Lista Bonino - Pannella per le europee 2009: conferenza stampa con Emma Bonino e Antonella Casu
Poiché
No
Signori signori buonasera e benvenuti parla conferenza stampa della Lista Bonino-Pannella
Ringrazio anzitutto il presenti buone vibrazioni modo particolare anche
Il presidente della provincia di Cagliari Graziano Milia giudice messo a disposizione questa prestigiosa sete
Come ben sappiamo
Saper per
La sede della
Per il Consiglio provinciale di Cagliari
Vorrei dare immediatamente la parola
Ringrazio il punto anche la presenza di del vicepresidente del Senato Emma Bonino ed era segretario
Nazionale di radicali italiani entro e non a caso
Subito la parola Emma Bonino
Chiedo scusa no
Tagli
Volevo in inglese
Va bene
Grazie
Fermiamoci con questo appello
Poco preavviso
E in una giornata che sappiamo e in un periodo quanto doloroso quanto tragico per questa Regione
Credo per il Paese tutto
So anche che sono i limiti temporali e di una campagna elettorale che ci hanno
Però convinto ottenere lo stesso questa conferenza stampa pure in presenza sappiamo di una
Dichiarazione formale di lutto cittadino
Non voglio dilungarmi su commenti su questa vicenda
Salvo per dire che se guardiamo i dati diciamo degli infortuni sul lavoro anche solo di quest'anno sono dati in crescita
E che spesso la questione non è tanto la mancanza delle regole quanto la mancanza dei controlli e nell'applicazione delle regole
Per mille motivi che non sto qui a elaborare in particolare relativa a questo caso e credo che la magistratura stia compiendo il suo lavoro
Però è indubbio che la questione a mio avviso oppure se così sento dire non è quel tanto un inasprimento delle pene eventuali quanto piuttosto
O comunque essenzialmente contemporaneamente
Più controlli più applicazioni delle regole
Abbiamo molto investito diciamo in Sardegna
Molto insomma abbiamo investitore
Nell'ambito della povertà radicale abbiamo molto investito in Sardegna non solo ovviamente omaggio alla provenienza dalla nostra segretaria
Ma perché tradizionalmente la Sardegna è stata sempre una terra che ci ha seguito
Pur nella distanza e ci ha seguito credo capendo le senza all'essenziale delle nostre battaglie
E per questo abbiamo inviato una bolla Antone credo a tutti i capi famiglia della Sardegna che spero sia in arrivo non fa finisca come le poste tradizionalmente finiscono
Ed è una delle pochissime Regioni in cui abbiamo fatto questo sforzo l'abbiamo fatto qui l'abbiamo fatto in Umbria
E l'abbiamo fatto sulla città di Roma come testa anche di valutazione avremmo volentieri fatto come dire a tutti capo famiglia di Italia come facemmo nel novantanove
Ma all'epoca avevamo
Disponibilità finanziaria avendo venduto il patrimonio quest'anno non abbiamo sicuramente quel tipo di disponibilità finanziarie ma speriamo
Di poter vedere con questo sforzo che abbiamo voluto fare in una terra molto particolare
Anche vedere come teste come ritorni di un'attenzione per noi abbastanza abbastanza speciale
Tre cose sostanzialmente di questa campagna elettorale che poi elaborerà meglio e più approfonditamente Antonella casa
La nostra valutazione più di questo la nostra convenzione che abbiamo cercato di documentare
In un dossier che abbiamo chiamato la stella gialla
è che da tempo da decenni noi non viviamo in un regime democratico
E che nei decenni
Poco poco o molto molto si sono e rose le istituzioni democratiche del nostro Paese
Fino ad arrivare ad una specie di deserto sostanzialmente istituzionale
Dove non ci sono più paletti controlli limiti e dove le istituzioni e già allora non sono democrazie
Perché non è un democratico un Parlamento di nominati anzi di imposti
I quali a loro volta
Devono nominare tutte le Autorità di garanzia
E quindi a scendere
Tutte le Autorità di garanzia che sia
Garanzia delle comunicazioni il Garante della privacy garante della legalità eccetera la Commissione di vigilanza eccetera eccetera tutte le istituzioni di garanzia nel nostro Paese
Sono a loro volta nominate dai nominati meglio dagli imposti
Da questo punto di vista e dicevo questo aspetto lo che Arturo approfondirà
Meglio Antonella ci siamo fatte però carico ieri di presentare
Tre elementi e di proposta per questa tornata elettorale
Il primo elemento è un elemento istituzionale appunto per riprendere
Una strada di democrazia nel nostro Paese
Il regime attuale voi lo potete chiamare come volete il regime dei partiti il regime dell'oligarchia
Chiamatelo come volete ma non è
L'assenza di un regime democrazie democratico con la divisione dei poteri e le garanzie di controllo previste come in tutti i Paesi da istituzioni
Di grande portata di grande rilevanza
Allora dal punto di vista istituzionale oggi va
Di moda
Per quanto durerà il dibattito sulla riduzione dei parlamentari
