Convegno: "Crescere tra le righe. Giovani, editori e istituzioni a confronto"

è questo il tema
Dunque ci siete tutti
Siete belli freschi stamattina si
Ieri è stata una bella giornata abbiano ancora una mattinata vi assicuro che e
Il partner di stamattina
Sul quindi direbbero moltissimi talk show ecco tutti insieme questi personaggi che vedete stamattina
Non li ha visti mai nessuno è cominciata l'assoluto quindi a passo di carica annunciando la quarta pagina della nostra lunga inchiesta sul rapporto fra giovani quotidiani la ricerca Eurisko quindi partiamo con la quarta pagina i giovani e la comunità
Questo quarto tema
Che è un beneficio che tutta la città ne riceve molto connesso al terzo tema che l'aumento di valore ed il beneficio sociali e civili
I ragazzi un occupavano lavorare in gruppo
Un padano non solo a rispettare le istituzioni ma a partecipare alla vita sociale aumenta l'astensione dal voto aumenta anche il
Presente riunioni sviluppare attività sportiva in gruppo
Riconoscendo il valore dello sport come valore di educazione di partecipazione
Anche di rinuncia al proprio futuro a un milione di euro anche il clima scolastico perché va a genio ragazzi non si contrappongono più agli insegnanti che quindi migliora il clima attraverso il quale l'insegnante poi non si fa il suo ruolo
Parole come comunità Stato istituzioni sono spesso vissute dagli adolescenti come lontane e poco interessanti
I giovani risultano essere più orientati verso l'attività di socializzazione i di relazione
E scarsamente disponibili a quelle che prevedono un impegno civile
L'iniziativa il quotidiano in classe
è riuscito a modificare sensibilmente i ragazzi rispetto a queste tematiche
Non solo si è registrata una maggiore attitudine a lavorare in gruppo ma vi è stata anche una decisa interiori trazione di valori
Quale la collaborazione e la cooperazione
I ragazzi hanno cambiato il loro atteggiamento nei confronti delle vicende del mondo hanno rivalutato il senso di appartenenza allo Stato il loro rapporto con il bene comune e non solo
Hanno modificato anche il comportamenti piace collabora con gli altri importante perché a me segni locali è molto importante mi piace però altrettanto importante
Perché anche sapere conoscere
Poiché è un mio forte in quattro per senta quindi quello che capita detenuto da me
Lo sport
La politica le tematiche ambientali
L'impegno nel volontariato
Questi sono i temi dove si sono registrate grandi differenze
Tra chi ha partecipato all'iniziativa
Il resto degli adolescenti
La pratica sportiva viene vissuta come una palestra di vita
Lo sport
Educa alla cultura delle regole
Insegna ad accettare l'autorità
A tollerare la sconfitta
I giovani e pitturati alla lettura del giornale sono più consapevoli delle ricadute benefiche dell'attività sportiva per farne calpestato novità lei ha toccato il tasto OK Altero Matteoli annesse azzeccava legale le piazze e lavorare in gruppo ha coperto
Fare neanche indiano appaltare verserà
Kamikaze orientale capita però bisogna scavalcare gli avversari emanerà pertanto che l'anzianità e quindi iniziamo ad esse povera
La partecipazione al progetto il quotidiano in classe ha favorito la crescita dei ragazzi come cittadini
Li ha resi più sensibili al valore delle istituzioni e consapevoli dei propri diritti e doveri
Cresce il per esempio la propensione ad esercitare il diritto di tutti
Una maggiore attenzione e un nuovo impegno viene destinato alle attività di volontariato di cui si coglie l'alta valenza sociale
Il rispetto dell'ambiente e la tutela della natura sono tra le priorità di questi giovani
I ragazzi che partecipano all'iniziativa pensano più degli altri che i singoli possono fare la differenza per la salute dell'ambiente alle prossime elezioni avrà detto el pan F.I. certo andrà a votare eh ho capito ed è importante lodare le tasse
Valleve o italiane o straniere le terre razziale italiano matematica
Andiamo a cercare di salvaguardare NAS cani tale patente dall'inquinamento
L'iniziativa il quotidiano in classe
Non solo avvicinato i ragazzi con successo alla carta stampata
Ma ha contribuito alla formazione di cittadini maturi responsabili
I giovani che hanno partecipato al progetto hanno dimostrato una maggiore apertura mentale
Una più sviluppata capacità di entrare nell'universo a tutto
Una diversa consapevolezza del mondo esterno
E una superiore autonomia di pensiero e di azione
Il quotidiano in classe non assume formato studenti attenti e i fatti del pianeta ma ha creato cittadini del terzo millennio
Capaci di affrontare le sfide della modernizzazione e di un futuro complesso e globalizzato
Sia uno di questi ragazzi si diverte morto e
Vi divertite vedo non ce l'abbiamo in sala se non faremo un'intervista anche adulti perché parla con questa bocca un posto che questi occhi va bene ora cominciamo con la prima intervista io chiamo sul palco Giuseppe Guzzetti
Che verrà intervistato dal direttore della nazione e Giuseppe ma Scambra uno
Allora abbiamo visto oggi dietro che è andato buongiorno a tutti un saluto particolare ragazzi esso alcuni si sono alzati anche alle cinque e per essere puntuale
Per cui
Devo dire dopo la giornata
Poi se i fatti su Capaci di resistere veramente in maniera assolutamente lodevole
La cosa che che colpisce di questo ultima ultima tranche della ricerca
Veramente una differenza sostanziale significativa tra quindi vengono definiti gli esposti cioè i ragazzi che hanno fatto questa esperienza
Rispetto agli altri nell'avvicinamento ha un senso civico quindi all'istituzione e molto
Molto importante soprattutto al dato della propensione alla mente al voto ecco qual è il suo giudizio rispetto
A questi elementi
Il giudizio è positivo ma questo sarebbe banale dove
Non ci si
Allora
Solo
Offerta sui costi
Stavo dicendo
Le indagini forniscono dedicati dieci
Citofono
Dal nostro punto di vista siccome siamo enti le fondazioni provinciale ci sono molto precise molti precedenti che abbiamo dei rapporti continuativi con ragazzi e con le scuole nei nostri programmi
Molte delle nostre fondazioni hanno dei progetti conosco io non voglio
Far torto i colleghi ma per esempio la fondazione di cui c'è un precedente la fondazione Cariplo
Di Milano ha quattro progetti
Con le scuole non in materia scolastica e debbo dire che i risultati di questa indagine il fatto che fanno gruppo collaborano di più una cosa interessantissimo c'è poco tempo le porterò un'esperienza su quest'ultima considerazione
Il
Netto miglioramento del rapporto ragazzi gli insegnanti noi nei nostri programmi troviamo una conferma dei risultati di questa indagine in altre parole
Non abbiamo sovente un'immagine anche perché la stampa rappresenta infatti normalmente più negativi dei giovani bullismo non abbiamo una fondazione per il Sud che sta combattendo il bullismo in queste regioni
Il vero problema di offrire ai giovani delle occasioni per partecipare per fare queste cose e quindi
Questi i risultati dell'indagine che i ragazzi
Si avvicina di più le istituzioni conosco di più i problemi locali giudicano di più
E perché il giornale in classe di offre un'occasione di affrontare questi temi sovente non in questa occasione noi offriamo la scuola non
Sovente come dire demotiva
Qui c'è tutto un discorso sugli insegnanti io sono nettamente
Contrari la mia esperienza dice il contrario di queste immagini di insegnanti demotivati mezzi Lazzaro un'infrastruttura contrari ecco interrompo su questo perché era l'altra domanda che volevo fare dalla
Dall'indagine
E uniscono che non è emersa nella sintesi proposta ora nel filmato
C'è l'aspetto appunto che riguarda gli insegnanti riguarda gli insegnanti da cui viene perché emerge un quadro di accresciuta difficoltà hanno forzato anche ambientale che gli insegnanti avvertono nello l'apporto la scuola lo il quotidiano in classe diventa una straordinaria occasione anche di ripristino di un ruolo
Tra l'insegnante e lo studente tant'è che si registra una miglior compattezza senso di gruppo a cui faceva riferimento ma anche l'insegnante avverte di riappropriarsi di una ruolo di guida nei confronti del innanzi tutto questo
E significative portante però evidentemente questo malessere che serpeggia viene
Testimoniato e ricerca dà un senso in più anche la proposta Ceccherini ha lanciato l'apertura di questo convegno di dedicare una giornata insegnate benché si rifletta un po'di più su questo ruolo
E mi pare che di coglierla che le sue parole su questo concordo totalmente
Cioè in
Generale nella grande maggioranza gli insegnanti
Hanno ancora
Un forte senso
Non usiamo parole grosse ma di impegno
Sociale cioè avvertono il loro ruolo a formare le nuove generazioni perché
Una scuola che non motiva che io per esempio ho appreso con grande sorpresa che e non sul quale non si parla di ambiente di ecologia di sviluppo salvo qualche insegnante e non l'abbiamo in programma
Con le scuole Lombardia proprio l'educazione all'ambiente allo sviluppo sostenibile effettuò offre in queste occasioni
Tutto nuovi degli insegnanti che si motivano
Fortemente e come verso non vorrei sbagliare forse a pagina cinquantasette Doha
A un certo punto ci dice che il rapporto insegnante migliora nettamente vorrei portare un esempio perché poi contano i fatti nuovi i nostri giudizi le nostre valutazioni
Da due anni noi finanziamo lo fa anche la fondazione di Romani dire avete visto il precedente Manuele
C'è stato un iniziativa interculturale la cosiddetta Bibbia e dunque c'è una
è una Bibbia che è stata composta a tre Manni
Cristiani ebrei mussulmani
Sono quattordici episodica vivi grandi personaggi in abito scende in video
C'è anche
A oltre
A trasmetterci sono attori famosi sul gioco di altissimo valore anche dal punto di vista come dire culturale cinema tolta perché di contenuti dal punto di vista
Religioso interculturale
Primo anno duecentocinquanta scuole secondo anno duecentosettanta scuole
Lunedì di questa settimana a Milano hanno presentato
Quaranta di queste duecentosettanta Ascoli ma in tutte le scuole
Queste è stato un'occasione perché gli insegnanti non necessariamente quello di religione
E i ragazzi
Qui naturalmente c'erano di tutte
Le convinzioni c'erano ebrei musulmani cristiani
Ragazzi indifferenti no la pace impressionante chi è che
Su la presentazione di questa Bibbia campato loro scuole tutto volontario veloce intende annulli elaborato
Dei video delle rappresentazioni teatrali dimostrando che quando offre in queste occasioni anche il ragazzo indifferente o che viene da una famiglia
Che non ha come dire
Instillato religione dove
Questi ragazzi partecipano quindi questi sono fatti positivi nel caso specifico aiutano molto
A questo discorso di cui si è parlato ieri intercultura e cioè io sono convinto che
Queste all'Interporto ora o si parte dei ragazzi gli adulti IVA meno si ripiglia conoscibili affinché non li abbiamo uno dei quattro progetti
Uno educare alla scienza alla tecnica secondo
Le arti dal vivo il teatro della musica
L'altro quello dell'ambiente del citato e il quarto che stiamo sperimentando in trenta scuole e proprio è chiamato intercultura qui porrà una collaborazione con la compagnia San Paolo di Torino per un
Un aspetto specifico
Questo progetto intercultura tende
Noi abbiamo dei ragazzi che arrivano in Lombardia non c'erano però italiano di ficca minuscola queste dopo un po'di George Bush ad un anno
E noi stiamo puntando e troviamo degli insegnanti qui non c'è tempo e luogo ma potrei
Portarvi un episodio interessantissimo di un ragazzo
Marocchino arrivato una nuova scuola emarginato per dei mesi
Che è diventato Lomascolo di quella scuola servire come insegnanti ragazzino però devo offrire occasioni e questi dati dell'inchiesta e dei ragazzi che i settori cioè il discorso c'è un record e offrire occasioni motivazione
Cose importanti non banali interessarmi incarichi interessati devo dire che
Anche come esperienza abbiamo fatto nel corso delle nostre
Celebrazione dei centocinquanta anni di vita dei giornali è capitato anche di incrociare la settimana di educazione economica e finanziaria fatta adattati chiariti questo per dire che comunque
E a ulteriore sottolineatura del valore di queste iniziative credo che si è anche come dire superfluo fare la domanda del livello di soddisfazione che lei incontra nel rapporto di collaborazione
Con l'Osservatorio giovani editori con questa esperienza giovane classe dei che ha già risposto devo dire che però se dopo si va analizzata attentamente si vedono che tutta questa serie di iniziative
Che cominciano a sviluppare un livello di sussidiarietà rispetto ma anche a quella preoccupazione di dequalificazione generale
E di sofferenza diciamo della scuola pubblica in qualche maniera poi finiscono per assolvere a un bisogno entrano in campo quanto meno la scuola pubblica italiana non si chiude a riccio rispetto alle proposte che vengono dall'esterno
Questo credo sia un elemento da valutare anche positivamente perché
Non laddove non arriva diciamo la mano pubblica anche se
Mi permetta un'osservazione vediamo se la condividano il tutto con l'ho sentito una giornata di ieri presente anche questa esperienza si risolve
In
Meritevoli mente dei che insomma avuto livelli tristissima in una volta alla settimana sulla base di quelle ci siamo detti ieri probabilmente le
Lezioni a questi livelli vanno cominciare con una rassegna stampa tutte le mattine
Per dare un senso un senso critico ovvero beh porsi
è chiaro che questo sarebbe
Come dire l'obiettivo tendenziale inerziale però diciamo il fatto è già quali ragazzi come dire
A loro volta additati le indagini fornisce anche questo dato una volta alla settimana se leggono i giornali ma un po'l'interesse continua il ragazzo si prende il giornale per conto suo oppure
Comunque scesi
Poci come fanno tutti sul sul
Internet eccetera insomma c'è comunque bisogna spingere in questa direzione offrire occasioni
Dare molto spazio la motivazione personale
Il bello anche l'iniziativa bella regionale in classe che è un'iniziativa volontaria quindi partecipa chi vuole non c'è un obbligo non c'è e questo probabilmente ancora
Stimo ancor di più i ragazzi cioè nella mia valutazione per queste esperienze che abbiamo fatto in questi
Ultimi sette otto anni di questi rapporti con la scuola
E che abbia abbiamo dei ragazzi insisto che quando l'ANCI queste iniziative mi per esempio abbiamo un programma sulle chiamato per
Su questo
Sistema le così dette
Strutture teatrali cioè giovani compagnie che poi hanno
Fanno anche attività che raccolgono soldi insomma no
La conosce lo prendente che una volta all'anno vengono presentare questi loro lavori e lei di questi ragazzi che ci sono molti vastissimi che trovano nel Fantozzi di fare del teatro che poi alla fine della
Dell'attività scolastica qualcuno diventa anche né diciamo professionista di queste attività come ad offrire un inventario di molte occasioni non appiattirci una scuola rassegnata nozionistica che alla fine del motivo i giovani e questo in soprattutto nelle realtà più periferiche perché poi né a quello che noi vediamo abbiamo ad esempio un programma Cioce creatività giovanile
Nelle periferie degradate di Milano enti nitide la cosa sorprendente che ci sono tanti giovani che partecipano al programma che presentano assieme a delle associazioni sono progetti
Devi un freno di queste queste occasioni perché poi ci sono scuole soprattutto nel centro della città scuole con nomi storici camminano Parrini
Comparire ma bisogna andare
Nelle realtà degli istituti tecnici dove c'è un
Un livello sociale molto basso Vidulich raffrontare perché
Altro ovvero di famiglie son famiglie bene in famiglia tutto Provincia
Occasione come dobbiamo puntare in quella direzione la risposta che abbiamo dai ragazzi
E la risposta che abbiamo degli insegnanti è nettamente positivo cioè stagionali in calce aiuta in coda quindi lei voglio dire abbastanza Rettore io le domande che
Se è ottimista rispetto anche l'esortazione
Che il Presidente Ceccherini ha fatto in An ha concluso nel suo intervento in cui
Auspica più senso civico più senza la comunità più
Coscienza da cittadino dei ragazzi attraverso l'esperienza mi pare che
Ci siamo già certamente sta malconci adesso veramente
Condivisibile anche perché questo
Di fare una giornata o di fare un progetto un programma in questo periodo di ragazzi che non siamo stati tutti i ragazzi nelle nostre vicende Francione
C'è come dice anche l'indagine un
Contenuto di valori
Che ragazzi apprezza ragazzi non apprezza nuovi venditori di fumo ciarlatani quelli che promettono poi non fanno insomma quando Dida e cose concrete
Ragazzo ci stime Azincourt dunque assolutamente Vassileva oggi la curiosità molto più accentuata
E quando io ero un ragazzo all'emendamento l'hanno dimostrato con i dodici ore di attenzione venirci anche a me capita dalle spesso in giro per le scuole ultimamente credo ci sia anche presente tra cui il liceo
Di Firenze liceo scientifico
Michelangelo credo ci si
Se
Pesante siamo ad altezze presentare l'iniziativa forse ma come quella che è presente solo deve incorporare
Cioè si è parlato rione iniziativa mossa da genitori sono state anche drammaticamente segnati dal tema delle stragi del sabato sera
E devo dire anche in quell'occasione
Soprattutto con metodologie linguaggi che sono molto efficaci in quel caso erano gestiti ma anche da un'agenzia di comunicazione pubblicitaria
Sai presentato una serie di pannelli che possono essere utilizzati da
Da loro poi in qualche maniera da ulteriormente da elaborare
E sono stati tre ore di straordinario interesse per cui e assolutamente necessario sollecitarli così come facciamo adesso laddove sentiamo anche anche domande stregati tenete presente che avete a che fare con un signore glielo dico per esperienza già precedente mi è capitato corrente facile no no verso l'enfasi è semplicemente vedendo che
Quando si parla poi di più generazioni che non si finisce di avere enormi aspettative nei loro confronti può come capitale sentite ieri
Si comincia a guardare con più sospetta che da una certa età nella no quando in realtà poi a volte succede che le cose un po'si scambino no
E credo che fa con un signore uno solo il privilegio sempre capisce che riconosce in altre circostanze come quelle ma impressionato
Del presidente Guzzetti e la straordinaria capacità di memoria storica ricordo ricostruì un po'la storia della nascita delle fondazioni bancarie l'Italia si ricordava date firmatari della legge numero delle leggi Presidente del Consiglio dei ministri del Tesoro in ogni passaggio
Questo
Vedesse in un quadro a qualche indicazione vediamo se c'è qualche domanda
Sul senso della comunità su questo crescere come cittadini attraverso esperienze de
Quale quelle state facendo
Tra poco si vota ragazzi qualcuno di voi probabilmente va anche a votare se il sette giugno
è un argomento che comunque ieri ecco ci c'è una domanda Zadra ecco
La politica ragazzi sempre difficile a farla digerire
Salve
Mi chiamo Francesco quanto il dicendo scientifico Santa Caterina Santa Caterina Di Pisa
Volevo rivolgere punto una domanda riguardo questo argomento che che abbiamo visto come
La funzione del giornale sia una funzione molto importante per noi giovani perché
Come emerso anche in un incontro che abbiamo fatto nei giornali praticamente sono un ponte per raggiungere anche dei Monti
Che per le giovani internet docenti risultano talvolta sconosciuti e risultano anche molto scuri
Però secondo me in questo
In questi dibattiti che stiamo affrontando
è emerso appunto l'importanza che noi giovani abbiamo per il futuro
Ma soprattutto in in visto anche il clima com'è stato fatto presente clima elettorale ma così lei come vede diciamo noi giovani per il presente
Perché le giovani oltre ad essere il futuro siamo anche il presente e ci impegnammo a nella vita di tutti i giorni anche se non sempre i giornali come è stato detto anche ieri
Non c'è più un altro nei giovani in compunto con queste stragi il sabato sera che è stato fatto presente con me
Non sempre disponibili lei come vede noi giovani al presente come vede che possiamo come crede che possiamo migliorata in questo ma di realtà che ogni giorno
Prosegue sempre più spedita
Grazie
Beh intanto
Intanto mi pare di dover dire che oggi
La condizione giovanile rispetto ai nostri tempi
E molto diverso e molto più incerto
E i nostri tempi c'era una situazione abbastanza come dire di
Un futuro
Conosciuto nel senso che la scuola
Aiuti proseguire negli studi che andava a lavorare insomma
Eravamo
Negli anni dello sviluppo
è chiaro che oggi è la condizione giovanile è molto più incerta
La situazione economica la situazione sociale la stessa situazione politica dubbiamente siamo in un momento politico molto
Come dire dedicato io sono
Su questo punto
Molto franco e schietto
Nel senso che reputo che quando
Si toccano
Gli elementi fondativi della democrazia i rischi sono importanti
Dico per essere chiari e per non
Circumnavigare alle parole che non sta
Nel mio modo di
Comporta
Una legge elettorale che ha un Parlamento nominato e non eletto
è una cosa sulla quale bisogna riflettere quindi questi sono elementi
Sono elementi che in politica
Introducono per i giovani
Nei contatti che ho concione podio
Figli nipoti perché sono rese pubbliche
I giovani queste cose le ha aperto
Poi ci allontanano non partecipano e si sentono anche Noce comuni del proprio futuro e quindi io credo che bisogna partire dalla politica
Poi ci sono problemi economici problemi sociali sono il mezzo
Di una crisi molto importante i dati
Della crisi economica
L'esplosione della cassa integrazione e licenziamenti
E però bisogna avere
Anche in questa situazione di difficoltà avere come dire coraggio impegno non farla propria parte d'altro canto siamo partiti con un Paese che era distrutto
Dalle bombe uno conobbi a pezzi e siamo arrivati dove siamo arrivati oggi io credo
Che il nostro Paese a
Le energie forte bisogna che i giovani
Non vengano delusi non si sentano estranei a questa situazione non avvertono che c'è un sistema
Che a regole che vanno per per per altre strade che non c'è un cuore della partecipazione quindi
Come vede il futuro vedo un futuro che esce
Creiamo le condizioni per i giovani di sentirsi protagonista di partecipare di dare a loro parlare un contributo importante
Alla crescita democratica riuscivo potevo quaranta di questo Paese usciremo dalle difficoltà anche per voi come è stato per noi
Sarà un futuro di impegno di sacrifici perché non c'è niente
Dato
E redatto questo non esiste tutti l'indagine che parla di sacrifici
Nella scuola la consapevolezza che avete che poi
Finita la scuola nella vita il confronto molto duro molto impegnativo questo dimostra che
Avete consapevolezza ma io sono
Fiducioso ottimista senza speranza luce alla società
Grazie
Mi sente se ne sente il
Sale sono Francesco e frequenta un istituto tecnico industriale alcune no mi ha colpito una sua frase lei ha detto il degrado degli istituti tecnici
No
Si è vero
è vero
Ci vivo dentro spero che tutti non siano come il mio
Purtroppo sono circondato da tanti da tante persone che lavorano in quella scuola
Tante fanno il loro lavoro perché ci credono perché credono nei giovani perché credo nel futuro tante lo fanno perché hanno lo studio da ingegneri fuori poi vengono li prenderanno una pressione nell'ambito
Perché non prenderanno
Il problema che io vedo è questo
Perché negli istituti tecnici le persone che sono attaccate ai giovani sono poche
E quelle che sono attaccate più ai loro interessi sono tante cioè visto che c'è questo fatto l'istituto tecnico viene visto male da fuori giustamente perché la maggior parte e marcia tra virgolette
Lei ha detto che si può fare qualcosa ci può dare un aiuto perché spesso anche insegnati non leggono i giornali perché hanno altro cui pensare come possiamo noi poveri studenti andare
Poveri studenti intendo abbiamo degli esempi davanti che non sono proprio il massimo
Non tutti è perché
C'è gente che veramente attaccata nella mia fortuna di studente ho trovato più insegnanti bravi e meritevoli che altri non sono d'accordo però
Altra gente non è così fortunata come si può fare per
Migliorare la situazione grazie
Io credo
Che lessi stimolazione migliorano
Se cominciamo a migliorare le singole situazioni quindi sala là in fondo c'è il precedente della fondazione
Di Cuneo
Inizio Falco
Io affiderei allunghi una riflessione e in generale questo problema che lei ha posto con molta precisione e puntualità ma
Sarebbe interessante Ezio che sia un po'più un po'di questo istituto tecnico di Cuneo da creare ovvero come
Cosa migliorare
Questa
Questa situazione
Noi in generale le nostre fondazioni
Si sforzano devo dire in particolare la nostra l'ho detto prima e lo ribadisco di aver
Più attenzione su queste situazioni
Quando io penso invece che l'argomento fatto liceo classico eccetera no i licei classici scientifici nel cuore della città ho citato prima un nome
Storico di Milano lì le famiglie la condizione sociale e l'ambiente
E in queste realtà adesso cito un istituto l'istituto Zappa di Milano e in quelle realtà dove noi dobbiamo fermare maggiormente la nostra attenzione le nostre iniziative
Perché lì accanto a dei problemi di carattere educativo ci sono problemi di carattere sociale che bisogna affrontare perché il nostro obiettivo che non ci si conosce rinascere di ragazzi che aggiungano alle difficoltà che già hanno una condizione in qualche modo di ulteriore
Come dire di ulteriore difficoltà e di ulteriore crisi perché si sentono di serie B ecco in questo c'è
Ma cerchiamo ognuna delle nostre fondazioni noi ci sforziamo senza anche qui enfatizzare risultati positivi e negativi cerchiamo però ognuno nella propria realtà parlo delle fondazioni di dare una mano a risolvere questi problemi
Vale il concetto che l'attenzione
Buongiorno San Lorenzo del liceo scientifico di Racconigi in provincia di Cuneo volevo lei ha accennato alla fine si regge tutto quotidianamente
Potrà
Dove in genere si va a far meditare aveva
Negazione opera da portati Falco fare non sarà
Per
Lei ha accennato alla questione della legge elettorale volevo sottolineare una cosa se con la seconda concordo con quello che ha detto lei però signori ritengo che l'andare a votare sia sia un diritto che ci viene dato ma sia soprattutto un dovere che dobbiamo
Andare a compiere ogni volta che ne abbiamo il diritto non pensa che il fatto di non potere eleggere quindi nominare i nostri rappresentanti che ci devono rappresentare sia un po'toglierci questo diritto questi diritti che ci sta non ci devono essere dati
Credo che nella mia affermazione c'era già la risposta assolutamente sì CEO vada a votare
Essendo predeterminati quelle che andranno in Parlamento e non avendo nessuna possibilità di esprimere un voto di scelta però non è un voto e sanzionare qualcosa e altri è una decisione
Quanto aveva già risposto si stanno scaldando ragazze ce n'è
Ecco marzo logico buongiorno chiamo Alessandro marine frattanto il Liceo Parini di Milano hammam
Però ha citato bene senza euro grata bene astruse quello che volevo chiederle in base riguarda l'affermazione che ha fatto a proposito dei ragazzi stranieri che magari vengono in una scuola italiana detto senza conoscere la lingua eccetera e dopo due settimane
A destra chissà doveva fare insomma
Esatto
E quindi volevo chiederle che cosa ne pensa della proposta che è stata fatta
Un po'di tempo fa di creare delle classi apposite per i ragazzi stranieri appena arrivati che devono imparare la lingua e poi essere introdotti eventualmente in classi le casse tradizionale
Perché si può darsi possa capire dal punto di vista della didattica perché è un ragazzo che non conosce italiane evidentemente ha dei problemi a seguire lezioni però al punto di vista dell'integrazione culturale potrebbero verificarsi dei problemi
Al contrario nel senso che
Si è parlato di classi ghetto eccetera quindi un'integrazione abbastanza difficile
Io credo che la soluzione all'integrazione all'intercultura non passa attraverso
Classi separate
E anche qui più che fare tante chiacchiere
Conviene portare
Dei fatti degli episodi che ho fatto un cenno precedentemente
Ad una vicenda che ho conosciuto personalmente perché era in uno di questi nostri
Di queste nostre sperimentazioni
Dell'inserimento di questi ragazzi allora in una scuola media della Provincia di Como arriva un marocchino che non lascia una parola di italiano
Per mesi questo marocchino nonostante una delle insegnanti molto attenta che si vada a fare
