Io non respingo

Ma noi abbiamo scritto che si chiama nel firmamento
Quando non si governa un problema come l'immigrazione
E poi si deve ricorrere
A cavalcare le paure
E
Alle soluzioni peggiore di quelle di trasformare il Mediterraneo in un muro
E magari in un cimitero come accade oggi e pongono dovremmo alzare l'aveva se accettare le nostre periferie perché è un'illusione pensare che si può lasciare il problema al di là di questo muro
Oppure appunto affidare la parte una parte di gestione di governo di questo problema a un criminale dittatore come Gheddafi insieme Berlusconi e D'Alema
Credo che
La nostra presenza qui oggi sia non soltanto i termini umanitari perché sia rispettato il diritto
Internazionale di tutto e di tutti a essere trattati come esseri umani anche se magari non hanno proprio tutti i documenti e le carte in regola con timbro e contro timbro
Ma poi anche per un governo del problema dell'immigrazione che sia
Il preventivo gli aiuti allo sviluppo e la libertà di commercio la formazione anche dall'altra parte del muro mediterraneo dei diritti
A partire da quell'universale alla democrazia ma dei diritti civili e politici anche appunto dei cittadini che stanno dall'altra parte quindi per questo come radicali non violenti transnazionali siamo qui oggi
Sa a
Sì la nostra presenza in piazza oggi credo in continuità con una battaglia politica e con diciamo da
Da molti mesi che è iniziata in Parlamento lo scorso gennaio con l'ostruzionismo parlamentare contro la ratifica di questo Trattato di amicizia tra l'Italia e che dato che è stato firmato dava Berlusconi ma sostenuto anch'e con forza dal Partito Democratico
Un trattato che vede oggi una sua naturale continuazione con quel la presenza di Gheddafi in Italia una visita di Stato che il nostro
Paese concede dopo che per
Molti anni
Il leader libico
è stato alla berlina nella comunità internazionale la Libia è stata sotto sanzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU per sponsorizzazione sostegno al terrorismo internazionale
Ecco la visita di oggi è un'operazione di legittimazione politica che Gheddafi a ricercata da tempo a livello internazionale che ottiene grazie all'Italia di tutto questo non si sa non si parla
Non si parla di cinque miliardi di dollari che l'Italia daranno i prossimi vent'anni in opere pubbliche è vietato in un momento in cui
Si italiano tutte le fonti
I spesa pubblica nel nostro Paese e da un accordo che viene
Presentato come la soluzione al problema dell'immigrazione clandestina con i respingimenti che abbiamo visto nelle settimane scorse che avvengono in piena violazione
Delle norme italiane europee e internazionali in particolare la Convenzione ONU sui rifugiati devo dire che questa sia una pagina veramente vergognosa per la politica italiana Italia con Berlusconi e il partito di fatico si presta un'operazione di propaganda a favore di Gheddafi che serve anche a consolidare un suo regime dittatoriale perché l'uscendo endo oggi dall'aereo con la foto di questo martire
Della Resistenza libica contro gli italiani ha dato un segnale a tutto il mondo arabo al popolo libico Gheddafi è un leader
Rispettato per le posizioni anche incidentale antisemite che ha portato avanti io credo che
Avere sia qualcosa di cui
Per una volta possiamo davvero usare un termine dobbiamo vergognarci di essere anche
In questo caso rappresentati da istituzione che si apprestava la giornata di domani anche
A dare un riconoscimento come l'intervento in Senato delle date e vedremo se sarà scongiurato però francamente al Po
Non avevamo visto nel corso degli scorsi decenni
Attività di politica estera così compromissorie per un Paese come il nostro e cerchiamo appunto anche su questo tema di resistere a una deriva
Antidemocratica e illiberale del nostro Paese
Intanto la manifestazione di oggi ha davvero la continuazione
Della iniziativa parlamentare condotta dagli eletti radicali nel Parlamento italiano che
Credo sia stata quella sul trattato con la Libia una delle
Migliori pagina parlamentari radicali in assoluto è sicuramente di queste due
Ultime legislature
Ma quella cui stiamo assistendo
