La persona prima di tutto. Il valore della persona nella regolazione sulla vita e nell'economia sociale di mercato

Scusate il ritardo iniziamo subito
Questo incontro che ha come titolo la persona al centro dell'UE del fare dell'economia
Cosa vuol dire porre la persona al centro del welfare e dell'economia
Nasce proprio da questa domanda questo incontro e da un tentativo di risposta che io ho intravisto
Più che intravisto nel Libro bianco del ministero del welfare
Leggo
Non è nuovo in funzione dello Stato ma quest'ultimo in funzione dell'uomo
La tutela della inviolabilità di ogni vita umana costituisce il primo limite all'autorità pubblica e allo stesso tempo il suo fine ultimo
Tutto l'ordinamento deve conformarsi all'insieme delle esigenze materiali culturali relazionali della persona
Posto al cuore dell'intero edificio costituzionale
Questo vuol dire ad esempio del soggetto titolare del Welfare non è lo Stato che eroga i servizi ma la persona
E i soggetti comunitari in cui la sua vita si articola la famiglia e le associazioni intermedia
Questo vuol dire altro esempio che la persona non è neanche riducibile ai suoi bisogni
Per soddisfare i quali lo Stato si deve organizzare si deve articolare non è quindi un assistito come è stato lungo il cittadino italiano ma un protagonista
Porre la persona al centro vuol dire di considerarla nella sua dignità e
Parola che
Ricorre spesso in questo libro bianco nella sua responsabilità
E questa concezione della persona che apre
Le porte all'idea e alla pratica della sussidiarietà
Che non è quindi un nuovo progetto di ingegneria sociale ma la logica conseguenza del valore che si riconosce alle io singolo
Porre la persona al centro
Terzo esempio
Vuol dire tornare a considerare come fondamentale la questione educativa perché se la persona è la vera risorsa dell'UE nel fare dell'economia
Se lo Stato si muove in sua funzione e non viceversa come si può dico io continuano a maltrattare così il sistema educativo non permettendogli di organizzarsi in base a una vera libertà
Un ultimo esempio prima di cedere la parola al Sindaco Alemanno
Scrivo un poeta che amo molto ma credo che molti di voi hanno i nomi di otto
Che
Ideologia studiano sistemi talmente perfetti
Da rendere inutile all'uomo di essere buono
Scrive il Ministro Sacconi nelle conclusioni del suo libro
Bianco
Che nessun sistema potrà fare a meno dei sacrifici grandi o piccoli che tantissime persone donano quotidianamente per il bene comune concorrendo la coesione sociale
La storia del nostro Paese sembra una vera e propria storia del dono grazie alle opere che sono nate a sostegno tutela promozione della persona
Dalla salute all'educazione dalla casa al lavoro non ci sono spazi che l'invito di carità non abbia coperto in maniera sapiente umile ed elastica
La carità componente essenziale dell'uomo si esplicita quotidianamente nel lavoro nella inesausta inventiva di ciascuno
Impegnato rispondere al bisogno proprio gli altrui
Dalla carità nasce una capacità di costruzione sociale la quale secondo una pluralità di forme direzioni ha letteralmente dato volto al nostro Paese
Con la centralità della persona in un nuovo sistema di welfare acquista il volto di questa creatività
Il nome in positivo di quello che purtroppo
è stato accolto in con un'accentuazione negativa nel mondo del lavoro con la parola flessibilità e questa creatività che può
Diventare protagonista del welfare e dell'economia
Prego Ministro Sacconi ministro né ma
Benissimo
Siamo passati a livello territoriale quindi
Esordisco
Deve dicendo a tutti coloro che sono utili
Da varie parti d'Italia benvenuti a romana nostra capitale di accoglienza
Questo convegno
E per noi segno molto importante
Perché
Dopo lunghi e faticosi mesi segnati
Ovviamente dalla dibattito elettorale ma soprattutto purtroppo dal gossip dal fango
Da una dibattito pubblico è stato portato su livelli bassissimi noi sentiamo il bisogno di rilanciare il grande dibattito pubblico
Con la fondato sui valori che si fanno leggi che si fanno azioni concrete quello fondato su una politica che riesce a ragionare su quelli che sono i reali valori umani
Ma e questo lo sottolineiamo bene sarà evidente da tutte le relazioni che ci seguiranno
Noi siamo convinti che tutto questo discorso rivolto i valori
E un discorso di libertà
Rigettiamo al mittente tutti coloro
Che pensano che rifarsi al diritto naturale che rifarsi all'identità delle persone sia un modo per liberare di limitarne la libertà è esattamente il contrario
La libertà delle persone non può essere scissa dalla verità e dai valori
Tra l'altro questo convegno viene
Dopo un atto molto importante del Governo e inattesa di un altro atto molto importante non del Governo
Siamo inattesa delle ciglia sociale di merito sedicesimo e sarà un atto molto importante un riferimento molto importante che dovremmo leggere con attenzione
Ma
Di eterosessuale c'è un atto governativo che importante di cui
Ringrazio l'amico Sacconi che libro bianco del welfare
Questo libro bianco rappresenta una svolta nella individuazione misure sociali del welfare delle relazioni industriali
Una svolta perché in quel manifesto in quel libro bianco c'è un manifesto compiuto di relazioni sociali fondate sulla persona umana sole appartenenze comunitarie
C'è una irrevocabile lettura dell'impresa come comunità di persone che insieme per sé un obiettivo un fine e che devono essere legate da una responsabilità e da un destino comune
Si tratta di fatti molto importanti
Per tanto tempo anche nel centrodestra queste impostazioni erano state respinte
Vedendo magari Vienna luoghi comuni liberisti Oyemna riferimenti astratti al mercato i punti di riferimento per la modernizzazione sicuramente
In uno stato e una società incrostato come quella italiana ci vogliono massicce dosi
Di liberismo massicce dosi di libertà e di concorrenza ma queste dosi libertà che si erano a far saltare i monopoli a far saltare le incrostazioni equilibri sociali ed economici ormai superati
Tutto questo deve essere congiunto con un'altra base di relazione sociale
L'economia sociale di mercato si diffonda sul principio di sussidiarietà sul principio di partecipazione si rifonda sulla centralità della persona umana e qua veniamo al punto
Quattro sono i temi che andremo ad affrontare
Uno dopo l'altro il primo su cui
Ovviamente parlerà in termini molto chiari Sacconi
E quello
Della approvazione definitiva di una legge sul fine vita che sia una approvazione che non modifichi il testo uscito dal Senato è un testo importante
è un testo importante che nascendo da
Una vicenda drammatica come la vicenda Englaro da un riferimento importante a tutto quello che la tematica del fine vita e non crea situazioni scivolosa ed equivoche
Secondo riferimento è un riferimento simbolo ormai maturo quello della approvazione della legge sulla partecipazione dei lavoratori aiuti è la gestione dell'impresa una legge
Una legge
Non coercitiva una legge che non obbliga nessuno impresa a seguire questa strada ma che incentiva e che valorizzi a questa realtà
è chiaro che una legge che si inserisce la sta già molto più ampia degnata da libro bianco del welfare ma è una legge simbolo inseguita tanti anni
Mi ricordo quando ero al Governo al tentativo addirittura di introdurre una norma di legge finanziaria che introduceva ma non aveva in quel momento il consenso delle forze sociali oggi
Anche in base ai risultati al congresso della CISL e sappiamo a questa legge simbolo si può realizzare
E si può realizzare proprio con una base di consenso da parte delle realtà sociali e quindi andare a muovere una realtà importanti sia un simbolo di una relazione industriale diversa non basata sulla conflittualità
Ma basata sulla produttività sull'impegno e sulla responsabilità comune
Tra l'altro ci tengo a sottolineare un fatto che il Comune di Roma si è posto in qualche modo all'avanguardia attuativa da questo punto di vista non abbiamo firmato un protocollo con tutte le sigle sindacali nessuna esclusa
Che impegna il Comune a fare delle modifiche statutarie a tutte le municipalizzate tutte le società di proprietà della del Comune che erogano servizi ai cittadini
E questa riforma rappresenta l'introduzione di consigli di sorveglianza sovrapposti I consigli amministrazione in cui ci saranno i rappresentanti dei lavoratori questo perché
Perché noi vogliamo che i cittadini lavoratori che operano nelle agenzie municipalizzate siano responsabilizzati nell'attuare i diritti Deco e dei cittadini consumatori cittadini utenti che sia metto al servizi migliori e che si aspetto municipalizzate realmente efficienti queste un atto di responsabilità e valorizza il ruolo dei lavoratori mari impegna su questo obiettivo di profonda modernizzazione
Il terzo punto è una ripresa forte le politiche
Familiari delle politiche
Vadano a rafforzare realmente il suo familiare quella che è la famiglia numerosa quella che la famiglia che sfida le condizioni economiche avverse
Degli incentivi e delle
Le degli sgravi che vadano nel segno del quoziente familiare per fare in modo che ci sia una fiscalità non dimensionata la singola persona ma dimensionata al concreto in cui quella persona inserita
Infine il quarto punto ed è un punto di attualità perché è stato appena approvato il pacchetto sicurezza con sul volontariato
Nel pacchetto sicurezza esiste una norma
Che si è presentata si è presa da molti equivoci va anche detto per colpa anche di alcune esternazioni un po'troppo vivaci fatte anche esponenti di centro destra
Stiamo parlando della norma che preveda un volontariato territoriale che collabori con le forze dell'ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini
Questa volontariato è l'esatto contrario delle ronde questo lo ripeteremo con forse non è casuale perché le ronde sono l'immagine di una giustizia fai da te
Di una giustizia che essi séparé si contrappone alla giustizia che viene garantita dalla magistratura e delle forze dell'ordine
Il volontariato che deve contribuirà sicurezza territoriale è invece un volontariato che collabora con le forze dell'ordine che segnala che non interviene che fa in modo che ci s'sia questa presenza diffusa di persone che possono aiutare sul territorio ma rafforzando l'unica giustizia reale è consentita la nostra Costituzione
Questo è un segnale chiaro
Ma noi qui proponiamo di fare un altro passaggio
Che deve realizzarsi sul territorio congiungere con forza sicurezza territoriale con la sicurezza sociale
Fare in modo che il volontariato diffuso e voi non solo le organizzazioni classi di età settore ma tutti i cittadini vengano spin ti ha un impegno di carattere solidaristica o l'impegno tirate volontariato paga congiungerà sicurezza territoriale alla sicurezza sociale
In questo Paese le nostre città ci sono troppe persone non autosufficienti che non trovano risposta e servizi sociali per carenza di risorse per carenza di organizzazione queste persone devono trovare un aiuto solidale con i cittadini
Dobbiamo a sfidare l'isolamento
La individualismo l'abbandono dobbiamo riappropriarci del territorio e del tessuto sociale delle nostre città facendo in modo che ci sia una grande spinta solidaristica insomma
Noi vogliamo dire cittadini uscire di casa non rinchiude ettari non abbiate paura non abbiate
Tenta azione all'isolamento uscite di casa per costruire una grande relazione sociale impadronite lì la vostra città questo è il segnale lo vogliamo dare
Allora
Io concludo
Questa mia introduzione
Dando la parola passando la parola tre se moderatore tsunami sono Sacconi con qui insieme abbiamo lanciato questa iniziativa per dire che cosa
Per dire che il futuro del popolo a libertà è un futuro fondato su una grande sforzo di carattere culturale
La grande capacità diffondere idee principi
Noi siamo il primo partito italiano siano il più grande partito della storia italiano dobbiamo
Prenderci carico del dibattito pubblico non dobbiamo lasciarlo ai poteri forti non vi abbiamo lasciarlo alle centrali giornalistiche non dobbiamo lasciarlo atti è distaccato dalla gente
Noi abbiamo il consenso la gente ce lo siamo guadagnato palmo a palmo sul territorio queste elezioni sulle prime lezioni in quel po'mai dal tarato meglio sul territorio che a livello nazionale grado mega la sede dei sindaci e residente a province che nelle elezioni europee
Bene questo consenso divenga sempre più in termini evidenti non solo progetto politico che già verrà presentato al Governo ma divenga Progetto culturale progetta di aggregazione Progetto per unanime nasce a nazionale che parta dalle persone se la persona la persona sulla competenza delle sue appartenenze si risveglia si rimette in movimento non c'è crisi finanziarie ci possa spaventare
Non c'è problema che non si possa risolvere i problemi materiali relazioni sociali se riescono a risolvere a trovare una strada giusta si si rimettono in moto e i grandi valori per la persona umana che sono i grandi valori che rendono o utenti go il nostro essere insieme il nostro vivere vi ringrazio e vi abbraccio
Grazie
Grazie signor Sindaco soprattutto per le parole
Sulla sicurezza sociale che restituiscono per quanto mi riguarda il tema della sicurezza nel suo ambito più proprio per quello della solidarietà prego signor ministro
Grazie
Parte oggi il lavoro quindi del congiunto delle due fondazioni la Fondazione Bettino Craxi la Fondazione nuova Italia
Con all'intenzione peraltro
Di coinvolgere le altre associazioni fondazioni vicina al Popolo della Libertà
Per irrobustire come ha detto poco fa bene Gianni Alemanno
Quell'insieme di valori e di visione nel contesto dei quali si deve collocare la nostra quotidiana azione noi viviamo una straordinaria trasmise transizione credo senza esagerazione una epocale transizione
Nella quale l'azione quotidiana è assolutamente necessaria nella sua efficacia nella sua utilità per consentire alle nostre società
Di procedere nella cambiamento necessario ma essa deve connettersi con un quadro di riferimento una visione di lungo periodo che incoraggi il nostro procedere
E penso che vi sono tutte le condizioni quindi attraverso questo lavoro per confermare
Quella egemonia politico culturale che il Popolo della libertà in questo momento riesce ad esprimere soprattutto nei confronti di una sinistra decadente
E ancor più nei confronti di quei salotti di quelle borghesia ciniche autoreferenziali
Che sembrano sempre più essere il riferimento di quel che resta del vecchio Partito comunista ormai
Sradicato dalla sua storica radice popolare
Chi sono loro chi siamo noi se prendete un democratico e gli chiedete chi siete voi tanto più se un amico vi dirà I tre ore che ne possiamo parlare
Se voi chiedete a uno di noi chi siamo nulli noi sappiamo dirvi come nella intestazione di questa manifestazione noi siamo quelli che mettono al centro di ogni cosa la persona
Sembra
Sembra questo l'affermazione scontata un'affermazione retorica
Non lo credo se non altro per il fatto che ci consente di mettere sotto accusa e di ridiscutere anche autocriticamente
Tutte le autoreferenzialità così diffuse nella nostra società nelle nostre istituzioni che quotidianamente negano che il l'obiettivo della persona qual è il fine ultimo di ogni azione
Ma quali sono le conseguenze della centralità della persona nel nostro in termini di lavoro di iniziativa politica innanzitutto una
Opportuna del ridefinizione anche del dei termini che tradizionalmente hanno si sono contrapposti nella politica soprattutto del secolo scorso
Ha per esempio conservatori moderni trattori chi siamo noi io penso che noi siamo e dobbiamo essere orgogliosamente conservatori dei valori della tradizione
è un termine
Che va rivalutato appunto con riferimento quindi alla persona in sé e nelle sue fondamentali proiezioni relazionali la persona quindi compra famiglia e la comunità la comunità territoriale come la comunità nazionale
Dalla siamo proprio in quanto conservatori dei valori della tradizione
Siamo necessariamente moderni trattori negli strumenti con cui i valori diventano effettivi nella realtà che cambia
E proprio il nostro essere conservatori che ci rende anzi dei valori che ci rende ansiosi rispetto
Alla loro o declinazione nel mondo che cambia
Degli osti dopo Cenci watt Times du i valori non cambiano mai tempi sì diceva Tony Blair e noi siamo assolutamente d'accordo tanto più che noi abbiamo a che fare con coloro che si caratterizzano in senso opposto a noi
Cioè sono un modernizzatore i dei valori della tradizione e poi sono conservatori
Rispetto agli strumenti di attuazione dei valori e si sono modernizzatore rispetto al concetto della vita rimodernato ore rispetto al modo con cui si crea la vita modernizzatore rispetto al confine tra la vita e la morte
E si sono pericolosamente modernizzatore rispetto ai valori fondanti dalla nostra comunità e poi sono non a caso conservatori
Gran mente ottusa mente biecamente conservatori delle istituzioni scolastiche dell'istituzione universitaria della sanità meridionale
Di tutto ciò che è autoreferenziale nega la persona
Ma soprattutto mettere al centro la persona consenta di mettere fine alla dicotomia tra credenti e non credenti nell'azione politica