Era in un ghetto dileggiato dai dei suoi compagni cioè una cosa veramente drammatica da non andare più alla scuola anche perché erano in una condizione di non accettazione dello scopo
La sollecitazione I ragazzi italiani
A conoscere l'alfabeto marocchino
E alcune parole in arabo che avrebbero motivato questi ragazzi nello sport eccetera
A lentamente inserito questo ragazzo
Tra l'altro c'è un episodio che denota quale il livello anche da un punto di vista culturale
Etico del nostro Paese questo ragazzo è in Italia con un fratellastro
Che fa il muratore vicino e sta tre chilometri marrone scuro
Vicino a dove lui abita c'è un'Italia c'è una famiglia con un ragazzo che frequenta la stessa scuola questo ragazzo doveva fare a piedi diciamo nel nord rimane l'insegnante chiede a questo Papa di portare ragazze
Assieme suo figlio presentano io questo non lo porto a scuola
Questo dimostra che livello sciamano bene questo ragazzo per
Essa è rimasto in questa classe non essere stato buttato fuori è diventato la mascotte riconosco
I suoi compagni se lo contendono perché poi italiani non sono imparato le parole ma imparato il proverbio marocchini tolto raro può complicatissima ecco qui il punto cioè noi dobbiamo puntare
All'integrazione e non alla separazione perché se si separano
Sì sì sì è cara
Maschili continuerà a fare il marocchino e l'italiano ahimè
Con quegli atteggiamenti di quel papà a fare un polo sì e no poco e quindi
E poi io c'ho questa convinzione i ragazzi so vacanze quando fanno l'intervallo non è che ci separano giocano stabiliscono dei rapporti l'integrazione deve partire dalla scuola elementare dalla scuola media
Chi cerca
C'è un'ultima domanda l'ultima domanda e poi cediamo il passo
E alzano Elena tagliati ICE erano scientifica Galilei di Alessandria Air nel filmato che amministra primarie l'apertura di questo dibattito
Si indicava un ampio
Una o meno una un avvicinamento dei giovani e le istituzioni che attiene ai giornali
Io avrei una domanda in senza che io devo
Devo compiere diciott'anni anzi mentre mangia ne devo andare a votare eh è vero a grazie al giornale comunque emise interessata più di politica
Peraltro mi sono avvicinata considerato la l'immagine
Che ne tastare
A me sembra caotica a me sembra una qualificata
è un po'a
Didattica perché comunque non riesco a capire ed è quella che quelle che i giornali
Quelle che i giornali fanno trasparire è è
Tira meno a me sembra Santi che altre i litigi
E le discussioni che avvengono anziché l'idea politica quindi al
Volevo capire cioè secondo voi com'è possibile che ci sia un avvicinamento assicurando questi dati è invece
Insomma l'immagine che età Spagna e Germania ne stampa di massa
Questo è il caso richiede
Centrocampo tutti e due questa cosa come risposta
Beh intanto io credo
Che la cosa sbagliata e non partecipare
Adesso qui non facciamo esempi autobiografici credo a suo tempo stava in un partito stava in una posizione
Diciamo Concesio ma molto di sinistra in una Provincia tutta di destra
Molti di noi ci interrogano val la pena dobbiamo impegnarci ma tanto qui comanda la destra e quindi contribuire parlo del partito e non è in generale
E però aerei abbiamo lavorato faticosamente per anni ci siamo battuti e alla fine abbiamo rovesciato quella situazione
L'errore io quello che posso raccomandare prima fare ecco che bisogna partecipare bisogna dare
Una mano
Si può partire da iniziative culturali nella sua
Città sui temi della sua città ci può essere
Una condizione dove dice ma tanto qui cambia niente questo a mio avviso è sbagliato
In fondo se guardiamo la storia del mondo è fatto di testimoni partiti in una condizione di pensata grandi no che richiama
Questo qui cambia caccia agli inglesi insomma eppure ha cacciato gli inglesi ha ottenuto l'indipendenza del suo Paese naturalmente senza
Violenza senza rivoluzioni violenza e quindi
Io quello che posso dire è che è sempre la politica è stata difficile sempre stato complesse c'è rapporto generazionale c'è però
Sbagliato non partecipare sceglie anche perché lei fra poco adesso va a votare ma a far qualche anno ancor di più e quindi proprio e mi nella sua città le soluzioni che vengono Società non necessariamente bisogna stare poi ci sarà anche l'impegno nel partito
Su un tema
Ricordo una volta che c'è una data mo'da municipalità are delle strutture allora si municipalizzati adesso ci priva Tiziano
E si
Ci fu una sollevazione nella nostra città perché è un gruppo di noi di giovani era riuscito a far capire alla città quanto fosse importante
Che quel la distribuzione del gas e quegli acquedotti non fosse una mano privata ma in quella pubblica ecco quindi posso farle questa
Questa come dire auspicio sulla storia anche dalla nostra esperienza personale perché
Il mondo è stato cambiato da uomini che si sono impegnati pensate un po'in movimento
Dei lavoratori cioè da uomini che all'apparenza avrei voluto non impegnarsi perché la prospettiva
Era una prospettiva assolutamente negativo bisogna cambiarlo il mosto
Bene
Abbiamo già detto
Grazie al Presidente grazie prego
Violenti aderenti
Firmare anche lei la lavagna
Firmare di fare un titolo
Specie pagina
Eravamo arrivati monsignor Ravasi che disse
Fino a qua un titolo firmato
I giovani devono avere speranza e impegnarsi cambia ai cambiamenti
Quindi
Grazie
Tratteremo eccetera
Bene
Allora ragazzi state per fare la conoscenza di un altro degli uomini
Più influenti di questo Paese come le persone che hanno qualcosa da dire non parla quasi mai soprattutto non parla mai in televisione e già questo pezzetto molti di voi lo renderà simpatico quindi invito sul palco il professor Giovanni Bazoli
Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Banca Intesa San Paolo insomma
Tante altre cose e quindi dove comincia perché credo che questo Presidente quando le varietà di questi ragazzi
Lei faceva studi giurisprudenza poi ha fatto coccarda carioca giuristi complesse qualcuno le avesse detto che sarebbe diventato un personaggio della finanza è stato messo a ridere
A ridere no
Certamente sarei stato estremamente sorpreso
Perché
Io credo di dover dire ai giovani
Che importante che sin dall'inizio
Proprio all'inizio dei loro studi naturalmente nostro sistema
Obbliga
Forse troppo presto a prendere delle scelte di vita e soprattutto relative al lavoro futuro quando non siamo ancora tutti gli elementi
Ma
Questo è molto importante che uno indirizzi tutti i suoi sforzi i suoi sacrifici suoi studi in vista di un traguardo
Per una preparazione di ordini professionali io dico più da questo punto di vista che hanno dal punto di vista della carriera bene
Mio obiettivo secondo tradizione familiare che non escludevano per la verità anche
La politica ma magari forse lei dopo su questo allora avere qualche corretta
Erano tutte nel senso della professione forense mio nonno mio padre mio fratello soprattutto iniettare
E io mi sono indirizzato verso questa questo traguardo
Mi sono molto impegnato l'inizio avendo l'opportunità con un grandissimo maestro voglio ricordare il professor Benvenuti uno dei grandi giuristi giusti pubblicisti italiane ho avuto la possibilità di fare carriera universitaria ecco
Io quando è arrivata questa offerta del tutto inattesa che vi rende da dal Ministro di allora una grande persona che anche questa voglio ricordare
E che i ragazzi devono conoscere
Il professor Nino Andreatta si
In quel momento era ministro del Tesoro e insieme mi venne dall'allora governatore della Banca d'Italia Carlo Azeglio Ciampi
Io io l'ho assolutamente impreparato a questo comma anche Ciampi veniva da una carriera totalmente diversa ma guardi io questo l'ho anche raccontato ma forse si può anche ripetere i giovani
Quando a proporre il mio nome davanti al direttorio io chiesi ventiquattro ore di tempo questo fu forse all'inizio di una simpatia che nacque
Nei miei confronti da parte di Ciampi perché piuttosto insolito che di fronte
O la proposta
Ci sia o qualcuno dice ma voglio pensarci e mi presero sottobraccio Andreatta Ciampi lungo i corridoi che allora mi parlano poi interminabili dalla Banca d'Italia per convincermi
Ad accettare questo e avendo io ho detto ma io sono un giurista non sono preparate io non sono un economista
E Ciampi mi disse si è per questo io sono laureato in lettere e vede che sono qui Governatore dalla Banca d'Italia
Accettare
E devo dire però ecco per non da apparire in contraddizione con l'esortazione che ho fatto a prepararsi
Con grande impegno proprio negli studi nella formazione per una certa professione che non sono venuto meno
A quel tipo di preparazione perché io interpretato sempre il ruolo di presidente di banca
Con la consapevolezza che non avrei avuto la preparazione per diventare un management io non sono un mese
Qualche tempo fa mi proposero un premio alla carriera io dissi sì però quale cari reca la mia carriera è quella del giurista ecco in un certo senso la mia preparazione di avvocato
La mia preparazione giuridica mi è servito proprio per interpretare a modo mio questo ruolo sicché questo vuol dire che mi sono dedicato più
Alle visioni di ordine strategico alle grande trattative tra i soci ecco questo è
Il cambiamento che io ho fatto e questo mi porta a dire per concludere su questo punto che
Sempre senza contraddire vi invito i giovani a prepararsi nella nella fase proprio giovanile
Sul piano degli studi con grande impegno
Ecco ciò nondimeno ci deve essere anche una disponibilità all'imprecisato per così dire una disponibilità anche si offrono delle occasioni valutando bene anche a cambiare prospettive mi porta a credere ai distinguo
Avevano obiettive mettersi in cammino che esclude la strada prossimo lei lungo la strada avuto anche un'altra possibilità forse di cambiare per la seconda volta un certo punto fu quando le sirene della politica su una porre
E questa volta digit invece di non cambiare il comando
Sì fu nel due mila
Cioè a un anno dell'elezione del due mila uno
Però vi era
A
A Bruxelles
Nell'ambito del centro sinistra
C'era quindi la ricerca
Di qualcuno che potesse guidare il Centro-Sinistra quindi lei parla di un'opportunità poi io la
Qualche modo la ridimensionato però da un certo punto di vista
Questo poteva essere un'opportunità straordinaria lei tenga presente che io confesso
Mi sono dedicato a varie cose ho già detto sono passato da da un mondo un altro mondo
Non mi sono mai occupato di politica attiva però confesso che considero la politica
In se stessa come proprie attività per chi la vuole esercitare l'attività potenzialmente più nobile
Nel mondo moderno ecco che un uomo possa affrontare io in modo
Io avendo colto
Mio nonno che è stato uno dei fondatori insieme
Luigi Sturzo del Partito Popolare mio papà Stato hanno sempre presente tra l'altro di dire al Consiglio tutti attività mio fratello nel campo amministrativo io
Credo che ognuno fa vicino all'ambiente
Parafrasando una frase notasse emersa c'era in corso semper cioè c'erano cioè
Uno che è stato socio Gotter rimane sempre associando io credo che si possa dire sembra il politico semper politico
In un certo senso quindi in casa mia ho sempre ispirato a questa
Quindi da questo punto di vista uno proposta di questo genere
Non poteva non coinvolgendo in realtà non era stato una proposta era stato Andreatta che
Non certo convegno aveva tratteggiato un identikit in cui tutti
A cominciare giornalisti hanno identificato me stesso ed è iniziato un portavoce
Mediatico a cui io un certo punto opposto opposto
Alla fine
Con una intervista con lunga intervista direttore correva signore qui spiega i motivi per cui non potevo accettare
Devo dire che dopo di allora cioè quel giorno
Io ebbi allora delle attestazioni e anche da parte di uomini politici che hanno minori vano che non mi avevano contattato prima così di grande stima
è qui presente
L'onorevole D'Alema io ricorderò sempre una sua cortesissima telefonata quella mattina in cui mi disse
Se lei avesse accettato io
Avrei collaborato molto volentieri con lei naturalmente adesso mi consenta di fare una battuta un conto è dire
Io sono favorevole a che una persona assumono incarico prima che questo sia un conto dirlo quando quello detto credibile non è disponibile
Io comunque non accetta in quel caso proprio per una ragione professionale
E cioè in quel momento io vedevo questa
Tumultuosa
Vicenda
Bancaria che io ho seguito ormai da ventisette anni si era appena realizzata
Quella che era la la più grande fusione bancaria in Italia cioè
Dopo l'acquisizione da parte del banco Ambroveneto che a sua volta era già frutto di un
Aggregazione siano realizzata l'acquisizione della Cariplo
E anche dalla Commissione
In quel momento io avvertivo che se fosse venuto via avrei avuto incomplete dal
Quello che avevo creato rischiava
Utili di potersi in qualche modo proprio
Di andare incontro ad una situazione molto grave e devo dire che i fatti successivi hanno confermato che questo è stato un senso di responsabilità da parte il fatto che io con la politica
Come esercitato oggi probabilmente mi sarei trovato a disagio cioè perché politica la politica mediatica ecco torniamo al primo derivava dalla televisione perché lei accennava quando diceva che io
Rifuggo dalla
Presenze televisive per la verità
Ci fu un caso proprio l'inizio io feci una lunga intervista Giorgio Bocca su Canale cinque ricondotti era sui temi del vecchio Banco ma risale ancora devo insomma che poi qui nell'ambito
Grazie all'amico una volta ho ceduto e la seconda volta che cito agli inviti dall'amico
Ceccherini a Firenze ecco fui
Ad una di queste riunioni però diciamo da osservatore privilegiato può dirci che politica vera in questo momento in questi anni
Questa politica che dice non le piace solo perché mediatica perché proprio avuto devo ma questa è una sede pubblica quindi verrà in meno all'impegno che ho preso no che io ricoperto allora le rispondo in questo modo io ho fatto delle uscite pubbliche questo sì di ordine
Politico ma in senso lato
Tutte le volte che ha avuto l'impressione che forse a rischio la nostra Costituzione
Da questo che volevo chiedere io non ho mai firmato appelli salvo uno a difesa della Costituzione
E questo perché ritengo che non sia
Un modo di schierarsi per una parte politico per l'altra ma per la difesa della democrazia del nostro Paese
Il dibattito sulla Costituzione del fatto che si investì distinguesse potrà prima parte seconda parte dagli e per ovviamente la difesa dei valori della prima parte
Mentre invece sulla seconda parte quella che riguarda le spese l'organizzazione dello Stato vede la possibilità di intervento Silva guardi questo diventa un problema un problema tecnico è un problema
Dove si sono dette tante cose inesatte ma dove
Beh i principi fondamentali sono assolutamente chiari principi prevedono da parte dalla stessa Costituzione alla possibilità di una revisione
Attenzione
Qui affiora e mi scuso il giurista Swiss si parla
Anche solo il termine revisione
Significa qualche cosa di diverso da un ribaltamento sappiamo che c'è stata
Una vicenda
Quella dalla Commissione bilaterale che rimetteva in discussione
Di l'intera seconda parte della Costituzione ma insomma questo è un discorso
Prevalentemente tecnico sa perché io insisto su questo tema della procedura
Guardi
Per brevità dirò due persone
La prima Regione e proprio quella che si lega
Alle grandi trasformazioni che stanno vedendo nel nostro Paese ma che avvengono anche in tutti i Paesi
Cioè mi riferisco anche
La nascita di Foggia di una società
Multirazziale
Lei sa che anche
Nell'ambito
Della Chiesa una persona molto autorevole parla addirittura di un meticciato a questo riguardo comunque e pacifico che ci sarà un mutamento importante
Da questo punto di vista e più che mai necessaria che la convivenza di un popolo
Avvenga sul piede stallo di una legge fondamentale da tutti riconosciuta ritenuta indiscutibile il fondo se lei considera
L'America ecco l'America è già una una nazione multirazziale
Che cosa undici nomi e gli americani hanno un senso di appartenenza molto forte che cosa unisce
Gli unici dentistico non con quelli che sono i principi fondamentali della loro convivenza son principi costituzionali ecco noi
Ci avviamo ad una situazione nuova dove
Il radicamento di tutto il popolo intorno a questi valori è fondamentale e questa è la prima ragione e la seconda Regione per cui io tanto insisto su questo tema e questi
Io credo che si debba
Provincia di Zaia
La la considerazione e la difesa diciamo della nostra Costituzione
Qui non posso andare per le lunghe voglio dire forse
Coloro che hanno
Già studiato
Si sono arrivati a questo livello di studi sanno che si dice ed è per certi aspetti indiscutibile
Che
La Costituzione è un grande compromesso
Un compromesso di grande livello ed ogni legge bandi
In un regime democratico ogni legge è un compromesso e solo dei regimi totalitari che le leggi non sono un compromesso un grande compromesso
Tra quelle tre grandi ideologia che erano rappresentate all'Assemblea Costituente
E quella liberale quella diciamo ispirazione culturale marxista e quella cattolica questo è vero
Ma sempre più risulta chiaro quello che disse una volta Dossetti
Senza negare questa matrice della Costituzione dice ma no la Costituzione e soprattutto frutto
Degli anni dalla Seconda guerra mondiale
E sa perché
Perché questa è stata la battaglia
Delle democrazie
Contro
Oligarchia contro le dittature
E la vittoria della democrazia significato l'affermazione che vede la nostra Costituzione inserita nel solco
Di passo di costituzioni di pronunciamenti che sono
Frutto della grande rivoluzione liberale interpretata in modo moderno e qui c'è la dichiarazione
Nessuno
Fa un parallelo tra
Ciò che è scritto dalla nostra Costituzione
E ciò che è scritto nella grande dichiarazione universale dei diritti dell'uomo Wally vuol addirittura
Col grande discorso che fece perché la cultura Dichiarazione dei diritti universale del quarantotto quindi successivo alla nostra Costituzione ma nel quarantuno davanti al Congresso degli Stati Uniti Roosevelt
Fece la famosa il famoso discorso dalle quattro libertà
Allora cosa che voglio dire
Voi sapete che si discute se la nostra Costituzione da parte di coloro
Fila critico non si dice che prevale l'aspetto di socialità sull'aspetto di libertà
Ma
L'idea che la libertà debba associarsi al alla socialità ma è già in queste grandi costituzione
Nella
Nel nella dichiarazione al congresso che ho prima citato es sottolineata chiaramente tra le quattro libertà c'è la libertà dal bisogno ecco
Quando noi distinguiamo tra libertà formale e cioè
Se il divieto di discriminazione
E la libertà invece è effettiva che impegna lo Stato a rendere effettiva la libertà noi
Siamo
Esattamente nel solco delle grandi dichiarazioni
Che sono nate dalla
Dalla rivoluzione liberale
Grazie
Ai sensi
Perché poi
Facciamola grazie volevo chiederle iniziative come queste quotidiano in casa
Sono diventano diventano di fatto non ora lezioni di educazione civica nelle scuole
Sta prendendo per quel ruolo ma guardi io lasciato l'insegnamento già da diversi anni
Non ce la facevo più lei signora
Un'espressa detto Ministero autorevole consigliere posso dire siccome parlando di carriera se la sia una carriera la mia nonna carica bancarie è
E vari concepita come una carriera di uno che sceglie la strada dell'università la strada dell'avvocatura e forse allora alcune delle mie ragioni soddisfazione e quando ha smesso di insediamento io segnavo alla Cattolica
E ci fu un momento di commiato proprio molto bello con la partecipazione degli studenti eccetera quindi io le posso dire che in questa mia nuova per così dire professione sa che cosa aveva anche un anche il rapporto con gli studenti
E allora era veramente essenziale questo è il motivo per cui
Ho aderito volentieri a queste iniziative che ritengo veramente benemerito e che del resto raggiunti già
Una
Platea
Di studenti in Italia molto importante io credo che abbiano ragione anche
Esponenti politici sia ha fatto a Anco passi
In qualche modo a seguire questa vicenda perché questi sono i cittadini di domani quindi io credo in pieno a questa possibilità
Questo è fondamentale
Abbiamo l'occasione di parlare con
Con i ragazzi cominciamo di quanti
è così
Atto leoni nel liceo vittoria di Torino secondo lei riguarda questa crisi economica di cui si parla sempre specie che c'è grossa Carrisi quali sono le responsabilità delle banche
Se ci saranno questa responsabilità effettivamente le banche e anche
Né politici riguarda la gestione talvolta delle banche dell'economia
Perché aperto
Sfondare a questa domanda no non è imbarazzante vi dico subito non è facile
Però credo che ci sono alcuni elementi assolutamente chiari questa è una crisi è stata paragonata
Ad altre crisi precedenti e sono tutti concordi che le crisi che abbiamo conosciuto nei decenni ultimi non sono paragonabile per gravità la crisi attuale e quindi si fanno sempre riferimenti a ventinove
Le basi
Della crisi del ventinove sono completamente diverse da quelle di oggi e non solo perché il quadro è mutato
Per rispondere alla domanda
Questa è una crisi che nata nell'ambito finanziario
Va anche
Che atti e altre società finanziarie dobbiamo dirlo in America
E io mi permetto di dire
C'è proprio perché sono convinto sui l'America nonostante tutto quello che si è detto
Continua oggi ancora meno almeno ad essere il motore
Il Paese della locomotiva è una crisi che ci si potrà definire superata soltanto quando avremo la certezza che anche in America sarà assunta e quello che è avvenuto in America
Nell'ambito finanziaria qualche cosa di
Inaccettabile e quindi questa e sicuramente la causa della crisi cioè una concezione del capitalismo del mercato guardate che
Io
Io sono considerato
Qualche volta incline
A a delle critiche all'economia di mercato che passo nel segno non è assolutamente vero io sono cattolica ad esempio ho molto apprezzato
Che la dottrina sociale della Chiesa un certo punto c'è una svolta che io situo nella Centesimus annus invece di continuare a seguire come veniva fatto in precedenza
La ricerca di una terza via tra capitalismo e collettivismo finalmente con la centesimo sanno si è preso atto il mondo vive
Intini in questo in questo sistema vediamo però di correggere in tutte quelle che sono le sue sfasatura ecco io
Ho sempre insistito molto su questo aspetto ecco
Ecco devo dire
Che
Sotto questo profilo
Continuo a ritenere che ci debbano essere delle modifiche molto importanti ma che non ci faccia uscire dal sistema di mercato su questo non non voglio che nascono equivoci ma di modifiche sono importanti
E non sono solo quelle di carattere tecnico ci sono ormai individuate cioè le ragioni concrete immediate della crisi sono conosciute
E non è caso qui adesso riparlare all'interesse di più andare a vedere le ragioni di fondo le ragioni ideali
E da questo punto di vista oggi si è aperto un dibattito
Su quelle che sono il fondo
Le motivazioni di fondo le ispirazioni li ha radici anche di ordine culturale e spirituale del capitalismo
Che sono come non sappiamo prevalentemente
Inserite
In una in una concezione
Cristiana di tipo protestante piuttosto che cattoliche quindi non non per nulla
Housing sociale alla Chiesa recepito in un secondo tempo questi includo terzo siamo di fronte
Alla necessità di una svolta di un'ulteriore ripensamento
Perché per rispondere a questa domanda in inconcepibile che potesse io il dire
Il dire l'avevo detto è una delle cose più più stupire che uno possa dire però mi rifiuto
Di
Di condividere l'opinione così diffusa nel senso che
Questa crisi è giunto del tutto inaspettata
Per chi guardava a fondo
Il meccanismo il le motivazioni di questo sistema qui si parla e ha parlato di banca ecco io parlavo piacciono molto gli ho detto ci sono due sistemi di fare banca
Un sistema secondo il modello americano e uno secondo un sistema di modello
Di dicevo europeo mi riferivo poiché alle
Al antiche
Concezioni della dell'economia renana beh all'economia sociale di mercato
Ci e quello che
Ha preservato non tutte le banche europee ma una parte delle banche europee da cadere in detti in questi eccessi
Senta mi aggancio al ragazzo quando l'ho chiesto a Kissinger le ragioni della crisi giudico Italia vi è stato detto sono tre la bramosia labbra musica la bramosia condivide questa analisi crescita al fondo
Niente se una ricerca io ho sempre detto una ricerca
Eccessiva del profitto su moda atta del profitto e io aggiungevo
Sempre più stretti
Io credo di essere stato uno dei primi a dire
Ma siccome io ho detto io non sono un tecnico non sono un economista e quindi vede i problemi dal punto di vista sempre istituzionale e giuridico si è passati
Da bilancio annuale
Poi i Bilanci semestrale
Poi adesso i bilanci trimestrali e vi assicuro che i nostri bene se fanno salti mortali anche per i bilanci trimestrali
Forse non dovrei dirlo ma lo dico anche tutta questa vicenda ultima che qualche modo coinvolge la nostra banca
Di cui forse avrete anche oggi sui giornali vedete parlare un accordo attuato ha fatto da due società
Nasce tutto da un'esigenza di una banca non dalle nostre la banca straniera
Di
Passare alla buona di un di un bilancio trimestrale ecco
Ma poi
Non bastava più neanche i Bilanci trimestrale a ben vedere immense guardava al giorno per giorno vivono con davanti quella dell'innovazione davanti compiuta per vedere
Ecco questo veramente inconcepibile questo
Io dico che i politici hanno bisogno
Di una di un tempo per programmare è uno delle esigenze della governabilità intesi in senso positivo dopo ci sono tanti aspetti della governabilità
Che possono portare aderire preoccupanti a mio avviso
L'esigenza fondamentale quella di avere un certo periodo di stabilità
Questo guardate vale anche per la città per il governo ter di qualunque azienda
Giusto prego
Salve a tutti io son Arianna Faronato sono di Siena del liceo scientifico e tecnologico fra io volevo parlare
Cambiando argomento e mi rivolgo a tutti i giornalisti sull'argomento e di ieri del fatto che
Comunque la la la le informazioni sia
A Graz gratis che le informazioni a pagamento no da ieri tutti i giornalisti perlomeno interessati hanno voluto lasciare intendere che le informazioni appagamento siano più affidabili quelle gratuite perché c'è uno studio comunque
Una ricerca più approfondita io oggi ho letto gli articoli
Che paravano della giornata di ieri e alla data e ci sono tantissime differenze non quella che è realmente successo non so se tutti
Che la libertà di
Non so se riterrà di comunicare unico comunità
Non so se tutti li avete letti
Volevo citarne qualcuno ma si
Tutti sappiano atteggiarsi allora
Nel giorno che è un giornale a pagamento dice
E nell'articolo di Paolo Pellegrini e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti offre una soluzione il Governo potrebbe accollarsi metà della spesa
E regalare ai disattende l'abbonamento per sei mesi da qui
Sembra che sia una seria
Mentre è stato un ragazzo stesso a proporlo poi sempre nello stesso articolo
Parlando
Vincere le nove della
Dibattito Monteleone Confalonieri dice
Risata abissali applausi voluto no il siparietto è perfettamente riuscito accenda voi a disposizione ma senza dire assolutamente nient'altro a riguardo
Di quello che noi parliamo soprattutto sulla funzione educativa di Mediaset che esprima c'era poi è scomparsa comunque
Fine
Testo della relazione
Visto che non fa il professor Bazoli che parla no ma voglio dire avete da dire su questo l'avevamo pensata certi suggeriva e poi di girare questa parola d'ora dopo l'onorevole D'Alema che avrebbe schiacciata
La lista
Grazie dottoressa
Sul Corriere della Sera senz'altro sempre a pagamento e l'articolo di Gabriela Jacomella semestri quotidiani gratis appena raggiunta la maggiore età l'annuncio arriva a sorpresa quando la prima giornata di crescere tra le
A sorpresa
L'abbiamo detto noi
Poi
Sempre andando avanti
Citando testualmente la giornalista citate stabilmente dalle parole
Di in buona aiuti l'idea è di dare il giornale gratis I giovani che hanno preso parte al quotidiano in classe e che compiono diciott'anni sola quelli vaticani classe tutti gli altri no
Dall'interessano bene poi ecco si contraddice dicendo Ceccherini mi ha detto ai sarebbero circa trecentottanta mila quindi lui non sapeva neanche quanti fossero messi rispetto
è trecentottanta mila di sette anni hanno partecipato al quotidiano in classe
Bene
Poi
