La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 17 minuti.
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Rubrica
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9:00 - CAMERA
10:00 - SENATO
10:00 - Roma
8:30 - Roma
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18:30 - Facebook Liberi Cittadini
9:30 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori al Consiglio l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questo oggi sui quotidiani di aver uffici loro molte cose e tutte molto interessanti per quel che riguarda la politica dei mobili importanti useremo dire alcune
Intanto la politica estera per il due motivi
La
Visitarlo diciamo di Gheddafi a a Roma le dichiarazioni del dittatore libico le reazioni italiane quantomai distruttive
Un fronte pro Gheddafi che vedremo raccogliere Massimo D'Alema ma aveva già parlato
Ma anche Giulio Andreotti intervistato sulla Repubblica e poi tornare al nuovo versante di sinistra Valentino Parlato sulla stampa pure intervistato
Mentre il quotidiano che e meglio dar conto con le parole più azzeccate
Sul senso del visita di Gheddafi e il il quotidiano
Del Partito Democratico Europa
Che titolo al così la Libia Bombarda agli USA dalle sue basi in Italia la politica protesta poco gli studenti molto chissà alla Casa Bianca e poi andremo a vedere che cosa ha detto Gheddafi
Sul gli Stati Uniti per lo sapete già ecco band come ha reagito lo nota Europa e lo leggeremo la seconda carica dello Stato che appunto non ha reagito affatto
E vedremo anche per quel che sede ritrova sui giornali della iniziativa
Radicale in merito in merito alla visita di Gheddafi dei servizi molto da Radio radicale di esempi
Mese prete pochissimo leggendo i giornali ma qualcosa
Ma qualcosa oppure
Viene viene fuori per esempio
La lettera a fini di Matteo mercato esigenze della Camera Fini di Matteo Mecacci parlamentare radicale del PD
Evidenziata con una colonna almeno a pagina sette del Sole ventiquattro Ore e questo e poi si dà conto della presenza radicale politica della
Delle iniziative
Di critica alla visite di criteri non è però il solo tema il solo tema oggi Gabrovec giardino che merita la prima pagina
Intanto c'è un'altra questione che riguarda il dibattito parlamentare il disegno di legge sulle intercettazioni
Sì fra urla e striscioni questo è il titolo a mezza pagina del Corriere della Sera
Il i giornali sulla questione sono molto divisi
I giornali vicini al Governo la cosa più interessante è senz'altro sul giornale a pagina tre dove c'è un'intervista al Ministro Angelino Alfano garantite la privacy e le indagini e adesso basta spiare nel mucchio
A
Illustrare e poi il
L'intervista due foto quelle del Capogruppo di Italia dei Valori Donadi e quella
Del vicedirettore di Repubblica Giuseppe D'Avanzo
Sul giornale dunque viene intervistato il ministro su libero
Che titola sulle BR in prima pagina mancavano solo le BR l'uso L'ultima minaccia però poi alle pagine quattordici e quindici
Già la questione viene un po'ridimensionata ci mancavano solo le Brigate Rosse usate e il titolo dell'articolo di Renato Farina
E anche a pagina quattordici Giove c'è la cronaca della delle operazioni di polizia che ha portato all'arresto di queste cellule brigatista o almeno di
Di sei persone accusate di ricostituito procedura brigatista il titolo e volevano rifare le BR sei disperati in cella ma
Da da libero
Ecco segnaliamo
La questione delle intercettazioni che qui eravamo partiti
Stop agli orecchi uomini sia la legge sulle intercettazioni e venti voti anche dalla opposizione ecco quest'altro aspetto al di là del titolo molto da libero diciamo
Una
Una falla nel voto della del centrosinistra
Centrosinistra che con i suoi giornali invece spinge molto l'acceleratore su questo tema più di più di Gheddafi possono le intercettazioni per Repubblica e L'Unità
La Repubblica propone un e articolo di fondo del professore Rodotà il cittadino mortificato e poi nel titolo intercettazioni sia alla legge Napolitano esaminerò il testo
E novità titola senza esitazione bavaglio distratto ma
Se
Sulle intercettazioni questo e lo schieramento c'è poi quest'ultimo aspetto da segnalare questo del dei voti mancati al centrosinistra
Lavoro appena finita in pelliccia è il titolo di nel dell'articolo di apertura di Italia Oggi firmato da Franco Bechis
Dunque non si capisce bene che cosa cosa voglia dire però poi l'occhiello ci spiega intercettazioni un po'di PD tradisce Franceschini e vota Berlusconi
Sulla questione anche il secolo in prima pagina intercettazioni dissi a sorpresa approvano anche venti del PD
Fra livelli nelle varie ipotesi che si fanno sui
Venti voti mancanti il secolo diciannovesimo il quotidiano ligure proporre anche l'ipotesi che un'ipotesi che riguarda i radicali anche alcuni radicali eletti nelle liste del PD scrive
Boh collettivi un articolo di cronaca potrebbero aver votato secondo coscienza e così anche la questione dei
Voti sulle intercettazioni
Ho
Sul Partito Democratico invece c'è un altro aspetto o ci sono diversi aspetti molto significativi cui siamo già nelle pagine interni prego del dei giornali
Ma è senza dubbio l'altro tema grande fibrillazione nel Partito Democratico e proposte
Proposte che arriva il nuovo da due personalità del mondo politico e giornalistico di più diverse non potrebbero essere da un lato Fausto Bertinotti dall'altro Giuliano Ferrara
Però sono queste forse le proposte ad le opere edili parlai intendiamoci
Le proposte più interessanti e che più possono muovere il dibattito sul Pd che altrimenti si muove nella Lelli per uranio della politica e vedremo che c'è anche chi propone il governissimo guidato da Tremonti
Anche questa ipotesi
Viene messa in campo indovinate chi la fa D'Alema che sta
In
Infilando o una serie
Indicativa di
Di segnali uno più discutibile dell'altro per usare un eufemismo dal sostegno a Gheddafi una ipotesi
Del governissimo come possibilità vedremo anche questo però
Intanto oggi bisogna tenere d'occhio un po'di articoli un po'tanti articoli su tutta la faccenda del PD
Naturalmente
Europa che sempre più sia detto senza perché Rita questa è una rassegna stampa dedicata alla politica e quindi è evidente che Europa una tiratura
Molto ridotta rispetto per esempio alla Gazzetta dello Sport però
Grandissimo giornale sportivo
Però rispetto alla politica a un suo ha una sua utilità citare
E
Ci pare anche che una serie di notizie di commenti si trovino più
Più interessanti sull'OPA che sull'Unità sia detto offrirle la competizione fra i due giornali del dal Partito Democratico
E dunque Europa va visto ma non solo c'è anche un altro quotidiano oggi che va segnalato ed è l'altro il quotidiano diretto da Piero Sansonetti
Che dopo il disastro elettorale disastro annunciato quanto altri mai
Della estrema sinistra molto si attiva sulla questione della
Ricomposizione diciamo del fronte del centrosinistra da un lato della sinistra
In particolare e oggi la
La prima pagina
Costituita in nella parte alta del titolo di apertura da un articolo di Fausto Bertinotti insieme in un nuovo partito
Bertinotti rilancia l'idea della grande sinistra tutti da Pannella a un pezzo di PD I comunisti
Così dunque il grande partito della sinistra da Pannella I comunisti con un pezzo di PD non tutto evidentemente a Bertinotti
A Bertinotti risponde
Sulla sempre su l'altro Marco Cappato
Che
Risponde così prima demoliamo la partitocrazia
E
è scappato dice vediamo subito questa intervista
Bertinotti vi viene chiesto parla di un soggetto politico da Rifondazione i radicali
E Cappato risponde
