1992: l'Europa dei popoli ,oltre le frontiere, i partiti, gli Stati nazionali

Del nostro convegno anzitutto con due relazioni quella di Francesco Rutelli e quella distretti riversa poi poi
Poi
Avrà luogo queste saranno brevi relazioni e poi avrà luogo la tavola rotonda finale
Che mi auguro
Divertente
Leggera rapida ambigua e cioè e soprattutto intelligente il fatto che il pubblico
Sia relativamente scarso a me in onda nessuna nessun fastidio e penso che non dia nessun fastidio neanche a voi siamo abituati a e quelle immense fesserie che sono state pronunciate di fronte a folle oceaniche e quindi il fatto di avere un pubblico piccolo
Carrozzo e qualificato e qualche cosa che stimola
Gli oratori alla parola Francesco Rutelli che parla sui tecnici sul tema che riguarda la transnazionalità nell'ambito nel quadro dei problemi nord sud
Ma deve spingere questa pratica
Ecco
Grazie grazie a Bruno non per la consolazione dei presenti che ascolteranno in pochi delle cose poco stimolante esistere povertà e Ligeti
Anche vorrei fare una brevissima premessa la questa comunicazione
Se voglio essendo intitolata il fallimento la cooperazione nord sud la campagna radicale contro lo sterminio per fame bilancio di una stagione politiche alcuni nuovi spunti d'azione
Evidentemente a una parte come dire retrospettiva che sarà una parte essenzialmente italiana ed è problematiche presenta alcuni spunti
Nella sua parte conclusiva
Con questi ultimi cinque anni di politica di cooperazione allo sviluppo
Tra virgolette Alitalia ha perso l'occasione storica
Non è azzardato a fermarlo
Il boom quantitativo degli aiuti italiani ai paesi in via di sviluppo si è infatti collocato in forte controtendenza rispetto al quadro mondiale e in un momento nel quale tutte le principali consolidate certezze sui rapporti nord sud erano entrate in crisi
Un esempio innovativo e positivo dall'esperienza italiana avrebbe potuto svolgere una straordinaria funzione di trasformazione di traino sul piano internazionali come fin dall'inizio i radicali avevano affermato e suggerito
Vediamo alcune cifre di estrema sintesi le ragioni di scambio dei paesi in via di sviluppo non petroliferi produttori materie prime hanno accumulato negli anni tra l'ottantuno e l'ottantasei un saldo negativo di circa il cento per cento ovvero una perdita di novantatré miliardi di dollari di entrate
Per questi Paesi la crescita economica in media del cinque virgola uno per cento nel secondo quinquennio agli anni settanta è crollata all'un per cento nel primo quinquennio degli anni ottanta sul versante dei flussi finanziari verso i Paesi in via di sviluppo allora assieme
E si sono passati a fronte di una sostanziale stazionarietà degli aiuti da un totale di ottantotto miliardi di dollari mio centottantuno ad appena trentuno miliardi nel mio centottantacinque
Per guardare alle regioni più povere
E attraverso il metro appropriato delle condizioni di vita i più recenti dati dell'ONU che solo il
Prime sì ottantotto sulla situazione alimentare mondiale parlano per l'Africa subsahariana di cento milioni di persone in condizioni di tragica sotto nutrizione con quattro milioni di bambini morti ogni anno in questo contesto va osservato i commenti soddisfatti circa le indicazioni tra l'altro non vincolanti ovviamente adottate dai sette a Toronto per intervenire confronti dell'indebitamento dei Paesi del Terzo Mondo appaiono fuori luogo
Tra l'ottantatré e ottantasette i paesi in via di sviluppo hanno infatti versato i loro creditori band ottantacinque miliardi di dollari in più di quanti non ne abbiamo ricevuti
E sei sette hanno quanto meno deciso rispetto alla colossale Montagna dei mille duecento miliardi di dollari di debito complessivo di intervenire prioritariamente sul debito dei diciannove Paesi più disperati dell'Africa subsahariana
Lo hanno fatto per non più di dieci quindici miliardi di dollari tra l'altro in forme non propriamente incisive
Rispetto ai cento miliardi di debiti che strangolarlo letteralmente questi Paesi
Se tutti questi dati confermano
L'inequivocabile panorama dell'impoverimento crescente e rovinoso dei già poveri
è evidente che solo alla politica e ad una volontà politica civile e lungimirante
C'è affidata la possibilità di organizzare un'azione efficace per tamponare e riequilibrare questa tendenza
Si sente infatti parlare spesso di piani maresciallo
Se ne è parlato prose dell'Africa se ne parla oggi a proposito dell'Unione sovietica dei Paesi dell'Est
Ma un Piano Marshall non ha bisogno solo di investimenti finanziari ed economici e si vanno abbinati ad un chiaro disegno politico
Gli investimenti finanziari nonostante quella che abbiamo visto essere una non trascurabile redditività anche nei Paesi del Terzo Mondo prendo le prenderanno sempre di più la strada dei paesi nuova industrializzazione
Dei Paesi dell'OPEC dei paesi dell'Est
Verso questi ultimi potrebbero maturare nei prossimi anni in Europa in Occidente a prosegue se l'opera con la piccolissima notazione di collega come dire nel la conclusa la guerra del Golfo secolo sicuramente porterà qualche piccolo sviluppo della politica economica internazionale
Intanto il ritorno di riporre a questi Paesi con una Tipo di priorità ben diversa da quella che abbiamo l'ho visto negli ultimi tempi e tra l'altro anche sul versante interno italiano e comunitario credo dobbiamo aspettarci una nuova impennata del costo del petrolio che fu che è stato pompato per tanti anni apprezzi
Di realizzo per potere comprare le armi per la redazione del per per portare avanti la guerra ed infine dei paesi dell'Est dicevo verso questi ultimi potrebbero maturare nei prossimi anni in Europa in Occidente le condizioni politiche che qui non è il caso di valutare per un effettivo e colossale piano Marshall
Appare dunque certo che i Paesi più poveri e quelli subsahariani in particolare vedranno affidata la speranza di sopravvivenza e resistenza non certamente di sviluppo anche se di tipo razionale cioè innanzitutto agricolo e non ancorato indicatori di poco quantitativo
Ai soli aiuti governativi e delle organizzazioni multilaterali oltre al reticolo importante ma marginale delle organizzazioni non governative ed emissione
In questo quadro misurare il fallimento italiano è indispensabile all'interno della misurazione del fallimento generale
Come noto negli anni che vanno dal mille centottanta mila centottantasei aiuto pubblico allo sviluppo italiano è passato da duecento miliardi annui a quattro mila il prossimo anno supererà i cinque mila miliardi si tratta di un incremento quantitativo che non ha riscontri a livello mondiale
Ed è altrettanto noto che esso ha avuto un presupposto negativo incredibile arretratezza la politica italiana di cooperazione tecnica come si chiama ufficialmente con il PIL Vs
Ed uno di segno positivo la grande campagna radicale contro lo sterminio per fame per la vita e lo sviluppo lanciata nel settantanove la campagna radicale imperniata su un approccio nuovo ideale e concreto ad un tempo rispetto al tradizionale assistenzialismo così come alle visioni strutturalista entrambi contrassegnati da uno storico insuccesso il primo per l'assoluta inadeguatezza di scala rispetto ai problemi della fame il sottosviluppo e per i risultati effimeri e talora controproducenti della politica degli aiuti alimentari il secondo
Per come dire le dure repliche della storia dell'economia nei confronti dell'attese per un mondo più giusto o almeno per un nuovo ordine economico internazionale che era lo slogan
Come sapete ufficiale gli anni
Settanta
La campagna radicale proponeva sulla scia di un convinto consenso popolare che il Governo N il governo un'alta autorità politica doc
Promuovesse una sorta di campagna d'Africa volta ad ottenere la salvezza di un grande numero di vite umane minacciate dalla fame e la sete le malattie
In questo modo
Parentesi come non ricordare le teorie di Amartya Sen nel Sud titolarità e capacità degli individui a partire dalla constatazione che lo sviluppo semplice ed equilibrato inserire anche all'ex Ceylon trecentosessanta dollari di reddito annuo pro capite assicurano durata media della vita di settant'anni
Che scende in Brasile a sessantaquattro anni nonostante un reddito medio cinque volte più alto mille settecentoventi dollari
Gli indicatori economici vanno sostituiti o almeno integrati con indicatori umani
Ovvero l'obiettivo di un'azione urgente concentrata efficace nei Paesi africani deve essere quello di salvare le vite oggi sterminate assicurandole in modo duraturo allo sviluppo innanzitutto agricolo
Ed effettivamente come si dice auto cento arato
Per questo sono stati proposti interventi integrati multi settoriali ovvero una programmazione e un'organizzazione di politiche di risanamento territoriale in cui coordinare misure d'emergenza e incentivi economico finanziari
Interventi nei settori agroalimentare idrico sanitario logistico e infrastrutturale con l'obiettivo Insiel rivoluzionario rispetto all'andazzo dominante della dispersione degli aiuti pubblici e del loro successivo abbandono
Di verificare quante vite umane saranno state strappate alla morte consegnate all'autosufficienza
Requisito di tutta questa concezione in profondo coinvolgimento dei cittadini la pubblica opinione
E di qui anche l'importanza non solo operativa o diplomatica della alta autorità richieste
Una personalità in grado di presentare sulla scena internazionale
I risultati dell'azione in modo da aprire un confronto e una positiva stimolazione nei confronti delle altre metodologie dei diversi impatti sul terreno conseguiti a livello internazionale e sovranazionale
Per guardare al partito radicale
In questa campagna che ne ha marcato pressoché esclusivamente tre o quattro anni di attività si può leggere il prodromo dell'attuale partito transnazionale
L'impostazione era diversa
Partendo da un dato di forza in Terna si affrontò allora una battaglia transnazionale tipicamente transnazionale con la speranza di allargare ad altri paesi
E alla Comunità europea un eventuale successo italiano
Sappiamo come sono andate le cose da una parte la vecchia struttura del dipartimento per la cooperazione del ministero degli Esteri con la sua direzione affidata la diplomazia
E ad uno ed una struttura abituata per anni a governare a ritmi lenti i propri progetti e progettini dispersi per orbe terracqueo si è velocizzata è si è consentita sintesi voraci Zatta
In ovvero ha semplicemente accelerato in quantità e capacità lottizzatore a la procedura di diffusione degli interventi a pioggia e senza la benché minima capacità di verifica dei risultati conseguiti
E c'è poco da scherzare l'ex Dipartimento oggi direzione generale ha sparpagliato per il mondo e anche per l'Italia
