Durante il processo sono stati trattati i seguenti argomenti: Catanesi, Mafia, Maxiprocesso.
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avvocato
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Diamo atto della presenza
Barresi Placido dazione Domenico Buonaccorsi Ignazio Cannavò Filippo
Giuffrida Orazio Grassi Antonino cui sono casuale non c'è storia Marchese Giuseppe rendiate Salvatore pervenire Francesco dello zio Giuseppe
L'iter a Salvatore Rapisarda Gaetano Graziano Del Pino Locchi Massimo fra mondo Mario Frignani Sebastiano
Costanzo Salvatore Giuffrida Carmelo Marino gli atti non sono io il Torino Pinocchio Francesco Ciotti Angelo per benevolenza tocca così Giuseppe poi angeli Renato
Milano come dove si è rifiutato
Di essere tradotto
Presso
Allora per Angelica nato qual è il responso
Reca il sottufficiale avvia una dichiarazione non
è stata consegnata sanitaria raffineria la dichiarazione scritta indice rifiuto di presenziare alla con su scritto udienza in quanto la Corte sta violando i miei più elementari diritti cittadini
Il brigadiere in grado di illustrare che cosa intende angeli lamentando queste violazioni
Nove due diete
Boccone
Sì brigadiere Bucco la mi ha detto che era appunto raccolto le dichiarazioni dell'imputato
Sì è qui
Ecco
Ecco Angeli ha spiegato in cosa consistono le violazioni che lo inducono a rifiutare
I suoi diritti
Finché non la ulteriormente precisato in cosa consiste
Grazie Pubblico ministero assenza
Per la difesa
Sì ho l'impressione che Angelino a mente non a torto dal suo punto di vista la scarcerazione a suo tempo ordinata non diventa operativa perché non arrivano
Le risposte sulla situazione patrimoniale degli imputati già da me sollecitate due volte
Penso che la corte a questo punto dovrà decidere a prescindere dal responso comunque
Al momento non ravviso
Impedimento giuridicamente rilevante quindi allora il presidente ritenuto che l'imputato non ha ulteriormente specificato in cosa consista la violazione dei suoi diritti
E non banca disabile alcuna giustificazione al suo rifiuto nel farsi tradurre ne dichiara l'assenza
Diamo atto che la difesa appunto si è espressa rimettendosi alla corte
E allora se non ci sono altri problemi preliminare ecco Finocchiaro Franco ha detto che è presente
Quindi è stato dato nulla osta suppongo alla sua traduzione va bene
La parola alla difesa per gli interventi previsti
Presente il mio intervento di oggi che sarà poi seguito quello dell'avvocato Chiappero che dovrebbe arrivare a momenti riguarderà esclusivamente la posizione di Rocco
Anche se siamo pubblico udienza lo prometto in modo da non allarmare la Corte in troppo lega discussione di Tommaso un giorno farà comodo alla corte
O quando si creava un attimo una mezz'ora un tre quarti d'ora o un un stesso giorno in cui discuterò Shorty perché ho avuto dei problemi relativi a delle bobine per cui mi son trovata nell'impossibilità venerdì e sabato di rivedere la posizione di Tommaso
Farà in modo di non portare via in tempo ulteriore o riserverò nello stesso giorno della discussione disciolti per cui non si può stare di una virgola la stazione o o se si creasse un giorno col cancelliere una necessità della corte interverrò tenendomi pronta per il giorno che sarà necessario riempire un eventuale l'accusa gli altri difensori
Chiedo scusa ma ho avuto dei problemi tecnici confinare allora appunto Pieressa esclusa Elia Rocco porterà io abbastanza tempo per cui tutto sommato non si perderà nel tempo confido anche che e codifensore esatta si spartiranno i conteggi così sovrapporre Anna no infatti l'ascoltiamo
Infatti io tratterò la posizione di Rocco nell'omicidio De Stefano facendo con riferimento a una ricostruzione dei fatti al fine di qualificare quella che potrà essere una responsabilità o non responsabilità dirò con Massimo e medesimo omicidio prescindendo da qualunque dichiarazione abbia fatto Rocco Massimo da qualunque
Valutazione di connotazioni dell'individuo e dell'imputato
Circostanza che saranno invece esaminate e verificate ed esposte alla corte da parte del codifensore
La mia
La mia discussione verterà quindi su quella che è una ricostruzione
Ai fini della valutazione della responsabilità una responsabilità del Rocco di quello che avvenne in quella sera nella spelonca in particolare premesso che ed è l'unica cosa che dirò sul personaggio indiscutibilmente la posizione del Rocco eh sfumata eh quanto meno poco delimitata nella sua presenza o non presenza
Vedremo che ci sono delle problematiche proprio relative solo alla nera presenza
E ci sarà un quesito che sarà si può dire ragionevolmente che Rocco è presente si può dire ragionevolmente che Rocco non è presente questo prima ancora poi di addentrarci
In quelli che saranno le proprio in quelle che saranno le problematiche che potrebbero scaturire da una sua a accertata presenza oppure anche solo da una ipotizzata presenza perché nostro compito sarà quello di non lasciare
Privo di valutazione e di inquadramento qualunque
Qualunque piede qualunque problematica possa sorgere anche dalla presenza dicevo quindi che è sicuramente personaggi più sfumato questo dire che ce lo ricordiamo tutti benissimo eh quel personaggio che per alcuni è posto in un verso o per alcuni e posto in un altro ma comunque sia è poco chiaro
E
Non è preciso anche per chi lo dà presente che cosa ha fatto avremmo tutti de tutta poi una serie di descrizioni negativo non ha fatto non ha detto non è non non ha realizzato ma sono più connotazioni negativo che non impossibile
Però i tre quesiti di fondo che noi poniamo la Corte e che comunque la Corte si porrebbe a prescindere dalle richieste dei difensori saranno questi Rocco
Era presente sì o no
Se è presente la la presenza di Rocco vale semplice connivenza sì o no oppure siamo a un livello di concorso tale da parte dare a una condanna a per reato gravissimo di omicidio
Volontario e a una richiesta di pubblico ministero di anni trenta questi credo che siano sintetizzati i temi i tre temi di fondo che la corte dovrà comunque affrontare il primo tempo quindi è quello della presenza
Come facciamo a dire sarò con Massimo era presente o non era presente
Abbiamo una serie di
Confessioni sull'omicidio De Stefano e uno dei reati in cui
Lo vedremo soprattutto quando ripasserei morì percorremmo le fasi dibattimentali che sono state amplissime e hanno consentito di sviscerare fin dove è stato possibile quello che successe quella terribile sera direi che è uno dei reati in cui si sono raccolti tutto sommato un maggior numero di dichiarazioni
Porcari confesso Tornatore
Che torto collo alla fine ammette una partecipazione senza mai arrivare per carità ad ammettere la Circe costanza più grave quello che li inchioda all'efferatezza e cioè essere salito sul bastone
E abbiamo Roberto mi hanno che fa una confessione ampia e illuminante su tante circostanze
E allora essendo per me per fortuna della corte un reato che nato
Terribile efferato e nebuloso all'inizio nella nella nella suo spiegarsi istruttorio è andato via via poi meglio sempre
Apre indossi nel nell'anche nelle pieghe più nascoste nella vario accadimento dei singoli momenti delle singole circostanze e allora possiamo dire oggi qualcosa di più su questa presenza un un presenza
Ricordiamo sempre rimanendo ancorati alle carte processuali che il Porcari che sul punto è perfettamente confesso
Ha dato una versione dei fatti in cui Rocco è completamente assente nel momento dell'omicidio chiaramente
Che è quello a cui noi dobbiamo
Guardare perché siamo ben
Consapevoli di tutta la racconto che ha fatto a Rocco successivamente in ordine al seppellimento del cadavere e quindi non mi sembra il caso di soffermarsi su questo passaggio perché non è questo il tema della causa il tema della causa eh
Il ai dieci minuti il quarto d'ora mezz'ora che precedettero lo spirare dell'ultimo respiro di De Stefano ed è questo il punto che va analizzato
Serve vedere se vi è un esso di causalità comprò con Massimo oppure no
E allora rifacendosi a quella unica mezz'ora
Che ci interessa
Il Porcari quattordici maggio ottantasei dice quella sera eravamo tutti presenti una spelonca fatta eccezione forse del Rocco che intervenne successivamente nel modo che poi spiegherò
Siamo alla fase istruttoria quello che sta esaminando ora sono i passaggi della fase istruttoria
E cioè i primi passaggi che portarono poi è un imputazione e quindi un rinvio a giudizio vedremo come dirò con Massimo per questo
Per questo reato
Ancora dice il Porcari raccontando poi gli circostanze di merito che vedremo in seguito quando tratteremo un'altra passaggio della discussione
Dice io
A morsi il cadavere in un plaid M. in plastica lo andare poi a seppellire nella collina torinese nel posto che indicati Cicci ieri sera venne come il Rocco non ricordo ora se fosse stato presente a tutta la scena ma mi parrebbe di no
Ma mi parrebbe di no
Se mentre noi eravamo sotto con il De Stefano lui si trovava sopra il bar o se invece sia soprattutto sopraggiunto in seguito fu lui però ad accompagnarmi seppellendo il cadavere e tornammo a casa
Cioè il Porcari non si limita a una negativa stretta dicendo per carità non se non l'ho visto sono sicuro certamente no e questo mi sembra che vada
A da un mentale il credito e l'affidabilità che il Porcari deve avvenire in tutta questa vicenda perché quando vedremo le parole utilizzate da Roberto Miano vedremo che sono le stesse e cioè il forse
E allora se Porcari che è confesso
Che
Racconta nei dettagli come Rocco Massimo lo abbia accompagnato in quella tristissima spedizione di seppellimento
Nel momento in cui il magistrato approfondisce l'argomento e cerca quindi di cogliere perché deve cogliere in quel momento se c'è o non c'è una responsabilità si grave di Rocco
Massimo anche nella nel concorso dell'omicidio le parole sono estremamente sintomatica non ricordo se fosse stato presente a tutta la scena
Perché vedete giudice se come sicuramente ricorderete perché credo che già altri difensori abbiano parlato di questo omicidio anche l'avvocato Chiappero ne ha già parlato quindi la scena è stata sicuramente ricostruita quindi ricorderete che questa spelonca
Era collocata in modo c'era una piano bar a livello stradale e poi c'era quella che chiamano la cantina dove poi c'era probabilmente la pista da ballo quella famosa pista in cui avvenne l'omicidio
Per cui c'erano questo sdoppiamento di piani
E allora dal momento che non è solo Porcari che quindi ha un interesse secondo il Pubblico ministero a tener fuori Rocco interessa che non si è ben capito quale possa essere soprattutto in questo momento in cui Porcari è completamente confesso
Ma mettiamo pure un attimo così tanto per amor di ragionamento per vedere le proprie tutte perché il nostro compito oggi sarà proprio quello di vederle tutte senza lasciar fuori
Nessun tipo di ipotesi onde riuscire a capire se la corte d'assise di Torino dovrà inchiodare o meno Rocco Massimo anni trenta e allora cerchiamo anche di capire come possono essere andate le cose e non c'è niente di più probabile questo la donna corde come un'ipotesi di lavoro un'ipotesi di logica un'ipotesi di ragionamento sulla quale però voi dovrete riflettere
Molto molto attenta a mente
Proprio questa duplicità di piano
Chiamiamolo così in senso generico
Può aver creato la sensazione che per alcuni Grauco ci sia stato e per altri che non ci fosse stato e se ad esempio e lo vedremo poi alla fine qua dollari a si faceva un po'grigia un po'Tristan Rocco presente ad esempio non si è allontanato andando al piano di sopra
Ricompare indo alla fine perché tutto sommato non poteva neanche fare vedere che se n'era scappato a gambe levate visto che bene o male Luís
Dipendeva da Tornatore era un dipendente di Tornatore e questo c'è tanto di sentenza della corte del tribunale Torino sesta sezione
Meglio precisata ancora dalla corte d'appello di Torino che lo spiega lo avvalora e lo rende totalmente veritiero
Questa potrebbe essere un'ipotesi perché questo forse questo mi pare e non viene da una sola fonte e non viene solo da Porcari perché ce lo dirà e lo vediamo subito adesso Roberto mi hanno mi dà tanto la sensazione al di là di quelle che poi saranno le dichiarazioni di rocche come vi ho detto prima non toccherà assolutamente perché col Werder alla causa solo dal di fuori solo nella ricostruzione delle circostanze così come appaiono su un tavolo anatomico direi che questa ricostruzione deve tener presente che questi termini di
Probabilità di possibilità di forse può darsi mi pare devono dire qualcosa credo di molto molto sostanziose alla corte nel momento in cui dovrà decidere di una presenza non presenza
Che sinceramente non è assolutamente chiaro
Non ricordo ora se fosse stato presente a tutta la scena
E questo tutta la scena che mi ha messo che mi ha messo sulla strada di una ipotesi seria io non posso offrire più che delle ipotesi non sarebbe corretto dare delle certezze come ci siamo visti invece dare certe certezza nella requisitoria
E le andremo vedere dopo
Veramente
Arrivando a delle risultanze che sono completamente diverso dall'emergente processuale io però li do a questa ipotesi se fosse stato presente a tutta la scena
Se mentre noi eravamo sotto con il De Stefano lui si trovava sopra al bar o se invece sia sopraggiunto in seguito
Vedete la fondatezza dell'ipotesi come potrebbe essersi verificato questa circostanza
Dicevo prima Roberto Miano anche Roberto Miano perché usa il termine mi pare
Se fosse veramente sicuro di questa presenza se la presenza di Rocco al di là di quella presenza
Così assolutamente passiva dirette sarà poi chiarissima questa presenza passiva se Rocco avesse fatto il minimo gesto coi anche solo un colpo di tosse
In quel frangente in quel momento senza arrivare a brandire qualcosa che non ha mai brandito
Non si esprimerebbe così Roberto Mignano quattordici maggio ottantasei ribadisco la decisione di trattenere che la decisione del pennello nel il De Stefano nel locale per farlo parlare fu di Tornatore
Ci torneremo poi peraltro verso
Nel locale c'eravamo io Tornatore Porcari però con Massimo limitati nettare
E allora
La verbalizzazione del
Del giudice istruttore perché siamo di fronte al giudice istruttore apre e chiude una parentesi
Con la macchina
Da scrivere su questo mi pare il che vuol dire che Roberto Mignano l'ha detto in maniera molto molto chiara tanto da arrivare a una verbalizzazione proprio dell'inciso questo verbalizzazione dell'inciso attraverso il sintetico mi pare non può stare ad indicare altro se non una perplessità di Roberto mia
Mi sembra di non dire nulla di più del ferro
Mi pare di ricordare che ci fosse sin dall'inizio ma vedete giudizi come il discorso ritorna sempre su questa in certezza di una presenza perché sicuramente l'arrivo dopo sicuramente se ne andò col Porcari sicuramente ci fu un momento in cui il Miano Porcari visualizzano con estrema certezza
Il Rocco ma nessuno riesce a ricordare e non mi dite che Roberto Lignano ha qualcosa da nascondere sul Rocco ad ottener Cerrato su un loco in questa vicenda percorre aperto a Milano che in una fase di confessione
Piena totale aperta a te non perdona nulla neanche a Tornatore non aveva nulla in quel momento da tener nascosto celato a vantaggio di Rocco Massimo quindi sgomberiamo anche il campo da ipotesi che non so su che cosa si potrebbero reggere e che non si possono leggere
Nel momento in cui gli si viene gli viene chiesto di meglio precisare questa posizione dice non ricordo se ci fu fin dall'inizio ed è la stessa identica
L'espressione se pur con parole leggermente diverse di Porcari
Ecco perché io ho tanto la sensazione che la presenza di Rocco che fu dell'ultimo momento Possa
Essere stata addirittura ad esempio così concertato Muraco che c'era a un certo punto un altro che se n'è andato un Rocco che è tornato
In loco che così su un atto dissolto in quella piccola stanza e in quella vicenda e che non avendogli fatto sicuramente nulla perché su queste tutti sono d'accordo nessuno riesce a focalizzare se ci fu una presenza fisica materiale o se questa presenza
Fu solo di un momento successivo
Saya ventisette gennaio ottantasette
Che quel collaborante che sappiamo riferire de relato ma de relato di prima mano è è un de relato veramente di grossa qualità tutto ciò che ci dice Saya dice di averlo saputo da Tornatore e quindi è veramente qualcuno che racconta le cose perché l'ha saputo da una fonte qualificata
Tornando all'omicidio il Tornatore mi spiego siamo nel l'interrogatorio del ventisette gennaio ottantasette
Che per farlo parlare fargli dire dove erano finiti i soldi lo avevano riempito di botte fino al punto di luglio era saltato anche con il Pd addosso mentre lui era per terra
Questo valga sempre per le per il mancata ammissione per Tornatore che neanche in aula ha avuto
Ha il coraggio di ammettere questa circostanza se non che costui non aveva mai ceduto non aveva parlato
So che contro di lui fieri Portinari venne ammazzato un manico di scopa su cui saltarono Tornatore e Roberto Miano
Il giudice richiede qualcosa di Rocco ovviamente di questo personaggio così
Sfumato in questa vicenda io Rocco sarebbe invece arrivato a cose fatte ed avrebbe cooperato alla sepoltura andando seppellirlo con la macchina del Porcari nel centoventotto
Ora dalla lettura dei questo passaggio dell'interrogatorio
Valuti la Corte ma a me sembra tanto che ciò che Saya racconta lo racconta perché l'ho saputo tutto da Tornatore
Cioè io ho letto da qualche parte non ricordo più dove perché ormai
I frammenti si affastellano nella mente però credo di aver letto da qualche parte fu Rocco a raccontare ciò assai a e quindi Saiano dice perché Rocco gliela raccontato
Non ricordo più onestamente dove eletto generale nella requisitoria da qualche parte l'ho letto
Ora io ora il percorso tre o quattro volte queste due paginette
Nell'interrogatorio di Saia che portano una foliazione di battitura a macchina sette e otto del ventisette gennaio ottantasette ma credo che non ci sia spazio per ricostruire
Questa circostanza come passata da Rocco Assayas
Perché
Ripeto schiene prettamente tornando l'omicidio Tornatore mi spiegò
Che che per farlo parlare poi fa di dire e costruì non aveva mai ceduto su detto conto dell'UNIFIL Porcari che saltarono sulle scope era con gli chiede il giudice Hiroko sarebbe invece arrivato a cose fatte e avrebbe cooperato alla sepoltura eccetera eccetera
Se così stanno le cose se è d'obbligo perché sto leggendo qualcosa sul quale non vorrei mai sul che mi sfuggisse qualche circostanza non non alla mente in questo momento
Se così stanno le cose queste dichiarazioni le ha fatte Tornatore
Assayas
E allora non è una circostanza passata da Rocco pro domo sua
Perché come si legge da qualche parte così in questo modo ha venduto la circostanza dell'arrivo all'ultimo momento a chi non era presente perché sai che sappiamo non essere mai stato presente aver saputo dopo il rientro dalle vacanze mi sembra si parla di un periodo di vacanze era forse a Catania era fuori aver quindi saputo dopo queste circostanze
E allora viene a cadere quell'ipotesi che svilisce
Larini dichiarò ricorda la dichiarazione fatta da Saia di un Rocco che arriva dopo perché dice che l'ha passato a Rocco è chiaro cosa volevate che gli andasse a dire se non che è arrivato dopo visto che questa la sua tesi
La svilisce e la sua alta completamente
E gli dà invece un contenuto ben più pregnante ben più preciso che orienterà la corte e si andrà ad aggiungere una dichiarazioni di un Roberto Miano che dice mi pare di un portare che mi dice ma io non so se c'era fino all'inizio dalla scena perché
Può darsi che sia andato sopra o che comunque si è arrivato dopo certo è che l'ho vista dopo e abbiamo
Terzo e comunque di contenuto
Determinante è una dichiarazione di Isaia che prende di peso quello che gli è stato detto da Tornatore e cioè
Il racconto di un arrivo Di Rocco postumo al l'omicidio
Queste sono le tre
I tre passaggi essenziali che ho ricordato in ordine alla fase istruttoria ricordo alla corte
E vado a memoria perché abbiamo i dibattiti verbale dibattimento che vedremo dopo quando dovremo ricostruire invece i fatti alla ricerca di una ipotesi di nesso di causalità
Sussistente o sussistente che mi hanno ribadirà nelle stesse termini in ordine all'argomento presenza Rocco che quello che stiamo trattando ora il termine che mi sono notata mi sembra ci fosse anche Rocco mi sembra siamo di nuovo a una correttezza dispersione da parte di Roberto mi hanno che non mai per certa mai per scontata mai per sicura la presenza tiro con Massimo alla spelonca in quella mezz'oretta che precedette
L'uccisione del De Stefano
Non parliamo poi di Porcari lo rivedremo adesso tra un momento e pacifico e scontato lo ricorderete tutto benissimo il racconto che fa Porcari del Rocco che arriva successivamente
Questi sono gli elementi che ha la corte d'assise di Torino al mi sembra che siano veramente elementi di sostanza abbiamo detto prima
