Droga: le proposte del CO.R.A. e le polemiche con Muccioli

Radio radicale ci siamo già occupati in parte della vicenda dell'annuncio che è stato dato dal Coordinamento radicale antiproibizionista il Cora della querela appunto che il il Cora
Intende proporre nei confronti di Vincenzo Muccioli
Vincenzo Muccioli cosa ha fatto ha detto che chi propone la tesi antiproibizionista lo fa per poter fare uso personalmente di stupefacenti in questo momento abbiamo al microfono Sergio Rovasio Sergio e il tesoriere del coro ciò Sergio senti un po'Sergio in quale occasione cioè è venuto è vero quello che ho detto c'è Muccioli si è spesso non in questi termini
Espresso in questi termini ma sicuramente quello che più ci ha scandalizzato dal fatto che a parte lunedì che tutti i giornali sono usciti titolare un do a grossi caratteri la droga libera non la vuole nessuno la droga libera tutti contro la droga libera grava solo il problema la droga libera quale droga libera la e io poi leggendo potuto Irti articoli mi hanno lasciato alquanto perplesso non riuscivo a capire perché tutti erano contrari a questa droga libera per che peraltro sono contrari pure pure noi alla droga libera tante che chiediamo la droga regolamentata perché la droga libera lo hai già detto ma io ho letto due articoli di tutta questa masnada di di di uffici stampa della comunità di San Patrignano che sono questi i quotidiani che ormai parlano solo di Muccioli come se fosse l'unica comunità terapeutiche esistente in Italia
Quando nevicherà almeno qualche centinaio che fanno capo anche ad altri
Ad altre federazione ad altri gruppi di coordinamento che usano delle metodologie sicuramente molto più trasparenti
E diciamo meno coercitive di quella del del signor Muccioli dunque diceva ho letto questi due articoli sull'avvenire Pd martedì cinque luglio
E quello che è uscito lunedì sul tempo a un certo punto Muccioli afferma virgolettato quindi sicuramente detto da Luigi liberalizzare in questo quello che c'è scritto sul tempo liberalizzare la droga non ha senso livello etico costituzionale
Inoltre non risolve Manta graverebbe il problema ti chiede questo non è degno di una carica pubblica e lo chiede per poter fare uso personalmente di droga ora che è ovvio che liberalizzare riferito alla nostra richiesta di regolamentazione e quando lui dice a liberalizzare la droga non ha senso a livello etico costituzionale io sinceramente non capisco cosa voglia dire forse posso capire etico ma non aperto a livello costituzionale quando Muccioli parla e parla e straparla dice delle cose che non hanno neanche un significato ma tant'è che bisogna sempre dare un risalto enorme perché ormai la sua devo demagogia deve essere l'alibi per questi quotidiani di occuparsi del problema droga drammatico quanto tantissimi altri problemi ma che probabilmente fanno credere a questi giornale di essere a posto con la coscienza riportando certi articoli e certe affermazioni senza senso
E poi sul fatto che appunto chi chiede questo non è quindi una carica pubblica e lo chiede per poter fare uso personalmente di droga nello chiediamo ormai da due o tre anni il Coordinamento radicale antiproibizionista lo chiede come organizzare come associazione da almeno gennaio e sinceramente cariche pubbliche nel non abbiamo mai occupati ma in ogni caso io personalmente ritengo di potermi coprire cariche pubbliche non mi sento un disgraziato un delinquente un assassino perché propongo una soluzione diversa da quella e che lo statu quo riferito alla droga
E poi ecco non lo faccio per fare uso personalmente di droga perché fare uso personale di droga come appunto c'ho detto prima la droga si trova in tutti gli angoli credo non certo sostenendo la tesi antiproibizioniste che le mie scelte
Che possono arrivare all'uso ritrova cioè finalizzate all'uso personale di droga sei sia Jack io vuole tornare un po'al merito della querela prima di tutto è stata proposta oppure deve essere ancora proposte da fare lavorando l'avvocato Mario De Stefano l'avvocato Caiazza
Ecco una cosa mi ha colpito in quello che i il coordinamento radicale anticipato cioè il contenuto appunto di questa richiesta di risarcimenti cioè praticamente si allude una cosa anche abbastanza abbastanza curiosa e a suo allo stesso tempo anche abbastanza significante quando si parla di antiproibizionismo
è necessario occorre fare l'esempio degli Stati Uniti e del proibizionismo sull'alcol con con gli affetti che che che ha avuto storicamente ecco e tutti lo sappiamo sono stati effettivamente negativi