Come è noto oltre venti mila miliardi di il Fai con una certa buona volontà non a caso avversata dalla vecchia nomenklatura
Ha certamente prodotto qualche risultato significativo è l'applicazione di una legge a settantatré dell'ottantacinque
Che avrebbe dovuto recepire metodo e obiettivi da campagna radicale fatta propria Flaminio Piccoli e numerosi esponenti politici ma sicuramente chiuso
I propri due anni di attività con un largo insuccesso nessun riscontro è stato dato l'obiettivo della legge salvare milioni Vito male
Ci sono scelti Grandi Progetti sbagliati come resettlement del bell'essi in Etiopia di cui pagheremo allungo
Le ricadute o l'assurda strada verso il nord est la Somalia o programmi integrati irrealizzabili come nel Sudan sudorientale
Sì è proseguito nella politica della dispersione per non scontentare nessuno tra gli imprenditori partiti le lobbies delle organizzazioni che affollano il mondo della cosiddetta cooperazione
Soprattutto se fatto fiasco sul piano politico facendo arenare tra tanta confusione proprio con l'obiettivo di mobilitazione Attraverso la comunicazione interna ed internazionale che tanto appare tuttora indispensabile
Se guardiamo al panorama internazionale azione nord-sud non sembra di poter scorgere alcun elemento incoraggiante
Viceversa quella sostanziale stabilità quantitativa né il flusso degli aiuti di cui parlavamo e che si è accompagnata al crollo dei flussi finanziari crediti commerciali crediti all'export investimenti viene oggi caratterizzata dalla crescente attività di controllo
Politico commerciale da parte di numerosi Paesi occidentali nei rapporti bilaterali mentre l'approccio maggiormente liberale di altri paesi si pensi a quelli scandinavi
Manifesta elementi di crisi che scaturiscono proprio dall'inadeguatezza dei risultati globali
Le grandi organizzazioni multilaterali d'altro canto sono meno di alcuni anni fa nell'occhio del ciclone ma non hanno certamente salvo eccezioni minori la capacità di cambiare marcia
Non è mio compito non sarebbe questa la sede per avanzare proposte per una possibile ripresa dazione della lotta contro la fame e per lo sviluppo voglio però chiudere con alcuni spunti e osservazioni primo
Resta assolutamente prioritaria l'individuazione della fame del sottosviluppo come minaccia essenziale alla sicurezza mondiale
Più se questo punto era affrontato alcuni anni fa solo da studiosi ed analisti in estrema minoranza vi è oggi una maggiore consapevolezza della grande difficoltà se non l'impossibilità di assicurare assetti stabili nel mondo a fronte del disordine l'ingiustizia atroce che coinvolgono travolgono un miliardo e mezzo di esseri umani
Oggi purtroppo manca totalmente la traduzione positiva di una simile consapevolezza e in un certo modo paradossale la crisi del sistema sovietico con lo sganciamento da alcune aree del Terzo Mondo
E l'allentamento della competizione diretta globale con l'Occidente l'URSS va segnalato stanche decisamente aggiornando il proprio tradizionale approccio politico ai problemi nord-sud che prima valletti semplicemente con una responsabilità del colonialismo e del capitalismo e quindi non materia di interesse per lo Stato le Regioni
Lo questo fatto questa situazione rischia di favorire un ulteriore disimpegno occidentale dal sostegno economico in assenza di minacce o influenze regionali che si reputi necessario contrastare con intensità e urgenza due una nuova filosofia metodologia un salto di qualità nel relazioni bilaterali può venire come già Pannella propose tempo fa
Per il Burkina Faso dall'instaurazione di un formale rapporto di compì cosiddetto definito di interdipendenza ovvero da un'intesa politica paritaria generale sancita da un trattato specifico tra un paese del Nord un Paese del Terzo Mondo
Terzo questo discorso introduce la questione porre ritenersi letteralmente vitale per la situazione africana ovvero quella dei diritti umani
Ha affermato con appropriatissima parole padre Geldof
Non è possibile alcuno sviluppo in Africa sia gli africani non vengono riconosciute le libertà democratiche la sicurezza del diritto
Non si capisce perché prosegue noi europei protestiamo giustamente contro l'apartheid in Sudafrica e poi aiutiamo governi ben più oppressivi dell'uomo come quelli in Etiopia Burundi Angola Mozambico Somalia
E poi citando l'eroe dell'indipendenza algerina Bechir boom Masa questo è razzismo voi pensate che i diritti dell'uomo non vanno bene per gli africani che giudicate troppo primitivi per la democrazia
Di qui la proposta di interventi più selettivi e più generosi ad un tempo più generosi perché più consistenti e comunque sul versante umanitario immediato capaci di raggiungere effettivamente le popolazioni ma anche più selettivi perché senza pensare di imporre nuove stagioni para coloniale all'Africa
è dovere per gli occidentali che non vogliano alimentare ingiustizia oppressione mente dichiarano i combatterle concentrare i propri aiuti principali in quelle regioni e Stati dove le carte internazionali sottoscritte
Siano effettivamente rispettate e dove un maggior benessere vada approfitto di un consolidamento democratico e non di corruzione e Dio Lenzi quattro
Sul piano del controllo politico esiste forse oggi un solo modo per tentare AGEA la corruzione nel suo versante interno come in quello esterno costituire possibilmente di intesa con diverse forze politiche sociali un'unità indipendente per la verifica dei risultati dei programmi di cooperazione nessuna legge ha previsto alcuna verifica non a caso se dotata di sufficiente professionalità autorevolezza con mezzi anche modesti ma sei mila e struttura indipendente da governo e Parlamento potrebbe conseguire risultati importanti
Cinque esista una forte carta da giocare sui versanti interni dei paesi europei di fronte alle insorgenze razzisti che e agli obiettivi problemi determinati dalle contraddizioni Méditerranée
E africane con la crescente immigrazione da questi Paesi è non solo opportuno ma necessario contrapporre all'attuale accoppiata sfruttamento
Intolleranza una miscela fatta di controllo razionale dell'immigrazione e di interventi di cooperazione per lo sviluppo direttamente mirati nei Paesi da cui origina il flusso migrante
è una politica civile ed umana subito comprensibile per l'opinione pubblica che occorre rendere incisiva ed efficace perché non ha alternative
Sesto riduttivo lo sfondo cui dobbiamo guardare e tanto più importante oggi alla vigilia aveva rinegoziazione di nome quattro è quello dell'integrazione istituzionale delle politiche nazionali in una politica europea nord-sud
Siamo enormemente lontani dalle condizioni che lo consentirebbero ma se è una priorità merita il nostro impegno la nostra lotta e oggi proprio il massiccio investimento per la nuova Europa
Europa unità e con le strutture istituzionali ed economiche capaci di renderla protagonista politica
Coesa nel campo della sicurezza leader in positivo sulla scena mondiale nei rapporti con i Paesi africani e il sud del mondo
Grazie onorevole Rutelli che adesso ha la parola e l'onorevole il senatore Strictly verso che parla di on tema che costituisce una premessa diretta al dibattito tavola rotonda o quello che che sarà che verrà subito dopo intanto io pregherei e il l'onorevole
Baget Bozzo divenire al tavolo della presidenza
Il tema che tratta il senatore strettini parsec principio transnazionale e idea europea
Ma io credo che
Forse mio intervento stamattina potrà essere ascoltate sentito un pochino come quello dell'avvocato del diavolo perché io metterò un pochino in forse
O meno discuterò se è il caso di mettere in forse
Quello che è un
Un un principio che fin qui meno nel nostro dibattito è stato dato come assodato cioè la tranquilla
Identità e continuità fra il principio transnazionale e il principio europeo o euro prevista
Ecco io credo che porre il problema perlomeno porre il problema
Sei fino che punto ci sia identità e consequenzialità fra gli obiettivi i metodi
E la natura di un partito transnazionale cioè Partito radicale transnazionale che voglia affermare la democrazia sopra gli Stati nazionali che voglia superare gli Stati nazionali in nome del di di un diritto sovrannazionale e l'uditivo degli Stati Uniti d'Europa di trotto punto porre il problema se ci sia questa necessaria congruenza e non sia cosa non sia cosa ne ovvia mi né banale anche se pensiamo che vende degli Armorari in quella suo libro pensare l'Europa che io credo davvero fondamentale
Proprio per pensare di capire la sfida radicale il senso della sfida le le cose su cui stiamo su cui stiamo ragionando qui parte proprio dalla contrapposizione che un tempo lui sentiva fra il principio internazionalista fra il l'idea di una universale fraternità umana
Da una parte e l'europeismo dall'altra che sentiva come come contrapposti e tutto il suo libro in realtà se lo se lo leggiamo e una meditazione proprio intorno a questa a questa polarità
E allora io credo che possa essere potrà essere utile prende le mosse proprio da quello che il testo un pochino delle tavole fondamentali delle
Delle federalismo europeo e in gran parte anche del traslazione lirismo radicale cioè dal Manifesto di Ventotene di Spinelli di Spinelli rompe il di Spinelli Rossi e colore
E lo stelo le rileggiamo oggi questo testo
Abbiamo
Di fronte una abbiamo un in una singolare imprese almeno io ho avuto rileggendolo in questi giorni a singolari impressione da una parte quello di una e eccezionali lungimiranza e attualità di questo testo ma d'altra parte anche di una drammatica inattualità
E attualità
Dove il manifesti Ventotene
Critica
Svolge la sua critica allo Stato nazionale alla figura dello Stato nazionale
E propone con estrema lucidità la necessità di superare lo Stato emette nazionale quando pone la veramente anticipando di quarant'anni dibattiti che sono che sono di oggi la discriminante fondamentale scrivevano allora all'inizio degli anni Quaranta nun più fra destra e sinistra ma fra chi è favorevole e chi è contrario al superamento dimensione dello Stato nazionale e un testo anche che in quegli anni
Arriva una sue e eccezionali lucidità politica quando capiva
Nel corso della della seconda guerra mondiale che in quel momento
Che gli Stati nazionali erano crollati e chi si apriva in quel momento come non mai prima e probabilmente non sarebbe mai più successo e non è più successo dopo la possibilità di andare non ha ricostruire gli Stati nazionali ma a costruire a costruire altro e Pitti proponeva le gli Stati Uniti d'Europa come
Misura necessaria per assicurare civiltà evita ai ai tempi nuovi che dovevano aprirsi
E invece il questa testo ed è invece il vecchio
Già superato il momento in cui veniva scritto