Nella speranza che non faccia la fine del grande dibattito sulla abolizione delle Province che più se n'è parlato più sono aumentate
Numericamente proprio così
Per quanto riguarda la riduzione dei parlamentari noi radicali sosteniamo che il problema non è solo o tanto il numero
Il problema è chili a legge
Perché se sono dei nominati veline o Bellini
E segnalo che di Bellini ce ne sono a iosa
Il problema potrebbero essere pure trenta più o piuttosto quanti volete perché l'autonomia di ciascuno è pari a zero
Come vi potete immaginare
Allora il problema invece di vedere qual è il metodo di selezione della classe dirigente sei l'appostazione la nomina
Dal vertice del partito
Oppure
Cioè sono eletti dai cittadini e quindi espressione dei cittadini
Noi siamo convinti di questa seconda impostazione
E se così è non c'è altra strada che il collegio uninominale di tipo anglosassone dei collegi piccoli
In cui cittadino con le primarie evidentemente in cui il cittadino conosce vita morte e miracoli attitudini impegni
Propensioni attività o tutto quello che volete dal suo candidato e quindi del suo eletto
Non c'è altro sistema
Che sia stato sperimentato e non lo è le preferenze e vi assicuro noi oggi sulle
Queste elezioni abbiamo le preferenze
E vi assicuro che per esperienza pregressa so bene quanto quelle preferenze spesso si prestino accordate voti di scambio
E comunque a delle
Abbia elementi molto forti ovviamente di sostegno e di impegno finanziario questo è mi pare abbastanza scontato
Comunque da esperienza o facendo il giro anche delle esperienze internazionali
Lei ha letto come dire più radicato sul territorio che più
è autonomo diciamo dai vertici del partito ma più risponde ai cittadini noi
Il collegio uninominale in cui il candidato
è
Conosciuto espressione del territorio e non paracadutato ho imposto come dire
Da
Sì che in questo dibattito vorremmo inserire questa riflessione e non tanto e non solo il numero
Segnalo anche che quando ci sono elementi di convenienza
Il Parlamento lavora con una velocità straordinaria
Finanziamento pubblico al passato in una notte senza
Colpo ferire se io mi ricordo non c'è stato verso di bloccarlo manco per mezz'ora
Lo spostamento della data dei referendum per opportunità
è passato in circa mezz'ora
Che vi posso ricordare ed altro il lodo Alfano non ha avuto vita agli uffici missiva
I regolamenti parlamentari quando la maggioranza vuole sono piuttosto rapidi diciamo pure
O lo sbarramento del quattro per cento è stato fatto
Non ce ne siamo manco accorti troppo
è il passaggio dalla Commissione alla prima Commissione affari costituzionali all'Aula tra un po'non ce ne siamo manco accorti che era l'ordine del giorno
Quindi due questioni
Cioè un non un tanto di limiti è un alla alla populismo e anche alla demagogia il problema del nostro Parlamento non è solo un problema di numeri è un problema di autonomia del parlamentare
E a chi questo parlamentare risponde
Speriamo che appunto queste considerazioni e questa iniziativa per porteremo avanti
Intanto la portiamo avanti da molto tempo e ricordo che vincemmo referendum nel novantatré su questa questione i cittadini avevano perfettamente capito
Che per governare un Paese
Bastano due o tre partiti con un Parlamento però di controllo molto forte ricorderete c'è
Su questo sistema vincemmo referendum ricorderete altrettanto che i partiti politici completamente spaventati da questa struttura possibilità
Cambiare violando la Costituzione imposero al Parlamento la famosa legge Mattarellum
Con le liste civetta insomma tutto quello che abbiamo vissuto
In un nostro avvolgimento istituzionale che è partito dalla legge Mattarellum siamo arrivati alla legge porcellum
E certamente a questo punto la pura riduzione del numero
Può essere come dire uno slogan più o meno populista sostanzialmente ma non risolve il problema di fondo quindi questa la proposta all'iniziativa politica per quanto ci riguarda come vi ho detto viene da lontano ma che riproponiamo
E credo con grande convinzione
Dal punto di vista dalla crisi economica
Proponiamo abbiamo riproposto
Cavalli di battaglia
Che nessuno ha voluto ascoltare in tempi pregressi
Ma che oggi tornano di grande attualità
Non ho mai condiviso nella sottovalutazione della crisi
Nei messaggi la crisi non c'è più
è vero
O obiettivamente anche al baratro finanziario è stato limitato ma la crisi economica e quindi sociale
A nostro avviso non è al suo ancora al suo momento più forte
In ogni caso
Questa crisi economica finanziaria ha prodotto nel nostro Paese non solo il
Crollo chiunque più più consistente di tutti i Paesi europei del prodotto interno lordo come sapete
Ma prodotto un milione duecento mila disoccupati
Più quelli in cerca di primo lavoro lavoro che non conto conto coloro che avevano un lavoro che lo hanno perso