Noi realizziamo con il Popolo della Libertà una più alta dimensione della laicità
Nella quale non possono non esservi fondamentali principi cristiani che appartengono alla nostra tradizione come diceva Benedetto Croce non possiamo non dirci cristiani
Quindi in questa nuova laicità non può non esserci appunto quella centralità della persona
In cui si possono ritrovare credenti e non credenti se noi se dentro di noi ripropone simula distinzione fra credenti e non credenti fallirà imbocco me su questo stesso tema è fallito il Partito Democratico
Questo significa
Che noi dobbiamo saper affrontare
La sfida di una regolazione sulla fine di vita credo nessuna qui dentro abbia desiderato una regolazione sulla fine di vita
E siamo indotti a ciò
Dalla incursione ancora una volta di alcuni segmenti della Magistratura
Con provvedimenti di carattere creativo ora dobbiamo provvedere e dobbiamo farlo dimostrando questa capacità di sintesi si può discutere anche
Il testo del senato dal punto di vista della regolazione dell'accanimento terapeutico ma c'è un punto che non è discutibile da un punto sul quale il Consiglio dei Ministri si è pronunciato all'unanimità con una delle più straordinarie riunioni di qualunque Consiglio dei Ministri
Nella
Nella della Repubblica nella vita della Repubblica
Ed è il punto per cui alimentazione e idratazione corrispondono a bisogni vitali della persona non costituiscono terapie e non sono pertanto diritti alienabili negoziabili in alcun modo e su questo punto quel sul quale ripeto si è espresso unanimemente il Consiglio dei Ministri ha quindi
E quindi come osservò quel giorno come osserva quel giorno Sandro Bondi a conclusione di quel Consiglio dei Ministri ci dicemmo oggi davvero è nato il popolo della libertà
E ancora la conseguenza e ovviamente il valore della persona il valore del capitale umano nell'economia della conoscenza noi dovremmo competere sempre di più con più alti contenuti di intelligenza
Di conoscenza
E dovremmo quindi all'Istat Riba rispolverare quella vecchia definizione che non a caso nella definizione della manifestazione nella nel titolo della manifestazione abbiamo utilizzato quella economia sociale di mercato ancora più vera nel secondo i nuovi paradigmi con cui dovremo competere
Ma attenzione noi dovremo governare il cambiamento nei prossimi anni con due vincoli molto significativi
In un l'uno è il vincolo costituito dal grande debito pubblico accumulato e questo vincolo attenzione non può essere facilmente illuso perché esso e dato non tanto dai parametri europei che in questo momento giustamente sono considerati in modo più elastico
Ma questo vincolo è dato dal confronto fra i grande debito accumulato ed il mercato finanziario
Perché questo debito si traduce in titoli pubblici
Che devono essere offerti in un mercato reso sempre più competitivo dal fatto che i grandi Paesi industrializzati
Stanno accrescendo e in misura molto maggiore a noi come prenda di sviluppo il loro debito e conseguentemente i loro i titoli che lo rappresentano
E quindi il vincolo del debito e questo è il vincolo in ballo valore assoluto del debito accumulato rispetto ai comportamenti del mercato finanziario
Questo significa che dobbiamo saper governare tenendo conto di essere così come dobbiamo saper crescere saper far crescere la nostra economia avendo un altro vincolo quello del declino demografico
Tutti e due questi vincoli possono e devono essere affrontati tutti e due questi vincoli devono essere allentati
Noi dobbiamo abbattere significativamente il peso assoluto di questo debito e dobbiamo lo stesso tempo riuscire a invertire il declino demografico in modo significativo a investire sulla famiglia sulla natalità
Per evitare il suicidio della società perché non si suicida non solo le persone sono le intere società che ove si la capiscono possono arrivare al proprio suicidio
E quindi qui si parrà la nostra nobilitate questi dimostrerà la nostra capacità
Governare il cambiamento far crescere la nostra economia e la nostra società mettendo mettendo al centro la persona avendo a questi due vincoli quello del debito pubblico e quello demografico
E qui dovremmo sapere finalmente dimostrare con comportamenti scelte che non è vero l'assioma per cui più si spende meglio si spende e quanto vale questo per il nostro Mezzogiorno
Ove
I servizi socio sanitari costano molto di più e garantiscono molto di meno delle aree efficienti e non per colpa delle persone ma per colpa dei loro cattivi amministratori
E noi possiamo anche chiedere ad altre parti del Paese
Solidarietà verso le aree più deboli
Ma non possiamo chiedere né vogliamo chiedere solidarietà verso gli amministratori falliti di molte regioni dal Mezzogiorno
Nelle quali i servizi socio sanitari
Come ho detto a costano di più ed hanno di meno
E allora
Ci si apre un percorso di lavoro molto importante un percorso di lavoro che deve investire come ha ricordato poco Paggi anni Alemanno una serie di temi che sono inevitabilmente sensibili nel momento in cui ha
Collochiamo al centro la persona
Il la priorità al Mezzogiorno deve essere assunta da tutti là competiamo comma con con la dimensione nazionale con i nostri punti di forza ma anche con i nostri punti di debolezza dei quali ci dobbiamo occupare
Se vorremo avere alti tassi di crescita dovremmo mettere nel conto la capacità di risvegliare le potenzialità inespresse
Di quella parte del Paese
Dovremo saper dare valore alla sarda dare valore alla persona l'attraverso le politiche la natalità alle politiche dell'educazione le politiche del lavoro delle nuove relazioni industriali
Le politiche della sussidiarietà la sussidiarietà è una implicita caratteristica
Della nostra proposta quella sussidiarietà che da valore alle estrema alle tante espressioni della nostra comunità alle tante espressioni solidali che nella nostra comunità si manifestano
E per concludere consentitemi non la citazione di quel libro bianco che è il frutto di un lavoro collettivo che è il frutto e la sintesi della della ricerca dell'elaborazione di tanti di noi nel corso di questi anni
Nel Libro bianco diciamo il destino di un popolo e positivamente perseguito solo se ne il più
Prevale Lidia vitale della ricerca della felicità
E la coscienza che il desiderio di realizzazione di ciascuno si compie solo nella dimensione comunitaria
Bene forte di questi valori forte di questa visione noi non temiamo nessuno salotto autoreferenziale
Noi esprimiamo orgogliosamente
Nell'interesse del nostro Paese intero Paese la nostra legittima egemonia politico-culturale
Grazie
Grazie al Ministro Sacconi anche per il mix sapiente di idealità e di realismo cosa chiara connotato il suo intervento tocca ora al Ministro degli esteri Franco Frattini
Ma è chiaro che la
è chiaro che l'occasione di oggi finalmente dopo tanto tempo care amiche cari amici un'occasione
Per mettere al centro la politica quella nobile quell'alta
Non quella del fango e del pettegolezzo come giustamente ci ha ricordato Gianni Alemanno
è chiaro che anche quanto abbiamo ascoltato ci rende sempre più convinti e sempre più orgogliosi
Che la nostra strada che è una strada politica e culturale insieme
è la strada giusta allora a me oggi qualche breve riflessione viene certamente
In mente
E ovviamente parlo da
Esponente politico del Popolo della Libertà ma anche da ministro degli esteri che in un momento complesso
Per tante vicende che toccano milioni e milioni di donne di uomini di bambini in tante regioni del mondo
Ci deve riportare
Anche un po'ad una visione più ampia vedete noi parliamo oggi di persona al centro della scena di persona di essere umano prima di ogni altra cosa
E non sarà inutile ricordare a tutti noi per un momento
Che nel lontano mille settecentottantanove quando si scriveva alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
Questo era il preambolo una società che non protegge i diritti non può a vere una Costituzione e quando nel mille novecentoquarantotto che sembra
Un millennio fa per come il mondo è cambiato
Le Nazioni Unite adottarono la Dichiarazione dei diritti dell'uomo la storica dichiarazione universale qual era la frase chiave con cui quella dichiarazione iniziava
Ogni individuo ha diritto alla vita
Alla libertà alla sicurezza della sua persona questo potrebbe essere il sottotitolo del convegno di oggi quanto tempo è passato dal mille novecentoquarantotto quante volte
I valori della persona e i suoi diritti sono stati negati
Tante volte ed allora la nostra rivendicazione politica e morale di parlare della persona umana al centro di tutti trova una radice
Forte e profonda ed allora è giusto Maurizio che noi dobbiamo
Conservare gelosamente questi valori conservarli e preservarlo di perché questa è
La nostra identità
Di quelli che sono cristiani e di quelli che sono laici perché questo è quello che ci unisce il valore
Della persona vedete
è giusto
Osservare
Noi e loro la storia
Di questo gruppo di questo pensiero che si è fatto movimento politico e poi il Popolo della Libertà
E sicché si deve e si può contrapporre nei valori vincenti ad una sinistra che dimostra ancora una volta di essere conservatrice
E di avere dimenticato davvero conservatrice nel senso di mantenere lo status quo e di avere dimenticato proprio quei principi fondanti
Vedete quando parliamo di sicurezza noi ci preoccupiamo anzitutto delle vittime piuttosto che dei criminali
Quando noi parliamo di lavoro noi ci preoccupiamo anzitutto di quelli che il lavoro non ce l'hanno e poi dei baby pensionati
Quando noi ci preoccupiamo e parliamo di pubbliche amministrazioni noi vogliamo
Parlare del dei funzionari che lavorano non di quelli che non lavorano e rubare lo stipendio quando parliamo di immigrati
Noi ci preoccupiamo anzitutto
Degli immigrati regolari di coloro che hanno fatto fatica a prendere il permesso di soggiorno e hanno preso il lavoro regolare piuttosto di quelli
Che entrano in regolarmente nel nostro Paese magari commettono reati queste la differenza noi ci preoccupiamo
Delle categorie delle persone e sono più deboli una parola la devo dire sull'immigrazione
Ma è chiaro che il rispetto più profondo viene
Da parte nostra verso quegli esponenti importanti della Chiesa cattolica che hanno espresso preoccupazioni bisogna confrontarci anche con loro ovviamente
Ma dovremo dimostrare lo dimostreremo con i fatti
Che quella legge quella legge sulla sicurezza ha rafforzato
Certamente la sicurezza e non darà dolore ma darà rassicurazione a quei milioni di bambini donne e uomini che si sentivano e si sentono vittime ogni giorno della criminalità
Questo è il messaggio che esce
Da una legge che rafforza la sicurezza dei cittadini
Una legge da cui esce un messaggio che l'immigrato regolare la persona che rispetta le nostre leggi sarà accolto e che noi ci preoccuperemo ovviamente
Della dimensione umana delle persone che soffrono anche se entrano irregolarmente noi abbiamo salvato migliaia e migliaia di persone nel Mediterraneo che cercavano di entrare ma in quella legge c'è qualcosa che tanti opinionisti hanno oggi dimenticato
In quella legge c'è per la prima volta l'attacco frontale ai trafficanti di schiavi in quella legge c'è per la prima volta
La norma
Che punisce severamente
Chi affitta I poveri immigrati irregolari una stanza cinquecento euro al mese questa cosa l'avrebbero dovuto a fare le sinistre quand'erano al Governo avrebbero dovuto colpire al cuore
I veri responsabili gli immigrati ed irregolari sono le vittime di questo traffico e noi riusciremo a stroncare il traffico se saremo severi con i trafficanti
Giusti e solidali con le persone umane che sono le vittime di questo orribile traffico questa è
La dimensione in cui noi fortemente crediamo vedete
Io non posso però non allargare un attimo un pensiero I diritti delle persone fuori dei nostri confini nazionali quello
Che noi vediamo ogni giorno nel mondo è una storia di diritti negati
è una storia di persone umane che non sono al centro della scena ma sono ai margini delle società e spesso sono le vittime di sfruttamento e orribili allora
Cogliamo l'occasione della presidenza italiana del G otto per rubare a Maurizio Sacconi la bellissima frase con cui lui ha aperto il G otto dei ministri del lavoro
People Flores la persona prima di ogni altra cosa questo sarà il motto del G otto a presidenza italiana
Dove noi ci occuperemo delle grandi sfide dove la persona umana è messa in crisi ogni momento nel mondo
Parleremo
Di come
Realizzare un mondo privo di armi nucleari
La sfida per la non proliferazione cari amici non è una cosa lontana da noi
Dai grandi ed importanti problemi di occupi di cui ci occupiamo in questa nostra Italia e qualcosa della quale
Sei non ci occuperemo oggi saranno i nostri figli a pagare il pericolo
Di un mondo in cui le armi nucleari stanno aumento aumentandolo invece che diminuire un mondo privo delle armi nucleari è il nostro sogno ed il nostro obiettivo politico
Proteggere l'ambiente
Dare alle nostre generazioni di domani un ambiente che contrasti davvero quei fenomeni terribili che producono poi
Le grandi migrazioni di massa la povertà estrema la desertificazione
Tutto questo non è
Questione di documenti burocratici questo tutto questo è questione
Di centinaia di milioni di esseri umani che fuggono dalle guerre fuggono dalla disperazione fuggono d'ma i deserti che si stanno mangiando l'Africa e noi pensiamo che tutto questo non ci riguardi questo ci riguarda
Tremendamente e noi faremo del G otto una grande sfida
Per la sicurezza delle persone per la lotta ai cambiamenti climatici che provo che provocano devastazione lutti sofferenze ma anche metteremo al centro quei continenti più poveri penso anzitutto all'Africa che per la prima volta sarà
Al G otto dell'Africa della dell'Aquila un interlocutore politico
Avremo l'Africa come attore politico con il quale ci confronteremo chiedendo loro qualcosa e non dando solamente qualcosa che cosa chiederemo cari amici
Chiederemo
Che la battaglia per i diritti che noi facciamo nelle nostre strade e nelle nostre case della nostra Italia sia una battaglia dei diritti
Che cominci ad essere combattuta anche dai Governi di Paesi che noi aiutiamo
Ma dove i diritti sono sistematicamente negati i diritti dei bambini i diritti delle donne che sono comprate e vendute
I diritti dei bambini che sono
Privi anche del loro bene più prezioso un'identità
Milioni di bambini che non hanno un nome in tanti Paesi del mondo perché non c'è un'identità
Questi sono diritti assoluti ed universali noi ci siamo battuti
Nella politica estera italiana perché la persona sia assolutamente prima di tutto quando discutiamo di grandi tematiche perché sia
Prima di tutto e non negoziabile ad esempio
Il diritto degli israeliani ad avere finalmente una vita in pace e di insicurezza
E il diritto e stavo ovviamente parlando del diritto dei palestinesi lei non sa lei non sa lei non sa
Che l'Italia è stato orgogliosamente il primo è l'unico Paese europeo che a Gaza portato agli aiuti quando quelli che imboccano i palestinesi non c'erano
Quando coloro che imboccano i palestinesi non c'erano
Io non ero alla frontiera di Gaza io non ero lei non c'era lei non c'era
Io ero alla frontiera di Gaza apportare agli aiuti apportare
Venti bambini malati da Gaza nell'ospedale di Firenze lei non c'era
Quelli che parlano nei salotti nella povertà del mondo dovrebbero venire a vedere quelli che parlano lei sa nei salotti in un attico dei Parioli di come si risolve la povertà del mondo
Tenga lei tende a lei
Vergogna vergogna
Noi siamo orgogliosi
Di essere italiani
Perché noi abbiamo degli attori di pace
Noi abbiamo i nostri cooperanti i nostri volontari i nostri missionari della Chiesa cattolica lei io non l'ho vista io li ho visti negli ospedali della Sierra leone
Io allora questi negli ospedali della Nigeria portare la
Portare qualcosa di buono non si deve parlare in una comoda
Sala di rappresentanza dell'auditorio di Roma non bisogna mai ricordare che la nostra Italia la nostra Italia è protagonista di pace di libertà
Di solidarietà la gratitudine che noi dobbiamo a i nostri soldati di pace che rischiano la vita in Afghanistan
Nelli pagano
Lei non lo sa
Voi forse lo sapete
Il vostro Paese il mio Paese il mio Paese è stato l'unico Paese che ha rilasciato in quattro giù torni settanta visti per l'Italia a gente che protestava nelle vie di Teheran gli altri Paesi europei non l'hanno fatto
Io l'ho fatto
Io l'ho fatto
Perché ritengo che i diritti assoluti di libertà
Vadano oltre la sovranità nazionale
Quando si protesta liberamente per i diritti si deve avere garanzia e tutela dove sono quelli che ci fanno le elezioni che hanno chiuso le loro ambasciate a Teheran la nostra ambasciata è stata aperta per quelli che avevano bisogno
Ed allora diciamo con grande chiarezza
Questi sono valori assoluti
Noi vogliamo nella politica italiana e nella politica internazionale che la persona sia sempre al centro della scena ma la differenza è
Che noi andiamo
Dove c'è sofferenza
Che noi andiamo a vedere
In Africa
