Blocco progetto Tana - Beles: tecnici italiani rapiti in Etiopia

Francesco Rutelli della commissione Esteri ha deciso il blocco del Progetto Curletto Tana Baritussio fronte i tanto controversa polemiche troppo spiegarci come perché seduti arriva la questura
Dunque intanto la Camera ha deciso la cancellazione del programma lago Tana non è che la Camera possa prendere cioè di tipo amministrativo ha impegnato il governo con un atto politico
A prendere questa decisione ha notificato dal governo etiopico
Il punto d'arrivo mentre per gli programma della
Della Valle del bellezze si è deciso di continuarlo soltanto per la parte agricola di sussistenza per lo sviluppo autonomo di quelle persone che sono state trasferite circa ottanta mila e anzi vicino
Risoluzione già trasferite minaccia impone un blocco ad ulteriori trasferimenti da parte del governo etiopico in questa la un altro aspetto
Importante fare i dati e questo bisogna dirlo perché la verità dopo molti anni di battaglie radicale innanzitutto
Io sono stato nella valle del Belles nella primavera mio centottantasei il programma è appena iniziato la legge settantatré quello al fondo gli italiani Francesco Forte
Era è stata approvata nell'
La prima vera se non sbaglio al marzo dell'ottantacinque nel luglio dell'ottantacinque si era sostanzialmente deciso di partire per realtà al governo etiopico aveva già incaricato quelle due aziende
Quelle due ditte prima dallo studio progettazione Pietrangelo ditta Salini per la esecuzione di realizzare la fase uno alla fase due gialla non tutte cos'è la fase una fase uno e nella realizzazione di un cosiddetto programma agricolo brutti settoriale molti per opporsi diceva al testo originale di un documento riservato che ho avuto del governo etiopico usando cioè la stessa dizione della legge settantatré astutamente per coprire un piano dire sette lamentoso trasferimento forzato
Già effettuato per sessantacinque mila abitanti del Tigrè del ruolo lo dello Shoah settentrionale tre regioni e che io
Tutti sanno forse sanno cosa sono le sette lamenta sono una delle parti uno dei pilastri del programma
Governativo etiopico di contro uno politico sociale e anche economico delle loro genti del territorio e gli altri due sono la cosiddetta villaggi Zuzzurro però la distruzione degli attuali villaggi frutto di millenni di storia e loro accorpamento in unità controllate dal regime e l'altro così e The State stanza ovvero le grandi unità produttive di a gestione anch'essa accentrate le Settlement è invece un programma per cui si caricano sui camion popolazione scelte non a caso ma scelto proprio in zone dove il governo dei problemi e vengono per secondo Gnutti comma otto di Mao e togliere l'acqua ai pesci vengono trasferite a centinaia o migliaia di chilometri stanza in unità controllate politicamente e militarmente questi grandi campi di reinsediamento forzato e la quota è uno di questi e il più occidentale tra virgolette geograficamente e e l'Etiopia è quello che si dispone verso la frontiera del Sudan e ed è quello nel quale sono state scaricate con centinaia di morti durante i viaggi di trasferimento e purtroppo migliaia e migliaia di morti in loco a causa della malaria Lino imperante popolazioni che veniva da regioni che non erano in cui non ho mai visto condizioni di vita ambientale climatiche il gene che mi sono state falcidiate questo stato
Il programma del bellezze ma il vero intento del governo etiopico la così detta fase due ovvero il programma lago Tana Program il lago Tana collegato evidentemente era la realizzazione di una grande di via che dovesse servire non solo ad a fornire acqua avalla il belle schede a quaranta ottanta non a caso la valle di un fiume molto
Ricca
Di acqua e la palla valve ce l'ha la dichiarò molto semplice trovato tecnicamente perché sopra un grande dislivello lago Tana sopraelevato da una parte non a caso produce le famose cascate alle lo Zurlo
