Informazione Rai

Tra queste radio radicale Valter Vecellio che parlano questa sera ci occupiamo di formazione in particolare di RAI TV questione della RAI TV per i radicali è annosa gli ascoltatori
Credo che sapranno
Come per sempre
La Rai TV e la questione dell'informazione costituisca uno dei motivi di polemica di denuncia e di iniziativa politica
Nel quale il partito radicale è impegnato dal resto già ce lo ricordava Ernesto Rossi fin dei primi anni del sessanta quando nel corso di un convegno indetto dagli Amici del Mondo un convegno che titolato verso il regime la sua relazione
Per una riforma della RAI TV individuava appunto in quest'ente uno dei più pericolosi strumenti per il condizionamento dei cervelli e per la instaurazione quindi di un un regime totalitario
è evidente che le denunce di allora sumo le denunce di oggi perché perché della RAI TV continua a comprendere gravi violazioni di legge
E anche delle donne democratiche che
Fa carta straccia dei doveri di correttezza e di obiettività di informazione che le assegna la sua stessa natura di ente di porchetta dello stato e concessionario dello Stato cosa accade credo che le cose siano sotto gli occhi di tutti sempre più scopertamente le notizie relative ad avvenimenti a fatti rilevanti vengono dalla RAI sistematicamente menomante falsate se non pochi omesse
E questi d'obbedienza una logica che squisitamente lottizzato ICE ed è in virtù di questa logica
The in virtù di questa lottizzazione che l'informazione si riduce la comunicazione di parte formulata
Su commissione tramite collegamenti di potere da una parte e di servitù dall'alto
La discriminazione nei confronti di quanti non fanno parte del dei per club voti di regime
Feroce ed uno è una discriminazione solamente nei confronti dell'opposizione radicale o se si vuole dei popoli taglia o sull'opposto versante missiva
La discriminazione che colpisce riti appare evidente sistematica anche per esempio il partito comunista che pure in qualche modo ha contribuito all'attuale passetto gestionale dell'aria
Se si vuole andare al concreto con io qui ho sottopone dichiarati che quotidianamente rileva il centro di ascolto di gruppo parlamentare radicale
Ci proviamo in esame il periodo che va dal primo dicembre del mille novecentottantuno al nove gennaio del mille novecentottantadue abbiamo dei dati che sono significativi
Il TG uno delle ore venti ha intervistato membri del governo per un totale di ventun minuti e diciannove secondi
Franco tredici
Minuti cinquantun secondi sono stati dedicati uomini della Democrazia Cristiana
Sette minuti e trentacinque secondi ai socialisti sei minuti e cinquantaquattro secondi per i socialdemocratici sei minuti trentaquattro secondi per i repubblicani diciassette secondi per i liberali basta
La situazione cambia ma di poco per quanto riguarda il TG due quello delle diciannove e quarantacinque al Governo complessivamente sedici minuti e trentatré secondi
Il PC ha usufruito di quindici minuti e cinquanta secondi il PSI dodici minuti e cinquantadue secondi la DC cinque minuti e undici secondi
La sinistra indipendente tre minuti che il produttore due minuti e cinquantacinque ventiquattro secondi e tristi dieci secondi apri nel TG uno e del TG due
I radicali se prendiamo al dettaglio scopriamo che il TG uno ha intervistato per cinque volte il segretario della Democrazia Cristiana piccoli quattro volte quello socialdemocratico Longo tre volte quello liberale Zanone
Craxi il segretario socialista Craxi ha intervistato il ministro Balsamo due volte due volte è stato intervistato Spadolini e poi sono stati intervistati Formica Bodrato Caspani Marcora De Mita foto Colombo Anselmi Biasini Andreotti
Per quanto riguarda le opposizioni solamente tre esponenti del PC
Tortorella Camilla Ravera quando è stata nominata dal Presidente dalla Repubblica senatrice a vita e Giancarlo Paietta
Al TG due sono stati intervistati Spadolini Marcora De Michelis Colombo Balsamo altissimo Rognoni Lagorio Formica
Poi i piccoli Tamburrano Craxi Martelli Longo Zanone
Per l'opposizione stati intervistati Paolo Spriano storico comunista
Marco Boato deputato radicale
Luigi Spaventa della Sinistra Indipendente Camilla Ravera Lucio Magri Tortorelli taglie elastica
Se guardiamo i segretari di partito
Il TG uno intervistato per oltre otto minuti piccoli per quasi sette
Longo per oltre sei Zenone Craxi poco più di cinque sono stati dati a Spadolini
Al TG due piccoli ha parlato però quattro minuti e ventisei secondi Craxi per tre minuti e cinquantacinque secondi però per altri cinquantasette andati in voce
Ma anche due minuti e cinquantacinque secondi
Spadolini
Un minuto quarantasette secondi più altri tre
E trentatré secondi di voce Longo per ventiquattro secondi e altri cinquanta in voce Zanone dieci secondi
Cosa possiamo dedurre da tutto ciò
è evidente che innanzitutto l'informazione radiotelevisiva privilegio costantemente non la notizia ma il partito
E ha trasformato il servizio pubblico ad un vero e proprio strumento partitocratico
La RAI TV insomma come eccezionale e servile strumento di creazione del consenso
Anche assumendo il criterio lottizzatore poche evidentemente da certe da respinge
Lo possiamo notare che le opposizioni risultano fortemente penalizzate come risulta dalla comparazione con le forze politiche di equivalente un maggiore peso parlamentare
Per esempio socialdemocratici coi repubblicani hanno come si è visto molto più spazio televisivo il Partito Comunista o Partito Radicale
è questa una sommaria documentazione dalla più vasta fornita dal centro di ascolto che abbiamo prodotto e che dimostra come la se ha patente la violazione da parte della RAI TV dalla stessa legge di riforma degli stessi indizi emanati dalla Commissione parlamentare di vigilanza
Della concessione desse stipulato con lo Stato
Oltre che una patente violazione di un dovere che corrispondono diritto fondamentale del cittadino
Che sistematicamente privato di elementi di conoscenza di giudizio elementi di conoscenze giudizio mancanti su quali punti si sconta la sua partecipazione democratica la vita del Paese di tutto ciò ed evidentemente anche di alto noi abbiamo parlato con alcuni membri della Commissione parlamentare di vigilanza della RAI che
Persone che
L'abbiamo incontrata l'onorevole Trombadori del partito comunista che
è membro dalla commissione di vigilanza sulla RAI TV fino a quando esiste sì invocarono l'acqua resiste recentemente mi pare che mi hanno eletto anche segretario di questa cura questa Commissione
Ecco io quello che volevo chiederle innanzitutto a questi radicali sulla base di una documentazione che è stata predisposta dal nuovo centro d'ascolto hanno documentato come la RAI TV
Non solo discrimini radicali ottimo Foro Italico missili ma discrimini tutte le opposizioni in genere quindi anche
E il Partito Comunista ecco lei
è d'accordo con quello
Che la dichiari hanno documentato anche lei dal dall'interno dalla Commissione ha potuto constatare questa discriminazione B prima di tutto mi piace rilevare che per la prima volta i radicali invece di dire che i comunisti sono conniventi con la lottizzazione come nel passato hanno detto
Hanno scoperto invece che questa connivenza non solo non c'è ma che i comunisti sono le principali vittime della discriminazione esistente all'interno de la RAI TV anche se i comunisti hanno quattro rappresentanti nel consiglio d'amministrazione
E dodici rappresentanti in ragione della loro forza o tredici non ricordo nella Commissione di vigilanza
Del resto tutti i dati forniti dai radicati siccome sono dati oggettivi dati d'ascolto corrispondono esattamente alla verità
E per esempio sarebbe bello c'è una volta ogni tanto la RAI TV per esempio desse anche lei notizia di questi dati basterebbe questo superava di formazione già ad adempiere a un dovere
Ma questo è inutile aspettarsi ma insomma
Quindi io a proposito di quello che lei mi dice vorrei fare questa osservazione
Molto semplice lo dirò nel modo più sintetico che mi è possibile
La lamentela il piagnisteo che in cui fatalmente e con abilità ai dirigenti da RAI riescono a trasformare presso l'opinione pubblica e persino nella pratica parlamentare
La produzione invece di dati gli fuggitivi di denuncia
E purtroppo uno non fa che girare attorno a se stessa in un circolo chiuso come un cane che si morde la coda
Si raccolgono i dati ci documentano le inadempienze della RAI TV si accusano politicamente i responsabili di queste inadempienze si punta il dito contro la causa suprema di tutto ciò che è la lottizzazione partitica che sta Monte
Della la formazione deve non solo dei dei consigli d'amministrazione delle potrebbe essere anche legittimo ma addirittura delle testate delle reti di questo grande potente strumento di informazione di cultura di si fanno proprio riunioni audizioni dei presidenti della RAI dei vice presidenti dei consigli d'amministrazione del direttore generale che il democristiano vidi De Luca che è il vero perno di tutta questa
Fondamentale baracca
E che a differenza dei suoi predecessori che furono prima il Visentin vero manager che scappo piglia mi pare non si è mai saputo il perché
