Sudamericana, rassegna stampa sull'America Latina

Buongiorno a tutti da Donatella Poretti con la sudamericana la rassegna stampa di Radio Radicale dedicata ai quotidiani dell'America Latina coso del T-Max andremo a vedere quello che succede in Brasile gli affetti della grossa crisi chi ha vissuto che vive tuttora il governo Lula qua ci sposteremo in Venezuela per andare a a seguire ancora una volta quali sono le ultime trovate le ultime le ultime invenzioni e gli ultimi atti soprattutto del presidente sciarpetta ma iniziamo dal Brasile
Gonna il collo il il commento di Andres Oppenheimer lo prendiamo per comodità Daniella Voghera dal perché quotidiano di Miami e esce per primo qui poi durante la settimana settimana che inizia oggi inizia uscirà anche negli altri articoli latinoamericani Brasile modello di stabilità per i lettori di questo a colonna che sostengono che io sono stato troppo negativo sul recupero economico latinoamericano ultimamente segnalando che questa cosa si deve principalmente a fattori esterni c'è però qui una buona notizia sul fronte interno in Brasile si sta trasformando in un modello di stabilità
In una regione storicamente nota per e i suoi viavai politici ed economici
Che cosa il Brasile si chiederanno in molti il Paese in cui il governo di sinistra del presidente Luiz Inacio Lula da Silva è stato colpito da uno scandalo di corruzione nel congresso la nazione in cui il capo della del Governo i ministri vari Carpitella Parlamento sono stati forzati a rinunciare dimettersi in mezzo a una valanga di imputazioni per corruzione effettivamente realmente essi il Brasile è il paese più grande della Sud America è riuscito ad evitare ciò che è stato uno dei principali ostacoli alla crescita in America Latina le crisi politiche che provocano causano la fuga di capitali
E e qui la conseguenza i conseguenti problemi economici questa volta l'economia del Brasile sembra blindata contro gli scandali politici
La settimana scorsa mentre gli scandali di corruzione dominavano le prime pagine e il Brasile hai messo per la prima volta un buono in moneta nazionale per l'equivalente di mille cinquecento milioni di dollari
Moneta nazionale nei mercati internazionali e ha trovato più compratori di quelli che riusciva a a cui riusciva a venderli praticamente a sistemare normalmente i governi dei Paesi emergenti che hanno bisogno di denaro emettono buoni in dollari nel mercato mondiale
Ho nella propria moneta però nel proprio territorio e seria invece qui appunto la notizia è questa che ha venduto nel mare nella un LN nei mercati internazionali presi il Brasile un buono in moneta nazionale il Real per l'equivalente di mille cinquecento milioni di dollari
E il segretario del tesoro degli Stati Uniti giorno ex novo ha citato la vendita parlando di questa vendita dei buoni brasiliani come un sintomo del successo economico e il ministro delle Finanze brasiliane brasiliano Antonio parolacce aggiunto che questo è l'inizio di un lungo ciclo di crescita
Per il suo Paese
La ragione principale per l'ottimismo che Lula non solo è riuscita a mantenere le politiche di apertura economica del suo predecessore ma anche anche è anche riuscito a limitare la spesa pubblica e così ha evitato la crescita dell'inflazione
Fra i sintomi che danno più fiducia e più speranza ci sono il mercato dei valori in Brasile Boves ma la borsa che è cresciuta di un venti per cento in quello che va a dell'anno per fare un mammut
Dall'inizio dell'anno per fare un paragone il Dow Jones dagli Stati Uniti è caduto giù due per cent'la novità del Brasile il reale la si è rafforzato rispetto al dollaro passando da tre reale la a dollari all'inizio dell'anno
Ah Circhetta a circa due virgola ventisette reale la al dollaro attualmente anche se questo può pregiudicare gli esportatori di di beni finiti aumenta comunque il salario gli stipendi quindi dei lavoratori brasiliani
Il guadagno commerciale del Brasile è cresciuto da trentadue miliardi di dollari dell'anno scorso a circa quarantuno miliardi di dollari quest'anno ancora gli investitori e gli investimenti stranieri si sono mantenuti stabili circa sedici miliardi di dollari
La crescita economica si proietta intorno al tre virgola tre per cento per quest'anno intorno al tre per cento per il due mila sei al tre virgola cinque per cento nel due mila sette
Niente niente cose dell'altro mondo però neppure disprezzabile
