Processo d'appello bis per la strage di Via D'Amelio

Ricordare Paolo Borsellino Agostino Catalano e di Cossiga Emanuela noi Vincenzo Li muli Claudio Traina i cui corpi a seguito della tremenda esplosione
Sono stati sgomberati e proiettati per un raggio di diversi metri e ricordare Giovanni Falcone Francesca Morvillo Antonio Montinaro Rocco Di Cillo Vito Schifani queste vittime questi servitori dello stato morti insieme significa anche ricordare un messaggio e formulare un impegno concreto assiduo che tocchi il cuore il cervello della nostra terra
Perché di questa rappresentazione del cuore del cervello autentici di questa terra che i capimafia hanno paura più di ogni altra cosa
Quando cesserà il consenso cesserà la mafia
La mafia ha bisogno del consenso e di mantenerlo con la violenza con la corruzione con l'adescamento con la calunnia quando serve
La mafia instilla Pontida quotidianamente e quando dico macchia credo di avere spiegato a Chieti e a chi mi riferisco
E spiega perché c'è una singolarità di atteggiamenti e linguaggio comune persino tra persone che non si conoscono e comunque tutela non la medesima trama di interessi se ne sentono partecipi
Inarrestabile barbarie mafiosa ha determinato in questi ultimi decenni il terribile destino di questa terra per cui in cui per troppi anni
Ai valori morali alla forza della legge alla giustizia si sono contrapposti il crimine illegalità le collusioni tra mafia ed organi delle istituzioni
Per troppi anni hanno prevalso la volontà e le teorie di uomini che hanno guardato alla realtà circostante
Con le lenti deformanti del loro cupo mondo hanno mitizzato i campi anche al di là del loro indubbio potere di morte della forte capacità di inquinare la politica
Hanno coltivato un delirio di onnipotenza ed hanno immaginato che tutto fosse riconducibile ai loro valori ai loro modelli di vita o comunque piega bile alla loro violenza
Questa orrenda strage si inserisce in una drammatica catena di terrore e di morte preceduta da una serie di delitti eccellenti e appena cinquantasei giorni prima dalla strage di Capaci e seguita nel mille novecentonovantatré dagli attentati stragisti cd Firenze Milano e Roma
Tante troppe speranze oggi hanno cupamente cadenzato la storia del nostro Paese
La sequenza e tragica e lunghissima e via via si sviluppa tra Milano Piazza Fontana
Brescia Piazza della Loggia Bologna Italicus il due agosto Firenze Treno novecentoquattro Palermo strage Chinnici stragi di Capaci e via D'Amelio
Roma Firenze e Milano stragi di mafia del mille novecentonovantatré
Epoche distanti luoghi lontani matrici e obiettivi diversi e tuttavia tragici eventi che hanno alcuni punti in comune da non dimenticare
Condanne di morte i collaboranti parlano di ordinanze o sentenze di morte che una volta ad esse non sono più revocabili pronunciate da Cosa Nostra e forse ad altre entità superiori
L'omicidio Borsellino era stato progettato sin dai tempi in cui aveva iniziato a condurre indagini su mafiosi in particolare già negli anni Ottanta dei primi degli anni ottanta dopo le indagini condotte sull'omicidio di Boris Giuliano
Il proposito criminoso si era poi consolidato quando il giudice Borsellino insieme al dottore pazzo Falcone aveva formalizzato l'istruttoria che aveva portato alla celebrazione del maxiprocesso
E si era ulteriormente rafforzato nel mille novecentottantotto quando ricopriva l'incarico di procuratore della Repubblica a Marsala lo hanno riferito sino Brusca Giovanni e Calogero Gambino
Poi ancora alla fine del novantuno in particolare dopo la sua nomina a procuratore aggiunto ne ha parlato si ancori
La decisione e quindi presa agli inizi del mille novecentottanta non era mai venuta meno anzi erano Consales consolidate negli anni le ragioni della condanna a morte
Brusca ha riferito che tutti i capi mandamento ne erano a conoscenza quindi si aspettava soltanto il momento di eseguirla senza necessità così
Presidente mi scusi approfitto di quest'intervallo per il chiederle scusa non l'ho neppure chiesto il permesso di parlare in seduta
Allora quindi si aspettava soltanto il momento di eseguirla senza necessità di ulteriori decisioni di vertice per portare a compimento la sentenza di condanna
Quanto riferito da Brusca viene confermato dalle dichiarazioni di Calogero Gangi che parla dell'omicidio del magistrato definendolo omicidio di comprensione
A cui il padre Raffaele non poteva essere estraneo dato il suo ruolo di capo mandamento e che negli anni erano stati studiati i suoi movimenti al fine di eseguire proposito criminale sino a riferito di un primo tentativo nell'estate del mille novecentottantotto abbaino allunga quando il Di Maggio si era recato nella località balneare dove soggiornava il giudice Borsellino per valutare la possibilità di compiere in quel luogo l'attentato
E così l'omicidio Falcone era stato già deliberato nel mille novecentottantadue come ha riferito Giovanni Brusca in occasione di una di una volta in cui lui accompagnato rinata salvo e in quell'occasione fu deciso che doveva essere ucciso Falcone
Una volta designato un obiettivo è indifferente chi segue la sua sorte donne bambini ignari passanti neppure elevati alla dignità di Obiettivo
Tre settembre mille novecentottantadue con il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è stata barbaramente uccisa la moglie Emanuela Setti Carraro
Anche la norma del codice mafioso per cui le donne venivano risparmiate era stata barbaramente infranta per la prima volta in un delitto eccellente mentre già era caduta nella guerra tra cosche rivali e nelle cosiddette vendette trasversali
Dieci anni dopo anche Francesca Morvillo ed Emanuela Loi sono cadute vittime delle spietate esecuzioni che hanno ucciso i giudici Falcone Borsellino e i loro agenti di scorta con modalità di inaudita spietatezza
Sono carte processuali ma in queste carte c'è vita e c'è morte
E il diritto alla vita sconfina con il diritto alla morte
In queste carte c'è la violazione più disumana del diritto alla vita cioè la morte tremenda cui sono state condannate tutte le vittime e dei carnefici per cui è processo
Molte di queste sono caduti sì
L'avvocato può proseguire
Molte di queste sono pagine di storia vissuta che hanno riguardato persone a me molto cari
Tutti gli elementi di giudizio acquisiti portano a ritenere che a volere la morte del giudice Borsellino come di quella del giudice Falcone
Fu l'organizzazione mafiosa ma altri profili sono oggetto di indagine e si continua ad indagare sulle ulteriori responsabilità in relazione agli assetti di potere
Ai collegamenti alle connivenze esistenti tra l'organizzazione Cosa Nostra
E organi del mondo politico finanziario imprenditoriale operanti nel periodo corrispondente alla strage di Capaci a quella di via D'Amelio e che ha portato alla spirale di sangue degli ultimi anni
La conferma delle condanne inflitte in primo grado e la condanna le pene richieste dall'ufficio della procura generale in questo grado di giudizio degli imputati cerchi di questa strage
è un primo importante passo verso l'accertamento della responsabilità di chi concorso con essi ha voluto la morte del giudice Borsellino e degli agenti della sua scorta
Al di là di al di fuori degli stretti interessi mafiosi e la pop probabile presenza di interessi convergenti non ne attenua assolutamente la responsabilità
All'accertamento della condotta criminosa degli attuali imputati si è arrivati attraverso accuratissime indagini ed anche con l'apporto delle dichiarazioni di alcuni collaboranti che talvolta hanno ampliato la portata della loro partecipazione alla strage
Indicando con estrema dovizia di particolari modalità e circostanze e i vari passaggi nella loro sequenza cronologica
Che hanno permesso di ricostruire dapprima uno spaccato della strage riconducibile ad aspetti materiali concernenti sia la fase ideativa che quella esecutiva secondo gli organigrammi consueti all'organizzazione Cosa Nostra
E infine di comporre le varie tessere di un mosaico keniani riprodotto la ricostruzione completa
Indubbiamente permangono in questo come in altri omicidi molte zone d'ombra che non è stato ancora possibile dipanare malgrado il grande impegno profuso dagli organi inquirenti e giudicanti
I risultati ottenuti sono stati però notevoli e insperati
L'apporto dei collaboranti è stato determinante è un ruolo non indifferente ha giocato la fretta che ha fatto dimenticare agli esecutori della strage la prudenza
Ma la loro tracotanza e i tanti crimini commessi e rimasti impuniti li hanno sempre fatti sentire al sicuro in questo sistema di eliminazione Cosa Nostra ha compiuto delle notevoli sbavature che hanno lasciato traccia
E molti dei collaboranti hanno riferito a domande mie che in effetti ci si è lamentati nell'ambito dell'organizzazione di queste sbavature di questi segni lasciati queste imprudenze
Il furto dell'auto l'applicazione delle targhe i controlli telefonici così come nella strage di Capaci l'uso dei cellulari e mozziconi di sigarette lasciati sul luogo dell'attentato che hanno consentito l'esame del DNA
Per abbreviare non sono stati usati tutti prudenziali accorgimenti che personaggi di questo spessore sono in grado di non sottovalutare
Ma si sono sentiti sempre invincibili non dobbiamo dimenticare che sono dopo le due stragi finalmente venuto fuori qualcuno degli autori è stemperata la cortina di omertà che li poneva al rincaro
Dall'istruttoria dibattimentale è emersa una sedimentazione delle diverse attività connesse all'ideazione organizzazione preparazione ed esecuzione della strage
Con ripartizione di compiti concernenti le varie fasi ad uomini d'onore appartenenti Habana venti diversi
La frammentazione di attività rispondendo ad una precisa finalità di coinvolgimento di tutti i mandamenti contadi coltelli
In cui la figura divina non si poneva in posizione gerarchicamente superiore ma con funzioni di coordinatore delle varie operazioni e dei vari momenti furono coinvolti mandamento di Brancaccio e Santa Maria di Gesù per il deperimento la predisposizione trasporto dell'autobomba quello di San Lorenzo per l'acquisto e la predisposizione dei telecomandi
Quelli della Noce di porta nuove di San Lorenzo per le attività di pedinamento del dottore Borsellino nelle ore precedenti all'attentato
Quello di re Sultana di cui esponente Gaetano Scotto per la scelta del luogo dell'attentato e per la predisposizione del servizio di intercettazione telefonica che l'ha resa possibile
Lei Lucchina il dolore nel sangue versato l'effetto boomerang si è manifestato oltre che in un risveglio delle coscienze nella sconfitta dell'omertà
Nella rinnovata speranza di Giovanni anche nella vita che continuerà oltre la morte delle vittime innocenti del dovere
Il giudice Falcone il giudice Borsellino lato per la dottoressa Morvillo i loro agenti di scorta tutti gli uomini delle istituzioni morti per mafia
C'è una lapide in questura a piazza vittoria che non riesce a contenerli tutti e si ferma ammonta a
Sono rimasti vivi e vivi resteranno per sempre
Sono degli eroi passati alla storia che serviranno ad esempio le generazioni future
I loro carnefici anche se ancora vivi invece sono loro essere morti chiusi nelle loro celle a compiacersi dei loro funesti successi
Nei processi che si sono celebrati in questi anni quelli in corso sono usciti dall'ombra personaggi in carne ed ossa
Un potere reale è stato esercitato attraverso Cosa Nostra una struttura dotata di uomini e mezzi orientata da Fini determinati e disciplinata da regole specifiche
Un'organizzazione che si è servita di un apparato militare attivo ed efficiente
Le prove dell'esistenza di questa organizzazione criminale sono state numerosissime concordanti consistenti inconfutabili ed hanno portato ad una ricostruzione analitica della sua struttura
Il primo dato elementare rappresentato dalla sequenza dei delitti a cominciare dai patti di sangue che hanno deturpato e avvilito la Sicilia dandole nel mondo la triste nomea di terra di mafia e dalla loro concatenazione la stessa soppressione di uomini della mafia in questi anni ha il senso di una conquista tragica dei posti di comando all'interno dell'organizzazione estese c'è da ricordare in proposito che Di Cristina e vitale hanno parlato di Cosa Nostra e sono stati uccisi quando ancora non era stato inventato il pentitismo
D'altronde questa è una pregressa consuetudine di Cosa Nostra c'è sempre stato un dovere generale particolarmente rigorosa in quanto essenziale per la sopravvivenza stessa dell'organizzazione l'omertà
La violazione di questo dovere non lascia margini di discredito discrezionalità nell'applicazione dell'unica sanzione prevista la morte
E il primo tragico riscontro sta proprio nell'uccisione di Leonardo vitale un ulteriore drammatico riscontro si ebbe con l'uccisione di quasi tutti i familiari di Buscetta della madre e della sorella e della zia di Marino Mannoia del padre di la Barbera
E altri omicidi hanno seguito la rottura della regola dell'omertà da parte di uomini appartenenti all'organizzazione
Nel processo che si celebra davanti a questa Corte noi ci troviamo di fronte da una parte sei povere vittime straziata e dall'orrenda esplosione che per alcuni secondi ha trasformato la via Adamello in ogni il giudice Borsellino che aveva vissuto per servire lo Stato per fare prevalere i valori della giustizia e della legalità sino all'estremo sacrificio della sua vita pur consapevole che prima o poi questa sarebbe stata la sua fine
Tanto da dire dopo la morte del suo amico Giovanni Falcone io sono un morto che cammina
Il giudice Borsellino aveva detto Palermo non mi piaceva per questo ho imparato ad amarla perché il vero amore consiste nell'amare ciò che non piace per poterlo cambiare
è veramente l'amata e ha cercato di cambiarla
Prima con il suo entusiasmo con la sua preparazione con il suo coraggio
Dopo la morte del suo amico Giovanni Falcone con rabbia con fretta
Con la paura di non arrivare a svolgere sino in fondo il suo compito e di non riuscire a raggiungere la meta che si era prefissa
I scoprire chi realmente ne aveva voluto la morte aiutato in questo dalla sua profonda conoscenza di tutti i fatti che riguardavano la vita di Giovanni e il suo lavoro io sono giudice ma anche un testimone aveva detto
Ma sapeva di non avere tempo e nell'ultimo periodo la sua attività divenne sempre più frenetica una corsa al tempo e al momento della sua morte che sapete nell'Uttar
Ed è vero che qualcosa è cambiato ma solo attraverso il suo sacrificio quello del giudice Falcone della moglie e degli agenti di scorta
Solo dopo le due tremende stragi Palermo ha reagito con le fiaccolate e cortei le lenzuola bianche alle finestre
è venuta gente da tutte le parti migliaia di milioni di persone
Hanno gridato nelle strade di Palermo la loro indignazione il loro desiderio di giustizia la loro speranza
Quelle bombe hanno finito per scoppiare anche nelle mani dei carnefici si sono rivelate il peggiore fare dell'organizzazione mafiosa
Finalmente veniva introdotto con l'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario
Un regime di rigorosa detenzione che ha impedito che i detenuti continuassero a deridere lo Stato gestendo impunemente i loro illeciti affari e commissionando omicidi
Il Consiglio dei ministri il venticinque luglio del mille novecentonovantadue decideva l'invio in Sicilia di sette mila soldati con la qualifica di agente di pubblica sicurezza
Volti latitanti storici venivano catturati