Quando abbiamo creato la Rosa nel Pugno quel progetto era esplicitamente aperto a una sintesi delle istanze liberali socialiste e radicali il nostro punto di riferimento però è un partito aperto di tipo anglosassone
Prima le riforme e gli obiettivi poi tutto il resto no a operazioni di pulizia rimescolamento fusione sarebbe una scelta sbagliata e perdente
L'apertura delle forze di sinistra i radicali e prematura dunque
No risponde Cappato semmai è tardiva già nello scorso congresso di Chianciano avevamo avviato un percorso cercando di coinvolgere molti Vendola compresso
Avevamo dal subito individuato la necessità di ripartire dalle riforme istituzionali e dei partiti
L'errore da non commettere è quello di mettere il carro dei partiti davanti ai buoi della lotta politica la sinistra oggi organizzata per modelli esclusivi espulsioni probiviri scissioni è un modo di fare politica che non ci interessa
Giuliano Ferrara scrive chilo intervista
Sul foglio si spinge oltre tutti dentro il Pd
Ferrara e la critica di Cappato fa completamente economia sia del modello istituzionale che della forma partito
Senza queste riforme si produrrebbe un'operazione tutta interna alla partitocrazia che ci vedrebbe non sono disinteressati ma apertamente antagonisti
Oggi i partiti hanno compensato la perdita di scritti e di consenso della società con la concessione di sempre maggiori privilegi di tipo corporativo
E allora a quali condizioni a patto che si avvii una riforma sia del sistema elettorale in senso uninominale che dei partiti
Un partito unico del centrosinistra sarebbe possibile solo
Se fosse trasparente e aperto con un rigoroso rispetto della democrazia intese che ammetta la doppia o tripla tessere l'adesione multipla soggetti politici associativi in questo caso saremmo interessati
Un'ultima domanda ma allora i radicali vogliono avere le mani libere
Non possiamo considerare spacciata per sempre la possibilità di coinvolgere la maggioranza dei votanti lavorando sui progetti come ad esempio la riforma della giustizia si può coinvolgere anche qualcuno dall'altra parte i termini di base di elettorato
L'importante organizzarsi in modo aperto e non settario il nostro obiettivo è di starci di questo regime
Così così dunque abbiamo letto la posizione radicale in merito ad un dibattito che poi per la verità offre tutta una serie di spunti ed è molto interessante ci sono diversi articoli poi da segnalare
Se vogliamo completare intanto poi dobbiamo completare anche il sommario perché vi abbiamo detto ci sono molte cose oggi
Ma se vogliamo completare l'aspetto Radicali abbiamo visto Gheddafi poi lo vedremo più in dettaglio l'iniziativa di Mencacci sul Sole ventiquattro Ore
Cioè riportata sul Sole ventiquattro Ore la questura intercettazioni abbiamo già visto
Poi
Andremo nel dettaglio ma sarà il dibattito generale fra le due posizioni e poi
E poi c'è da segnalare anche mica solo il Partito Democratico e la sua complicatissima vita abita in testa ma anche ma anche il centrodestra e Berlusconi che ieri ha avuto una journal tassi
Dice
Libero
E
E forse gli serviva
Un giovedì da leoni finalmente una giornata si per Silvio due la parola chiave e la Merkel finalmente
L'articolo di divario Brignano accoglienza trionfale a Confartigianato vittoria sulle intercettazioni è il caso Veronica
Per il premier un giorno da incorniciare già perché sulle prime pagine c'è anche
La a la moglie di Berlusconi Veronica Lario
Per cui però darlo orrori della prima pagina sul giornale del gruppo Angelucci che pure hanno posizioni diverse però in questo hanno fatto naturalmente nell'autonomia dei direttori
La stesse a scelta la retromarcia di Veronica il corsivo di ieri del Corriere della Sera le le poche righe inviati dalla signora Berlusconi al quotidiano
Di via Solferino il commento meritoria le Di Vittorio Di Vittorio Feltri la retromarcia e la stessa cosa grossomodo
Scrive Il Riformista in prima pagina Fabrizio d'Esposito un pizzini non riapre il caso Veronica quindi altro tema le prime pagine vediamo se ci sarà tempo di occuparsene
Però però dicevamo c'è qualcosa ancora da segnalare sui radicali
E ed è invece un duro attacco durissimo attacco a Marco Pannella che proviene da un
Causa commentatore politico che è stato a lungo anche deputato radicale Massimo Teodori
Ho Teodori che attacca Pannella per la verità non è una novità clamorosa insomma
Anche se questa volta lo fa coordina particolare durezza
Più significativo forse il fatto che sia il Corriere della Sera a dare un
Una notevole attenzione
La cosa la lettera a testa
Di Massimo Teodori a Pannella la troviamo a pagina quindici del Corriere della Sera però insomma è ben visibile che cosa dice che cosa dice da che cosa parte Teodori nel suo attacco a Pannella
Parla dei voti di preferenza
Ve l'avevamo letto ieri ma la notizia non è e anche questa clamorosa da quando nel novantanove si presentò la Lista Bonino
è diciamo la
Come si dice così si dovrebbe dire front man mano in questo caso frontalieri
Del partito di chi
Quanto liste elettorali è sempre stata Emma Bonino quindi è abbastanza logico si pensa
Senza alcun dramma in carcere dica legge prende preferenze i numero notevole c'è poi anche un riconoscimento significativo a Bonino
Da parte dell'elettorato
Teodori vita tutt'altra lettura politica decisamente malevola nei confronti
Di Pannella più che benevola nei confronti di Bonino e scrive
Caro Marco i voti ottenuti dalla tua lista alle europee il due virgola sei con le duecentotrentaquattro mila preferenze alla Bonino e ottanta mila atti sollecitare una riflessione da parte di chi a cuore la politica radicale
Non c'è persona che non ti riconosco il merito di essere stato in passato il paladino dei diritti civili ma oggi
Il crollo delle tue preferenze malgrado la tua esposizione mediatica indica una lezione chiare non riesci più a comunicare
E quando comunichi non sei gradito agli italiani non resta inascoltato il messaggio radicale che è bene accetto i segmenti liberali della società ma è la tua parola il tuo stile la tua persona come bandiera ad essere divenuti indigesti
è giunto il momento di fare un passo indietro se vogliono dare il passato il presente e futuro radicale e non voi che tutto finisca acconti le mie parole non sono mosse da pregiudizio
Insomma
Ma al contrario da una lunga e sincera vicinanza politica
L'amicizia ha bisogno di verità e il non di compiacenza se continuate a Bolton Artistu te stesso a gestire i par lei li ani come una setta se il continuo a pretendere il culto della personalità logorare la tua intelligenza in un vittimismo stucchevoli
Si continua a ritenere di essere l'uomo che da solo può cambiare le cose
Allora sei Tushi spesso e non il complotto dei media a decretare la tua condanne con te anche quella del radicalismo
E così poi Teodori scrive che l'Italia ha bisogno di una forza liberale radicale laica socialista democratica il dramma della nostra democrazia e la scomparsa delle forze portatrici dei valori e degli obiettivi che i radicali soprattutto in passato
Hanno rappresentato fin quando c'era Teodori via
Viene da pensare naturalmente c'è la citazione del novantanove
è probabile che cercherà di polverizzare anche l'ultimo successo di Emma come è già fatto nel novantanove anche questa sia già sentita e poi ancora ecco la parte più più
Più più forte del del TAC più forte nel senso più
Più pressante nella aggettivazione nelle immagini oggi dice Teodori rivolto a Pannella sei il sommo disgregato ore che impedisce le ragioni del consenso verso i radicali