Se poi editori contribuissero parlerà con il Ministro Meloni quindi ancora non c'aveva neanche parlato tra quello che ha detto telegiornali ma di
Scritti e quant'vince poi
Va avanti e si conta dice un'altra volta dicendo non mi stupisce dunque e Bonaiuti da cui è arrivato l'annuncio di un tavolo tecnico allargato sulla gestione dei venti milioni
Di e PEA all'editoria abbia scelto di sposare la linea dell'Osservatorio
Quindi fino
Sempre nell'articolo della stessa giornalista parlando però del dibattito dopo
Ha già fa ancora Ravasi del Presidente del Pontificio pensa sapendo che
Ma soprattutto l'invito vorrei che già i
Citando le salme che vorrei che i giornali
Aiutassero sopra le ha multiculturalità verso un'ultima bene il tutto il discorso
E qui lo pone come una sua idea lui addetta presta questa frase però l'idea è stata di quella ragazza è lei che ha accennato a questo argomento
Quindi voglio dire è veramente così affidabile informazione a pagamento
Rispondo al collega vorrei chiedere
Io mi io mi permetterei alcun più cervi del fatto che avendo conquistato il diritto di tribuna l'accordo utilizziamo Semenzato aprire il padre avvocato
Allora dopo non voglio rubare altro tempo passato un'altra domanda ATO torneremo vedrà che su questo argomento la mattinata è lunga vedrà che in verità avremmo
Al
Ci si tratti di tutto
Facciamo la prossima
Qui
Sono Luca
Distrutta Liz europeo allora Roosevelt parlo anche di quarta la paura intesa come libertà da uno Stato lo totalitario
Con come Interpol per questo concetto oggi alla luce della paura anche i quotidiani si trasmettono esasperando atti criminosi
Grazie danno gestito apolidi
Scusami la puoi ripetere un po'più chiaramente non abbiamo speso l'ira con delle vibrazioni nord allora lui svetta parlo anche libertà la paura intesa come libertà dallo stato tolto totalitario
Come interpreta questo concetto oggi alla luce della paura che i quotidiani si trasmettano esasperando atti criminosi
Esasperati lo dice che sostanzialmente come internet il fatto che i giornali trasmettono molta paura c'è con la titolazione con gli articoli in realtà non sono i giornali diciamo il sistema generale della politica della comunicazione ma io mette paura
Allarmi se si parla di paura ecco io credo che
Occorre considerare i tanti aspetti in cui
Questa sensazione che effettivamente molto diffusa si manifesta
E si manifesta
Creando
Per cortesia a livello politico si manifesta a livello sociale
Si manifesta io ho letto con grande attenzione questa relazione sui sondaggi effettuati questo rapporto e vedo che
Per i giovani questo è uno dei fattori
Di inquietudine
Maggiore
Allora si passa dalla paura
Vedo sempre mi riferisco a questo rapporto mi ha molto colpito che anche i giovani avvertono il tema dell'immigrazione come un motivo
Di incertezza sul proprio futuro
Sia per quanto riguarda
Il proprio lavoro sia per quanto gli aspetti di sicurezza in senso stretto
E questo io credo che sia uno dei temi che all'attenzione
Del nostro potere politico ma di tutti i Paesi anche se l'Italia è una
Delle nazioni più esposte a questo problema ma
è un po'tutta l'Europa colpita da questo che è un problema difficilissima
C'è poi
Il senso sul senso di paura
Che attiene alle grandi trasformazioni del mondo
E qui mi ha fatto piacere voglio sempre fare riferimento perché Ceccherini mi aveva detto che questa discussione avrebbe dovuto anche proprio procedere sulla base
Di questo rapporto né fatto molto piacere
E vedere che i giovani condividono
Una grande attenzione che comporta però apprensione per quante per quelle trasformazioni dell'abitare del nostro vivere
Che si profilano se non ci sono tempestivi interventi come il problema principale il futuro del mondo io lo dicevo degli amici ieri sera
Che
Ho considerato questo problema come un problema da porre al primo posto nelle riunioni dei G otto vent'anni fa
Poi ho smesso di parlarne perché a una certa età guai se qualcuno comincia a dire questo a è fissato a un incerto pallino diciamo perché sarebbe un segno già di decadenza però adesso vedo che
Questo viene posto veramente
Al
Ai primissimi posti negli ordini del giorno ecco e badate che questo è un problema gravissimo
Io
Sono Presidente questo ritengo compatibile con l'attività che ha fatto solo Presidente della Fondazione Giorgio Cini a Venezia che è una delle fondazioni più prestigiose
Noi abbiamo il piacere di dire che
Abbiamo creato un osservatorio climatico
Nell'ambito della Fondazione Cini che
Che occupa l'isola di San Giorgio che è uno dei posti FIBE rivede i tipi di più belli del mondo
Ecco perché io credo che
Se le cose procedono in un certo modo se non ci sono dei rimedi tempestivi
Ma qui se Ra fondamentale sfide scommessa fatta dal Presidente degli Stati Uniti se questo non si verifica Venezie sarà la prima città
Più conosciuta al mondo che piene che rischia di discutere graffiti però questo voi comprendete che motivo vero
Di è grande apprensione e mi ha fatto molto piacere vedere che questo è un tema
Che
All'attenzione dei dei giovani mentre come ho detto sul tema dell'immigrazione
Ho visto che non si differenzia molto quel partente magari correggermi
La valutazione dei giovani rispetto alla valutazione degli adulti ecco la pressione molto forte e può lasciar temi dire c'è un certo terzo ordine di apprensione
Forse la persona più
Gli indiziati di addetti ai lavori che è di ordine politico ed è l'apprensione per la democrazia ha fatto un cenno prima
Luzzetti quindi io
Non voglio insistere molto su questo aspetto badate va vale per l'Italia forse in modo particolare ma io non non mi non faccio adesso
Considerazioni polemiche di ordine politico perché a ben vedere vale un po'in tutto il mondo ed è il grande tema del consenso
La democrazia si regge evidentemente sulla maggioranza la maggioranza deve essere frutto del consenso ma se il consenso non è diffuso
E manipolato in qualche modo iscritto vediamo in certi Paesi che si dichiarano democratici e non lo sono credo che tutti sappi possiamo fare riferimento a un grande Paese europeo che tale e ma allora
Vengono ad essere messi in discussione i presupposti stessi della democrazia
E io credo che i giovani queste cose Alberto quelle domande che sono state fatte anche prima lo confermo e potrebbero esserci altre domande sempre finalizzate a questo scopo e guardate che voi
Noi siamo ancorati
Siamo ancorati
All'Europa
E questo è un ancoraggio che non dobbiamo assolutamente perdere
Giù
Buongiorno Siena dal liceo classico Giulio Cesare di
Allora permettendo a la mia totale ignoranza chi economia tema è sempre stato motivo e di perplessità
E l'utilizzo in termini economici a appunto di una parola come una definizione di economia reale quindi viene da chiedermi la finanza nel senso Cosecon ironia fittizia è contrapposta qui intanto complementare a questa economia reale Emo mi sembra un po'difficile da capire
Quando sentiamo dire che l'abbiamo ancora meglio ma essere pensate a tutti voi a faticare non riescono a capire il verrebbe voglia di rispondere a questa domanda
Il modo che è un fasi provocatorio cioè
La differenza starà economica e finanziaria tra finanza ed economia reale
Purtroppo novità verifiche avevo imitare gli nella seconda metà dell'anno
Perché finora
Dobbiamo riconoscere per le ragioni che ho detto prima il sistema finanziario italiano
Non è stato gravemente colpito
Dalla crisi FIAT dico estinte in termini generali si la borsa i valori sono molto scesi ma
La quando le nostre autorità
Dico né si compiacciono e se si compiacciono loro io che ho questa responsabilità anche se non se mi ritengo un banchiere per caso non posso che compiacermi che il nostro sistema finanziario sanno dicono dicono la verità
L'economia reale quella che
Sta iniziando
Anche da nuovi ad a vere dei segnali sempre più gravi di di crisi
L'economia reale è economia produttiva ed economica delle aziende all'economia dall'impresa e non sto a dire qual è il rapporto ed utilità dalla finanza rispetto all'economia reale sono evidentemente
Fattori tra di loro
Inscindibilmente legati
Ma l'economia reale sì in questo caso segue la crisi finanziaria
E noi ci troviamo di fronte noi banchieri adesso anche qui evitiamo
Dialettiche con le banche assistono alla Cisco è stata sia
Un tema che esula la discussione
Dalla discussione di oggi ma noi assistiamo
Condoni reale a una situazione che io
Dovendo fare una sintesi sommari direi
Di sospensione ci sono delle aziende
Che
Stando entrando in crisi e quindi aumenteranno notevolmente le sofferenze bancarie
Sono alcune aziende e sono una parte certamente
I minoritarie FIP rapine che va molto bene
La maggior parte vive una situazione di attese di sospese
Di sospensione non si fanno non si decidono gli investimenti
Su questo guardate che produce tutta una serie di conseguenze veri si può temere io VAST la preoccupazione maggiore tiro e che tutto questo si rifletta nella seconda parte dell'anno sull'occupazione
E allora nel momento in cui
Verrà interessata all'occupazione quelle momenti in cui nascono anche di crisi sociali più grande
Dagli articoli volava parla di dette come c'era nessuno di noi però immaginare uno scenario così cupo oppure no allo svincolo c'era
Dico che i problemi maggiori in Italia libere in una seconda parte dell'anno sotto il profilo dell'economia reale
Ma esiste veramente una un'uscita dalla crisi in tempi brevi come una specie di
Autoinganno che ci raccontiamo per intenderci su di voi no io ho detto nei mesi scorsi quindi chi faceva previsioni a questo riguardo vendeva fumo
Perché non c'è la possibilità
Di fare riferimento a dei dati costanti a seconda che in America
Una settimana si profila asse una situazione diversa dalla settimana precedente oppure
Ci fosse un nuovo disastro e poi cambiava completamente il quadro
E anche gli amici che venivano dall'americana quelli più serie diceva da non possiamo fare previsioni
Io credo di convenire con tutti quelli che dicono che a questo punto la cosa veramente più importante e pensare accumulatisi uscirà dalla crisi
E qui sì c'è una responsabilità
Anche proprio per il nostro Paese ecco ogni Paese deve preoccuparsi di come uscirà dalla crisi ci lasci almeno con una piccola ricetta assuma
Anche per avere un po'di speranza per non chiudere l'intervento ha una ricetta una ricetta io la lascio a coloro alle autorità che sono molto impegnata in questo senso
Ma dico che dovranno essere
Fatte delle cose forse può anche essere stato saggio
Fino ad ora
Non fare grandi annunci non prendere delle posizioni di nette però adesso viene il momento in cui ci dovranno essere gli interventi molto chiare
Grazie
Grazie
Chiedere
Casa allora strano
La nostra lavagna
Ecco poi la firma
La Costituzione come fondamento della convivenza di un popolo Giovanni D'Antoni grazie
Riducendosi intanto direttore del Messaggero da Roberto Napoletano
Alla
A Ettore Ferrara tenda che Roberto conducator facciamo i protagonisti Diego Della Valle Presidente trattare
Giuseppe Mussari Presidente Monte dei Paschi se
Marco Tronchetti Provera Presidente
Lascia
Allora
Io dico che
Ho seguito con molto interesse gli interventi che
Abbiamo proceduto è stata la rotonda io so che
Giustamente legittimamente
Andrea ci tiene molto ragione che
L'iniziativa dell'Osservatorio a consentito di
Di aumentare di mezzo milione
I lettori
E soprattutto la fascia giovanile Prodi della delle ricerche che avete fatto a me interessa e colpisce di più
Il rapporto
Sui lettori
Dei giornali italiani messi a confronto con gli altri giornali
Cioè quando ci accorgiamo che ce ne sono novantacinque
Ogni mille abitanti in Italia e siamo gli ultimi a proprio gli ultimi lasciamo perdere il Giappone però anche in Francia in Germania forse qualche
Problemi non ce l'abbiamo anche noi facciamo i giornali ogni giorno
Allora
Senza entrare così per non rubare tempo
Tante discussioni di contenuto io voglio chiedere
A tutti e tre
Da lettori
Ma mi piacciono così giornali come sono fatte in Italia forse
Dobbiamo cambiare qualcosa c'è qualcosa che non va
Per esempio a proposito di senso civico
Di cultura dello Stato aiutano a formarsi spiegano informano
Documentano
Come facciamo a domanda la domanda
Insomma se un po'troppo velocissimamente no per il coordinamento trovo che in Italia ci siano come poi in tutte le cose in tutti i mestieri non tutto è uguale e ci sono dei dai giornali stranieri e tutti i giornali stranieri ci sono
Dai giornali italiani Regione italiani meno bello insomma un po'più stanchi
Quindi la risposta in Italia ci sono alcuni giornali fatti secondo me molto bene e non hanno nulla da invidiare
Giornaliero sollevato venti minuti fa da un congruo quindi ho fatto un po'il giro del mondo dall'America qua ho visto un sacco di giornali debbo dire riprendendo questa mattina in mano i nostri giornali qualitativamente
Debbo dire che sono di tutti più o meno a pari livello e non hanno nulla da invidiare se non altro sotto l'aspetto diciamo da quello che l'arsenico a come vengono raccontate le notizie poiché non sono un professionista per cui
La guardo fonda lettore questa cosa
Sotto l'aspetto dei contenuti e anche qui
Ce n'è qualcuno che un po'più attento contenuti che aiutano a formare dei vettori
Ce n'è qualcuno che ha un po'più attento qualcuno verrà meno
Credo che dietro a questi ragionamenti non ci siano delle volontà strane o per versano proprio un target del giornale sfida di lettori di dover venduto di dove vuole solo il dovuto di dove vuole andare quindi l'indirizzo
Del di chi lo dirige e anche quello proprio di andarsi a cercare elettori nuovi ce ne vuole un tenersi quelli che hanno quindi a volte la notizia che può essere
Deve sempre essere la notizia vera ma che può essere vista e argomentata in vario modo può essere forse anche per questo motivo qua
Io
Andreini per un attimo oltre noi forse
Che forse la cosa che come lettore mi piacerebbe
Continuasse ad essere perseguita e cioè bisogna lasciare ai direttori di giornali
La libertà vera di fare il proprio mestiere bisogna che i giornalisti che ci lavorano sotto si sentano liberi di fare il loro mestiere
E allora in questo modo credo che non avremmo mai il problema di avere i giornali che possano come diceva prima
Bazoli essere giornali che
Mettono magari un po'così anche in discussione quelli che sono i concetti di democrazia
Per fare questo ci vuole un po'lo sforzo
Non solo delle prospettate giornali voleva sapere ma ci vuole poco uno sforzo comune di gente che
Quando si parla di libertà e di libertà di informazione che ha prodotto industriale il caposaldo della libertà su quello
E quando fa comodo e quando non fa comodo ci sia un patto d'acciaio che sull'informazione vera non si deve scassare se si riesce a far questo io direi che i nostri giornali non hanno nulla da invidiare
I grandi giornali mondiali noi soffriamo tutti da italiani un Prodi così a volte complesso anglo americano l'abbiamo visto tanti fiumi sull'informazione che ce l'hanno anche un po'è saltata fuori luogo
Io credo che la nostra informazione sono fondazione di buona qualità importante accadere impatto forte tra lettori proprietari direttori e giornalisti che l'informa ne vera è una cosa sola e quella rimane qualche volta fa comodo qualche volta no ma mai cercare in qualche modo di
Toccarla anche delicatamente perché quello un pezzetto alla volta
è come quando la ragazzina perlomeno paga con la stufa no la cerberi perché faceva caldo settato mentalità ammazzava ecco dobbiamo stare attenti che quella roba un po'toccarla lavoro non va toccata ma insomma
La domanda non è semplice
Se la guardiamo dal punto di vista del mercato e dal punto di vista del gradimento dei consumatori temo che la risposta sia conseguente
E non credo che possiamo dare
Di continuo la colpa al consumatore perché non compra un prodotto possiamo farlo però insomma con la fine non lo compra e quindi
Non risolviamo il problema
Non ci sono delle difficoltà strutturali in termini di distribuzione in termini di di di capillarità della distribuzione
è un Paese che legge poco anche i libri quindi non è che legge poco solo i giornali
Però se introdotto incontra il con senso di novantacinque persone su un il qualche problema il prodotto ce l'ha inevitabile cioè non non non si può
Disconoscere io credo che
In termini pratici bisognerebbe fare sembra paradossale più informazione e che poi sia l'informazione è quella acconsentire la migliore formazione possibile
Assistiamo al peraltro a un
A un fenomeno strano perché poi l'Italia è un Paese di grandi giornali di grande autorevolezza di grande qualità di grande storia
E a miriadi di giornali locali molti giornali locali non solo quelli organizzati in grandi catene vittoriani ma anche quelli più piccoli più
Più modesti in termini di dimensione industriale B questi hanno un loro pubblico hanno un loro successo hanno una loro storia a volte anche una storia positiva dal punto di vista dei conti
Forse perché riescono ad intercettare meglio la necessità di tenere informata la loro base direttori
A volte nel leggere i grandi giornali sembra di assistere a un dialogo tra pochi
Cioè pochi pochi molto importanti però pochi perché dialogano fra di loro
Sì scambiano delle opinioni e delle informazioni che sono sicuramente necessarie per il buon andamento del Paese e senza le quali non sapremmo come questo Paese
Possa andare avanti ma
Non è detto che intercetti non l'interesse dei più
Forse su questo qualche sforzo di miglioramento potrebbe essere fatto
Dottor Tronchetti ma credo che ci siano due tipi di problemi uno strutturale che non riguarda solo l'Italia che i giornali dato
La la possibilità di avere
Data la possibilità di avere accesso a una serie di linea che in tempo reale
Ormai ci danno la possibilità di conoscere tutto quanto avviene
Il giornale è diventato quasi come settimanale nel senso che
Raccogliere quello che tutti già conoscono e questo è un elemento oggettivo su cui riformulare in qualche modo quello che il progetto di quello che sarà la giornata di domani
Nessuno ancora al mondo ma sono problemi tagliano
Riuscito a identificare come progetto
Secondo tema che si ricollega anche al primo
Che condivido quello che diceva non sa di prima il giornale locale vicino ad una cinghia di trasmissione fra le esigenze locali le istituzioni poteri
Chiamiamoli che sono
Quelli più vicini ai cittadini quelli comunali e regionali
E qui invece Tadino si riconosce nel giornale il giornale nazionale
Talvolta
Più distante dalla gente perché entra nel palazzo e ci descrive spesso quello che avviene all'interno del palazzo che cittadini interessa relativamente cioè credo che
A partire dai giovani ma anche per qualunque generazione la cosa importante sia portare le esigenze delle persone
Poi tradurle in quello che dovrebbe essere delle azioni ed il Governo invece ci raccontano perché c'è questo distacco invece fra i cittadini e il Governo allora
Il e la politica in senso lato non solo il Governo allora io credo che questo ruolo di
Formazione da un lato e di cinghia di trasmissione fra le esigenze reali del palazzo in un Paese che vede comunque il palazzo come altro come cosa diversa perché mezzo tutte cose
Che ognuno di noi può criticare alla fine la gente quasi indifferente perché
Perché non non si sente
Rappresentata se non
Su temi di facile fresa e questo credo che sia quello che noi della nostra generazione ci dobbiamo porre come problema su come riavvicinare i giovani Marinacci riavvicinare come classe dirigente le persone a quello che è l'ambiente istituzionale perché
Il tema vero grave è che c'è sempre minori interessi da parte dei giovani
Nella vita della vita istituzionale
Io ho vissuto l'epoca in cui forse noi giovani abbiamo dato del disco Lori anche
Talvolta anima che hanno generato oggi non si muove nulla
Quando in un Paese anche i giovani simbolo così diciamo o con frange estremiste ma non c'è una formazione politica non c'è una passione politica è un paese che a un futuro a rischio questo però siamo parte
Io insisto perché avete risposto però credo che facciamo faccio un tracciamo un buon servizio hanno avuto facciamo informazione se
Sui abbiamo un po'più in profondità e non superfici perché se no è troppo comodo diceva le cose vanno bene i giovani abbiamo coinvolti per questa ragazza che ha parlato prima mi sembrava è
Diciamo abbastanza come dire dominante
La cosa che spesso mi viene il dire che non c'è nulla di più nuovo che tornare all'antico dall'antico secondo me significa scavare documentare
Andare un po'più in profondità
Allora io insisto giornali italiani questo lo fanno e soprattutto
I temi
Che toccano più da vicino i ragazzi nel senso la loro formazione di cui abbiamo parlato tanto ma anche i temi del territorio i temi della scuola
Delle diversità
Ricerca io dico sempre che
Pesa come non riusciamo a dare tanto amate ne ha fatto o ma esso passa i tre anni ricordo prego sul Messaggero ne ha fatto trenta puntate su un mal di merito esso ricominciato daccapo siano il merito negato ed hanno fatto dei passi avanti giganteschi perché
Se uno può IVA
Diciamo così
Ambiente per ambiente senza eccezioni ti accorgi che effettivamente difficile trovare un sistema
Per valutare in modo sereno come fanno anche non solo ritardo fuori dall'Italia quali sono le le qualità e le competenze allora io credo
Che se vogliamo veramente parlare ragazzo conta uno strumento nuovo internet non può essere vissuto come uno strumento separato cioè tu parli con i tre tenta di parla contro il giornale il giornale di parla con internet
Ora io credo che forse noi puparo regionale dobbiamo fare qualcosa di diverso io insisto
Voi vedete questo sforzo uno lo vedete diciamo tutti cosa bisogna cambiare il modo di fare informazione se necessario perché non è detto e non si hanno fatto
Domanda che riguarda i giovani in forse
Chiede di fare la loro sentiremo loro cosa dicono perché sono molto più sensibili no su cominci la mattinata guardi giornale ma lo guardi più onestamente sulle cose che ti stanno a cuore e quindi pur avendo figli di tutte le età magari
Quel documento lì non è quello il momento in cui analizzi queste cose
Però mi viene di pensare che forse dovremmo partire non tanto da come giornalisti lo fanno ma dagli ingredienti che gli vengono dati ai giornali e quindi il programma temporale porta via una giornata secondo me
Dovremmo ricominciare a pensare se negli ultimi trent'anni
Stato voluto costruire un mondo dove il giovane viene
Cresciuto pensando che sia una vera ricchezza per il Paese
Qualcuno l'avrà anche pensato molti altri no quindi oggi i ragazzi non credo che si sentano considerati una vera ricchezza del Paese nonostante lo siano e ho l'impressione che forse
Non è stata messa in piedi una
In macchina che li mettesse in condizioni di attingere nel modo migliore non solo a quelli che hanno le possibilità per farlo ma tutti quelli che non le hanno che sono tantissimi e che spesso sono sono quelli che esprimono
Che esprimono voglio dire le qualità migliori questa roba qui provi problema trentennale di questo Paese no
Come ti come come si può sentire un ragazzo oggi che sta finendo l'università
Università alle nostre alcuna volti buone molto spesso un po'carenti
Con la prospettiva di un lavoro che da quello che lei cono e che nella realtà dei fatti purtroppo è vero che si allontana nel vedere a casa loro che spesso il genitore che ha lavorato per bene e seriamente il corrono il rischio di perdere un posto di lavoro
Quindi
Mettersi nella testa di questi ragazzi oggi credo che non deve essere assolutamente facile
Cosa si sta facendo per loro questa è una domanda che va posta a chi ma non solo da oggi o da ieri negli ultimi vent'anni o trenta avrebbe dovuto pensare a costruire qualcosa
Di serio
E anche di equiparato dove come dicevi tu chiunque bravo gliela può fare al di là dei meccanismi che si attuano o i soliti meccanismi definiamoli così che spesso agevolano non sempre migliori
è un problema che va affrontato
Se fossi un ragazzo di vent'anni oggi avrei delle preoccupazioni avendone cinquantacinque mi piacerebbe cercare in qualche modo di levargli alle
Però
Quando tu pareggiate lo fa il nostro mestiere
Noi possiamo solo non facendo politica occuparci di fare nel modo migliore possibile il nostro mestiere
Cercando di farlo seriamente
Di farlo in un modo che tenga conto o non solo del numero finale di un bilancio ma anche di valori sociali che ci sono dentro poi ci fermiamo qua
Per ritornare alla tua domanda forse non è il modo in cui i giornali raccontano e queste cose che riguardano un po'la formazione dei giovani
Gli ingredienti ci sono per poterlo raccontare questa la domanda no
Che ti ricorso semmai io
Sul privo di ottanta era stato mandato a tutti e tre però nel senso che
Dalla domanda voglio esplicito messo e
Diciamo noi documentiamo abbastanza informiamo abbastanza già questo è un dato di
Di fondo rilevante perché già non c'è tutta questa
Ho dobbiamo essere così chiare il ragazzo fa ma va alla scuola ma sale sul Puma c'è pieno di fare presto di Giordani legato un altro tipo di informazione
Io quando sono diciamo per un ragazzo ricordo che male portava
Non so quanti giornali a casa mi ricordo perfettamente che passeggiano dov'è la Spezia cabina possa la nazione
Mi ricordo benissimo questa locandina decreto catenaccio e mio padre mi spiegava
Che cos'è il decreto catenaccio
Quindi diciamo il giornale era con noi e là dentro di noi oggi diciamo partire a mio figlio una fatica forte per attaccarlo a questo strumento quindi invece molto più veloci che cammina sui tre allora io credo che noi
Abbiamo almeno l'esigenza
Di informare davvero e spiegare le cose
Io questo credo che sia e anche di prendere qualche posizione così etica schierarsi significa prendere posizione nel merito dire se quella cosa funzione un certo modo forse un altro modo quindi siccome parliamo di come
Legare i giovani i giornali voi siete diciamo lettori qualificativo chiedo un giudizio tutto qui edotto Mussi
Si faccia
Lei ha perfettamente ragione e cioè
Se abbiamo un prodotto che purtroppo passa una fase congiunturale di scarso successo col pubblico
Sono due soluzioni o si cambia pubblico ma temo che non sia possibile perché sessanta mila gli italiani sono troppi da cambiare tutti insieme o si cambia il prodotto
Non vedo sembrerà banale ma non vedo altre soluzioni informare di più sicuramente quello che diceva però il dottor Tronchetti su i nuovi media
Su internet quella è una bella concorrenza specie sulle generazioni più giovani perché gli atleti non facciamo
La strana equazione sono pochi vicini sono poco vicino ai giornali sono poco informati
Che non gira così
Non gira più così
Gira in maniera completamente diversa come si risolve questo rapporto fra la carta stampata e l'informazione on-line non è semplice
Cioè grandi editori ci stanno battendo la testa
Secondo me ancora con scarsa fortuna però quello
Un mondo di concorrenza peraltro impropria perché fino ad oggi gratuita e quindi mentre il giornale ha un costo
Quello non ha un costo e poi cioè tutto quello che non è istituzionale
Tutto quello che si chiama blog tutto quello che si chiama forum tutto quello dove la gente esprime opinioni commenta fatti o addirittura a volte racconta notizie
Che
Concorrono tutti insieme a dare un bagaglio di informazione specie attive più giovane
Secondo me è superiore a quello che avevamo noi quando avevamo un lavoro quando avevamo la loro età
Superiore in termini di quantità non so se è superiore in termini di qualità perché poi quelle un mondo dove si trovano anche tante sciocchezze anche tante cose non vere anche
Tante cose molto approssimative
E allora se un giornale vuole mettersi
A combattere questa battaglia che è una battaglia vera
Beh c'è una battaglia sul tempo difficilissima perché lì ogni secondo cambia e tu esce una volta al giorno la mattina quindi il gusto però
Di quello che una volta si definiva lo scoop
Dov'è finito
Cioè qual è l'ultimo grande scoop di un grande giornale italiano negli ultimi otto mesi nove mesi di una cosa che abbiamo letto per la prima volta la mattina sul Corriere sul Messaggero su Repubblica o su qualsiasi altro quindi
Questo è un tema per questo poi comunque determina un legame con la persona che per la prima volta acquisisce una notizia e poi quella di essere più chiari più trasparenti di raccontare le cose alla fine ha ragione lei il passato e il miglior maestro per il futuro
Tutto qui
Ma
è sempre
Sbagliato il per semplificare però ciclo
C'è una generazione che la nostra invece la nostra che è il giornale basta leggere i titoli saggia cosa c'è dentro perché