La cifra è a spanne prudenziale un milione duecento mila
Di questo milione e duecento mila sordo seicento mila hanno una qualunque formula forma dei sostegni
Sia essa cassa integrazione cassa integrazione straordinaria cassa integrazione in deroga insomma seicento mila
Gli altri seicento mila non hanno nulla
Perché la riforma degli ammortizzatori sociali in termini universali
E quindi Coco Coco pro quo contratti a progetto ma dico di più piccoli e piccolissimi imprenditori commercianti quando chiudono i negozi più
E non c'è nessuna formula di assistenza come dire
Al lavoratore
C'è la difesa del posto di lavoro di coloro che hanno virgolette la fortuna più o meno discriminatoria
Di potere essere leggibili per la cassa integrazione la cassa integrazione in deroga
Ma gli altri seicento mila non hanno nulla
La prima proposta che facciamo e quindi una
Che non è nuova faceva parte del pacchetto welfare del Governo Prodi
Con una delega per la riforma universale degli ammortizzatori sociali che doveva essere espletata gennaio due mila e nove
E che l'attuale maggioranza ha rinviato a luglio due mila e nove
Quindi ci batteremo perché luglio due mila nove a questo impegno venga
Onorato e che la riforma degli ammortizzatori sociali universali
Nel senso di flex security nel senso di sostegno ai lavoratori
Sia realizzato e chiaro che è un costo
E l'unico modo per sostenere questo aiuto diciamo alle persone donne giovani e
In realtà voi avrete visto che coloro soprattutto che hanno perso il lavoro
Il il la cosa
Più rilevante sono normalmente fra i trenta e quaranta anni quindi non stiamo parlando di ragazze che tornano a casa da mamma stiamo parlando normalmente di persone sposate con figli è un mutuo
Che non tornano da nessuna parte
Evidentemente questo è l'identikit del della stragrande maggioranza dei seicento mila senza ammortizzatori sociali
E l'unico modo di trovare
Un equilibrio tra il troppo che spendiamo imprevidenza il poco che spendiamo in
Sostegno sociale
è un discorso di patto di generazionale tra padre e figli insomma è un discorso di adeguamento e di innalzamento dell'età pensionabile
Senza toccare che ha maturato i diritti attuarli non si tratta di tagliare niente di chi ha maturato anzi
Probabilmente le pensioni sociali potendo sarebbe bene aumentarle
Ma quello che non è
Più sostenibile
E che con la speranza di vita ottantacinque anni di media
Non c'è stato che tenga che possa mantenere venticinque anni di erogazioni di pensione
Il Governo
Dice
Siamo in un momento di crisi non è il momento di fare la riforma delle pensioni ma non vorrei che però ci trovassimo poi in una situazione in cui l'attenzione non ci saranno più
Se non perché i ad oggi le ha già maturate per la generazione diciamo
Dei figli e dei pensionati attuali
Infine c'è un nuovo fenomeno che questa emergenza economica propone Eccher
L'accesso un ritorno delle donne centro centro sud al mercato del lavoro
Normalmente
Collaboratrici domestiche normalmente
In lavori di pulizia e dare
Normalmente sono quelle famiglie monoreddito il cui marito
Ha perso il lavoro
Solamente che questo accesso al mercato del lavoro che è di per sé è un elemento positivo come sapete la media italiana di donne sul mercato
Del lavoro nella ultima in Europa altre mozioni
Batte solamente Malta con tutto il rispetto
Invece oggi
Avviene con un lavoro in nero
E quindi con un lavoro fragile fragilità
Quello che noi proponiamo il sistema francese di stabilizzazione di questo lavoro
I cui contributi sociali siano pagati e sono pagati metà dal datore di lavoro e metà dallo Stato ma questo vuole dire
E vorrebbe dire
Delle donne che tornano o che
O che vanno entra non sul mercato del lavoro non in nero non in quelle situazioni ma in situazioni come dire legali e legalizzata
E magari
Troveranno anche la convenienza di mantenerlo questo lavoro e di non abbandonarlo
A troppo presto
Come vedete sono
Proposte piuttosto comprensibili piuttosto semplici non nuove per quanto ci riguarda
Ma esistono momenti di crisi in cui
Anche le cose impopolari bisogna cominciare a fare
Ho provato a fare una campagna anche non ha avuto molto esito mi dispiace proprio dal mondo femminile quello dell'equiparazione dell'età pensionabile
Come sapete in Italia le donne vanno in pensione prima
A compenso più o meno peloso
Di tutto quello che non gli viene dato di sostegno alla maternità per esempio all'assistenza e cura degli anziani
Durante il periodo in cui ne avrebbero bisogno celebrante il periodo in cui hanno il lavoro i figli
In quel periodo non hanno nessun elemento di sostegno
L'accesso agli asili nido del nostro Paese otto bambini su cento
La media europea senza parlare della Danimarca che sessantaquattro bambini su cento hanno accesso ad asili nido gratuiti
Ma anche paese di cultura fanno esista come la nostra atti con la Spagna alti con la Francia sono ormai
