"Per un programma europeo della CGIL"

Grazie a Venturini
Adesso la parola a Claudio Sabattini responsabile del dipartimento internazionale della CGIL
Per la relazione che ha per titolo contrattazione a scala europea una necessità per il sindacato una opportunità per l'Europa
Non è compito di questa relazione affrontare l'analisi dei grandi processi di ristrutturazione mondiali
Che hanno ridefinito i protagonisti essenziali cioè i lavoratori del grande concentrazioni economiche finanziarie e gli stati ciò si è espresso non solo attraverso modificazioni complessive
Per la struttura sociale a partire dai lavoratori
L'esito attuale di questo processo vede un rapportato potere delle oligarchie finanziarie produttive che dei loro interessi strategici hanno contemplato gli stati sempre più in un quadro di mondializzazione della loro attività
Europa occidentale è stata sicuramente al centro di questi complessivi process
Anzi l'Europa occidentale né uno dei punti principali
Essendosi data come prospettiva quella di armi divenire entro il mille novecentonovantadue al mercato interno di trecento milioni di trecentoventi milioni di consumatori al cui centro ci sono centoventi milioni di lavoratori
E noto a tutti che raggiungimento del mercato interno imporrà degli ulteriori processi di ristrutturazione razionalizzazione e innovazione
Si tratta di stabilire se tali processi avranno un governo che non può che essere a livello sovranazionale sulla base cioè li concertazioni multinazionale di tutti i protagonisti sociali e politici
Oppure se la logica di fondo sarà quella della cosiddetta spontaneità del mercato
Che significa prima di tutto un ulteriore indebolimento del quadro istituzionale
Una lotta di incredibile competizione
Che vedrà gli Stati scontrarsi l'uno contro l'altro in difesa del dominio grande concentrazioni economiche e finanziarie
Per un ulteriore predominio sociale
Questionario liberista infatti non potrà che accentuare
Beh già gravissime contraddizioni che si sono verificate in quest'ultimo decennio con ulteriori divaricazioni per le zone forti le zone deboli
E all'interno di quelle forti ulteriori processi di emarginazione così come all'interno di quelle deboli una concorrenza spietata per non essere distrutti
Un quadro di questo genere costringerà inevitabilmente il sindacato
A ulteriore strategie difensive all'intesa dei gruppi di lavoratori più forti senza alcuna possibilità di partecipare positivamente ai processi determinati dal mercato intere
Allora prescelta non è indubbio
Noi siamo per la costruzione del mercato interno e contemporaneamente per un governo sovranazionale concertato a livello verista
Se la nostra scelta quindi esplicita
Occorre prepararsi fin da ora la determinazione degli strumenti essenziali
Per il sindacato di far fronte a tali prospettive
Tali fenomeni richiedono però prima di tutto il superamento dell'estrema frantumazione statuale che oggi vive vige in Europa
La dimensione cioè di una comunità politica a livello europeo che faccia passi avanti decisivi sul piano squisitamente politica
Le possibilità di una direzione sovranazionale passano attraverso di lei li nuovi di potere del Parlamento europeo
E possibilità di intervento effettivi del governo europeo
L'indicazione cioè di un tracciato che permetta di definire un potere politico sovranazionale proprio a partire dalle questioni economico sociale
Non è di poco conto tracciare un discrimine entro le forze politiche che vivono nell'Europa occidentale
Pertanto partendo dalla considerazione che le forze politiche conservatrici hanno una visione del tutto liberista dei processi di integrazione economica sociale
In Europa con tutte le conseguenze che si è cercato di descrivere
Solo a una sinistra europea
Capace di progettualità globale quindi innovata complessivamente nella sua dimensione strategica potrebbe portare a compimento l'unità europea sulla base di un tracciato riformatore
Le sottolineature che abbiamo fatto in altri documenti
Sulla crisi del sindacato europeo non derivano sommamente quindi dal patto che è mutato totalmente un quadro che vedeva nel passato
Piena occupazione patto sociale forte e sindacato altamente rappresentativi anche se con significative differenziazioni
Soprattutto tra nord e il sud dell'euro
La crisi attuale del sindacato di pronta innovazioni complessive
Che abbiamo denominato di tipo epocale
Deriva prima di tutto dall'attuale incapacità di essere prima di tutto rappresentante collettivo il sindacato
I nuovi bisogni e di nuove esigenze e quindi capace di fronteggiare il potere dei grandi oligopoli che oggi dominano la scena politica e sociale
In tale realtà la dimensione europea per il sindacato diviene punto obbligato
Così come un'apertura strategica che assieme ai nuovi bisogni soggettivi
Sia capace di affrontare le nuove esigenze generali della Società europea
A partire dalle contraddizione tra le generazioni tra uomo e donna tra ambiente e produzione tra la limitatezza delle risorse e i livelli consumistici strenna
In conclusione il sindacato non poche darsi l'obiettivo di elaborare un progetto che sulla base della dominanza della individuazione dei pini possibili della Società europea coniughi il soggettivo del collettivo all'interno dei valori di solidarietà democrazia e liberazione
Una proposta che interpreti soggettive il collettivo non necessariamente in contraddizione
Soggettiva e collettiva e anzi armoniosamente possono integrarsi
Sempre che si colga l'occasione di ridare la Società dei fini liberamente discussi attraverso il metodo della partecipazione e della democrazia
E impegno ulteriore del sindacato in tale dimensione affrontare le questioni politiche ed economiche di politica monetaria di politica industriale eppure si affermano come decisive per avere un sindacato prospettiva mentre l'altezza dei suoi compiti
In questo ambito infatti
E le stesse ineguaglianze sociali ed economiche
Che possono essere affrontate attraverso i fondi strutturali
Non possono che essere viste come problemi da interpretare con una visione generale di cui la strumentazione dei pontili strutturali sia strettamente adeguati
In altre parole i fondi strutturali non possono essere intesi
Come compensativi di nuove e vecchie diseguaglianze
Che pure esistono o potranno accentuarsi a partire dai rapporti tra nord il Sud
Le ineguaglianze infatti sono il sintomo più preciso che senza un'efficace programmazione che intende al quadro sociale economico europeo come un tutto unico non potranno mai essere tali contraddizioni risolte
Infatti il coordinamento di tutte le politiche finanziarie fiscali di ricerca ambientale era sola via per affrontare non solo le nuove e vecchie diseguaglianza
Ma soprattutto puntare ad una nuova divisione del lavoro consapevolmente programmata e quindi capace di ottimizzare tutte le risorse
Il sindacato allora nella sua pluralità e nella pluralità dei suoi interventi
Non può che richiedere una forte coerenza dei comportamenti
Però
Delle controparti sociale dei partner politici
Ed è quindi per questo che il sindacato europeo ha bisogno di un altissimo livello di consapevolezza
All'obiettivo può essere raggiunto solo instaurando una democrazia piena all'interno del sindacato
Fra il sindacato e i lavoratori
Non vi sono i papi scorciatoia la democrazia se si vuole un sindacato nel suo complesso fortemente consapevole e quindi in grado di forti coerenti
La questione democratica del sindacato e ormai di tale livello
Che se non verrà approntata esplicitamente porterebbe inevitabilmente il sindacato spesso ad ulteriore burocratizzazione che lo renderebbero di puro completamente di compatibilità decise altrove o contro di lui
La questione democratica infatti e l'unica via che porta quella consapevolezza che permette di essere soggetto vero in una parola rappresentante di quelle nuove esigenze che oggi paiono centrale una vita della sosta europea
La realtà è che abbiamo cercato di descrivere
Propone un aggiustamento rigoroso della nostra impostazione contrattuale
A livello europeo
I comitati sindacali europei anch'essi strutture di coordinamento oggi possono già avere la possibilità di mettere in atto iniziative di omogeneizzazione
Che permettono già la definizione di contratti cornice a livello europeo entro i quali determinare iniziative unitarie di contrattazione collettiva ai livelli nazionale la proposta di contratti cornice discende dal fatto che diventa inevitabile un processo non solo di armonizzazione delle esperienze negoziali collettive del movimento sindacale europea
Ma
La determinazione di passi in avanti che permettano la coesione strategica prima di tutto a livello contrattuale bene insieme del movimento sindacale
A partire dai grandi settori industriali che diverranno sempre di più l'elemento motore del processo di integrazione economica europea
E l'elemento dinamico fondamentale dei confronti produttivi a livello internazionale
Ciò non significa ovviamente sottovalutare le connessioni esistenti tra i vari settori dell'economia
Sottolineando in ciò la necessità di addivenire a processi di unificazione anche se molto più complicati a livello dei servizi
Rimane il fatto che la centralità dei settori produttivi e per così dire il motore di partenza proporre un disegno strategico che tenga insieme tutte le connessioni
L'economia e permette al movimento sindacale funzioni chi governa
In questo ambito come già abbiamo rilevato gli evidenti livelli di concorrenzialità presupposti dei processi d'integrazione economica
Debbono tener conto dei problemi di coesione sociale già così complicati e difficili nell'attuale situazione
La nostra opinione è che il processo di integrazione economica non potrà avvenire in termini lineare
Accanto a processi di evangelizzazione interverranno ulteriori processi di creazione di frantumazione economica e sociale
Che di per sé porterebbero addirittura peggiorare l'attuale situazione già precaria soprattutto dal punto di vista dell'occupazione che rimane pur sempre il punto fondamentale di ogni strategia sindacale
E per queste ragioni quindi e abbiamo cercato di sottolineare come integrazione e coesione sociale oltre che era presente in vita politica istituzionale dell'Europa occidentale
Sono gli elementi base del processo che intendiamo governare fondandosi sul fatto che era non connessione di tali elementi non potrà che provocare situazioni gravissime come si è detto a tutti i livelli
La proposta e quindi di un'autocolonna andamentale diritti e acquisizioni
Mi permetta l'uniformazione delle condizioni di tutti i lavoratori europei sia pure nell'ambito di un processo da definirsi nei suoi intenti non può che trovare la comunità europea come interlocutore fondamentale
Ebbene sottolineare come sia del tutto legittimo il richiedere che gli organismi della comunità
Prima di prendere decisioni indicazioni
Abbiano confronti preventivi con l'accesso tutto ciò è decisamente importante
Rimane pur sempre il fatto che nel caso in cui le valutazioni tra l'accesso della comunità
Dovessero sensibilmente differenziarsi
Il rapporto di interlocuzione per il sindacato con la Comunità europea può di venire di conflitto cioè di negoziazioni
Si afferma ce n'era necessità che il sindacato abbia una sua autonoma progettualità e proposto oltre che di definizione di priorità
Proprio sulle questioni sociali fondamentali che a fronte di ciò si prepari anche concertazione di iniziative di lotta a livello europeo per sostenere le proprie posizioni
Abbiamo insistito sul fatto che dal congresso di Stoccolma sia stata definita una linea di fondo
E possibile ora nell'ambito di tale linea
Definire le priorità fondamentale
Sapendo che tali priorità nel momento in cui diventano programma di azione non possono fare a meno del sostegno fondamentale per poter essere fermati
Fa le priorità possono essere così riassunte
La definizione come si è detto di una zona quello di diritti e di acquisizioni di dimensione universalistica in Europa e permette una protezione a tutti i lavoratori europei
E definisca quindi un quadro che eviti ogni possibilità di dumping sociale nell'ambito della comunità
Vi è una strategia contrattuale
Che pur avendo in premessa la possibilità di definire quadri contrattuali categoriali categoriali omogenei
Ponti ad alcune rivendicazioni fondamentali
In questo ambito ci pare essenziale definire immediatamente quali siano le rivendicazioni che debbono stare al centro del quadro contrattuale e devono essere già a livello categoriale europeo
Se arriverà del confronto con l'Unicef elementi essenziale diritto all'informazione alla consultazione e alla codecisione nell'ambito delle imprese europee grande riproporre multinazionali alle altre imprese
Tale diritti hanno una loro logica imprescindibile dato il quadro nuovo
In sviluppo che attraversa tutte le imprese a seguito dell'introduzione di nuove tecnologie
Che richiedono per noi la necessità di promuovere una partecipazione collettiva dei lavoratori a tali processi innovativi necessarie per affrontare in termini positivi gli stessi processi
Del resto senza tale diritti per i lavoratori e per il sindacato è impossibile affrontare il governo dei processi di ristrutturazione e innovazione a tutti i livelli
La riduzione dell'orario di lavoro a trentacinque ore entro nel mille novecentonovantadue