Dove ci sono i problemi che noi andiamo con i nostri ospedali di volontari medici infermieri missionari io vi sto l'ospedale italiano dove si attaccano le mani ai bambini in Sierra leone quando gliel'hanno tagliate col machete non ho visto altri Paesi
In quella foresta della Sierra leone con i nostri medici italiani
Volontari siamo orgogliosi di essere italiani grazie
Grazie al Ministro Frattini anche per la
La
Affogate che trasuda passione che manifesta passione con la quale fa il suo ministero cedo adesso la parola al Ministro Bondi ministro dalla cultura
Cari amici
Io credo che dobbiamo essere
Grati
A Gianni Alemanno a Maurizio Sacconi a Stefania Craxi per questa
Iniziativa
Soprattutto perché ci permette
Di non stare sempre
Sulla difensiva
Come spesso ci accade nel dibattito politico e nel dibattito culturale del nostro Paese ma di essere finalmente protagonisti del dibattito pubblico in Italia
Le recenti elezioni europee
E soprattutto
Quelle amministrative soprattutto quelle amministrative hanno confermato la nostra forza politica il consenso di cui
Godiamo nel Paese
Il voto per le europee e ancor più quello per le amministrative hanno confermato la validità dell'idea
Di dare vita ad un nuovo partito quello del popolo della libertà innanzitutto che ha ottenuto la sua consacrazione più importante in questo voto per le europee e soprattutto nel voto delle elezioni amministrative
Il Popolo della Libertà
Si rivela essere la prima l'unica forza politica nazionale
Del nostro Paesi
Il risultato delle elezioni amministrative dimostra
Che
Il terreno delle elezioni amministrative non è più il nostro lato debole anzi forse il terreno delle elezioni amministrative il nostro lato più forte in questo momento e questo lo si deve
In gran parte grazie alla nascita del Popolo della libertà
Io voglio porre questa domanda
Noi
Come dicevo abbiamo tenuto dal voto per le europee ed alle amministrative la conferma della nostra forza politica del consenso che otteniamo nel Paese
Come si spiega questa forza politica
Questo consenso che noi abbiamo nel Paese da oltre
Quattordici anni nella storia politica italiana
Può essere che noi otteniamo questa forza politica può essere che noi abbiamo questo consenso nel Paese
Essendo
Il partito essendo l'alleanza politica
Che rappresenterebbe i disvalori nel nostro Paese come cerca di
Accreditare la sinistra e una certa stampa collaterale alla sinistra
Può essere che noi
Abbiamo questa forza politica perché
Soffriamo
E facciamo leva sulle paure dei cittadini
Può essere che noi
Abbiamo questa forza politica perché
Diamo voce interpretiamo gli istinti peggiori dei cittadini del nostro Paese
Non può essere questo non può essere che la nostra forza politica i consensi e di cui godiamo
Nascano per queste ragioni di cui è convinta la sinistra allora io credo che
Il primo vero rinnovamento di cui dovrebbe essere capace la sinistra la prima vera svolta di cui dovrebbe
Rivelarsi capaci la sinistra dovrebbe essere quella di rifiutare questa interpretazione questa lettura della Società italiana e questa interpretazione del nostro partito noi non siamo questo
Siamo un'altra cosa e proprio perché non siamo questo che otteniamo i consensi così crescenti nel nostro Paese
La sinistra
In crisi proprio per questo perché piuttosto che comprendere l'Italia
Sì preferisce demonizzare gli avversari politici
La vera svolta la prima vera svolta della sinistra dovrebbe essere quella di rinunciare alla demonizzazione degli avversari politici e di cercare dal vero per la prima volta di capire la realtà economica sociale e politica del nostro Paese e soprattutto capire chi siamo noi
Rispettare
Noi rispettarci e rispettare ciò che noi
Rappresentiamo in termini non soltanto politici ma anche in termini di principi ideali e morali nella vita e nella storia politica del nostro Paese
In realtà cari amici io sono convinto come è stato detto che la nostra forza più grande sono proprio i valori
Ne abbiamo tenuto i risultati politici in questi ultimi dieci anni in Italia perché siamo depositari di valori
Perché abbiamo una concezione comune della persona innanzitutto noi i partiti che hanno
Dato vita al Popolo della Libertà
Il Popolo della Libertà potuto nasce proprio perché avevamo e abbiamo una concezione comune della persona
è una concezione comunque è una visione comune della società e del futuro della società italiana altrimenti cari amici non avremmo potuto dare dignità a questo partito unitario e non avremmo potuto ottenere già fin d'ora
I successi che il Popolo della Libertà ha ottenuto se non avessimo una comune concezione della persona e una comune visione della società e del suo futuro
Quali sono i nostri valori e concludo davvero brevemente quali sono i nostri valori è molto semplice quelle che Maurizio Sacconi ha illustrato nella sua relazione Gianni Alemanno
Franco Frattini
Giulio Tremonti
A cui si deve credo molto nella
Elaborazione di una nostra identità dobbiamo riconoscerlo insieme a tutti coloro che sono seduti su questo palco ha scritto il nostro modello sociale
Personale e comunitario
Io penso che ne possiamo sottoscrivere
Questa visione della società il nostro modello sociale quello di Maurizio Sacconi e il nostro
Personale e comunitario
Anch'io ho scritto ho ripreso questo concetto in un libro dedicato Silvio Berlusconi e Adriano Olivetti perché questo ideale personale e comunitario era anche la visione di un imprenditore
Lontano da noi
Per
Nella storia e per tante ragioni ma che noi possiamo riscoprire riprendere nella nostra elaborazione politica e
Culturale Adriano Olivetti in fondo rifletteva
All'indomani della crisi economica del ventinove rifletteva anche lui dopo il fallimento delle ideologie totalitarie del Novecento ed era anche lui in parte come noi oggi alle prese con la sopravvivenza
Dello Stato pre machista e fascista era alle prese con il problema è la natura dei partiti fortemente centralizzati
Ci sono come vedete molti elementi comuni con i problemi con i quali anche noi dobbiamo fare i conti oggi la risposta di Olivetti
Era ed è anche la nostra dobbiamo ricominciare con una nuova filosofia e questa filosofia non si può affondare nessuno Stato nessun individuo
Nel sullo Stato venne sull'individuo cioè l'individuo come atomo isolato l'individuo come depositario soltanto di diritti e non di doveri che è la concezione oggi della sinistra
Ma
La nuova filosofia deve ispirarsi alla persona
Alla comunità territoriale al territorio questa cari amici è una grande lezione anche per noi oggi
E questa lezione di ripartire dalla persona
Dalla comunità territoriale dal territorio non riguarda soltanto l'economia sociale di mercato non riguarda soltanto la riforma dello stato sociale dico la protagonista Maurizio Sacconi non riguarda soltanto la riforma della scuola e della giustizia della pubblica amministrazione ma riguarda anche e concludo
Il modello di partito a cui noi dobbiamo vogliamo dare vita
Questa concezione personale comunitaria che parte del territorio interessa molto
La questione di quale modello di partito vogliamo realizzare di quale partito in quale partito vogliamo lavorare impegnarci lavorare per il futuro del nostro partito il nostro Paese
Io penso che
Questa reazione importante perché io penso che nella edificazione nella costruzione del nuovo partito del Popolo della Libertà dobbiamo partire proprio dal territorio amici
Dal territorio se c'è una lezione che dobbiamo trarre da queste elezioni amministrative
è che sul territorio è nata una nuova classe dirigente di militanti di quadri politici di amministratori di sindaci
Che noi dobbiamo sapere valorizzare formare selezionare perché diventi nel tempo il futuro
La futura classe dirigente del nostro partito
Un partito che sia che parta dal territorio quinti un partito che sia democratico
Lo voglio riconoscere lo voglio ripetere quello che ho detto tante volte dobbiamo
Essere grati riconoscere al Presidente Gianfranco Fini di avere contribuito nel nuovo partito ad aprire uno spazio di confronto democratico che
Essenziali per il futuro del nostro partito
E il terzo elemento importante e ha ricordato Maurizio Sacconi su quale noi
In Forza Italia abbiamo sempre lavorato e quello che questo partito deve essere la casa comune
Dei laici e dei credenti la casa comune dei laici e dei cattolici
E per noi la laicità non è un'ideologia la laicità è semplicemente un metodo la ricerca di un punto di equilibrio di un punto di incontro
Di ascolto di comprensione delle ragioni di tutti certo questo non significa
La giusta posizione semplicemente delle ragioni degli uni e delle ragioni degli altri abbiamo come ho detto una nostra visione De la persona e della società ma questo vuol dire che parte partendo da questa visione della persona e della società e del partito dobbiamo essere capaci di dare vita ad un partito plurale democratico capace
Di ascoltare tutti e di comprendere tutti di rispettare le opinioni di tutti e di sapere
Adottare attraverso un metodo democratico un punto di equilibrio fra le ragioni dei laici e dei credenti grazie
Programma impegnativo quello delineato dal ministro li faccio tutti mi auguro
Prima di cedere la parola al Sottosegretario Mantovano volevo salutare alcune personalità presenti in sala ci sono molti i dirigenti
Della triplice sindacale riconosco con la Presidente della
Sì è vero non c'è CGIL mi corregge
Riconosco la Presidente l'UGL Renata Polverini che saluto
La nuova
Si è invece è una nuova triplice Natale Forlani coordinatore del Forum delle Associazioni di ispirazione cristiana per la rappresentanza del mondo del lavoro
Carlo Mitra della Confcooperative
Molti parlamentari che non posso citare il tutti
E io non lo conosco a me lo segnala il Sindaco il rappresentante di una comunità molto significativa per la città di Roma che la comunità della Regione calabrese che Giuseppa prodiano
Prego dovesse
Care amiche e cari amici ci sono
Dei passaggi nella vita di ciascuno di noi
Che anche se risalgono nel tempo restano impresse nella memoria come se fossero accaduti da pochi giorni
E per me sono trascorse circa venticinque anni ma ricordo come se fosse ieri
Il giorno in cui per la prima volta ho visto mia figlia
L'ho vista prima che nascesse al terzo al quarto mese di gravidanza l'ho vista grazie a un ecografo
Ed è stato un momento in cui
A fianco all'emozione c'era anche molta razionalità
Non avevo bisogno della sede
Per constatare che quella
Cosa che faccio le capriole che si succhia avvertito che tirava i calci non era una cosa
E la vita
Era un essere umano
Era e
Una persona
E lei lo attestavano una Sacra Scrittura nei miei occhi certo attraverso l'ecografia
Lo attestavano laicamente tutti i sensi l'attestato anche l'udito
Perché ascoltavo il battito del del suo cuore e non avevo bisogno della teologia morale
Per ricavare da quell'osservazione così toccante dei dati normativi elementari
Dati che si potrebbero definire di diritto naturale
Quella vita
Andava rispettata
Andava aiutata a crescere certamente non andava soppressa
Quando si richiamano elementi di realtà per cogliere l'identità della persona ci si imbatte in una serie di luoghi comuni
Ci vengono rivolti dei veri e propri capi di accusa perché siamo sostenitori abbiamo questa grave colpa del diritto naturale
Ecco le imputazioni siete dei confessionali
Avete la pretesa totalitaria di elaborare regole a tavolino ed imporre agli altri
Avete nostalgica dello Stato etico
Ponete al rischio la libertà dell'individuo e così via
Negli ultimi giorni ci si è aggiunta una variante devo dire non originale
Coloro che respingono come illiberale ogni prospettiva di diritto naturale si mostrano poi animati da una singolare ansia moralistica
Da un lato
Bollano come oppressivo il lavoro teso
Ad agganciare l'azione politica a parametri di realtà
Dall'altro pretendono di valutare l'azione politica
Sulla base dei comportamenti privati degli uomini politici qualche volta anche delle donne e politica
Da un lato sostengono campagna a favore della selezione eugenetica degli embrioni o a favore dell'eutanasia
Dall'altro si ergono a censore dell'altrui privata moralità non è solo un paradosso è un fatto intollerabile per chiunque abbia un minimo di buonsenso
Questi luoghi comuni partono da un presupposto altrettanto comune
Quello di intendere la libertà mi riaggancio ad un concetto felicemente espresso dal Ministro Sacconi
Come scissa
Dalla verità
Vi è chi è già qui un'espressione tanto sintetica quanto saggio di Giovanni Paolo secondo
La libertà di se non suo discorso la libertà ha bisogno di essere liberate
La libertà non è un feticcio non è un totem la libertà e i suoi limiti sono qualcosa con cui fare i conti quotidianamente nella vita politica
E l'opera di liberazione della libertà non può che partire dalla persona come opportunamente suggerisce il titolo del nostro convegno di oggi
Un convegno che vuole muoversi in una direttrice rigorosamente laica fondata sulla oggettività del reale
Certo nel mondo occidentale anche nel nostro mondo una robusta corrente di pensiero considera non chiaramente conoscibile la legge naturale
Fondata sulla persona
Questa corrente di pensiero individua come riferimento esclusivo la libertà
La libertà individuale dovrebbe essere limitata al solo dalla libertà degli altri nella misura in cui rispetto a questa condizione
Sarebbe giusto e dovrebbe essere il frutto della volontà espressa nella migliore delle ipotesi dalla maggioranza sempre nella sostanza da chi è più
Poste per esempio dei giudici
Ora e vedo che
Le regole del diritto naturale non sono percepite da tutti con chiarezza ma questa incertezza non è da attribuire al loro contenuto
è da attribuire alla difficoltà che ciascuno di noi a a comprenderla fino in fondo in tutta la sua estensione in tutte le sue sfaccettature sopra tutto a fronte della drammaticità dei casi concreti e quotidiani
C'è poi chi sostiene
Che affermare tutto questo significa rendersi Alfieri dello Stato etico
Allora io credo che su questo punto sia necessario fare una precisazione
Non vanno confusi due concetti che sono assolutamente diverso non confondiamo lo Stato etico che è una cosa
Con lo Stato che riconosce l'esistenza dell'etica che cosa esattamente opposta
Le due nozioni non sono uguali
Lo Stato conforme al diritto naturale non è assoluto sciolto del principio da leggi morali superiori a due limiti uno di carattere superiore delle regole che non le inventa lo Stato ma che lo Stato deve rispettare e uno di carattere inferiore
La persona le comunità che lo Stato si trova con le quali lo Stato si trova a confrontarsi quotidianamente
Certo con la modernità distanti hanno cercato di sbarazzarsi di questi libere di questi limiti
Sì sono e aspira monarchi assoluti cioè sciolti sia dal limite di carattere superiore che era quello di carattere inferiore
Ed è proprio al fine di liberarsi da questi limiti che i consiglieri dei principi hanno inventato lo Stato etico
Che non è lo Stato che rispetta l'etica ma è lo Stato che proclama se stesso unica fonte dell'etica
E allora in senso proprio
E Stato etico quello Stato che fondandosi sul potere dei giudici pretende di uccidere l'one
E stato etico quello Stato che
Considera se stesso e le sue leggi fonti di eticità e non riconosce l'esistenza di un diritto naturale che né il legislatore nel giudice possono violare
Se vale il principio secondo cui lo dice la Cassazione quindi e morale ciò vuol dire che è un potere dello Stato è fonte dell'etica
Al contrario si schiera contro lo Stato etico
Chi ha sostenuto che non si poteva uccidere Ruanda non perché lo diceva la Conferenza episcopale può avvenire ma perché così facendo si violato un principio di una legge che viene prima dello Stato
In nome della tesi secondo cui anche se la dice la Cassazione è immorale
Concludo
Qualche hanno fra
Sulle colonne di un quotidiano laicisti no la stampa
Ci fu un interessante dibattito tra due saggisti poco inclini al suggestioni confessionali Barbara Spinelli e Sergio Romano
La Spinelli scriveva a margine
Di dell'atteggiamento dell'Europa dell'Occidente di fronte alle stragi che si stavano in quel momento realizzando in Bosnia e del loro nulla operativo in quel momento
E
Diceva che
Se si voleva prendere
Un riferimento simbolico storico come emblema dell'Unione europea in quel momento beh questo riferimento doveva essere Ponzio Pilato
E suggeriva provocatoriamente di sostituire le dodici stelle nella bandiera europea con la bacinella nella quale
Il Procuratore della Galilea lavoro le mani
Sergio Romano le rispose a strettissimo giro dicendo che Pilato bene avrebbe potuto rappresentare il modello per i governanti contemporanee
A patto di non essere valutato in modo così negativo perché il gesto di lavarsi le mani secondo Sergio Romano in fondo
Era una difesa della pace sociale sia pure a scapito del riconoscimento del diritto alla vita di quella persona che Pilato doveva giudica
Chieti lato
è una figura cruciale non sostituta Antò per la storia in generale ma anche forse per la storia di ciascuno di noi e soprattutto di chi ha responsabilità politiche
