Intervista a Gianpiero D'Alia sulla richiesta della fiducia sul ddl in materia di sicurezza in discussione al Senato e sulla modifica dello Statuto della Regione Sicilia

Radio radicale con il senatore Dalia delle dell'UDC per parlare del della richiesta di fiducia che è stata posta questa mattina dal Governo sul disegno di legge sicurezza
Si aspettava questa richiesta ieri ne avevamo parlato qui con alcuni parlamentari qualcuno era ancora possibilista visto che degli emendamenti non erano tanti il provvedimento era stato largamente
Diciamo esaminato nelle precedenti due letture ma no noi non avevamo alcun dubbio sul fatto che il Governo avrebbe posto la questione di fiducia
Per ragioni tutte politiche tutte interne alla maggioranza
Perché c'è una parte del Popolo delle Libertà che non intende essere quotidianamente sottoposta ricatto politico della lega su temi particolarmente importanti e delicati
Per la vita del Paese come la sicurezza e non accettano alcune norme che hanno una chiara impostazione
Discriminatoria e xenofoba
E che sono in palese contrasto con la Carta costituzionale
è evidente che poiché noi abbiamo avanzato la richiesta di voto segreto su alcune parti del per l'abrogazione di alcune parti del testo
E poiché c'è il Presidente c'è il precedente al Senato di alcune norme che sono state cassate a scrutino segreto la maggioranza di Governo per paura di
Essere sonoramente bocciato anche su questo provvedimento a scelto di porre la questione di fiducia quindi era scontato che lo facesse
Tutto questo non fa bene al dibattito su temi che riguardano
La quotidianità della vita dei cittadini italiani e che riguardano la sicurezza anche perché sono state introdotte delle norme dannosi e inutili e molto pericolose per la sicurezza dei cittadini
Quali erano i punti del provvedimento a rischio sul voto segreto tra i pochi che dovevano essere esaminati su questo provvedimento secondo lei ma intanto la questione relativa all'ero
Si sta pubblicizzando questa cosa delle ronde che una pagliacciata perché sono delle associazioni o dovrebbero essere delle associazione che collaborano con le forze dell'ordine per la sicurezza delle città
Ma in realtà ciò di cui hanno bisogno i cittadini
Di avere più o forse di polizia più poliziotti più carabinieri più Guardia di Finanza per le strade più pattuglie più mezzi per le forze dell'ordine e non associazioni
Che non offrono alcuna garanzia sul piano dell'affidabilità perché la legge
Non prevede nulla e a discrezione del Sindaco scegliere quali associazioni e quindi anche qui c'è un problema di rispetto della Costituzione che impone il divieto assoluto ad esempio
Di costituire associazioni che possono avere anche finalità militari o paramilitari non c'è alcuna garanzia nel testo che ciò non possa avvenire
E comunque diciamo che le ronde rappresentano il classico esempio della a dello spreco di risorse del contribuente più questo federalismo fiscale fasullo voluto dalla lega e da Berlusconi perché
Perché sostanzialmente i cittadini pagano due volte lo stesso servizio pagano allo Stato le tasse
Per avere Polizia Carabinieri
Forze dell'ordine per la strada e pagano i sindaci che dovranno a loro volta comunque rimborsare le spese
Sostenute da questa associazione dei cittadini e dalle ronde per cui pagano due volte lo stesso servizio con buona pace di chi li ha sempre detto che il federalismo fiscale serve a ridurre i costi no questa è la prova provata che il federalismo fiscale moltiplica i costi
Per provvedimenti che sono assolutamente ininfluenti ai fini della sicurezza dei cittadini
Un'ultima valutazione ieri ha iniziato in una Commissione affari costituzionali un provvedimento che riguarda
La riforma dello Statuto dell'Assemblea regionale siciliana
Volevo sapere che partita si gioca dietro la modifica di queste diciamo della Costituzione siciliana
Ma guardi questa è una vicenda che se non fosse molto grave sarebbe tragicomica
E anche paradossale perché che cos'è avvenuto in Sicilia è avvenuto un rivolti un ribaltone un anno fa ai siciliano hanno votato un Presidente della Regione che Lombardo ed una coalizione di cui faceva parte anche dell'UDC
A distanza di un anno il Popolo delle Libertà Berlusconi e lombardo hanno deciso di cambiare maggioranza defenestrare Ando una parte di quegli elettori che un anno fa hanno votato per questo progetto di governo della Regione
E questo tecnicamente un ribaltone
Ed è il primo etero ribaltone della cosiddetta seconda Repubblica
Per tentare di porre rimedio a questo
Fatto grave sotto il profilo della trasparenza del rapporto fra elettori ed eletti
Il Popolo della Libertà una parte del popolo la libertà è inteso introdurre o proporre di modificare lo Statuto della Regione
Prevedendo la sfiducia costruttiva nei confronti del Presidente eletto direttamente dal popolo che è un pasticcio sul piano costituzionale perché delle due l'una
Se si vuole l'elezione diretta del Presidente della Regione
Il Presidente la Regione non può essere sfiduciato da un organo che non hai letto che l'Assemblea regionale
L'Assemblea regionale non ha
Insieme
La investitura popolare sufficiente a potersi cominciare un Presidente eletto direttamente dai cittadini
Se si vuole introdurre
Come noi riteniamo sia una strada anche che garantisca stabilità di governo ed efficienza anche del Governo se si vuole introdurre la sfiducia costruttiva bisogna scegliere il percorso che noi abbiamo proposto e cioè quello di tornare alla elezione da parte dell'Assemblea regionale del Presidente della Regione
E di introdurre la sfiducia costruttiva nel senso che la maggioranza dei deputati in Assemblea
Possono presentare un altro Presidente la Regione se ne hanno la maggioranza che consenta stabilità ai governi
Altrimenti si fanno dei pasticci e qua andiamo da un pasticcio politico che il ribaltone fatto da Lombardo un pasticcio istituzionale che una parte del centrodestra vuole fare solo per una ripicca tutto interno ad una maggioranza che fa acqua da tutte le parti