Quando riproponeva l'idea degli Stati Uniti d'Europa come chiave per assicurare un ordinamento di pace mondiale che era queste vi era una grande verità quando
Cent'anni prima la enunciava lanciava Carlo Cattaneo quando diceva gli Stati Uniti d'Europa sono la pace ma questo era vero quando gli equilibri la pace e la guerra
Del mondo erano la pace la guerra del di quest'dell'Europa che dominava che dominava il mondo
Ma già a metà degli anni quaranta e come sempre più doveva diventare dopo naturalmente questo come credo evidente a tutti non era non era più vero perché proprio con la seconda guerra mondiale
E questo è stato uno dei dei grandi significati della seconda guerra mondiale era stato del mondo è crollata la centralità europea sono crollati in realtà gli stati sono crollati gli Stati nazionali
E l'Europa
è uscita
Dalla dalla seconda guerra mondiale come
Doppia periferia dei due imperi perso ogni centralità quindi ormai
è evidente non non son più la pace o la guerra fra la Germania e la Francia l'Inghilterra a determinare a determinare la pace o la guerra o la guerra nel mondo e anche
Quel superamento delle antiche delle antiche rivalità
Tra Francia e Germania tra Inghilterra e Francia Inghilterra e Germania con le grandi rivalità che sono state le le radici delle delle guerre d'Europa lungo lungo i secoli ormai è un sono eventi
Per sono stati in questi decenni eventi non di portata mondiale come sarebbe stato se fossero avvenuti prima del mille centoquaranta
Ma solo aggiustamenti dei era di rapporti regionali nell'ambito della principale marca di frontiera
Del blocco del blocco occidentale queste cioè la verità
E in realtà
Questa l'unità europea concepita come punto chiave della pace della pace mondiale
Fulcro di garanzie di questa pace che e immediatamente sparita dall'orizzonte in realtà anche delle delle stesse delle stesse forze federaliste prendiamolo
Il il testo mi pare del quarantasette di Altiero Spinelli al congresso del dell'unione dell'unione dei federalisti ed è era già i lì prospettata la la
Riconosco dettata la la prospettiva dei degli Stati Uniti d'Europa come
Strumento per arrivare a una ridistribuzione
A un diverso equilibrio delle forze all'interno dell'area della città l'alleanza occidentale per conquistare alla all'Europa una dignità e una presenza politica in qualche modo alla pari a fianco dell'America
Una presenza non subordinata e atomizzata e e impotente all'interno dell'alleanza dell'alleanza occidentale
E perché la verità
è che sempre se riflettiamo intorno al Manifesto di Ventotene
Dopo la dopo quarantacinque non si sono realizzate nessuna
Nessuna delle due ipotesi che il manifesto prevedeva cioè che prevedeva da una parte la latte la possibilità della creazione delle di questa Europa come democrazia sovranazionale e però nemmeno l'altra alternativa
Che era quella della ricostituzione degli antichi Stati nazionale
Perché è vero che si sono ricostituiti quelli che erano stati gli stati
Gli Stati nazionali ma e ad alcuni nuovi equilibri di Potenza con il dove le due superpotenze che dominavano come come dominavano
E anche con l'orientamento di gli spiriti in Europa all'indomani di questo trauma lacerante sconvolgente nel profondo la coscienza europea che è stata la seconda guerra mondiale
Il dominio il dominio razzista
E in realtà quelli che sono ricostituiti non erano se non nella forma Esterna gli Antichi Stati nazionali erano in realtà vi sono degli Stati regionali
Gli Stati europei Italia Francia Germania sono in realtà stati regionali se usiamo per un momento
La la categoria che si usava nel dibattito
Nella Franco nel nell'Italia o nella Germania dell'Ottocento quando c'era la la distinzione era in sostanza la stati regimi due concetti cui si guardava
Gli stati regionali il Regno di Sardegna regno sui s'intende di Sicilia il ducato di Baviera il Granducato di Toscana cioè Stati che avevano una loro forma l'indipendenza e anche un certo grado di effettiva autonomia ma erano caratterizzate dalla impotenza politica erano stati che non avevano forza sufficiente per pesare come soggetti politici effettivi nel gioco
Poli della grande politica internazionale che era allora fa attualmente la politica europea e il concerto europeo mentre gli Stati nazionali e questo son diventati poi gli Stati nazionali italiani tedesco
Erano caratterizzate punto d'altro poter essere soggetti politici potrà essere potenze alla pari delle altre le altre potenze capaci di pesare giocare nel nel gioco politica internazionale
Ecco vedete consapevolmente o inconsapevolmente
Ecco nel secondo dopoguerra l'Europa una scelta l'ha fatta e ha fatto la scelta
Di ricostituire questi stati nella figura
Sostanziale degli Stati regionali
Nel dei nuovi nei nuovi equilibri di forza
Perché credo che la radice
è un processo talmente complesso correrebbe naturalmente alcune analisi storica che non è qui il momento di fare
Ma la radice sostanziale
Di questa scelta in tanta parte è probabilmente quella della dimissione di responsabilità politica da parte dell'Europa
Che è stato una scelta e Emilio qui vorrei rimandare ha delle pagine
Di enorme interesse
Di proprio di baci e bozze non so se Baget Bozzo riprenderà a questo tema in in uno dei suoi nel suo penultimo libro mi pare
Cioè sul significhi sul peso che ha avuto il trauma del nazismo e del dominio nazista per la coscienza europea
Questo latino che aveva portato a a sradicare annegare
In Europa le radici profonde della civiltà della civiltà europea
E per cui diceva bene Bozzo
L'Europa
In fondo alla ricerca di certezze proprie ha sentito il bisogno di affidarsi fuori di sé agli Stati Uniti
In cui
Le le radici della civiltà democratica europea del meglio e città europea non erano stati sconfitti
Per
E affidarsi in fondo alla guida la tutela la responsabilità degli Stati Uniti per ritrovare le certezze propria e di qui anche ma poi le punto si può condividere o non condividere questa interpretazione ma sicuramente il dato è questo che c'è stato una dimissioni di responsabilità una fidarsi in tutti i campi della politica richieda alli Stati Uniti e a questo era perfettamente omogeneo appunto il ricostituire degli stati di dimensioni tali da essa necessariamente politicamente impotenti
E allora a questa stregua io credo che sia
So bene che i paragoni storici
Sono sempre pericolosi ma però sono utili magari anche per capire le differenze tralascio la situazione le due situazioni diverse che si confronta il paragone non può non essere
Fra come le situazioni italiana i tedesca del del secolo scorso
Oggi
Creare gli Stati Uniti d'Europa
Stati Uniti dell'Europa occidentale perché in realtà di questo di questo stiamo parlando almeno finora
Non significa
Federare in una dimensione sovranazionale gli Stati nazionali cioè e altro da quello che avrebbe significa significava la proposta di Einaudi nel mille novecentodiciotto diceva fede richiamo in una dimensione appunto sovranazionali creazione di di diritto di potere sovranazionale quelli che sono gli Stati i soggetti politici nazionali
Ma è significa
Fare quello che era stato fatto
L'Italia della Germania dell'Ottocento a far passare un sistema di Stati regionali politicamente impotenti alla dimensione di un moderno Stato nazionale è sempre stato nazionale appunto
Si intende quello che ho detto quello che ho detto prima tenente sto bene che di Stato nazionale sprofondare multe e molto diverse
Definizione cioè uno Stato capace di pesare alla pari con quelli che pensano che giocano nel gioco negli equilibri politici internazionali
Ma allora a questa stregua
Quello degli Stati Uniti d'Europa
Non è di per sé un obiettivo transnazionale
è un obiettivo nazionale europeo
E non per nulla io continuo in questa parte di avvocato del diavolo ma forse è utile l'avvocato del diavolo anche per anche per rispondere all'avvocato del diavolo
Non per nulla in movimenti che tentano di far rivivere i nazional fascismo
In Italia come in Francia
Come in Germania
Non parlano più dei nazionalismi italiano francese tedesco ma parlano della nazione Europa propongono di più della nazione Europa eh sì prete sono vittime sono forse ancora molto marginali ma sicuramente è significativo ha un significato che questi movimenti si propongono questo obiettivo
Io credo che di questa problematica sia essenziale e essere consapevoli nel momento in cui si cerca di costituire il partito un partito transnazionale della non violenza per la democrazia edilizio sovranazionale
Per un partito che miri appunto a costruire elementi di governo democratico sovrannazionale della comunità mondiale
Di un partito che però lontano favori dico subito per che ovviamente
Perciò
Si ponga come obiettivo
Strumentale West è stato detto è stato chiarito ieri fondamentale necessario come passaggio necessario in questa sua azione l'uditivo degli Stati Uniti d'Europa
E e io credo che si è fedeli allo spirito sostanziale del Manifesto di Ventotene a quello in cui il ma alla parte in cui il Manifesto di Ventotene come dicevo è di enorme attualità
Battendosi oggi per gli Stati Uniti d'Europa ma non perché con l'illusione che di per sé gli Stati Uniti d'Europa sarebbe un primo passo verso un governo mondiale
Che appunto di per sé non è vero
Ma perché
In Stati Uniti d'Europa possono essere un punto di riferimento e di forza essenziale per la democrazia politica nel mondo
E quindi in questo senso in questa chiave
Sono gli Stati Uniti d'Europa una indispensabile premessa
è un punto di forza è necessario per la battaglia democratica e transnazionale
Ecco la ragione di la ragione di questa
Di questa valenza degli Stati Uniti d'Europa è quella a cui tante volte ci siamo richiamati e che appunto proprio morendo nel nel libro che ricordavo
All'inizio a così profondamente sviscerato cioè la forza il radicamento della democrazia politica nella società europea
Però anche qui e io voglio proseguire questa mia funzione di avvocato del diavolo
Mi pare continua a ritenere sia utile
E anche qui bisogna non cullarsi nell'illusione
E proficuo
Approfitta predatrice questo procede c'è l'avvocato ed accetta dice il Defensor qui il professor quindi ma è
Dicevo nulla è scontato anche su questo
Non illudiamoci perché certo la situazione europea di oggi non è in nessun senso comparabile con quella dei primi decenni di questo secolo prima prima del fascismo fu prima della fino alla seconda guerra mondiale
Ma
Non possiamo credo davvero non possiamo dimenticare che se l'Europa è la madre della democrazia e del liberalismo è anche la madre di tutti i torti di tutti i totalitarismi
Certo radicati nel profondo come sono democrazia e liberalismo nella civiltà europea però la civiltà europea ha prodotto lei i grandi modelli e le grandi realizzazioni del del totalitarismo
