Trasmissione dell'Associazione "Non C'è Pace Senza Giustizia"

Buongiorno e ben trovati a trasmissioni di approfondimento dell'associazione Non c'è pace senza giustizia come tutti i venerdì in studio chi vi parla è Carla Caraccio
Oggi parliamo di un argomento molto attuale parleremo della visita del leader libico Gheddafi che a Roma per la prima volta cercheremo o di partire da questo per fare un'analisi più approfondita dei cambiamenti forti che ci sono stati in questa settimana nel mondo arabo
La visita di Obama al Cairo il suo discorso la sono alle analisi politica su Israele in un certo modo hanno portato a dei cambiamenti reali che forti basta vedere i risultati elettorali Libano dove si è votato l'otto giugno
Per il Parlamento che ha visto la vittoria della coalizione filo occidentali guidata da Assad Hariri
Barack Obama commentato con queste parole la vittoria di Hariri
La nostra speranza è che il prossimo Governo continui sulla strada della costruzione di un Libano sovrano indipendente stabile i libanesi hanno dimostrato ancora una volta al mondo il loro coraggio e la forza del loro impegno per la democrazia e ha concluso dicendo che c'è un solo Standard da seguire per coloro che detengono il potere bisogna governare con il consenso e non con la questione
Di questo e di molto altro parleremo quest'oggi insieme con i colossi catara manca Segretario di Non c'è pace senza giustizia buongiorno Niccolò è benvenuto
Prima di lasciarti la parola però vorrei seppur brevemente ricordare alcuni degli appuntamenti del colonnello Gheddafi qui a Roma
Il suo è stato un calendario istituzionali fittissimo il primo appuntamento è stato ovviamente al Quirinale dopo il suo arrivo ed è stato ospite del Capo di Stato Giorgio Napolitano
Dopodiché incontri con Silvio Berlusconi fino ad avere un incontro sia alla Camera che al Senato
Ad attendere Gheddafi però c'è una una Roma blindata dove ci sono state anche diverse manifestazioni contro la sua
Presenze CIT in città soprattutto in merito alle politiche sull'immigrazione sui diritti umani
Una prima manifestino la manifestazione è stata organizzata a villa Doria Pamphili dove il leader Gheddafi apposto la sua tenda e poi un'altra piazza Farnese
Di mercoledì pomeriggio organizzato dai centri sociali e dalle organizzazioni studentesche ed un studentesche per denunciare la sistematica violazione dei diritti umani fondamentale da parte del dittatore libico in piazza con numerosi cartelli con su scritto o no a Gheddafi sia la Corte penale internazionale insieme a Marco Pannella erano presenti i dirigenti militanti del Partito radicale di radicali italiani di Nessuno tocchi Caino ovviamente di non c'è pace senza giustizia
Proprio per ricordare alla cittadinanza romana che cinesi ASP si apprestava a ospitare
Dittatore libico con onori da Capo di Stato
La Libia infatti non solo mantiene applica la pena di morte anche per reati non di sangue
Ma cancella sistematicamente con la violenza il dissenso politico interno
Esclude qualsiasi ruolo politico alle donne è sostanzialmente complice della tratta di migliaia di disperati che scappano per povertà e conflitti da dall'Africa
Ma soprattutto è vicino e sostiene criminali come Omar al-Bashir
Presidente il Sudan ma che è stato incriminato dalla Corte penale internazionale per i reati commessi in Darfur
La polemica più accesa si è scatenata al Senato
Approfittando infatti dell'assenza di di Emma Bonino emissione nella Repubblica democratica del Congo e con la solo posizione dell'Italia dei Valori la conferenza di capigruppo aveva rovesciato quanto era emerso due settimane fa la notizia della possibilità che il colonnello Gheddafi prendesse la parola in Aula
L'opposizione dei senatori radicali Marco Perduca e Donatella Poretti è stata fortissima
E alla fine dopo molte polemiche si è preso atto della decisione della Conferenza dei capigruppo e di non concedere l'Aula al colonnello e hanno dunque i nostri senatori hanno dunque interrotto loro di Julie dialogo
Con la Presidenza del Senato
Ancora peggio se vogliamo è andato alla Sapienza dove l'arrivo di Gheddafi era prevista per mezzogiorno e mezza di ieri nell'Aula Magna dell'Università di Roma