E ho spiegato bene la corte che è nostro interesse affrontare ogni spiega della causa affrontare la vicenda di una presunzione di colpevolezza che ci sembra così data quasi per scontata dalla signor Pubblico ministero in ogni anfratto e i nonni connotazione anche la più dannosa per la difesa proprio per non lasciare nulla di risolto in ordine a questa posizione che è quella di un ragazzo ancora di un giovane che ha un sola imputazione di omicidio e credo quindi che la gravità di questa posizione appaia in tutta la sua evidenza
A una sonora imputazione di omicidio
Per il quale sono stati richiesti trent'anni e quindi di fronte a questa richiesta e di fronte a questa possibilità di entrare uscire a vita dal carcere attraverso la vostra sentenza io credo che proprio questi imponga la necessità di andare a scandagliare fino in fondo
Secondo me e lo dico con me difensore dirò con Massimo che ha letto le carte con la massima attenzione e secondo quello che vi ho appena ora ricordato leggendo i vari passi però con Massimo non fu presente in quella Brevi in quei brevi minuti dieci minuti un quarto d'ora la mezz'ora che sentiamo raccontare in cui si svolse quella drammatica scena
E lo abbiamo visto per una descrizione di Porcari pacifica l'abbiamo visto perché Saia che ce lo sa da Tornatore che dice che ero con Massimo arrivato dopo ma lo sappiamo e non ti diamo soprattutto direi da Roberta mi hanno per Roberto mi hanno che partecipe principale autore principale insieme a Tornatore non ci indica mai con estrema certezza la presenza verrò con Massimo ce la dà per probabile
Forse può darsi nettare potrebbe essere non sono certo
Questo valga già di per sé e credo che forse volendo volendo essere superficiali che volendo essere facile Doni il discorso della difesa potrebbe anche fermarsi qui
E dire la corte non raggiunge neanche la certezza di una presenza figuriamoci di tutto il resto quindi Rocco Massimo ad essere assolto per non aver commesso il fatto
Ma qui ovviamente non ci fermiamo
Non ci fermiamo perché vogliamo vedere la causa anche sulla base di un'ipotesi della presenza di Rocco massimo perché mi sembra doveroso nell'espletamento del mandato difensivo affrontare tutte le ipocrisie
E allora proviamo a vedere cosa è successo
In quella sera con una con Massimo presente in un angoletto
Perché al massimo sarà stato presente in un angoletto ammesso per ipotesi di lavoro lo dico e non lo dirò più è una pura ipotesi di lavoro Piano con Massimo fosse presente o in un angoletto o acquattato dietro una sedia o nascosto sotto un tavolo dietro la pista stralunato per quello che stava su cento
Ripercorriamo rapidamente i passi dell'istruttoria affrontando proprio questo quesito
Ammettiamo che Rocco Massimo fosse presente viene nesso causale il taxi o no vi è concorso e badate bene per i signori
Giudici popolari concorso di natura esclusivamente morale perché non discuteremo mai neanche di un gesto di un dito di un colpo di tosse fatto da brocco Massimo per in qualche modo collaborare a quello che fu la morte del De Stefano quindi di questa presenza esclusivamente passiva assolutamente astratta a le connotazioni tale da far ritenere che gli seppur in quella sua passività totale debba esser ritenuto corresponsabile moralmente di quell'omicidio questo credo che sia il quesito che la corte si dovrà porre
Represse rivedendo i passi dell'istruttoria perché qui vedete abbiamo due cause noi da discutere una causa l'istruttoria è una causa quella del dibattimento
Ma non perché ci siano state grosse novità al dibattimento che se non altro ha portato viceversa attraverso un approfonditissimo interrogatorio da parte del presidente
Credo veramente a toccare tutti gli elementi seppur con con con molta mestizia di quella terribile sera
Ma perché abbiamo due cause perché ne abbiamo una nuova dopo la requisitoria il pubblico ministero
Noi abbiamo una USA che quella vera che quella che trova il suo cardine nell'ordinanza di rinvio a giudizio
E poi nel dibattimento e poi avremo una causa nuova completamente diversa sulla base di una tesi nata improvvisamente nella requisitoria del pubblico ministero
Sul sulla base della
Proposta della premeditazione cioè De Stefano era già candidato alla morte fin dall'inizio vi sarà poi un concerto vi sarà un accordo in questa sede occorso con Massimo centra
Lo vedremo dopo per adesso discutiamo della causa così come è stata portata di fronte alla Corte d'Assise e cioè la presenza di Rocco Massimo e la ipotesi di concorso morale
Il Parisi il quale non solo non era presente ma comunque riferisce circostanze che gli sono state riferite dice
E ci tengo a a ricordare questa frase di Parisi perché ci tornerà utile proprio per rispondere a un'osservazione che troveremo in requisitoria fatta dal Pubblico ministero altro omicidio fatto dalla banda che si intende banda Miano
Di cui ho sentito parlare quello dell'elettricista era un parente del Tornatore Tornatore era anche il cassiere dell'organizzazione dei Miano vedete bene lo dico per i giurati perché
Il presidente il store che sarai sanno benissimo cosa intendo dire
Stiamo parlando di un Parisi che riferisce di un momento precedente alla fusione e alla partecipazione all'associazione con la banda Miano quindi siamo di un Parisi che parla di qualcosa da cui lui è al di fuori e infatti uno al termine organizzazione Miano
Ma le Java Louis soldi dell'associazione un giorno suo suocero pattino rapine eccetera eccetera
Dice ancora Parisi chi materialmente ucciso elettricista sono stati Roberto Miano e Tornatore sono stati loro stessi a dirmelo colga la corte la perfetta identità di espressione tra Sai e Parisi
La perfetta identità di espressione
Non c'è una parola in più non c'è una parola in meno
Non c'è un corre con più non c'è un colore o almeno
Tornatore e Roberto Miano
Il che in una dichiarazione de relato assume un notevole peso e una notevole sintomi città
Dopo parecchi tempo tutti quelli del clan e intende sempre non qualcosa a cui lei fa parte ma parla della banda Miano
Fatta eccezione per il Tornatore ovviamente dissero che in realtà quei soldi se li ha presi il Tornatore spesso montando la storia della rapina e queste storie ormai nota e arcinota perché tutti noi sappiamo ormai come sono andate le cose su questa circostanza
Mi interessava quindi ricordare come
Proprio nella ricostruzione dei fatti non parliamo poi dell'assenza di Rocco ma per carità si potrebbe essere stata la non richiesta per da parte del giudice sull'acqua massimo perché mentre per Saia vi è stata una domanda perché se il Saia risponde Rocco Massimo arrivo dopo e questo a noi serve per dimostrare la assenza di Rocco nel momento dell'omicidio
Premente a Parisi la domanda non è stata apposta perché non vi è una
Spiegazione sulla posizione o meno Di Rocco dice semplicemente chi materialmente ucciso elettricista sono stati Roberto Manti Miano e Tornatore e sono stati loro stessi a dirmelo
Venendo alla fase delle istruttorie la ricerca delle modalità con cui si pervenne ahimè al l'ultimo respiro del De Stefano per capire se in qualche modo si possono sostenere un concorso morale dirò con Massimo
Direi che bisogna ricordare se Burson Maria mente le dichiarazioni rese da Tornatore
Vi ha già detto il collega che tutto si può dire di Tornatore meno che sia confesso sul punto quindi non ritorno più su questa circostanza perché sono state ben ben spiegate e che io sottoscrivo pienamente
La confessione Tornatore eh fasulla
Perché arriva nati tutto arriva tardi ma arriva sempre con delle connotazioni che cent'con le quale egli cerca di salvarsi comunque quanto meno da quella da quella salita sul bastone che non ammetterà neanche a dibattimento
Quando parlano di del delle mode a me interessa andare vedere solo le modalità schematiche per il nostro discorso
In difesa di Rocco al massimo ricordo che Tornatore parla di un omicidio a cui è stato presente stava dormendo a quel punto è sceso mentre Robert come hanno già lo stava picchiando Luís esordì avrebbe esortato il Roberto Miano lasciarlo perdere a questo punto il Finocchiaro Carmelo Pagano hanno preso una scopa
E poi successivamente nel confronto del diciotto gennaio ottantacinque dice perché dobbiamo andare a quella posizione che non ci riguarda è vero che Rocco era presente quando l'interno del Jamaica Benucci isole Stefano
Eravamo presenti indica tutti quelli che erano presenti volato qualche pugno
Nessuno di noi lo ha toccato tranne Roberto Miano perché sempre solo Roberto Damiano a ucciderlo fool Porcari io desidero Berto Miano di far smettere il Porcari ma Roberto rispose che era impossibile lasciano vivo perché ci avrebbe denunciato
E fa quindi questo racconto che già vi dicevo è stato ampiamente illustrato come a dei frammenti di verità venga via via aggiunto in maniera posticcia dei frammenti di Bugie e di menzogne che servono per togliere se stesse o dalle posizioni più praticare e più drammatiche
Vediamo invece per Roberto Miano ha reso una confessione direi quanto mai ampia che troverà poi il conforto del vaglio dibattimentale che sarà quello che lo interessa di più perché la causa è stata veramente una causa del dibattimento
Il cinque gennaio ottantacinque Roberto Miano fa quella che invece una vera confusione per confessare vuol dire io ho fatto questo e l'ho fatto in questo modo non vuol dire confessare non vuol dire
Io ero presente quando altri hanno fatto altre cose
Il cinque gennaio
Rende questa confessione ricordo le parole più essenziali Fulton attore a decidere di effettuare questo omicidio
Perché il De disse diceva che il De Franco De Francesco Maria De Stefano vivamente era l'autore chiave di colui che aveva fatto la rapina anche se personalmente io ho molti dubbi sul fatto che questa rapina si aprirà uno lo abbia fatto addirittura fare luce
I dubbi veri deriva dal fatto che lui ha dimostrato poi di avere una gran quantità di soldi cinquecento questo Tornatore per sempre più soldi degli altri che altrimenti non si spiegano in altri termini o Tornatore nel fare le parti fregavano voi oppure sempre dei soliti questa rapina
Riguardo alla quale aggiungo
Non solo che nulla
Qui non si capisce la parola ma che aveva scoperto la sorella del di lei era il suo cognato aveva rubato dal ti sordi e parla in in generale delle ruberie del Tornatore quindi nel momento in cui Roberto mi hanno sì
Confessa
Al giudice e dice è vero io ho partecipato ho fatto sono stato io fin dal primo momento ci dà anche la precisazione di come inoltre è nato ideate l'omicidio perché lì che noi poi dovremo arrivare al momento in cui scattò
Idea malsana di ammazzare il De Stefano che noi dovremmo cercare di arrivare e dovremo enucleare in maniera cristallina per capire se in quel preciso momento
Il c'era o non c'era Rocco ma anche ammesso che ci fosse e lavoriamo sull'ipotesi che ci fosse lui abbia fatto qualcosa che si vada ad aggiungere a quell'idea che scattò sicuramente in qualche testa questo e lo spaccato che noi dobbiamo prendere in esame sezionando la per arrivare a capire se ci devono deve essere la responsabilità De Rocco Massimo
E allora Roberto Mignani in quel momento dice
Fu il Tornatore a decidere di effettuare questo omicidio badate non dice ne parlammo e decidemmo non dice si organizzano si fece si concerto non dice
Tornatore lancia l'idea e gli altri dissero sì va bene
Ma dice fu il Tornatore decide per che ci dà anche la spiegazione che quella poi ripetuta e meglio profondità dibattimento perché diceva che era l'autore che aveva fatto la rapina eccetera eccetera
Nell'interrogatorio
Successivo
Quello del ventiquattro quattro mille novecentottantacinque Roberto mi hanno e ancora più
Aperto alla confessione e alla missione delle sue responsabilità io ho partecipato all'omicidio e Stefano queste una confessione tiglio ho partecipato all'omicidio De Stefano
C'era no
Tornatore
Porcari Rocco Massimo Carmelo il nipote ma non ricordo bene virgola ma non ricordo bene dopo questa elencazione confermo quanto avevo già dichiarato in proposito l'avevamo prevista prima la dichiarazione di Roberto Miano il quale fa quell'accenno mi pare ci fosse anche Rocco Massimo
E comunque dimentichiamo l'ipotesi della sua assenza lavoriamo sull'ipotesi Rocco Massimo è presente confermo quanto avevo già dichiarato in proposito Tornatore c'era Fini dall'inizio
Non è vero
Che fosse in una privato in un secondo momento virgolette a organizzato tutto lumi questa frase ha organizzato tutto luce la ritroveremo in requisitoria
Completamente distorta nel suo significato ed estrapolata perché lo vedremo poi le frasi che ha detto Roberto Miano davanti a voi in quest'aula
Per sostenere che fu l'omicidio a essere organizzato da Tornatore
Nella sua pienezza tanto che a questo punto tutti coloro che erano come dei birilli presenti in quella sala ne dovranno rispondere a titolo di concorso
Mentre così non è perché andiamo a leggere con precisione non è vero che Tornatore forse arrivate in un secondo tempo già perché Tornatore continuava a dire
Sì io ero presente però non ammetteva ancora dormivo sollevato dopo guarda caso mi fanno sempre trovare i reati che io non ho commesso
E allora dopo la precisazione di un Tornatore che non era in Fasano dormiente ho sonno lente ma era ben presente fai due punti e ci sono le virgolette e quindi è la frase puntuale glielo perdoniamo a organizzato tutto lui
Che cosa
Non c'è scritto e non è dato Hill azionare da quella che era l'organizzazione di un interrogatorio l'organizzazione
In ordine a una presunta responsabilità dei De Stefano in ordine alla rapina che bisognava fare cacciar fuori che bisognava far tirar fuori bisognava far confessare perché a Tornatore
Faceva comodo che venisse fuori un colpevole visto la notevole mole di sospetti di dubbio dilazioni che c'erano sul suo conto in ordine a queste rapina sicuramente ormai non è poteva più
Il clima era diventata invivibile
Pesante assolutamente insopportabile aveva bisogno del capro espiatorio non è questo l'abbiamo capito tutti lo abbiamo avvertito
E ce lo dicono i collaboranti perché lo dicessimo solo noi in un processo che si fonda solo sulle dichiarazioni collaboranti avrebbe forse un peso limitato ma sono loro a dircelo in tutte le salse
E allora nel momento in cui Roberto Aniano vindice
Ha organizzato tutto luglio riferendosi al fatto che era presente fino dall'inizio e non dormiva
Non può che riferirsi all'interrogatorio cioè a quella messinscena che avrebbe dovuto portare a una confessione del De Stefano e non si può e qui
E la mia osservazione non si può il azionare e forzare le carte fino a far arrivare arrivare a far dire che l'organizzazione si riferisce all'omicidio
Ancora dobbiamo vederlo come scattata idea dell'omicidio come si è accesa la scintilla omicida lo dovremo vedere con molta attenzione ma non si può dare per ora per
A pacifica è assodata un'organizzazione di un omicidio che non trova corrispondenza nella carta e nelle parole di Robert seminano
Subito dopo le virgolette proprio a conferma di quello che vi ho testé detto vi è scritto era stato Luís a dire sostenere che era stato il Di Stefano a fare la rapina
A suo suocero cosa che noi era parsa
Strana fin dall'inizio quindi vedete che proprio
Non c'è una un aggancio alla morte del De Stefano nella fase ha organizzato tutto lui l'aggancio è sempre solo
Al fatto che bisognava interrogare il descrivono per fargli sputare fuori questa sua Commissione questa sua questo suo reato di sottrazione dei denari della cassa comune il giamaicano locale quel bar al piano stradale locale notturno sotto come ho già spiegato prima
Dal retro si usciva in cortile anche questo questo servirà poi per quel discorso di Porcari che a un certo punto mi è venuto un attimo in mente sulla con Massimo disse ma mi sembra strano
Sarà uscito per poi tornava all'ultimo momento come possibile proprio questo
Dopo doppietta di piani mi sembra strano dirà nella sua massima suggerita Porcari può anche essere che sia uscito prima e si è arrivato dopo Rocchi mi sembra strano
Non è più tanto strano sempre
Portando un attimo così il pensiero quello che ho detto prima perché se fuori ad esempio Rocco Massimo sorse potente l'inizio e ai si sia defilato quando visto che l'aria che tirava
Non era molto a lui congeniale ed è colore imitare i di forse può darsi di Roberto Miano
Però lui di non poteva scappare lui duri doveva essere presente perché non poteva eclissarsi defilarsi visto che da Tornatore dipendeva con quella su Cuba Anza quanto meno così
Di presenza perché era veramente un po'lo Schiavetti oggi Tornatore e allora ecco l'altra ipotesi che da queste uscita sia il
Si sia defilati Rocco ripresentando sì immediatamente a cose fatte per non far apparire che se ne era andato nel momento cruciale perché da una parte non aveva sicuramente intenzione di S. presente tanto che sono tutti un po'incerti su questa presenza
Dall'altra però al suo
Chiamiamolo così tra virgolette datore di lavoro non poteva far vedere che si era allontanato nel momento in cui ci sarebbe ipotesi potuto potuto essere bisogno della sua presenza
E questo spiegherebbe quel rapido giretto e quella presenza finale che Pozzi fatto sì che Rocco Massimo potrebbe non essere stato assente agli occhi di cui con di coloro che concitati stavano realizzando un omicidio dando quindi la contezza di una presenza che in realtà non c'è stata ripeto sono valutazioni
Del lavoro sulla quale però la Corte non potranno soffermarsi perché traggono lo spunto dà precise indicazioni documentali
Diceva quindi sempre Roberto mi hanno non è quindi vero che Tornatore dormisse al piano di sopra fosse arrivato mentre stavamo ammazzando De Stefano l'omicidio era stato commesso nel locale
In ipotesi potrebbe essere accaduto che Tornatore si fosse subito cosa voi Cesa marciò ok assolutamente vero ciò non è assolutamente vero perché come ho detto fu lui ad organizzare ero rimasto con noi tutto il tempo che ha mandato via Tornatore Giovanni che evidentemente non voleva che si stesse l'omicidio
E questo è un altro dato di causa che dovremo affrontare a piene mani perché l'unica persona che si allontana
E questo Tornatore Giovanni e questa circostanza verrà utilizzata dalla Pubblico ministero per dire vedete che doveva essere fatto un omicidio per tanta vale che Tornatore mando via il parente e questo lo affronteremo alla fine nel momento in cui affronteremo la requisitoria
Abbiamo quindi una piena confessione come si è visto di Roberto Miano e un'ultima confessione del Porcari
Il Porcari dice posso ricordare con Tornatore un giorno mi dice che sono sorte era stata rapinata la solita storia finché si decise una sera di affrontare con questi il discorso
Il discorso cioè sapere se fosse stato proprio lui compiere la rapina quello era lo scopo per cui si inizio a discutere con i il De Stefano
Quella sera eravamo tutti presenti alla spelonca l'ho già detto prima fatta eccezione forse del rogo che intervenne successivamente nel modo che poi spiegherà
E poi dice
Io non so che intenzioni avessero gli altri
Io non so intenzione capestro i dati perché qui poi bisognerà anche andare a fare dei distinguo
Ma dei distinguo ben ben chiari bevuta in grossi perché se fosse anche vero che il signor Tornatore abbia avuto intenzioni di concludere la serata con un inno Icilio questo non vuole ancora dire che gli altri sia Roberto Miano sia il Porcari sia soprattutto nell'ipotesi di una presenza Rocco Massimo abbiano fin dall'inizio dato un'adesione a un interrogatorio che doveva condurre necessariamente all'omicidio
Che poi come sempre la verità che sta sempre riporta mezzo potrebbe proprio essere questa che sarà la mia
Tesi conclusiva quella di uniti le azioni forse non lo sappiamo
Forse di Tornatore ma del solo Tornatore
Perché aveva necessità di arrivare a concludere la serata in un certo modo ma questo non dice assolutamente nulla su un preventivo concerto anzi porta proprio ad escludere il preventivo concede ricordiamo quindi questa frase del Porcari che ricorderò alla fine quando proporrò una osservazione di carattere logico che a me sembra stringente sul posizione del Rocco all'interno del della vicenda De Stefano dando per un attimo la presenza di Rocco Massimo io non so che intenzioni avesse non gli altri certo è che quando io mi recai a chiamare de Stefano pensa isolamenti
Che gli si dovesse dare una lezione e non certo che bisogna Succi
E appunto un peso questa dichiarazione di Porcari che confesso
E pienamente confesso non si è mai tolto per un attimo di dosso la benché minima responsabilità bastone con un bastone sega uno sega
Euforia non Euphoria Porcari sia addossato le proprie responsabilità fino in fondo
E allora se colui che confessa
Anche le maggiori scelleratezze nel momento in cui deve dare le spiegazioni logiche e temporali le cadenze temporali
Al giudice che lo sta interrogando per far capire come sia arrivato qui invece artistici ci dice
Che per quanto scossa prima lunghi e per quanto lo riguardava inizio della vicenda era interrogatorio del pestifero io credo che gli si debba aprire perché non vedo proprio una ragione contraria per non crede