E tutto questo questo stesso discorso polli farsi per i suoi facente oggi in in Italia e in Europa e da perché tutto ecco vorrei dirti questo sia Aldo si dice che il la comunità di San Patrignano produce Arcore verve questo
Loro hanno il vino Doc San Patrignano ora non è certo da criminalizzare queste infatti noi non mettiamo in discussione questa cosa diciamo semplicemente che è contrario all'antiproibizionismo lo deve essere nel modo più coerente possibile cioè che con esatto deve essere lo deve essere in modo convinto coerente
E per dimostrare la sua sincerità d'intenzione
E deve essere contrario tutti quei beni voluttuari dannose all'organismo quali alcol tabacco e quindi poi anche le droghe cioè non ha senso dire
Non bisogna parlare scusa non si non bisogna parlare di hashish direi regolamentazione Riace sulla Rihanna eroina cocaina queste cose qua quando si produce del vino che gli direttamente o indirettamente a causa dei danni che si ripercuotono poi sugli alcolizzati
Quando ne chiediamo la regolamentazione delle droghe
Non diciamo che bisogna fare la promozione e la pubblicità delle droghe anzi ne addirittura vorremmo che la campagna di dissuasione di prevenzione dall'uso di queste sostanze non sia solo rivolta all'uso della droga mafia rivolta anche all'uso di alcolici all'uso del tabacco perché quando la gente consapevole delle cose in cui va incontro
Deve essere la sua scelta la libera scelta delle persone in base alla conoscenza chi deve dare accesso all'uso di queste sostanze invece in questo caso Muccioli poi sull'avvenire dal giornalista quinto capelli dell'avvenire
Di martedì ancora virgolettato si legge onorevoli ha tuonato il fondatore di San Patrignano applaudito
Da un pubblico in delirio tra cui le madri coraggio di Napoli vogliamo legge strutture per risolvere i problemi dei tossicodipendenti e per prevenire la droga quello che del resto chiedevano
Non per legalizzare l'uso che ne fanno quei paranoici che si appellano alla falsa libertà perché per primi si fanno delle pere e degli ninfe che vogliono farci credere che la droga fra un bene di consumo credo che sia un bene di consumo certo lo lo possiamo mettere in discussione furono pure noi diciamo che la droga libera che libera perché adesso lo si trova ovunque in tutti gli angoli delle strade verso la droga io posso scendere da destra da dove sto vado in un angolo e la trovo chiediamo che ci sia semplicemente una forma di regolamentazione di questo prodotto
Di questa sostanza che sicuramente dannosa quindi non promuove non promuove promuoviamo l'uso e tanto meno la pubblicizzazione di questi prodotti
Ma semplicemente mettere l'opinione pubblica in grado di conoscere il contenuto di queste sostanze gli effetti chiasso e la persona
Però una rendita regolamentata
E poi qui ecco ci sarebbero tantissime altre cose da dire però ecco ecco l'ultima nota è quella dell'alcol cioè quando Muccioli parla tanto di antiproibizionismo si capisce poi perché deve promuovere è vendere laico senza una una addirittura c'è per la campagna pubblicitaria della con le finanziato addirittura dal governo perché adesso sul problema degli al Colle del Pd questi prodotti che sofisticata Noemi Dini bisogna un po'rifarsi sul piano economico e quindi il governo sponsorizza
L'uso del vino il vino buono italiano io non so chi ha visto gli Europei di calcio c'era sempre la pubblicità a vini d'Italia questa era una pubblicità pagata dal governo italiano
Che i addirittura il Governo ed era pubblicizzato alcol quindi io non vedo perché più altra costante che sicuramente sono meno dannose
Dell'alcol bisogna usare questa criminalizzazione il picchetto lo propone delle tesi
Un minimo più umane più più più di garanzia per i cittadini
Infatti l'abbiamo visto tutti questa pubblicità gli europei quindi Sergio in caso di vittoria la somma verrà devoluto all'anonima alcolisti perda la daremo gli hanno all'anonima alcolisti come gesto simbolico de valuteremo tutta la folla perché ci pare che
La persona che presso queste opinioni false menzognere debba risarcire coloro che lui ritiene non siano indirettamente o direttamente
Storia di consumatori di alcol e che quindi appunto devono essere un po'risarciti da questo visto che loro non fanno la campagna di prevenzione o dissuasione dall'abuso di alcol
Bene Sergio ti ringrazio ciao risentì ci appestano l'erede
La segreteria del Cora ha reso noto di aver dato incarico proprio avvocati di presentare una querela
Il coro è il coordinamento radicale antiproibizionista gli ascoltatori di radio radicale lo conoscono bene gli altri un po'meno comunque un comitato radicale che si batte
