Ospedali Psichiatrici Giudiziari, a che punto siamo?

Vengono
Per favore
Forse il caso che si cominci
Vi prego di prendere
Posto
Il convegno di oggi sarò brevissimo il convegno di oggi
Un raffronto all'interno molto
Complicato molto difficile anche molto importante
Partiamo da una premessa una persona detenuta una persona detenuta
Cosa perde e cosa mantiene
Come persona
è indubbio che una persona detenuta
Non perde il diritto con lavoro
Questo diritto il costituzionale è un diritto che non si perde entrando in carcere
Non perde neanche il diritto alla formazione professionale la formazione generale
Questo è un altro diritto che anch'esso costituzionalmente individuato
Non viene perso nel momento in cui si è nella condizione di essere detenuto
Non perde neanche il diritto alla cultura come sappiamo nelle carceri c'è anche
Rispetto dell'obbligo scolastico anche ai livelli più alti anche rimedi universitari quell'agire
E non perde soprattutto un altro diritto fondamentale della persona umana che il diritto alla dignità alla dignità in quanto persona
Italiana o no
Maschio o femmina
E non perde neanche qui gli questo vogliamo parlare oggi diritto acché la propria salute sia tutelata
Questo un punto importante
E oggi si trova in una condizione particolare non proprio da oggi ma da un po'di tempo
Dal fatto che ormai
Tutto il sistema sanitario penitenziario è passato
Al sistema sanitario territoriale e quindi le asole ausilio come qui si chiamano
Hanno il dovere diritto lordi operare per garantire che la salute del detenuto sia tutelata
Voi sapete che questo si applica in tutti Italia a meno che nelle regioni a statuto speciale perché in quelle non c'è ancora questo passaggio non è ancora stato praticato per carenze di nomine da parte del Governo centrale
Il problema è
Come dici garantisce la tutela della salute del detenuto
Come si garantisce tenendo conto appunto che il
Che il sistema
è ancora in qualche misura si può dire ibrido
Nel senso che
Le Regioni
Hanno l'obbligo del
Tutela la salute
Alle Regioni è passato il sistema penitenziario
E tuttavia però questo passaggio è ancora un passaggio qua e là in Italia molto sofferto è anche molto complesso
Se voi pensate già per esempio
Alla situazione che c'è per la strumentazione sanitaria
Che nelle carceri
E che deve essere
Recepita dalle ASL dal sistema regionale
Che nella mia regione per esempio il Lazio il problema che si è posto e che quasi tutta questa strumentazione
Non è a norma
Veniva usata e viene usata e le carceri ma non è a norma e la Regione non può
Prendere a proprio carico una strumentazione che non sia a norma pertanto
La mia stessa regione aree è stata indotta stanziare insomma tutto stringenti per poter
Sostituire tutta la strumentazione sanitaria penitenziaria che non è da considerarsi a norma
Ora come quindi si applica questo come si sta applicando questo passaggio che un passaggio peraltro previsto da anni ma finalmente è andato in attuazione questo passaggio l'attività sanitaria
Interna le carceri al passaggio alla sanità attività sanitaria invece esterna quella del territorio
Perché è chiaro che la premessa ideologica non solo politica e che il detenuto è un cittadino di quel territorio
E quindi essendo un cittadino di quel territorio è un cittadino di quella ASL o AO su come si chiama qui
In Emilia
Ora problema che sorge
In generale ma come si applica
Questo
Criterio generale in particolare per gli uffici cioè per le malattie psichiatriche questo poiché il tema di oggi
All'interno di questo quadro più generale molto compresso molto difficile anche finanziario perché si venga presente che alle Regioni non sono stati ancora trasferiti i soldi
I finanziamenti che il sistema penitenziario invece la giustizia ha trasmesso
Il Ministero della sanità alla salute e che non sono poi assicuro volto questi soldi transitati nelle Regioni per cui le Regioni stanno praticamente anticipando
I soldi con una manifestazione di buona volontà e di grande impegno ma che in pratica c'è anche una situazione anomala malato
Ora come si attesta questo passaggio questo trasferimento di competenze di responsabilità
Che di sensibilità
Dal dalla sanità evidenziare all'Ente regionale nel campo degli ospedali psichiatrici giudiziari
Questo è un po'il tema di oggi
Voi sapete che gli ho principi chiamiamoli così non sono presenti in tutte le regioni italiane
Sono presenti solo in alcune regioni
E qui a Reggio Emilia e ce n'è uno importante
E
E questo porta come conseguenza
Che detenuti che devono essere ricoverati negli OPG di altre regioni italiane che non hanno lo PG vengono assegnati trasferiti
In esilio PC che esistono in Italia
Questo comporta molte cose molte difficoltà perché un altro punto fondamentale del principio dell'ordinamento costituzionale ma anche penitenziario e che il detenuto
Deve essere ristretto in un carcere
Dove vi è il principe la territorialità della pena
Atterrito la pena significa che in pratica si deve essere quando il più possibile nel carcere dove mi sono
Tra le proprie radici dei propri affetti Iveco per famiglie ma tutto questo però
Viene abbondantemente sacrificati voglio PG poi sacrificato ricordo affatto che non esistano PG in tutte le regioni italiane ma esistono soltanto in alcune regioni
E allora
Il tema anche di oggi perché si vuole discutere che discuteranno coloro che sono in carica di intervenire è qual è il destino dello PG
Cioè qual è il futuro dello tutti
Quale futuro si può immaginare
Tutto questo però
Viene ancora di più reso difficile aggravato dal fatto che c'è un affollamento
Beh sì del carcere in Italia un affollamento molto preoccupante
E che peraltro già oggi noi abbiamo in Italia detenuti complessivamente intesi
Il cui numero supera
Ciamarca
Il cui numero supera
Il cui numero supera quello che erano
I numeri considerati
Tollerabili
Vorrei fare una sola annotazione e poi finisco
Se voi vedete le tabelle dei detenuti come l'Italia Dipartimento Amministrazione Penitenziaria dice
Detenuti la capienza delle carceri regolamentare
Poi c'è una seconda fila che dice tollerabile
Ora
Io non ho mai voluto considerare la capienza tollerabile come un dato oggettivo
Perché intollerabile opinabile
Dato che mi ha sempre colpito interessante quello regolamentare ma sei anche noi oggi
Entrassimo nell'idea di considerare intollerabile come un dato accerta accettabile
Noi oggi oggi oggi abbiamo più detenuti di quelli che sono considerati tollerabili nelle carceri italiane
C'è anche il tollerabile è stato superato oggi di poco
Quindi abbiamo praticamente una situazione di
Continuo incremento della popolazione detenuta
E quando c'è un incremento adozione dove c'è quindi un affollamento del carcere
Tutta questa abbia premessa sui diritti
E questa mia premessa sui diritti alla salute
E questa mia premessa sui diritti alla salute anche per chi ha sofferenze mentali
Può essere assolutamente vanificata
Allora
Uno dice beh allora che fare
Io penso personalmente che il che fare
Dovrebbe portare ad a vere una nuova legislazione penale
Dove la pena non sia più quella eccellente cioè la pena del carcere
Attualmente tutto il sistema penitenziario italiano
E anche di procedura penale ovviamente è tutto un sistema che
In pratica dice alla domanda di sicurezza dei cittadini che è una domanda legittima
Si risponde con il carcere
Questa risposta una risposta veramente lo Soria
Non garantisce la sicurezza e non si affolla il carcere e lo rende ancora di più capace di produrre cultura criminale
Allora problema è come si risolverà nel futuro questo
Aspetto io penso
Che si dovrebbe risolvere con una riforma del Codice penale
Per cui la pena carceraria non sia considerata la pena fondamentale prodotto questo in questo momento politico la mia opinione questo è il proprio personale in questo momento politico attraverso il nostro Paese è pura illusione
Scusate se vi dico una cosa che induce al pessimismo ma io la vedo così
Vedo che è difficile immaginare che ci possa essere una riforma del Codice penale
Per cui la pena carceraria non sia la pena per eccellenza fissi passa invece a pene diverse dal carcere non dico alternative diverso
Rapina detentiva e inoltre
Se si può anche
De penalizzare molto di quello che oggi è penale il nostro sistema
Pensiamo alla tossicodipendenza tanto per dirne una allora di fronte a tutto questo
Io PG come entrano in campo se è giusto che siano questi e non altri se è giusto che siano regionalizzati oppure no se è giusto che siano così immaginate oppure no se è giusto che si possa essere
Se in una situazione di detenzione obblighi anche per anni condizioni giuridicamente discutibili da Prodi se il diritto insomma questo è il tema di questa discussione molto importante
Ripeto prevedeva che punto si è e che cosa si può fare per migliorare
La condizione non solo dei coloro che vi sono ristretti ma anche di chi vi opera
Perché il problema non è che la sofferenza e soltanto di chi viene ristretto ma la sofferenza e anche di chi opera e delle loro sensibilità
Se si pensa peraltro che oggi non abbiamo anche una condizione particolarmente pesante
Che riguardano tutti gli operatori della giustizia soprattutto del carcere pensiamo alla polizia penitenziaria pensiamo agli educatori e di psicologi agli stessi direttori e quindi anche a chi deve dirigere questo sistema e pensiamo anche a tutti in grave difficile comunque apporto con la magistratura di sorveglianza che anch'essa coinvolta
Coinvolto il profilo umano sensibilità e anche del rispetto delle norme a cui comunque la Magistratura è tenuta
Trattenersi tutto questo è la discussione di oggi
Pertanto io la faccio finita e ho dei saluti che credo che siano molto apprezzabili e apprezzati
Il sindaco di Reggio Emilia
Ci porta il suo saluto prego
Sì grazie sono
Davvero come dire onorato di portare il saluto della città questo convegno perché credo che
Questo incontro sia veramente importante intanto perché ci ricorda che abbiamo un problema come sappiamo spesso anche dai giornali vengono rimossi problemi più scomodi specialmente i problemi che riguardano
Le questioni delle persone emarginate delle persone che hanno un punto come in questo caso commesso dei crimini che sono appunto uniti dalla legge
Questo atteggiamento di rimozione della delle persone detenute di rimozione dei loro condizioni di sedute
Di rimozione dei loro diritti e di rimozione anche del dibattito sulla sul significato crede davvero il carcere sul significato anche
Alla luce della Costituzione
Dicevo la rimozione di questo di questo dibattito è una caratteristica di questo Paese purtroppo io considero questo
Ci spento il microfono stavo per dire una cosa contro il Governo per quello
Penso che sia una caratteristica appunto dell'imbarbarimento culturale di questo Paese in questo periodo i sindaci sono responsabili della salute del loro territorio e
I criteri che sono stati ricordati qui dottor Marroni cioè del fatto che i detenuti di fatto sono parte integrante del territorio
Rappresenta dovrebbero rappresentare una sfida anche per noi io qui ho conosciuto adesso il Sindaco di Montelupo Fiorentino
Che ha fatto una
Vi era un'ordinanza non
Una volta tanto contro appunto i mendicanti e così via Roma
Contro il sovraffollamento delle carceri temo che avrà degli esiti non positivissima
Mi auguro che invece via via perché così potrà creare un precedente
Perché veramente le condizioni in cui versano i nostri istituti i nostri ospedali psichiatrici giudiziari sono davvero in grande criticità di grande criticità io ricordo che
Tutto questo sta succedendo nonostante un impegno importante che la Regione Emilia-Romagna sta profondendo io credo che il fatto che lo PG
Diciamo passino da quarantasette settantatré operatore che le risorse passino da seicento mila tre milioni nel due mila nove insomma
Sono segni di attenzione di di profonda seria attenzione per questo processo di riforma che come ripeto
Attiene ai diritti e alle garanzie costituzionali che anche il significato della pena
In tutto questo anche va ricordato la protesta giustificatissime degli operatori indenne degli ospedali psichiatrici
Protesta che anche qui a leggere bene un altro momento importante perché ricco
Il Governo Prodi parlavamo anche il Governo Prodi sul personale durante il Governo Prodi Sottosegretario Manconi venne qui a proporre a proporre di accogliere ulteriori cinquanta ci la dottoressa che avevo io ricordo che appunto personalmente fece una polemica durissima contro di loro perché
è il significato di chi appunto non sta dentro i problemi non vedi i problemi quotidiani e quindi
Perché pensa che spostare dei numeri sia in realtà un problema da ridere insomma un problema necessario perché è così perché c'è il sovraffollamento ne esportiamo un po'di qua un po'di dare vediamo
Vediamo di peggiorare le situazioni di tutti in questa maniera
Ecco allora e credo che gli enti locali soprattutto la Regione che ha competenze appunto importanti in materia si siano e siano disco mi BBC siano sempre impegnati con dei progetti anche importanti dentro notizia a regime ci sono progetti importanti di recupero di edifici
Come dire fatti insieme al Comune infatti insieme appunto all'ASL e alla Regione ci stiamo impegnando ci pare che ci debba essere un impegno proporzionale e superiore da parte di coloro che hanno la competenza piena qui dal Ministero della giustizia
Ma noi crediamo di dover continuare in questa azione di sollecitazione di miglioramento della condizione di vita dei detenuti e degli operatori degli ospedali psichiatrici giudiziari
Prevediamo un questo attenga alla misura con cui diciamo così servizi si valutiamo in grado di civiltà delle nostre comunità nostre comunità sono valutate anche e soprattutto credo ma in grado di civiltà che hanno che hanno
Che profondo
E che esprimono nella nella loro capacità appunto di recupero di garanzia dei diritti
E di promozione della ripristino di una cittadinanza piena anche a coloro che hanno sbagliato quindi grazie dell'occasione che date e dell'onore che fatta la città ringrazio insomma la Regione in particolar modo per quelle
Questo approfondimento e sicuramente importantissimo è necessario grazie
Grazie
Provare a Mariella Martini
Del direttore generale dell'azienda USL di Reggio Emilia
Grazie io ringrazio il Forum nazionale per il diritto alla salute delle persone private della libertà individuale la Conferenza nazionale dei garanti dei diritti dei detenuti
Non che la nostra Regione e la Regione Campania per aver organizzato questa giornata di studio e aver scelto di organizzarla qui a Reggio Emilia perché pensiamo che questa giornata sia un'occasione di dibattito di confronto importante per noi
Che da un anno ormai
Abbiamo avviato il percorso di gestione
Totalmente in carico all'azienda sanitaria per la parte sanitaria ovviamente
Dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia
Quando un anno fa il decreto adottato dal Governo Prodi come uno dei suoi ultimi atti il decreto che
Conferisce al servizio sanitario nazionale barra regionale l'assistenza sanitaria nelle carceri
Ecco quando un anno fa circa questo decreto è diventato operativo devo dire che siamo stati molto preoccupati del
Impegno che ci saremmo dovuti assumere ma nello stesso tempo siamo stati molto determinati a prenderci le responsabilità che da quel momento ci competevano e a lavorare per fare in modo che in primo luogo non peggiorata zero le condizioni
Di assistenza sanitaria di cura delle persone ristrette nelle carceri o nell'ospedale psichiatrico giudiziario cosa che era possibile in una fase di transizione con grandi incertezze
Su tutti gli aspetti compreso il pagamento degli stipendi e chi lavorava in quelle strutture
E dall'altro lato con un forte impegno a far sì che le opportunità di cura Lai esigibilità del diritto alla salute anche per le persone ristrette in carcere per le persone internata in un ospedale psichiatrico
Giudiziario diventasse un diritto effettivamente esigibile
Ma per fare questo non bastava la sollecitudine servivano alcune condizioni in particolare per quanto riguarda l'ospedale psichiatrico giudiziario
Che è il tema che il seminario di oggi intendere trattare
Le criticità possono essere sintetizzabili in
Poche questioni una è stata già ricordata da chi ha introdotto dal sindaco di Reggio Emilia ma
La ricordo io e ci tornerò successivamente il sovraffollamento drammatico perché sia ben oltre la soglia della tollerabilità
Siamo in una struttura che è nata come un carcere con celle individuali di nove metri quadri che possono che dovrebbero accogliere una persona e sistematico che ce ne siano due e in alcuni non poche celle ce ne sono tre
Già questo rende le condizioni di vita e le opportunità di cura
Assolutamente insostenibili è una situazione drammatica rispetto alla quale è indispensabile intervenire intervenire con sollecitudine
Però questo problema che è stato apposto anche con forza dal Presidente Errani
Due mesi fa al Ministro Alfano non ha trovato finora soluzione i detenuti continuano ad arrivare gli ospiti
Internati nello PG continuano a ad essere inviati lo PGT Reggio Emilia continua ad essere una struttura
Che accoglie non solo persone provenienti dal sua bacino di riferimento che starebbe Emilia-Romagna Marche Triveneto ma
Da tutte le regioni d'Italia con un
Quota dei quasi trecento detenuti internati ospiti non saprei come definirle persone comunque che devono essere curate e hanno bisogno
Molti di questi non tutti di uno regime di sicurezza come è quello appunto dell'ospedale psichiatrico giudiziario ecco vengono dicevo da tutte le regioni d'Italia tante
Un terzo circa viene dalla Lombardia
Che è una Regione che dovrebbe avere un altro bacino di riferimento per quanto riguarda lo PG quindi
La prima richiesta fortissima che voglio reiterare è quella che si interrompano gli inviti provenienti da Regioni che non sono il bacino di utenza
Fisiologiche dei definiti destinato CUP cui è destinata a questa struttura
Questa è la
Prima condizione indispensabile per farsi che
Condizioni di cura progetti terapeutico riabilitativi adeguati possano essere definiti e realizzati e ovviamente
Non solo non ne devono arrivare di nuovi se non dal bacino di riferimento ma devono essere dimessi verso strutture a regime di custodi attenuato tutti coloro che possono esserlo
Questo già avviene in buona misura per le persone della Regione Emilia-Romagna che ha già approntato una struttura in Romagna
E poi qui a Reggio Emilia c'è un appartamento protetto gestito da una cooperativa sociale quindi strutture capaci di sostenere un processo di dimissione un'iniziativa analoga deve assolutamente e con sollecitudine
Essere realizzata da parte delle altre Regioni perché rimangono PG anche persone che potrebbero già oggi essere invece accolte in strutture alternative
La terza questione è la condizione strutturale lo PGT Reggio Emilia mi risulta che sia l'unico d'Italia ad essere struttura ad avere come sede in carcere
La struttura penitenziaria di Reggio Emilia è stata costruita non tanti anni fa sarebbe anche funzionale se non fosse così drammaticamente sopra affollata
Ma è un carcere non è una struttura di cura e quindi questa è un'altra criticità da affrontare poi una struttura
Penitenziaria con un sovraffollamento drammatico con delle condizioni tali per cui il riscaldamento insufficiente in inverno e il caldo eh
Eccessivo in questo periodo perché non ci sono ovviamente ovviamente su non ci sono sistemi di condizionamento
Rende le condizioni di vita davvero disagevoli per gli internati per i detenuti e per chi ci lavora indubbiamente
L'ultima ma non per importanza delle criticità
Era era dico perché grazie alla ha un impegno che la Regione assunto è in via di superamento di RAI superata e quella del personale
Quando lo PG è stato trasferito alle USL
Il agli operatori sanitari erano rappresentati prevalentemente da persone con contratto libero professionale
E in quantità e con una struttura dei turni del personale infermieristico per esempio tali da non garantire dei livelli adeguati di assistenza
E per quanto riguarda
La
Quantità e la qualità delle cure nell'arco delle ventiquattro ore
E per quanto riguarda la presenza la possibilità di creare dell'équipe multiprofessionali costituite da medici psichiatri da psicologi per infermieri da operatori socio sanitari per acquisti della riabilitazione
E psichiatri ca tali da poter
Costruire un processo di cura e dei progetti terapeutico riabilitativi personalizzati idonei a ad attuare
Il diritto alla pura di cui le persone ristrette inno PG
Sono portatori e tali da non consentire quei processi di
Dimissione per
Prospetta e di successivo reinserimento sociale per tutti coloro che
Avessero le potenzialità per poter sostenere questo questo processo
Quest'ultima criticità quella relativa al personale come dicevo grazie all'impegno della Regione si è risolta per cui noi oggi
Siamo in
Abbiamo assunto o stiamo assumendo il personale medico di psicologi
I gli infermieri terapisti della riabilitazione psichiatrica di ossa in totale più di settanta persone
Che ci consentono già da quest'anno di realizzare pur nelle critici setta strutturali e di sovraffollamento drammatico che ricordavo prima
Realizzare già ora dei miglioramenti perché dei sei reparti dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia soltanto uno ad oggi grazie a un progetto
Sostenuto dalla Regione realizzato in collaborazione tra il Comune di Reggio Emilia alla USL soltanto uno è danni un reparto avverto aperto vuol dire che la gestione diciamo dell'amministrazione penitenziaria si ferma sulla Po
All'interno del reparto c'è una gestione prevalentemente sanitaria leve persone ricoverate
Vivono né all'interno del reparto in condizione di libertà di movimento nelle ore diurne le celle vengono chiuse soltanto la notte
E quindi in queste condizioni di libertà di movimento con spazi di socializzazione tutti di Comuni di vita comunitaria è possibile appunto attuare quei progetti
Di riabilitazione che sono fondamentali per perché
Questa struttura che si chiama ospedale sia effettivamente un luogo di cura ebbene il reparto Antares questo reparto in cui da anni attivo un progetto sperimentale efficace
Nel
Corso di quest'anno già nel corso dell'estate
Si procederà ad aprire un secondo reparto è un terzo nel corso dell'anno e quindi il nostro obiettivo
è già nel corso nel due mila e nove arrivare a far sì che tre del sei reparti dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia
Possano essere dei reparti aperti
Questo è il nostro impegno è un impegno
Che possiamo sostenere grazie al sostegno della Regione alla collaborazione con l'amministrazione penitenziaria
Grazie alla dedizione davvero encomiabile dei nostri operatori del direttore del Dipartimento di Salute mentale dato Grassi della responsabile infermieristica del Dipartimento Perrella costi
Della direttrice sanitaria dell'ospedale psichiatrico giudiziario dottore stacca Ledro
E di tutti coloro che in questa struttura stanno lavorando perché davvero hanno assunto questo percorso come un Progetto non solo
Impegnativo ma un progetto
Entusiasmante io non mi aspettavo da da loro questa
Questa definizione pure questa è proprio la definizione che hanno dato più volte parlando come del percorso che stanno compiendo perché toccano con mano
Le potenzialità che si possono esprimere e i progressi che già in un arco di tempo limitato si stanno realizzando
A loro va la mia gratitudine ma l'augurio che
Formulo per le persone che nello PG attualmente sono ristrette e per tutti coloro che vi lavorano e che si possa
Definire un progetto che superi l'attuale struttura e nelle condizioni attuali di sovraffollamento e nelle caratteristiche strutturali
E nelle dimensioni delle persone che vi sono curate e che si realizzino una molteplicità di strutture alternative
Progettate in maniera tale da saper rispondere alle diverse fasi della condizione di malattia che le
Che le persone che debbono essere curate e custodite vivono ma
Una Rete di strutture capaci
Di
Concretizzare un
Percorso di vita e di riabilitazione
A ciascun individuo
Che attualmente si trova o che domani dovesse trovarsi nelle condizioni di dover
Aprire un percorso di cura contestuale a una limitazione delle libertà individuali conseguente alle vicende
Di cui è stato protagonista
Grazie
Oraria nato copierà garante dei diritti delle persone
Della Regione Campania
Grazie io lo ringrazio dell'accoglienza
La Regione Emilia-Romagna egli
La città di Reggio Emilia
Questo convegno di Reggio Emilia e in continuità con quello di Napoli e abbiamo voluto creare questa continuità proprio per esprimere
Il il senso importante del passaggio dalla gestione appunto della giustizia il Ministero della Giustizia quello della sanità per quel tutto ciò che concerne la salute
Io non mi meraviglio
è
Delle ultime cose che
Ha detto la dottoressa Martini cioè del fatto che i collaboratori
Che lei ha ringraziato hanno ritenuto entusiasmante questo percorso
Perché credo che negli ospedali che negli OPG si assista a una sospensione del diritto quindi ripristinare il diritto innanzitutto
E vedere un miglioramento nelle persone sottoposte a questo tipo di restrizione credo che sia veramente una cosa entusiasmante
E ancora la dottoressa Martini prima parlando di sovraffollamento alludeva al sovraffollamento quando c'erano tre persone in una cella
E
Noi a Poggioreale abbiamo
Momenti tale di crisi che ci sono anche quattordici persone in una cella potete immaginare che cosa significhi
Questo
Come
Ma non lo so no no credo
è
è una cosa
Veramente grave
Sappiamo che vengono a stretto rigor revisore tiene a dirmi che la vicenda di cui parla la dottoressa in una cella non da
A nove metri quadri da nove mesi ma da venti metri quadri comunque come una quantità enorme di detenuti
Ci trova
Adesso vedremo però quattordici persone insieme non accenna comunque
Rappresenta un momento di grave difficoltà