Abbiamo letti per decenni sappiamo qual è stata l'evoluzione
Il distacco talvolta dalla realtà oppure la tendenza che un giornale già e quindi una certa
Disaffezione alla lettura del giornale purtroppo esiste io sono ancora un appassionato dalla Carta però
Molte volte di no ma perché lo sto leggendo tanto le urgenze adesso da internet quando vedo la firma di un giornalista Ben Ammar sa da che parte andiamo quindi questo è urlato secondo lato torno al tema dei giovani
Diciamo che l'unico modo perché si cambi il giornale la direzione giusta e più giovani entrino nel giornale perché se noi vogliamo cercare di cogliere un cambiamento che nessuno è riuscito ancora interpretare abbiamo bisogno dell'aiuto ai giovani
Abbiamo sempre avuto in ogni generazione
Ha bisogno di questo aiuto anche con degli eccessi talvolta ma se sono rotte delle barriere ci sono state dei cambiamenti
Grazie al fatto che il giovane aveva come un'avaria senza nulla scritto e mette in discussione tutto cercando poi se stesso in qualche modo se noi inserissimo i giovani dentro il giornale faccio
L'esempio più banale del pubblicitario che ha
A in un ufficio sette otto creativi che non hanno più il venticinque anni
Ma devono avere una nuova idea per far cogliere qual è l'essenza del messaggio che uno vuole lanciare io credo che i giovani debbano entrare nella vita civile in modo molto ma molto parla più marcato e sta a noi permettere giovani rientrarci
Perché la voglio istintivamente non viene allora il giornale un buono strumento per iniziare questo percorso non solo portando il giornale in classe ma portando il giovane dentro i giornali io credo che questo sia
Qualcosa che ci permette di
Capire un po'meglio e magari qualcuno troverà appunto il percorso perché il giornale diventi uno strumento utile a tutti
Crescere
Dice
Piuttosto che io condivido totalmente di Comacchio scegliamo siamo cerchiamo di individuare dei temi
Quali sono secondo e così si capisce pure sui giornali diciamo economicamente tutti noi difendiamo perché poi
Effettivamente quando una cosa scritta sulla carta
Diciamo resta entra dentro quindi c'è qualcosa cioè c'è un valore
Se ogni from valore aggiunto anche sotto il questa parola un po'così da svalutano in quali sono i temi
Con i quali possiamo davvero coinvolgerli e quanto sono presenti questi temi sui nostri giornali
Io credo che da solo
Il giornale non gliela fa più a fare questa operazione
Questo non per l'azione che deve essere molto più strutturata con tutti i mezzi di comunicazione in primis la televisione no se perché sa che la domanda è tutti poi anche posizionare su certi temi se poi nessuno ti viene dietro aperti delle copie e non aiuti la causa quindi io credo che il problema perché la televisione forse oggi
Su che su un certo modo da un po'il via
Andrebbe un attimo regolato quel tipo di voto
Regolamento molto secondo me e riportare voglio dire e riportare con una
Pianificazione proprio televisiva
Che ci porti solo dei messaggi che porti anche dei messaggi molto serio e non porti solo delle assolute frivolezze perché se escludiamo alcuni programmi oggi la televisione purtroppo che segue l'audience
è un po'oceani che si morde la coda l'audience lì e quindi lavoriamo su questo tipo di prodotti quel tipo di prodotti lì
Che fanno impressione delle case diciamo un po'più fortunate dove tu sei seduto c'è una poltrona c'è salotto di casa tua e fanno impressione in negativo
Per quando vede un figlio che le guarda
Ma immaginatevi proprio dove invece la casa e la cucina il televisore sopra sicuri fra il cinque o sei ragazzi che non c'erano alternative zero quella roba lì diventa dirompente quindi bisogna ricominciare se tu vuoi avere un giornale che
Comincia e tutti i giornali vogliono cominciare
Non una battaglia ma vogliono veramente
Farne diciamo così un obiettivo civile assolutamente utile se la televisione non è Conte
Io credo che fare una grande fatica ad andare da qualche parte quindi è un argomento che va allargato prendendo atto che la televisione e quella che dà il la le cose
Perché poi i giornali alla mattina come diceva Marco li guardiamo
Sempre otto nove dieci da sempre anche quando sai che quella mattinata che è una giornata inutile nulla di più
Però
Poi il vero consenso
Quello a decine di milioni di persone te lo porta la televisione
Il giornale ti porta il consenso qualitativo di chi fa anche alla televisione allora forse è lì che bisogna
Sedere sì un po'tra di voi tutti e di ragazzi
Diamo un po'una messa a posto se non altro alle cose dove non ci sono valori che sono né di destra
Né di sinistra che sono i valori delle famiglie è una ecco lì mettiamoci d'accordo e facciamo tutto bene poi sotto ognuno fa come vuole ma almeno su quelle robe lì cercare di farlo penso che senza la televisione sarà complicatissimo riuscire a rimettere la barra al centro
Avere direttore credo che bisognerebbe forse prima cosa chiederlo a loro
Perché qui c'è un'altra un altro atteggiamento che
Ahimè tendiamo apprendere cioè
Continuiamo troppo spesso a pensare quello che alloro piace o quello che è per loro sarebbe gradito che lo trovo molto singolare seri che
Intanto perché non è ingiusto mai nei confronti di nessuna generazione e meno che mai rispetto a una generazione che ti deve sostituire che a tutto il diritto di sostituire tutti e di importi quello che a loro piace quello che per loro
E più importante
Dopodiché io non credo che bisogna fare un giornale per i giovani certi titolo cioè
è questa cosa che ecco c'è considerarli come una sorta di riserva indiana di persone generalmente minuscolo tagliate
Non in grado di comprendere quindi per loro è necessario avere delle cose blu semplici con più figure non lo so ex facciamo un fumetto
Non non credo che sia questo il tema
Il tema vero
Quanto i giornali parlano ad un'élite sempre più ristretta e quanto i giornali parlano arresto della nazione
Perché loro poi sono un pezzo di pubblico ma dentro IRI diverse decine di milioni di italiani
Ce ne sono tanti altri meno giovani di loro ahimè che non lo leggono uguale il giornale
E sarebbe singolare scoprire se le ragioni della lista della disaffezione fossero sovrapponibili tra chi è più giovane e chi è meno giovane
E
Quando si spogliano i giornali egli spogliamo tutti cerchiamo anche tutti i giorni di leggerne più di uno
E molto spazio dedicato molto spazio fisico anche molto spazio privilegiato in termini di collocazione di taglio e di quant'altro
Dedicato al rapporto dialettico tra le parti politiche oltre alle parti economiche o tra le parti imprenditoriali
Cioè uffa che barba
Ma se lo dico io uffa perché bar ma che per investire pro tempore sono tenuto
Ad informarmi secolo che non solo per i mutui non approva Saxa sacri via e andiamo al prossimo
Il tema è questo a chi vuole parlare un giornale
Cioè
Il giornale e fatto per il suo editore per i suoi giornalisti per non so per il suo
Polo divise culturale di riferimento per il suo posto inutile del Veneto
O per il lettore
Se il patto per il lettore
Probabilmente dato che riscuote un successo non lo straordinario ed esaltante in questo momento deve cambiare prodotto
Se è fatto per altri deve diciamola continuava a fare per altri perché le giustificazioni sono diverse ma lo è inutile stare poi fra di noi ragionare amabilmente tutto qui anche
Ma è vero che il giornale è scritto da giornalisti che raccolgono le informazioni che si era in cronaca nera o che sia di politica ed economia tra degli interlocutori se il giornale e scrive qualche cosa che non trova interessa è sufficiente errore nonostante i giornalisti del Giornale sesta nella classe dirigente
Quindi
Nel momento in cui
Il giornale lo specchio di una società perché alla fine questo è è giornalista e l'interprete di questa società vuol dire che la nostra classe dirigente scenda non ci siamo ancora poste
Dei temi che siano temi che coinvolgano tutti i cittadini
Che all'intera classe dirigente prevalgano talvolta posizioni personali dove i grossi filoni ideali ormai
Hanno perso quella quella spinta che che hanno avuto per decenni almeno che l'hanno avuta per quelle che hanno le fa no Stra
Allora bisogna rido mandarsi la classe dirigente come
Può non
Diciamo consolarsi del fatto che l'Italia sta abbastanza bene
Perché ci sono nove mila comuni perché le famiglie risparmiano perché perché perché realtà è che prima di questa crisi d'Italia aveva perso dieci punti e produttività nell'arco di sei o sette anni
In rapporto al resto del mondo che nuovi lavori non emergono cioè ci sono molti punti deboli
Che stalla classe dirigente sottolineare
Bene ci sono queste le cose positive ma noi abbiamo alle spalle di giovani hanno alle spalle
Decine e decine di milioni di altri giovani che arrivano con una tale
Bisogno forza volontà di fornito di fare costruire
Magari anche in modo deviato
Che se non trovano una spin
Da loro per muoversi verso
La costruzione di una società diversa il rischio è che si ritrovino arretrati in rapporto al mondo che tornerà andare più veloce
Per adesso siamo come ha al centro di un
Di un tifone no c'è una calma apparente anche nel nostro Paese in fondo c'è una calma apparente ma poi il mondo va velocissimo
E se questo mondo così veloce non lo affrontiamo con un certo anticipo approfittando della crisi perché la crisi è anche opportunità e non arriveremo al cambiamento quindi se ne pensiamo che la crisi dei giornali si risolva con dei tagli di costi
Affrontiamo un pezzo della verità
Ma dobbiamo
Immaginare un modello che rappresenti questa società più veloce con una possibilità di riflettere di più e in quanto lo si possa fare attraverso la NATO la notizia e internet
E far sì che il giovane oggi ore che ha un occhio alla televisione un occhio sullo schermo di internet e ha sempre più l'occhio verso lo schermo del PIL si che non verso la televisione pensi che poi dal Pizzi
Passi a leggere sul giornale quello che è la sintesi di quello che
Lui ha letto con un approfondimento che li può condividere o criticare perché leggere vuol dire
H accentuare la propria capacità critica leggere vuol dire essere più liberi più autonomi e non vuol dire condividere ecco questo ma bisogna immaginare una cosa di
Grazie
Perché credo che
Il tempo sta finendo con lei
Solo fare una piccola se possibile riflessione
Conclusiva sul
Su ragionamenti che che sono state sviluppate io credo che
Diciamo in modo più serio che dobbiamo porci noi che facciamo formazione parlo
Vi dico un giornale e quello di
Mentre veramente accento lettore del nostro modo di fare informazione e credo che
La ricerca
Numero uno
Proprio per fare quello che diceva l'Osservatorio cioè per fare
Per per
Contribuire a far crescere il senso civico per contribuire
Anche come dire a trasferire questa cultura dello Stato Massimo soprattutto per coinvolgere per dare dei temi importanti
Nella formazione nostri ragazzi sia quello di
Diciamo di fare due cose veramente importanti uno tornare come dicevo prima l'antico cioè scavare documentare andare in profondità ogni volta lo abbiamo fatto io presenterò voglio solo citare
In piccolo un piccolo caso se non abbiamo raccontato appuntate questo viaggio
Le storie terribili cioè di donne ridotto in stato di schiavitù a me è sembrata sembrava una cosa impossibile se non è possibile che una città come Roma fare il pieno dell'Occidente ma o stessa cosa a Milano
La stessa cosa e tanta già ci fossero persone costrette a mente le stabilmente proprio cuore corpo edotti stato inserito anzi all'inizio c'era molta diffidenza su questo tema molta molta diffidenza
Tanta diffidenza anche perché se tu se ridotta è stato di schiavitù prima di trovare il coraggio di denunciare qualcosa ci vuole molto ci vuole come dire effettivamente chi ti aiuta
Vedendo abbiamo raccontato cose incredibili avevamo scoperto lega degli schiavi storie vigente messa a testa in giù sul Tevere va bene ma voglio dire però a un certo punto un giorno
Abbiamo pubblicato prima pagina
Questi da queste questi spaccati terribile in un certo punto un giorno a Roma restano
Quella che erano chiamati alle baby Tor Vergata che cosa chi era un debito D'Agata sulle vaga Tor Vergata è una città a sua volta sentire abbinavano
Magari chi spetti superavano anche ossia di Donna o da chi erano
Diciamo due dei tre delle beh vedo allegata erano degli schiavisti che lo avevamo messo in prima pagina che erano già stati denunciati che facevano parte di alcuni dei racconti lette richiesta era un fatto
Sei sette otto dieci mesi prima qual è la soddisfazione prestazione che è cambiato un po'costume
Cioè prima a a quello che oggi è schiavista si contestava il diritto di sfruttamento alla prostituzione oggi in questo Paese si contesta il diritto di uso di schiavitù ogni volta che leggo
Un'agenzia timida la notizia che qualcuno è stato condannato per aver ridotto
Il bambino una donna
In stato di schiavitù credo che
Abbiamo fatto diciamo un lavoro
Utile allora io penso che questo lo sforzo più importante che noi dobbiamo
Compiere coinvolgendo i ragazzi sapendo che
Chi è ancora secondo me i giornali possono e debbono svolge un ruolo fondamentale soprattutto perché nel tempo alcuni valori
Di base si sono persi velocemente troppo velocemente e quindi noi abbiamo
La necessità di rafforzare i nostri sforzi grazie
Ho letto
Tanto invitarvi a scrivere una frase del cestino qua firmando la una specie di titolo
Intanto prego
Comunico
Prima di mandare la pausa volevo scusate
Volevo concludere questo argomento dicendo una cosa che penso e poi batteremo anche in seguito con i prossimi ospiti un punto che anche le deleghe fuori molto bene anche da questo dibattito se n'è parlato il tema è questo negli ultimi dieci anni l'informazione
Serietà su un patto non scritto cioè i lettori contavano meno quello che contava era la pubblicità quindi si i giornali erano scritti per la classe dirigente la quale classe dirigente la cui quella che esprimeva le Apa pubblicità perché erano le aziende
Il mondo
Nel momento in cui la pubblicità va in crisi i lettori tornano al centro e quindi inevitabilmente il giornale deve tornare ad occuparsi di elettore di quello che comincerà succederà d'ora in poi io credo che questa sia la sintesi
Anche per rispondere al dottor Busà delle osservazioni giuste che faceva prima questa è la sintesi di quello che è successo non prendiamoci in giro nella classe dirigente ci siamo parlati
Tra di noi comuni sapeva di questa cosa unico si scandalizzano dell'altro ma voleva questa cosa la desiderava perché i politici telefonava regionali per avere l'intervista non per dire ai giornalisti occupati della gente comune
Telefonavano per avere le palle interviste loro quindi questo fenomeno
è finito è una parte della nostra storia che sta finendo ancora comincia una nuova era e ne parleremo dopo il coffee break ci vediamo fra dieci
Ora
Bene riprendiamo posto
La volevo salutare distratta però sono
Allora per cortesia
Creiamo un po'd'atmosfera così capiscono che bisogna
Grazie
Ok
Allora gli altri siamo arrivati all'ultima parte questa nostra lunga
Fatica durato due giorni che però
Credo sia stata anche molto divertente io vorrei però che risolvessimo subito quel piccolo problema che si è creato prima
Poi se volete ne riparleremo ancora nel corso degli interventi del CREL ogni articolo come sapete ha sempre due autori chi lo scrive e chi lo legge turistico e ci sono tanti quindi a migliaia di autonomia
E quindi prima si è creato un
Di un malinteso comunque la frizione con alcuni colleghi
Io vorrei chiamarlo sul tavolo anche perché non avremmo avuto una sola donna supporti Beaujolais qualcuno ha detto vuole far salire sul palco una donna alla collega Gabriela Jacomella del Corriere della Sera
Vedete caro dato il microfono
Mi servirebbero microfono
Noi sentiamo la stampa
Prego vorrei che rispondesse a quella ragazza che ha tirato in causa si in realtà abbiamo già avuto un piccolo scambio credo sia da quelle parti Arianna anzi abbiamo avuto un piccolo da scambio di idee durante la pausa
Molta talmente io tra l'altro a pochi anni che le ragazze qui in sala probabilmente ammiro la vis polemica
Credo che avrei esattamente spesso gli stessi concetti se ne fosse trovata so posso quando quando era negli anni del liceo credo però che sia importante e colgo l'occasione appunto perché anche la prima volta che da giornalista
Posso in qualche modo rispondere dopo tanti anni a Bagnaia agli interrogativi che studenti giornalismo una professione ci sono delle regole
Leggenda calcio creare Anna è quante pagine potete scrivere quando potete esprimere il vostro parere il vostro abbastanza nel mondo in un tema cinque sei pagine credo più o meno non avete limiti
Un giornalista riassume nello specifico il pezzo di ieri che era uno dei due pezzi trascrittori assume in sessantuno righe i sessanta battute l'una un po'meno di dodici ore
Sessanta per sessantuno tre mila seicentosessanta spazi inclusi
L'unica contestazione
Che mi posso permettere di dire era corretta e il fatto che non abbia specificato che l'annuncio arrivato a sorpresa di Paolo Bonaiuti si riscrive si riferiva al fatto che
Paolo Bonaiuti non era in calendario ieri per i lavori quindi là non c'è una sorpresa
Scrivere che non era in calendario avrebbe portato via due di quelle sessanta righe che mi erano state concesse
Quanto alle altre contestazioni ragazzi i pezzi si contestano io so solitamente rispondo tutti i lettori che mi scrivono perché credo che sia giusto il nostro lavoro è pagato dei lettori se commettiamo un errore deve essere conosciuto
Il verbale d'altri Bonaiuti se a voi non va bene che i giornali in classe vengano dati solo tra virgolette a chi partecipa lo sa e calici ottenni perché hanno partecipato alla quotidiano in classe
è l'onorevole Bonaiuti che dovete non tra la vostra richiesta non al giornalista che ha riportato il virgolettato ancora
Che la proposta si è arrivata da voi ragazzi attenzione alle dieci e sedici dieci diciassette di ieri mattina il primo a nominare l'esperimento Sarkozy diano è stato Piergaetano Marchetti
Lo spazio di un articolo non può dare conto ovviamente di tutti i passaggi del dibattito che son tenuti qui ieri abbiamo tentato di fare nostro meglio
Il dibattito con Fedele Confalonieri io l'ho messo in chiusura del pezzo la critica al sistema delle veline la messa in chiusura il pezzo non c'è censura ragazzi esista una necessità di sintesi lo stesso vale per il collega che è stato interpellato interpellato prima
Ci vuole un momento di riflessione comune e anche un momento di dialogo sono molto contenta che abbiate ho trovato il tempo di leggere così attentamente i nostri pezzi questo mi sembra già un risultato
Calabria
Le sue parole
Penso che le tue parole valgono anche per il collega Paolo Pellegrini della nazione che che saluto rete ha fatto bene il suo lavoro ieri
Quindi salutato ne approfitto salutiamo tutti i colleghi che ci stanno seguendo dalla sala stampa che hanno
Racconta ad un convegno io devo ancora leggere le ultime tre cose che ci hanno lasciato agli ospiti ora
Diego Della Valle che non ha firmato congiunto gli offriva più materna i giovani ascoltano ma non si fidano
Mussolini la classe dirigente no sì
Tronchetti Provera la classe dirigente deve voler ascoltare i giovani i giovani devono riprendere a esprimersi
Infine Mussari niente è scritto niente che non si debba perso a scrivere una seconda volta ed è una citazione di un contratto grazie a tutti
Lo
Siamo
Siamo sul palco un grandissimo lettore di giornali l'onorevole Massimo D'Alema
Ora
Ragazzi non ho mai fatto in questi due giorni fa di confesso una simpatia umana naturale per questo signore perché in un Paese di comici
Sapete quanti siamo invasi da comici lui coltiva un'arte minoritaria atti da contratto anche molti problemi
Il sarcasmo che non è italiano come regole termitani sono termici sono per la risata grassa invece Luino volevo raccontarvi così Polidoro smentiva dicendo che ho l'impressione di un giornalista
Volevo raccontarvi un aneddoto che gli stava in tempi in cui io facevo il cronista Montecitorio un giorno l'onorevole D'Alema si presenta
Del transatlantico
Di una mano fasciata
E vi chiediamo la ragione di questo fatto mi sono stamattina stavo giocando con mio figlio che all'epoca ero bambino molto piccolo tornando colui che comuni sono in gioco il morso la mano me la sono fasciata pausa
Cosa vuole un tempo e non i comunisti che mangiavano i bambini adesso sono i bambini che mangiano i comunisti
Proprio per le
Concluso il mio
Diciamo un'evoluzione nella continuità crescono
Straordinario questo è un tipo di ironia che in Italia non è molto diffuso come sapete bene spero che oggi l'onorevole ma ce ne darà invece ampio risalto non l'abbiamo sentito parlare malissimo diceva di stamattina
Avrà anche un po'lungo l'altro in un certo punto di vista poi sapendo che invece leggiamo
L'informazione dando i giornali volevo chiedere davvero faunistici movimenti cosa ne pensa dello Stato dell'informazione oggi mi pare fra l'altro
Per dire subito un elemento serio lei ha visto per le ultime statistiche prevediamo piuttosto indietro con il Partito della libertà di stampa condivide questo giudizio o le sembra di vivere in un Paese in cui la libertà di stampa e garantito
Guardi che a un certo periodo che ho smesso di polemizzare con i giornalisti
Perché penso che la situazione è talmente preoccupante che è un lusso che non ci possiamo permettere
In momenti migliori magari torneremo a fare le nostre dispute siamo torneremo a fare le pattuglie le battute sarcastiche
Io sono
è stato per me nella mia età adolescenziale era un lettore oltre che di libri che
Permettono di dire che bisogna leggere i giornali e i libri che perché la lettura dei libri aiuta a leggere meglio anche i giornali
Era un grande lettore di di di
Dico di comics stretto ce n'era una stupenda eccetera
Su sull'inno sia
Di forte fra esterni e lì c'era un personaggio che era campione di umorismo sarcastico
E allora prendevano in giro ICE lei è campione di umorismo sarcastico mi dica qualcosa di sarcastico lui freddo piacere di conoscere rispetto
E
Manca
Penso che non ci possiamo per mettere
Il lusso
In questo momento di rivederle bucce giornalisti
Io penso che c'è un problema serio in questo Paese di equilibrio dell'informazione
Non c'è il minimo dubbio che
Vi è un'enorme concentrazione di potere politico mediatico nelle mani di una persona sola e questo condizione Sistema informativo Italia
So
Naturalmente
Me non è mai piaciuto giocare con parole grosse
Non c'è un regime dice
Però insomma la democrazia è un meccanismo delicato
E
Non c'è soltanto come dire un
Un discrimine tra democrazia e dittatura
C'è un territorio di confine
Che fa presidiato e la libertà dell'informazione è un
Dipende da un insieme delicatissimo di meccanismo chi controlla il mercato della pubblicità
Cioè non c'è libertà senza risorse e chi controlla il flusso delle risorse indubbiamente ha un potere di condizionamento e nove
Quindi noi siamo in un Paese in cui giustamente questi osservatori internazionali vedono che vi sono delle anomalie che ci sono delle anomalie
Entrando nel concreto di questa norma lì
Nei giornali
C'è una strana punto fu inviata giovedì mattina sui giornali forze di Governo spesso accusano i giornali grandi giornali di essere all'opposizione che sono stimate come a sinistra mentre la sinistra non si riconosce affatto di questi giornali quindi è un gioco un gioco delle parti lo dico per i ragazzi che sono molto confusi non nel
Vedere queste accuse di vi scambiate dicendo che per la fine rischiano di annullarsi
Intanto l'informazione non è costituita solo dai giornali
I giornali costituiscono in Italia un sedimento minore dell'informazione siamo giornale un Paese nel quale si leggono pochi giornali
Ed è anche per questo molto importante che essi si lavori invece perché se ne leggono di più
Quindi questa iniziativa e benemerita
Io penso che un cittadino che legge i giornali è sicuramente un cittadino che è in grado di dare un contributo assai più fattivo al alla vita pubblica
Per quanto appunto visto che si possa discutere dei giornali ma la lettura dei giornali in forma e formale quindi io sono perché si diffonda sequestrati alzato serali liceo devo devo
Ma i giornali costituiscono soltanto un sedimento e purtroppo
Non così determinante dell'informazione nel nostro Paese
C'è poco da fare ce
Ci si deve misurare con una realtà ai in cui il la gran parte dell'informazione che arriva al grande pubblico
Viene dalla televisione
C'è poi un mondo giovanile che oramai si informa sempre di più anche attraverso la Rete e questo fatto enormemente positivo
Perché la Rete e liberale ancora ed è diciamo il veicolo di informazione
Liberale ecco scusi pensino di accesso alle fonti come si dice no cioè le possibilità di confrontare
Cioè se
Come accade oggi per stare sulla notizia del giorno per dire come io sono colleghi c'erano anche se attualmente direttore dell'Unità anche se sono ma sono iscritto all'Albo tanto l'esame anche se sono diciamo aspettativa da parecchio tempo
Ma
La notizia del giorno ed io mi sono svegliato questa mattina
In mezzo alla campagna elettorale ho acceso la televisione
E ho appreso dal telegiornale che secondo un comunicato ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del mio paese io sono un ignobile stalinista
Va mi sono
Preoccupa questo è stato letto questo comunicato senza replicare in atto nelle case di milioni di italiani
Hanno fatto qualcosa di male allora di che cosa sono accusato riavere commentato la notizia che era ieri nei titoli di tutti i giornali d'Italia
Ieri una prima al Corriere della Sera e c'era scritto nel titolo anzi nel sottotetto il premier due punti le Camere sono inutili e dannosa
Io
Ho letto il Corriere della Sera
Non vi era stata alcuna smentita
Che forse allora bisogna fare comunicati e ho commentato questa affermazione che mi si mi è sembrata grave a me come a tanti altri
A notte
La Presidenza del Consiglio ha detto che non era vero cioè che quell'affermazione che io ho commentato
Non era mai stata fatta e che io sono un ignobile stalinista
La differenza è che quello che ho detto io
Sta sono state le agenzie i giornali dall'altra parte c'è la potenza di sei telegiornali dove sta la verità
Fortunatamente
Forse spero riusciti c'è una verità io non voglio neanche entrare nella disputa sullo stalinismo sarebbe lunga e complessa diciamo a me interessa come si dice la notizia separata dal convento
Hanno ragione tutti i giornali italiani
O ha ragione il Presidente del Consiglio
Questa verità
La sapremo la sapranno cittadine e molto importante questa questione una ma non è una questione personale perché
Personalmente sono onorato di spacco non
Ne faccio un problema come dire
Di principio
Appare che parecchie realtà abbia detto che le Camere sono controproducenti se è così da giornalista giustifico che traduce dannosi perché significa tre lo stesso
Allora qui davvero c'è un grande problema di libertà
Perché Sella preponderanza dei mezzi la televisione
Può consentire di cambiare la realtà
Allora questo diventa pericoloso
Pericoloso per i giornali che sono più deboli dal punto di vista del volume di fuoco ma anche pericoloso per l'opinione pubblica del Paese
E c'è l'ariete uno validi e non vede che lo sente mentre parla
E questo secondo me e più efficace del comunicato quindi un tubo ancora ultima culturale si dobbiamo cercare di trovare le vie per difendere la verità
C'è una verità dei fatti poi i commenti sono
La libertà dell'informazione non significa mettere sullo stesso quello ha detto questo spesso e questo è un difetto dell'informazione
Si pensa che l'informazione libera consista nel fatto di dire
Questo ha detto questo questo detto quest'altro
Benissimo ma tu
Che è la responsabilità professionali di informare i tuoi elettori
Tu hai il dovere di dire che cosa è successo
Poi riporterà il convegno
Quando invece l'informazione diventa semplicemente la redistribuzione
Diplomatica degli spazi
Per riportare le opinioni di questo e di quello non è più informazione
Non è più informazione un'altra cosa
E l'esercizio di un potere che galleggia che naturalmente poi un pochino più di spazio lo dà a chi a chi ha in mano il potere stia all'opposizione un pochino di meno
E lì si fare il minutaggio questo è tipico di un certo tipo di informazione
Televisiva lottizzata
Noi dobbiamo liberarci dalla cultura del minutaggio