Invece su quest'altro versante avrebbe potuto consentire la adduzione di un quantitativo impressionante Diaco con quale irrigare le stava lei anche altre valli vicine in realtà quello che interessava governo etiopico da questo punto di vista era
La possibilità attraverso questo grande impegno ingegneristico economico infrastrutturale con le strade con l'opera di di assoggettamento di disboscamento e si sarebbe fatto di Mac there sotto controllo un'area che non era quella del bell'esprimeva il bell'esemplare a Biserta in cui traspare Outis
Sì mi gruppi di una popolazione locale chiamata Shangri-la cioè uomini che non contano nulla venivano chiamati letteralmente nel linguaggio etiopico
Apro delle piccole tribù errati che senza insediamenti quasi neanche dedite alla pastorizia invece non più in là nel nella zona dove si doveva realizzare nella
Diga la Gottardo alle strade di penetrazione nelle altre rare collegate questo progetto esiste una guerriglia esistono gruppi di resistenza che proprio attraverso questi interventi il governo etiopico si prometteva di assoggettati bisogna aggiungere un altro aspetto di informazione arriva interessate questo il PEP Etiopia People revolutionary bar dice Basile sa popolo etiopico è una formazione che è frutto di una scia Simeone nel derby il Partito comunista etiopico loro sono stati scacciati quali erano gente che vi ravvisa Bega da padre sapeva faceva parte della Capitale faceva parte del partito
Quindi mi stupisce dell'attuale capo del partito e del governo etiopico e la sanguinosa battaglia che si è tenuta
Non alcuni anni fa Addis Abeba che ha visto migliaia di morti e loro sono riparati hanno lasciato il cuore dello Stato tra virgolette si sono riparati in questo Grosjean dove anche sono stati uccisi e
Migliaia va detto credo che sono rimasti soltanto alcune unità di alcune centinaia di persone ripeto tutto provenienti da questa frazione estremista giudicata così del Partito comunista marxista-leninista al potere in Etiopia
Che opera oggi sulle montagne che resiste alla potere centrale quindi diciamo quest'anche la storia e la caratteristica di questa presenza e richiesta resistenza organizzata
Come se non ricordo male questo progetto il progetto da ma il prodotto bellezza almeno sulla carta all'inizio convinse di radicali convinto che spesso del giallo a tema occupati al con me cristallo questo può essere il modello famoso progetto integrato molto settoriale che i radicali ottanta e non chiesto e che corrisponde anche lì sulla carta alla allo spirito della legge settantatré che pure sono frutto in qualche modo l'azione radicale quale processo degenerativo apporto dopo la trasformare il prodotto dalla Berzin quello che poi ci ha detto essere dentro un campo di concentramento quella bisogna fare seppure da pensionamento la cronologia nel mille centottantacinque nel dicembre io ho fatto la conferenza stampa con l'organizzazione francese senza frontiere Medici senza frontiere i quali o stati espulsi dalla Etiopia perché erano ficcato il naso ed espresso delle critiche nel programma di tutta sopra nelle settimane
Denunciando questa politica trasferimenti forzati all'inizio ottantasei siamo andati con la Commissione esteri alla Camera in visita nella tutto colorato serie in Somalia in Sudan ed Etiopia in Etiopia non stati però in questa zona siamo arrivati con mezzi varie aeroplanini e Poggi per in questa zona della dell'Etiopia al nord occidentale cosa è successo
Andando lì e studiando conoscendo bene le carte non abbiamo detto radicali e in particolare questo è un progetto che appunto sulla carta è un buon progetto perché prevede proprio la possibilità di dare autosufficienza alimentare questa popolazione dar loro la terra più dar loro le sementi darò gli attrezzi e dar loro l'acqua irrigazione e potabile di cui hanno bisogno fornirle infrastrutture sanitarie e servizi reali
