Chianciano 2009: intervista a Marco Boato sull'assemblea promossa da Radicali Italiani in programma dal 26 al 28 giugno 2009

Radio radicale siamo in collegamento con Marco Boato parlamentare dei Verdi che nelle scorse legislature è stato parlamentare dei del di che resta uno dei principali esponenti politici di questo
Di questa forza politica se non altro per la sua esperienza per la sua esperienza nelle
In cui stava in questo partito politiche per la sua lunga esperienza politica che naturalmente i radicali conoscono bene noi vogliamo parlare con Marco Boato della della prossima assemblea di Chianciano che si svolgerà dal ventisei al ventotto giugno tempo alle vengono chiamati a raccolta tutti gli autentici liberali socialisti laici democratici italiani per rilanciare quello che era il progetto della rossa nel pugno al suo programma politico e le sue proposte Marco che cosa ne pensa
Beh e ovviamente come già ho fatto l'anno scorso ci sarò anch'io a Chianciano forse non tutto è tra i giorni credo io sarei i primi due
Ma credo che sia un'occasione importante già l'anno scorso lo fu
Di di mettere a confronto come tu hai giustamente detto poco fa esponenti politici dal mondo della cultura
Che in qualche modo
Intersecano le loro esperienze pur diverse fra di loro io non
In una concezione giustamente definita liberale laica radicale ambientalista aggiungo io socialista
In modo da poter
Capire insieme i percorsi futuri tra assunto dal punto di vista dal punto di vista politico
Credo che sia ripeto un'occasione molto importante per una riflessione generale a più voci plurale sulla situazione politica italiana è anche sulla situazione politica europea e
Se non è troppo ambizioso anche mondiale ma sicuramente
Allora persone politica italiana oggi
Sta attraversando noi da oggi ma da molti anni fa attraversando una involuzione molto
Molto grammatica per alcuni aspetti molto difficile su questo i radicali hanno molto ripetuta anche scritto io già l'anno scorso avevo
Proposto identificare questa fase che stiamo attraversando come una fase di
Vera e propria purtroppo democrazia autoritaria
Con
Un aspetto che stava sottovalutato e cioè che questa
Costruzione di una democrazia autoritaria
Si verifica in Italia con una base sociale di consenso di massa ad altre sociale molto molto ampio e non è soltanto
Una questione come si usa dire di solito fra virgolette di regime
è una questione molto più profonda che viene da lontano
Che comporta cambiamenti che ci sono stati nelle istituzioni nelle libertà democratiche nella cambiamenti che
Che forse Pasolini avrebbe definito di carattere di mutazione antropologica anche nel
Nel sentire comune del del per il nostro Paese ecco questo credo che sia
Quindi un momento l'occasione del da valorizzare mi auguro che ci sia un'ampia partecipazione che ci sia una
Forte possibilità di dibattito anche perché
A mio parere dobbiamo riflettere insieme e e quali siano stati non solo gli aspetti positivi
Delle deleghe dei valori della cultura delle proposte politiche che le varie forze politico i vari soggetti politici le varie persone che si porteranno agganciano hanno espresso in questo periodo storico ma se ci sono stati anche degli degli errori che sono stati commessi
Io da questo da questo punto di vista
Penso che degli errori sono stati compiuti
Contin compiuti
Cercato prima di tutto ovviamente alla radice rispetto a delle colpo d'impresa vero e proprio colpo di mano istituzionale che d'accordo P.D.L. IPT
Hanno fatto a pochi a tre mesi dal voto introducendo la soglia di sbarramento del quattro per cento Viberti c'è una soglia di sbarramento
Che non c'è mai stata per le elezioni europee
In Italia dal mille novecentosettantanove passi di per sé non venne non è un fatto inconcepibile quello che è inconcepibile che è inaccettabile che ci è stata introdotta con colpo di mano pochissimi mesi dalle elezioni
Anche a livello europeo si è sempre più invitato i Paesi membri dell'Unione europea di non cambiare le leggi elettorali nell'ultimo anno prima del voto qui non si è trattato dell'ultimo anno ma addirittura si è trattato dell'ultima entro il mese
Qui però queste all'inclusione la soglia di sbarramento
A impedito la presenza
Nel prossimo Parlamento europeo sia dei radicali che nel Parlamento europeo hanno fatto parte
Dal settantanove oggi la prima elezione diretta
Inerzia dei Verdi che del Parlamento europeo hanno fatto parte dal mille novecentottantanove
Già oggi
E adesso il prossimo Parlamento europeo non avrà nessuna presenza radicale ed è una presenza verde né una presenza
Di socialisti italiani che si identifichino con come tali e quindi io credo che dovremmo che sarà opportuno riflettere se fosse scontato questo è il titolo io penso che non lo fosse
E come forse qualche ascoltatore di Radio Radicale ricorda
Nella dopo Chianciano dell'anno scorso che non ci furono numerose riunioni
Prosecuzione del dibattito del confronto io in più occasioni