Come dire a livelli per lo meno tra i trenta e quaranta bambini che hanno accesso all'asilo nido gratuito noi siamo all'otto
Bambini succede
Non c'è nessuna assistenza e a ricade quindi questo dato di welfare sulla spalle delle donne
Per quanto riguarda la cura degli anziani e dei malati
Che alla nuova realtà visto che si vive tutti più a lungo
E non c'è nessun sistema di assistenza
Tutto questo ricade evidentemente sulla spalla delle donne all'unico compenso che gli viene data di
Mandarle in pensione tre o quattro anni prima evidentemente con pensioni inferiori di tutta evidenza
è ancora abbastanza emerge che per fare appunto le badanti o dei nipoti e ripetere così tutto un sistema da cui non c'è libertà non se ne verrà fuori
Non ha avuto grande successo a darne anche come dire dal Governo amico
Debbo
E però è una iniziativa che torna ad essere di grande rilevanza perché in ogni caso
Dovremmo pagare una multa salatissima all'Unione europea questo è un obbligo europeo da cui non Scampia ci può piacere non piace però è così
Sono stati condannati dalla Corte di giustizia verremmo ri condannati l'anno prossimo
Ha debitamente una multa piuttosto notevole giornaliera
Finiremo cioè di noi di non aver speso niente come dire per le donne italiane e di
Piazzare invece qualche milione di euro nelle casse dell'Unione europea mi sembra veramente
Il peggio che una classe politica dirigente possa fare per il proprio Paese
Sono arrivata quindi all'Europa
Sull'Europa voglio solamente dire due cose
In questo clamore di questi giorni
è gente pare
Non essere più troppo consapevole che queste elezioni non servono a fare i conti in Italia servono per mandare settantadue deputati al Parlamento europeo
Per esperienza more di una cosa intanto bisognerebbe che questi deputati primo ci andasse
Due G lavorassero
Tre ci si impegna ad essa
Quattro
Che non è obbligatorio fare il deputato europeo non l'ha prescritto il medico
E che se uno lo prende come quasi tutti come una cosa questa metà
Tra il parcheggio la punizione
In attesa di chissà quale carriere
Più brillanti in Italia fa un cattivo servizio al suo Paese ai cittadini
Non è che l'Europa ci odia o atti sa quali antipatie anti italiane e semplicemente che non ci andiamo
E non andandoci è difficile e farsi valere e evidentemente
Avere degli elementi di negoziato come sempre si fa in cui una volta vince una volta perde certo che se non c'era è difficile
Allora
Credo che da radicali in due o uno oltre quanto siamo stati
Abbiamo credo fatto dall'Europa come patria europea come sbocco possibile
Una grande attività è un impegno costante e vi devo dire francamente che mi piange il cuore solo pensare
Che è a rischio la nostra poi postazione di iniziativa politica al Parlamento europeo per via appunto del famoso quattro per cento
Io vi posso dire solo una cosa
E qui chiudo
Il Partito delle Libertà manderà sicuramente degli eletti non ha un problema di quattro per cento
Il Partito Democratico pure
Non ha problemi di Italia dei Valori
Non ha problemi casi
Con tutti i regali che abbiamo fatto all'Italia dei valori sicuro che non c'è il problema dell'otto per cento
Del quattro per cento anni
Non ha problemi la lega di tutta evidenza non ha problemi Casini siamo in pochi altri ad avere qualche problema
Per questo che chiedo e chiedo a tutti quanti e lo dico che secondo me su settantadue
Averne uno due radicali è una garanzia per lo meno di impegno
Perlomeno di testardaggine laica
Perlomeno di impegno come dire federalista europeo poi si può essere d'accordo su
I con le grandi iniziative però
La Scheda tra le mille altre che voi troverete nella
Cabina cercate la quella del Parlamento europeo e chiedete lì comunque la pensiate
Se non è davvero uno spreco che sui settantadue
Non proprio assidui simili sta alla tradizione che ben conosco
Non si è invece come dire un'assicurazione non sia utile
A tutti anche a voi avere una presenza cocciuta federalista europeista e attenta a fare sì che l'Europa
Funzioni e funzioni non solo per l'economia di commercio in funzioni anche per altri temi che ci stanno a cuore comunque la pensiate comunque abbiate votato comunque una cosa però che vorrei dire non andate al mare
Il voto è una non un dovere ma una scelta una responsabilità
Ognuno penso la debba
Esercitare
Essendo poi consapevole ovviamente che
Spesso nel nostro nel vostro piccolo ognuno è responsabile al cento per cento delle proprie scelte
Antonelli
No no non era
Non funziona
Sì no per riprendere
Una parte del dell'intervento di Enna in particolare
Il sistema elettorale uninominale
Oltre a tutti gli aspetti positivi che Emma richiamava credo che per la Sardegna questo sarebbe anche finalmente un momento di rischiato
Perché
In modo particolare nelle elezioni europee si vive il disagio che