Come emerge da una seria analisi delle preferenze sei l'unico leader mondiale insieme a Fidel Castro che ottant'anni mantiene da oltre mezzo secolo il potere politico assoluto
E poi il passo indietro occorre che tu con più a un atto di nobiltà per separarti dal lato oscuro della tua leadership non violenta e che applica cosa
Quel che è in gioco non è la tua persona che appartiene alla storia quanto la possibilità di sviluppare una politica radicale di cui il Paese ha più che mai bisogno
Devi accettare il fatto di non potere più ideale con piglio totalitari io addirittura questo la grande storia radicale che sotto la tua direzione assoluta non andrebbe avanti Masci volerebbe inevitabilmente in un buco nero che finirebbe per oscurare
Anche il tuo passato così questa
Lettera aperta sul Corriere della Sera pagine quindici una
Blair lettere aperte pensiamo che difficilmente il Corriere della Sera lascerà senza risposta età è da supporre
Belle dalle conosce i radicali passiamo invece alla questione alla questione del sommario generale abbiamo visto
Già istituite Gheddafi le intercettazioni telefoniche le intercettazioni disegno di legge governativo
La giornata si di Berlusconi poi vedremo anche cosa però può turbare ancora
Il diciamo i sogni del Presidente del Consiglio
In particolare i due corsi le foto
E ne parla Repubblica il Presidente degli Stati Uniti questione già più seria ne parla la stampa con un articolo con articoli rispettivamente di Giuseppe D'Avanzo sulle pubbliche di Maurizio Molinari su la stampa
E invece
L'ultima cosa ma ma non meno importante come usa dire sono le elezioni in Iran e anche su questo
Bisognerà pur farsi un'idea e oggi il lettore attento appalto che compri molti giornali però potrà farci un'idea abbastanza completa
Il Sole ventiquattro Ore vi dedica l'articolo di fondo firmato da Alberto Negri
Guerra e pace il referendum ma Teheran insomma che aria tira sui giornali oggi c'è grande attenzione alla candidatura cosiddetta riformista Mussari
Sembrava prendere spazio rispetto alla
Premier uscente e belletto dall'alto dalla grande guida Khamenei anche per queste elezioni Ahmadinejad parte senza dubbio favorito
Però naturalmente ci sono gli studenti Blocher i bazar titola la stampa il
Scelto finanziario diciamo fine lasciare finanziario mercantile iraniano
Schierato in modo critico nei confronti
Del capo dei Pasdaran
E
Ne parla lo diversi giornali la stampa è quella che approfondisce di più se faremo in tempo lo vedremo
Naturalmente torna in campo un altro personaggio politico importante nella mondo italiano che era Saraceni che è già stato due volte presidente in un po'più candidarsi però un peso politico ce l'ha ancora versare ce n'è una specie di Andreotti italiano
Molto legato alla potere finanziario molto chiacchierato
E però anche abilissimo politico tessitore di
Sottile alle anzi che gli consentano di restare sempre in qualche modo sul
Sul palcoscenico della politica italiana che poi complesse non è certo non è certo assimilabile a
Alla brutalità e alla elementari cali Bica
Della quale della quale terminato finalmente il sommario possiamo però sperando di avervi dato almeno un'idea
Di quello delle tante cose di trovare oggi sui giornali della quale possiamo tornare a parlare però a questo punto lo facciamo abbastanza rapidamente intanto
Intanto prendiamo proprio dal Sole ventiquattro Ore a pagina sette
Quello che troviamo sulla posizione dei i radicali sulle iniziative radicali una lettera al Presidente della Camera
Dare chiaramente voce alle posizioni di chi in Parlamento si è espresso contro la ratifica del Trattato di amicizia con la Libia in assenza di riforme democratiche e nel campo dei diritti umani a partire da quelli dei migranti
E quanto chiedono i firmatari deputati di diversi gruppi parlamentari fra cui tutti i deputati della delegazione radicale del gruppo del PD
Nella lettera aperta al Presidente della Camera Fini promossa da Matteo Mecacci deputato radicale del PD tra i firmatari ci sono Furio Colombo
Deputato PD Fabio Evangelisti dell'Italia dei Valori Pierluigi Mantini deputato dell'UDC Andrea Sarubbi deputato del PD
Il PD ha protestato anche contro il Sindaco di Roma Alemanno per l'accoglienza riservata al dittatore Gheddafi
Chi invece ha avuto parole di elogio per Gheddafi è stato il senatore a vita Giulio Andreotti il tono generale del discorso mi è molto piaciuto ha detto commentando il riferimento del colonnello al terrorismo
Perché dice Andreotti c'è chi confonde il diritto internazionale con il diritto di calpestare quelli degli altri
E allora abbiamo visto l'iniziativa di me che ACTV il
Supporto che ha trovato in una serie di parlamentari insomma il partito
Dei diritti
Dei diritti dei libici innanzitutto che sono quelli un po'dimenticati per la verità anche dai commenti più critici si parla si parla degli Stati Uniti dell'atteggiamento di Gheddafi e ciò è giusto si parla della politica estera di Gheddafi
E anche questo va benissimo
Però poi il problema principale chi i primi ad essere oppressi da Gheddafi sono proprio i libici
Dalla sulla questione però esiste un partito libico in Italia nel mondo della politica
Beh ecco Andreotti né un sicuro rappresentante la politica estera italiana all'epoca dei suoi Governi cioè in tutta la Prima Repubblica è stata sempre molto orientata
Ad un rapporto
Molto molto
Molto condiscendente con i regimi arabi del tipo di quelli del Colonnello libico e questi concetti Andreotti oggi di ribadisce
A proposito del discorso di discutere il discorso di Gheddafi
Gheddafi dice sulle pubblica intervistato da Giovanna Cassady o il senatore a vita ha fatto un buon discorso molto saggio molto comunicativo
E la Libia è un Paese con il quale abbiamo più necessità di trovare in linea di concordia che diversificazioni
Giulio Andreotti scriveva giornalista è stato salutato affettuosamente dal raìs ieri a Palazzo Giustiniani nel discorso di di Gheddafi
Vedo l'amico Andreotti al quale auguro Salute e lunga vita ha esordito il colonnello
Al sette volte premier ha fatto piacere certo che sì molto
E poi
Ma Gheddafi osserva da giornalista accusato gli Stati Uniti di essere terroristi come Bin Laden parole pesanti come li giudica e Andreotti bene
Non è ci si dovesse aspettare un discorso all'acqua di rose forse
Sì sono stati affermazioni dure ma lo si può modificare un giudizio piegarlo alle nostre opinioni o esigenze per il resto Gheddafi ha fatto un intervento saggio comunicativo che io ho ascoltato con vero piacere
La giornalista insiste le opposizioni dipietristi Partito Democratico radicali e UDC l'hanno spuntata il leader libico non ha parlato nell'Aula del Senato ma in una dependance come ospite del Presidente Schifani lei voleva intervenisse in Parlamento
Ho ritenuto sbagliato questo cambiamento di programma il fatto che si desse modo di parlare nella sede più autorevoli in Senato a un ospite come Gheddafi
Sarebbe stato dal mio punto di vista il segno di una apertura di orizzonti che l'Italia deve avvenire
Avrebbe inoltre aiutato a formare da parte sua una buona convinzione nei nostri confronti dopo tutte le vicende che hanno caratterizzato il i nostri rapporti con la Libia il passato coloniale le difficili trattative
Comunque ritengo che non possano non essere rimasto favorevolmente colpito dall'attenzione nei suoi confronti dal modo in cui è stato ricevuto dall'ospitalità dagli incontri
La giornalista corrono ferma e fa notare Gheddafi è un dittatore
E il senatore
A questo mondo saremmo tutti contenti se trovassimo la democrazia pura la cerchiamo quando la troveremo io comunque non ci sarò più