Di questo
Dobbiamo dovevo prendere atto
Qualunque sia la la dimensione della cena
Ora noi oggi abbiamo appunto come nostro tema quella dello PG Noè in Campania abbiamo due o PG
E
Abbiamo posto all'attenzione del nuovo Assessore immediatamente la questione degli degli ospedali psichiatrici giudiziari
Perché appunto
Lo riteniamo un problema di civiltà giuridica ET salute molto molto importante io
Credo che che lobby lo PG sia un buco nero dalla mia esperienza dalle carceri noi riceviamo lettere telegrammi telefonate di parenti persone che vengono
Dalla PG non non riceviamo nulla io non ho avuto nessuna segnalazione di detenuti nessuna lettera ritenuti danno PG e questo già mi inquieta già mi inquieta
E
Poi
Dico nelle carceri ci sono persone condannate ad una pena certa meglio Piccinno io credo che si arrivi a un paradosso
Paradosso che sì inserisce perfettamente
Nel
Clima
Negli elogia securitaria insomma che caratterizza questo nostro tempo la nostra politica
E
E Illy quindi si arriva al paradosso dicevo che una persona che non viene considerata
Malattia mentale potrebbe essere condannato alla pena presente di tre anni diceva Nello PG e ci rimane chissà quanto
Non si sa cioè il fine pena mai che noi leggiamo in alcune cartelle giuridiche quando se ne facciamo mandare per capire la situazione dei detenuti e nello PG può essere una cosa
Perché si si verifica continuamente il fine pena mai cioè e peggio dell'ergastolo
Perché lo sapete tutti qui siamo tutti gli addetti ai lavori perché quando non ci sono alle situazioni di accoglienza che per fortuna vedo qui in Emilia si stanno organizzando
In maniera sistematica
Il
Detenuto il detenuto il l'internato viene considerato socialmente pericoloso e questo io credo che sia una lesione grave
Del diritto cioè della retributivi ITA della pena perché viene considerato socialmente pericoloso nel senso che potrebbe
In futuro commettere un reato
E questa mi sembra che sia proprio una lesione grave del diritto quindi da questo punto di vista l'ospedale psichiatrico giudiziario e e quello che dicevo prima un buco nero quindi quando si parla del
Carcere come luogo del rimosso sentite che
Viene sempre fuori questa questa parola tanto più questo vale per l'ospedale psichiatrico giudiziario di cui credo che gran parte delle persone non sappiano nemmeno l'esistenza
Per noi garanti credo che questo si inserisca perfettamente nella
Tutela appunto del delle fasce deboli di cui noi dobbiamo dobbiamo tutelare assolutamente interi
E io ho riflettuto sulla nome dell'ospedale psichiatrico giudiziario quindi l'ospedale lo diceva presa Martini allude a un luogo di cura
Però i manicomi nella storia italiana
Non sempre sono stati i luoghi di cura e con tutte le difficoltà economiche e finanziarie che ci sono in questo momento assai difficilmente possono esserle con tutta
La dedizione
Di cui sono capaci nostri operatori qui ci sono alcuni degli operatori che abbiamo con che io ho avuto il piacere di conoscere in questo periodo breve da cui ho cominciato in cui ho cominciato il mio lavoro
Ma
Psichiatrico puoi qualificativo psichiatrico
Allude appunto alla perizia psichiatrica ma questa perizia psichiatrica sottrai internato a lei ma anche del diritto ma non le so non lo sottrae a quelle della pena
Quindi questo mi sembra
Particolarmente grave giudiziario poi perché comunque un giudice a stabilire il reiterarsi dell'internamento
Ora
Tra l'altro sappiamo che solo il trentacinque per cento
Delle persone che sono internata e ha commesso reati contro la persona e è una gran parte di questi internati non ha commesso reati di tale gravità
Qui non belli libro una ricerca sugli OPG che è stata fatta ed è uscito dal popolo Dario Stefàno dell'Aquila che lavora alla Regione Campania nel Assessorato alle Politiche Sociali
Si racconta la storia di
Bruno un ragazzo che una prima volta aveva rubato delle caramelle da un supermercato e quindi era stato in carcere due giorni
La seconda volta aveva rubato tranquillamente il ragazzo appunto disabile insomma con uno svantaggio mentale aveva rubato un
Una cassetta degli attrezzi è un telefonino dallo Stand di di una mostrano sta in
Però appunto se ne andava tranquillamente con questi oggetti
Che l'unico ritenere il dovere di poter prendere e quindi è stata internato in un ospedale psichiatrico giudiziario e
Stalli
Da molto tempo ed è sempre socialmente pericoloso
Quindi queste sono poi forse saranno casi estremi non lo so però storie di questo tipo certo ci fanno riflettere e ci fanno
Ecco provare veramente il dolore per situazioni di questo genere io spero che non avvenga più qui in questa ricerca si sostiene che ci sono ancora
E lei in strutture di coercizione spero che questo avvenga molto di rado e
Noi abbiamo visitato
Io non ho ancora visitato l'ospedale di Aversa
L'ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa ma lo farò al più presto
E la struttura che si trova a Secondigliano mi pare che si avvii appunto ha una visione più aperta le celle sono aperte per molte ore e il nostro Assessore
Recentemente il nuovo Assessore io ci tengo sempre del nuovo Assessore perché l'altro assessore non ci ha nemmeno
Risposto sì no in questo un po'accomunando sia al Ministero della sanità e credo di non c'è neanche risposto non voglio venire io su questo voglio fare un intervento voglio telefonata che in genere si risponde no grazie se invito una persona che in
Mi dice non possono mi piace dire accennati questi neanche no ci hanno detto
E il precedente assessore la Regione Campania neanche no ci aveva detto il nuovo assessore nella visita immediata agli ospedali
Psichiatrici giudiziari
A
Proposto appunto di creare lì a Secondigliano una zona che sia una zona appunto di transizione verso
La possibile
Liberazione verso la possibile uscita certo cioè la questione delle famiglie che non è solo la questione delle famiglie lontane e anche la questione delle famiglie che non rivogliono
E i malati più gravi però questi sono malati e quindi hanno diritto
Alla cura allora qual è il nostro sforzo
Per appunto dare spazio e quali interventi lo sforzo di non è garantito e del Forum della salute appunto quello di far sì che gli ho PG vengano presi totalmente in carico dalla
Ministero della sanità passino appunto essere ospedali in cui ci sono persone
Bisognose di cure di cure adeguate a questo tipo di malattia
E per concludere appunto con
Una bella frase che chiede l'introduzione di questo libro io credo che il nostro dovere di garantirsi appunto quello che
Si denunci continuamente questa situazione che si incalzano le istituzioni su questo terreno
Appunto perché il silenzio non presti la parola il silenzio non prevalga sulle parole quindi le nostre parole noi speriamo che
Possono a dire
Un incidenza su quelle che sono le politiche del Paese riguardo al carcere una speranza forse io ne illusione però io credo che la speranza poi non debba mai essere abbandonata altrimenti poi non si farebbe nulla grazie
Assodiamo allora nella cessa di lo ringraziamo per la sua
Presenza qui che
Ricci vorrei regionale l'amministrazione penitenziaria prego
Grazie
Signore e signori
Spettabile autorità
Signor vice capo del dipartimento ringrazio della presenza tra di noi oggi e a nome dei
Dell'amministrazione tenenze regionale rappresento le porto il benvenuto
Come il saluto a questo convegno un saluto particolare lasciatemelo esprimere l'ho già fatto al signor Sindaco alla Giunta e al comunque il Consiglio comunale per la loro sensibilità
Intanto per il nuovo del loro mandato per la loro sensibilità mostrata in questa come in tutte le altre circostanze verso il mondo pertinenziali
Ringrazio l'assessore Bissoni per la sua presenza e tramite lui il Presidente della Giunta regionale
Anche loro per la vicinanza che ci hanno
Ha sempre contraddistinto in questi anni verso il mondo penitenziario assumendo a volte oneri prima
Che la legge
Entrasse in vigore prima del passaggio in momenti molto difficili
Questa sensibilità che si è dimostrata e che si dimostri in questo momento mi spero in un momento difficile
Di questo mondo penitenziario dove in questa Regione purtroppo la capienza
E ben superata del duecento per cento
La capienza regolamentare quella fondato più scientifico con la tollerabile costruita bene noi siamo dei contro dei due mila ettari siamo oltre quattro mila
E seicentocinquantaquattro mila settecento problema
Gravi
Con una e che il mio numero di etnie bene settantuno etnie diverse mi dodici istituti regionali
Con un numero di extracomunitari che supera oramai il cinquantacinque per cento
Con numero di imputati che si attesta ormai oltre il sessantotto per cento della popolazione detenuta con andirivieni conti
Abbiamo purtroppo in sesto periodo numerose maglie un pari almeno due tre maglie maglie nere della vita penitenziario
Il tema del convegno oggi Circolo che in questo momento
Lo apici a che punto siamo
Sì con la in questo momento difficile dove purtroppo e lasciatemelo dire dal vecchio dirigente dell'amministrazione penitenziaria ignoti non risolti
Ma affrontati in maniera approssimativa lasciatemelo dire
Vengono purtroppo il tetti
L'assenza di una quanto adeguata politica penitenziaria nonostante le ingenti risorse improvvidamente sospese dagli anni ottanta novanta oramai possono e rischiano di travolgere il mondo penitenziario
Se la professionalità degli operatori
Non riesco a costituire anche in questa volta argini a questa vera e propria tempesta
Professionalità che si è mostrata
Che apportato vincenti in altri periodi storici molto difficile e anche se altrettanto più problematici
Parlo delle rivolte degli anni Settanta parlo del
Scontro del terrorismo nella notte l'organizzazione malavitosa io indipendentemente da quanto si possa dire tante prime reazioni sono ottimista
Perché possiamo contare su una grande professionalità una grande capacità collaudata negli anni
Un altro motivo di ottimismo pecche
Oggi
A differenza degli anni precedenti
Riscontro
Da parte degli stessi detenuti una grande sensibilità
Che nonostante
Vengono gestiti in condizioni difficili
Molto molto
Difficili non è ancora scesa non ha dato luogo IT sotto incresciosi anche quelle manifestazioni che hanno fatto sono state manifestazioni abbastanza compost
Vorrei portare ora un piccolo contributo della mia più che trenta senatori esperienza Davide residenziali
Indipendentemente da quanto spesso viene detto l'amministrazione penitenziaria si è sempre fatta carico della cura dei detenuti la medicina penitenziaria è la più antica medicina dell'ordinamento giuridico italiano
E ivi comprese la cura
Dei ristretti affette da malattie mentali gli ex manicomi giudiziari basti dire
Che l'articolo quattrocentosettanta del primo Regolamento dell'Unità d'Italia il duecentosessanta del mille ottocento novantuno disponeva che i condannati colpiti da alienazione mentale ma inoffensivi innocui
Possono rimanere negli stabilimenti ordinari
Ove non manchino immensi le attrezzature per le cure
Oggi invece
Affollano negli gli uffici
Una diversa e variegata tipologia di soggetti ognuno composizioni giuridiche diverse
Che vanno dai minorati psichici gli osservanti periziandi prosciolti
Detenuti sottoposti a misure provvisorie ex articolo centoquarantotto codici penali internati sottoposti a misure di sicurezza identiche per concludere con l'entrata in casa di cura e custodia
Come vedete un cocktail di soggetti abbastanza variegato
Quando si affrontano PC il primo errore che si fa si crede di avere un blocco non molto critico davanti no ci sono delle posizioni Giorgetti completamente diverso agendo su queste diversità è possibile aggredire le problematiche dello PC
Vuol non voler
Tener conto di queste diversità significa si quotare perde razza che cos'è l'Uffici o PG è un coacervo di soggetti
Quanto ahimè perché ho citato questo articolo primo riunioni quanto già da allora si pensava
Di ricoverare gli appetiti solo quei soggetti schieramenti abbiano bisogno che recavano oltre una patologia mentale ma anche la difficoltà di gestione quelli che a noi abituati gestione dovevano rimanere
Negli a stabilimenti ordinari dove tutti erano le cure per potervi far fronte
Oggi
Lo PG diventa il coacervo di una serie di contraddizioni
Altra contraddizione cime proprietà legislazione
Almeno in linea rigido dovrebbe concorre risolvere i problemi con l'entrata in vigore di sempre trecentottanta
Del settantotto che sopprimeva i manicomi ci sono scaricare sulle famiglie e quindi sono finiti sono finite Emilio PG soggetti problematici
Per l'assenza di strutture adeguate pure previste dalla legge rivoluzionaria passato sotto il nome tale legge Basaglia
E il carcere purtroppo vanno a finire tutti questi aspetti non vi è una legislazione che prima o poi mi ha finito scaricarsi sul carcere
Ma oggi con l'entrata in vigore del DC DPCM del primo aprile scorso attendete del due mila otto attuativo
Del comma duecentottantatré
Dell'articolo due la legge finanziaria del due mila otto l'iter
Previsto con la delega delle la legge del nel novantotto si è completato e questo passaggio questo passaggio pone attriti numerosi problemi
Questo passaggio non facile
Ha reso più difficile
Anche l'approccio agli internati perché ha creato di fatto nuove situazioni oggettivamente
Non facilmente superabile vado ad esempio dalla di Arquilla
Anche l'originario manicomi giudiziari del primo Regolamento Agrimonda di archi e di direzione aveva la direzione amministrativa e la direzione sanitaria ma ambedue fascino capo l'Amministrazione
Oggi il fatto che ambedue le direttive sussistono con punti di riferimento diverso oggettivamente pone qualche problema
Credo che
Il problema vada superato anche con l'intervento quanto meno di normazione secondaria
Penso qualche DPCM penso a qualche
Protocollo Stato-regioni perché purtroppo l'indistinto teorico ha finito sembra che le aree confusione risma pratico
E sul mio tavolo affluiscono molti forte di questi difficoltà operative vado ad esempio ma lamentazione che mi vengono dalle stesse gli stessi UE perché molto spesso non conoscendo la condizione sanitaria
Patologie del soggetto vanno a fare delle Relazioni socio familiare senza avere questa porto
Le difficoltà di rapportarsi con le stesse magistratura di sorveglianza
Alla quale
Molto spesso afferiscono relazioni
Diverso è il
E quindi il giudice che deve prendere dei provvedimenti
Su quale si poggia
Sull'elezione che viene dalla Direzione amministrativa o da quella sanitaria
Credo che questo vada supponente superato il senso il buonsenso credo che questo prima che le norme dovrebbe dovrebbe fare
Dove fa astratta
Dopo poi la sentenza duecentocinquantatré del due mila e tre della Corte costituzionale che dichiarava incostituzionale l'articolo duecentoventidue del codice penale
Nella parte in cui non consente al giudice nei casi di compresi di adottare il luogo del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario una diversa misura di sicurezza prevista da legge idonea ad assicurare l'acqua di cure all'infermo di mente
A far fronte per la sua pericolosità sociale
Dopo questa sentenza credo che il legislatore quanto meno debbo muoversi vi è
Una sollecitazione
Dati eguagliare la normazione
In Italia
Si sono succedute nel tempo numerosi tentativi di riforma
Il primo tentativo superare questa concezione degli uffici lontani parenti dei manicomi giudiziario
Si è avuto in Italia col disegno di legge centosettantasette del flottante a tre passato sotto nomi disegno di legge grossi
Che si proponeva
Tout court di abolire la legislazione penale speciale
Per i sofferenti psichici presenti nel Codice nell'agitazione penali italiane abolirli tout-court e quindi l'adeguava sostanzialmente bateau per estrema sintesi ciò che mi guardi stante il tuo disegno di legge
Hai qualche merito anche un qualche demerito acqua nel passato
Caro Alessandro un secondo disegno di legge che nel due costo dall'onorevole Rizza ricordo voce ma anche un convegno a Fiuggi
E che prevedeva il superamento degli OPG
Offriva delle soluzioni intermedie di possibile realizzazione il soggetto sottoposto alla misura di sicurezza non dovessero è scardinato dal suo territorio
E gli enti sarebbe ridurli far carico durante la sua esecuzione della stessa misura fino al suo reinserimento questa il nocciolo di fondo
Io e poi un'altra proposta di legge dell'onorevole Corleone che riproponeva in parte i principi della legge grosso
E sopprimeva gli articoli ottantotto ottantanove il vizio totale il vizio parziale di mente
Che facevano scemare o ridurre l'imputabilità e quindi la responsabilità penale
Il paradosso affermava lo stesso presentatore in disegni di legge che la società eredità il proprio dovere di punire
Chi infrange la legge e in sostituzione di una riabilitazione umana e sociali in ambito penale il malato di mente vieni punito con la restrizione e il trattamento in un contesto psichiatri
Quindi tout court sopprimeva il concetto è lo stesso concetto di imputabilità veniva condannato e quindi seguirà la strada degli altri detenuti questa soluzione radicale prevedeva di conseguenza la soppressione degli uffici
Il condannato di conseguenza dovrà scontare la pena hanno strutture ordinarie ma dotata di tutte le risorse i mezzi necessari alla cura e alla sua riabilitazione e al suo reinserimento sociale
Vi sono poi gli spot due disegni di legge negli anni mille novecentonovantasei novantasette
Che partono dalla Regione Emilia-Romagna su questo facemmo anche dei convegni
è proprio qui a Reggio Emilia e dalla Regione Toscana
Proposte elaborate da un gruppo di giuristi accolto caso tra i quali
L'ex giudice Alessandro Manti prima gara che abbiamo l'onore di averlo presente
Costituito presso la Fondazione Michelucci lui non mi dilungo su questa perché stato uno dei di quelli là preparato sostanzialmente però
Questa riproponeva le misure di sicurezza e ogni era duplice duplice cioè per i soggetti che avevano superati e per i quali è stata inflitta una sorge superiori a
A dieci anni venivano internati in strutture gli altri invece devono essere inferiore a dieci anni dovevano essere affidati ai servizi sociali mi esprimo in sintesi
Però sicuramente tutti questi disegni di legge si collocano nell'ottica del superamento dal PG questo sono gli antefatti dal punto di vista dottrinale e giuridico
Il DPCM che prevedeva
Moretton le le modalità attuative il trasferimento del servizio sanitario nazionale all'articolo cinque stabiliva al fine di dare completa attuazione al riordino della medicina penitenziaria sono trasferite alle Regioni le funzioni sanitarie
Afferenti agli ospedali psichiatrici giudiziari con
Gli altri il territorio delle medesime non diceva altro più chiaro il più esaustivo era legato cc e con lo stesso DPCM
L'Allegato C prevedeva tre fasi una il passaggio tout court
Alle Regioni che devono farsi carico un altro momento successivo una ridistribuzione per il territorio dei soggetti uno terzo caso di una terza fase quella della presa in carico delle Regioni
Di provenienza dei soggetti affetti da patologie mentali
Questa soluzione sostanzialmente credo che sia abbastanza idonea ad affrontare se non in parte le problematiche degli uffici
Soluzione che tuttavia a mio giudizio non potrà essere realizzata senza un intervento necessario del ventiquattro
Che va fatta a operare sulle diverse posizioni giuridiche di soggetti via nulla di comune tra l'osservando il periziando
La Casa di cura di custodia e il prosciolto forse son soggetti componenti diverse composizioni giuridica
Quindi io credo che debba
Far leva su questi concetti fondamentali
Ma soprattutto deve far leva su concetti
Molto
Più autentici
Quello di una valutazione
Dell'uomo
E ogni volta chi si accosta questi temi purtroppo io riscontro
Dei pregiudizi ideologici lungi da questi pregiudizi ideologici bisogna farlo levo sull'uomo sulla sua valutazione soggettiva sulla sua umanità o sui tre anni i suoi frutti in fondo non ci scordiamo
Che il carcere e gli ho PG pregressi sono una parte viva della società proprio comma cellula viva di un complesso organismo vivente grazie
Grazie
Galasso allora Presidente Sonia ma Masini
Domeniche mi dicono di interrompere i nostri lavori per dieci minuti dico mi dicono
Con le ore interrotti giustizia
Bisogna ubbidire entro
Quindi interrompiamo per il coffee break che sarà però di dieci minuti
Altrimenti non ci stiamo con gli orari prego
Buongiorno a tutti io
Porto il saluto e la Provincia e vi ringrazio per aver scelto Reggio Emilia per questa importante riflessione e tanto per far leva sull'uomo come veniva richiamato vorrei partire ringraziando tre donne
E cioè leda Colombini Mariella Martini e Valeria alle però per
L'impegno e la sensibilità con coi sì
Sono fatte carico di un problema e si fanno carico di una questione così delicata ogni giorno e naturalmente anche
La categoria maschile nella persona del dottor Galdo Grassi che tutti gli altri ecco io faccio
Anche con qualche richiamo
A questa duplice aggirare le imprese per cui si legge molto
Chiaro
Mi sembra mi sembra chiaro dall'approccio
Non tanto per
Il valore del lavoro delle persone insomma che alto ente di tanti ma sono i piaceva richiamare una presenza una sensibilità che segnano anche questo mondo perché il mondo dei servizi della
Cultura della salute mentale è fortemente segnato dalla presenza femminile e non è un caso perché si tratta anche di lavoro di cura
E io credo che
Questo dibattito testimoni proprio
Un impegno civile
Ci sono questioni di carattere tecnico questioni di carattere organizzativo ma innanzitutto vi è una dimensione di carattere civile che fa richiamate che per me è il presupposto per il quale affrontare tutta la materia
Che è una materia difficile non dobbiamo dimenticarlo
Della quale si parla e ci si occupa malvolentieri si tende a relegare il problema agli addetti ai lavori
A chi
Per mestiere o per sensibilità intende occuparsene ma non lo si lascia attraversare l'intera società dalle problematiche connesse
Alla
Questione in sé e direi anzi che si tenta sempre di più
Di
Lasciare in una parte un po'segni oscura tutto ciò che riguarda
I risvolti drammatici anche dolorosi dell'agire umano
I quali diventano notizia da consumare immediatamente su cui fare gossip su cui spendere battute e poi dimenticate perché ci parlano
Di quella parte dolorosa di nuovi che vorremmo rimuovere
Allora anche per questo io esprimo una grande vicinanza alle operatrici agli operatori perché credo che
Occuparsi di tutto questo significhi ogni giorno farsi carico
Di una parte importantissima della nostra vita della vita di tutti credo che innanzitutto serva a parlarne
Parlarne in modo appropriato il convegno di oggi mi pare che si occupi proprio di questo aspetto credo anche che si debba innanzitutto dire in modo molto chiaro che si tratta di riconoscere
Il sistema dei diritti esteso ad ogni persone non vi è società
Civile che possa progredire se questo elemento di riconoscimento esteso non lo è davvero fino in fondo e se i diritti non si sostanziano oltre che di parole di fatti
Di azioni concrete ed io credo che parlare di diritti sì
Tratti innanzitutto di parlare di equità dello Stato in questo caso che non è uno Stato vendicativo che non è uno Stato che ha propositivi di ritorno
Che cerca di a vere equità e di trasmettere questo senso dell'equità come valore forte ad una comunità che non sempre ha davanti i modelli migliori per difendere i propri valori forti
Ed è vero che oggi la sicurezza nazionale di individuale passa attraverso
L'idea
Che su alcuni su una parte la Società stenta a scaricare
Il contenimento si debba scaricare la possibilità di estendere la possibilità di rimuovere e tutto il resto invece in questo mondo
Potrà agire antenne siccome il bene il male sono uniti in ogni persona in ogni dimensione nostra io credo che si tratti di parlare un altro linguaggio e comunque in questo caso di riconoscere effettivamente
Agibilità dei diritti a partire da quello
Alla salute che deve essere di tutti
E per tutti all'istruzione e alla formazione come elemento fondamentale della promozione individuale conto che delle società
E quindi
Al lavoro
Garantito Sima come sappiamo non sempre per tutti e non sempre di qualità è vero che i territori hanno una responsabilità ad esercitare e noi siamo qui per esercitare quella responsabilità
Ed è vero che
Nel momento in cui ciascun territorio ciascuna Comunità intendono esercitare questa
Responsabilità attrezzando sì con i servizi con le presenze necessarie si pone
Nel contesto nazionale l'altra dimensione che è quella dell'equità territoriale posto che alcuni territori sono chiamati a farsi carico più di altri
Di risposte che sono per tutti
C'è un elemento di questo genere in Emilia Romagna e maturo ed è matura anche a Reggio Emilia e cioè paradossalmente le parti dello Stato e del territorio nazionale che si sono attrezzate meglio
Che hanno vocazione sensibilità attitudine per l'organizzazione di servizi di risposte
Diverso le questioni sociali vengono penalizzate perché non è il loro riconosciuto il totale del fabbisogno cui devono far fronte questo è un elemento di grande sofferenza che non può essere e l'uso
Poiché se noi non affrontiamo questo elemento diamo luogo
A manifestazioni di intolleranza e di incomprensione che via via si sedimentano nelle popolazioni nostro malgrado
E quindi va affrontato dallo Stato questa questione anche cioè nel momento in cui si riconoscono i diritti servono risorse Investimenti adeguati
Nei luoghi a far fronte
A le risposte necessarie
E allora chiamiamo in causa allo Stato nazionale fino in fondo non tanto e non solo i Governi ma lo Stato in tutte le sue funzioni diramazioni
E chiamiamo in causa vitelli
Di solidarietà nazionale e di responsabilità nazionali non solo territoriale
Credo poi per finire che
Non possiamo ragionare di tutto questo per l'esperienza che abbiamo anche a Reggio Emilia e la lezione che abbiamo ricevuto da tutta la cultura sulla psichiatria