La circoscrizione elettorale
Della delle isole unisce entrambe
Le entrambe le isole Sicilia e Sardegna non consentendo per la sproporzione che c'è fra la popolazione sarda e quella siciliana
In realtà non consente di poter
Esprimere un proprio eletto che rappresenti la Sardegna cosa che invece non avverrebbe utilizzando il sistema elettorale uninominale con degli
Con delle circoscrizioni Astrio limitate piccole e quindi ogni territorio potrebbe esprimere il proprio rappresentante
Dicevamo
Rispetto
A queste elezioni e non solo noi
Abbiamo denunciato per tempo quanto meno tentato di denunciare per tempo
Che ci apprestavamo a elezioni non democratica perché
Non è è consentito un confronto democratico un reale confronto democratico
Abbiamo condizionato proprio il deposito delle nostre liste alla realizzazione di un dossier che abbiamo chiamato la pesca italiana
E che ricostruisce come in questi sessant'anni sia stata violata la legge
Sia stata violata innanzitutto la Costituzione
E prende in esame proprio fin dall'inizio
Come a partire da l'entrata in vigore della Costituzione due degli delle delle scade elettorali che erano nuove state messe a disposizione dei cittadini
Proprio per evitare
Il
Il voto plebiscitario per porre
Limitazione a questo e per garantire una partecipazione
Maggiore
Alla popolazione che erano
Quelle per
Le elezioni regionali e per il referendum referendum che era poi
Anche l'elemento veramente innovativo perché è quello che consente
Di poter
Far modifica abrogare
Per intero in parte una legge per ben ventidue anni questi due strumenti non sono stati attivati e poi in modo particolare sul referendum
Dal momento in cui
Stato attivato abbiamo visto come sia stato stravolto e ne sia stato reso praticamente nullo il ricorso al referendum sia perché quando i cittadini hanno Espresso
Una determinata volontà spesso è stata tradita
Lo ricordava erba sulla finanziamento pubblico in più di un'occasione il popolo italiano ha detto no al finanziamento pubblico perché lo disse con il referendum nel novantatré
Dove il novanta virgola tre per cento si espresse per l'abrogazione
E che subito per il Parlamento intervenne andando a modificare quella che era la legge sui rimborsi elettorali
Fu reintrodotto di fatto nel novantasette quando fu data la possibilità ai cittadini di scegliere di destinare il quattro per mille a favore dei partiti politici e l'adesione fu bassissima
Tant'è vero che rimodificare o non regge nel giro di pochi anni è stato quintuplicato
E ci troviamo adesso addirittura in una situazione per cui
Viene pagato il cosiddetto rimborso elettorale che invece è un finanziamento pubblico perché non ha nulla a che vedere con
Le spese elettorali
Viene erogato anno per anno anche in caso di scioglimento anticipato delle Camere e noi siamo in una fase in cui
Viene erogato il rimborso elettorale sia per la quindicesima legislatura che per la sedicesima legislatura
Ecco questo è uno degli eredi degli esempi ma in questo dossier abbiamo ricostruito sessant'anni di violazioni della legge
E
Abbiamo
Denunciato come l'elemento basilare di una di democrazia
Che è l'informazione perché quella
Che può consentire a ciascuno di farsi un'opinione e di poter
Esprimere in sede
Di elezioni un voto consapevole
Come questo sia assolutamente
Carente in Italia
Per
Dimostrata in questo di cui
Noi avevamo piena
Consapevolezza
A partire dal fatto che lo viviamo
Direttamente
Siamo arrivati a fare i quindici giorni fa addirittura far fare un sondaggio per poter
Dimostrare tutto questo ed è venuto fuori che solo tre cittadini su cento sapevano che la lista Bonino Pannella era presente a questa competizione elettorale
Ecco
Come come noi anche qualche altra
Qualche altra lista che questo comporta l'impossibilità
Di far
Conoscere ai cittadini chi è presente cosa fa e quindi di
Far aggiudicare poi con il voto chi mandare alla al Parlamento
Noi su questo
Abbiamo intrapreso delle iniziative non violente eravamo consapevoli che a questo saremmo stati in qualche modo chiamati anche quando abbiamo
Depositato le liste lo abbiamo annunciato da subito che erano liste di militanti radicali e di iniziativa non violenta
E
E appunto si è
Iniziato con uno sciopero totale della fame della sete che ha intrapreso Marco Pannella perché e
Fosse garantita l'informazione a cui si sono
Associati
Moltissimi cittadini
Sono dopo quasi due mila le persone che hanno partecipato allo sciopero della fame e molti fra questi sono detenuti che hanno compreso
L'importanza dell'informazione anche perché hanno associato loro in modo particolare
Sono stati colpiti dal fatto che ci battevamo perché fosse garantito il diritto di voto per tutti coloro che hanno diritto al voto
Vale per i detenuti che molto spesso non possono esercitarlo proprio perché non sanno di poterlo esercitare