Ancora
Dice il Porcari e ci servirà per ricordarlo appena arriveremo adesso alle dichiarazioni dibattimentali che faranno luce sulle sul momento culminante della vicenda non escludo di aver dato le stesse un colpo della sega mentre questi era ancora vivo mi pare di averlo colpito al viso non si trattava di un colpo vibrato con intenzioni omicide ma solo per spaventarlo
Non ricordo le reazioni delle Schifano so rimproverava la sua innocenza
Loro ancora una volta abbiamo in Porcari che non si tira indietro
Che riconosce non solo di aver commesso il grave crimine ma racconta
Della circostanza di aver brandito la sega ben spiegando e lo dirà meglio il dibattimento
Che non fu mai in effetti non fu quel colpo e questo viene riconosciuto anche dal pubblico ministero nella sua requisitoria se Bur in contraddizione con altri assiomi che troviamo in altre pagine
Vi sarà un riconoscimento che dopo quel colpo di Sega il De Stefano era vivo
Era vivo implorante e quindi a questo punto il momenti in cui bisogna ancorare il sorgere dell'idea omicida o comunque di azioni omicide che se non preordinate comunque scattarono in maniera
In un clima di esaltazione
Questo momento fa sempre e comunque temporalmente inquadrato dopo il colpo di Sega del Porcari
Il quale non voleva ammazzarlo
Il quale voleva semplicemente fare scena per usare una parola
Così fosse banale e fuori luogo in una vicenda così grave mai sicuramente questo
Voleva spaventarlo voleva maggiormente a rincarare la dose per cercare di arrivare alla confessione lo anche graffiato Neantu uscito del sangue ma certo è che quel momento non si ebbe la morte delle stesse
Ricordi quindi la corte questo interrogatorio del venticinque gennaio che mi deve mi sembra che sia molto molto illuminante siamo in pieni istruttoria siamo di fronte a una genuinità e veri ci sta
Di dichiarazioni che penso si possono cogliere dalla lettura di un persino di una persona che e pienamente confessa sulla vicenda perché Stefano
L'ordinanza di rinvio a giudizio si chiude su queste battute
Sono queste le battute che ha il giudice istruttore quando chiude l'ordinanza con l'ordinanza di rinvio a giudizio il caso e il giudice istruttore si pone in maniera
Logica giusta è sacrosanta la problematica di questo caso
A a suo nani né più né meno di quello che seppur per sommi capi ora abbiamo scorso con la nostra lettura
E ci dice dovrà la Corte d'Assise dipanare la non semplice matassa costituita dalle difformi dichiarazione resa dei vari coimputati là dove per difformi
Noi a presente le dichiarazioni del Tornatore che contrastano con quelle Miano perché non siamo ancora alla confessione piena del Tornatore per la verità da quello che ho visto la confessione piena non si è avuta se non sbaglio neanche a dibattimento perché ha detto io su col bastone non ci sono salito mentre ci è salito però comunque saremo in una fase più più più ammissiva ma in quel momento a a dei dilemmi il giudice istruttore
Se nessun processuale incertezza può sussistere Nordea regredite Legnano Tornatore del Porcari e su questo concordiamo più incerta e la posizione di gli altri coimputati Pacifico essendo che la loro mera presenza è questo il nodo che voi dovete sciogliere signori giurati la mera presenza di cui non siamo certi ma che per adesso l'abbiamo scontata
Per scontata più incerte la posizione degli altri coimputati pacifico essendo che la loro mera presenza in assenza di un attivo contributo causale all'evento non basta fargli ritenere penalmente concorrenti nel reato di omicidio
Con Massimo due punti a come si è visto sostenuto di essere arrivato sul posto quando ormai gli è soltanto più Porcari che stava chiudendo il locale avrebbe solo cooperato seppellimento se Saia
E il Porcari paiono confermare quanto Daloui affermato a propria difesa e quindi c'è un richiamo sintetico di quello che vi ho detto prima ritornatore il Miano Roberto il quale però ricordiamoci espresso col militare nei primi interrogatori nei confronti con costumi ne danno per certa la presenza la sua delicata posizione sarà dunque vagliata dalla corte d'assise questa era la causa che noi dovevamo discutere
Ed era una causa che seppure con le delle problematiche notevoli sulla presente o non presente e ammettendo che fosse presente cosa ha fatto
Si prospettava in una maniera direi decisamente positiva per il Rocco Massimo
Gli elementi in più che si andranno ad aggiungere sono quelli come vi ha accennato prima di una ipotizzata non si sa bene come e donde premeditazione che sposta quindi i termini del problema completamente a monte
Ricordo ancora la corte che in una posizione del genere viene messo assolto il cavallo proprio perché nessuno riferisce su di lui altro che una miniera casuale presenza ma stessa posizione di Rocco e la stessa identica posizione di Rocco
Io credo credo tessera con Massimo non avesse partecipato
E poi giustamente confessato di aver partecipato al seppellimento e c'è alla fase successiva
Se non fosse stato presente in quello che era un momento brutto della vicenda bene o male
Andando in macchina con quelle modalità a seppellire un cadavere che poi non ha fatto ritrovare e quindi c'è questa sua presenza brutta nell'istruttoria per questo risvolto io credo che se non ci fosse stata questa coda
Se il problema presento non presenta si fosse fermato al momento in cui vengono chiuse le porte della spelonca io credo che anche Rocco massimo sarebbe stato assolto dal giudice settore questa è una mia sensazione ma ormai quando l'esperienza comincia ad accumularsi si va credo anche su avanti sulla base di sensazioni istintive che chiude volte colgono nel segno perché non c'è veramente nulla dipinto
Nel nella vicenda all'interno della spelonca che permetta di dire che ero con Massimo è in una posizione diversa da quella di cavallo la sua posizione e identica c'è la coda c'è la vicenda successiva brutta
Di aver è salito sulla macchina di aver aiutato forse a spalare di aver
Aperto con la terra di aver guardato che le macchine che passassero indubbiamente il brutto molto brutto e allora credo che il rinvio a giudizio sia nato proprio da questa vicenda successiva all'omicidio
Per quanto concerne quindi la prima causa quella del giudice istruttore direi che la conclusione di un l'incertezza di presenza e se anche fosse stato presente non ha concorso in nessun caso e quindi debba essere assolto sia una richiesta corretta che una richiesta seria
Le novità dicevo
Del signor Pubblico ministero
Mi sono trovata con una requisitoria
Da leggere nutrita ampia
In cui però se non ho capito male e se ho colto bene il senso del discorso
Poiché la mera presenza occasionale Di Rocco Massimo pur ammettendo per un attimo che si riesca a dimostrarla non basta
Non basta perché e la stessa posizione del cavallo
E allora il tentativo che viene fatto e quello di accreditare un'ipotesi di concerto di programma di accordo precedente legacy premeditazione
Tale da spostare l'assenso a livello psicologico a una fase precedente quando cioè venne chiamato il De Stefano perché se è vero e se si riesce a dimostrare da parte del pubblico ministero che vi è stato un concerto precedente allora la semplicemente presenza passiva la semplice mera presenza fisica
Non ha più rilevanza perché l'assenso è stato dato primo cioè il Pubblico ministero non vi deve più dimostrare però con Massimo ha fatto qualcosa perché l'ha fatto nel momento in cui ha dato il proprio assenso in precedenza è un'opera mica mica mica facile riuscì a dimostrare la premeditazione nell'omicidio che Stefano che proprio
Dalla semplice lettura si coglie in qualunque momento che fu una miccia che sia chiese all'improvviso
Dopo che vi era stato un interrogatorio che non aveva portato dove il signor Tornatore sperava tanto che andasse a finire leader Stefàno con una confessione anche solo strumentale pur di sottrarsi
Da quel clima così pesante che si era ormai creato intorno all'Hui
E quindi un'opera veramente difficile è una pera fallita completamente fallita
Il tentativo
Giuridico che comprendiamo perché se non si sposta l'assenso presunto dirò qualche poi prosciolto perché non è che neanche in questa ipotesi di premeditazione ci si possa venire a dire ma badate che quando andarono chiamare del telefono c'era anche Rocco Massimo che gli ha detto vieni giù vidi giù vieni giù
E allora anche se come ipotesi ci potrebbe stare
Una presunzione di accordo e di concerto ma neanche in quel momento Rocco Massimo intervenuto la sua rimane e non dimenticate però neanche per un momento la presenza ipotetica in un angoletto
Se però non vi è da parte della pubblica accusa e questo soprattutto i signori giurati lo devono proprio cogliere bene se non vi è come vi è stata un tentativo di costruzione di prove e meditazione
Non vi è la possibilità di chiedere la condanna di Rocco Massimo
è una strettoia obbligata
Se non si passa attraverso questa strettoia che veramente è angusta
E in cui ci sentiamo stretti perché lo vedremo attraverso le carte non sono solo vuote parole se non si passa attraverso questa preistoria che sposta di cinque dieci minuti di un quarto d'ora
L'assenso presunto di Rocco Massimo all'omicidio che verrà dopo
Non vi è possibilità di inchiodare Rocco Massimo ad anni trenta
E allora se vi fosse stata la premeditazione il se è d'obbligo la semplice presenza di El
Del Rocco Massimo nella stanzetta nella pista anche se non è mai salito sulla pista ma comunque nel buchetto della spelonca
Darebbe corpo al suo concorso morale perché varrebbe rafforzamento di un'idea già nata
Varrebbe ed ecco allora che il discorso ha un suo senso in chiave accusatoria
Varrebbe a rafforzare il disegno criminoso già nato
Già concertato già proclamato
Poi che nel concorso morale
Che è sempre difficilissimo arrivare a di arrivare le situazioni e arrivare a dire cioè lo colgo è vero sussiste lo posso toccare con mano
Se poi in questo caso addirittura non vi è stato neanche un gesto da parte del presunto concorrente morale si deve riuscire a chiedere trent'anni bisogna chiaramente spostare il tutto a monte
E allora una strettoia è una forzatura necessaria spero che vi sia ben chiaro per arrivare a sostenere che chi non ha fatto nulla in quei dieci minuti in quel venti minuti un quarto d'ora
Chi non ha detto né agli abiti
Non ha detto dai dai non hai detto colpisce ancora non è salito su un bastone
Non ha in nessun modo perché nessuno lo riferisce neanche Tornatore ce lo riferisce di un gesto qual sia si che si è avvalsa rafforzare il disegno criminoso scattato nella testa del signor Tornatore vincente
E allora se non si dice in qualche modo sostenendo che vi è stato un'adesione precedente scattata in una fase di premeditazione non si può arrivare a chiedere e a sperare di ottenere la condanna dell'imputato
Nelle
Pagine mille ottocento quarantanove e seguenti della requisitoria cioè questo discorso che io ora io
Rifatto
In termini
Più discorsivi ma questo è il discorso
E lo rammento
Come muore De Stefano dice il Pubblico ministero
De Stefano era vivo dopo essere stato picchiato e dopo aver avuto il colpo di Sega e su questo non c'è dubbio lo dicevo prima che su questo si concorda tutti
Tornatore lo dice quando
Afferma
Che avrebbe detto Roberto Miano di lasciarlo perdere e poi qui c'è l'elenco di tutti coloro che lo ricordo
Passaggio successivo a pagina mille ottocentoquarantanove veniamo ai ruoli
Programmazione dell'omicidio
Ecco la tesi della programmazione e della premeditazione che prima disponiamo
Però rivale però a sostenere ed è la novità della requisitoria perché nell'ordinanza in presidenza non se ne era parlato
La tesi della premeditazione della programmazione bisogna però spostare qualcosa perché non se se no sulla base delle dei discorsi che si sono portati avanti sino ad oggi ed è dichiarazioni che si sono ascoltate la tesi non si può reggere
E allora ci dice il Pubblico ministero e
Abrogazione c'è di sicuro perché partito naturalmente mi sembra chiaro Tornatore May
Mi hanno confessa la premeditazione e non è vero e lo vedremo subito quello che dice Saya quisquiglie alla nessuna importanza buttiamola mare perché quando non fa comodo cibo tornare
Porcari Emma Porcari cosa volete cerca di sminuire la propria responsabilità mi sembra chiaro cioè a questo punto vi invito a leggere la pagina mille ottocentoquarantanove mille ottocentocinquanta c'è veramente o una
Diversa rappresentazione del costituto processuale fatto con l'unico scopo di arrivare a sostenere la tesi della premeditazione
E vediamo subito Tornatore dice che aveva preso la decisione di parlare con De Stefano che prima non si era deciso la sua uccisione dice ricordo il Pubblico ministero che affrontato il discorso premeditazione che vuole
Rendere convincente
Ricorda che Tornatore non l'ha mai detto perché Tornatore non l'ha mai detto che vi era stata una una preterizione precedente dello mi prende per uccidere no e allora dice
Che sarebbe non si era deciso della sua decisione che se c'era un piano per ucciderlo ci sarebbero predisposte delle attrezzature per commettere l'omicidio queste l'obiezione che aveva fatto Tornatore
E queste non è vero non è assolutamente vero dice Pubblico ministero perché Tornatore dice ma fatto con un manico di scopa se lo dovevamo mazzare mica si faceva così
Però ricordate carovana Fontana eccetera eccetera e cioè si rifà a un altro omicidio o un'altra vicenda che non c'entra assolutamente nulla con quei cinque minuti cruciali che si sono vissuti nella spelonca
Per accreditare una tesi per imitazione sconfessando Tornatore
Quindi Tornatore
Non ci può dare una mano alla premeditazione e va be l'ho in mente e togliamolo di mezzo
Mi hanno Berto
Il dibattimento ribadisce che voleva interrogare non uccidere perché badate bene questa costruzione della programmazione la premeditazione e proprio
Oltre lo specchio
è qualcosa che viene appiccicato sopra le risultanze processuali perché Totti hanno sempre anche quelli che confessano con maggior chiarezza hanno sempre confessato che tutto nacque per interrogare De Stefano e poi si degenerò
E si arrivò all'omicidio
E quindi è proprio un qualcosa che cala dall'alto e si deve andare in qualche modo a sposare e a combaciare con delle dichiarazioni che dicono completamente una cosa diversa
E questo lavoro difficile
In dibattimento ribadisce che voleva interrogare e non incidere
Mi hanno Roberto non solo in istruttoria e questo è il passo che con testo e che vedremo subito dopo leggendo un attimo le verbali del dibattimento
Mi hanno l'Oberto non solo l'istruttoria ma anche alla fine del dibattimento dice Tornatore aveva deciso l'eliminazione del De Stefano e aveva detto ai presenti fermati lì perché dopo la chiusura si farà l'omicidio
E una frase estrapolata
Messa lì a bella posta
In dissonanza totale con l'interrogatorio di Roberto Miano in dibattimento che andrà visto per esteso
Va visto ben bene perché le dichiarazioni di Roberto Miano devono essere il caposaldo di questo
Omicidio
Sono e saranno sempre il capo salta
E a Luís dovrete fare riferimento perché poi tra le altre cose non sarà mai smentito certe circostanze da Tornatore sarà confessa confermato da Saia che l'ha saputo da lui e dal Porcari
C'è questa frasetta buttata lì in mezza riga e questa sarebbe la prova della premeditazione
Si salta a piè pari ad altro discorso
Ovviamente
Tornatore fin dall'inizio aveva organizzato tutto queste sono parole del Pubblico ministero aveva detto che lo si voleva far parlare che non mi Cilio quest'anno seconda fase nella fase intermedia c'è una seconda fase dottore prima del dibattimento per omicidio noto casuale non premeditato
In dibattimento torni indietro e dice era già deciso prima decidere Tornatore e bisogna dire che su questo punto Roberto Miale sincera citare e adesso affronteremo il discorso perché il discorso va affrontato il terzo elemento Saia che dicevo prima abbiamo ricordato in apertura della discussione
Ha spiegato come gli si era stato detto da Tornatore come gli era stato detto da Roberto Lignano con lo scopo era quello di interrogare il De Stefano e che quindi poi si era arrivato all'omicidio Emma Saia però volete Saia
Non ha nessuna rilevanza
Avrebbe corrobora sì è vero fu un omicidio casuale non premeditato avrebbero corroborato le dichiarazioni di Tornatore sarebbero tornati un'ipotesi di prede di contingente riemerse di omicidio commesso senza alcuna premeditazione
Saya dice che non gli avevano dato un che gli avevano dato un sacco di botte per farlo parlare virgola ma non cambia nulla
Questa osservazione Pubblico ministero non cambia nulla
Tutta una chiarissima
Precisazione narrazione una una una serie di considerazioni di di di di ricordi freschissimi che al signor Saia sul punto che è vero che riferisce querelato ma ho detto prima è un drenato di prima qualità
Ma non cambia nulla il perché non c'è dato saperlo perché non fa comodo che cambi qualcosa allora quando non si sa cosa se dire Simeto una virgola si dice ma non cambia nulla
Porcari
Volevamo solo chiedere delle spiegazioni si ricorda tra virgolette in dibattimento dirà lo dovevamo soltanto interrogare e questo però agli evidenti finiti sminuire la sua responsabilità
Ho Porcari non han mai cercato diminuire la sua responsabilità neanche per un attimo
E comunque che ci sia o che non ci sia premeditazione in questa abitazione ditemi nella buona sostanza cosa cambia per Porcari non mi si venga a dire hanno più o anni in meno perché non sono queste le cause danno in più o hanno in meno
Non siamo qui a discutere dall'aggravante del furto con destrezza ostenta destrezza
Oscar Porcari
Ha sempre ammesso di aver preso la settimana di aver partecipato a quel clima e di essere nato fino in fondo nella vicenda tanto che possiede lettura
Caricato il corpo sulle spalle per andarlo seppellire è quindi persona che ha messo completamente la sua responsabilità
E allora non mi si venga a dire che non si parla di una programmazione perché vuole sminuire una responsabilità che ha tranquillamente ammesso fin dal primo momento
Punto
L'azione fu programmata secondo noi e Tornatore ha problemi ammetterlo allora quando fa caldo Tornatore
E confessa una perla dice tutto dobbiamo alto veramente attingerà a piene mani dalle sue dichiarazioni quando non ammette la premeditazione per sms motivo che la premeditazione non c'è mai stata ed è una costruzione porte posticcia
E forzosa e forniti assetata perché se non si fa ipotesi della premeditazione non si può arrivare a sostenere la responsabilità di un imputato che non ha fatto nulla nella contingenza del momento
Si dice l'azione fu programmata ma Tornatore non lo dice ha problemi ad ammetterlo
E quindi si conclude su queste quattro posizioni che sono state ed è doveroso andarle a rimediare richiamate perché il
Pubblico ministero le ha utilizzate in quasi vedendo le vuole buttando le fuori come Saia buoni così togliendone la forza probante ritornatore perché tutto sommato l'interesse voi togliendo affibbiando apportare un interesse che di sminuire una responsabilità che invece ha messo tra veramente per costruire questa impalcatura
Dicevo che il dibattimento è stato veramente il
Pinto nodale di questo di questa istruttoria che seppure aveva già avuto le sue premesse in quegli atti che abbiamo visto trova veramente una sua collocazione precisa al dibattimento
Ritengo doveroso proprio perché difendiamo un imputato che deve rispondere solo di questo in omicidio in questa in questa sede parlando come reato di sangue come reato grave
Vedere un attimo cosa voi avete sentito con le vostre orecchie perché credo che sia necessario al fine poi di arrivare a delle conclusioni che questa difesa vi proporrà
Il primo a essere stato sentito avevamo detto era Miano e questo
Lo dico e lo rileggo non solo per fare poi il punto sul nesso di causalità sì o no Rocco Massimo non soprattutto perché tutto quello che videro
Vi servirà per comprendere con me la tesi del Pubblico Ministero della premeditazione sì smentisce da sola basta scorrere le carte del dibattimento
Dice Roberto Miano c'eravamo io Porcari Tornatore
Mi sembra ci fossero anche Carmelo Finocchiaro Rocco Massimo siamo sempre a quella famosa mi sembra che ha una sua sintomatici sta estrema
Io diedi qualche schiaffo e qualche pugno De Stefano comincia a piangere continuarono a colpirlo il Tornatore il Porcari
Dopo un po'Tornatore torno a dirmi che Porcari aveva dato il colpo di Sega e che era meglio uccidere il De Stefano
Questa a una sua importanza perché dato che poi affronteremo anche il problema delle bobine
E lo dico subito le affronteremo per scelta e per decisione assunta in pieno accordo
Andando nel merito vedendo cosa cioè nelle Bourne Binetti prescindendo da qualunque discorso formale
Su cui abbiamo fatto meno se stante il corso del dibattimento e non torneremo più accettando quella che la decisione della Corte ed andando quindi a vedere invece cosa c'è in questa registrazione
Sarà molto importante vedere laddove i punti possono cadere una loro coincidenza
