Intervista a Donatella Poretti sulla visita di Gheddafi a Roma e sul suo intervento previsto al Senato della Repubblica e sull'ordine del giorno sul parto con taglio cesareo

Radio Radicale dunque domani Gheddafi il capo di Stato della Libia il leader o per meglio dire il dittatore della già Maria socialista della Libia arriva è qui in senato arriva direttamente in Aula qui a Palazzo Madama
Abbiamo Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste del PD
Donatella che ne pensi di questa missione di Gheddafi in quella che in teoria dovrebbe essere un'aula della democrazia
Ma io credo che si sta creando veramente una situazione molto imbarazzante per quanto riguarda le l'istituzione sanata allora l'istituzione in Senato a aveva convocata ieri
Per domani per il giovedì mattina una seduta in cui si sarebbe dovuto discutere di un disegno di legge sull'etichettatura della comunitaria c'erano o cose all'ordine del giorno
Direttamente in Aula nel pomeriggio sia preso che in realtà la capigruppo aveva deciso di cambiare l'ordine dei lavori di sconvocare
La seduta del giovedì mattina per trasformare l'Aula del Senato Assemblea legislativa in sala conferenze sala dibattiti
Per ospitare il presidente dell'Unione africana questo è l'escamotage per permettere a un dittatore di parlare in un luogo
Deputato dalla dal come istituzione democratica e per poter intervenire ora che il problema è che la decisione al di là di come è stata Presa durante una capigruppo in cui mancava sia la capogruppo la Finocchiaro del PD che si era sempre dichiarata contraria all'Aula ma non ad un altro luogo del Senato
Mentre invece lì c'era Nicola Latorre per il gruppo del Partito Democratico una capigruppo che vedeva l'assenza della vicepresidente del Senato Emma Bonino in Congo in missione in questi giorni
Che da sempre aveva dichiarato la sua contrarietà a concedere l'Aula all'intervento di che dati
Una capigruppo che ha visto un gruppo opporsi che quello dell'Italia dei Valori ha preso questa decisione davvero repentina e irresponsabile perché la seduta di domani a questo punto si trasforma una cosa ingestibile
Intanto da un punto di vista del cerimoniale non si capisce chi potrà stare seduto sugli scranni dei senatori solo i senatori potranno venire altri figuranti e altri
Deputati poi tra c'è possibilità di accreditarsi in qualche modo per il momento il cerimoniale molto in imbarazzo perché non ha mai gestito l'Aula del Senato come Salas conferenze
Sta dicendo che possono in
E e venire in Aula oltre ai senatori i gli ambasciatori
Della dell'Africa dei Paesi africani poi non si esclude che si alcuni scranni resteranno vuoti per evitare il colpo d'occhio del vuoto della dell'assenza
Potrebbero anche essere riempiti d'altre persone che si sono presentate che so per esempio deputati che a cui non si può certo negare divenire assistere a un intervento di tal genere ora il problema è quello
Ho Laura e mezza vuota o Laura in parte potrebbe perfino arrivare a contestare
Non tanto il presidente dell'Unione africana che è stato invitato con questo titolo ma appunto il colonnello Gheddafi dittatore Gheddafi
Io credo davvero che da questa situazione bisogna uscirne in qualche modo perché l'imbarazzo domani di vedere un Senato che contesta al Presidente dell'Unione africana forse ce lo possiamo anche risparmiare io per parte mia ho chiesto e da ieri che chiediamo
Che sia l'Aula stessa
A prendere questa decisione
E ciascuno poi si assuma le sue responsabilità
Io Perduca siamo anche entrate sciopero della fame
Di dialogo nei confronti della presidenza del Senato per cercare di capire come uscirne ora fra pochi minuti inizia anche la riunione del gruppo del Partito Democratico perché anche dal dall'interno del Partito Democratico
Le voci in dissenso da questa decisione e si sono levate in diverse anche durante le sedute dell'Aula sia di ieri sera che dista matti
E questa mattina ci sarà anche una discussione intorno a una mozione protagonista ti la sottosegretaria voi il far Roccella ci vuole descrivere i termini di questa discussione
Gareggeranno innanzitutto cos'era
Ma all'ordine del giorno sei ieri che oggi ci sono le cose per le donne si potrebbe più semplifica mente semplice otticamente dire
Del resto gli uomini hanno d'occuparsi di cose più serie ovviamente il dopo elezioni la visita di Gheddafi e quindi per occupare un po'di tempo di quest'Aula abbiamo deciso di inserire una serie di mozioni
Ieri erano sull'aiuti internazionali alla salute riproduttiva
Sulla quale ci siamo ASP non abbiamo votato né io appunto ne Perduca perché davvero
Affrontare il problema demografico approdo ad affrontare il problema delle morti di donne che muoiono sotto i ferri di un aborto praticato in condizioni di non sicurezza se sa neanche citare questo questo dato qui nell'impegno del Governo era un po'come dire che noi Paese per il Paese ricco che possiamo dire continuate pure a procreare come bestie l'importante che ci abbiate accanto