Dove però prima di poter parlare di fronte al Senato Accademico ci sono stati diversi scontri tra studenti e forze dell'ordine
Appena vista una colonna di auto scure sulla piazzale della Minerva e manifestanti hanno lanciato un nuova ai definisce all'in alla al corteo gridando mamma
Gridando vergogna assassino di questo ne parleremo insieme con Francesco Radicioni una militante del Partito Radicale studente dell'Università la Sapienza che ieri era in Aula Magna per ascoltare il discorso di
Didattici che conterà dal vivo che cosa è successo effettivamente
Ancora lasciare la parola miracolo buongiorno a vincolo
Proprio ora parla ancora solo su io ho ascoltato
Fa situazione internazionale e per la Libia forse riflette un po'dinamiche
Ed è scritto della non è anche la vita di Gheddafi da una parte
C'è un tutto da fare che per onorare fa parte di soprattutto da parte di alcuni
Difatti credetemi che controllano ormai farà parte del ASSTEL
Commissione comitato della crisi e delle
Per i diritti umani c'è tutto un da far che però onorare la Libia come nostro Governo ha scelto di onorare la Libia
E e restringere lo spazio per la voce per di
I diritti umani delle utenze non governative che esso come fede dell'opposizione e dall'altra parte c'è anche per fortuna
Parlo tematica risposta da parte degli Stati più
Vicini alle tematiche di giustizia chiedono che sia un
Evento questa settimana forte di tue
Menti assolutamente contrastanti la sconfitta diplomatica della Libia e come Presidente dell'Unione africana
Aveva iniziato una
Con una campagna diplomatica molto forte quasi violenta perché agli Stati parte delle quote internazionale di abbandonare lo Statuto di Roma e incoraggiare appunto
E incomincia invece che la giustizia e come risposta
Solito anche di recente africana a alle accuse mosse dal procuratore
Ed è la quota gran Franz per anche nazionale contro il Presidente del Sudan Omar Al Bashir ecco in solidarietà
Con Omar al-Bashir colonnello Gheddafi è stato potrà i primi dei Capi di Stato africani a riceverlo con tutti gli onori di popolo mandato d'arresto qualche a dimostrare che con un punture africano
E lui poteva team poteva in qualche modo respingere le accuse
Per la Corte e
Avete intorno a chi la solidarietà degli altri Stati
Di fatto questo questa settimana che cedimenti portato perdente dopo che il Sudafrica già ad un'epurazione di insomma aveva avvertito mano per circa preposte per essere messo piede in Sudafrica sarebbero ci sarebbero state
Le conseguenze diplomatiche
Difficili cioè sostanzialmente
E lo ha avvertito di non
Venire Sudafrica altrimenti sarebbe stato
Arrestato
Rettore condizione molto positiva molto chiara da parte del Sudafrica totem volta isolare al-Bashir ecco non solo Sudafrica ma moltissimi altri Stati africani
Trenta Stati che africani che hanno ratificato lo Statuto di Roma e fanno parte del gruppo il più grande e più importante
Della premialità di parte della Corte penale internazionale si sono riuniti autentica beffa e la riunione era voluta da dal colonnello Gheddafi da Presidente Bashir per cercare di persuadere fissati a lasciare addirittura la Corte penale internazionale comunque riunire
Lo sopporto che nonostante il fatto che Suzanne li abbia come Presidenza abbiano le abbiamo tentate tutte le anche dal punto di vista
Delle procedure anche dal punto di vista della forzatura del ruolo della Presidenza ecco issare invece hanno riaffermato loro impegno all'integrità dello Statuto maggiore impegno contro l'impunità
E quindi
Trova diciamo terra arida e molta parte dell'Africa questo rigurgito
Iniziato nazionalismo che invece vuole
Vuole giustificare impunità e e mancanza di democrazia
Da parte di Gheddafi del suo alleato al-Bashir in Italia purtroppo
Prova prova
Prova purtroppo invece sarà lei nell'edilizia è paradossale che da una parte in Africa persa morte vengono rigettate dall'altra in Italia Gheddafi viene accolto con tutti gli onori
Capo di Stato essendo lui
Uno dei pochissimi rimasti colpiti al potere