Io gli risposi che non poteva farci nulla del male
E che si poteva lasciar vivere e aveva ragione Roberto mi hanno detto tra le in una pensato un po'che razza di gravità e di e di tremenda
Terrore poteva incutere quel De Stefano
Ben ben picchiato ben ben malmenato nei confronti
Di un Roberto mi hanno idea della denuncia e ridicola e semplicemente ridicola solo Tornatore poteva avvallare e portare avanti questa tesi per ottenere che
Roberto Miano o altri presenti come Porcari arrivassero a completare l'opera che Tornatore stava dando
Al quale do stonature stava dando inizio perché l'idea che è una banda Miano abbia il timore di una denuncia del ragazzino De Stefano e veramente risibile semplicemente risibile
è la scusa che Tornatore utilizzate in quel momento per spingere fino in fondo e vedremo poi perché faceva comodo allora dopo che non c'è stata la confessione
De Stefano morto perché è lì che è nata la necessità per Tornatore di avere un De Stefano morto quando cioè non è riuscito a strappare la confessione al quale egli sperava
Tornatore ribatte che De Stefano alla fine avrebbe denunciato lui e quelli che conosceva
Io non ho voluto mai parlare di questo omicidio perché mi vergognavo anche solo a parlarne io dice Tornatore di lasciar andare De Stefano perché non poteva farci del male e aveva perfettamente ragione Roberto Miano pensate un po'che razza di timore poteva vero Berto Miano del De Stefano
Aveva solo preso qualche pugno qualche calcio la ferita non era più un graffio
Questi passaggi saranno poi importante perché quando vediamo il Porcari vedremo che c'è una perfetta sovrapponibilità delle dichiarazioni di Roberto mi hanno e di Porcari che danno alla corte la prova che costoro dicono il vero
Fu Tornatore che insistette dicendo che ormai era conciato come ci avrebbe denunciato
Oltretutto era suo parente lo conosceva quindi bisognava sopprimerlo quindi Roberto Miano nel raccontare questa escalation perché un'escalation fu giudici altro che premeditazione fu un escalation
Della quale è responsabile in prima persona Tornatore Vincenzo il quale per usare un termine che poi troveremo delle bobine pompo Oppong poi con poi insistette insistetti su Floris su Flo
Si diede da fare fino a ottenere che Roberto Lignano per usare poi suo termine si lasciasse coinvolgere in questo clima sul bastone ci Salis Tornatore ci salvi pure io
E il Porcari
Passo solo i passaggi essenziali per quanto concerne Rocco Massimo a domanda del risponde gli altri non fecero nulla gli altri non fecero nulla
Tra quegli altri ammesso che fosse presente signori della Corte c'era anche però con Massimo
Che dovrebbe rispondere con trent'anni della sua vita per non avere fatto nulla
L'interesse vero la cosa l'aveva il Tornatore il Porcari intervenne ne fu coinvolto anche perché era legato al Tornatore più che a me
D'altra parte non si doveva uccidere ma solo interrogare e questa sarebbe la premeditazione confessata da Roberto Miano
Vedete perché importante che quel passaggio della requisitoria del pubblico ministero sia visto e smentito attraverso le carte processuali e le dichiarazioni dibattimentali
Però con Massimo mi sembra ai giudici usa sempre il termine mi sembra
Ma nessuno lo sollecita su questo Rocco Massimo mi sembra fosse presente da prima e Roberto Miano che ve lo dice
Colui il quale non ha avuto remore ad ammettere tutto
Però con Massimo mi sembra fosse presente dapprima non mi sembra abbia avuto a parte all'interrogatorio e nel seguito
è chiarissimo
De Stefano anche dopo il colpo di Sega non era in condizioni disastrose e anche questo per noi è rilevantissimo
Perché da proprio a vedere come si sia innescata una miccia omicida dopo il colpo di scena
E quindi poteva essere lasciato vivo e io lo proposi perché non era un ragazzo di vita ma Tornatore insistette anche perché era conosciuto dal De Stefano questa frase sembra un passaggio come tanti altri sarà la chiave di lettura della causa e che il comportamento e Tornatore
Perché lo vedremo
In seguito secondo me e proprio qui il motivo per cui Tornatore ha spinto l'interrogatorio perché questo povero De Stefano non era né della banda nel ragazzo di vita né un malavitoso
E quindi avrebbe potuto anche arrivare a confessare pur di sottrarsi a quel clima che egli percepiva sempre più gravoso e forse anche con l'ipotesi di sua morte io credo che ciascuno Dinoi io per prima
Se mi trovassi nelle condizioni di prendere botte di vedere uno che mi brandisce una sega davanti
Di sentire che il clima sta diventando arroventate sanguinario perché non confesso qualcosa che ho fatto
Io personalmente alla fine confessa Rai qualunque cosa pur di togliermi in quel momento in quel minimo preciso momento da quella situazione stringente nella speranza di riuscire ad allentare la tensione
Di trovare il momento di fuga di trovare la scappatoia ritrovare forse anche il perdono e vedranno che vedremo che ce lo dirà proprio Roberto Miano che gliel'avrebbero perdonata perché non era un ragazzo di vita se avesse confessato e quindi per il De Stefano
Ci poteva essere la possibilità
Confessando di venirne fuori ed è questo su cui contò signor Tornatore
Esattamente questo sulla speranza di ottenere comunque una confessione da questo ragazzo che non era un ragazzo di vita
Quando avrebbe capito che le cose stavano marcando sempre più male per lui e quella confessione avrebbe voluto dire sanatoria colpo di spugna su quelle pesanti e terribili
Sospetti perché cento milioni sono sempre la bellezza di cento milioni nel mille novecentottantadue che Tornatore si era fregato dalla cassa
Questa è la chiave di lettura di tutta la vicenda il fatto che non fosse una ragazzo di vita il fatto che Tornatore
Ha confidato credo fin dall'inizio e comunque fino a un certo punto di ottenere una confessione qualunque essa sia che le avrebbe permesso di ritornare all'onor del mondo là dove il mondo per lui era la banda Miano
E Stefano anche dopo il colpo disse che non era in condizioni disastrose poteva essere lasciato vivo
Non c'era nemmeno l'ipotesi di un tentato omicidio
Un attimo prima del bastone
Perché fu il bastone purtroppo assegnare la morte di De Stefano per soffocamento
Io proposi perché non era un ragazzo di vita Tornatore insistette perché era conosciuto dal De Stefano
Salire anch'io sul manico di scopa perché già Tornatore aveva deciso perché temeva di essere denunciato ma in quel momento aveva deciso giudici ma vedete come mi sorge in quel momento la decisione
La concatenazione logica è questa nel momento in cui non ha confessato Tornatore insiste insiste ci denuncia si denuncia Roberto mi hanno dice ma che cavolo qualche ci denunce ma cosa perché ci faccia c'ha un graffio
Ha preso qualche schiaffo preso qualche pugno non abbiamo nessuna ragione di temere quello insiste insiste insiste perché a questo punto continua a dire
Ho deciso di che temo di essere denunciata ciglio perché io Tornatore sono conosciuto
Io ottiene l'assenso di Roberto Miano in quel momento in quel preciso momento
Io alla fine non seppi fare a meno di intervenire per sopperire De Stefano e questa è la confessione di Roberto Miano
Nella pagina seguente leggo il verbale quello
Sottoscritto redatte in Aula sei Peter dato ufficialmente quindi non leggo perché non le ho la trascrive un cielo la trascrizione delle bobine lecco perché la corte lo sappia le parti relative al verbale ufficiale chiamiamolo così
A domanda risponde
Ancor prima di interrogarlo era deciso che le Stefano doveva essere ucciso ed è questa la famosa frase estrapolata dal Pubblico ministero inutilizzata per sostenere una premeditazione
E se Roberto mi hanno avesse detto solo questo il Pubblico ministero avrebbe ragione
Ma il fatto è che non ha detto solo questo e quindi va detto tutto e fino in fondo
In questo senso preciso due punti
Quando ci trovammo non avevamo intenzione di eliminare il Di Stefano la decisioni solo se in seguito all'interrogatorio visto come era stato conciato il pericolo prospettato dal Tornatore
Quindi Roberto Damiano nel caso ce ne fosse ancora bisogno rispiega ancora una volta per l'ennesima volta nello stesso senso nello stesso modo
Le circostanze di quella di quella serata nel senso che abbiamo letto trenta secondi prima nella pagina precedente
Non so se Tornatore avesse in animo preventivamente di uccidere il De Stefano perché questo il punto se anche ci fosse stata una premeditazione nella testa del signor Governatore
Certo è che Cuesta non fu diffusa agli altri e c'era anche una spiegazione logica
Ma le considerazioni logiche le lasciamo per la fine adesso fermiamoci alla valutazione dei passaggi attraverso le carte processuali non so se Tornatore avesse in animo
Preventivamente di uccidere il tema De Stefano posso immaginarlo sì se ritiene che fosse lui ad avere la commesso le rapine quindi avesse bisogna trovare un colpevole
Ma va tutto bene ma questo è un discorso che riguarda signor Tornatore non è il gruppo non è il concerto non la premeditazione distinte come Porcari ma a chiamare il De Stefano ad esempio al quale si è detto
Dobbiamo semplicemente interrogarlo e questo il passaggio che la Corte deve fare in maniera incontrovertibile maniera
Assolutamente pacifica se anche ci sia stata e la diamo come pura ipotesi perché non c'è spazio per una certezza una idea chiamiamola idea di Tornatore Vincenzo di arrivare attraverso l'interrogatorio
All'eliminazione dei De Stefano rima quei idea personalissima di Tornatore tanto che lo stesso Miano interrogato dal presidente dice io non lo so c'è Tornatore abbia avuto idea
Abbia avuta non l'abbia avuta volesse arrivare a questo non volesse arrivare questo io so solo che noi dovevamo interrogarlo perché lui era ritenuto responsabile rapina Edoardo sapere dov'erano i grani dov'erano i saldi dove li aveva tirati fuori leggeremo
Se non ricordo male nella registrazione ora sapere dov'erano i saldi quelli volevano sapere perché è ovvio e logico la cosa che più interessava Roberto Miano sicuramente era stata potere dove andare a recuperare il malloppo e mi sembra ovvio
Di un De Stefano morto non se ne facevano niente anche questa è un'altra valutazione che deve tener presente la corte di un De Stefano morto ai fini di una
Paventata premeditazione numerazione nulla l'unico scopo che poteva avere Roberta mi ha era riuscire a recuperare i denari
E ancora conclude ed è l'ultima frase con cui lascia il dibattimento su questo punto Roberto Miano e vero che io non volevo eliminare il De Stefano e quindi non vi è premeditazione
Ma di fronte all'insistenza del Tornatore Fini col cooperare all'uccisione perché Tornatore e mio cugino e l'abbiamo sempre coperto
Queste sono le cadenze dell'omicidio De Stefano
Un Tornatore che ha o non ha una sua idea in testa non possiamo arrivare ad averne nessuna certezza
Certo è che non la manifesta perché tutti coloro come Roberto Miano che sono stati travolti dall'idea di Tornatore non hanno mai dato un assenso preventivo e se non l'ha dato Roberto Miano scusatemi tanto che confesso sul punto
Ma si può sostenere con un minimo di serietà che la data Rocco Massimo che non sappiamo neanche se era presente quella sera
Ma come si fa a parlare di premeditazione
Tornatore Vincenzo abbiamo visto che prima valga quel queste battute di Roberto mi hanno valgono a smentire la requisitoria del signor Pubblico ministero laddove dice
è Roberto mi hanno te ci confessa la premeditazione agganciandosi a quella frase e dimenticando invece tutto il resto del discorso che ha fatto Roberto mi hanno non solo l'istruttoria ma soprattutto in aula
Tornatore dice mente va bene l'ho in mente non bisogna dargli credito nel momento in cui va a dire qualcosa che non torna comodo per la pubblica accusa però va visto anche cosa dice Tornatore
Roberto mi ha l'aveva dato qualche schiaffo Roberto Miano disse che si prese manico di scopa fu posto sul collo
è stata una disgrazia dice Robert Tornatore
Voi ricordate benissimo che Tornatore addossato semplicemente c'è stato questo rimbalzo tra il Roberto mi hanno il Tornatore che ha fatto sì che Roberto Miano dicesse
E stato Tornatore a dare il la a una certa situazione
Tornatore ha detto invece è stato Roberto Miano ma quello che mi interessa sottolineare e che comunque sia stato che la l'abbia dato uno e sono convinto che ha ragione Roberto Miano
O che sia stato l'altro quello che non cambia e che a un certo punto è stato dato in illa ma nel corso della serata dopo l'interrogatorio dopo il colpo di Sega quando era ancora vivo e questo che voi potete veramente
Percepire nella sua completezza
Questo scaricarsi null'altro che può essere comprensibile sotto un profilo giudiziario tanto che
E aprì il signor Pubblico ministero dicendo c'erano due in un famoso processo che era quello di Bevagna qui a Roma in cui si scaricavano null'altro che un suo furono assolti tutti e due non vorrei che si ripetesse la stessa cosa
Giustissimo sotto questo profilo però noi dobbiamo andare alla sostanza delle cose e visto che entrambi qui sono confessi di averlo ammazzato e quindi quel rischio non lo corriamo perché tutte e due saranno condannati
Vediamo invece cosa vuol dire questo vuol dire che c'è stato un momento in cui è scattata in qualcuno ride omicida
L'omicida dopo lo interrogatorio ed è questo che si sballottato non l'uno all'altro e questo che si scaricano cioè la responsabilità morale di essere passati dall'interrogatorio dalle lesioni
Alla morte questo è il passaggio
E allora se così è perché così è perché l'abbiamo visto non vi può essere una premeditazione prima
Perché se no non ci sarebbe bisogno di sballottato assi addossarsi reciprocamente il momento in cui è insorta il barlume assassino
La prova che tutto si è innescato nel dopo e non il prima l'avete proprio da questo Ballotta mento
Tanto che Tornatore dirà
Meno meno
Ammissivo del del Roberto Miano è stata una disgrazia
Ammissivo del del Roberto Miano è stata una disgrazia
Perché Porcari e Cavallo non avevano niente a che vedere
è vero che io ho qui non leggo la parola ma penso ammazzato De Stefano ma non ho mai detto di ucciderlo io nell'organizzazione degli omicidi non c'era mai qui abbiamo il tono attori in fase retrocede in teche o di gambero cerca sempre di togliersi quando c'è ahimè un morto nella vicenda
E poi dice sapevamo tutti quello che doveva accadere quella sera
Virgola cioè si doveva solo interrogare
Cioè si doveva solo interrogare
E questa è la bocca di Tornatore
Se si fosse dovuto uccidere non vi sarebbero stati ne pagano nel Finocchiaro Carmelo che abbiamo tenuto fuori da questi fatti eppure Porcari e cavallo perché io li avrei mandati via
Ma avete bisogno ancora di qualcos'altro io chiedo per arrivare alla convinzione e al convincimento umano personalissimo che non ci fu un accordo preventivo
Quella sera cento persone avevano visto il De Stefano se noi avessimo avuto intenzione di
Ucciderlo potevamo prenderlo benissimo durante il giorno quando il locale era chiuso usando un'arma diversa dal bastone
Sul manico di scopa salirono pagano e Finocchiaro e queste causa già trattata dall'avvocato Chiappero escludo che vi si era salito Roberto Miano e poi dice io non me la sono salite salire sul bastone e questo non ci riguarda
Ultime frasi di Tornatore al dibattimento io non volevo ucciderlo ma non potevo contrastare con la decisione di Roberto Viano quindi sicuramente e in chiave difensiva e in chiave di ribaltamento della responsabilità morale addosso Roberto Miano
Ma a me questo non interessa sotto un profilo logico perché il buon governo della logica ci fa dire una cosa sola che nel momento in cui si ribaltano il con il l'apertura di questo di questo momento terribili gli innescamento della della miccia assassina in questa vicenda
Vuol dire che non si sono messi d'accordo prima solo questo
L'hai fatto tu l'ho fatto io l'ho fatto io l'hai fatto tu certo è che prima insieme non ci siamo accordarci
La coincidenza del Porcari e del mi hanno è importante per la corte d'assise ho detto prima c'è una sovrapponibilità su alcuni passaggi che sono essenziali innanzitutto sull'inizio
Sul fatto cioè che fu Roberto Miano a dare gli schiaffi al al De Stefano
Roberto gli avrà dato uno schiaffo e due al massimo
Non fu colpito con la sega ma fu toccato sulla faccia si tratta di un graffio
Che non è né più né più né meno che la parola usata da Roberto Miano chi dimostra quindi che è vero che quando ci fu questo questo colpo di Sega potrà essere stato un graffio profondo ci sarà stata la fuoriuscita di sangue per carità
Questo non non lo contestiamo ma non era ce n'è un colpo mortale all'henné un colpo così gravemente lesivo da portare all'omicidio necessitato e questo i quello che preme sottolineare alla corte
Che ancora
E caduto perché lui si dimenava questa fase interrogatorio dura mezz'ora la sede la presi dopo due minuti dall'inizio
Io ero disposto anche essere denunciato De Stefano piuttosto che uccisero
Sarei stato denunciato per lesioni non per omicidio sì perché la tesi della denuncia per una tese una tesi da Tornatore una tesi che fa quaranta la parte la scusa la giustificazione che lui ha portato avanti
Per portare gli altri all'omicidio ammesso che lui in quel momento volesse ucciderlo perché non aveva confessato che l'unico motivo per cui
Per cui il Tornatore si è deciso ad uccidere il De Stefano comunque non è vero che sono stati liberati più colpiti eccetera eccetera
E ancora c'è una piena coincidenza sulla salita sul bastone anche questo sullo utilizzerà la corte per le valutazioni che dovrà fare
Io ho visto Tornatore con certezza salire sul manico di scopa e non escludo di esserci salito anch'io quindi vedete come Porcari
Non sminuisce proprio per nulla la sua responsabilità secondo quanto vi ho detto prima la requisitoria del pubblico ministero perché addirittura ammette di essere salito sul manico
E Stefano supplicava di lasciarlo andare a un certo punto fu preso questo manico di scopa
Eravamo solo in tre persone io Tornatore e Roberto ogni anno gli altri sulla pista non c'erano e ci dà questa spiegazione della pista che si ci fa comprendere perché fosse effettivamente ci sono stati solo quei tre estende ricevo su una pista piccolissime che questa macabra scena sia venuta sulla pista da ballo
De Stefano è stato portato sulla pista dopo la pista non c'è più niente ad interrogare De Stefano eravamo in tre persone
E si chiude veramente il cerchio su questa scena con una piena
Coincidenza delle dichiarazioni Miano Porcari su gli schiaffi iniziali sulla ferita che non era né mortale né gravemente lesiva sul fatto che dopo la ferita che era vivo e ancora su piccante di per essere lasciato in viva
Un Tornatore che insistente in concerto e ricomincia dagli altri a du cento la scusato giustificazione di una tenuta denuncia Tornatore sul bastone
E nel naturalmente il fatto che Rocco
In questa vicenda non c'è o meglio non fa nulla non fa quel qualcosa che ci possa far dire oggi Cera non avrà avuto un grosso peso ma c'era
Abbiamo concluso una
Disamina anche se veloce perché sono verbali dibattimento mente molto nutriti dicevo prima la causa è stata sviscerata
In ogni in ogni meandro veramente è stata approfondita globalmente dal dibattimento abbiamo quindi seppure alla rincorsa visto i passaggi essenziali questi passaggi Cinzia lì ci fanno concludere in codesto moto
Non ha ragione signor Pubblico ministero quando voi scrivendo Saia voi scrivendo Porcari voi dicendo che Tornatore mente voi non riportando per intero le frasi che Roberto Miano
Tenta di accreditare una tesi di premeditazione che non salta fuori da nessuna parte
Ma Tornatore Giovanni aggiunge è stato mandato via
A foglio migliore ottocento ventiquattro viene utilizzato questo argomento che sul piano della logica è un argomento serio e si dice e ha mandato via Tornatore Giovanni volevate la prova che stesse per come da sé una micidiale
E allora due sono le risposte che si impongono
Manda via Tornatore Giovanni lo manda via a fronte di tutta un'altra serie di persone lo indifferente dinanzi a lui collegate invece rimangono così come era pure Tornatore Giovanni opportunamente viene mandato via
Dicevo due sono le risposte perché è una valutazione di carattere logico e due sono risposte di logico che si devono dare prima di tutto se ciò fosse vero anche Miano Roberto avrebbe mandato via gli altri due
Finocchiaro e pagano se vi è stata premeditazione se questa argomentazione viene utilizzata al fine di dimostrare che vi fu una concerto
A un accordo precedente per arrivare comunque alla morte del Stefano il Roberto Miano avrebbe mandato via i due ragazzini questo va da sé e quindi vi è la smentita implicita
Ma le dirò di più
Può anche essere che Tornatore abbia mandato via il Giovanni perché poteva succedere qualcosa di brutto queste nella testa di Tornatore Vincenzo
Cioè questo è un sintomo che noi valutiamo a posteriori
Valutando il comportamento di Tornatore invia meramente ipotetica perché poi è un argomento di logica