Ma invocando la Realpolitik che lei è sorto una volta non si tratta di essere amici ma di prendere atto che siamo vicini
Ecco la Libia è un Paese con il quale abbiamo molta più necessità di trovare linee di concordia che accentuare le divisioni quindi apprezza la politica estera di Berlusconi
Bisogna guardare i tempi lunghi si può di volta in volta concordare o discostarsi nella sostanza o dei metodi ma saranno poi le linee generali quelle che contano
E e con questa risposta che a a rileggere la loro non vuol dire assoluta mente nulla tranne
Ovvietà assoluta si conclude un'intervista che invece ovvia non è ma
Riconferma una una posizione
Che peraltro trova interlocutori interruzioni singolari Valentino Parlato che peraltro proprio in Libia è nato
La vede così intervistato dalla stampa niente scandali è un leader reattore lo intervista Guido Ruotolo ricordando subito che è nato e cresciuto a Tripoli l'esponente del manifesto
è stato però espulso dagli inglesi perché comunista la prima volta di Muammar Gheddafi in Italia Gheddafi italiano non è per nulla scandaloso non ha tradito le attese e questo lo in effetti
Lui è esagerato e un grande attore dopo Fidel Castro e il leader più longevo al mondo oggi Fidel Castro viene usato come parametro da molti pratiche Pica
L'intero dittatore domanda Ruotolo e parlato non ha esitazioni leader
La connotazione occidentale di dittatore non corrisponde alla realtà libica dittatore è un modo per indicare un nemico il leader invece ha un grande prestigio
Ma io li ha detto papale papale che per lui partiti vanno aboliti e parlato e sarei tentato di dire che sono d'accordo
I partiti sono una mediazione fra il popolo il Governo in soldoni
Rappresentare una mediazione di potere lui con la sua rivoluzione verde ha percorso la strada della democrazia diretta un mondo che noi pensavamo che si potesse realizzare con il comunismo
Ma Gheddafi ha rispolverato l'antiamericanismo ma non è vero ha ricordato il passato se vuole anche recente degli Stati Uniti
Giustifica tutto almeno da un uomo di sinistra vuole di sinistra non la infastidisce questo suo rapporto privilegiato con Berlusconi
Secondo me l'uno e il Trattato di amicizia l'avrebbe firmato con piacere con Massimo D'Alema e questa è sicuramente vero ma non è l'aspetto più grave l'aspetto più grave che Massimo D'Alema l'avrebbe firmato con piacere con Gheddafi
E più che con Berlusconi torniamo ha parlato i suoi rapporti più sinceri Lia con letta e Pisanu
Gianni Letta naturalmente speriamo almeno
E così dunque da Andreotti a Valentino Parlato e se ci fate caso tutti e due però dicono una cosa che e e è molto simile anche se naturalmente poi rovesciata
Noi ci permettiamo di età di arrivare a fare una similitudine
Giulio Andreotti Valentino Parlato però
Ecco questa questione della democrazia
Si supera la democrazia diretta dice parlato la democrazia pura dice Andreotti giustificando diciamo così
Gli eccessi si potrebbe dire del i mercati del raìs
E c'è un c'è un punto di contatto quando si comincia aggettivare la democrazia dirette pure
In genere sono guai
Va bene d'altro canto ci sarebbe moltissimo si potrebbe fare una rassegna stampa monografica giudice volendo sulla visita di Gheddafi dobbiamo dobbiamo procedere però molto velocemente Sergio Romano ricorda
Nell'editoriale le verità dimenticate molto attento sulla politica estera
Il che Duffy emigrò dei terroristi Gheddafi finanziatore Delli indipendentisti irlandesi
Contro l'Inghilterra loro che il Bill l'attentato che costò la vita a tanti passeggeri vive di di un aereo di fatto voi rivendicato sostanzialmente dei dati chiese scusa questo sì molti anni dopo
Tutto ciò che l'articolo di Sergio Romano mentre ecco
A pagina tre de il Corriere della Sera
C'è un po'il punto politico della della faccenda
Che il seguente l'imbarazzo di Frattini non siamo d'accordo su tutto
Abitate pomeriggio scrive Gianna Fregonara il Ministro degli esteri Frattini non può fare a meno che abbozzare una presa di distanza le parole di Gheddafi al Senato l'equiparazione degli Stati Uniti a Osama Bin Laden stanno facendo il giro del mondo
Sicuramente dice il ministro è un'affermazione forte
Ecco del resto non siamo certo d'accordo su tutto con il colonnello Gheddafi spiega
Ma nella sala zuccheri Gheddafi era stato accolto con calore dal Presidente Schifani
Dai capigruppo schierati tranne l'UDC e Italia ed ha i suoi cari amici da Cossiga ad Andreotti abbini
I tre senatori dell'Italia dei Valori guidati da loro gruppo predica dopo avere occupato l'altro ieri Laura scelgono una protesta simbolica
Poi ci sono molte altre questioni la Comunità ebraica di Gheddafi voleva incontrare di sabato
E ma la questione più calda nelle forze politiche senz'altro la questione delle di quello che è successo del Partito Democratico non estranei naturalmente del gruppo parlamentare anche i senatori
Presenti in senatori di radicali nel PD abbiamo sentito ieri Marco Perduca che ci ha raccontato un po'tutto
Però c'è chi non l'ha presa bene la il cambiamento di linea che il PD D'Alema irresponsabile è l'aggettivo scrive il Corriere della Sera che D'Alema usa con i suoi collaboratori
Definisce così la rivolta dei senatori del Pd contro l'invito a Gheddafi nell'Aula del Senato
Decisione che era stata proposta dalla maggioranza e avallata da Nicola Latorre senatore dalemiano nella Conferenza dei capigruppo
Sorprendente e l'altro oggettivo usato da D'Alema perché questo il ragionamento va bene fare battaglia in vista del congresso PD ma non su questioni che coinvolgono l'immagine internazionale del Paese
Hanno sconfessato me e hanno attaccato D'Alema dice Latorre questo era l'unico motivo ma hanno fatto una pessima figura hanno offerto lo spettacolo del partito diviso durante una visita internazionale
E
Anche la torre testimonia che la rivolta è arrivata affretto è che se si voleva spot spostare Gheddafi si poteva fare con più discrezione osserva il senatore pugliese
Alla fine Gheddafi è stato dirottato alla Sala Zuccari mercoledì D'Alema aveva ricordato che l'intervento in Aula di Gheddafi non sarebbe stato scandaloso
Aveva ricordato che alla Camera dell'ottantadue parlo Arafat con la pistola al fianco D'Alema ieri è arrivato di buon'ora la Fondazione Italianieuropei a piazza Farnese e i collaboratori
Parlando dei senatori schierati sì contro la Torre ha detto sembra si siano iscritti a lotta continua
Principali accusati alcuni esponenti vicini all'ex segretario Veltroni come Tonini e Morando
Veltroni ieri ha ammonito attenti certe ricostruzioni sono polpette avvelenate non mi occupo di cose interni si è chiamato fuori
In realtà fra i senatori Pd Latorre rimasto isolato
E anche il responsabile esteri del PD Fassino si è speso per una soluzione alternativa alla presenza
Di Gheddafi in-house ieri invece sul caso Gheddafi hai D'Alema ha incassato i complimenti del Sindaco di Roma Alemanno
Che in effetti da Lotta continua non proviene ma
Da altri lidi politici
E
La questione
Fa anche un po'ridere per certi versi perché poi
Si si ritrovano posizioni davvero
Cappello estremi perfino scontati D'Alema che invita l'epitaffio a parlare alla Fondazione Italianieuropei antidoti e dice è stato un buon discorso
Il discorso volete uno scampolo del discorso di Gheddafi non si può rinunciare all'articolo di Gian Antonio Stella che
Ieri gara dai comunisti andrà da seguire la la giorni il discorso della Sapienza lo potremmo chiamare
Ecco il popolo le sedie la democrazia e questo è il titolo ma chi ha ma capiamo subito perché
Questo è il titolo dalla cronaca e che ne fa
