Il decennale di ALDA: intervista ad Antonella Valmorbida

Rafforzare l'integrazione europea a sostenere e sviluppare la democrazia locale la partecipazione attiva dei cittadini promuovere uno sviluppo economico sostenibile sono alcuni degli obiettivi sui quali nel mille novecentonovantanove è nata al dal suo c'è l'azione dell'Agenzia della democrazia locale una organizzazione non governativa sostenuta dal Consiglio d'Europa dalla Commissione europea da vari governi ed altri enti un'organizzazione che in questi giorni festeggia proprio il suo primo decennio di attività e ne vogliamo parlare con il direttore Antonella Val morbida che abbiamo al telefono buonasera e grazie buonasera e grazie a voi ecco per far capire bene anche chi ci ascolta prima di tutto che checché cose
Perché nata Alda
La percezione della gente della democrazia locale nato come ha detto l'ai dieci anni fa
Per coordinare un'iniziativa precedente che aveva detto la luce nei Balcani a seguito dei conflitti degli anni Novanta
E puntava sostenere le agenzie della democrazia locale preesistente a lavoro associazione paradossalmente
Che nell'ambito del dei programmi di cooperazione decentrata come Comuni associazioni e comunità europee davano sostegno
In una parte umanitaria e di ricostruzione del tessuto sociale e economico insomma e di comunità dei territori dei Balcani
Nato citazione è nata in un periodo così gli indirizzi discussione intorno al progetto delle agenzie della democrazia locale mettete
E questo frumento nuovo il coordinamento e anche di nuova identità di questo progetto risultato vincente
La nostra Rete dunque composta da cento e quarantacinque Tocci che sono o enti locali di varia natura in tutta Europa
E per fortuna nostra dell'Europa grande in terra fino all'altro pareggiare andarmene abbiamo so cinto di questi Paesi
E anche gli enti degli enti associativi anche partecipano al tema della democrazia locale per la partecipazione
Toma avente coinvolti diverse azioni che torno stia allo sviluppo delle agenzie della democrazia locale che sono oggi tu UDC per la maggior parte di questi campi di queste
Nei Balcani e abbiamo aperto diciamo tra virgolette un nuovo fronte sul sud del Caucaso con un'apertura in Georgia e probabilmente quest'anno
Noi hanno però o in altri Paesi
Ecco
Prima di venire proprio alla all'attività sul campo diciamo i progetti qui siete impegnati era anche interessante capire proprio il vostro metodo di lavoro lei ha parlato di Rete dunque e direte che integra che mette in Rete appunto diversi tipi di
In enti locali che Clinton con che tipo e con che metodo di lavoro
Ma questi enti locali Iantorno soci dell'Associazione e vengono coinvolti in progetti che inducono insieme a a noi come squadra dell'alta sia con altri soci dell'Associazione mettono in atto delle
Delle dei progetti che mirano a un ritorno a identificare i metodi di consultazione dei cittadini per cui volevo formule di ascolto
Nuove formule nuove oppure vecchie che condizionano magari ad altro i modelli di consultazione e vedere come effettivamente l'autorità locale a ed situazioni pubbliche continuano ad avere un dialogo con il cittadino che diventa fruitore e anche fa parte delle politiche locali sui temi più parti che posso mettere dell'integrazione dagli aspetti sociali e ho anche sui piani difficili dell'urbanistica cioè noi mettiamo mettiamo in piedi dei meccanismi di consultazione
Anch'io credo che comunque oggi come oggi c'è una grande richiesta
Di capire come si può migliorare questo dialogo con i cittadini e noi abbiamo una serie di progettazioni che riguardano in modo di partecipare
Doni abbiamo in questo momento proposta ai nostri soci di aderire a dei Panel di cittadini c'è una consultazione di padri di cittadini che un metodo abbastanza innovativo
Che condividiamo con la Commissione europea per cui è una condivisione progettuale cioè una circolazione anche di informazioni ed esperienze impiegato all'allora purtroppo
Uno nella progettazione uno e proprio Loris luglio influire i dipinti buone pratiche detta all'inglese anche di mainstreaming puoi
Quindi dell'identificazione di quello che può funzionare all'interno del dello schema europeo
E poi c'è comunque una rappresentanza perché noi
Questo gruppo di Torcivia diamo atto la possibilità di veicolare anche le loro idee e le loro
Degli ori interessi presso le istituzioni europee perché nel corso di questi anni l'alta ha sviluppato delle delle relatori