Dopo appena con tre quattro mesi di il fallimento delle sue intenzioni oggettivamente manageriali
E poi del Bertè che era un ex deputato DC resistette un anno un anno e mezzo perché poi fu tolto
E perché invece ci si doveva mettere uno che è un vero quadro di questa quadro dirigente di questa impostazione e che sta lì come torre che non crolla i diritti civili Luca persona del resto capace è molto abile molto qualificata anche nel suo mestiere e conoscitore dello strumento profondo conoscitore dello strumento
Nicola appunto ci fanno queste audizioni
Si comunica i giornali quello che lei mi sta dicendo si intervistano i deputati come lei sta facendo è tutta questa giaculatoria continua prosegue ed è una bellissima dimostrazione in fin dei conti della libertà che vige nel nostro Paese di esercitare il potere e di criticarlo
Senza che però questo potere
Modifichi nel suo modo di esercitarsi nemmeno violetta davanti alle critiche
Anche quando le critiche sono sacrosante come quella per esempio prodotta dall'ascolto e che i radicali hanno organizzato e delle statistiche che hanno prodotto così
Vergognose nei confronti dei la violazione della legge e del rispetto della completezza obiettività e imparzialità dell'informazione che sarebbero i cardini su cui la Commissione vigilanza cioè il Parlamento il che alla Commissione di vigilanza delega questa potere dato dettato dalla legge e di riforma ha sempre richiamato come indirizzo generale fondamentale la condotta della RAI TV e che cosa cambia
Niente techno lei adesso cambiare uomini possono cambiare dirigenti
Certe volte anzi vengono cambiate anche in maniera brutale si pensi a come fu buttato fuori Barbato e sostituito da Zatterin si pensi come non c'è più Fichera a dirigere la rete due c'è invece adesso il deb beni sì tutte cose che sono avvenute apparentemente nell'ambito di una regolare condotta aziendale ma in effetti sono avvenute per pesanti interferenze dei partiti a cui questi personaggi che sono d'altra parte anche degli uomini capaci e si richiamano e accettano di lasciarsi richiamare nel modo più prima o
Descritto così
Per passare da un campa una altro diciamo dal campo laico al campo cosiddetto confessionale c'è la questione di Nuccio Fava il quale avendo protestato il poveretto e giustamente per certe questioni relative l'appartenenza alla P due di alcuni dirigenti della RAI finita è finito per essere stato messo in quarantena Lulic
E che non più riassunto al suo posto
Mentre gli altri sono stati siano rimossi ma pare promossi cariche ancora più remunerative
Tra parentesi voglio comunicare gli spettatori perché questo mi ai vitelli come si chiamano ai radio ascoltatori di radio radicale creativa chiunque altro stia ascoltando e che distrutto e del tutto parente etico ma siccome si parlano di P due di giornalismo allora c'è per esempio il caso Di Costanzo no
Che è stato che è tuttora un conduttore di una radio privata o donatrice private come la vostra il quale però è uscito dalle vecchie strutture alle quali stava Corriere la sera del oggi così chiamavano l'occhio rivela l'insolito personalizzati e pare che e io credo che lui l'abbia fatto inventare che era della P due
Perché finalmente mi ha preso circa un miliardo pare di liquidazione
Otto c'è andata bene anziché andare a Pechino che dove c'è è già quasi sicuramente l'ha fatto indebitare insomma le case non era più due compiliamo miliardo questo sia detto tra parentesi povero Nuccio Fava invece
Che non è nemmeno gratis due appunto non prende nemmeno tosta da una parte mentre il Colombo il Selva
E non mi ricordo chi è il terzo lì il Nebbiolo mi pare si chiama così pare che vengono mandati uno a dirigere una roba in America un altro non so dove
Insomma in posti importantissimi ancora più remunerati però tolti dai posti di potere recepisce allora
Per concludere continuiamo così
E così è una pacchia per i nostri avversari chiamiamolo in questo modo perlomeno per i nostri interlocutori che sono appunto la maggioranza il consiglio d'amministrazione della RAI il presidente Zavoli del resto un carissimo amico un ottimo scrittore un ottimo giornalista e i ovvero come presidente e poi vanno perché non è un'ottima persona e però ingabbiato in questo in questo sistema e lei il Richelieu come lo vogliamo chiamare difficili gattopardesca o e che risponde al nome di De Luca insomma che è il vero pilastro il vero asse insomma intorno al quale ruota questa condotta moderato moderato palazzi andare ma in effetti fortemente politico ideologica della RAI TV al servizio di una determinata maggioranza con uno Strizzolo perché si tratta solo uno scricciolo regalato al Partito socialista e non solo al Partito Socialista badate bene
Apprestare degli anche voi a far di regalare qualche cosa perché per esempio la signora Lidia Menapace
Che come noto del produttore
Per esempio ha avuto in affitto
Dal TG due dalla Rete due un'ora e mezza di trasmissione interamente da lei condotta per essere interrogata e per interrogare essa stessa come conduttrice e niente di meno la gente chi e su che cosa sul Concilio Vaticano secondo nemico lo scherzo
Totti Strizzolo viene regalato insomma
A me non è mai accaduto di potere avere questa soddisfazione credo nemmeno a lei che mi sta interrogando quindi come vede la cos'è amministrata bene amministrata e quindi state attenti ora di Galite non vi freddino poi dando di qualche ora qualche ora della quale possiate sfogarmi
Quindi il punto è arrivato
Veramente a maturazione e proprio perché arrivato a maturazione di origini credo che qui vadano prese delle iniziative politico parlamentari molto fortemente incisi
Che siano o all'altezza di quello che io nell'ultima riunione
Della commissione di vigilanza in di audizioni per l'audizione del consiglio d'amministrazione ho chiamato facendo scattare cogliere in quasi incontenibili ogni ogni caso mal contenute ho chiamato la degenerazione del sistema radiotelevisivo italiano nella sua unità
Di parlamento che deve controllare e di azienda concessionaria che deve esercitare gli ho parlato di degenerazione di questo che peraltro invece lo ritengo un modello estremamente originale e quasi unico al mondo e diverso da tutti gli altri che ci sono insomma ma questo modello proprio perché originale
Proprio perché vorrebbe sottrarre l'informazione radiotelevisiva sia alla speculazione alla frammentazione alla polverizzazione del privato
Al controllo della maggioranza di governo cioè dell'esecutivo tiene avversata da tutte quante le parti
Dando luogo a questo tipo di degenerazione
Del quale io ho chiesto si prendesse atto questa migliaia USA come ho detto prima ha fatto scattare controaccuse rifiuti Repulse eccetera invece io di questo credo che si tratti ed è per questo che io e qui non posso anticipare che cosa ho in mente ritengo di dover investire il Partito comunista partito al quale mi onoro di appartenere
Del di una proposta che si svolga molto in alto nei vertici dei due rami del Parlamento come non soltanto più quello che si fa cui ogni anno vale a dire una relazione della commissione di vigilanza alla Camera dei deputati e al Senato al Senato dei membri delle due dei due rami che fanno parte della commissione vigilanza ma come un qualche cosa che vada ben al di là che sia cioè un'iniziativa politica
Del gruppo comunista e di tutti gli altri gruppi che naturalmente come come il Partito comunista si il Partito Comunista accetterà questa mia proposta ci vorranno comportare and fondi apporre appunto la questione della degenerazione del meccanismo di collegamento fra Parlamento e concessionario
E porre questo in modo tale checché se ne dica derivi e se ne ricavi un qualche cosa che apra una vertenza politica finora mai avvenuta una rete Enza politica che cioè che minimi a dire che c'è qualcosa che degenera non soltanto che c'è qualcosa che
Finisce per essere
Inevitabilmente dato che è sostenuto dato che è sostenuto da una maggioranza inevitabilmente a e in cui accettabile e non amovibile
Bisogna creare il caso politico della ai TV che è il caso politico dell'all'inadempienza della RAI TV ai dettami del Parlamento
Io credo che sia risultato comunque molto chiaro con il quanto ci ha detto pur non volendo ce lo dica
Lei ha anticipato quasi tutte le mie domande quindi
Il resto è solamente una cosa da chiederle voi domani che io Vito
Ascoltare ancora il presidente il vicepresidente e il direttore generale della RAI ecco per quale motivo di avete convocati che cosa richiederà lei se ritiene di due di chiedere qualcosa
Per quale motivo siano stati convocati io non lo so evidentemente devono essere loro stessi
Che devono aver richiesto un ulteriore confronto dopo il confronto collettivo che c'è stato alla presenza anche del consiglio d'amministrazione e probabilmente perché essendo in sordina il corso del dell'audizione