Gian Antonio Stella Gheddafi anche l'università ha detto di tutto e di più ma del discorso della Sapienza diciamo passeranno nella storia Malacrea giornalistica per la questione delle sedie
E così appartenga formidabile ritratto del rettore del
Delle università
Luigi Frati
C'è ci sono le parole di Gheddafi
Dunque
Prendiamo questa parte della cronaca ecco che una studentessa dice di aver letto il libretto verde la le tesi politiche Gheddafi diciamo
E
E plaude so che fate tanto per le donne a dice il raìs grandi spazi e invita a farsi avanti le amazzoni Bellocci e grintosa e che gli fanno da bodyguard
Ammazza sbotta è il Rettore Stella fa dell'ironia sulla certo romanesco
Delle Rettore
Va beh ognuno ha il suo al centro Stella il Veneto del resto
Ma più che l'accento colpiscono i concetti del lettore che una volta veniva definito magnifico
Le le doti che ha delle abbiamo apprezzate molto purtroppo c'è qui mia moglie
Il massimo il Rettore
Il massimo però arriva quando gli chiedono cosa pensa della democrazia e quando in Libia finalmente ci saranno libere elezioni risposta
La democrazia è una parola araba che è stata letta in latino ma come
Osserva il cronista
Non viene dal greco demos popolo entrato trattato spot Tevere come studiamo da secoli no
Demos in arabo spiega Gheddafi vuol dire popolo
E grazie vuol dire sedia cioè il popolo ci vuole sedere sulle sedie testuale sbobinato
Se noi ci troviamo in questa sala siamo il popolo che si siede su delle sedie e questa andrebbe chiamata democrazia cioè il popolo si siede su delle sedie abbiamo capito
Se noi invece prendessimo questo popolo e lo facessimo uscire fuori se avessimo invece preso dieci persone le avessimo fatte sedere qua
Scelte dalla gente che stava fuori e loro invece sono seduti qua quei dieci questa non sarebbe né chiamarsi democrazia questa si chiamerebbe dieci Grazia cioè dieci sulle sedie non è il popolo a sedersi sulle sedie
Questa è la democrazia finché il popolo si siederà tutto sulle sedie non ci sarà ancora democrazia
è formidabile praticamente i molti Python al potere però questo è il più feroce elementi è quello feroce dei molti Paitone
Peraltro
Non a tutti i torti libero
A notare pubblicando una foto del dittatore che fantastica
Gheddafi come il vigile Donato Mastrodonato sì in effetti sembra un po'vigile urbano fiducia tu conciato a festa
Ma i vigili urbani hanno un loro decoro che non il dittatore libico nona
E probabilmente si fanno lo shampoo proseliti intervenute pari non fare
Tutto questo però insomma anche per dire che forse rubricare le cinque pagine dedicate alla visita di Gheddafi un beduino a Roma
E indovinate quale giornale affatto libero se gli occhi
Data la sulla questione Gheddafi dopo avete segnalato che ecco della iniziativa delle iniziative radicali parlare anche in ordine articolo interesserebbe portato Gianni Pennacchi
Su Gheddafi possiamo chiudere su Gheddafi possiamo chiudere così
Con Europa tra cui siamo partiti perché dice e poi passare così al Partito Democratico e alla questione del
Del partito unico dunque
C'è oggi su Europa in prima pagina servo due letture da prima pagina Europe un breve
Articolo un corsivo si potrebbe dire
Intitolato Obama lo vuoi davvero
Non bastavano Putin e la Georgia per volere di Berlusconi il Parlamento italiano ha ospitato il più aspro il suo l'insulto agli Stati Uniti è importi dell'undici settembre dei tempi di Francesco Caruso
Il no-global viticoltura
La seconda carica dello Stato applaudito estasiato i deliri di Gheddafi la sua comprensione per il terrorismo perché Frattini prendesse bevanda distanza gliel'hanno dovuto chiedere inseguendolo
Un Paese ricattato un Governo ricattato e corrivo un premier ricattato corrivo e cinico è sicuro Obama di voler ricevere Berlusconi alla Casa Bianca
L'impegno per L'Aquila e preso certo il G otto nel terremoto e un altro ricatto al quale è arduo sottrarsi
Ma la pressione della stampa USA sul caso Berlusconi ora è forte a Washington ci sarà Agello per l'Italia magari Barack prende un raffreddore
Così
Possiamo fare un link con una questione che ritroviamo proposi di Berlusconi ieri ha avuto una giornata brillante nota libero l'abbiamo visto a pagina sei
Però attenzione la questione del rapporto con il nuova amministrazione americana resta molto complicato
Loro nota connota oggi la
Pubbliche amaramente che la stampa prendiamo l'editoriale della stampa lo firma Maurizio Molinari che il corrispondente da Washington del quotidiano torinese
E Molinari la mette così ora Obama vuole capire Berlusconi le dichiarazioni di Gheddafi parallelo fra Stati Uniti Osama Bin Laden irrompono nella preparazione della visita di Berlusconi a Washington
Spigolo Iafolla gli sherpa della Casa Bianca modificare l'agenda dei colloqui di lunedì
Rafforzano la richiesta di Barack Obama di avere mezzora di colloqui a tu per tu col Presidente del Consiglio al fine di poterlo conoscere meglio
La traduzione letterale delle frasi pronunciate da Gheddafi a Palazzo Giustiniani è arrivata dopo meno quarantacinque minuti sui tavoli del Dipartimento di Stato e per del Consiglio per la sicurezza nazionale che stanno preparando l'incontro di lunedì
La scelta dell'Amministrazione è stata di far dire i portavoce che il Governo americano non commenta le frasi del leader libico
Ma nelle comunicazioni intercorse fra via Veneto l'ambasciata americana e fonti bottom il Dipartimento di Stato i termini adoperati sono stati pazzesco e incredibile
Che descrivono la sorpresa tanto per lo show del leader libico quanto per il fatto che l'Italia si è trasformata nel suo palcoscenico europeo grazie ad una visita che poteva essere più breve viene fatto notare in America ho scritto da tempo ha ripreso i rapporti con Tripoli ha seguito la decisione di Gheddafi di smantellare il programma nucleare pagare i risarcimenti per l'attentato di Lockerbie
Ma li gestisce con grande cautela e dunque non comprende perché l'alleato italiano abbia dato modo un ospite notoriamente imprevedibile di dominare la scena internazionale c'è la nazionale per molti giorni
Nelle numerose comunicazioni intercorse fra Washington e Roma dopo l'exploit di Gheddafi il Governo italiano ha fatto presente la presa di distanza del capo della Farnesina Frattini
Tentando di ridimensionare l'avvenuto ma tutto ciò non ha impedito agli sherpa della Casa Bianca di aggiungere il caso Libia nell'agenda dei colloqui in programma lunedì nello Studio Ovale fra le sedici e diciassette è ora di Washington
La proposta americana e di suddividere i sessanta minuti di vertice in due sessioni separati i trenta primi saranno darci vedranno da soli Obama e Berlusconi
Assieme agli interpreti i secondi con la formula uno più scelte ovvero allargati alla delegazione di consiglieri che nel caso degli americani includere hanno il Segretario di Stato Hillary Clinton
Il capo di
Gabinetto rame Manuel
Il Consigliere per la sicurezza James Jones e quattro alti funzionari del Dipartimento di Stato tale organizzazione dei colloqui che secondo fonti a Washington non avrebbe ancora avuto l'assenso italiano punterebbe a raggiungere un duplice scopo
Da un lato offrire a Obama la possibilità di parlare con franchezza Berlusconi sui temi che più hanno fatto ombra alle relazioni negli ultimi mesi dal tentativo italiano di avere un solitario ruolo di mediazione nei rapporti di Washington con Mosca e Teheran
Fino alle frasi del premier contro la multiculturalità
Per la lega contro la multietnicità e sul fatto di essere il leader politicamente più esperto del G otto
Dall'altro consentire a Hillary Emmanuel e Jones