E possiamo dimenticare che l'Europa affidata a se stessa
In un crescendo che resta che è stato via via accelerato fra il mille novecentodiciassette del mille novecentoquarantuno
L'Europa progressivamente ha cancellato da tutta le in tutta l'Europa continentale democrazia e liberalismo Cremino recente G7 quarantuno guardiamo la carta d'Europa fra al diciassette quarantuno tanta datata degna a poco a poco sparisce la democrazia e liberalismo in Europa
C'è chi mise significativo la Francia nel mille novecentoquaranta posta di fronte al al a nel momento della sconfitta militare posta di fronte all'alternativa fra la scelta di una unione
In nel segno quella vista con grande Progetto di democrazia transnazionale
Con l'Inghilterra che l'Inghilterra proponeva accetti la proposta la Francia dei nel Mar del nel giugno quaranta
Facciamo l'Unione uniamo i due Stati
Inghilterra Francia un unico Stato
Fra e e e così continuiamo la lotta contro razzismo
Fra l'altro l'alternativa fra questo e invece la scelta
Della subordinazione nell'ordine europeo nazista a fa aceto questa seconda fatto questa seconda scelta
La Francia nel suo insieme con l'opposizione di una di una minoranza un'esigua minoranza
In e possiamo dimenticare che la democrazia in Europa è stata riportata da solo dall'esterno grazie all'intervento degli Stati Uniti
Questo era
Quindi insomma dire e Europa è non è dire automaticamente inizi seriamente e per sempre un faro di democrazia non è osceno
E come si può dire che proprio l'esperienza della seconda guerra mondiale ha in qualche modo macinato l'Europa provente vero
Credo che sia vero che in qualche modo ci sia stato ma
E credo che non si possono però nemmeno sottovalutare i i rischi potenziali presente in una città come quella europea che in settori fondamentali quello del rifornimento energetico
Quello degli equilibri demografici della pressione demografica migratoria dai paesi dei pesi della miseria quello stesso della difesa militare si si concreta asse la scelta possibile degli Stati Uniti di un ritiro
Del sostanziale dal del dell'ombrello protettivo all'Europa potrebbe
In un futuro no nemmeno troppo lontano
Vivere la sindrome dell'assediato
La sindrome della paura e su questo magari andare alla costituzione di uno Stato europeo e allora sappiamo che ci immaginiamo che cosa vorrebbe dire un Europa che nascesse sotto lo stimolo della paura della minaccia esterna della
Che cosa potrebbe certo non i fantasmi del fascismo e del nazismo non c'entrano più in questo ma
La chiusura la la resistenza la Rella la chiusura rispetto promette a ragioni e speranza di democrazia che potrebbero incarnarsi in queste in una scelta di di questo genere ma anche a prescindere da questo è se la prospettiva è quella del sorgere di nuovo Stato di uno Stato nazionale europeo in qualche modo e non possiamo non dimenticare anche qui
Quante catastrofiche
Nel passato sono state legate all'incarnarsi di principi di per sé di filosofie di per sé transnazionali
In Stati nazionali e la storia del liberalismo il liberalismo che di per sé nei suoi principi e transnazionale
E hip il liberalismo che ha al suo centro la nozione di diritti della persona
E quindi dovrebbe esserne lo spirito nostro posto a a a richiamare che cosa noi intendiamo per transnazionale
E fondamentalmente una filosofia transnazionale sia incarnata i nella storia europei negli Stati nazionali e questo ha portato altra avvolgimento del liberalismo poi culminato con la con la prima guerra mondiale col suo esito poi dei dei fascismi linea Fini o è la storia del socialismo la storia socialismo che è naufragato
Nel quattordici proprio sulla sua incapacità di misurarsi di reggere alla al prevalere delle delle ottiche delle solidarietà nazionali del fatto nazionale
E qui interessante la profezia proprio il sarebbe riprende il discorso di ieri di Fassino
Questo
Che vanta che in qualche modo vantava come patrimonio di forza partenti vero della sinistra il lì il fatto della vere saputo assumere identità nazionale forza ma poi anche l'estrema debolezza e in quanto a parte la crisi della sinistra oggi
è ancora una volta
Come vero dal mille novecentoquattordici
Come patente dal mille novecentoquattordici il prevalere dell'identità nazionali quindi l'incapacità di essere di essere transnazionale
Allora tutto questo
E rende
Allora è evidente sottolinea la necessità del partito transnazionale
Le le ragioni del del federalismo anche del federalismo europeo ispirato però alla logica alle ragioni del del transnazionale e quindi la necessità estrema che questo partito riesca davvero costituirsi estere a pesare
Procedere e non sto ai ai a ripetere le ragioni che sono state benissimo già delle elezioni di ieri il federalismo perché senza democrazia infastidite democrazia federale europea c'è crisi della democrazia in Europa e nel mondo
Perché senza federalismo europeo c'è un aggravarsi di questa progressivo necessario della irresponsabilità politica europea nel mondo i delle democrazie europee nel mondo
Ma idea anch'anche anche di più federalismo in chiave transnazionale
Proprio perché noi abbiamo bisogno
Proprio per le ragioni per i pericoli che possono essere connessi alla costruzione europea e noi abbiamo bisogno di una forte di una capacità di costruire Europa in chiave transnazionale facendo riuscendo a conquistare questa
Questa cosa difficilissima da conquistare cioè che il un processo di costruzione europea o che faccia tutto uno con
Momenti di coinvolgimento diciamo di processi di crescita del diritto transnazionale e sovranazionale
Mi faccio le cose diceva ivi Spadaccia sulle interdipendenza necessaria fra la conquista del democrazia europea
E
Conquista democratica fuori dall'area dalla
Ma non solo dico slavi all'Est
L'Est europeo qui non abbiano siamo in presenza di questa straordinaria occasione che quasi di portata simile a quella del momento il Manifesto di Ventotene la crisi del comunismo il comunismo che
Il comunismo che annuncia il proprio fallimento è questo crea
Il processo di di cui non sappiamo oggi prevedere gli esiti gli sviluppi ma in cui vediamo che uno dei l'abbiamo sentito poi ieri significativo entrambi le entrambe le voci son venute dall'Est europeo hanno posto in modi diversi il problema nazionale che la crisi del comunismo il togliere il tappo del del del regime totalitario sta scatenando in primo luogo presto proprio questo lo scatenarsi di conflitti etnici nazionali
Un problema drammatico che rischia di travolgere loro travolgere nuovi e proprio rispetto a questo allora
è essenziale il ruolo di un partito transnazionale e di un'Europa sarebbe essenziale questo ruolo di un partito nazionale di neuropatie tappe se proporre forme di solidarietà di crescita insieme di integrazione
Nel segno del
Nel segno del superamento di questa connessi drammatica connessione fra tatto culturale che la nazione l'etnia e il dato politico dello Stato la distinzione la crederlo sta la la conclusione dello Stato punto federale come luogo di tutela dei diritti della persona
E invece lette mia come dato di affermazione di identità culturale
Quindi il modello federalista la solidarietà federalista l'integrazione l'apertura
Ma lo stesso discorso vale per l'America latina
L'America Latina chi è in bilico oggi proprio fra la la ditta l'Argentina il Brasile fra al il il successo l'affondamento della democrazia e rispetto a cui il ruolo di un'Europa che sapesse assume l'iniziativa politica sui temi del debito
Potrebbe essere e quindi integrazione rapporto
Apertura assunzione comune di responsabilità può essere la chiave per assicurare vittoria o sconfitta della democrazia in queste aree così decisive per il mondo
Allora ecco
E io credo che punto questa è la conclusione di questa meditazione su questa polarità principio europeo il principe transnazionale che se non è vero
Che di per sé gli Stati Uniti d'Europa sono
Una realizzazione transnazionale
è vero invece che proprio nella la partita per far crescere elementi di democrazia transnazionale si gioca proprio in primo luogo in Europa e intorno alla battaglia per gli Stati Uniti d'Europa
Per farli esistere ma farne iter qualificandoli come luogo da cui l'iniziativa traslazionale possa crescere
E e posso muovere crescere
E perciò appunto la di federalismo ispirazione transnazionale è la sola alternativa al degradare del sistema degli Stati regionali europei
Nell'Europa dei mercanti o anche nel non impossibile sorgere al non impossibile sorgere di un'Europa nazione fondata sulla paura e sulla chiusura e quindi tendenzialmente negativi dice di di democrazia di diritto transnazionale
E ancora una volta quello il problema è che è quello di che stiamo discutendo in questo convegno come allora si dà forza come se da capacità di incidere politicamente a questo partito transnazionale come si fa a costruire davvero questo partito transnazionale grazie
Ecco siamo arrivati al l'ultima fase di questo convegno che è costituito da quella che si chiamava una tavola rotonda ma che possiamo chiamare come come vogliamo anche con una serie di opinioni
Sul tema transnazionale fuga o follia no vale Poli ma transazionale ponga o necessità il che ha pochissimo senso perché ceppo S la necessità della fuga
Hall la fuga dalla decisive
Fra la seconda ma insomma questa a parte il titolo boh che vide di che si tratta si tratta di un piccolo partito e glorioso il quale il quale a un certo punto sta affrontando una prova drammatica
Da cui è più che possibile che esca con le ossa rotte
Perché trasportare lo l'organizzazione del partito radicale su sul piano non soltanto europeo ma anche essere europeo al piano israeliana come stabilito Sudan Sudamerica e via dicendo
è o costituire veramente uno sforzo che la l'organismo partito radicale non è forse capace di sopportare ma qua non si tratta non si tratta tanto di di di sapere se il partito perché cosa sarà il futuro del Partito Radicale
Il problema che noi poniamo anzitutto a Baget Bozzo e a Manconi ma poi anche agli altri della tavola rotonda
Tra cui c'è nella compagnie estere israeliana orna orna Xing las e ci aveva non ci dovrebbe essere il segretario del partito radicale ma evidentemente in tutt'altri affari
Implicato
Quello che ne vogliono sapere e se quest'idea della transnazionalità è un'idea concreta è un'idea con un sistema pay
E non è un'idea contro il Torino vi dico subito il gol che ieri mattina aprendo a questo convegno io ho parlato vede manierismo in politica
Il manierismo è un concetto nato sviluppato nella storia dell'arte
è il concetto che significa il disfacimento degli idoli e dei dogmi dei classicismo
è il
Periodo che dei membri SMA il perito che si chiama anche letta le poetiche di traditori ti tradiscono sono le liste con il classicismo
