Sono stati discussi i seguenti argomenti: Crisi, Debito Pubblico, Economia, Elezioni, Europa, Europee 2009, Finanza, Germania, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 12 minuti.
Rubrica
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professore
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale la settimana che si è conclusa con le elezioni europee ha portato alla luce
Uno scollamento uno scollamento tra la rilevanza del Progetto Europa e la percezione del Progetto Europa da parte dei cittadini e degli elettori
Un punto importante è stato oggetto di pochissima attenzione da parte nel dibattito e da parte di esponenti politici in preparazione
Delle elezioni e la situazione economico-finanziaria degli Stati europei scene dibattuto molto
Con riferimento alla crisi insieme dibatte puntualmente quando escono delle notizie
Che presentano aggiornamenti sul livello di debito pubblico o privato nei vari Paesi ma la discussione non c'è mai sviluppata per definire una cornice complessiva
Io pulsione delle società e dell'economia dei Paesi europei
Partendo da un dato italiano abbiamo un livello incidenza del debito pubblico sul prodotto interno lordo che oggi del centocinque per cento
Che veleggia verso il centoventi per cento del PIL spesso
Qualche volta si è fatto riferimento alla
Politica europea e a livello europeo come un'occasione per poter definire delle politiche di finanziamento a quel livello ma quello che non è stato evidenziato a sufficienza nell'eterogeneità di percorsi che tuttora caratterizzano i diversi Paesi europei
Tornando all'Italia abbiamo una situazione che per inerzia per il solo fatto che la crescita economica sta rallentando
Portava una contrazione delle entrate fiscali abbiamo un meno quattro per cento nel periodo tra gennaio e marzo del due mila nove verso gennaio-marzo due mila otto
è una pressione fiscale che sta aumentando siamo a oltre il quarantatré virgola cinque per cento del PIL con un prodotto interno lordo che si contraeva presumibilmente attorno al sei per cento
Questo determina una situazione di forte rigidità dei conti pubblici italiani perché la pressione fiscale già molto alta
Ma la situazione di partenza del debito farci che ci sia un'evoluzione naturale guidata dalla bassa crescita
Questa è una caratteristica Peter Pan cioè del debito è una caratteristica europea in questo momento ed è una caratteristica mondiale
Pensiamo che da qui al due mila quattordici le stime ci stanno più stime più aggiornate citava dicendo che il debito dei primi dieci Paesi per prodotto interno lordo quindi per generazioni di ricchezza a livello mondiale
Sarà salirà dal settantotto per cento in media di incidenza sul PIL al cento quattordici per cento
Apparentemente è l'Italia in questo contesto rappresenta un caso che può essere considerato paradossalmente un caso virtuoso nonostante i livelli
Di debito iniziali perché
Abbiamo collocato gli ultimi e ultimi emissioni con rendimenti bassi
Con
Quindi minori oneri per il debito pubblico pensiamo che il rendimento dei Bot trimestrali e attorno allo zero trentasei per cento i botta un anno sono allo zero sessantacinque per cento al netto delle ritenute fiscali e delle Commissioni
Un altro elemento è che nonostante lo stock di debito si è ridotto a ottanta punti Valle la differenza rispetto al benchmark che viene valutato che viene utilizzato per considerare la salute
Dei conti pubblici rispetto alla percezione che i mercati finanziaria anno del del del debito e della solidità della finanza pubblica cioè ha chiarito no a ottanta punti base Delta rispetto ai bordi Bund pluriennali decennali del del Tesoro tedesco
E quindi questo rappresenta una percezione positiva della finanza pubblica italiana sui mercati finanziari internazionali questo sicuramente anche per una
Prudenza estremamente forte che si è manifestata nell'ultimo anno
Ma che era già iniziata a almeno a livello di
Intenzioni da parte del ministro Padoa Schioppa è stata poi amplificate continuata da Tremonti
Frequento quadro quindi presenta luci e ombre ombre per l'entità del fardello che ci portiamo dietro e luci
Per la gestione cautela delle finanze pubbliche che si sta realizzando
Manca una discussione ed è mancata anche nel dibattito re elettorale
Su quali sono le politiche più indicate per la crescita o meglio la discussione c'è stata mai stata puntuale molto disorganica
Riferita spesso ai improvvisazioni anche in alcuni casi abbastanza grottesche da parte di alcuni esponenti politici rispetto almeno ai meccanismi di base che sostengono la crescita economica e alle relazioni
Tra le principali grandezze economiche ma non c'è stato un dibattito approfondito su quali politiche nazionali e quali politiche europee per la crescita
Da questo punto di vista dicevamo che anche solamente rimanendo ai Paesi dell'Europa continentale c'è forte differenza che cita manifestando sulle politiche per la crescita futura
La Francia sta puntando con una semplificazione
Che però rende l'idea a raggiungere i livelli di efficienza nella pubblica amministrazione e e sta realizzando forti tagli sulla spesa pubblica
E la Francia ha un'incidenza delle esportazioni pari al ventisette per cento del PIL