Non set non eletto democraticamente non ratificato dal suo popolo non e nemmeno con una pretesa nemmeno con una pacca democrazia al discorso che ha fatto a Roma è rimbalzato in tutte le agenzie
Del mondo mettendo per fortuna
E per per insomma precario decida ancora più in imbarazzo
Le diplomazie libiche quando ha parlato la necessità di abolire i partiti sì perché il popolo fa star meglio come gestire il Paese nel caso suo ovviamente il popolo lui ritieni
Verrà presentato immortalato dalla la sua persona fisica un pazzo
Anche scusa Nicolò anche tentato di dare una giustificazione al terrorismo è proprio alle dittature dicendo che premettendo di condannarlo fermamente a Trovato proprio dare una giustificazione al fenomeno del terrorismo come necessità di difesa dalle usurpazione del mondo occidentale per cui diciamo quasi
Se no c'è lei assessore ha questo tipo di discorso che
E purtroppo lo Stato italiano non dico solo Governo ma lo Stato in quanto tale ha deciso di dare legittimità e credibilità
Con l'accoglienza riservata a livelli più quindi io
Voglio congratularmi non solo con i senatori radicali ma con tutto il Senato che ha accolto le loro insistente per averlo escluso
Cosa che sarebbe stata qualche un una un oltraggio sacrilego alla democrazia
Averlo escluso dal dalla OLAF
Principale del Senato il fatto che sia stato costretto a fare i cosiddetti a riparare in una tale a e una di un edificio
Separato questo secondo me un segnale molto forte sarebbe stato impensabile avere appunto il più
Sfacciato tra i dittatori nel mondo segni più quasi
Contento orgoglioso di essere un dittatore far parlare al Senato a Roma cioè quel brevetto veramente
E un una
Fa spregio verso verso il concetto stesso di democrazia dei nostri amici libici nostri di democrazia democratici libici che continuano a lottare per la democrazia
Con la non violenta in Libia ci dicono che questa richiesta in Libia
Una delle dei momenti più importanti di rafforzamento del regime allora per quanto uno possa pensare
Che i rapporti tra Libia e Italia sono importanti per quanto uno voglia riabilitare la Libia
A a livello internazionale per quanto non vuole d'inserirlo all'interno
Il discorso di multilaterale delle Nazioni Unite nel Mediterraneo eccetera ecco il TAR la più grave non è alla Corte penale internazionale come abbiamo visto Italia africane hanno rigettato
Fortemente non è il col tutto grande
Al al a alla democrazia italiana quanto sia stata questo modo oltraggiato insultare alcol tutto grande purtroppo
Agli attivisti della democrazia agli attivisti dei diritti umani etilisti del diritto in Libia che con questa visita con questa accoglienza e lo Stato italiano ha voluto condannare
Al l'abuso più forte rafforzamento del regime contro contro di loro
Bene mi Colotti ti ringrazio vuoi aggiungere altro punto su o elezioni Libano i che altrove purtroppo
Il vento cambia forse i flussi in Libano
Dove il sistema politico sostanzialmente pronto blindato con un accordo quello che ha finito la guerra civile
Che vede con un sistema di veti incrociati e dove alcune comunità
Pure essendo bloccate politicamente e continua a detenere una certa una scelta in quanto suo potere e il l'elezione ha avuto un ottimo risultato
Risultato è stato soprattutto determinato e questo già lo sapevo da prima
Dalle elezioni di pochissimi Colletti che sono quelli che hanno poi fatto differenza la maggioranza e minoranza e che sono i collegi Maroni tipica Maranit va sconfitta regionale è unica
è una sconfitta hanno al personale sua molto importante in cui era quello
Che si vantava di essere particolarmente al anti e hanno
E
Insomma al di là della sua storia politica è stata improntata
Alla al al volere dei dimostranti piano voi nota la sua alleanza con quella di qualche anno fa a insomma ha finito per per costa richiesta fargli ma
Ha vinto la coalizione del quattordici marzo questo
Una
è una è un successo importante purtroppo non vedo
Non vedo la possibilità che questo
Posso portare a un Libano più dinamico politicamente continuano
A prevalere i blocchi reciproci veti incrociati tra i vari gruppi al Parlamento quindi