Che non porta a nessuna prova certa perché le prove certe sono quelle che le abbiamo letto fino adesso nei verbali dibattimento ma visto che dobbiamo anche scendere su questo terreno perché è un argomento portato dalla pubblica accusa e non dobbiamo lasciare dei buchi aperti che possono essere coperti in modo non corretto vi diciamo subito se anche Tornatore ha mandato via Giovanni
Con una determinazione precisa
Poi mi hanno mandato via perché comunque non gli piaceva che partecipa sa quello che doveva essere un interrogatorio burrascoso perché sicuramente l'interrogatorio diventa burrascoso
Perché
Se è vero che Tornatore poiché aveva preso avviene mani l'UE le mani dalla cassa o le aveva fatte a prendere da qualchedun altro sapeva che De Stefano era innocente una cosa è certa tutto si poteva aspettare meno una immediata confessione del De Stefano nel momento in cui gli veniva andati due schiaffetti due Buffetti
Un crollo immediato è vero sì sì sono io questa direi che va da sé
E allora nel momento in cui
Il Tornatore Vincenzo sa benissimo perché più che di lui non lo può sapere nessuno che sarebbe stato ritrovata Orio tormentato
Sicuramente tormentato certo non brevissimo non di due battute
E probabilmente non avrebbe approdato a nulla a meno che questi spaventatissimo non avesse finito per confessare anche ciò che non aveva commesso pur di guadagnarsi a salvezza in quel momento la prima cosa che fa ovviamente e mandar via un parente a cui tiene
E se anche voglio arrivare all'estrema conseguenza Tornatore Vincenzo si fosse posto come ipotesi o come programma o anche come volontà l'idea di arrivare a commettere l'omicidio
De Stefano che la tesi del Pubblico ministero cui dice Tornatore mente perché aveva in mente fin dal primo momento di ammazzare De Stefano mente per sminuire le proprie responsabilità
Questo non vuol dire niente sul piano del concerto del gruppo
E quindi sul concorso morale di Rocco Massimo perché è un'idea che doveva essere manifestata resa pubblica dopodiché se io do l'assenso anni rispondo e di questo passaggio successivo non vi è traccia assoluta
Perché anche se la premeditazione nasce come idea personalissima e siamo veramente nel mondo dei se nel mondo delle ipotesi nasce come idea personalissima di Tornatore Vincenzo
Voi dovete dimostrarmi che l'ha portata
A notorietà a pubblicità quella sera che vi è stata adesione e chiaro come massimo ne risponde qui dovete provare tante di quelle cose inesistenti chiaramente il discorso diventa insostenibile
La
L'argomento di carattere logico che viene utilizzato ancora a sostegno di questa tesa della premeditazione nel ve ne sono ancora altri due prima si utilizzano le dichiarazioni dei abbiamo visto Moon con quelle modifiche aduso premeditazione poi ci dice abbiamo una prova in Tornatore Giovanni e poi si dice ancora e ma del resto vi è stata questa benedetta discussione
Non solo a foglio mille ottocentocinquantatré viene mandato via Tornatore Giovanni abbiamo già visto come questo c'è un dato fondamentale io con la mia del fatto al massimo prova che Tornatore Vincenzo voleva togliersi di torno in un momento difficile nipote
Ma poi il fatto che la discussione
Si poteva fare in altra ora cioè l'argomento della discussione
Una discussione si poteva benissimo fare in un'altra ora dice Pubblico ministero ora che non fosse la chiusura anzi la discussione avrebbe dovuto vedere prima di tutto Tornatore tristemente Roberto mi hanno a tu per tu faccia a faccia con Francesco De Stefano
Non quell'apparato che si era messo in piedi e qui due l'osservazione anzitutto io l'idea di vedere seduti a un tavolo intorno un tavolino
Tornatore Roberto mi hanno ed è Stefano magari di prima mattina come vuole sostenere il Pubblico ministero e lo dice poco dopo magari di fronte brioche cappuccino mi sembra veramente una idea un pochino fuori
Dal mondo che abbiamo e mi analizzata e visto in questo anno e mezzo perché dopo infatti si dice
Dice perché quell'ora non c'era il pubblico nel lavoro e c'erano anche altre ore perché locale mica funzionava ad esempio il mattino
Eppure De Stefano mattino lavorava no non è vero non credo almeno perché almeno qualche volta dovrà andare a dormire che se lavorava di notte serali di notte a Martino avrà dormito non credo che fosse dotato di capacità
Stare in piedi quarantotto ore senza mai andare a dormire e allora il discorso del mastino
Cade da solo perché se alle quattro di notte lì dopo si dice che dopo l'orario di chiusura lavora questo benedetto ragazzo prima o poi crollava Pora anche e andava a mettersi in un letto come tutte le persone di questo mondo e quindi il mattino sicuramente sarà stato a dormire
Resto e chi ritmi di quell'ambiente mi sembra di aver capito non credo di dire delle sciocchezze erano un po'diverso da quelli nostri e vostri erano i ritmi della vita notturna
Del dormire mattutino per cui sicuramente il mattino va proprio cancellato come orario il possibilità di attività anche solo così di discussioni per chiarire i punti e i nodi che ci potevano essere
Quindi questo discorso è veramente un discorso che fa acqua da tutte le parti che si mettici da solo
Ma quello che volevo contestare ed è un po'più concreto è laddove si dice la discussione avrebbe dovuto vedere prima di tutto Tornatore Roberto Miano a tu per tu e non con quell'apparato ma quale apparato queste avente una frase ad Effetto buttata lì in discussione e lo capiamo tutti usiamo o normalmente in oratoria
Nel nella nella discussione delle frasi che possono essere suggestive ma poi dobbiamo anche però andare a vedere se c'era o non c'era l'apparato perché quando Roberto Miano Porcari si dice eravamo noi tre io vorrei sapere dove l'apparato
Qui la la scena che si vuole accreditare per sostenere che ci fu premeditazione è quello di un grosse folto pubblico che doveva fare paura timore impressione a un De Stefano in realtà poi andiamo a leggere le carte processuali
C'era Porcari con la sega c'era Roberto Miano che addirittura cercava di defilarsi perché ha detto io poi mi sono allontanato non ho guardato volevo volevo sottrarmi può invece Tornatore Minutoli ha insistito questo ci denuncia vieni qui rara sostato coinvolto e alla fin fine
Di certezza assoluta ne abbiamo tre quei tre di cui si è sempre parlato sugli altri abbiamo un cavallo sorto abbiamo Rocco che nessuno sa se c'è
E abbiamo quegli altri due signori di cui vi ha già parlato il l'avvocato Chiappero il Finocchiaro su cui c'è da dire una bella Number il discorso di carattere difensivo quindi l'apparato per intenderci è veramente una frase ad effetto usata
Che serve però serve perché se io devo sostenere contro ogni logica e contro ogni realtà
Processuale che vi è stato una premeditazione dovrò fare anche vedere che c'è una struttura che dia sostegno a questo accordo perché se no non non il gioco non riesco a portarlo avanti fino in fondo quindi contesto
L'affermazione del Pubblico ministero
Tanto il discorso della discussione ma vi stanno in questo senso ma voi pensate veramente che una discussione fatta da Roberto Miano Tornatore Vincenzo qualunque essa sia qualunque essa sia
Sia un po'diversa da quella discussione a tu per tu fra il fatto che dicevo prima con cappuccino e brioche ma si è sempre qualcosa di un attimo un attimo un pochino più
Così
Preoccupante per usare un termine generico e quindi questo discorso non ha nessun senso perché se Tornatore Giovanni è stato mandato via io credo che Tornatore Giovanni sarebbe stato mandato via
Anche se non vi fosse stato il morto se è vero che Tornatore Vincenzo ci tiene a questa ragazza e quindi lo vuole allontanare perché discussione vuol dire comunque un momento di crisi vuol dire comunque momento un po'difficile vuol dire o comunque da qualche schiaffo
Qualche qualche pugno può anche volare e allora sei un ragazzino non lo voglio fare partecipare a questa circostanza lo faccio partecipare a prescindere per il fatto che poi si arrivi a un omicidio
Ultima circostanza che viene ricordata e qui mi ricollego con le dichiarazioni di Parisi che vi ho fatto prima
Dal momento che non riesce più a sostenerne in nessun modo questa tesi della premeditazione signor Pubblico ministero va a pescare le parole di Parisi
Quasi a riprova che le cose non vanno come dicono i difensori come dicono le carte ma che quando c'è una discussione c'è sempre il morto
Quando c'è un interrogatorio c'è sempre il morto vi dice Pubblico ministero attenzione ma chi è che lo dice da dove salta fuori questo di scorta lo dice Parisi
E allora soprattutto i signori giurati
Perché i giudici togati che sanno benissimo questa circostanza Parisi non c'entra veramente nulla in questa vicenda ma nel senso che non fa testo non ha rilevanza non può essere utilizzato come strumento di valutazione perché Parisi
E colui il quale così ve lo dico subito a caldo il sette maggio ottantasei davanti alla
Giudice istruttore dice per quanto riguarda l'omicidio De Stefano faccio presente che mi costano meno dice nulla poi gli viene ricordato chi era
Legge Massi era antenna da tempo l'interno dello puntino dovevo puntino sta per Organizzazione
Io né si pensava di farlo fuori io ne sentivo parlare due punti era peraltro cosa che non mi riguardava dato che ed è questa la circostanza che mi interessa sottolineare la corte
L'Organizzazione per organizzazione cioè quello puntino che ha scritto nel verbale la sotto dettatura chi batteva a macchina
Per organizzazione si deve intendere non la mia ma quella Demian
E già perché siamo nel mille novecentottantadue siamo cioè in un periodo in cui Parisi e la banda mi hanno su due cose completamente diverse
E questo non solo perché un dato storico acquisito da tutti noi ma perché casomai ce ne fosse ancora bisogno viene spiegato proprio proprio su questa circostanza da Parisi
Il quale dice
Quando si parla dell'organizzazione si deve intendere non la mia ma quella di mia e allora io mi chiedo
Ma perché bisogna chiamare in causa e scomodare Parisi e i criteri che a Parisi nel corso dei propri interrogatori nella sua organizzazione con le sue modalità con le sue le Menzio e le sue previsioni interrogatorio guarda omicidio
Per dimostrare che l'interrogatorio che Stefano doveva portare all'omicidio non mi sembra giusto non mi sembra
Corretto come ragionamento logico perché si inserisce per dimostrare la terminata conclusione si utilizza un un criterio di valutazione che non ecco che non è troppo
E come dire si è arrivati e non si poteva non arrivare all'omicidio De Stefano perché Roberto mi hanno era in quella circostanza presente perché Parisi quando interrogava uccideva
Mi sembra veramente che sia lapalissiana inconsistenza di questo discorso che è poi questo che fa Pubblico ministero
Nessuno che sia stato interrogato rimasto mai vivo sia si confessava dice Parisi sia se negava
Quindi si utilizza una valutazione è una frase di Parisi per dimostrare un dato indimostrabile invece nella vicenda destini fra e quindi
E va espulsa questa questa argomentazione proprio perché inconferente e irrilevante e non può aprire nessun peso anzi direi che proprio qualcosa che non c'entra niente con la vicenda di stili fra
Concludendo abbiamo visto i passaggi essenziali credo
Di non aver mai dimenticato nessuno comunque questi sono quelli essenziali che portano alla discussione della causa bis perché siamo di fronte a una causa bis non è più la causa dell'ordinanza di rinvio a giudizio è la causa di Rocco Massimo che
Se è presente non si sa
Ma nel caso in cui fosse presente ne deve rispondere perché ha dato con proprio Silenzio assoluto con la sua presenza impassibile prova di essere un un concorrente morale perché io è stata un'adesione a un programma precedente
Direi che Pubblico ministero non è veramente riuscito a dimostrare questa sua tesi e un tentativo veramente fallito
Soprattutto ripeto sono non non corrette quelle quelli e qui passi ricordati di Roberto mi hanno che sono l'unico elemento su cui si richiede sua cui fa richiamo pubblico ministero per ricordare che anche Roberto mi hanno sembra parlare di un concerto preventivo perché poi si smentiscono nella lettura di tutto il verbale dibattimento
Anche di questo su succinto per quanto approfondito
Che abbiamo in noi in aula
Le mie conclusioni sono
Chiaramente
Non estrema semplicità
Sostenere la presenza non presenza di Rocco penso che da parte della difesa non sia giusta la difesa può semplicemente prospettare quelle che sono le problematiche
Non dobbiamo dimenticarci del resto di queste registrazioni che abbiamo agli atti e che vanno viste proprio per che confortano quella che è la nostra la nostra prospettazione di una al massimo presenza inerme presenza senza contenuti
E già mole quattro battute che sono state
Trascritte nel della corte d'assise tra Francesco mi hanno e Rocco Massimo
Francesco Miano
A questo chi lo ha seppellito
Chi lo ha seppellito io e coso François
Seppellito
Carmelo Finocchiaro no non c'era Rocco
Ciccio prima di succedere sto fatto
Mi Massimo Rocco prima di succedere sto fatto di queste rapine a casa della suocera di Vincenzo esatto ma poi dopo che successe sto coso
Prende
E Vincenzo fa Tornatore
Ma questo non riguarda più ma questo non mi dà confidenza mi guarda storto come mai vuoi vedere che fu lui forse fuori per davvero a prendersi i soldi chiede Miano
Appena Sisti soldi
Ha paura ogni volta che mi vede sembra che tremi vi pare che fa mi pare che dice Louie Louie Louie pompo pompo compone
Da proprio questa sensazione di un Tornatore che quello che abbiamo visto prima e cioè che si cerca di precostituire una
Anzi di ricostruire una verginità di fronte alla banda Miano per questa vicenda che lo vedeva responsabile agli occhi di tutti
Ma come dice Francesco Miano che ve lo siete portato là sotto nata date sono parole di Francesco Miano non di Rocco leggo
Con indicazione accanto dell'autore secondo la trascrizione risposta prima di chiudere all'ora di chiusura
Ma scusa dice sempre Francesco Miano questo non stava vedendo che l'avete messo lì sotto voialtri vi state dando coltellate perché so che le avete date pure coltellate
No no no
Allora viste spiegati l'avete sbattuto un po'
Quattro denti ci hanno fatto cascare
E che fece questo
Massimo Rocco perché mi state facendo che fu
Mi hanno ma Vincenzo che diceva dai prendi i soldi dove li hai messi che né più né meno quello che abbiamo sentito
E poi un pugno con un altro pugno un altro pugno e c'è lo strangolamento come Collegno uno di qua uno Dina
Fine nella vicenda
Abbiamo abbiamo detto prima ripeteremo sempre deciso di affrontare la causa fino in fondo
Però due sono le osservazioni che nascono dalla lettura
Testuale della trascrizione disposto dalla Corte d'Assise
Primo
Ancora una volta se ce ne fosse bisogno se ammettiamo per ipotesi di lavoro che Rocco fu presente tanto da poter riferire e direi indiscutibile che fu una presenza da mi ero spettatore passivo
Da colui il quale a guardato con occhi strabilianti terrorizzati una scena spaventosa nella quale non poteva intervenire in alcun modo
Di seconda ipotesi
Può essere la narrativa fatta a Francesco Miano più una scena che si conosce perfettamente
Perché la si è sentita raccontare nei dettagli voi anche solo del Porcari che ha incontrato tre minuti dopo un minuto dopo in macchina mentre andava a seppellire il cadavere
E quindi e in grado di raccontarono i dettagli perché non dovete dimenticare che non ci troviamo di fronte a un verbale di interrogatorio di un giudice istruttore
Di fronte al cui io ben preciso di mia responsabilità e dico io so perché mi è stato detto che le cose andarono così però badi bene signor giudice che io non c'entro niente gliela racconto come me l'hanno raccontata
Qui siamo a scampoli e frammenti con notevoli interruzioni punti nature varie spezzoni di un discorso che fa fra Rocco Massimo
Nel raccontarlo Francesco Miano Man è un discorso oggettivo se voi lo leggete io non dico che lo sia sicuramente ma dico che è giusto
Osservare che un discorso oggettivo il racconto di una scena
Una scena in cui Rocco Massimo non c'entra per nulla perché se ci fosse entrato per qualche verso questo era il momento per andarlo a dire indiscutibilmente e di cui voi trovate la prova dell'innocenza di Rocco Massimo che veramente la prova
Acclarata della sua estraneità al
Nel corso morale che si vuole addebitare però comunque come scena rileggendo la passo passo a voi non potrete mai sapere
Perché non riusciamo a capirlo perché non c'è un verbo in più non c'è un'aggettivazione più perché quando c'è la frase che sul momento può sembrare
Responsabilizzante nei confronti di Rocco ed è ma com'è che ve lo siete portato là sotto
E Francesco Miano che la dice
Non dice Rocco ce lo siamo portato
Bastava quello ecco per dire tu c'eri almeno adesso andiamo a vedere se deve rispondere a livello di concorso morale però sicuramente c'eri perché avrebbe detto avendo detto sì ce lo siamo portato sotto di Kobe
Quanto meno
Una presenza passiva e fuori discorso invece qui c'è una domanda specifica Lignano ma la risposta e questa prima di chiudere
Prima di chiudere
E allora
Ripeto può essere una
Descrizione
La scena conosciuta benissimo perché lei si è sentita raccontare dalle persone
Che hanno partecipato così come lo può essere la scena raccontata da Rocco che terrorizzato e angosciato in un angolo vedeva quello che stava accadendo
La corte nella sua salvezza saprà valutare queste circostanze io credo però che queste bobina questa trascrizione dimostri indiscutibilmente caro con Massimo non alzato neanche un dito
Dimostra ad esempio al contrario che non ci fu il concerto che non ci fu la premeditazione perché sarebbe saltata fuori da qualche scampolo di frase proprio in questa trascrizione
Non sempre ciò che sembra negativo lo è fino in fondo a volte poi si può anche dimostrare positivo e direi che queste trascrizioni tutto sommato alla fine sono estremamente positive per la difesa
Perché dimostrano sicuro Crocco non ha fatto nulla
Dimostrano sicuramente che non ci fu il concerto è un accordo fa da dove ma dalla frasi ritornatore fu Tornatore dai prende i soldi dove nel mese poi un altro pugno un altro pugno
Vi è proprio quell'escalation che vi ho detto prima
Quella
Aumentare di tensione in una vicenda in cui torna Tore Fadda autore
E da conduttore perché voleva dimostrare atti Roberto Mignano principalmente di non aver portato via i soldi l'unico modo per dimostrarlo era infierire nei confronti di chi
De Stefano si faceva credere essere irresponsabile e quindi l'unico conduttore di questa vicenda e il Tornatore e non vi fu nessuna premeditazione concertata
Le conclusioni sul piano oggettivo sono quindi questo
A mio avviso al nostro avviso pro con Massimo forse non fu presente usiamo il forse e più onesto e più corretto perché forse il termine che più hanno usato
Anche i collaboranti ma qualora
Non ci fosse certezza della sua assenza
Abbiamo certezza di una presenza casuale occasionale irrilevanti ai fini della morte del De Stefano
La premeditazione di cui si è tanto parlato e un
Artifizio processuale
Scaturito al momento della requisitoria finale
Per sostenere in concerto precedente e un inserimento a monte del Rocco senza il quale non si può sostenere una richiesta di condanna sulla base di quelli che sono i passaggi oggettivi degli dieci minuti del quarto d'ora in cui si passò dall'interrogatorio
Alla morte
Le due osservazioni su cui invito la corte a riflettere e con questo ho concluso sono di carattere logico
L'ho già accennate prima ma mi sembra giusto coagulare le alla fine perché veramente credo un un caso problematico questo
A differenza di tanti altri casi se per ipotesi ritenete che vi fu premeditazione
Una cosa è certa fu solo nella testa di Tornatore
Cioè l'unico che poteva bere un interesse a una morte di De Stefano e Tornatore ma badate bene senza manifestarla facendo bene attenzione a non manifestarla nessuno
Perché se no tutto il suo gioco veniva a crollare
Cioè lo scopo principale di Tornatore era quello di fargli confessare di aver preso i denari e fin qui siamo tutti d'accordo
Se poi questo non avesse confessato cosa se ne sarebbe fatto Tornatore di un De Stefano vivo che aveva resistito all'interrogatorio era la prova deambulante nella sua calunnia
Un De Stefano vivo
Che ha resistito a un interrogatorio ed scusate se è poco Miano Tornatore in cui son volati schiaffi il cui si ha brandito una sega e queste talmente innocente
Da continuare a ribadire noi io non c'entro niente non ne so nulla di cosa state parlante e questo non viene fatto fuori a quel punto lì da parte di Tornatore
è domani la prova tangibile
Che Tornatore ha mentito
E che Tornatore a in di Rezzato su un poveretto quale De Stefano i propri sospetti senza riuscirci peraltro quindi qui la prova della sua vergogna Purdy togliersi di dosso i propri sospetti
E allora se per anche ci fu una premeditazione vagheggiata questa fu solo di Tornatore il quale può anche avere pensato se questo confessa sono a posto
E la speranza c'era perché io ripeto se mi trovavo in quelle situazioni arrivavo confessato qualcosa non aveva commesso poi dopo supplicava pietà e poi in qualche modo l'ancora la porta del retro la guadagnavo e poi chi s'è visto s'è visto si vedrà dopo