Con la nomina del dottore Di Gennaro come reggente della DNA prendeva consistenza l'ufficio della procura nazionale antimafia tanto voluto da Giovanni Falcone e alla cui guida dopo la morte del dottore Falcone era destinato proprio il dottore Borsellino
Con lui sono morti cinque agenti della sua scorta
Cinque servitori dello Stato che stavano solo adempiendo il loro dovere
Va bene possiamo riprendere i collegamenti sono ripristinati
Ci scusi
Col giudice fa col giudice Borsellino sono morti due cinque agenti della sua scorta cinque servitori dello Stato
Che stavano solo adempiendo il loro dovere peraltro per uno stipendio che a malapena consentiva loro di ragazzi coraggiosi consapevoli del rischio che correvano stando accanto proteggendo i loro giudici tanto consapevoli che alcuni d'essi non avevano detto alle famiglie
Che erano a detti al servizio di scorta del giudice Borsellino e le madri due di essi la signora catalano e la signora Teresina hanno appeso dalla televisione la notizia che in quella strage erano periti i loro figli vedendo quelle orrende immagini avevano detto piangendo chi sa quale madre sta piangendo in questo momento subito dopo hanno letto sul video il nome dei loro uffici
Si parla sempre degli agenti della scorta del giudice Borsellino come di quelli della scorta del giudice Falcone
Agenti di scorta
Ma ognuno di loro ha una storia una vita ognuno di loro lascia dietro di sé affetti rimpianti assenza vuoto dolore
E sarebbe troppo ingiusto che tornasse impunemente alla sua famiglia che ha privato tante altre famiglie dei propri affetti qualunque sia stato il ruolo svolto loro sapevano di non avere difesa ma continuavano a proteggere il loro giudice credendoci pensando che la loro presenza potesse fare da scudo
Ma i loro carnefici erano determinati nel loro intento criminale e non si sarebbero fermati di fronte a niente
Agostino Catalano il caposcorta aveva quarantadue anni era pieno di gioia di vivere
E di coraggio un mese prima va salvato da morte sicura un ragazzo che stava per annegare
Il coraggio il senso del dovere erano per lui una componente del suo modo di essere faceva con grande entusiasmo il suo lavoro e non si era mai rammaricato del fatto che al rischio non corrispondesse un adeguato guadagno
Anzi usava aggiunge io sono ricco perché sono ricco dentro
Ha lasciato tre figli che anni prima avevano perduto anche la parte
Claudio Traina non aveva ancora compiuto ventisette anni era pieno di entusiasmo per il suo lavoro amava la vita era sempre pronto ad aiutare gli altri anche Luria sabato anni fa operare d'anni prima un ragazzo vicino di casa che era rimasto vittima di un incidente
La madre vedova lo aveva cresciuto insieme ai fratelli con grandi sacrifici facendogli dal padre ed amante
Ha lasciato un figlio di appena un anno è una giovane compagna straniera non si è trovata a vivere nella nostra terra una tragedia più grande di
Vincenzo Li muli aveva ventidue anni
Era pieno di ideali di onestà era molto più maturo della sua età
Era cresciuta in un'onesta famiglia di operai aveva voluto studiare e aveva conseguito con il massimo dei voti il diploma di perito elettrotecnico
E la famiglia avrebbe voluto che facesse dei concorsi attinenti al diploma conseguito
Ma Vincenzo Li muli che i genitori chiamavano Fabio che il suo secondo nome volle caparbiamente entrare polizia diventare un agenti di polizia
La sua scelta era stata determinata dalla sua sete di giustizia dal senso del dovere e della legalità che erano sempre stati connaturati lui sin da quando era bambino
Amava lo sport amava tante cose e non è arrivato ad avere tutto quello che avrebbe voluto dalla vita dalla quale è stato così prematuramente e tragicamente strappati
Era benvoluto da tutti quanti lo conoscevano i tuoi insegnanti ancora lo ricordano
Nella scuola dove ha studiato alle medie l'Antonio Ugo hanno intitolato una un a suo nome così come aureus grave sono state intitolate agli altri ragazzi periti nelle stragi
Ha lasciato la fidanzata con cui contava di sposarsi presto
Raccogliere i soldi per il matrimonio non spendendo niente perse e andando in pizzeria solo una volta al mese anche la ragazza nel mille novecentonovantadue aveva ventidue anni
Dopo la strage di Capaci aveva commentato tristemente non abbiamo difesa ma continuava a proteggere il suo giudice non dicendo dalla sua famiglia per non farla stare in apprensione
Credendo Ucci pensando che la presenza sua e dei suoi colleghi potessero riuscirà frutta eccetera
Emanuela Loi non aveva ancora compiuto venticinque anni
Era una bella ragazza bionda che compiva il suo dovere con diligenza ed entusiasmo
Crede non i valori della Giustizia e dello Stato i colleghi dicono di lei era bella come il sole
Il padre Virginio Loiero morto due anni fa dopo avere vissuto tutti questi anni nel ricordo della figlia seguendo le udienze con grande assiduità veniva personalmente dalla Sardegna tutte le volte che potevo chiedeva almeno quando ho telefonato per porgere alla famiglia le mie condoglianze
Alla mia richiesta su che malattia avesse colpito il marito la moglie mi ha risposto è morto di dolore
L'anno scorso è morto anche il padre di Agostino Catalano che tutti noi eravamo abituati a vedere all'udienza insieme alla moglie
Spesso l'ho visto piangere dicendo da dallo Stato un figlio a vent'anni mi sono stati restituiti solo brandelli di carne macellata
Neppure un corpo su cui piangere dal giorno della strage aveva seguito tutti i processi sottoponendosi con la moglie allunghi estenuanti dibattimenti
Aveva partecipato a tutte le manifestazioni di commemorazione delle vittime della mafia aveva con tutte le sue forze cercato giustizia per quel figlio così tragicamente perduto
E dico Sina nato in Australia dove i suoi genitori erano emigrati avrebbe compiuto trentun anni il venticinque luglio successivo
Aveva fatto il servizio militare in Marina la Spezia per pochi mesi fa aveva voluto tenacemente entrare in polizia era il suo sogno sin da quando era bambino anche il padre a poliziotto
E dico sì ne aveva fatto il corso in polizia Reggio Emilia inseguite aveva prestato servizio a Locri in Calabria aveva seguito il corso di addestramento scorte ad Abbasanta in Sardegna ed era in polizia da quasi dodici lunedì venti luglio avrebbe dovuto rientrare a Trieste città dove viveva la sua famiglia e il sabato diciotto luglio era arrivato il collega che doveva sostituito che arrivava pure la tendenza
Che avrebbe dovuto prendere servizio il giorno della strage
E dico sì nazione prima è una sua caratteristica era l'altruismo e la disponibilità verso gli altri di continuare in un servizio anche la domenica per consentirgli di riposare visto che era ancora stanco dal diario più un tremendo appuntamento con il destino che aveva deciso che lui
Questi gli agenti della scorta Borsellino periti nella sfera cioè come gli altri agenti feriti nella strage di Capaci e tanti altri uccisi nell'adempimento del loro dovere agenti di scorta
Ma ognuno di loro è una persona un essere umano ognuno di loro ha una storia e tutti i loro avevano davanti una vita che è stata loro sottratta dagli imputati oggi processati insieme ai loro complici dai loro mandanti
Dall'altra parte abbiamo gli assassini uomini abituati al crimine appartenenti con collegamenti l'investitura più o meno ufficiali all'organizzazione Cosa Nostra
Uomini che predano i loro guadagni da attività illecite truffe est estorsioni rapine traffico di droga
L'insaziabile sete di danaro dei capi degli affiliati di Cosa Nostra è stata soddisfatta infatti fin dalle origini
Non solo attraverso l'uso sistematico e organizzato della intimidazione della violenza dispensando cioè quotidianamente terrore e morte
Ma ha portato i suoi principali esponenti a utilizzare una struttura sperimentando ed efficiente per produrre e diffondere una merce mortale la droga
Le vittime della mafia non sono soltanto coloro che all'interno o all'esterno dell'organizzazione si oppongono i Progetti al potere dei suoi capi
Sono anche tutti i giovani che in ogni angolo del mondo perdono la capacità di intendere e di volere la voglia di vivere la vita stessa per una dose di eroina o cocaina sono questi spietati di spettatori di morte
Gli uomini d'onore
Rispetto a quest'ultima attività quello che più ha deperisce e che vale più di mille disquisizioni sociologiche sulla mafia è che gli ingenti guadagni
Si parla di di centinaia e centinaia di miliardi che provengono da tale attività
Sono fatti da tanti pezzi di mille di cinque o dieci mila lire che servono per acquistare una dose e sono quei soldi che con mille mille degradanti espedienti i mille e mille giovani morti per droga hanno consegnato nelle mani dei loro carnefici
Non si possono sottovalutare le ripercussioni che la presenza di persone come gli imputati di questo processo
E tutti gli appartenenti all'organizzazione Cosa Nostra che ha tanto degradata insanguinato la nostra terra ha avuto e continua ad avere sulla Sicilia lontana per questo dall'Europa e da tutti i Paesi civili anche se ora questo lo possiamo dire sino a un certo punto
Dopo i fatti
Gli americani personaggi come alcuni degli imputati di questi processi sono ormai fuori dai tempi quasi patetici nel loro sentirsi potenti
E loro credere di essere forti solo attraverso la sopraffazione la violenza
Nell'interrogatorio reso da uno degli imputati del primo processo per la strage Borsellino profeta ricordo che mi colpì tanto da ricordarlo sono ripetitive in ogni mio intervento la sua elencazione dei periti di detenzione distribuiti nei vari anni ed interrotti da periodi di libertà di arresti domiciliari o di latitanza
Le imputazioni elencate erano vari e molteplici andavano dal traffico di droga la truffa alla rapina all'estorsione al blitz di nidi villa Grazia
Ma chiaramente secondo lui era sempre stato condannato ingiustamente
E come lui tanti altri che non sanno più quanti anni hanno passato tra prigione latitanza arresti domiciliari
Spesso quasi tutta la vita in quell'occasione alla domanda del presidente Di Natale su quanti anni avesse trascorso in prigione luogo dove a suo dire aveva avuto modo di incontrare personaggi del mondo della malavita organizzata mai conosciuti prima
Dopo un tentativo di enumerare gli anni complessivamente passati in prigione si è rivolto al suo legale dicendo avvocato Paci si lei è un punto che io mi confondo
Il difensore dopo un conto veramente non rapido perché ha fatto una serie di conti
Quanto erano periodi di carcere intervallati da periodi di libertà più o meno vigilata disse che aveva passati in prigione complessivamente vent'anni
Bettoni lontano dalla famiglia privato della libertà ora passerà il resto della sua vita in prigione in quanto è stato condannato
Processo nel primo processo Borsellino quel trono quello contro gli esecutori materiali all'ergastolo con pena
Ormai consolidata in quanto è una sentenza passata in giudicato
Va be'gambe e quindi il prezzo del potere attraverso quali vie Pansa e attraversa il disprezzo di quante vite umane
Come potranno gli imputati di oggi e quelli di tante orrende stragi di tanti tremendi delitti guardare negli occhi i loro figli quando hanno provocato la morte di ragazzi della stessa età strappandogli i loro affetti
Ma la nostra speranza la speranza di siciliani onesti non deve morire
Già il fenomeno del pentitismo ha aperto uno squarcio nella cortina di omertà che contrassegna dalla nostra terra
Già qualcuno degli addetti all'organizzazione che ha seminato sangue e terrore ha forse cominciato ad intuire che questo stato di cose recherà pregiudizio anche alle generazioni future
Significativo è lo scoppio di pianto di Marino Mannoia che in occasione del compleanno del proprio figlio
Dice ad uno dei degli agenti di custodia i miei figli non potranno mai diventare amici dei suoi
In questa frase c'è un segno di speranza
La speranza è che finalmente a fiori in queste menti dedite al crimine l'ingiustizia della condotta criminale e la consapevolezza del pericolo che anche i figli e i figli dei figli risentiranno di questa eredità di sangue
Da i valori di morte che vengono invocati sin dalla più tenera età in caso di appartenenza determinate famiglia o ambienti viene a crearsi una specie di raccapricciante
Ineluttabile collegamento banchi a destino
In cui tale appartenenza condiziona la sorte la vita futura in cui le venti e le intelligenze di giovani che avrebbero potuto utilizzarle per scopi e con risultati migliori vengono fuorviante e distorte
Si tratta di sentire orgogliosi di essere all'altezza del padre o delle famiglie di appartenenza e di non deludere nelle aspettative
Noi abbiamo visto in questi processi delle deposizioni di collaboranti
E abbiamo visto che spesso sono persone intelligentissima alcuni imputati si deve riconoscere che sono persone intelligentissima e purtroppo un'intelligenza dedita al male che avrebbe tolto invece essere incanalata
Verso un destino diverso è uno un Paese e degli obiettivi diversi
Al figlio di Riina Giovanni lo Zio Leoluca Bagarella dava lezioni di strangolamento che a quanto pare consisteva in lezioni teoriche e applicazioni pratiche
Costeranno lamento effettuato in sua presenza e con relative congratulazioni per la bravura dimostrata più di un collaboratore ha riferito univocamente tale circostanza nel processo Bagarella sessantasei
Il collaborante onorato alla mia domanda al processo per la strage di Capaci su cosa significasse per Cluj la circostanza di essere stato ammesso ufficialmente a vent'anni a fare parte di Cosa Nostra
Ha risposto era come diventare primario o ingegnere
Cancemi al processo per la strage Chinnici alla stessa domanda mi ha risposto ora mi vergogno di tutto quello che ho fatto in vent'anni di appartenenza a Cosa Nostra
Allora ho toccato il cielo con un dito e cose simili hanno risposto altri collaboranti
La mafia significava denaro potere riscatto dall'emarginazione
è un contesto in cui la persona non conta nulla i valori sono soltanto regole e la dignità non esiste
Così come non esiste la libertà di vita che viene indotta nel momento in cui si entra a fare parte dell'organizzazione che si avvale oltre che degli uomini d'onore ufficialmente ritualmente investiti anche dei cosiddetti uomini a disposizione
Di cui hanno parlato alcuni collaboranti di giustizia che ne hanno definito il ruolo sono soggetti che agendo nell'ombra svolgono un'attività fondamentale sono un supporto degli uomini d'onore
In senso stretto cioè quelli affiliati a Cosa Nostra e possono entrare in contatto con gli stessi per fare loro innumerevoli favori
Giovanni Drago ha evidenziato tutta una serie di attività in tal senso
L'intestazione fittizia di immobili la gestione di attività il favorire la latitanza di qualche uomo d'onore e così via godono pertanto della fiducia piena e totale
Salvatore Cancemi ha definito ulteriormente il termine vicino
Gli ha detto testualmente vicino qualcuno significa che merita di stargli vicino è lo può usare come vuole quindi lo può usare come vuole
Dei processi che si sono celebrati in questi ultimi anni abbiamo ascoltato i racconti dei collaboranti che con dovizia di particolari e con precisione
E concordanza di ore i luoghi persone ci hanno raccontato storie di omicidi motivi che gli avevano determinato
A volte i più banali modalità di strangolamento procedimento con cui corpi venivano dissolti nell'acido
Abbiamo appreso il tipo di acido usato quello utilizzato dagli Argentieri la quantità da cinquanta a settanta litri ogni Cantatore le dimensioni dei fusti usati da duecento litri in cui il cadavere veniva posto a testa in giù