E allora cita Oppenheimer a questo punto virgolette il l'opinione di un di un economista è impressionante considerando la gravità della crisi politica mi ha detto Paolo Lemme capo degli economisti dei mercati emergenti della Goldman Sachs
I mercati non si non ci sono non sono affondati nonostante la crisi politica è chiaro che non tutto di questo si deve alla genialità dei brasiliani un clima economico mondiale favorevole gli alti prezzi delle materie prime agricole che son quelle esportate dal Brasile bassi tassi di interesse per i suoi pagamenti di debiti del debito esterno e la nascita
Nel avviati insomma della Cina come un importante socio commerciale tutti questi sono fattori che stanno aiutando il Brasile
Al tempo stesso può essere che una gran parte degli attuali investimenti stranieri siano stati programmati da molto prima e che gli investimenti banda hanno ridursi alla misura e nella misura in cui si riscalda la campagna per le elezioni presidenziali dell'ottobre del due mila sei lo scandalo politico
Inoltre ritarderà le riforme di cui il Brasile ha necessità di cui che il Brasile necessita urgentemente per crescere più rapidamente e la caduta di Lula nei sondaggi è un fattore negativo per la regione perché il presidente brasiliano rappresenta la migliore speranza che una sinistra estrema si trasformi in una sinistra pragmatica e moderna e fra l'altro anche se anche se il governo del centrosinistra del Cile viene visto da molte parti del mondo con un modello di sviluppo per l'America latina
Molti nella regione quindi nel continente comunque americano vedono il Cile come un'economia troppo piccola
Per servire da esempio certo nulla nulla che vedere davvero rispetto al Brasile
Ma riprendiamo penale verrà sin da quando gli scandali di corruzione hanno colpito il governo di Lula il il potere diplomatico del Brasile nella regione si è eroso e il Sempre più estremista presidente venezuelano Hugo Chavez sta ha iniziato a riempire questo vuoto vuoto un Brasile più deboli apre la porta a un Venezuela più aggressivo
La mia conclusione Andres chiude Andres Oppenheimer
Indipendentemente dal fatto che se Lula sarà rieletto il prossimo anno e il fatto che il presidente brasiliano non ha ceduto a tentazioni populiste che l'economia del Brasile continui ad essere in crescita una buona eccellente notizia
In una a regione nota per i grandi esperimenti economici che quasi sempre sono finiti in un disastro il fatto che il paese più grande mantenga la bussola e abbia successo potrebbe trasformarsi in un esempio da seguire a proposito di esempi da seguire e soprattutto a proposito di vuoti diplomatici che lascia aperti Brasile e di cui invece e purtroppo si va impossessare o va a riempire questi vuoti
Il Venezia andiamo a vedere quello che succede in Venezuela prendiamo intanto un articolo dalla quotidiano argentino la Nación pubblicato lo scorso venerdì che titolava così
E venti antidemocratici in Venezuela
Vivere in una democrazia presuppone molto di più che essere letto attraverso le urne comprende tra le altre cose vivere in uno stato di diritto rispettare le minoranze e eliminare l'arbitrarietà
Per questo la direzione che sembra sta prendendo che sembrano star prendendo gli avvenimenti in Venezuela
Dovrebbe preoccupare la Regione che negli ultimi decenni ha ha consolidato il suo attaccamento e impegno colla nei confronti della democrazia
In primo luogo preoccupati del Venezuela si sia abbia smesso di cooperare collaborare nella lotta contro il narcotraffico
Ha qualcosa ha portato gli Stati Uniti ad escluderla dalla lista dei Paesi come che come il nostro cioè l'Argentina collaborano nella affrontare una potente nemico comune secondo il Dipartimento di Stato accusa appunto di quel Paese si stima che una parte importante della cocaina si produce in Colombia e in particolare nelle zone in potere dei gruppi guerriglieri delle FARC del Lerna attraversa il territorio venezuelano in per per andare poi nei mercati degli Stati Uniti e dell'Europa insomma su questa su questa vicenda c'è stato degli sconti davvero dura tra Venezuela e Stati Uniti
Ma più importante quello che poi si prosegue a dire in quest'articolo del quotidiano argentino la Nación
E note preoccupano sempre di più le espropriazioni che sono iniziato contro le diverse aziende venezuelane nel ramo della alimentazione come quella che sta per annunciare lo stesso papà del Presidente Ugo Dello lei has Savers