Quindi la possibilità e la speranza turn da parte di Tornatore di ottenere una confessione c'è sempre stata non l'ha mai abbandonata
Se poi nel momento in cui luglio potrebbe aver pensato questo non confessa lo faccio fuori e qualcosa però che non poteva manifestare agli atti perché nel momento in cui lo manifestavano e altri
Faceva emergere il proprio disegno
E proprio e provini sulla contraddizione intrinseca
Il movente del dell'omicidio se ed a vedersi nell'animo di Tornatore doveva rimanere segreto
Non poteva essere ufficializzata perché l'ufficializzazione di questo suo ipotetico perché stiamo lavorando su un'ipotesi l'ufficializzazione di un suo ipotetico programma di omicidio doveva essere tenuto ben celato per non farti aprire il proprio gioco
Per questo io concludo dicendo solo che un comunque sia credo che la corte sopra tutti signori giurati sentono estremamente
E con la massima serenità nel proprio animo che un personaggio quale quello di Rocco che comunque non avete la certezza che fosse presente e comunque e silente muto
Forse terrorizzato forse spaventato
Che se è scappato è scappato e poi ritornato perché non può far vedere di essere sì defilato completamente perché se no Tornatore
A volte anche per lui perché ero con Massimo prendeva botte da Tornatore e questo cioè in altri verbali dibattimento anche la sesta sezione
Se Rocco Massimo anche stato presente lo è stato con questa configurazione ritenere i dover privare praticamente della vita con trent'anni di condanna una persona che
Se c'era era come se non ci fosse io credo veramente che sia qualcosa che voi sentiate profondamente ingiusto che sono certa che ciò non arriveremo
L'avvocato Chiappero di quale ampiezza proprio perché oscurato subentro Ventolin ci tocca
Sto bene nono per avere un orientamento e distribuire i lavori che loro disponiamo la breve sospensione dopo l'acqua per lo ascolteremo
Per comodino
La parola farlo difesa
Nell'affrontare la causa di Rocco Massimo come secondo difensore
Ho innanzitutto il problema di non ripetere alla corte cose che sono già state dette e che in questi giorni fra l'altro avendo parlato altri difensori sono già anche state forse ripetute
E allora cercherò per forza di cose di essere conciso
Se ci riesco e di suggerire alcune ultime meditazioni direi su quella che è una posizione delicatissima
Perché Rocco Massimo
A una richiesta di trent'anni di reclusione
Per questo omicidio
Dal quale fra l'altro dipende anche la sua partecipazione al reato esalti colo quattrocentosedici bis di associazione per delinquere
Perché l'ordinanza di rinvio a giudizio sostanzialmente motiva la partecipazione di Rocco Massimo con l'aver preso parte o il possibile aver preso parte perché l'ordinanza di rinvio a giudizio esprime un dubbio di partecipazione del Rocco al fatto De Stefano
In ordine al quattrocentosedici bis come dire
Non è soltanto un corriere della droga ex articolo settantacinque legge sugli stupefacenti e anche un qualche cosa di più è un partecipe si articola quattrocentosedici bis perché perché avrebbe partecipato ad un fatto di amicizia
E allora tutta la causa di Rocco Massimo si gioca su questa sua Benedetta presenza
E il Pubblico ministero
Abilmente ha cercato di portare acqua ad un mulino
Che aveva pale un po'secche in ordine alla presenza di Rocco Massimo in quell'asse quella sera in quel mattino del ventinove giugno del ventinove gennaio mille novecentottantadue
Per concludere dice il Pubblico ministero
Con una presenza del Rocco in quel luogo in quel momento
E per concludere a mio avviso con una frase che è anche un travisamento delle risultanze processuali laddove il pubblico ministero
Per ancorare la responsabilità di Massimo Rocco
Così si esprime
Rocco fu presente collaboro
Porto via il cadavere con una assicurazione preventiva legata alla sua presenza fin dall'inizio che ne fa un complice completo
Cioè il pubblico ministero fa che cosa fa quello che
Non si è fatto per esempio in altri episodi lo ricordo così perché ne ho memoria perché episodio che ho avuto modo di studiare per esempio l'episodio della rapina con omicidio ma John calda
Dove molti imputati per molti imputati il Pubblico ministero ha richiesto l'assolutoria
E una diversa qualificazione del fatto in ricettazione anziché di rapina e di omicidio perché mancava che cosa
Mancava
Un preventivo accorta un preventivo consenso
Mancava quello che in termine più tecnico si chiama il previo concerto o comunque una forma di partecipazione che fosse un qualche cosa di più della mera presenza
Qui il Pubblico ministero dice Rocco è presente
E da una sua assicurazione preventiva a chi commetterà l'omicidio non è vero
Non è vero perché nessuno nelle carte di questo processo ha mai parlato di un'assicurazione preventiva del Rocco
Io ho letto e riletto con estrema attenzione cercando di non perdermi nessun passo dei vari interrogatori io non ho trovato in nessun atto processuale un'affermazione di questo tipo
Un Tornatore un Roberto Miano che abbiano in qualche modo chiesto arrocco ti fermi
Ci dai una mano
E soprattutto una risposta del Rocco che suoni in termini affermati
Dicevo abile il Pubblico ministero
Perché siccome e pacifico per averlo egli stesso ammesso anche se a denti stretti e con molta difficoltà di avere collaborato alla sepoltura del povero De Stefano
L'essere stato presente preventivamente ed avere assicurato con la propria presenza
Un aiuto successivo significa essere concorrenti
Ma questo non è perché nessun atto processuale nessuna carta di questo processo pone in luce un preventivo accordo
Vi è al più ripeto
Una mera presenza
E allora vediamo che cos'è questa mera presenza
Vi ha già detto
La collega con la quale ho il piacere di difendere Rocco Massimo
Che ci si difende su tutti i fronti
Io credo che Rocco Massimo sia effettivamente arrivato dopo e penso di poterglielo dimostrare alla fine di in chiusura del mio discorso
Ma credo che se anche fosse arrivato prima e se anche fosse stato presente la sua presenza non valeva assolutamente nulla e perché dico questo
Dico questo perché per essere presenti in un modo
Che voglia dire articolo centodieci del codice penale quell'articolo in sostanza che viene richiamato nella nostra fattispecie e che quell'articolo che suona in questo modo
Lo rileggo perché tanto evidentemente un articolo sul quale dovrete meditare a lungo
Pena per coloro che concorrono nel reato quando più persone concorrono nel medesimo reato ciascuna di esse soggiace alla pena per questo stabilita salve le disposizioni degli articoli seguenti
Il nostro Codice non fa più quella distinzione quella differenziazione che faceva il vecchio Codice Zanardelli laddove essi faceva una differenza fra colui che era correo e colui che era complice e si diceva
è correo colui che fa un'attività materiale colui che per esempio nel caso dell'omicidio di De Stefano da dei pugni
Fa l'interrogatorio fa delle attività di un certo tipo e complice colui il quale
Da una sua
Adesione in sostanza o istigato la persona che sta per commettere il reato allora mentre la fattispecie sarebbe mentre Tornatore e lì e Roberto mi hanno sono di che fanno l'interrogatorio questa terza persona che funge da istigatore dovrebbe cercare di
Di aiutare in qualche modo cioè di di dire delle parole che in qualche modo possono confortare chi sta compiendo questa attività e questo gesto oppure addirittura
Dovrebbe essere la persona che determina un altro a commettere un reato e cioè quest'altro nella fattispecie Roberto Miano Tornatore non hanno nessuna intenzione di far del male al povero De Stefano ed è Luigi
Che preventivamente incontrandoli prima dice ma questo bisogna farlo fuori e poi sta lì magari presente oppure addirittura se ne va ma comunque
è è intervenuto in questo momento formativo del processo della volontà delle persone
Ecco se non si se non si tiene un atteggiamento di questo tipo se non si determina o se non si istiga nessuno evidentemente non si concorda
Perché il requisito minimo per poter concorrere è quello di essere come diceva il vecchio codice ma come in sostanza si dice ancora adesso essere complici
La giurisprudenza ha molte volte fermato la sua attenzione su questo problema che è un problema
Tutt'altro che agevole tutt'altro che facile da risolvere
Per esempio difficile anche nel caso Inessa
Però quello che è certa
E che mai e poi mai si può essere correi o comunque complici in un reato se non si è in qualche modo dato un contributo macchine
Alla persona che sta commettendo il reato all'Autore proprio del reato cioè al corrente
Se io non faccio niente per questa persona in sostanza se se per questa persona la mia presenza è assolutamente indifferente possono esserci o non esserci perché Luigi ha da solo
E lì più che già da solo di Ray già in due e due persone di un certo calibro perché sono Tornatore Roberto mi hanno sono in grado di decidere autonomamente di fare autonomamente non hanno alcun bisogno di avere delle terze presenze
Allora in questo stesso momento in questo preciso momento io sono assolutamente ininfluente su questa volontà
Non la determino in alcun modo non aggiungo nulla ad un qualcosa che pacificamente diciamo nei fatti
E questo è evidentemente importante perché allora debbo valutare
Che cosa significa l'essere semplicemente presente
E dicevo che la Corte di Cassazione molte volte si è posta questo problema
Di che cosa significhi essere presente
E anche quando ha cercato un la massima estensione cioè cercato di rendere complice il semplice presente ha comunque stabilito che ci vogliono almeno due requisiti fondamentali
E cioè che ci vuole una volontà criminosa del partecipe uguale a quella dell'autore materiale
E che questi tragga dalla presenza stessa uno stimolo all'azione o un maggior senso di sicurezza la sua condotta
Uno stimolo o un maggior senso di sicurezza voi provate immaginare la scena
Finocchiaro Carmelo Pagano Rocco
Quale stimolo quale incentivo quale maggiore sicurezza potevano dare
A tanta sicurezza
Che stava nelle movenze
Di capire
Di persone che tenevano le fila di un'organizzazione
Ecco perché molte volte la persona semplicemente presente non è stata ritenuta responsabile del fatto che si è verificato
Perché si vuole comunque per esempio è una delle massime che ho letto sono massime che si trovano comunque anche sui sui commentare una in particolare udienza nove ottobre settantadue Flo occasi e l'altra più o meno dello stesso segno undici dicembre ottanta Vega
E sono pubblicate sulla Cassazione penale dell'ottantadue una e del mille novecentosettantatré l'altra
L'esecuzione del reato si profila nella fase preparatoria e di idee attiva del reato rafforzando nell'altro il proposito ed il disegno criminoso
Indicando i mezzi per portarlo a compimento indicando i mezzi per comportano compimento ovvero assicurando l'assistenza e l'aiuto prima e o dopo la sua consumazione
Ma proprio perché il concorrente morale e una persona diversa da quella che materialmente seguirà il reato è indispensabile ai fini della dimostrazione della penale responsabilità che il giudice di merito
Indichi i collegamenti tra l'uno e l'altro soggetto
Non trascurando altresì di precisare come e perché il reato spesso sia venuto a realizzarsi proprio in conseguenza ed in virtù di quegli incentivi
E di quelle determinazioni allora ricordate di un attimo il movente di Tornatore la presenza di Roberto mi hanno e ditemi per un attimo quali mezzi ha indicato Rocco c'è forse una riga di questo processo dove Rocco risponde ad una domanda fermati anche tu
Ci sono tre righe del tutto anonime nel primo interrogatorio di Roberto mi hanno perché questo è quello su cui fonda il discorso di premeditazione il Pubblico ministero sono tre righe generiche
Tre righe dove si dice alle persone presenti venne detto che alla fine si sarebbe fatto l'omicidio ma vivaddio
Alle persone per al gruppo o a dei o a dei soggetti o a delle persone che hanno un nome e un cognome perché la responsabilità penale la prima cosa che insegnano quando si va a scuola di diritto e personale
Non si può rispondere per il gruppo
Io rispondo di quello che ho fatto io
Solo ed esclusivamente di quello che ho fatto io o di quello che ho fatto io tramite altri avena e questo è un discorso che faremo successivamente ma per intanto di quello che io ho fatto non di quello che hanno fatto gli altri
E allora questo queste tre righe di Roberto Miano dovrebbero valere a concentrare tutto questo discorso della massima della Suprema Corte
Cioè varrebbero secondo voi a dire
Guardate che c'è stato un incentivo c'è stata una predisposizione di mezzi c'è stata in sostanza un un'assistenza c'è stato un assicurare la propria presenza fino alla fine c'è una riga di tutto questo nel processo domando io
O invece di tutto questo nel processo non c'è nulla
Se non quelle tre righe che sono generiche che non individuano le persone
E che quindi lasciano certamente scoperto sul piano dell'attribuzione al singolo della responsabilità
Un discorso che non può essere portato avanti
Perché e sono le massime queste sì diciamo più più vicine alla nostra situazione
Sono quelle massime che in concreto escludono la responsabilità dirittura di fratelli dell'imputato che ammazzato un'altra persona
E si dice che la semplice presenza inattiva od anche la sola connivenza oppure
Il non avere impedito la consumazione del reato non costituiscono un concorso morale
Di cui all'articolo centodieci
Poiché questo richiede almeno il volontario rafforzamento il contributo ideologico o quanto meno un'incidenza nel determinismo psicologico dell'autore del reato un'incidenza nel determinismo psicologico dell'autore del reato
Non sappiamo neppure se l'autore del reato avesse davvero quelle intenzione
Perché vi è stato dimostrato che sulla premeditazione vi sono grandissime ombre
Ma posto che anche qualcuno avesse un'intenzione di questo tipo
Quale concorso quale apporto la presenza di Rocco diede ad una volontà che era certamente già determinata e alla quale si aggiunse i a un certo momento una persona del calibro di Roberto Mignani
E allora la fattispecie relativa ad esclusione di responsabilità di due imputati
Dei quali era stata accertata la semplice presenza sulla scena del delitto non essendo emerso alcun dato che manifestasse la loro volontà di rafforzare l'intenzione omicida del loro fratello
Del loro fratelli
Diciassette ottobre ottantacinque onorato Cassazione penale mille novecentottantasette pagina settecentoventi
Identica tornando indietro nel tempo
Otto novembre settantuno Cassazione penale del settantatré pagine duecentoventiquattro
Anche la sola presenza fisica di un soggetto allo svolgimento del fatto criminoso può valere ad integrare una partecipazione psichica sempreché
L'autore abbia tratto da tale presenza un maggiore stimolo all'azione o d'un maggior senso di sicurezza nella propria condotta
Tuttavia in relazione a tale fattispecie concorsuale incombe al giudice di merito l'obbligo di un'indagine di una valutazione critica particolarmente penetrante che valga a cogliere gli aspetti sintomatici ed univoci
Atti a qualificare la condotta del presunto concorrente come partecipazione criminosa piuttosto che come semplice connivenza
Sintomatici ed univoci non c'è una riga nel processo
Non c'è un discorso in questo processo
Di un Tornatore che vi dica ne ho parlato come Rocco di un Roberto mi hanno che vi dica ci siamo prima garantiti la presenza degli altri
L'ho una riga nulla
Seno la semplice presenza
Il semplice compiacimento interiore sentite addirittura ai il semplice compiacimento interiore ho l'intima adesione rispetto all'azione criminosa compiuta da un congiunto
Non è esulano dal concetto di connivenza
Quasi come dire posso persino essere contento che avvenga una certa cosa e questo non mi sposta
Se io non ho in alcun modo determinato una persona che era già da sola sicuramente determinata e qui direi che erano già da sole perché quanto meno erano due personaggi sui quali certamente
Non si possono avere dubbi in ordine alla loro direi fra virgolette prepotenza ecco
Per finire
Dai fratelli alle associazioni
Perché questo è un altro argomento d'accusa come dire tu sei uno che fa parte di un gruppo e quindi la tua presenza è qualificata abbiamo visto che neppure il fratello se sta fermo e non fa nulla non serve a rafforzare
è una sentenza diciotto cinque ottantaquattro
L'autonomia dei delitti associativi in generale della banda armata in particolare
Rispondendo sì di quest'ultima per ciò solo come testualmente recita l'articolo trecentosei esclude il concorsone i diritti relativi al programma criminoso del sodalizio e commessi da altri partecipanti
Essendo anche in questo caso l'anzidetto concorso soggetto ai principi generali esalti con l'accento dieci dello stesso Codice
Nella specie sulla base delle non certo principio si è annullata la sentenza della corte di merito che aveva desunto il concorso morale dell'imputato nel delitto di omicidio volontario ed altri reati
Dal vincolo di partecipazione al sodalizio posto che per i rapporti interpersonali ciascuno esercitava una influenza sull'altro orientando né ed agevolandone i propositi criminosi
Si è precisato che tale modus procedendi implica tra l'altro il sacrificio fondamentale del fondamentale Canone costituzionale sulla personalità della responsabilità penale
E allora se così la riprova e che io in qualche modo debbo se sono un determinatore o istigatore debbo in qualche modo la la la prova a contrario la prova del nove che io debba in qualche modo avere un'influenza sul determinismo del fatto
Cioè posso anche non non essere in grado di impedirlo comunque sono uno
Che è in grado di di porre un serio dubbio alla prosecuzione ecco almeno fino a questo punto dobbiamo arrivare
Io non dico che dobbiamo nel e essere in grado dobbiamo essere delle persone che sono presenti ma dominatori della situazione no possiamo anche non essere dominatori della situazione
Si può anche essere soltanto delle persone veramente semplicemente presente
Però devono comunque avere la possibilità con la loro presenza di incidere
Di aiutare in qualche modo e la riprova è che se io guardo le carte processuali e mi accorgo che queste persone contavano nulla
Che avrebbero potuto dire qualunque cosa
Ma che comunque chi agiva avrebbe agito ugualmente
E allora io ritengo che abbiamo a contrario
La prova del nove dell'assoluta in influenza della presenza di queste persone
Quindi manca un accordo preventivo non è vero che vi è stato un accordo preventivo
Perché non c'è scritto da nessuna parte
Perché non l'ha mai detto a nessuno perché mai nessuno ha detto che a Rocco all'inizio della sera venne chiesto di fermarsi fino alla chiusura perché si doveva non c'è questo non c'è negli atti lo potete cercare dove volete non c'è
E allora se non c'è questo se non c'è questo concerto accordo preventivo la presenza posto che ci fosse perché vedremo che non c'è la prova della presenza di Rocco
Comunque posto che ci fosse è stata una presenza del tutto inutile
E allora fu soltanto un connivente e fu soltanto un connivente perché Rocco
Lo abbiamo capito leggendo direi tante carte processuali ma soprattutto leggendo le carte processuali che riguardano
Direi una situazione ormai cristallizzata perché c'è una sentenza che assolutamente definitiva
Che è passata in giudicato e che descrive il Rocco in un modo diciamo per certi aspetti anche importante non ce lo nascondiamo all'interno dell'associazione dello spaccio di stupefacenti
Ma che non gli attribuisce assolutamente nessuna patente che vada al di là di queste e la riprova e questo processo
Che pur nella indagine approfondita scandagliata di tutte quelle che sono le emergenze non ha trovato e non ha rinvenuto
Un solo rigo che vedesse il Rocco prendere parte a delle decisioni che non concerne solo la droga
Non un rigo
Rocco non ha mai deciso nulla che non fosse il trasporto il taglio l'occuparsi magari del posto dove mettere la droga questo fece e questo è stato accertato da una sentenza passate in giudicato
Sulla quale fra l'altro in corpi Rocco è ampiamente confessa
E che in sostanza conclude dopo aver detto che si era uno che andava a prendere Luís la droga che sapeva dove prenderla che era uno che si occupava del posto dove la droga si doveva mettere che era uno che si occupava del taglio della droga
Dopo averlo condannato per questo in primo grado alla pena di quattordici e in appello mi pare ridotta alla pena di anni nove però
Ha poi anche detto questo
Questo ampio spettro di disponibilità pare tuttavia rapportarsi ad una posizione esecutiva e subordinata
Pronto ad assumere ogni incarico e Rocco non aveva particolare voce in capitolo non aveva particolare voci neppure nell'ambito
Dell'associazione della droga badate
Non aveva particolare voce in capitolo basti osservare i suoi rapporti con il Tornatore