Non è il protagonista di un racconto mitologico un uomo che di solito realmente del quale conosciamo tutte le coordinate che funzione ha svolto quanti anni la svolta che cosa sognava di notte e sua moglie
Da magistrato romano ha chiamato a giudicare
Ed è chiamato a vendere un giudizio laico non religioso fondato sul fatto
E Pilato riconosce il dato oggettivo che ha di fronte addirittura a tal punto da enunciare la motivazione di una sentenza
Che non poteva che essere di assoluzione per tre volte dice non riconosco in questo modo nessuna colpa perché me l'avete portato
Quindi riconosce la verità sostanziale e processuale che balza i suoi occhi con evidenza come balza con evidenza
Agli occhi dell'ecografo la vita del concepito
Ma il dispositivo della sentenza non segue la motivazione perché
Dove sta il corto circuito
Beh il corto circuito sta in un elemento chiave di quel processo nell'interrogatorio
Chi sei
La risposta sono venuto nel mondo per testimoniare la verità una risposta che probabilmente non era apodittica avrebbe
Sarebbe stata la prima di un di un lungo discorso come quell'uomo era abituato a fare con chi aveva volontà di parlare ma Pilato
Interrompe bruscamente il discorso con una frase che rappresenta la sintesi e di ogni posizione scettica velati visti ha di fronte alla realtà
Se è venuto a testimoniare la verità quindi teste detta che cos'è la verità
La verità Sasso Rita non esista la verità è un'opinione e la verità è quello che resta dopo un talkshow la verità è l'esito di un rapporto di forza è un risvolto della convenienza
Ma quella risposta non è la semplice manifestazione di un'opinione
Perché ha delle conseguenze terribili
Dal rifiuto relativi stico di cogliere la verità deriva la sentenze più ingiusta che sia mai stata pronunciata nella storia
Dal rifiuto relativi istituto di cogliere la verità sul concepito deriva la negazione della sua esistenza in vita
Da rifiuto relativi stico di coglie la verità su e Lou Anna una grave disabile come ha ricordato il ministro Saccone
Nel nel suo atto di indirizzo del dicembre dello scorso anno non una persona sottoposta l'accanimento terapeutico segue la sua condanna a morte
Il relativismo cari amici non è mai innocente
Spesso è un micidiale
E in questi giorni e concludo veramente c'è di più
Perché se oggi gli alfieri del relativismo dovessero interessarsi di Pilato certamente guarderebbe la nonna le sentenze che pronuncia
Ma ciò che il Governatore della Palestina fa nella sua stanza da letto
Sostituire ebbero
All'etica pubblica
Il moralismo e si aggirerebbero a giudici ad arbitri supplente
Sembra che al giacobinismo giudiziaria
Come arma di lotta politica che ha caratterizzato gli anni Novanta si sia sostituito oggi il giacobinismo moralistico spesso con gli stessi protagonisti
Con risvolti divertenti qualche giorno fa
All'indomani di un lutto
Che ci ha colpito tutti ho letto sulle colonne dell'Osservatore Romano un pezzo su Michael Jackson
L'articolo cito testualmente non nasconde il percorso umano non facile per conto del cantante segnato da gravi cadute
Ricordare sue vicende giudiziarie connesse alla pedofilia ma poi aggiunge testualmente
Nessuna imputazione poi così grave vergognosa è stata sufficiente a scalfire il suo mito fine della citazione il criterio di valutazione e veramente generoso perché si distinguono i meriti artistici
Dalla vita personale anche se quest'ultima qualche volta è entrata nelle aule di giustizia
Peccato che altre testate giornalistiche che pure si fregiano del nome di cristiana sono molto meno generose quando si occupano di personaggi politici peccato che si mostri o più calvinista
Famiglia calvinista più che famiglia cristiana peccato che
Per esempio
Faccio non tifare un tifo acceso
Per un cattolico adulto che va a messa
Che frequenta i sacramenti che probabilmente insomma non lo sappiamo fino in fondo ma probabilmente e fedele a sua moglie ma da Presidente del Consiglio a fare ha provato a far passare i Dico l'eutanasia le norme sull'omofobia
E invece
Dicano ogni sorta di male sul suo successore a Palazzo Chigi che non sai mai vantato
Di rispettare tutti e dieci i comandamenti ma era pronto a far cadere il Governo pur di salvare la vita allora Eluana
Allora
Il ritorno
Ad una sana prospettiva di diritto naturale
Il ritorno a una sana prospettiva di diritto naturale serve a conseguire questi obiettivi grazie alla sua dimensione antropologica crea una base autentica di collaborazione tra credenti e non credenti
Grazie al Sossano aggancio alla realtà evita derive che sono insieme moralistiche e relativi visti la persona non viene al primo posto se non ha certezza di quei diritti
Che la fanno
Essere prima dello Stato e prima di ogni altra realtà per i peccati ma questo riguarda esclusivamente i credenti cioè il confessore e lì la privacy è garantita
Grazie grazie all'onorevole Mantovano mi
Prima di cedere la parola
Agli altri sette che ancora devono intervenire mi appello alla loro autodisciplina
In modo da chiudere in un orario decente
Volevo mi piaceva commentare la l'intervento numero quanto mano perché in quel suo passaggio sullo Stato etico e sul rovesciamento dell'accusa alla Corte di Cassazione
Il primo a farlo è secondo me merita il tributo di questa sala fu don Gianni Baget Bozzo che vorrei ricordare
Saluto anche il Segretario della UIL Luigi Angeletti che ci ha appena lasciato che era qui con Grameen il segretario confederale
Maurizio Lupi
Buona se buongiorno a tutti ringrazio anch'io per avermi invitato e ringrazio Maurizio Sacconi Gian Alemanno Stefania Craxi per questo momento importante di riflessione comune cercheremo di autoregolamentarsi e quindi in maniera molto sintetica tra l'altro mentre parlavi
Furman ferrobonus Sottosegretario Mantovano
Mi veniva in mente una frase di Chesterton anche sempre illuminante
A proposito appunto dei confessionali dei nuovi cartoni dei nuovi moralisti io non ho mai letto sulle pagine repubblicano mi è sembrato mai che il giornale Repubblica fosse stato in questi decenni
Il difensore della fedeltà coniugale
Del di tutte queste cose lo Chesterton diceva libro che ipocrisia
è l'omaggio che il vizio rende alla virtù
Dobbiamo sempre ricordarci di questo
Quando appunto leggiamo queste cose allora io veramente ringrazio di cuore per questa grande occasione perché ha ragione Sandro Bondi quando dice
Dobbiamo assolutamente capire
Perché
In questi anni è cresciuto è cresciuto questo consenso politico noi tutti facciamo politica non abbiamo responsabilità istituzionali abbiamo responsabilità di partito governiamo comune governiamo questo Paese
Qual è la ragione del nostro consenso perché il Popolo della Libertà in solo due tornate elettorali quella di un anno fa e quella di quest'anno è diventato il primo grande partito nazionale
Qual è la ragione
Perché se non capiamo la ragione non sappiamo dove andare
E se non ce la ricordiamo ogni momento primo poi la strada la perdiamo
E perdiamo anche la ragione per cui noi oggi siamo forti abbiamo questo consenso e il Partito Democratico invece annaspa nell'acqua pur avendo avuto una grande intuizione e solamente dopo un anno
Non può e la ragione non posso non essere neanche le primarie neanche i tre milioni di voti
Veri o falsi che hanno decretato un leader perché quel leader che ha avuto tre milioni di voti dalle grande dalla grande iniziativa democratica delle pre Maria ricordate di come la stampa tutta la stampa tutta la cultura aveva salutato quel passaggio come svolta nella politica italiana oggi non c'è più
è stato seppellito la ricerca di un altro leader di un altro leader di un altro leader quindi la ragione
La ragione per cui non sappiamo dove andare la ragione che ci unisce è il punto di partenza per un grande partito come il nostro grande e io credo che
Appunto il la sintesi che Maurizio Sacconi ha fatto quando diceva il Popolo della Libertà assegna nella nostra società ma nella politica italiana
Prima Forza Italia poi Alleanza Nazionale eccetera ma il Popolo della Libertà come suo percorso conclusivo segna la fine della dicotomia tra credenti e non credenti
Il Popolo della libertà la nostra azione in politica ci siamo incontrati su questo abbiamo scelto fatto scelte tutti provenendo da strade diverse per questo motivo
Ma perché ci fissi avvenga la fine di questa dicotomia anche qui ci deve essere qualcosa che ci unisce
E la persona al centro people Forster Alemanno che diceva di fronte alla crisi qual è la nostra ricetta
Che la per innanzitutto non lo Stato ma è la persona che ritorna ad essere protagonista
è la persona che ha in sella forza all'Energia nella propria creatività nella propria libertà nelle proprie relazioni sociali di rimetterei in gioco di fronte alla realtà e a quello che cade nella realtà quello che è di costruire di guardare positivi e-mail positivamente al proprio futuro
Ecco io credo che questo sia il punto che ci ha fatto incontrare ma questa concezione è un punto di forza è un punto concretissimo non astratto
Le polemiche recenti recentissime di ieri di oggi sulla
Disegno di legge sull'immigrazione hanno esattamente una distinzione la divisione su questa concezione
Che il Partito Democratico possa tacciare quella quella legge come razzista è esattamente perché non ha una concezione unitaria della persona
Perché per noi il diritto alla sicurezza il diritto appena di un Paese a regolamentare gli accessi in nome del bene comune di questo Paese
E a chi oggi vuole sempre interpretare la Chiesa cattolica invito andarsi a rileggere la dottrina catechismo della dottrina della Chiesa cattolica dove ci sono passaggi proprio fondamentali su questa concezione del bene comune
E quindi sul diritto il nome del bene comune per un Paese di regolamentare
Nel rispetto della dignità umana l'accesso per esempio sulle nelle nel proprio territorio
Il diritto è questo tipo di diritto non è mai in contrapposizione
Non è mai in dicotomia con il diritto all'accoglienza il diritto alla dignità umana il diritto a chi viene nel no proprio al nostro Paese che paga le tasse che rispetta le leggi che dal proprio contributo
Ad essere accolto in maniera dignitosa
Ecco questo è il punto vero di partenza
è la nostra forza su cui noi non possiamo arretrare di un millimetro
Ha ragione Frattini sempre farci rimettere in discussione lo vedremo lo vedremo nell'attuazione delle leggi se la legge sulla sicurezza a darà i suoi frutti
Certamente lo dico a tutti coloro che stanno commentando compresi quo compreso quelli che hanno a cuore come noi tutti noi la dignità della persona
Era prigioni dignitoso che migliaia di essere umani arrivassero dalle coste libiche a a Lampedusa fossero ammassati in quel modo
Quanti sono negli ultimi qualcuno si è premurato in quest'ultimo mese di andare alla Questura di Agrigento di chiedere dopo i respingimenti dopo l'attuazione della nostra legge in maniera così chiare e ne è netta quanti sono i varchi di immigrati clandestini nell'ultimo mese e mezzo
Forse non abbiamo ridato dignità
A quel luogo quei Paesi a quelle persone lavorando con attuando gli accordi con la Libia cercando certa mente lì di far rispettare la dignità della persona iniziando capire che in quei paesi che si inizi a lavorare che si inizia a garantire a rispettare la dignità di umane umana pensando che in quei Paesi dove si vede che si deve difendere lo sviluppo
Non più farli diventare come Paesi del Terzo Mondo ma Paesi protagonisti
E allora dove sta razzismo e chi difende la dignità della vita
Ci misureremo sui risultati
Vado verso rapidamente verso la conclusione mi sembra che tre allora siano le questioni su cui il Popolo della libertà la nostra azione di governo la riflessione all'interno del nostro partito debbano unirci e anche vedere creativamente proposte che declino questi tre punti la prima
La sfida della nostro essere in politica è una sfida alla relativismo nichilista
E questo ci accomuna perché ognuno di noi che qui proviene da storie diverse da ideali e valori diversi ma la sempre a Cuma accomunato una passione nei confronti della realtà proprio per gli ideali e valori che ha non perché non abbiamo né ideali e valori noi abbiamo abbiamo storie che vogliamo mettere a disposizione e che ogni giorno
Tradizione qualcuno diceva sia ritorni ritornano di essere attuata ritorna ad essere attualità
D'altra parte mi sembra che quando a proposito chi parla di Stato etico laico eccetera quando Giuliano Amato dice
Per quanto liberale nessun ordinamento giuridico riesce ad essere neutrale rispetto alle varie concezioni del bene presenti nella società esattamente afferma quello che qui stiamo dicendo
Il secondo punto
Il bene comune
Non lo fanno le istituzioni con la burocrazia lo fanno le persone libere
Questo è un altro punto fondamentale perché da questo discende una concezione
Un'azione di governo un'azione nella pubblica amministrazione un'azione concreta diversa da chi invece pensa che la bontà
Che la felicità possa essere derivata dalla politica delle istituzioni
D'altra parte ci ricordiamo ancora chi
Allora candidandosi a Presidente del Consiglio nel due mila e sei disse come suo programma elettorale al popolo italiano voglio darvi la felicità un certo Romano Prodi abbiam visto che felicità ha dato agli italiani quindi ricordiamoci sempre di questo terzo e vado verso la conclusione
A questo punto il nostro impegno nel costruire una società
Che superando le dicotomie
Ponga concretamente in attuazione il principio di sussidiarietà
La sfida di oggi la sfida moderne se di fronte alla crisi se di fronte alla a quello che noi stiamo vivendo questua principio di sussidiarietà è un pilastro fondamentale da ricostruzione di questo Paese
è fondamentale concretizzarle attuale norme legarlo solo ad un settore
Al tema del Welfare piuttosto che del del mondo del no profit è un modo che diverso di ricostruire la società che tra l'altro appartiene alla storia del nostro Paese e non ha alla storia degli altri Paesi
La ricchezza dei del del print e l'attuazione del principio di sussidiarietà in Italia è esattamente questo
E io credo abbiamo pochissimo tempo qui l'economia sociale di mercato eccetera e io credo che su queste cose noi dobbiamo misurarci confrontarci ed è far sì che sapendo dove vogliamo andare come Popolo della Libertà come classe politica dirigente di questo Paese possiamo tradurre
Questi principi in proposte concrete che su questo confrontarci all'interno e all'esterno
Sono state fatte delle proposte che io condivido dico che o noi abbiamo il coraggio come Governo di dare attuazione segnali forti che vanno in questa direzione o noi perderemo la sfida
La famiglia un tema fondamentale alla faccia di chi riteneva che la famiglia fosse un problema della difesa e la famiglia fosse un problema dei cattolici
Ditemi di fronte alla crisi qual è il primo ammortizzatore sociale il primo ammortizzatore sociale non astratto e concreto che abbiamo quando uno perde lavoro dove sbatte la testa dove va
Nella famiglia nel luogo dove ha il
IRAP suoi rapporti fondamentali e noi abbiamo il dovere di rafforzare difenda la la famiglia con azioni politiche chiare emette
Non possiamo anche se non abbiamo risorse arretrare di un millimetro
Tutto il grande tema della libertà di educazione della parità della parità scolastica tutto il grande tema della libertà di azione delle piccole e media impresa e del sostegno dei distretti produttivi ma potremmo ovviamente allungarsi discuterne a lungo
Concludo qua anch'io con una situazione come lo iniziata all'inizio
Noi siamo diversi perché come
Ci differenziano come diceva Tomaselli o da coloro che pensano di sognare sistemi talmente perfetti che nessuno avrebbe bisogno di essere buono
Noi sappiamo che abbiamo bisogno di essere buoni nel senso che abbiamo bisogno e la libertà della persona nelle sue contraddizioni possa sempre avere la possibilità di esprimersi
Togliete ICI tutto togliete istituto ma non toglietemi la libertà questo credo che sia il nostro programma
Io non ho avuto bisogno di togliete la parola perché se è stato
Sintetico l'onorevole Cicchitto
Dopo dopo il cattolico ci voleva un laico
Ma io credo che io farò un intervento un po'più pragmatico di quello che ha fatto Alemanno di quello che ha fatto
Mantovani
Nel senso che vorrei partire da due dati
Che danno un po'il segno del
Del successo elettorale che ne delle ragioni del successo elettorale che noi abbiamo avuto
E perché sono delle ragioni che fuggono che sfuggono a qualunque schema
Agli schermi della sinistra ma anche a degli schemi che possiamo inventarci su di noi
Il primo la prima ragione è il nostro interesse lassismo
C'è un interclassista mo'profondo
Che rovescia uno schema che per esempio riguardava essenzialmente Forza Italia che veniva presentata come il partito delle partite IVA le partite IVA sono fortemente presenti nel nostro elettorato
Però non raggiunge il quaranta per cento soltanto con le partite IVA
Noi abbiamo un elettorato interclassista in modo profondo che mette assieme
Piccola e media impresa artigiani commercianti professionisti ma una fascia molto larga di lavoro dipendente