Un veterinario o un medico che in qualche modo vi assista in questa in questa espletamento del parto invece che di procreare in maniera cosciente e responsabile oggi di nuovo un altro tema da donne
Che è quella del parto cesareo l'Italia veramente anche qui ci differenziamo in maniera
Incredibile del resto essere donne in Italia un qualcosa un sapore davvero amaro nel resto del mondo
L'omesso l'Organizzazione mondiale della saluta della salute consiglia di
Praticare una percentuale di Cesare intorno al quindici per cento per l'Italia supera addirittura il quaranta per cento cioè dati improponibili e perché spesso perché conviene economicamente le donne stanno più in decenza negli ospedali e propongo rischiamo una in procedura di infrazione da parte della direzione del disgelo direttrice
Sinisa dell'Organizzazione mondiale della sanità ma
Tutto questo da inserire fra l'altro non può andare c'è perché è speso se va rivolta al giornale perché la donna non vuol soffrire dramma
Che non è una cosa così e così sbagliata voglio dire però che una donna voglia vivere quel momento lì con serenità invece che è immersa nei lacrime nel dolore negli orli perché poi è questo che succede nel momento del parto e poi è bello è bello avere il figlio bello tutto quanto ma quel momento lì
Non è bello cesserebbe modo da renderlo bello come succede anche qui nel resto del mondo il novanta per cento degli Stati Uniti settanta in Francia in Gran Bretagna
C'è il parto senza dolore la mente Ezia epidurale in Italia
Tre virgola sette per cento io scusami proprio in questa Regione
Il solo il sedici per cento dei punti nascita garantisce il diritto all'epidurale ventiquattro ore su ventiquattro e in maniera gratuita alle donne bene
E c'è evidentemente qualcosa che non va nell'organizzazione nelle strutture c'è anche ovviamente un fattore socio-culturale che è pesante il par tori RAI con dolore il precetto biblico è soltanto la punta di dell'iceberg che emerge e di una società patriarcale maschilista che certo
Nella cultura della religione dominante trova delle sue belle radici fondante
Tale satira si discute di questa cosa qui ovviamente Comitato nazionale di bioetica dal due mila uno che dice che la donna il diritto di scegliere di fare anche un parto in analgesia di un parto dal già dolore
Mozioni della Camera del due mila quattro legge sul parto nel due mila otto
LEA inserì evoluti dalla ministra Turco mai approvati poi dalla minisindaco Berno che si è succeduto
Si fanno queste mozione tutti d'accordo come il più bello come andarlo interviene la Roccella in un'aula deserta e Dese punto con l'assenza
Veramente manifesta da parte dalla maggioranza la Roccella dice va beh però cambiamo la mozione finale dispositivo e togliamo che il Governo deve garantire ma deve solo promuovere
L'epidurale
Proprio perché il Sottosegretario Roccella uomini e donne partoriscono con loro ma perché spetta alle ASL alle Regioni eccetera eccetera araba io mi sono alzata detto sentite io per quanto mi riguarda ritiro la firma siccome ho anche minacciato di chi avere il voto elettronico visto che il loro non c'erano e che allora se l'ha votata se ero perché insomma quando uno chiede modifiche di questo tipo forse anche il caso che le sostenga con la presenza in Aula
Siccome sapeva no di non essere presente
Il Sottosegretario Roccella ha deciso di ri tornare sui suoi passi di rimettere l'impegno a garantire è così abbiamo fatto questa votazione finale su queste mozioni appunto
Lo dico amaramente su queste cose da donne che interessa non pochi restano così agli atti mozioni di indirizzo propone dopodiché non ci si può però me la meraviglia perché il tasso di
Nascite di natalità nel nostro Paese sia così basso perché le donne devono partorire con dolore non hanno i servizi non hanno gli asili nido poi la Roccella così grande difendere
Chi così grande mente difende la fede con la F molto minuscola non
Scusami
Non è che il mio intervento è stato su quello che mi era ma ero ma abbastanza depressa che anche se politicamente non ha una grande categoria la depressione
Però intervenire e di intervenire in un'aula ancora nel due mila nove a dire che le donne italiane sono un qualcosa di in una situazione ovviamente ridicola non si può neanche lasciare il cognome ai figli abbiamo delle g violente sul corpo delle donne come la legge quaranta abbiamo
L'impossibilità di accedere all'aborto farmacologico perché è bellissimo cioè devi essere ulteriormente criminalizzata quando fai un aborto dagli patire di più lasciamo perdere davvero l'aborto
Terapeutico che se c'entriamo dentro e veniamo a sapere come si svolge poi nei fatti un intervento di un aborto terapeutico un qualcosa che fa venire i brividi cioè e poi non ci si può lamentare certo che siamo gli ultimi preoccupazione nella mercato del lavoro che poi non ci sono i servizi perché appunto la donna è un qualcosa di altro che ce la teniamo lì e va da sé che deve pure a partorire con dolore
Ringraziamo Donatella Poretti buon ascolto da Radio Radicale