Il perfezionamento dell'organizzazione dello smaltimento di quello che restava prima dal fusto veniva buttato nelle cosiddette delle condotte delle campagne nelle cosiddette condotte poi attraverso un'attrezzatura più idonea
In quanto in quanto si sono attrezzati meglio e cioè una vasca da bagno che permetteva attraverso lo scarico lo smaltimento più rapido del liquido che residuava oltre che di porre più comodamente più comodamente il corpo
In posizione orizzontale
Abbiamo atteso della prassi di sottoporre ad interrogatorio percosse e torture chi doveva essere eliminato a volte per ore
A proposito dell'omicidio Buscemi
Che era stato preso insieme a Spataro da finti poliziotti in una finta macchina della polizia
Abbiamo sentito il racconto di ore di torture Buscemi era stato condotto nella camera della morte legata ad una sedia mentre sfatare era stato ucciso subito colpito alle spalle dei falsi poliziotti
Io ritengo che tutto sia un sentimento di un'unica storie che serve a definire questi personaggi era stato interrogato nel cosiddetto processo sommario che fanno loro e tormentato dalle dodici della mattina alle venti di sera
Sino ad implorare che gli sparassero chiedendo solo che facessero ritrovare il corpo alla moglie ai figli in modo da consentire loro di riscuotere il premio dell'assicurazione sulla vita che aveva stipulato a loro favore
Abbiamo sentito che lo hanno accontentato non scioglie nono nell'acido il nostro sotterrato Europa facendolo trovare L'Abate quasi a rimarcare la loro cortesia
Cortesia formale che ritroviamo nel racconto sempre lo stesso processo è sempre Bagarella più sessantasei dell'arrivo alla camera della morte di Dio Luca Bagarella alle venti di sera
Dopo queste ore di tortura fatte dei suoi gregari che prima di finirlo ha chiesto gentilmente se qualcuno voleva partecipare
E poi loro per rispetto e deferenza uso le loro parole lo hanno lasciato solo uscendo dalla stanza per consentire al capo di portare a termine la missione di morte
Nello stesso processo abbiamo scorda abbiamo ascoltato e concordanti racconti che alcuni collaboranti
Con una convergenza di dichiarazioni che non lascia margini di dubbio dichiarazioni spesso confermate
Dal ritrovamento di cadaveri cadaveri spesso di sotterrati e portati da un luogo all'altro quando si profilava il pericolo che uno degli autori potesse decidere di collaborare
Sono stati raccontati dettagliatamente sempre con grande dovizia di particolari delitti delitti di gente comune di gente uccisa per caso per sbaglio per motivi poi rivelatesi insussistenti
è stato ucciso un oppure perché avendo provocato un incidente di macchina aveva ritardato l'esecuzione dell'omicidio e allora poi erano tornati per ucciderlo perché aveva rallentato la tabella di marcia quindi era giusto che morisse
Li abbiamo visti arrivare al punto di contendersi gli omicidi rivendicando la loro presenza sul luogo del delitto e l'omicidio Carella sempre nello stesso processo sono accusati sia Romeo che Grigoli
Abbiamo sentito che compiendo il macabro rituale dello scioglimento nell'acido loro spesso mangiavano per ingannare l'attesa il cadavere intanto si andava risolvendo talvolta aiutato da un bollitore e loro ogni tanto controllavano
Addirittura sempre in questo processo ho sentito c'era bizzarro riferire che mentre stavano mangiando i panini acquistati con i soldi trovati nelle tasche dell'ucciso Pietro Romeo ogni tanto citava una criminalità
Rimanevano soltanto gli oggetti d'oro e qualche Ursicino che veniva buttato via
Non ci sono parole che possano tradurre l'orrore che suscitano questi racconti
Che non dobbiamo dimenticare
E la circostanza più raccapricciante che a questi appuntamenti a luogo di morte a condurre i condannati era quasi sempre un amico di cui si fidavano non ci sono valori in Cosa Nostra né sentimenti
Anzi sentimenti vengono strumentalizzati la fiducia viene usata perché concorre ad abbassare la guardia delimitare le difese
La punta di diamante di questa orrenda storia criminale
Il culmine di tanti omicidi di una lunga stagione di Cosa Nostra è stata l'uccisione del piccolo Di Matteo il suo calvario i due anni disperazione di solitudine di paura del silenzio
Nessuno ha speso una parola per salvare questo povero bambino questo bambino sfortunato perché nato in una famiglia
Che ne ha involontariamente determinato il tremendo destino l'appartenenza a questo ambiente a stento la sua gioia di vivere lo ha privato della sua adolescenza ed è il c.t. a cui aveva diritto
I racconti di questa tremenda storia non hanno mai fatto trasparire in chi la commessa un momento di autentico pentimento di rammarico una parola di pietà
Sono state cronistoria e precise e puntuali lucide dal giorno del sequestro a quell'ultimo della morte Kyoto Monti Cholet Brusca ne hanno parlato precisando che non c'è stato neppure bisogno di tenerlo troppo forte perché veniva strangolato tanto non si difendeva perché non aveva più la forza di fiatare
Si è andata a Cascia hanno piano piano ha detto Monti solo hanno raccontato però che lo trattavano bene perché ogni tanto incappucciati andavano a trovarlo nel bunker sotterraneo a cui si accedeva attraverso un congegno che faceva abbassare il pavimento
Che è l'unico a parlargli era tra Ina di cui il bambino non conosceva la voce fino a quando non è stato arrestato poi Traina e da quel momento per iscritto però gli chiedevano ogni tanto cosa volesse mangiare
Nessuno gli ha parlato né si è posto il problema durante quei due lunghi anni di come passava il tempo se piangeva se stava male se soffriva se chiedeva di sua madre di suo nonno
Nessuno si preoccupava di quali fossero le sue condizioni fisiche sempre più indebolita era ridotto a una larva alla mia domanda si è accorto che il bambino stava vale solo quando l'ho ammazzato
La risposta di Monti cholo è stata sì
Nessuno si preoccupò di dirgli una parola di conforto di dargli una radiolina o dei giornalini da leggere
Si è sentita in quel processo con una intensità quasi tangibile la disperazione la solitudine il Silenzio dei due gemelli eterni anni che hanno preceduto questo atroce delitto
Ognuno di noi ha figli o almeno molti di noi hanno finito
E sanno quanto maturi e consapevoli insieme ai ragazzi di quell'età
Non ci si può non chiedere che cosa sarà passato nella testa di questo povero bambino nei lunghi giorni nelle lunghe notti di quelli lunghissimi anni quali paure quali per il saggio in quale senso di abbandono quante sofferenze
Ma in un momento di pietà la morte fu per il povero bambino una liberazione
I processi sono diversi le vittime diverse ma i personaggi sono sempre gli stessi le stesse le modalità la spesa la crudele e spietata ferocia Brusca riferisce
Ha riferito proprio in questo processa in quello per la strage di capaci che in questa strategia di terrore Cosa Nostra aveva deciso tra l'altro di immettere nei supermercati merendine avvelenata
Ogni commento sarebbe superfluo
E la considerazione più incredibile e che questi tre per gli assassini non hanno dei dati somatici che li differenziano dagli altri come la suggestione delle teorie del Lombroso indurrebbe a ritenere sono persone come noi che magari hanno dei figli con i quali giocano con i quali parla dei quali
Scuola ci sono diritti civili e democrazia
Trecentonovantaquattro nomi sono stati scanditi a Corleone il ventiquattro marzo nella giornata della memoria e dell'impegno organizzata dall'associazione Libera
Una degna di nomi letti e ripetuti all'infinito una colonna sonora ossessiva come un elenco di soldati caduti su una lapide di marmo
E sullo sfondo e che già avevano agghiaccianti colpi di kalashnikov
E manifestazioni simili vengono ogni anno in questo stesso giorno organizzata in alcune città d'Italia in altre località della Sicilia come Castellammare del GIP del Golfo
Proprio a Castellammare che come tutto il trapanese è sempre stato un Paese ad altissima densità mafiosa
Ed è significativo per questo il ventuno marzo di quest'anno sono stati scanditi in un rispettoso silenzio i nomi di tutti i morti per mafia dalla strage di Portella della Ginestra ai nostri giorni
Per non dimenticare
Uomini senza pietà uomini senza pietà uomini d'onore mai la parola onore è stata usata in modo più inadeguato
In qualche momento gli appartenenti all'organizzazione sono anche patetici nella loro ignoranza di appartenere essendone orgogliosi ad un ingranaggio che finirà sempre e comunque vestito rare loro per primi non lasciando alternative
Sembrano bambini che giocano alla guerra abbiamo sentito frasi come a quel tempo ero solo soldato avevamo un arsenale di armi di ogni tipo
Ma come tutte le guerre è una guerra spietata senza confini le cui conseguenze sono solo lutti sangue desolazione e dolori
I giovani specialmente dopo le due stragi del novantadue di Capaci e via D'Amelio hanno finalmente cominciato a credere in un futuro migliore
Ad avere fiducia nelle istituzioni nel superamento dell'immobilismo che per anni ha costretto i siciliani a credere che la mafia la violenza l'illegalità fossero necessità ineluttabili e invincibili con una specie di fatto odio atavico destino aveva condannato questo popolo a soggiacere
La Corte come già quella di primo grado si è sottoposta ad una lunga serie di udienza in cui ogni aspetto ogni prova è stata accuratamente vagliata nella ricerca della verità
Ogni posizione processuale è stata esaminata in ogni suo aspetto ogni prova analizzata ogni alibi sottoposto ad accurati riscontri per accertarlo escluderne la veridicità
Al fine di non dilungarmi
E di evitare ripetizioni non mi soffermo sulle varie posizioni processuali degli imputati
Beh sulle dichiarazioni dei collaboranti né su altri elementi di giudizio argomentazioni
Che prima è indubbiamente meglio di quanto possa fare il mio sono stati trattati dall'ufficio della procura generale di cui condivido appieno le argomentazioni e le conclusioni raggiunte
Mi limiterò quindi ad alcune considerazioni
La dottoressa Romeo all'inizio della sua articolata requisitoria del processo Borsellino i richiami due processi sono inevitabili
Che come la analitica completa curata requisitoria di questo processo ha mostrato lo studio profondo delle carte processuali corpose complesse e particolarmente difficili in quanto concernenti tra i diversi processi
Ha toccato le corde del cuore ricordando come uomini senza pietà
Hanno ucciso in maniera atroce uomini giusti che avevano dedicato la loro vita alla difesa della gente comune
Ha parlato di queste vite stroncate da chi dedicando la propria esistenza una consuetudine di morte nega l'essenza stessa della vita
Ha definito quello che è avvenuto il diciannove luglio del mille novecentonovantadue un esempio di male che prevarica sul bene ricordando fatti recentissimi anche se geograficamente lontani da noi
Il male che prevarica sul bene e ne fa scempio ha parlato di ferocia omicida scelte lucidissima che getta nel terrore la città di Palermo rendendo la teatro di un'immane tragedia
è la comunità degli onesti e la cittadinanza tutta d'essere vittima disprezzata di quell'abisso di demenza
Diete più delle sue parole che cito testualmente può dare la misura dello scempio perpetrato in questa nostra povera città questa nostra povera terra
Alcuni collaboratori non palermitani come Pulvirenti malvagi napoletane sin hanno riferito di riunioni tenutesi nella zona di Vienna tra la fine del novantuno e gli inizi del novantadue si cominciava ad articolare questa strategia di guerra Riina e Provenzano avevano necessità di avere il consenso di tutti
In quanto come ha rilevato la dottoressa Romeo tutti coloro che erano i vertici provinciali i simboli vanta venti ma da venti se non avessero acconsentito a questo tipo di strategia
Avevano uomini e mezzi Italia potere rovesciare il potere corleonese divina
In questo si individua quella che è la responsabilità concorsuale a livello morale di rafforzamento del proposito criminoso
Da parte di tutti coloro che erano i vertici dei vari mandamenti e come tali hanno contribuito alle esecuzioni all'esecuzione della strage di via D'Amelio
Di quelle di Capaci e di altri fatti di sangue
Interessantissima
è stata anche la requisitoria del dottor Spada sia nel perché nel processo attuale
Nel primo ha rilevato preliminarmente la tematica del processo si divide in due grandi categorie
Giuridica e di contenuto questo processo riguarda un gruppo gli esecutori materiali che hanno agito nella forma di con esecuzione frazionata come coautori del fatto la cui esecuzione in divisa in diversi segmenti di attività esecutiva
E dietro questi un altro gruppo di persone mandanti o concorrenti morali conseguentemente ha sostenuto che per questi due gruppi gli imputati si pongono problemi probatoria assolutamente diverso
Quello degli esecutori materiali è un problema di prova del fatto non vi è nessun dubbio che chi ha posto in essere il pedinamento della mattina che ha dato l'avviso della partenza di Borsellino e del suo arrivo in via D'Amelio
Sul piano giuridico sia responsabile del fatto che nei suoi confronti si chiuda qui il sillogismo di responsabilità
Per quanto riguarda i concorrenti morali il problema è più complesso coloro che erano presenti Casa Puddu nella riunione in cui venne deliberata la strage di via D'Amelio
E lo confermano le concordi dichiarazioni di Brusca e di Cancemi sono senz'altro ma dati reali la responsabilità degli altri componenti della commissione provinciale va valutata invece attraverso la prova deduttiva
Cancemi Brusca ed altri hanno affermato che Lina faceva anche delle riunioni a gruppetto dettate da motivi di prudenza e di segretezza poi attraverso Salvatore Biondino avvertiva mandava le comunicazioni agli altri capi mandamento
Lina in questo modo poteva manovrare i capi mandamento
Al di là di ogni disquisizione o accertamento sulla partecipazione dei capi mandamento alla riunione Casa Puddu
A riunioni plenarie o a riunioni a gruppi in cui sono state deliberate resterà oggi e in generale tutta la strategia di Samo e che è stata posta in essere resta fuori di dubbio la responsabilità di tutti coloro che erano i vertici dell'organizzazione
Responsabilità livello di concorso nel reato che si è manifestata in organizzazione materiale adesione o Sono mancanza di dissenso
Nessuna voce di dissenso è stata registrata periferica dei numerosi collaboranti
Neppure nella forma di desistenza del concorrente anche tardiva
Quando già si era il mille delineata in tutta la sua gravità in tutte le sue prevedibili conseguenze l'azione delittuosa che stava per essere compiuta e lei lei praticamente nessuno dei concorrenti anche all'ultimo momento ha deciso di recedere dal proposito critiche Minale
Nessuna così socio dall'obiettivo strategico che si intendeva conseguire fare la guerra con lo Stato per poi trattare la pace tolti condivisero le motivazioni l'obiettivo è la capillare organizzazione del tremendo massacro
Il consenso tacito presuppone il dono e il nesso causale tra consenso e del vento a meno che non si riesca a provare l'assenza di tale messo si è cercato da parte degli imputati di negare attendibilità alle dichiarazioni dei pentiti i quali hanno rivelato profili di responsabilità notti ed altri meno noti accusandosi talvolta di dei rischi non ancora scoperti
Si tende naturalmente da parte della difesa a far cadere l'impalcatura accusatoria
Facendo rimarcare contraddizioni e lacune
Nelle dichiarazioni dei cosiddetti collaboranti
Ma vi è da rilevare che anche i momenti di vuoto di memoria e qualche imprecisione addotte a sostegno della loro inattendibilità