Oggi attualmente governatore dello Stato di Barinas in una non non esempio in più di nepotismo nella regione rispetto a questo caso di esportazione rispetto ad un Mulino di Farina anche apparteneva a Polar à la più grande impresa privata e con il maggior numero di
Impiegati di lavoratori del Venezuela non ci ha detto nulla non si è parlato di compensazioni o indennizzi come se questo fosse solamente un dettaglio
Contemporaneamente salvezza ha occupato decine di stabilimenti rurali che sul si dice sono stati
Occupati praticamente dai suoi funzionari pubblici che hanno preso possesso
Con con addirittura sostenuti da contingenti militari
Sembrava che il diritto di proprietà sembra che il diritto di proprietà non ha più alcun senso in Venezuela per il leader venezuelano si tratta del socialismo del ventunesimo secolo osceni eufemismo con cui cerca di dissimulare questa questo atteggiamento
Arbitrario che non sembra fermarsi davanti annulla Illy vari settori dell'industria pesante mineraria energetica sembrano essere nella mira di Sciarra ex che dice fra l'altro di essere disposto a ristrutturarle
E ha messo tra virgolette questo ristrutturarle a a suo gusto e piacere come se la legge fosse la sua volontà e il diritto il su capriccio nel frattempo e qui c'è il dato più impressionante la percentuale dei venezuelani che vive con meno di due dollari al giorno a percentuale di Veneziani che vive con meno di due dollari al giorno
Che nel mille novecentonovantanove
Faceva rappresentava il quarantatré per cento della popolazione il quarantatré per cento è cresciuta al cinquantatré per cento l'ultimo hanno cinquantatré per cento dei venezuelani vive con meno di due dollari al giorno
Come se l'impero inviso raddoppio degli enormi introiti che il Venezuela ottiene dal petrolio non potesse essere utilizzato efficacemente per frenare la grave povertà domestica di casa del Venezuela
Impressionante con la crescita
Che c'è stata del prezzo del petrolio che di tutto questo non non nascono la la popolazione veneziana non ne abbia beneficiato in alcun modo anzi la popolazione che vive con meno di due dollari al giorno sia cresciuta dal novantanove ad oggi due mila cinque
Dal quarantatré per cento al cinquantatré per cento
Lasciamo questo editoriale del quotidiano argentino la nazione per andare a vedere
E rimanendo purtroppo su questo argomento qui sul Venezuela su questi espropri azioni che sta a realizzando il presidente Chávez leggendolo nel commento di Carlos Alberto Montagnier la fine de la proprietà privata in Venezuela
è cominciato l'assalto alla proprietà viene privata in Venezuela la scusa è l'eliminazione delle fabbriche Dell'Atti fondi presuntamente improduttivi
Come queste siccome questa impresa non generano ricchezza o posti di lavoro con l'intensità o almeno con la frequenza che desidera il presidente il Governo le espropria
Una volta ha in mano Allo stato il signora sciarpetta Sempre
In buona grazie alle grosse rendite del petrolio o alle tasse che pagano i venezuelani allora il signor scialatielli inietta era capitale
è le doterà con migliaia di di di di migliaia di lavoratori che diventeranno a quel punto che riceveranno anche degli stipendi importanti
Queste impresa e naturalmente perderanno delle grosse quantità di menar però per la mentalità rivoluzionaria questo è un dato insignificante
Le perdite saranno coperte con abbondante denaro pubblico mentre si creerà una grande
In gran numero di stomaci pieni che presumibilmente si sommeranno alla banda al gruppo rivoluzionario queste esattamente l'essenza del populismo
Si espropriano dei delle imprese si riempiono di lavoratori gli si dà dei buoni stipendi in prese che non hanno senso di esistere
Perderanno del denaro uguale il denaro ce la metterò lo Stato è nel frattempo tutto quello che gira intorno a queste imprese ovviamente sarà grato a chi a chi fa girare questo denaro e quindi a questa a questa banda di rivoluzionari il populismo queste le stanze del populismo precisa Carlos Alberto Montagnier le conseguenze economiche di questa stupidità e nell'impoverimento collettivo della società e del resto l'abbiamo vista prima appunto un questo passaggio onestà crescita di un dieci per cento di di di di persone che vivono con meno di due dollari al giorno mentre finanche più imprese pubbliche perderanno denaro più povera più povera si farà la società che deve sostenere queste imprese pubbliche
Per quale motivo crede il signor Chávez che i Paesi comunisti fossero ridotti in maniera così miserabile
