Intervista a Antonio Di Pietro sul question time sulla recente cena tra il Presidente Berlusconi, il Ministro Alfano e due giudici della Corte Costituzionale

Tonino Di Pietro in questo è un tema
Abbastanza agitato oggi perché si parlava e la sua richiesta
Di cena sulla Consulta
Una definizione un po'brutta ma che rende l'idea cioè la cena famosa di
Di due giudici costituzionali con diversi esponenti del Governo prego il Presidente del Consiglio e della maggioranza ci racconti come è andata perché non si è sentito tutto quello che è successo fuori
è successa una cosa molto semplice che il il Governo è stato reo confesso ha confessato che il Ministro della Giustizia incarica il paese del Consiglio incaricato Paladini plurinquisito Berlusconi
Sono andati a cena da due giudici della Corte prossimale riservatamente
Queste sì giudici che devono giudicare sulla costituzionalità del Lodo Alfano che porta il nome del Ministro perché riguarda proprio il Presidente del Consiglio e sono andati a cena maggio di quest'anno quantomeno a maggio di quest'anno forse anche più avanti cioè quando già si era deciso di
Che quella legge andava impugnata davanti alla Corte costituzionale risulta risultato quale e che
Si porta avanti quel modello PD vista di governo cioè ci si riunisce la Carbonare dietro un Piatra Carbonara e si decide
Dico io do una mano attento della mano a me io non riesco a capire oggi come si può dare credibilità alla decisione dalla Corte costituzionale quando
Giudici che devono giudicare si vanno
Anzi sono promotori di una cena con i
L'inquisito all'imputato che ha interessa al risultato di una decisione che devono prendere per questa ragione abbiamo chiesto le dimissioni
Termini se la giustizia perché la sua funzione sa dovrebbe essere proprio quello di garantire giustizia nel nostro Paese invece
Partecipa si fa promotore
Io c'ero tra inquisiti ed o del giudice abbiamo chiesto le dimissioni dei giudici
A quando mi la loro astensione dalla decisione del sei ottobre e abbiamo chiesto la sfiducia di questo Governo proprio per la sul loro
Per queste caratteristiche di utilizzarle funzione pubblici pubbliche per interessi privati infine abbiamo ribadito che comunque
Cioè un milione di firme da noi già raccolte e quindi qualunque sia risultato dalla Corte costituzionale ha la primavera prossima si farà il referendum
Senta dividerò lei ha spesso avuto modo di diversificarsi
Beh radicale da Pannella perché sui giudici sulla Consulta al bisogno dell'è un giudizio più
C'è un più ortodosso per la giudica la Consulta storicamente la cupola drammaticità partitocratica lei non la pensa così però ha un suo conterraneo grande giornalista Federico Orlando
Ho detto anch'io mi sono sempre liquidato dire quelle cose però di fronte a un fatto del genere
O c'è una
Notizia diversa oppure ci devo cominciare a pensare
Ma vede inquinanti
La
La Corte questionare fatte da persone dipende dalle persone che ci metti la verità è che ci sono delle persone che vengono nominate dal sistema politico
Queste due giudice non sono duecento Andreato Ciampi però attenzione di queste due giudici non sono figli di signor nessuno un'era nell'ufficio di gabinetto dell'allora ministro Fini l'altro era anch'esso era stato nominerà aveva lavorato addirittura come Ministro la funzione pubblica se non sbaglio del Governo Berlusconi quindi erano soggetti politici a tutti gli effetti che poi siano stati mandata la consulti per meriti professionale o per meriti politici lo dimostra questa cena se valgono time di professionale quali meriti politici