E la rivendicazione sindacale più discussa ed approvata al congresso di Stoccolma dell'accesso e noto che nell'Europa occidentale visone impostazione procedure e strumentazione diverse per raggiungere tali obiettivi non tanto nella sua efficacia di essere in linea la riduzione d'orario contro tendente alla riduzione di forza lavoro imposta dei processi di razionalizzazione ristrutturazione
Quanto proprio nella definizione della sua compatibilità con l'attuale condizione di lavoro e di uso del tempo libero presente dei lavoratori occupati dell'Europa infatti mentre l'importazione del sindacato italiano punta la riduzione a trentacinque ore nell'ambito di un processo di maggiore utilizzazione degli impianti
E di riorganizzazione complessiva degli orari attraverso nuovi sistemi di orario un'altra impostazione presente soprattutto nell'Europa centrale
Propone la riduzione degli attuali orario settimanale di lavoro finendo così inevitabilmente per ridurre l'utilizzo degli impianti
E noto che in tali Paesi l'uso dello straordinario è frequente e quindi può portare ad una supplenza di risposte rispetta la riduzione dell'orario
Al di là di queste due linee di fondo eppure hanno un impatto decisivo nei processi di riorganizzazione complessiva del lavoro
La rivendicazione fondamentale e che tale riduzione avvenga nel quadro della parità di salario
E in vista di questa impostazione che la rivendicazione delle riduzioni di orario non potrà che essere centrale dei contratti nazionali di lavoro prima di tutto nell'industria
E non potrà che essere elemento di scontro essenziale con le controparti imprenditoriali
Non vedo ben fatti e soprattutto in un quadro di vendicativo
E Ponte la riduzione di orario nei termini di una riduzione a parità di condizioni di utilizzo degli impianti diventerà estremamente difficile proporsi una linea globale per tutta l'Europa
Ciò non significa non intensificare forti per il raggiungimento di una proposta unità
In tutti i casi sulla riduzione dell'orario il sindacato italiano
Non può che impostare il il suo quadro di vendicativo nell'ambito come si è detto di una maggiore utilizzazione degli impianti consolidando una pratica già in essere
Di definizione di sistemi complessivi di orario
In definitiva riorganizzando complessivamente un punto decisivo della prestazione di lavoro e intervenendo così anche per questa via alla soluzione di nuove condizioni dell'uso della forza lavoro
Nell'ambito di tale impostazione la formazione professionale non può che essere un diritto è un'opportunità concreta per tutti i lavoratori europei e in modo permanente
La peritale e trasformazione dei processi economico-produttivo
Le innovazioni radicali introdotte dall'informatica e microelettronica indicano anche una reimpostazione culturale
Ricordo che in modo preciso la necessità di una formazione di base con quella delle nuove specializzazioni in modo tale da permettere a tutti i lavoratori a tutti i livelli di far fronte positivamente
Alle necessità che via via si produca
Una tale visione del sindacato non può che approntare l'attuale fisionomia dell'accesso
Puntando a superare le sue funzioni ora sostanzialmente di puro coordinamento
Una riforma dell'accesso che il via ad essa momenti di potere sovranazionale
Sui punti strategici della linea sindacale e oggi inderogabile
Ciò non significa non tenere conto delle valenze e dei problemi nazionali
Vuol dire invece puntare ad una visione sindacale
Ettore interpretando le diversità nazionali
Sacco integrale in un disegno generale a livello europeo
Che solo così può fronteggiare il nuovo quadro sociale e politico che abbiamo di però
Ed è infine per questa via
E i contenuti fondamentali per lo Sparta sociale possono essere affrontati proprio a partire dall'obiettivo della piena occupazione che rimane pur sempre la condizione necessaria anche se non sufficiente
Gare ridare slancio per forza al sindacato
è infatti ben difficile conquistare una piena giustizia sociale
E migliori condizioni di vita e di lavoro eppure sono al centro del dialogo sociale in Europa
Senza avere sempre presente l'obiettivo della piena occupazione intesa quest'ultima nei suoi connotati quantitativi e qualitativi
E per tale ragione quindi che il sindacato può raggiungere la pienezza della sua legittimità come soggetto politico e in tal caso esprimere la sua piena autonomia
E per questa via che va visto un allargamento della rappresentatività del sindacalismo europeo occidentale
Come se stimiamo come matura all'entrata nell'accesso delle Commissione sopra era stato ed era felice perché portoghese
Anche perché si stanno affermando in questi Paesi processi di unità d'azione inediti che oltre a portare il movimento dei lavoratori indicano la strada del superamento di detti stecca
La proposta che avanziamo è per la riforma della CEI
Essa si fa così articolare
Presente a tutte le petit nell'esecutivo dell'accesso
Oltre che delle confederazioni europee anche dei sindacati di categoria europei
Assieme alla presenza delle rappresentante delle strutture di base vedi oligopolio e delle grandi imprese europee che l'accesso e può garantire attraversa un intervento che i colleghi immediatamente de frantumate espressioni dei logo veglia dei popoli a livello nazionale questi obiettivi possono essere raggiunti rapidamente
Essi permetteranno di ricomporre il quadro confederale con quello settoriale e quello delle grandi imprese investendo fin da ora in chiave contrattuale tutta l'Europa
Solo attraverso questa via si può realisticamente pensare alla conquista gli accordi quadro a livello europeo che prefiguri no contratti collettivi sovranazionali
Settanta così le basi dei fondamentali livelli di negoziazione
E in questo ambito che la contrattazione per stabilimenti o aziendale può ritrovare la sua capacità di sperimentazione per promuovere i livelli qualitativi della contrattazione europea
Evitando definitivamente l'uso padronale della diversificazione delle condizioni dei lavoratori anche quella salariale che oggi vengono praticate sia a livello degli Stati
Si è sia tra gli Stati dove i grandi oligopoli opera
In vista di tali elementi ci pare si possa arrivare ad una proposta conclusiva
Occorre passare ad un congresso costituente
Del sindacato europeo entro il mio nome nemmeno entro il mille novecentonovanta
Che si proponga quindi l'obiettivo di superare definitivamente come si è detto la parte del coordinamento
Un congresso costituente del sindacalismo europeo
Che rilanci quindi l'obiettivo di costruire uno strumento capace di direzione politica oltre che di contrattuale sta a tutti i livelli
Tale sindacato europeo
La condizione imprescindibile per raggiungere gli obiettivi che abbiamo indica le difficoltà come si può ben vedere
Sono più soggettive che obiettive
E per questo che tale opportunità va tolta se si vuole davvero rinnovare il sindacalismo europeo all'altezza dei compiti che oggi la situazione propone grazie
Come avete visto abbiamo tra noi l'onorevole Carlo Ripa di Meana
Nel libro della Commissione esecutiva delle comunità europee
Che noi ringraziamo però per raccolto l'invito a partecipare ai lavori del nostro convegno e che che ringraziamo ancora di più per perché sappiamo il tour de force tra cui sì è generosamente sottoposto oggi già che viene dall'Assemblea del suo partito a Bologna e e fra poche ore deve ripartire per la Grecia
Grazie ancora arrecare all'italiana a cui diamo la parola
Ho una ragione anche
Personale per
Dichiararmi particolarmente
Lieto e onorato di
Prendere la parola
Quest'oggi qui
Non posso
Forse
Ricordo
Molto ma consentitemi un minuto
Just Dennis a mezzo tempo
Ho cominciato
A scrivere a lavorare
Per il settimanale della CGIL
Allora diretto da Pasquale da dietro gli all'occupi
Il settimanale lavoro e con i compagni di fede settimanale
Ricordo inoltre che il mio direttore da Piero
Malaspina
Colonna e altri
Ho fatto le mie prime armi
Giornalistiche e politiche
Considero quindi
Da CGIL
Il punto
è cominciato tutto per me
E considero quindi la CGIL una casa privilegiata per me
Quest'oggi prendendo la parola e rispondendo a un vostro
Mi dispiace
Allora ricordato poco fa il nostro presidente dispiaccia di non poter seguire le conclusioni in la presidenza greca ha voluto convocare inaspettatamente un consiglio dei ministri per i problemi della Gioventù il primo nella storia della comunità e ottenuti
L'obbligo di esser lì stasera e riprendere dunque un mese no alle sei di
Quando una grande organizzazione di lavoratori come la vostra offre alla commissione delle comunità europee l'opportunità di esprimersi
In sede di elaborazione delle future strategie sindacali in Europa io credo che il primo dovere di un commissario sia quello di esprimere fuori da ogni formalità
Sincero apprezzamento di misurarsi con estrema franchezza sulle coste ivi comprese quelle meno facili quelle problematiche che si aprono per i lavoratori nella futura comunità
Che si va costruendo
Credo che ci aiuti in questo confronto
Oltre all'aria di famiglia
Respiro traditori
Anche un altro elemento comune che interessa oggi la comunità e le organizzazioni sindacali
Per entrambe questa realtà seppure con caratteristiche e dimensioni diverse si è aperta una stagione nuova con l'esigenza di trovare nuove spinte verso forme solidarietà nuove e la volontà insieme di coniugare più strettamente sviluppo giusti
In questi ultimi anni e in modo più evidente in questi ultimi mesi la comunità europea ridiventata un cantiere attivo iniziative proposte e decise la commissione sta oggi raccogliendo i primi frutti di un lavoro che ancora tre anni fa a qualcuno pareva troppo timido inadeguato rispetto alle sfide del
Oggi però alcuni risultati di rilievo sono dinanzi agli occhi di tutti dopo lunghi anni di crisi una serie di nodi che si erano andati pericolosamente agro pigliando hanno trovato un avvio insoluti
L'adozione dell'atto unico acconsentito nonostante la relativa prudenza delle misure contenute
E il ritardo della sua effettiva entrata in vigore alcune decisioni importanti
Nella realizzazione del mercato interno e delle politiche la debbono accompagna per alcuni settori strategici sono state poste le condizioni per future importanti decisione penso in particolare ai risultati degli ultimi due Consigli europei
Nel febbraio di quest'anno a Bruxelles sono stati sciolti alcuni nodi decisivi
Quello delle risorse della comunità con la manovra combinata della riforma della politica agricola comune il raddoppio in termini reali
Entro il mille novecentonovantadue dei fondi strutturali strutturali e la loro riforma contesto l'aumento delle entrate per il bilancio comunitario con criteri più aderenti alla reale ricchezza dei paesi dell'accumulo
Il mese scorso dal novero i capi di Stato e di governo hanno adottato rientra menti di grande rilevanza in materia di capacità monetaria per la comunità ed hanno contestualmente non è un caso affrontato una riflessione di fondo
Sulla esigenza di garantire alla comunità
Che si sta sviluppando una importante dimensione sociale
Questo per quanto riguarda gli orientamenti di fondo assunti dai massimi responsabili degli Stati
Ma non meno importanti sono i risultati prodotti dal lavoro quotidiano e spesso ancora troppo sconosciuto delle istituzioni come
La commissione ha sviluppato il suo ruolo di iniziativa e di proposta stimolando il Consiglio dei ministri ad assumere decisioni importanti e sorprendentemente numerose nel breve volgere di pochi il Parlamento grazie anche ai progressi istituzionali resi possibili dall'atto unico accresciuto la sua presenza nel processo decisionale
La corte di giustizia ha proseguito con determinazione il suo compito di salvaguardia del diritto comunitario contribuendo in questo modo al rinnovato dinamismo della comunità
Questa nuova stagione che sta vivendo la comunità ha indotto qualcuno a parlare di stato di grazia
E costituisce per altri una tentazione verso una euforia che sarebbe però il pericolose anche il responsabile dei lavori odierni che di stamane
Vostro
Convegno si sono soffermati su questo aspetto sarebbe irresponsabile incoraggia
è dovere della commissione che io rappresento a questo confronto con voi formulare anche franche considerazioni sulle prospettive che ci attendono ed alcune piste operative sulle quali per le responsabilità particolari che mi competono intendiamo
Quanto alle considerazioni mi limito ad alcune riflessioni che mi sembrano essenziali per un agire politico responsabile realista
La prima la comunità europea rappresenta per i nostri Paesi un progetto necessarie e privo di credibili alternative nella scena mondiale attuale
Certo le evoluzioni in corso
E non sono di poco conto importo particolare nell'Europa centrale e orientale
E la comunità firmando il recente accordo con i paesi del comico hanno dimostrato non limitarsi ad essere spettatrice passiva
Offriranno all'Europa l'opportunità di essere più protagoniste nelle dinamiche internazionali e di guardare più lontano rispetto al suo attuale assetto giocherà
Intanto però è suo compito rafforzare la coesione al suo interno
Ed aumentare il tasso di solidarietà che non è certa oggi adeguato non solo alle sfide esterne ma nemmeno alle contrastanti spinte interne il secondo punto
Questa comunità progetto
Di reali alternative non è per questo il prodotto automatico di chissà quali correnti favore mentre e condannata ad una fatale deriva liberista
Come qualcuno teme ed altri forse vorrei