Tanti col Consiglio d'Europa questo senz'altro una cosa storica ma ultimamente anche con la Commissione all'interno di forum per la cittadinanza attiva e ieri eravamo appunto al Comitato delle Regioni
Che ha dichiarato il suo ma apertamente
Ce la siamo segnati bene
Si può fare lavorare con noi sul tema della parte ci
Capone ecco voi avete iniziato il vostro lavoro lo ricordava poco fa nei Balcani dunque in una regione in uno scenario che è stato purtroppo un
In teatro veramente tragico della storia europea degli ultimi decenni fa il più tragico insomma dalla fine della seconda guerra mondiale dunque siete partiti proprio come dire sul campo più duro
Infatti la nostra esperienza che adesso
Molto il carattere europeo inteso nei Paesi membri dell'Unione in realtà è partita da lì perché il nostro era un progetto con detto di comunità dove cercavamo con il partenariato europeo di ricostruire il tessuto civile e la fiducia tra cittadino e le istituzioni
La ricostruzione anche di un dialogo interetnico la rappresentanza delle minoranze all'interno di questi di queste comunità
E sostanzialmente e grazie a questa nostra esperienza di sviluppo della società civile e di interazione
Con un gruppo di autorità locali chiuso tutto grati che citiamo poi addentrati dell'esperienza dei programmi europei
E e questo è stato è stato positivo perché partendo diciamo perdoni più complicate più difficile abbiamo saputo all'atto
E anche approntare realtà
Per carità molto diverso serie che sono a quello che presenti nei nostri Comuni anche da noi
Certo e che che risposta avete avuto dai prima di tutto dei cittadini
Ma da tutte le parti in capo il Progetto litigare prova della cittadinanza attiva e dell'importanza del coinvolgimento
Costante di avere una cittadinanza preparata attiva è coinvolta ed è la sua importanza nel processo decisionale ripeto a livello locale per il costo nostro ambito di intervento
E in pentito c'è un bisogno anche diciamo che citiamo avevano voglia di fare qualcosa per carità non tutti però abbiamo gruppo attivo di farci tutta Europa abbastanza rari comunque in fase di crescita
Da parte dei cittadini
Ovviamente è il la la proposta che noi facciamo e un po'come noi diciamo un po'più sofisticata cioè non risponde a un appello che so umanitario lo ha un appello rende diciamo allo stomaco o no
Però una volta che viene e che tiene capito il senso del nostro lavoro
C'è un evento diamo importantissimo anche dalle cose che facciamo con le scuole con le associazioni
C'è chi si sentono o coinvolti vogliono continuare a diamo gruppi di giovani che percettore partecipò corna in progetti debbano organizziamo con loro delle quote a Strasburgo a Bruxelles
E la cosa importante che vengono a contatti a contatto con
Col sistema è un'idea europea che è molto diverso da quello che impara che che imparano diciamo su
Su il fondo sia europee inesperto classici insomma come di solito si conoscono queste box
Le le gli amministratori locali con le classi politiche locali perché immagino che a parole riceverete grandi grandi sostegni grande Nicoli ma poi dopo il rapporto concreto nel giorno per giorno la terza giornata
Bar noi acritico dal per fortuna siamo europei per cui abbiamo storici di tutti i Paesi dell'Unione e e le risposte sostanzialmente sono anche abbastanza differenti citate ristretto
A quello che è il mandato dei comuni da Paese a Paese né possiamo dire che
Abbiamo dei soci fedelissimi e tra l'altro questi partano da un'amministrazione all'altro da un colore politico all'altro demandano fedeli alla alta diciamo il diciamo che la partecipazione finanziaria per loro come tutt'oggi non è molto elevata per cui non è una quota storici che spaventa è che
E che ci fa insomma dipendere essa un'Amministrazione si trattasse da un'altra smaltire riusciamo a coinvolgerli sulle attività di solito c'è un
C'è voglia di continuare e ci sono poche defezioni verde vuol dire che va abbastanza bravi a a mantenere l'idea di interesse da parte dei Comuni dopo periodo in Italia
Mancini ventuno impegnato sulla politica nel senso stretto quella elettorale per cui c'è e c'è una certa cd carcerario preferita ecco a proposito di Europa lei ha fatto più volte riferimento all'Europa
All'Unione europea in particolare si si parla in questi in questi mesi della della crisi delle dell'Unione europea della crisi del Trattato di Lisbona del problema della dell'allargamento delle diffidenze della della rinnovata riemergere di forti spinti quelli vengono definite euro scettiche dal vostro punto di vista c'è da ed andando proprio nel