E abbiamo bisogno di professionisti che riprendano il coraggio di dire le cose come le hanno viste loro poi ci sarà il commento degli altri ma solo questo può restituire autorevolezza all'informazione
Che
Ci vuole coraggio
Vuole il coraggio non bisognava vedere accettare il galleggiamento ma
La politica se non ha di fronte un'informazione autorevole e coraggiosa
La politica creatura peggiore anomale al di là della pratica
Peggiora proprio la qualità Gramellini qui c'è un problema di qualità quando uno agisce sotto i riflettori di un'informazione severa e portato a fare meglio
Se invece pensa che i riflettori sono spenti al buio
Si fanno anche tante porcherie
Io
Credo che uno
Gli effetti nefasti della comunicazione politica di questi anni
Il trionfo delle dichiarazioni e quindi a Fabio delle smettere i rilevamenti successo qualche volta aveva
Di pranzare con i politici e ho capito che fanno la ditta terribile perché a pranzo
Io ho mangiato una sola volta in vita mia con l'attuale Presidente del Consiglio Poma
E dico che con il restante portavano persone portano agenzie comunicati stampa frasi dichiarazioni di chiunque questo anche con Grandi membro di opposizione che minoranza ONU e intanto il cameriere che porta a dire bistecca di Porto l'ultima dichiarazione di Cicchitto che una cosa
Voglio dire abbastanza anche
E maratoneti propone che la leggo poi che poteva pensare a cosa risponda Cicchitto Mussi Gavino Angius cosa gli diremo e quindi mentre mangiano devono preoccuparsi di una frase si crede che stia in un titolo e che naturalmente abbia quell'effetto per cui giorno dista sobbalzi si possa prendere nota però
Se fate questo quando ha trovato il tempo di fare politica a questa domanda Travanut Rio sono
Non guarda in permette io mi sottraggo quasi sempre non ha mai da molto tempo non rispondo più anche perché queste dichiarazioni non son mai se sono vere
E qui noi dovremmo cercare di
Fare un'alleanza
Purtroppo l'informazione politica spesso è dominata da un patto tra la cattiva politica e cattivo giornalismo
Per cercare di spezzare questa collaborazione sto a fronte del male
Il cattivo politico è quello che non è importante non non non non riesce a fare nulla di significativo nella politica però di
Si riabilita andando sui giornali
E quindi è uno straordinario venditore di dichiarazioni
No perché interessa e naturalmente assicurare ad apparire ad ad apparire più di ciò che è
E Cadeo giornalista è quello che pensa che le dichiarazioni siano delle notizie
Non lo so
E così noi viviamo a volte di polemiche totalmente fittizia di di di di
Di costruzioni diaboliche ci sono dei dividendi
Persone fanno su Pola nel Transatlantico dicendo quello l'onorevole la detto che lei è Assil no e Luigi è chiaro
Grazie alla fine PAN questa montagna di chiacchiere completamente inutile
Dove non c'è
Non c'è la notizia finisce per occupare in Italia come in una vieni in nessun Paese del mondo
Pagine e pagine di gossip del palazzo che secondo me dovrebbero essere
Semplicemente cestina
Io credo che sarebbe
Cosa fa
Cosa buona e giusta ridurre lo spazio della cosiddetta informazione politica
Alle cose importanti
Penso che sarebbe cosa buona e giusta che i giornalisti parlamentari seguissero più le Commissioni
Che il Transatlantico i parlamentari che bivaccano in Transatlantico sono i più sfaccendati e quindi in più inutili da ascoltare quelli che lavorano in Commissione sono incluse
Sarebbe cosa buona e giusta coerente io io dico
Io propongo un patto
Tra
I politici seri che ci sono
Che lavorano e chi figurano di meno e i giornalisti seri che ci sono e che andrebbero valorizzati di più
Prima agli Dallapiccola faranno i ragazzi
Prima di dare la parola ragazzi volevo chiederle una cosa che attiene anche il tema per cui siamo qui
Lei sosta girando l'Italia immagino per la campagna elettorale
Quando incontro gli elettori si accorge chiacchierando con loro se la loro preparazione dove l'informazione politica deriva dai giornali oppure dalla televisione oppure dagli introiti esistono tre tipi di italiani i comincia identificare secondo delle
Del tipo di informazione che ricevono
Sì l'Italia un Paese diviso da questo punto di vista e non esistono soltanto le divisioni politiche
Che spesso sono molto accese in Italia esistono anche dei tagli orizzontali tra chi sai chi non sa tra chi partecipa e chi più emarginato
Anche le divisioni politiche che spesso fanno apparire il Paese così diviso io dico sempre il Paese diviso in tre
Non è mai diviso in due
C'è
Una parte che che tifa per il Governo c'è un'altra parte che ostili al Governo magari più divisa in questo momento marzo complessivamente sommata quasi si equivalgono queste due grandezze
Ma c'è un'altra parte crescente che sta a guardare
Basta vedere
I sondaggi
Voi ci appassioniamo sulle percentuali dei partiti ma io cerco prima sempre di andare a vedere quanti sono quelli che rispondono
Gli astenuti security quelli che non rispondono solo il quarantacinque per altre quindi noi ci accapigliamo su quel fazzoletto che si restringe
Degli italiani che si pronuncerà ma il Paese diviso in tre
Ci sono due grandi minoranze che si accapigliano e c'è una terza minoranza che cresce sempre di più che sta a guardare
E
E che diffidente e che non si sente rappresentata questo è un problema
Serissimo
Della democrazia perché questa minoranza potrebbe essere attratto da suggestioni non democratica e comunque il fatto che esista una massa crescente di cittadini che non si sente rappresentata dal sistema politico
è il segno di una crisi di cui la politica seria deve farsi carico
Sentiamo lui si deve fare
Direi di cominciare di accendere la luce di cominciare con le domande I ragazzi comincia da lì
Tale buongiorno mischiamo cristiana e frequenta l'istituto scientifico Aleardo Aleardi di Verona
Innanzitutto volevo farle i complimenti perché in dieci minuti chiaro in cui ha parlato ha riassunto i concetti mangiare che secondo me in tutta la giornata di ieri non sono stati fatti presente e che almeno a mio parere sono giustissimi
In secondo luogo volevo fare una domanda e una piccola provocazione se mi è permesso
Io ho notato ieri sera soprattutto parlando comunque nella giornata di oggi quello che ci aspettava
Di personaggi somme politici che avremo in contatto e notato che i ragazzi che si temi perché si dichiarano di sinistra diciamo quindi simpatizza no per questa parte politica
Lo dicevano in un modo un po'come dire con titubanza perché ideali della sinistra ci appartengono però nell'ultimo periodo diciamo gli ideali inutili politici dei partiti hanno perso molte almeno a mio parere
Dico entra di fiducia anche perché gli atti e giornali come diceva lei appaiono solo
Delle cose che poi la stanno parte né in cielo né in terra che un giorno si dice una cosa un giorno all'altro all'interno dello stesso partito un'accusa l'altro e quindi noi alla fine non capiamo più abbastanza come funziona
Perché non le chiedo cioè consueta ingenuità e la speranza di una ragazza di diciotto anni che
Si interessa di politica
è possibile eccome
Avere una Sinistra Unita e coerente che quindi siamo l'opposizione
Decida che quindi se è unita può fare di più
E se per questo ci serve un Obama italiano
è una domanda molto diffusi
Guardi
No
Io penso che
Non voglio approfittare della dell'ospitalità degli organizzatori per trasformare questa sede in tribuna politica tanto più in una tribuna politica sui problemi interni della sinistra che ci porterebbe molto lontano
Ma se posso rivolgere un invito
Che può apparire strana
Ai giovani che Chicchi hanno passione per la politica e che hanno fastidio per la politica italiana
Che io pur non essendo giovane mi sentirei di condividere alla lettera questo sentimento
Sia la passione che non è cessata sia il fastidio diciamo che è crescente
Io credo che oggi la passione politica dovrebbe alimentarsi di più da uno sguardo sul mondo
è chiaro noi poi dobbiamo occuparci del nostro Paese ma
Lanciamo il nostro sguardo sul mondo ecco il mondo sta cambiando in modo impetuoso non viviamo sì noi parliamo di crisi ma ogni crisi è una grande trasformazione
E questo in questo momento la trasformazione va nel senso della fine di un ciclo ovvero di un capitalismo selvaggio senza regole
Che non significa che ci sarà la Società comunista ci sarà sempre il capitalismo ma
Tutti avvertono alle necessità che sia meno selvaggio che abbia delle regole
Che torni al centro dello sviluppo non l'illusione del denaro che crea denaro ma il valore del lavoro delle persone
Torna una necessità di solidarietà di comunità di fronte a questa crisi
Ora e se io dovessi dire la sinistra non è tanto nelle dispute quotidiane del ceto politico ma è nel ritorno di questi grandi valori
Che
Se noi guardiamo al mondo in questo momento sono i valori che orientano le nuove leadership
La vecchia Europa no largamente prigioniera diciamo di una destra conservatrice populista ma le nuove leadership del mondo non è soltanto basta
E l'India il Sudafrica il Brasile qualche giorno fa e questo
Non un rimprovero sono sono in buona ma come dire un un incoraggiamento all'informazione parlare di più del mondo raccontare meno il transatlantico e parlare di più del mondo qualche giorno fa in India
L'alleanza progressista guidata da Sonia Gandhi a è tornata a vincere le elezioni con un risultato a sorpresa perché si temeva che il nazionalismo induista di fronte al fondamentalismo islamico potesse prevalente
Pensi incontro con Sonia Gandhi è stato forse uno degli incontri più emozionante della vita politica
Pensi un attimo alla storia di questa donna
Una ragazza di Orbassano
Alla guida della più grande democrazia del mondo c'è una ragazza che è nata nella cintura di Turi
Che
A parti rovesciate
Se una ragazza di di Mumbai venisse in Italia non le darebbero il posto sull'autobus e
Invece
Pensi
Referente se sposasse Dancing perché le intenzioni di civiltà
E pensi che è straordinaria storia d'amore cioè questa ragazza si è legata a questo popolo per una grande storia d'amore
è andata a Cambridge come succede a qualcuno a studiare l'inglese se innamorata di un ragazzo indiano si è legata a questa famiglia ne ha condiviso la tragedia
Dopodiché ha sentito una responsabilità verso questo popolo io credo quindi
Se uno vuole riprendere fiducia nella politica ed io penso che
Parliamo della più grande democrazia del mondo ecco quello un grande messaggio
Di un mondo che non ha paura
Di un mondo che non chiude le porte
Di un mondo che non si spaventa di fronte alla società multietnica e di un mondo dove la passione l'amore sono più forti dell'egoismo del nazionalismo ecco se io devo immaginare oggi un messaggio
Questo mi sembra più importante vi direi occupatevi di queste cose poi dopo tornate a guardare alla politica italiana lo farete con un ultimo sguardo
Più attento
Il messaggio di grande valore però volevo solo precisare che se una ragazza di Mumbai venisse in Italia e si innamora se del futuro primo ministro magari probabilmente pochi che non è esattamente la stessa alte cioè quello che lei diventano sposato signor presidente Azzini ma insomma trovano treno era per
Anche Barack Obama è figlio di un immigrato africano di seconda generazione sino a nuove dovrebbe chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno cioè
Ci sono grandi società aperte
Cioè
Terza nel mondo
Vincono le società aperti vincono le società che non hanno paura delle differenze
Se la vecchia Europa rimane prigioniera la paura paura dell'Oriente paura dell'Islam paura degli immigrati la vecchia Europa perde
Barack Obama io ho sentito un discorso di Obama è un certo punto si è messo a parlare della malaria
Era qualche mese fa la prima che diventasse Presidente e la platea si era imposta azienda Titta perché si era soffermato a lungo sul tema della malaria e allora lui ha capito e ha detto sì lo so che da noi non c'è più la malaria
Ma stavo pensando al villaggio del Kenya dove vive mia nonna
Ora se mi permette l'idea che il capo del Paese più ricco del mondo
Tuttavia
Diciamo senta il problema dell'Africa non come fatto di libri ma perché lì vive sua nonna è un fatto di straordinario fascino
Che dimostra come una società aperta
Dove viene premiato il talento anche se il talento e dipinto di nero questo non spaventa nessuno è una società che vince se siamo prigionieri della paura del razzismo perdiamo ecco spero che voi questo
Allora sappiate dire
Va giù
Sale
Diciamo Tommaso possesso non
Nostro di scienza politica l'azione di Parma
A stamattina sono nati qua molto presto abbiamo letto un suo articolo insieme a Giuliano Amato ha scritto un articolo
Sul Corriere della Sera e le prime righe ci hanno fatto discutere tantissimo allora
Avevamo
Una domanda all'articolo diceva proviamo a immaginare all'impossibile l'Italia privata d'improvviso dei cinque milioni di cittadini immigrati residenti nel nostro Oggioni città
Borgate sarebbe la paralisi
Lo sbandamento di milioni di famiglie dove spesso una tata una badante fanno andare avanti le cose e la vita
Allora su queste date queste varianti
Scattata questa discussione la domanda non sarebbe forse meglio aggiornare per riformare il sistema di welfare
In materia proprio di cura di questi anziani principalmente quelli non autosufficienti no
Il mondo a tutelare le classi di reddito basso e medio piuttosto che semplicemente tenersi queste badanti che diventano poi una sorta di servitù di chi se le può permettere
Va beh
Non c'è contraddizione tra queste due esigenze
Giuliano Amato e li abbiamo scritto questa lettera al Corriere della Sera intanto per
Ricordare che quando siamo stati al Governo abbiamo lottato contro l'immigrazione clandestina
E lo abbiamo fatto io credo in modo
Più efficace di quanto non si stia facendo adesso cifre alla mano
Riducendo il flusso dei clandestini
Attraverso la politica accordi di riammissione iniziative per prevenire
Diciamo questi questi flussi chiesto perché
Non è un problema prevalentemente securitaria io certo c'è un aspetto di sicurezza
Però
Detto questo
Abbiamo anche voluto dire che l'Italia è già una società molti
Nel senso che
Credo il sei il sette per cento del PIL della ricchezza del nostro Paese prodotta da emigrati
E gli immigrati sono inseriti nella nostra società in funzioni importanti e non facilmente sostituibile
Quindi come è normale come lo è la Francia come lo è la Germania come la Gran Bretagna tutti di grandi Paesi sviluppati del mondo sono società multietniche
Questo
è una realtà non evitabile bisogna governarla
E la si governa attraverso la fermezza certo
Chi viene da noi deve rispettare le nostre leggi
La nostra Costituzione
Così come anche gli italiani devono rispettare le stesse leggi
Ma anche attraverso una politica dell'integrazione
Perché non c'è dubbio che se noi riconosciamo i diritti di queste persone più facilmente che si diventeranno dei buoni cittadini quindi questo noi abbiamo voluto ribadire
E credo che si tratti di principi elementari
Io vedo qui Presidente Fini che più volte è tornato su questi su queste conto parole che mi sento di condividere pienamente
Mentre credo insomma che vellicare sentimenti razzisti insomma che
Proposte che abbiamo sentito fare anche in Parlamento Gernone aiutino che cosa la convivenza convivere non è facile
Perché certo
Tutti noi sappiamo che non è facile convivere con chi ha altre tradizioni altre abitudini altra cultura
Ma alla convivenza ci si educa se invece l'appello e all'intolleranza un appello di questo genere non può che produrre violenza questa è la preoccupazione che ci muove
è una lettera molto pacata peraltro ma
Anche documentata che spero aiuti un dibattito pubblico più serio meno propagandistico
Questo non dovrebbe essere un tema di propaganda
Questo essendo una sfida comune per tutti gli italiani dovrebbe essere una di quelle questioni che si levano dalle campagne elettorali e su cui si cerca di ragionare insieme con pacatezza e con serietà
E mi chiamo creerebbero Nine studiano Alice internazionale evitare letterina
Nel primo incontro e di presentazione e l'iniziativa venuto a giovedì scorso appena arrivati qui a Siena
Remo Lucchi ha detto che la nostra anima cioè ognuno di noi è caratterizzata da un'ambivalenza nel senso che
Abbiamo due anime un'anima di destra e un'anima di sinistra
L'anima di destra sarebbe il nostro io chiusa in se stessa cioè dedito a a realizzare le necessità più
Più egoistiche diciamo mentre mentre l'altra parte l'anima di sinistra sarebbe più aperta agli altri è caratterizzata la necessità di rapportarsi con gli altri
A lei è d'accordo con questa definizione se si ritrova quale sarebbe la sua anima di destra
Per cui chiederemo anche attività
Non lo so io sono sempre
Agli ad interrogarmi sulla prima di anima adesso addirittura la seconda
Pone interrogativi
Profondi
Senatore esistenziale
Insomma non c'è dubbio ad un c'è dubbio che la natura umana è
E come un
Un campo nel quale si fronteggiano spinte sentimenti motivazioni diverse
è chiaro che in ciascuno di noi c'è
Una fortissima carica di affermazioni individuale rigoristica desiderio di acquisire fama onori a seconda poi l'egoismo si manifesta in forme ci sono delle specializzazioni diverso e diciamo
Normalmente l'individualismo del politico tende ad acquisire fama ed onore
E poi c'è una dimensione invece più sociale più solidale più altruistica
Io penso che
Insomma c'è
Un grande pensatore che ha costituito
Una componente molto importante della mia formazione giovanile che è stato Antonio Gramsci
Che
Affronta questo tema a un certo punto
E offre una soluzione che secondo me a
Un grande valore anche rispetto alla cultura collettivista della sinistra lui dice l'ambizione individuale è una molla fondamentale dell'agire umano
E non è nega fatto il valore
Il problema è che l'ambizione individuale sia al servizio di un progetto collettivo ecco io credo che in questo
Si possa trovare quell'equilibrio tra le anime diciamo che è necessario per evitare di essere di lacerati
Cioè
Per
Perché
Chiunque agisca nella società imprenditore giornalista politico non c'è dubbio che c'è
Una forte spinta di affermazione di sé che irrinunciabili
L'importante è che questa ambizione personale
Non confligga con l'interesse collettivo con
Con un progetto della comunità qui proprio nell'equilibrio che bisogna costruire e direi che la politica dovrebbe esattamente servire
A creare questo equilibrio tra il il libero la libera competizione delle ambizioni personali e quell'interesse collettivo che
è fondamentale se vogliamo continuare ad essere una comunità
Buongiorno io sono Gianluigi dell'Istituto Tecnico Commerciale Antonio Genovesi di Salerno
Volevo partire da un concetto di base per quanto riguarda la politica per me la politica lo strumento a volto all'organizzazione a alla all'Amministrazione di un Paese
Però ormai si parla solo come ha detto lei anche nel suo discorso si parla solo dei litigi tra i politici si parla solo dei divorzi dei politici io vorrei sapere invece
Perché non si parla più di programma politico
Perché
Un ragazzo che vorrebbe compiere il proprio dovere cioè quello di votare adesso non sa più a chi a dare il suo voto
Cioè se
C'è un partito che può esprimere i miei ideali e posso disfare perché no anche gli interessi e ormai non lo più
Questo magari per colpa anche dell'informazione ma soprattutto perché secondo lei non si parla più di programmi politici ma se si politici non lo fanno più
Lei è d'accordo con questa tesi
Non lo so è una tesi un po'radicale diciamo nel senso che
Siccome io sono qui in una pausa ben lieta rispetto ad una campagna elettorale dove
Pur non essendo candidato diciamo mi aggiro a sostenere tanti candidati di ascolto normalmente si presentano dicendo quello che vogliono fare ecco
è piuttosto raro sentirli parlare dei loro divorzio almeno quando si rivolgono agli elettori par parlano tutte cose che vogliono fare quindi forse non sono così pessimista come lei
Non vorrei approfittare della sua domanda per scaricare la responsabilità sull'informazione però spero che i tanti responsabili dell'informazione che sono qui l'abbiano
Ascoltata perché
Se tengono conto di questa sua domanda
Forse
Noi possiamo avere la speranza che filtri qualcosa di più
Delle idee che ci sono
Sarebbe sbagliato dire che la politica italiana non è anche confronto di idee di programmi
E magari
è un po'di gossip in meno diciamo che francamente insomma oramai è talmente tanto se ne
Se ne può anche fare a meno
Guardatevi
Il più grande giornalista italiano del Novecento Indro Montanelli
Diceva che il più grande nemico dei giornali dei giornalisti e la noia ce lo dovete magari voglia dei vostri elettori
Quindi la difficoltà a riuscire a parlare di cose difficili complicate come quelle che tutti
E non sono quindi le cose leggere senza essere noioso e questa è la grande sfida che i giornalisti sono chiamati a fare il rischio che cioè di quando parlo di cose molto serie di essere anche molto pesante quindi di non essere letto questa la difficoltà prossima domanda
La
Buongiorno mi chiamo Valentina Ignazio
Venga dal liceo classico detriti Cagliari
è
Mi domandavo come mai spesso Ninja umani non riusciamo ad avere un'opinione politica personale che non risenta dell'ideologia politica nella nostra famiglia
Fase perché si Gennarino riusciamo
A leggere dell'obiettività nella politica quindi qual è il rapporto tra giovani informazioni e politica
Grazie
Va bene io non lo so questo
Intanto io non trovo scandaloso che nelle
Che ci siano famiglie dove si affrontano i problemi politici
Io credo nella famiglia
Penso che la famiglia è un organismo vivo dove dove si discute dove
Dove si trasmettono anche dei valori
Poi naturalmente a una certa età ognuno diventa libero di scegliere con la sua testa ma
Considero che la famiglia è un organismo importante della società
E se davvero la famiglia in grado ancora di trasmettere valori anche delle convinzioni questo non è purtroppo sempre vero ma quando accade questo è un valore positivo non è un fatto negativo
E penso che le convinzioni che si formano nel dialogo con gli altri anche sulla base dell'esempio
Sono convinzioni profonde utili alla vita collettiva
E
Poi si formano le opinioni sa resa io appartenuto ad una generazione Tia vissuto un'esperienza collettiva di impegno politico che è stata così travolgente
Anche in parte
Questo non è stato tutto positivo e dice
Però è stata così travolgente che ha portato spesso ad una rottura
Tra
Le convinzioni della generazione precedente le convinzione della generazione nuova
Io vissuto quella
Esperienza del sessantotto diciamo di assemblee cortei manifestazioni in cui una nuova generazione venuta sulla scena politica
Con delle proprie convinzioni molto forti in parte erano anche sbagliate in parte secondo me avevano una carica ideale
Che fu utile alla società italiana
Quindi
L'alternativa non è
Tra la famiglia e i giornali
La famiglia è importante e poi è molto importante l'esperienza collettiva che si fa insieme agli altri giovani
Le convinzioni non si formano prevalentemente attraverso la lettura
Si formano nelle esperienze di vita la lettura è fondamentale perché accompagna queste esperienze mi aiuta a interpretarle criticamente
Ma le opinioni si formano nel rapporto con gli altri
Nella famiglia
Cosa non negativa e poi nella comunità quanto più la comunità di giovani è una comunità unità che discute
Che si rende protagonista tutta insieme quanto più elaborate linee nuove questo è
La il ricambio delle generazioni non è soltanto un dato fisiologico perché quello
è normale il ricambio delle generazioni diventa un grande fatto culturale quando una nuova generazione è in grado di presentarsi sulla scena portatrice delle sue idee
Io penso che alcune idee questa nuova generazione lei esprima come tale faccio un esempio per esempio
Di là di destra sinistra la nuova generazione ha una sensibilità ambientalista molto più forte della generazione più anziano
E questo è un grande fatto positivo
E questo va al di là diciamo del del della trasmissione dei dei valori attraverso le famiglie
è il segno di una generazione nuova mi piacerebbe che anche in altri campi la nuova generazione si facesse portatrice di una visione nuove
Ma ripeto
Nulla può sostituire l'esperienza di vita che i giornali possono accompagnarla
Ma è nell'esperienza collettiva che si formano le idee e le convinzioni più profonde
Un'ultima domanda
L'ultima
Salve
Sono Giuseppe serena del liceo classico Francesco stabili
Io volevo chiedere spesso in alcuni programmi di informazione o anche tramite giornali
Possiamo possiamo osservare che da parte di personaggi politici o anche personaggi comunque che nel nostro il nel sistema sociale hanno una una grande importanza e quindi hanno un grande un grande rilievo
C'era una forte mancanza di preparazione sia soprattutto sotto il punto di vista culturale
E io volevo chiedere se
Per lo studente che quindi affrontare il suo percorso di studio premettendo per lo studio comunque sia deve essere
Spinto da una forte piacere personale e quindi non dettato solamente ed esclusivamente
Da Fini utilitaristici
Che cosa deve pensare del suo percorso del suo percorso scolastico verso verso che fine deve tendere quindi e
Su che base si fonda quindi la meritocrazia più che altro
Come facciamo a farci rappresentare per esempio da persone che spesso hanno
Forti gas forti gaffe comunque siamo strano una mancanza o un'apparente mancanza sperando di cultura
Vale
Io credo che
La rappresentanza in un Paese democratico
Non viene selezionata sulla base di titoli accademici vorrei anzi che ci fossero molti più operai nel Parlamento della Repubblica
Perché la rappresentanza in rappresentanza del Paese
Ho conosciuto nel corso della mia vita politica persone che parlavano male l'italiano
Ma che erano portatrici di una tale cultura del fare materiale di una tale umanità da farne degli straordinari leader politico di non è affatto detto sfiducia
Che
La leadership politica debba necessariamente parla forbito
Ci sono stati grandi protagonisti della vita pubblica in Italia
Che venivano dal lavoro manuale
Che hanno dato un contributo enorme alla democrazia italiana anche se ogni tanto facevano qualche gaffe sbagliavano congiunti di ritorno
Di Vittorio Veneto illegalmente non
Non vorrei non è questo il problema fondamentale
Non è che ecco Venturi
Nazionale
Regolari
Rappresentare comunque fare bisogna necessariamente avere dei buoni de
Bisogna necessariamente avere dei buoni reali comunque sia con delle con delle basi apparentemente soglie con delle basi solide non c'è dubbio governare ancora professione poi dopo ma deve cercare di farla bene e che richiede
Una competenza specifica purtroppo nel nostro Paese si è pensato a lungo che la migliore qualità per un politico fosse non esserlo
Ma sinceramente non è del tutto vero prima
Grazie
Che
La politica come ha scritto un grande pensatore diciamo è pur sempre un ramo specialistico delle professioni intellettuali e quindi insomma un po'bisogna saperle
Perché se proprio diciamo non abbiamo avuto un periodo in Italia in cui dominava l'antipolitica vi ricordo
Le persone che si candida una fare il Sindaco il cui principale slogan era non ha mai fatto politica
Antipasti codice richieste sarebbe come uno che si candida a fare un'operazione a cuore aperto e dica state tranquilli non sono un chirurgo
Naturalmente questo può essere considerato più o meno rassicurante ma alla lunga
Io credo che
C'è bisogno di cultura politica però ripeto la cultura politica si forma
Anche il cittadino che non viene da studi sofisticati può diventare un grande politico se se concepisce la politica come
Un impegno di studio di applicazione delle sue qualità umane insomma
In politica non ci sono gli esami
Ci sono le elezioni
Le elezioni non sono necessariamente meritocratiche però ancora non è stato inventato un sistema migliore diciamo per selezionare la classe dirigente
Grazie
Alla fine sarcasmo il film
Avete visto che alla fine sarcasmi uscito poi perché comunque c'è da lì ha dovuto uscire se tutti l'ultima cosa che volevo chiedere siamo qua all'Osservatorio di ricerche di mercato i lavori proprio dicendo
Leggere serve innanzitutto a pensare cosa può fare lo però la politica tardiva del degli delle parti politiche per
Sostenere questa iniziativa
Questa missione di setticemia Italia si legge poco si leggono pochi libri
Scusate se ritorno sempre su queste materie e si leggono poco i giornali
E quindi noi che cosa possiamo fare possiamo innanzitutto spingere la scuola educare di più la lettura