Sono la riprova della veridicità in genere di quanto da essi riferito che devono visto che devono ricostruire armi di crimini di collegamenti di Contini di fatti di persone inoltre si tra l'altro in un contesto in cui tutto quello che compivano rappresentava la normalità eccome se noi dovessimo ricordare fatti normali della vita di tutti i giorni
Inoltre si deve tenere conto della vicenda umana che incide più di quella processuale al di là dei motivi genuini o utilitaristici che stanno alla base della decisione di collaborare
Una nota costante e non voglio che i miei figli appieno il mio stesso destino
Non possono essere sottovalutate le difficoltà psicologiche di una persona in cui si sta operando un radicale cambiamento
Una persona che ha deciso di recidere i legami con gli aberranti valori di morte del suo passato con la cultura mafiosa che è una parte del suo partito che aveva fatto parte
Nel suo patrimonio genetico ed ambientale sino a quel momento
La dottoressa Palma nella sua requisitoria al processo di primo grado Borsellino visse ha usato un termine che rende perfettamente l'idea il collaborante viene proiettato da una parte all'altra e sono parti diametralmente opposte
Un cenno conviene fare anche sulla vita delle famiglie dei collaboranti e su quella principalmente dei loro figli
Una nuova realtà blindata che di colpo cancella passato presente e futuro e che lei prima della loro identità e della loro vita
Niente nomi niente amici niente giochi
L'alternativa è la paura e il rischio di fare la stessa orrenda fine del piccolo Giuseppe Di Matteo per accettare tutto questo si deve veramente avere la volontà di uscirne fuori consapevoli che non ci sono alternative da Cosa Nostra si esce solo con la morte o chiedendo la protezione dello Stato
Ma questo se i valori della mafia non sono talmente radicati da fare parte della vita dello stesso modo di essere delle direttive trasmesse ai propri figli del proprio contesto sociale del proprio mondo
Questo è il caso della famiglia Scarantino
La madre la moglie il fratello e altri attorno a loro hanno usato ogni forma di ricatto intimidazione promessa lusinga per indurlo a ritrattare
A quel punto la scelta si poneva tra la totale rinuncia ad affetti familiari
Madre moglie e figli parenti amici o l'accettazione dei vantaggi che gli venivano dal ritrattare tutto quanto con tanta precisione di particolari aveva confessato
Chiamando in correità fra l'altro mio una serie di personaggi della guadagna accusando i suoi complici ad auto accusandosi circostanze peraltro riscontrate sia oggettivamente che attraverso le dichiarazioni di altri collaboranti Haylie trovare la sua identità in quello che era sempre stato il suo contesto sociale ambientale culturale
Non si devono sottovalutare nei suoi trascorsi criminali nella posizione rivestita nell'ambito dell'organizzazione evidentemente ha preferito più comodamente in maniera più redditizia rifugiarsi nel suo vecchio mondo
Ma chi lo ha indotto a ritrattare non ha tenuto conto che l'impalcatura accusatoria non si basava soltanto sulle dichiarazioni peraltro precise ed analitiche con riferimento di luoghi fatti e persone
Per cui ci sono stati poi dei riscontri obiettivi ma su una serie di altri inconfutabili elementi di giudizio
E poi non si pensava allora che tanti appartenenti all'organizzazione iniziassero a collaborare
Ma in questo processo non ci sono soltanto le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia
Direi che si può invertire il criterio logico che la Corte di Cassazione ha richiamato alla base della valutazione probatoria in un certo senso le dichiarazioni rese da Vincenzo Scarantino hanno fatto S da riscontro ad alcuni accertamenti ad alcuni elementi di prova che erano stati già acquisiti
Il suo arresto
è precedente alla sua collaborazione
E tanti e tanti altri non lo sto a dilungarmi non a caso le sue dichiarazioni arrivano dopo la richiesta di rinvio a giudizio che ha dato luogo all'avvio del primo processo contro gli esecutori materiali
Rileggendo alla luce della successiva ritrattazione la trascrizione delle dichiarazioni rese da Scarantino
Francamente mi chiedo come sia possibile
Il dubitare della verità di ciò che ha detto su come sono andate le cose
Capisco che si è provato a mettere in discussione qualche passaggio perché Scarantino si sia inventato il modo come è stata organizzata o questo attentato come si è preparata la strage dei personaggi chiamati corretta io credo che sia davvero incredibile
Avrebbe dovuto essere dotato di poteri di degenza
Dato che molte delle sue dichiarazioni hanno trovato precisi riscontri così come quelle che a Bilotta che ha riferito su o fatti riferitegli da Scarantino a caldo
Tra l'altro non è da sottovalutare l'ambiente a cui appartiene escano Scarantino né il suo spessore criminale
E principalmente quanto sia difficile discostarsi da tale ambiente quando si è immesso invischiato da anni e quando adesso si è tratto beneficio
Non si deve dimenticare che è cognato di Profeta che dava lustro e prestigio
E sottolineo prestigio
è il lavoro alla famiglia se poi lavoro consisteva nell'incarico di rubare una macchina che doveva servire essere imbottita di tritolo e provocare una strage poco male
Anzi a maggior ragione gli si doveva gratitudine per averlo ritenuto all'altezza di un compito tanto importante
Sappiamo che nell'ambiente era stata criticata la scelta di assegnare un incarico così delicato
E di tale importanza ad un personaggio che non si riteneva all'altezza
Scarantino di fronte a tanta gratificazione non c'ho l'aveva tradito l'organizzazione ha tradito il cognato tradito la sua famiglia ma aveva determinato la condanna all'ergastolo del cognato
Che malgrado avesse già trascorso vent'anni in prigione
Non credo almeno per quello che mi risulta che fosse stato mai condannata all'ergastolo con imputazioni così gravi
E per un reato di strage
Le accuse i condizionamenti le recriminazioni di tutta la famiglia di tutto l'ambiente al traditore Scarantino sono stati martellanti in una persona tra l'altro fragile come lui
Non si deve poi dimenticare l'attaccamento di Scarantino alla moglie la paura di perderla e principalmente il ricatto affettivo posto in essere dalla spessa di non fargli vedere più i figli
Sull'attaccamento di Scarantino alla famiglia hanno riferito i vari agenti del servizio di protezione del Gruppo Falcone-Borsellino che sono stati i testi in questo processo
Poi è stato detto che i gli agenti di polizia e addirittura i magistrati lo avevano aiutato nel redigere la
Le sue dichiarazioni
Ma e non si è tenuto conto che Scarantino non era capace di aiutare neppure il figlio di di prima elementare di seconda elementare
A fare i compiti di scuola
Insomma è le cose che sono state dette sono assurde abbia a supporto della veridicità della ritrattazioni di Scarantino ed è la inattendibilità presunta della sua collaborazione
Comunque sia la dottoressa Rosa la dottoressa Romeo che il dottore Favi hanno con tale precisione e attraverso tante inconfutabili argomentazioni dimostrato
L'attendibilità di Scarantino
Inattendibilità della sua ritrattazione che ogni mia ulteriore parola riguardo sarebbe ripetitiva e superfluo
Ricordo solo che nel colloquio con la moglie di cui è stata acquisita in atti la trascrizione dell'intercettazione ambientale
Che il dottore fa abbia ampiamente illustrato sviscerando la punto per punto la moglie non dice mai il marito hai confessato cose che non hai commesso ma dice i pentiti non hanno protezione e alle parole della moglie che si è levato un peso confessando
Scarantino non risponde ho detto cose non vere
Non ci sono dubbi che la collaborazione di Scarantino è spontanea mentre altrettanto spontanea altro tutt'anzi tutt'altro che spontanea ma sapientemente pilotata e la sua ritrattazione
All'accertamento della condotta criminosa degli attuali imputati si è arrivati anche attraverso l'apporto delle dichiarazioni di altri pentiti non certo solo di quelle di Scarantino partendo dall'individuazione
I che aveva rubato l'autovettura che era stata utilizzata per la strage
Candura ha fatto il nome di chi gli aveva dato l'incarico Vincenzo Scarantino a sua volta per incarico del cognato Salvatore Profeta della famiglia di Santa Maria del Gesù o della guadagna il ventisei settembre mille novecentonovantadue veniva emessa ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Scarantino per i delitti di strage furto aggravato ed altro
Nel settembre del mille novecentonovantatré iniziava a collaborare con la giustizia Francesco Andriotta il quale riferiva circostante raccontato invita Scarantino durante un periodo di comune detenzione dopo l'arresto di Giuseppe Orofino
Tattiche si riferivano al furto della centoventisei a quello della targa
E ad una intercettazione telefonica volta a conoscere gli spostamenti del dottore Borsellino intercettazione effettuata dal fratello di un esponente mafioso vicino ai Madonia vecchie preparativi della strage aveva partecipato Salvatore Profeta
Sull'intercettazione telefonica è stato riferito dalla Fiore forse Lino
Addirittura avevano visto dei personaggi che armeggiavano accanto alle cassette telefonica ma comunque questo è un fatto che ha riguardato un altro processo purtroppo finito con un'assoluzione
Il ventiquattro giugno del mille novecentonovantaquattro Scarantino ha iniziato a collaborare
Rendendo sin dal suo primo contatto con i magistrati una serie di dichiarazioni che ampliavano la portata della sua partecipazione alla strage
Di cui è stato uno dei protagonisti indicando abbiamo visto con estrema dovizia di particolari modalità e circostanze che hanno permesso di ricostruire prima uno spaccato della strage
Riconducibile ad aspetti materiali e poi praticamente
Ma mano che si è andati avanti con collaborazioni e gli altri si è ricostruita tutta la strage nei suoi vari momenti
Gli interessi criminali e gli interessi politici naturalmente ciascuno assolutamente distinto nel proprio ambito a contrastare una disciplina computer efficace dei collaboratori di giustizia permangono quindi non è un fatto in questo che interessa solo la dichiarazioni di Scarantino
Praticamente tutti i collaboratori di giustizia vengono sempre messi in discussione dal delle difese degli imputati Scarantino ha prestato il fianco perché essendo un personaggio fragile martellato nell'ambiente familiare
Così
Così in cui la mafia era così radicata
Praticamente ha prestato più il fianco degli altri ma permanere questa
Questo bisogno da parte
Della difesa indubbiamente una riforma si è resa necessaria ma non si deve dimenticare questo punto di partenza
Nel dimenticare che i collaboratori di giustizia e non è un dato secondario rispetto alla configurazione del reato di associazione di tipo mafioso disciplinato dall'articolo quattrocentosedici bis
I collaboratori di giustizia questa volta sì insieme considerati hanno determinato la rottura di un vincolo di omertà
Cioè di un elemento costitutivo dell'associazione mafiosa
Ma sono stati e sono contrastati spesso violentemente perché quelli attuali riferiscono fatti e vicende in tempo reale rispetto ai primi collaboratori di giustizia che in maniera assolutamente preziosa
Hanno ricostruito organizzazione regole di Cosa Nostra
E questo significa che la preoccupazione nei confronti dei collaboratori di giustizia permane
E intendo del fenomeno collaboratori perché il discredito dell'intera categoria e non del singolo collaboratore di giustizia incide su questo dato della rottura di un vincolo di omertà
Che finché riguardava l'organizzazione le regole i partecipi ai tecnici o alle famiglie di Cosa Nostra
Riguardava soltanto Cosa Nostra mentre per il tatto che riferiscono fatti e collegamenti sempre più frequentemente in tempo reale toccano l'intero sistema di potere mafioso quindi anche gli alleati e complici
Questa rottura del vincolo dell'omertà in altri termini preoccupa sia l'omertà di tipo criminale sia l'omertà di tipo economico finanziario sia l'omertà di tipo politico
La mafia non è soltanto un'organizzazione di tipo criminale la ma anche un sistema di potere molto articolato complesso i poteri economico finanziario amministrativo politico non ultimo criminale
Ma l'aspetto migliore criminale militare è una componente di questo sistema
Che fa pensare a qualcosa di più di una mera convergenze contiguità
Ma ad un elemento di integrazione ha una trama unica di interessi e ad una strategia comune di cui l'aspetto militare può essere in certi momenti una componente organica e finalizzata e allora viene da chiedersi perché in quel momento perché in quel contesto a cosa miravano le queste raggi così vicina nel tempo
Può darsi che mirasse non rivendicare in qualche modo il primato di una componente militare di un aspetto e di un movimento violento all'interno di quel sistema di potere
E al tempo stesso a porre le condizioni per ricostruire questo sistema subacquee con personaggi forse diversi da quelli precedenti
Può darsi che ci fossero entrambe le cose in quel determinato momento
E la forza di continuità di sopravvivenza di Cosa Nostra e legata a tanti fattori ma questo io credo che sia il fattore fondamentale
Come avevano intuito i giudici istruttori dell'epoca Palermo in primo luogo Giovanni Falcone
Se questo sistema non viene spezzato non ci colpisce in tutti i suoi anelli di collegamento la riproduzione ci sarà e quella che è stata chiamata una guerra tra Stato e mafia proseguirà ma questa quella non è solo tra l'antistato e lo Stato questo contrasto si è sviluppato a lungo all'interno del medesimo Stato
Noi abbiamo visto implicati ma anche condannati per reati di mafia poliziotti magistrati amministratori dirigenti politici
Questo sistema è ancora presente permanente il conflitto armato diventa o può diventare conflitto politico anche violento all'interno dello Stato
Questa è la drammaticità non c'è convergenza né contiguità ma integrazione
Non c'è uno Stato né un anti-Stato e contraddico quanto io stessa sostengo nel mio intervento e completo che ho sostenuto in altri interventi in cui anch'io parlo di anti-Stato
C'è una trama di interessi antidemocratici disumana disumani che sia organizzata lungo stando dentro gangli vitali dell'organizzazione pubblica
Il reato di associazione mafiosa si è voluto in maniera lungimirante da un giudice Rocco Chinnici e da un parlamentare Pio la Torre entrambi non a caso uccisi dalla mafia
Dalle indagini svolte dalle dichiarazioni acquisite in atti si desume che Cosa Nostra aveva ingaggiato una vera e propria guerra si parla di organizzazione militare
Di operazioni militari di potenti e segreti legami di riuscita dell'operazione si riferisce sui festeggiamenti per il successo di queste orrende stragi
Un antistato che vuole colpire lo Stato e sconfiggerlo mostrando la sua forza intimidatoria e la sua potenza militare ma ho detto come ad un certo punto stato si integri con l'antistato
Una guerra in cui fratelli uccidono i fratelli
In cui i componenti delle stesse famiglie che appartengono all'organizzazione si massacrano tra loro come belve feroci in cui non si esita uccidere per i motivi più banali ed assurdi
In cui non si esita coinvolgere donne e bambini passanti
In cui si arriva ad uccidere per vendetta il figlio dell'altro dopo averlo sottoposto a tremende torture
Il prezzo da pagare al potere al danaro è altissimo uomini che antepongono le cose materiali alle persone l'alle persone illeciti guadagni al valore fondamentale della vita umana quella degli altri ma anche la loro
Sono solo dei dannati che cercano di trascinare altri adepti nel loro povero uno