E non solo in una città come Roma per esempio una larga fascia della gente che vive nelle borgate
E questa è diciamo così una delle manifestazioni più significative più evidenti
Della sconfitta non solo culturale ma anche sociale della sinistra che non si è resa conto che una serie di dati e di termini
Che apparentemente avevano una diciamo così interpretazione di destra è diventata invece elemento essenziale di vita di gente della povera gente
E questo riguarda in primo luogo il tema della sicurezza il tema della sicurezza e della contrapposizione
Non agli immigrati regolari ma agli immigrati clandestini e sentito molto di più nelle borgate romane o nei quartieri operai del nord che non a Parioli Parioli non H questo tema coloro che vivono in quelle zone invece sentono questo tema in moto in modo molto profondo e molto significativo
E la sinistra non avendo capito questo ha perso udienza rispetto a queste aree a queste aree sociali e culturali
E la seconda questione è una questione che dobbiamo porci che riguarda il tema salariale
Perché il tema salariale che riguarda non il pubblico i lavori i lavoratori del pubblico dipendenti ma per esempio la classe operaia delle fabbriche
Ebbene questo tema è stato colpito in da un sindacato che non si è misurato sulla contrattazione articolata su i due livelli così via ma che ha con centrale a tutto su una operazione centralizzata perché lo schema sociale
Della sinistra era la grande intesa corporativa neo corporativa
Fra le grandi imprese e per un verso e la CGIL e questo comportava il fatto che magari si facevano operazioni scali che favorivano la grande impresa e che colpivano la piccola impresa che nello stesso tempo tenevano fermo il salario nelle varie fabbriche del nostro Paese
Poi lo schema si è ulteriormente rovesciato nel senso che di grandi fabbriche nel nostro Paese ne abbiamo pochissime e invece si è messo in moto quelli capitalismo molecolare
Al quale che è coerente con l'ipotesi partecipativa che è presente nello schema che ci ha esposto che ci ha esposto Maurizio Sacconi e che in presente anche in alcuni disegni di legge per la partecipazione dei lavoratori alle imprese perché effettivamente
Nella piccola e piccolissima impresa che rappresenta le ragioni della tenuta del manifatturiero nel nostro Paese come dire il rapporto fra padrone e lavoratori è un rapporto così stretto che rappresenta e da il fondamento diciamo così ad una ipotesi di partecipazione che non è ideologica mai una ipotesi di partecipazione che in parte
Si realizza già nella realtà
Quindi noi abbiamo avuto un consenso interclassista vastissimo
E il segno di questo consenso interclassista vastissimo
è dato dal fatto che risulta dai flussi elettorali che al nord se essi fanno i conti e si sommano i flussi elettorali che nel passato ci sono stati
Nei confronti della lega di Forza Italia e così via vediamo che la maggioranza della classe operaia del nord ha votato per il centrodestra non ha votato per il centrosinistra quindi
Noi abbiamo una diciamo così un presupposto un fondamento il nostro elettorato eh
Un elettorato di un Inter classismo molto più vasto e articolato di quello della sinistra e ed è una delle ragioni di fondo di questa spesa della sconfitta che loro hanno avuto e del suo e del risultato positivo che noi abbiamo avuto
La seconda ragione io vorrei dirla con grande franchezza e il pluralismo culturale e ideale che ci caratterizza
Perché noi abbiamo una situazione nella quale si è costruito un partito nel quale sono presenti cattolici di varia
Estrazione culturale e sociale
Una storia di liberalsocialismo che alcuni di noi esprimono una storia di una destra che si è rinnovata ed è passata dalla nostalgica a una destra di governo e di questo comma questo complesso di culture
Sì portano avanti ipotesi ragioni che si ritrovano
Nel discorso sull'individuo e sulla persona io non a caso uso entrambi i termini che hanno chiare riferimenti e presupposti culturali diversi
E il discorso sull'individuo e sulla persona poi due diramazioni
Ha una diramazione chiedo riguarda consentitemi
La storia che si è costruita grazie
Alla ad una ipotesi ad una versione dell'illuminismo l'illuminismo mite di tipo inglese c'è il presupposto della tolleranza e della costruzione dello stato di diritto
Poi so benissimo anch'io che c'è un'altra versione di illuminismo l'illuminismo giacobino c'è quello che ha determinato l'involuzione della Rivoluzione francese e che è stato addirittura uno dei per supposti culturali delle lirismo quindi noi abbiamo avuto abbiamo avuto due ipotesi delle illuminismo che si incontrano poi con un percorso del mondo
Tura alé e della storia del cattolicesimo io per tutti voglio ricordare una personalità che è stata emarginata nella storia della Democrazia Cristiana
Ma che però su un molti temi a Espresso e ha manifestato delle posizioni
Che sono tuttora di grande rilievo che don Sturzo
Perché don Sturzo ha espresso una linea di autonomia della politica
Un discorso sul federalismo è un discorso contrapposto allo statalismo che come dire esprimere rappresenta a mio avviso una lezione di ulteriore di ulteriore modernità
Poiché non c'è dubbio che sul lungo il filo di questo pluralismo
Ci stanno tematiche nelle quali c'è un confronto nel quale possiamo incontrarci e tematiche questioni sulle quali Cossio ma anche dividerci e su DS
Vale il principio della libertà di coscienza che io personalmente ho praticato nel senso che voglio dire con grande franchezza che per esempio per quello che riguarda la tematica della fecondazione assistita
Sulla quale io mi sono astenuto nell'altra legislatura io mantengo la mia valutazione che c'è un punto di quella legge che non funziona che riguarda il divieto di analisi pre-impianto
Perché a mio avviso quello è un punto che colpisce che colpisce la donna
Voglio anche aggiungere sul terreno di posizioni che sfuggono a liste agli schemi precostituiti
Che per quello che riguarda io a una lettura totalmente laica della tematica che riguarda
Il testamento biologico
E voglio dire a Maurizio Sacconi che io arrivo al punto di ritenere
Che nel disegno di legge perché probabilmente noi in parte mi entreremo ma che negli elementi fondamentali difenderemo alla Camera per quello che riguarda la cosa che è uscito dal Senato
Io arrivo alla alla posizione che rifiuta il blocco della disidratazione l'alimentazione
Francamente non per uno schema religioso ma perché mi è presente quello che successe non tanto con negli anni ma quello che è successo Conte di schiavo
E quindi io non me la sento di imporre una situazione nella quale ci può essere un essere umano c'è è sottoposto
Ad una
Sofferenza
Che gli viene imposta
Che gli viene imposta dall'esterno
E questa è la mia ragione per la quale sostengo quei questo punto poi noi dovremmo essere molto attenti nella distinzione fra questo aspetto e l'ASP o che riguarda diciamo così il del l'accentuazione dei dati terapeutici sulla quale c'era un emendamento al Senato che purtroppo non è passato che a mio avviso
Potrà essere potrà essere ripreso
Ecco questo però ed esprimere quello dell'Inter classismo e quello del pluralismo culturale esprime come dire il fatto che noi siamo una entità
Variegata articolata che poi si ritrova sui grandi valori della difesa della persona della di state la famiglia in una chiave che per quello che riguarda Maurizio è una chiave che deriva da un'impostazione
Dico religiosa per quello che il che mi riguarda è la valutazione dell'importanza della famiglia in quanto tale e dell'in portanza della famiglia oggi come grande punto di mediazione sociale rispetto alla situazione nella quale noi ci troviamo
Il punto che io sottopongo all'attenzione del Ministro del lavoro
è un'altra questione sulla quale c'è una discussione in corso nel nel Paese
E cioè noi ci troviamo di fronte ha dei problemi serissimi e gravissimi che riguardano il debito pubblico e contemporaneamente ci troviamo di fronte al problema
Non solo di raschiare il barile perché credo che il barile lo abbiamo raschiato in tutti i modi
Per sostenere impresse per dare qualcosa i ceti sociali in a una situazione più disagiata insomma
Per fare tutto quello che è possibile fare
Senza andare incontro all'irresponsabilità della sinistra che dice aumentiamo il deficit di un punto di due punti e così via a mettendo a rischio i titoli di Stato
Però la riflessione che a mio avviso prima o poi il Governo non potrà non fare
Riguarda il nodo della riforma delle pensioni e dell'età pensionabile un crimine fatto dal Governo Prodi quello di avere smontato la riforma diciamo così Maroni
Perché noi ci troviamo di fronte io pongo una domanda oggi il lavoratore l'operaio che all'IVA al limite degli anni a parte i lavori disagiati
Ma si trova in una situazione migliore continuando a lavorare o andando ai giardinetti senza averci neanche la possibilità di un lavoro nero che in questo momento è caduto e che non c'è più è un elemento di riflessione che a mio avviso
Va fatto perché questo Governo a il problema di avere una disponibilità di dieci dodici miliardi di euro per potere diciamo così sostenere l'economia
In molteplici direzioni le impresse i lavoratori i precari in modo più consistente rispetto a quello che ha fatto e finora lo ha fatto in modo eccellente sulla base
Delle risorse date
Concludo concentrandomi su una riflessione che ha fatto parte della battuta finale dell'intervento di Alemanno e di alcune riflessioni chi ha fatto Sandro Bondi
Noi abbiamo raccolte nutro un risultato elettorale significativo lo abbiamo ottenuto alle elezioni europee lo abbiamo ottenuto alle elezioni amministrative
Abbiamo questo retroterra di interi classismo di pluralismo culturale che costituisce il fondamento del PdL
E però
Noi ci troviamo oggi di fronte a una duplice esigenza
Quella di portare a regime la costruzione del PdL
Per quello che riguarda la sua struttura chiamiamola così funzionale di quadri dirigenti ai livelli comunali provinciali
Insomma che arrivino a una rappresentanza il più collegiale possibile nell'ambito delle classi dirigenti
Ma ci poniamo noi ci vogliamo porre il problema
Che il PdL diventi una realtà reale comunità politica
Nella quale la gente che
Vota fissi scrive non per conquistare una carica ma per partecipare è un partito politico abbia delle sedi nelle quali possa andare a discutere a litigare a confrontarsi e così via
Noi siamo da questo punto di vista
Un singolare partito dobbiamo dircelo abbiamo vinto le elezioni stiamo tenendo botta sullo scontro durissimo e violentissimo che caratterizza la vita politica italiana e che è determinato dal fatto che non c'è niente da fare
Questa sinistra non ha avuto e non avrà mai un approdo socialdemocratico e riformista e ha soltanto nel giustizialismo l'ideologia sostitutiva del leninismo che è quasi peggio di come di come era partita
è però
E però
Ma insomma io ricordo negli antichi partiti si facevano le elezioni e la prima cosa banale che si faceva era che ai livelli regionali
Comunali e provinciali si facevano delle assemblee degli iscritti degli elettori che aveva un tema analisi del voto è bene noi oggi dobbiamo a le fondazioni
A dobbiamo a due fondazioni non al PdL se stiamo qua a discutere serenamente a confrontarci e così via
Ma non è che era convocata il PdL questa Assemblea egli P.D.L. secondo me se vuole esistere come comunità
Non come gruppi come fondazioni come corrente questo problema
Di mettere assieme quelli che vengono da n quelli che vengono dalla Forza Italia e da altri quelli che vengono che hanno aderito al PdL in quanto tale se ne fregano sia della storia di AN
Sia della storia del PdL ma che hanno aderito a questa nuova formazione politica
Ma li vogliamo far confrontare mettere assieme dargli delle sedi nelle quali in sostanza si costruisce un partito politico
Ecco questo
è fuori tema
Mi rendo conto che è fuori tema
Però visto che avete avuto la cortesia di invitarci su questo tema io lo ampliò perché ritengo che non solo come gruppi parlamentari ma come parlamentari che vivono sul territorio
Che hanno vissuto questa vittoria elettorale beh ci sarebbe anche l'esigenza di costruire un partito nel quale a regime non c'è soltanto il problema dei settanta trenta ma di rimescolare tutte le carte tra chi viene da An dalla chi viene da Forza Italia e che è arrivato al PdL come scelta di una grande formazione di centrodestra
Bene senatore Gasparri
Buongiorno a tutti
Con
Fabrizio Cicchitto non solo abbiamo una comune come dire operatività sugli stessi temi facendo
Chiederei al Parlamento la stessa
Attività e quindi essendo
Come dire condannati a esaminare le stesse questioni ogni giorno e quindi a coordinare registrare le posizioni ma abbiamo anche una comune opinione quindi la considerazione che non è che lo ha fatto la condivido essendo appunto il tema del convegno centrato sulla persona ma appunto i partiti sono fatti
Di persone credo che
Lo stimolo che viene in questa stagione sia proprio quella di
Affrontare la vita normale quotidiana di un nuovo partito politico
Io lui lo ha fatto con un po'di
Fasi sottolineando la necessità che organi che ambienti politici si uniscono per discutere io credo che non ci sia una volontà di non farlo
Realmente se ne guardiamo il calendario che abbiamo avuto nell'ultimo anno è stato un calendario intenso elezioni politiche la nascita del Governo le affermazioni che a cominciare da Roma e poi sono proseguite adesso in queste settimane in molte città
Hanno impegnato volti a costruire nuove esperienze di Governo sul territorio che partivano da zero e quindi hanno richiesto energia
Tempo il congresso costitutivo del Popolo delle Libertà che abbiamo tenuto sembra passato un millennio perché terremoti politica internazionale politica interna amministrativa ma è stato tre mesi fa
Che ha fatto nascere un partito le elezioni amministrative
Che hanno determinato una occasione importante di radicamento sul territorio di affermazione PdL il tempo per porsi il problema di come organizzare il partito a farlo partecipare persone adesso che non è che
Prima non si poteva fare gli sono state altre cose da fare oltre al fatto che essendo un partito perno dalla maggioranza e del Governo e molti di noi anche qui a questo tavolo Chinedu lo chiedo al Parlamento siamo impegnati a fare giorno dopo giorno le cose che vanno fatte sul web far sulla politica economica sulla sicurezza
Quindi
Io condivido ciò che ha detto Fabrizio sulla necessità di incontrarsi discute di fare un partito normale in cui ci si possa anche dividere su questa o quella questione senza tragedie ma del ritrovarsi quello che era la tradizione
Che molti di noi hanno hanno vissuto nella precedente fase della loro vita politica e il personale nei contesti più vari
Quindi io credo che
Oggi sia il tempo anche con iniziative come queste ed altre
Che sono in corso e anche con l'attività che chi deve coordinare partito sta così ogni partito deve fare il ritrovarsi nel confrontarsi e discutere perché nei mesi precedenti e si son fatte altre cose quindi non è
Diciamo sono convinto che ci sia non solo la necessità come diceva Cicchitto ma anche la volontà di Parma e comunque noi vogliamo farlo lo faremo ma anche nelle sedi proprie di un partito che si è
Dato organi direzione coordinamenti dipartimenti
Tutte cose che si stanno avviando che devono funzionare però normale discussione gestione della politica quotidiana dico questo perché è importante
Il ritrovarsi partecipare a far sì che inizia a dire come presentati io Gianni molti di noi siamo come dire esperti di questo tipo di politica
Accanto a ciò che ciascuno di noi promuove ci siano anche i luoghi normali istituzionale in cui tutti
Ci si ritrovi e il senso di appartenenza al Popolo della Libertà diventi un fatto di sudore quotidiano e non ci sia una riunione soltanto in base alle precedenti appartenenze
Credo che questo sia un fatto fondamentale chi come me ha sostenuto l'esigenza di un partito unitario del centrodestra quando il tema era condiviso quando lo era meno
Non poche auspicare avendo sostenuto la tesi di un partito unitario che poi questo partito sia un vero luogo di aggregazione di confronto di elaborazione e di lavoro politico anche perché ma veniamo territorio vediamo a livello centrale abbiamo pochi alibi sì possiamo dire ed è vero che c'è la crisi economica che il deficit PIL il rapporto lo sfondamento ieri ho parlato con Giulio Tremonti
E mi ha detto prima che si diffonde sono i dati del debito al nove virgola tre per cento
Non mi dite che dobbiamo superare famoso tetto del tre per cento perché è stato già fatto risolvesse come le opere del Governo dice cosa avete fatto questa o quella legge anche lo sfondamento essi dati stagionali davano il nove per cento quindi è ovvio che dobbiamo stare anche attenti
Perché
Le politiche sociali e le politiche del lavoro a cui
Prima molti hanno di che al loro intervento richiedono risorse ma questo è anche un governo un Paese che deve vendere botte debito pubblico ogni mese e quindi non può nemmeno non tenere conto non tra do dei numerini europei della reputazione di un Paese che se fa saltare i suoi conti non vende debito pubblico che voi non pagherebbe nemmeno gli stipendi agli statali quindi non viviamo in un momento facile tuttavia abbiamo il vantaggio di avversari