O ricomincerà a zoppicare speriamo nella direzione giusta il il nuovo il nuovo Governo libanese la cosa che è certa estesa assicurazione libanese ha dimostrato con quelli del con queste elezioni
E volere andare in una direzione precisa che non ha una direzione
E nome potrà definiscono filoccidentale io modificherei filoccidentale radicali Figo libanese per fare una per un per un Libano che Pepe che spesso e per il mondo con gli occhi di un Paese democratico
Sì ma questo ce lo sfogo di occidentale in questo molti dei Paesi occidentali hanno una arricchiti tirannia dittatura e inventate e molto attento ma questo occidentali e orientali mi preoccupa un po'
Ecco la coalizione il quattordici marzo credo che porterà
A un Libano cosciente esiste come paese democratico uno dei pochissimi
Della regione mediorientale il vento che tira
Chiaramente
Fortemente
Anche influenzato da decisioni d'oltre oceano per perché lì stimolo
La non dico che l'auspicio che la l'intervento di Obama al Cairo abbia
E determinato di Chieti qua di là del voto credo che abbia poi la possibilità
E meno di influenzare più di tanto le elezioni le deliberazioni più importanti che fate aperti perché oggi del satellite in Iran si mettono dei toni più importanti di quella regione pirata come tant'è che a uno perché non arabo ma perché hanno pendenti maggioranza anche se ci sono fortissimo minoranze anche arabe comunque l'Iran è in la potenza mondiale più
Più rilevante per le sorti del sia
Serve molti dei dei conflitti
Per
E quella di quella regione del il bar cioè la vicinanza con l'Iran una vicinanza tra politica con la Siria la vicinanza ovviamente di supporto di appoggio a varie parziale che scuola ma anche a tanti altri
Io per la Regione ecco questi questi la creazione dell'Iran e spero che ne parleremo con pronto certo la settimana prossima perché già adesso sono pervenute alla settimana prossima mi sembra con grande probabilità al ballottaggio sì
E queste saranno corte perché sono le elezioni più importanti più determinanti che abbiamo
Davanti a noi interessa non è del segmentata
Bene però oggi ti ringrazio Niccolò e quindi ci diamo appuntamento la settimana prossima per un'altra elezione quella iraniana è che buon lavoro e alla prossima settimana
Grazie a un taglio degli ascoltatori
Bene continuiamo con la visita di Gheddafi a Roma è la presenza di Gheddafi all'ateneo romano non è stata gradita dagli studenti dell'Onda che contestano anche quella che considera uno che considerano una eccessiva militarizzazione di l'intera zona universitaria Francesco Brancaccio il portavoce del movimento studentesco dice la prima volta che da tanti anni che vediamo Polizia e Carabinieri in una simile dispiegamento dentro il perimetro dell'università
Il l'onda promosso una protesta contro l'azione di contenimento dell'immigrazione clandestina che vede in qualche modo alleati il Governo italiano e quello libico con Gheddafi che si è auto in vita Tom
Agli studenti l'onda contestano il pacchetto sicurezza e la politica scellerata dei respingimenti i studenti poi hanno trovato un santo patrono per gli immigrati vittime dei respingimenti selvaggi che è il Sampal pii unico una rappresentante è un uomo di colore che c'è in mano nella mano sinistra il globo terrestre con in bella evidenza al continente africano sono stati poi gonfiati canotti per rappresentare il dramma di chi affronta viaggi della speranza e si sa che si trasformano sempre più spesso purtroppo in viaggi di morte Noemi di questo ne parliamo con una Francesco Radicioni che è in collegamento quest'oggi con noi buongiorno francese Coppola però Francesco è un militante del Partito Radicale direi storico ha partecipato a tante battaglie del Partito radicale ed è anche uno studente della di Roma del
De la Sapienza di Roma
Franceschetti chiederei di raccontarci quello Tusa è stato spettatore quindi ai anche potuto ascoltare diciamo il discorso o di che Duffy di ieri e quindi ti chiederei di raccontarci il clima fuori dentro Laura magna
Quindi fondamentalmente quello che non è successo ieri è ed a raccontare con non è successo che era possibile fa porre delle domande come c'era stato promesso come la storia