Per realizzarsi appieno è indispensabile una politica volontaristica che sappia quando necessario andare controcorrente e dar vita ad un insieme economico e sociale equilibrio
Questo è vero anche per la scadenza del mille novecentonovantadue a cui qualcuno e non sempre per ingenuità pensa come a una scadenza magica
E diretta il cantiere del mille novecentonovantadue
Che non è solo quello delle trecento direttive per il completamento del mercato interno ma anche quello della coesione economica e sociale è certo in piena attività
Ma il suo ritmo di realizzazione
L'equilibrata articolazione delle decisioni che si impongono le nuove regole che debbono accompagnare la liberalizzazione del mercato sono tutti elementi essenziali che una volontà politica
Forte di un largo consenso dovrà necessariamente integrale il terzo
Se l'evoluzione della Comunità europea
Per frutto di una politica volontari lista allora essa non sfugge alla condizione indispensabile del consenso
La comunità europea non è certo il primo tentativo nella storia di unire all'euro
Quello che è di nuovo
Di una rivoluzione tranquilla si tratta
E che questa impresa di integrazione europea viene realizzata attraverso il consenso dei popoli che l'accompagna
Nessuno può pensare
Che un'accelerazione integrate dice quale quella che stiamo vivendo Possa a vere meno consenso del processo di integrazione sviluppato sin dagli anni cinquanta ad oggi
Le trasformazioni che attendono la comunità
La società europee
La vita quotidiana dei suoi cittadini esige un consenso probabilmente molto più alto che non in passato
Un consenso che è necessario oggi per costruire la comunità del mille novecentonovantadue
E che più ancora sarà necessario per governare domani la nuova comunità integra
Prendono il via oggi alla porta nuovi problemi politici nuovi assetti istituzionali
Ma anche nuove dialettiche democratiche e la necessità di maggiori spazi di partecipazione per i diversi attori politici e sociale
Per il movimento sindacale
Che è già fin d'oggi un interlocutore naturale in questo confronto democratico si aprono nuove occasioni di presenza nella costruzione della comunità
E non dubito che esso saprà coglierle per orientarne gli equilibri a rafforzarne la solidarietà
Questo problema urgente
Nell'ampliamento degli spazi di partecipazione e d'altra parte un'esigenza che mi sembra Commissione Parlamento europeo il movimento sindacale condivido sia pure con modalità differenziare in una sua recente sessione plenaria il Parlamento europeo ha denunciato la situazione di deficit democratico di cui soffre oggi la comunità
E il presidente della Commissione Jacques dello
Suo passato di sindacalista
Fa sempre
Un punto fermo non solo nella ricostruzione autobiografiche
L'impulso politico egli assicura i lavori della commissione ha ripreso a Strasburgo con grande efficacia questa denuncia del Parlamento
Il dibattito sindacale
Sta facendo emergere sempre più vivacemente il malessere che caratterizza l'attuale congiuntura politico istituzionale della comunità il progressivo importante trasferimento di potere i sovranità nazionale dai Paesi membri verso le istituzioni comunitarie ha provocato uno sfasamento di competenze e di responsabilità
E ha indebolito le dinamiche di controllo
Lungo il percorso tortuoso e non sempre sufficientemente trasparente
Del processo decisionale comunità
Questa situazione significa per il movimento sindacale difficoltà crescenti
Ad identificare il proprio interlocutore negoziale
E a costringerlo al tavolo della trattativa col appena ascoltato alla proposta molto
Presentare con argomenti con scadenze la proposta di un congresso costituente della certa di
Novecento Bova
Mi pare che anche essa rientri in questa necessità di aggiornamento in questa constatazione in mare
Ma questa situazione comporta non poche difficoltà anche per noi per la Commissione Iseppi che dall'assenza di una forte dimensione di partecipazione popolare vede indebolita la sua stessa legittimità politica
E la sua forza propositiva nei confronti del consiglio dei ministri
Posso dire che i gruppi imprenditoriali organizzati in modo tebana
Falangi strette a Bruxelles
Hanno esercitano di fatto una pressione quotidiana spaventosa non solo sui lavori soluzione seduttiva ma sull'intero sistema delle sue direzioni generali e dell'intera amministrazione comune
Tutto questo esige e nel nostro dibattito ho saputo emersa spesso e con forza questa richiesta che si apra per la comunità una nuova fase costituente
Io credo che questa possa aver successo se su di essa converge Errani convergeranno secondo le vocazioni proprie di ciascuno gli sforzi coerenti raccordati di tutti questi attori politici
E sociale vorrei concludere adesso questo mio intervento indicando vi alcune piste operative su cui la Commissione intende muoversi coerentemente con le riflessioni che a suo nome ho appena fa
La commissione veglierà accanitamente alla realizzazione equilibrata del Progetto mille novecentonovanta e mentre a me tocca seguire un Consiglio dei ministri pene fine settimana la commissione sì riunirà domani e dopodomani permettere appunto in particolare il nuovi regolarmente in
La gestione i fondi strutturali che sappiamo sono raddoppiati pongono dunque problemi molto complesse in questo significa che la commissione porrà particolare attenzione non solo a migliorare l'economia europea le sue dimensioni di scala l'ottimizzazione delle sue risorse essa proporrà contestualmente politiche di accompagnamento
Che consentano una Equal risibili Street redistribuzione dell'accresciuto benessere attraverso una politica attiva di riequilibrio regionale e di garanzia sociale per i lavoratori attraverso una serie di direttive che assicurino un'armonia delle regolamentazioni sociale
La proposta di uno statuto di Società europea
Che ne Vega i lavoratori parte IVA con modalità articolate secondo i diversi Paesi la prosecuzione e l'intensificazione del dialogo sociale tra sindacati e gli imprenditori a livello comunitario
Questo nostro impegno risponde alle vostre fondate rivendicazioni espresse nei documenti recenti della Confederazione europea dei sindacati ed autorevolmente ribadite
Nel maggio scorso dal suo sesto congresso stat
Perché questa crescita della comunità sia anche e soprattutto una crescita di consapevolezza dei suoi conti dei suoi cittadini perché questa crescita si faccia nel consenso è mio dovere per le responsabilità che
Prenda consistenza un'identità europea ed una cultura comune che renda solidi oggi
I progressi dell'integrazione economica ed anticipi domani passi in avanti dell'integrazione politica
In questo contesto molte sono le recenti iniziative prese per favorire la creazione di uno spazio europeo di comunicazione
Sì attraverso azioni culturali comuni sia attraverso il consolidamento e l'ampliamento dei divi
In questo quadro è su mia proposta alla commissione adottato pochi giorni fa una proposta di direttiva sul diritto di voto alle elezioni comunali nei Paesi di residenza da parte dei cittadini comuni
Questa direttiva fa parte di una serie di iniziative destinata ad accompagnare l'evoluzione comunitaria con una cresciute forme di partecipazione civile in seno ad una società che si avvia sempre di più ad assumere una fisionomia multiculturale
Si tratta di una dimensione che se da un lato contribuisce alla ricchezza dell'Europa dall'altro va attentamente è governata per impedire la formazione di sacche di emarginazione che possono sfociare
Su comportamenti vicini al razzismo
Che stanno pericolosamente tentando più di uno dei Paesi dell'accumulo
Desidero anche
Esprimere
Un vivo interesse della Commissione esecutiva
Per la proposta
Stamane relazione gli Andrea Amato la proposta relativa alla Conferenza europea sull'albero
Abbiamo
Da tempo intrapreso un'azione
L'azione e di sostegno
Per il recupero del giovane drogati
Abbiamo impreparazione delle proposte
Potremmo credo efficacemente completare e presentare in occasione della nostra Conferenza europea
Sempre nella prospettiva di favorire una più consapevole e la partecipazione dei cittadini alla dinamica comunitaria incompetente dovere di sviluppare una corretta ed equilibrata politica dell'informazione
Che fornisca con stampe costantemente
E in modo trasparente un flusso di informazioni sulla vita della
Sulle politiche che vi si prepara
E sulla loro gestione
Sono consapevole che per una somma di motivi
In particolare il movimento sindacale nei Paesi della Comunità non lavora
Sui nostri elementi
Quotidiani di elaborazione sulle nostre proposte in tempo reale
Molto resta da fa
Credo che alcuni progressi importanti siano avvenuti altri sono in corso in particolare nel settore dell'informazione sindacale
Da alcuni anni in particolare nel quadro del dialogo sociale tra sindacati e gli imprenditori europei abbiamo intensificato i nostri sforzi sia destinando all'informazione sindacale risorse più importanti
Sia cercando nuovi più rapidi e più decentrati Circuiti di informazione in particolare stiamo sperimentando in questi nei con le confederazioni italiane un progetto pilota di informazione telematica che consenta un collegamento in tempi reali messaggi di rilevanza sindacale tra Bruxelles le confederazioni e tra queste e le loro offre strutture decentrati
Alle confederazioni formuleremo presto nuove proposte per contribuire alla formazione di operatori in grado di accogliere trattare e a redistribuire i flussi di informazione in provenienza dalla commessi ci sembra questo un modo coerente e concreto di accompagnare lo sforzo di dialogo sociale in cui il movimento sindacale europea oggi impedisce certo altre risorse da altre iniziative saranno necessari per realizzare un riequilibrio un riequilibrio nella circolazione dell'informazione come un oggi pericolosamente spostata verso le centrali degli
Dove
Ed è mia intenzione
Sì ficcare ulteriormente in questo senso le nostre il compito che ci attende quello cioè di costruire una comunità di poco solidale al suo interno e aperti attenta ai problemi di quel villaggio globale
L'Europa il continente euro
E il mondo questo compito è insieme difficile appassiona
E anche un progetto che nei suoi elementi fondamentali perseguiamo in una forte comunità di intenti
Ebbene forse
Il progetto politico
In questo scorcio di secolo affatto
Più realizzati
Radicale
La Commissione delle Comunità europee e consapevole delle responsabilità che latte
Ma anche del forte contributo
Ai miei occhi politicamente in dispensa
Che le può venire dal movimento organizzato dei lavoratori
La commissione
Però non si aspetta certo dai sindacati un assegno in via
Essa sa
Bene
Che lo accompagneranno condizioni severe
Ed anche
Da comporre
Con le molti edifici l'esigenza di una società come la ma la storia della comunità
Fino dalla creazione della comunità europea del carbone e dell'acciaio insegnante alla Commissione
La commissione se tutti i
Che se il movimento sindacale non le ha mai firmato assegni in bianco è anche vero che mai esso la sostenuta con degli assegni a vuoto
Ringraziamo ancora
Il commissario Ripa di Meana
Non soltanto per il suo intervento ma anche per gli accenti e di fraterna amicizia che ha voluto indirizzarci
E di cui noi quindi assicuriamo la totale reciprocità
Vediamo adesso la parola
A gli alle ossa Raftopoulos
Il segretario generale dell'AIDS la confederazione
Vorrei che ieri innanzitutto
Che noi siamo molto lieti di salutarlo e di vederlo tra di noi
Completamente ristabilito
Perché l'anno scorso
L'anno scorso quando siamo stati ad Atene proprio una esattamente un anno fa per il seminario dell'accesso
Io alga sarà stavo grosse era in fin di vita colpito da diverse pallottole in un vile attentato terroristico
Quindi con sommo piacere che
Lo salutiamo tra di noi la parola sia
Calisto provvedere
Bene Comune persista logo
Chiediamo l'appello anche a quei testi e foto senza ammenda
Chiede a tutti di mettersi media-gol subiti per ripartire
Tendenza parto neanche Santa Rita Atria sequestrata merce su certo questi mica discutibile Mathers ce lo dica
Per la per andare fieri
Nasi farò vadano persi
Gli ha fatto dire la loro tu provate Mennuni
Che vogliono un problema tecnico
Che però verranno e accade spesso
Questi troppo espliciti ai
Gli atti Braschi si può acquisire nord all'estremo la proprio perché sapete i voli smaltiti e astucci
Pediatri poté Khan attuato venivano polisti mandi piazza confessa
Le catapecchie cantine Pieces policy maker tra tassisti
Pattini potevo spegne vietate ai sensi
Le tenevo per intendersi prega secondo i reati e processi
Riapre la Mina igieniche Symphonia
Però da spingere buona se vanno
Picchi verso mia sento mi è parsa disse
Perché Deco proprie ma quali nervi appesi artefice
Sembra più
E Piero Della Seta natura sedie sul questo fenomeno
Alla che corrono e perché a recarsi porre con l'Europa in Tirolo che Rossi
Ma perché la Symphonie formerà poi Penati
Colpire non ENI propri ha poteri e piloti però avvertiti
Quindi per le chiede se servizi io ero parecchio l'oppio Rossi
Parametri S si è recato decorati
Che adesca svolgersi che approdata agli eccessi
Parametri per fare benissimo chiedeva volevano fare qualche racconto queste Battisti la catastrofe ASS
Mi antropico porno teme Emma
Sembra io provai tutti in orbita
Ne ha poi detto serva per molti schermi interattivi è però diversa
Via Marconi
Prostatico nacque l'abbiamo la quasi ma in pratica
Anapo classifica siepe appena riciclo eviti ricevono mea