Di esplorare l'agenda del G otto dell'Aquila verificando poi la disponibilità italiana ad accogliere alcuni detenuti di Guantanamo garantire più impegno in Afghanistan esplorare comuni posizioni su energia e clima
Dalla realizzazioni dei nuovi oleodotti
Alla riattivazione delle centrali nucleari in Italia fino alla Conferenza ONU ricopre Laeken in dicembre sul dopo protocollo di Kyoto
Forse proprio in ragione della delicatezza dell'incontro privato con Obama Berlusconi ha deciso di anticipare l'arrivo a Washington nel pomeriggio di domenica
Evitando di fissare impegni per lunedì mattina per potersi preparare al faccia a faccia pomeridiano con un leader che viene da Chicago dove l'attività politica viene sovente assimilata i medici di pugilato
Atteso da una visita delicata Berlusconi può contare a Washington sulle amicizia che pesa quella con la Presidente della Camera Nancy Pelosi che vedrà in scena dopo essere uscito dalla West Wing
Così dunque la visita di Berlusconi in America insomma non sarà una passeggiata lo capiamo benissimo le questioni articolo di Molinari giornalista peraltro non nel
Non non prevenuto nei confronti del Presidente del Consiglio
Quindi immaginatevi invece l'articolo di Repubblica che pure tratta la questione
E
La troviamo
Troviamo del
Che anche sulle pubbliche accede a una citazione della questione
Berlusconi e Obama però in realtà ecco
L'ASP
Il la citazione parte da un altro articolo che è un po'uno dei pezzi forti di Repubblica oggi le foto ancora anzi ancora le foto villa Certosa
Il fotografo di villa Certosa o cinque mila scatti su Berlusconi l'articolo e di Berizzi e Carlo Bonini mentre
Giuseppe D'Avanzo si dedica al commento passiamo direttamente al commento tanto le foto sono
Più o meno quelle che conoscete
Ecco che
Per scrupolo e possiamo fare inquadra ed è da da venti volume ci pare che siano quelli che sono già uscite Suppa insistendo su tutti i siti internet su cui non c'è nulla di nuovo su questo fronte
Quello che
Cioè però l'annuncio di scatti scatti scatti a migliaia ma
Il commento di Davanzo che significativo e vedete che c'è un link con l'articolo che abbiamo letto sulla stampa da Washington
Il titolo è il nuovo registro di meccanismo cinquemila foto che scrutano la vita del capo di un Governo una vita disordinata lo dice la moglie lo ammettono anche i suoi fedelissimi
Possono essere un trascurabile gossip soltanto per teste in previdenti o vecchi volponi
E più responsabile parlare per dirlo in modo chiaro di una crisi della sicurezza nazionale
Può essere questo il nuovo e allarmante approdo di un affare che in modo bizzarro avuto inizio una festa di compleanno di una ragazza di Napoli si è gonfiato con le ricostruzioni pubbliche di Berlusconi
Presto diventate pubbliche menzogne impossibilità risponderà dieci domande suscitate dalle sue stesse parole contraddizioni incoerenze
Il caso è cresciuto con il racconto delle abitudini ambigue del Presidente del Consiglio che in un qualsiasi pomeriggio d'autunno telefono ora minorenne che non conosce né ammirato le Grazzini book fotografico per invitarla conservare la sua pulizia
Il racconto per immagini della vita privata che il capo del governo conduce con i suoi ospiti a villa Certosa
Viene detto oggi in cinque mila scatti muta ore il registro
In queste foto raccolte nell'arco degli ultimi tre anni si può scorgere Berlusconi circondato da stuoli di ragazze alcune italiane altri apparentemente situare sempre giovanissime apparentemente secolare
Il Presidente del Consiglio e con i suoi ospiti in alcune occasioni solo avanti con gli anni hanno i capelli bianchi chi sono amici personali del Presidente o dignitari stranieri
E in questo caso di quale Paesi
Le fotografie Repubblica ha preso visione soltanto di una parte sono caste ma non innocenti
La loro pubblicazione vietata in Italia può senza dubbio danneggiare l'immagine la reputazione del capo del
Governo
E si pensava lo pensava l'avvocato del premier che tutte le foto fossero state eliminate dal mercato ma non è così ce ne sono altre migliaia in circolazione
E che cosa ritraggono possono trasformare l'imbarazzo di Berlusconi in vergogna e la vergogna il disonore e ancora chi oggi può entrare in possesso di quelle foto
Ecco perché allora un affare nato in modo inatteso in un ristorante della periferia di Napoli può diventare una minaccia della sicurezza nazionale non c'è dubbio che il Presidente del Consiglio viva ore di grande debolezza
In quanto non è in grado di sapere quali e quante immagini circolino come non c'è dubbio che chi arraffona Raffa do per tempo quegli scatti potrebbe avere un potere di interdizione sui passi del Capo del Governo
Si comprende quindi il nervosismo nell'ansia del premier la pressione che in queste ore muove sui servizi segreti per avere non solo come pure si è detto una maggiore produzione per il futuro ma e quel che conta
La sterilizzazione di ogni minaccia che viene dal passato
Questa condizione di precarietà avrebbe convinto chiedere all'intelligenza da parte di Berlusconi un'azione meno politiche ai discreta più convinta e determinata per liberare i sui giorni da ogni possibile ombra ma
Ammesso che ci sia di emerging tecnici per mettere in sicurezza e la reputazione del Consiglio nessuno oggi è in grado di dire se non sia già troppo tardi
Così fra l'altro
Giuseppe Davanzo sul Repubblica e i cinquemila scarti la vigilia dell'incontro con Obama un
Un corto circuito verrebbe da dire ma insomma la domanda delle Governo è possibile ecco che
Un personaggio del genere che dice le cose che dice venga ricevuto in sé nella sala del Senato
Poi derubricata insomma non nell'aula ma
E venti e
E venga trattato venga tenuto come dicono gli americani sulla scena del Paese per tanti giorni
La risposta c'è e non stare nelle interviste di
Di voti di Valentino Parlato delle dichiarazioni di D'Alema non la risposta sta
La trovate sul libero
Pagine
Pagine la prima pagina di libero mercato
Il supplemento economico e perché
Perché lì forse si può azzardare la risposta cui
Possa essere preso sul serio un dittatore e un dittatore ridicolo frena tragicamente il ridicolo
Come come che Dirty perché con libero mercato e avrei così o apre così e la
Sua pagine i bond ENI danno gas al mercato
E le parole chiave sono naturalmente Galasso
E
ENI il colosso energetico emette obbligazioni per un miliardo indirizzati i piccoli risparmiatori l'amministratore delegato Scaroni e l'Italia che si rimette in moto dopo la crisi finanziaria degli ultimi mesi
Ecco o per aiutare l'Italia agitare la chiedete della messa in moto quanto centri a Gheddafi questo forse spiega
L'incredibile pantomima che abbiamo visto ieri discutersi fra la sera zuccheri del Senato e l'Aula Magna della Sapienza
Intanto nelle aule parlamentari si parlava di intercettazioni il Ministro al fine una due al mente e come potrebbe fare altrimenti difende le scelte difende le scelte del Governo
Lo fa con un'intervista al giornale che vi segnaliamo è a pagina e a pagina tre
I voti del centrosinistra dice al ferro sono la prova che serviva un freno agli abusi troppa gente è stata distrutta per la pubblicazione di conversazioni poi rivelatesi irrilevanti
I venti voti insomma ma
Non c'è
Non c'è solo il ministro naturalmente unità tesi molto diverso da e quella esposta diciamo
Specie rivela teorica dal professore Rodotà il cittadino mortificato come il Parlamento ridotto una volta di più al luogo di silenzio e ratifica
Della volontà del Governo la magistratura resa impotente di fronte a fenomeni gravi di illegalità