E sulla prevenzione
Del disagio mentale non possiamo non avere presente che non si può affrontare correttamente la questione degli ospedali psichiatrici delle strutture senza lavorare in modo adeguato sulla prevenzione
E io devo dire
Che sono molto preoccupata perché non vedo in questo campo a parte gli sforzi bloccarne l'impegno di tanti operatori operatrici anche generoso non vendo la sensibilità adeguata delle strutture dello Stato
Non si avverte che in un periodo di crisi economica come questo cresceranno i disagi stanno crescendo vi saranno ma lei sa di che attraverseranno le famiglie le persone e che noi non potremo solo essere chiamati in qualche modo
A curare o a risarcire dobbiamo prevenire dobbiamo investire di più nei servizi di investire di più di una presenza diffusa
Di
Solidarietà di vicinanza alle persone nei luoghi di lavoro che si sta perdendo e che genererà davvero una situazione che non sapremmo come potremo governare attenzione perché abbiamo già avuto
Da questo punto di vista esperienze che oggi ci possono dare indicazioni preziose allora io penso anche in qualità di Presidente della Conferenza sociale sanitaria di Reggio Emilia
Che su questa o su questo aspetto si debba investire molto di più e si debbano mettere risorse adeguate
Non in modo generico
Ma in modo mirato e preciso perché
L'esperienza anche di carattere tecnico ci può dare molte indicazioni questo deve essere l'impegno
E a loro un convegno di questo genere ci può dare indicazioni precise direzioni precise io vi ringrazio
Per tutto il lavoro che state compiendo vi ringrazio anche per quello che ci vorrete trasmettere perché mi faremo certamente un buon uso buon lavoro a tutti
Grazie Presidente allora con l'oggetto c'è un'interruzione di dieci minuti precisi
Precisi
Vi prego vi prego
Abbiamo molti interventi è poco tempo
Molti interventi il poco tempo
Necessita di molto accingerci
Allora cominciamo
Siamo d'accordo
Riprendiamo dando la parola Bruno Benigni crede direttivo del Forum nazionale svolgerà una
Il suo intervento
Particolarmente
Attrice
Per favore
Prego Benigni
Si
Ma
è stato già detto stamattina
Che il problema dell'ospedale psichiatrico giudiziario è un problema antico del vero
Ed è stato detto anche che è un problema complesso altrettanto vero
E quindi il tema che noi dobbiamo affrontare
Ospedali psichiatrici giudiziari o a che punto siamo
Pone interrogativi ugualmente complessi
E riflessioni molto attente
Su quello che è stato e su quello
Che deve essere fatto
La domanda infatti a che punto siamo sollecita anche
Aprire la prospettiva dove
Qual è il percorso da da seguire
Ma ci dice anche forse sapere da dove veniamo
Qual è il punto di partenza dal punto di partenza
E devo dire che ci sono voluti trent'anni
Prima di riconoscere anche agli internati negli ospedali psichiatrici giudiziari il diritto alla salute mentale
Come era avvenuto per gli uomini liberi con la legge centottanta prima e con la legge ottocentotrentotto che poi tutte e due del mille novecentosettantotto
E punto di partenza e lì
Perché gli cadeva il pregiudizio ascientifica o
Della pericolosità sociale del malato di mente
E si negava con quelle esperienze che hanno accompagnato quelle leggi validità terapeutica all'ospedale psichiatrico di cui si stabiliva che si programmava la chiusura
Anzi il manicomio si configurava come aggiunta di sofferenza e luoghi e lunga internamento si presentava come fattore di cronicità e di annientamento della persona
Cadeva
Per quell'esperienza e per l'iniziativa teorica e pratica di Franco Basaglia l'idea
Che si potesse curare
La malattia mentale dei malati di mente con l'emarginazione anzi il problema è l'opposto bisognava ricostruire i legami moltiplicare i rapporti entro cui si doveva costruire un percorso di vita gratificante
è un punto quello
Quello
Codificato poi nelle leggi di avanzamento scientifiche civile da cui non è pensabile arretrare
E più eppure abbiamo dovuto subire trent'anni gli negazionismo per estende il diritto alla salute mentale anche agli internati Emilio PC
Così come richiedevano i sostenitori da centottanta all'ora ma anche come proponevano parlamentari
E regioni come la Toscana ed Emilia con progetti presentati in Parlamento
Nel frattempo migliaia di internati hanno pagato un prezzo umano altissimo con sofferenze ingiustificati
Con la perdita del senso stesso della vita e e quindi o PG quindi che si presentano a voi
Sono ancora istituzioni totali
Con un carico di vite tagliate che non sarà facile fare uscire
Dal profondo della condizione di crescita indicato autonomia per riaprire per ciascuno un percorso di vita
Le diverse categorie giuridiche di internati come diceva il provveditore
Hanno però in comune
Tutte la malattia mentale
E giustizia e coerenza vogliono
Hanno voluto
Che sia il servizio sanitario a prendersi cura di prosciolti folli incapace di intendere e volere dunque
Non imputabili e non punibili con il carcere
L'ospedale psichiatrico sia io nonostante l'impegno di molti operatori di abbiamo visto anche ieri
Nella visita all'ospedale di Reggio Emilia
Rimasto strutture strutturalmente immodificato una terra senza diritti dove il garantismo carcerario e la coercizione psichiatrica si potenziano al testo stesso si annullano
In una irrisolte risolvibile collusione finalmente
Il DPCM del primo aprile due mila otto un anno fa restituito agli impegni internati il diritto alla salute mentale e prospetta la chiusura graduale
Dei sei ospedali psichiatrici giudiziari con il suo articolo sette e con la linea guida che lo accompagna
Ora
Qualche riflessione e chi si è cimentato a fondo per la chiusura dei manicomi esperienza che
Non dobbiamo dimenticare sa che la liberazione degli internati dall'istituzione totale non è affatto uno sbrigativo atto amministrativo e burocratico
Anzi
E richiedevano un programma richiede un processo un percorso di riabilitazione profondo
Ma questo è possibile ora che la competenza degli ospedali psichiatrici giudiziari è passata alle Regioni ora che è possibile infrangere il connubio carcere manicomio
E ora c'è un lavoro da fare non da ora a dir la verità ma ora di più Ullate voleva fare e da richiedere da parte degli operatori quelli trasferiti dal al dal alla Regione e quelli
Delle Dipartimento di salute mentale dell'azienda sanitaria perché insieme insieme
Lavorino per umanizzare la vita degli internati per eliminare la contenzione chimica e fisica la duplice e per attivare progetti di recupero con un diverso rapporto di fiducia con una diversa organizzazione della vita quotidiana
La riabilitazione è un percorso di vita uomini in parola vivere vivendo vivendo in maniera diversa
L'atto preliminare della Regione sono cinque Regioni che subentrano
Alla gestione dell'ospedale psichiatrico giudiziario e prima di tutto la verifica quasi la certificazione dello statu quo
Per ragionare sulla struttura come ha fatto il Comune di Montelupo Fiorentino che ha messo ordinanza di chiusura dei locali inagibili
A dir la verità contestata sotto il profilo proprio quasi giuridico
E
Per ascoltare gli operatori gli internati per potenziare gli organici laddove necessario come ha fatto della Regione Emilia-Romagna
Per impostare programmi condivisi con le altre Regioni che sono coinvolte impegnati nel programma per valorizzare da soggettività e la responsabilità degli internati di ciascuno e di tutti
Sappiamo che ci sarà che ci sono pesanti vuoti negli organici
E vi sogna intervenire subito con proventi d'emergenza appunto come ho detto richiamato alla Regione Emilia Romagna lodevolmente ha fatto
Ma credo che sia giusto
Che questi vuoti che ci sono dal ciclo di cotto che ci sono ad Aversa che ci sono a Napoli che ci sono in a Montelupo
Chi sono niente negli uffici
Questi vuoti non devono come indurre un atteggiamento di di rito di rinuncia ma devono impegnare con medici infermieri educatori il personale penitenziario
Per un impegno a lavorare insieme a misurare la loro professionalità e un progetto di riabilitazione e di liberazione dal dal dall'ospedale sia giudiziari
La politica ha bisogno per decidere del contributo e anche della critica di operatori che non sia devono all'inerzia delle istituzioni che ci sono
Questa è l'occasione per svolgere il ruolo che spetta I professionisti e alla scienza insomma
Io credo che sia giusto chiedere di essere agli operatori di essere protagonisti di una dimissioni intesa come sviluppo di un progetto di recupero sociale e come prospettiva di guarigione per una vita in una vita migliore
Il provvedimento del primo aprile due mila otto è giunto dopo dieci anni dalla legge duecentotrenta del novantanove che disponeva il riordino della medicina penitenziario
La scelta politica del Governo Prodi ha tenuto conto degli articoli trentadue e trentasei e ventisette della Costituzione per i contenuti del provvedimento il diritto universale alla salute
E il principio del reinserimento sociale dei detenuti
E ha dato attuazione all'articolo centodiciassette del Titolo quinto che assegna alle Regioni italiane le funzioni del servizio sanitario nazionale senza residui per la competenza statale
Il provento dunque saldamente fondato sulla Costituzione della Repubblica in un'altra alternativa che la sua applicazione
Il provvedimento come è stato già detto dal da altri esigente con tutti perché alti sono gli obiettivi da raggiungere e nessuno può fare da solo
Tra l'altro l'Italia per questo aspetto si colloca all'avanguardia
Dell'Unione europea assumendosi così una ulteriore dose di responsabilità etica e politica
Infatti
Il provvedimento assume il principio della cura e della cumulabilità del malato di mente
Indica il territorio come certe come il luogo naturale privilegiato del percorso terapeutico l'articolo due della legge ottocentotrentatré
E e l'articolo quarantadue dell'ordinamento penitenziario prende in considerazione altre forme di esecuzione della misura di sicurezza il linea con le sentenze della Corte costituzionale
E dispone la chiusura graduale ma definitiva degli ospedali psichiatrici precisare così come oggi e si sono
Nel servizio sanitario nazionale sono transitati dunque sei ospedali psichiatrici giudiziari Castiglione delle Stiviere in Lombardia
Regimi da questo Montelupo Fiorentino in Toscana avverse Napoli in campagna Barcellona Pozzo di Gotto in Sicilia con un carico di circa mille quattrocento internati
E e quindi distribuiti appunto su sei presidi
Una cosa una concentrazione degli internati in crescita con problemi drammatici di affollamento come ha ricordato il direttore sanitario della di Reggio Emilia eppure
Se questi numeri totali si scompongono con un riferimento a ognuna delle venti regioni e province autonome
Si comprende come sia fattibile il rientro degli internati nelle regioni e nelle fra la qualità di provenienza sono piccoli numeri
Si tratta di numeri relativamente piccoli anche se ogni persona è un grande problema
Che consentono una una normale ed agevole presa in carico da parte dei dipartimenti delle aziende sanitarie locali delle regioni italiane naturalmente con differenziati di livelli di vigilanza e di sicurezza
Non solo al di là di o e oltre una sommaria fotografia delle consistenze regionali
I piccoli numeri consentono di personalizzare il programma di cura come è stato chiesto dal dire dal provveditore regionale perché ognuno ha una sua posizione
è una sua storia un suo vissuto e una sovrapposizione giuridica
Il PIL coniuga consentono e quindi di personalizzare e di sviluppare la realizzazione con un differenziale sui livelli di vigilanza decenni per tener conto della misura di sicurezza che è ancora in vigore
La linea guida delle del sull'ospedale sia ad iniziare approvata in Conferenza Stato Regioni
Le Province autonome traccia un percorso di attuazione del DPCM provvedimento amministrativo che in modo chiaro in modo chiaro e chiaramente verificare indica le tappe
Questo non vuol dire
Che tutto è stato previsto e tutto era prevedibile
Altri nuovi problemi si presentano mano a mano che dalle affermazioni il di principio delle posizioni degli obiettivi si passa ad impastare la realtà di fatto
Le istituzioni tenendo sempre presente l'ispiratore ispirazione riformatrice del DPCM
Devono strette nel sempre più menù dritta la barra della riforma anche in presenza
Di diverse contingente che il superamento degli ospedali sia già in in un con incontra
Consunzione appropriati e condivise evitando rigidi schematismi
E soluzioni gattopardesca
Il forum ha indetto questa giornata per riflettere sui problemi aperti
E sulle cose da fare
Quindi non si tratta di dare i voti e di dare giudizi sommari ma si tratta di radiografare la situazione come chiede il convegno ed indicare i percorsi da da realizzare e gli impegni che ciascuno deve assumere
Ci muove sul solo a noi l'esigenza di garantire ai detenuti agli internati il diritto alla salute il principio del recupero sociale questo siamo dalla parte della legge e ci adoperiamo per la sua attuazione
Il convegno si collo come detto a un anno di distanza dall'approvazione del DPCM un tempo sufficiente
Non sono tenuti verificare ciò che è stato fatto ciò che ancora resta da fare
Ma anche
Come questo è un problema molto serio ma anche per introdurre quel tanto di più di politica dico di governo condiviso
Che il volto moderno di una democrazia governante come vuole il federalismo istituzionale
Qui si realizza in questo problema Commenda nell'altro della salute in carcere qui si realizza il principio della leale collaborazione tra le istituzioni che è l'abc del federalismo che purtroppo
Non viene praticato dai ministri in carica
Ci sono infatti i ritardi ingiustificati che attengono alla responsabilità diretta ed esclusiva del Governo dei suoi Ministeri
Come la mancata assegnazione alle Regioni e Province autonome delle risorse già stabiliti per gli anni due mila otto e due mila nove già esistenti disponibili
O come lo stallo nel trasferimento delle competenze sanitarie nelle carceri e regioni a statuto speciale da province autonome
Sono ritardi più volte segnalati dal Forum anche recentemente a Napoli la settimana scorsa e dalle Regioni che rivela lo una sordità scostante da parte del Governo inaccettabile
Altro che leale collaborazione
Rinnoviamo anche qui in questa sede la richiesta ai ministri interessati al fanno Sacconi Fitto non solo di mettersi in regola con i provvedimenti attesi
Ma di svolgere una funzione di un'attività attività attrattiva per garantire i livelli essenziali di assistenza sanitaria e sociale
Sulla cui a garanzia è impegnato il Governo nazionale per disposto costituzionale
Eppure
Il coordinamento
A livello tecnico e è cominciato
La questione del coordinamento e della collaborazione interistituzionale è il principio ispiratore di tutto il DPCM
E tutti i documenti che l'accompagnano ne parlano
Necessariamente utilmente perché senza la collaborazione non si porta avanti un progetto complesse come quello da condividere tra i diversi soggetti istituzionali
L'articolo cinque del DPCM restituito la il Comitato paritetico intese istituzionale per la per la del attuazione delle linee guida riguardante gli ospedali psichiatrici giudiziari nella quale si ribadisce
L'esigenza di una costante collaborazione fra operatori sanitari operatori l'Amministrazione teneri della giustizia della e la magistratura per una corretta l'armonizzazione tra le misure sanitarie
Esigenze di sicurezza di questo noi che diciamo
Sollecitiamo perché questo è come dire la condizione preliminare per portare avanti un processo di cambiamento il tavolo a fatica è stato costituito
Ha lavorato con sufficiente spirito unitario
Affrontato alcuni problemi che nascono dal trasferimento della competenza al Servizio sanitario nazionale e ha affrontato la questione dell'armonizzazione tra due sistemi
Eppure dopo un anno però
Siamo arrivati a documenti conclusivi
Dobbiamo dunque fidarci di testi ufficiosi parziali provvisori e ribadire le nostre posizioni più alte esplicitate
Sembra
Diciamo sembra
In dirittura d'arrivo alla vexata quaestio riguardante la direzione unica unitaria
Dell'ospedale psichiatrico quella che è chiamata dal Provveditore che nel servizio sanitario nazionale assume il ruolo di struttura curativa
Dove tutte le attività elettore sette prestazioni quotidiani sono finalizzate
Alla cura del disturbo psichico
Deve essere scongiurato
Il il rischio di una diarchia quella paventata nell'intervento che potrebbe paralizzare tutto il percorso delineato dal DPCM
O addirittura determinare paradossalmente una previdenza delle pratiche di controllo su quelle terapeutiche
L'ospedale psichiatrico iniziale è diventato struttura sanitaria appunto questo il punto centrale nuovo
Con un direttore sanitario cui compete la direzione di tutte le attività e quindi dire di tutti gli operatori che operatività svolgono anche un attimo chiosa e parte del programma terapeutico di riabilitazione
La realtà dell'ospedale cicatriziali Castiglione delle Stiviere
A Mantova
Che non ha al suo interno un sistema strutturato della sicurezza
Costituisce certamente un modello collaudato che può essere esteso può essere esteso per tutta la fase transitoria anche alle altre realtà
Pur non escludendo non escludiamo che questa unitarietà e questa globalità della direzione sanitaria si possa raggiungere anche attraverso apposite convenzioni
Che mettono in collegamento il personale amministrativo con il personale sanitario
Con chiarezza di competenze di responsabilità magari appunto con la vigilanza perimetrale
Ieri noi abbiamo visitato l'ospedale psichiatrico di Castiglione destini dei Reggio Emilia
E sciando fatto vedere una cosa molto interessante un lavoro fatto dagli operatori da diversi anni in un reparto Antares se richiamato anche dal dalla direzione della ASL
Nel quale si è creata una mobilità interna reparto
E parlando con le gli operatori intanto hanno tutti sottolineati il salto di qualità che è avvenuto con l'intervento della Regione
Per per la consistenza anche l'impegno ma tutte hanno tutti almeno quelli con cui abbiamo parlato ri rilevato che in quel reparto più avverto non del tutto aperto perché poi c'è appunto l'ingresso è chiuso
In quel reparto più aperto è diminuita l'aggressività il rischio suicidario
Quindi è qui sta una prova provata che un'apertura una maggiore
Rispetto dei diritti delle persone
Possono a come condizione per un trattamento riabilitativo di un recupero sociale e quella struttura l'idea abbastanza liberata poteva sta sta nell'ospedale psichiatrico e di Reggio Emilia ma potrebbe stata nostra parte
è possibile quindi
Sappiamo che in quella nel tavolo è stata definita la cartella clinica per detenuti internati e pertanto è tempo ma ancora non c'è
Che il Ministero della salute si attivi con le regioni per costituire l'Osservatorio epidemiologico in carcere
Uno strumento conoscitivo indispensabile per uno per ogni progetto di salute per individuare punte lire le patologie e i rischi e i danni
E pere ogni programmazione della struttura carceraria
Ugualmente avviata a soluzione la questione dei flussi
Di internamento in ciascuno degli statuali ospedali psichiatrici giudiziari
Una migliore più appropriata definizione di Pacini cento quello che diceva però
Il
Sindaco ripetete il direttore dell'ASL è che siano rispettati i bacini di riferimento
E che quindi che i flussi siano regolati
Alcune questioni quindi cominciano a chiarirsi i pro e impostate del tavolo reciproci sono avviati ma essi non si è
Non si esauriscono come si capisce bene nel tavolo che è un tavolo tecnico
Perché hanno bisogno della politica che si deve responsabilizzare sugli indirizzi assunti in sostanza a mio parere di rilevo una mia esiti posizione personale in questo caso
Che AVEPA avevo anche sollevato nel nella fase di preparazione del DPCM
C'è bisogno certamente di una lavoro tecnico appropriato consistente e adeguato ma c'è bisogno anche di una cabina di regia politica
Perché quei provvedimenti indicati prospettati dal tavolo tecnico devono diventare azione di governo
Azione di governo senza delle quali le cose rimangono come sono
Il DPCM
Ha previsto un linea guida per lo più ICI
E un comunque comunque un programma articolato in tre fasi di attività al termine delle quali
Si prevede la conclusione dell'esistenza dell'antico manicomio criminale oggi ospedale psichiatrico giudiziario
Si tratta di fasi di tre fasi in sequenza da una
Una dietro l'altra contempli preordinati di scadenza tra loro interdipendenti
Anche se
Le date e le attività previste devono essere assunte con indicazioni di massima
Che possono registrare nella pratica attuazione anche qualche variazione temporale
Purché all'interno di un definito programma che preveda la conclusione del percorso e la chiusura dei cinque ospita le sei ospedali psichiatrici giudiziari
Vediamo un po'le le fasi a che punto sono le tre fasi
La prima fase
Ad un anno di distanza dall'approvazione del PCM le Regioni indicate Lombardia Emilia-Romagna Toscana Campania e Sicilia dovevano subentrare nel governo dei sei o pc situati nei rispettivi territori
Tutte hanno assunto la responsabilità prevista tranne la regione Sicilia per cui l'ospedale psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto di Messina è ancora sotto la titolarità del Ministero della giustizia e del proprio siciliano
Il ritardo non ha giustificazione alcuna se non gli indolenza la noncuranza del Governo e dei suoi Ministeri
Meno della Regione interessata che ha già in più volte manifestato la volontà mi fa propria la riforma nella sanità penitenziaria
Le Regioni in un loro documento hanno avanzato la proposta di uno sfoltimento
Nel medio periodo di internati che hanno concluso la misura di sicurezza ed internati che possono essere restituiti alle carceri di provenienza negli appositi e sezioni degli istituti di pena
Da realizzare in nero anche questo adempimento ancora da compiere comunque da compiere
La proposta da concretezza al progetto di graduale superamento dello PC
E consente di portare in un tempo congruo la presenza di internati in uffici da mille quattrocento novecento
Agendo prima di tutto per le dimissioni degli internati con soluzioni alternative ovviamente che appartengono ai territori e delle Regioni in sede di ospedali psichiatrici giudiziari quindi de della Toscana dell'Emilia eccepisce
Questo potrebbe consentire di passare più agevolmente alla restituzione della restante popolazione interesse internata a ciascuna delle venti regioni e province autonome
è fase complessa lo sappia
Per i programmi socio Sanitari che è necessario costruire con le realtà di provenienza
Con la rete dei servizi e con le istituzioni che presiedono alla sanità e allora il far locale
Il problema della territorializzazione
Restituire cioè le persone internati all'ultima sede di origine anagrafica
Ha bisogno di una programmazione delle alternative che partono come dice necessarie dai singoli casi dalle singole persone
Ma che sempre più vanno a costituire un complesso differenziato di servizi ed i presidi territoriali corrispondenti ai bisogni differenziati di assistenza di convivenza degli internati indi missione
Per questo è necessario che il tavolo nazionale prosegua il suo lavoro si attivi subito per la definizione anche delle tipologie assistenziali
Alternative diverso dall'ospedale psichiatrico giudiziario
E in individui quindi i nuovi Presidi su cui
Le Regioni possono
Che occorre far convergere il loro impegno di carattere amministrativo e di carattere politico
La seconda fase perché a distanza di un di un anno dalla prima quindi tutto l'anno due mila nove due mila dieci qui è stato ripercorre prevede una distribuzione degli internati nei singoli ospedali delle regioni limitrofe
Ho viciniori
Sulla base di bacini indicati in linea di massima senza alterare sostanzialmente la capienza e la consistenza
Il provvedimento qui siamo non è ancora adottato anche perché si è reso necessario rideterminare i bacini di riferimento di ciascuno PC
In modo da evitare squilibri nell'assetto delle strutture attuali e da rendere più agevole il rapporto di collaborazione con le Regioni interessate
Ad ogni modo dalla documentazione raccolta dal Coordinamento delle Regioni italiane risultano avviati i primi incontri tra le Regioni
Prime disponibilità a ricevere propri cittadini attualmente in strutture fuori sede
Il tavolo apporto anche posto il problema di una cura di un coerente comportamento da parte del Ministero della giustizia per le assegnazioni delle persone in misure di sicurezza che tenga conto delle indicazioni programmatiche dei bacini di Trento
Quindi è una spia di una standing se con una fase ancora dati da viale materico per la quale sono già avviati i provvedimenti che mi rendono possibile l'attuazione la terza fase sarebbe l'ultima ma
Un tempo
Non non determinato parte da dopo due anni ma ha uno sviluppo come collegato alla politica di
Di superamento dell'ospedale sia ad evitare
La mia guida prevede la restituzione a ogni regione italiana o provincia autonoma della quota di internati no PC di provenienza dei propri territori con la relativa assunzione di responsabilità
La presa in carico del problema del recupero sociale e del reinserimento nella società di tutti
Può sembrare cresta una fase
Lontana ultima lontana
Del processo di superamento degli aspetti degli uffici e certamente tra queste la più complessa quella di restituire i pazienti alle alle realtà di origine
E poi ma al di là del punto dei tempi prestabiliti essa può è un po'può compiersi anche a partire dalla prima della seconda esperire fase
Soprattutto opere le possibili dimissioni degli internati prosciolti folli che hanno completato la misura sicurezza nelle sedi nelle regioni sede di ospedali psichiatrici giudiziari
In sintesi la situazione in atto
è questa in ritardo pesante ma in movimento
Il caso ora a mio giudizio di focalizzare alcuni problemi aperti ed affrontare