Avevo proposto avevo suggerito fra i molti temi da mettere all'ordine del giorno di mettere tempestivamente all'ordine del giorno e quindi con un anno di anticipo o un anno dieci mesi di anticipo anche la questione
Del delle elezioni europee
Da questo punto di vista io penso
Che da parte dei Verdi c'è stato un errore ritrovarsi nella
Alleanza che per alcuni non è concepita neppure come una realtà ma come un vero e proprio soggetto politico cosa che io non condivido nell'alleanza di Sinistra e Libertà
Come in termini diversi era stato per le elezioni politiche dell'anno scorso un errore far entrare a far parte del cosiddetta
Sinistra Arcobaleno da parte mia penso che sia stato un errore anche da parte dei radicali scegliere soltanto all'ultimo minuto sostanzialmente negli ultimi giorni e nelle ultime settimane
Il modo di presentarsi alle elezioni europee e essendoci la soglia di sbarramento la scelta anche da parte dei radicali di andare da soli alle elezioni europee a mio parere è stata una scelta stretti imprudenze
Perché se ci fosse la prostata come personalmente avevo più volte suggerito nei mesi precedenti
Addirittura l'anno scorso come ha detto risposta approntato invece la possibilità prima ancora che venisse introdotta una soglia di sbarramento la possibilità di ipotesi di una
Vi è un'alleanza elettorale che avete però queste caratteristiche di mettere insieme dimettere semplicemente un'alleanza di sinistra
Orbene dei radicali non esprime semplicemente la riproposizione dell'identità radicale nel momento in cui
Era difficilmente superabile la soglia di sbarramento se ci fosse pensato a un'alleanza
Potremmo definire dura dai CARA dicasi ambientalista socialista ma che
Avete la capacità di andare alpina
Delle delle delle soglie geopolitiche della sinistra tradizionale forse
Ci sarebbe invece insieme ripeto io non dico un soggetto politico ma un'alleanza politico-culturale
Più ampia di carattere liberale e riformatrice laico come ho già detto ambientalista
E ci sarebbe licenziata a mio parere
Penso
Che si sarebbe riusciti non solo a superare la soglia di sbarramento
Ma dare a prospettare per il presente e per il futuro qualcosa di profondamente innovativa dal punto di vista politico dal punto di vista politico e culturale ecco qui persone e la riflessione che che che
Io mi sento di fare
In un momento in cui sia sul piano parlamentare italiano anche se i radicali per fortuna
Nel Parlamento italiano sono presenti anche fortemente attivi
Ma linea per il parere del Parlamento europeo lasciamo in presenza di un deficit spaventoso di rappresentatività democratica sono ormai molti milioni di cittadini che sono privi di rappresentanza politica ora
Ovviamente questo è un dato puramente numerico se lo vogliamo affrontare in termini politici e politico-culturali c'è un'area specialmente per quanto riguarda il Parlamento europeo c'è un'area riformatrice
Like ambientalista socialista radicale che scomparsa in queste in queste elezioni non dal Parlamento europeo Titano
Riprende per circa la cinquantatré deputati verdi questa volta eletti al Parlamento europeo l'altra volta erano quarantatré quindi sono addirittura cresciuti vi dice ma per quanto riguarda l'Italia questa rappresentatività e questa rappresentanza
Sia radicale sia verde sia socialista nel Parlamento europeo non c'è e questo è un grosso è un grosso limite
Questo si riflette anche nel
Nel dinamica politica nel nostro paese che
Che vive come ho detto prima una fase di gravissima profonda evoluzione su cui devo dire i radicali hanno
Martellato in questi mesi giustamente
Anche con loro documenti con le loro presa di posizione con le loro battaglie non violente al tempo stesso però non sono riusciti a prospettare una via d'uscita positiva almeno per quanto riguarda l'appuntamento europeo
Bene io mi auguro che gli argomenti che che hai portato in questa in questa intervista lei critiche costruttive anche su quello che poteva essere fatto prima delle europeista saranno oggetto di dibattito
Alla all'appuntamento di Chianciano che si svolgerà dal ventisei al ventotto giugno al quale anche
Marco Boato parteciperà apportando
Il suo prezioso o contributo ma intanto ti ti vogliamo ringraziare e se non I altro da aggiungere darti appuntamento nei prossimi giorni a Chianciano
Lavoro cioè dal dovrebbe molto il collega
Dobbiamo anticipare ad esso quello che sarà un dibattito che io sono convinto sarà molto ampio molto ricca di soprattutto mi auguro
Mi auguro all'auspicio che io faccio è che dopo questo incontro ventisei ventotto centoventotto a Chianciano ci sia la capacità questa volta
Di dare una maggiore continuità acquisto forum quel Tagora a questo luogo di dibattito di confronto di elaborazione comune cosa che si era tentata dallo scorso che poi si è interrotta io mi auguro che questa volta
Ci si renda conto tutti che rischiamo di disperdere un patrimonio che invece è un patrimonio di straordinaria importanza per il nostro Paese ringrazio per questo Radio Radicale