Il tecnico abbastanza posizioni abbastanza differenziate anche all'interno di quella che tuttora è la maggioranza sulla quale si appoggia la lottizzazione cioè ci sono stati tanto per dirla chiaramente del resto fu ora trasmissione fu un'audizione Teresa tale trasmessa internamente quindi la stampa lo sa pubblica e quindi la stampa lo sa ma forse non è stato rilevato sufficientemente e vi sono stati attacchi molto duri da parte Credit dei quattro commissari democristiani insomma alla condotta prese più cosa che neanche in parte stupito alla condotta per esempio di tutta la politica estera il tali informazioni in politica estera insomma è stato preso come esempio da un deputato democristiano mi pare Cirino
Cirino Pomicino o non o Chicago vicino un altro ancora da Silvestri mi pare Cirino Pomicino Polara tirato dentro anche lui una frecciata molto dura insomma non parliamo poi di granelli ma dico è stata addirittura da Silvestri tirata fuori la questione
E Israele Palestina addirittura riducendo dicendo che la RAI insomma fa una informazione
Pregiudizialmente favorevole a Israele insomma invece di informare insomma
Naturalmente io quando dico questo non dico che si deve fare una informazione pregiudizialmente favorevole a loro
Ecco ma generale per ora avremo tallone pregiudiziale da nessuna parte non ha per dirle dicendo manderò la realmente probabilmente questi il il vertice Perelli nella RAI e dai concessionari presidente vicepresidente non ricordo chi
Avranno chiesto un supplemento di di confronto di confronto con l'ufficio di presidenza per verificare insomma
E in che direzione deve essere devono essere devono svolgersi gli ulteriori passi dopo questo tipo di audizione insomma tant'è che noi ancora abbiamo fatto per ora solo l'audizione non abbiamo fatto ancora la riunione della Commissione vigilanza per tirare le somme di questa audizione
Senta finora mi pare siamo d'accordo abbiamo detto cosa non deve fare la RAI o cosa non dovrebbe fare un modo di informare ma quale esse qual è a suo giudizio il modo corretto per informare il tenute distinguere il fatto che la notizia il commento dalla notizia
Beh centri distinguere sempre il commento è notizia e quando si vuole accompagnare la notizia un commento questo commento sintassi se vuole essere anche e fatto in prima persona da un commentatore della RAI TV poniamo ieri era seduta Rocco o altri insomma
Naturalmente il modello Selva non è è proprio inapplicabile insomma gravi motivi ormai non se ne parla più modello Rocchi piacere ma io credo che non basti
Nel commento devono essere rappresentate le opinioni
Che circolano fondamentalmente nella vita politica nella vita pubblica del Paese intorno alle notizie essenziali
Perché prendiamo facciamo sconti vado a fare l'esempio Israele conflitto in Medioriente
E prima che ciò si dica
Nella loro cruda
Realtà
Lucia Bocci un corretto e dentro il convento si mettano i punti di vista dei principali partiti io purché le principali posizioni che sono emerse intorno al fatto accaduto
Se invece primo il fatto già lo si presenta mescolato nel commento
Quindi lo si presenta già sotto una certa angolazione non facendo vedere nella sua interezza e obiettività il più il commento
Rimane solo quello che la RAI il quale ci si può appoggiare anche ai commenti altrui ma dei commenti altrui alcuni riparo Rizza ed altri no lei capisce bene che non solo non abbiamo più il commento
Nella sua totalità
Ma non abbiamo più nemmeno
Ora però bisogna stare attenti
Perché c'è un vecchio proverbio che dice che chi di coltello ferisce di coltello perisce
Il problema non è però per esempio da parte del Partito comunista ipotizzare una situazione in cui la ci sia rovesciato un Selva comunista e allora tutti quanti saremo contenti oppure rovesciato Selva radicale
Ecco il punto dove e gli italiani bisogna che si abituino effettivamente all'oggettività alla pluralità e all'imparzialità dell'informazione e non soltanto che combattano contro la faziosità altrui perché ad essa vorrebbero sostituire la faziosità propri
Un ecco il punto è un suggerimento che va bene per tutti ecco il punto di fondo sì questa il punto di fondo la ringrazio onorevole per quanto ci ha detto di sentirsi
Ora alla sede del gruppo parlamentare del prodotto di fronte a noi Eliseo Milani che appunto per questo partito il membro alla commissione parlamentare di vigilanza
Innanzitutto
I radicali sulla base di una documentazione che è stata prodotto dal Centro d'ascolto
Fare una serie di contestazioni vediamo innanzitutto la documentazione viene fuori che prende alcuni dati che credo siano significativi il TG uno intervistato cinque volte il segretario della Democrazia Cristiana piccoli
Point quattro volte è stato intervistato Longo tre volte Zanone Craxi due volte Balsamo e poi via via a Formica Bodrato Gaspari Marco tutta un'altra serie di esponenti di governo o comunque membri di partito di governo
Per quanto riguarda le opposizioni in genere quindi e comprendiamo comunque questo termine sia quella di testa missina sia quella di sinistra Piccitto Dutto Partito Radicale DP
Sono stati intervistati solamente Tortorella Camilla Ravera e paillettes
La situazione è leggermente modificata per quanto riguarda il TG due dove sono stati intervistati Spadolini Marcora De Michelis Colombo eccetera eccetera
L'opposizione è stata
Diciamo intervistata solamente tramite Spriano Boato spaventa la vera madre Tortorelle Pajetta e Reichlin
Più persone ma voglio dire evidentemente che i Teglio è analogo a quello del TG uno ecco partendo da questi dati da altri dati
I radicali dicono che il servizio pubbliche diventato un vero e proprio strumento partitocratico che non è la notizia che viene privilegiata ma evidentemente il partito e che la RAI TV è diventato uno strumento di creazione del consenso
Vorrei partire di qui a chiederti innanzitutto se sei d'accordo con questo tipo di analisi
Se sì perché se no perché
Ma io sono perfettamente d'accordo con questo tipo di analisi anche perché questa è l'analisi che noi abbiamo fatto nel tempo e sudati in questo caso
No rilevati danno direttamente ma richiesti alla RAI TV Kindu momenti successivi un anno e mezzo fare ancora
Per il mese di luglio agosto di quest'anno non abbiamo chiesto ufficialmente i dati e la tv il quadro che risulta il quadro che nella sostanza
Viene presentato anche da una radio rilevazione diciamo così privata come quella radicale cioè gli stessi dati possono essere non rilevati da qualsiasi privato insieme possono essere richieste la RAI la RAI dispone del tabulato dal tabulato si evince che questo è il livello dell'informazione che viene dato attraverso verrà circa il nostro giudizio generale
Sull'informazione RAI sull'uso dello strumento pubblico come dato generale che gode riserva diciamo politica nel senso che sia riconosciuto l'importanza sociale dell'informazione ed è per questo che esiste il servizio pubblico
Io concordo anche qui sull'osservazione sulla sottolineatura che non di informazione si tratta ma sostanzialmente di strumento che ha da un lato come punto di riferimento da chiacchiera politica
E anche diciamo il messaggio politico cifrato che i rivali responsabili politici ai vari livelli
Sì indirizzano in vista appunto di operazioni o di manovre politiche non facilmente comprensibili all'opinione pubblica
Cioè non è l'informazione in quanto tale i fatti che dovrebbero stare a base le informazioni che dovrebbero interessare largo pubblico ma diciamo così per usare un termine magari poco protocollare la chiacchiera politica e la chiacchiera politica
Viene utilizzato in funzione da un lato come ricordavo
Il messaggio cifrato fra a livelli politici di vertici e nell'alto per costruire il consenso di maggioranza e il consenso
Verso determinate forze politiche o questo è il quadro dell'informazione un quadro degradato inaccettabile
Che non risponde affatto appunto quella riserva che qualcuno definito regale che che pubblica a proposito della presenza di uno strumento che dovrebbe garantire dell'obiettività completezza e imparzialità dell'informazione
Qui è quando ha presentato questi dati facendo la stessa domanda ad Antonello Trombadori che mi fa come già correggimi se sbaglio mi pare sia il segretario dalla commissione trova dove ha avuto quasi un moto di stizza non perché non condivide se questi dati naturalmente questo tipo di analisi ma perché poi ha detto ma qui comunque prestiamo un po'l'acqua nel mortaio
Sì piangiamo sempre su delle cose è un discorso Suite ha riferito un po'scrisse avvertiva un po'di di non sgomento ma come si può dire di di impotenza ecco e si sottolineava come di fatto in nella stessa commissione si riflettevano un po'
Gli stessi schieramenti che si riflettono poi in Aula a Montecitorio e quindi c'è una maggioranza e c'è una minoranza ed evidentemente la minoranza che solleva questo tipo di obiezioni questo tipo di
Questioni viene continuamente mortificata a questo punto
La commissione parlamentare di vigilanza si chiama in realtà voi sì vigilate ma non potete poi fare granché da quanto ho capito
Non è un po'come stare in un tavolo dove dove ci sono dei biker giocano e a questo punto la cosa migliore non è quella di prendere sui andarsene invece di accettare di giocare con chi imbroglia