E che cos'è perché il di il manierismo pur dando enormi opere d'arte e basta pensare a Michelangelo che era un manierista no
Palladio era un manierista ma perché il manierismo non è mai riuscito a sprigionare una grande civiltà artistica perché c'era una contraddizione in termini il manierismo per vituperate per Rossi
Per falsificare per Spall ascellare i titoli e i dogmi del classicismo era sotto un certo aspetto obbligato a riconoscerli e ha renderli consistenti a mettervi come dicevo ieri sul piedistallo onde potere
Dare un calcio a questo piedistallo e sfasciare questi il carico a ecco io questo che vorrei sapere forse per prima cosa eh sì la transnazionalità
Non è lo stesso non ha lo stesso perito coloro certamente l'Inter nazionalismi di vecchio stampo le vie nazionali al comunismo al socialismo al di liberalismo al capitalismo le vie nazionali
Arrivano questi Amparo rafforzavano è infatti quello che ha detto Baget Bozzo e abbatta era giusto non è vero sulla crisi del socialismo nel mille novecentoquattordici tutte cose che tutti sappiamo non è vero ma cioè rafforzava questi interazioni Smith per essere internazionali rafforzavano ivi nazionalismi la transnazionalità non è la stessa cosa
Prima domanda seconda telegrafica
La il concetto di transnazionalità
Del transnazionale
Va parallelo col concetto di trans partitico
Il partito radicale
Denuncia
La crisi della partitocrazia e pensa a dell'informazione ha una dinamica nuova dello scenario italiana composto di carta guardate il caso qua concreto di Catania o di o di Trieste cosa ma priviamo il caso Catania
Ecco Catania eh viene fuori la lista radicale che non si chiama radicale
Nel non si chiama di chiave si chiama lista laica verrebbe e ecco è giusto non è giusto
Io devo dire che che sulla se devo vedere dalla mia esperienza politica io non ho fatto parte alta che di di formazioni trans partitiche Giustizia e Libertà
Era tra spartiti via Carlo Rosselli nel mille novecento trentuno arriva a Parigi
Dopo dopo la famosa fuga Pino Aprile trova tutti i partiti belli tutti i partiti
Belli sistemati non è vera grazie dice non me ne frega niente io voglio far rotta in Italia e prendo accolgo chiunque voglia fare lotta contro il fascismo in Italia ma il secondo il Partito d'Azione
Il partire azioni che cosa è vera dalla spartiti con da chi era composto non c'era il partire azioni quindi da qualcuno che era era deve un partito in cui confluivano repubblicani socialisti
Liberali e via dicendo ai anche qualche comunista e ma specialmente socialisti e Repubblica
Bene
Più tardi il movimento nel mille novecentocinquantatré quando si trattò di combattere la legge truffa ugualmente di Unità popolare fu un monumento movimento trasporti dicono perché anzi
Proprio contro contro la legge truffa
Fece un appello affinché i membri dei vari compete il dei vari partiti che avevano sottoscritto la legge truffa ecco quindi case io mi sento benissimo
Nella nell'atmosfera del trasporti dico non è vera però mi domando se questa è tra spartiti come Ichino se serve qualche cosa o se è soltanto è il modo di dare fastidio né alle caviglie dei dei giganti ecco questi sono i due temi papà ce ne sono altri trecentoquaranta ettari
Ma ma case sono i due temi che io pongo anzitutto a Baget Bozzo Andrea Mangoni
Alla parola Baget Bozzo
E come eccolo qua bene agli altri meno vicini bisogna prego sempre vivo libro ebbe no no no miliardi prevede il breve qua
Ecco no tessuti sociali s'arriva del direttore nazionale si può comprendere e meno facile riuscire attribuire un partito così radicato
Nel nostro Paese così anche italiani la sua storia
Cui posizione di Kale che ha avuto un'influenza determinante il formarsi da soci della cultura politica in negli ultimi quindici anni pensai trasporre questa formazione fuori del contesto italiano
E certamente l'avventura
Perché
I pesci primitivi problemi Rutelli è difficile Casey vengono scelti e costruì la forma di un partito
Ciò che è caratteristico di tagli in Italia che i movimenti per i diritti civili
E divenuto qui un po'di Topolino dico ed è una novità caratteristica di radicalismo italiana che non viene perduta in questo momento e si date continuamente ora con la strategia referendari ormai stridio di partecipazione alle elezioni europee o quelle locali secondo i casi in realtà con la formulazione che rimane sempre acquisita a tematica fondamentale di diritti del cittadino e quindi alla che alla alla domanda di regole fondamentalmente tintinnio questi diritti perché questo è un dicevo di nell'universo italiano un suo radicamento una sua figura proprio nella forma partitica
Quindi un partito puntuale che non scioglie si ricostituisce il nuovo che si dissolve eventualmente ed continuamente rinasce perché vuole imitare del partito è la forma più classica cioè last Big
Quindi
Quindi realtà abbiamo una forma una formulazione ad araba fenice che e riesce quanti duramente le sue ceneri e si riqualifica di volta in volta con nuove tematiche
è evidente che in questo senso ci dà sia un superamento e la classe di due lingue di partito perché l'adesione viene di viene ricondotta non a una posizioni diciamo così culturale ideologico come si può dire di una volta
Ma come una scelte di fronte a singoli temi a singoli problemi a singole questioni e questi enti anche la frammentazione del Guardi interessa sia dunque se poi lo si riferisce
è esportabile fuor d'Italia una tale figura questo è un problema perché la vittoria di Cali sembra una ma eminentemente legato all'altra italiana per perché ha dovuto usare il vantaggio del partito per esempio e della grande legalità qui il perito ha pensa a sfornare invece in modo radicale appunto l'ha condotto il partito
Perciò mi è difficile concepire ore in che modo un po'di te così italiano posti trovare un suo analogo in Spagna in Francia in Belgio in Germania e così via non perché non ci si diano analoghi problemi
Ma perché è difficile che essi Postumia risolti con questa coniugazione l'uscita te la forma partito rafano movimento
Forse solo l'Italia è riuscita a combinare di fatto queste due forme e se guardiamo differenze peggio di calma di vento verde per esempio si vede che la fuga partita di delle radicali un'ossatura
Senta tordi di capacità diciamo così di rinasce ogni momento nuovi temi Ossimo e nuove località nuove ci nuove situazioni
Invece trovo separando i jet libri ventidue due spetti transazionale ha un senso proprio nella misura in cui si può dir anni andiamo verso una concezione universale dei diritti dell'uomo ci la carie delle Nazioni Unite che la Carta europea ci sono cioè strumenti diciamo così giuridici
Che danno un qualche segno sulla forma i diritti umani diritti umani si parla poi ovunque
Pensionato di leasing e così via penso alle ultime sovietiche quelli certamente si può benissimo pensare a un a questo che il patrimonio del concetto occidentale di diritto umano
Venga di volta a volta attuato in contesti diverso come per esempio il Pakistan
Chi può cioè immaginare una formazione che non tutto sia peggio radicale
Non a formazione che assuma con finalità propria la tutela di alcuni diritti umani fondamentali nei diversi parte del mondo e dia a questo forma politica
Questo è in fondo una realtà pensabile i transnazionale cioè in realtà di sua caratteristica se capisco bene andare un un po'oltre la forma partito e diventare invece una forma di cultura politica che si incarna in forme di resta viva nel contesto capisco allora anche diciamo così è questa richiede delle motivazioni più complesse
Capisco anche riferimento a Gandhi cioè in questo punto il desiderio di dare per la prima volta come simbolo a questo elemento a figure del terzo mondo
Come vorrei dire in sostanza che quell'insieme di valori diritti civili che solo la conquista e lei perché la democrazia in Occidente sull'invece esportabili anche il Terzo Mondo che anzi uno degli obiettivi fondamentali appunti di quelli di Angry esportabili mi mondi che non li conosco
Ma questo una una grande prospettiva dell'ai quali Amnesty ovviamente che ha finalità limitate
Ma in sostanza è una prospettiva più ampia diciamo così di una lega per i diritti civili fosse la io potrei tirare transnazionale proprio solo in questa forma
Evidentemente nazionalizzato le fobie più di Renzi perché poi in fondo si stia monco anche uno del Messico per esempio battaglie che su per i diritti civili che però un po'di volta in volta Luciano cioè ammettere sentire e vedere su dati e così via nel suo mondo africano esiste il problema i diritti civili e nei commenti dei viola mesi parla anche diritti civili in Africa e easy cioè siamo così un nucleo forte che potrebbe ed essere queste
Viviamo sto civiltà mondiale che cambia in fondo da cultura a cultura popolo popolo ma che dovrebbe assumere come norma comuni verità europea il concetto i diritti della persona
Quindi io posso immaginare transnazionale in questa forma cioè di un movimento che ha un oggetto non globale ma delimitato
E che però a un a un ha un'incidenza politica perché riesce a unificare attorno al tema del diritto i diritti civili ai diritti umani esattamente i popoli priva eseguì diverse condizioni tra l'altro in questo senso
Consente anche da questo punto di vista capirei quali limiti i diritti umani possedere in certi Paesi e capire anche che i diritti umani eguali una concezione possano essere direi sul Paese islamico un Paese africano rispetto a un Paese europeo cioè e anche un modo per e se tra nazionali ma anche acculturati incultura anche diverse culture perché se è giusto che questo movimento abbia riferimento a un modello i diritti civili che europeo è anche inevitabile che esso CCTV al livello delle diverse culture
Ecco può cioè se il fatto un partito così politicamente qualificato come radicale in Italia
Ecco in questo senso appunto
Il il la la figura del partito
Calci qui e ci permetterà spartito
Ma lecchese sempre poi tale anche questo la sua forza anche la modernità nati dal politicità del sul radicamento può questo accadeva medesime forme altrove cioè vi ebbe a rivelare a movimenti per i diritti civili che avessero uguale capacità di radicamento politico il loro territorio
Crediamoci ovunque le possiamo trovare questa battaglia
Comunque in Turchia ripeto reparti ovunque troviamo questa forma in Tunisia
Forma diverso dividiamo emerge questa battaglia ma e San mi sembra che raramente Possa diciamo così a vere una forma comune dei vari Paesi
Trasmissione di quei transnazionale a questo punto mi sembrerebbe l'indicazione di un process unificati in un viale del diritto che sta avvenendo e la volontà di accompagnarlo quindi in certo senso di di espandere