Uso dagli disposizioni la richiesta subito fatta di rientro fatta rientrare Damiano Roberto dell'incarico di Corriere per il fratellastro Mizzi cioè lui dice fatte mettiamo vizi come corriere e subito viene fatta rientrare questa
Proposta
In luogo di Muzio con conseguente esposizione di queste nella più rischiosa attività di spaccio
Questo è Massimo Rocco
Ed è Massimo Rocco dal punto di vista diciamo della sentenza ma è Massimo Rocco anche dal punto di vista delle dichiarazioni
Perché basta rileggere le dichiarazioni che hanno formato l'ossatura di quel processo i vari versano
Valdo persone che hanno sempre detto che pure essendo il Rocco una persona che era dentro allo spaccio delle sostanze stupefacenti era un mero esecutore ed è vero
Perché chi tocca la droga chi ha il contatto con la droga è certamente un esecutore
Ed è un'osservazione correttissima quella che versano faceva proprio in questo suo interrogatorio che non sto a rileggere che il rango si vede anche dalla dalla distanza dell'oggetto materiale del reato
Ed è tutto lì Rocco non c'è altro
Sì c'è altro
C'è altro per esempio in quelle che sono quelle registrazioni che abbiamo già detto prendiamo eleggeremo fino all'ultima riga perché non ce n'è nascondiamo neanche per un attimo
E però quelle registrazioni in una parte questa sì non sospetta perché la parte sull'omicidio di De Stefano
Sospettosi sì ma e vi spiegherò fra un attimo perché
Ma nella parte relativa ai discorsi generali quando si parla della droga
Lui non sa neppure come si fa a contattare Turi del camion perché Miano Francesco glielo deve chiedere quattro cinque volte rise io non so dove abita
Lei si va lì ci si trova poi una volta che ci si è trovati una volta c'è una sorta di ripetizione non cioè ci diamo l'appuntamento per la volta dopo ma delle domande precise dove abita dove se la fa eccetera lui tutto sommato abbastanza impreciso ma soprattutto
Quando si parla dei discorsi fondamentali e importanti dell'associazione quando Ciccio mi hanno che sta interrogando che sta interrogando
Che gli sta ponendo delle domande mettendo a disposizione quello che Luisa per cercare di ottenere qualche cosa
Per esempio pagina trecentoquindici delle però sono le registrazioni non so quale quale fogliazione abbia nella vostra che io purtroppo quella che forse fu della della quinta sezione comunque la bobina trentadue la tua
A un certo punto Ciccioli chiede non ho potuto sapere chi è che si è fatto a Carmelo Messina
Ma chi chi ha calato a Carmelo Messina
Mimmo e che esso che mi racconti di Stek cose Ciccio
Che mi racconti di 'ste cose ciccia
Ma ce ne sono delle altre che sono tutte nello stesso senso
Perché quando
Si va a cercare da Rocco Massimo
Che cosa in realtà egli sapesse dell'associazione se gli si chiede qual è il numero di ammesso allora sì
Se gli si chiede quale il numero di Ames allora gli dice il viale gli dice il numero gli dice tutto quanto perché il suo lavoro perché quello che lui ha sempre fatto
Gli dice anche non scriverlo e poi gli dice il nome
Ed è nella bobina trentadue l'atto ma quando si va a vedere di altre cose di cose grosse
Massimino non sa assolutamente nulla egli risponde cosa mi chiedi distico
Ma cosa mi chiedeste cosa cosa c'entro io con questi fatti
Che stanno ad un altro piano che sono di un altro livello rispetto al mio
E allora
Vedete come
Come Rocco non appoggiato nessuno
Non ha determinato nessuno non assolutamente inciso minimamente nel determinismo della atteggiamento psicologico di Tornatore di Roberto mi hanno in quel frangente dell'omicidio
Ed è solo una estrema
La faccio più per dovere non ci credo per nulla perché credo veramente che quello che vi dirò fra un momento
La cosa in cui credo profondamente perché dalle carte processuali mi pare sia solo questo che nero ma per dovere di difesa debbo anche
Cercare di vedere tutto
E anche le subordinate
E allora io vi dico che se proprio doveste ritenere che nella presenza non vi sia solo una connivenza ma vi sia un qualche cosa di più
Vi chiedo almeno di ritenere che quel reato
Che è stato commesso è così grave
Sia qualcosa di diverso
Da quello che eventualmente Rocco volte
Non è una tesi azzardata e non è neppure una tesi che non abbia il conforto
Direi di giurisprudenza qualificatissima e direi recente
C'è una norma nel nostro Codice lo dico per i giudici non togati
Che il centosedici
E che quell'articolo che prevede un'attenuante
Nel caso in cui una persona che partecipi con altri alla commissione di un certo reato
Voglia però un reato diverso e ne in genere meno grave sono questi casi di cui poi la giurisprudenza tiene conto
Meno grave di quello voluto dagli altri
Cioè si fa in caso in sostanza della persona il quale parte con altri per commettere una rapina
Nel corso della rapina all'orefice perché questa è proprio la fattispecie presa in considerazione dalla Cassazione l'orefice difende strenuamente il suo bottino spara
Sì risponde al fuoco Lorefice rimane ucciso
Vi è il problema di colui che ha preso parte a questa rapina
E che non ha sparato
Se gli debba o non debba rispondere dell'omicidio
è un articolo molto delicato perché è un articolo che ha subito anche un travaglio giurisprudenziale notevoli
Beh intanto dobbiamo dire una cosa
Che se pacifico che io ho voluto il reato che vuole anche la persona che con me lo commetterà il centosedici non entra in gioco
E sottile la distinzione ma è importante il punto di partenza
Se andiamo tutti e due a commettere un reato e tutti e due vogliamo una certa cosa o comunque non escludiamo con altissima probabilità che questa cosa avvenga
Entrambi vogliamo lo stesso reato
E allora certamente siamo in un'ipotesi di centodieci cioè di concorso
Ma se per ipotesi
Questo non accade perché io
Per le modalità con le quali l'azione si sta svolgendo o per un certo tipo di atteggiamento che si basa sugli atti in concreto che stiamo compiendo non ho nessuna intenzione
Che questo avvenga e poi in effetti avviene calo nel caso concreto io parto per fare un interrogatorio
Parto eventualmente perché vogliamo sapere dove sono finiti i soldi
E poi per una serie di circostanze quali un colpo di Sega
Oppure un Euphoria come dice il Pubblico ministero imprevista ed imprevedibile di alcuno di questi
Le cose precipitano essi commettere omicidio io debbo rispondere dell'omicidio
Oppure in merito quanto meno
Oppure risponderò dell'omicidio ma non a titolo di concorso cioè con la stessa pena di colui che ha ucciso ma con una pena minore che mi viene data in virtù del centosedici
Vi dicevo che un problema tutt'altro che agevole
Però va affrontato perché potrebbe essere nella ripeto delicatissima mi auguro veramente che non accada
Ma che se per caso per ipotesi malaugurata dovesse accadere che Rita Lester Rocco partecipe responsabile
Deve intervenire
A mio avviso per graduare una pena che deve essere certamente diverso a seconda delle responsabilità e i centosedici è fatto proprio per questo è fatto proprio per dare un'attenuante per graduare una pena che altrimenti sarebbe eccessiva sarebbe sproporzionata
Voglio
Velocissimamente e non vi rubo più di due minuti dirvi perché ritengo che in concreto i centosedici possa essere applicati
è un concorso che è stato definito anomalo
Perché mentre io facciamo l'ipotesi
Della rapina con come omicidio
Voglio certamente la rapina e voglio certamente l'omicidio
La persona che sta con me
L'omicidio non lo vuole
Al limite lo potrà vedere come logico sviluppo delle nostre azioni
E allora si era detto che questa responsabilità di chi sta come non vuole quel certo tipo di reato è una responsabilità che si che viene addebitata a titolo di responsabilità oggettiva
La responsabilità oggettiva per spiegarmi
E quella cosa che nel nostro Codice tanto famigerata perché nessuno la vuole
Perché si può rispondere di una cosa o per dolo perché voglio quella certa cosa
O per colpa
Non non l'ho fatto apposta ecco quando succedono cose uno dice non l'ho fatto apposta in sostanza dice
Che non l'ha voluta ma che successe allora è successa perché magari è stato imprudente perché è stato negligente ed ecco la responsabilità per colpa
Oppure c'è una responsabilità che mi viene addebitata per la mia funzione
Per esempio il direttore responsabile di un di un giornale si era discusso suo tetto
Che si diceva risponde a titolo di responsabilità oggettiva per il solo fatto di essere direttore responsabile viene fuori una notizia di diffamazione a mezzo stampa un certo signore farà querela
Viene condannato il giornalista
Discende automaticamente la condanna del direttore poi la giurisprudenza si è modificata e ha detto no anche il direttore deve avere colpaccio e deve aver omesso di controllare perché se non omette un controllo gli si addebita una responsabilità che non è giusto perché solo per la sua funzione farlo rispondere non è corretta
E allora proprio per evitare che il centosedici fosse una sorta di responsabilità oggettiva cioè che mi si addossi una responsabilità per un fatto che io non ho voluto ma che siccome ha voluto quello che sta come comunque ne debbo rispondere anch'io
Ecco che si è fatta una questione di legittimità costituzionale
E la sentenza della corte costituzionale del mille novecento e sessantacinque è stata sul punto molto chiara perché ha detto guardate bene
Che non può essere una responsabilità oggettiva cioè tu non puoi diventare responsabile
Se non perché evidentemente ai quanto meno previsto
Era quanto meno prevedibile
Questa questo ulteriore fatto di reato
Ma questa prevedibilità che era una prevedibilità astratta
In sostanza è stata Elisa nelle pronunce della giurisprudenza di merito perché perché si diceva se tu vai a fare una rapina con delle armi e pacifico che prevede di nel momento in cui parti armato che ci possa fra virgolette scappare il morto e se è così se è così c'è una sorta di prevedibilità e questa prevedibilità e già più che sufficiente per addebitati che cosa per addebitati la responsabilità per quel fatto
Che tu hai preveduto che ai non hai commesso ma comunque proprio perché hai preveduto e non ti sei ritratto dal commettere devi per forza di cose rispondere di questo reato
E allora ecco la sapiente dico io
Interpretazione
Che nel mille novecentottantaquattro con la sentenza ventisei novembre mille novecento
E otto no chiedo scusa
Con la sentenza ventotto gennaio ottantacinque della prima sezione
Imputato di lesa
La Corte di Cassazione ha dato proprio di questo problema
E ha detto no guardate che la prevedibilità deve essere un qualcosa di concreto
Voi non potete dire che per il fatto che si parte armati per una rapina e poi avviene la morte del gioielliere certamente si deve rispondere
A titolo di articolo centodieci e quindi con la stessa pena per la morte di questa persona dovete andare a valutare in concreto le circostanze cioè voi dovete ricavare questa prevedibilità
Dalle circostanze oggettive del fatto
Non dalla ipotesi astratta perché certo se così si finisce per elidere il valore del centosedici e questa sentenza è preoccupata proprio di questo che in sostanza il centosedici nel nostro codice non esiste
O esiste per quei casi che non esistano perché si dice saliamo commettere un furto è uno dei due commette un reato che col furto non c'entra nulla allora seicentosedici e va be allora significa sostanzialmente toglierlo dal mondo del diritto
Ed era stata quella che è andata avanti dal sessantacinque fino sostanzialmente all'ottantaquattro una interpretazione in parte abrogativa della norma del centosedici
Il Trento sedici invece dice correttamente
La questa sentenza della Corte di Cassazione deve essere inteso in concreto
Vi possono però essere situazioni in cui le modalità dell'azione e di mezzi di esecuzione concordati
Uno di tali fatti non necessariamente concordato alla condotta concorsuale si rappresenta anche al concorrente che materialmente non lo pone in essere come possibile ulteriore conseguenza dell'azione comune
E di tal caso egli ne risponde stento dieci non mi risponde e stento dieci bensì esalti color centosedici dello stesso Codice
Così nel caso della rapina a mano armata da parte di più persone posta in essere con le concordate modalità in cui è stata commessa quell'oggetto del presente procedimento
Le conseguenze diverse astrattamente ipotizzabili e che possono scaturire dalla condotta di uno di più dei concorrenti
Possono essere le più diverso
Nessuna delle quali collegata con un rapporto di necessità causale all'azione concordata
Sul piano astratto ad esempio sono perciò ipotizzabili sia la commissione di una violenza carnale come l'uccisione della vittima delle rapine ovvero uno dei tanti fatti reato che possono scaturire dalla volontà e dalla fantasia dei concorrenti
E allora devo vedere in concreto
E che cosa e ho finito non poi non vi leggo più nulla perché sono anche concetti di non facile comprensione forse bisognerebbe avere un po'più di esperienza essere direi con qualche anno in più per poter rendere meglio e in modo più chiaro i concetti che cerco di esprimere però in sostanza ed è l'ultima frase che ripeto vi leggo è proprio questa in tal caso il compartecipe che non ha commesso l'azione tipica del reato non concordato non ne risponde i sarti consento dieci bensì ESA articolo centosedici ovvero non mi risponde affatto
In caso di rapina a mano armata pertanto il compartecipe che non ha commesso l'azione tipica dell'omicidio non può rispondere di tale reato a titolo di responsabilità e centodieci
Sull'erroneo ed apodittico rilievo come appunto deduce il procuratore generale ricorrente che chi ha voluto una rapina a mano armata risponde anche dell'omicidio commesso da uno dei correi contro la vittima della rapina dopo che tale più grave evento deve essere ragionevolmente previsto
Ma secondo i casi risponderà ex articolo centosedici se sussiste la rappresentazione in concreto di detto evento come possibile conseguenza dell'azione concordata rappresentazione che va desunta con discrezionale valutazione del giudizio di merito
Insindacabile in sede di reset imita se adeguatamente correttamente motivata delle modalità effettive di esecuzione
E da tutte le altre circostanze di fatto rilevanti oppure non mi risponderà se tale rappresentazione e ritenuta insussistente allora torniamo al nostro caso
E supponiamo per un attimo di calarsi in quella scena
Al di là del richiamo a Parisi
E cioè del discorso tutte le volte che si interroga si uccide
Al di là di questo richiamo che è di là da venire
Guardate le modalità concrete
Non c'è un'arma
Se una sega che improvvisamente viene preso a da un locale diverso
Ditemi quale possibilità di immaginazione io posso avere rispetto a questa secca
C'è un bastone
è vero mi potete rispondere per uccidere bastano le mani certo
Pacifico
Per uccidere bastano le ma ma dovrete
Venire con me
A dire che se io uso solo le mani
E molto poco molto poco probabile che io abbia l'intenzione di uccidere o meglio è molto difficile che io desuma che l'altro ha questa intenzione
è molto difficile che io desuma che l'altro ha questa intenzione
Perché se vedo una pistola se vedo un'arma se vedo una situazione di un certo tipo allora posso anche a rendermi conto di questa situazione
Ma se tutto questo non c'è e se a un certo punto spunta fuori del tutto in pensata come dice lo stesso pubblico ministero
Una sega e del tutto in pensato un colpo disse
Allora veramente il mio rispondere a titolo di concorso in quel reato
è un qualche cosa che
Che veramente non non ha diritto di esistere in concreto
In concreto
Neppure se si fosse aperta la mente del Tornatore si fosse guardato dentro forse si poteva essere certi perché noi diciamo che non è assolutamente pacifico che fosse premeditato
Anzi tutt'altro e pensiamo di aver ve lo dimostra
Ma in ogni caso nel momento in cui siamo lì
Nel momento in cui non c'è nulla che non siano delle mani nude
E due persone come Roberto mi hanno è tornato che non sono torno a dire il Parisi del mille novecentottantaquattro
In cui non siamo in un momento particolare dell'associazione siamo in una fase
Totalmente diversa dove questo tipo di atteggiamento è un atteggiamento che che non si può tranquillamente trasportare da Parisi a Tornatore da Parisi a Roberto
Vi dicevo è una tesi di nero su boschi
è una tesi di nero subordine perché non ci credo affatto
Perché non riesco a vedere nelle carte processuali
Una presenza influente del Rocco Massimo
Ritiro di più non riesco a vedersi neppure la presenza
Non riesco a vedersi neppure la presenza
E secondo me non l'avete neppure il Pubblico ministero
Che fa
Un'operazione
Per ancorare la responsabilità del Rocco che è un'operazione alla quale vi dico
è proprio l'ultima dell'operazione che dovete fare
Perché se andate a rileggere no non che non la possiate fare tendiamo la potete fare
Però fate attenzione
Fate attenzione a farla perché desumere la presenza del Roccolo dalle contraddizioni del suo interrogatorio
è veramente operazione
Pericolosissimo
è veramente operazione pericolosissimo
Io sfido chiunque di voi
A difendersi
Essendo innocente
A difendersi essendo innocente
Da questo omicidio
E sapendo che è pacifico che gli altri sanno che l'accusa sa che tutti sanno essere e voi lo sapete
Che avete seppellita in Qatar
Voi però non c'entrate
Poi non c'entrate con la fase precedente
Voi avete portato un aiuto successivo
Non lo avete concordato prima siete arrivati lì
è successo un quarantotto un ventisette come lo chiama il Rocco nel suo
Nella sua registrazione con Ciccio Milana
Io dico difendete
Io dico difendete
Perché è sin troppo facile dire eh
Basta dire la verità
Basta dire la verità basta ammettere di essere stati presenti all'ultima parte e finisce tutto lì a
La dimostrazione che questo non è vero
Sta
Nelle richieste finali del Pubblico ministero
Partiti da un'ordinanza dove si diceva che la mera presenza non è sufficiente
Oggi la presenza è un rafforzamento un'istigazione e comunque un aiuto
E allora io vi sfido ad avere ammesso in allora di essere stati presenti
E io vi dico
Che la paura che attanaglia l'innocente nel momento in cui deve rispondere e sa di giocarsi la sua vita con delle risposte e quanto
Di più
Difficile esista nel campo della valutazione della psicologia del processo
E di fatti e di fatti è relegato nell'ambito delle prove all'ultimo posto
E si dice che l'accusa deve fornire la prova della responsabilità l'accusa deve fornire la prova della presenza di Rocco
E può aggiungere un tassello o può arrivare alla prova della presenza quando tutti gli altri elementi che sono tra di loro univoci e concordanti
Sfruttando le utilizzano anche la menzogna dell'imputata
Ecco allora sì
Allora sì
Ma sfruttare la menzogna di Rocco
Per dire che Rocco era presente perché questo è poi il risultato finale perché le carte processuali parlano chiaro perché Tornatore lo da presente e va bene
Avete sentito che Roberto mi hanno dice mi sembra ancora in dibattimento
Avete sentito che Porcari ne esclude la presenza
Avete soprattutto e mi fermerò dopo su questo avete soprattutto Saia
Che ha un'unica differenza
Da ciceroniana
E senza registratore
Punto
Tra Saia e ciceroniano esiste un'unica differenza
Saya e senza registrato
Ma vi dimostrerò fra un momento
Che Saya rispetto ciceroniana su questa cosa non mente mentre quello che si sognano registrato nonna nessuna validità nell'ambito di questo processo
Mazzi ritornerò fra un attimo
Adesso voglio fermarmi solo a dirvi questo
Che non crediate che l'innocente si difende sempre in modo rettori in modo rettilineo non crediate che la verità è quella che si dice Dan Black dall'inizio e fino alla fine non credette
Non credete no non perché ve lo dico io non credettero perché chi si è occupato di psicologia giudiziaria magari Nanni lontani
E forse ha in mente converrebbe la pena ogni tanto di rileggerlo esse non sono molto preparato su questo processo è anche colpa di questo libro che aveva alla fine
Una parte relativa a come dovrebbe essere l'avvocato e ho perso un sacco di tempo a leggere come dovrebbe essere l'avvocato e a dire ahimè
Come siamo approssimativi e lontani rispetto a questo manuale di qualche anno fa
Ma questo manuale che dell'Altavilla
E che forse il manuale più completo che esista in tema di psicologia giudiziaria perché non ne ho trovato un altro che sia così chiaro che sia così
Così anche piacevole da leggere pur nella
Diciamo nella non
Non immediatezza certe volte o comunque nel fatto che si tratta di di un qualche cosa che ha anche il sapore degli anni passati perché scritto in un modo diciamo un po'superato se vogliamo
Ma con un'efficacia che l'efficacia di sempre perché l'uomo è sempre quello
Perché l'uomo che si difende sarà quello dall'anno zero all'anno due mila all'anno otto mila l'anno dieci mila perché i pentiti li avevano già all'epoca di Giuda
Hanno ucciso la persona che sta lì in croce e mica l'hanno ucciso diversamente sarà pentito uno
Mica mica è cosa che dobbiamo andare a cercare sui manuali è così sta nella storia
E allora se ci sono delle cose che sono vere sempre che sono vere da millenni
Ed ero anche questo che non è detto che l'imputato nel momento in cui si contraddice non dice la verità sia sempre menzognero