Dunque l'espressione usata da Tomba a terra da Trombadori in qualche modo mi convince cioè si tratta per l'opposizione in generale appunto di un'operazione che nella sostanza gira un po'su se stesso punto pestare l'acqua nel mortaio mi pare sia una definizione esatta
Questo dato deriva appunto da un modo
In generale in cui pensare l'informazione nel nostro Paese per cui non esiste informazione se non è sponsorizzata dalle forze politiche o comunque da gruppi che in un qualche modo
Si ricollegano le forze politiche la dicendo del Corriere della Sera da questo punto di vista è una vicenda
Esemplare
Comunque per quello che riguarda la RAI TV
Lo schieramento oggi appare un po'più articolato
Quanto meno in questo ultimo periodo anche perché per ragioni politiche generale
Momenti diciamo di contestazione circa il modo di fare informazione della RAI sono venuti anche all'interno dello stesso emergerà
Riconosco che questa mia sottolineatura in qualche modo una sottolineatura che a riferimento momenti sto elementare di rottura dalla presenza dalla maggioranza
Perché esclusi dal governo di una forza politica in questo caso la sinistra democristiana ma questo ventaglio diciamo di opposizione armata come si fa a importi informazione quanto meno si è allargato questo non significa affatto che a questo punto sia in grado dice di cambiare le regole del gioco oggi però il malessere
Anche se per quel qualcuno questa presenza è strumentale si va diffondendo si va diffondendo abbandonare la Commissione di vigilanza io credo che è un'operazione che si potrebbe anche fare ma è quello che nella sostanza vuole
Il direttore vuole la maggioranza del consiglio di amministrazione e cioè che anche questo strumento di permanente diciamo
La presenza comunque di permanente tentativo di e sottolineare appunto quelle che sono le carenze delle tv verrebbe mancare quindi sarebbero a questo punto i responsabili liberi di muoversi con assoluta disinvoltura e quindi fanno proprio strumento fino in fondo
Il partigianeria politica noi vigiliamo e diamo anche indirizzò
E indirizzi della Commissione
Questo è grave vengono sistematicamente disattese
Potrebbe dovrebbe agire con un altro strumento a un certo punto quando il dato conflittuale fra indirizzi dalla commissioni attuazione da parte della RAI è giunto a un punto come quello di oggi di evidente rottura rispetto all'indirizzo
La commissione avrebbe almeno un potere che da esercitare quello di revocare i consiglieri d'esser dominati cioè
Occorre sottolineare che la commissione nominata dieci dei sedici consiglieri del consiglio di amministrazione quale poi spetta la nomina del direttore beh è chiaro che un'operazione di questo tipo sarebbe un'operazione
Diciamo così innestato si potrebbe fare
Comunque la mia opinione
è che al fondo di tutto ci sta anche un'operazione sbagliata
Che si è costruito dentro la legge Nest del settantacinque
Informa settantacinque allora si è pensato che l'articolazione l'obiettività dall'informazione
Potesse derivare dalla costruzione di due canali uno cosiddetto cattolico e l'altro cosiddetto laico
Rompendo su questa base una struttura rigidamente gerarchica che era la radiotelevisione di Bernabei e quindi praticamente non la radiotelevisione di Stato ma del governo drusi Cutino
Oggi credo che la situazione da questo punto di vista registrato un'ulteriore caduta cioè l'elemento positivo si è trasformato in dato negativo
Oggi questi due canali sono portantini di fatto di un'ipotesi di una divisione della due dell'azienda in due aziende
Che hanno al loro centro da un lato il TG uno democristiano quindi contornato da questo forze politiche ad alto il TG due controllato dai socialisti io credo che occorre a questo punto che le forze politiche quanto meno l'opposizione prenda atto che questo il meccanismo che va messo in discussione
Che non è pensabile a una pluralità di presenze dell'informazione fondate su questo strumento questo strumento deve essere messo in discussione quindi occorre pensare un diverso modo e dell'utilizzazione dei vari canali televisivi e anche di quelli della radio solo su questa base si può pensare un'operazione diverso che non siano pure rinuncio comunque
Il puro rinvio del controllo l'esecutivo che sarebbe come cadere dalla padella alla brace
Ecco abbiamo detto tutto quello che la televisione o comunque l'informazione radiotelevisiva non dovrebbe non deve essere e abbiamo detto invece diversi criteri ecco quali sono i criteri in DiVersi su condotte secondo il c.t. e criteri diversi secondo me
Dovrebbero ritrovarsi in un certo modo di essere del giornalismo in generale che non si del giornalismo italiano
Ad esempio l'idea è che in altri Paesi in Inghilterra in America si parla tanto di televisioni private ma presente in America la televisione privata innanzitutto uno strumento e la stampa in generale di a Urso assoluta autonomia in questo si dice Quarto potere dall'esecutivo e comunque dei politici anzi dicendo sono gelosi di questo potere e lo esercito in modo imparziali
Voglio qui ricordare le
La difficoltà politiche che una televisione americana creato al governo degli Stati Uniti dando notizia della presenza di militari americani armati in senso in Salvador
Ma in America e poi ci sono uno due tre quattro cinque televisioni diciamo private e evidentemente lì perché i temi commerciali fanno concorrenza una con le altre e quindi ne beneficia anche l'informazione e questo che
Pensa che debba cadere anche in Italia invece la formula diresse ancora
No io penso che in Italia è proprio diciamo così il modo come coloro che in qualche modo costruiscono un'informazione e a partire dalla categoria dei giornalisti che ritengono che non si fa informazione
Se non avendo come punto di riferimento lei si le forze politiche in qualche modo entra nella rete delle forze politiche che innanzitutto rappresenta un dato di scadimento generale
Fuori da qui da questo dato se non si superano questo elemento e se non si è accorta coraggio di costruirsi come Quarto potere
è difficile pensare appunto che possano esserci un'informazione obiettiva comunque il giornalista chi costruisce l'informazione
Tenderà inevitabilmente cadere sul terreno che abbiamo denunciato quindi c'è un dato che appartiene intanto alla categoria di coloro che fanno informazione quindi un dato che dovrebbe portare a sottolineare la necessità di esercitare questo potere come bilanciando pile più come elemento di bilanciamento degli altri potere
E quindi come reale strumento di chiamata dell'Iraq ha raccolto dell'opinione pubblica in funzione di un controllo reale su come viene sì vieni gestite generale potere questo è un primo dato il secondo dato io credo che nel nostro Paese è già presente la televisione pubblica
Dovrebbe potesse anche confrontare con le televisioni private
Ma anche qui le televisioni private sono già strumenti che ripetono in brutta copia Lennart da parte diciamo così la televisione pubblica anche loro hanno pensato che per affermarsi dovevano via via cercare favore del politico
Quando uno strumento nasce diciamo già sponsorizzato dei politici è difficile che possa rappresentare un elemento di dialettico e di novità
Rispetto
Ma rispetto alla televisione pubblica d'altro canto le televisioni private sono poche quelle che fanno informazione fanno programmi di intrattenimento tutti comperati i cosiddetti network quindi nella sostanza non è se noi pensiamo a una rete alternativa di tv private puntuto probabilità anche questo strumento non correggere non corregge il sistema è difficile riconosco vedere quali possono essere oggi strumenti adatti per spezzare una situazione che insomma appartiene anche al costume più generale di un Paese
Nel costume politico e quindi le difficoltà da superare da questo punto di vista sono grazie io credo che comunque chi Fini ha fino a questo punto condotto una certa battaglie non debba rinunciare devo continuare su questo terreno ed era trovare per questa battaglia e non più soltanto il dialogo diciamo così per certi aspetti anche illuminare
E pesantissimo e anche stancante che si fa dentro le commissioni ma occorrerà pensare alla costruzione di un movimento di massa
Cioè movimenti che chiami in causa l'utente fra l'altro che
Paga il canone perché Resca
Sia diciamo questa la leva sul quale condizionare in qualche modo la gestione inaccettabile lo strumento della comunicazione di massa dell'informazione pubblica evita
Comunque l'ultima domanda diciamo di attualità voi vi siete riuniti recentemente avete ascoltato il presidente il vicepresidente e in nell'ambito dalla commissione sono sorti anche delle posizioni
Inconsuete ne faceva riferimento prima punto parlamentari democristiani come Cirino Pomicino Silvestri Granelli
Hanno sottolineato anche loro che l'informazione radiotelevisiva parziale mi pare si riferissero soprattutto per quanto riguarda la la questione Israele nel Golan Palestina ecco comunque su un fatto su fatti specifici però se ottenuta anche una convergenza diciamo
Da parte di alcuni membri della commissione che di solito non sono non sono partecipi delle vostre critiche ecco cosa vi resta da fare cosa farete nei prossimi giorni