L'Europeo foglietti
Lo donerà diseconomia e p.c. ricaviamo da farsi è una economico con loro
Ora è monarchico Quilici
Capricorni acclimatarsi ho aperto un neanide Evans pesci prognosi di amica mia
Perché se il premier e Panatta richieste per non richiesti
Sto politico domina
Io ero partito in orbita
Anna villini sentieri bianchi Tina Kia non democratico al carbonio che primo cardiaco qualità materasso affittante i vasti km
Può avvisando e non è calotte meno anche se per la paghetta disperarsi
Una prova agli a me ha salutato buon lavoro
Tora ma i fenomeni fa proprie
Che a spanne las messa stavo reato Nebiolo che con a raccontare spararsi
Glielo Menia però qui
A poterlo secca pertinenti
Mi ha sospinto equivoci
I parà perché ha e l'esimente attaccò Corona
Potevano dirmi o liti inferiori
Sempre connessi
Galliani ha podisti Polia
Temi astratti Vittori via un errore però pare comunque permute
Corriere ne appariva allora alla che poi gli otto Europa in questi nippo
I fascicoli di mio ricalcava la questione sì
Ogni tanto più profondo garanzie Valvestino analizzate sopraddetti Q c'è ancora questi convegni ma questo di ferro pareti est diverso
Il ora finite significa ispirò Minetti
Sinatra fermati Gori il partito che proponiamo
Cioè proprio per fatti antieconomiche non pesi
Sì ma perché Christie's avente sintetiche al popolo metodi apporre il proprio qualunque servio inviolabilità anti paga strada opera via resterà Prost patite
Alla voce in pendant può ripetersi
L'abbiamo rapporti per approvarli che sarà il versante Stassi costellano i pacifisti vini
Pozzecco polemico primato
Sto palmo cui si verificherebbe in armi carissimo più il santino proponenti economiche non pesi
Pannella protetto o prototipo qual è un gli avrà parecchie resterà a portarci o bibite appena probability novità stipati in cui si vede se stessa
Il ritorno in maniera ATF filati quantità
E se avrà qualche sta resterà
E Nevsky evidenzia poi première video Pananti poca raffinatezza però questo nursery Orso apocalittico Club l'oblazione Europa in quanto quarant'
E via così che avverrebbe se è sporco l'udienza Grandi ha proprietà espletati catasta sì
Gli atti parti quoterà potrà progressivamente sub pronti a Poppi istituto lampo brusio sì ma è cristiana dell'UNEP timonieri diabetica che residua in alcuni dossier non lo continui con delegazione
Prezzi provarci porno animati interrompa questa idea
Riapre protettiva protegge proporrebbe Qian delitti certo burocratico Ilia montismo
E nota torna io apro parecchie resterà parati inibite la Stati chiameranno quelli propria firma critica appena vi devono partiti in orbita
Ho mosso fa caratteristicamente poi chiesto
L'avere un Pandolfi mamma tanta
Che significa per via tenute sta per
Tardiva questa non è una avviene sorda
Ha qualche stranieri vuol sapere troppe domande
Finito pesa ridurla Urso spiegate appetiti tappa discrasie a parti politiche docce proponevamo che ho potuto capire cosa spero palco auspichiamo il rimorso ornavano europea corporali Antena Prospero voi
è stata lei a poco articolo quarantuno top Napier richiesto un Tonolo cioè tornare vivo accusa appena però paletti economiche analitiche
Se verrà nominato
E quello rimase sintetica
Ma viene chiesto un mistica
è un passo retrocedere auspica che ha pubblicistica che faceva di critiche perché i fenomeni propizi
Si protrasse del Pd avrà parecchio lo Piero sì
OPA sanabili e per Marzabotto pacchetto Dell'Orto Perinetti tesserati di asfissia
Lo propria si inverte
McCain apre per ferie Pitagora
Vanno curiale ieri farlo lavora
Via quali non monopoli anche accatastarsi
Che ora devono insegnarci proposto unicamente legato Ossia McAllister
Alla chiosa sia dispersa permettere nati di queste vetture
Sto parroco prodotti sia se quindi fa rima Pitigliani sordità
Che ha divenuti poi resti da come ha prevalso nate all'acme della metà di quello che sembra
Va be'attraverso i guasti che io il proprio cervello
Apparati Barabba di tipo limiti prestino abitasse
Il tasso di massa sexties in mattoni pareva tipo programmate fermo
Replica perché non immuni ma in il PT
Le norme Campigna ideologiche da diversi cambiai coperti me queste vittime carte Palermo abiti politiche avvocati moscio dalla poteri ideologia ma costerebbe manipolando
Tino tastiera dovresti fare Mapic politichese
Tuona Ghedini che bara quelli quanta fatica costi chiedo che poi gli Sciti apocalittica ironiche riti osceni
Se Papon riduzione a farlo
E chi no quelli di Gaspare Barbiellini
Possibile don che inneschino contro la mia ad accatastarsi
Stavano sprecato per non
Le faccio appello produceva note di trascrizione il protrarsi dell'OLAF apparati macroeconomiche signore cassiera perbenismo il pericolo che compra quello che con me PACS sì pentito di contattarlo
Affilia Nadia nave gasiera
Costo medio antiabortisti apocalittiche sì ma seria
Beh sì per firmerà stipa sempre un artificio
Stoccolma in mai queste riforme
Ce n'erano eccome Tirana picchiati propizi
C'è una posizione che Nakata polentone per una perfettina Stassi che macroeconomiche sì dalle case
Poteva perché io
Mi nei andar via non mi torpore
E Nievo ora
Sì ma i miei niente emersi
Anania esprimersi
L'albo Lunardi perché sul Otranto quaranta di qualche impeto ananas affibbiato adesso dicono Meyers fasciati Tormen adesso Antartide
Saprebbe come una Nana CPT
E Nakata quindi gli hanno ed era prassi Agnesi quelli con l'aiuto economico e più tardi Anna Mazza spaccate nell'intestino aiuta
Via la via non vedo il ponte può poterli semantiche morti
Chi non richiesta di Verdi
Propria pubblicistica lo scopo presenti
Potevate sana vi hanno visto un pollo via resterà gli europei che resterà
E c'è in atti decisi sigle emanati per Manta
Patente me Emone addebiti sì
Irlanda Lipari farne perché Ikea o di Stati perché proprio Korea attorno all'edificio
La materia caro più o meno programmata
Il pesante Semeraro parlo
Però io non attesta l'inchiesta timonieri
Pianista a farlo sto cromo del che la coppia si ipotizza sia avvenuto il polo con Bianco che conta Leon metri perché gliene ha qualche emendare io
I capi appesi Spino riapre Pinardi mi come sembra
In Martin economici prelievo che non il popolo
Ippoliti chiedo ai miei voti non li coccolano aperte stati beccati in ogni da problema tra un rinvio rilievi per via ricevono meno di Favara
L'avete prestarsi a Tor Vergata o meno i piloni gli affari suoi fila Nervia
Gli è stato dato l'appello fiale Laganà asta proprie manca
Risponde di Mari si è avviata chiede che dovrebbe a questo in Italia cugini Madras che a tornare però colmato antica protesi
Cioè che affiora nata proprio il fiume a potere semantica la poesia pone però pare quanti non vedo
Gli economisti legni Eurcine ogni popolo pre pena poteri sta per i piloti
Rapina gli inni perfino programma Pollon possono su internet che dovrà pareti in orbita
Ieri dal famoso rapina il Veneto programma tono corrompe un ottimo e corredato nell'ambito proprio alle Santa Abodi periodiche entrata per circa che proporrà che guida
Mi andarsi particolarmente nordica sta proprio
Prospero dal Miani via per la corsa stia
Che non è poco prima per me
Morena ho richiesto intestinali che avessimo assist
Senza parole bruttissimo secolo Piero volevo fare il popolo
I propri acquisti non riparte Fabre eccetera strane forme non Spina spegnendo incoronato noto dicono né socialisti per scrivania
è un'altra Hispania Italia nell'ampia che l'Italia
Borromeo romana nel Polo chiede a me
Se mi ha avviato e qui i posteri gettone Plasmon
Provenienti da ogni popolo come abbiamo i Cicogna
Che Borromeo nasce l'opzione ha qualche interesse affinché rapina chimico come me metto dei colpita
Dicevo all'intestino Marco Andreasi avrebbe forse impiegato
Borina Ina poca CPT spesso innevato
Alla parete se l'amore per il lavoro che lo pervade Massimo
Istanze queste probabilità resterà appena visti di novità chiamarti di novità
Eh sì però sia poi Viafora stabilire in via fax appena
Ma per vedasi direttore
Il Gatti ma anzi
Ogni storico GP con avete richiede alla caparra chiese mentre il coro isteria interrogare questa lettera
Sì ma era diede resterà
Ecco uno resti R. Imperia qua perché
Che il grado del piano traffico mentre Peppino di Capri e sia con vero prendevo telematica
Gli architetti avrà pagine e non visti
Il danno separa beni arrechi pro capite
Questo è legato a un anno
Per negare il decoder tiene una
E i penalisti provvede questa analisi fermati a colpite nate dorme si determinano per io come è noto poste apro prove PTRC Naldini Pavia parole del PD K che si trasferito
Polenghi horror
La parola adesso a Angelo Gennari responsabile del dipartimento internazionale della CISL
Ora prono dei Manuel Molina
Vi porto Perego in panni
Come non solo giusto ma come mi è molto gradito fare il saluto della CISL
E soprattutto l'interesse reale nostro
E la sintonia di fondo con cui abbiamo seguito questi vostri lavori
E mettendo quel po'di venenum per pure necessario non in cauda ma all'inizio del mio intervento
Di porto anche molto sommesso e molto umilmente ma molto sinceramente un certo rammarico per il fatto che abbiate ritenuto di farlo come preparazione ovviamente
Questo convegno a titolo esclusivo CGIL e questo proprio alla luce della sostanziale sintonia che c'è con le vostre relazioni e del lavoro unitario che su queste tematiche è stato fatto
Credo che allora sarebbe stato forse possibile forse opportuno farlo insieme questa non è una critica e non vuole assolutamente essere colta come tale non vuole essere una considerazione offerta al riflessione di noi in ogni caso una cosa è certa
E i materiali di costruzione che qui avete accumulato per un programma europeo della CGIL serviranno anche sia costruire un programma europeo di CGIL CISL e lui anche e proprio perché sono materiali largamente fabbricati insieme ovviamente c'è qualche sottolineatura diversa nei nostri discorsi
Per esempio io non sono così fiducioso sul fatto che sarà possibile
Da qui al mille novecentonovanta tenere un congresso costituente della CEE ma il problema non è che non ce ne sia bisogno siamo perfettamente d'accordo sul fatto che c'è bisogno per lo meno ad un processo costituente della Genesi
Ma visto che il Congresso a scadenza normale novantuno se non sarà possibile farlo costituente novanta facciamo quello normale nel novantuno come conclusioni o forse inizio ad un processo costituente vero dell'accesso ma detto questo sottolineavo vorrei sottolineare col vostro consenso qualcosa nel merito dei lavori di questi giorni è proprio come accumulo di mattoni alla costruzione comune che ci interessa
Alla fine degli anni Sessanta ricordo in un congresso delle ACLI un grande leader sindacale vostro
Ma a modo suo e a modo nostro mi consentirete anche nostro perché così Luigi sentiva è così nove lo sentivamo Fernando Santi
Diceva che l'Europa dei lavoratori sarebbe stata sulla carta sarebbe stata totalmente utopia fino a quando i lavoratori della FIAT la Volkswagen della Renault non avessero saputo è potuto cooperare insieme
E Bruno Trentin ieri giustamente notava quanto e come malgrado passi avanti che ci sono stati laiche è un grande passo avanti comunque da questo punto di vista ancora non ci sia come mancano proprio le convergenze operative prima ancora delle possibilità dello sciopero ma le convergenze operative contrattuali di politica dell'occupazioni politiche sociali ai sindacati europei
Pur sapendo tutti noi di operare in un'area in cui le frontiere tra Bassano in cui il capitale senza demonizzazione di per carità Bruno hai perfettamente ragione ma come constatazione in cui il capitale alla faccia dei nostri padri
è dieci volte più internazionalista e più efficace su questo piano Viroli sindacale
E adesso poi c'è questo mille novecentonovantadue che sarà pure diventato là e al dire novecentonovantadue
Una specie di insopportabile giaculatoria ma che sta lì concreto che non sarà forse la notte dei lunghi coltelli ma non sarà certamente anche il giorno dei cucchiaini spuntati è che ci porrà dei problemi estremamente difficili estremamente concreto
E che ci lascia al momento a bocce ferme in una situazione particolarmente scomoda
Per usare un'analogia un po'poco ortodossa un po'ardita ma credo come immagine efficace ci lascia nella posizione in cui si trova lo spazio geografico che si trova regolarmente fra il cane
Tracce e il lampione il mille novecentonovantadue una posizione che ne comprende è veramente piuttosto scomoda
Ecco noi siamo veramente come sindacato ancora a bagno Maria per le cose dette ieri da Trentin che ha ripreso Amato stamane nella sua relazione non ho potuto seguirà direttamente ma l'ho letta così come quella di Donatella tortura per queste cose qui a bocce ferme
Del novantadue ne approfittano i più forti e più forti non siamo sicuro Moro sicuramente noi come paesi in Europa non siamo i più forti e come sindacato nel confronto col padronato non siamo i più forti
A bocce ferme i patronati organizzato come diceva adesso Ripa di Meana per quantità e banane noi c'abbiamo la Caisse che la cosa importante ma che certo non è una falange debba
Purtroppo diciamo e vogliamo che lo diventi un tantino di più per lo meno ma c'è ancora da lavorare un sacco da questo punto di vista
E comunque questo in questo rapporto in questo confronto in questo scontro la controparte il quadro europeo che ben più saga cementi organizzate replica Dinoi non costume non ha l'abitudine soprattutto non all'interesse ad essere caritatevole verso i deboli