Un sistema della comunicazione espropriato della sua funzione di Ombudsman diffuso della possibilità di riferire fatti di indubbia rilevanza politica questo gli incipit dell'articolo
Dico tutta Repubblica voi naturalmente raccogliere le firme contro la legge bavaglio sessanta mila adesioni su Repubblica punto it
Fra i primissimi serio Berto Saviano e poi Guido Rossi e poi
Nanni Moretti però anche altri firmatari poteva mancare Andrea Camilleri ore infatti dice come c'è Vincenzo Cerami dove c'è l'architetto Gae Aulenti
E
Insomma lei firme di Repubblica poi però anche un articolo dl Milella che un aspetto coglie
Tangenti furbetti e Calciopoli la verità limitare a chi non le avremmo saputo ecco come la riforma e toglie spazio ai pm illimitata la stampa
L'inchiesta su Parmalat si sarebbe salvata invece sui Paesi del rischio Vallettopoli e Why not
E
Rischio Vallettopoli
Intanto al Consiglio Superiore della Magistratura e si dimettono tre consiglieri
Berruti Marcora e Siniscalchi magistrato di Cassazione Belludi urgente avvocato Siniscalchi membro laico della sinistra
Parlano di attacchi infondati di parole gravi da parte del Governo che si inseriscono nella propaganda in atto
Contro la magistratura così dunque la polemica sulle intercettazioni giornale e Repubblica sono diciamo i due poli che possono completare l'informazione
Sul Partito Democratico invece abbiamo visto ville dibattito che si innesca oggi oggi il giornale che ben senz'altro preso e questo l'altro di chance di
Diretto Piero Sansonetti dove c'è questo articolo di Fausto Bertinotti abbiamo visto già la risposta è ricattato ma
L'essenziale
E
Dell'articolo invettive oggi Bertinotti pure bisognerà cercarlo
E forse l'essenziale nell'incipit un partito nuovo unitario e plurale della sinistra di tutta la sinistra un partito capace di rappresentare il mondo del lavoro e le grandi mete eguaglianza e libertà laicità e non violenza che danno senso alla sinistra
Una forse da ricostruire processualmente entro un tempo politico medio tre anni entro cioè le prossime elezioni politiche questa mi pare la sola prospettiva percorribile
Tutti da Pannella un pezzo di PD fino ai comunisti ma come si fa superare quello spirito uscì sionista e o identitario che sembra gravare su di noi come una maledizione
Quale demiurgo individuale o collettivo potrebbe ma incarica anzi per scattare il Big Bang al momento giusto conosco le obiezioni so che se si guarda allo stato delle cose presenti sono tutte fondate
Su una risposta forte dura viene prima di tutto dei fatti tutti gli spazi figure percorsi si sono esauriti dunque
Questa la proposta di Bertinotti che si ritrova
Naturalmente cambiato quel che c'è da cambiare i personaggi sono diversi e anche i ruoli per la verità
Si ritrova un poi Giuliano Ferrara che ieri mi sabato enzimi Ojetti noi mi ha parlato ieri ne ha parlato
E
Ne risponde oggi a una lettera di Michele Magno a pagina quattro del foglio
Tutti che il PD mi sembra una parola d'ordine prima che impraticabile stravagante e dice
Magno che spesso
Movimenta positivamente la pagina delle lettere del foglio
Non capisco poi perché un amalgama mal riuscito fra DS e Margherita come disse D'Alema dovrebbe avere migliore fortuna mescolando vi un pizzico di ambientalismo giustizialismo antagonismo di classe abbia detto discorrendo
E poi siamo riusciti ad azioni americane Arthur Schlesinger nel quarantanove
Il grande partito di centro da lui descritto si basava sull'alleanza perché la sua operaia e gruppi monopolistici
Dopo sessanta anni ovviamente improponibile perché tutto è cambiato l'economia nel lavoro nella società ma a ben vedere la prospettiva da lui indicata forse ancora qualcosa da dire a chi dovrà abbandonato il progetto di un limite
I riformisti italiani conclude mai mio
Però Ferrara chiosa così la sua lettera quando Schlesinger scrive quelle cosce nel sud i democratici erano segreti azionisti
In un contenitore ciascuno al suo diritto di tribuna di lobbying di influenza
E
Ma voi ci pensate che questo era il dibattito che
Sì al grido o il discorso della Bolognina di Achille Occhetto
Quando in qualche misura nella logica della carovana diceva allora immaginifico segretario dell'allora PC
Anche i radicali vennero coinvolti si coinvolsero ben volentieri in tutta la faccenda del cambio di nome del nuovo soggetto
E allora il dibattito che Occhetto e Pannella misero in piedi poi Occhetto non lascio cadere eccessi il modello dovesse essere quello del Partito democratico americano o quello del tradizionale
Partito socialdemocratico
Continentale
Sia era sostanzialmente il novanta ska passato quasi un ventennio ecco il fatto che la sinistra si è sempre lì
La dice lunga e sui suoi riflessi sui suoi tempi di reazione
Ho
Oggi voi naturalmente si parla del di quello che sta succedendo nel Partito Democratico purtroppo il tempo e per il penale volato oggi però ce l'ha tante cose però dove dicevamo ancora Europa si oggi Europa ci convince particolarmente
Il PD non è un foglio bianco e l'editoriale
C'è un esempio interessante da citare iscrivermi Europa in prima pagina Giuliano Ferrara ritira fuori remoto Progetto prodiano dei grandi Ulivo PD contenitori all'americana di sinistra e centro radicalismi moderatismo eccetera eccetera
Nulla di più ad agonistico coi tempi che corrono che casomai sono iper proporzionalisti centro-sinistra col trattino mele con mele pere compiere ognuno a casa sua e via dicendo
L'idea non avrà spazio nel congresso stroncata dall'argomento che con il bipartitismo in Italia vinceva sempre la destra
Ha il pregio pero di essere appunto un'idea
Un disegno ampio che supera è anzi travolge l'attuale PD e il suo dibattito stagnante coinvolge altri soggetti
E rimette nel gioco altre energie progressiste non sarebbe male se fosse scartata invece che per pigrizia
Perché si propongono di euro al Paese e non solo al suo ventisei per cento altri disegni altrettanto ambiziosi
Mentre fin qui si naviga si naviga sotto costa per non dire che ci sia arenati
Insomma dice Europa provvede anche respingerle queste proposte di Ferrara però dovete
Dare unità risposta adeguata allora alla all'altezza della sfida non dire che non si può fare e basta
Ho intanto il PD a la sua i suoi posizionamenti congressuali ed è uscito fuori unità
Nuova una nuova ipotesi di candidatura che non pare a prima vista almeno a chi parla spiacevole anzi tutt'altro poi vogliamo vedere sui
Perché a suo dovesse passare però ecco il manifesto ne fa grande spazio c'è una grande foto alle pagine quattro e cinque e la faccia e quella delle professioni Ignazio Marino
Se il terzo uomo fa il dottore l'articolo di Daniela preziosi
Parla della candidati delle candidature alla congresso parla anche della proposta
Bertinotti e però dà conto dell'avanzare di quest'altra di queste altre candidature a quella
Di
Ignazio meritino nell'articolo
Nell'articolo a pagina cinque di Michela Boggi che parla della proposta di Bertinotti si parla anche dei radicali di come la proposta si è rivolta anche a loro
Nell'articolo D Alia la preziose si parla invece di questa candidatura possibile di Ignazio Marino il terzo uomo appunto ma è un'idea del manifesto direte voi generosa ma insomma di difficile concretizzazione che si è difficile concretizzazione non c'è dubbio che sia però solo una cosa che trova spazio sul manifesto No perché
Il Corriere della sera giornale dotato di una platea e di una autorevolezza più condivisa diciamo così pure propone
La stessa la stessa questione
Appunto in un articolo di Maria Teresa Meli a pagina quattordici
Fioroni all'ex premier però D'Alema fatti da parte nell'aria di essere avanza la carta Marino