Perché vengano buttate giù quelle quelle barriere di Pd promiscuità che circondano il fenomeno della droga e lo aggravano in ultima anale analisi un approccio il nuovo isolato nel nostro Paese
Il querelato sarà Vincenzo Muccioli
E qui con noi in studio Marco Taradash Marco Taradash e segretario del Cora Marco perché questa querela innanzitutto perché Muccioli espresse le tesi diffamatoria detto che tutti coloro che sostengono tesi a favore della legalizzazione delle droghe lo fanno
Uno perché hanno il loro tornaconto personale perché sniffava cocaina oppure si fanno le pere di rovina questo è un modo di fare sicuramente sciocco ed è comunque diffamatorio nei confronti di coloro che invece tendono no a condurre una battaglia politica perché vedo come la situazione davanti andrà alloro davanti a noi la si trazione provocata dalle leggi che sono in vigore in Italia e altrove quelli del proibizionismo abbia creato invece la situazione è disperata
Sia per coloro che fanno uso di droghe sia per quelli che non ne fanno uso
E che restano vittime in realtà delle leggi che proibiscono le droghe che in realtà favoriscono la criminalità organizzata e comune
Ecco io vorrei chiederti una cosa proprio per chiarire meglio questo punto cioè la la la gente
La gente così della strada insomma potrebbe essere colpite da questa cosa dice ma il comitato anti proibizionista e l'antiproibizionismo e metodo un metodo radicali efficace per combatte i problemi relativi alla droga c'è comunemente un ascoltatore potrebbe pensare l'antiproibizionista è contro la proibizione appunto
Dello che invece che cosa c'è dietro Marco cioè in realtà per quale motivo e l'unico modo questo per combattere veramente a fondo come una droga ma bisogna
Noi pensiamo che sia il l'assoluzione in realtà e ne siamo convinti sulla base dell'esperienza del predizioni si apre il sionismo è fallito sulla alcol
E di questo si è preso atto finalmente all'inizio degli anni Trenta negli Stati Uniti dopo aver creato però una situazione di invivibilità di alcune grandi città americane dovere dato una spinta formidabile
Alla mafia sì con l'americana dopo aveva provocato anche decine di vittime e centinaia di vittime tra coloro che facevano uso di alcol ha avvelenato prodotto artigianalmente
E coloro che restavano morti ammazzati negli scontri fra le gang o nelle rapine
Che la violenza deve che la criminalità organizzata produceva è fallito nei suoi risultati soprattutto nel tentativo di stroncare il consumo delle droghe in realtà si è visto benissimo e questo consumo non soltanto non è diminuito grazie al tradizioni sono anzi assunto via via nel corso degli anni dei caratteri di vera e propria epidemia e questo perché perché da un lato c'è una spinta al consumo che nasce da e evidentemente da scelte inerenti alla condizione umana ma in ogni paese in ogni circostanza
E c'est c'è stato omino danza di persone che hanno fatto uso di stupefacenti dall'altra nasce però e questo è il fenomeno su cui si può può incidere nasce da una spinta prepotente all'allargarsi del consiglio uno che viene dal mercato il mercato che oggi gestito dalla criminalità che ha come unico punto di riferimento del profitto e che vuole esclusivamente guadagnare più soldi la forza del deve Caro la forza del profitto Etta all'mente prepotente che non c'è legge che tenga al contrario a tutte le leggi che pongono come obiettivo la proibizione assoluta hanno ottenuto il risultato opposto cioè quello di aumentare i fare aumentare da un lato il prezzo delle droghe dall'altra il consumo delle droghe oggi le sostanze stupefacenti sono talmente tante
E tal
Ente diffusa il consumo che anche se si se queste hanno in grandissima operazione di polizia centinaia di chili di cocaina di eroina il consumo non un di il prezzo non diminuisce più segno che il consumo ormai è stabilizzato e che
E
Le la rete commerciale della criminalità e praticamente impermeabile a qualsiasi tentativo repressivo di stroncare la questo è il dato di fatto ora noi non diciamo che la soluzione antiproibizionista cioè la legalizzazione
Significa la scomparsa del della droga diciamo invece che la droga resterà probabilmente ed è aumenterà in alcuni Paesi e diminuirà in altri Paesi consumo di droghe aumenterà forse nei paesi dove la criminalità è meno presente di mira nel paese in cui la criminalità è più presente ma sicuramente scompariranno
Tutti quei fenomeni che sono collegati non all'uso diretto delle deroghe bensì alla violenza che la predizione
