russia e ed è un atto necessario trovare delle forme di di di cooperazione
Regionale anche anche a livello politico ma dall'altro prete difficile trovare la chiave
La chiave per farlo quando l'Unione europea nel due mila tre propose alla la Russa la partecipazione alla politica di vicinato ricevette un niente
E talvolta nell'Unione europea non ha cercato di coinvolgere prioritariamente la Russia e la Russia
Ha comunque criticato questo atteggiamento a criticato vogliono europea parlando della pretenda di quest'ultima di vendere la propria sfera di influenza quindi capite
Anche dal linguaggio che Brooks nelle Mosca rimuovono su linee opposte il primo su linee di cooperazione il la seconda Mosca parla ancora di vecchi concetti più politici come sapere mi pare l'influenza e e quant'altro c'è comunque un punto che io ritengo positivo nel uscito da Praga c'è la possibilità che Paesi terzi quando parliamo di Paesi terzi pensiamo soprattutto alla Russia ma anche alla Turchia vengano vengano coinvolti in iniziative regionali
Sulla base di
Di una valutazione ed effettuare lire volta per volta come dice il documento on a che il buy chiese Basic sulla base del del caso per caso quindi la Russia volendo potrà che verrà ritenuto utile e conveniente partecipare ad alcuni ad alcuni progetti ritengo che questo è un po'la strada giusta
Effettuarono autonomica effettuare autonomamente da parte l'Unione europea le proprie scelte di politica estera anche
In cui in quest'area e comunque cercare di non chiudere la porta alla Russia e cercare di coinvolgerla per quanto per quanto è possibile in queste iniziative senza che questo importante sottolinearlo
Senza che Mosca appunto cerchi di di porre veti perché questo non non sarebbe accettabile
Chiarissimo senta in conclusione l'Unione europea come è arrivata varo di questo piano di partenariato orientale indicativa anche il fatto che è stata abbastanza disertato la la la cerimonia del
Firma tragga il sette maggio credo fosse presente solo il Cancelliere Angela Merkel dei primi Paesi più importanti dei temi più importanti di come dice giustamente lei era presente solo Angela Angela Merkel
Mancavano oltre una decina di leader dividere europei
E quei tutto questo perché perché non tutti hanno ritenuto l'Inter IVA così importante ma questo non vuol dire che l'iniziativa non verrà non verrà comunque sostenuta e non verrà comunque
Attuata si è arrivati nel seguente modo già già da anni
Vari Paesi sia nuovi Stati membri dell'Europa centrorientale India Paesi nordici
Chiedevano una risposta più più di soltanto da parte dell'Unione europea alle richieste che venivano dai Paesi per Paesi dell'est e quindi chiedevano un rilancio della della cooperazione con questi Paesi
Chiedevano anche cosa che alla fine non è stata concessa la possibilità di offrire loro una prospettiva
Di adesione all'Unione europea quindi arrivati a questa iniziativa perché
A maggio dello scorso anno la la Polonia e la Svezia hanno proposto questa idea di partenariato orientale anche per controbilanciare in qualche modo l'iniziativa dell'Unione per il Mediterraneo che sarà così aveva proposto
L'anno scorso che è stata lanciata lo scorso anno a luglio per una cooperazione speciale dell'Europa dell'Europa mediterranea spesso nella politica estera europea abbiamo alcuni contatti che premono in una direzione e altri che premono per controbilanciare questa questa direzione
Purtroppo la la collocazione geografica la tradizione storica e gli interessi e politici degli Stati membri continuano a permanere nella politica estera europea però non ritengo che regia necessariamente necessariamente un un male
Queste iniziative riescono ad essere coordinate coordinate tra di loro e non si riescono ad essere ugualmente ugualmente efficaci c'è una un secondo elemento importante raggiungere
A ad agosto dello scorso anno c'è stato il conflitto in in Georgia tra Repubblica caucasica e la Russia e questo ha di molto accelerato l'adozione del partenariato orientale che avrebbe comportato
Tempi di adozione più lunghi invece già il primo settembre a
A poche settimane dalla dalla fine del conflitto l'Unione europea ha deciso di
Accelerarne accelerarne i tempi di adduzione che di attuazione quindi arrivati poi a una proposta specifica della Commissione europea dicembre infine all'adozione a marzo da parte dei leader europei e all'ANCI ufficiale a
A paga a pochi giorni fa e grazie al dottore Michele Comelli dello IAI l'Istituto Affari internazionali di Roma