E allora queste sono le due notizie di oggi per il Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera
Da una parte D'Alema dall'altra Fioroni il primo agli occhi di quasi tutto il PD addosso c'è chi si chiede se alla fine appoggerà veramente Bersani chi è convinto che tenterà la mediazione con Franceschini
Chi invece si domanda se sia stato attirato dei discorsi fatti gli l'altro ieri da Fausto Bertinotti si tutti muovessi si potrebbe lavorare tutti insieme un grande soggetto della sinistra
Il secondo Fioroni è uno dei grandi sostenitori di Franceschini ha sbarrato la strada la Presidenza del partito all'ex Ministro degli esteri
Ha bocciato l'ipotesi veltroniana di affiancare al Segretario Deborah Sebastiani del ruolo di vice i due big del partito democratico parlammo a lungo dopo quel colloquio
Fioroni si infila in uno dei corridoi di Montecitorio
Per raggiungere l'infermeria dove si va a fare un elettrocardiogramma
Non è una barzelletta una delle tante storielle autoironiche dei parlamentari del PD si raccontano esattamente quello che è accaduto è il segno che nel Partito Democratico la fibrillazione ormai a Livata al massimo livello
Insomma D'Alema di avere messo a dura prova anche il sistema circolatorio del
Del povero Fioroni
Del resto l'oggetto della conversazione fra l'ex popolare il Presidente della Fondazione Italianieuropei e quello che Fioroni spiega D'Alema che è necessario un rinnovamento e aggiunge non gli ex Margherita lo abbiamo fatto
Franco Marini ha compiuto un passo indietro ora ci siamo io Franceschini ed Enrico letta
Ecco
Perfino Rutelli che certo non è anziano si è defilato in favore di Gentiloni che pure i suoi stessi anni
Tra gli ex DS non è successo niente di tutto ciò ci siete ancora tu Walter e Piero Fassino sempre gli stessi eppure volti nuovi chiarite
Dopo questa conversazione in D'Alema è andata maturando la convinzione che se non si trova un compromesso allora tanto vale andare al congresso con Bersani
Comunque le parole pronunciate da Fioroni lasciano capire bene quale sia il nuovo fenomeno al partito lo chiamano per celia me fino a un certo punto il movimento di liberazione da D'Alema Veltroni e Fassino
è un movimento spontaneo non certo unito anzi è diviso in due tronconi perché se gli ex della Margherita vogliono un rinnovamento che permetta l'attuale Segretario di poter lavorare e gestire il partito senza il fiato dei leader di un tempo sul collo
Dalla dalle parti degli ex DS nei dintorni dell'area laica del PD sta accadendo qualcosa di veramente nuovo
Ossia si sta facendo strada una candidatura dal di fuori degli schemi collaudati di partito finalmente il cosiddetto terzo uomo dovrebbe scendere in campo non c'è nulla di ufficiale fin qui
Mai da qualche tempo che il senatore Ignazio Marino e alcuni esponenti del PD all'UDC gli stanno sondando i compagni di partito per vedere cosa ne pensino di una candidatura che s'compagini debilitanti giochi
I favorevoli sono molti i quarantenni del PD molti di loro sono ex veltroniani che avevano più intenzione di seguire il loro leader
I nomi Andrea Orlando
Portavoce di Veltroni Martella Maran per citarne alcuni ma in questi ultimi giorni Marino
Ha parlato anche con alcuni dalemiani eretici come Gianni Cuperlo d'altra parte il chirurgo senatore ottimi rapporti col Presidente dell'ASI Fondazione senatori europei
Quando tornò in Italia degli USA fu anche D'Alema convincerlo
E poi c'è un altro nome dietro questa candidatura quello di Goffredo Bettini che ha una grande familiarità con il chirurgo e non da ora tanto che qualche mese fa il segretario del gruppo PD a Montecitorio Roberto Giachetti
Aveva insinuato che l'ex coordinatore stesse già lavorando una candidatura alternativa a quella di Franceschini aveva fatto proprio il nome di Ignazio Marino
Beh allora come vedete qua
Siamo
Già
A o una attenzione che nel palazzo e nei palazzi dei partiti comincia ad essere il più più ampia di quanto
Possa fare leva presagire un articolo del manifesto e così questa la
La questione o nel frattempo però da lei ma non è che è stato con le mani in mano perché
C'è un'altra cosa che vogliamo segnalare il filo che in chiusura
Perché veramente stiamo superando ogni limite non ci vedo davvero succedere oggi tanta roba interessante dal punto di vista della politica sulla
Stampa citare
Sia pagina dodici
Cioè un riquadro che pure interessante
La pagina
Sulla non c'è un articolo anziché interessante la pagina parte con un articolo sull'affascinante tema della collocazione intenti del PD in Parlamento europeo del Partito Democratico sappiamo tutto matrimonio all'italiana in Europa ma Rutelli frena
Domani uscirà un articolo simili come
Simili a quelli usciti degli ultimi due anni invece
Fabio Martini retroscena disse arrivasse un governissimo o e chi parla di procedere in genere
Sempre lui sempre D'Alema la profezia di D'Alema acceda con gli amici
A D'Alema piace così finito il comizio va a cena con un ristretto gruppo di compagni fidati e così via Puglia l'ex presidente del Consiglio e dove se no
L'ex presidente del Consiglio ha confidato a tavola uno scenario che è intrigato assai i compagni seduti al suo fianco
A chi gli chiedeva massimo dove andremo a finire lui ha risposto così vedete in Italia c'è un profondo malessere sociale ed economico va bene
Berlusconi è ancora in piedi ma ha indebolito potrebbe non farcela a quel punto per provare ad uscire per davvero dalla crisi
Potrebbe servire un grande sforzo nazionale e anche il PD potrebbe essere chiamato a dare una mano a sostenere un Governo di unità nazionale certo si tratta di riflessioni informali
Non di un disegno al quale D'Alema e si stia attivamente dedicando ma i commensali hanno colto subito la grande novità contenuta nelle parole del loro capo in un Paese a cultura consociativa ma anche compro tarda
Parlare di sentire parlare di governissimo il qualcosa che ha sempre un sapore vagamente ossia e perché i pagamenti OSCE
Grazie proprio perché
è un Paese a tradizione consociativa e complottare da come dice benissimo martirio e degli aggettivi giusti il governissimo il pane quotidiano del Governo significa tavola funziona tutto il suo
Ma nelle sue riflessioni ad uso privato D'Alema ha dispiegato argomentazioni di largo respiro prima di arrivare all'approdo lo vedete Obama mentre lì da quando è stato Ministro degli esteri D'Alema si muove sempre su scala internazionale
Mentre le la risposta è stata accompagnata da una radicale svolta politico culturale con ritorno in campo della politica
Qui da noi ha prevalso la paura e gli effetti negativi sulla crisi non si sono scaricati ancora sull'economia reale dunque chi aspetta un autunno freddo il centrodestra da solo
Potrebbe non farcela Berlusconi indebolito
Non ci si tratta di elezioni anticipate la legislatura durasse durerà fino
Al duemila i tredici
Un governo politico dovrebbe essere inevitabilmente affidato alla guida di un esponente del centrodestra
Dentro il quale potrebbe essere chiamato a partecipare anche il PD sui possibili interlocutori di un'operazione di questo tipo D'Alema è stato meno circoscritto anche se ha avuto parole di apprezzamento per il
Giulio Tremonti ipotetico premier ma anche progetti per Gianfranco Fini con Tremonti D'Alema coltiva da tempo un rapporto bivalente ma tendente al bello
Hai frequenti e fiammeggianti beige televisivi fa da contrappunto un rapporto personale e di reciproca e Spini stima
Ed è così il governissimo guidato da Tremonti con l'appoggio di dalle e poi dice che uno vota radicale
Bene abbiamo finito
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