Gli studenti liberamente all'applicarli dico grande fondamentalmente sono state quattro e sono state quattro domande preparate diciamo così in maniera piuttosto evidente
Da parte dell'elettore insomma concordate credo anche con l'ambasciata giuridica a Roma non si è parlato minimamente del ruolo che per esempio Gheddafi vuole svolge
Come leader dell'Unione africana sulla Dafuro su altri grandi sulla Somalia sul suo ruolo storico
All'interno del continente africano
Io immediatamente tentato di porre la domanda punto sulla Corte penale internazionale appunto la signorina col microfono ha deciso di spaventarmi a piè pari se per andare appunto da altre persone
Per cui un'ultima riordinata al proposito da parte di una studentessa
Prima sulle persone labile che si complimentava con il leader libico per avere atteso sulla scaletta titolari ormai è per Omar al Mortara gravemente malato
Insomma la situazione è fondamentalmente all'interno è stata di questo tipo una studentessa dell'onda che ha tentato di prendere la parola che ha tentato di porre una domanda tra virgolette scomoda
In maniera assolutamente non violenta citata bloccata le è stato spento il microfono Rapallo era letteralmente militarizzata cioè erano presenti i servizi italiani servizi libici
Più o meno ovunque controllavano le porte controllavano le scale insomma fondamentalmente non muoveva non si muoveva una mosca sembrava di stare
Fuori ecco sembra di stare all'università di Tripoli
Dove come è noto non si muovono Mosca senza che
Muoia
Bene beh un bell'esempio di democrazia e di appunto dice quella che ci ha presentato la la sapienza di Roma purtroppo abbiamo cercato in tutti i modi
Grazie a piè alta radio radicale di di Farra di porre una domanda che ovviamente c'è stata
Negata io ti ringrazio per comunque per la la la volontà che è messo in questo è non lo so sarà per la prossima volta dice
Così c'è
Siamo che la Sapienza sprecato un'ottima occasione sprecato un'ottima occasione perché non è non è di tutti i giorni appunto avere un leaders storico con
Come Monti Muammar Gheddafi
Ha scelto di di preparare questo questo teatrino questo teatrino che fra l'altro non è riuscito perfettamente per gli studenti e le persone i giornalisti presenti si sono pienamente resi conto sesti questa situazione senza
Se si reca si poteva chiedere alla Corte penale internazionale piena atti una nuova forma di terrorismo internazionale in qualche idea
Auspicato un dato di arresto nei confronti di al-Bashir si poteva parlare di colonialismo si parla si poteva parlare dei suoi rapporti con
I più disparati dittatori africani intenda dar Bokassa
Certo appunto di io non parlo le sue really risposte del leader libico allettante concordate sono state assolutamente
Scoraggiante cerca diciamo scoraggiante però insomma sopra sul sito di Radio Radicale pere e presenze in quell'incontro sì quindi nostro ascoltatori possono giudicare giudicare da che
Bene grazie Francesco ti ringrazio era questa cosa e buon lavoro alla prossima Ciao
Siamo in chiusura però prima di di chiudere vorrei ricordare ai nostri ascoltatori che continua invece sempre riguardo a Gheddafi la battaglia tutta radicali contro il conferimento a Gheddafi della
Laurea honoris causa caute in giurisprudenza che l'università attivi di Sassari voleva vuole dare a Gheddafi speriamo che e almeno in questo riusciamo a ad avere un risultato positivo ha dato ad oggi sono oltre ottocento i docenti che hanno no sottoscritto quest'appello io agli ascoltatori consiglio di visitare il sito di punti radicali con politiche www punto radicali colpiti per poter scaricare l'appello e se ci sono degli assi degli dei professori universitari in ascolto
Pregherei di vocal distinti sottoscrivere questo appello appunto se volete avere ulteriori informazioni su invece sulla nostra associazione sul non c'è pace senza giustizia vi suggerisco di andare sul sito www punto Neppi doppia Puggese punto orgia
Però oggi è tutto grazie come sempre a quanti hanno reso disponibile questa questa trasmissione buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale io vi do appuntamento a venerdì prossimo