E quindi non lo sarà al massimo parte proprio da assistenza ce la potrà promettere dal punto di vista come Paese forse anche come sindacato
è la linea allora quella di cui c'è bisogno che ieri ha ripreso e rilanciato concorso relazione Bruno Trentin
Al grande mercato interno che scatta col primo gennaio del novantatré bene dovrà accompagnarsi un progresso più deciso sulle regole sociali la Giovine Europa
Per quanto
Provenienti dalle aree forti industrializzati esterni alla Cei anche regole sociali che si applichino a coloro che in Europa vogliono giocare con i Paesi le industrie europea
Dovrà accompagnarsi un onore monetaria che inquadri la costruzione economica e via la cioè la capacità d'agire con e se necessario qualche volta anche contro gli altri grandi sul piano mondiale dovrà accompagnarsi un rilancio comune e selettivo
Sulla ricerca la formazione professionale la formazione scolastica superiore
La stessa politica della sicurezza che certo non può nascere prima del soggette Europa
Europa sovranazionale ma che se non nasce per niente condanna l'Europa restare insieme ammaliata è paralizzata dalla dinamica
Forte Corbaccio Havana Harbor Battriana Bardem dai timori di molti che in Europa ci sono ben marcato disinteresse per un certo distacco per un certo disimpegno che potrebbe venire dagli Stati Uniti
Questo quanto alla cinese
All'Europa ma analogo discorso conservativo dice bene collezione di oggi pomeriggio va fatto sulle nostre debolezze sulle nostre il riso utenze e quindi va applicato al sindacato europeo hanno all'accesso
Questa scadenza questa realtà mille novecentonovantadue implica dei rischi sicuramente come ogni progresso del resto ma appunto il rischio più grosso è quello implicito nel non volere correre nessun rischio e il rischio la realtà mille novecentonovantadue se non sarà gestito e guidato almeno condizionato efficacemente sul piano sindacale sociale potrebbe addirittura sfociare in un più inaccettabile di disoccupazione e di malessere che la renderebbe che lo renderebbe estraneo
E ostile ai lavoratori
La cessione cominciato ad occupare da tempo e anche abbastanza seriamente in un crescendo in questi ultimi tempi all'inizio forse più come necessità difensiva
Come qualcosa che bisogna mettere in piedi per accompagnare un processo l'apertura dei mercati che sembrava non solo inevitabile ma inevitabilmente pericoloso
E poi ormai direi come chiave di volta chiave di lettura con cui impostare il suo essere nei prossimi anni la chiave mille novecentonovantadue con la coscienza mi sembra che questa crescente congresso di Stoccolma la sottolineata anche se non l'ha ancora
Bene ristrutturata e rifondata con la coscienza che questo traguardo non solo ci riguarda tutti ma che dobbiamo affrontarlo con strumenti diversi da quelli che fino a oggi abbiamo utilizzato
La coscienza di questa necessità quindi nella chiarezza esisterebbe altra parte ci si rende ben conto che ci sono obiettivi forti obiettivi guida idee guida dell'accesso
Come ad esempio quello che l'occupazione il discorso sulla riduzione ma il lavoro che restano implicate per aria se non gli si danno le gambe
Che non si riesce a produrre questa coscienza della dimensione europea impatto intravvede già in azione comune
Poi detto questo però persiste lo stacco fra ciò che l'accesso eh e quello che avverte i doveva essere di dovere con una certa urgenza cominciare a diventare
Una cosa in ogni caso per non sbagliare bersaglio e quindi per non sbagliare strategia noi penso che dobbiamo considerare con maggiore attenzione di quanto abbiamo fatto finora che l'accesso non è non è ancora se volete un soggetto con una sua volontà politica autonoma è un segretariato l'accesso la sommatoria delle nostre volontà politica e cioè le un tempo Rinieri confederazioni nazionali che si chiamano Willa CISL e CGIL decrebbe le diverse Leo il PVC e così via dicendo luce te il Gsi Perego e così via dicendo
E quindi il minimo comune denominatore di queste volontà nostre
E allora il guaio non è secondo me che sia un denominatore minimo perché questo connotato la mini Mita se volete quando si lavora in gruppo non è mai una realtà disprezzabile
E tanto meno abietta anche se non è sempre sufficiente il guaio che troppo spesso pur restando minimo il denominatore dell'accesso non è neanche nella realtà troppo
Ma il problema in realtà è più oggettivo più soggettivo io credo che ovviamente le cui dimensioni ci siano tutte e due insieme ma guardate che anche la dimensione della resistenza delle difficoltà oggettive molto forte
A strutturare la CEE sebbene anche qui averne coscienza tutti insieme non è il modello del sindacato confederale all'italiana con tutti i suoi problemi e tutti i suoi dubbi e tutte le sue esitazioni ma è cioè non è un modello dotato di poteri reali contrattuali anche delegati dalle categorie affiliate o più in generale dai congressi alla Confederazione
Bensì misurano esclusiva ma sicuramente preponderante il modello anglosassone
Quello della Confederazione ombrello politicamente assai più che sindacalmente rappresentativa delle sue parti costituenti e quindi senza reali poteri di contrattazione ad essa delegati da queste parti costituente
Del resto sarebbe difficile che fosse altrimenti anche se ne sono convinto noi dobbiamo continuare ha sicuramente ragione quello quello che diceva stamattina vita adesso Sabbatini poveretto Pizzinato insieme a Benvenuto Inter Marini al congresso di soccorso
Noi dobbiamo continuare a rivendicare l'opportunità di una dimensione negoziale reale dell'accesso però è difficile estremamente complicato non è una questione soltanto di debolezza soggettiva di volontà ma è quanto anche questione di difficoltà oggettive reali
Per esempio come fa perché il chiusi britannico come potrebbe mai delegare alla Chiesa poteri contrattuali che come tale come confederazione le sue categorie non li danno neanche a livello nazionale
Ma poi diciamolo francamente ci sono anche altri soggetti nella gente
Non chiusi che utilizza rinchiusi come una volta di Paesi europei utilizzavano decollo nella grande diatriba sulla affiliazione o meno della Gran Bretagna alla comunità europea
Tutti dicevano di sì tanto c'era lui che diceva di no ecco il problema da risolvere lui che faceva la brutta figura che assumeva questo ruolo antipatico agli altri in silenzio assentiva e facile
L'avvio rapidissimamente alla conclusione compagni e amici
Stoccolma da questo punto di vista non solo la presa di coscienza di questo stato di cose ma la presa di coscienza della necessità di cambia lo ha rilanciato confronti
Questa dimensione della necessità dell'anni che si dell'inevitabilità se volete negoziale della ma non la strutturata dice
Per dirla in estrema sintesi Stoccolma rilanciato l'obiettivo comune di legare il mercato interno in espansione
E spazio sociale attraverso il riequilibrio delle varie regioni europee come gioco di legislazione sociale europea lo sviluppo di un dialogo cioè del confronto è tendenzialmente del negoziato a livello europeo
Ecco però questo è tutto da fare si tratta di integrarla davvero l'Europa dando a tutte le sue aree l'opportunità concreta di cogliere i vantaggi di un'integrazione che non è che non può che non deve essere che noi non vogliamo sicuramente che sia una pura e semplice operazione libero scambisti a livello europeo
E si tratta di portare gradualmente il sindacato europeo assumere il ruolo di stimolo e insieme di verificatore di un riequilibrio che diventi pratica comune nel tempo della comunità qui il problema per la Cei per la comunità si pone esattamente come insieme CGIL CISL UIL qualche mese fa posero il problema del Mezzogiorno nel documento unitario che presentano all'allora presidente incaricato
Dicevamo in quel documento
Che il la scadenza decisiva l'unificazione del mercato interno non può determinare maggiori squilibri era lì a mezzogiorno e che quando qui vanno quindi adottate
Politiche di riequilibrio territoriale a partire da una più efficace utilizzazione degli interventi strutturali della Cei per le aree svantaggiate in una prospettiva l'adeguamento finanziario e di
Ecco queste ma il ragionamento sul riequilibrio che per analogia ma in realtà direi pari pari l'accesso dovrebbe ora rifare a livello europeo dei confronti la Commissione della presidenza del Consiglio metterla in grado di fare davvero questo discorso significa però attrezzarsi a dar corpo con la costruzione del necessario consenso e questo voglio sottolineare un dato assolutamente decisivo
Alle proposte nostre italiane che Sabatini ha ripreso ha rilanciato ha ridefinito qui proprio oggi la rivendicazione per la Confederazione europea sindacale di poteri negoziali con i fari nordeuropeo dovunque si renda disponibile
Poteri negoziali con l'esecutivo europeo con la Commissione col Parlamento spesso quando come spesso già pieni si rende disponibile
Su temi e su tempi delimitati precisa di verificare come dice vicinati contratti cornice però poteri negoziali era questo è il punto
Delli Carri al tempo dei ritardi nell'aria l'intervento ma poteri negoziali reali altrimenti stiamo parlando la stessa cosa del coordinamento
E significa pure rilanciare l'altra ipotesi quella che qui è anche stata ripresa e rilanciata
Che serve però proprio a dar gambe a questa prima ipotesi di una nuova dimensione negoziale della CEE l'ipotesi di dare più voce nella cesta i comitati di settore ai sindacati di categoria europei
E di aiutarvi anche a superare reticente che i testi hanno ancora esposti ad alcuno degli grazie perché non è affatto scontato che siamo disposti a fare non fosse altro perché ma questo prego poi ricattato dagli atti del convegno non vogliono pagare di azione
è un evento proprio da escludere del tutto la riconsiderazione
Ma il punto è un altro è tutto politico per nuovi se la Cei diventa sempre più un mercato e spazio unico come possiamo pensare di fare sindacato europeo solo in termini orizzontali e non anche in termini verticale
L'avvio a chiudere
Compagni e amici
Ribadendo che questo bisogna farlo ma farlo significa anche farlo nei modi e nei tempi possibili cioè con tanta pazienza e con tanta gradualità
Anche in questo campo il meglio è sicuramente nemico del bene e la strategia del più uno è deleteria perché irrigidisce invece di ammorbidire gli interlocutori che dobbiamo convertire
A questa tipo di interpretazione del ruolo d'accesso perché inutili cerchiamo ci continuiamo a parlare tra noi che siamo già competitivi bisogna convertiva cani
Su questo almeno le fa
Ecco non bisogna che noi pura qualche diritto in pazienti cioè scambiamo nella c'è come altrove il tuono per il fulmine perché quella rumore non è efficaci
Si tratta invece di spingere dalla Chess nel suo complesso ad andare oltre non solo il coordinamento ma anche la mediazione
La forzatura lo ripeto sarebbe sicuramente controproducente però lo dicevo poc'anzi vorrei che ne teniamo conto tutti quanti anzitutto naturalmente devo tener conto io il maggior rischio per l'accesso è ancora quello del non voler correre rischi
Le tre confederazioni italiani avvertono e la Chess lo sa bene nota bene Mattia si intreccia il che una ragionevole rischio per far fronte al mille novecentonovantadue l'accesso deve decidersi accorta cioè noi dobbiamo deciderci a chiederle
Diceva Brother
Lo storico francese che sia l'esercito prussiano perse così disastrosamente contro Napoleone alla battaglia di Vienna nel mille ottocentosei
Non può perché non era più l'esercito di Federico il Grande ma proprio perché quello era rimasto alla battaglia di novecentonovantadue alla frontiera mio novecentonovantadue l'accesso si deve presentare cambiata almeno un po'per non fare la fine dei prussiani grazie
Vorrei adesso
Vorrei adesso ringraziare il compagno renderle esser che della se certe del Lussemburgo che comprendendo i motivi di tempo che abbiamo per chiudere questa nostro pomeriggio dei lavori a rinunciato al suo intervento orale e ce l'ha consegnato per iscritto grazie ancora ad cerchiamo adesso la la parola a quanto Manuel Molina segretario generale aggiunto delle Commissione Sobrero ASS spagnola
Ora stanno
Primo accompagna non dare la conferma che non si indica le commissionato creare Spagna procederà e fare sinceramente no opportuni appena sale il blindato del palpiti parti ne sta convenzioni
In Commissione sorellastra Adamoli analizza riassumere ad andamento Ras questione Cindy calesse Vacuna ottica europea perché la dimensione nazionale se che sfrecciava radar questa alcole Marcon che non s'è infranta
Nel nostro caso tenemmo su una difficoltà fa Nerina che ella fa alta di un marco adeguata discussione di colorazione si indica altri nell'ambito europeo
Cuore soci interamente sarai fermo la portineria che non Linda e il De confrontare
Noi Prost più estrosa analisi
Resta sentire tavola corda color questo Por Bruno Trentin reperto alla rarità fionde convenzione si internazionale
Pelosi indicata su europeo spara prepararla se sta perché alle negoziazioni collettiva i parà discutere francamente non solo a livello generale sino settoriale incluso verande sempre Sasso europeo
Commissione Socrate del siempre Diario della clandestinità se ha mostrato chiaramente a favore del professore integrazione europea
Tre a firma andrò posteriormente pianto sul congresso