Primo problema di risorse finanziarie
Il DPCM le linee guida che dopo qui lo accompagnano contano sulla spesa storica
Impegnata dal Ministero dello SPISAL per l'assistenza agli internati dal pc sappiamo che quella spesa è stata
Noi ridimensionata nel tempo
Attraverso tagli alla spesa alla spesa sanitaria del Ministero della giustizia
Da comunque da quelle risorse da far giungere subito alle Regioni bisogna partire
Ora però che la riforma inizia il suo cammino
Con le regioni è indispensabile tener conto dei programmi che sono necessari per il superamento degli OPG sia per il costo di gestione dei servizi largamente deficitari soprattutto per la mancanza di personale
Ma anche per tecnologie attrezzature e sedi di attività
E poi per la realizzazione delle nuove strutture e servizi territoriali che dovevano accogliere secondo il bisogno gli internati restituiti al territorio di provenienza
Non non è soltanto la spesa storica la spesa va misurata sui nuovi livelli di assistenza di persone che rientrano i territori hanno bisogno di supporti assistenziali
Che non ci sono se non c'è un finanziamento adeguata
La prossima legge finanziaria per l'anno due mila dieci dovrà prendere in considerazione il problema dell'adeguamento delle risorse finanziarie sulla base di un'intesa in Conferenza Stato-Regioni
E Province autonome ma con un chiaro impegno del Ministero della salute della giustizia sia agendo sul fondo sanitario nazionale per i livelli per i LEA sia attingendo
Secondo la disponibilità all'articolo venti della legge sessantotto se non è detto ha tolto e anche alla legge di duecentotrentadue mila che le Regioni dovrebbero scoprire no che regola la Cassa delle ammende
Questa legge la cui la legge duecentotrenta del due mila sulla cassa
è stata modificata di recente dal Governo
Per distrarre le poche risorse finanziarie disponibili circa centocinquanta milioni
Per impiegarle nell'elitario piano per l'edilizia penitenziaria
Mentre dovrebbe essere opportunamente emendata per includere con una linea preferenziale gli interventi programmati dalle Regioni per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Perché bisogna sapere perché che per quanto riguarda gli investimenti in conto capitali non c'è un euro
Quindi parlarvi riformate attuazione dell'alternativa
Significa prendere in considerazione i problemi reali
Un secondo problema
è quello del ruolo della magistratura
Se è vero che la riforma degli uffici si realizza a legislazione invariata
è un fatto però che il superamento sia pur graduale negli ospedali psichiatrici giudiziari determina un nuovo scenario di opportunità per l'esecuzione della misura di sicurezza sia per le sedi alternative dove essa può attuarsi
Sia per i soggetti responsabili che passano dal Ministero della giustizia alle Regioni e Province autonome e per esse alle aziende sanitarie locali ai Dipartimenti di Salute mentale
è una novità
Sia la magistratura giudicante che la magistratura di sorveglianza possono svolgere a mio giudizio un ruolo attivo
Nella destinazione e nel percorso riabilitativo della di prosciolti folli avendo a riferimento un ventaglio di soluzioni che meglio possono corrispondere ai bisogni di cura e di inclusione sociale
Un ruolo fondamentale dunque che richiede un rapporto di collaborazione tra la Regione il tratto la magistratura di sorveglianza
Per agevolare i flussi in uscita
E ridurre la permanenza media Ino PG da sette a cinque anni come prevede il documento del
Del del tavolo di coordinamento mediante azioni sperimentale azioni sperimentate come il rinvio a strutture dedicate
Ma poi ma perché il livello regionale sia sede dice decisioni condivisi e definitive
Definitive senza rinvii a livello centrale
Per gli interventi di manutenzione più gli interventi sulle strutture e attrezzature sarebbe necessario che al tratte
Fossero riconosciuti poteri decisionali autonomi in materia e che adesso che adesso sia fosse assegnato un Budget di cui disporre autonomamente
Problema nuovo di grande rilevanza e quello delle regioni italiane
Le regioni italiane si sono espressi all'unanimità per ricevere la competenza e la responsabilità per la salute in carcere e per il superamento degli OPG
è stata una scelta di grande civiltà giuridica e politica che fa onore al Paese
La responsabilità è grande l'impegno richiesto è del tutto nuovo
Le cose però si muovono
Infatti se il sistema sanitario penitenziario in questi mesi non è imploso lo si deve alle Regioni che hanno Vicariato lo Stato centrale per quindici mesi
Che in cui sono stati congelati finanziamenti già prestabiliti
Il questionario inviato alle Regioni per registrare idee venti tredici assunte per l'attuazione del DPCM conteneva un quesito specifico dedicato agli ospedali sia giudiziaria alle iniziative in corso dalle risposte pervenute
Si registra l'avvio in tutte le Regioni di un impegno per affrontare i problemi del coordinamento l'abbiamo registrato ieri qui Reggio Emilia e anche per adottare le prime delibere necessarie per far fronte all'emergenza di organici scoperti
E per impostare il rientro gli interrati e signori di provenienza
Impegni più circostanziati sono in corso di lo dice da parte delle Regioni in sede di ospedale cicatriziale tranne la Sicilia come detto che purtroppo non ancora recepito difficile
Ora però l'appuntamento per tutte le Regioni
è l'approvazione di un programma specifico per gli ospedali psichiatrici giudiziari e case di cura e custodia come richiesto dall'Allegato C del DPCM
Un piano circostanziato
Con obiettivi tipologie di servizi di presidi tempi di attuazione risorse finanziarie dedicati ai programmi di formazione sedi tempi forme di verifica un piano condiviso
Con le organizzazioni sindacali con il padre con il tratto è quella di con la direzione dello PG con la misura di sorveglianza con la società il volontariato
Il tutto fondato e anche su un altro punto importante cioè il coinvolgimento ricercato costruito degli internati alla programmazione della loro del loro futuro
Servono dunque cinque piani quanti sono una per il suo alcune delle Regioni
Come piano come base per tutte le azioni quelle successive
E come riferimento per la verifica degli impegni assunti da tutte le istituzioni coinvolte e interessati
E qui molto importante
Come dire assicurare l'impegno delle regioni no che non sono sede di ospedali psichiatrici giudiziari io ricordo che per arrivare alla chiusura dei manicomi
La il ministro Bindi allora
Adotto atti e provvedimenti di incentivo e di multe di vincolo che spessore e come è inevitabile la chiusura dei manicomi
Credo che provvedimenti di carattere finanziario devono esaltati anche per gli uffici per consentire che tutti si sentono legittimamente e
Eticamente responsabili
Questo è il e e e il da fare delle Regioni quindi l'appuntamento ecco alla programmazione regionale che vuol dire legge vuol dire piano vuol dire e obiettivi vuol dire coordinamento con il patto vuol dire tavoli regionali
Però il condivisione non finisce qui
Ora le Regioni hanno acquisito l'autorevolezza necessaria per assumere un ruolo fondamentale come legittimi interlocutori della programmazione penitenziario
Tramite il principio della leale collaborazione come ho detto prima come con la Costituzione
è un potere nuovo che deve avere voce in capitolo e che deve uscire dalla marginalità precedente la riforma
Questo richiede che anche il Ministero della Giustizia metta fine alla politica del giorno per giorno
E i Governi il sistema penitenziario per piani pluriennali e piani annuali che si possono concertare
Le occasioni non mancano
Anzi sono tutte a portata di mano e la più importante la questione dell'affollamento
Già richiamato da
Da altri
La questione era Folena soluzioni da dare alla invivibilità delle carceri e un la
Si è parlato di utili di dodici persone in una cella
Per dare disposizione sono parte sostanziale il
Questo problema della politica per la salute
Ha detto Marroni
è improbabile un Progetto salute in una situazione e di affollamento
Così consistente in una struttura che non la che non la contiene che è diventata che ha aldilà del tollerabile e Fini è diventata intollerabile
è inaccettabile quindi che il ministro e il Ministro della Giustizia decida da solo da solo sulla programmazione edilizia della
Nelle carceri italiane
Come se il problema non avesse relazioni con la questione della territorialità
E della salute e come se il problema dell'affollamento non avesse un rapporto diretto quasi meccanico con le leggi che portano alla carcerazione ossessiva della devianza sociale
Ora anche con la decisione incivile che di considerare
Reato la condizione
Di clandestinità
Le Regioni qui vengo e e le autonomie locali
Che hanno assunto questo nuovo ruolo nel problema del Carso italiane
Devono far fronte comune e farsi sentire e usare tutti gli strumenti democratici per impedire una deriva carceraria
Che snatura la storia la civiltà del nostro Paese e sfigura l'immagine dell'Italia in Europa nel mondo
Forse non sono ancora del tutto chiare le implicazioni istituzionale e politica del DPCM
Come forse non ancora presente il valore generale non solo settoriale di una politica per la salute in carcere
Che assegna alle Regioni alle autonomie locali una competenza sulla prevenzione primaria e dunque sul contesto ambientale
è il Governo che per primo deve prendere atto di questa novità costituzionale
Ma anche le Regioni età le autonomie locali con loro
Infatti l'applicazione del DPCM richiede non solo il rispetto formale degli adempimenti cosa di per sé è necessaria ma l'attivazione di una politica dell'accoglienza
Della integrazione della salute della libertà e della sicurezza dei diritti e doveri di istituzioni democratiche che considerano il carcere come parte del proprio territorio
E guardano al futuro civile sociale delle proprie comunità con la Costituzione alla mano
Come sempre ci richiesti ci ricorda il Presidente Napolitano
E vista la sigla piega assicuri Tarija nella quale si sta incamminando il Paese
è tempo di rimettere all'ordine del giorno le riforme della giustizia e del nel far nazionale e locale primavere meno carcere è un carcere migliore
Questa la nuova dietro non chieda che si prospetta alle Regioni alle otto Natalie come anche la magistratura al sindacato al volontariato e la società civile a tutti noi
Il superamento dello PG ha bisogno di una politica di riforme
Ricordo che
La legge centottanta trovo difficoltà perché altre riforme come nell'assistenza non vengono fatte in maniera contestuale anche questa riforma riforme i propri ha bisogno di una riforma
Ma nello stesso tempo che sta al carattere sempre delle riforme è una spina nel fianco della politica dell'internamento purché sia
è una contraddizione
In corpore vivo e può essere un contributo al cambiamento etico civile strutturale dello stesso sistema finanziario
Questa
E la politica che è richiesta della riforma questa è la politica con la P maiuscola che chiede anche il fondo nazionale per la sola in casa
Grazie adesso la parola a Valeria allegro era Reggio Emilia
Buongiorno a tutti grazie naturalmente per essere qua io credo che mio compito una
Un compito gradito sia quello di
Raccontare testimoniare
Che cosa sta significando vere UPG di Reggio Emilia in questo primo anno che cosa ha significato
Questa applicazione del DPCM il passaggio alla alla sanità nazionale quindi regionale nei le linee degli interventi fatti che sono già già stati detti in che cosa si sono tradotti
Però appunto
è quello che vorrei vorrei trasmettervi vorrei dirvi
In effetti a Reggio Emilia la situazione probabilmente della sanità e regionalizzata in Italia ogni Regione ha una sua anche
Probabilmente modalità un suo modo di
Non dico di interpretare ma forse di attuare le riforme e le indicazioni di legge
In Emilia-Romagna Reggio Emilia non è stato perso tempo insomma come diceva
Stamani messa all'ultima non sono né seduti da dottoressa Martini da subito qui si è cominciato a lavorare l'azienda sanitaria ha cominciato a lavorare Dipartimento di salute mentale
Lavorare per applicare ma anche per costruire non un'applicazione tout court ma per costruire un progetto per costruire una modalità
Di lavoro e una possibilità di UPG diverso a Reggio Emilia già avevamo danni sperimentato sempre grazie alla Regione agli enti locali al Comune
Una possibilità una modalità
Uno PG se era se fosse possibile costruirono PG diverso con il Progetto Antares reparto che diceva prima il dottor Benigni reparto con una
Le porte aperte con spese di custodia attenuata e quindi sulla scorta di questa sperimentazione
Che è durata ben otto anni si è cominciato a ragionare a discutere e a creare a vedere di delineare un progetto di
Intervento per fare volesse dire trasformazione dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia un progetto sul quale poi è stata costruita anche sono stati
Calcolati i bisogni e quindi la necessità di Santa organica di risorse
Di persone ma anche insomma non sono di persone
E quindi a che punto siamo siamo al punto che proprio prossimamente alla fine estate sicuramente ci sarà un altro reparto simile a cantare secondo me
Le stanze aperte ma ci sarà perché sono entrati in ospedale psichiatrico giudiziario a Reggio Emilia adesso ci sono sei psichiatriche nuove sei medici psichiatri glielo hanno che possono assumersi
La responsabilità del reparto la gestione la competenza
La conoscenza particolareggiate personalizzata dei ricoverati che sono dentro al reparto
Non solo gli psichiatri e così è stato per gli infermieri e per il personale ossa
Per gli psicologi tre psicologi di ruolo come sapete come nell'amministrazione penitenziaria e purtroppo la figura psicologica non abbia mai euro sono ultimamente aveva
Raggiunto una situazione più strutturata e si lavorava con una in
Professionisti capaci ma con interventi
Quantitativamente molto limitati
Tre psicologi di ruolo condire psicologi di ruolo lo psichiatra il l'infermiere fine autunno ci saranno anche sei tecnici della riabilitazione psichiatrica vuol dire veramente poter costruire un'équipe
Poter costruire una équipe vuol dire anche potersi mettere in relazione con l'esterno
In una maniera riversa io mi ricordo che mi pare due anni fa eravamo sempre in questa sala
A parlare il punto discutere di del rapporto fra lo PG e i servizi psichiatrici territoriali allora era un rapporto
A volte difficile a volte quasi impossibile comunque molto Mossul molto sofferto molto combattuto
Devo dire in un anno appena anche pochissimo per carità
Però già abbiamo visto un cambiamento una modalità di attenzione dei servizi esterni che probabilmente insomma
Chiaramente sono comunque come si è sentito interessati e coinvolti in questa riforma in questo
Tipo di riforma comunque ripeto un'attenzione assolutamente diverso da una modalità una possibilità di interloquire che è direi quasi davvero adesso ne interloquire tra pari mentre prima forse la psichiatria
Che si che si faceva che si poteva fare o comunque che
Veniva dall'ospedale si prendono PG
Sembrava una psichiatria tra una modalità di lavorare d'intervento un pochettino lontana dalla
Sono
Invece da quelli che erano i modelli la cultura della psichiatria del territorio quindi
Da importantissima la presenza di personale ad un aumento delle risorse ma appunto che le risorse che poi si traducono in questa fattibilità in questa
Possibilità di di riconoscimento e quindi un effetto sicuramente che io sento
Ma credo che sentano quelli che con me hanno avevano lavorato hanno lavorato nello PG
Con nell'amministrazione penitenziaria ma anche
Le persone nuove che sono arrivate un senso di appartenenza al nuovo e che quindi ci dà anche una spinta e una Boniardi
Di ricominciare di stare dietro a questa riforma anzi di stare a fianco a questa riforma e quindi lavorare per aiutare a costruirla aiutare a
A realizzarla
E quindi questo enti direi la la cosa più significativa
E fondamentale perché è un punto che il primo la possibilità di
Costruire un Progetto di condividerlo
Progetto appena approvato a livello regionale regionale di trasformazione dell'istituto progressivamente o almeno finché si spera nella sede di Reggio Emilia attuale di Reggio Emilia e in una
Condizione di vita e di possibilità di
Un pochettino meno carceraria meno detentiva di quanto purtroppo la struttura non non sia questo è il uno dei problemi e le difficoltà
Che stiamo incontrando sono legate chiaramente come si diceva alla struttura lo PGT Reggio Emilia e dal mille novecentonovantuno dentro il carcere dentro una struttura architettonica muraria costruita per essere carcere
E quindi questo è il paradosso la difficoltà con cui abbiamo lavorato fino adesso
Lavorato con poche risorse con poche
Risorse umane ed economiche adesso con qualche compagno con qualcun molte risorse in più rispetto a prima però la struttura rimane quella che insomma
Noi le persone che entrano non cambiano non buttano giù le mura però comunque possono rendere la vita all'interno di queste mura un pochettino meno detentiva
All'interno di questa struttura l'altro problema già accennato il sovraffollamento
L'istituto di Reggio Emilia è costituito dal cinque reparti per cinque grandi reparti che contengono
Da cinquanta anche a sessanta persone per reparto aperto un reparto più piccolo con una quindicina di stanze dove però
No quindici stanze scusate cinque stanze dove stanno quindici persone insomma quindici centrato in qualche maniera
Quindi il discolo la la situazione del sovraffollamento sicuramente non è una situazione che in qualche maniera
Non qualche maniera assolutamente influenza la possibilità di cura la possibilità di intervento la possibilità di rispondere alle richieste alle esigenze che le persone ricoverate
Presente hanno anche rispetto allo stare in stanza con un altro rispolverato con uno piuttosto che non anche con un'altra persona a volte mettere insieme due persone vuol dire
Cambiarne cambiare la situazione di altre tre o quattro perché comunque è un processo a catena anche per mettere a posto
Questa situazione si tocca quella si rimette in maniera l'altro insomma è un lavoro
Difficile quindi sovraffollamento è sicuramente un problema per cui la la
La gestione la possibilità veramente di dare
Realmente dare realtà alla repressione dei bacini regionali
è fondamentale perché altrimenti si rischia si ci sarà migliore assistenza ma si rischia poi di non
Riuscire a modificare veramente a fare quel passo in avanti che sarebbe possibile fare
Su oltre ai bacini regionali un problema che c'è in questo modo additati in questa situazione che adesso è l'istituto in cui ha densa di istituto e come sono ancora gestiti mio PG c'è ancora gestiti
In un in un'ottica
Soprattutto assolutamente penitenziaria questo significa che per esempio a volte alcune persone possono venire trasferite
Pur essendo magari di Regioni che fanno parte del bacino di utenza dello PGT Reggio Emilia o comunque di regioni viciniore possono venire trasferite esclusivamente per motivazioni
Cosiddette penitenziaria
Ciò chiaramente è un altro problema che può interrompere dei percorsi trattamentale che può interrompere dei percorsi di
Di costrutto che stiamo costruendo con i servizi psichiatrici quindi credo che l'attuazione dei bacini comunque risolverebbe anche questa problematica che ancora esiste
Quindi io sono prese come credo più o meno come sempre
Quali sono le problematiche stavo dicendo
Sicuramente sovraffollamento sicuramente la struttura la
La convivenza tra l'altro non era stata chiamata alla di archi alla convivenza con una
O una compresenza insomma con una
L'amministrazione penitenziaria dove io ho lavorato per venticinque anni come medico psichiatra alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria
E
In quei venticinque anni abbiamo cercato chiaramente all'interno dello PG tutte le figure professionali
Che fossero medici infermieri Polizia penitenziaria
Di trovare un obiettivo comune di agire di lavorare nell'obiettivo comune l'obiettivo comune sicuramente c'è ancora perché l'obiettivo comune dato dalle persone dal benessere delle persone e dare a cura delle persone
Forse da la visione che noi rimane un pochettino diversa
è un pochettino divisa fra due concetti assicurerà assolutamente
Voglio dire rispettabili ma forse che devono trovare delle appunto delle dei contesti delle contestualizzazione diverse il concetto che un trattamento penitenziario il concetto della riabilitazione psichiatrica
Trattamento penitenziario alla base è stato alla base della riforma penitenziaria del mille novecentosettantacinque
è stato sicuramente un grandissimo passo avanti
Per
La politica penitenziaria italiana per la legislazione italiana ma
In trattamento
Voglio dire si riferisce a
Contesti a situazioni ad interventi secondo me ben definiti e ben chiare il trattamento
E ho preso sedie nella la definizione darla dall'enciclopedia del diritto
Riconosce due accezioni di significato credo
La prima che ritiene scrisse riferisce il regime di vita del soggetto privato della libertà per motivi di controllo penale riguarda quindi le regole e le modalità di organizzazione della
Giornata della situazione della si della vita all'interno dell'istituto è questa
A questo trattamento a queste regole fanno gli a queste regime fanno riferimento anche
Le le regole minime dell'ONU e le raccomandazioni del Consiglio d'Europa
Però è una questione appunto di modalità di vita alla Seconda Sezione è un'eccezione penitenziaria criminologica
E si riferisce sempre dall'enciclopedia del diritto all'insieme delle tecniche modificative della personalità del condannato poste in essere al fine di favorirne la rieducazione e reinserimento nella società
Questa cosa mi ricollega ammonta a quello che è stato detto prima del posizioni giuridiche che sono all'interno dello PG è vero sono tante
Sono diversificate fra di loro richiedono anche tempi di intervento perché la posizione giuridica condiziona anche in tempo di intervento può condizionare rispetto a un progetto all'esterno
Però come diceva appunto correttore di prima Benigni
Il il tratto comune di queste posizioni giuridiche è la malattia mentale perché altrimenti non sarebbero all'interno dell'ospedale psichiatrico giudiziario il Codice penale non avrebbe previsto
Per questa tipologia di
Di situazione che è legata al reato che è legata alla condizione di malattia la il ricorso all'internamento il ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario
E quindi credo che questo sia anche un altro elemento importante cioè parlare
Parlare per linguaggi che trovino una possibilità appunto di comprensione anche di
Base comune
Parliamo di persone malate di mente parliamo di persone che a causa della malattia hanno commesso il reato in Italia esiste un Codice Penale dal mille novecentotrenta che definisce che stabilisce queste cose un Codice penale che io ho sempre ritenuto
Anche prima quando ero dipendente dell'amministrazione penitenziaria
Molto avanzato in questo ambito perché è vero che ci sono delle persone che non possono essere ritenute responsabili penalmente
Debbono comportamenti che hanno bisogno di interventi di cura di cura psichiatrica
Superata l'acuzie hanno bisogno di interventi di riabilitazione
E la riabilitazione diversamente appunto dalla trattamento
Derive derivata tecnica derivata dalla riabilitazione fisica
Si concentra né con che qui da studiosi sulla principale conseguenza invalidante del disturbo mentale c'è la compromissione delle abilità nello svolgere lo anche sociali
E da finalità dei aiutare la persona a guarire
Mi sembra che la definizione di trattamento anche nell'accezione penitenziaria criminologica e la definizione di riabilitazione siano abbastanza distanti una si riferisce alla persona detenuta
Considerando nell'accezione di considerare il reato come una lacuna nella
Processo educativo e di maturazione della persona
L'altra si riferisce a una condizione di deficit deficit di malattia comunque non
Certo di una lacuna
E in
In questo in questo senso
Credo che in questo senso si può anche c'è questo questa situazione questa diversità giustifica secondo me anche un'altra cosa che è stata detta prima detta come problema secondo me ed è invece da vedere come appunto espressione testimonianza dell'approccio diverso cioè al magistrato di sorveglianza si possono mandare anche cose diverse
Purtroppo diverso perché si vedono le cose in maniera diversa perché se le si vedono da un punto di vista
E lì educativo premiale si fa un certo tipo di valutazione di osservazione se le si vedono da un punto di vista
Curativo e riabilitativo messi si fa un altro tipo di valutazione credo che di finire qua queste sono un pochettino gli spunti
Che volevo dare forza alla discussione anche perché ci sarà nel pomeriggio perché allora
Io credo di parlare a nome di tutti i colleghi che di tutti i colleghi degli o più G degli altri o PG
Con i quali abbiamo condiviso
Una un periodo di
Di interventi di possibilità di fare di di voglia di fare ma anche la il nostro lavoro la nostra
Frequentazione in questi vent'anni è stata sempre anche molto caratterizzata dall'auspicio
Che io PG per come erano per come sì erano fino
A un anno fa dovessero assolutamente essere superati
Essere superati in un senso sanitario perché il nome lo dice insomma sono ospedali non non sono non dovrebbero essere forse più
In effetti piano piano che adempiere a mente con gradualità istituti penitenziari ma istituti di cura
So che è quello che succede a Reggio Emilia nella nelle problematiche di chiaramente insomma nel momento di riforma
Tutto viene messo in discussione tutto viene messo a confronto in questo tipo di problematiche succede anche mediante UPG
Quello che succede di buono Reggio Emilia c'è questo intervento questa accompagnamento cioè io sono veramente accompagnata quotidianamente dalla dall'azienda sanitaria dal direttore del DSM
