L'affermarsi del metodo intergovernativo a scapito di quello comunitario: un dato che si è accentuato con il semestre di presidenza francese.
La forte esposizione della presidenza di turno di Sarkozy e la debolezza della Commissione Barroso, che verrà comunque confermata.
Il rafforzamento dell'Europa delle patrie.
Assenza di miti e di obiettivi che siano capaci di mobilitare l'elettore europeo.
L'assenza di proposte contrapposte forti su cui chiamare ad esprimersi e confrontarsi gli europei.