Garantire quell'assistenza tecnica logistica infrastrutturale per lo semplice strade acquedotti e il cambio di comunicazione di cui hanno bisogno c'è però un problemino problemino si chiama puntualizzazione ovvero il programma totalitario del re gimme Elia questa valutazione critica di base con un giudizio che non è doverosamente ha sospeso aspettando poi come andava la realizzazione pratica dell'intervento a questo si è aggiunto un tipo di controllo e quindi non che fine ha fatto sull'intervento che ci ha mostrato quelle tutele contro la degenerazione ovvero l'impegno a dare tanta terra a ogni famiglia è stato vanificato perché questa manodopera coatta è stata utilizzata dal regime etiopico per riempì e magazzini di cibo che veniva mandato al tronco comunque essi non hanno avuto la porta la possibilità di usufruire dei profitti dei proventi per la loro Spell loro sostentamento all'interno ed economia Potop la collettivizzazione centralizzata assurda che vige in Etiopia e bijou all'interno di questi villaggi ma anche qui sono stati espropriati del frutto dello lavoro e l'intervento sanitario è stato sparuto se non inesistente quello che noi dicemmo io riguarda ritardare il viaggio ottantasei dissi il grande problema qui la malaria lo chiese addirittura responsabile per Cillario sottrazione di soccorso
E assistenza etiopi che loro di esso è vero il grande problema
Solo all'inizio di quest'anno cioè due anni dopo è stato varato un piano straordinario per amare dopo che è morto un medico italiano dopo sono morti opera ai lavoratori lì dopo che sono etiopici e dopo che sono morte migliaia di persone per la malaria tra quelle trasferite che via via dall'alto venivano come se fosse milioni più boccale per imboccare seducendo da un fra loro del liquido Rimbaud scandalo da sopra con altri l'arrivo di altri uomini ecco quindi donne bambini ecco quindi la successione dei fatti la successione o i giudizi in più c'è stata sull'azione progressiva arriso e non fa parte della dieta e che di Cannes ha detto Andreotti in Commissione l'altro giorno dagli etiopici e tanto nelle sue popolazioni trasferite dal volo dal tal Tigrè dalla Shoah
Tasto trasformate coltivazioni insorgono Mice in coltivazioni di riso gli orti familiari non sono stati se non sperimentalmente avviati il controllo politico militare sia cresciuto
E poi c'è stato il problema politico dei rapimenti i rapimenti sono stati originati dal fatto che queste forze di opposizione operanti nella regione hanno detto chiaramente
Io ho trovato la persona la quale mi ha fatto ne ha dato notizia certa che già personaggi responsabilmente non ambasciata etiopica primati l'ambasciata italiana rapita a Baghdad dapprima Welt prima rapimento avevano già segnalato il rischio anzi la certezza di rapimenti o di attentati nel caso fosse la
Tante troppe si è mandato avanti il programma sono stati rapiti marchio e Marte si sono presi gli impegni con questi non solo impegni dagli medicinali gli impegni darli nei gli impegni sono tutte da lì dei visti per venire in Italia dove fare va prima sedotta in una conferenza stampa per spiegare
I loro obiettivi da Khartoum a Roma non sono rispettati per sempre si sono rivolti da parte di questi guerriglieri o d'oppositori locatizio rivolti avvertimenti ai nostri lavora Torino le nostre imprese nuvoloni andate in quella certa regione attacco anzi la particolare non ci venite se verrete qui addirittura c'erano persone che alla luce del sole ogni giorno andavano lì dove si facevano se prospezioni geologiche non
Per i lavori la quota per il lavoro e la valle al Bellezza attenzione quelli agricoli per intenderci ma per i lavori preparatori
Ma io autorizzato chi della grande dj delle opere connesse non venite qui non fate questo irresponsabili e le riprese
Hanno pare ha chiesto alla nostra ambasciata e all'intero delle imprese subappaltare sub Carcano avuto il subappalto cioè che facciano questa prospezioni geologiche