Vale ed i malati in trasportabili dopo tanti anni di lotta e di iniziativa
Un mese fa si è riusciti ad ottenere l'approvazione della legge che è stata depositata ovviamente dai parlamentari radicali
E che consentirà ai malati in trasportabili di poter votare da casa
Certo in questa prima applicazione probabilmente non sarà
Garantito al massimo ma dopo sessantun anni dall'entrata in vigore della Costituzione che prevede appunto la possibilità di voto per tutti oggi almeno a livello
Di normativa questo è garantito ma solo oggi dopo sessantuno anni
La gravità
Di
Della mancanza del rispetto
Delle regole lo abbiamo
In tutti i modi
Documentato è dimostrato che laddove c'è strage di legalità poi cioè strage dividerci e strage di popoli
è anche ed è questo che
Abbiamo molti di noi scelto di indossare questa stella gialla chiave richiama altre tragedie
E che
E vuole essere un monito a tutti quello che è avvertiamo è la responsabilità di rendere consapevoli tutti che la mancanza di democrazia
Farà degenerare la situazione in questo Paese
C'è un'accelerazione in questa
In soprattutto in questi ultimi in questi ultimi anni
Non è necessariamente
Colpa di Berlusconi come talvolta si dice in qualche modo lui è frutto
Di quello che è successo anche negli anni precedenti
Perché appunto questa forte la partitocrazia in qualche modo ha agito nel corso di tutti questi anni
E da molti anni a questa parte
Vediamo come che governi una parte o all'altra di fatto e con un monopattino fumo che abbiamo a che fare
E ci si muove con due gambe ma poi sulle scelte fondamentali ci sono accordi di fondo e di spartizione fra loro
Io credo che
Anche
In Sardegna e soprattutto in Sardegna ci sia bisogno o di una reazione
Anche da parte dei sardi lo dico anche per
Problemi che toccano direttamente questa terra che
Viene in qualche modo abbandonata dall'attenzione
Però molto spesso dipende anche dal fatto che noi stessi non prestiamo abbastanza attenzione
O reagiamo nel
Nel modo giusto lo dico perché
è vero e
Anche
Anche qui si è sentito molto il problema dell'informazione recentemente con le elezioni regionali che ci sono state
Al di là di come uno la pensi a dispetto ai singoli e candidati però anche in quel caso contro un totem mo'grafico non ce n'è stato perché rispetto
Alle analisi che
Noi abbiamo fatto anche
Rispetto alle presenze televisive a fronte di pochissimi secondi che erano stati garantiti a Renato Soru c'erano
Decine e decine
Di
Di minuti ma garantiti dall'altra parte peraltro neanche a Cappellacci ma a a Berlusconi tempo
Sto per essere chiari un'ora e cinquantasette minuti a Berlusconi Iozzo sordo otto secondi e nove secondi Arenas sono
Era una proporzione
E dicevo questo noi
Stiamo vedendo
Come su questa
Imposizione
In qualche modo come se la Sardegna debba
Sempre a vedere
Il Curreri
Su di sé come storicamente auto alla volta c'è adesso
La
Tutto l'impegno che
Molti sardi avevano e hanno iniziato
A dare rispetto a quello che doveva essere l'appuntamento del G otto la Sardegna a
Già sacrificato per molti anni parte del suo territorio
Per
La servitù militare
Oggi
Sapeva di poter affare degli Investimenti in vista di questo appuntamento tanti imprenditori si sono esposti sapendo di poter
Poiché
Recuperare
Grazie a quell'appuntamento improvvisamente tutto questo
è svanito è svanito si sente dire
Per trasferirlo in Abruzzo si sente dire che si risparmierà molto ma non si conosce alcun dato in merito a questo
E non si da nessuna spiegazione nessuna risposta a quegli imprenditori
Che hanno avanzato ha iniziato i lavori e quelle infrastrutture della Sardegna sulla quale la Sardegna
Pensava di poter contare e che invece probabilmente non avranno mai non avranno mai fine ai lavori e che in qualche modo invece avranno contribuito a devastare ulteriormente e questo territorio
Bene anche su queste cose come radicali anche molti anni fa denunciammo
La presenza di
Basi di strutture militari per i sottomarini alla Maddalena gli scavi testi facevano a Capo Teulada fu smentito dal Governo fu smentito dalle Nazioni Unite
Ma anche la Sardegna non
Reclamo tutto questo non disse che effettivamente queste
Questi lavori erano in corso queste
Servitù militari erano c'erano dopo molti anni è venuto fuori che invece era come noi avevamo denunciato
Per questo dico che
Anche a partire da qui
Si deve dare il segnale di una reazione
E quindi
Mi auguro
Che
Da molti punti di vista si veda questa mobilitazione lo si veda in occasione del voto ma lo si veda anche rispetto
Ha un'altra recente notizia che
Sia avuta quindi Sardegna ovvero che l'Università di Sassari intende dare la laurea honoris causa a Gheddafi
Laura indirizzo
Cioè un uomo un dittatore che governa da quarant'anni che non è eletto democraticamente che
Nel