A muovere questi primi passi anche nella realtà della
Dell'azienda sanitaria locale nella realtà del Dipartimento di salute mentale
Forse purtroppo non sta succedendo anche i miei colleghi e quindi credo come sempre
Che lo PGT Reggio Emilia alla realtà delle Gemina dista un pochettino come punto di riferimento e come esempio da percorrere io non posso che ringraziare il territorio di Reggio Emilia da sempre e comunque perché
Sempre il territorio è stato sensibile al realtà dell'ospedale psichiatrico di direi raggio
Adesso non posso che ringraziare
Questa riforma
La Regione l'azienda sanitaria locale al Dipartimento di salute mentale
Per quello che
Mi stanno facendo realizzare il sogno della mia vita di lavoro di venticinque anni grazie
Alessandro malgrado che precisa aggiornarci
Prego professor
Allora euro
Comincerei da cercare di capire
Cose l'ospedale psichiatrico giudiziario c'è un problema
Lessi canale che però era un problema anche di sostanza
Una cosa che sicuramente non dovrebbe essere è quello che una volta migliori con cui il nome con cui veniva chiamato una volta non si dovrebbe usare quello del manicomio giudiziario
Il sistema nel manicomio giudiziario era un sistema che si basava su un sistema di presunzioni assolute delle misure di sicurezza
Su un sistema quindi di chiusura particolarmente rigida della persona ed anche il sud un aspetto particolare di quelle poche che era
La sfiducia sul superamento della malattia mentale
Sfiducia che in qualche misura è venuta meno per la stessa nostra legislazione
Il secondo tema quindi manicomio giudiziario hanno senonché del manicomio giudiziario restano tutte le vestigia perché non sono qualcosa sono la sua organizzazione
E le sue mura sono sostanzialmente
Il cura e organizzazione che sono di carattere carcerario
Però ospedale psichiatrico giudiziario pull unica modifica che venne apportata specifica dalla legge del mille novecentosettantacinque dalla legge penitenziaria
Sostituendo la parola manicomio giudiziario con quella di ospita l'espressione manicomio giudiziario con quella di ospedale psichiatrico giudiziario ecco in qualche misura
L'ospedale segnala che c'è un problema di carattere sanitario di salute mentale ma anche l'ospedale psichiatrico
è un concetto che non ha più cittadinanza del nostro sistema
Quindi che cos'è questo questa struttura oggi dovrebbe essere praticamente una struttura nuova da individuare
E che in qualche misura
Banchieri immagine che cita per esempio basti gli ordini Stiviere va oltre anche quello
Deve essere appunto questa struttura che descritta più o meno nell'Allegato C e che è accompagnata da due dati fondamentali il primo che si va verso il superamento dello degli ospiti quindi
Il percorso ha una sua conclusione che oltre sicuramente gli OPG e l'altro aspetto è che il trattamento delle persone rimanda al trattamento e
La assistenza psichiatrica secondo la legge
Del nostro Paese definisce insomma praticamente
E una diciamo una
Attività di assistenza e di cura che va verso il superamento delle condizioni che impediscono
Alla persona di vivere con gli altri che invece li devono consentire di arrivare a questo risultato
C'è un altro problema lessicale che e continua ad essere però un problema strettamente di sostanza
E ed è il fatto che sostanzialmente si esegue in queste strutture si esigui una misura di sicurezza che è un trattamento penale che ha a che fare con il Codice penale
E da un giudice che la gestisce quindi
Ecco
Appare anche
Nello stesso allegato un cd un'altra espressione che è quella di sicurezza che viene insomma dovrebbe essere gestita in qualche modo all'interno deriva esecuzione di questa misura di sicurezza di carattere penale
Ora
Io
Direi che queste questo questi temi possono essere i conti sotto due aspetti tema sicurezza il tema giudiziario queste parole che vengono fuori sicurezza e giudiziario
Possono essere colti sotto due problemi il primo problema
E che il trattamento della persona debba essere o meno ancora un trattamento di sicurezza nei confronti di questa persona che ha commesso un reato che alle spalle ora
Questo discorso io credo che debba essere superato nel modo più assoluto proprio perché
Il
Nell'Allegato G si richiama
Rigorosamente al l'intervento e all'assistenza psichiatrica nei confronti delle persone libere questo deve essere un trattamento dell'assistenza psichiatrica analoga a quella delle persone in altre parole
Nelle
Trattamento che viene fatto nei confronti della persona internata non deve entrare un aspetto securitaria un aspetto
E quindi in sostanza la gestione di questa parte in questo momento deve essere rigorosamente sanitaria di salute mentale
Però dobbiamo pure spiegare che qualche cosa cioè di a
Anomalo in questa situazione la prima anomalia è che questa situazione non viene
Gestita da un punto di vista proprio della
Sua esistenza del suo sviluppo della sua
Delle sue conclusioni
Non viene gestita dagli stessi sanitari va bene gestita da un giudice questo è l'aspetto fondamentale del
Giudiziarie età della misura di sicurezza
Il secondo aspetto e questo
è pacifico che non c'è dubbio che la misura di sicurezza così come perché il regime legale ancora quello che sappiamo
Deve essere gestita dal giudice che ha grandi spazi diciamo perché può revocare in qualunque momento la misura di sicurezza può prorogare alla e può in sostanza gestire anche i suoi momenti esecutivi attraverso le vicende
Sì
Va bene
Ora fittizi
Si sta
Si sta andando avanti niente
Va bene
O
Dunque e quindi ecco
A questo punto quindi c'è bisogno di un aspetto di sicurezza ma questo aspetto di sicurezza non postare dentro la gestione della più insomma
Deve stare fuori
E quindi impedire in sostanza che ci siano evasioni o invasioni intenda lambito
Interno dell'istituto e che soprattutto siano rispettati certi regole che sono le regole d'accesso all'Istituto questo in qualche misura
è da considerare naturalmente non è che
E colloqui vengono decisi esclusivamente in una sede dovranno essere gestiti insieme alla
Autorità sanitaria andar diciamo al personale agli operatori penitenziari però il discorso e questo mi sembra allora se mi consentite credo che si possa arrivare
A due conclusioni che praticamente c'è un'attività
In cui il rapporto è sostanzialmente di cura e che è di gestione sanitaria affidata agli organi
Del sanitarie della salute e che c'è invece una funzione di sicurezza che
Un diciamo è gestita in modo particolare dal giudice per tutto quello che riguarda
La questione della
Già gestione generale della misura di sicurezza e che in sede esecutiva deve essere gestita
Da organi diversi i quali però si interessano della per immigrati iniziazione del controllo e quindi di un controllo che all'esterno delle l'istituto
Se vogliamo
Queste cose le ritrovati tutte chiaramente nell'Allegato C
Naturalmente è pacifico che ci deve essere una transizione in questo processo e della transizione si devono cogliere due processi di Venezia uno che riguarda
Il momento della fase in cui si è ancora in presenza delle vecchie strutture
E l'altro in cui invece sì prescinde da quelle e si produce il superamento degli OPG
Questi due processi però non possono essere rigorosamente successivi devono partire insieme
Allora
Parliamo del primo croce
Del primo processo
Il primo aspetto del primo processo eh quello che far riferimento soprattutto alla gestione del personale da un'interessante
Documento quindi
E da un allegato allo spesso ricavo alcuni dati interessanti
E che sono i seguenti a Castiglione delle Stiviere ci sono centosessantanove operatori sanitari
Nessuno operatori di
Custodia di sorveglianza
Negli altri istituti ci sono centoventi operatori sanitari
Centosessantadue a contratto complessivamente quindi sono duecento ottantadue cinquecento cinquantasei unità di Polizia penitenziaria
è chiaro che per una gestione sanitaria dei cinque Istituti
Rigorosamente giudiziari vada notevolmente riequilibrato il rapporto in funzione delle cose che si sono dette cioè che c'è un'area sanitaria e rigorosamente sanitaria che il
Su cuori sulla parte centrale dell'istituto e cioè solo una parte periferica di contro
Ora
Se e ARCUS Castiglione che ci sono cento sessantanove operatori e probabilmente
Sì Castiglione una volta avuto anche più di duecento per di duecento internati oltre ad avere l'unica Sezione femminile di tutta Italia
Ecco però se il
O ora già sono centoventi presenze può di uomini almeno
Questi dati e già novantanove presenze di donne quindi praticamente siamo poco più di duecento le
Ci sono molti altri istituti
Diciamo tecnicamente giudiziario
Che hanno più di questi numeri hanno numeri maggiori acquisti se comunque H signor Giorgio centosessantanove operatori sanitari
Bisognerà
Che si riguardi un po'il discorso perché per l'aggressione dei reparti bisogno
E allora ecco un po'il discorso della transizione ipotizzare una prima fase di presenza sanitaria interna insuline parti
E il secondo ipotizzare una seconda fra pause di presenza sanitaria in tutta la struttura
Questo naturalmente deve essere accompagnato da un
Forte allargamento del personale sanitario
Quindi ora costo zero ma vedo che la Regione Emilia comincia a ragionare in questi termini quindi probabilmente ha visto che inevitabile prendere atto di queste cose quindi
E non c'è dubbio che debba esserci regionale sanitario perché non si può peggiorare sanitari in più perché non si può un
Esigere come deve essere richiesto
Di diciamo non
Far partecipare
Alle attività di cura il personale
Di controllo di custodia di sicurezza non si può fare in questo se
Se se non c'è il personale che va
A svolgere l'attività anche dagli istituti
E ovviamente ne dovrebbe derivare
Che c'è una forte riduzione delle persone del personale di polizia penitenziaria
Questo è l'aspetto essenziale della ricostruzione organizzativa all'interno degli istituti
Nel momento in cui
Questi istituti ci sono ancora che è una fase importante nella quale ci siamo completamente all'interno
Il secondo aspetto
è
Un
E quello di rivedere un pochino le presenze negli Oppi G io questo discorso cercano rifarlo sempre
Però lo ripeto ancora una volta
Vedete una volta c'erano tantissimi osservanti come si dice le osservazioni coprivano una parte importante delle presenze detenuti
Oggi sono il due per cento è successo in qualcosa ed è qualcosa
Ben noto il giovane si sono create delle
Selezioni di osservazione psichiatrica negli istituti carcerari
Uno per ogni Regione sostanzialmente ed ecco che i detenuti e conservazione sono ridotti a due che probabilmente sono donne ora lo dico nel
Ma insomma
Quindi qualcosa si può fare ora invece un numero importante è quello dei di coloro che si trovano in misura in sicurezza provvisoria sono il ventiquattro per cento
Sono un numero importante
E il
La persona il soggetto internato a misure di sicurezza provvisoria non è un soggetto semplice è un soggetto che era un processo in corso e quindi presente ancora una situazione
Spesso di acuzie della della malattia perché vicino al compimento del fatto
E soprattutto è una persona che non sa cosa gli succederà perché spesso e volentieri non è ancora arrivato al momento in cui sa che cosa se dovrà essere interlocutori non imputabile o imputato
Si eviteremo oppure imputabile normalmente
Quindi
La misura di sicurezza provvisoria
Il dottor Celi seria ha avuto provveditore ha avuto la bontà digitale un vecchio provvedimento ai cui lavori ho partecipato che è stato presentato dalla Regione Toscana
In Parlamento e questo provvedimenti Tonini affetti
Toglieva tutte queste parti
Che non erano strettamente di competenza quando la misura di sicurezza provvisorie arriverà in fondo diventerà una misura di sicurezza definitiva avrà titolo ad entrare nella fase di cura per
Presso il rinvio
La sede in cui vanno le persone prosciolto per infermità di mente
Ma quando il processo in corso e sostanzialmente non si può adottare nei confronti di queste persone soluzioni di sorta dal punto di vista dell'uscita da
Dal
Dalla loro situazione della
Direi gli aspetti di abbigliati ivi eccetera eccetera ecco questo qui dovrebbe essere un modo di risolvere
Si può risolvere senza la legge io credo di sì come si è rivolto come si è risolto il problema delle sezioni di osservazione psichiatrica presso
Gli istituti penitenziari così si potrebbe risolvere qualcosa del genere
Spesso e volentieri poi notate bene che la cosa è casuale nella misura in sicurezza provvisoria
Principali nostri Gima è possibile che una persona venga invece tenuta a lungo in carcere in attesa di quello che sarà l'esito del processo e che il PD lo pigiamo vere
Quindi di
Gigi dovrebbe ragionare sopra e trovare una soluzione
Il terzo aspetto in una dimensionamento della presenza del personale penitenziario così perimetrali Zadra come si è detto è quello di
Chi fa cosa chi fa
Chi paga anche cose
E sostanzialmente su questo
Tutto è possibile vivere sia in linea di massima e in linea di massima potrebbe essere fra l'altro
Per esempio non si deve pensare
A spendere un patrimonio per rifare gli OPG perché sono destinati a non essere più utilizzato quindi il problema è
Che quindi anche la manutenzione deve essere una valutazione ordinaria doverosa eccetera eccetera ma
Abbastanza limitata alle grandi spese forse
Se poi prendiamo voi
Come si chiama arrivi capitolati degli appaltatori del vitto per esempio non sono senti non solo quelle del Vito sapete che si aggira sull'uno cinquanta due
Il
Euro al giorno per tutta la
Giornata insomma quindi più o meno in sostanza si riparla di pochi soldi sui quali
Ci si può sempre intendere
E qui
Quindi
E c'è il secondo processo il secondo processo liquidi o gestibili ho parlato del primo che
La
Il diciamo l'evoluzione che deve avere la situazione in relazione mentre le i vecchi istituti sono presenti l'altro è il processo successivo quello che invece attuata la cosa e che attuare nell'Allegato G è che il superamento degli OPG sotto questo profilo quello che è molto importante
è che
Diciamo noi io
Il i servizi territoriali sia altri sino in tutte le Regioni non solo in quelle in cui ci ha ci sono gli obblighi perché a tutte le Regioni va finire la loro parte
Gli internati alla fine devi andare a finire la loro parte gli internati alla fine
Ecco
Devono attrezzarsi su quelli che sono un pochino
Gli aspetti
Che riguardano anche i liberi le persone liberi cioè in sostanza devono attrezzarsi sulla funzionalità dei
Dei Centri di Salute mentale
Cosa che
Tutt'altro che
Cioè
Nell'ambito nazionale
Il secondo la seconda tappa è attrezzarsi anche con centri di salute mentale che abbiano attività collaterali centri di attività che coinvolgano le persone
Questo è fondamentale per il
Per la normale cura ed è per l'anno per la cura delle persone libere ed è essenziale anche per
Prospettare soluzioni concrete e solide vede le persone che possono uscire dagli OPG
E la terza è quella di strutture
Che servano indipendentemente liberi e e che sono anche strutture di accoglienza e residenziali
Ecco questi che sono le comunità se
Io ho visto una
Statistica qualche riguarda le persone in licenza finale esperimento diligenza avviati esperimento la gran parte di persone vanno in comunità che sono in gran parte private
Qualche volta ci sono anche comunità pubblica ma in gran parte sono privati
Ecco quale
Ora il problema è di attrezzarsi proprio sul piano pubblico sia pure con tutti i rapporti che prevedono poi la gestione da parte di cooperative in modo da rendere il semplice la gestione
Da parte della stessa struttura territoriale ma insomma ecco questo perché l'importante eh
Non tanto pensare perché sarà uno sviluppo successivo a quello che dovrà essere poi la struttura
Che
In sostanza dovrà avere queste caratteristiche di aprire anche quella una
Una guardia esterna una controllore esterno perché è importante questo perché
Sostanzialmente
Ecco i un sistema territoriale che prescinde anche da questo sostitutivo dell'OP ci diciamo così un sistema territoriale epici enti sotto i profili che ho detto poco fa
Effettivamente consente
Di fare uscire le persone dagli OPG cioè di ridurre norma
Fondamentalmente i bigliettini interna
Io ho rivisto un po'la situazione di Montelupo vuol sentire il numero dei prorogati gli enorme
Il numero dei prorogarli enorme solo quelli che l'allegato il CGIE che devono essere che hanno finito la misura
No signori non l'hanno finita la misura la misura finisce quando il giudice revoca magistrato di sorveglianza all'epoca la stessa alpino a che non la revoca la misura c'è
E
Ed è presente
Vedevo alcuni casi tragico
Una persona che all'interno del degli obblighi del sistema da ventisei anni imputato di omicidio da ventisei anni
Imputato non di omicidio ma di reati comuni di pezzi cioè
La persona che da sedici anni dal mille novecentonovantatré
Ma le proroghe e sono numerosissime molto
è difficile che non ci sia una proroga alla fine del percorso quindi è difficile che ci sia una revoca a termini avvero termine
Cioè al termine minimo stabilito dalla legge che poi
Come sappiamo vorrebbe sì revocata la misura anche prima di queste quindi ecco
Quello che servirebbe vecchie appunto tanto che il processo di va avanti sia invece incrementata la disponibilità dei servizi territoriali a offrire veramente alternative per
Le persone che stanno dentro grazie
Come voi sapete tutti ramo il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
Sull'apprendistato
Ucciso
Aspetti quasi mai
Cambiarlo
Sì
Va benissimo
è un motore
Allora
Intanto un grazie al
Ai rappresentanti dell'Autorità amministrative locali
La sanità a tutti gli operatori presenti
Per l'invito soprattutto per l'accoglienza che ho ricevuto che il segno di un disponibilità piena
A collaborare fattivamente nel futuro
Con
Risultati che spero
Che siano positivi per tutti
In un'ottica di miglioramento trattamentale
Di persone malate di mente che meritano piena attenzione e soprattutto lo sforzo di risorse personali ed economiche affinché
Si possa arrivare a una piena inclusione sociale degli stessi
Il mio lungo viaggio di stamani i
In me peggio Emilia e ampiamente gratificato dall'incontro e soprattutto dall'ascolto di quanto
Ci ha detto il presidente Alessandro Margaret al quale va consentitemi in tutto il mio affetto e tutto il mio apprezzamento
Perché all'indomani della riforma del del settantacinque
Mi è stato maestro nella tirocinio
Per lo svolgimento delle funzioni di magistrato di sorveglianza e quello è stato un imprinting fondamentale spero
Di fare
Buon frutto tesoro dei suoi insegnamenti e
Di collaborare con voi in questo difficile incarico che mi è stato
Assegnato il ventinove gennaio di quest'anno cioè quello di coordinare per l'amministrazione penitenziaria
Il passaggio dell'assistenza sanitaria alle persone ristrette alla servizio sanitario nazionale
Io preparato con la preziosissima collaborazione del dottoressa Marta Costantino che fornito da Atm aiutata anche nell'elaborazione
Delle immagini e che sono descrittive
Di quelli che sono i dati che sono a nostra disposizione mi metto a vostra disposizione per un
Proficuo controllo e vi dico anche che il mio intervento
Seguirà pedissequamente uno schema
Che oggi ha predisposto per l'incontro con la magistratura di sorveglianza vetrina del prestito dente Maisto e ne sono contento che sia vera
Il prossimo venerdì di questa settimana presso il Consiglio Superiore della Magistratura ciò è importante perché
A livello nazionale
Ho trovato Horri potuto riscontrare in base ai dati delle disomogeneità
Quindi
Nel pieno rispetto
Della autonomia del del potere discrezionale che dovuto alla magistratura di sorveglianza ebbene
Che noi
Facenti parti dell'amministrazione penitenziaria voi facenti parte dell'amministrazione sanitaria ci confrontiamo per una proficua collaborazione anche con la magistratura onde
Attuare quei possibili positivi
Correttivi che diano uniformità di trattamento
Alle persone internata e soprattutto
Possibilità speranze di reinserimento quindi con queste premesse vi dico che le linee guida
Del D.P.C.M. primo aprile due mila otto e più in generale le linee di tendenza della riforma voluta dal legislatore
Disegnano un assetto istituzionale che avvicini per quanto possibile il trattamento del malato di mente del reo a quello dei servizi ordinari
Allo scopo di garantire equità di garanzie livelli assistenziali fra tutti i cittadini sia esso lo detenuti internati orribile
Quindi è necessario fare un passo in avanti
Nella direzione di maggiore qualificazione degli interventi che si indirizzino
Verso l'inclusione sociale quindi alla ricerca di modelli che davvero possono costituire una sintesi avanzata che renda credibile ed efficace
L'intervento OPC chiatte dico sul territorio nazionale assumendo come cardini del cambiamento la volontarietà e l'uso del direttività contenuto negli stretti limiti necessaria
Quindi è indispensabile individuare un percorso in questa direzione
E mettere a fuoco quali sono se vi sono le criticità che impediscono o rallentano questo processo di trasformazione
Il titolo e ottimistico è una dichiarazione di intenti non soltanto evoluzione ma anche così come vuole il DPCM
Superamento perché
Tutti noi dobbiamo come è stato oggi giustamente osservato siamo soggette alla legge quindi prima regola osservare una legge dello Stato qual è il DPCM dell'aprile due mila otto secondo la regola qua in quanto
Pubblici amministratori dobbiamo al meglio e seguire i criteri di una corretta amministrazione
Allora in tale ottica possiamo concentrare l'attenzione su due filoni
Da un lato
La deflazione delle strutture psichiatriche giudiziari corretto quanto ci diceva il presidente Malgara purtroppo ci sono stati dei finanziamenti pregressi
Anche che erano stati deliberati prima delle DPCM
Corretto quindi portare avanti quanto è in corso d'opera ma sicuramente non vanno spesi risorse soprattutto
Energie e e soldi per realizzazioni di nuove strutture che sarebbero assolutamente inutile
E dall'altro il cambiamento degli assetti organizzativi terapeutici interni alle strutture stesse
Quindi deflazione delle strutture psichiatriche giudiziarie si può passare alla slide successiva
Vediamo che gli internati negli OPG e nelle case di cura e custodia sono mille trecentosettantuno dei quali mille duecentosettantacinque uomini e novantasei donne le donne attualmente sono tutte a Castiglione delle Stiviere
Una
Selezione è stata ultimata di recente a
Barcellona Pozzo di Gotto ed è a disposizione per l'accoglienza
Questo
La secondo lei sei categoria la distinzione dei soggetti che si trovano presso gli OPG
Vedete che
Abbiamo anche trenta osservanti e quarantasei minorati psichici richiamo l'attenzione su questi due numeri perché se ne deve fare carico l'Amministrazione penitenziaria
La capienza regolamentare complessive questo per non
Voglio
Ecco vi do i dati ecco così parliamo sui numeri e poi sui numeri poi si possono fare tutte le osservazioni tutte le considerazioni ma quelli che abbiamo a nostra disposizione sono questi la capienza regolamentare complessiva e di mille centouno posti
Quella tollerabile di mille trecento se essa sessantasei un primo obiettivo è quello della riduzione significativa delle presenze
Comprendete bene che se in sinergia possiamo operare con degli obiettivi che ci siamo prefissi nell'arco di un anno noi rientrano ampiamente nell'ambito
Della capienza
Tollerabile almeno per questo settore ecco nomine
Si parla secondo i criteri vigenti non si potrà più parlare nemmeno di capienza tollerabile matti capienza sicuramente accettabile
Quindi minorati missili cedo osservanti l'amministrazione penitenziaria sta provvedendo all'individuazione delle aperture di sezione osservante e sezioni per minorati psichici quindi
Pasta vi dico subito qual è l'impegno dell'Amministrazione penitenziaria
E questo impegno e confortato da un Preah che è in corso di svolgimento della direzione generale detenuti e trattamento che prevede l'istituzione
In ogni questo lo dico pubblicamente
L'ho scritto lo depositerò presso il Consiglio Superiore della Magistratura proprio per sancire un impegno di questa Amministrazione
Quindi l'istituzione in ogni regione di almeno una sezione osserva ambiti da attivare presso gli istituti di pena quindi al compimento del PEA i detenuti attualmente in osservazione presso gli UPG
Sono quelle trenta unità potrebbero essere spostati presso gli istituti penitenziari
Oltre alle Sezioni già istituite che sono di Palermo Pagliarelli Reggio Calabria Napoli Secondigliano Roma Rebibbia Firenze Sollicciano Torino Lorusso e Cotugno Monza e Cagliari
Si prevede l'attivazione di quelle e presso Piacenza Isernia Ancona e Genova Marassi Verona Foggia e per e per legge capanne quindi questo l'impegno operativo
Della amministrazione penitenziaria
Per quanto riguarda invece i minorati psichici ad oggi continua ad essere presenti presso gli APG abbiamo visto che sono quarantasei
Mi impegno sempre di questa Amministrazione e di trasferirli presso i propri istituti in sezioni speciali in conformità a quanto previsto all'articolo centoundici comma mi il quinto del D.P.R. duecentotrentadue mila
Ad oggi esiste una sezione presso la Casa reclusione di Roma Rebibbia e l'Amministrazione si sta adoperando per l'istituzione di altri due SerT di altre due sezioni
Di venti posti presso gli istituti di Vibo Valentia e di Torino Lorusso ecco tu
Quindi
Con questa realizzazione l'assorbimento di quelle quarantasei Ionita sarà totale
Internati soggetti a prorogare la nota dolente di cui ci parlava il Presidente negli ospedali psichiatrici giudiziari e nelle case di cura e custodia è presente un numero elevato di internet
Soggetti ad uno o più proroghe dovuta all'assenza
Di un contesto esterno in grado di accogliere
Come vedete e parlo per quanti erano lunedì scorso a Napoli siamo in progress anche con me l'elaborazione dei dati so che voi avete fatto delle proposte per
