Intervista a Paolo Cento sull'Assemblea dei Mille di Chianciano del 26-28 giugno 2009

Paolo Cento è finita l'assise di Chianciano assise a cui tu non sei nuovo perché hai partecipato anche agli altri incontri un bilancio
Ma il bilancio un bilancio positivo perché Chianciano acconsentito a persone diverse con storie diverse
Collocate in gran parte del centrosinistra nella sinistra italiana
Di confrontarsi tra di loro di confrontarsi con i radicali
Bene ora bisogna evitare
è che dopo che ANCI hanno due ci sia il vuoto fino alle prossime fino all'anno prossimo ce la dobbiamo dare continuità
A questo luogo di discussione a mio avviso su due punti un'agenda comune di azione di battaglia politica sui temi dove già si è registrata una convergenza
E la seconda questione è quella di aprire subito una riflessione sulle elezioni regionali cioè seri e utile
E ci sono le condizioni affinché le elezioni regionali del due mila dieci ce la farà
Qualche mese si possa aggregare una lista che tenga insieme i promotori di Sinistra e Libertà agli ecologisti radicali socialisti e cioè quel mondo laico civico
Ecologisti di sinistra che a mio avviso è molto più ampio delle percentuali che separatamente abbiamo preso le elezioni europee
Quindi tu saresti favorevole adottato una prestazione a presentazione comune dei radicali con Sinistra e Libertà o comunque con tutti coloro che vogliono riunirsi intorno a questo progetto
Io ho credo che bisogna quando faccio questa proposta ovviamente non voglio mettere i contenitori prima dei contenuti
Ne e quindi accetto anche le sollecitazioni critiche che Conella dibattito sono arrivate penso all'intervento anche di Emma Bonino anche se oggi sott'
Terra vi è un'intervista a di Cappato che secondo me individua bene qual è il perimetro di questo
Percorso tanto vediamo su due o tre grandi questioni
E se ci sono le condizioni per una battaglia comune
E poi guardiamo quelle che sono le competenze delle regioni e decliniamo queste battaglie comune anche nel
Nelle competenze e specifiche delle Regioni e poi ragioniamo se questo può portare a una lista però
Dire pregiudizialmente no significa
Tradire anche una parte delle riflessioni che a Chianciano sono state fatte dove tutti abbiamo detto che bisogna uscire dei propri recinti per
Costruire qualcosa di nuovo per noi Verdi Sinistra e Libertà è stato l'inizio di un percorso nuovo nulla fine ed è questa la ragione per cui guardiamo
Con molta attenzione al dibattito con gli amici e compagni radicali
E valori condivisi con i radicali ce ne sono moltissimi anche diciamo di natura storica
Assolutamente sì ce ne sono tanti e io ho provato a fare un'agenda ad esempio dei temi ecologici penso alla lotta contro il nucleo aree manca la proposizione di un piano energetico nazionale la rottamazione delle città che sono vecchie vetuste anti ecologiche
E penso all'articolo di Rossi sulla questione dell'imprenditoria verde
Quali sono le battaglie tradizionali sui diritti civili sulla laicità dello Stato sappiamo che vi è un punto di divergenza
è o comunque più difficile che quello delle con della riforma
Del mercato del lavoro quello delle pensioni del welfare però secondo me rispetto a qualche anno fa è possibile fare dei passi in avanti sostanziose quindi anche su quelli elaborando trovando le ragioni
Di un incontro e non invece di un conflitto secondo me è possibile costruire un'agenda comune
Ha quindi visto che se ne è parlato prima delle elezioni proprio quando è nata a sinistra e libertà l'ipotesi che se ne sta a libertà confluisca nel Partito Democratico secondo
All'estero frana secondo me noi è un'ipotesi assolutamente non attuale perché il Partito Democratico io credo che il problema che abbiamo
Ma è quello di costruire un nuovo centro sinistra il Partito Democratico deve
Essere
Parte e di una proposta politica di un'alleanza
Mandare tutto in un partitone mi pare
Sia poco utile sia al centrosinistra che anche a noi
D'altra parte un bilancio della presenza dei radicali del PD ha un bilancio
Accomuni qualche luce molte ombre tant'è vero che è oggetto di un ripensamento da parte degli stessi radicale
I temi della laicità sono veramente molto sentiti nonostante la politica in realtà pare non essersene accorta ecco da questo punto di vista
La vicinanza maniacali Pastena positiva Pastrana questi diciamo un punto di convergenza facile e fondamentale
Perché
L'assenza in Parlamento dei Verdi e della sinistra indebolito le battaglie per la laicità non se ne parla quasi più e devo dire il PD ha ammesso il silenzio
Ore anche se è difficile farlo conoscendo la bravura e la forza politica dei deputati e dei senatori radicali ma non c'è dubbio che questi temi oggi in Parlamento sono più deboli
La dobbiamo quindi farli rivivere nella società e far sì che dalla società investano e travolgono anche la politica
Quindi io credo che il primo punto di un'agenda politica comune
Perché poi
Per finire la costruzione di Weah il faro diverso da
Da quello che che abbiamo
Ci sono dei punti di convergenza con le proposte dei radicali
Io dico questo io dico che le
Fino ad oggi si è affrontato il tema della riforma delle pensioni questa è la storia di questi quindici anni per fare cassa ossia per ridurre la spesa pubblica ma senza trasferire soldi e diritti
Da i pensionati alle nuove generazioni
Io credo che la sinistra debba dichiararsi disponibile a un confronto senza tabù
Che però mette insieme queste due cose si può anche lavorare due anni in più soprattutto in alcuni lavori
è che non sono che diciamo che sono meno faticosi di altre il problema è che quei soldi risparmiati devono avere un vaso comunicante immediato con la possibilità di istituire forme sempre più avanzate di diritto al reddito
All'assegno di disoccupazione per quanti lavoratori precari perdono il lavoro in attesa che ne però con un alto cioè o ricostruiamo un modello di welfare
Chiesta in delle garanzie e diritti allora in quel modello si può anche ridiscutere del sistema
Previdenziale italiano oppure e si rischia solo di tagliare senza estendere i diritti e quello serve francamente sono a Confindustria