Una
Iniziativa un'azione di propaganda di propaganda
Di Gheddafi che Gheddafi che questo dittatore sanguinario affamatore del suo popolo star realizzando con grandissima maestria con un grande know-how grazie a Berlusconi e hai demo berluschini
Tutti assieme uniti la maggioranza la non opposizione in una operazione lo ripeto di propaganda che potrà
Consentire al dittatore libico soltanto riportare altri morti altri lutti
Altre disgrazie innanzitutto al suo popolo devo dire
Che sia l'Italia il Governo berlusconiano italiano e l'opposizione demmo berluschini Anna italiana
Acconsentire a Gheddafi di realizzare questa operazione dalla misura non soltanto del dittatore libico ma da la misura dello Stato della partitocrazia del regime italiano
Verrebbe quasi da dire non sa bene sui piatti della bilancia
Ci si perderebbe di più e chi ci guadagnerebbe di più se
Impacchettate Simo Berlusconi Franceschini e D'Alema nella tenda di Gheddafi espressa spedì stimo loro a Tripoli e ci tenessimo
Gheddafi chiaramente è una battuta ma non troppo
Una battuta
Solo una battuta
Giunto alla mia età
Non avrei mai creduto di dover assistere
A questi ignominia
Indebitati
Che viene accolto con tutti gli onori
Nel mio paese e in particolare
In quel se nato
Dove io per fortuna
Ho voluto il suo lavori la fortuna
Colonne di servire il mio Paese il mio partito per più di una legislatura
Grazie
è importante essere qui
Oggi ancora una volta per quanto riguarda i radicali magari e per la prima volta
Peraltro organizzazioni altre associazioni noi da tempo abbiamo individuato nella
Rapporto fra Italia e Libia noto critico molto grave
Che incide anche sulla qualità della nostra
Dinamica politica della nostra vita politica il trattato Italia-Libia ma anche adesso
L'accoglienza che viene riservata di ora in ora al dittatore libico
Io davvero con amarezza sottolineo come
Anche
Dai deputati responsabili del centrosinistra
C'era stata
Una diniego una
E valutazione negativa
Sul fatto di far parlare il Dalai lama alla Camera al Senato
Qual è oggi senza colpo ferire stiamo per
Accogliere domani nell'aula del Senato
Gheddafi
Allora davvero
Qualcosa non torna qualcosa che
Può
Succedere solo perché l'Italia non c'è informazione non c'è approfondimento
Politico
Non c'è la possibilità di mobilitare viene di piazze grandi opinioni pubbliche che sarebbero ancora una volta con noi
Contro il regime libico e italiano
Della Costituzione
Quelle che sono diventato loro sono stati riconosciuti i conti correnti usati quando sono arrivati
Sudan
Poi loro sono ripartiti messo
Mi spiace che l'Italia in Europa
Altri sono in questo momento
Storno parlare ad altri livelli nelle carceri cliniche
Maroni
Prima
Domando
Ci dicono che la ricompensa informazioni ai poveri just in queste zone investire verifica
Da un attimo la scaletta ricordo che sul Bambin c'è una tendenza ad affermare
Beh
Ma ancora non era almeno in via di colmare un intervento
Attorno al chiesto di parlare il patrimonio netto
A chi Mina offerto il riparlare di portare un saluto
è anche sempre perché il tutta
è perché
A certo punto mi è stato chiesto
Di dare una mano alla baracca
Perché alle ventuno alle ventidue sia possibile fare resta
Questo filmato che
Invece non si voglia fare perché
Lazzati dotato di una vettura e trenta quindi mediatore naturalmente io sono con la polizia
E ne sono sceso perché guardate mezzora di più significa anche
Probabilmente tenetelo presente
Pier Paolo Pasolini questo lo ricorda
Significa mezz'ora non vi è straordinaria la mezz'ora di lavoro in più
Per ragazzi
Poliziotti e carabinieri
Che
Conoscono
I problemi sociali perché gli dicono
E lì vivevano da come sono molto spesso Fini che i proprietari non figli
L'altro borghese e noi abbiamo stabilito nel tempo un rapporto di confidenza
Con tutti loro
San Pietro quelli nel disse che adesso è Giulia quando c'erano stati scontri fra
Noi studenti
E poliziotti e i figli
Pietro letterari non erano fra noi studenti di architettura di altro
Ma dall'altra parte
Oggi
Sono passati trent'anni vi assicuro ma in questo momento stiamo combattendo una battaglia dura nelle carceri