Senso però dal vostro punto di vista c'è questa crisi l'accogliete è vero che l'Europa sta veramente attraversano un periodo di il Cile che rischia di mettere
In crisi veramente il Progetto dei fondatori quel progetto politico concreta la toccare con mano
Porta certamente
L'unica cosa che noi facciamo chiarire quello che noi cerchiamo di fare e che comunque cerchiamo
Di partire
A prima di tutto nel capire effettivamente le ragioni ieri esprime e lo scetticismo Narduzzi può liquidare chi è scettico dicendo che semplicemente è un ignorante esatto per cui ci si capisce anche il motivo dello scetticismo noi partiamo dal punto di vista è che il progetto e vuole noi abbiamo le nostre ragioni per crederlo
E analizzando il perché c'è questo scetticismo insieme allora partiamo con le loro comunità per comunicare dialogare anche magari tardi salire retto l'istituzione europea le motivazioni di questo scetticismo
C'è da c'è da lavorare con con i cittadini perché tra l'altro uno dei problemi
Ed il rifiuto dell'istituzione europea da parte dei cittadini e che c'è una grande sentimento di lontananza una difficoltà della Conferenza in una difficoltà nella comprensione del meccanismo dente le in realtà
Un dialogo è possibile e e non cerchiamo pubbliche dialogo diretto come per esempio quella del panel di cittadini di cittadini
Tra i cosiddetti cittadini ordinari che peraltro vengono citati come tali anche nella progettazione e e e le istituzioni europee
Cerchiamo anche di formare la gente all'apertura verso questa verso queste modalità di comunicazione perché
Poi forza bisogna pur farlo certa ma questo è fondamentale tutti ultima domanda dovendo
Fare voi avete so che nei giorni scorsi avete a Bruxelles ha tenuto la l'Assemblea di alta ma avete anche celebrato questo vi primo decennale proprio le tratte autrice del rapporto su questo decennale niente era di lavoro di di lavoro dell'Agenzia dell'associazione dell'Agenzia della democrazia locale dovendo fare un Bilancio quindi vedendo un attivo un passivo il bilancio è in nero e rosso cosa c'era attivo cosa c'è al passivo
No allora il bilancio Maela è positivo abbiamo tra l'altro colto l'occasione del decennale anche per fare i conti ENI
In tutti i tempi Tom ma per vedere quanto abbiamo investito quali fatta di risultati le persone eccetera per cui sicuramente il progetto è stato positivo tra l'altro appunto viene viene proposto che come modello come modello di dialogo tra cittadini quello che noi abbiamo proposto e le autorità locali non solo in Europa ma come vi dicevo anche lei
Il programma del partenariato orientale che ponendo l'Unione Europea proprio Russia e l'Ucraina e quant'altro
Quello che comunque è non ci sentiamo molto forte quei pro c'è la Filippi Beugnot
Viscerale di ricostruire un dialogo tra il cittadino e le istituzioni perfetta del banale
Però c'è una grande disaffezione del cittadino ma in generale il rispetto alle alle dinamiche decisionali istituzionali
Quello che noi proponiamo va in questa direzione è chiaro che in un periodo di vacche magre o addirittura
Iscrivi diciamo generalizzata anche di cattivo umore su questo tipo di cose
Chi riesce ad andare avanti solo se si riprova effettivamente che l'esercizio che noi facciamo produce un cambiamento c'è no
In più fare filosofia tout-court come magari qualcuno ci permetterà di fare prima su questi temi che bisogna veramente produrre un cambiamento
E purtroppo come vanno le cose bisogna produrlo anche rapidamente e cioè bisogna dimostrare alcunché
Non è che ne sono i brindisi che il lavoro che noi facciamo sulla cittadinanza attiva europea insieme a lui
Produce anche da questo Comune fra questa comunità produce effettivamente un miglioramento di un determinato determinata situazione c'è una grande bisogno di concretezza
Chi corrispondenza fra costi e benefici dell'azione che magari prima ci si permetteva diciamo di di di ritardare la valutazione da questo punto di vista adesso la gente purtroppo questo non può più permettersi
Certo speriamo allora che almeno questa crisi possa essere
Positiva in questo in questo senso brava brava anche se questo costa sicuramente bravo più lavoro veniamo
Deve interrogare atto oltre a essere più efficaci
Allora con questo con questo specie noi ringraziamo Antonella Val morbida direttore della dell'alta che l'associazione dell'agenzia della democrazia locale è un'organizzazione non governativa fondata dieci anni fa per
Sulla rafforzare l'integrazione europea attraverso lo sviluppo della democrazia locale della partecipazione attiva dei cittadini Alda che proprio in questi giorni ha festeggiato il suo decennale