Nostra quanti democrazia tutti i mondi della libertà tutti i mondi trovando il punto di impatto tra diceva così la libertà con le concepiamo e quella che viene concepita altrove dove molti più spesso questo fondamentale quei diventa collettiva libertà del popolo piuttosto libertà personale
Sebbene qui interessante io credo una lega per i diritti civili
Questa sicuramente transnazionale che affrontasse questo tema in tutti in tutti in tutti i suoi referenti e soprattutto ripeto in cui del terzo mondo
Dove mi sembra prima sia ancora più attuale e determinante giustamente si diceva che l'Europa non può essere appunto il tutto
Di queste ore effettive perché il federalismo europeo non coincide col suo setter nazionale capisco che quella che nasce fuori d'Europa può chiamarsi prima trance nazione che una nazione più una sola nazione donazione più Grotto del diritto che da passione collettiva Cosimo capire benissimo che sia quindi qualcosa di assai diverso dal nazioni che compreso formare Anders dei secoli dice DC serpeggia invece l'ottavo decimo nono durò per certamente una figura diversa da quella da quei processi de quei movimenti
Però dobbiamo capire che attorno a destra proprio nessuno attento federale posta nasce forse un partito che ha posto l'intera liste comuni magari in tutti i paese Comunità europea
Sarebbe già un questo grande successo anche se dovrebbe ma che vorrebbe dire che in ogni Paese ha trovato quello quella duro gioco Lo Forti impianti nazionale che ha trovato in Italia
E qui a un punto il problema è la politica rimane ancora nazionale al contrario alza un ottimale emerge come concezione universale dei diritti
Qui abbiamo i due lati da quanto dizione può un politico una politica radicata politicamente un Paese io entrare politica in altri Paesi a subendo ovunque come contenuto la difesi di civili di cittadini a livello risolvere entity con le culture che lo fanno
Questa mi sembra se capisco bene la tematica del tram nazionale
Certamente culturalmente restante ripeto Proto il fatto
E la figura di grandi ce lo dice che qui il tema fondamentale e di portare queste cose nel Terzo Mondo dove si cento esiste il problema di una difesa dei diritti in forme diverse
E questo mondo integrante respiro dipingevano i movimenti trasversali su Italtel Joseph Chiesa cattolica certamente nazionale fosse anche la commedia avallare la Comunione anglicana ora chiedevano del processo crisi protestante luterana riformata
In questo caso abbiamo sì ai piedi sopranazionale Bresson fondati sulle misure comuni del mondo e delle regioni ingegnere Aldo incatenata menzionare
Quindi qualcosa di religioso ci vorrebbe in questo caso le giunte investì senso come di un mito fondatore
Di una ragione più profonda della politica Intervita a un movimento transnazionale ecco compagni radicali le cose così i problemi io credo che questi atteggiamenti impiantati in Italia una funzione non transeunte
Credo che la vera poi avevan posto questo problema a un certo modo era pronta ad un avvenire cioè in qualche modo quella che è la mondializzazione del pianeta il che vuol dire chiesto deve trovare se possibile uno unità di fare la politica e la forma politica fondamentale quei diritti civili
Quindi io posso capire che diciamo così questo coi simbolo in voi compaia come si è la speranza però a mio avviso citati un lungo cammino
Perché occorre trovare in ogni Paese quella combinazione tra tensioni per i diritti civili e appello le Consistori che del paese che in cui si è data
Lì e cioè non riprodurre Petro di Casale ma far sorgere in noi il Paese un partito radicale che è cosa assai diversa
Assai più difficile
Tuttavia io credo che sia un fatto dopo detto questo il fatto cioè voi avete tratto da parole un simbolo internazionale Gandhi suo parole chiese locali che più di emozioni di futuro che di realtà di presente e credo significhi d'averlo fatto
Naturalmente questo ripeto come dire è un implicito culturale che temete per svolgere dove capi dovettero dare poi forma di indicando veramente cosa questo significa è una indegni è una provocazione politica
Che contraddice il reale che al tempo stesso risponde alle sollecitazioni
Per questo scusami perché devo lasciarvi prede prendere un aereo per Catania e dodici e trenta io vi auguro buona fortuna come radicali buona fortuna anche come radicali internazionali
Elezioni doveva
Leggere una telegramma che è pervenuto adesso alla presidenza sono spiacente non poteva intervenire all'interessante convegno eccetera eccetera Alfredo Biondi vicepresidente della Camera dei deputati
Allora sul tema della tavola rotonda transnazionale fuga o follia alla parola Mangoni
Non capisco che non è questa la questione nostri studi va bene va bene
Io lo sviluppare un ragionamento un po'diverso sia perché mi son preparato intervento diverso adesso non posso modificano sia perché mi interessa in questo momento vanno in un'altra direzione e quindi arriverò al cuore del problema sollevato e anche alle ultime constatazioni che faceva base a bordo con un percorso un po'diverso la constatazione da qui voglio partire la seguente siamo in una fase che vede modificarsi l'intero panorama del continente europeo
Si modifica un meglio viene drasticamente radicalmente sconvolto il tessuto culturale e direi addirittura antropologico Del Vecchio Continente da che cosa viene sconvolto
Riesco molti innanzi tutto di lei dai flussi migratori provenienti dal sud del mondo in alcune nazioni dell'Europa
Una percentuale intorno al dieci per cento della popolazione e qualche volta anche di più è costituita da immigrati è in larghissima parte da immigrati provenienti da Paesi extra comunitari questa che non è una tendenza ma è già una realtà è un dato statistico è riscontrabile il in Francia in Gran Bretagna in Olanda ed è come sapete linea di tendenza anche per il nostro Paese
Col che il tessuto ripeto antropologico culturale dell'Europa
Vale a dire la concreta identità collettiva delle sue popolazioni la concrete di Entità collettiva le sue colazioni ne risulta radicalmente mutata direi ne risulta progressivamente sconvolta
Il che ci fa dire che le società plurietnica e multirazziali di cui molto si parla non sono né un'utopia terzomondista o tardo romantica nel meno diciamo uno scenario da concerto rock sono qualcosa di molto simile a una previsione demografica a breve Periodo e per molti versi un dato statistico agevolmente documentabile già oggi riscontrabile nelle sue linee di fondo
Ecco a fronte di ciò a fronte di quello che io ritengo essere uno sconvolgimento del tessuto antropologico e culturale dell'Europa
Ci sono due alternative possibile e ritengo che la più pessimistica sia anche ahimè la più probabile
Ritengo in sostanza che l'Europa degli Stati nazionali classici gli stati prodotti dalle rivoluzioni e dalle guerre del Sette Ottocento
Questa Europa che non è stata in grado finora di integrarsi politicamente potrebbe iniziare a farlo ora affini di autodifesa
Come dire per autotutelarsi nei confronti della pressione del sud del mondo
In termini diciamo così correnti di Psicologia sociale per egoismo e per paura l'integrazione Eros europea quindi come risposta di lei difensiva e auto rassicurante
A una pulsione dell'inconscio collettivo continentale ha un moto gli angoscia verso i flussi demografici e i movimenti culturali che dal meridione del mondo tendono a forzare
I confini degli Stati nazionali continentali ecco direi che questa potremmo definirla
Qualcosa di simile alla tentazione dell'Europa oggi
La tentazione vale a dire di una integrazione politico-culturale regressiva in chiave
Moderata e isolazionista e di una integrazione giuridica restrittiva in chiave xenofoba esclusiva ed escludente direi
Da qui lo cito solo così velocemente perché sono questioni di cui altrove in altre sedi in chiave eminentemente giuridica già si è discusso da decenni direi da qui la possibilità insomma di porre dei limiti
Di accesso e di circolazione del continente europeo la tendenza Lab nel mentre che si parla di Europa più unita la tendenza che mi sembra per molti versi irresistibile è molto avanzata verso frontiere più rigide
Questa dicevo e la prospettiva che ritengo insieme la più pessimistica ma devo dire la più probabile
Ora rispetto a questo scenario qual è
L'alternativa possibile
Qual è una linea di tendenza a mio avviso da assecondare da incentivare da come dire affermare attraverso lotte politiche
E quella di un'Europa di un'Europa consapevole col uscente riflessiva sul fatto che gli Stati nazionali
In qualche misura sotto un certo punto di vista gli Stati nazionali non esistono più
E non esistono più non certo a causa di un'integrazione politica che come sappiamo progredito ben poco negli ultimi decenni
Non certo nemmeno a causa di un'integrazione dei cicli produttivi del mercato del lavoro qualificato in questo continente e quindi diciamo così dalla circolazione dei giocatori di calcio a quella dell'intelligenza tecnico scientifica cosa che sappiamo
Poco a prodotto e poco soprattutto in termini di integrazione reale
A
Sedimentato
Dicevo non per questo non per processi politici economici istituzionali che hanno proceduto
Diciamo con estrema lentezza non per questo certo di Stati nazionali non esistono più bensì ed è la conseguenza di quanto ci anticipato a causa della circolazione del lavoro nero del lavoro sporco del lavoro basso e del proletariato adesso ha detto
Di quel proletariato che e strettamente collegato a quello che poi l'elemento cruciale con il quale quando si parla di Europa quando si parla di nord e sud si è costretti a confrontarsi ovvero il problema demografico ovvero la crisi demografica dell'Europa la crescita zero e i tassi
Per converso di incremento demografico delle altre continenti ecco e proprio questo è proprio la crisi demografica dell'Europa direi e quindi la circolazione
Dentro un sistema di relazioni economico sociale
Che posso semplicemente qui citare che appunto incentivano la circolazione del proletariato nuovo di questo proletariato
Proveniente dai Paesi extra comunica extracomunitari dico è proprio questo intreccio di crisi demografica e di apparizione di una nuova figura di proletariato nome europeo in Europa
è questo che mette in discussione il concetto stesso di nazione come unità culturale coesa e coerente e come entità etnica omogenea
Ripeto riprendo il crollo demografico dell'Europa e la formazione di un proletariato multirazziale non stabile non insediato difficilmente integrabili e soprattutto ed è qui che mi collego a quanto prima è stato detto da Rutelli e quanto è stato detto da Baget Bozzo un proletariato privo dei diritti di cittadinanza io credo che sia questo che spiega poi quello sconvolgimento culturale quel lo sconvolgimento antropologico di cui dicevo e questo che mi fa rispondere alla domanda che voi ponete il partito tra nazionale fuga ho necessità rispondo senza esitare che più che una necessità e direi addirittura un'urgenza indilazionabile