Però la realizzazione del mercato interno a premio branche del franco ci indicano non sempre sin da de Nuestra porta sì o no come ogni angolo del pre nove Leccio dalla Confederazione europea adesso indicato
E a prove ciò stava sia un parere la F Ra ma la ddl interventi entrambi né storia
Ulteriormente accompagnano salatini avrà essere la poi otteneste sentire il calore attivi endo faranno extra interazione la la festa
Per riparare la problematica della della discussione Murphy che approva il saldo lo strumentario delle compagnie non era degli eventi della compagnia Sophia
A fare film alla spalla vasche nuovo direttore del personale a Mila il Mundial del gruppo con l'ambiente manifesto allo rappresentante dal mostro che indicato Hendrik Sempre sa
Bastava a favore se spagnole S Andena diverse color coreano sparsa competitivo e storico
Comunque le mosse vende restano una sempre ciascuna Sepultura produttiva classica se l'introduzione erano parte non lo sia
Unicamente compiti andò dal condizionale ha trovato salario la conseguente del regolamentazione
Quelli in Commissione sovrana si lo stava a favore se spagnole noteremo scomoda Fia Mathias interessai se lo scorre a nord Europa
Lo so però so mo'lo esprimerò si interessano sì allora e se spazio sorti all'Europeo è salvo vanità fior ora arriva la condizione Sociales
I lavorare est i comparti molla preoccupazione eroso indicatori dello Spice Manresa Rogliano
Parlo tanto conta con nastro per Napoli o la radicazione se ne fa più forte europeo tanto il suo venti a per normativa comune confessiamo collettiva globale i sartoria ah sì come un altro podio alla prostituzione per forse qualche impresa ai scala continentale
Praticamente lei proviene nostra critica alla politica economica del Gobierno español foro trovato comparti dal collocate
Che se limitano l'applicazione la rete da classica del neo liberalismo e al mercato farà valutarlo il De Filippis sotto economico del nostro Paese indotti andamento delle regolazioni
Non contesto affiatamento decadimento economico Perosa ora lavasse do mente portento del parroco del perché regalità FIOM progressiva dello scontato l'ha trovato
Ire confessione all'impresari hanno in tema scomoda contata fionda come Nesta se voglia soffiare copertura delle sempre io
Che e ne sto momento solo come a poco male della quarta parte dello spread milioni del paradosso esistente né Spagna
La famiglia comincerà a Soverato Dio crede profondamente stanno negoziando quello coreano e spagnolo farà conseguire un filosofia la politica economica applicata nel nostro Paese e premi da corrieri testo adesso accusa
Questa cosa chi parola nostrano effettiva situazione nazionale di paralizzare per Guccione espositiva se negativa della dimensione europea sopra la sede del saldo
Dellas preferenziato nazionale fondo strutturale estiva Cavalera antiche affette da da che si resta si vede Spagna si recherà a Mosca della mia morte ser
Uno Scauro effetti corso non solo con la paranza come rete negativa se la Curia Tropea sino porcheria nel prime Ragno della del Sion nostro Paese fuori un contribuente netto alla comunità
Cremona Scala ossia un della costruzione europea Over The Author parametro Ilan western alternativa strategica e la massaia del mercato unico
Di che semplifica qual è il Povia tartine negli unione europea europea
Cremona spese il marco il contesto Mundial don d'Europa quale occupare un Piper progressivo del re che Livio Nortel Sur delle ispezioni delle Nazioni detrarre la scommessa e all'Est nella negoziazione su multilaterale il De Luca scattando verità
Garlasco messi all'ex comunale è stato unito era momento l'incorporazione Spagna alla comunità pertanto essere amore della comunità europea una che Giuttari firme affianca poniate lo North paese Siniscalco realtà i guanti
Dubbi soffiando su una fa la FIAT sentiremo salvaguardarla sconti sta Sociales dello strano a favore solo per nel contesto di un mercato da dire
Campana proiettare confortarla presenzia ora appena per l'America latina quello la Force History corti culturale schiena intanto per col nostro paese fra
Accertiamo è
Compagnie il dibattito di questo pomeriggio sul sulla contrattazione sul sindacato europeo
Se ha fatto arrivare al cuore del problema ora del nostro convegno per questo che diamo la parola prima delle conclusioni di Pizzinato diamo la parola ancora a Mattia senta shahid per un breve interventi
Ricerca malattie inseparabile Zagabria cercate annotazione possibili spie gliela va occhi chiedendo il rinvio dei verbali invece come a chi fu come ripete esso serpenti o schegge giardini dramma proviene anche al Primo
La sera giocabile Simona deserte adesso aspetti un'azione si attende dal ponte
Deve essere possibili onde distinzione dovette essere positivo d'azione se normale seppur Sciacca organizzazione sciolte tolto il Po usi riuscire a Sessions la
Impunità così dettato autonome rancorosa le competano s'dedicherò cosa organismo uguali Corno contro il male forme conviene che ha funzioni
Ne se la Derregia Meles il la missione che avrei lesto il più di un uomo a Berkeley possibile di pomodoro acquerelli o un oltre H stabile del fare si attende giustizia Lepanto è Cindy USA vivo
A Deputy donne Lemoine tecniche le Morea fino al sì o segretaria esistano ed è indotto i conti
Lulli Vernon Mongo dico Michele CPP o la volontà dei desse dei plausi riuscivo a cui serve pattisti partecipi Rizzardi mo'annota il travaglio
Sbaglierebbe a dir meglio la femminile Pierluca femmine Muay Abriani
Agevole papocchi e dei giudici Monesi invece costa quindi diciamo su gobbe e non di di crediti De Ficchy se prenda pure dei Bubba Ray Zonca perché presi con la Commissione dispiacere che ognuno ad una Dolphin Tardelli Causio on tutte calorie tal monsignor Luigi chi le fatti ma è possibile dell'ESA qua
Sinusale Ivo a a medio venti non contenta vecchie comiche settoriali un tubo Decia fare che anche Joseph orrori mail può conseguire che sia un palo dette cose vede completa
Legio
Nel non si vede che le competono schizzo rendendo ho giogo uno dei nostri
Mentre Lellis organizzarsi Orson tra non parve competono Stemme miei Danny così al signor Coletti comune evoca il Big Bang passi da compiere nove negozi collettivo nelle prepara per vivere
Vistisi sono leso candidarsi orsetti opera regionalizzazione fresche al il fumo e gli adulti presenti sono reddito norme dice il de de Pischiello cerco anche se leggiamo Kitty troppo
La
Ma la dunque
E qui mia Biasio così la Gestione della democrazia interna e la gestione dell'applicazione di distinzione
Crespi salvo sia Tecnimont USA ritmo usando i gomiti esibiti ad esiti più rapido uno e leso organizzazioni civili soffrono dello distinzione
Signor Guido e saggi di dei già ieri signor Gullo atletismo
Che letto la major sua mobili se se le parti Lamberto in decisione di comiche escludendo il Walter ne ho compiuti che leso organizzazioni Cirielli disorganizzazione settoriale passi del massaggio Pass l'appello o trova il risotto e Prince
Esiste un suo padre con decisione pioppeti e Pisa pulsante le trovo io una legge mobili truppa dunque il Maglio incurante del le uguale più intense
Per quante firme l'essere più i graffi in viso con la Siria
Se che giusti appeso di una in Coppa a fare la NASA c'è anche Koné
Vorremmo giusto Trovajoli non risolve il peso e attesi orco punteggio Thonet Novaya Kika utilizzano tonde
Che in via intoppi che non sono propriamente il Del Monte che scrisse Ritossa insiste se l'età se ne va di Bra Blasi riunitisi scientifiche nel senso esce lo spinning settantenni Ulivo guardi più nuovo una mi informo
Qual era dunque sa se l'è presa al porto Siulp lungo per terra la lei muoia dette al tessile Massa
Delle Caballero
è un vanto
Cioè passi Lafontaine dietro a Palermo ci scapose c'è qualche mi risolvo te più si tiene stasera alte anche la serie sconti del prisma nei pesa siano con con dice lei è di ieri vigile di otto Ventola
Detto il falso dinamismo IGESPES ex amica di una rivolta sociale
Alla situazione
Che è bruttezza impronte al sontuoso medesimo abolisse Puglia Emilia un del proprio io con già esperto e sandali da casa a me volgevo debba at Segrate ha generalmente localizzazioni non so nulla l'ho detto inglese ed è dietro a varie nostro il volanti
Se dopo il Volontè che nel Devon Rex perché se che il mio gruppo si compone che libero
Oltre Democracy ante
Etica siti esiti fu se mentre nell'anticipo contenta regia con con me
Grazie Mathias diamo adesso la parola Antonio Pizzinato segretario generale della CGIL
Per le conclusioni generale del convegno
Care compagne e compagni
E amici
Graditi ospiti
Questo convegno sul programma europeo della CGIL
Stiamo concludendo
Costituisce un fatto molto significativo
Sia per il livello della riflessione che si è avviata
E per la rilevante partecipazione di molti ospiti
In rappresentanza sia delle organizzazioni sindacali europei
Di membri della segreteria dell'accesso del suo segretario generale
Mathias rintracciai
Del commissario della comunità onorevole Carlo Ripa di Meana
Il ministro per gli affari comunitari Antonio la Pergola crediti di dirigenti di forze politiche e parlamentari di rappresentanti dei Comitato economico e sociale e della Commissione della comunità voglio nuovamente a nome della segreteria della CGIL
Ringraziarli ancora una volta per la loro partecipazione e per il loro fattivo contributo Tidei e di proposte
E proprio l'insieme di questi contributi rilevanti
Che si è snodato a partire dal documento di base e ripreso e sviluppato poi dalle quattro relazioni presentati che dovrà costituire come ha sottolineato il compagno Cazzola aprendo il convegno il polo centrale della costruzione del programma fondamentale della CGIL
Che sarà oggetto della preparazione e realizzazione in autunno della convenzione di programma della nostra confederazione
Nel contempo il convegno o ha fatto emergere insieme a forti ritardi nostri e del movimento sindacale
La dimensione e il carattere dei problemi che ci stanno di fronte la sfida con gli stessi oltre che con il tempo per costruire un sindacato europeo dai poteri sovranazionali
Le idee e le proposte che qui sono state presentate anche nel corso del dibattito
Costituiranno un momento di riflessione e di approfondimento ulteriore nel corso del nostro esecutivo che abbiamo convocato per il ventuno ventidue prossimo
E a che affronterà fra l'altro appunto il percorso Letta e le modalità di preparazione della convenzione programmatica
è certo che il contributo di questo convegno apre a nostro parere una fase nuova e più alta e compiuta della predisposizione della base programmatica della CGIL
Infatti qui sia disegnata i documenti nelle relazioni negli interventi così come era stato deciso nel penultimo congresso
La ridicola ridislocazione strategica della nostra CGIL nel contesto internazionale
Si afferma così possiamo ben dire definitivamente l'avvenuto distacco nostro da una primitiva linea di diffidenza e di cautela dei decenni trascorsi verso il disegno europeo
Per assumere pienamente e in modo dispiegato nella nostra strategia non solo i processi di integrazione sociale economica e politica ma anche i compiti della costituzione di un sindacato sovranazionale
Anzi come dimostra dimostrò i lavori di questo convegno stiamo entrando in una fase del sindacalismo italiano in generale della CGIL in particolare
Come del movimento sindacale europeo pesa a coagulare le forze
Propositive di propulsione per la realizzazione dei processi di integrazione su base democratica
Il punto di confronto fra le forze sociali e politiche in merito alle questioni che si pongono dopo la definizione dell'atto unico e delle tappe di realizzazione del mercato unico europeo
E divenuto così alto che dobbiamo come sindacati porci all'altezza di sostenere uno scontro una sfida così elevati
Ciò pretende una ridefinizione complessiva del nostro modo d'essere
Ad un tempo come soggetti contrattuali e come protagonisti politici sia a livello nazionale ma ancor più ha dimensioni e con caratteri europei
Sinteticamente la redazione di base giustamente rimarcava indi e individuare i connotati di un programma europeo della CGIL significa definire una politica rivendicativa
Sia sul piano contrattuale che sociale
Che assuma la creazione dell'Europa comunitaria come opzione fondamentale e che individui con molta chiarezza le indicazioni nuovi vincoli che da questo azione derivano al sindacato italiano alla CGIL
Negli orientamenti e ancor più nei comportamenti quotidiani a livello nazionale sia confederali che categoriale ma così pure anche a livello aziendale
Insomma il vincolo che ci poniamo per via prestarci a guardare il mondo con morti europei ma voglio dir loro inizialmente anche rispondendo ad amici e compagni che sono intervenuti nel dibattito l'Europa per la quale ci battiamo come CGIL come sindacato ed Europa della democrazia
E l'Europa che pone al centro dei suoi valori il lavoro lo spazio sociale e l'affermazione dispiegata dei diritti di cittadinanza
Che deve superare gli squilibri regionali
L'Europa
In altre parole che si pone nel contesto mondiale non già come un blocco di potere economico e di dominio
Ma un Europa che si pone come doppia cerniera e punto di snodo fra Est e Ovest e nord e sud del mondo
Gli avvenimenti di questi ultimi anni e Nesi hanno segnato la storia del mondo
Si muovono non solo nella comprensione ma nella verifica della interdipendenza delle vicende economiche sociali e politiche a livello non solo europeo ma mondiale