E trasferimenti sociali per i dipendenti del settore pubblico attorno al cinquantasei per cento del PIL la Germania che ha invece un incidente dell'esportazione sul PIL molto più alta
Attorno al cinquanta per cento attorno al quarantanove per cento del PIL tedesco è fatta attraverso le esportazioni e che ha un peso del manifatturiero pare a due volte quello della Francia
E chiaro trasferimenti sociali per i dipendenti della pubblica amministrazione molto più bassi di quelli francesi attorno al quarantatré per cento e dare la la Germania sta puntando invece sull'Otello
Definito un po'enfaticamente di società della conoscenza ma rispetto al quale però sta investendo risorse massicce per il potenziamento dell'istruzione del trasferimento tecnologico e dell'università
Tra l'altro abbiamo visto che in Germania un debito pubblico attorno al sessantacinque per cento del PIL e un patrimonio netto delle famiglie attorno al centouno centoventuno per cento del PIL
Vespa determinando una fortissima attenzione per l'il rigore delle politiche di di finanza pubblica è stato appena ufficializzato
Un vincolo a la
Dello zero virgola sedici per cento per la generazione di deficit per il livello del deficit strutturale
Allora da questo punto di vista
è chiaro che l'Europa potrebbe offrire una prospettiva di consolidamento della finanza pubblica per i vari Paesi e per l'Italia in particolare
Perché potrebbe ridurre ulteriormente i costi di emissioni di titoli di debito pubblico che
Emessi in euro
Allo stesso tempo potrebbe anche consentire a un livello di efficienza maggiore nelle politiche di infrastruttura e nelle politiche di finanziamento delle grandi delle grandi opere
In Italia abbiamo una situazione che dal punto di vista della produttività della spesa pubblica rivela tutti i principali punti di debolezza
Innanzitutto una fortissima rigidità dei meccanismi di spesa una buona parte della spesa pubblica la gran parte della spesa pubblica è legata a meccanismi automatici e rigidi
Pensiamo all'incidenza degli stipendi pubblici
E all'incidenza forte delle pensioni quindi ci troviamo di fronte a un paradosso di un Paese che spende molto in spesa sociale ad esempio ma una forte carenza di ammortizzatori sociali
Quindi il punto non è solo qual è l'entità del debito ma come sempre senza demonizzare il debito di per sé cosa fare del debito
Ebbene vediamo che nel momento in cui si passa a valutare la produttività del debito per produzione di servizi di infrastrutture ed educational di sanità vediamo che realtà emerge una situazione critica delle nostre finanze pubbliche
L'altro elemento situazione critica delle finanze pubbliche che farsi
Che ci siano degli effetti distorsivi perché in realtà non si può certo dire che la spesa pubblica abbia fatto veramente redistribuzione nel nostro Paese poi si deve anche dire che non si sono realizzate
Delle condizioni virtuose nel rapporto tra debito pubblico e risparmio privato
E da questo punto di vista induco suggerirei di guardare con maggior prudenza e meno entusiasticamente all'andamento della ricchezza privata e dei risparmi delle famiglie
Perché purtroppo in alcuni casi questa ricchezza privata si è alimentata anche attraverso il circuito i non virtuosi che hanno determinato un'espansione del debito della pubblica amministrazione
Per il futuro alcuni punti visto che il treno europeo sembra per certi versi irrimediabilmente perduto almeno a livello di coordinamento delle politiche fiscali delle politiche economiche e quindi guardando giardino di casa ci sono alcuni punti
Il primo punto è quello di
Capire come poter realizzare una drastica semplificazione del sistema fiscale
Che possa portare a qualche segnale minimo appaia queste utopistico quello che sto per dire
Di riduzione delle aliquote marginali perché
Una rivisitazione del testo unico sulle trentun per le imposte sulle persone fisiche
Andando a mettere mano a una selva di deduzioni e detrazioni di cui ormai si è perso il filo anche in termini di significati retributivi appare un passaggio necessario
Per poter poi operare una qualche riduzione delle aliquote
Tra l'altro punto di vista
La politica delle infrastrutture è una politica che deve essere ripresa civile ma deve essere ripresa con un passo ben diverso
Da quello che è stato seguito nel passato
Un elemento preoccupa in particolare le nella è l'elemento elemento demografico è l'elemento della bassa crescita potenziale del Paese una crescita potenziale prossima allo zero
E quindi da questo punto di vista c'è il timore che in realtà l'espansione da Spesal possa portare a una tendenza utilità alla compensazione di quel partito attraverso
La speranza di livelli di inflazione elevati
Ma attenzione che i livelli di inflazione elevati oltre a non essere possibili per lo Statuto dalla Banca centrale europea ricco rifletterebbe una dinamica necessariamente una dinamica prima con economica internazionale
Che sarebbe in quel caso guidata da una forte espansione del debito pubblico statunitense
E questa espansione del debito porterebbe comunque inevitabilmente a una forte pressione sull'aumento dei tassi reali d'interesse
E quindi in realtà visto che la strada dell'inflazione si è preclusa non rimane per compensare il debito che la strada della crescita buona giornata
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