Una catena senza fine in cui si coinvolgono i figli dei figli addestrando lì sin da bambini si iniziano al furto alla rapina l'incendio di macchine poi man mano che crescono si promuovono ad attività più importanti
E così iniziano i primi omicidi e poi gli altri e quando si sono trasformati in macchine di morte
Mi hanno dimostrato quindi di essere bravi e all'altezza della situazione vengono finalmente ammessi ufficialmente a fare parte dell'organizzazione vengono combinati con i consueti rituali alcune volte questo avventati
Una serie di delitti atroci una lunga dolorosa catena di sangue
Perché possa interrompersi e perché la legalità prevalga sul crimine l'opera a largo raggio deve essere volta oltre che a pulire colpevoli di questi orrendi crimini
Anche all'azione di recupero di coloro che sono rimasti avviluppati nel mondo della criminalità
Vittime essi stessi di un domani scelto per loro e predeterminato da venti volte ma
La mafia non si vince soltanto con la repressione ma con la formazione di una società diversa aveva detto Giovanni Falcone
I valori della mafia sono la prevaricazione la morte la prego la sopraffazione e questi sono sempre stati
Il fatto che la mafia abbia avuto abbia ancora determinati livelli di consenso sociale
Significa soltanto che le sue diramazioni sono molteplici e profonde alcuni collaboranti fra cui Brusca Cancemi hanno parlato di radici
Le sue possibilità economiche i guadagni di traffici di ogni genere la ragnatela della disponibilità e quella degli interessi economici e politici coinvolgono un'infinità di persone
E si pensava alla vissero ma ci siamo resi conto che più li che lambire fanno parte integrante delle istituzioni minando le alla base
Ma ognuno di noi deve fare la sua parte e anche questo processo condotto con esemplare rigore in cui lavoro dei giudici è stato così puntuale approfondito nella ricerca della verità
Costituisce una nuova pietra lanciata contro un passato orrendo e una vita contro un presente altrettanto orrendo che si permetterà al gioco della mafia di continuare ad esistere ed essere pesante
Io nei venticinque anni di profonda amicizia che mi hanno legato a Francesca e Giovanni Falcone di cui conoscevo il profondo attaccamento al dovere la semplicità con cui si divertivano di niente
Non potendo consentirsi quello che tutta la gente comune può fare come andare al cinema o ad un supermercato la loro vita blindata il loro isolamento
Ho vissuto con loro la delusione con cui hanno preso atto di vedere preferito medico dopo tutti gli anni trascorsi da Giovanni al piano terra del palazzo di giustizia
Chiuso in una stanza ad occuparsi senza orari e senza soste alcune volte dalle cinque di mattina a tarda sera
Insieme ai suoi colleghi di fatti di mafia e ciò in base ad un capitello
Che privilegia l'anzianità rispetto alla specializzazione e questo è stato il criterio per cui c'è il seme apre ferito nello venti
A Falcone in un settore peraltro dove ogni contatto va incanalata incasellato in un unico contesto abbiamo parlato proprio di memoria storica di quanto sia importante la memoria storica
Qualche volta sono andata a trovarlo nel bunker dove lavorava spesso anche alle cinque di mattina dalle cinque di mattina come come ho detto sino alla sera tardi ricordo una volta che Giovanni ordino un caffè ne arrivarono circa venti
Per paura che che arrivasse avvelenato
Questa era la sua vita così come quella di Paolo Borsellino e le famiglie come loro conducevano una vita che non era finita
Ho sentito l'ingiustizia anche di di
Di tante cose di gente comune e si lamentava del fatto che
Questi magistrati a rischio mettessero a repentaglio anche la vita della gente comune
Volevano e legarli tutti in un bunker
Io ricordo il parrucchiere dove andavamo io e Giovanni Francesca Falcone che abitava nello stesso palazzo di Giovanni Falcone che si lamentava del fatto queste scorte che arrivavano e spaventavano i suoi clienti
Veramente delle cose che Nora pensarci fanno fanno male proprio
Tra l'altro
Una cosa che mi ha fatto stare particolarmente male è stato un racconto di uno dei miei assistiti sopravvissuti alla strage di Capaci cervello che insieme a Corbetta puzza
è sopravvissuto alla strage il cervello che era nella terza macchina che per un caso non fu centrata proprio
Avevano avevano calcolato tutto alle al millesimo i secondo infatti non fu centrata la macchina di Falcone secondo me solo perché e Giovanni rallento un momento per dare le chiavi all'autista allora quella centrata fu la prima macchina
E la mamma mentre quella di Falcone cupezza ma dall'onda d'urto
E per il cervello era nella terza macchina e scese per prestare aiuto ai colleghi non aveva non vive la prima macchina che si era disintegrata e penso che la prima macchina fosse passata e che i suoi colleghi stessero già chiedendo aiuto
Mi ha raccontato questo fatto vale ogni volta che me lo racconta piangendo
Perché è una cosa veramente terribile dice che
Lui si è avvicinato al dalla macchina di Giovanni c'era Francesca avvenuta l'autista Capuzzi ha svenuto mentre Giovanni
E lui lo chiama UDC in quel momento io ho dimenticato di chiamarlo dottore di chiamarlo chiamato Giovanni
E allora Giovanni si è girato verso di me con uno sguardo perduto
Cioè uno sguardo che aveva già la consapevolezza di morte ma questo ma dato la misura che Giovanni ha capito di morire
Cervello praticamente ancora va e viene dallo psicologo o dallo psichiatra perché ha una paura terribile di dormire in quanto appena dorme dice che rivede quello sguardo
E sogna Giovanni Falcone che piange dicendo io avevo scelto questa vita ma ho fatto morire voi
Sono ragazzi che ora è chiaramente non lavorano più come scorte lavorano negli uffici
Loro Vullo ragazzi veramente segnati a vita
Da questi criminali che invece festeggia il nove il loro successo
Comunque io preferisco ricordare Giovanni e Francesca nei momenti belli e momenti a Lentini
Francesca mi raccontava
Che io ho sentito praticamente sino al giovedì
Da Roma perché Francesca non ha salutato partendo poi quindici giorni prima erano stati a casa mia tutte e due venendo dall'aeroporto di di Roma
Un pomeriggio
Francesca nei mi raccontava che da quando Giovanni era a Roma avevo un poco allentato praticamente la la la la guardia
E allora un giorno erano andati al supermercato a un supermercato che poi non è un supermercato il grande migliore che che pare di Palermo lo conosce è un emporio dove si vende di tutto
E dice che mi dice l'anima Giovanni impazzito si è messa a comprare tutto quello
Tutto quello che vedeva cose inutili penne e scarpe da tennis si dice tutto quella pagine dice ma ha detto Francesca ma pensa quello che abbiamo perduto in questi dieci anni
Ma questa era la vita di Giovanni venivano a casa mia accompagnati fino al quattordicesimo piano
Dagli agenti col mitra in un Periodo perché poi gliela levarono queste ulteriori scorte dopo l'attentato dell'Addaura dalla terrazza sopra e gli elicotteri queste era la sua vita
Lui si era divertito pazzamente perché era andata al grande migliore se andava un cinema
Ai di il cinema diventava vuoto
Si svuotava se andava in piscina Latorre la si svuotava la piscina perché la gente aveva paura queste era la vita di Giovanni quello è stato il prezzo che ha pagato
Quindi io preferisco
Ricordargli in serate
Molto belle a casa mia in cui si suonava la chitarra e si cantava
E in cui io festeggiamo il compleanno di Francesca che compirà il comma che compiva gli anni il quattordici dicembre e c'era da da venticinque da anni e anni e anni a casa mia praticamente l'abitudine di festeggiare il Santa Lucia il tredici dicembre la prima volta che dico queste cose pubblicamente
Il tredici dicembre e a mezzanotte festeggiamo il compleanno di Francesca
Ho ancora davanti agli occhi o le fotografie di Francesca
Col viso bellissimo suo la rosso per l'emozione quando spegneva le candeline preferisco ecco ricordarla così non l'ho vista come l'hanno ridotta questi criminali e preferisco ricordarla così
Da tutto questo di quello che ho detto che non
Non ho detto in altri processi si si capisce con quanto cuore con quanto accanimento io abbia seguito questi processi conoscevo anche Paolo la moglie era stata compagna di scuola insomma
Conosceva alcuni agenti della scorta come valori come alcuni di questi periti nella sfera
Dunque Borsellino a proposito della vita che conducevano
Questa era la loro vita quella che conduceva Giovanni Falcone quella che conduceva Paolo Borsellino e le famiglie come loro conducevano una vita che non era in vita
Borsellino a proposito del forzato soggiorno passato con la sua famiglia e con Giovanni e Francesca Falcone all'Asinara
Ha parlato del prezzo altissimo pagato dei suoi figli nel delicato momento della loro crescita psicologica in particolare da una delle sue figlie strappata alla sua prima estate da donna
Dei suoi amici dal suo ambiente per essere portata in un luogo deserto come l'Asinara dove c'erano solo guardie carcerarie detenuti ha parlato del profondo legame che si era creato tra Giovanni e suo figlio Manfredi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino erano sempre a conoscenza uno del lavoro dell'altro si scambiano idee percezioni intuizioni scoperte
La loro amicizia che risaliva agli anni in cui erano ragazzi si era trasformata in una proficua collaborazione di lavoro in uno scambio di vedute che non si interruppe mai dopo tutti questi anni
Ho vissuto la delusione mortificazione di Giovanni quando fu deciso che ogni magistrato doveva occuparsi di tutto per attuare una rotazione di competenze Giovanni Falcone avrebbe dovuto occuparsi se capitava anche del furto di motorini
E questa è stata sorte avrebbe avuto Borsellino se avesse continuato
A svolgere il suo lavoro ho assistito allo smantellamento del pool antimafia ho sentito dire di Falcone che era fanatico malato di protagonismo perfino bugiardo tanto tempo tanto da inventarsi l'attentato dell'Addaura
Le scelte attuate da Giovanni Falcone da Paolo Borsellino ed altri come loro impegnati a combattere questa piovra con mille tentacoli
Sono scelte pericolose di cui prima o poi in un modo o nell'altro si finisce per pagare lo scotto e la prima fase e l'isolamento
Ma questo è pericolosissimo in un contesto in cui si dovrebbe tutti uniti combattere la mafia praticarla per dare un futuro ai nostri figli
Abbiamo visto quanta coesione ci fosse per gli appartenenti all'organizzazione
E quanto di socialmente del tradimento di alcuni di essi gli abbia finalmente indeboliti aprendo importantissime maglie che hanno consentito la celebrazione di questi processi
Questo è il pericolo un pericolo grave e attuale in un momento in cui si sono registrate tante insperate vittorie grazie al lavoro di tanti magistrati come voi impegnati in questo fronte
L'ultima immagine che abbiamo di Paolo Borsellino e l'abbiamo vista proprio qui è quella del suo intervento del ventiquattro giugno mille novecentonovantadue alla biblioteca comunale di Palermo
In cui un Paolo Borsellino con nel volto i segni visibili della sofferenza
Per la morte del suo collega ed amico Giovanni Falcone
Parla della loro lunga collaborazione di lavoro delle delusioni dei tradimenti che avevano fatto morire Giovanni silenzio prima che nessuno se ne accorgesse
E in effetti come ha detto Caponnetto Giovanni Falcone cominciò a morire nel mille novecentottantotto quando dal CSM gli fu preferito medico e quando vide di fatto smantellare il pull antimafia a cui aveva dedicato tanti anni della vita e la sua in quell'occasione Borsellino non so metti terribili parlando di un Giuda e criticando la Cassazione che sostenendo che la mafia non esiste continuava a fare morire Giovanni Falcone
Raccontò come lui Giovanni scherza che rientrassero apparsi necrologi per esorcizzare per esorcizzare un'eventualità che evidentemente sapevano incombente
In quel funesto ventitré maggio era finita disse una parte della vigna della nostra vita
Auspico a livello politico decisione ordinarie Madras
Che i magistrati non dovessero più lavorare nonostante le norme significò la necessità di un rimedio alla dicotomia tra conoscenza e condanna per cui viene danzare lettera cioè
Uso le sue parole
Non dobbiamo dimenticare questo appello e quelle accorate richieste ne dobbiamo mai dimenticare le immagini di devastazione di morte
Provocate dalle due stragi alla cui prevenzione abbiamo visto gli imputati assistere orgogliosi del successo ottenuto
C'è una pericolosa tendenza a metabolizzare un seppure fece fisiologico
Desiderio di normalizzazione è fisiologico ed ognuno di noi il desiderio e il bisogno di rimuovere fatti che ci hanno coinvolto che ci hanno anche fatto soffrire
Ma agevolato questo processo di normalizzazione dal fatto che la mafia ha assunto ultimamente una veste più subdola sotterranea invisibile
Viste le negative conseguenze provocate dalla strategia stragi stragista
Ma non per questo è meno pericolosa non bisogna quindi ritenere di aver la sconfitta né sottovalutarla nemmeno per un momento
L'avvocato Sorrentino nella sua arringa al processo Borsellino ter ha ricordato un articolo pubblicato dall'unità del venti luglio mille novecentonovantadue il giorno dopo la strada più un bene un breve articolo di Nando Dalla Chiesa
Anche lui con sulla pelle i segni di un orrendo il giusto diritto lo cito testualmente
Mi hanno ammazzato un altro ancora un altro tanti altri uomini e una donna con lui per ammazzare
Perché non bastava Falcone e che non basterà a Borsellino perché continueranno lo sterminio di fronte ad un paese terrorizzato
Di fronte ad un Paese comandato da cialtroni che dicono da più di un decennio le stesse cose ad ogni spiagge che pensano solo al loro potere agli equilibri che servono al loro potere e ai silenzi che servono a loro potente
Ora anche loro sono assassini sono noti i nomi i posti le strutture leggere le abitudini fissati gli aiuta e chi li assolve chi chi gli chiedeva occhi e chi li protegge
Ma loro declamano e stanno fermi uniti dalla loro avidità e dalla loro paura dalla loro ignavia e dalla loro arroganza
Hanno distrutto la vita hanno regalato dolore hanno strangolato la democrazia parlando in nome della democrazia
Per fortuna le pessimistiche previsioni di Nando Dalla Chiesa non si sono avverate
Negli ultimi anni non ci sono state altre strade più indubbiamente la mafia è cambiata rispetto ai sanguinosi anni del predominio decorrono dal dei corleonesi non ci sono stragi nel regolamenti di conti nel Lupari bianche
Ma il quadro che si delinea non ebbe questo meno allarmante indica che la sconfitta dell'ala militare non ha allentato il controllo dei boss sull'economia della città e alcuni arresti recenti lo hanno dimostrato
E del Paese in genere lo ha reso soltanto poco visibile con un movimento sottotraccia che si conforme nella normalità terribile normalità della vita quotidiana
Visti i risultati delle stragi si è formata una nuova mafia più subdola più nascosta ma non meno pericolosa in cui componenti si muovono sott'acqua come pesci silenziosi
Questo ha portato ad un pericolosissimo abbassamento della guardia
Tante proposte di legge negli ultimi tempi lasciano perplessi e sgomenti
Abolizione dell'ergastolo a morte ammorbidimento del quarantuno bis
Revisione della legge sul collaboranti abolizione o in alcuni casi riduzione delle scorte ai magistrati
Questo in una realtà come quella siciliana in cui abbiamo purtroppo constatato che pezzo appagato che ha scelto di vivere combattendo l'illegalità