Questo costo uccelli che ho conosciuto momento certo lo ha mandato dei tele tra l'ambasciata la mandate alle ditte che aveva avuto l'appalto che dobbiamo fare bionici quest'avvertimento e l'ho ricevuto un telex salto falso ha proceduto un telex dalla dalla ditta Pietrangeli la quale affermava abbiamo avuto garanzie di sicurezza per buoni da all'ambasciata falso dopo dieci giorni Barone Bellini sono stati rapiti abbiamo continuato a non dare risposte sul progetto del lago Tana e è stato rapito di nuovo Michel il quinto lavoratore italiana in un contesto inquietante pare che pochi giorni prima proprio nel nel villaggio dove è stato quello accanto dove è stato rapito Micelli fossero sfuggite una trent'Tina di persone organizzate lì per la prima volta sia un'organizzazione politica di persone venivano dal bollo nel volo c'è un forte movimento di resistenza contro il regime etiopico così come nel Tigrè e così come ovviamente in Eritrea
E queste trenta persone sarebbero fuggite interpretazione che ho ascoltato autorevolmente li conosce molto bene la situazione la che probabilmente coloro che hanno fatto questa azione erano proprio quelli scappati dal villaggio che per autofinanziarsi per avere dei viveri non in magazzino a prenderli sono imbattuti in questi tecnici hanno rapito quindi senza un collegamento acquisti spiegherebbe la mancanza di collegamento con l'altro rapimento e con la sede centrale Del Piero e Pia Khartoum
Avrebbero quindi fatto questa operazione autonomamente salvo poi collegarsi dopo al loro movimento all'il livello centrale il questa situazione resa ancora più difficile drammatica ingarbugliata anziché essere risolta dalla sospensione delle tutele al sud
L'Italia non sono il solo gli occhi ha sospeso i nostri aiuti non su un grosso pacchetto al Sudan come dire minacciando imporre il Sudan abili nel bloccare fisicamente se non avesse cooperato per la liberazione di ostaggi perché rischiamo che il Sudan nel Paese che ospiti volente o nolente realtà nell'antico conflitto con l'Etiopia Tōjō questi movimenti attraverso l'Etiopia tra cui lo stesso movimento ripreso ora ci sarebbe una fase di distensione come c'è stata la son all'Etiopia per cui somali hanno potuto ritirare truppe la Logan bene le hanno trasferite al nord dove c'è la rivolta agli etiopici non tolto anche si truppe ONU che vennero trasferite e nel nord dell'Etiopia ed Eritrea dove c'è la formidabile
Resistenza rivolta al suo modo ci sarebbe un'intesa tra Etiopia Sudan che metterebbe in difficoltà oggi questi guerriglieri e allora il governo sudanese paradossalmente non collabora oggi non stante questo questa responsabilizzazione tra virgolette minacciosa l'Italia fa attaglia rischiano tagli e minacciano tagli agli aiuti perché non vuole inimicarsi in questa fase di migliori rapporti
Il regime il governo di Addis Abeba ecco quindi una situazione estremamente drammatiche in questo contesto imitare il vero fatto nuovo proprio rappresentato dalla risoluzione approvata alla Camera che Corona con alcuni anni di battaglie nostre radicali e per dare una speranza concreta alla luce tutte le cose che ho detto per la liberazione e i nostri concittadini proprio perché questi questi le Pier piano sempre legato questi rapimenti alla prosecuzione del programma la quota tanti guardando sempre un po'indietro a queste due anni come sono fare seguono delle responsabilità del governo italiano e delle aziende che li hanno lavorato visto che lottava beffato targato interamente Italia governi però questo fa dello sponsor di vita marine non accorgessi o nell'accordo c'è troppo tardi di questo processo generazione che ha individuato
Ma l'azienda ho fatto loro mestiere il loro essere guadagnare soldi sono impegnate per questo vanno