Dunque nei prossimi giorni io credo che intanto dove dovremmo come Commissione tirare delle conclusioni rispetto all'audizione che abbiamo avuto sì e le consiglio d'amministrazione si del direttore dell'azienda
Questo per quanto riguarda intanto degli atti precisi che devono essere compiuto per noi è inaccettabile che a distanza di mesi la questione della direzione del TG uno e del GR due
Cioè la vicenda insorte seguito al fatto che il direttore di queste due reti sembra da una parte Colombo dall'altro in qualche modo sì sono stati coinvolti in una vicenda P due non sono ancora stati sostituiti checksum disegnato in modo diretto questi erano cose a cui che noi chiedevamo e quindi in questo successivo
Incontro di commissione richiederemo proprio perché non abbiamo avuto garanzie che la commissione si pronunci di nuovo sulla necessità che questo adempimento ci si per quello che mi riguarda personalmente io ritengo che la Commissione dovrebbe manifestare insoddisfazione per le risposte avute
E quindi rimarcare il suo precedente giudizio
è vero che il consiglio di amministrazione si è riservato entro il trentun marzo
Una verifica improprio di un anno le leggi informazione quindi su questa base presentare delle contro tutte le deduzioni più generali e su un periodo di tempo più lungo che non si è la singolarità del rilevazione
La mia opinione però che al di là
Di questa attesa o di questa scadenza di quel trentun marzo noi si debba andare di nuovo una conclusione che sottolinea non solo l'insoddisfazione la reiterati momenti diciamo
Di presenze dell'informazione negli stessi termini precedenti malgrado sì sì era siano sotto tiro loro continua per la loro strada e quindi noi dobbiamo segnalare che le risposte poi ora i grandi discorsi servono a poco quando i dati sono questi che quindi noi esigiamo
Da subito delle correzioni che ci attendiamo il trentun marzo
Possiamo pure a tendere trentun maggio come data di riferimento ulteriori maghi a un certo punto questa questione possedeva trovare anche nell'aria parlamentari il dovuto confronto non vi è dubbio
Per questo la commissione deve ogni anno al Parlamento una relazione di attività
Noi stiamo preparando una nostra relazione di minoranza credo che sarà interesse di tutte le forze politiche ottenere un dibattito che in qualche modo coinvolga tutto il Parlamento
Riconosco che lo scorso anno quando abbiamo fatto questo dibattito di fatto questo dibattito si è risolto in un confronto fra gli addetti ai lavori e quindi nel disinteresse degli atti parlamentari salvo la fase finale in cui si sono
Dovuti portare degli strumenti di intervento comunque
Di degli atti politici parlamentari allora c'è stata una partecipazione per una partecipazione diciamo così un po'forma io mi auguro che questo dato di insoddisfazione crescente porti il Parlamento nel suo complesso fare proprio diciamo questo dibattito allora forse da lì arrivi un segnale un po'più vigoroso comunque resta inteso per quello che mi riguarda
E come membro di Up dalla Commissione ma soprattutto di una forza politica sia pure piccola come la nostra che occorrerà d'ora in poi spostare di più l'attenzione sul sull'esterno cioè sulla creazione di un movimento
Di massa che sia tale insomma da scuotere appunto una situazione oramai ossificato a burocratizzata e che tende sempre più ad essere una situazione che sfugge al controllo
Anche dell'elemento politico dell'elemento istituzionale cioè del Parlamento per diventare strumento diciamo partitico di fatto di le forze politiche che concorre alla formazione dell'esecutivo e cioè del governo
Nel ringraziare l'onorevole Visio Milani che ricordo oltre parlamentare del produttore membro della Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI TV
Ma ma con l'onorevole Franco Bassanini della Lega dei socialisti la prima cosa provocatoriamente
Lei è stato dominato commissario alla commissione di PG parlamentare di vigilanza su designazione del Partito Socialista di cui faceva parte poi lei ha ritenuto per i motivi che ci sono noti di non non fa più parte di questo partito
E i socialisti e gli hanno chiesto di lascia libero il posto praticamente per un altro presenta lei ha questa richiesta si è opposto detto no non me ne vado
Ecco qualcuno dei degli ascoltatori potrebbe anche essere indotto a dire che i socialisti hanno ragione di fondo lei è stato bisogna rotolo loro dovrebbero poteva essere ripetitive chiede posto per un altro luogo rappresentante dal momento che lei non mi rappresenta più reca questa possibile obiezione alle come risponde
Ma innanzitutto vorrei dare in prima risposta di ordine tecnico anche se con risvolti politici io facevo parte oltre che della Commissione di vigilanza RAI TV anche della Commissione affari costituzionali e della commissione Difesa notoriamente sono uno dei pochi parlamentari socialisti nel senso sostanziale della parola che frequente attivamente Montecitorio quindi faceva parte in diverse commissioni la Commissione affari costituzionali né commissioni difesa quando sono stato espulso dal Partito Socialista ho messo a disposizione il mio posto
Perché questo perché la Commissione affari costituzionali le commissioni difesa che sono commissioni con funzioni referenti e legislative a seconda dei tipi di procedimenti che si usano per l'esame delle leggi è sono Commissioni per le quali la Costituzione primo luogo i regolamenti della Camera prescrivono come inderogabile il principio della proporzionalità tra i gruppi parlamentari e perché non prescritti
Lo prescrivono perché per queste commissioni essenziale che si riflettano
Né in tutte le sue articolazioni il rapporto tra maggioranza e opposizioni perché queste commissioni devono istruire il lavoro dell'aula e in alcuni casi quando sono in sede deliberante sostituire l'aula di Montecitorio e quindi è giusto che la loro composizione rispetti esattamente le proporzioni dei gruppi per la Commissione parlamentare di vigilanza viceversa io non ho ritenuto per ora almeno poi dirò perché dico questo per ora di dovermi rimpianti dimettere e questo perché perché sia la legge che regolamenta dalla Commissione di vigilanza contengono delle norme diverso da quelle che invece la Costituzione e Regolamento stabiliscono per le commissioni diciamo legislative delle commissioni permanenti
Contengono delle norme Diversi che adesso dirò che rispondono alla funzione propria
Che dovrebbe che dovrebbe a vere la Commissione di vigilanza la Commissione di vigilanza dovrebbe garantire dice la legge di riforma della RAI che
Il pluralismo l'obiettività e la completezza
Del delle trasmissioni radiotelevisive diffuse dal servizio pubblico radiotelevisivo ha una funzione quindi in primo luogo di garanzia
Di garanzia dell'imparzialità dell'obiettività della completezza dell'informazione proprio per questo il principio della proporzionalità della rappresentanza proporzionale non è stabilito né dalla legge né dal regolamento come principio inderogabile la legge dice soltanto che devono essere rappresentati tutti i gruppi parlamentari
E questo la prima differenza importante perché nelle Commissioni permanenti della Camera e del Senato che sola Commissione affari costituzionali da commissioni Interni da Commissione Difesa non sono rappresentati tutti i gruppi i gruppi piccoli
Per esempio non so e Tuppo pure il gruppo liberale sono rappresentati in alcune commissioni e non in altre perché avendo meno di quattordici deputati possono essere presentate in base al principio proporzionale solo in alcune commissioni
Invece nel cominciare di vigilanza si stabilisce che devono starci tutti i gruppi proprio perché la funzione di garanzia della commissione impone la presenza di tutti anche in deroga del principio proporzione
La seconda la la seconda norma specifica di questa Commissione dettata dal Regolamento che stabilisce che all'inizio della legislatura i presidenti delle Camere nominano
I membri della Commissione sulla base delle designazioni effettuate da tutti i gruppi in modo che ogni Gruppo si era presentato anche quelli minuscoli in modo da assicurare la rappresentanza proporzionale per quanto possibile cioè una volta che tutti i gruppi siano stati rappresentati poi dice il regolamento ce l'ho sotto gli occhi
Dice Regolamento articolo tre
Non sono ammesse sostituzioni tempore la sostituzione ammessa solo in caso di dimissioni incarico governativo cessazione dal mandato elettorali
Si stabilisce quindi una sorta di inamovibilità e perché la si stabilisce proprio per sottrarre in questa delicata funzione di garanzia che la vigilanza sulla radiotelevisione i parlamentari a direttive
E a direttive diciamo congiunturali dei loro gruppi in altre parole segretario di un partito vuole lottizzare la RAI TV e il vuole spartirsi con i segretari di altri partiti della maggioranza direttori di reti e testate giù giù fino all'ultimo usciere perché questo succede notoriamente in azienda pubblica radiotelevisiva