Induce la violenza che nasce dalla dall'arricchire dall'arricchimento spaventoso della criminalità organizzata e dal fatto che per per procurarsi il denaro necessario a comperare le varie droghe
I le persone devono per forza di cose alla fine diventare delinquenti questo è andato i fatti vorrei sottolineare il fatto che i consumatori di De o che sono comunque una minoranza possono essere una minoranza forte come nel caso delle droghe più diffuse come l'alcol il tabacco e e in modo minore la marijuana ma o possono essere una minoranza limitata come nel caso di cocaina e di eroina
Invece le vittime della droga non sono affatto una minoranza perché le vittime la droga non sono soltanto fra i tossicodipendenti ma sono anche fra le persone comuni che non han nulla a che fare col mondo la droga e soprattutto fra le persone più deboli più indifese come le donne o gli anziani che vengono raggiunte dai tossicodipendenti o da comunque personaggi che stanno mondo la droga e vengono aggiunte come obiettivo nel senso che diventano le vittime
Di questa criminalità che è l'indotto il la l'indotto economico
E politico del sistema della droga organizzato oggi così come organizzato cioè col provincialismo che significa con la criminalità
Che gestisce il mercato e la droga nostra proposta invece che sia lo Stato a riprendere il controllo e che venga restaurato all'autorità della legge anche su questo fenomeno
Sì certo infatti quello che che veramente grave tutto quello che c'è dietro questa questa realtà le vittime appunto come tu dicevi poc'anzi sono molte e non solo e non solo i tossicodipendenti
Curiosamente tutti riferì prima gli Stati Uniti alla fallimento del proibizionismo per quanto riguarda l'arco dicevi che l'alcol e la droga
Ora le droghe più diffuse beh non a caso la comunità di San Patrignano produce a suo interno Arcole addirittura ci guadagna del denaro in questo modo infatti il kora ha annunciato che chiederà al giudice appunto
Di devolvere gli introiti che San Patrignano incassa per la produzione di alcol alla all'anonima alcolisti ma questo omissiva faccio una domanda abbiamo più sedi assistito preso atto di questa di questa polemica continua di questa querelle
Tra il kora l'unica associazioni antiproibizionista in Italia dal va alla pena ribadirlo e le comunità cosiddette di di recupero quindi in primis questa Comunità di San Patrignano ecco il Cola come si pone rispetto a questo a questo da questo approccio questo tipo di
Atteggiamento verso il problema non il Corano in contrapposizione con tutte le comunità col concetto di Comunità Incontro posizione netta con le comunità del tipo di e la di Muccioli perché queste sono comunità di natura diciamo così schiavisti Ka dove si pretende di togliere la libertà agli individui di i gestire la loro libertà ritenendo che questi individui non abbiamo più diritto alla libertà questo è un tipo molto particolare di comunità è un tipo di comunità punto schiavista con trent'concentrazionario
E probabilmente illegale ma nel nostro Paese anche quella che ha più alla migliore stampa diciamo così esista invece tutte tutt'altro genere rispetto al procedi con unità Attlee centri di accoglienza delle oasi alle di pace sociale diciamo così
All'interno di una società che è conflittuale che competitiva che produce di per se stessa
Angoscia e che servono sicuramente al al recupero dei tossicodipendenti che hanno bisogno di un momento di riflessione di autocoscienza e di consapevolezza maggiore di quelle che sono le difficoltà che bisogna superare con questo tipo di comunità non c'è assolutamente conflitto sappiamo benissimo che sono anzi un momento importante anche se non determinante
Son momento importante perché per alcuni questo tipo di di passaggio è un passaggio necessario noi crediamo comunque che il problema di fondo per chi vuole uscire dalla dalla tossicodipendenza e trovare la forza dentro di sé per uscire da questa situazione si può trova are si può essere facilitati attraverso un certo tipo di comunità oppure si può trovare altrove questo tipo di forza comunque è chiaro che le comunità sono uno strumento diverso è il caso delle comunità Muccioli Iane in questa scala che se questa associazione di comunità che si è costituita che sono un caso molto particolare dove i diritti individuali
Le garanzie individuali vengono messe a repentaglio la cosa che mi preoccupa molto che Muccioli in realtà abbia un assoluto dominio sui mezzi di comunicazione di massa per cui non esiste giornale che voglia fare effettivamente una la Lisi e una inchiesta sui comportamenti e la comunità di San Patrignano sul modo in cui la vita quotidiana e anche l'attività ecco economiche della comunità di San Patrignano vengono esercitate se ci fosse un'analisi vera se ci fosse