Perché lì è il fondamento
Possiamo sforzarci di garantire la possibilità dei giornali di vivere
Anche
Facendo quelle riforme che sono necessarie perché essi possano avere sul mercato pubblicitario le risorse necessarie per vivere
Possiamo sostenere iniziative come questa che hanno il grande merito di educare alla lettura dei giornali
Abituare lettura dei giornali una nuova generazione che è la classe dirigente di domani al fatidico trovo che sono poi
Definitiva il fatto che insomma
Tanti protagonisti della vita pubblica pure in un momento così impegnativo come una campagna elettorale abbiano ritenuto giusto essere qui
è un segno che questa iniziativa ha una sua forza e viene riconosciuta da parti diverse come una iniziativa a cui vale la pena di dedicare una parte del nostro tempo perché evidentemente
è qualcosa che ha un grande merito socia e questo credo che possiamo
Possiamo fare o se bisogna fare di più io ho partecipato qualche giorno fa questa straordinario evento che
Salone del Libro di Torino
C'era tantissima gente
C'erano tantissimi giovani
Vorrei che si moltiplicarsi eventi di questo tipo
Perché i giornali
E i libri vanno letti insieme anche perché la lettura dei libri aiuta anche a leggere meglio i giornali nel senso aiuta interpretarle in via
A conoscerli con spirito critico
è vero che viviamo nell'epoca del del digitale degli della moltiplicazione dei mezzi di di comunicazione e i nostri ragazzi hanno una quantità di informazioni di cui noi non disponeva
Ma se questo va a detrimento della fatica e della passione nello scorrere le pagine stampati secondo me è sbagliato
Quello è un esercizio che rimane fondamentale per la formazione dei cittadini e per la formazione delle classi dirigenti
Forse ecco non so se la scuola abbia ancora quella
Quella capacità
Di di spingere di abituare alla lettura
Persino di costringere facendo della lettura
Una
Uno degli strumenti formativi fondamentali ecco virus seguo un po'i miei figli
So
Avviene fino a questo avviene fino a un certo punto poi oggi c'è questa cosa straordinaria ma anche ingannevole di interni
Io ho scoperto mio figlio che naturalmente se da questo punto di vista è un genio il quale avevo visto con piacere che avrebbe dovuto leggere un libro
In inglese e farne il riassunto in inglese a finalmente scriveva bene Luini ha trovato su internet il riassunto inglese già fatto
Attaccato il copri famoso copia e incolla Euroscore Roberto per caso di citarlo ecco io trovo che questo è troppo
Per quanto io sia affascinato da questo strumento
A volte questo strumento è ingannevole
State attenti perché quelli che hanno scopi sono delle scorciatoie
Ma quelli che hanno scoperto le scorciatoie prima hanno percorso la via lunga e dopo hanno fatto la scorciatoia
Se voi avviamento attese soltanto alla scorciatoia sarete più deboli quindi lo so è un appello noioso
Ragazzi
Ho visto alcuni livelli diventavano Rossetto andò faceva l'esempio del copia incolla visto alcune facce la Costituzione perché
Ripresa da che denota nato qualcuno Massimo D'Alema arrivederci e grazie Travaglio
Alagna
A
No l'avaria
Titolo
Opportuna
Metterà un titolo che tra una cosa molto popolari che avete preso il se messo in ginocchio per farlo
Non abbiate poi questo la citazione
è una citazione se non vado errato diluitivo di Giovanni Paolo secondo si sa e non lo devo mettere però a firma Massimo D'Alema si perché è stato poi bene ha fatto il papà la firma di dall'anima diciamo che il compromesso storico vaga
Indiretta
Ecco Giovanni Paolo secondo grazie non abbiate paura
Grazie arrivederci grazie
Bene
Grazie
Io chiamo il
Il Presidente della Camera
L'onorevole Gianfranco Fini prego
In tenuta da weekend non presidenziale in tenuta non presidenzialismo questo ci piace molto io dovrebbe incendi subito altro discorso abbiamo appena fatto
Leggere serve a pensare a cosa può fare la politica cosa posso fare quindi anche le istituzioni entrambe le parti politiche per sostenere questa missione
E concordo con le così con l'accordo lei sì per
D'Alema citato la Fiera del Libro
Io ho avuto quest'anno come presenta la Camera il privilegio di non curarla e devo dire che sono manifestazioni che rincuora non perché non soltanto tantissima gente
Tantissimi ragazzi ma soprattutto una miriade di piccole piccolissime case editrici e non ci sono soltanto
I mostri sacri
Siamo un po'tutti abituati a conoscere quindi compito delle istituzioni e quindi anche il compito dalla politica incoraggiare tutto ciò che va nella direzione di una corretta informazione per una
Partecipazione che sia quanto più consapevole
Può sembrare una banalità ma di questi tempi meglio sottolineare anche cose ovvie
Se il fondamento della democrazia e la partecipazione e quindi l'assunzione di responsabilità bisogna essere informati per partecipare a pieno titolo e quindi tutto ciò
Non solo l'editoria ma tutto ciò che va
Nell'ambito del campo di una corretta informazione deve essere favorito dalle istituzioni anche con manifestazioni tipo simbolico punto no poi metto subito un po'di Peppe no
Perché dico manifestazioni tipo simbolico perché
Quando gli organizzatori
Dottor Picchioni almeno qui è noto no mi ha chiesto dice guarda lei verrebbe come Presidente della Camera augurale Fiera del Libro
Tra l'altro i ragazzi sanno che la Fiera del Libro giustamente ogni anno a un Paese
Che il Paese ospite l'anno scorso fu Israele quest'anno Egitto quindi il Mediterraneo già un evento un evento di carattere culturale di carattere secondo me politico nel senso più pieno del termine un evento di carattere internazionale
Viene chiesto al Presidente la Camera
Se vuole andare a seconda io ovviamente accetto di buon cuore e come sempre accade in queste circostanze non è l'impegno
Ma dopodomani sono impegni in agenda da Messina
In cosa consiste il Pepe il Pepe consiste nel fatto che
Ovviamente va Dottorini inauguro il salone e caso vuole che l'inaugurazione coincida con il voto finale alla Camera sul disegno di legge sulla sicurezza su quale avevo avuto modo di intervenire
Per altre ragioni bene
Leggere su ma non solo con la stampa perché condivido quello che ha detto D'Alema così qualcuno dirà che sono sempre più di sinistra poi vorrei anche che qualcuno
Vorrei anche che qualcuno si ponesse il problema non è che D'Alema è diventato di destra perché magari
Però
Non è così
Dicevo
Condivido perché diceva che la colpa non è dell'informazione bisogna scindere quella miscela tra cattiva politica cattiva informazione B leggere su un giornale importante
Schiaffo di Fini a Maroni diserta il voto
No ricco santo cielo non è che ero a casa non è che era andata spostare a spasso il cane non avevano impegni istituzionale importante quanto il voto in Aula sul disegno di legge
Lo dico soltanto per stare anche un po'sul tema dal rapporto tra politica e informazione
E qui invece sulle iniziative in particolare di dei giornali nelle scuole sì certamente certamente poi non sta a me dire se opportuno o meno quello che ieri è emerso
Dalla proposta dei ragazzi se ho ben capito accertata al sottosegretario Bonaiuti cioè di una diffusione gratuita della stampa scuole tutto quello che in qualche modo va
Nella direzione è auspicabile credo che si possa anche
Prevedere da questo punto di vista di individuare
Qualche esperimento pilota DD sarebbe bello forse se il ministro dal pubblico istruzione
Mettesse l'attenzione su questo aspetto insomma quindi
Non voglio dare suggerimenti ad alcuno ci mancherebbe ecco tutte le istituzioni nessuna esclusa
Si occupino della questione poi ognuno dia in questo modo è un contributo alto come Camera lo stiamo facendo ma lo fa l'Ufficio di Presidenza l'unanimità non è che lo fa
L'attuale Presidente della Camera insomma
Deve ammise Camere sono aperte come è noto la presenza di tante ragazze tanti ragazzi insomma ieri al Senato anche qui mettono altro Potì Pepe non ce la mandi con
Leggere alcune cose mi sono veramente degne di di tipi di miglior causa o no dissidio tra Schifani e Fini perché perché ieri in un'iniziativa congiunta al Senato Camera organizzata da un anno da un anno
Al Senato si doveva concludere l'anno scorso si era concluso alla Camera
Una lunga serie di giornate di studio dalle aule del Parlamento alle aule scolastiche per far conoscere I liceali la nostra Costituzione
Ieri era anche però l'anniversario dell'assassinio del giudice Falcone il Capo dello Stato e a Palermo senatore Schifani
è palermitano in maniera più che doveroso secondo me che fosse a Palermo
Senta Camera è andato al Senato dissidio ma insomma stiamo stiamo stiamo come dire un po'qualche volta I fatti e lasciamo da parte le interpretazioni perché vede
Io credo che la qualità della stampa italiana oggi sia
In sintonia più o meno con la qualità della società non è né migliore né peggiore e ovviamente nella società buona parte c'era la politica la politica non è né migliore né peggiore nella informazione
Anzi si auto alimentano insieme stanno insieme
Però però però qualche volta come dire un eccesso utili semplificazione oppure se volete un eccesso di dietrologia qualche
Poi a volte i politici fanno peggio ma qualche mancanza di fondamentali elementi di comprensione no
Determina almeno per chi legge attentamente i giornali l'impressione di una
Superficialità usiamo questa espressione di questo ne parleremo ancora dopo Presidente io volevo cogliere al balzo rendendoli privati
Invitare un attimo sul palco Andrea Ceccherini Andrea
Grazie
Abbiamo l'occasione avevamo l'occasione abbiamo effettuato vi dico che noi dobbiamo premiare in un anno io ma è anche l'onorevole Massimo D'Alema il quale vuole un applauso
Buonasera
Bene e che credo
Ceccherini nel ruolo inedito di giovane Vespa
Rendendomi Presidente ormai mai detto contro il muro io credo
Credo ragazzi
Che questo convegno
Non doveva essere
E non sia stato una passerella
E credo che una delle eredità che questa iniziativa ci lascia è la profonda condivisione che due diverso autorevolissimi esponenti le due parti politiche distinte non so quanto distanti
Siano qui per testimoniare il valore di quello che dicevamo ieri fin dalla mia relazione introduttiva
Che leggere
Non serve solo a leggere ma serve soprattutto a pensare e noi vogliamo un Paese che pensi di più
Vogliamo più un Paese come dicevamo è quello su cui è stato condivisione vorrei che ci dessimo amano perché credo che rappresenti davvero uno dei risultati gratificano
Grazie
Mettiamo nelle parole però
Siamo testimoniali qui stiamo a fare
Che il non visibili finirebbe in pubblicità progresso non è ad alto livello
Ad alto livello monomarca o di testimoniare
Al Presidente della Camera il nostro sostegno alla nostra la mia ammirazione a questa iniziativa è così
E
Quindi io che sono da questo punto di vista come ha detto giustamente direttore il collega Gramellini un
Pentito diciamo
Grazie
Una volta tanti anni fa in uno scatto di ira dissi lasciati in edicola
Oggi marittimo ammenda quei con grandi risultati rimaniamo fra i contenuti
Franco
Leggete
Credo che Bagnaia fosse utile anche per questo perché sulla lettura non ci sono ragioni per dividersi ma solo motivi
Riunirsi grazie a voi per aver voluto ricordare
Raccontare
Fino ad arrivare
Grazie
Non ho alcuna critica otteniamo anche
Andrea
Giuro che mi era venuto al
Mi era venuto il dubbio che forse fino ad allora riservate
Se il termine capace anche di queste
Adesso comincia
A
Altre domande adesso cominciamo va bene adesso cominciano e credo che che avendo un pensiero di molti Presidente e devo fare la prima domanda prevede questa
Presidente dica qualcosa di destra
Dipende
Dire no no io terrificante
Allora
C'è un elemento di Sigonella come dire la domanda è simpatica come del resto è simpatico lei
E lo dico in senso non polemico
Però una domanda seria quindi tento una risposta seria anche riprendendo alcune cose che ha detto prima D'Alema che leggo che in qualche modo sono e devono essere oggetto di un
Approfondimento che non sempre
Ed è naturale può essere riassunto in il titolo di giornale
Prima D'Alema ha detto una cosa
Che condivido e che è la dimostrazione che le categorie destra sinistra oggi le dobbiamo in qualche modo
Ripensare alla luce della modernità o se volete alla luce della fase post-ideologica in cui ci troviamo
Ha detto più o meno
Siamo in una fase in cui il capitalismo mostra dei segni di affanno per certi aspetti anche una crisi
Derivante dalla sottolineatura eccessiva che c'è stata negli ultimi tempi son parole mie ma concerto credo fosse questa dell'assetto finanziario del capitalismo il danaro che produceva
L'investitore che imprenditore che investe i suoi utili in Borsa
è una platea questa che sa che la crisi nasce quando un gigante
La entro del CPT investire gli utili non per acquisire nuove fette di mercato per migliorare il suo assetto ma per avere immediata possibilità incrementare appunto gli ultimi liberiste in Borsa
E
Partendo da questo dato un'eccessiva finanziarizzazione dell'economia ha determinato una crisi del capitalismo come l'abbiamo conosciuto
Aveva detto più o meno questa è una posizione
Culturalmente
In sintonia con la sinistra che auspica che l'economia torni ad avere al centro
Il lavoro non la finanza alla produzione reale di ricchezza
Io sono convinto che questo sia uno dei pilastri culturali
Di quella cultura di una destra
Che non è però ovviamente la testa del secolo scorso ma una destra molto più aperta molto più due europea molto più
In sintonia con alcune tradizioni che sono le tradizioni in particolar modo del nostro vecchio continente che
Sono convinto che porre il lavoro al centro dell'economia
Il manifatturiero il lavoratore la concordia tra capitale e lavoro
Tutto ciò che in qualche modo appartiene alla miglior tradizione
Economico e sociale del secolo scorso sia uno o possa essere uno dei pilastri da cui partire per la costruzione di una certa cultura di destra
Faccio un altro esempio
Grande motivo di scandalo perché Presidente la Camera riceve pensate un po'delle associazioni che tutelano lì diritti delle persone omosessuali
Allora io credo di essere
Culturalmente e politicamente di destra ma ovviamente oggi certe senza Camera quindi ho il dovere di essere super partes ma non rinuncia Ascierto alle mie idee io devo rinunciare a fare campagna elettorale io devo rinunciare
A sostenere questo o quello schieramento io devo essere imparziale ma non so non lo speaker inglese altro citarlo di questi tempi sarebbe anche il pessimo gusto ebbene dovuto andare
Nella Parlamenti italiano nel nostro ordinamento Presidente anche i miei predecessori hanno delle idee le mettono in campo dibatto bene io credo di essere culturalmente politicamente di destra
Anche nello stesso momento in cui
Ricevo corrette né che siano lo scandalo in un Paese meno
Venduti forse un po'
Meno tifoso devo stare molto attento alle parole ovviamente si meno tifoso ma direi meno provinciale meno
Meno concentrato sul suo ombelico piuttosto che su quel che c'è fuori di casa lo scandalo sarebbe stato in qualsiasi altro Paese il presidente dalla Camera che si rifiuta di ricevere delle delegazioni di cittadini
Non siccome il percorso politico di fine percorso politico della destra il fatto di riceverli
Dov'è lo scandalo anche perché è in discussione alla Cantata tempo un disegno di legge contro l'omofobia evidente che quelle associazioni che vivono a parlare col Presidente della Camera ma aggiungo un'altra cosa
Dica qualcosa di destra ma dove sta scritto che per destra si debba intendere
Anche qui o io sono di sinistra potrà teme di destra dopo come dove sta scritto che si debba intendere quella
Simpatica
Domando della ragazza dice ma la sinistra e la propensione per
L'altro e la destra e l'egoismo e perché
Non è che per caso sono l'opposto i due paradigmi oppure molto più semplicemente non è che in una fase che è davvero
Molto post perché siamo nel due mila e dieci perché tutto quello che il secolo scorso aveva lasciato in qualche modo oggi e meno attuale qualche volte addirittura archiviato in una fase in cui per davvero ci sono
Ben poche certezze molti dubbi non è che dobbiamo ridefinirle le categorie
Dica qualche cosa di destra ma dove sta scritto che la destra debba essere
Nei confronti dell'immigrazione soltanto
Il respingiamo lì cosa giusta nei confronti dei clandestini
Io lavoro per una cultura politica di destra che sia integriamo lì
Tutti coloro che in qualche modo dalla nostra società entrano solo perché non ne abbiamo bisogno ma in molti casi perché le convenzioni internazionali dando loro il diritto e potrei continuare allora
Queste anche la sede per dirlo la stampa italiana adempie ad un grande lavoro che di informazione che di educazione non voglio in alcun modo polemizzare perché
è un circuito in qualche modo che si
Alimenta reciprocamente però attenzione a semplificare troppo perché il desiderio di concentrare tutto in un titolo no
Io non so quante volte leggendo è
Quante volte ho svoltato no
Fa parte che poi a forza di svoltare
Si rischia di ritornare dal punto di vista ripartirsi no non si possono liquidare
Dei tentativi per carità magari velleitario non sta a me dirlo no
Di definire un
Qualche categoria culturale nuova un pensiero un po'più articolato un po'più in sintonia con i tempi in cui viviamo liquidarlo tutto con un titolo no la semplicità di un titolo
E potrei fare tanti tanti altri esempi su questo io
Spero ecco che la buona politiche il buon giornalismo facciamo un patto no
D'Alema diceva il patto contro la cattiva moneta bene quella nuova quella buona scaccia quella cattiva
In cosa si dovrebbe sostenere questo patto
Un problema italiano sapete qual è che c'è un eccesso
Di propaganda e c'è un deficit di politica
Che c'è il trionfo della tattica e c'è la totale o pressoché totale carenza della strategia
Allora se
La buona politica e la buona informazione cercano non solo di guardare al di fuori dei confini nazionali ma di guardare al di là della punta del naso che un po'il tentativo che secondo me devono fare tutti coloro che hanno a cuore
Le nostre sorti le sorti nazionale dei prossimi dieci quindici anni
Ma chi è che oggi non si rende conto
Che tra dieci quindici anni l'Italia sarà ovviamente diversa ma che se non cominciamo adesso a immaginarla e poi a mettere in campo delle politiche per guidarli certi fenomeni rischiamo di esserne travolti
Questo vuol dire essere di sinistra Abu io credo che significhi soltanto essere
Politicamente impegnati per l'interesse generale in ragione ovviamente dei propri convincimenti dei propri convincimenti e faccio anche l'altro esempio per quello di attualità no
Ieri rispondendo ad una domanda
Ma l'iniziativa di legge popolare può essere la modalità per ridurre il numero dei parlamentari risposta
Riportata correttamente problema non si pone perché la Costituzione prevede che
Cosa che sapete bellissime quando poi legge sui giornali che dovrebbe essere autorevoli Fini
Contrario alla riduzione del numero dei parlamentari ma chi l'ha detto ma chi l'ha detto
Allora siccome poi non è quello
Non c'è la notizia ma su quello c'è la dichiarazione di chi dice ama come l'aveva detto un anno fa che era favorevole allora cerchiamo di essere tutti consapevoli soprattutto se abbiamo delle responsabilità
Che non ce la possiamo prendere poi con
I cittadini se leggono meno giornali o se hanno meno fiducia nei confronti della politica perché il cittadino ha il diritto di essere informato
E ha il diritto di vedere che cosa la politica fa no quindi cerchiamo di farla per un patto tra la politica più responsabile e il giornalismo più responsabile per il giornalismo il novanta per cento della categoria per la politica non sta a me dirlo
Ed evitiamo di cadere
Chi più chi meno inconsapevolmente o no in questa sorta
C'è chi ha detto il teatrino di gioco di Società di GTT di di di di tritacarne che alla fine finisce poi per
Ridurre la qualità della politica e dell'informazione
Prima di passare alle domande dei ragazzi volevo fare la stessa domanda che ho fatto prima l'onorevole D'Alema
Alcune statistiche alcuni studi ci danno
Molto in basso nella classifica della libertà di stampa lei condivide l'idea di un problema di libertà di stampa e questo però oggettivamente no non lo vedo nel senso che
In Italia per fortuna
C'è un proliferare di testate giornalistiche poi purtroppo non vengono sufficientemente diffuse non vengono sufficientemente lette non perché non abbiano qualità perché c'è un problema complessivo che il callo
Delle copie dei giornali stampati venduti e quindi letti ma dire che c'è una limitazione della libertà di stampa francamente mi sembra
Infondato se ma il problema e più complicato perché Italia ognuno può stampare un giornale ognuno può scrivere quel che vuole su un giornale
Se ma il problema ma ne parlammo proprio qui qualche anno fa e che tra le tante anomalie della nostra società con rarissime eccezioni
E non soltanto perché salta sito
Famigliari FESR non c'è l'editore puro
E quindi non essendoci editori puri
Ma essendoci anche i grandi giornali che hanno degli editori che in qualche modo nei vari gli asset hanno anche l'editoria ma certamente non si occupano solo di storica ci possono essere questo sì dei condizionamenti
è tutt'altro che bavaglio alla libertà è tutt'altro che censura preventiva nei confronti della libera informazione ma è di tutta evidenza che se c'è la proprietà di un giornale che si occupa anche poniamo
Di questioni collegate
Agli idrocarburi è di tutta evidenza che prima di prendere alcune posizioni che possono avere un riflesso sulla
Le azioni no quotate in borsa di un particolare
Asse patrimoniale ci si pensa ho usato delle espressioni da ex ministro degli esteri si provati che ma mi avete capito tutti i giorni problema non è il bavaglio nei confronti della stampa
Il problema è le proprietà dei giornali e quindi gli assetti che quelle proprietà vogliono dare
A partire in alcuni casi dalle direzioni dei medesimi giornali
Perché più che preoccuparmi della libertà o meno
Del singolo giornalista di scrivere quel che vuole perché sostanzialmente c'era risponde ovviamente in termini deontologici era all'ordine risponde in termini professionale alla propria coscienza ai suoi lettori ma
Dovremmo semmai accendere un mutuo di riflettori su certi meccanismi
Che guidano le scelte delle proprietà per quel che riguarda l'individuazione dei direttori perché le
Fa giustamente un gran parlare dell'incidenza della politica nell'ambito delle cosiddette lottizzazioni quando si parla di RAI e va beh ero ragazzino che se ne parlava si continua a parlare di questo e certamente certamente il problema c'è
Però vogliamo un attimo ragionare invece su che cosa accade all'interno di grandi giornali italiani il cui la proprietà non è un signore piacere io sono il proprietario del tal giornale sono dei cartelli
Anche qui abbiamo avuto qualche recente prova no del fatto che non è poi tutto così trasparente e tutto legittimo intendiamoci non voglio essere equivocato e tutto più che legittimo
Non sempre ciò che è legittima e trasparente
E quando si parla di libertà dell'informazione più che pensare al bavaglio più che pensare che ci sia qualche Occhiuto cioè non so perché in Italia oggettivamente non c'è
Riflettiamo se mai nel rapporto tra le proprietà i loro interessi e le modalità con cui
I giornali che hanno definite proprietà
In forma questo vale anche per la televisione ad approcciare i giornali vale anche noi notiamo ancora di più per ottenere l'incerta metto vale anche a verbale per tutto ciò che ha commesso informazione cominciamo con le domande
Sono Renato Leonida liceo vittoria di Torino quello di cui vorrei parlare un argomento che ha molto a che fare con l'attualità mi ricollego a una cosa che era stata detta all'inizio da Francesco da Cuneo ovvero che è un peccato se certi professori che non insegnano sempre benissimo
Con ciò
Provino l'opportunità che hanno gli studenti di formarsi una coltura aveva distruggono
Secondo me ancora peggio se delle scuole mal costruite Pacino per darla vinta chi ci sta dentro come è successo qualche mese fa nella zona di Torino
Ma non solo le scuole anche io so che gli ospedali
Ma anche difficili qualsiasi pubblici in pratica quelli che andrebbero più controllati perché dipendono da molti enti lo so Provincia Comune tutti quelli che esistano
Anche dalle persone steste cioè so casa mia è giusto che io stia attento a come costo Rita però
Sa siamo noi a casa mia perché i programmi e soffitto potrà ancora capirlo perché magari dopo un deficiente io non ho controllato ma se muore durante avete di matematica scuola la mi dispiace molto perché se non l'ho costruita io la scuola
Se le non vogliono i trafori Damiano
Perché una cosa serissima la gente che ci è morto ormai
Nerio
Fanno male molto difficile infatti mediche tutti si battano da ogni parte tutti che scaricano anche un probabile purtroppo mi spiace
Però cosa si può fare per controllare meglio la costruzione ma concretamente perché se quella Paese Corona France quelle sacro nei palazzi crolla Paese non ci moriamo dentro viva a Bibione
Bisogna anche dopo non sa coltelli bene mentre secondo le norme che abbiamo visto che ci sono fatta anche bene però rispettarlo ma soprattutto dopo che crolla un palazzo ci sono dei colpevoli come mai non si sa neanche un nome di questi colpevoli come mai
Grazie
Vada la domanda l'hai fatta in modo complicato la risposta invece molto più semplice ognuno deve fare la sua parte e ognuno deve fare ciò che è chiamato a fare senza generalizzare perché è evidente che le istituzioni diciamo questa espressione
Dal Comune fino a al Parlamento e oltre
La magistratura hanno il dovere di
Fare delle leggi e farle rispettare
Ovviamente quando qualcuno fa il furbo o perché non rispetta la legge o peggio ancora perché la virgola deve pagare il conto che apre con la società queste l'unica risposta che si può dare
Perché il rischio qual è quello di generalizzare di dare per scontato ciò che per fortuna scontato non è
Perché in Italia ci sono tanti furbi e questo va detto ma io rimango dell'idea che la stragrande maggioranza dei nostri connazionali non siano furbi e fanno esattamente quello che il loro dovere
Con la differenza che sui furbi si accende riflettore no sull'onesto che fa il suo dovere rimane sempre nella per umbro nel buio ma non non pensiamo
Di essere l'unico in un Paese
Paese che va a rotoli perché i furbi prevalgono cerchiamo di contrastarli e soprattutto cerchiamo di farlo partendo da se stessi senza chiedere sempre agli altri no cosa fa lo Stato per
Chiediamoci cosa facciamo noi qualche volta no perché
Non c'è nulla di più vincente del della
Dell'esempio
Del del comportamento virtuoso o no cerchiamo di renderlo contagioso ma anche nelle sciocchezze perché normalissimo ad esempio sporcare no
Già beh tanto perché è lo Stato non pulisce cerchiamo di non sporcare noi cerchiamo di dire a quello che è sporca web ma che segni incivile farlo a casa tua perché queste anche casa nostra non c'entra nulla con i crolli no ma è un esempio per
Sottolineare la necessità di sentirsi in qualche modo tutti sulla stessa barca
Perché se vogliamo
Far scendere la Barchessa urbi o quelli che remano al contrario la dobbiamo sentire come la barca di tutti io qualche volta ho l'impressione che ci sia la tendenza a scaricare sempre sull'altro no cosa fanno gli altri
Gli altri siamo tutti noi e
La Società è sempre una una sola
A Besana Francesca Ritanna del liceo scientifico Archimede di Roma
Tornando all'argomento principale del convegno sciagure del quotidiano qua lei voleva sapere Faenza quarto Cornara carta stampata sia come può un politico e sia come cittadina
Grazie
No guarda non credo che esista
Chi è impegnato in politica che proprio non avverte quasi la dipendenza fisica
Nei confronti dei giornali insomma l'asse alla mattina
No no quella che si chiama mazzetta dei giornali
Mi manca mi manca il caffè
Perché
Politica informazione sono strettamente collegate uno dei giorni notoriamente più più difficili e quello che segue
Alla primo maggio quando i giornali ovviamente
Due non escono retromarcia la festa dei lavoratori l'altro giorno canonico il del
Ti sei licei visto che il ventisei
Quindi il rapporto strettissimo poi come ho detto prima come ho detto prima io non me la prendo con i giornali per quello che leggo sui giornali no
Perché me la dovrei premio tante volte con la superficialità