Ne rischia di mi riferisco sia i fatti drammatici come la tragedia di Chernobyl
Che agli accordi agli incontri fra USA e URSS all'accordo recente fra la Comunità economica europea il comico ai processi innescati dalla perestrojka e dalla grande riforma cinesi mi riferisco all'intervento
Sul piano dei rapporti planetari delle massime autorità della Chiesa
Alle posizioni assunte con gran portone brancolano sullo sviluppo possibile planetario mi riferisco alle questioni poste dai problemi dei paesi del Terzo e Quarto mondo il riferimento al loro sviluppo grava il peso del loro debito internazionale
Ma proprio perché vogliamo vedere con occhi europei questo scenario planetario dobbiamo e vogliamo raccogliere le sollecitazioni
Che ci venivano da amici e compagni oltre che dalle relazioni per riprendere con rinnovato vigore
Una battaglia per l'unità politica l'Europa non già come rivalsa rispetto a ciò che non è stato accolto dalle idee di riforma istituzionale europea
Della grande riforma auspicata da Altiero Spinelli
Ma perché sia aperta una dialettica nuova
E come ricordava ripercorrendo le tappe Patrick Venturini prima e le proposte dopo nove di giacche loro e che poi ha ripreso ancora da ultimo l'onorevole Ripa di Meana
Si è aperta una dialettica che ci consente di utilizzare gli spazi che si creano nei processi di integrazione nelle contraddizioni che sono sorte nelle esigenze
Sottolineate da Jacques Delors e richiamate in questo nostro convegno della nascita del pilota dei processi di integrazione politica sociale economica della Comunità europea
Come cioè ripresa di una grande battaglia per uno Europa democratica in questo quadro certamente la terza elezione
A suffragio Ines universale che era nel mille novecento ottantanove del Parlamento europeo
Poco sostituire occasione per la formazione di un Parlamento costituente ed è per questo che siamo anche d'accordo sul referendum da effettuarsi contemporaneamente alle elezioni
Per l'unità politica dell'Europa non solo perché ne siamo stati fra i primi firmatari ma perché diventa strumento di partecipazione democratica dei lavoratori e dei cittadini dell'Europa
Noi siamo espressione di forze sociali decisive
Ma operiamo sul nostro terreno specifico inaugurare non ponendoci dentro un ghetto insuperabile vogliamo essere protagonisti della battaglia per l'Europa politica
Siamo convinti a questo riguardo che bisogna col giungere alla costituzione di forze politiche europei
E non soltanto ma il primo passo di raggruppamenti parlamentare a partire da quello delle forze di trasformazione e della sinistra
Fare questo per il superamento della frantumazione naturale che oggi vige in Europa proprio perché questa è la condizione politica più compiuta per consentire ci di essere protagonisti della Costituente sociale di quella e qui abbiamo ripetutamente definito come necessità della creazione dello spazio sociale europeo
Spazio sociale europeo che diventa la stella polare e guida il nostro progetto di integrazione europea e che dà il segno della qualità dello sviluppo che vogliamo impostare
Qualità dello sviluppo che ha bisogno di un governo dei processi economici e sociali per spezzare la configurazione della comunità come mera espressione degli interessi Poli o col casco
E Leo oli Cartier finanziarie
Certo in questo
Certo in questo convegno abbiamo misurato realisticamente la distanza
Da lì parlava ancora Gennari orrore che separa la realizzazione di questo nostro grande progetto dalla situazione del confronto e dello scontro sociale che si è aperto in Europa e nel contempo i grandi ritardi le diversità di opinioni di impostazioni e poteri del movimento sindacale in Europa e nei singoli Paesi le relazioni in particolare quella di Trentin hanno messo in rilievo quali sono i nodi dello scontro in atto certo
L'Europa occidentale è diventata uno dei punti di snodo principale dei processi di concentrazione finanziaria e produttiva
E la prospettiva del mercato interno
Attiva interessi dei grandi gruppi per un mercato così vasto di oltre tredici milioni di consumatori con oltre centoventi milioni di lavoratori ma è l'Europa anche il match del grande mercato del lavoro il sedici milioni di disoccupati ecco ripensare in grande alle nostre politiche accogliendo l'opzione europea
Significa far pesare i milioni di lavoratori di disoccupati ma anche i milioni i pensionati e di donne
Due eserciti questi ultimi che portano insieme all'esercito degli imputati nello scontro sociale a livello europeo la forza di due grandi ragioni di vite e di affermazione piena dei diritti di cittadinanza
Forse soprattutto quella delle donne
Che vogliono essere protagoniste del processo di unificazione economica per segnare il carattere democratico che è condizione per realizzare un efficiente esteso e dai caratteri universali spazio sociale
Quale politica per l'occupazione
Quale politica di tutela sociale
Quale configurazione di un vasto e il nuovo stato sociale
Quale politica di formazione di riproduzione sociale sono questi problemi centrali dei contenuti da conquistare dai contenuti da conquistare nella definizione dello spazio sociale europeo
Sono stati illustrati
Durante questo nostro convegno chiaramente i contenuti con cui intendiamo riempire lo spazio sociale
Riprendendo molte delle indicazioni contenute ad esempio nel documento Beretta sulla soglia dei diritti comuni di cittadinanza sociale di sicurezza sociale di contrattazione di informazioni e di formazione
Come base anche per la definizione di soglie di redditi minimi europei da conquistare progressivamente a questo proposito ci domandiamo se non dobbiamo anche definire nella lunga fase di transizione una quota del prodotto interno lordo di ogni Paese da destinare alla configurazione dei diritti e dei servizi sociali
Come linea guida e come volano per un'armoniosa armonizzazione ai livelli più elevati delle politiche sociali dei singoli Paesi
è una battaglia difficile soprattutto per le differenziazioni dei livelli di reddito nazionale esistente ma forse noi pensiamo il riferimento ad una percentuale del PIL ci aiuta e non contrasta con l'attuazione di progetti integrati di investimenti sociali di carattere europeo
Così in questo contesto ma completamente ridefinita la politica di intervento sociale per quanto riguarda i pensionati la terza età a livello europeo
Tenendo presente che in molti Paesi dell'Europa occidentale
Diversamente dal nostro Paese non esistono grandi associazioni e sindacati dei pensionati e manca quindi una spinta ad allargare la sfera della tutela e dell'autogoverno di così tanta parte
E di una parte sempre crescente della società europea a questo riguardo importanti solo che vuole l'iniziativa dello Spi Cgil e degli altri sindacati pensionati italiani che hanno promosso lo scorso anno a Firenze un confronto su questa materia a livello europeo
La questione sociale
E per noi la questione centrale ed il punto di riferimento su cui raccordando raccordano
Le quattro questioni
In quattro gruppi o meglio grappoli di problemi che ha affrontato il compagno trentini la sua relazione poi ripresi con specificazioni dalla compagnia tuttora e dal compagno Amato
Si tratta delle quattro questioni che sorreggono la nostra idea di intervento programmato per governare i processi di integrazione economica e sociale togliendoli dallo spontanei mo'dirompente delle forze di mercato
Il governo della nuova divisione internazionale del lavoro e dei processi di profonda ristrutturazione di riconversione produttiva presuppongono un passaggio che bisogna definire di riforma
Sia dei sistemi fiscali che dei regimi di impresa europea e presuppongono un intervento e una partecipazione del sindacato nella loro definizione ma ciò significa per i sindacati italiani
A nostro parere ricalibrare dentro questo contesto europeo la piattaforma presentata per il confronto con il governo e sfidare il governo a definire la sua risposta di programma con puntualità e precisione
Fuori dei banditi e dall'insufficiente programmatiche
Come dimostrano l'evanescente andamento degli incontri con il governo sulla riforma fiscale e dei contributi sociali nonché sul Mezzogiorno
In queste ultime ore
Dal titolare di Palazzo Chigi ci sono dati al nostro Paese
Segnali che ci sarebbe una grande consonanza di intenti su misure da otto tale nei mesi di luglio fra le quali tagli alla spesa sociale
Come riporta qualche giornale oggi anche con la reintroduzione dei ticket
Sulla sanità le visite specialistiche oltre che sulle medicine per le quali abbiamo lungamente lottato negli anni scorsi
Per eliminare le quali abbiamo lungamente lottato negli anni scorsi
Il movimento sindacale
Unitariamente e con il sostegno dei lavoratori con grandi lotte manifestazioni ha presentato una piattaforma che delinea un progetto organico di riforma fiscale e della contribuzione sociale
Di carattere veramente europea
è un tutt'uno nelle sue cinque parti
Che consentirebbe finalmente l'avvio di una politica di tutti i redditi e di adeguare a livello europeo la platea della contribuzione fiscale a partire dalle plusvalenze e dalle rendite finanziarie
Tale disegno organico non sopporta Emmett consente né stralci né misure da pensate nel rinnovate promesse per il futuro sull'IRPEF che grava sui lavoratori e tagli immediati invece e nel contempo sterilizzazione della scala mobile
L'opposizione del movimento sindacale come ha sottolineato in queste ore
L'amico Eraldo Crea su ciò e ferma e determinata
Sappia il presidente del Consiglio onorevole De Mita e non può pensare di adottare tali misure alla fine di luglio o in agosto quando per il periodo feriale dei lavoratori
Le fabbriche sono chiuse non vietata la possibilità non solo di reagire ma nemmeno gli organismi dirigenti sindacali di stabilire un rapporto con i lavoratori
Tale fatto porterebbe
Vogliamo ribadirlo oltre alla risposta immediata alla ripresa post feriale ad uno scontro inasprito e non certamente a un confronto serrato per dare corso alla riforma strutturale del fisco
Sia in modo da reperire le risorse per lo Stato
Sia per impostare una diversa politica economica che gli ha risposto ai disoccupati del Mezzogiorno sia misure per il rientro del deficit pubblico
Senza che ci accompagna comporti Tanguy sullo Stato sociale e sui suoi caratteri universali
Riteniamo quindi che al governo
Dobbiamo chiedere un programma come si è sottolineato per il mille novecento novantadue
Che vada ben ardita
Dalle indicazioni generiche che forniva questa mattina nel suo intervento il ministro Antonio la Pergola
Un programma da confrontare con il sindacato che le forze sociali e da dibattere e decidere in Parlamento insomma
Si tratta di definire gli interventi strutturali che sono stati messi in luce da questo convegno sul piano europeo ma che nel contesto italiano prendono il nome di soluzione del problema del Mezzogiorno
Del settore portante della nostra economia è rappresentato dalle piccole imprese e dal problema della infrastrutturazione di secondo livello con le grandi reti di comunicazione di trasporto e dei servizi alla produzione e alle famiglie
La riconversione di lungo periodo
Presuppone la designazione di una politica industriale
E di una politica agricola che ci facciano uscire dagli interventi assistenziali e dalla politica delle quote e di produzione
Come ampiamente sia sottolineato nel corso del dibattito facendo l'esempio per quanto riguarda la siderurgia del caso Pagnoni
Ma tutto ciò pretende che si definiscono sedi di confronto fra imprese e sindacati
E istituzioni con manica comunitarie che vada ad una nuova fase del dialogo sociale che ormai l'esperienza biennale di quello di valigie la reso agonizzante
In questo quadro il governo della demanda pubblica diventa fulcro di programmazione di grandi investimenti e di grandi progettazioni integrate
E massa d'urto per rimuovere gli squilibri regionali per immense sacche di disoccupazione
Condivido a questo riguardo l'ipotesi che è stata ripresa nel nostro dibattito e qui possono essere riprese molte delle idee del Progetto di Ezio Tarantelli soprattutto per quanto riguarda la lotta contro la disoccupazione
Sono questi i fucili di una politica strutturale che il movimento sindacale deve rivendicare nei processi di graduale attuazione realizzazioni del mercato unico europeo ed ero parte sociale
Abbiamo denunciato nel corso delle relazioni del dibattito la sconnessione fra il procedere delle direttive per la realizzazione del mercato unico e le difficoltà crescenti nella definizione delle direttive sociali
è stata avanzata nel dibattito
Dal compagno lettere Martucci della segreteria della Confederazione europea del sindacato
La proposta di assumere un atteggiamento da parte del movimento sindacale europeo
Di rivendicare la stretta connessione contemporaneità fra direttive economiche direttive sociali in modo che il processo cammini parallelamente
Se così non fosse lui proponeva di richiedere ai gruppi parlamentari europee a partire da quelli della sinistra di votare contro i provvedimenti
è una proposta
Che a nostro riguardo come suggeriva nel suo intervento di ieri
Il capogruppo
Del parlamento del gruppo comunista e apparentati
Al Parlamento europeo compagno Gianni Cervetti riteniamo che debba essere e possano essere utilmente confrontato unitariamente sia a livello nazionale che a livello europeo