Se fosse portata alla
All'opinione pubblica una rappresentazione vera di quello che succede dentro San Patrignano sono convinto che Muccioli molto presto perderebbe quello che viene definito il suo carisma e che la gente si renderebbe conto della rozzezza della superficialità non soltanto della persona ma anche della dei metodi di recupero che Muccioli sostiene che sono fallimentari ritengo nella generalità dei casi e che sono comunque negativi per le modalità che vengono adoperate Muccioli è l'autore di una terrificante caccia alle streghe dove il tossicodipendente viene identificato con la persona che ha perso la sua dignità morale e insieme ha perso la sua il suo diritto alla libertà personale e questo è il concetto che va assolutamente respinto perché conduce veramente verso un universo concentrazionario e fascista che la proposta in realtà di Muccioli di coloro che sostengono le sue terapie
Marco le faccio l'ultima domanda abbiamo detto prima lo ripetiamo il kora è l'unica associazione antiproibizionista in Italia come va
Ma il coro è l'unica associazione anti proibizionista non solo in Italia tema un ma anche in molti paesi europee non europee nel senso che occorre innanzitutto un'associazione che è una che non ha confini nazionali chi è opera e i in Italia ma anche in Belgio Bruxelles e in Spagna i a Madrid in particolare che si noi speriamo riuscirà a lavorare sempre di più e sempre meglio siamo collegati con un un movimento europeo che è sede a Rotterdam siamo affiliati a questo movimento che tende se non alla legalizzazione comunque al superamento delle politiche Ettore di sioniste della metodologia imperniata soltanto sulla repressione penale siamo collegati con un istinti istituti americani che vanno nella stessa direzione il Livatino campagna transnazionale orfani assiduamente transnazionale perché non può essere risolta e nessun singolo Paese per che si capisce bene che la legalizzazione delle droghe se avvenisse un solo Paese significherebbe il trionfo della criminalità che farebbe di questo Paese una base di internazione a una base per i suoi traffici
Internazionali deve essere una scelta e con compiuto a livello internazionale transnazionale l'la discussione si è aperta mi pare positivamente negli Stati Uniti dove finalmente le tesi si scontrano sul sul piano della ragionevolezza del confronto di idee e del consumo del sud est del confronto dei fatti e non come l'Italia ancora
Sul piano degli anatemi e morali io mi rendo conto che nonostante che la campagna per la legalizzazione sia nata in Italia su iniziativa di Marco Pannella essenzialmente già da molti anni e sull'onda di ritorno uno del dibattito che si apre per i segreti che si aprono le maggiori possibilità per il Cora va ricordato che anche l'Economist che è il più in tutte settimanale Europeo a iniziato una campagna per la legalizzazione noi stiamo tentando fra l'altro di raccogliere i frammenti sparse di questo discorso e cercare di dare ad essi un la progettualità politica per questo il kora
Ha in previsione degli appuntamenti importanti a livello internazionale per la fine di settembre in Italia abbiamo ricevuto alcuni segni ali i primi segnali positivi da forze politiche insospettabili diciamo così di Tel tenerezza nei e di permissivismo come sono i repubblicane si sta affondando
Sta avendo i suoi fondamenti una discussione che e spero possa condurre a in in in momento a superare quelle che sono i pregiudizi e preconcetti per cui chi contro il proibizionismo sembra favorevole alle droghe in realtà non è affatto così
Chi è contro il proibizionismo sicuramente non è favorevole droghe e sicuramente anni confronti protezionisti una carta vincente in più quello
Vuole sconfiggere la criminalità nell'unico modo in cui la criminalità può essere sconfitta c'è sottraendo ad essa la starà GRA Ande la parte domini Dante dei suoi introiti finanziari questa è la è il punto centrale della campagna antiproibizionista la lotta alla criminalità sul terreno del denaro questo è l'unico modo in realtà poi per sconfiggerla
Bene speriamo che anche l'opinione pubblica insomma si faccia si renda conto del importanza di questa di questa di questo principio di questa responsabilizzazione della persona di fronte a questo sul problema che veramente coinvolge aspetti i più vari della della vita Matteo ti ringrazio in bocca al lupo grazie