Io non Piero Stato confusionale e proseguirà a lungo e anche io credo la nostra capacità detto questo
I temi che sono stati oggi discussi sono tanti e voglio dire che mi ritrovo e molte delle cose che sono state dette qualche settimana fa
Però con Cicchitto Quagliariello e un altro contesto abbiamo parlato per esempio del problema della politica la laicità
Io sostengo che oggi ci sia un equivoco o un abuso di questi due termini nella etica e della laicità
Perché è ovvio che la politica non abbia e non debba avere posizioni confessionali Pileri cali libera Chiesa in libero Stato è stato detto credo molto tempo fa e quindi non abbiamo bisogno di ripetere queste cose
Ma oggi c'è un abuso per cui si dice bisogna essere laici non avendo il coraggio di dire che bisogna essere atei
Allora rinviamo il senso le parole tutti abbiamo una concezione laica se si intende la separazione di Chiesa e Stato ma non bisogna avere paura come hanno alcuni dice non confessare la loro posizione
Di ateismo su alcune questioni quando c'è stato il dibattito sul testamento biologico che ci dovrà essere alla Camera ho letto le dichiarazioni di Gianni non ero presente ma che ha ribadito che la Camera deve approvare quella legge prima Maurizio Sacconi
Egli era già arrivato ha detto
Abbiamo vissuto insieme al Senato essendo Maurizio oltre che ministro senatore quindi anche
Nella fisicità
Dei luoghi dove si è dibattuto
Che quella volta nel governo nacque realmente il PdL sul tema fondamentale
Ebbene allora chiedo non crede a quelle questioni non deve criticarci ma che sosteniamo quella legge
Perché non è laico fare una legge confessionale quella non è una legge che medicale eh una legge su un principio di civiltà della difesa della vita e noi la dobbiamo difendere e portare avanti
Non lo so
Maurizio Senato in quelle ore il PdL e se tutti se ne sono resi conti o su tutti
Sono d'accordo ammetto anche oppure non sia d'accordo ci mancherebbe altro un partito del trentacinque quaranta per cento non facciamo numeri sono pazze
Facciamo numeri grosse ci dicono e quelli grandissimi che abbiamo non sono abbastanza grossi un partito grande il primo partito italiano questo è un dato incontrovertibile deve ammettere discussione se no saremmo in contraddizione col punto uno
Diamo gli organismi gravo il partito discutiamo pone che discutiamo perché bisogna andare apprendere bacchettate e aderire al verbo si discute però io contesto quelli che hanno anche affrontate ma era un po'rozza superficiale
Tranciando si dietro il laicismo Ilaria la laicità che diventa laicismo noi rivendichiamo di essere cattolici e credenti perché non è vietato e comunque che anche in un'accezione corretta del termine laico separazione di Chiesa e Stato
I principi di civiltà sulla lite su altro vanno affermati
E su questo credo che noi dobbiamo
Difendere delle posizioni molto chiare
Io dissi quattro occasione di quel convegno che se oggi qualcuno
Propone disse di introdurre la Costituzione il concordato dallo Stato e la Chiesa che come sapete viene richiamata l'articolo sette della Costituzione verrebbe considerato un pericoloso clericale
E invece per fortuna perfino Togliatti che insomma non era uno stinco di santo non è uno dei modelli ideologici
Quando fecero la Costituzione tre quarantasei e quarantotto convenne con De Gasperi gli altri protagonisti che concordato fosse richiamato nella Costituzione
Laica e repubblicana quindi ecco non vorremmo registrare regressi rispetto a Togliatti e sono certo che nel PdL c'è qualcuno che oggi se ci possono immaginare discussione sul richiamo nella Costituzione del concordato ci accuserebbe di oscurantismo clericale menomale che questo problema non risolto Togliatti e De Gasperi il mio è un paradosso ma non voglio fare nomi contemporanei
Non voglio fare nomi contemporaneo faccio nomi del passato così storici diamo il dibattito di avvio rapidamente alla
Conclusione della struttura abbiamo detto delle questioni valoriali abbiamo certamente
Diciamo detto le cose che anche le relazioni introduttive di questo convegno ho detto anche sulla questione dell'eticità
C'è stata anche parallelamente alla discussione sulla legge sul testamento biologico che ha rappresentato un momento centrale del dibattito in cui ci si è parametrati perché al di là del merito è stato un momento in cui
Le posizioni sono state
Chiare e nette ben altra questione riguarda quella che è stata richiamata da molti l'eticità
Siccome la parola Stato etico oramai rubricata giustamente come degenerazione del leghismo e poi lo Stato totalitario a Pola scritto Gentile
Ingerenze struttura dalla società quindi per carità riponiamo queste cose pericolose si arriva anche a iter e quindi Stato etico una parolaccia
Ma si può pensare a una politica senza etica io sono in politica con una visione etica e non me ne vergogno ed è per questo che sono impegnati
Allora
Anche qui accantoniamo la dicitura Stato etico che oramai diciamo compromessa
Rimediabile in mente ma non votiamo una visione etica che nella politica ci deve essere vuol dire credenti o non credenti avere un sistema di principi di valori di civiltà usa dei termini che volete
Ma credo che non è che lo possiamo fare politica solo per i numerini per il PIL per l'emendamento prossima finanziaria per tante bellissime cose che appartengono la politica quotidiana dei fatti
Ma è la politica dei principi e dei valori che a spinto a ciascuno di noi anche in esperienze percorsi diversi a scendere in campo ultimissima cosa e concludo lo hanno detto molti ma è un convegno che si svolge all'indomani della
Approvazione che un'altra legge importante di gruppi ed altri hanno parlato Alemanno sulla sicurezza anche qui c'è un falso dibattere disinformazione
Io entrando prima ho chiesto ma il Vaticano ha detto io ho detto monsignor Marchetto ha detto che non è il Vaticano perché la legge che abbiamo fatto una legge solidale
Perché non c'è nulla di cristiano nel fare entrare tutti dall'estero e lasciarli sotto i ponti a vendere droga o a vendere le file non c'è nulla di cristiano ed i solidale
Per cui
Io sono
Cristiano non sono solo un buon cristiano questo non francamente la perfezione non è di questo mondo non appartiene a me però insomma sono credente ritengo che quella legge si è ispirata a principi di severità di fermezza
E anche di autentica solidarietà che vuol dire fare entrare quelli che possono avere un lavoro una casa una scuola e quindi una legge che rispetta anche alcuni principi
Credo che quindi abbiamo fatto bene ad approvarla lo so che descriva e quindi mi sento con la coscienza a posto come persona che vedeva un percorso di destra come persona
Che crede che il PdL su alcuni temi non debbano la maggioranza prendere lezioni da nessuno perché siamo maestri di politiche della sicurezza anche da cattolico credo che non violi alcuna
Principio di salvaguardia dei valori perché combattere la criminalità combattere le mafie combattere il traffico di clandestini e combattere i clandestini che trafficano loro molta bambini
Donne se stessi credo che sia un vero principio di solidarietà si difende anche in questo modo la persona grazie a tutti
Prego Gaetano Quagliariello
Ieri in un dibattito televisivo con l'onorevole Bersani c'era la sua scheda politica
Metteva in evidenza il passaggio dal
PDS ai DS al PD in
Uno stretto
Numero di anni
Sono chiesto per quale motivo
è stato necessario questo in realtà io credo che noi siamo tutti quanti discutendo in una fase nella quale
Le vecchie categorie della politica i vecchi simboli sono stati spazzati via
Sono cose che appartenevano a un secolo che è morto il secolo delle ideologie
C'è entrato sulla
Centralità storica del comunismo
E che è tramontato
è crollato l'egualitarismo sociale sono tramontate le ideologie
Che bene o male più male che bene visto che hanno insanguinato il Novecento ferito a morte l'Europa
Hanno caratterizzato il ventesimo secolo siamo in una fase nuova nella quale
è cambiata l'agenda politica sono cambiate le priorità non ci si può presentare o lo stesso volto
Quanto meno bisogna cambiare
Tre simboli esse proprio si vuole tenere ferma una mentalità ma cercare di ripresentarsi è necessario giocare con le lettere e quindi
Prima PDS e poi si scelgono due di queste lettere e lei si associano nelle nelle tappe successiva
Tutti quanti lo dobbiamo fare
E io sono convinto che rimangono delle inflessioni culturali che ci distinguono e ci distinguano profondamente ognuno di noi alla sua storia soprattutto quelli che hanno vissuto la politica
Prima del novantadue
Ma
Sono altrettanto convinto che questa
Opera di riclassificazione poi
A anche dei momenti di grande semplificazione
Che pongono le
Persone di fronte a un bivio è se si vuole stare in politica per motivi ideali
Quel bivio non lo si può evitare io credo che c'è di di fronte a questa crisi abbia imboccato la strada dello scentismo trasformando la scienza in un'ideologia di un nuovo costruttivismo
La ricerca di una presunzione fatale guardate
Il comunismo è stato una cosa seria è stato il più grande esperimento di ingegneria sociale che la storia dell'umanità abbia mai
Presentato e credo
Che sia possibile
Cambiare simbolo sia possibile cambiare
Miti sia possibile cambiare i momenti collettivi di incontro
Ma c'è qualcosa di più profondo che sono le mentalità e queste non si cambiano chi è orfano di quella mentalità oggi e alla ricerca di nuove presunzioni fatali
Di nuove costruzioni perfette di nuovi paradisi intensa
E questo lo fa cercando di spogliare il futuro di qualsiasi incertezza
Di qualsiasi meraviglia di distruggere quella apertura
Verso l'ignoto che è quello che ha tenuto insieme liberali e cristiani perché il futuro e aperto per chi ha una visione SAC la della vita ma il futuro è aperto anche per chi ha una visione liberale della politica ed è qualcosa di rinunciabile
Dall'altra parte dall'altra parte cari amici getti invece ha scelto di mettere
Al centro di questa operazione di riclassificazione
La persona la sua autonomia al riparo dalla presunzione dello Stato o ancor peggio di sue spezzoni che non godono nemmeno della legittimazione democratica
Di determinare i momenti
Più intimi e imperscrutabili fino a giungere a
Voler determinare
Come si nasce e come si muore guardate questo non è un problema di fede questa è la scelta di fondo della nuova agenda del ventunesimo secolo da una parte c'è la nuova presunzione
Fatale dall'altra c'è la centralità della persona
Ed è questo se vedete che in politica ha portato alla trasformazione di partiti e sigle anche dalla nostra parte
Ma non ci siamo limitati a cambiare delle lettere o a cambiare delle piante nel nostro simbolo pensate per quale motivo il popolarismo europeo
Era
Il partito dei cattolici in politica e oggi invece
è
Il luogo dove si incontra una famiglia molto più vasta per quale motivo il partito popolare europeo è stato contaminato prima darsi da
E poi dai conservatori inglesi
E perché oggi ci possiamo dire tutti quanti i popolari europei
Anche se siamo stati in passato socialisti umanitari cattolici liberali nazional popolari e permettetemi liberal conservatori perché quegli un ministri strani che vedevano all'Inghilterra
è
La Scozia non erano altro che liberali conservatori che hanno sempre ritenuto che la tradizione bar rispetti data e che è il progresso si compie nella scia del passato e non annullando il passato per un sogno irrealizzabile su questa terra
E guardate che questa scissione di fondo porta anche ad una scissione sull'idea di libertà
Libertà
è una parola
Che stiamo declinando in questo ambiente ma se non vogliamo essere ipocriti dobbiamo dire che è la parola che risponderebbe anche all'interno di un'assise dei nostri avversari
Anche in una delle assemblee preparativi del Congresso del PD
Ma la nostra libertà io credo quella che ci accomuna e al quale siamo arrivati per percorsi diverso
è differente dalla loro perché da una parte c'è una pretesa di auto a determinazione assoluta
Che per ogni libertà autentica o presunta che sia esige una traduzione nelle norme di diritto positivo guardate che quello scontro sulle tradizioni
Sulla tradizione cristiana nella Costituzione europea non era qualcosa di nominalistico non era una nera un Umme
O confronto ideologico
Era qualcosa di più profondo che vedeva da una parte la necessità di riconoscere il proprio passato da dove si viene anche se la si pensa in maniera diversa e anche se quel passato Losi
Poi declina in maniera differente perché non v'è dubbio
Che le mie radici cristiane potranno essere diverse
Da quelle non lo so di Maurizio Castro è ancora differenti da quelle di Fabrizio Cicchitto ma tutti quanti abbiamo il coraggio di dire che è quella la nostra provenienza e dall'altra invece il passato bisognava abolirlo
Bisognava cancellarlo perché l'identità non è data da quello che siamo stati
Non è data da quello che sono stati i nostri genitori l'identità è data da quello che dobbiamo essere è quello che dobbiamo essere deve essere fissato da delle leggi che devono valere per tutti
Perché nel momento in cui abbiamo un diritto o un desiderio questo non è più sottoposto alla nostra responsabilità individuale questo deve essere sancito dallo Stato e qual sia sì diritto diventa poi il luogo il momento che ne produce degli altri attraverso una spirale per cui si arriva ad una libertà infinita che
A nulla
Completamente la responsabilità questa è la vera differenza che c'è nel concetto di libertà tra chi a declinato in un modo e da chi ha declinato in un altro la grande sfida del ventunesimo secolo
Voi
Per quel che ci riguarda siamo per una libertà responsabile che faccia meno dello Stato tutte le volte che è possibile e che non ricorra la legge quando questo non è necessario
E quando anche lo Stato la legge deve intervenire il criterio della responsabilità che mitiga la libertà non può essere cancellato
Così come non può essere cancellato il criterio di precauzione vedete da questa mentalità da una parte la nuova ideologia dall'altra il pragmatismo della persona
Possidente anche della fragilità della condizione umana
Nascono in modo diverso di Inter Petra are
Dean perpetrare anche le sfide del presente io
L'ha fatto già Maurizio Maurizio Gasparri non voglio sottrarmi
A riflettere sul tema delle AA dell'immigrazione
Permettetemi solamente la mia solidarietà a monsignor Marchetto che non merita di essere di essere
Strumentalizzato in questo modo perché poi assistiamo a questa cosa fantastica per la quale dal momento del quale noi abbiamo delle posizioni e abbiamo il coraggio di dire che qualche volta siamo d'accordo con le posi ogni che esprimono gli ecclesiastici e dalla e altre volte no e teniamo anche la schiena dritta perché abbiamo delle posizioni e il senso della nostra autonomia di un dibattito laico
Noi siamo i clericali
No no che
Parlano parlano in dei termini in cui parlava il vorrei però far tacere la Chiesa nel momento in cui Marchetto dice una cosa che gli può servire diventano del baciapile questo appalto francamente non è possibile e allora
Voglio dire anche questo tema
Ma perché non viene considerato nella sua complessità guardate il ventunesimo secolo ha visto il crollo di tutti i grandi modelli di integrazione
Di questo perché sono stati elaborati dalla nostra storia è fallito l'assimilazionismo francese
Ma
è fallito anche il multiculturalismo inglese e quello per cui le culture dovevano crescere giusta poste avendo dei loro criteri interni di riconoscimento
Guardate che è stato un Governo di centrosinistra quello di Blair che ha definito il multiculturalismo di ci sta come Manchester degli incubi dai quali sfuggire
Siamo in una situazione nella quale possiamo fissare per ricostruire un percorso solamente alcuni criteri
Uno e che nessun Paese al mondo nessuno può pensare di tenere le proprie frontiere aperte in maniera indiscriminata perché è questo si tradurrebbe in una catastrofe sociale
è il secondo è fissare il principio di legalità come punto centrale di riferimento del qua dal quale
Partire
Se non si fa questo la coscienza diventa in realtà una riferimento astratto e un modo permettersela in pace a buon mercato
Perché voi non
Dimentichiamo i deboli che la storia cita consegnato quelli che arrivano in questo Paese alla ricerca di una vita migliore
Ma non dimentichiamo nemmeno i nuovi deboli
Che solo
Le centinaia di migliaia di persone che vivono nelle barriere ormai come stranieri a casa loro
Non dimentichiamo le donne che hanno paura di passeggiare per le vie della loro città per non essere stuprate
Non dimentichiamo i bambini cinesi e non lo dimenticherò neanche i cittadini di Prato che lavorano quattordici ore al giorno nelle officine
Sotto la casa di borghesi che magari
Ora si sentono la coscienza in pace perché hanno preso posizione contro questa legge
La verità è che la centralità della persona impone
Di riuscire attenere insieme vecchie e nuove debolezze
Senza
