Derrick

I mercati liberalizzati delle merci
Bentornati a Derrick
Una ventina di anni fa in un'economia come la nostra era normale che un'unica azienda si occupasse di procurare trasportare distribuire e vendere energia elettrica o CAS
Era anche normale che queste aziende fossero di proprietà dello Stato e che per obiettivo avessero quello di rendere disponibile un sistema di infrastrutture in grado di sostenere lo sviluppo industriale di un Paese e una disponibilità ragionevolmente universale viene sia le famiglie
Coerentemente agenti del genere hanno acquistato spesso costruito gli impianti necessari al loro ruolo in un regime di sostanziale monopolio e di cosa non si pubblicizza
Poi negli anni Novanta che limitandoci a quella riunione OPEC e ai legislatori hanno ritenuto che esaurita la fase dell'approntamento dei sistemi energetici il passo successivo per renderli migliori e più efficienti fosse introdurvi la concorrenza
Ma come
Molti ascoltatori di Radio Radicale probabilmente concordano sul fatto che la concorrenza quella virtuosa funziona solo dove la regolamentazione dei mercati la rende possibile
E che il concetto stesso di mercato efficiente non si dà senza un sistema di infrastrutture di regole che lo costruiscono
Questo vale a maggior ragione in settori molto compressi ad alta intensità di capitale come quello dell'energia
Dunque per costruire i mercati del vicina anzitutto correva chiedersi di cosa fossero fatte le sue filiere
Ebbene
Da una produzione può acquisizione della materia prima da un suo trasporto su reti dorsali tecnicamente detto trasmissione da una sua distribuzione cittadina ed ha una sua vendita
Attività disomogenee tra loro e adatte essere svolte con forme di concorrenza o di controllo molto diverso
Le reti di trasporto e distribuzione non ha senso duplicare le mie farli gestire da più operatori sullo stesso territorio visto che quelle che ci sono già bastano e purché adeguatamente sviluppate continueranno pasta
Ciò non toglie che abbia molto senso che la loro gestione sia contendibile cioè vi affidabile di tanto in tanto a un nuovo operatore per esempio attraverso una gara pubblica
Si parla in questo caso di concorrenza perno il mercato
Le attività di produzione acquisizione e vendita di energia invece non c'è motivo di mantenerle in mano sull'operatore
Medi norma di calmierare visto che l'ingresso di nuovi operatori in questi campi cenerà vantaggi competitivi tendenzialmente superiori al costo di moderati eccessi di capacità produttiva
La differenza sostanziale e proprio qui moltiplicare le reti rispetto all'unica che c'è e già basta in una determinata area significa di norma raddoppiarli raddoppiando né i costi
Fare due autostrade sulla stessa tratta non è un modo furbo per abbassare competitiva avente pedaggi meglio regolare le tariffe dell'unica che c'è
Mentre a livello di ICI per cento in più di caseifici per la produzione che so di mozzarelle può essere un costo accettabile in cambio della rottura di un eventuale cartello tra i produttori e non richiede che un regolatore pubblico né ministro il prezzo
Da queste idee in fondo molto pratiche seguito uno dei pilastri della transizione al mercato dei settori energetici la separazione almeno gestionale delle reti e di alcune attività loro legate dal resto delle attività
Separazione indispensabile anzitutto per permettere un regime di regolamentazione diverso tra attività dirette e altre attività manco più garantire l'accesso senza discriminazione alle reti da parte degli operatori di mercato che ne hanno bisogno per svolgere la loro funzione
Infatti se voglio fare concorrenza per esempio enni nella vendita del gas
Il minimo che mi serve poter trasportare il mio caso sulla rete gasiera che in Italia incidentalmente ancora controllata da ENI in termini di proprietà ma oggi gestita dalla società separate regolata con criteri pubblicistici
Se voglio invece operare una mia centrale elettrica privata di nuovo mi serve commetterla alla Rete inesistente
Che in Italia e gestire posseduta da Terna una public company regolata e non più dell'ENEL
La regolamentazione delle reti da un lato e nelle attività in regime di concorrenza dall'altro come si vede a caratteri obiettivi molto diversi nel caso delle reti
Serve a controllare che monopolista legale garantisca un servizio appropriato con remunerazioni mi eccessive né insufficienti a permettergli di occuparsi della gestione dell'efficienza te infrastruttura
Nel caso delle attività commerciali
Serve a garantire il rispetto di norme di giurisdizione generale per esempio su concorrenza commercio ambiente e specifici obblighi di continuità e universalità che la legge attribuisce settori come quello del CIA
Soprattutto in difesa di clienti più vulnerabili o potenzialmente meno informati come quelli domestici
Si vede come la concorrenza in questi mercati viaggi insieme a un ruolo fortissimo della regolamentazione una regolamentazione di settore che il disegno europeo di transizione al mercato affida ad authority indipendenti
E caso italiano all'Autorità per l'energia elettrica il gas destinati a convergere in un'unica entità europea Derrick punto energia chiocciola gmail punto com Derrick scrive conci K un saluto tramite del Governatore