Voglio dire in sostanza che di fronte a un continente in rapida e violenta trasformazione come i dati che prima sommariamente
Citavo
Dimostrano di fronte a questi suo movimenti demografici e culturali e dunque anche politici e istituzionali l'unica menta politica radicale
Anche per chi come il mio caso radicale non è l'unica meta politica radicale deve se a mio avviso non esorcizzare non temere questa Europa plurietnica che tumultuosa mente confusamente conti sconvolgimenti con gli sconvolgimenti a cui accennavo si va formando ma al contrario valorizzarla
Come Europa delle libri della libera circolazione degli uomini delle idee come Europa delle frontiere aperte del diritto e questo impone io credo una riflessione originale che deve avere anche una sua audaci a un suo coraggio
Su cosa sono i diritti individuali oggi nell'epoca appunto della crisi degli Stati nazionali non più direi non più solo il godimento
Dei diritti politici sociali civili per tutti i cittadini a prescindere dal sesso dal censo quindi non più quell'interpretazione classica del Novecento
E dunque anche la formulazione di diritti civili rispetto a questo risulta come dire limitativa perché in qualche modo arretrata
Non più il godimento dei diritti politici sociali civili per tutti i cittadini a prescindere
Dalle sesso del censo bensì il godimento dei diritti di cittadinanza per chi cittadino non è
Questo credo che sia il cuore del problema come si presenta oggi o per lo meno il modo in cui io lo vedo il godimento dei diritti di cittadinanza per chi cittadino non è
Per i soggetti dei flussi migratori per le comunità in movimento tra i continenti e le nazioni per il nuovo quello che chiamavo il nuovo proletariato multinazionale multirazziale da questo punto di vista anche i riferimenti prima fatti
In particolare da baci e all'esportazione e importazione dei modelli di diritto
Dell'applicabilità di essi in Paesi dove sia il quadro normativo e istituzionale sia le culture sono molto diverse io credo che da questo punto di vista la questione addirittura viene travolta e superata nel senso che c'è un problema non tanto non solo di esportazione e per la prima volta credo usiamo questo termini come dire non temendo il possibile significato di imperialismo culturale che può avere non semplicemente di esportazione di modelli di diritto
Altrove ma di applicazione del modello di diritto a chi noi importiamo cioè a quel terzo mondo quel quarto mondo che come dicevo inizia ad affollare il nostro continente io credo che questo richieda movimento e conflitti richieda programmi politici e legislativi però credo che conta veramente solo questo può dare sostanza gambe fisionomia
Concretezza a quell'idea di politica transnazionale e a quel partito transnazionale di cui qui si parla e qui appunto da esterno amico del partito RAI radicale ricordo che a mio avviso nel almeno per il modo in cui io ho letto le vicende europee del Partito Radicale
Mi sembra che l'unica volta in cui l'ispirazione ha una dimensione sovranazionale
Sì è stata in qualche misura efficace su un terreno che non è la semplicemente quello nazionale è stato quando è stato messo a con forza la questione dello sterminio per fame la questione del rapporto nord-sud
L'unica volta in cui a mio avviso la politica nazionale del Partito Radicale effettivamente diventata politica transnazionale ottenendo consenso transnazionale è stato quando ha posto con forza
La questione del continente europeo copre tutto proiettato nei confronti dell'altro continente delle responsabilità
Del continente europeo nel sistema di relazioni nord e sud nella questione dello sterminio per fame ecco direi che questo precedente a mio avviso positivo interessante perché segnala disegna una nuova frontiera della battaglia sulla relazione nord-sud
Che non si combatte tale battaglia questa frontiera non corre questa volta nel Sahel o in Etiopia ma la si combatte Milano Francoforte aggiuntivo a Parigi
Dove sono giunti con la forza dirompente
Di centinaia di migliaia e di milioni di individui sono giunti gli Effetti estremi della carestia e della siccità di cui appunto quelle battaglie individuavano cause e responsabilità
La siccità e la carestia sono giunte in Europa questa volta e sono giunto sulle gambe di coloro che dalla carestia e dalla siccità fuggono di coloro che dalla carestia e la società e dai regimi che sul carestie siccità in qualche misura si costituiscono
E quindi nel momento in cui carestie siccità giungono in Europa anche la lotta contro la carestia siccità si può giocare in Europa ecco questo io credo sia una dimensione possibile
Di un partito transnazionale con una politica transnazionale che tiene conto che come dicevo gli Stati nazionali da loro fisionomia classica non esistono più
Ringrazio
Ringraziò Mangoni
E pensare che a questo punto a meno che ornava agli odierni non volere me niente bellissima allora darei la parola al segretario del partito radicale
Sergio l'onorevole Sergio Stanzani Dio Dini penso che sia molto utile a questo a questo punto Adele l'opinione su i vari aspetti della trance nazionalità che sono saliti scusi ieri e oggi è avere l'opinione delle persone che principalmente responsabile di questa avventurosa
E drammatica fase del Partito Radicale
Caro Bruno
Sale se ne li spinge lui è
Caro Bruno
E io credo bene che
Pensare bene che il segretario del partito possa essere in condizioni
Di
Dare una risposta
Tutte le cose perbene che sono state dette vorrebbe dire che il Partito Radicale transnazionale
Non è
Una decisione preso da sei mesi
Non è una grande speranza
Ma dovrebbe essere ben una realtà e quindi purtroppo bene su questo piano che domenica e resterai giustamente legittimamente delusi
No io piuttosto invece come segretario del partito bene oltre a ringraziare
Cioè Maria Teresa che questa iniziativa avete assunto e portato avanti
Ringraziare chi bene così cortesemente anche con effettiva partecipazione
Ha voluto portarsi il suo contributo
Oltre dicevo a questi ringraziamenti
Devo bene
Riconoscere
Che proprio per l'apporto
Che è intervenuto
Il
Non vuol parlare di sgomento
Ma la mia preoccupazione
Di essere me ne come segretario del partito
Quello che deve tentare
Di dare venne corpo di dare consistenza di dare attuazione all'impegno assunto Bologna
Direi anzi che si essere confortato e diminuito
Notevolmente esasperato cioè devo dire la verità
E mi sembra che i tassi più significativi che stiamo facendo sono passive bene che ci rendono sempre più consapevoli di quelle che sono le enormi difficoltà che il nostro progetto emersi
Deve superare che si deve proporsi
E anche questo credo che sia
Un fatto utile io credo che me ne che indubbiamente anch'che più di quanto noi non ce ne rendiamo conto in soli sei mesi anche se è vero che noi del progetto transnazionale non è che ne abbiamo parlato per la prima volta ce lo siamo inventati va bene a Bologna
Ma però pur vero che la decisione è intervenuta a Bologna
E come poi bene giusto
Che avvenga quando le cose si decidono i loro prodotto mai si sente si avverte e io credo che in questi sei mesi il partito radicale
Abbia fatto un notevole passo avanti proprio nel senso di prendere Vieri è coscienza e consapevolezza
Dell'importanza del peso della difficoltà della decisione ben assunta a Bologna
Fuga o necessità
Questo è un interrogativo che mi sembra il posto tu
è un interrogativo che si aggiunge a quelli impliciti va bene il tema del convegno perché come con chi
E credo già bene che nel
L'esposizione dei compagni che hanno introdotto questi tre punti è vero emersa va bene evidente
La differenza il gap un termine che non mi è mai piaciuto va però che ha una sua
Efficacia fra le convinzioni
Che noi abbiamo sulla necessità Manconi adesso diceva più che una necessità e un urgenza indilazionabile
Del tema transnazionale
E le possibilità in modi
Come e con chi
Dare bene attuazione a questo progetto questa differenza questo gap è enorme
Ed è questo purtroppo va bene
Il peso che grava sul partito come il partito può riuscire a far fronte a questa esigenza che ancora una volta è un'esigenza perché è bene a Baget Bozzo vorrei solo venne dire una cosa
Cioè che il partito radicale è stato partite non movimento
E a questo credo debba in gran parte i successi del bene che abbiamo bene portato a casa una nostra storia del nostro passato
Proprio perché e perché va bene Attraverso va bene la forma partito il partito radicale i radicali sono riusciti
Non tanto a
Documentare ai giusto trarre approfondire la Regioni le ragioni della loro preveggenza
Ma se non riuscissi va bene a renderebbe me ne palpabili queste va bene attualità
Attraverso la capacità di individuare un punto di ve ne attacco che rendesse va bene per percepibile direi quasi va bene toccabile bene all'opinione pubblica i cittadini
Bene la appunto necessità
La attualità
Di quanto può avvenire di calibro mi volevano loro proporre e cioè in fondo va bene il metodo che ha caratterizzato la nostra venne storia
E indubbiamente avrebbe le basi del bordo dice una cosa e va bene che non è che non abbiamo presente ma questo metodo è stato possibile ha avuto successo in Italia probabilmente perché la situazione italiana era una situazione diversa
Quando va appunto bene e radicali hanno affrontato bene loro breve avviato affrontato il loro percorso
E questo non è detto
Che sia altrettanto valido al di fuori bene dei confini nazionali dubbiamente sono ombre quesiti sono perbene osservazioni sono considerazioni che hanno tutte un loro fondamento
E quindi
Per non c'è più ma
Te
Le cose dette da Langer da una persona che in fondo è noi sentiamo e avvertiamo un bene così vicina con la quale ve ne abbiamo Venere
Svolto concretamente tante battaglie impegni concreti eccetera questa immagine di un'Europa di un transnazionale sebbene delle regioni del locale come diceva lui dei campanili è una visione me ne che a anche sia e polvere le sue giustificazioni a mio avviso appare estremamente preoccupante perché a mio modestissimo parere è una visione l'iniziativa
Da che proviene
N da un filone né politico e culturale dove che particolarmente significativo e particolar
Mente vicino
Però ed è particolarmente a mio avviso va bene atto a contribuire con noi a compiere quei San
Perché quel salto di qualità che sono necessarie ve ne per portare a compimento questo progetto sorride
Bene direi sostanzialmente d'accordo purtroppo che non ho potuto seguire me del tutto l'intervento
Con quanto
Attraverso un autorevole esponente
Il Partito comunista
Ha detto qua cioè io ritengo effettivamente