è una cosa tremenda eccome se di fatto si stesse attuando il patto scellerato tra Stato e mafia che i capi dell'organizzazione volevano raggiungere attraverso le strade più fare la guerra per poi fare la pace che poi il contenuto
Nel cosiddetto papello di cui parla Brusca
Capisco che la mia è una voce rilevante ma ho sentito il bisogno di dire queste cose perché credo nella giustizia non sarei qui non avrei seguito tutti questi processi
Se non ci credessi profondamente perché credo che si possa ancora sconfiggere questa mala pianta e che si possa finalmente dimostrare che lo Stato è
I sia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggerci
A questo proposito mi sembra estremamente pericoloso ai fini De Poli vento delle istituzioni e di un abbassamento della guardia quello che è avvenuto in questi ultimi anni
E cioè che organi delle istituzioni si siano messe contro altri organi delle istituzioni
E cioè contro magistrati il cui impegno nessuno può mettere in discussione
A questo punto bisogna avere il coraggio di andare sino in fondo per illuminare gli angoli bui
Verso le vittime delle stragi tutti noi abbiamo un dovere preciso che è quello di consegnare alle generazioni future un Paese libero dalla mafia e dalla violenza stragista
Questi omicidi sono stati compiuti in concorso con ignoti
Bisogna smascherare questi ignoti che hanno agito al di là del distretto interessi mafiosi per creare finalmente un Paese libero da una politica corrotta
Da organi delle istituzioni connivente o sovrastanti come eminenze grigie sul potere criminale
Alcuni pentiti hanno contribuito a fare luce sul coinvolgimento di politici professionisti e di insospettabili fiancheggiatori di Cosa Nostra
Quando si scriverà la storia di questi ultimi decenni Sicilia sarà necessario utilizzare alcune verità processuali portate dai dissociati e riscontrate dalla magistratura
In ognuno di questi processi ripeto SEG menti di un'unica tragica storia da una parte abbiamo una serie di morti ammazzati per i motivi più più disparati
Anche i più banali che vengono unificati livellati appiattiti in un unico destino di morte
La nostra pelle è stata funestata da un funestata da una serie di delitti eccellenti e da una serie di morti di mafia spesso dimenticati o ignorati dai mass media un silenzio che lascerà l'anima dei familiari
Ma la cosa più terribile che spesso i familiari stessi non si sono costituiti parte civile e se chiamati come testi cercano di sottrarsi e costretti a rendere la loro deposizione
Non ricordano o non hanno mai saputo nulla
Naturalmente non mi riferisco a questo processo ma ad altri ad esempio Bagarella più sessantasei Marchese più sei
Che ho seguito nel primo venti omicidi di cui alcuni plurimi quindi ventotto morti ammazzati ed una sola costituzione di parte civile
Nel secondo due sole costituzioni di parte civile per decine di morti ammazzati alcuni dei quali spariti col metodo della lupara bianca morti senza famiglia senza volto senza storia eccettuata una biografia criminale fatta di furti estorsioni rapine traffico di droga
Che è emersa dei vari processi omicidi minori che si contrappongono i cosiddetti omicidi eccellenti ma con questo non vuole intendersi che esistono morti di serie A e morti di serie B
Sulla base della sensibilità umanistica globale per il valore della persona umana sulla scia forse inconscia della filosofia personalistica si è sempre più fatta strada l'idea che la vita vale perché finita
Perché vita umana a prescindere da chi ne sia portatore
La vita umana è importante per il fatto che esiste e l'uomo vale per il solo fatto che esiste e che vive ogni danno alla vita quindi in quanto tale si è ingiusto provoca una responsabilità per il degrado della vita e la novità che riguarda i criteri risarcimento
E quella di non ridurre il tema del risarcimento alla persona umana alle categorie del lucro cessante del danno emergente o ad altri sei mesi simili parametri sempre riduttivi o quanto meno non solo a quelli i familiari degli agenti di scorta del giudice Borsellino si sono tutti costituiti parte civile
La loro presenza in questo processo dimostra che credono nella giustizia dello Stato lo Stato che voi rappresentate quello in cui la gente onesta crede
Anche se nessuna cifra potrà compensare le famiglie della perdita dei loro cari avvenuta in modo tanto barbaro
Le parti civili che rappresento chiedono un risarcimento per il danno sofferto a causa del fatto illecito per il danno derivato dalla morte dei loro familiari per la sofferenza che questo ha prodotto per le ripercussioni che tale tragico evento ha avuto sulla loro vita familiare sociale professionale secondo le più recenti orientamenti della dottrina e della giurisprudenza
Una innovativa sentenza del Tribunale di Milano ha riconosciuto la risarcibilità del danno biologico non sono più non non più soltanto iure successioni S
Per cui era necessaria alla sopravvivenza anche cronologicamente non lunga anche di un solo istante per cui le sofferenze patite dal soggetto passavano nel patrimonio ereditario dell'erede
Ma anche Juve proprio a favore dei familiari per la morte di un congiunto avvenuta del fatto illecito altrui nonostante non siano le persone direttamente colpite dal livello dall'evento danno nella fattispecie è stato attribuito il risarcimento alla madre per la morte della figlia periti a seguito di un incidente automobilistico quindi la madre
Ha avuto diritto al risarcimento Nobile iure successioni S figure ereditati assi come avveniva prima di questa innovativa sentenza Majub è proprio
Le motivazioni addotte a fondamento del riconoscimento di tale tipo di danno
Sono state la demotivazione alla vita di relazione professionale e familiare conseguente ad un fatto talmente grave per incidere in ogni settore della vita del soggetto indirettamente colpito dall'evento mortale
I familiari infatti possono subire a causa della morte del congiunto una lesione del bene salute in suscettibile di valutazione ex articolo due mila quarantatré del Codice civile
In questo caso e ed in questo caso è così il bene salute si intende come diritto all'integrità fisica alle sui estrinsecazioni
Comprese la perdita di legge di iniziativa per attività quotidiane considerata l'incidenza che un fatto tanto grave può produrre sull'emotività né sull'equilibrio personale
La sentenza del tribunale di Milano fa rientrare nel concetto di danno biologico anche la difficoltà di partecipazione alle attività quotidiane è la demotivazione nella vita futura
Rilevando che la morte di un figlio di un familiare incide sulla personalità dei familiari e la personalità altro non è se non un'espressione della psiche dell'individuo
L'evento dannoso intacca l'integrità fisica e quindi il bene salute
So che questa è una questione molto contrastata sul versante civile
Sarebbe bello che la corte d'assise in questo caso la corte d'assise d'appello dicesse una parola su questo anche una parola nuova il fatto cioè che la lesione del diritto alla vita l'annullamento cioè del bene salute
Comporta anche un danno biologico cioè una violazione del diritto al benessere e alla salute immediatamente definito anche se la morte istantanea
Sono giudici civili di merito che hanno affermato questo ci sono state poi due pronunce una della cassazione una della Corte costituzionale che non hanno dissipato ogni dubbio
Hanno lasciato aperto uno spiraglio come avviene in questa intricata materia che si intreccia tranche il tema
Ho chiesto anche il danno morale da stabilire in via equitativa compunzione riparatoria e punitiva
Tutto ciò però non riguarda soltanto i familiari delle vittime o le vittime che io rappresento qui si tratta di diritti e di valori fondamentali che sono stati violati
La mafia e subculture e questo significa instillare in una comunità per ottenerne il consenso non soltanto la paura non soltanto la rassegnazione ma anche la convinzione che non c'è un confine netto radicale
Però ha un valore è un disvalore
Che non ci sono principi e valori antagonisti chic ma che è tutto un circuito denso ed ambiguo nel quale il diritto alla salute e alla sopravvivenza confina con il diritto alla morte tanto la vita non vale niente
E la libertà fondamentale di ogni individuo la libertà di autodeterminazione può assolutamente convivere con l'assoggettamento e con la soggezione
E persino il giusto processo può diventare come ho detto quel simulacro di pro cesso
Che può essere fatto dagli affiliati di Cosa nostra nei confronti dei cosiddetti condannati a morte
Questa subcultura tende a diffondersi perché è un elemento di radicamento del consenso
Questo sta fuori dal circuito delle prove da assumere per l'affermazione della responsabilità penale ma non sta fuori dalla richiesta della parte civile cioè del risarcimento del danno materiale e morale che chiedo ai e alla valutazione equitativa
E il danno morale particolarmente grave perché questi reati di mafia iliache appartenenti a questo sistema di potere economico politico criminale violano diritti fondamentali chiudono la prospettiva di futuro
Non sono una lesione puntuale riferite ad un momento ad un aspetto almeno non sono solo quello ma incidono nella vita quotidiana più o meno tragicamente e questo io credo che faccia parte della richiesta della parte civile e della richiesta del danno morale e materiale
Voi rappresentate l'autorità dello Stato questa volta dell'unico Stato in cui la gente onesta crede
Nel primato della legalità fatta di valori e di principi fondamentali non solo di regole formali nei confronti di chi viaggi sconosciuti e sbeffeggiati e di chi ritiene impunemente di continuare in questa strada
Un convegno svoltosi a Trieste il tredici e quattordici novembre del novantotto ha trattato l'argomento del danno esistenziale
Soffermandosi sui diversi aspetti e sulle varie situazioni che possono determinarlo
Gli argomenti trattati sono stati tra l'altro danno psichico e danno esistenziale la lesione della salute del congiunto famiglia e danno esistenziale la valutazione equitativa delle nuove figure di danno ci si è posti il problema del danno biologico e oltre e in particolare se i due tipi di danno possono considerarsi una categoria unitaria
E un altro congresso sullo stesso argomento si è svolta in questi giorni all'università di Siena sempre sul danno esistenziale e sui confini tra sulla linea di demarcazione tra danno esistenziale danno biologico
La perdita di un familiare avvenuta in modo tanto orrendo è un evento talmente grave traumatizzante se riguarda un figlio contro natura che non può non avere delle gravi ripercussioni su tutti i componenti della famiglia
Che devono per questo avere diritto di risarcimento iure proprio per le sofferenze patite
Un risarcimento adeguato chiede anche i primi sopravvissuto a questa orrenda tragedia porta ancora sul di sei segni indelebili che ne hanno modificato irreversibilmente la qualità di si chiede inoltre la corresponsione di una provvisionale data la natura giuridica provvisoriamente esecutiva dell'emanando una sentenza questa richiesta viene avanzata nei confronti degli imputati della strage di cui è processo esecutori materiali e mandanti e nei confronti di tutti gli imputati di associazione a delinquere
I danni provocati a tanti troppi familiari di vittime della mafia sono stati incommensurabili danni morali e danni materiali
Lottare contro la mafia esterne vittima direttamente o indirettamente significa pagare un prezzo che non è soltanto di Crecchio Modolo risse indicato dalla dottrina elevatissimo quando si tratta della perdita di una persona umana
Ma è anche l'oppressione della propria esistenza quotidiana è il condizionamento di tante scelte individuali la continua violazione dei diritti e delle libertà fondamentali
L'azione civile nel processo penale assume in questo contesto il valore giuridico e morale della tutela dei diritti assoluti della persona
Proprio perché la macchina per il fatto stesso di resistere a dire costituisce un pericolo costante un'aggressione sistematica verso beni fondamentali
Dell'individuo e della collettività quali l'abilità l'incolumità fisica il lavoro e in generale la libertà di scegliere il proprio destino
La lite difesa disinteresse morale di una o di alcuna delle vittime diventa la difesa della speranza di liberazione dei cittadini onesti
La speranza di giustizia e l'interesse morale delle parti civili che rappresento è infatti la stessa speranza di tutti i siciliani onesti che non sono distinguibili nel separabili né sul piano ideale né su quello processuale
Non si può non reagire con tutte le proprie forze all'uccisione di uomini coraggiosi che hanno lottato per riaffermare il primato delle regole legali dello Stato e dei valori che si esprimono
Contro le regole illegali della mafia e dei disvalori che esse esprimono
Le altre parti civili hanno messo e metteranno in evidenza il materiale probatorio i criteri interpretativi che conducono all'affermazione della responsabilità nei confronti degli imputati
Sia con riferimento ai reati associativi sia con riferimento alla strage per cui è processo e dai moventi che l'hanno determinata lo ha portato soprattutto in maniera accurata analitica l'ufficio della procura generale
Cui compete secondo il nostro ordinamento il monopolio dell'azione penale cioè l'alta e delicati delicatissima funzione di tutelare i massimi valori della convivenza civile
Il materiale probatorio i criteri interpretativi hanno resistito al vaglio di un lungo e approfondito dibattimento sia il primo che in secondo grado confermando la precisione del lavoro svolto dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta
Il fine perseguito è stata alla ricerca della verità
E nel rispetto delle regole processuali io mi aspetto oscuro è stato sviscerato perché venisse chiarito ogni responsabilità accertata o anche soltanto prefigurata è stata oggetto di accurata verifica si è giunti alla certezza della responsabilità degli imputati oggi processati
E se la verità processuale a cui si è pervenuti non è tutta e a cui si perverrà non è tutta la verità su queste e su altre stragi
Ciò non esclude affatto che ne sia una parte rilevante è fondamentale
Io mi associo a tutte le richieste della procura generale
Pene esemplari devono essere comminate perché il sacrificio di tante vite così tragicamente spezzate non si è inutile
Perché sia dato il giusto riconoscimento all'impegno civile e al sacrificio di chi ha vissuto per combattere l'illegalità e far prevalere i valori della legge
E della giustizia e degli uomini che con altrettanto impegno abnegazione coraggio ne hanno condiviso una sorta consapevoli dei rischi che correvano eppure legatissimi al loro incarico
E ai loro inseparabili giudici e perché il dolore delle famiglie che hanno sentito sulla propria pelle è ancora poco portano il segno delle immani tragedie che li ha coinvolti
Abbia il rispetto che merita
Queste famiglie rappresentano una parte del nostro popolo italiano e siciliano diverso differente auto rispetto all'ambiente ai personaggi che abbiamo conosciuto in questo e in altri processi
Io li ho assistiti nel primo processo sulla strage nel borsellino visse a mente
Si è creato fra noi un rapporto che va al di là di quello professionale sono spesso in contatto con loro e so quanto grande senza rimedio sia il loro dolore quanto la loro speranza di giustizia
Un insieme di famiglie distrutte nelle quali niente sarà più come prima anche nelle occasioni liete ci sarà sempre un'assenza loro mi parlavano della prima comunione di un bambino di un compleanno di una tale di un Capodanno