Migliorative e ci confronteremo a breve per potere operativamente attuare delle linee comune dia i Comuni di razionalizzazione tutto
Allora complessivamente al momento non ci sono calcolati benne Trecci sento al novantanove possibili Dini tempi quindi cominciamo a ragionare su questo dato
è un problema antico
Quello dell'inadeguatezza di alcuni contesti territoriali alla ricezione
E dunque è da considerare urgente non più differibile l'individuazione e l'attivazione
Da parte dei Dipartimenti di salute mentali di strutture protette esterne alternative agli ospedali psichiatrici giudiziari e alle case di cure costo
Con un complessiva ampliamento da parte delle Regioni cioè delle singole regioni dell'offerta di strutture programmi che possono dare concreta applicazione e i principi espressi dalla Corte costituzionale
In materia
Emenda e il reinserimento sociale distinte questi gli obiettivi
La Corte infatti Point consentendo la Corte costituzionale ecco e mi mi è piaciuto il richiamo insistito di questa mattina alla decisione cioè alla sentenza numero duecentocinquantatré del due mila e tre
Ha dichiarato l'illegittimità costituzionale l'articolo duecentoventidue Codice Penale nella parte in cui non consente al giudice
Di adottare in luogo del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario una diversa misura di sicurezza prevista dalla legge idonei ad assicurare la cura dell'infermo di mente
E a far fronte alla sua pericolosità sociale
La Corte ha argomentato tale decisione denunciando quello che lei così il cosiddetto rigido automatismo della norma che obbliga il giudice a disporre comunque una misura detentiva
Anche quando una misura meno drastica
E l'abbiamo visto come si può attuare nelle parole del Presidente Malgara appaia capaci in concreto di soddisfare contemporaneamente le esigenze di cura e tutela
Della persona interessata e di controllo della sua pericolosità sociale
Imponendo al giudice quindi una scelta che può rivelarsi lesiva del necessario equilibrio tra le diverse esigenze
E perfino tale da prefigurare
La da pregiudicare la salute dell'infermo
Devo dirvi pure che di recente proprio in vista del confronto con la magistratura di sorveglianza ho confrontato
Gli arresti giurisprudenziali recenti della Suprema Corte di Cassazione sono assolutamente il linea con il dettato della Corte costituzionale quindi
Fanno giustizia dell'automatismo che era previsto nella legge di questa rigidità
Attribuiscono ampio potere discrezionale alla magistratura di sorveglianza nella scelta della misura e nel modalità
Esecutive della stessa quindi sotto questo profilo noi possiamo essere e confortati
Da scelte che verosimilmente una
Magistratura
Di sorveglianza illuminata in linea con quanto prescrive la Corte costituzionale con le scelte che la magistratura di sorveglianza saprà sicuramente operati
E allora bisogna innescare un circuito virtuoso che nel rispetto delle prerogative e dell'autonomia dei soggetti istituzionali coinvolti quindi prima fra tutti la magistratura
Dia piena applicazione dei principi enunciati dalla Suprema Corte agevolando i flussi in uscita immobile
Che in prima battuta da ridurre l'attuale permane insinua PG e successivamente
Da portare ad un suo graduale superamenti
In questo senso l'Amministrazione comunicare penitenziaria comunicato alle Regioni in sede di Conferenza Stato Regioni il numero degli internati che si trovano nella condizione
Di un un po'di una possibile dimissioni suddivisi per competenza regionale
In modo che ciascun territorio abbia contezza del carico di lavoro suo proprio e che possa attrezzarsi
Di
Conseguenza cioè non bisogna fare affidamento
Sulle Regioni che sono più attive che sono più volenterose perché alla lunga tutto questo sicuramente stress era l'impegno potrebbe anche portare a un fallimento di una linea che
Di una di un tracciato che dobbiamo percorrere tutti insieme con soddisfacente successo
Le Regioni hanno risposto positivamente a questa sollecitazione impegnandosi per la loro parte alla dimissione di trecento pazienti entro un anno quello che vi dicevo prima
L'obiettivo potrà essere cioè raggiunto sia utilizzando le risorse rese disponibili
E dal Ministero della salute all'iter interno dei progetti cofinanziati per gli obiettivi di piano per le quali
Sono già stati presentati alcuni progetti regionali mi pare che ce ne sia uno della Campania anche
Sia investendo risorto il sei proprie come già è stato fatto nel maggio di quest'anno appunto dalla
Regione Campania
Quindi qua avete tutti i dati
Secondo quanto già vi ho detto
Da subito quindi gli OP Jim
Segnaleranno ai Dipartimenti di Salute mentale competenti per territorio i possibili internati di mi prendi atto dando il processo che porti alla definizione di uno specifico e di individualizzato programma di dimissione del paziente
Da sottoporre all'attenzione della magistratura di sorveglianza per le sue determinazione
Risulta evidente che una volta smaltito l'arretrato e portato il sistema a regime
Il numero hanno di dimissioni sarà più ridotto e le presenze negli istituti tenderanno a stabilizzarsi almeno nel medio periodo
I dati di incremento della popolazione ricava operate infatti parlano di un amento delle presenze nel due mila sette di centoquattro
Internati e nel due mila otto di centotrentotto internati quindi
Rispetto al numero complessivo di internati noi abbiamo avuto un'implementazione del nove per cento e dell'undici per cento non paragonabile a quella
Dell'altra popolazione detentiva
Ulteriore verifica è stata fatta sugli ingressi dalla libertà e stiamo attenti su questo dato
Ed è risultato che tali ingressi sono di numero inferiore rispetto alle scarcerazioni abbiamo nel due mila e sette centocinquantacinque ingressi rispetto
A duecentottanta nuovi uscite
Nel due mila otto duecentocinquantasei ingressi rispetto a trecento ottantotto uscite
Dal che si deduce che gli incrementi sono dovuti al trasferimento di ristretti dalle strutture penitenziarie a quelle psichiatriche
Tuttavia allo Stato non sono disponibili dati affidabili sulle diverse tipologie d'ingresso però spero di poter riavere
E di potere assieme a voi ragionare anche su questo
In questo quadro si colloca anche questo incontro di riflessione comune e per verificare le effettive possibilità di riduzione del numero e della durata delle proroghe
Si considera infatti è estremamente importante e in questo io confido molto nell'incontro di venerdì estremamente importante il confronto con la magistratura
Pur nel rispetto delle inviolabile autonomia di ciascun magistrato
Per comprendere fino in fondo i dati e capire quali sono gli interventi necessari per diminuire la ricettività degli Oppi G
Predisporre un piano complessivo di dimissione ma questo
Lo possiamo fare in base alle risposte che riceveremo con le autorità
Sanitarie soprattutto e individuare soluzioni alternative a quel del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario
I dati sulle proroghe per assenza di alternative esterne ci parlano infatti di un quadro nazionale estremamente variegato
E qui appunto la sollecitazione a predisporre il tutto affinché
Si agevoli il lavoro della magistratura di sorveglianza perché triste per un magistrato di sorveglianza dovere
Essere necessitato a disporre una proroga
Qua
Possiamo allora
I dati sulle proroghe possiamo passare alla slide successiva
Queste sono bene
Co
Queste sono le proroghe per assenza di alternative esternare detta quante sono numerose nel due mila otto
E va beh questo è quello passiamo a quella ancora successiva scusate
Nottate quanto è limitato il numero di revoca anticipate solo sei
Allora
Le il da la la slide successiva
Ove
Comunque
Diciamo che
Per quanto riguarda
I dati sulle proroghe per assenza di alternative esterne ci parlano infatti di un quadro nazionale estremamente variegato
Per cui per esempio si va dallo zero di Castiglione dello Stiviere
Alle cento quattro di Barcellona Pozzo di Gotto mentre per quanto riguarda le case di cura e custodia sono sempre zero Castiglione dello Stiviere e novantasei Barcellona Pozzo di Gotto
Però questo dato bar relazionato con quello che vi darò in seguito tiene relativo
Alla durata media
Di permanenza in ciascun ospedale psichiatrico giudiziario e anche a Castiglione dello Stiviere
Perché da questo punto di vista Castiglione dello Stiviere dovrebbe essere agevolate facilitata nella dismissione
Queste disse macroscopiche differenze che vi ho detto don estremo Castiglione dello Stiviere dall'alto Barcellona Pozzo di Gotto si prestano a diverse letture
Che coinvolgono sia i servizi territoriali e la loro capacità ad accogliere sul proprio territorio dimettere indica sia forse la magistratura di sorveglianza
Che potrebbe applicare diversi orientamenti in merito ai giudizi di pericolo distinta sia anche il tipo di gestione interna delle singole strutture
E su tutti i fronti dunque che dobbiamo sviluppare una riflessione comune per superare le difficoltà e le criticità che impediscono la deflazione del struttura
Vedete tempi medi di permanenza in anni in anni
Castiglione delle Stiviere nonostante
Le
Migliori situazioni di recettività ambientale a la maggiore durata media sette virgola uno
Mentre Lami no nell'addirittura paradossalmente Reggio Emilia che un istituto penitenziario dove l'internato viene addirittura parcellizzata
Allora
Allora ragioniamo sui tempi medi di di permanenza il ragionamento è qui fin qui svolto deve necessariamente collegarsi alla durata media delle misure di sicurezza
Di che di cui vi ho già parlato
Tale discrepanza non si giustifica facendo riferimento alle tipologie di reati perché avevamo pensato dico questa differenza forse dovuta alla diversa tipologia
Di reati per i quali si è stati internati
Dai dati emerge infatti che gli internati per reati contro la persona che rappresento non la categoria più numerosa con il quarantuno virgola sessantaquattro per cento sono presenti nelle seguenti
Percentuali su base nazionale nove virgola ottantanove ad Aversa e quindi c'era la percentuale di persone internati per fatti i reati più gravi
E
Tre virgola quattordici per cento Secondigliano ma Castiglione dello Stiviere al sei virgola cinquanta per cento quindi
Sicuramente la tipologia di reato per i quali si va a Castiglione dello Stiviere e una tipologia di reato meno grave che nomi in altri in altri o PG
E bisogna dire e che
Per quanto riguarda
L'applicazione dell'articolo duecentoventidue comma due
La durata media per quelli che la durata minima per il quelli condannati per reato domicilio e di addirittura dieci anni
E quindi emerge che è propria Castiglione dello Stiviere dove il numero di proroghe legata all'assenza di alternative al test fermezza ero la permanenza e perché più elevata e la tipologia di reati non è la più grave
Tenendo anche conto dell'attenzione operata dalla Direzione generale detenuti e trattamento all'amministrazione penitenziaria che nell'assegnazione a questa struttura
Proprio perché c'era soltanto una vigilanza penitenziari esterna
Da sempre tenda a privilegiare soggetti con un minor tasso di pericolosità proprio per le sue caratteristiche di basso controllo di vigilanza
Il dato a far riflettere perché significa che i pazienti rimangono più a lungo presso lo P.G. di Castiglione rispetto alle altre strutture per decisione forse interna
La lettura combinata potrebbe far pensare che il parere favorevole per la dimissione venga dato solo ed esclusivamente quando è stata identificata un'alternativa sul territorio che per stessa ammissione del direttore dell'ospedale psichiatrico giudiziario
Tornano direttamente alle famiglie e nomine ad altre strutture ospedali
Quindi per completezza infine
Cito anche il dato relativo al numero di revoca anticipate va beh questo già l'avevo detto che
Vi avevo detto che era di sei che è di uno a Castiglione dello Stiviere e di cinque anni Napoli
Per quel che riguarda il due mila euro
Sul numero complessivo di sei
Anche questo dato può essere letto in modo ambivalente potendosi interpretare come una conferma della corrette
Pezza della durata prevista ed inflitta della misura di sicurezza o al contrario come una complessiva inadeguatezza
Delle strutture
A raggiungere risultati di recupero
In tempi più brevi
Oppure ancora con una particolare prudenza degli operatori di giustizia nell'operare scelte di prognosi favore
E allora passiamo alle capienze i modelli gestionali che mi pare che sia la parte che vi sta più a cuore scusate forse io sto rubando del tempo se volete mi fermo
Ecco
Allora tanto premesso quale modello quali modelli gestionali privilegiare per coloro che
Medio tempore dovranno comunque restare negli ospedali psichiatrici giudiziari
Con incide la struttura nelle possibilità di trattamento
Esistono
Relazione fra i diversi modelli gestionali e l'efficacia della cura quindi queste sono le domande e quesiti che vi pongo di ora vi offre i dati e vediamo
Di svilupparli assieme di trovare una linea comune
In Italia come sapete sono presenti il sei ospedali psichiatrici giudiziari in cinque diverse Regioni Castiglione delle Stiviere Montelupo Aversa Napoli Poggioreale Reggio Emilia Barcellona Pozzo di Barcellona Pozzo di Gotto
L'Allegato C del DPCM primo aprile due mila otto prevede una distribuzione degli attuali internati in modo che ognuno PG si configuri come sede
Per i i ricoveri di internati delle regioni limitrofe o viciniori secondo precisi bacini di utenza
E qua vi faccio l'elenco lo potete vedere voi stessi questo e quello che prevede il DPCM
E quello
Che noi
In linea teorica dovremmo applicare ma su cui possiamo ragionare relazionando il tutto come
In maniera assolutamente brillante ci ha detto oggi il presidente Margaret relazionando il il tutto alle capienze nei singoli Oppi G che attualmente abbiamo disponibile
Attualmente la distribuzione dei detenuti internati non corrisponda a tutto a in toto ai criteri individuati dal DPCM dal momento
Che nell'assegnazione
Si è tenuto conto del criterio di territorialità come anche
Di motivi di ordine e di sicurezza di trattamenti terapeutici riabilitativi intrapresi da intraprendere nonché delle indicazioni delle autorità giudiziaria competente
Chiaramente da oggi
Un cambiamento va tenuto presente in osservanza della legge
Anche volendo applicare esclusivamente i criteri di cui al DPCM citato l'attuale recettività ne impedisce però una piena applicazione perché vediamo quali sono le recettività in particolare
La capienza della PG
Di Castiglione delle Stiviere vedete che
Di duecento
Posti ma il suo bacino di utenza sarebbe secondo la presenza dei ricoverati apre applicando il criterio della residenza precedenti ricoveri di bene quattrocento ventisette unità
E così via voi potete fare un raffronto
Tra capienze e bacini di utenza il primo dato e la capienza il secondo sono i bacini di utenza va bene
Questo è quello che abbiamo verificato andando a verificare la residenza precedente al ricovero di tutti gli internati vitale cioè
è un contributo che vediamo per cercare di
Ragionare assieme su quali correttivi quali interventi potere operare
In questo settore
Al numero complessivo vanno poi aggiunti gli internati provenienti da altri paesi e i senza fissi di ma istituti senza fissa dimora che comunque sono
Una percentuale fortunatamente assai limitato
Le strutture di modello organizzative che le regola non sono molto diverse tra loro spaziando
Da situazione come avevo detto di stretta carceri zonazione Napoli e Reggio Emilia a realtà dove si coniugano in una sintesi apprezzabile esigenze di cura esigenze di sicurezza quale
In maniera
Abbastanza lodevole come o in precedenza scritto
Che il lo PGT Barcellona a situazioni che sono diverse
Da quella che vi ho descritto cioè Castiglione delle Stiviere che
Vedono un'accentuata medicalizzazione ed una presenza ridotta a vigilanza esterna dal personale di polizia penitenziaria
Ma quello che a me preme sottolineare e il DPCM non ne ha tenuto conto
Ma
In esito a una visita che ho fatto in tutti gli OP Gillo drammaticamente constatato
E
Che gli istituti di Napoli di di Napoli Secondigliano e di Reggio Emilia sono modelli
Come OSP potuto sentire in maniera conforme anche stamattina
Sicuramente è del tutto inadeguati dal punto di vista terra per il piccolo
Perché il contesto strutturale costituisce di per sé un ostacolo non indifferente all'attuazione di politiche di cura
Riabilitazione quindi prima ancora di parlare di superamento di Oppi G facciamoci tutto cari tutti carico
Di superamento di una situazione di carceri zonazione che assolutamente non è in linea con il DPCM
Il sovraffollamento la riduzione la riduzione al di là ho sentito parlare di programmi ma in questi istituti c'è
Una drastica drammatica riduzione degli spazi vitali
La limita TC ma possibilità di fruire di spazi aperti contrastano con tutte le buone prassi indicati dalla migliore medicina psichiatrica moderno
Quindi assolutamente primario il loro superamento lasciando la disponibilità di piccoli numeri
Per soggetti di grandissimo spessore criminale
Come voi sapete meglio PG possiamo anche a vere situazioni di ricoveri che sono ambigui che sono
Che prego restano
Preoccupazioni sotto il profilo della sicurezza fortunatamente i i numeri sono limitatissimo su questo residuo si può lasciare quella struttura
Ma nella quasi totalità noi dobbiamo dismettere la struttura e superarlo
Anche il modello Castiglione delle Stiviere seppure senza dubbio migliore di qualsiasi forma di restrizione tuttavia è un modello che sembra forse più degli altri
Per quelle criticità che vi ho esposto con i dati
Che ho rilevato perpetuare la permanenza sino PG anziché incentivare la dimissione
è opportuno a questo riguardo chiarire
Che la decade Cerizza azione delle strutture è solo una tappa del percorso il cui obiettivo finale e la dimissione dell'internato e il superamento dello PG
Altrimenti il rischio sarà la riproposizione di un mondo modello manicomi Miale puro quello che c'era prima della riforma del mille novecento settantacinque
Per prima cosa bisogna considerarle l'idoneità delle strutture dell'amministrazione ad assolvere alla funzione loro demanda
Dove l'amministrazione penitenziaria dispone di strutture idonee al trattamento
Appare evidente che tale strutture nella prima e nella seconda fase di attuazione del DPCM andranno utilizzata meglio e sfruttate al massimo della loro potenzialità
In un'ottica di efficienza efficace e economicità
Stante le esigue risorse disponibili per tutti
Al contrario dove le strutture appaiano inidonee ai compiti di cura è necessario uno sforzo per l'individuazione di soluzioni alternative
A titolo esemplificativo si può immaginare che gli spazi in esubero in strutture adeguate come Aversa di Barcellona Pozzo di Gotto
Possono essere utilizzate per assorbire internati che vivono al momento in situazioni che destano perplessità
Per l'accentuata carceri zonazione come quelle riscontrati in Emilia e in Campania
Situazioni che vanno comunque superate come già detto anche attraverso l'individuazione da parte delle Regioni di strutture alternative idonee alla cura ed al recupero
Nel trattamento penitenziario dei ricoverati poi non può prescindersi dal patrimonio di conoscenze ed esperienze propri del personale sanitario
Perché il processo di cure il recupero del malato psichiatrico è fortemente legato alla sua evoluzione medica
E quindi è indispensabile che a tale competenza tale conoscenze mantengano un ruolo centrale nella valutazione del percorso di riabilitazione e reinserimento
Ed allora è evidente la necessità di riscrivere un assetto organizzativo in cui venga riaffermate implementata questa centralità
Fino
A nella terza fase di attuazione del tipici M. mutarne completamente la fisionomia però voglio rassicurare tutti sul problema della cosiddetta doppia dirigenza
Anche questo problema della doppia dirigenza a me pare che riveste i caratteri intanto
Di marginalità e poi di transitorietà quindi non ci stracciamo le vesti su queste cose se siamo tutti operatori di buonsenso e soprattutto collaborativi nel concreto
Nel concreto nell'interesse del malato dell'internato
Questo si supera
Questo si supera perché io
Ho riscontrato negli OPG grandi spazi venti grandi spazi fruibili per il trattamento
E mi chiedo perché non vengono utilizzati qual è la resistenza di chi è alla Resistenza
Collaboriamo tutti affinché
Si abbia si abbiano spazi di Luce e libertà così come
Detta un Progetto in via di attuazione
Date queste premesse quindi appare indispensabile porre l'accento sulla necessità della definizione di un nuovo modello organizzativo che tenga conto di questi mutamenti
Naturalmente questo deve e può avvenire attraverso l'integrazione tra le istanze terapeutico riabilitative e di sicurezza
Quello che cerca ad oggi e che è necessario una differenziazione tra modelli gestionali a seconda delle varie tipologie di soggetti presenti meglio PG e della diversa pericolosità individuale
Di ciascuno degli internati
Fino alla creazione di sezione a custodia attenuata comma
Marcata prevalenza dell'intervento socio sanitario
E vigilanza perimetrale affidata alla polizia questo deve essere il modello ultimo anche perché dalla verifica fatta sul campo
L'ultima cosa che pensa di fare l'internato è quella di evadere e si è madre in quel momento assolutamente innocuo perché tende purtroppo a ritornare nella struttura che l'accoglie
Tuttavia in linea di principio è necessario soprattutto nella fase iniziale dell'applicazione della misura di sicurezza un adeguato equilibrio fra le istanze di sicurezza e quelle sanitarie
Nonché la definizione di una
Progettualità
Che secondo il mio modo di vedere
Deve essere
In una certa misura graduale e complessiva
Graduale l'ho detto pure Annapolis perché non si può cambiare tutto e tutti all'improvviso perché i rischi sono dietro all'angolo
E eventuali episodi sgradevoli possono essere enfatizzati per farci tornare strumentalmente tutti indietro
Con questo spirito con questo animo e con questi sinceri intenti collaborativi vi ringrazio per l'attenzione vi chiedo scusa per la
Grazie consigliere
Grazie
Adesso abbiamo
Due ultimi interventi
Il Sindaco di Montelupo Fiorentino raccolgo con l'Assessore regionale alle pulire la sanità
Prego Sindaco
Grazie
Di questa opportunità che mi viene offerta
E il mio intervento sarà breve perché non voglio approfittare oltre della vostra pazienza e soprattutto perché diciamo in coda
Ad una serie di interventi che hanno già sviscerato in modo compiuto sia l'aspetto scientifico fu quello giuridico della questione degli ottici
Per cui io vorrei soprattutto portare la testimonianza di un sindaco di un Comune di tredici mila cinquecento abitanti che ha sul proprio territorio una realtà come quella dello PG
Lo pigia Montelupo collocato all'interno
Di una villa medicea
E dal mille ottocentottantotto è stata riconvertito da casa di caccia dei Granducato di Toscana Anna appunto autostradale psichiatrico giudiziario manicomio criminale come veniva familiarmente definito
Credo che dire che a Montelupo lo PG è presente dal mille ottocentottantotto significa parlare senza ombra di dubbio di generazioni di Monte Lupini che sono cresciuti
Con questa realtà presente
E questa realtà è sempre stata oggetto di attenzione anche dei vari Consigli comunali che a più riprese hanno portato all'interno della discussione in sede istituzionale le problematiche legate al doping
Io dico sempre quando mi trovo a parlare della del mio comune di questa situazione che per noi lo PG è una risorsa ma soprattutto è stata fonte di umanizzazione del nostro territorio dei nostri cittadini
Perché per noi questa realtà non è mai stata vista come
Una UNESCO e scienza del territorio ma ha sempre fatto parte integrante del territorio anche perché gli operatori
Che per anni hanno operato all'interno di questa struttura fanno parte ormai del tessuto della popolazione del nostro Comune
E quindi
Proprio partendo da questa realtà
Che è vero è è tutta vissuta all'interno di una cinta muraria
E che la nostra ambizione ultima sarebbe quella almeno di vedere quella cinta muraria abbattuta ma non per una questione di recupero
Di un monumento storico della nostra città ma per una questione veramente
Di permeabilità non solo fisica ma anche culturale
Di ciò che sta all'interno della struttura e ciò che sta fuori la società
Credo che in questi anni si siano fatte delle operazioni che hanno proprio teso ad aprile non solo lo PG alla cittadinanza ma anche il percorso inverso
La cittadinanza potuta entrare all'interno dell'OP Gia attraverso un associazionismo vivace
Un associazionismo sensibile alla problematica degli internati ma anche di coloro che operano all'interno della struttura
Perché spesso questi destini essi si intrecciano sono complementari perché lei nelle situazioni di disagio che sono vissute dagli internati poi hanno anche un riflesso sugli operatori
E chiaramente ai gilet intanto in una struttura che non è mai stata pensata per quella
Finalità ma soprattutto I civile in un contesto
Anche culturale dove si cerca di eliminare il il disagio la sofferenza significa spesso anche perdere una parte della propria identità
La nostra chiaramente è una società che è condizionata dal pregiudizio che cerca appunto di nascondere
Quelle che sono le anomali le anomalie del sistema e possiamo dire che appunto gli internati rappresentano per tanti versi un'anomalia
è una
Un pensiero comune diffuso direi non solo nel nel territorio comunale ma anche in senso nazionale
Il fatto che chi compie un reato debba essere intanto messo sotto chiave possibilmente lasciato il di più a lungo possibile
Io credo che ogni individuo debba essere data la speranza di tornare a far parte della collettività quindi di ritornare ad essere un membro attivo della società
E quindi avveri attraverso un percorso di recupero di qualsiasi genere a seconda del reato che ha commesso e delle condizioni in cui era nel momento in cui lo commettendo