Non può costringere obbligare i rappresentanti del partito nella Commissione quelli che all'origine all'inizio legislatura sono stati designati dal partito non può obbligare a seguire queste direttive a coprire queste operazioni fatte sulla RAI TV se non sono
D'accordo essi stessi spontaneamente
Non può sostituirli nelle Commissioni permanenti di Montecitorio e di Palazzo Madama queste sostituzioni sono ammessi i i capigruppo sostituiscono quando vogliono i loro i rappresentanti dei gruppi nelle Commissioni in commissione di vigilanza questo è vietato dal Regolamento si stabilisce cioè una sorta di in inamovibilità insostituibilità del parlamentare a garanzia della indipendenza attiva se vogliamo ma dell'indipendenza nell'esercizio delle sue funzioni
Allora qui nasce il problema
Quando la Iotti mia ha chiesto migliori ti ti dimettermi per consentire di diciamo di ristabilire il rappresentanza proporzionale
Io le ho osservato con una lettera che non dia atto di cui credo qualche giornale ha parlato sia pure sinteticamente di osservato proprio che in base alle leggi del Regolamento
Le mie dimissioni non solo non erano obbligatori ma per così dire da legge il regolamento tutelata hanno garantivano il mio diritto a restare nella Commissione in questa funzione di garanzia tanto più che in questa Commissione Gruppo Misto della Camera non è rappresentato e del Gruppo Misto della Camera fanno parte anche i parlamentari che non possono ritenersi rappresentati dal rappresentante che so della Sinistra indipendente del Senato o della Südtiroler Volkspartei del Senato
Quindi da una parte c'era la la necessità di far valere questo principio non si può attraverso l'espulsione di un parlamentare da un gruppo per così dire aggirare la norma del Regolamento che per garantire l'indipendenza e l'esercizio delle funzioni di vigilanza e diretta di sostituire nel corso della legislatura un parlamentare della commissione di vigilanza se non in caso di dimissioni l'incarico governativo o di cessazione dal dal dal mandato parlamentare d'altra parte la presenza di tutti i gruppi imponeva di avere una presenza anche del del Gruppo Misto della Camera che altrimenti non è non è rappresentato naturalmente
Questa è e come dire una presa di posizione diciamo in via di principio che io ho fatto sì il presidente della camera riterrà di dover insistere in una richiesta di dimissioni ecco possibile probabile che io alla fine le dimissioni le dia
Anche perché francamente non vorrei in alcun modo dare l'impressione di essere come dire attaccato al al al seggio nella Commissione parlamentare di vigilanza però ecco ciò ha tenuto a precisare e mi sembra che non sia possibile obiettare alcunché questo che il Regolamento mi consente di restare e di restare ancorché sia stato espulso dal gruppo socialista di cui facevo parte vorrei aggiungere una cosa che tra le ragioni della mia espulsione del Partito socialista
In quei casi di indisciplina che venivano richiamate nella motivazione del provvedimento della Commissione centrale di controllo del PSI ve ne erano anche che riguardavano addebiti relativi al mio comportamento in Commissione di vigilanza
Io in Commissione di vigilanza in più d'un caso non seguiti le direttive del partito
Proprio relativamente ai compiti alla commissione di vigilanza io mi pronuncerai anche se poi votai per disciplina di di partito la la delibera relativa mi pronuncia i contro
L'aumento da tre a cinque dei vice direttore generale della RAI che ritenevo e ritengo illegittimo perché non si può quando la legge dice tra vicedirettore generali non si può portare il numero a cinque semplicemente per lottizzare meglio tra i partiti della maggioranza le cariche radiotelevisive
Io mi pronuncio i contro la legittimità dell'intervento di Bubbico per impedire la trasmissione del programma a a a offrirsi e Ina serie di altri casi non ho seguito le direttive che Partito Socialista dava ritenendo mio dovere è mio diritto come mentre la commissione di vigilanza
Le lavorare per limitare o comunque per controbattere i tentativi di lottizzare la RAI TV e renderla come dire serve delle esigenze di controllo del messaggio radiotelevisivo di alcune forze politiche
Ma braccio tolto diciamo questa curiosità che potevamo avere appunto la questione tutto il proprio relativo all'informazione all ottocento di ascolto ha elaborato alcuni dati relativi al periodo tra il primo dicembre dell'ottantuno e il nove gennaio dell'ottantadue
E mi pare che sono significativi viene fuori per esempio
Che al TG uno quello delle venti lo Stato intervistati tanto però alcuni dati cinque volte Flaminio Piccoli quattro volte Longo tre volte Zanone Craxi ecco per quanto riguarda i partiti di maggioranza ma poi anche Balsamo Spadolini potato formiche altro l'opposizione invece sono state
Intervistato solamente in tre occasioni Sato intervistati Tortorella l'aveva in paillettes tutte le opposizioni la radicale la missina anche è stato
Più che più di recente ha intervistato credo Cossutta o comunque hanno riferito ampiamente nei suoi interventi
Però per motivi che possiamo comprende su cui passiamo al TG due la situazione non è migliore anche se lo spettro dell'opposizione si è allargato perché ne comprende anche ma anche di Boato
Che spaventa ecco però non c'è dubbio che viene fuori da questi dati che sono stati raccolti un un quadro che ci porta a credere che l'informazione radiotelevisiva intanto non privilegi e più la notizia ma privilegia il partito
E che comunque la RAI TV stadi è diventato uno strumento diciamo servile per la creazione del consenso ecco
Uno strumento vero e proprio strumento partitocratico lei condivide questo tipo di analisi che fanno i radicali
Sì sì perché oppure no
Sì sostanzialmente la condivido devo dire che questi dati ignorano notti iberiche Adelaide Aglietta e non brillante intervento in commissione di vigilanza gli aveva già sottoposti alla nostra attenzione
E in quell'occasione ebbi modo anch'io di intervenire
Premetto dopo che Adelaide aveva lei ampiamente citato questi dati ci fu chi dal versante democristiano osservo che i numeri non hanno importanza lei che nella sostanza era un criterio da ragionieri quello di venire a dire ma qui tanti minuti
Alla DC tanti minuti al PSI tanti minuti al governo invece pochissimi minuti per vivi opposizione ci criteri le Regioni
Nessuno di noi credo ritiene che di per sé i numeri siano decisivi però però
D'accordo che i paper ragionier però questo appartiene voglio dire ci siamo messi nel
Nell'ambito stesso dell'
Pizza attori vale a dire sono i lottizzatore che ecco se adottiamo il criterio della lottizzazione ci si rende conto che però sicuramente fosse di governo come i repubblicani o come non so socialdemocratici
Hanno avuto molto più spazio di fosse più posizione come PC ecco quindi nell'ambito stesso dello acutizzazione neanche più quei criteri Valdo ma certo ma i fatti ma i fatti quando problema preventivi e intanto quello di verificare
Con l'obiettività che ha indagato numerico
Degli spazi in termini appunto di minuti che il centro di ascolto radicale a
Identificato esattamente elencato quali sono
Così gli spazi effettivi che vengono dati all'informazione proveniente dalle diverse aree dalla diverse forze politiche a questo punto di vista non c'è dubbio che
Mia della idee né io né altri pensa guardi limitare il discorso sul insufficienze da Cuneo o deviazioni dell'informazione radiotelevisiva soltanto alla verifica di appunto dette delle delle delle distorsioni che e si hanno sommando
I dati numerici degli spazi dedicati alle diverse porte poi però questo è un dato incontrovertibile incontestabile mentre sul resto
E ci si viene sempre a dire che sono nostre valutazioni nostre interpretazioni su questo cioè appunto questo dato se si vuole ragionieristico ma estremamente preciso ora gli ho avuto già modo appunto di replicare a queste obiezioni
Direi che ieri rilevando ritenendo che appunto qui noi abbiamo
Un dato obiettivo che fonda quella che è però un'impressione generale
E cioè
Che non c'è stata soltanto come dire la lottizzazione clientelare dell'azienda
Qui siamo di fronte ad elementi a due fenomeni DiVersi tra loro interconnessi
Ma ciascuno dei quali ha diciamo una sua relativa autonomia c'è stata la lottizzazione intenderete paziente
Per cui dal direttore generale dal consiglio d'amministrazione giù fino ormai all'assunzione dell'ultimo usciere del questo purtroppo è quello che sta avvenendo
Le e l'azienda radiotelevisiva e spartita per aree partitiche
Creare partiti che nella quale poi ci sono alcuni partiti che fanno la parte del leone e altri che si accontentano di parti minori ma nello stesso momento in cui si si accontentano di alcune parti finiscono in qualche modo per dare una copertura quelli che fanno la parte del
E questo è un fenomeno ti possiamo ricondurre per così dire al
Discorso generale sulla questione morale di per sé non diverso dalla lottizzazione delle banche o dalla lottizzazione
Dei grandi enti pubblici così no
Fenomeno grave fenomeno di clientelismo fenomeno di di appropriazione dello Stato da parte di determinate forze politiche soprattutto di maggioranza ma ma non solo in molti casi