Come dire no non hanno a debiti particolari semmai il vizietto prospettato effettuato affidato un ruolo politico di intermediazione politica a dirigenti d'azienda che se la sono voluta prendere e per antichi come Salini per antichi lega
Anni che l'unità di lavoro di presenza in Etiopia e in questo che ora non lo so posizione piuttosto curiosa la nostra diplomazia a un certo punto sembra che siano loro gli ambasciatori deve Etiopia e non i nostri rappresentanti diplomatici ufficiale però la vera responsabilità del governo vitale l'unico paese occidentale che ha non solo appoggiato mare realizzato il piano diverse Pieraccioni trasferimento coatto forzato
Di decine di migliaia gli etiopici
L'Italia ha contribuito a creare quella che io ho definito l'operazione vetrina per il regime di Minghi stupro non a caso all'aeroporto ahi noi Francesco Forte atterrano ogni giorno
Delegazioni di tutto il mondo per verificare magnificare la le sorti magnifiche e progressive MM l'Ifi che appunto meravigliose di questo programma l'onorevole forte è stato quanto meno ingenuo
Doveva sapere che andava così inutile secondo me che oggi dichiara che lui non aveva previsto questo è vero su questo mare che si potesse partiva il programma delle intenzione etiopica e e di coloro che hanno operato laggiù di far partire anche il programma e la votano c'è voluta la battaglia Duris sino al partito radicale per riuscire a mettere sta parola stop purtroppo c'è voluto anche Radio centocinque persone noi avremmo sperato
Che a questo non si arrivasse c'è poi la responsabilità del Governo non è fantapolitica a dire che l'Etiopia democristiana in parte anche conformista e la Somalia socialista e quindi in questo gioco delle parti ci si copre a vicenda forte probabilmente doveva dare questo grosso biscotto una concedere questa grossa operazione i settori vicini a democrazia cristiana per poter farà vere ma non per lui personalmente sono messi d'accordo per far continuare questa egemonia e dà risultati così disastrosi de di azione di intervento e non di rado veramente di pirateria di area socialista in Somalia questo sono secondo me le grandi responsabilità e oggi sono la responsabilità che stanno sulla testa innanzitutto diversi te
Barone Bellini e Micelli nelle mani le Pieretti
E sul loro familiari operato ancora ieri con la moglie di Barone e ringrazio ovviamente i radicali era molto sollevata per questa risoluzione ha sentito troppe volte promessa serio troppe volte annuncia sentito troppe volte garanzie di un imminente liberazione poi non c'è stata abbiamo visto ancora ieri il suo ruolo non ciò che sono e non casualmente si accompagna una risoluzione la commissione Esteri cuticola ormai definitiva presa d'atto da parte del governo bisogna chiudere col programma lago Tana speriamo che sia così aspettiamo direi che questa prima fase di agosto passi cioè che passi al suo termine annunciato lo stesso Happy Happy per la liberazione dei i sequestrati se questo non avviene a mio avviso si deve fare al più presto il viaggio dei rappresentante commissioni esteri difesa non tanto per andare a vedere gli interventi si navale belle sentiti recinzione del tranquillamente al cinema o invito That o sulle carte dei progetti ma per andare a prendere contatti nella regione in particolare a Khartoum con quanti vogliono parole sicure e oggi con la risoluzione la commissione Esteri siamo in grado di darle queste di dire queste parole sicure per l'anno in prosecuzione pietrame lago Tana quindi per la non ingerenza dell'Italia
In una affare interno tra popolazioni gruppi forze etiopiche in cui non abbiamo fatto un errore capitale a mettere il naso non abbiano dato una prova di grande leggerezza grande responsabilità ed acqua gran fatica siamo usciti e d'ora in poi dobbiamo tenerci fuori radicali che ci siamo di però sono stati assolutamente determinanti per ottenere questo risultato saremo i primi a vigilare sulla sua attuazione perché non sia scippato perché nessuno pensi di rimangiarsi tanto la Commissione esteri con l'avallo del Governo che ha dovuto indichi questa decisione quanto la Commissione esteri ha deliberato a spera speriamo chiudendo questa travagliati insieme dei processi noti ultima cosa la risoluzione lo Commissione esteri prevedeva anche l'invito al governo di provvedere della avvio di una politica di cooperazione con