E lì vi assicuro che
Il personale
I secondi
Oggi rappresento nella comunità penitenziaria un elemento di consapevolezza appare il Sorgo alla crescita umana
E politica dei detenuti rumeni o nigeriani che essi siano e dobbiamo renderci conto che tutto questo è il frutto di una conquista
Non violenta sorde
Dell'essere armati anche armati di non violenza
Un'arma e credo che la condividiamo termino dicendo
Che sono molto felice di questa rete e che si manifesta perché si crea e solo per i tre siamo stati invitati a farne parte ma credo
Che molti di voi sanno che comunque ne facciamo parte ma sono lieto di un invito ufficiale in quanto a Veltroni il quale stiamo parlando c'è una osservazione che vorrei fare
Ma vi rendete conto l'Italia che dovrebbero essere democratica e non è un problema
E non è uno stato di diritto non c'è una democrazia da saldare
C'è la democrazia ad accelerare
Di questo noi riteniamo di essere partigiani non violenti per instaurare finalmente una democrazia che non c'è
Non credo che siamo estremisti ma siamo disponibili a questo
Sono felice quindi in particolare di essere qui assieme a quelli tra di voi che appartengono ai centri sociali
Volevo dire una cosa
Nel giorno
Il console assassinata Giorgiana Masi
Ottelli maggio doloroso
Allora in questa dichiarazione
In fondo
Il finimondo
Dirigenti allora dello Stato aveva organizzato in quella giornata perché ne fossero molte volte
Noi avevamo convocato buona giornata produrre la raccolta di firma il referendum contro i codici fascisti contro il concordato ed altro
E avevamo anche multato alla manifestazione in un concerto a piazza D'Alema
Allora
Venne dopo la prima volta i tre giovani voi magari non sanno di che si tratta ma e in quel momento i compagni
Divieto di bollicine
I compagni
Ritenuti
Per scelta
No violenti e non non violenti
Mi assicurarono che dovrebbero
Partecipato in quella giornata e poi quando il Presidente è che noi
Intendevamo utilizzare il controllo violenze
Possibili di Stato
L'armata non violenta che non si può togliere agli umili agli indifesi
Quelli dalle mani nutriti Plotino
Illiberale appunto anche pratiche di
Lottare scrivendo mettermi a varare le firme dei referendum sono quindi contento di questo ufficiale convergenza
Fra i centri sociali noi radicali
Per noi
Ci auguriamo che sia un lungo cammino che cominci quindi
Credo un compagnone diceva non devi fare il più
Scioperi della sete
Dico però io conosco questa norma
Perché non sempre implementarla con prudenza
Con serietà
Per voi una forte
è una sconfitta non vogliamo rischiare la vita e non la Marte vogliono rischiare la vita contro la morte io credo che quello che tutti sentiamo anche i compagni irlandesi che morivano
Dagli eventi nelle carceri
Con l'estrema un sacrificio che faceva
Nelle carceri il loro sciopero della seguito alla fame li portava sicuramente alla morte e il loro volo scagliare contro i nemici il loro corpo morto
Oggi quei compagni ci comprendono adottiamo insieme
Credo che ce la faremo la vergogna
Perché di questo eccetera
E che noi
Democrazia italiana
Stiamo risarcendo
Teoricamente al popolo libico potremmo farlo anche a quello di Vittorio quello c'è un valore peraltro per completezza usiamole svolgendo dei disastri di professionisti
E come facciamo
Dandole soldi i soldi
Abbiamo i nostri passi
I soldi dello Stato
Dittatore fascista o peggio quello che è
Che per quarant'anni Alpe osservatorio prima il messaggio è
Del popolo libico a questo diciamo D'Alema
Tanto io quanto a Berlusconi non ci stiamo è stato eletto perché D'Alema e più preciso
Quanto all'Asia Silviotti ultima riunione
D'Alema ha detto Libia vietati eh storte solo strategici
Cosa vuol dire
L'importanza è
Si fare questa politica quale di accordo strumentali con i dittatori per il bene che non si sa quale patria
Anche cognizione
Anche con Mussolini anche il con gli altri
C'era in fondo questo tentativo e non credo che siamo privati o per dire semplicemente
Che nelle sappiamo che in questo modo finanziamo
Ancora una volta altri quaranta anni di fascismo invidia capiamo evidentemente cambiare piazza
Grazie Andrea Sala