Nella suo Paese non esiste
Possibilità di espressione possibilità di
Del professare un credo religioso non esiste nessun rispetto per i diritti umani per i diritti civili ecco una persona di questo genere che debba ricevere dall'Italia una
Laura un numero una onorificenza di quest'tipo mi auguro che non sia la Sardegna a dover portare anche questo marchio così così devastante
Noi
Su questo abbiamo
In uno Stato un appello
Ai docenti universitari perché si oppongano a
A questa accosta laurea
E devo dire in tutta Italia c'è una mobilitazione stanno aderendo in molti però credo che non sia su gente che siano solo i professori universitari a dire no a tutto questo occorre
Che anche i cittadini
Facciamo sentire la la propria voce e non accettino che la Sardegna debba portare anche questo questo marchio
Non non è bastato avere
Altre imposizioni adesso anche il rischio di un'invasione libica davvero mi sembra eccessivo
Quindi io
Mi fermo qui
Voglio ricordare
Persone
A
Ci dice
Ma
Della Lista Bonino
Salva
Ma non lo nego
Paganella
Al
Maria
Vanno
Giammanco
D'obbligo
Proprio
Ecco su questo
Su questo un'altra caratteristica
Che sicuramente
Appunto ci caratterizza come radicali è una lista molto al femminile da noi gli lega
Cominci dice Pannella vince
Vige il matriarcato
Noi
La prima volta che presentammo delle liste furono tutte capeggiate da donne la prima volta che siamo entrati in in Parlamento su quattro parlamentari due erano donne la prima volta che siamo stati al Consiglio regionale quindi Sardegna due consiglieri una era una donna
è una caratteristica che
Non protestiamo ma pratichiamo prego
Le spiace
Tagliare qualcosa
Radio Radicale
Sarà
Silvio
Di
Con
Galline
Causa
Comminare
Una lunghissima
Ragionamenti
Mandiamo
No no nella
Voglia dire il
Ecco ritardi cioè tanto strapazza ecco anagrafe
Ma no
Il problema è
Del della realtà decreto Abruzzo cosiddetto almeno Abruzzo Sardegna
Uno dei problemi che abbiamo posto a chi verrà vivrà vedrà un problema di copertura finanziaria
Quindi il problema è a parte quello che si scrive nell'articolo finale
E su questo decreto Abruzzo che poi è diventata una specie di decreto omnibus in cui c'è di tutto ma c'è
La parte però sono state grandi rilievi anche della Commissione Bilancio eccetera già sulla copertura finanziaria quindi
Sarà tutta da vedere
Altre domande
Io ho ricevuto tre domandine le rispondo così sommi capi sul referendum è chiaro che sarebbe come in tutti i Paesi al mondo in nessun Paese il referendum ha bisogno di cuore
Peraltro neanche le elezioni politiche hanno bisogno di quorum
Parlamento sarebbe pienamente legittimo come lo è in molti Paesi oppure se va a votare il quaranta per cento delle persone
Noi abbiamo invece un problema di pormi il problema molto semplice che trovare una maggioranza cambiare la legge abolire il quorum non è proprio la cosa più facile di questo mondo e finora non ci si riuscito ad mille ragioni
Perché in generale il referendum non piace disturba il manovratore quindi ma avevamo fatto diverse proposte prima per esempio
Che ad un certo punto quando uno deposita trecento mila firme autenticate o metano la Corte costituzionale si esprima
Sull'ammissibilità o no dal referendum in modo che uno neanche prima raccoglie un milione settecento mila firme si spende due milioni di euro in più per raccoglierle
E poi la Corte Costituzionale il sei mesi dopo gli racconta che il il quesito non è ammissibile chiedere quindi avevamo chiesto eravamo anche disponibili a un aumento diciamo delle firme
In qualche modo essendo aumentata la popolazione diciamo rispetto a
A quando prevista negli anni settanta
Ma con due diciamo correzioni uno il quorum e l'altra un il giudizio di ammissibilità referendaria per esempio a metà di raccolta firme
Siamo andati da nessuna parte
Peraltro avrei anche qualche problema spingere molto ad aprire alla mettere all'ordine del giorno la legge sul referendum nell'attuale Parlamento fosse mai che mi ritrovo con un quorum all'ottanta per cento et eccetera quindi
Però insomma dal punto di vista diciamo istituzionale lei ha ragione non c'è nessun motivo per cui ci debba essere un quorum speciale
Quando appunto sulle elezioni politica che leggono un Parlamento quindi una maggioranza e quindi persino un Governo
Come in molti paesi in realtà non non si supera il cinquanta per cento
Sul resto delle pensioni guarda è indubbio che ci sarà se si deve modificare perché così non è attendibile
è chiaro che c'è una fetta di popolazione virgolette
Come dire che in qualche modo lo subisce
Il problema di una classe dirigente vedere
Il beneficio complessivo
Ma è evidente che
Lo scalone colpiva centoventi mila persone
C'è da chiedersi sia il passaggio agli scalini costo dieci miliardi sia stato esattamente la cosa più opportuna da fare in termini di conti complessivi quindi