Certezze senza presunzioni fatali e sono le schede ed è lo stesso atteggiamento laico
Che ci ha guidato sui temi diciamo così eticamente sensibili omesse altre non lo fossero è stato un criterio di precauzione che ci ha portato a dire
Che se è una legge del testardi testamento biologico proprio ce n'è bisogno e non siamo stati noi che l'abbiamo voluta l'ha voluta la Corte di Cassazione con quella sentenza e allora bisogna
Assolutamente essere cauti
Guardate certe battaglie ideologiche hanno poi un risvolto concreto estremamente alla portata di mano parlavo con un medico che lavora in rianimazione il più importante d'Italia
E mi diceva dei migliaia e migliaia di testamenti biologici che grazie alla campagna laicista sono arrivati di giovani compresi tra i sedici e diciotto anni
Tra il sedici e ventuno anni su Facebook né i quali chiedono di non essere alimentati e i trattati quella legge riguarda soprattutto loro
Perché chi si trova in quelle condizioni sono persone che subiscono incidenti per lo più incidenti
Con
I motorini sapete qual è la percentuale di questi ragazzi che torna ad una vita e uso le virgolette normale il novantanove per cento
Per una ragione ideologica noi dovremmo condannarli a morire perché chiedono di non essere in turbati perché chiedo di non essere alimentati dei trattati io credo che al di là di ogni ideologia c'è un dato di precauzione il buonsenso
Che porta a dire
E porta a dire che questo non si può che non è possibile che perché qualcuno ha smarrito la sua vecchia ideologia arrivi a stravolgere il modo di convivere fino
A questo punto
Fino
è
Guardate che questo è un punto centrale nella definizione dei nostri avversari non è un punto secondari
Noi
Ho detto
Lo stupore che nella relazione di presentazione della sua candidatura ho iniziato con Bersani chiudo con Bersani che
Il l'onorevole Bersani ha presentato
Gasparri ed io siamo stati onorati di una citazione devo dire questo dice tutto sui tempi una volta si citava Marx ed Engels ora si citano Gasparri e Quagliariello ma
Ha detto
La la mia laicità e perché non devono essere Gasparri e Quagliariello a dirmi
Come devo morire
Vorrei
Rispondere stia assolutamente tranquilli non siamo dei giudici della Corte di Cassazione
Non siamo degli orfani del comunismo in ricerca di una nuova presunzione fatale
Non siamo nemmeno dei prefissi e misti che hanno dimenticato il testamento il giuramento di Ippocrate
Bersani può stare tranquillo è visto che così recupera un po'di Energia perché gli viene meno questa preoccupazione
La spenda per cercare di vivere meglio partendo dalla centralità della sua persona grazie
Grazie
Finalmente
Finalmente una signora che mi maschili spiegamento abbiamo negato a ultimo intervento prima delle due conclusioni ma come dice il detto evangelico gli ultimi saranno i primi
Prego
Grazie
Ma devo dire che parlare per ultima prima ovviamente delle conclusioni non è facile perché è inevitabile che tanti degli argomenti che
Avrei voluto trattare già sono stati evidenziati sottolineati dai tanti relatori che mi hanno preceduto allora cercherò
Di metterci qualcosa di
Più tipicamente femminile in questo convegno di scendere un po'più nella concretezza degli argomenti che non abbiamo affrontato fino ad ora perché noi siamo chiamati
Dalla spinta valoriale dai temi che abbiamo trattato
Poiché a
Scendere nella realtà nella concretezza nella società nella quale viviamo e allora credo che
Il luogo dove i valori
Che
Alemanno e Sacconi hanno
Sottolineato il luogo ideale due valori possono trovare la loro naturale vita è quello della famiglia
E io centrerà o tutto il mio brevissimo intervento lo prometto perché l'ora è tarda e comincia a vedere tanta gente che
Scappa per raggiungere la causa
O il mare perché siamo al fine settimana la famiglia credo però che non possa essere un tema da tralasciare in questo grande importante convegno perché perché la famiglia lo abbiamo detto è quell'uomo dove
Si sviluppano i legami
Quel luogo dove passato presente e futuro si lega hanno quel luogo dove nasce la comunità più vera
Proprio perché basata su quel principio di solidarietà e di accoglienza che è proprio della famiglia e allora è da lì dobbiamo ripartire anche perché guardate
Si è parlato anche di PdL
Il PdL ne ha fatto una bandiera della famiglia ne eravamo tutti al famigli darei e al famiglie da e ne abbiamo preso un impegno che era quello di arrivare al governo della nostra nazione e di mettere da subito in campo delle politiche il sostegno e la promozione la famiglia bene oggi siamo chiamati a rispettare quell'impegno perché non abbiamo preso solo con le stesse lo abbiamo preso di fronte a milioni di cittadini che ci hanno votato e che hanno fatto sì che il PD alla rivalsa governo della nazione
E allora come
Approcciarci al tema della famiglia ne dobbiamo guardare alla famiglia non più come un peso badate la sinistra ha cercato
Negli ultimi cinquant'anni di distruggere l'istituto familiare
E ha cercato di farlo attraverso le donne facendo passare l'idea che le donne dovevano emanciparsi perché per i Magi farsi dovevano scrollarsi di dosso quelli che erano i ruoli che storicamente le venivano venivano loro assegnati quali quello di essere moglie di essere madre
E hanno cercato attraverso le donne
Secondo una logica
Di emancipazione emancipazione mistica di
Far credere che noi donne potevamo essere libere solo se libere di non avere una famiglia beh di fronte a questa concezione fa dell'istituto familiare noi donne non possiamo che condanna tirarci indietro non possiamo che eri va dire con forza invece che l'istituto familiare oggi soprattutto oggi nella crisi economica nella quale noi
Viviamo è ancora la cellula fondamentale a cui destinare la maggior parte delle nostre attenzione delle nostre risorse
E lo dico soprattutto alle donne perché siamo noi donne che ancora oggi purtroppo portiamo avanti
Con grande peso le famiglie siamo noi ancora caricarci dell'onere ma anche dell'onore di crescere di educare i figli di accompagnare gli anziani
Nel percorso di fine vita belle donne oggi dobbiamo rivendicare un ruolo più forte anche all'interno della società non solo per la famiglia
E lo dobbiamo fare perché guardate agli attacchi di velinismo
Si deve rispondere soltanto con i fatti fatti che la classe dirigente femminile del nostro partito ha dimostrato
Di mettere in campo io sono onorata di guidare il settore delle pari opportunità insieme a Beatrice Lorenzin
Perché credo
Che l'aver scelto due donne come me Beatrice alla guida di questo settore due donne che vengono da un percorso di militanza due donne che hanno vissuto la politica in tutte le sue fasi iniziando dal
Livello più basso fino ad arrivare oggi in Parlamento significa voler dare di nuovo alle pari opportunità nuova spinta e nuova linfa è per questo che noi chiediamo
Che le donne siano centrali nel processo decisionale del processo politico mare dove devono essere centrale anche nel mondo del lavoro
Io sono contenta che qui in sala ci sia Renata Polverini con la quale spesso ci siamo confrontati su questo tema
Il tema dell'occupazione femminile è centrale non solo per le donne ma per l'intera società guardate lo dimostrano le statistiche
In tutta Europa le donna in prese guidate dalle donne hanno retto in maniera migliore rispetto a quelle a conduzione maschile nei confronti della crisi
E le stesse statistiche ci dicono che se l'occupazione femminile italiana raggiungesse alla media europea il pilone intere Brady sette punti percentuali
Questo vuol dire che le donne sono volano di sviluppo e se le donne sono volano di sviluppo non lo sono solo per loro stesse ma lo sono per l'intera società
E allora otto oggi voglio lanciare da qui una sfida mi dispiace che non ci sia
Il Ministro Sacconi ma so che la condivide e la sfida è quella di fare e di firmare un vero e proprio patto sociale di conciliazione per le donne
Un patto sociale di conciliazione che dia la possibilità alle donne di essere contemporaneamente madri ma allo stesso tempo lavoratrici libere professioniste un patto della conciliazione che veda finalmente una politica per i servizi per l'infanzia per gli anziani per le persone con disabilità che sia realmente tale una politica che grazie anche al contributo che potrebbe dare quelle a
L'universo così positivo che ha rappresentato dall'associazionismo familiare o dalle strutture di privato sociale oggi potrebbe vedere proprio nella politica dei servizi nuove forme di
Erogazione di regolamentazione e allora tutto questo dicevo lo si può fare se si rimette al centro la persona
Ma se si rimette anche al centro la questione femminile in tutto il processo politico italiano e lo diciamo in una fase in cui la politica preferisce la stampa preferisce guardare alla politica più come gossip e lo dico da donna anche con le tante difficoltà che noi tutte
Il parlar Parlamento Nazionale al Parlamento europeo abbiamo vissuto in questi giorni quando si parlava di noi come se fossimo chissà chi
Beh guardate
Noi siamo convinte
Che solo dalle donne del centrodestra può ripartire
La macchina dello sviluppo di questa società e lo stiamo non perché
Dobbiamo difendere con la nostra bandierina il nostro partito
Nell'osiamo perché siamo convinte che il nostro partito proprio perché
Grande proprio perché plurale proprio perché mette insieme diverse realtà diverse sinergie può rappresentare veramente il nuovo all'interno dello scenario politico italiano
Per farlo però serve l'impegno di tutti ma per farlo serve soprattutto l'impegno di noi donne
Noi donne che oggi siamo chiamati a dire sì
Alla vita sì alla famiglia
Sia la maternità che va sostenuta che deve essere finalmente riconosciuta come un grande valore sociale ma siamo soprattutto chiamati a dire sia una società che cresce e si rafforza grazie soprattutto all'inclusione delle donne all'interno della stessa società
Questo è l'invito che io faccio
A tutti i relatori che sono qui presenti ma soprattutto questo è l'impegno che ci assumiamo come donne proprio non va al corso di valori
In un percorso politico che può veramente segnare
Quel voltare pagina di cui tutti noi veramente sentiamo bisogno in questo momento ma dalle donne questa spinta può realmente partire grazie
Grazie a lei
Non alle conclusioni prima il senatore Maurizio Castro e poi Stefania Craxi
Grazie
Nel linguaggio parlamentare quando il perone
Approssimandoci l'ora della conclusivo della seduta si appresta a fare il discorso più importante la sua vita nel linguaggio parlamentare viene salutato con un fragoroso applauso che vuol dire non romperci le balle finisce in fretta las
Siccome non volevate corre il rischio che interpretasse l'assenza dell'applauso come invito a dare libero sfogo alla mia tremenda lo Correa quello ha fatto salire
Facciamo questo scambio sarò brevissimo sia liberatorio l'applauso finale cosicché il mio ego possa scambiarlo per un segno di apprezzamento
Io trovo che sia
Non accidentale
Il fatto che nella stessa sala nella quale
Quasi dieci anni fa nasceva la Fondazione che ora qui rappresento la nuova Italia perché qui che è nata sia la stessa sala in cui in qualche misura si compie
Il superamento dell'esperienza stessa della nuova Italia la dimensione più aperta più dispiegata abbia utenti ca
Quella cioè di un'alleanza con altre fondazioni che faccio riferimento alla dimensione culturale del popolo della libertà per disegnare insieme
Una strumentazione più efficace per un partito che delle fondazioni delle associazioni culturali ha più bisogno di ogni altro partito se è vero come benissimo ricordava Fabrizio Cicchitto prima
Che in qualche modo ancora arranca nella tradizionale strutturazione di partito novecentesco e dunque
Ha bisogno di vedere innervata
La sua capacità di azione da fonti da stimoli la proposte da pulsioni nuove e diverse le fondazioni nel PdL sono più indispensabili che in qualunque altro partito
Perché il Popolo della Libertà nasce come confluenza autentica come compensazione
I grandi culture politiche
Oggi abbiamo visto convergere confluire la grande esperienza del personalismo cattolico
La grande esperienza del socialismo patriottico riformista
La grande tradizione della destra sociale e nazionali
E soltanto per l'infinita devozione creo
Perché etano Quagliariello pur voi conoscendomi sapendo quanto ciò mi costi aggiungo anche il liberalismo ben temperato e
Con grande sua
Ovviamente ovviamente questo va inteso non come dire nella sua
Definizione con il
Correntizia quando i vecchi amici
Di Alleanza Nazionale altrimenti dovrei dire
La nuova Italia
Espressione della destra sociale che si fa Destra protagonista in una nuova alleanza per fare in futuro
Ma il segreto il segreto della convergenza della compensazione di queste grandi tradizioni appartenenze storie politiche e in realtà la loro capacità inclusive partecipativa per occupare spazi che altrimenti ci sarebbero preclusi
La missione che le fondazioni del partito stesso nei prossimi mesi dovranno giocare e giocare con forza con nitidezza esattamente quella non tanto di distribuire fra di loro le tradizionali perimetrazioni delle appartenenze
Quanto di andare a conquistare la pianura sa normatica dell'indifferenza della non politica dell'antipolitica il Popolo del Libertà è nato per crescere e può crescere soltanto attraverso la scansione di nitidi progetti culturali
Venivano ricordati ragioni da Maurizio dobbiamo fare prima dell'autunno la legge sulla partecipazione
Dobbiamo portare a casa prima dell'autunno una legge Englaro che ribadisca la sacralità e l'intangibilità della vita
Dobbiamo trasformare il principio di sussidiarietà in un vettore generale di trasformazione dal diciotto partecipa attivamente autenticamente della Società italiana
Dobbiamo fare operazioni culturali e indico solo una prima di smettere di seccarvi BG come si dice in Veneto si avvicina una data e qualcuno recentemente ha ricordato la densità simbolica delle date la data è quella del centocinquantesimo anniversario
Dell'Unità d'Italia essa va riproposta e trovo bello che oggi le due fondazioni si incontri o anche nel nome di quella
Che Stefania rappresenta essendone Presidente che si
Intitola Bettino Craxi che uno tra i frutti più belli più limpidi più nitidi e la tradizione del Risorgimento italiano e che anche al mondo nel quale oggi si ritrova sempre dato grande attenzione
Io amici io amici oggi scherzo
Ma in realtà nel fondo del mio cuore c'è un po'di commozione perché la fortuna avendomi dato in pregio di poter essere amico da tantissimi anni di Gianni Alemanno di Maurizio Sacconi essi ricordano come già negli anni Novanta
Io li invitavo in qualche misura in qualche misura il suo terreno a costruire un corpo unico dove davvero quelle tradizioni politiche sì mischiarsi dello sci contaminarsi ero virtuosamente facessero come dicono i MAG del marketing sciopera
Dove il prodotto finale non è la somma delle sue componenti mesi invece utenti che liberatoria di spazi che siano occupati dalla politica dalla politica vera e allora
Queste fondazioni nell'approssimarsi del centocinquantesimo anniversario di unità d'Italia è una specie un compito riscrivere
La biografia nazionale ghetti va riscritta oggi è solo torinese nord-ovest Tina massonica anticlericale contro le comunità contro i popoli contro la verità delle più libere vere tradizioni italiane
Questa storia va riscritta e queste una grande missione per le nostre
Fondazioni nella quale dobbiamo coinvolgere anche le altre fondazioni perché la stessa operazione che ha fatto il PdL deve essere culturalmente agita anche attraverso le fondazioni perché amici non può esserci
Nazione senza popolo e non può esserci popolo senza terra senza comunità senza storie e comunità non ha la torinese di interessi comunità di valori
Perché questa è la traiettoria la traiettoria nitida attraverso la quale dobbiamo tornare a riappropriarci del nostro futuro
Trasformando il nostro futuro nel nostro destino
Grazie
La conclusione conclusiva scusate il gioco di parole
Stefania Craxi
Cari amici
Questo nostro convegno che pone la persona prima di tutto che mira a creare la persona responsabile
Che punta a sostituire con la stessa lirismo con l'aiuto esprime dalla persona tutto il suo valore
è un grande schiaffo in faccia a un'opposizione che da mesi naviga nel pettegolezzo né la diffamazione abbandonando la politica e cercando nel fango un impossibile rivincita
è un atteggiamento che ha trasformato la stampa italiana in tante chiazzette giallorossa dove il boccacceschi Po
La sfacciataggine lo squallore hanno preso il posto delle cronache politiche con un implicito invito agli italiani a scendere i gradini del qualunquismo
C'è una differenza clamorosa tra l'inconsistenza del crimine se la vicenda
E invece il suo enorme potenziale scandalistico
E sarebbe impossibile davanti a ciò che succede non evidenziare le molte strette analogie
Con queste faccende con il golpe che ha portato alla distruzione della Prima Repubblica
Testo attacco concentrico stampa magistratura spesso nomina anonimato dei poteri forti che si nascondono dietro i loro giornali