Qui forse va bene non siamo stati sufficientemente attenti va bene ne
Modo in cui abbiamo formulato la premessa mille novecentonovantadue l'Europa dei popoli oltre le frontiere i partiti gli Stati nazionali
è un'espressione che è molto chiare è un'espressione delle vecchie però deve essere indubbiamente esplicitata e cioè dubbio che per noi e qui scendo su un terreno più politico più immediato il mi dove Sandro
Vanta due costituisce una serie preoccupazioni
Cioè che risulta e questo il dato del nostro film iniziative sugli Stati generali l'Europa
E anche questo lo deve noi sappiamo re come ci è capitato sempre in tanti c'è questo sia che circostanze occasioni anche in passato
Questa iniziativa è stata anche prese a bene così in maniera un po'si è avuta anche ridicolizzare
Però quelle quest'iniziativa che cosa ha voluto dire che cosa vuol dire vuol dire avere che questo aspetto dell'Europa che oggi è all'Europa dei dodici limitatamente a questo bene Ham invito che già di per sé stesso costituisce un confine e non è che non ne siamo consci consapevoli e che quindi è non certo senso una contraddizione col transnazionale perché essere per le partite trasmesse in
Alle nella concessione del nostro del transnazionale
Vuol dire superare tutti i confini però con
Poi l'impegno va bene dell'iniziativa politica a un certo punto che me ne noi siamo consapevoli che se entro il novantadue
Il processo di unità politica dell'Europa non fa dei passi alla tutti noi ci troveremo di fronte a una spinta all'unificazione europea che poi si somma con le cose che a mio avviso con le osservazioni che adesso faceva Manconi e cioè è un processo va bene di unificazione europea che un processo difensivo regressivo bene definitiva bene moderato va be in tutti i sensi ad
Partire va bene dalla prospettiva Da Rin dal significato va bene economico venne che questa
Scadenza
Potrebbe del bene raggiunge
Resta
Indubbiamente
Il dato di come
Il partito radicale le
Che è partito in quanto si ponesse in
Potrebbe me l'obiettivo di modificare concretamente attraverso la legge le situazioni e quindi i diritti civili non come afferma Simone va bene non dico astratta ma come affermazione vale come vocazione
Va bene ma come concreta conquista
Attraverso la legge di diritto
Ecco come va bene questo metodo questo obiettivo questo bene
Questo essere partito
In questa nuova dimensione in questa realtà ci sia possibile
Che un problema che ripeto non un po'trovare una risposta in questa sede e che credo proprio
Troverà risposta neanche fra nei prossimi giorni o nei tempi immediatamente nelle prossime vicini
è un percorso
Che come la nostra storia va bene ci ha detto
Nell'essere are nel tentare che troveremo via via va bene le risposte
E credo che questo va bene non non
è una condizione dalla quale ci sarà impossibile liberarci
Bancone riceve qui che bere io per
Che è un momento
E il Partito radicale ancora prima di aver deciso è stabilito di esser traslazionale è riuscito ad essere forza transnazionale ed è stato bene quando ve ne abbiamo intrapreso ombre la battaglia per lo sterminio per fame molto
Su questo non c'è dubbio ed
Vero e ieri Emma mi sembra proprio va bene ci ricordava come
Proprio non lo star ante questo è i risultati
Che noi abbiamo e ci siamo riusciti a ottenere non sono stati i risultati Menem estremamente produttivi perché anche in Italia che è stato il Paese dove la Padania per sostenere il mondo a e ha potuto bene
Ottenere il rene riscontri consensi curve più significativi in effetti poi
I risultati di ve ne sono stati i risultati che in parte
E in parte significativa hanno
L'hanno corrisposto a quello che era il re nell'obiettivo
Manconi si diceva anche
Che forse
La
Questa in prospettiva che ormai è una prospettiva già consolidata attraverso va bene le statistiche
Cioè di di un'Europa e di un'Italia
Perché non ce l'
Perché noi italiani oggi bene fino a oggi siamo stati bene dei grandi assertori bene della super rammento bene del disse vinse razziali però bene per evitare che nove italiani finora ben
Federalisti diverse fra i più e di non li abbiamo mai Conte e quindi che io non lo so che cos'è che ci si può aspettare dal nostro Paese dalla nostra civiltà di fronte a questo fenomeno mi sembra purtroppo che proprio di recente siano stati dei sintomi dei segnali per nulla per bene piacevoli e per nulla perbene incoraggianti questa prospettiva bene cioè quindi dell'Europa bene che diventa
E chi si deve attrezzare
Avere
A convivere e con delle diversità che sono
Diversità oltretutto prive di cittadinanza ha proposto in questo vorrei fare solo un osservazione che può essere bene sbagliata però che io credo a
Vi è una certa
Ecco è vero e qui mi collego con lo sterminio per fame iniziativa dello sterminio fra nel mondo cioè ed è
O che non c'è dubbio che in questa prospettiva dobbiamo essere attentamente e fortemente preoccupati cioè essere bene che a pezzi di iniziative di lotta politica per quanto riguarda la rivendicazione bene dei diritti civili
Dico loro va bene che sono e saranno non sempre più prese in ti va bene nell'ambito europeo nel nostro Paese senza venerdì senza cittadinanza ma io ritengo però bene che questo fa fenomeno e questa prospettiva e questa realtà dovrebbe io non lo so se il partito ne avrà la forse ma però noi non abbiamo mai preteso di poter realizzare i nostri obiettivi bene da soli se non ci si rende conto che diventa sempre più fondamentale
E per l'Europa quale ipotesi e quale problema e quello perché a un certo punto se questa spinta dovuta alla carestia del Sud verso il Nord acquistare sebbene di fatto proporzioni da bene di una certa entità
E beh il problema non è che si risolve
Con la battaglia per i diritti civili di
Coloro che non hanno bene cittadinanza la prospettiva e alla Presidente viva che potrebbe essere al limite direi fra virgolette dei catastrofica e resta il problema una di impedire che la fame nel Paese nato e dove ha diritto di vivere e divino do lì quei diritti che oggi non ha
Io credo che se non in noi concentriamo la nostra attenzione ed è giusto solo sull'aspetto di quello che potrà essere che può essere di problemi che pone la convivenza in Europa
Venerdì bene presenze ve bene multirazziali e però non il abbiamo contemporaneamente la forza e la capacità
A mio avviso di capire che però la battaglia fondamentale non è quel la che si combatte che si combatterà in Europa ma quella che si non si combatte e che se invece ci dovrebbe combattere ancora una volta per contro lo sterminio per fare nel mondo cioè per rivendicare per il diritto anzitutto
Di colui che nasce paese che nasce in una certa cultura e ne nasce una certa va bene situazione a a di essere di che può usufruire e può vivere bene in condizioni di conquiste va bene di civiltà di democrazia e che quindi questo è il l'elemento prioritario
Il nuovo va bene che a anche la preoccupazione giustissima prospettata ve ne possano essere perbene in una certa misura bene fortemente ve ne compro messo perché se questo ondata acquistasse bene ripeto dimensioni bene allora veramente il le il moto di difesa delle unità europea ma diventerebbe veramente un moto va bene di difesa bene direi bene veramente bene repressiva veramente affidata a tutti quelli bene che soluzioni che sono venne l'antitesi di quello per cui il partito radicale va bene si è costituito e ha lottato bene fino a oggi e si propone di continuare la lotta
Ringrazio mi auguro bene che questo occasione sia un'occasione perché ne abbiamo bisogno che possa essere ripresa
In cui noi ve ne dovremmo per bene dedicare maggiore attenzione e risorse in modo bene che queste iniziative possono essere anche meglio e più efficacemente organizzate ma per dare ve bene l'opportunità l'occasione a
Anche agli altri di esserci di aiuto per poter va bene capire meglio come se e in che modo il partito radicale può porsi in condizione di vincere anche questa scommessa questa folle scommessa che rischia veramente
Di essere
E di poter essere esiziale per il nostro partito grazie
L'onorevole Senzani e mi pare che
E e siamo arrivati al punto in cui possiamo chiudere questo convegno e lui diceva che questi temi del devono essere ripresi io
Credo che saranno ripresi alle ore venti di questa di oggi a Grottaferrata perché alle ore venti di oggi con quel sadismo tipico dei programmi radicali alle ore venti di oggi si apre il Consiglio federale ed volevo fare una sempre una sola nota a quello che abbiamo discusso durante questa tavola rotonda o queste cose
Io ho cercato di prospettare
Il fatto che al concetto di transnazionalità sì accoppiava io credo come fatto integrante
Il concetto di intera partitico
E cioè che alla battaglia che superava li nazioni corrispondeva una battaglia che superava i partiti ho visto con vivo piacere che né Bud
Cioè Bozzo nei Manconi e nemmeno Stanzani hanno minimamente rilevato questa nota che pure è issata sottolineata cento mila volti in discorsi interviste
Dichiarazioni da parte del partito radicale da Bologna ad oggi ecco perché
Che cosa ma che cosa di freudiano nasconde bene
Questo da scegliere delle notti Inter partitiche io credo che cose gregario
D'nasconda delle cose molto molto mosche e perché e perché perché io ho vissuto ho vissuto questa esperienza a va verso la campagna elettorale fatta a Catania
Una vera attraverso adesso il fatto di essere coinvolto nella Consiglio comunale di Catania e di essere andato due volte giù essermi preso una bella bronchite ma questo non non fa niente è è che i ma di avere principalmente la sensazione khettara la taglia transnazionale e quella tal spartiti dica non c'è questa condizioni connessione organica non c'è questa compresenza non c'è questa integrazione per cui lunga e cosa no
E allora e allora eh sono guai ero solo guai perché il trans partitico acquista un carattere di occasionalità atti impressa un sapore fortuito eh
E un sapore anche destra ente da quello che il traslazionale questo è un grosso punto interrogativo con cui
Mi piace di chiudere questo convegno perché i convegni seri
Sono quelli che si chiudono con punti interrogativi e non con conclusioni e che sarà io credo che Novara spero una risposta alle ore denti questa sera a Grottaferrata de ringrazio tutti scusate e scusate eh sì alcuni deputati radicali non sono venuti ma perché avevano paura di un pubblico così folto
Loro solo abituati a parlare in un'aula di Montecitorio dove al massimo ci sono quattro o cinque persone è vedendo entrando qua e bevendo un accordo con la folla compatta che c'è in questa ora andavi ciò visto ad erede dieta una mamma anche alternativa hanno fatto dietrofront è e se ne sono tornati là dove dove vige questo deserto le distante e a unico che fa molteplici ed e fa molto bene alla salute grazie a tutti