Del ceto politico con l'approssimazione a volte con la mala fede diciamo no ripeto il concetto cerchiamo di fare un patto perché la moneta buona che largamente preponderante Scarci quella cattiva
Prego
Qui davanti
Troppi
Luciano sono Matteo denuncia linguistico di elimini
Sottolineo
Io voglio dire sono completamente d'accordo con ragazzi di Torino perché sono
La prova
Che queste scuole non funzionano male soltanto
Torino però io sono sopravvissuto a un crollo alla scuola stesso liceo linguistico che abbiamo cambiato sede due anni fa
Perché era la scuola è caduta il soffitto accaduto sopra di me durante l'interrogazione di matematica forse sarà matematica che guardano a me non lo so
Dobbiamo avere però dobbiamo abolire la matematica forse questa risposta che si vuole dare come
Forse era qualcuno che portava spero di no poi era un periodo sfortunato braccio rotto l'opera comunque
No comunque volevo dire prima D'Alema l'onorevole D'Alema ha proposto ha detto una cosa Ascona molto interessante molto intelligente volevo sapere cosa ne pensava di questa terza minoranza che sta crescendo sempre di più vigente non interessata di gente che non sa dove
Dove
A a chi rivolgersi o per per ignoranza ma se sono cattivo per ignoranza
Di argomenti oppure di per delusione volevo sapere do atto che convertito anch'io questa questa tra scienza mia frase in tutta la
La scuola in generale o sapere cosa ne pensano che ma guarda lo dicevo a Diego Della Valle che era di fianco a me mentre ascoltavamo D'Alema
è come quando vai allo stadio
C'è la curva che fa il tifo per una squadra c'è un'altra parte il partito per l'altra squadra poi ce ne sono tanti che vanno a vedere
Il gioco del calcio che magari cercano di appassionarsi al gioco e fanno il tifo per chi gioca meglio perché
è impensabile che la società italiana sia sempre diviso in due non vale mica solo per la politica vale per il calcio vale per
Un libro per un film cioè quello che dice benissimo quel ci ma che schifezze poi c'è quello che mai si era fammi vedere fammi leggere voglio cercare di capire
E
Questo se mai dovrebbe far riflettere proprio
Il mondo della politica
Troppe volte abbiamo lo
Lo come dire diamo l'impressione che abbiamo noi l'impressione del manicheismo no i buoni e cattivi il bianco e nero questa è una società in cui c'è anche tanto grigiore ma mica lo dico in termini spregio attivi
Perché poi chi è bianco cercherà che di far sì che quel grigio si avvicini più il bianco e chi è nero cercherà
C'è una una quota della società
Che non partecipa che ho detto all'inizio bisogna essere informati per partecipare in modo attivo alcuni non partecipano per scelta
Perché proprio rifiutano altri non partecipano perché non hanno gli strumenti sufficienti per una partecipazione consapevole
Io giudico quel che in qualche modo conosco potete già ci sono anche quelli che aprono bocca per dargli fiato e giudicano a prescindere come avrebbe detto Totano ma se ci fate caso il più delle volte appartengono a schiera dei tifosi
No se tu vai allo stadio anche se la sua squadra gioca male dirà è pur sempre che e la tua squadra no allora
Evitiamo di valutare la società italiana
E in questo dalle mani su una cosa che condivido per quello che riguarda anche i sondaggi tensione perché il sondaggio fotografa in qualche modo l'opinione di chi ha già un'opinione
C'è sempre una quota che l'opinione se la forma magari poco prima andare a votare
E come se la forma più quale sia la forma leggendo i sondaggi sì qualche volta anche da me sondaggi sondaggi hanno anche lei sa che non è una battuta i sondaggi hanno anche un'influenza difatti perché giustamente in Italia è vietato pubblicare sondaggi
A ridosso del voto no proprio perché possono influenzare ma
Io credo che si debba puntare sulla formazione oltre che sulla informazione
Prima dicevo cerchiamo di metterci più politica e meno propaganda più strategie meno tattica perché
Chi riesce a a farsi un'idea su una questione di medio lungo periodo e più difficile che la cambi
Chi è che cambia l'opinione no che vota di qua o di là chi magari l'idea se la fa in ragione dell'ultimo evento della battuta che ha sentito in televisione che gli è piaciuta oppure della proposte estemporanee che viene fatta in campagna elettorale incappa elettorale ovviamente
Ognuno vende in qualche modo il suo prodotto cercando di dimostrare che il migliore no
Io confido nella qualità della politica e della informazione
Quando si riesce a
Far maturare nella pubblica opinione un convincimento convincimento un po'più solido della dichiarazione di voto no
Poi ci sono degli studi di Sociologia sulla base di abilità di una fetta di pubblico opinione come spalmata nella società
Perché gli gli anziani sono molto meno volubili dei più giovani so è una scienza questa non è una società così basato sulle mozioni dico che lo si vedeva di cui sopra sulla questione etica delle società dell'immagine ci sono delle immagini sono
Legata all'emozione più che non c'era utilmente ovvero aderissimo cinque-sei necessarie certo
Prego
Altre mi chiamo testi che avvenga da lei ci ha dato è di Parma
è
Se parlate di Giovanni Giovanni ci sono il futuro il presente in aula esce netta che
I giovani dovrebbero entrare a far parte del giornale io credo che dovrà branche magari entrare a far parte in politica perché
Perché sono molto pochi no Parlamento i giovani sono comunque persone cinquanta sessanta anni spogliasse gettai fatta ai ventenni quarantenni sessantenni
E credo che forse ci sarebbe bisogno
Che
Sì sì hanno comunque vent'anni quarantenni sessantenni che passano condannarsi comunque perché
C'è bisogno dell'esperienza del sessantenne
Di comunque è il passato e c'è bisogno della
Nel futuro il paziente quindi chiediamo a lei
Persone quale valore
I giovani comunque in questi
Nel partito
In seguito alle quando sarebbe lei diventato leader la prima volta beh io mentre io non so io adesso cinquantasette anni sono entrati in Parlamento per
Ti sei anni fa ho preso la tessera del partito che ne avevo diciassette quindi la segretaria un livello avanzato segretario nazionale
Nell'ottantotto e quindi avevo trentasei anni ed era entrato in Parlamento nell'ottantatré e quindi avevo trentuno
Ma al di là del fatto personale in Parlamento ci son tanti giovani e intendiamoci io diffido
Di chi dice largo ai giovani perché
Perché a volte è il modo come dire più ipocrita per allisciare un po'dalla parte del perdono io
Preferirei che le istituzioni fossero capaci
Di mettere i giovani in condizione di farsi largo ce ne sono capaci
Quindi più che la quota giovanile no come come quella femminile
Che sa molto in qualche modo di paternalistico no diciamo adesso stai tranquillo ci penso io no segno il mio pulendo il mio è mio prediletto il mio Cocco no che le istituzioni mettano il giovane
In condizione di far vedere le loro capacità e di farsi largo se le capacità le ampie
Poi per carità è facile dirlo è molto più complicato farlo Emma
è un approccio secondo me culturale diverso rispetto alla
Richiesta di tutela
In ragione di un'appartenenza no che a volte è un'appartenenza di genera volto un'appartenenza anagrafica che poi ovviamente quella di genere rimane quella grafica passa perché poi oggi dove vai a situare il confine
Tra giovani e meno giovani siamo in una società in cui rispetto ma quando io avevo venticinque trent'anni è radicalmente cambiato tutto insomma no dovrà settantadue Santerno puntualmente dove li metti agevolato se giovane fino a quando venti venticinque anni
Quindi evitiamo come dire l'al
L'appartenenza in base ad un dato anagrafico invece non c'entra ma
Voglio dire una cosa Gramellini
E vero quello che dicevi prima
L'emozione il sentimento dell'emozione
Sta
Che c'è una profonda differenza però attenzione a non pensare che la politica non debba determinare anche delle mozioni e
Cioè c'è un aspetto nella buona politica nella politica che mobilita le coscienze che fa partecipare il cittadino che proprio legato alla capacità di suscitare emozioni
Sedie sufficienti a persone non residenti in non lo so visto anche il risultato che meglio chiederlo a chi lo conio ma
L'idea del sogno no non solo il sogno kennediano
Faccio un esempio legato a noi alla nostra storia recente
Vi siete chiesti perché negli ultimi tempi c'è
Mi fa piacere che ci sia il Ministro degli esteri Frattini ne abbiam parlato tante volte
Un certo appannamento dell'Unione europea nell'immaginario nel sentire popolare rispetto ad una fase in cui invece
L'Unione europea e era visto come un valore perché la risposta che do io eh perché oggi l'Unione europea non rappresenta più
Qualche cosa di ideale non ha una missione in non c'è
Il sogno europeo nella prima fase l'Unione europea era la pace dopo due guerre mondiali scatenate dagli europea
Nella seconda fase l'Unione europea era il grande mito ecco la forza di limito nella politica il mito crea emozione non solo sentimento no mito sogno
La seconda fase era la riunificazione
No
Ma la gioia che abbiamo trovato noi che eravamo ragazzi quando è caduto il muro di Berlino no
Perché perché l'Europa tornava ad essere una perché Praga Budapest non potevano essere fuori dall'Europa perché sono europea quanto Firenze o si è no
Oggi non c'è più il mito della pace non c'è più il mito della riunificazione ed euro che però non è stato l'euro più che un mito come dire a chi era era un'esigenza difatti l'Europa ha creato anche frizioni all'inizio molto sconcerto
Molte preoccupazioni ma io parlo proprio di di sogni di limiti di la forza
Di di di di di un messaggio che in quanto tale non ha bisogno di essere molto semplificato no perché l'Europa per la pace
Perché l'Europa perché
Dagli Atlantico agli Urali riuniti il vecchio continente no la cultura occidentale oggi
Oggi
Perché l'Europa stenta perché anche in questa campagna elettorale se ne parla poco perché oggettivamente non c'è
La forza di un messaggio semplice
Legato ad un sogno ad una prospettiva
Ad un'idea forza un'idea forza quindi in politica l'idea forse essenziale
Poi crea sentimento piuttosto che emozione
Non lo so però improbabili ci sia l'idea forte
Lungo nel tempo per una domanda quindi questa è l'ultima
Saldezza
Falliva Cervone prego sono fa una bella del liceo linguistico di Pontremoli Leonardo da Vinci
E io volevo chiederle non non
Cosa in tema economico sotto cioè io ho proposto dalla crisi economica
Annunciai questa io lo cioè volevo sapere se voi voi politici che se mi potete dare per
Ma perché questa crisi ha colpito
A quel ci ha colpito l'Italia e
E se mi potete dare voi politici già enunciati magari a qualcosa adesso ridurre magari gli stipendi numeri parlamentari ridurre magari l'impatto di questa crisi
Quanto alla crisi la crisi purtroppo ha colpito tutto il mondo quindi solo l'Italia è chiaro che anche noi in stiamo pagando un po'le conseguenze
Anche qui come dicevo prima ognuno deve fare un po'la sua parte è chiaro che le istituzioni e quindi la politica deve avvertire innanzitutto oggi la necessità
Di comportamenti molto serie molto rigorosi
Perché se in un momento di crisi
C'è anche solo l'impressione
Che la casta come scrisse Stella in cui il fortunatissimo libro se ne infischia della condizione generale del Paese perché tanto il problema non c'è la è chiaro che e legittimi la politica
Rigore e serietà sono compatibili con l'assenza di demagogia è perché
Non necessariamente
Rigore e serietà vuol dire va be'allora riduciamo l'indennità del parlamentare tra l'altro
è è ferma da molti anni quindi non c'è neanche necessita di ridurlo perché non ha avuto nemmeno gli adeguamenti previsti dall'Istat
Diverso il ragionamento ed è di grande attualità sulla efficienza complessiva delle istituzioni e quindi anche sulla numero complessivo del cosiddetto ceto politico
Perché
Ho stigmatizzato prima la superficialità
Perché io sono sempre stato convinto che in Italia il ceto politico superficialità di chi oggi mi attribuisce
La contrarietà alla riduzione dei parlamentari sarebbe stato convinto che il ceto politico italiano è pletorico e abbondante dispetto
Al numero complessivo degli abitanti perché attenzione non è solo il problema di novecentoquarantacinque parlamentari noi abbiamo dal mille novecentosettanta nella Costituzione da prima ma dal mille novecentosettanta abbiamo eletto le Regioni
Le Regioni oggi non hanno solo un compito amministrativo hanno anche un compito di tipo legislativo e politico quindi aveva centoquarantacinque parlamentari centinaia di consiglieri regionali
In molti casi gli assessori regionali che non sempre sono Consiglieri poi abbiamo tutti coloro che rappresentano il territorio quindi Provincia e Comune
Io non li ho calcolato firma
Chi lo ha fatto ha visto che sono diverse migliaia di persone
E probabilmente anzi certamente
è arrivato il momento di dare una sforbiciata quindi
Rendere le istituzioni più efficienti significa anche avere una organizzazione delle istituzioni che sia in sintonia con quello che l'esigenza reale del Paese
Lo ha proposto Calderoli ma l'aveva proposto anche l'opposizione di ogni
Non faccio una valutazione propagate
è certamente giusto secondo me limitare anche ridurre anche il numero
Dei consiglieri comunali di dei consigli di amministrazione delle municipalizzate dice c'è stato un periodo in cui la politica si è allargata no se oggi si restringe un po'beh non è che viene meno la democrazia ma una cura
Di dimagrimento fa bene non solo le casse ma è anche un esempio per la società
Fino all'ultima domanda
Peraltro l'ha detto che non ha mai parlato ecco
Prego
Vai buongiorno adesso ha un costo Arrigo dizione
La presenza dei giovani nella società e marginale la mancanza di Poggiardo progettualità in grado di coinvolgere i giovani è un problema che deve trovare una soluzione
Spesso in passato sono stato coinvolto da diverse realtà a dare il mio aiuto ma mai mi ero sentito protagonista dell'attività che svolgevo oggi faccio parte di una realtà giovanile svolgiamo attività a favore di anziani di diverso in diverse case di riposo
E sinceramente come tutti i miei amici ci sentiamo protagonisti dell'impegno domani preso
Lei non crede che i giovani in realtà non siano pienamente coinvolti dalle istituzioni
Perché esiste ancora questa lontananza tra i giovani e le istituzioni prendendo anche esempio dall'associazione di cui faccio parte cosa pensa o cosa farà il Governo per disegnare una manovra di incontro e coinvolgimento
Sai cosa fa il Governo non te lo posso dire io l'associazione e non ho capito qual è il cuore
Eppure ripeterli l'associazione della società incontriamo di volontariato facciano dalla soluzione guarda io invito tecnico e gli altri per carità a essere però più
Più decisi più ottimisti cioè io rifiuto il punto di partenza ma i giovani sono emarginati giovani non vengono coinvolti che cosa fanno le istituzioni per i giovani perché
Dovete diffidare come vi ho detto di quelli che magari vengono a dire largo i giovani apriamo le porte ai giovani nella vita non regala niente nessuno perché l'avete voi che dovete siete voi che dovete e ne siete capaci
Pretendere quel che mi spetta quindi dovete essere voi in prima linea
Uso l'espressione di Gramellini non è che qualcuno mi deve aprire la porta bussate ed entrate perché spinge è una spada se necessario stringente cioè
Non non mettetevi sempre in una condizione come dire
Come si dovesse arrivare alla mamma con quando eravamo bambini a a darsi la pappa insomma no
Il volontariato è uno dei grandi veicoli di partecipazione giovanile
Rispetto a quando io avevo più o meno l'attualità
E in quell'epoca era la politica no tutto era politica
Oggi
Non so se a torto o a ragione sono molto minori ragazzi e ragazze che fanno politica a tempo pieno nei partiti ma è moltiplicato il numero dei giovani giovanissimi che fanno volontariato
Tutto quello che è il non profit il terzo settore le Onlus anche in quella è una forma di partecipazione e di cittadinanza attiva
Partecipazione alla vita della società che io non giudico inferiore rispetto alla politica neanche superiore parallela
O forse è una nuova forma di politica
Perché politica cosa vuol dire lo sapete no police cita
Vogliamo riflettere ecco anche qui dico una cosa di sinistra o magari pongo qualche idea in generale alla destra e alla vogliamo riflettere sul fatto
Che la partecipazione alla vita democratica e quindi alla polis
Non può essere pensata oggi con le stesse regole di trent'anni fa
Partiti e sindacati oggi partiti sindacati e poi non vogliamo cominciare ad esempio pensare a forme di partecipazione all'interesse generale attraverso il no profit volontariato le Onlus il cosiddetto terzo settore
Sono tutti i quesiti che bisogna porsi se vogliamo
Preparare il futuro oppure faccio propaganda alla Fondazione Farefuturo no se invece ci limitiamo a fotografare l'esistente no infischiandosene del rischio del domani o peggio ancora nemmeno provando a guidarlo il domani
O addirittura come fa qualcuno continuando a guardare indietro ma è chiaro che la politica non avrà mai nulla di accattivante nei confronti dei più giovani
Essere giovani cosa vuol dire vuol dire pensarsi al futuro mica vuol dire diversi al passato no un'evidente banalità allora anche la politica deve in qualche modo pensarsi al futuro
Un'altra piccola provocazione culturale
C'è la crisi delibera il capitalismo è vero dicevamo prima non l'eccesso di finanza torniamo alla produzione reale di ricchezza
Nella storia del secolo scorso cosa che abbiamo studiato tutti e qualcuno lo ha vissuto sulla propria pelle che le liberal democrazie e illiberale capitalismo sono nati insieme si sono sostenuti insieme
Se oggi va in crisi liberal capitalismo eventi compensare a quale punto di crisi può riguardare la liberal democrazia
Io non credo che si era etico quali sono le forme moderne o se volete posta ideologica apposto novecentesca di partecipazione dov'è il confine tra il populismo nonché viene subito bollato
Con una sorta di infezione della democrazia e la democrazia diretta io non è che ho la
Presunzione della risposta per carità ma se volete il vezzo qualcosa di più l'ambizione di continuare a poli questi problemi alla società politica e quindi anche alla mia famiglia politica anche al centrodestra io questo questo continua ad averlo perché secondo me è l'unico modo serio
Per riavvicinare un po'i ragazzi ma soprattutto per evitare che il futuro ci arrivi addosso come tante volte è accaduto e dire uguali non può che è successo
Siccome invece abbiamo tutte le antenne per capire cosa può succedere dimostrano di avere anche le capacità per prepararlo e quindi per guidarlo quel futuro
Grazie
Chiudiamo
Creando un grande uomo politico del centrodestra di due secoli fa dell'ottocento
Cavour presentando le leggi Siccardi disse le riforme vanno fatte un attimo prima che vi sia la percezione delle loro necessità un attimo prima
E proprio esattamente questo concetto cioè che bisogna
Sempre pensare in futuro un attimo prima che il futuro ci arrivi tra le gambe Gianfranco Fini grazie
Mafiosa
Allora
Avversario
Far risalire tocca dal sul fondo
Va la formula della sua registrazione i fotografi di inginocchiare almeno io non ho da fare se no
Vera la fotografia
D'Alema non sa cosa ha combinato mettendosi in ginocchio in quella foto nessuno
Allora
A chi dice
A chi dice quella
Uso il linguaggio i messaggi quel che pensa
Non ho capito qual è lo scandalo ma capace devo sintetizzare no
Avere devo sintetizzare
Va beh allora evitiamo l'accusare
Dei puristi a chi dice quel che pensa preferite
Chi pensa quel che dice
Tenute nello specifico
Sembrano sceglieremo ma è qualche cosa di più se si pensa
Grazie arrivederci e grazie
Per leggeremo adesso il foglio accade
Se abbiamo perso la conclusione io chiamo sul palco il Ministro degli affari esteri Franco Frattini promosso
Amato Maurizio
Galantuomo
Omonimo
Allora
Buongiorno a tutti
Un giorno soprattutto ai ragazzi di studio e la
E la loro giornata
Quindi visto parliamo subito di l'informazione e di di esteri viste la competenza sulla legge nei giornali io
Ne frequento ormai da un certo numero di anni di giornali nel giornale l'informazione dedicata agli esteri considerato una cenerentola qui abbiamo rinviato lettrici volti al fatti appena ho detto questa gola sorride subito
E la Cenerentola perché tutti i direttori insegnano così ai colleghi in particolare il vice direttori che suggeriscono cosa ammettere in prima pagina
Che un titolo in prima pagina sugli Esteri fa solo perdere copie
Io non so ed è questa la domanda che voglio fare a lei visto che parliamo di formazione fra le altre cose
Io non so se la responsabilità sia dei giornalisti dei direttori in qualche caso ma non
Forse dei cronisti di esteri che non sono capaci di rendere in maniera efficace l'informazione
Dedicata ai Paesi esteri l'informazione internazionale o se lo sia dei politici e in questo caso magari di qualche ministro che non sa far capire quello che succede
Nel nel mondo
Perché sicuramente di sapere cosa succede nel mondo c'è un certo bisogno così è chiaro che questa
Questa riflessione di oggi mi mi permette anche di dire
Per esempio come in due giorni di dibattito
La prima volta che io ho sentito dire la parola Europa
è stata un quarto d'ora fa quando il Presidente Fini ha fatto alcune osservazioni sulla non conoscenza
Di quello che la nuova Europa sta diventando in un momento in cui
I cittadini vanno a votare proprio per l'Europa
Ma la stessa cosa vale ovviamente per la politica estera prima
Qualcuno ha detto forse Gramellini i nostri direttori ci insegna no che la politica estera e noiosa e siccome la politica essere noiosa meno se ne parla e meglio è
Ecco qui
Io vorrei dire come a mio avviso la politica estera dovrebbe essere rappresentata
Da un sistema Paese che vuole fare sistema e vuole rappresentarsi correttamente nel mondo per quel che fa di bene per quel che fa di male
La politica estera è
Il biglietto da visita di un Paese nei confronti del mondo se la politica estera forse fa perdere copie
O magari come qualcun altro dice non fa prendere voti alle elezioni
Se un Paese la politica estera la sbaglia fa un danno irreparabile al proprio Paese perché lo mette davanti al mondo
In una condizione in cui gli altri che sono spesso competitori
Anche quando sono amici ti giudicano
E non hanno esitazioni e non hanno imbarazzo a fare emergere l'errore ecco perché nella materia della politica estera ci dovrebbe essere davvero un circuito virtuoso
Paradossalmente ancora maggiore perché i giornali dell'Italia a mio avviso
Sono parte del sistema Italia e se la politica estera dell'Italia
Quando è buona e quando è cattiva non viene rappresentata noi la facciamo rappresentare da analisti Stra ieri sulla nostra politica estera che certamente non hanno l'interesse del sistema Paese come ce lo possiamo aver noi
Mi spiego con due esempi due esempi
Se persino nella politica estera quello che è stato rappresentato dal Presidente Fini e dall'onorevole D'Alema e cioè
Tra
Il patto scellerato tra cattiva politica e cattivo giornalismo quelli che si aggirano nel Transatlantico quelli che fanno battute se persino nella politica estera
Prevale l'interesse l'attenzione per una pagina di retroscena
Che sta sotto la descrizione di un evento quasi a far credere o a rappresentare che quell'evento come discusso ufficialmente in realtà
Si è verificato come lo racconta i retroscena questo non solo di screditare l'immagine dell'Italia non solo non permette di riscontrare le fonti perché quando si dice
Fonte diplomatica che vuole mantenere l'anonimato e si descrive questa fonte diplomatica raccontare uno snodo delicato nei rapporti tra Italia e Federazione Russa e quei
Sto prevale sul raccontare l'evento come veramente andato questo è un circuito vizioso allora io dico
La necessità dispiegare come i fatti accadono
E non come il retroscena li rappresenta è un'esigenza per il sistema Italia qui io vedo nelle parole di Andrea pronunciate ieri di Andrea Ceccherini in apertura
Di questo convegno io
E direi dai primi passi dal primo anno che seguo con attenzione con profonda condivisione i vostri lavori Andrea tu lo sai
Io credo che i giornali in questo
Quando è più difficile politica estera quando è più lontano da i nostri cuori identità dell'Europa che cos'è l'Europa che noi vogliamo qui ci dovrebbe essere un compito del sistema della carta stampata
Di fare davvero un'educazione civica dei nostri valori ai nostri principi e ai nostri valori quell'educazione civica che quando andavo io al liceo
Spiegava come funziona il Parlamento il Consiglio le male o il Governo oggi dovrebbe essere un'educazione civica che richiama i valori
A cui l'Italia si ispira ad esempio nella politica internazionale perché l'Italia è il più grande amico in Europa dello stato di Daniele
E al tempo stesso è il Paese che ha lanciato il Piano Marshall per la Palestina
Non può essere solo uno slogan va spiegato perché dietro questo ci sono i nostri valori perché noi diciamo amo che il rapporto con gli Stati Uniti d'America non si romperà mai questo va spiegato non può essere un retroscena né un titolo e qualcuno oggi e concludo questo mio pensiero
Ha detto la televisione
Peggio ancora
Se io devo dire in quindici secondi davanti ad un telegiornale che mi chiede
Che cosa significa per l'Italia la missione in Iran io in quindici secondi non lo posso dire
Perché se lo dico dico una cosa superficiale e fuorviante allora mi invento uno slogan che cosa vuol dire per te l'alleanza con gli si stati Uniti d'America pilastro della politica estera cinquant'anni dimmelo in diciotto secondi perché entri nel pastone di un telegiornale almeno lo facciano i giornali
Almeno prendano le motivazioni che l'anno l'analisi la spiegazione dei fatti l'ascolto di chi è d'accordo e di chi non è d'accordo può aiutare a capire chi di voi ragazzi che andranno a votare per la prima volta come mia figlia quest'anno per le europee
Sa
Come diceva affini qual è il futuro di questa Europa che non può essere più soltanto l'Europa del grande sogno di De Gasperi o l'Europa dei mercati e del mercato unico che fu un altro grande obiettivo
Chi potrebbe dire forse qualcuno me lo chiederà qual è il nuovo sogno per l'Europa che stiamo costruendo perché dobbiamo andare a votare per un Parlamento di otto c'è tu eurodeputati senza dare loro una missione da compiere per il futuro
Io queste cose le vorrei vedere sui giornali ma purtroppo le vedo molto poco lo dico con la legge
Lei ha introdotto una serie di temi che meriterebbero
Un approfondimento cominciamo dal primo lei ha detto perché non si racconta che l'Italia è il più
Grande amico di Israele dello all'interno delle mura OPA allo stesso tempo la ciotola il Piano Marshall per la Palestina io le faccio la domanda perché il più grande amico europeo deve di Israele
Ha scelto di essere anche il primo tra il
Paesi dell'Occidente che ha deciso di andare a in Iran a Teheran ecco quindi aprire le relazioni diplomatiche con un Paese che oggi desta molta preoccupazione anche su questo nella sua domanda direttore mi permetto una precisa
Pone le relazioni diplomatiche dell'Italia con l'Iran non sono mai state interrompere né quelle con la Germania ne quelle con la Francia nei quelle con la Gran Bretagna sulle ma è un dato tre hanno tutti delle ambasciate dal due mila cinque nessun Ministro degli esteri europei va in Iran
Ma c'è un tema
Su cui con la nuova amministrazione americana di Obama noi abbiamo ragionato in modo approfondito l'Italia quest'anno e Presidente del G otto abbiamo una responsabilità grandissima
E abbiamo ragionato con
Io con Hillary Clinton
Con l'inviato speciale del Presidente Obama per l'Iran né per il Medio Oriente ebbene
Quale oggi la priorità numero uno della politica estera italiana fuori dall'Europa
Contribuire a stabilizzare la regione più pericolosa del mondo che è quella tra Pakistan e Afghanistan
Da cui proviene la minaccia del jihad ISMU dove ci sono i campi di addestramento di Al Qaeda
Dove il rischio non
Di una potenza nucleare potenziale come l'Iran ma di una potenza nucleare già esistente come il Pakistan
Pensate al collasso politico del Pakistan che la bomba nucleare già ce la
Ed allora parlando con l'America che cosa abbiamo detto concentriamoci per questo grande sforzo ma io non mi sono accontentato
Io sono
D'accordo con la politica di Obama della mano tesa su questo tema all'Iran non sulla bomba atomica iraniana che non ci potrà essere né oggi né domani questo deve essere chiaro ma su questo tema io sono andato in Afghanistan