Credo che non vada nascosto il fatto che indubbiamente
Cioè una parte della popolazione che ne ha una un costo
Bisogna semplicemente però capire qual è il costo complessivo se non si buttano
Tutti contenti
Non
O devo vedere non è soprattutto perda cenare per la radio parlata Radio Radicale
Che devo fare io
Sono
O
I
Non
Se
Di
No
So benissimo lo ad esempio no
Scadrà il problema è che
In teoria anche ne hanno diritto
In
Se toste in teoria che ne ha diritto appunto sono un milione in più di comunitari europei
Presenti sul territorio italiano di cui la stragrande buona parte rumeni però anche Bulgari però anche francesi per dire non è che
Il problema è che per esempio Innaro mania mentre la legge c'è per cui possono votare qua il termine di legge
Per cui dovevano portare
Chiaro tra loro devono andare in Comune e dire io sono un cittadino romeno sono quelle talmente questo il mio permesso di soggiorno questo il mio lavoro qui pago le tasse queste eccetera la legge mi consente di votare
Diciamo qua
Presta Shetta andava fatto e comunicata al Comune entro il nove marzo
Di fatto pure a tutte le iniziative che abbiamo fatto anche lo sport che siamo riusciti a fare anche la circolare che va alla fine tira molla molla tira
Il Governo e il Ministero hanno mandato ai Comuni eccetera eccetera hanno per questa volta sortito come dire pochissime richieste di opzione per cui di fatto è un principio molto importante
Ma l'applicazione che vuole che entro il nove marzo
Il cittadino comunicasse al Comune
L'opzione dove voleva votare tiene anche conto che molti di questi cittadini per esempio pensavano di poter tornare in Romania a votare ma
Però come spesso succede ci sono
Delle facilitazione per tornare a a votare quello che il Governo rumeno non ha fatto
Quindi non hanno molto scelto ma soprattutto non l'hanno saputo quindi ad oggi la comunità diciamo degli europei
Sul territorio italiano che potevano portare qui a molto ridotto
Scusa
Quello che
Esattamente quello che
Che sarà tutta una cosa
Da più di quello che abbiamo fatto entro il nove marzo alta assicurò
Un unico
Assoluta
Concordato
Grazie grazie comunista nemmeno
Mi raccomando no una cifra volevo dire accuse di far capire io ho detto prima non c'è un soldo non lo so non credo alla fine avremmo fatto una campagna elettorale
Complessivamente di tutto quello che avevamo di tutto quello che abbiamo raschiato di tutto quello che ci abbiamo messo abbastanza risibile nel senso che alla fine chiediamo una compagna elettorale che paragonata qualunque altro partito è ridicolo ma questo annuncio
Ci potevamo permettere di trecentocinquanta mila euro
Rispetta i milioni di euro di qualunque altro
Però
La situazione quella ne potevamo fare diversamente
C'è una cosa che stiamo tentando in questi giorni con un appello importante di fare
E cioè quello
Di riuscire a fare uno o due pagine pubblicitarie
Ancora di presentazione o di informazione che esiste la Lista Bonino
E delle adesioni che comincerà ad arrivare
In realtà due pagine nazionali di giornali nazionali diciamo bene
I costi sono proibiti proibitivi comunque due pagine nazionale per dare il senso di cosa vogliamo da o delle adesioni odi o che ci siamo scomparsi per intenderci
Fanno cinquantaquattro mila euro sul Corriere
Cinquanta mila euro ce lo stesso Repubblica cinquanta mila Euro cinque
Sole ventiquattro Ore
Quindi stiamo cercando di fare un appello davvero come sia pubblico pubblico
Agli imprenditori a chi è a a quelli che non ci da dieci finanziano sempre poveracci che e va be'come diceva sempre mia mamma più poveri sono i più generose non
Però la stiamo dicendo pubblicamente perché noi crediamo possa essere un dato di informazione ancora importante è un'iniziativa che abbiamo pronta si fa per dire nella preparazione ma manca
Però ci troviamo ancora a vedere se riusciamo davvero a mettere insieme questo che per qualunque altro partita sarebbe ridicolo è risibile
Quando mi si dice ma quanto avete speso non lo posso dire lira per lire
Quello che avevamo
Avevamo quello che è un po'avevamo un po'ci abbiamo messo ma il totale sarà più o meno trecentocinquanta mila euro quindi
Questa la la situazione di cui in qualche modo andiamo fieri
Di di pulizia ma insomma però dice anche lunga sulla come dire la il
Sostegno
Delle società di questo Paese che non è un Paese necessariamente povero poverissimo
Evidentemente la contributo trasparente o il sostegno trasparente non in forme contorte
All'attività politica non è un elemento molto apprezzata vi assicuro che
Sono tantissimi contributi e i partiti adesso non è che nessuno né Alice nel paese delle meraviglie
Contributi come dire espliciti a firmati sono un po'meno però civica ritroviamo vediamo cosa succede
Grazie
Grazie
Insomma
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