è sempre un'occasione triste perché c'è sempre un'assenza
Un insieme di vite sconvolte digrammi nuovi e di ferite difficilmente rimarginato Pete
Queste famiglie la cui presenza in questo processo dimostra che credono nello Stato e nella possibilità che esso prevalga sull'illegalità sulla violenza e sulla sopraffazione
Si aspettano giustizia per potere guardare al futuro con speranza per potere pensare che il sangue dei loro cari non sia stato versato invano
Ed è la stessa giustizia e che i blocchetti in quella trincea di dolore e coraggio avuto la fortuna di sopravvivere io capisco quanto è difficile il vostro compito ma fate che questi personaggi non continuino a sentirsi potenti a sentirsi forti capaci di continuare a prevaricare de fregiare impuniti lo Stato e la giustizia
Sono sicura che la vostra decisione sarà quella che tutti ci aspettiamo e più di ogni altro i familiari di questi poveri ragazzi a cui è stato strappato il futuro a cui avevano dipinto
Io ringrazio mi scuso per aver parlato a lungo e deposito comparsa conclusionale nota spese sia per me che per il Professore Galasso
Grazie
Concluda come una comparsa conclusionale
Il punto nomi all'appello rifacendomi all'appello proposto
Così temuta Scalise
Si riporta alle richieste contenute nell'atto d'accusa
Per l'avvocato Galasso
Prego
Sì volevo chiudere il suo intervento solamente nel suo intervento
Qual è allora venti minuti
Una pausa concludiamo sarà ma in macchina
C'è l'avvocato HR nel pomeriggio
Va be'no no allora andiamo avanti la a oltranza
Sì sì sì sì abbiamo abbiamo in continuazione non c'è un problema allora fra all'una il venticinque riprendeva
Gli USA Peter Schumann
Per i familiari dello tre Borsellino
Sì Presidente e signori io intendo esclusivamente
Recitare tutto sommato
I punti che mi sono andati più significativi nel corso del processo senza pretesti di alcuni di approfondimento in quanto procuratore generale è stato assolutamente esaustivo mi sembrerebbe assolutamente inutile ripetere tutto soffocato gli aveva già detto tutto ciò che è stato detto
Anche oggi mi preme soltanto innanzitutto presentare alla Corte le scuse di mio padre il titolare della Difesa che in questo periodo
Prego con tanti impegni non
è stato possibile essere qui presente e se ne scusa dopodiché per quanto attiene al processo
Il punti che a me sono andati più significativi che mi preme brevemente evidenziare
Sicuramente la figura del collaboratore di giustizia Scarantino
Il mi pare evidente credo e questo qua sarà e gli è stato già lì oggetto dell'intervento delle parti meno proceduto lo sarà sicuramente anche per le arringa in difesa degli imputati che la posizione Scarantino è il perno di questo processo perché il processo sostanzialmente
Non nasce perché alcuni movimenti alcune acquisizioni probatorie trecento da con la base Scarantino ma sicuramente ai Scarantino un elemento centrale il procuratore generale nel corso della requisitoria ampiamente illustrato tutti i riscontri alle dichiarazioni di Scarantino tutti gli elementi che dichiarazioni di Scarantino
Sostengono
Peraltro anche vero che dedicazione Scarantino in parte riscontrano altre acquisizioni autonomamente
Acquisite l'avvio delle indagini precede come dicevo la collaborazione Scarantino i primi arresti gli arresti
Dei soggetti giudicati nel primo troncone dei processi per strage di via D'Amelio precedono il il giugno novantaquattro la data di inizio della collaborazione di Scarantino
Quindi per queste quei soggetti lei di Casini Scarantino vengono a suffragare la acquisizioni autonomia
Per i soggetti imputati in queste tronconi di in di processo PSI Scarantino costituiscono probabilmente la l'elemento di propulsione che ha portato alla individuazione delle responsabilità o il problema è Scarantino è attendibile quando collabora o almeno in una parte del della sua collaborazione o è attendibile quando
Ritratta le accuse precedente preminentemente mosse per valutare l'attendibilità o meno di Scarantino oltre al valutare le
Degli elementi che riscontra che quindi confermano ed hanno attendibilità dedicazione Scarantino e misterioso non è chiedersi quali ragioni possono avere porterà potrebbe avere portò Scarantino a delle dichiarazioni mendaci nella parte iniziale della sua collaborazione dichiarazioni te superata al momento della ritrattazione Scarantino a me non pare che
Abbia lo spessore umane criminale tale da poter essere stato usato come più volte sostenute
Come strumento del procure di Caltanissetta e del Gruppo Falcone-Borsellino per mettere in scena una verità diverso da quella reale
Sostanzialmente uno dei temi principali anche di questo processo è quello del legame che si si è venuta a creare fra lo scenario della strage di via D'Amelio in particolare il famoso blocco motore nelle dichiarazioni di Scarantino cioè questo
Questi due elementi sono quelli che consente consento hanno consentito sicuramente
E a mio modo di vedere dovranno conseguito hanno continuare a consentire di legare lei gli uomini di Cosa nostra in particolare del famiglia di Brancaccio gli altarini Gesù con la strage
Ora sia per quanto attiene al locomotore per quanto attiene la le dichiarazioni di Scarantino mi pare che non vi siano elementi e soprattutto non sono stati raccolti in appello elementi diversi che portano a una ricostruzione
Difforme rispetto a quella operata dai giudici di primo grado
Tanto che al locomotore abbia visitato le videocassette realizzata nell'immediatezza dei fatti
Dai vigili del fuoco e dalla polizia
è evidente lo stato di assoluto distruzione sfacelo del via D'Amelio non erano sicuramente necessario vederlo per averne cognizione ma comunque abbia avuto una condizione diretta attraverso la visione di videocassette
Dai filmati che abbiamo visionato a me non pare che vi sia alcun elemento idoneo a dire che il blocco motore non fosse presente in via D'Amelio
Nel pomeriggio della domenica diciannove luglio ritorno entro novanta due e che quindi sia arrivato in via D'Amelio in un momento successivo nella mattinata o nella notte
Nati a talmente nella notte fra il diciannove e il venti
Luglio
Peraltro
Far emergere in via D'Amelio il blocco motore che questo ha più volte detto è un ha dimensioni non contentissimi
Non solo è stato cosa aveva un modo facile sarebbe state necessarie alla connivenza di organi dello Stato di più soggetti appartenenti agli organi dello Stato perché via D'Amelio naturalmente non rimase
Sguarnita priva di di controllo nelle ore che vanno dal pomeriggio del diciannove fino alle l'ora di pranzo del venti quando mi pare fu ritrovato
Il locomotore per ipotizzare che il locomotore sia stato successivamente collocato in via D'Amelio sarebbe necessario avere raccolto nel primo grado nel secondo grado elementi idonei a far ritenere l'esistenza di precise responsabilità di organi dello Stato
Che evidentemente avrebbero mancato account fondamentale dovere quello di operare per la ricostruzione dei fatti e non di creare prove
False
Non c'è nel processo alcuna prova della
Falsità del del riscontro costituito dal blocco motore in mancanza di questi elementi mi a me pare che la Corte non potrà fare altro che confermare
La la tesi già
Emersa nel processo della presenza del blocco motore in via D'Amelio sin dal pomeriggio cioè della strage in quanto il blocco motore e il blocco motore dell'auto usata come autobomba è la fine della FIAT centoventisei rubata Scarantino riempite di esplosivo nella officina di Orofino
Per quanto riguarda il secondo elemento di questa catena blocco motore che dal blocco motore porta alle individuazione delle responsabilità degli uomini del
Dei mandamenti orientali di Palermo
Cioè la persona Scarantino
Non pare come già detto è Scarantino
Dice a me per esempio sia attendibile quando il ventotto giugno novantaquattro comincia a
Dichiarare la propria responsabilità e a chiamare in correità
Probabilmente da sindaco subito dopo sin dal settembre Scarantino comincia volontariamente a inquinare le prove dichiarazioni e quindi nell'ossario
Se separare dal nell'indicazione Scarantino a parte
Verosimile dalle parti dallo sesso inserite
Per
Auto distrugge l'auto sabotare la propria credibilità ciononostante il nucleo centrale iniziale delle dichiarazioni Scarantino è pienamente attendibile sarebbe Assoutenti illogico ritenere che esca l'antica sia stato usato
Dall'accusa c'era la pure la Repubblica dal Gruppo Falcone-Borsellino per creare prove false sei si fosse voluto usare un falso testimone si sarebbe scelto un soggetto molto più credibile molto più robusto come spessore criminale come spessore umano rispetto a Scarantino Scarantino
Per come è apparso è per come sin dal primo processo si è cercato di rappresentarlo una elemento di tutto sommato basso profilo criminale al quale probabilmente incautamente il cognato profeta si è rivolto per commettere il furto del della FIAT centoventisei che probabilmente sa soltanto una parte cioè le quindi ha senso avere soltanto in parte ma che sicuramente conosce ciò di cui c'è conosce il nucleo essenziale di ciò di cui parla
Per numerosi in numerosissime occasioni Scarantino si si è parlato di Scarantino parlando dei suoi gusti sessuali si possono sessuale se uno messo alle potesse essere uomo d'onore
E via dicendo e queste Scarantino è una personaggio comunque di basso profilo che nessun apparato dello Stato che avesse voluto creare una pista falsa avrebbe scelto come personaggio principale Scarantino quando comincia a collaborare lo fa di propria libera scelta i propria spontanea volontà raccontando ciò che effettivamente conosce
Peraltro se si fosse voluto creare una falsa pista oltre a scegliere un per un attore più capace l'attore
Scelto avrebbe indicato responsabilità in più elevate rispetto alle gli uomini del dei mandamenti orientali Palermo probabilmente sia assoluto creare una falsa pista si sarebbe trovato qualcuno in grado di rappresentare una realtà ad a più alto livello rispetto a quella
Fatta da Scarantino
è comunque come ultimo elemento che mi pare indice della attendibilità le dica se Scarantino se si o solo degrado una falsa pista non serva scattati quasi due anni dal luglio del novantadue fino al giugno del novantaquattro per
In C per porre in essere a messinscena e dopo che Scarantino si è fatto due anni di galera si sarebbe
Nei mesi immediatamente successivo successivi alla strage
Portato agli inquirenti il l'attore prescelto che avrebbe subito ha subito cominciato
A falsamente collaborare con gli organi dello Stato
Di fronte a un'attendibilità originali Scarantino vi è una inattendibilità della sua ritrattazione
Sia perché le motivazioni allo stesso addotte sono assolutamente può concrete sia perché mi sono agli atti di questo processo le prove bella
Pressione costante che
Si prolunga nel tempo e che vede parecchi soggetti destinati a operare questa pressione del mondo esterno su Scarantino
C'è il fratello c'è la moglie poi c'è l'episodio oggetto dell'intercettazione a casa
Del
Dello scoppio Gaetano
In più occasioni e tramite due diversi canali sì
Cerca di arrivare Scarantino di convincerlo a ritrattare di rassicurarlo circa l'esito
Sia processuale che
Più generale
Del della sua ritrattazione perché Scarantino necessità
La prodezza processuale della conforto di un
Di un difensore che sappia
Tutelarlo appunto dalle conseguenze a delle possibili conseguenze negative
Che dalla ritrattazione deriveranno in realtà abbiamo visto che dalla ritrattazione quello che nell'eterno ottimi risultati migliori e Scarantino perché
Diciamo ricuce lo strappo col suo mondo di origine per giunta paga la propria responsabilità per la sala di via D'Amelio Consolo diciassette anni di reclusione
A fronte dell'ergastolo che ovviamente nessuno avrebbero tutto negarli quindi anche
Dalle trattazione Scarantino che è sicuramente degli ottimi risultati
La ritrattazione non appare credibile perché non adeguatamente
Motivata assolutamente
Basata sul sul sul solito trito e ritrito ritornello mi hanno fatto dire mi anni costretto a inventare
La procura riproporrà Borsellino sceglieva né io recitavo
Prassi comunque il cui significato è questo qua
Il tra gli altri l'altro le dichiarazioni di Scarantino sono
L'esito del dichiarazioni precedenti alla ritrattazione provano
Ulteriori riscontri oltre quelli che ho già parlato medicazione sempre Calogero Pulci che
A raccontato di suoi colloqui carcerari con soggetti imputati in in questo processo è nettamente esempio Paul Morana dal quale per quello
A me è parso di cogliere le dichiarazioni del del Pulci ebbe la conferma che Scarantino era realmente coinvolto nella nella strage per almeno per la parte relativa al
Furto della centoventisei sexy cantino quindi è coinvolto anche solo per quella fase
è probabile che lei mi pare che questa sera conseguenze la conclusiva quella Corte pervenire che Scarantino sia attendibile quando racconta le fasi iniziali del organi della esecuzione della strage
Anche per quanto riguarda la il problema dell'intercettazione telefonica sull'utenza dei familiari e il dottore Borsellino anche in quei in secondo grado innanzi a codesta Corte il
L'ipotesi
Che dobbiamo consiliari certezza in quanto sul punto la
Vi è stato la condanna di Scotto Gaetano
L'ipotesi delle intercettazioni sull'utenza tre borse Lina trovato ulteriori riscontri in questa sede i familiari dottor Borsellino hanno confermato le modalità dei disturbi telefonici il dottore genti sentito anche in secondo grado a
Riaffermato la assoluta verosimiglianza dell'esistenza e la possibilità e la concreta possibilità tecnica dell'esistenza di una
Intercettazione
Quindi tutti i punti che in Corte d'Appello sono stati ha notato un ulteriore riscontro quindi
Che devono portare al riaffermazione delle responsabilità di coloro i quali fra gli stati ritenuti responsabili in primo grado all'affermazione di responsabilità per gli altri soggetti in forse tutto ciò che il procuratore generale ha già rassegnato a questa Corte un ultimo elemento che mi pare parrebbe opportuno sottolineare quello relativo alle causali della strage nessuna sintesi ci sono sicuramente eccellente una volontà punitiva del nei confronti del magistrato che da anni sin dall'inizio gli anni ottanta per sicuro
Era stato un acerrimo nemico di Cosa nostra che aveva
Svolto la proattività professionale
In modo finisce nel perseguimento degli interessi della giustizia dello Stato e quindi in insanabile contrasto con Cosa Nostra in pensione da ragioni storiche risalenti nel tempo
Anche queste procuratore generale le ha illustrate poiché l'evento più recente Galles del maxiprocesso maxiprocesso
C'è avevo c'era conclusi in modo assolutamente opposto a quelle che erano state le le aspettative
Degli uomini di Cosa Nostra dei suoi vertici rispetto anche a quelle causate le promesse che i vertici dell'organizzazione avevano fatto alle ai personaggi di più basso rango all'interno l'organizzazione stessa
Vi è un
Elemento che esso non è centrale che il procuratore generale ha
Ribadito sia in questo che nella nel l'interno al testo processo per la strage di via D'Amelio e cioè vi sono delle esigenze politiche dei vertici della organizzazione segnatamente per quello che riguarda il suo processo di Salvatore Riina esigenze politiche che impongono che il capo dia un segno di forza alle
Alle truppe perché
Dopo aver per anni tenuto coesa l'organizzazione dicendo
Non vi preoccupate il maxiprocesso andrà bene ci stiamo pensando ci pensiamo noi anche il carcere ai detenuti veniva detto
