Intervista a Giovanni Russo Spena sull'assemblea di Chianciano promossa da Radicali Italiani

Radio radicale con nel senatore Russo Spena extra parlamentare di Rifondazione Comunista ed esponente di Rifondazione Comunista vera parlare dell'appuntamento
Di di Chianciano che si è svolto questo fine settimana volevo sapere se nature quali sono state le sue
Valutazione sull'appuntamento organizzato da i radicali dalla mia valutazione è che si tratta di appuntamento molto importante il confronto oggi è indispensabile il confronto fra tutte le culturale animi progetti
Di sinistra credo che sia soprattutto importante adesso continuare questo confronto sul piano programmatico io credo che occorra
Individuare tre quattro punti dalla crisi della democrazia e quindi
Cosa possiamo fare insieme la crisi sociale che gravissime diventerà ancora più grave e quindi come si lotta a favore delle dei precari di coloro che saranno purtroppo licenziati io credo bisogna lanciare una serie di iniziativa sul reddito di cittadinanza così come in tutti i Paesi europei esiste in Italia
Ancora no insomma io credo bisogna individuare due o tre punti
Per proseguire un confronto anche nei fatti e non solamente dal punto di vista metodologico
Poi si parlerà probabilmente soltanto da da dicembre in poi direzioni regionali vedremo vedremo quali saranno le leggi
Tra le regionali vedremo e vedremo come si potrà in qualche modo costruire anche uno schema di alleanze noi pensiamo ovviamente
Ad un'autonomia di Rifondazione Comunista e delle forze la Sinistra alternativa così come Pannella detto nelle sue conclusioni a Chianciano che si tratta di non precipitare
I tempi e quindi i radicali si presenteranno mi è parso di capire con loro lista la lista regionale però si tratta di un'autonomia di ognuno di come costruire uno schema di alleanze contro il regime considero sconnesso
Lei pensa che Pannella voglia fare un Rocco un nuovo polo di attrazione simile a quello che ha cercato di fare il Partito Democratico con una parte della della sinistra
Ma io penso che Pannella abbia
Abbia uno schema
Basato sulla
Su una volta per i diritti
Oggi tra l'altro importantissima e intorno a questo qua cullare altre forse così come noi abbiamo ma abbiamo costruito avremo l'undici luglio la prima Assemblea nazionale uno schema che ricostruisce attorno
Alle idee progetti anticapitalisti oltre il comunisti quindi culture diverse anche fra loro in uno schema di federazione tutti coloro che si oppone al liberismo e che vogliono uscire da sinistra
Da questa crisi io credo che tutto questo Pannella quello che facciamo noi
Poi si incontreranno su alcuni punti come dicevo prima
Sia importante sia importante per per rendere più leggibile la politica italiana per i avvicinano le popolazione per costruire anche una rappresentanza politica dico agisce
C'è bisogno Italia quindi credo che
Questa fase come dire di transizione sia una fase positiva di discussione e di riaggregazione
Look cosa pensa abbia impedito a a tutte queste alle Forze di
Di sinistra di avere una giusta rappresentanza in questi mesi alle europee ci sono stati dei progressi ma non sono stati abbastanza che cos'è che manca secondo
Secondo lei ha un progetto anche socialiste laico
Beh innanzitutto bisogna dire che il quattro per cento non è stato raggiunto era un'asticella posto truffaldina mentre dalla dal PDL dal PD
Per evitare il fosso rappresentanza a livello europeo sono stati presi milione di voti noi avevamo preso un milione duecento mila voti
Sono stati presi voti il tantissimo del radicali voti da Sinistra e Libertà
Insomma io credo che quindi al punto di vista istituzionale soltanto una legge truffa ha evitato che si formassero rappresentanza però bisogna prendere atto anche di una sconfitta nel senso che il quattro per cento non è stato raggiunto
è stato raggiunto un buon risultato nuovo il tre quattro altri un po'meno ma insomma un buon risultato ecco io credo che noi non siamo riusciti in qualche modo intercettare i bisogni e le volontà
Della popolazione che si è sentita isolata dentro la crisi all'urbanizzazione che si è rivolta a volte come in tante regioni del Mezzogiorno di nuova l'assistenzialismo quindi verso Alleanza nazionale insomma verso il PdL
Verso l'uomo venuto avrebbe voluto la provvidenza Berlusconi che può risolvere i problemi da solo dall'altra parte nel nord c'è stato una forte operazione politica della lega allega di fronte a persone
In qualche modo sole
Ha detto mi disse e di disperati dentro la crisi all'urbanizzazione con l'incertezza del futuro ha dato alcune false certezze
Cioè la tua nemico dell'immigrato il tuo nemica il diverso quindi tu devi lottare contro il diverso e e la lega in qualche modo si è posta in termini sicuri TaRi e giustizialisti come
Questa risposta forte ecco noi dobbiamo quindi lavorare sul territorio sul terreno
Su questo terreno in maniera antitetica cioè al contrario dobbiamo ricostruire una partecipazione un protagonismo è una politica collettiva in cui tutti soprattutto i più povere e più deboli si sentano rappresentati
L'ultima questione
L'invito del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha somma darsi una calmata tutti quanti
Voi non non siete mai stati dei Fanna dei dei G otto dei vigili dei G venti tutti questi incontri qui volevo sapere come
Come avete visto questo intervento del del Presidente della Repubblica se l'intervento del Presidente Napolitano si rivolge
Come dire alle liti di palazzo a questo presidenzialismo un po'libertino a cui assistiamo quindi titola si si rivolgeva necessari portare la politica dentro la società siamo d'accordo però se vuole significare bloccate
Le proteste le manifestazioni le critiche
Di massa o individuale contro il G otto che noi riteniamo invece un grande male del mondo cioè
Otto persone si mettono d'accordo contro le popolazioni B allora non siamo allora è evidente che non è un invito non possiamo aderire cioè le manifestazioni P saranno pacifiche nonviolente di disobbedienza civile
Anche di massa
Di migliaia e migliaia di persone io credo che il Presidente Napolitano che era sono molto democratica storicamente democratica certamente sarà d'accordo in manifestazioni non violente ma di massa possano svolgersi