Stessa copertura politica offerta ieri dal PD il PDS di Occhetto e oggi dagli ex comunisti la stessa violenta diffamazione personale
Bettino Craxi ladro di tesori inesistenti Silvio Berlusconi perdono solo corruttore avido di beni pubblici
C'è oggi un golpismo una caduta di valore delle istituzioni a cominciare dal Parlamento mai così in basso nel cuore dell'opinione pubblica da giustificare il più seri allarmismi
Il Presidente Cossiga prevede nuovi Bach nuovi colpi bassi in coincidenza del G otto e questo sì che sarebbe un vero crimine consumato contro l'Italia
Il Presidente Fini ha denunciato il rischio di una sfiducia verso la politica le istituzioni la democrazia io vedo qualche cosa di più un processo in atto velenoso deleterio
Il Presidente del Consiglio tutta la maggioranza stanno ricevendo da mesi lezione di moralità e di buon costume da molti che non hanno nessun titolo per darne
Il sospetto e che sia un'altra volta in corso lo scontro tra la sovranità popolare e il Palazzo
Tra coloro che pensano
Che il Capo del Governo il Governo debbano essere scelti liberamente dei cittadini e quanti invece pensano che gli italiani debbano essere governati da una fetta di illuminare atti
Che nella loro vita si ritengono interpreti di una presunta superiorità morale che mai dico mai hanno sentito l'obbligo di estere legittimanti dalle urne
E la stessa visione che sottostava la falsa rivoluzione del novantadue novantaquattro le cui conseguenze pensano ancora sulla politica italiana
Nella vita
Cari amici non c'è niente di nuovo di compiuto e di solido che non costi grandi sacrifici che non impegni importanti valori che non richieda una grande coerenza
Distruggere facile nella lettura nella vita in politica costruire è molto più difficile
Si distrugge in un batter ballerino e come ci ha insegnato l'esperienza di questi anni ricostruire ciò che si è distrutto richiede sempre grandi fatica e non sempre si curi risultati
Un insegnamento quest'ultimo che meriterebbe una ben più sulle approfondita riflessione da parte di tutti
In questa situazione noi abbiamo solo obbligo
Stringerci attorno al nostro Presidente sorreggere con sincerità d'animo il nostro Governo portare avanti in flessibilmente un'azione riformatrice come abbiamo promesso agli inventori
Non dobbiamo inventare niente di nuovo solo proseguire nel lavoro che abbiamo già iniziato
Contro la massificazione comunista l'egualitarismo utopistico innaturale antidemocratico
Contro l'anarchismo del sessantotto contro la violenza totalitaria del settantasette contro tutti la stipendi del ma il Governo che non ha nemmeno il coraggio di punire la criminalità
Ne abbiamo posto la crescita della persona come primo obiettivo la persona con tutte le sue differenze i suoi meriti da premiare i suoi bisogni da soccorrere
Il cittadino italiano è cresciuto non ha più bisogno di essere un grande assistito perché non è né un umiliato né un offeso egli vuole soltanto più libertà
Più semplice età più certezza più dignità umana il vero fine
Insomma dei riformisti dietro le loro battaglie per il miglioramento sociale
Indi rammento che la condizione umana non si attiene no né con i furori verbali né con le ingegnerie concettuali stecche né per concessione e neanche per illuminazione
Si ottiene con il lavoro con il coraggio della verità realizzando un vero progresso sociale e trasferendo le conquiste del nelle leggi e degli istituti dello Stato
Abbiamo già iniziato a farlo
Potenziando la sicurezza dei cittadini assicurando loro più ampia libertà di movimento più pretestazione ai loro beni
Lo abbiamo fatto nella scuola cacciando via i fantasmi del sessantotto ripristinando il voto in condotta e la bocciatura degli meritevoli
Restituendo
Restituendo valore allo studio e alla capacità di promozione sociale dell'istituto scolastico
Lo abbiamo fatto con la legge sulle intercettazioni ponendo un freno alla magistratura che spia nel buco della serratura che non punisce alcuna sofferenza sociale ma alimenta lo scandalismo viola libertà private
Porta sulle prime pagine dei giornali quasi fossero eroi funzionari dello Stato che avrebbero
Il dovere di occuparsi di cose ben più serie
Lo abbiamo fatto durante la grande tragedia che ha colpito L'Aquila intervenendo con la tempestività è una larghezza di iniziative che ha solo riscontro nella grande umanità del Presidente Berlusconi
Credo
Che nessuna delle tante persone colpite da imprevedibili calamità naturali abbia avuto tanta solidarietà tanta partecipazione tante manifestazioni di affetto quanto la popolazione aquilana
La ridicola manifestazione organizzata a Roma della sinistra per togliere anche questo merito al Governo e solo indice della bassezza morale in cui naviga oggi il partito di Franceschini
Noi
Noi
Siamo animati da un forte sentimento di fiducia delle possibilità di l'Italia di superare un momento difficile
E io sono convinta che nella vita le cose quando sono giuste
Prima o poi vengono fermate dei fatti e quindi batti e ribatti riusciremo a superare le difficoltà a stabilizzare la vita politica italiana per il periodo necessario a rianimare l'economia e superare la crisi
Sono convinta che riusciremo a mettere le forze del Paese le forze vive le forze ad iniziativa privata di quella pubblica le capacità professionali di mestiere le capacità tecniche la sola in sostanza vera e grande ricchezza di cui disponiamo
Che l'intelligenza creativa del lavoro italiano
E la capacità di produrre idee di realizzarle che ha il coraggio di avventurarsi nel campo della scienza dei commerci delle intraprese anche le più difficili in una parola il valore della persona
Riusciremo a mettere tutte queste forze al centro di un avvenire certo e sicuro
Questo non toglie nulla alle difficoltà che il nostro Paese come tutti gli altri Paesi ha di fronte
Ma la società italiana I fetale vitalità e un tale dinamismo che se posti in condizione di esprimersi al meglio
Benché ordinanti ben guidati e sorretti le call center hanno di superare in un arco ragionevole di tempo una situazione di crisi che si sta dipanando nel quadro di una crisi internazionale
Esistono nel nostro Paese disuguaglianze
Paesi Province quasi intere regioni che soffrono di più
Dove il nuovo stenta a farsi largo esistono le antiche culture le antiche aspettative assistenziali l'attesa di risarcimento e risarcimenti che in questo loro aspetto distruttivo delle risorse degli impegni non potranno più venire dopo la quaranta lette quarantennale esperienza dell'UNIRE utilità di questo tipo di interventi
Occorre fare il possibile perché anche in queste aree siano costituite condizioni che consentono l'avvio di un nuovo sviluppo può e ai giovani soprattutto i giovani abbiamo l'obbligo di dire che si devono farsi protagonisti del loro rinnovamento
Prendendo coscienza della realtà che l'IRI circonda e rifiutando il vittimismo era nemica repliche per rivendicazioni ISMU senza obiettivi concreti e reali
Bisogna opporre un rifiuto aperto quello spirito catastrofico che pure ha molti adepti nelle file dell'intellighenzia nostrana tagli stessi esponenti della classe dirigente e che da ultimo trova non poca udienza in settori della pubblica opinione
Quello spirito va combattuto perché foriero di decadenza di disorientamento di paura e di sfiducia
Nessun cieco ottimismo e nessuna spensieratezza rispetto all'avvenire ma una riflessione serena una fiducia ragionata alla ricerca di vie utili per uscire dalla crisi
Ciò significa
Sollecitare le energie aiutare le volontà
Afferma premiare i meriti scoraggiare il parassitismo affermare con forza che i diritti e doveri vanno di pari passo per tutti fare avanzare il progresso e con esso l'uguaglianza delle opportunità
E questa la volontà della grandissima maggioranza degli italiani che ci spinge ad andare avanti senza farci intimidire avendo ben chiari gli obiettivi
L'uscita della crisi e risanamento dell'economia ai fini di una politica di sviluppo dell'occupazione
E ancora una politica estera e di iniziative per la pace la dispensa distensione il miglioramento delle posizioni dell'Italia nel mondo la costruzione degli Stati Uniti d'Europa
La revisione dei principi e dei criteri delle politiche sociali la lotta alle grandi criminalità i problemi dal giustizia la gestione dell'immigrazione le riforme e la modernizzazione delle istituzioni
Nella e le idee elevazione e nella difesa della moralità pubblica
Occorre una fase di laboriosa attività che ci consenta di fare nuovi passi in avanti di correggere eventuali errori di raccogliere tutti i suggerimenti utili per avvicinandosi sempre di più al fine in cui tutti tendiamo il benessere dell'Italia e degli italiani che vogliono sentirsi liberi e costruirsi con le proprie mani il proprio futuro
In un rapporto giusto viluppo cipriota utilità tra un Governo che conosce le ragioni dello Stato e cittadini le singole persone che conoscono le ragioni del loro lavoro e della loro vita
Più e meglio si svilupperà tale rapporto tanto migliori risultati si otterranno nell'interesse dei singoli e della comunità
Tutti
Mai specie agli uomini a cui spettano la responsabilità delle istituzioni possono trarre un grande insegnamento
Dall'osservazione umore della realtà che ci circonda della società che cambia che cresce dei comportamenti e dei desideri che si manifestano nelle persone
C'è un'Italia nuova che viene dal basso che tra i suoi soggetti attivi dei singoli individui
Senza distinzione di ceti di categorie di cittadinanza che offre alla nostra osservazione una nuova compagine che deve essere più unita e legata da interessi comuni solidi e persistenti
Libertà e autonomia hanno portato alla luce le vere identità collettive dobbiamo vivere questa stagione e dobbiamo viverla intensamente costruttivamente per un'Italia che sia davvero degli italiani
L'Italia e sempre di più una repubblica dell'autonomia uno Stato decentrato sempre più dei poteri diffusi che mette in valore la partecipazione dei cittadini la responsabilità degli amministratori locali
I poteri territoriali e la loro organizzazione
E tuttavia
Il federalismo non potrà mai essere scambiato con il separatismo
Immaginare che il federalismo sia un fattore di indebolimento del concetto di unità e di solidarietà nazionale significa darne un'interpretazione distorta e perversa
Occorre immaginare per il futuro dell'Italia una democrazia fondata sull'autonomie locali è una nazione più unita e sempre più solidale
Ma ogni sforzo si rivelerà vanno se non sarà accompagnato da un miglioramento culturale in tutti i settori in tutte le discipline se l'industria non avrà innovazione se i servizi non miglioreranno per efficienza e per qualità
Se la giurisprudenza non aprirà nuovi spazi e i cittadini
Se le professioni non si aggiorneranno se le scienze umanistiche e sociali non accerteranno nuove verità e non porranno nuovi obiettivi di fronte a noi tutti indi finiti IVA se non sapremo investire sul nostro capitale umano
Se non sapremo rivolgere la nostra attenzione al mondo dei giovani
Facciamo un'onesta riflessione
La condizione giovanile di oggi non è certo peggiore di quella che i giovani italiani hanno conosciuto in tempi passati il lavoro delle generazioni che ci hanno preceduto ha consentito
Ai giovani di godere di un benessere prima sconosciuto di una condizione generale più favorevole al riconoscimento della propria personalità
Ciò che le generazioni passate non sono riuscito a trasmettere in modo efficace sono i valori ideali e morali che puri pure annoso sotteso questa grande opera di trasformazione della realtà
Eppure
Ricchezza e benessere non nasconda il male nascono dal lavoro ed ai sacrifici so bene che il moltiplicarsi delle ricchezze ha creato nuovi squilibri sociali nuove ingiustizie nuove emarginazione
So bene che tanti ideali tanti inizi del passato sono improponibili so bene che la nostra cultura si nutre di critica e che la professione di buoni sentimenti è guardata con sospetto e con diffidenza
Ma è anche vero che vivono oggi solo il solidarietà sociali prima sconosciute che il concetto di sussidiarietà si sta facendo prepotentemente largo che la scienza sta aprendo davanti ai giovani nuovi orizzonti affascinanti
E io penso che la politica
Quella stessa politica tante volte dipinta in termini di azzardo malaffare di ambiente di avventura e così raramente in termini di convinzioni e di leali
Debba tornare a indicare altissimi traguardi di impegno morale e civile
Io penso
Che con l'impegno di tutti con la serietà con l'esempio
Non sarà impossibile offrire anche i nostri giovani nuovi valori morali ideali nuove strade lungo le quali in direzionare le loro energie e la loro vitalità
Occorre partire dalla scuola che deve essere sempre più propedeutica al lavoro
La scuola italiano vive un momento di trapasso dalla situazione assolutamente contraddittoria rispetto alla condizione studentesche alle necessità distruzione del Paese
A una situazione dirlo non lamento e di piena funzionalità
Credo che soprattutto questo sia il merito della riforma in via di svolgimento di aver indicato con sufficiente chiarezza i termini dell'arresto l'azione della scuola e di averne confermato la centralità rispetto a tutti gli altri organismi pubblici o privati
Il mondo intero è un intero campo agonistico e noi che restiamo una delle nazioni più industrializzate nel complesso più avanzate del mondo
Non la possiamo in alcun modo fuggire rinviare dimenticare questo indispensabile cimento per la crescita delle persone
Non ci servirebbe a nulla una scuola chiusa nelle nostre frontiere intenta a scavare nel passato e incapace di levare lo sguardo oltre i confini
Dove tanta altra gente studia e pensa e scopre inventa trasformate i prodotti dell'ingegno e ricchezza benessere migliore qualità della vita
Noi dobbiamo andare oltre i nostri confini ma con la consapevolezza che se vogliamo andare a prendere dobbiamo anche saper portare perché lo scambio avvenga con pari dignità ettari prestigio
Molte
Sono le realizzazioni da fare per modernizzare il Paese e mi sia consentito di dire che c'è un istituto del tutto nuovo introdurre se davvero si aspira a un rinnovamento dell'Italia l'istituto della stabilità
Come si fa a portare avanti un programma anche il più giusta sensato se occorre di volta in volta riconquista anzi la fiducia così che spesso l'attività principale di chi governa non è l'attuazione del programma
Ma lei ne ha nove per non entrare in rotta di collisione con qualche imprevisto ordigno esplosivo
Non si può fare a meno della stabilità di fronte una vita economica e sociale che muta con straordinaria rapidità ed è sempre più interdipendente da fattori internazionali che crea continuamente esigenze nuove e diverse alle quali necessario far fronte
Se non si vuole che i processi di sviluppo si formino in modo disordinato allo sbando e la vita comune diventi una giungla dominata dalla legge del più forte
Mi interessa l'Italia che lavora che produce che studia che risparmia non deve essere danneggiata da una continua conflittualità politica
Io penso che tutti che oggi seminano sfiducia che dipingono un'Italia diversa e peggiore da quella che effettivamente non sia che deprimono piuttosto che incoraggiare
Che esasperano oltre ogni misura i conflitti e contrasti che pretendono la loro superiorità morale una superiorità morale mai esistita debbono estera versati con grande decisione e con grande convinzione
Giacché essi non fanno il bene del Paese non aiutano gli italiani a superare le difficoltà agli ostacoli che ci si parano di fronte sulla via dello sviluppo ed è progresso
La nostra fermezza deve ricacciare le scosse in gola all'onorevole D'Alema
Questi partiti di catastrofismo che vorrebbero trecentosessantacinque giorni all'anno neri sappiano che di nero ci sarà soltanto un venerdì
Fino a oggi hanno sbagliato i loro conti
Anzi più ne fanno più ne sbagliano gli auguro di continuare a sbagliarmi
La vera Italia non è quella dei complotti e delle truffe la grandissima maggioranza degli italiani che ci ha rinnovato la sua fiducia anche nelle ultime elezioni
E gente che lavora che studia che pensa nuovi traguardi di civiltà di cultura di libertà
Alla produzione di questa sinistra mi rivolgo con le parole di uno scrittore d'Oltralpe che faccio mia
Confessando la nostra soggettività le nostre debolezze le nostre incertezze noi sappiamo di essere più vicini all'obiettività di quanti mostrano del credere con le loro parole si riflette nell'ordine migliore delle cose
Alla loro cultura nichilista al loro disprezzo dell'avversario politico al fondo della sovranità nazionale popolare
Al loro conferma lì conservatorismo alloro statalismo noi opponiamo il valore della persona è una grande fiducia nella vitalità nella capacità di iniziativa di volontà di progresso di reali di libertà
Delle italiane e degli italiani
Una grande fiducia e infine nell'avvenire dell'Italia
Io ringrazio tutti gli interventi per la nettezza a volte anche la durezza delle opinioni comunque la libertà con la quale sono state espresse e tutti voi per la vostra disponibilità all'ascolto arrivederci