Questi migliaia di impresa che piene di lavoratori non necessarie guidate da burocrati apatici dedicati a ripetere
Consegne politiche inflessibili mente rette da prezzi controllati inevitabilmente fanno sbucare tutto in un disastro di Cina generale
Questo lo aveva spiegato pazientemente
E inutilmente Ludwig von mese essa Atm in in un libro chiamato socialismo pubblicato nel mille novecentoventidue quando la rivoluzione bolscevica stava per iniziare non gli hanno dedicato attenzione non gli hanno fatto a caso però o non tanto perché i comunisti non capivano i ragionamenti impeccabili dell'economista austriaco ma perché la decisione di impossessarsi della proprietà privata era ideologica non economica Max che era un profeta illuminato aveva assicurato che cambiare in regime di proprietà la struttura avrebbe modificato la mentalità sociale e le istituzioni la sovrastruttura dando luogo alla comparsa dell'uomo nuovo una virtuosa
E solidale creatura che avrebbe costruito il paradiso sulla terra
Agli anni in non gli importava nulla se tutte le in prese sarebbero affondate ciò che voleva e una massa di sovietici obbedienti permetterà approva
Per mettere alla prova lei folli fiorire di Marx e di conseguenza per governare dispotica mente come l'implacabile autocratica chi era
Salvezza
Stavano nella mano con Fidel Castro il suo carissimo mentre ma esattamente nella stessa strada
Indietro lo smantellamento del sistema della proprietà privata non c'è la ricerca dell'efficienza economica ma del controllo politico dove non c'è proprietà privata è impossibile la rivolta o anche la semplice disobbedienza civile dove lo Stato è padrone dei mezzi di produzione la società piega serve in mente la testa perché il governo controlla il suo modo di cibarsi di alimentarsi di vive
E perché ciascuna impresa si trasforma in un anello in più della catena repressiva questo spiega che nessuna dittatura comunista sia scomparsa come conseguenza di una rivolta popolare di massa
E cittadina in mano allo stato è un essere indifeso ciò che ricordiamo con precisione nel processo che ha portato alla caduta del modo di del muro di Berlino lo sappiamo con dei dettagli il comunismo è collassato quando i tedeschi hanno cominciato a correre verso le frontiere e Gorbaciov fa non ha sparato non correvano verso gli insediamenti verso verso i militari insomma per cercare di prendere il potere ai militari
Neppure verso gli uffici del partito per scontrarsi con i funzionari della dittatura cercavano di scappare non di lottare perché l'esperienza con l'eccezione di un piccolo pugno di eroici dissidenti
Ne aveva addomesticati l'obiettivo di eliminare la proprietà privata in Venezuela è questo cominciare un allevamento praticamente della società per poter sottometterla senza senza tregua
Le istituzioni si trasformeranno in stalle i venezuelani saranno controllati dai propri vicini
Da attraverso circoli bolivariana ni nelle in prese lavoreranno sotto l'occhio attento implacabile del sindacato ufficiale
Le famiglie preoccupate a si si frantuma era hanno il Parlamento a sua volta detterà le leggi necessarie per per guidarli per per comandare lì con una mano forte mentre i tribunali docili nei confronti dell'autorità del governo saranno implacabili con qualsiasi trasgressione di norme DeMille
Deliberatamente vaghe e imprecise in maniera che le sanzioni si possono imporre a secondo delle necessità congiunturali della rivoluzione quando si sarà chiuso questo circolo del terrore non ci sarà la stampa libera Nesi sentiranno altre voci di protesta
Se non il vocio delle vittime
Per quanto però la cosa terribile sarà l'indifferenza generale davanti a questi fatti mostruose così è sempre stato così davvero pessimista Carlos Alberto Montagnier che legge questi questi ultimi venti del presidente Chávez se questi ultimi atti di espropriazione di proprietà privata di di di di di fabbriche di latifondi di tutto quello che secondo Shahabazials talmente improduttivo per prenderlo espropriarlo senza indennizzi senza senza dare nulla in cambio prenderlo prelevarlo e fanno diventare dello Stato è stato già vi se sia già visto cosa succede in questi casi in cui e staremo a vedere se ma se succederà così anche in Venezuela noi però questa mattina ci salutiamo qui e ci sentiamo invece domenica mattina della prossima settimana un saluto a tutti una buona giornata Donatella Poretti radio radicale