Di avere appunto la PESC la la possibilità di pensare ad un termine di questa fase della propria vita
Ed è proprio queste opere pur molto probabilmente manca spesso agli internati dello PG perché loro quando entrano non hanno la la certezza
Di poter uscire dopo un certo numero di anni si inizia un percorso
Che potrebbe averne una fine in tempi brevi come pure può essere anche reiterato a all'infinito ci sono addirittura per quello che ci è dato sapere
Degli internati che messi in condizione di tornare in libertà hanno scelto di rimanere all'interno dello PC
E questo probabilmente anche il frutto di una politica che è stata applicata a questi specifici soggetti sette nei lì internati chiusi
Senza nessun contatto con la realtà esterna ha prodotto lo sfaldamento la perdita di tutti quei legami e ho sentito stamattina parole delicate che descrivono però situazioni drammatiche
Quando si parla di vite spezzate c'è anche una sua poetica no in questa o con cento
Però è il problema è proprio come ricomporre in quelle vite come poterle ENEL riportare ad unità che possano vanamente relazionarsi con un contesto
Sociale
E quindi la nostra il nostro agire in questi anni come amministrazioni non solo come la mia ma anche con quelle che mi hanno più preceduto è stato quello di cercare di stabilire un contatto all'interno dello PGT
Questo contatto è stato trovato innanzitutto grazie alla direzione dell'ospedale che errare è stata sensibile
Che ha visto nella contaminazione è un elemento positivo
Che ha visto un percorso delle di reinserimento nella società che poteva essere attuato attraverso canali diversi da quelli della solo della sulla cura e contenimento all'interno della struttura
Sono ma anche così delle sperimentazioni
Sostenute in gran parte dalla Regione Toscana ma poi anche
Diversificate portate avanti dai singoli dalle singole associazioni
è nata in questo senso l'esperienza della casa del Drago che è un laboratorio posto fuori dall'ospedale psichiatrico sul territorio comunale
In un edificio messo a disposizione dall'Amministrazione comunale dove si fanno
Per tutta la giornata attività le più varie dai lavoratori manuali a laboratori teatrali
Dove si producono anche piccoli oggetti ma dove soprattutto gli internati quelli che vengono
Diciamo definiti
E in qualche modo capaci di affrontare un percorso esterno all'ospedale
Possono di nuovo riallacciare quei legami con la società che per tanti anni avevano perduto
Ci sono anche
Delle realtà lavorative che sono nate all'interno delle OP Cinzia costituita una cooperativa una cooperativa sociale
A questa cooperativa l'Amministrazione comunale anzi finita la cura del verde pubblico intorno alla villa medicea è sorto un parco cittadino di oltre dieci ettari che rappresenta la sfida è la scommessa per la nostra società belve
A bere
La sfida è quella veramente di abbattere le barriere culturali e la scommessa è quella che un giorno ci si possa riuscire
Stamattina sentendo soprattutto l'intervento della direttrice dell'ospedale psichiatrico di Reggio Emilia
Credo ecco di aver intravisto quelle positività che il DPCM voglia debba immettere nella cura nella gestione di queste persone
Che hanno un percorso così travagliato un passato così
Disgraziato
Credo che l'entusiasmo di di queste figure possa veramente fare in modo che da questo DPCM non si arretri
E credo anche che questa possa diventare una sfida di tutti coloro che si trovano a governare cioè governare secondo il mio intendimento ma anche diciamo
La letteratura più recente significa anche oralmente sostenere la crescita di una comunità
è una comunità penso non possa crescere se abbandona parti del territorio al dolore e soprattutto toglie a quelle persone la speranza
E tagli anche la dignità perché spesso all'interno di questi ospedali che noi ci ostiniamo giustamente ancora chiamare ospedali ma che finora hanno avuto anche ben altre caratteristiche
Vediamo che veramente la perdita della
Della dignità in qualche maniera mi si passi il termine può diventare anche
Quel deterrente alla cura ai ai riscatto
Mentre far sentire queste persone accolti e da una ad una in una comunità come quella tutto sommato piccola
Di Montelupo è stato un passaggio per noi importante noi possiamo vedere queste persone che tranquillamente vanno al centro commerciale fanno la spesa per patrocinare all'interno del centro la casa del bravo hanno
Prego
Che ogni anno organizza un torneo con ovviamente i dipendenti di amministrazioni pubbliche e con altri soggetti che sono soggetti liberi nella nostra comunità
Hanno anche una loro pubblicazione che si chiama spiragli e sulla quale molti degli internati scrivono ci sono interrati che hanno pubblicato libri di poesia quindi si cerca di recuperare attraverso questi progetti
La parte più Standa di questi di queste persone malate
Io ho preso molto sul serio questo mio incarico e soprattutto preso molto sul serio la parte
Di crescita della mia comunità ecco perché
Alcuni mesi fa ho fatto ho prodotto questa ordinanza dove chiedevo intanto la diminuzione delle della presenza all'interno dell'OP G
E dove chiedevo che venissero attuate dei il delle migliorie
Io penso che noi non si possa
Evitare di farci carico come Sindaci come amministratori di comunità di dell'interezza del nostro territorio non siamo chiamati a rispondere di ogni singola persona
Che ci risiede di ogni singola persona che transita
Anche diciamo per un breve periodo
Nel nostro Comune e siamo soprattutto tenuti a non far mai scendere il livello di vivibilità e di qualità della vita è questo chiaramente non può escludere
Alcun soggetto che noi amministriamo non credo che non si possano creare sacche di extraterritorialità nei nostri territori
E credo soprattutto queste questa battaglia che è cominciata con l'estensione del del DPCM del due mila otto debba essere portata a termine
E spero questo potrà dare soddisfazione a tutti anche a coloro che oggi hanno delle resistenze a mettere in atto questo cambiamento questa inversione questa richiesta di novità
Che penso possa essere l'unico elemento che invece ci porta a riconsiderare ciascuna uomo un uomo libero e soprattutto portatori di diritti grazie
Adesso il concludere i lavori la mattinata l'Assessore regionale Giovanni Bissoni l'Assessore regionale
Come al solito
Ma
Dopo
L'intervento della costiere console della Sindaco nuovi
Penso che fondamentalmente si potrebbe concludere dicendo insomma ci hanno anche dato indicazioni precise su come si potrebbe procedere
Qualche considerazione però la voglio la voglio fare ugualmente cercando di non portarmi via troppo tempo
Parto dal stamattina dalla comunicazione che Cesaria fatto
Prendiamo ad esempio questo dato della sovraffollamento della situazione penitenziaria
Diventa davvero difficile pensare come un Paese riesca a legiferare come sta facendo
In questi in queste settimane e non porsi almeno un problema se quelle leggi si fanno si fanno perché si è convinti che più gente debba andare in carcere quei tre
E parallelamente non farsi carico di una situazione che di per sé e già esplosiva
E che non consente di fatto alle Regioni che sono comunque subentrate nella responsabilità dell'assistenza sanitaria
Di
Mettere in condizione
Le persone che sono in quelle strutture di avere un'assistenza adeguata
Da questo punto di vista peraltro secondo me si sta anche sottovalutando un dato al Sindaco al seno che è andata diciamo non benissimo rispetto alla sua ordinanza
Però badate che quella è una strada tutt'altro che priva di fondamento sulla base della nostra Costituzione il diritto alla salute è un diritto non comprimibile
La Corte costituzionale è intervenuta più volte
Affermando che non solo la negazione di una prestazione la lesione del diritto
Ma la stessa messa in atto di procedure che ostacolano l'accesso all'assistenza è una lesione di un diritto costituzionale
E in nome di queste considerazioni ad esempio
Che il Parlamento è stato costretto a fare marcia indietro sul tema ad esempio della denuncia degli immigrati regolari che accedono alle strutture sanitarie
Allora io dico che quella strada prima di essere abbandonata in nome di una sospensione del TAR bisogna continuare a valutarla con molta attenzione
Perché ripeto c'è un problema di un diritto non comprimibile che non a caso trova collocazione nella prima parte della Costituzione che viene violato
E il subentro delle Regioni Ammin gli oratori le condizioni perché spesso l'amministrazione carceraria non era neanche in condizioni di avere
Gli strumenti materiali non solo il personale ma i medicinali le con le condizioni generali ecco
Allora davvero la situazione una situazione pesante
In questo c'è il tema del superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari e
Me la faccia dire così consigliere
Se il Ministro Alfano
La pensa come la pensa lei
Ma cosa opposta a dare un segnale uno c'è una corrispondenza del Presidente Errani col ministro Alfano sia come presidente della Regione Emilia-Romagna sia come coordinatori dei Presidenti italiana
Delle Regioni d'Italia che chiede un pronunciamento e la costruzione di una strada condivisa
Che fra l'altro consentirebbe al Governo dimettersi immediatamente con poco sforzo
Nella condizione di dire io la mia parte l'ho fatta adesso vediamo che cosa siete in grado di fare che cosa opposta
A un cenno di risposta le cose che lei ha detto il consigliere sono da me totalmente condivise
Quelle cose che lei ha detto ci vuole pochissimo tempo permetterle in una documento condiviso fra il Ministero e le Regioni
Da portare nell'unica sede che abbiamo disposizioni in una situazione in cui il Parlamento ha scelto il federalismo in campo sanitario che la Conferenza Stato Regioni
Chiediamo che in quella sede il Governo si impegna ad accettare i punti che fra l'altro fanno parte della Commissione che ha cominciato a lavorare
Ma insomma se in quella Commissione ma la faccia dire così
Fioriti e uomo d'onore e competente se però venisse a quella Commissione sapendo che alle spalle la Regione Emilia Romagna la pensa totalmente riversamento mossa come la pensa
Probabilmente sarebbe un interlocutore più debole a quel tavolo allora CdA il Governo il Ministro Alfano in cenno che su questa strada vogliamo traccetta
Gli stessi numeri che lei ha messo in evidenza sono
Contemporaneamente un problema ma danno anche l'indicazione di come si porterà danno indicazione io parto badate da questa vicenda di Reggio Emilia Reggio Emilia è la seconda se ricordo bene i dati
La seconda struttura che ha ingressi per gravità
Sono il nove per cento gli ingressi di persone che hanno compiuto reati contro le persone
è la seconda la prima non mi ricordo qual è ma secondo e quella che ha la durata inferiore di presenza dentro la struttura e quella che ha la struttura peggiore perché assieme a un'altra struttura carceraria forse si può dire
A Castiglione si sta bene ci stanno di più a Reggio Emilia si sta male forse vogliono andare via più in fretta ma siccome non si è se non si entra sulla base di quanto si sta bene là dentro evidentemente c'è qualcos'altro
Evidentemente c'è una situazione dei servizi che non è estranea all'ingresso dentro a quelle strutture di contenzione e c'è una situazione dei servizi che non è estranea alla possibilità di uscita da quelle strutture
Se noi a Reggio Emilia voglio dire non avessimo avuto due scelte noi sono a due scelte
La prima ad esempio è che prima ancora del subentro delle Regioni
Tutte le dimissioni che avvenivano sul territorio venivano sostenute direttamente dai finanziamenti regionali per evitare che chi paga fosse un diciamo
Ostacolo a un'azienda sanitaria creare le condizioni per accertarlo sul territorio quindi quelli sono finanziamenti ed ha sempre dato a parte non gravano sull'azienda che si fa carico di un inserimento territoriale
La seconda non avremmo raggiunto quei numeri se noi non avessimo avuto sa durano in cui sono passate più di venti pazienti e attualmente ce ne sono sedici peraltro in una situazione di buona
Assistenza in una situazione di nessuna tensione sociale
In una situazione quindi che dimostra la governabilità del sistema
Ecco allora così come
Se noi avessimo
Si può lavorare Caputo cioè qui i dati sono alti sono alti perché e alta la presenza ovviamente nell'ambito delle strutture se avessimo una presenza media basterebbe a dimezzare oggi le presenze dentro
Agli agli agli uffici
Allora mi sembra davvero che in quei numeri ci sia in sé il problema e anche la possibilità davvero di poterne di poterne uscire
In questa situazione quindi noi abbiamo bisogno che le istituzioni
Definiscano e concordino il percorso per uscire da questa situazione
E mettere i servizi in condizioni di affrontare i problemi e sono ancora una volta d'accordo con lei
Che non sempre abbiamo bisogno di nuovi leciti nuovi provvedimenti a volte basta un po'di buonsenso e la disponibilità attorno a un tavolo
Io da questo punto di vista ringrazio davvero la dottoressa calerà per il l'intervento che stamattina ha fatto che dà atto di come si può davvero a collaborare
E migliorare le si tratta le situazioni poi qualcuno mi faceva notare
Che fosse perché questo tema ormai della governo fra al femminile a Reggio Emilia è un elemento che aiuta Presidente alla Provincia alla Preside alla direttrice dell'azienda nell'ambito della OPG abbiamo se non ricordo male le prime tre responsabilità che sono tutte e tre
Responsabilità al tutte e tre le responsabilità al femminile
Abbiamo bisogna che attorno a quei tavoli ovviamente
Abbandoniamo un modo d'essere che
Molto diffusa in questo Paese
Un modo d'essere che è molto diffuso e che vede ciascuno diciamo in primis stanza teso a difendere quella che è la sua competenza la sua autonomia la sua capacità professionale non è in discussione questo
E che a forza di sottolineare la diversità nell'esercizio delle competenze né rischiamo davvero questo povero Paese di affossati
Abbiamo bisogno che ciascuno di noi mette a quella competenza professionale che è una ricchezza per tutti la metta al servizio di un Progetto lamenta seguisse di un obiettivo e quindi quella competenza
Vale di più nella misura in cui sa relazionarsi con un'alta
Il Presidente Malgara diceva stamattina e su questo dobbiamo essere attenti nella comunicazione io non ho un dubbio lo PG va superato così dice la legge
E nel momento in cui noi diciamo questo lo diciamo per affermare un principio delle persone e dobbiamo contemporaneamente afferma che un altro principio forte perché badate non è più il tempo della centottanta
L'altro principio forte e quello del diritti delle comunità ma le due cose molte esperienze dimostrano che se non sono cavalcava cavalcati in maniera strumentale
Ma sono affrontate governate sono due cose assolutamente non inconciliabili
Badate
Per quanto riguarda la nostra Regione se noi avessimo davvero un accordo a livello nazionale in Conferenza Stato-Regioni
Che accetta un invio regionalizzato che pena però arrivare un invio regionalizzato bisogna frontali i numeri che
Ci venivano presentati
E cominciamo quindi a dare la priorità alle dimissioni territoriali cercando di creare le condizioni di esso dobbiamo cambiare anche i confini fra le Regioni che accedono a cambiamo lì non è questo un problema in sede di Conferenza Stato-Regioni
Lo possiamo fare se dobbiamo creare una maglia di riferimento più consono a gestire la fase di transizione
Dopodiché
Le Regioni tutte badate né senta distinzioni centrodestra o centrosinistra hanno condiviso condiviso che su questo terreno sono disponibile a impegnarsi tutte
A cominciare dalla Regione Lombardia che ha dato la disponibilità in un processo chiaro a prendere una parte significativa di quei di quella di via delle persone che sono nello PG di Reggio Emilia pur non appartenendo a questo Area di riferimento territoriale sulla base della decreto del decreto della legislazione è vigente
Quindi se noi avessimo la garanzia che si va in quella direzione
Ad esempio noi saremo in grado già da domani mattina di prendere già i primi ulteriori e sette va bene
Alle prime sette persone ricollocare le nei nostri servizi territoriali
Complessivamente ne abbiamo quaranta in giro per l'Italia non è che ne abbiamo più di tanti fra regimi idealità
Ecco quindi davvero è un processo governabile l'importante prenderlo dalla e prendevo dal dal dal verso dal verso
Giusto quindi per quanto ci riguarda c'è una disponibilità del Presidente Errani a usare
La proprietà anche collocazione nazionale per costruire un percorso condiviso col Governo che porti rapidamente a un'intesa di percorso in sede di Conferenza Stato
Regioni c'è un impegno delle Regioni ad aprire ad agire in coerenza e su questo e che vogliamo essere poi sprovveduti o ideologici siccome la cosa è giusta si farà comunque
L'Italia è lunga e stretta abbiamo comportamenti diversi quando però ci sono obiettivi che hanno quel passaggio istituzionale
Allora c'è anche un impegno diverso delle Regioni a mettere in campo ogni sforzo e tra l'altro spetta a livello nazionale non solo definire i livelli essenziali di assistenza e qui siamo dentro i livelli essenziali di assistenza
Ma c'è anche un impegno preciso che il Governo a a monitorare ciò che succede sul territorio e abbiamo non è la prima volta costruita anche un meccanismo
Tali Miale per spingere le regioni a raggiungere gli obiettivi che vengono condivisi inserite pattizia quindi non è una strada ovviamente impraticabile alla strada
Che noi abbiamo già già praticato e in altre situazione
Certo abbiamo bisogno che i nostri seguissi riflettano su qual è in là poi l'apporto che devono tale
Dentro alle strutture e per creare le condizioni di quei servizi territoriali che si dovranno fare carico del sistema delle dimissioni protette dell'inserimento sociale
Da questo punto di vista noi abbiamo bisogno di lavorare noi l'abbiamo chiamato
Riscrittura del sistema dei servizi e e messe in campo del sistema di comunità
Che il ragionamento che faceva prima fondamentalmente il Sindaco ne stiamo parlando di un'aria assistenziali in cui il tema della integrazione sociale e sanitaria il fondamento
è fondamentale perché creare quelle condizioni che ci consentono appunto di superare questa questa questa
Situazione
Quindi non non resta che ribadire un un impegno un impegno in questa
In questa in questa direzione
Mi piace concludere con
In fondo un
Cosa che ci ricordava
Spesso
Il professore Ardigò che come sapete di questa la Regione ha dato un grande contributo sul tema della innovazione dei servizi sanitari dei diritti delle delle persone certo non è una stagione difficile
I diritti siamo in una fase in cui molto spesso avanzano non è la fase della centottanta non è neanche la fase del decreto duecentotrenta del novantanove
è una fase in cui spesso nascono o si rafforzano diritti come risposte avvolti inefficaci alle paure o a volte come tutela dei diritti più forti
Noi dobbiamo richiamare un antidoto molto folto che appunto il richiamo che Ardigò ci faceva diceva sempre assessore
Bisogna evitare che i diritti dei più deboli diventino diritti deboli ecco mi sembra che questa osservazione di Ardigò si sia molto coerente con il percorso che siamo impegnati a fare
E mi auguro davvero che oggi pomeriggio gli operatori possono quindi con maggiore tranquillità dopo i pronunciamenti di questa mattina
Affrontare le questioni di merito che comunque esistono e che vanno appunto affrontare affrontato
Perché ciò che le istituzioni possono decidere poi possono trovare una concreta attuazione sul territorio grazie
Allora il programma prevede
Sui lavori
Sia alle quattordici e trenta
Poche sono le quattordici e trenta
Io penso che possiamo spostare o alle quindici e quindici
Quindici e quindici ci ritroviamo qui
Grazie
Chiamo dia avviare subito il dibattito
Queste essendo tra l'altro queste di queste oggi non è una sessione che si apre a sé
Era continuità del discorso che abbiamo avuto stamattina quindi io o faccio solo da Presidente
E quindi no immediatamente la
La parola a
Avvisi Bruno
Che è la liberarla garante dei diritti delle persone private della libertà del Comune di Bologna nonché del coordinatore dei garanti comunali detto bene
La parola Disipio uno
Buon pomeriggio
Mio non ho seguito una parte degli interventi della mattina e quindi in questo senso sono
Colpevole ma
Ho cercato di farmi
Ma raccontare le cose più importanti che sono state sono state dette
Ora io
Faccio un intervento in cui vi esprimo una serie di perplessità delle considerazioni che vorrebbero essere poi
Magari oggetto di riflessione da parte dei presenti
E
Lo faccio dicendo partendo da questa considerazione è una considerazione assolutamente personale ma credo che sia anche abbastanza condivisa
Il tema del superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Io
Da dall'emanazione della decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri poi
Alla
Tentativo ancora non perfetto di attuare le linee guida sul punto specifico della
Superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Mi sono in questo lasso di tempo non lungo ma non
Non come dire di scarsissimo teso convinta
Che in realtà perciò arrivare al superamento degli ospedali
Delio PG forse non basta soltanto
La riforma il passaggio della medicina penitenziaria al Servizio sanitario nazionale ma
Mi sono ulteriormente convinto che sia necessari anche arrivare alla riforma del Codice penale e all'abolizione
Delle misure di sicurezza così come noi le conosciamo e così come continuiamo
A
Conoscerle perché dico questo top non si sforino DOP
Ecco allora
Politici o non più sostenibile
Ai ventuno di supporto
Facendo
Non so se era legato a quello che stavo dicendo
Ragione me lo ricordo
Davo stavo parlando appunto della necessità di arrivare ad una modifica ad una modifica del Codice Penale esistente e ad una rivisitazione del tema delle misure di sicurezza
Vi dirò brevemente perché ma vorrei anche partire da questa da questa considerazione nell'ultimissimo periodo
L'avrete sono date che probabilmente stamattina avete affrontato però non solo il presidente della della Regione
Mi ha mandato un una nota con cui appunto mi faceva il punto degli interventi della Regione Emilia-Romagna su questo specifico tema ma è di questi giorni
Anche una lettera
Accorata che arrivata da unica
Sindacato di polizia che è il Sappe che decide di scrivere al Garante pone
Il tema drammatico del sovraffollamento e delle condizioni di vita all'interno dello PG ma è un tema ovviamente di carattere di carattere generale oggi noi abbiamo parliamo dello PGT Reggio Emilia abbiamo
Tito ci sono più di trecento internati la composizione
E immagino sia stata a cui oggi descritta contro una capienza regolamentare che centoventi
Persone ma il dato sia pure come dire intendenza
A calare nel corso degli anni delle persone che sono all'interno degli OPG e ancora un dato significativo è un dato significativo con una allo Stato impossibilità
Di collocare molte delle persone sottoposte a misure di sicurezza in programmi territoriali
Concordati con i servizi il ragionamento ovviamente di carattere generale a questo si aggiunge la presenza di interne un aumento di presenza di internati stranieri
Per il quale diventa molto difficile ragionare in termini di prospettive di
Programmi sul territorio
E soprattutto come voi sapete le misure di sicurezza continuano a non avere nella
Versione che tuttora in corso di applicazione non hanno un limite temporale nel senso che vengono ad essere rinnovate
Di volta in volta dal magistrato di sorveglianza sulla base appunto di questo
Giudizio di pericolosità che deve essere via via pari definito pari aggiornato
Questa situazione si colloca in una situazione in cui negli ultimi tempi parlando in generale del sistema penitenziario
Tutti dicono che il il sistema che l'unica vera riforma di quest'ultimo periodo è stata quella del passaggio della medicina penitenziaria al Servizio sanitario nazionale credo che tutti su questo siamo perfettamente d'accordo
è però una riforma
Che
Per chi vi sta parlando rischia come dire di non dare frutti
Sufficientemente apprezzabili ed apprezzati se lasci colloca come sta succedendo in una situazione di disastro totale che investe sia gli istituti penitenziari sia gli Opizzi per ragioni
Abbastanza ovvie
Di sovraffollamento che sta impedendo una effettiva realizzazione di quel grande progetto di affermazione dei diritti delle persone private della libertà personale
Sotto il profilo appunto di una pari dignità per quanto riguarda il diritto il diritto alla salute
Perché dico questo e c'entra con il coniglio PG perché come voi sapete nelle linee guida uno degli elementi uno dei punti dei tra il tre punti fondamentali
Per andare ad alleggerire gli Opizzi era quello di garantire all'interno degli istituti penitenziari anche della la formula creazione di Paoli di accoglienza di osservazione di trattamento
Capaci di trattenere le persone con sopravvenuti problemi psichici in modo da evitare per esempio intanto l'invio di queste persone alle agli UPG
Tutto questo presuppone
Ovviamente che i nostri istituti penitenziari siano in grado di affrontare il disagio psichico sopravvenuto voi sapete che il dato
è in crescendo si sta andando verso il venti per cento del dato ufficiale di persone portatrici i problemi psichici all'interno degli istituti di pena
E quindi questo presupponeva e presuppone che in questa grande riforma ci sia la possibilità di dotare gli istituti penitenziari di una capacità di intervento sul tema della malattia
Psichico del disagio psichico onde evitare l'in video per i famosi trenta giorni dall'osservazione negli ospedali psichiatrici giudiziari
Questo
Non può avvenire perché il dato
Di oggi
è un dato che ci dice che il tema del sovraffollamento sta impedendo anche questo
La realizzazione di uno dei punti importanti delle linee guida