Per la leggo è una pagina mezza pagina l'ho promesso di non leggere più niente ma comunque
Sincerità dell'interrogatorio
La menzogna non prova la colpevolezza
Dice Altavilla c'è un vecchio dogma
L'imputato innocente falsamente accusato ha sempre un contegno rettilineo come il volo della Roma
L'imputato colpevole invece procede a zig-zag cambia si contraddice cerca di rimediare alle menzogne fatte si palesi ha sempre un contegno sinuoso come il volo del pipistrello
Questo Don ma giudizi Dario si ripete da secoli imperturbabile
No purtroppo non è così
Ho visto innocenti avere un contegno da veri pipistrelli e colpevoli essere diritti e sicuri come rondini nella loro condotta processuale
Non l'innocente non dice sempre la verità non è costante nei suoi interrogatori don dell'accusa erra se cogliendo nel mendacio nella contraddizione crede davvero e raggiunta la prova della sua colpevolezza
Ed è una verità facilmente dimostrabile
Ed è a questa dimostrazione che mi accingo
L'innocente si trova molte volte in una condizione processuale più difficile di un colpevole e va avanti ma direi
Che poi arriva a dire che l'innocente che fino allora aveva affidato nella sua innocenza sente la gravità della circostanza ed è vinto da un terrore folle
Da un bisogno disordinato e istintivo di difesa pensate a Rocco il quale sa per certo
Che lo si accusa di un omicidio e sa per certo
Che è pacifico che Luís
A concorso nel seppellimento
L'innocente che fino allora aveva affidato nella sua innocenza sente la gravità della circostanza
Ed è vinto da un terrore folle da un bisogno disordinato istintivo di difesa nel quale ho negherà il fatto o anche accettando lo si mostrava così turbato da impressionare Sistri sinistramente gli strumenti
Nella sua anima si combatte infatti una lotta angosciosa accettare significa creare un indizio accettare significa creare un indizio
Dire che sono stato presente in costanza di queste circostanze significa questa volta
Aprire la cella
La minaccia
Negare creare ove il mendacio si scopra un'altra prova di colpevolezza
Donde un turbamento che non può non influenzare il conte
è vero ha ragione il Pubblico ministero quando dice
Che piuttosto incredibile che un Porcari conosciuta per caso
Accetti l'aiuto di un Rocco arrivato lì nel cortile
E non essendo neppure troppo amico
è inspiegabile perché un un amico una persona di cui ci si fida poco dovrebbe darti una mano ed è altrettanto inspiegabile
Perché tu nel corso di questo viaggio non gli chiedi niente o meglio lo viene a sapere durante poi altrettanto inspiegabile in cui varia nel momento in cui sei lì che scarichi questa persona
Che fai da palo un palo che non serve assolutamente a nulla e che non ammette re arancio
Ha perfettamente ragione
Io però vi dico attenzione
A valutare queste circostanze come un indizio sicuro di responsabilità a carico del Rocco
In un processo dove fra l'altro della sola presenza si è fatto direi
Cattivo uso e cattiva gestione
Perché si è passati dall'assolutoria di cavallo Stefano alla richiesta di condanna Di Rocco Massimo
E allora
Io vi dico attenzione
Attenzione che poi il motivo conduttore dei miei tre interventi
Attenzione quando valutate le chiamate di correo che sono prima di tutto delle confessioni
Attenzione
Perché anche la persona che confessa un interesse
E se poi accusa degli altri probabilmente ha un interesse ancora più grande
E magari confessa bene nel poco vedi la droga per Tornatore
E confessa poco o nulla nel tanto
Leggi omicidio De Stefani
E allora l'imputato
Che si contraddice che racconta Bugie posto che Bugie sia non è
Perché vedremo fra un attimo che probabilmente non è affatto anzi io sono convinto che non sia una bugia c'è forse solo una sfasatura
E che la verità è quella che racconta Saia
E non quella che raccontano probabilmente Rocco e Porcari
Dico probabilmente
E allora vediamo un attimo vediamo un attimo prima di prendere le menzogne di Rocco se menzogne sono che cosa l'accusa da offrirci sul piano della presenza
Che cosa ci offre sul piano della presenza
Ci offre ed è sbagliato quello che dice il Pubblico ministero che le registrazioni in questo processo hanno poco peso hanno moltissimo
Cioè la prima di addormentarmi
Quanto
Quanto valga per voi ai fini della vostra convinzione del vostro convincimento quanto valga quella registrazione quanto valga davvero quell'Osborne lo sgombero quell'uno di qua uno di là chiedetevelo per un attimo quanto vale provate a toglierlo provate a pensare a fare quello che un giudice deve fare nel momento in cui avesse ritenuto che quelle registrazioni non erano vari provate a toglierlo e vedete che cosa vi rimane
E vedete che cosa vi rimane
Non vi rimane nulla della presente
E io vi dico che quelle registrazioni non le potete utilizzare
Perché sono e finalmente è venuto fuori c'è voluto il dibattimento c'è voluto l'ultimo momento del dibattimento per far venire fuori quello che quelle registrazioni sono
Che cosa sono quelle registrazioni
Sono un atto familiare difensivo di Francesco mia sono un atto familiare difensivo di Francesco mia
E sapete perché sono un atto familiare difensivo perché quando arriva il dibattimento
Di punto in bianco e sbalordisce il presidente e sballo odiamo tutti piano Francesco viene sentito e dice
Mi hanno
Dunque Rocco mi raccontò che Tornatore aveva fatto uccidere un innocente no sì che si era portato via i centoventi milioni cioè ad ucciderlo era stato
O come massimo assieme al Tornatore presidente Rocco massima
Sì Rocco massima assieme attorno attorno è questo che glielo racconto Rocco sir Rocco Rocco Masci
Cioè non fece il nome di Roberto mi hanno di vicepresidente hanno non fece il nome di Roberto tensione non fece il nome di Roberto
Ma
Invece bisogna se stesso
Sì sì mise se stesso
Ma le disse che l'aveva ucciso che aveva collaborato seppellirlo mi hanno nono mi ha detto che aveva messo su il bastone Luís sul collo assieme a Tornatore
Presidente mi sembra strana nessuno accusa Rocco di aver fatto queste neanche i protagonisti dirette comunque
Le disse altri particolari no mi disse che loro non erano con
Ti della rapina che dice che avevano fatto uccidere eccetera è finalmente
E finalmente si è capito il disegno
Di quelle registrazioni quanto meno con riferimento alla parte di Francesco mia e perché basta prenda le registrazioni
Basta prendere le registrazioni leggerle
Lecce
Dove leggerle significa andare a vedere che cosa
Andare a vedere dove ci sono le interruzioni
Chi lo ha seppellito eccetera io e coso François tue François l'avete seppellita domanda
Chi è che c'era quando quando questo voi gli altri avete fatto questo lì sotto tizia era tu puntini
Interruzione
Interruzione
Importante deve elencare le persone che c'erano cosa c'è interruzione
Perché di lì quantomeno Roberto ogni anno deve venire fuori
Poi c'è anche pagano che il cugino
Anzi mi porta
Poi c'è quel pezzo del pubblico ministero che era quando leggevamo anche
Noi forse un po'affrettatamente queste registrazioni credevamo fosse la prova di innocenza di Carmelo Finocchiaro
Invece posto così fra due interruzioni ha ragione il Pubblico ministero non ha significato lo abbandoniamo perché c'è chi è che c'era interruzione poi se e Carmelo Finocchio
No no non c'era non era presente no Vincenzo Vincenzo Vincenzo no ha ragione il Pubblico ministero quando dice Vincenzo non ha senso stanno parlando di altro comunque dopo c'è un'altra interruzione e allora che cosa significa
Significa che in quel pezzo lì manca la risposta a chi è che c'era con riferimento all'omicidio D'Este stanno
Manca proprio quel pezzo
E dice poco signor Pubblico ministero se leggendo questi atti non trova neanche una volta la parola di Roberta mia
E lei pensa che uno che racconta tutto che è stato presente non si metta neanche per un momento Roberto Viano
Lei pensa che se davvero Rocco Massimo Vari e si confessa al suo capo e gli dice guarda abbiamo fatto questo si dimentica di Roberto mi hanno
Ma guardiamo alle queste interruzioni guardiamo le con attenzione perché sono delle interruzioni pesanti sono delle interruzioni significative sono delle interruzioni maligna malvagie
E non è l'unica interruzione
Perché c'è un altro punto
Ritorna il nostro Francesco minerario a parlare di questo fatto e a chiedere chi è che c'era
Se ne andò a fare un viaggio e questo non lo sa dove li nascondevano
Nascondevano che li sapevano dello spostamento dei soldi erano tre
O quattro che lo sapevano
Interruzione
Che lo sapevano dello spostamento dei soldi erano tre o quattro che lo sapeva fra questi tre o quattro c'è certamente Roberto mia
Cioè l'interruzione e poi c'è scritto
M
Franco forse tre puntini
Fa Anco forse tre puntini poi continua Tizio dice dunque qualcuno di questi se li è presi dunque qualcuno di questi tre o quattro Franco forse interruzione e gli altri due a Trento ha messo
E li abbiamo cancellati
Cancellati
Ma pacifica
Ma sicuro che le abbiamo cancellate
Perché dobbiamo leggerle con attenzione perché bisogna legge alle venti trenta quaranta volte uno sembra che non ce la faccia più anche perché non è francamente un
Un brano letterario che faccia molto che imbrogli molto la lettura
Però poi dopo alla venticinquesima volta salta fuori l'interruzione e ti ricordi che l'interruzione era proprio nello stesso punto dove guarda caso bisognava fare i nomi dei presenti e Rocco li ha fatti i nomi dei presenti sicuro perché ha raccontato tutto
E c'è l'interruzione
E poi gli chiedono ma chi sapeva dello spostamento erano tre o quattro colleghiamo sappiamo che per serto quanto meno Roberto mi hanno lo deve sapere
E c'è l'interruzione
Franco forse perché Franco va bene perché Finocchiaro perché sarà Finocchiaro
Può essere anche stessa
Comunque Franco va bene
Quello che non va bene e Roberta e allora se l'interruzione
Dunque qualcuno di questi
Dunque qualcuno di questi se li prese di questi e invece si è solo Franco forse quindi significa
Che per forza lì ci sono altri nomi
Che noi signori della Corte non sapremo mai non lo sapremo mai
E non c'è nell'ambito di tutto il brano mai il riferimento a un parente di Francesco mia
E allora io dico
Che quelle che concordo col pubblico ministero quando dice
Che certe frasi se sono posticce o se sono immediatamente prima o dopo una interruzione
Non possono essere
Tenute in conto e abbandoni quel no
Carmelo no
Che mi era tanto caro e che per altro verso sarebbe valso quanto meno un grosso argomento a difesa ma allora leggiamo tutto leggiamo bene e scopriamo che le interruzioni sono sempre e solo ce ne sono anche altre
Ma quelle due in particolare vi ricordo che sono significative di un'elencazione di nomi
Che si sposano perfettamente con la verità dibattimentale di Ciccio mia che ci fa scusate
Meno intelligenti di quello che sia
E allora
Dico semplicemente
Dico semplicemente che queste registrazioni
Già solo per queste
Già solo per questo non valgono niente
In concreto non perché ci sono degli argomenti rito no ma perché non possiamo consentire
Non possiamo consentire che la giustizia la gestisca Francesco Miano
La giustizia signor Presidente e signori della Corte la gestite voi nella misura in cui siete sacerdoti di una prova
E condannate in base a una prova che sia una prova sicura convincente che sia una prova di quelle monumentali
Questa non è una prova monumentale questa e nulla
E a questa oppongo un solo argomento
Che a mio avviso è vincente e che spazza del tutto Francesco Miano dal campo delle accuse nei confronti di Rocco Massimo anche a livello di registrazione ed è Saia
Mi dovete spiegare come mai
Mi dovete spiegare come mai quando Rocco Massimo racconta Saia quello che è avvenuto gli dice di essere arrivato dopo e quando invece raccontarono a a Miano Francesco a fa un racconto che potrebbe anche sembrare un racconto diretto un racconto di presenza
Io vi dico che la diversità fra i due è solo la di sita di mezzo uditivo ma mi fido molto di più delle orecchie designer molto di più di quel Saia badate bene che era l'ago della bilancia in questo processo perché vi ricordo quel confronto
Del quattordici maggio mille novecentottantacinque
Quando il giudice istruttore andato a sentire in contraddittorio
Miano e Tornatore e non cavando ci granché vuole sentire Saia che era colui il quale poteva dare un'interpretazione autentica perché era quello al quale tutti avevano raccontato
Quel Saia che gli risponde in quel modo che vi ho ricordato l'altra volta non è giorno oggi pervenire se ad interrogare non è giorno
Io l'avevo detto abbiamo questioni nostra
No
No
No
No alle registrazioni
No alle questioni nostre prima degli interrogatori dei confronti no soltanto prove certe
E allora quando Saia vi racconta in un momento non sospetto prima di quel giorno che Rocco Massimo è arrivato quando tutto era finito
Forse vi dice Luís la verità
Anche se la presa da Rocco quel Rocco che al giudice non può dirlo perché perché quel pipistrello che non sa più dove andare che non sa come rispondere perché comunque risponda se questa accusa che gli sta sulle spalle questa montagna
Che lui vorrebbe rimuovere dalla sua coscienza prima che da tutto il resto
E allora Saia
E allora Saia che vi dice è arrivato dopo e Saia non è Porcari e Saia non è Francesco Miano essa è una è uno che non è per fortuna non è parente non è amico non è niente è uno che semplicemente vi dice arrivato dopo e forse lire è la verità forse dico
Perché forse non dice il vero rogo quando dice di essere arrivato in cortile perché mal si comprende come uno in cortile riesce ma se è arrivato dopo quando tutto è già fatto allora si comprende bene
Che a Rocco di turno gli si evita compagno posto qui
E l'unicità
Io vi dico che Saya
In tante falsità di questo processo tutti hanno detto il falso in questo processo dal primo all'ultimo non ce n'è uno da salvare
Non ce n'è uno da salvare non pensi atte
Non pensiate con troppa facilità
Per l'ho detto l'altra volta che confessare semplicemente sia sempre segno
Di quello cambiamento di strada di quel cambiamento di indirizzo che il pubblico io non dico io non ho mai detto
Io non ho mai detto come ha detto nella sua requisitoria il Pubblico ministero che voi non dovete pensare che chi si pente e dice delle cose fa schifo io non ho mai pensato non ho mai detto e non ho mai pensato io dico solo che va preso con tutta l'attenzione possibile
Perché in questo processo ognuno per il suo verso ha raccontato delle cose che in qualche modo a Luís facevano comodo
E io vi dico che tra tutte queste voci inquinate
E difficilmente comprensibili inquinata addirittura nella registrazione di Francesco Miano che il massimo dell'inquinamento
E il massimo dell'inquinamento io vi dico avete una vostra
Che sembrerebbe non inquinante
Che sembrerebbe non inquinata perché certamente la persona che raccoglie le confidenze di tutti
Tornatore Roberto Miano e anche Rocco
E ve lo dice in un momento che precedente a questo giorno nel carcere di Aosta dove pare che si tengano convegni e tavole rotonde stando a quell'interrogatorio
Sul come sia meglio attrezzare le proprie difese e sul come sia meglio dividersi le proprie responsabilità ed è il grave la gravissima lacuna di questo processo la cattiva gestione torno a dirlo la Ca'
IVA gestione non è il pentito il male no il pentito è è una cosa che va benissimo perché lo Stato anche bisogno di questo
Non gli ha mai rifiutati anzi non avrà fatto ponti d'oro li aveva anche qualche volta maltrattati comunque non è questo il punto il problema è come li si gestisce
E allora carceri il più lontano possibile come si fa per quegli imputati che negano
Che vengono presi arrestati e mandati via
Lontana
Che non si parli con nessuno
Altrimenti arriviamo a quello al quale siamo arrivati
Ad un confronto che gravissimi perché Sayer
La voce autentica era la voce autentica che rischia di non esserlo più per fortuna lo è stato prima che ha rischiato di non esserlo più per via
Di una mancata segregazione oggettiva oggettiva
Perché non è importante andare a vedere i documenti importante andare a vedere le cose di sostanza
Quando un imputato viene dice non era il caso di venire perché abbiamo delle questioni personali nostra non vado più a vedere nulla lascia perdere
Lascio perdere
Così come nel momento iniziale tanto bene si fece con Parisi che venne portato in questura e tanto male si fece con Catania e Costanza che spettano nello stesso luogo
Perché non non non si fa così
Non si fa così io dalla parte opposta non avrei fatto così e il mio modesto insignificante
Per nulla Credit a toccare ma credo che avrei fornito alla Corte una prova
Chiude più viva
Meno inquinata
E ho concluso c'è il Presidente e signori della Corte eccellentissimo giudiziale
Ho concluso perché vi affido
Anzi non avrei concluso perché mi è rimasto una parte che è quella dell'associazione per delinquere sulla quale dirò una sola parola l'ordinanza di rinvio a giudizio rinvia Rocco Massimo a Judith per l'articolo quattrocentosedici bis per avere in sostanza ha partecipato all'omicidio De Stefano se lo assolverete dall'omicidio del
Stefano Rodotà rete assolse assolvere per necessità di cose dal fatto associative ma comunque l'impostazione che è sbagliata
è l'impostazione che sbaglia
Perché vi è una ve lo spiegheranno ai giudici togati vi è un'assoluta autonomia tra il fatto associativo e il fatto
Di reato commesso all'interno dell'associazione assoluta autonomia
Non perché io rispondo di quel certo omicidio sic et simpliciter rispondo dell'associazione perché io posso anche rispondere di quell'omicidio ma non rispondo della
Stazione
Perché non ne volevo i fini non ho condiviso i mezzi non ne volevo i metodi non volevo in sostanza aderire a quell'associazione ci sono tanto di sentenze
Che si trovano su qualunque anche sulla tanti ma che si trovano su quel commentario dello Zuccalà che certamente un commentario completo e che dall'indicazioni precise
E allora dico che è un errore di prospettiva
Lo di ancorare la responsabilità al quattrocentosedici bis come partecipe per il solo fatto perché questo che cosa significherebbe significherebbe che Rocco avrebbe preso parte delle decisioni che non solo riguardavano la droga ma che riguardavano anche altro non è vero non deve
Perché non ha mai preso parte a delle decisioni che non concerne estero esclusivamente è strettamente l'ambito della droga e siccome l'articolo settantacinque è una norma speciale rispetto all'Artico
Lo quattrocentosedici e quattrocentosedici bis vi spiegheranno i giudici togati che possono si concorre cioè che io posso avere la condanna è per l'uno e per l'altro ma bisogna che però abbia partecipato e all'uno e all'altro
Perché non può la partecipazione al reato di associazione per questo solo diventare anche partecipazione nel quattrocentosedici bis eh no perché significa punire due volte una stessa condotta
Io vengo punito ai sensi dell'articolo settantacinque perché ho spacciato perché ho fatto il Corriere perché ha fatto un po'di cose
Ma non per questo debbo trovare la mia condanna e la mia sanzione anche a livello di articolo quattrocento e sedici bis
Tralascio il discorso delle armi al quale mi affido alla alla corte in sostanza e per le quali valgono più o meno
Gli stessi discorsi che valgono in ordine all'associazione per delinquere vi dicevo chiuso raccomandandogli una sola cosa torno a dirlo
Chi si è pentito chi ha confessato ha detto certamente delle verità ma guai a calare l'attenzione sul dato fondamentale sull'esistenza di una confessione vera sull'esistenza di una confessione davvero
Significativa anche ai fini di un recupero di quello che il pubblico ministero vorrebbe accreditare a tutti coloro che in sostanza si sono in qualche modo fra virgolette attenti attenzione a
Tensione perché se guardate il quadro da lontano può darsi che sia così ma se lo andate a vedere nello specifico se vedete se andate a cercare dove il singolo collaborante ha un interesse voi scoprirete troverete che mente che riduce
Che diventa improvvisamente approssimativo ricordate costanza nell'omicidio carovane Fontana ricordate di Tornatore nell'omicidio
Di
De Stefano come i due punti fondamentali ma possono mentire anche altri anche altri che apparentemente sembrano essere
Direi
Sostanzialmente totalmente collaboranti in un certo episodio posso avere fondato sospetto anch'io di ritenere che Roberto mi hanno non racconti tutta la verità con riferimento a Pagano e con riferimento a Finocchiaro ebbe
E una volta che voi avete accertato questo come potete allora toglierlo dal mondo e prendere per buona quello che Tornatore dice dopo tutto quello che ha detto
Bisogna leggerle tutte insieme bisogna verificarle bisogna guardarle con attenzione con una convinzione
Che chi si difende
Molto probabilmente non dice tutto
O forse in qualche caso dice di più e dice di diverso rispetto a quella che è la realtà
Che difende prima di tutto la sua vita e in qualche modo la speranza di una vita futura
L'udienza è aggiornato a domani ancora detto ed è tolta
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