Quel piano c'è un altro fenomeno distinto da questo che quello che appunto questi dati nel centro di ascolto vostro mettono induce
E dando come dire ormai un fondamento di analisi fattuale all'impressione o alle valutazioni che tutti noi ormai
Cioè accanto al fenomeno della lottizzazione dell'azienda sia un fenomeno di controllo
Brutale del messaggio radiotelevisivo e soprattutto del messaggio informativo
Che questi dati rivelano perché questi dati rivelano chiaramente la volontà di e trasmettere attraverso la radio televisioni soltanto o quasi soltanto certe informazioni
Che riguardano certe forze politiche orientate a raggiungere un risultato di appunto di i aggregazione del consenso intorno a certe farà certe forze politiche di
Di maggioranza questo riflette la situazione preoccupante che ci deve far riflettere anche su su in un primo Bilancio dopo cinque sei anni del della riforma radiotelevisiva su quello su quello che sta effettivamente succede
Perché non c'è dubbio che
Noi siamo di fronte a un fatto di estrema gravità nella misura nella quale
Soprattutto certe forze politiche ma il fenomeno a carattere generale
Ormai considerano
La
Diciamo l'uso dei mass media e il controllo
Sulle informazioni date dei mass media come lo strumento principe
Di aggregazione del consenso se vogliamo di lotta politica o meglio principe principe insieme al l'uso clientelare delle risorse degli strumenti pubblici o ma sono questi due mentre l'organizzazione del partito di massa no al vecchio discorso Togliatti hanno oneri ma ma anche Morandi erano nel Partito Socialista e così via organizzazione del partito di massa ha perso
Multe importanza come strumento di azione del consenso
Ma ha perso molta importanza
E questo è invece estremamente grave
Anche come strumento religioso Nekrosius ha perso molta importanza anche le politiche realmente fra
Le battaglie politiche realmente compiuto perché perché attraverso il controllo degli strumenti di formazione in primo luogo degli strumenti pubblici di informazione che sono i più importanti nel nostro Paese come audience come
Ho chiesto effettiva alle battaglie politiche realmente i fatti si toglie un importanza nel senso che addirittura la gente può anche non arrivare a conoscerli a sapere perché e il controllo dei mass media di strumenti degli strumenti di informazione che consente di fare arrivare l'immagine che si vuole della forza politica che controlla questi strumenti
A questo punto noi siamo in una situazione nella quale queste è reale appropriazione partigiana
Da parte di certe forze politiche oggi soprattutto della maggioranza di governo
Questa appropriazione partigiana della RAI TV finisce per essere un elemento di grave distorsione del processo democratico nel nostro Paese
Perché nella formazione delle scelte politiche della gente dell'elettorato popolo si è inserito uno strumento di grave distorsione che non consente di valutare effettivamente nei posizioni reali delle forze politiche né politica realmente fatte di interessi realmente rappresentati quindi non consente la gente all'elettorato di scegliere
Con conoscenza di causa nel momento elettorale questo una cosa che ci deve far riflettere molto a fondo per questo io credo che appunto la la preoccupato giudizio che mi pare da parte vostra parte radicale si è dato
Sul sui dati che emergono dal dal dal dalla dai centri di ascolto sia non sono giustificato ma meriti una riflessione
Di più largo di più largo respiro ecco perché noi rischiamo veramente non solo di vedere leso il diritto di informazione da parte dei cittadini eccetera ma di cadere il nostro meccanismo democratico che non funziona più
Perché l'adesione è talmente grave da incidere sulla formazione delle scelte politiche ed elettorali
Senta una cosa che mi chiedevo mi risulta e mi corregga se mi sbaglio che non solo c'è una patente
Come si può dire la televisione la RAI TV sta operando con criteri di lottizzazione che sono evidenti a tutti ma c'è anche una patente violazione degli stessi indizi che la Commissione parlamentare di vigilanza più più volte ha dato vale a dire la commissione dice una cosa nei fatti la televisione si comporta in una ecco se è così questo punto mi chiedo assenso
Vale la pena che ci sia ancora una commissione che ci siano ancora delle persone anche Linda posizione di minoranza come lei come in altri come commissario radicale come condotto tutta che cercano di operare che operano o forse non sarebbe più opportuno trovare un altro sistema e comunque abolire questa commissione visto che comunque quello che dice quello che propone quello che fa quello che indirizza non viene neanche presa in considerazione
Ecco io forse qualche anno fa avrei respinto queste
Come dire questa domanda o questa ipotesi
Senza quasi oppure prendere in considerazione oggi io la ritengo legittima anch'essi orpelli
Perplessità dare una risposta positiva questa
Titoli proposta estrosa Accettura formuli giaccone proposta o come diciamo un elemento di riflessione immagina che si erge minando voi dite una cosa come Commissione generalmente non come minoranza come Commissione guardato un indennizzo
Questo indirizzo più volte neanche viene preso in considerazione le a questo punto mi chiedo se voi avete degli strumenti per operare nei confronti della televisione e allora perché non lo fate
O se non l'avete strumenti a questo punto accostati a fare ecco è come infatti questo è effettivamente se appunto assolutamente legittimo Porro anche a me è capitato proprio nell'ultima nell'ultima seduta dedicata alle audizioni del del presidente Pietro gennaio c'è amministrazione sugli indirizzi dell'informazione radiotelevisiva di porre questo problema perché per la verità con la legge di riforma
All'articolo quattro prevede non solo che la commissione detta gli indirizzi generali cosa che abbiamo fatto più o meno bene però insomma ci sono degli indirizzi e impiega alcuni settori anche degli indirizzi abbastanza precisi presente sulla pace poi abbiamo detto chiaro e tondo
Che è un dato degli indirizzi precisi chi richiedeva alla RAI TV di dare un'informazione più completa e più obiettiva di quanto non ha fatto sulle manifestazioni incapaci Suri rispetta sappiamo che cosa successe
Ora l'articolo quattro non prevede solo questo potere di dare indirizzi generali ma prevede potere di vigilanza della commissione che la commissione addotta i provvedimenti
Necessari anche a riempire
L'attuazione dei suoi indirizzi
A questo punto si dovrebbe dire in teoria
Ha dei poteri molto ampi la Commissione no ci dovrebbe pensare
Di fatto di fatto quello che sta succedendo
Paolo quello quello che è successo è che noi ci scontriamo continuamente
Con vertici della RAI TV che fanno orecchie da mercante
Noi ci siamo trovati in più di un'occasione a verificare che gli indirizzi generali non erano stati osservati anzi erano stati potentemente violati
A questo punto che provvedimenti prendere
E qui nasce il problema
Io non lo so che cosa si può fare francamente alla tua domanda
Abolite riformiamo la legge di riforma aboliamo la Commissione di vigilanza troviamo altri strumenti io in questo momento non ho una risposta perché avrei bisogno di riuscire a trovare un meccanismo sostitutivo
Di questo potere di garanzia che era stato attribuito alla commissione di vigilanza certo è che questo meccanismo di garanzia oggi non funziona non funziona bene
E e il che bisognerebbe pensare a qualcosa di diverso perché non funzioni perché originariamente
Perché originariamente si pensava che ci fosse una sorta di come dire di di di responsabilità
Di responsabilità anche se non è la responsabilità politica tipica del parte del governo verso il Parlamento ma insomma questo consiglio d'amministrazione che hai detto per un'alta percentuale dalla Commissione di vigilanza
I cui membri possono essere confermati o non riconfermati al termine del mandato dalla commissione di vigilanza si pensava beh allora di fronte agli indirizzi le consiglio di vicinanza e certo che questi inni osserveranno perché in qualche modo poi
Devono tornare come se ogni vicinanza per farsi confermare nel loro posto o no e questo era i meccanismi è saltato perché perché questi signori dal direttore generale del presidente fino diciamo le cose come stanno all'ultimo OSCE a sanno grandi realtà che per la loro conferma o per la loro carriera non dipendono dal Parlamento c'è la commissione di vigilanza ma dal segretario o dal responsabile dell'informazione del partito che gli ha messi in quel posto
E quindi fanno quello che il segretario di partito vuole da loro
Hanno e spesso vuole da loro proprio che il messaggio televisivo l'informazione sia servita alle esigenze del partito e quindi nasconde tutto quello che dicono in partite le forze di opposizione
E allora si è inserito un meccanismo
E di tipo cioè un un controllo di tipo laterale che mette nel nulla
La responsabilità quel tanto di responsabilità che il Consiglio prestazione dovrebbe avere nei confronti della commissione di vigilanza a causa ecco per cui inclusi il consigliere d'amministrazione o il direttore generale poi chiamiamo le cose come stanno vivide Lucca