Non vi preoccupate state buoni perché ci stiamo pensando noi quando il trenta gennaio novantadue la Corte di Cassazione conferma nella sua struttura generale
Impostazione del cosiddetto teorema Buscetta e quindi
Le promesse fatte diverse l'organizzazione
Alla base vengono
Senza vengono non trovano conferma
Diverse la rielezione hanno esigenze politiche di riaffermare la propria supremazia non solo all'esterno nella guerra lo Stato ma anche all'interno nei confronti del truppe che probabilmente comincerebbero
A
Disertare o comunque a rumoreggiare se i vertici non d'essere un segno di forza
Oltre alle
Le esigenze di punizione del nemico storico mi sono sicuramente anche delle esigenze preventive a mio modo di vedere imitare che dagli atti processuali emerga con chiarezza lei i quattro eventi eclatanti del mille novecentonovantadue che a distanza di due mesi l'uno dall'altro a marzo a maggio a luglio a settembre portano alla morte del l'onorevole Lima alle stragi Falcone e Borsellino e allora
Morte
Di Ignazio Salvo sono legati da una strategia complessiva viene sia l'esigenza di regolare che conti del passato ma vi è anche l'esigenza di un rinnovamento di una
Di l'esigenza di porre le basi per
Nuovi legami per
Una diversa
Biglietti possibilmente più efficace
Legame fra Cosa nostra lo Stato
Dopo il se in questo in questo periodo la fine non quella fine allora inizi del novantadue si individuano tutti potenziali obiettivi da colpire ogni mandamento
O comunque con ciascuno uomo di Cosa Nostra che abbia la possibilità di farlo comincia a studiare la realizzazione di stragi e omicidi
Dopodiché
In particolare dopo la strage di Capaci e via quella che più collaboratori per sicuro Cancemi e Brusca hanno definito accelerazione viene si impone
A Cosa Nostra
Nel senso che Cosa nostra che
Nel suo rapportarsi allo stato
Accoglie questa necessità ma fa propria questa necessità ascende questa questa linea quella di
Come si è detto dare un altro colpo lo Stato continua a fare la guerra lo Stato per poi fare la pace comunque
Alla necessità di mostrarsi attiva vitale e pericolosa in modo tale da potere sostituire i referenti probabilmente anche referenti politici che fino a quel momento l'avevano assistita nel
Nei suoi rapporti con lo Stato e col mondo il limite dell'imprenditoria dell'economia con altri soggetti
Quali siano poi
Specificamente le
Causali che portano
Alla scienza del dottore Borsellino come vittima
Di quel momento vi sono oltre a quelle che ho detto le causali storiche sicuramente anche la indagini su mafia appalti che il dottore Borsellino aveva iniziato a
Ad approfondire e che sicuramente avrebbero portato a conseguenze ne paste per
Zone grigie di connivenza fra Stato e Cosa Nostra che fino a quel momento
Avevano goduto di una sostanziale impunità e poi appunto la regista di creare nuovi assetti politici e in ultimo la sicuramente anche il
Ventilato avvento avverte c'è la direzione nazionale antimafia che si andava a costituire del dottore Borsellino
Quale fosse il il pensiero e l'attività del dottore Borsellino nel mille novecentonovantadue in partita dopo la strage di Capaci l'abbiamo visto
Dalla terza le videocassette che abbiamo visionato in udienza in cui
Abbiamo preso contezza
Ancor più o ancor più intensa rispetto a quali potevano essere i corvi personali o le conoscenze personali di ciascuno di dell'attivismo del dottor Borsellino dopo la strage di Capaci della suo del suo incrementato attivismo della sua febbrile attività per la prosecuzione dell'attività Dupré Falcone per l'intensificazione comunque del contrasto a Cosa Nostra
Ultimo
Argomenti massima sintesi e quello
Mi porta a dire che non vi possono essere dubbi
Anche nelle ventilate
Corre Italy soggetti diversi ed estranea a Cosa Nostra anche queste dubbio che la strage comunque è una strage di mafia il fatto che sia stragi mafia si ricava con assoluta certezza dal fatto che Cosa Nostra non reagisce in alcun modo al
Alla strage in sé un'entità estranea a Cosa Nostra avesse
Per ben due volte il a maggio e luglio del mille novecentonovantadue
Attuato il territorio siciliano che
Militarmente controllato da Cosa Nostra avesse realizzato due stragi come quelle di Capaci e di via D'Amelio Cosa Nostra
Avrebbe dovuto ha venduto assiste a una reazioni Cosa Nostra per la ricerca dei responsabile Cosa Nostra non reagisce perché Cosa nostra è comunque autrice del strage è possibile due possibili Sanford probabilmente
Cioè
La posa di più probabile che è con Cosa Nostra abbiano cooperato altri settori altri interessi delle istituzioni dell'imprenditoria o o di qua o qualsiasi altro settore sì voglio immaginare ma a me pare che questa cooperazione sia appunto in un concorrenti più volontà e di più azioni verso il medesimo fine non vi sono invece piste alternative che consentano di escludere la responsabilità di Cosa Nostra quindi per quello che interessa questo processo
L'esistenza di quel divise alternative non esclude la responsabilità degli imputati di questo processo di Salvatore Riina come mandante degli altri mandanti e degli esecutori materiali
Le eventuali corresponsabilità sono oggetto per quelle che sono le notizie sostanzialmente giornalistiche che abbiamo di ulteriori approfondimenti da parte della Procura di Caltanissetta
Ci auguriamo possono prima o poi trovare un uno sbocco anche processuale ma comunque si tratta appunto di concorrenti che non escludono la responsabilità di Cosa Nostra
Quindi
Insistendo anche nell'atto di appello proposto questa parte civile che ad oggetto la liquidazione delle spese di di primo grado e che il pacco unicamente perché venga verificato se le richieste l'attenzione dallo Stato una sproporzione rispettano per avere effettivamente prestata rispetto alle tariffe professionali oppure
Se non era in realtà delle richieste assolutamente legittime basate sull'attività prestate sulle tariffe
Approvato un decreto ministeriale io chiedo che
Vengano accolte le richieste del procuratore generale perché vengono assunto tre consequenziali secrezioni penali e civili così come chiesto anche alla comparsa e nota spese ballad prestare grazie
Unicamente alla nota del rischio
Prendo la parola nell'interesse di Tomaselli Salvatore
E preannunciò innanzitutto la mia brevità
Sia perché l'essenzialità mi è caratterialmente confacente
Sia perché mi sono imposta innanzitutto un criterio di proporzionalità Rispetto all'intero processo che ci hai abbia occupato il per lungo tempo
In considerazione anche della posizione dell'imputato che io assisto e delle imputazioni scusate il bisticcio di parole che gli sono contestate ed ancora per una sorta di criterio di complementarità
Che ritengo d'alito rispetto ai motivi d'appello che altro e più autorevole difensore a illustrato
Ah è al momento debito
Dicevo il capo di imputazione che interessa
La posizione di Tommaselli Salvatore è un capo di imputazione residuale
Che riguarda il il furto
L'associazione a delinquere di stampo mafioso
Di questi due reati Tomaselli Salvatore è stato ritenuto dal giudice di prime cure colpevole e di questi e di questa dichiarazione di colpevolezza
Questo difensore si lamenta oggi
In considerazione di poche argomentazioni che rapporto alla vostra attenzione
Certa che la superficialità con la quale probabilmente questo difensore le tratterà sarà compensata dallo scrupolo e dall'attenzione che questa cortina d'altra parte manifestato anche per i più piccoli particolari
Che ci hanno riguardato che hanno riguardato questo procedimento
E che certamente sapranno appunto compensare l'intervento di oggi
Lei accusa
Riguardo alla responsabilità di Tommaselli Salvatore per quanto riguarda le due imputazioni di cui è chiamato a rispondere sono rivolte innanzitutto da Scarantino
Vi dico subito che non vi parlerò di Scarantino perché altri più scoprono solamente di me ne hanno parlato prima perché altri sicuramente ne parleranno in seguito con la maggiore attenzione con maggiore puntualità
Un'unica osservazione vorrei rapportare alla vostra attenzione perché voi l'arrampicata e di contenuti argomentativi e tecnico giuridici
E che riguarda la luce di quelli che sono i criteri che ci vengono insegnati sull'attendibilità estrinseca l'intrinseca dei coloni oratori giustizia cioè la loro credibilità soggettiva alla loro credibilità oggettiva
E quindi la presenza di elementi esterni di riscontro
Riguarda la persona di Scarantino come collaboratore di giustizia
E questo osservazione è un una notazione che sorta spontanea questo difensore e cioè a prescindere di quale possa essere la versione di Scarantino
Sui fatti per quelli che divisi sono stati rappresentati al giudice di prime cure a queste eccellentissima corte
Indi venne in mente cioè dal fatto che possano essere veri bene le circostanze così come rappresentate inizialmente oppure quelle che poi sono state rappresentate a seguito dalla ritrattazione
Certo è che Scarantino è una persona
Che in un primo momento accusato determinate persone gli odierni imputati e altri
Della strage di via D'Amelio e poi in un secondo momento ha escluso la loro responsabilità per attribuire responsabilità ben più gravi
Ad altre persone della cui
Vorrei dire integrità ma sarebbe certamente riduttivo questo difensore non si sognerebbe neanche di dubitare parlo dei pubblici ministeri parlo degli agenti di polizia parlo degli avvocati
E allora tanto basta a giudizio modesto di questo difensore per dubitare dell'attendibilità in generale di questa persona
E per far sì che questo si ripercuota
Sulla accettabilità di qualunque delle sue versioni dei fatti
O quanto meno sulla necessità che queste versioni vengano verificate con un'attenzione che certamente loro voi avrete
E che va ben al di là di quella ordinaria proprio in considerazione della personalità del di chi le le ha rappresentate
Questo è l'unico cenno che questo difensore vuole fare Scarantino
Per passare successivamente ad un passaggio che comunque importante e cioè che a prescindere da quello
Che sarà il vostro giudizio sull'attendibilità o meno di Scarantino certo è che Scarantino nei confronti del mio assistito
Non ha certamente attribuito delle responsabilità certe non ha certamente attribuito delle condotte che possano far giungere ad un giudizio per usare un'espressione care agli sceneggiatori ma che certamente rende l'idea al di là di ogni ragionevole dubbio di responsabilità del Tommaselli Salvatore
Innanzitutto parliamo del furto
La condotta così come descritta
Dallo Scarantino in Effetti non rappresenta nessuna azione che possa essere ricondotta alla figura creata reato del furto
Perché Scarantino in fondo con tutte le limitazioni che si vogliono porre all'attendibilità del suo racconto non ci dice che è di una presenza detto Maselli
In un determinato contesto in un determinato in una determinata situazione che comunque non sono strettamente ricollegabili all'evento furto
Per usare un linguaggio un poco più tecnico e d'altra parte lo stesso Tomaselli Salvatore non ha mai negato DS Rain rapporto diciamo così con Scarantino con il suo contesto socioculturale Tommaselli Salvatore avrà tutte le colpe di questa terra
Ma sicuramente non si può dire dalle risultanze processuali che sono notevoli che Luís abbia avuto un ruolo precipuo nella
Per nel reperimento e nel nella consegna del dell'autovettura che poi è stata utilizzata
Per l'evento che tutti conosciamo
Per quanto esse insufficienti sono sicuramente gli elementi rappresentati dallo Scarantino Vincenzo che rappresenta torno a ripetere l'unica fonte di accusa nei confronti del mio assistito per il reato furto ancor meno sono certamente per il reato associazione a delinquere di stampo mafioso
Ora certamente non sarà questa difesa dove rappresentare alla Corte principalmente giudici togati quali sono gli elementi che sono indispensabili per la configurazione di questo tipo di reato
E ora a tutto voler concedere alla genericità della condotta che certamente ascrivibile a questo tipo di reato
Non c'è una risultanza processuale in primo grado e ancor meno in secondo grado per per il quale Tomaselli Salvatore sostanzialmente è stato un illustre sconosciuto
Dice ma non c'è nessuna risultanza processuale dalla quale poter individuare anche uno soltanto di questi elementi
Che ricolleghi anche soltanto la presenza o anche soltanto l'esistenza di Tomaselli Salvatore
Ponendo le in rapporto con l'Assocond qualsiasi tipo di associazione a delinquere di stampo mafioso non c'è stabilità non c'è capacità intime ad attrice non c'è il riconoscimento da parte dell'Associazione nei confronti della persona Tomaselli Salvatore ancor meno atto di riferimento da parte del Tomaselli Salvatore nei confronti di un'entità
Qualunque essa sia comunque la si voglia chiamare che comunque possa configurarsi come associazione
Di stampo mafioso comunque associazione a delinquere tant'è vero che gli stessi elementi ai quali in qualche modo la sentenza di primo grado
Riconduce questa responsabilità a livello consentitemi di dire esclusivamente indiziario
Sono elementi e cioè il procedimento che Tomaselli Salvatore ha avuto ha subito a Palermo per il quale sta scontando la sua pena
Sono elementi che comunque non sono riconducibili per quanto l'istruttoria dibattimentale di quella sede giudiziaria sia stata approfondita perché se non altro perché dedicata esclusivamente alla persona di Tomaselli Salvatore in concorso con altre indeterminati
Fatti
Dei quali certamente non bisogna andar fieri però che comunque sono estranea quelli che oggi sono stati contestati
No non sono riusciti diciamo quegli elementi ad individuare una responsabilità ha detto Montali Salvatore per associazione a delinquere di stampo mafioso il reato per il quale oggi Tomaselli Salvatore è detenuto
è un reato di associazione a delinquere ma dire associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti
Torno a ripetere non sono condotte delle quali Tomaselli Salvatore potrà andar fiero ma sicuramente non sono condotte che diverse comportano automaticamente la condanna del Tomaselli Salvatore
Per associazione a delinquere di stampo mafioso che è altro tipo di condanna
Che è condanna giudizio sociale più grave e che condannate comunque getterebbe sul Tomaselli Salvatore soprattutto se data in questo contesto che certamente un contesto che ha delle responsabilità di carattere giuridico ma anche socioculturali
Per il tipo di processo che oggi siamo chiamati ad affrontare che oggi stiamo per concludere dicevo butterebbe sul Tomaselli Salvatore
Un'immagine un sospetto
Che certamente va al di là di quelle che sono le sue condotte condotte per le quali potrà essere punito ma nonna da questa Corte a giudizio di questa difesa
Per queste considerazioni per quelle meglio contenute nell'atto di appello io insisto con i motivi ma esso rappresenta in emotivi in esso rappresentati pertanto chiedo l'assoluzione per Tomaselli Salvatore per tutti i capi di imputazione a lui contestati
Se mi si consente presidente vorrei anche rappresentando contestualmente le scusa del titolare della difesa concludere formalmente anche per Biondino Salvatore insistendo né motivi d'appello
Rappresentando che l'avvocato Petronio per le vicissitudini che lo hanno interessato di carattere familiare non verrà concludere personale
Nei motivi d'appello
In sostituzione dell'avvocato Petronio conclude anche per Candido Salvatore chiedendo l'accoglimento
Chi interverrà per Piombino nessuno nessuno concludo oggi si
Va bene l'udienza allora questa mattina per concluso riprenderemo mercoledì alle nove e tre grazie
Avvisi diritto
Predisposizione per il collegamento
Sì
Stessa
Il settore