Nella nostra battaglia per la costruzione dello spazio sociale europeo dobbiamo tener conto che non c'è da rimuovere e c'è da rimuovere gli ostacoli sia da parte delle associazioni imprenditoriali e delle istituzioni comunitarie
Questo è anche il senso della proposta da noi avanzata la Confindustria
Per una istruttoria su queste materie nel corso dell'ultimo incontro l'abbiamo fatta
Proposta che purtroppo non è stata accettata
Certo come si è sottolineato nel dibattito
Sviluppato sì oggi
Il capitale
Per investire imprenditori per vestire hanno bisogno di certezze
Ma altrettante certezze hanno bisogno i lavoratori sul piano contrattuale sul piano delle relazioni sindacali
Se non vi è questa corrispondenza e da questo punto di vista e grave il fatto che la Confindustria mentre ipotizza
E ritiene necessario avere una dimensione europea si rifiuti di entrare nel merito dei problemi che a questo riguardo si pongono fra le forze sociali è un fatto grave che indica quanto vi sia di strumentale sul certe ipotesi che spesso vengono ripetute relativamente alle prospettive del mille novecentonovanta
Il compagno
Sabattini
Nella sua relazione svolta qualche ora fa ha richiamato la nostra attenzione sul fatto che il processo di integrazione economica non potrà venire in termini lineare
E che accanto a processi di homo utilizzazione interverranno ulteriori processi di disgregazione di frantumazione economica e sociale ed è per questa ragione
Che veniva giustamente sottolineato come integrazione e coesione sociale oltre che rappresentatività politica e istituzionale dell'Europa occidentale
Sono gli elementi base del processo che intendiamo contribuire a governare a costruire ma per fare tutto ciò occorre affrontare un problema decisivo
Il problema della ridefinizione della natura del ruolo del movimento sindacale in Europa come con forza sottolineava nel suo intervento l'amico Angelo Gennari rifinire lei
Dentro una linea di forte affermazione del potere contrattuale e della soggettività politica del movimento sindacale europeo della capacità di battersi per affermare un sistema interpellato di relazioni industriali e sindacali e di rapporti fra sindacato e le istituzioni europee occorre andare al superamento dell'attuale fisionomia dell'accesso
Come pura funzione di coordinamento per assumere la caratteristica di confederazione
Dotata di potere sovranazionale sul piano contrattuale e della soggettività politica
Mentre ringrazio nuovamente
L'amico Mattia si intercetta per lavoro avrei voluto essere presente e contribuire al nostro dibattito ancora intervenendo prima
Voglio sottolineare un elemento per quanto ci riguarda come CGIL luminosa bene
Che noi non abbiamo mai trascurato e non trascura vengono in futuro la nostra permanente presenza
Aglio a ai massimi livelli dell'organizzazione
Sia per quanto concerne gli organismi dirigenti sia per quanto riguarda le delegazioni per il colloquio il dialogo sociale diva Lucchesi sia per i confronti con la Commissione
Il problema che lui poneva e che noi abbiamo posto e chi abbiamo praticamente e qualche volta anche annoiando i membri dell'esecutivo dell'accesso ad ogni riunione riproposta e quella del potere della Confederazione europea dei sindacati
E cioè di un potere sovranazionale
Lo sappiamo che dire questo vuol dire mettere in discussione quelli che sono in molti casi i poteri che attualmente non ne hanno nel loro Paese le singole confederazione ma non vi è alternativa
I fatti sono lì a dimostrarlo
In questo senso
Noi continueremo e ci batteremo perché
Vi sia via via una progressiva riduzione dei poteri delle singole confederazioni a livello nazionale per trasferirli alla Confederazione europea a livello sovranazionale
In questo senso bisogna procedere certamente a profonde ristrutturazione ci siamo battuti in questo riguardo nella preparazione del sesto congresso ci siamo battuti durante il congresso di Stoccolma lo faremo
A partire dalle prossime riunioni perché non vediamo alternativa
Se non quella
Di diventare un qualche cosa di marginalità anche all'interno dei propri paesi ed è per questo
Che seguendo lo spirito
Che ha animato il comportamento dei sindacati italiani al sesto Congresso dell'accesso a Stoccolma proponiamo ad esempio e approfittiamo e cogliamo l'occasione exequatur Mattia
Perché ad esempio all'esecutivo di Matri in ottobre
Non assumiamo degli orientamenti un programma come del resto è previsto da una certa mozione che abbiamo approvato dopo una discussione anche accalorata
A Stoccolma da qui al congresso
Che per lui dovrebbe avere
Come diceva la redazione di Sabattini
Un carattere costituente
Allora perché all'esecutivo di ladri
Non assumiamo l'orientamento ad esempio di convocare un convegno dei membri dell'esecutivo
Con la partecipazione dei rappresentanti dei comitati di settore e dei delegati delle grandi imprese sovranazionali europee
Un convegno nel quale dibattere latini le linee della politica contrattuale sociale ed economica ed aprire la strada
Alla negoziazione di convenzioni accordi cornici a livello europeo e stabilisca i primi momenti ed elaborazione di piattaforme comuni e di di finzioni di forme di lotta comune a livello europeo
Lo so
Spesso
Quando intervengono esecutivo dell'accesso
E propongo un'iniziativa una giornata che lavorative immediatamente si pone la domanda mai sciopero o come la facciamo
Io e noi siamo coscienti delle diversità di orientamenti di opinioni anche di approcci per la mobilitazione ma possiamo definire assieme nell'esecutivo di madri
Assieme a certi orientamenti a quel convegno
Prevedere giornate o settimane di mobilitazione di lotta comuni in tutti i Paesi europei
Noi le più grandi manifestazioni che hanno posto con forza ad esempio in questi ultimi sei mesi le questioni fondamentali l'abbiamo svolto e diciamo
Possiamo svolgere in uno stesso sabato
In tutte le capitali europee con la partecipazione dei dirigenti sindacali delle diverse confederazioni grandi manifestazioni che pongono con forza la cubista dello spazio sociale
Oppure settimane di iniziativa nelle forme e nei modi che saranno necessarie
In fondo quando per la prima volta si lancia il primo maggio si disse che quella era la giornata in cui in tutti i Paesi del mondo in relazione a quelle che erano le forze e le capacità i lavoratori avrebbero manifestato
Ecco io credo che daremmo e faremo un salto in avanti se
Oltretutto anche in relazione
Al momento che abbiamo
Dei tre semestri che abbiamo davanti delle elezioni europee
E della conclusione di a nove ad esempio assumessimo
Queste decisioni di mobilitazione e di lotta da realizzarsi prima della fine dell'anno a sostegno appunto delle piattaforme rende indicative sia nei confronti delle associazioni imprenditoriali che delle istituzioni
Comunitaria
Certo per costruire e rafforzare il potere contrattuale sovranazionale e necessario anche ridefinire le regole della rappresentatività della rappresentanza sindacale e le linee di unità dazione sindacale a livello europeo
Se lo ricordava indirettamente con il suo intervento il compagno Manuel Molina delle Commissione operazione
In questo senso dobbiamo anche affrontare questi aspetti andando avanti
Non fermandosi di fronte agli ostacoli sapendo che ci vuole pazienza ma nel contempo sapendo che il tempo non gioca a nostro favore
Fra gli obiettivi
Che noi dobbiamo porci come è stato sottolineato nelle relazioni nel dibattito c'è quello della riduzione dell'orario di lavoro a trentacinque ore per il quale si pone l'esigenza di un'impostazione comune
Non possiamo più avere orientamenti DiVersi
Si tratta anche qui pazientemente partendo dal merito e affrontando le tappe ravvicinate che abbiamo definire percorsi che ci portino nel raggiungimento nel percorso per raggiungere le trentacinque ore assumere orientamenti nei diversi paesi comune
C'è nel contempo quello dei diritti di informazione
Sulle innovazioni tecnologiche e dell'organizzazione del lavoro come sugli investimenti e sugli andamenti occupazionali
E tutto ciò a partire dalla realizzazione come hanno sottolineato molti compagni e amici intervenuti dallo Statuto della società di diritto europeo nella quale migliorando le attuali ipotesi inserire una sfera di diritti per i lavoratori e per le loro organizzazioni sindacali
Sferra dei diritti
Che deve essere individuata essendovi anche qui
Opinioni molto articolate nel movimento sindacale europeo da un confronto fra i sindacati europei per vedere quali possono essere gli approdi comuni in modo da conquistare degli spazi in questa direzione
Mi si consenta a questo riguardo
Un accenno tutto interno a noi
E cioè affrontando il problema
Dello statuto della società di diritto europeo si misura l'abisso
E la distanza che viene fra l'atteggiamento della più grande impresa del nostro Paese
Con le sue proprio nel nostro Paese la figlia
Con le sue proposte di gratifiche
Di Bilancio o meglio una tantum uguale per tutti rispetto al confronto alto che si è aperto a livello europeo per la definizione di nuove e moderne relazioni industriali
Ed è per questo proprio perché siamo moderni e guardiamo avanti
Che noi abbiamo assunto assieme ai compagni dell'Appio gli orientamenti che sono stati resi pubblici i giorni scorsi
Vogliamo augurarci che la trattativa che prosegue in questione
Porti la FIAT a modificare il suo atteggiamento per consentire come esige come esigono nuove reali e relazioni sindacali un confronto su tutta la piattaforma sindacale che unitariamente è stata elaborata dalle tre organizzazioni sindacali dei metalmeccanici e approvata attraverso i referendum dai lavoratori della figlia
Vado rapidamente alla conclusione amici e compagni
Costruire un sindacato europeo con potere sovranazionale vuol dire anche dobbiamo saperlo un regime di regole e di diritto di esercizio dello sciopero importante a questo riguardo
è il voto di approvazione Espresso nella nottata di ieri dal Senato della Repubblica che ha definito le regole per il conflitto sociale nei servizi pubblici essenziali
è una legge che con i miglioramenti che sono stati apportati durante il dibattito anche grazie alle sollecitazioni delle confederazioni
Garantisce il diritto individuale e collettivo di sciopero con regole che consentono in un patto di civiltà con gli utenti dei servizi pubblici di salvaguardare il godimento dei beni e servizi essenziali
Costituzionalmente protetti della vita della salute e della sicurezza delle persone
Tale legge alla cui definizione CGIL CISL UIL hanno contribuito con il loro documento presentato al Senato riteniamo possa e debba essere ulteriormente migliorata alla Camera dei deputati
Ma sin d'ora
Per noi ne derivano obblighi e impegni immediati
Per noi e per tutto il movimento sindacale
Sia per discutere il testo della legge nelle assemblee dei lavoratori sia per definire contrattualmente e rapidamente le soglie minime dei servizi essenziali
Io per definire i codici di autoregolamentazione iniziative queste del re da realizzare
Prima dell'avvio dei prossimi negoziati per il rinnovo dei contratti dei comparti del pubblico impiego
Il confronto fra questo legge
E quanto in materia esiste in Europa
Sia per quanto riguarda le regole del conflitto sociale che per il diritto di sciopero indica le dimensioni del lavoro che attende il movimento sindacale europeo anche su questo decisivo del terreno
Ciò che emerge
Da questo convegno e la volontà di aver portato contributo da parte di tutti per una riflessione invitati con la CISL e la UIL qui in Italia con gli altri sindacati sul piano europeo
La fase nuova che si apre nella battaglia per l'unità politica europea per lo spazio economico e sociale europeo come ormai la Costituzione
Come anche la costituzione di un gruppo di lavoro unitario in Italia per loro è questa un'esigenza a mio parere che si pone di fronte a tutti i sindacati
Come si pone l'esigenza di un impegno comune
Per definire le proposte di riforma dei fondi strutturali ma si pure pure ritengo anche dentro la CGIL che ha bisogno di uno strumento inutile interdipartimentale
Che raccolga le sinergie con le categorie con i delegati dei gruppi ed è l'impresa europee
Per concludere abbiamo fermato la nostra volontà di batterci per un Parlamento costituente così come abbiamo detto che la nostra linea progettuale sta dentro un quadro di Costituente sociale
Da tale perché la sfida per l'unità politica dell'Europa e collegata che dobbiamo mettere in campo tutte le nostre forze in una comunità solidale espressione democratica
Di tutte le lavoratrici e i lavoratori europei
Grazie per l'attenzione grazie il nuovo agli amici ai compagni
Che hanno voluto partecipare dai diversi Paesi dalle diverse istituzioni a partire da quelle comunitarie per l'apporto che hanno voluto dare all'elaborazione del nostro programma fondamentale della città
Compagni prima di chiudere i i lavori di questo convegno di questo convegno permettete anche a me di ringraziare tutti quanti hanno collaborato per la sua realizzazione a cominciare dai compagni che hanno lavorato per i dossier per i documenti a alle compagni del dell'apparato tecnico voglio anche ringraziare la Commissione esecutiva della CEE
In particolare la direzione la divisione informazione sindacale
Che ci ha messo a disposizione presto formidabile servizio che interpretazione simultanea e con l'occasione ringrazio anche gli interpreti arrivederci