Il De Luca riceve un indirizzo
Non lo esegue tanto sa benissimo che al momento opportuno
La sua conferma dipende da piccoli
Non dalla Commissione di vigilanza dal Parlamento
E quindi se l'uso a quello che i piccoli gli chiede di fare duri e garantito sulla possibilità di essere confermato se non verrà confermato di diventare presidente di qualche grosso ente pubblico magari vitalista tanto per fare un esempio qualsiasi no senza nessun riferimento a Bernabé ecco questo è il punto
Ora di fronte questo tu mi dici che si fa ecco io credo che si deve aprire una fase di riflessione l'altro giorno c'è stato un incontro tra
Alcuni alcune forze della sinistra che ce ne sarà un altro in questi giorni tra Partito Comunista Partito radicale così vi è una fase di riflessione su
E come come garantire la
Funzionamento del servizio pubblico radiotelevisivo in condizioni di almeno relativa imparzialità obiettività completezza dell'informazione
Questo questo discorso può essere come quali strumenti ci sono per consentire una corretta attuazione della riforma o se dovessimo verificare con ha corretto tra sulle riforme impossibili allora
Vediamo di pensare a un altro assetto del servizio pubblico radiotelevisivo
Io credo che
Il quadro deve essere lasciato molto aperto adesso sicuramente la riforma non pensava ad una situazione di questo genere è possibile direi tornare ad una applicazione
Sostanzialmente corretta delle norme della riforma che Dio non è come se di vicinanza un ruolo di garanzia dell'obiettività del pluralismo della completezza dell'informazione
Sì sì vediamo combattesse no accolto punto diventerai inevitabile pensare ad una disciplina diversa
Bene fino adesso abbiamo abbiamo detto cosa la televisione fa di sbagliato cosa la Rai TV non dovrebbe fare invece Caroli bisogna anche porsi il problema di come questa informazione attraverso l'ente di Stato dovrebbe essere data
E lei c'ha qualche proposta in in merito
Ma io devo dire molto più facile fare l'analisi degli errori delle deviazioni compiute fino ad oggi che non
Indicare diciamo in modo prescrittivo
Quale dovrebbe essere come dire il codice di comportamento anche perché poi tutti sappiamo che e difficile delineare in astratto un codice di comportamento alcune cose si possono dire tra l'altro alcune cose le abbiamo dette in Commissione di vigilanza non solo io ma anche chi so Eliseo Milani del tu parli mai di agli ettari prima Emma Bonino per il prezzo radicali compagni del PC Elisio mila fa Antonio Bernardi Pavolini eccetera
E
Si possono dire appunto alcune cose è una di queste cose verrebbe e per quanto riguarda come dire il palazzo
Il palazzo le informazioni dal palazzo un'informazione sulle posizioni dei partiti e così via ecco la prima cosa è più spazio
Alle informazioni sull'istituzione
Abbiamo un Parlamento un governo la magistratura
Le assemblee locali
E la Rai dovrebbe dare meno spazio alle dichiarazioni di Poletti di di Martelli e così via
E invece più informazioni magari più informazioni talora anche indiretta come fate voi meritoriamente ma da soli nella sostanza
Sul funzionamento delle istituzioni sui lavori parlamentari sui lavori delle assemblee regionali su
Sui lavori degli organi di governo perché no anche di quelli certamente
E così qui più spazzino alle informazioni dirette sull'attività delle istituzioni
E quindi in compenso meno alle dichiarazioni prese di posizione eccetera di questo quelle esponente politico Secondo sempre per quanto riguarda il palazzo per quanto riguarda appunto le informazioni che vengono dalle forze politiche e quindi è giusto pretendere che ci sia una parità di trattamento
Perché non sta scritto
Da nessuna parte e anzi costituzione casomai in qualche misura l'opposto
Chi il rappresentante di un partito di governo debba vedere il triplo il quadruplo come vediamo alcune volte dieci volte lo spazio che ha invece la voce di un partito di opposizione
Anzi come tutti sanno nei Paesi di antica democrazia parlamentare e il discorso e casomai e caso mai l'opposto cioè le forze di maggioranza proprio perché governano e quindi si esprimono attraverso i provvedimenti del governo e dell'amministrazione lasciano molto più spazio già in Parlamento col question-time anche sugli strumenti
Di di di di di informazione all'opposizione il cui compito è proprio quello di criticare di contestare di rappresentare come dire e con la la l'altra faccia del Paese rispetto a chi governa
E questo è un punto e poi però c'è un'altra parte dell'informazione che è molto carente nella televisione che l'informazione non del Palazzo
Cioè l'informazione anche diciamo la rilevanza politica e sociale
Deve riguardare e deve riguardare in misura molto più ampia di quanto con la RAI che uno fa cioè e quello che avviene nel Paese
Come per esempio viene in mente un esempio tra i tanti insomma noi abbiamo avuto un grande spunto questo autunno primavera Polonia diciamo un grande movimento per la pace che cresciuto spontaneamente
Nel del paese col manifestazioni come la marcia Perugia-Assisi per esempio o la manifestazione a Roma del ventiquattro ottobre che hanno riunito centinaia di migliaia di persone soprattutto giovani cioè
Tutti ricorderanno che la RAI TV va dedicato pochissimo spazio a queste manifestazioni tra l'altro con un'impostazione che tendeva a ridurne sotto valutarne l'importante
Quindici giorni dopo è un partito politico
Decide di fare
Nella stessa domenica una serie di manifestazioni per la pace al chiuso non pubblico non attraversa marce
Fatto secondo certamente rilevante importante però noto che mentre il primo era un fatto di popolo
Ho fatto di del della gente il secondo era un fatto strettamente di parte
Che tendeva a diciamo a rappresentare più l'immagine della posizione politica di quel partito della maggioranza che non a esprimere la spontanea esigenze di tale ce la spontanea spinte al disarmo e così via della della della gente ebbene se uno confronta lo spazio che a questo secondo
Serie di iniziative alla RAI ha dedicato era uno spazio enormemente superiore a quella dedicata alla Perugia-Assisi o alla marcia di Roma del ventiquattro ottobre
Questa è una distorsione evidente
Io credo che invece sarebbe giusto dedica che più rilievo a ciò che si muove fuori dal palazzo del metrobus moderna nel palazzo
Però ci sono alcune diciamo indicazioni non comportano particolari difficoltà ad essere poi concretamente tradotte in indirizzi del
Programmazione dei servizi informativi del della RAI TV ma oggi viene esattamente il contrario
Ma io ho finito la ringrazio onorevole Bassanini per quanto ci ha detto
Ecco né con le parole di Bassanini
Termina anche il nostro servizio
Per gli ascoltatori che non avessero sentito fin dall'inizio la trasmissione
Ci siamo occupati questa sera di informazione in particolare l'informazione che ci viene propinata quotidianamente dalla RAI TV dalla televisione che è stato abbiamo ascoltato e alcuni membri della Commissione parlamentare di vigilanza nell'ordine il comunista Antonello Trombadori
Successivamente il Demo proletario
Eliseo Milani e infine Franco Bassanini già parlamentare del PSI e ora esponente della lega dei socialisti nel corso di queste tre conversazioni con cui scritta esponenti politici è venuto fuori un comune denominatore
Intanto l'informazione che ci viene data dalla RAI TV non è che viene criticata solamente dai radicali ma non soddisfa neppure gli altri gruppi politici abbiamo sentito punto comunista du
E Bassanini che ci hanno detto sia pure con diverse sfumature i motivi per i quali non sono soddisfatti
Nel modo in cui l'informazione ci viene da abbiamo provato insinuare se la Commissione parlamentare di vigilanza così come congegnato con i poteri che ha con gli strumenti che ha e utile o se invece
Non è il caso di abolirla di trovare altri sistemi altri strumenti
Anche qui si è diciamo così insinuato il dubbio che quanto meno il potere gli strumenti della Commissione parlamentare di vigilanza sono inadeguati dal momento che i vertici della RAI TV letteralmente se ne frega dei deliberati stesse
Della commissione discorso termina qui questa sera ma naturalmente è una questione pena Pennetta ce ne occuperemo continueremo ad occuparcene nei prossimi giorni
Qualcuno avrà notato che non abbiamo ascoltato una voce radicale lo abbiamo fatto ma questa volta di proposito abbiamo preferito ascoltare alta voci non radicali le quali ci sembra tuttavia sono arrivate alle medesime conclusioni
Anche se ripeto espresse con magari diverse sfumature
E questo credo che debba confortarci
Nel nell'idea che siamo nel giusto
I motivi
Delle denunce dell'epoca polemiche radicali gli ascoltatori più assidui di radio radicale già riconosce comunque non mancheremo dei prossimi giorni di continuare a portarli avanti e perché appunto una situazione come questa che si vive in RAI TV e che
Tutti gli utenti sono costretti a subire evidentemente non è più tollerabile
Per ora e tutto radio radicale buona sera Valter Vecellio
Dal
Due
Più
Comunque
Boh
Ma
Siamo
Ecco
Cui
Dopo
Su
Il