Ho incontrato e non dimentichiamocelo mai circa
Tre mila donne e uomini coraggiosi che portano la bandiera d'Italia in Afghanistan che hanno pagato con la loro vita lo sforzo per la sicurezza
Del nostro Paese dell'Europa perché lavorando in Afghanistan si lavora per la nostra sicurezza e allora
Le persone che sono lì i nostri comandanti i nostri uomini che fanno cooperazione allo sviluppo nei villaggi
Ci hanno detto vedete
Noi ad Herat abbiamo seicento chilometri di confine diretto con l'Iran seicento chilometri
Nella provincia di Herat che è controllata dagli italiani la prima richiesta che viene dal terreno
Trovate con l'Iran un accordo sulle questioni delle frontiere il traffico della droga il traffico delle armi i talebani lungo i confini
Le tribù che si allea hanno con Al Qaeda e che dà al Qaeda devono essere allontanate
Se questo non lo facciamo
Con l'Iran con l'Afghanistan e con il Pakistan insieme
è velleitario pensare che la stabilizzazione di quell'area del mondo potrà esserci ecco perché è stato chiesto Alitalia di fare un passo di invitare l'Iran a parlare di questo tema
Non
Del tema nucleare non della negazione dell'Olocausto non della negazione del diritto di Israele noi siamo i migliori amici di Israele in Europa e l'Iran lo sa
Ma di parlare come quel Paese che è lì una potenza regionale al confine con la regione più pericolosa del mondo come facciamo a coinvolgerlo e vedete
Quando la signora Clinton mi ha detto Franco se tu inviti l'Iran a Trieste
E li rende l'Iran partecipa con il suo Ministro degli esteri e prende un impegno concreto io mi siederò allo stesso tavolo con il Ministro degli esteri dell'Iran
è bene che l'Iraq e l'Italia approvi o no io credo che l'Italia debba provare
Allora si diceva
La missione
Federale
Accordo fondiaria con gli Stati Uniti certi
Però i giornali descrivono i rapporti tra Italia e Stati Uniti al loro minimo storico o quanto meno di dove c'è un raffreddamento dopo anni di
Grande di grande sintonia
Beh non regionali questo è il solito retroscena a dir la verità io non ho letto un'intervista firmata
Da un analista politico da un esperto dell'amministrazione americana
Voi potete credere a me o non credere ma io ho il dovere di parlare con chi rappresenta il governo del Presidente Obama
Io devo parlare con Clinton col senatore Mitchell con Jones col Consigliere per la sicurezza nazionale con l'attorney general che verrà da me venerdì a parlare e di Guantanamo e queste persone mi dicono che i rapporti con questa Amministrazione sono rapporti solidi ed amichevoli io francamente vorrei
Che qualche retroscena che dice
Un diplomatico che non vuole rivelare la propria identità ci dica chi è questo diplomatico e ci metta in condizioni di parlare come stiamo facendo adesso alzi la mano il diplomatico e venga a dire
Perché chi è perché lavorò per chi lavora e che gioco sta facendo io gioco a carte scoperte su questo perché la politica estera e troppo delicata per leggere un retroscena che dice
Fonti dell'Amministrazione dicono io chiamo Hillary Clinton è lei a me dice la verità io sono certo e la verità è quella che vi ho appena raccontato
Si dà un'indicazione sul prossimo incontro tra
Presidente Obama e il Presidente Berlusconi circa allora il quindici giugno io il Presidente Obama incontrerà il Presidente Berlusconi prima del G otto il G otto l'otto luglio all'Aquila
Vi sarà al G otto una presenza importante del Presidente Obama anche per un Forum globale sull'ambiente
Che col presiedere Emo in siete all'insieme al Presidente gli Stati Uniti certamente il Primo Ministro Berlusconi vedrà il Presidente Obama prima di quella data
Prima di quella lei prima ha citato Guantanamo e la visita del Ministro della Giustizia americano che se non sbaglio sulla venerdì prossimo
Davvero avremo dei detenuti di Guantanamo che saranno affidati all'Italia guardi direttore anche su questo bisogna essere davvero
Avere sempre soltanto una sola parola io sono stato
Prima di tornare alla Farnesina sono stato per tre anni e mezzo il vicepresidente della Commissione europea responsabile tra l'altro per la sicurezza la lotta al terrorismo e la giustizia
E ovviamente in ogni sede in cui andavo c'era l'Amministrazione Bush con la quale
Egualmente il Governo Berlusconi aveva eccellenti rapporti ma su un tema in tutte le sedi europee e internazionali noi dicevamo Guantanamo è una prigione che deve essere chiusa non possiamo accettare il waterboarding non può
Il voto il board venga la forma di
Tortura in cui come sapete le persone sono immersa nell'acqua senza farle respirare poi tirate fuori finché non parlano
Non possiamo accettare le torture psicologiche non possiamo accettare una detenzione senza processo l'Europa lo ha detto mille volte
Adesso che il Presidente Obama dice chiudo entro dicembre questi amici europei in cinque tra cui l'Italia hanno detto siamo d'accordo gli altri ventidue hanno riempito
Il Consiglio europeo di sé di ma e di forse allora diciamocelo francamente ci credevamo non ci credevamo se ci credevamo prima ora bisogna aiutare Obama chiuderla davvero Guantanamo perché se l'Europa non tira fuori la sua volontà politica di aiutare la chiusura di Guantanamo a dicembre Guantanamo non si chiuderà e noi la vogliamo chiudere ecco perché ho detto l'Italia guarda con spirito positivo a questa richiesta poiché è chiaro
Dobbiamo sapere
Chi sono
Leggo dai giornali che ci sono due tunisini
Ma io non lo so questo una domanda a me non è stata fatta e francamente queste notizie appaiono e ancora non solo negli atti ufficiali vedremo di chi si tratta una sola cosa è certa
Che noi non possiamo tenere in un carcere italiano persone
Per le quali non ci sia un processo né in Italia né negli Stati Uniti non possiamo tenere
Detenute persone che non siano da processare ma se questo non fosse io spero che non sia persone che ad esempio
Avrebbero il rischio di essere rimpatriate in un Paese dove rischiano
La condanna a morte
L'Italia deve esaminare con spirito positivo altrimenti lo dico con chiarezza
Non saremo coerenti abbiamo fatto questa battaglia per difendere i diritti della persona adesso ci si offre la possibilità di produrre questo risultato insieme e diciamo Caristi cari amici americani come ha detto qualche Paese europeo sia da un Paese tanto grande quei cento detenuti di Guantanamo di Stream
Guida lì un po'nei cinquanta Stati degli States è no troppo comodo questa non è un'Europa che gioca politicamente l'Europa deve fare politica anche soprattutto sui diritti umani
Il grande tema
Politico economico che riguarda l'Europa ed è quello dell'energia di oggi la notizia di un
Fallimento di un non fra addetti ai lavori del vertice Europa
Russia la carta presentata dall'europea è stato e non è stata firmata anzi la Russia dice io non la firmerà il rischio vero è che le Europa si trovi in particolare l'Italia senza gas e quindi al freddo è un peccato no il rischio ancora maggiore
Il rischio è che gli Stati europei facciano ognuno per sé
Noi abbiamo dei contratti bilaterali con la Federazione russa abbiamo dei contratti di fornitura di gas stiamo realizzando delle grandi infrastrutture energetiche che arriveranno alcune già sono in funzione
Il grande problema è che questo fallimento mostra ancora una volta l'incapacità
Dell'Unione europea di ritrovarsi davvero ad un intorno ad una posizione comune la politica energetica vedete non è soltanto la giusta preoccupazione di non rimanere al freddo
E anche
Soprattutto politica quando a gennaio l'Ucraina
Tagli o i rubinetti nel senso che
Per una disputa commerciale con Mosca l'Ucraina disse dal mio territorio non passa più il gas verso l'Europa che cosa accadde
Accadde immediatamente che alcuni Paesi europei che dipendono totalmente dal gasdotto russo attraverso l'Ucraina rimasero nel vero senso della parola
Al freddo
Nel senso che
Ricordo alcuni stabilimenti industriali importantissimi in Slovacchia o in Ungheria dovettero chiudere
Perché si dovette scegliere tra riscaldare le case e far funzionare le fabbriche della Skoda in Slovacchia o e Repubblica Ceca
E allora cosa è emerso e subito emerso e subito che la solidarietà europea in quel caso fu una solidarietà di parole e non di fatti
Lo sapete che noi non siamo in grado se
La Bulgaria resta al freddo o la Romania resta al freddo di aiutarli
Con una fornitura perché non abbiamo le interconnessioni interne nuovi forni in modo urgenza un po'di Energia alla Slovenia ma la Slovenia e a qualche chilometro dalla città di Trieste è lì
è è chiaro che
Questo vuol dire non avere ancora una rete di infrastrutture energetiche che non è
Politica economica e politica e basta e la seconda ed ultima importante conseguenza è che noi abbiamo ancora
Messo le condizioni perché la Russia cosa faccia invece di rivolgersi ad un'Europa divisa e perciò debole nella sua politica energetica guardi a destra
Guardi alla Cina
Guardi all'Iran
E guardi all'Asia centrale
I grandi accordi col Tagikistan col Kazakistan con l'Azerbaijan
Sono accordi che rischiano di bypassare l'Europa e se l'Europa e debole anche in un suo interesse vitale
Quello della dipendenza energetica noi dobbiamo davvero far fare questo per esempio lo vorrei
Dibattuto in campagna elettorale questo argomento sull'Europa dobbiamo far fare all'Europa un grande passo avanti da attore politico se non siamo capaci di dire alla Russia siamo uniti Laurus sia
Contratta negozia entra nelle devi delle divisioni dell'Europa quanto più uno e gliele offriamo da noi tanto più non facciamo il nostro interesse
L'Italia è finita nel mirino
Dell'organizzazione dei rifugiati
Dell'ONU
E anche per la verità abbiamo sentito prima D'Alema che diceva che il problema dell'immigrazione clandestina non si risolve soltanto con una proprio di come
Il problema di sicurezza quindi rispondo io gli rispondo che per tre anni e mezzo in Europa ho cercato di
Fare entrare
Questo grande principio che l'immigrazione la disperazione la povertà
Non sono questione né della Sicilia né di Malta né di Cipro sono una grande questione dell'Europa io sono arrivato a Bruxelles a ottobre due mila quattro
Non c'era mai stata una decisione europea sulla natura europea del FAS della questione migratoria
Io sono partito da Bruxelles esiste oggi un'agenzia europea per le frontiere per l'immigrazione esistono alcune politiche qualcosa si è messo in moto ma
Ancora siamo lontani ecco dell'immigrazione si possono io credo si debbano dire tre cose
In primo luogo
I nostri valori i nostri principi l'ho detto all'inizio delle mie riflessioni se questa Europa
Vuole essere un'Europa con un'anima
E non soltanto un'Europa dei mercati questa Europa deve dire anzitutto che la questione migratoria è questione di don di uomini e di bambini cioè di esseri umani
Non è questione numeri non è questione
Come dire
I numeri e di statistiche ma questa grande questione di esseri umani la dobbiamo affrontare ancora una volta come sempre io credo si debba fare dalla parte delle vittime
E quando noi sappiamo che i flussi organizzati della tratta di esseri umani che il nuovo schiavismo del ventunesimo secolo oggi hanno le tariffe
Dai cinquecento ai mille cinquecento dollari a persona
Senza la garanzia di arrivare vivi perché qualche volta ti buttano a mare
Noi sappiamo
Da dove questi flussi partono sappiamo chi questi flussi li organizza e sappiamo anche quali sono i Paesi di origine di questi flussi
Allora io credo
Che la prima delle cose che l'Europa non l'Italia un Malta debbano fare
è di andare
Alle radici profonde dell'immigrazione e dire con grande chiarezza dobbiamo rimuovere le ragioni che portano
I disperati perché di questo si tratta a partire portare lo sviluppo nei Paesi di origine è la chiave prima per affrontare il tema dell'immigrazione
Quando arrivano a Lampedusa è troppo tardi li devi salvare perché altrimenti affogano in mare
Ma è prima che il discorso si deve fare da allora prima considerazione quanto l'Europa ha fatto per i Paesi in via di sviluppo
Io vi do un dato
Che venne dal mio ex collega Commissario europeo allo sviluppo
Su cento Euro che l'Europa da per lo sviluppo venti arrivano a destinazione per fare il pozzo per fare la DDA per fare il pro ottanta si perdono
Si perdono nella corruzione
Si perdono nell'organizzazione di grandi organizzazioni internazionali che fanno enormi missioni ma non fanno risultati si perdono perché vengono rubati
Si perdono perché alcuni dittatori dell'Africa si comprano l'aereo di Stato con i soldi dell'Europa per gli aiuti allo sviluppo
Allora
Vogliamo non vogliamo affrontare questo tema con la politica pensiamo che moltiplicare gli aiuti senza preoccuparci della destinazione degli aiuti
Sia la ricetta giusta cui l'Europa ha guardato
A liberarsi la coscienza
Con migliaia di miliardi di euro destinati ai Paesi più poveri senza poi chiedere conto di come fossero stati impiegati quest'è il primo punto di cui il G otto si occuperà quest'anno la presidenza italiana del G otto a giugno avrà un vertice ministeriale che io presiederò
E che porrà la persona umana al centro della scena il secondo capitolo è distinguere la legalità dalla illegalità
Io non posso fare confusione
Tra coloro che arrivano rispettando le leggi chiedendo il permesso di soggiorno prendendo un posto di lavoro da imprenditori onesti italiani
Che ne hanno bisogno è ovvio come dice Giuliano Amato che non possiamo liquidare domani i cinque mila Toni di immigrati regolari che contribuiscono al prodotto interno lordo italiano è ovvio ne abbiamo
Bisogno ma dobbiamo dare una lezione di distinzione
Tra queste persone oneste che noi vogliamo
E coloro che entrano in Italia illegalmente che approfittano della compiacenza di chi li affitta un appartamento in nero prendendo i soldi senza dichiararli di quegli imprenditori che Elia li assume no non nell'agricoltura o nei lavori pubblici facendoli lavorare da raccoglitori di pomodori in nero pagandoli un euro al giorno dobbiamo rompere questo circolo vizioso e dire che legalità
E illegalità non sono la stessa cosa altrimenti a quelli che sono entrati rispettando la legge che ne
Saggio che lezione diamo anche questo io lo vorrei vedere sottolineato nell'educazione civica
Nell'educazione civica i valori ultimo punto
I respingimenti quanto si è parlato di respingimenti bene
Allora io dico
Diciamo anche qui con grande chiarezza sette per cento in media di coloro che arrivano in Europa ottengono il riconoscimento dello status di rifugiato sette su cento in media
Gli altri novantatré sono immigrati clandestini economici che non fuggono
Dal Darfur o dalla paura delle guerre nel continente africano o nel Corno d'Africa su o persone che cercano illegalmente e sono assist allo stavolta vittime del traffico di trovare un lavoro
Cosa facciamo per i rifugiati
Io ho proposto
Con grande chiarezza che a giugno non tra un anno tra qualche settimana i Capi di Stato e di Governo a Bruxelles si occupino di nuovo dell'immigrazione al massimo livello e dicano
Nei Paesi di origine nei Paesi di transito
Nelle navi in alto mare la nave in alto mare territorio di quel Paese la nave italiana in alto mare territorio italiane così la nave greca e così quella spagnola presentino le domande
Di riconoscimento dello status di rifugiato ma c'è
Anche un Bess non c'è solo un dopo
A quello che fugge davvero noi li chiediamo per essere riconosciuto come rifugiato di presentare il suo passaporto somalo
Di presentare la sua carta di identità sudanese non di strapparla come si fa comunemente per sottrarsi all'identificazione se lo farà
Noi lo accoglieremo come rifugiato perché questo è nostro dovere se non lo farà noi lo sottoporremo agli esami che la legge internazionale prevede ma non possiamo pensare che chiunque arriva
Dichiara di venire da un Paese rifiuta di parlare per non essere scoperto addirittura nel dialetto che parla
Ex se sia riconosciuto questo sarebbe sbagliato per i tanti immigrati che hanno rispettato la legge perché noi dobbiamo accogliere in Italia
Giusto se mi dà una risposta telegrafica le faccio un'ultimissima domanda
Visto che lei parlava dell'uomo poi al centro oggi dalle pagine di il Corriere della Sera le viene rivolto un appello
Dal leader dell'UDC che sono l'unico skipper Mikhail Khodorkovskij che a un imprenditore in carcere ormai da alcuni anni c'è un processo in corso ne chiedono di fare un intero
Do il nome del rispetto dei diritti umani noi ne abbiamo farà ne abbiamo parlato un anno fa con la Federazione russa e abbiamo parlato anche
Cogliendo l'occasione dei tanti processi per la morte di giornalisti coraggiosi toscano
Giornalisti come la signora Poli Scaglia
In Toscana Ippolito Scala è chiaro che questi casi
Sono casi che la giustizia russa sta giudicando noi lo abbiamo detto con grande chiarezza
Riteniamo la Russia un partner strategico ma riteniamo allo stesso modo che per i processi e per i giudizi occorra una trasparenza nelle relazioni con l'Unione europea
Lo dicevo un secondo fa ne abbiamo parlato un anno fa
Io parlai due anni e mezzo fa personalmente col Procuratore Generale della Russia il segno Rustin of e lui mi rispose che questo era soggetto alla giustizia di quel Paese che ci avrebbero tenuto informato io devo dire fino a prova contraria ne dobbiamo
Aspettarci un giudizio giusto
Se non vi sarà un giudizio giusto l'Italia da Paesi amico dirà alla Federazione russa che non condivide lo faremo stia tranquillo certamente
Grate credo che
Abbiamo sforato abbondantemente
Penso che in rosso ma forse il
Nel tocca ecco
Prego lo facciamo inginocchiare no
Fazio e allora ecco che facciamo no ecco
Si dice disposto così al momento mentre qua qua qua dalla Croce purtroppo
Quattro prof sotto Fini
La vostra
è un è un titolo pongono ci starebbe nessun giornale del mondo ma
Lordi lo concediamo gli facciamo anche il catenaccio
Le riscoprono debba avere era la decima parlano a volte la migliore assicurazione
è il vostro cuore nella vostra mente però nessuno ve li regalerà ve li dovete fare dopo
Reca la firma a sinistra
Senta la firma
Grazie
Era era difficile parlare di politica estera abbiamo sforato un po'brasiliana
Franco Frattini grazie
Ragazzi non ci crederete
Ma siamo alla fine davvero deciso salgono al fine quindi dispiace un po'perché poi quando si arriva così alla fine io volevo intanto ringraziare davvero tutti coloro che sono saliti su questo palco
Sì gli ospiti che hanno parlato i giornalisti che hanno fatto le interviste
Volevo ringraziare anche il Presidente del Senato Schifani che ha mandato al gruppo insieme come le altre autorità un telegramma
Per festeggiare questa iniziativa e quindi lo salutiamo
Volevo ringraziare innanzitutto poi ve lo dico senza captatio benevolentiae non voglio quindi nessun applauso se me lo fate da soli volevo dirvi che il migliore esempio della buona riuscita di questa grande iniziativa che il quotidiano in classe
è venuto dalle vostre domande dal vostro comportamento perché avete dimostrato un grande senso morale
E anche una certa schiena dritta nel fare le domande non vi ho mai visti servili verso le persone pure molto importante che sono sedute qui sopra quindi vi ringrazio di questo e vi invito a seguire questi ultimi Consigli che vi hanno dato sia il Presidente Fini che il Ministro Frattini cioè
Non aspettate che qualcuno di già qualcosa cercare di conquistare però da soli però volevo dirvi che avete dimostrato di essere delle persone libere dentro che la condizione fondamentale per essere anche di delizie fuori quindi grazie
Cattolico e
Volevo ringraziare tutti coloro gli addetti lavori che hanno seguito molti giornalisti che hanno seguito questa iniziativa quindi i giornalisti in sala stampa e quindi che hanno seguito in tutti Italia mia premessa che ho detto che il Corriere punto it il sito del Corriere che seguiva
Indiretto alla manifestazione avuto ieri contatti undici quaranta mila contatti
E con punte addirittura di cinquanta mila persone che in tutta Italia attraverso il web ci hanno seguito non seguito i nostri lavori volevo ringraziare
Tutti coloro che qui hanno lavorato per il buon esito di questa iniziativa cominciare dal regista Giancarlo Giovalli che attraverso gli
Ringrazio tutti i
Consentitemi di dire davvero fare per due giorni siamo stati un piccolo esempio di un'Italia che funzionerà ecco vorrei davvero che presente lo portassimo diceva
Adesso avete andiamo nelle nostre case evitare
Fare inevitabile che
A raccogliere l'ultima vostro applauso
E a chiudere le fila se a colui che ha cominciato tutto perché a cui dobbiamo tutti qualcosa di questa due giorni Andrea Ceccherini
Ebbene ragazzi
Siamo arrivati al termine di questi due giorni di lavori
E io vi devo ringraziare
Vi devo ringraziare perché siete stati
Irriverenti come avevamo chiesto
Vi devo ringraziare perché avete fatto domande scomode
Il rito e dimostrato quanto sia importante alimentare quella sete di sapere
Che la curiosità che eviti di rientro
Io penso che nessuno degli ospiti che è passato da questo palco non si è rimasto colpito da tutto ciò
E quindi il primo applauso credo proprio che ve lo stiate merita vorrei che lo faceste
Permettetemi di ringraziare
I vostri insegnanti io l'ho detto in apertura di questo convegno è povero quel Paese che non sa investire sui suoi docenti
è povero quel Paese che non ne sa di conoscere il ruolo
è povero quel Paese che non ne sa difendere l'autorità
Ecco io credo che contro quel Paese povero dovremo insieme batterci tutti ancora
Perché
Se il nove dicembre
L'ANCI e Remo in tutti Italia questa giornata in omaggio al ruolo civile e sociale del docente
Io in quella giornata vorrò vedere molti di voi ragazzi schierati anche in piazza nel Paese
Per dire alto e forte che dei maestri c'è sempre un enorme bisogno facciamo gli un applauso
Abbiamo ascoltato in questi giorni molti interventi e devo dire che non usciamo Bagnaia non usciamo da Bagnaia a mani vuote
Cosa resta di questo convegno qual è l'eredità che ci portiamo a casa
Io penso che stia
Tutte le riflessioni che si sono succedute
E che
In quel blocco notes abbiamo notate
Penso che stiano in tutte le domande
Che avete posto penso che stiano in tutti
I sentimenti che abbiamo generato
Credo siano stati due giorni di lavori intensi
Intensi Imam produttive
Impegnativi ma per molti profili qui
Proficui a consolidare la missione dell'Osservatorio giovani di tumori che la missione di chi crede di aiutare i giovani di oggi per farne di letture di domani nell'ottica di renderli di cittadini migliore
Ecco ragazzi io vorrei che voi sapeste che ne usciremo da Bagnaia forti
Nella riconferma di questa mission
E che noi ci saremo un il Paese con questa mission
Spero con tutti voi perché saremo più forti se saremo di più di quanti già non siamo
Però quello che voglio dirvi prima di lasciarvi e che
Abbiamo ascoltato tanti interventi e due puntualizzazioni intendo farlo anch'io
La prima la voglio fare a Paolo Bonaiuti il sottosegretario per l'editoria che ringrazio pubblicamente
Per aver voluto scegliere questo convegno per annunciare un'iniziativa straordinaria che già in Francia in essere quelle dell'abbonamento gratuito per sei mesi ne è un diciottenne
Un'iniziativa di cui
Devo dire l'Osservatorio orgoglioso
Però voglio dire a Paulo voglio dire al Sottosegretario Bonaiuti
Che non può essere un'iniziativa solo per gli studenti che hanno partecipato quotidiano in classe
Il Paese cresce se crescono tutti i suoi studenti
Ecco perché
Io credo
Credo che sia importante
Dire a tutto il Paese che l'osservatorio è orgoglioso di aver contribuito a produrre questa scelta ma non vuole certo esserne il beneficiario
Il beneficiario deve essere il Paese i beneficiati dovete essere voi e anche quelli che oltre a voi il quotidiano in classe non lo fanno
E permettetemi
Ancora
Dire qualcosa in più di dire
Prima di tutto grazie alla padrona di casa di questa
Splendida tenuta che si è fatta in quattro
Si è fatta in quattro per mettervi a vostro agio
Vedete
Io la conosco da anni
E vi posso assicurare
Che la passione che questa donna infuso per questo ambiente e qualcosa di difficilmente di scrittura lo ha reso bello così
Perché ce l'ha messa tutta e io questa pausa Ore farlo alto e forte a Marisa Monti Riffeser
Finisce Bagnaia
E da domani torniamo a lavorare torniamo quotidiano in classe
Forse da domani l'altro
Forse da domani l'altro
Quello che io voglio dirvi nel concludere questo mio intervento e che
Ne usciamo con le dei più chiare
Ne usciamo prima di tutto con la convinzione che il quotidiano in classe sia un'iniziativa che sta producendo i suoi frutti
Sia una semina che sta dando curiosi i suoi frutti
Il fatto che Audipress documenti come dissi a un milione di giovani lettori in più
Nella fascia di età in cui in da dieci anni a questa parte abbiamo investito e la prova provata che grazie a voi questa Simina sta davvero dando i suoi frutti
Ed è la prova provata chi non abbiamo lavorato invano ecco perché credo che come tutti i lavori che danno dei risultati sia importante portarli avanti
Rinnovando le
Naturalmente c'è chi su questo palco
Parlava appunto di un'evoluzione dell'organizzazione
E io sono d'accordo con lui
Perché la vita evoluzione continua
Non edita ciò che non si è voluta
E la nostra evoluzione l'abbiamo indicati
Quando vi abbiamo spiegato come dall'anno scolastico prossimo venturo accampo quotidiano di carta che avrete in classe avrete questo grande portale web tra
Che non avrà altra ambizione se non quella di permettere alle opinioni che avete maturato leggendo i giornali
Di esprimerle e di metterle a confronto con quelle degli altri
Per far sentire alta e forte la voce di una generazione che spesso non si sente nel Paese
A voi ragazzi io voglio dire sfruttate questo strumento
Perché sta uno strumento importante
Perché i giovani
Con questo strumento anche grazie a questa serie di blocco moderati da grandi giornalisti italiani avranno la possibilità
Di avviare alta la loro Bush
Infine
Permettetemi
Di
Ringraziare
Il moderatore di questa nostri giorni perché Massimo Gramellini e sto bravissimo e un applauso vorrei
Qui devo fascisti
Convinti
Cavazzo
è una standing ovation
Vedete
Io avevo detto presentando Colombo che vi sareste trovati dinanzi a un giornalista che avrebbe saputo portare sia lo smoking che il genius che dite
Mi sembra che l'abbiate conosciuto così perché la sua capacità di passare dal serio all'ironico è stata io credo una delle più belle
Esperienza di questa nostra
Due giorni di lavoro
Ma
Prima di tirare le somme e chiudere il sipario su questa nostra tre giorni di lavori io vi debbo dire
Che c'è un un altro risultato che portiamo da Bagnaia con nuovi nei prossimi anni
Ed è quella
Sentimento condiviso tra tutte le parti politiche
Intorno all'importanza di leggere non solo per leggere ma soprattutto per pensare
Io credo che ci sia bisogno davvero di più senso civico in questo Paese credo che ci sia davvero bisogno di più comunità il più complessivamente di più Paese
Ecco perché
Pensare è un modo per stare dentro i fatti che succedano
Ed è soprattutto la forma per partecipare ha una vita civile e democratica che sarà migliore se tutti noi sapremo dargli un contributo ha orientato la medio
Ne ha fatto molto piacere questo oggi quando prima che l'incontro con Fini prendesse piede si è proprio naturalmente costruita l'intesa per fare questa pubblica testimonianza fra due leader
Chiamo molto che li divide ma che credo abbiamo avuto testimoniare
Una delle cose che li unisce
Il riconoscimento della lettura come forma
Di
Istituti dico diciamo sostegno alla a una ha un pensiero critico e quindi alla capacità di
Fare di di giovani di oggi di cittadini più indipendenti piovuto e più liberi di domani
Ecco io sono arrivato al termine ma non avrei terminato se non chiamando su questo palco
La squadra che ha reso possibile questa iniziativa e quindi vorrei veramente che si presentassero
Tutti da Michela car Jolly Pierfrancesco Salvetti a Luigi D'Amico e vorrei tre chiamare con un applauso
A Carlo le notti a Luigi Angelini a Stefano Borgia
Andiamo tutti insieme
Perché insieme abbiamo lavorato
Assieme ai per chiudere
In quanti
Serena vicini
Mi riferisco a venisse accogliere in classe Ranieri
Passata l'epidemia mi riferisco a
Vedono la massa
Venga Angela
Ecco
Alessandro propone il richiamo votare
Con la pazienza straordinaria
Ecco io vorrei che voi sapeste io
C'ho messo la faccia
Al loro ci hanno messo l'anima insieme ci abbiamo messo il cuore grazie a tutti
Evoca seriamente