Con lo ritrae con i ribelli eritrei e contro termini perché questa è l'altra cosa importante risoluzione di ieri ed è proprio Presa testualmente dalla risoluzione radicale e importante perché perché c'è un impegno formale al governo e anche qui deliberato all'unanimità e con il parere favorevole del governo
Per interventi diretti la popolazione dei tre cioè qui non si tratta di mandare aiuti Alinghi STU cioè ad Addis Abeba cioè a regime perché Mandelli ritenere che sappiamo bene succede che poi gli aiuti vanno ad Asmara a Massaua vanno le città controllate dal regime e non vanno certo la popolazione di tre vanno i militari vanno ai funzionari vanno i dignitari vanno alle popolazioni comunque assoggettate diciamo così da regime mentre non sopra beh non è che ci sono un milione e duecento mila eritrei che stanno tentando di fare
Che stava facendo a lotta sacrosanta rispetto alla quale l'Italia gravis signor responsabilità la ritrae un ex come l'Etiopia come la Somalia
è un'ex colonia italiana e l'Eritrea a vede l'Italia responsabile perché non remoto vigilare sull'effettiva concessione lo statuto di autonomia all'Eritrea che è stato invece cancellato
Da Hailé Selassié prima e ancora peggio da me gli stupori fino alla propose di annientare i ribelli e poi c'è un'intera popolazione eritrea non ci dimentichiamo che oggi ad Assab e a Massaua sono i due porti ora stessa Asmara lavorazione Eritrea in netta minoranza ci sono etiopici che sono lì ad occupare praticamente politicamente e militarmente cita gli eritrei sono o sulle montagne ho seicento a fare la guerra o a vivere nel limbo in campo sono costretti seicento mila in Sudan o centinaia e centinaia di migliaia in giro per il mondo vediamo tanti e nelle nostre le nostre case nostre città in Italia in particolare ed ecco che da questo punto di vista la risoluzione e la la la l'obiettivo fissato da radicali e debbo dirlo apertamente d'intesa col movimento di liberazione eritreo ne sono orgoglioso e lo dichiaro pubblicamente segna un fatto importantissimo all'Italia che finora non l'ha fatto avere nulla questa gente ora impegnata a fare a pezzi canali più opportuni aiuti alimentari e sanitari i canali opportuni sono facilmente percorribili tutti sanno che sbarcare a Port Sudan poi farà correre attraverso canali interni Fontana frontiera sud sudano etiopica aiuti non solo possibile ma certa misura facile
Italia attraverso le elezioni umanitarie nuovi non governative cattoliche può tranquillamente farlo d'ora in poi soprattutto obbligata a farlo lui anche su questo
Vigileremo perché non ci sono chiacchiere a farla ci sono centinaia di migliaia di persone non bisogna nostro aiuto hanno anche qualcosa di più detto da noi noi italiani in particolare intanto almeno diamo di questo lago Totti urgente poiché non ha neanche l'appoggio politico lavorino indicazione se non di indipendenza di vera effettiva autonomia rotta credo merita questo riconoscimento e anche sul piano politico dovremo fare di questo può intanto salviamo i dalla morte incalza che li falcidia ci sono su due milioni di persone veramente un milione duecento mila in condizioni tragiche i gli etiopici hanno avvelenato i pozzi hanno distruttore coltivati sono i gettando il napalm bombardamenti e radono al suolo i villaggi con mezzi
Potenti di cui dispongono è una vera tragedia rispetto alla quale forse con la risoluzione Commissione esteri ne abbiamo cominciato a rimuove l'inerzia che aveva caratterizzato la porta il nostro Paese ringrazia