E per vi posso citare una recentissima lettera inviata dal dirigente sanitario della casa circondariale di Bologna che dice non abbiamo neppure più l'infermeria causa sovraffollamento quindi non solo
Per esempio nella casa circondati Bologna abbiamo più è stato chiuso il reparto osservazione perché non era un reparto di osservazione ma era un posto indecoroso solo a pensarsi
Non solo non esiste non è stato attuato una sistema un pollo
Di accoglienza o di cura anche in day hospital delle persone portatrici di problematiche di ordine psichiatrico
Ma siamo arrivati al punto in cui si dice chiederò che la sezione infermeria diventi sezione comune di detenzione perché sono saltati tutti i parametri
Per poter aver un luogo deputato per esempio alla settimana
Di conservazione dei nuovi giunti e quindi all'adempimento di quella che è stata di un'importante circolare di particolare attenzione per le persone che entrano in caccia soprattutto sotto il profilo anche della prevenzione del rischio succitate
Allora far finta
Chiedo scusa della brutalità della della dell'espressione però far finta che
Non ci sono e ci troviamo in una situazione di difficoltà estrema in cui stiamo rischiando al di là come dire delle situazioni
Ideali
In cui c'è una pratica
A all'assunzione di responsabilità in questi campi come
Per molti aspetti la regione Emilia Romagna che ha anticipato da tempo una serie di interventi però far finta che
Si possa pensare di contenere un passaggio della medicina penitenziaria Penitenziaria Servizio sanitario nazionale in questo contesto
E che abbia risultati che sono quelli che tutti noi speriamo e che non ci sono ancora a livello nazionale a parte alcune ipotesi o alcune situazioni locali
Vuol dire non rendersi conto che c'è un problema a monte di collocazione e del passaggio della medicina penitenziaria servizio sarà sanità nazionale perché
Sia davvero espressione di una diverso modo di considerare il diritto alla salute e salute e non solo un modo per scaricare le responsabilità ad un certo punto dalla Ministero al ai servizi
Al servizio al servizio pubblico
Allora dicevo abbiamo necessità di contestualizzare questa questa situazione non possiamo pensare mi permetto di dire di arrivare davvero
Ad un superamento definitivo del re o degli Opizzi se non andiamo a ripensare una politica penitenziaria nel complesso non possiamo pensare di ricavare delle oasi
Che prescindano dal contesto io personalmente non ci credo ma mi sembra che quello che sta succedendo in questo periodo
Ci dimostri che noi dobbiamo ritornare a fare ragionamenti anche di politica penitenziaria e anche di progetti che abbiano un respiro che ci consenta di dire davvero arriveremo a realizzare e
Il il passaggio in senso proprio
Ho
Addirittura appunto un superamento degli OPG degli o PG che di cui stiamo parlando
Non perché la strada che ci viene indicato dalla riforma che quell'appunto via via di dimettere le persone sul territorio
Appunto di evitare il passaggio del delle persone
Dei periziando gli osservanti agli Opizzi non perché questo tipo di intervento
Non sia un intervento che non si possa fare ma si potrà fare in un contesto ritengo assolutamente diverso in un contesto
Con situazioni di numeri di risorse di personale completamente diverse
E allora venendo a monte di questo ragionamento io credo che vada ricollocato in una situazione anche di riforme legislative decadute per la fine della precedente legislatura
Ma noi non possiamo
Far finta che il tema delle misure di sicurezza
Non debba essere collegato a una grande riforma del Codice penale che dica che le misure di sicurezza come diceva il Progetto Pisapia non ci sono più che non esistono più misure di sicurezza che possono durare tutta la vita
Che il come diceva il Progetto purtroppo non è andato a buon fine si debba parlare di misure di cura
E di controllo di cura e di controllo in cui significa che la cura viene prima della
Controllo nonché nega l'esigenza di sicurezza perché nessuno l'ha mai negata
E che soprattutto non esiste la possibilità come ho già viene di misure di sicurezza applicate anche adesso anche adesso che stiamo parlando di ma di riforma misure di sicurezza che vengono e reiterate
In assenza di possibilità di inserimento di quelli che tre per essere dimessi sul territorio in comunità o in situazioni di protezione per queste persone che presentano
Problematiche problematiche di ordine di ordine psichiatrico
E allora credo che stia nella situazione data debba farci dire benissimo l'attuazione delle linee guida
Non dimentichiamoci però il tema delle riforme perché se non ci dimentichiamo il tema delle riforme noi siamo come dire
E costretti a fare sempre forse ancora per qualche anno il i conti con una realtà che al di là di tutte le buone intenzioni che anche il vicecapo del dato
Ripetutamente dice ha ripetutamente indicato anche in una in un incontro che ha avuto con il coordinamento dei garanti aldilà degli sforzi delle belle parole il tema è un tema come dire che richiede un intervento normativo così come richiede un intervento normativo
Anche affrontare il tema di come della collocazione di queste persone si parlava prima anche con alcuni educatori di di di di di Reggio Emilia
Il tema degli stranieri per
Pronti esempio emblematico
Cittadino indiano arrestato per resistenza resistenza incensurato nel due
Aprile due mila sette e ancora in misura di sicurezza è stata rinnovata
Perché perché non sa perché non esiste una possibilità di inserimento in un luogo in un luogo alternativo perché c'è il problema
Chi si occupa quale servizio si occuperà degli stranieri irregolari sul territorio qual è il criterio di riferimento per questi per questi stranieri irregolari
Il Centro di Salute mentale del luogo di residenza del logo dell'arresto ci sarà la possibilità di effettuare dei programmi per queste persone che però il cui numero peraltro in aumento ecco allora anche su questo io credo che questo tipo di situazioni debba essere affrontata ma non può essere affrontata solo fattualmente debba essere intendo affrontata da un punto di vista normativo perché vengono individuati dei criteri
E perché soprattutto rispetto ad una
Percentuale crescente di popolazione di internati
Vengano date delle risposte chiare rispetto all'utilizzo e al come dire la presa in carico da parte
Da parte del del servizio del servizio psichiatrico i cui dal servizio sanitario sanitario nazionale e soprattutto ritornando lo voglio sottolineare perché è un tema a cui tengo particolarmente
Non è
Civile che a un certo punto le misure di sicurezza non debbano avere una conclusione sia tenendo conto dei percorsi delle persone ma sia anche da un punto di vista normativo ad un nel Progetto Pisapia si diceva misure di sicurezza non possono comunque superare
Il la durata della pena che sarebbe stata inflitta in sentenza il che non vuol dire che dopo le persone vengono abbandonate
Però significa mettere come dire dei paletti rispetto all'esperienza che tutti tutte le persone che sono qua conoscono di reiterazione nell'applicazione di misure di sicurezza peraltro
La stessa magistratura di sorveglianza nella precedente legislatura aveva proprio Espresso magistrati di sorveglianza che si occupano dello PG
Il Reggio Emilia al precedente ministro avevano espresso propria preoccupazione per per per questo tipo di applicazione di misura di sicurezza come dire necessitata
Dall'assenza di possibilità di un di inserimento in strutture in strutture adeguate
E allora
Come dire il il mio il mio intervento un intervento che vuole dire benissimo
Ma speriamo che le parole della vice capo del dato trovino
Accoglimento nelle parole in i fatti soprattutto del Ministro di giustizia
Sicuramente questa è una regione in cui ci potrà essere davvero in gran parte uno
Svuotamento e una presa in carico da parte dei servizi bisognerà vedere altrove se davvero questo capiterà
Io personalmente vi dico
Cerchiamo però di rimanere attenti anche sulle questioni generali perché
Sono le scelte di politica legislativa a cui noi comunque dobbiamo far riferimento perché rischiamo altrimenti che questa grande operazione
Causa il sovraffollamento la non volontà di risolvere il tema del sovraffollamento del disagio penitenziari rischi davvero di rimanere come dire ferma allattarlo grazie grazie
Eminenza entrano in cose concrete nella realizzazione pagina
Ci dubbio
La parola agisco Maisto presidenti dei tribunali di sorveglianza
Sempre può avvenire si
Io mi metterò a esporvi sinteticamente alcune osservazioni in merito a questa questione in cui ci stiamo occupando in maniera se volete anche molto
Soldi quindi perdonerete se
Per fare Oliboni
Di pensiero
Il problema di fondo e a che punto siamo
Il per rispondere alla domanda che punto siamo credo che tutti concordiamo sul fatto che dobbiamo avere una visione di insieme
Non è possibile ragionare per compartimenti stagni
Allora parto da una consapevolezza
Che o corroborato ancor di più due tra ieri sera i stamattina per quel poco che ci sono stato perché sono stato in udienza stamattina
Parlando con gli operatori e cioè il fatto che
Ci sia una diffusione di una maggiore coscienza di una maggiore consapevolezza di lì a poco della importanza radicale dei collegamenti tra servizi territoriali
Privato sociale lo speciale e l'istituzione ospedale psichiatrico giudiziario
E pur tuttavia
Nella maggioranza dei casi questi o PG restano di nuovo
Dei giganti
Che hanno
Sia alcune sezioni in cui meritoriamente vengono praticate in alcuni posti a titolo sperimentale in altri in un modo più affermato
Delle soluzioni a aperte tra virgolette
E però affronto e perciò è necessario dare una visione sistemica di insieme della situazione a fronte di tutto ciò il contesto generale che cosa ci dice
Ci dice che e l'avete visto e quindi non do i numeri che pure avevo portato
Sia dalla relazione della dottoressa Canever ossia dalla relazione del collega Santo incontro di che non vi parlo quindi del problema del dell'aumento
Di
Ospitalità tra virgolette unico simile ospedali psichiatrici giudiziari
Voglio dire cioè che la questione del sovraffollamento già nei termini in cui la impostato l'avvocato Bruno è una questione notevole
Il faut lamenta il sovraffollamento è una nota caratteriale dell'istituzione che colpisce ancor di più questa fase storica e ancora di più in Italia
E che si afferma quindi non soltanto all'interno del mondo penitenziario c'è carcerario in senso stretto ma anche negli ospedali psichiatrici giudiziari ma anche nelle case di lavoro
Istituti che sembravano ormai desueti nel nostro ordinamento la casa di lavoro veniva praticata poco nel senso che i magistrati avevano
In qualche modo volutamente dimenticato questa
Anomalia del Codice Rocco di avevano lasciato soltanto invitava a misure di sicurezza terapeutica e non quella la misura di sicurezza detentiva
E laddove invece veniva resuscitata anche se è poco la misura di sicurezza detentiva non terapeutica quella psichiatrica
La magistratura di sorveglianza in fondo con una giurisprudenza che se volete era creativa quanto si vuole ma rieducativa sicuramente
Aveva impostato le cosiddette sembra che parli di altro ma sto parlando dell'argomento
Aveva impostato le cosiddette licenze cumulative cioè quelle riabilitative cioè quelle che consentivano un programma trattamentale di reinserimento sociale
Voi sapete che il nostro ordinamento penitenziario quando parla delle licenze cumulative io sono abituate a mettere i piedi volgarmente viene nel piatto
Non tengono presente una raccomandazione che mi fece il dottor fiori che quando arriva in Regione Emilia-Romagna c'è la politica qui diesis ci faccio come sono abituato a fare dico le cose come le penso
Qual è il problema
Che
Le licenze il nostro ordinamento penitenziario quando parla degli istituti applicabili alle misure di sicurezza e parlo delle licenze delle licenze premio delle licenze fidi fine
Finale che sperimenta e così via non fa distinzione tra le licenze per gli internati non PG e le licenze per internati in case di lavoro
Peraltro case di lavoro che nell'ottima
Va bene
Cioè si lamentava del mio telefonino
Personalmente
Scusate
E poi la questione
Dicevo case di lavoro proprio perché amministrate governate secondo un criterio di desuetudine della stessa istituzione
Giustamente Regione Emilia-Romagna e ce ne sono due di realtà non erano delle case di lavoro
Erano deposimetri quali si entrava e si usciva ma
In vista e per la realizzazione di programmi serate cioè case di lavoro senza lavoro no era giusto che fosse così
Ma nel momento in cui invece
Si bloccano le licenze cumulativa nelle case di lavoro la casa di lavoro diventa un carcere senza lavoro
Questo è il paradosso
Credo che il punto qual è
E che se
Non lo faccio semplicemente per come dire per una un atto dimostrativo che se il magistrato di sorveglianza di Modena ormai di dominio pubblico
Viene sottoposto a procedimento disciplinare per aver dato delle leggi licenze cumulative
Di esperimento agli internati
Non si vede per quale strano ragione anche i magistrati di sorveglianza di Reggio Emilia
Non debbano autodenunciarsi per farsi sottoporre a procedimento disciplinare perché danno le licenze cumulative
Per la realizzazione di programmi terapeutici di trattamento visto che non c'è nessuna differenza dell'articolo cinquantatré intanto per lo PC quanto per la casa di lavoro
Tante
Non parto per la linea periferica questo è il corpo del discorso
E cioè il sovraffollamento a una tale capacità diffusiva al livello virale in tutte le istituzioni di tutte le istituzioni esclusive rispetto alla società inclusive rispetto al dentro e quindi
Istituzionali Bisanti che produce anche questi effetti
Il sovraffollamento a e quindi abbiamo sovraffollamento nelle carceri negli OPG e perfino nelle case di lavoro istituto dei suoi
Questo allora ci fa pensare che
Qualcosa da qualche anno nel sistema non funzioni proprio più
Qualcosa c'è qualcosa che non va diciamo in modo internistico c'è qualcosa che non va
Perché ci approssimiamo così alla questione alla materia
Perché se noi dovessimo fare soltanto un ragionamento di di come dire di applica Inter alcuni preferirebbero il verbo applicare io sono sempre convinto
Che non si applica ma si interpretano Ricci ma è un altro discorso è una polemica che si può fare un altro momento
Basterebbe mettere inserite una dietro l'altro le normative primarie e secondarie per dire che tutto secondo la legge la legislazione avrebbe dovuto portarci verso
Una riduzione della istituzionalizzazione in generale
E passi pure che ciò non succede per quanto riguarda il sistema penitenziario non questo non lo giustifico dico soltanto che abbiamo avuto nel corso di questi anni tutta una normativa preclusiva ostativa
Rigetta e seri Cirielli tutta una serie di preclusione
Per l'applicazione delle misure alternative vari motivi citazione dell'articolo quattro bis per cui
Ogni qualcosa in qualche modo
Suscita
L'allarme sociale si prenda quel reato e si infila nell'articolo quattro bis e così si pensa che si sia risolto il problema
La violenza sessuale si prende seicentonove bis si infila nell'articolo quattro bis e si dice e non si può avere se non c'è stato un anno di osservazione dalla personalità fatto con lo psicologo ex articolo ottantuno laddove si sa benissimo che se c'è una figura che si va spegnendo sempre di più e lo psicologo ex-articolo ottanta nel nostro sistema penitenziario tante
Ma mettendo insieme la normativa noi avremmo dovuto dire bene il decreto legislativo duecentotrenta novantadue il fondamentale passaggio
Che in quanto legge prevede diritti ancora più specificamente rispetta perché realizza articola specificamente alla norma costituzionale tutta l'altra legislazione primaria
Il DPCM tanto citato oggi che però viene dopo e poi direi aggiungiamo ciò che ormai e io sarei Cetto e legge di fatto
Aggiungiamo le due famose sentenze della Corte costituzionale che credo siano stati ampiamente citate e cioè
La sentenza due luglio due mila e tre il numero duecentocinquantatré che la sentenza diciassette novembre due mila quattro numero trecentosessantasette
Cioè quelle due sentenze che
Consentono al giudice di applicare
Checché ne dicano l'illegittimità costituzionale degli articoli duecentoventidue del codice penale in relazione al ricovero di ognuno PC quindi la misura di sicurezza
E l'illegittimità costituzionale dell'articolo duecentosei Codice Penale per quanto riguarda l'applicazione provvisoria della misura di sicurezza
Consentendo al giudice di applicare delle misure signor di sicurezza Grandate
Quindi non necessariamente lo PC o la casa di cura e custodia quindi attenuate il che avrebbe dovuto portare verso una riduzione della dell'uso dello strumento o PG e case di cura e custodia
Se si attaccano a queste due sentenze dalla Corte costituzionale la famosissima sentenza che ormai si può chiamare sentenza raso dal nome del conto dell'imputato del condannato
Ormai e notissimo il caso le Sezioni unite dalla Corte di Cassazione ormai facendo un aggio giurisprudenza nomofilattica su tutto il territorio nazionale hanno sancito che
I disturbi di personalità purché ritenuti gravi possano possono integrare va incapacità di intendere di volere in senso pieno pura oppure la parziale ho il vizio totale dice parzialmente
Voi capite che mettendo insieme la normativa primaria la normativa secondaria e questa giurisprudenza l'esito prevedibile non poteva non essere che una riduzione notevole dell'istituzionalizzazione
Perché basta pensare tutti i casi di persone che dovevano andare in carcere condannate invece viene inutili spurgo di personalità viene applicata la misura di sicurezza però non quella istituzionale male misure di sicurezza gravate quelle attenuante
Questo non è successo perché i numeri stanno a dimostrare che invece c'è un sovraffollamento negli OPG
C'è un suo fra affollamento nelle case di cura e custodia e su questo apro e chiudo parentesi c'è una gran confusione tra ciò che effettivamente Eva accasa di cura e custodia come misure di sicurezza e ciò che
L'allocamento in una residenza protetta
Fanno una confusione gli stessi avvocati su questa roba qui
Naturalmente non l'avvocato
E
Ci si auspicano anzi era Lacorte che che pensava si sarebbe andati verso una rarefazione dell'uso della misura di sicurezza psichiatrica
Oggi
In una visione il collega costante consolidata D'Ovidio
No perché la seconda volta che mi sfugge pure Annapolis nei rapporti
Perché ho la ventura di parlare sempre dopo di lui è
Ecco secondo una visione io accredito la buona fede del del proponente del relatore non faccio questioni sul dico soltanto che è importante il discorso che ha fatto l'assessore
Cioè di coerenza tra gli alti livelli dell'esecutivo e l'Amministrazione a coerenze fondamenta
Non ci possono dire queste cose e poi
Il ministro fa un'altra non ho problemi a dirlo fa tutta un'altra cosa oppure non fa cinque B
La legge che è stata licenziata dal Senato l'altro giorno
C'entra con il discorso che soffre
Prevede tutta una serie di nuovi reati o addirittura contro riformando incarichi inserisce nel nostro Codice penale dei reati che erano stati abrogati dal nostro Codice penale
Tra questi si segnala l'articolo trecentoquarantuno bis
Perciò dico c'è una una normativa una legislazione che dovrebbe portarci in un senso c'è una legislazione presente di tipo penalistico sostanzialistica oppure processo al penalistico che va in tutt'altro senso
L'articolo trecentoquarantuno bisserà introduce nel nostro ordinamento l'oltraggio a pubblico ufficiale
Chiunque offende l'onore e il prestigio di un pubblico ufficiale e punito con la reclusione fino a tre anni
La pena è aumentata se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinati CENTCOM frutto
Ove l'imputato prima del giudizio
Abbia riparato interamente il danno e si sa le persone con problemi diversamente abile persone con problemi di salute mentale quanti soldi abbiamo per riparare interamente il danno e non in senso morale
Ma in senso materiale liberato interamente intanto negli anni il risarcimento
Sia l'estinzione del reato
Voi ricordate
Io ormai o la barba bianca leda sicuramente se lo ricorda nostrano possibile meglio lavorare su
Vasco Errani
Grazie
Voi ricordate quando si camminava si andava dentro i vecchi manicomi giudiziari l'utenza prevalente di che soggetti era con pochi
Tutte le persone che erano ritenute inferme semi infermo di mente ma innanzitutto per oltraggio a pubblico ufficiale
Innanzitutto per oltraggio a pubblico ufficiale poi
Si potevano essere lesioni e poi ci mandava ancora più avanti
Prevede la stessa legge pre a meno che il Presidente della Repubblica non la blocchi ma appena sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale ci sarà poco da fa
Prevede la stessa legge la modifica dell'articolo trecentotrenta ottanta secondo comma del Codice di procedura penale laddove va a modificare ad ampliare i casi di arresto obbligatorio in flagranza di reato
Tre case di arresto obbligatorio e quindi non più facoltativo a discrezione della polizia giudiziaria in flagranza di reato quando si verifica talune delle circostanze di cui all'articolo seicentoventicinque del Codice penale cioè il furto
Ma tutti sanno che non c'è alcuna reato di furto contestato come furto semplice furti hanno meno due aggravanti
Ed allora in questi casi e la polizia c'era obbligata ad arrestare che cosa succederà degli homeless dei senza fissa dimora è che commettono furti gli alimenti e dei supermercati
Persone accreditate a livello scientifico in questa Regione ma questa è una notizia che non fa diffusa dicono che c'è grande tolleranza i supermercati ed è bene che sia così quando ci si rende conto da parte dei
Dei vigilantes che si tratta di gente povera e che ha bisogno di mangiare ma quando invece l'arresto diventò blindato Orio ci sarà poco da fare bisognerà arrestare in flagranza
Ne ha uno interno hanno anche le aggravanti e quindi aumenti di pena per quanto riguarda la rapina
E tanto per convincere tutta la situazione inserito il nuovo la il nuovo concetto di te portante di deturpamento di arredo urbano
Vedremo che cosa succederà quando Detour per anno l'arredo urbano dovessero le persone con problemi di salute mentale e così via dal punto di vista della penalità
Allora vi dicevo la legge c'è una legislazione che va in un'altra ma una in una maniera l'alle un'altra legislazione la più recente che va in un altro
è legittimo chiedersi a questo punto io non ho portato tante Valsamoggia sta qui semplicissimo
Una soltanto è significativa sì sì sì una soltanto e significativa ed è una che ho tratto da uno studio del professor Bernard alcuno che
è venuto qualche mese fa a parlare di questo suo studio all'Università di Milano Bicocca
E si occupa dei rapporti tra sistema
Sanitario psichiatrico e il sistema penale in particolare penitenziario negli Stati Uniti dal mille novecentoventotto al due mila quindi non è lo studio datato
La curva di alcuno mostra
A a partire dagli anni Sessanta una costante diminuzione dei livelli di istituzionalizzazione non so se si riesce a vedere fino al
Mille novecento settantadue vedete che la parabola discendente
Una parabola discendente sia per quanto riguarda la curva più in alto sia per quanto riguarda la seconda
La
E quindi una costante diminuzione dei livelli di istituzionalizzazione concomitante alle intensa deospedalizzazione psichiatrico
Manzi nota però un'inversione di tendenza a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta concomitante a una netta crescita dei livelli di carcerazione
Questi ultimi tendenzialmente stabili fino alla metà degli anni Settanta nell'arco di un quarto di di secolo aumento lo dicevo fino a superare i seicentoquaranta detenuti per centomila abitanti nel due mila
Il tasso oggi negli Stati Uniti di settecentoquaranta duecento mila abitanti
Perché è importante la curva di
La curva di alcuno
Perché ci dice che non è affatto vero che c'è uno scambio tra il sistema psichiatrico e il il sistema penale e che il sistema psichiatrico sottrarre soggetti alla sistema penale
Laddove c'è un andamento crescente del sistema penale c'è un andamento crescente delle sistema psichiatrico
E laddove a sua volta c'è un andamento crescente del sistema psichiatrico c'è un andamento decrescente del sistema
Penale
Il che
Induce alcune a formulare scientificamente la tesi secondo la quale l'andamento crescente o decrescente non diventa enorme scambio funzionale tra i due sistemi ma dipende da un fattore oggettivo esterno che influenza siamo un anche l'altra
E le persone di buonsenso riescono subito a capire che dipende dalla situazione sociale in cui le persone vivo
Cioè se ci situazioni maggiore o minore disagio sociale situazioni di maggiore o minore inclusione sociale
Io credo che
Anche così in Italia si spiega il fatto che all'aumento della popolazione carcerato negli istituti di pena ci sia un momento delle persone negli ospedali psichiatrici ed un aumento delle persone nelle case lì lavoro
D'altra parte questa e una come dire nient'altro che
La conferma di una tesi secondo la quale
Il fattore esterno che viene agito perfetto del disagio sociale della non inclusione sociale ma il fattore esterno che viene agito è quello che la minaccia
Come percepita dalle élites dalle autorità istituzionali o dalla maggioranza sociale
Che finisce per influire sull'ampiezza dell'area di controllo sia del sistema di giustizia penale sia di quello di salute mentale
Che si influenzano reciprocamente
Ecco
Credo che
A questo punto
Si in veri ciò che ormai da tempo va sostenendo debilitato Länder Sandro marcare soprattutto in quest'ultimo periodo si è innamorato di Carlo Antonio ogni volta che scrive lo cito allora
Su questi punti qui il punto tra i dodici punti che il TAR caratterizzano l'attuale situazione di politica criminale a livello mondiale il primo punto che mette in evidenza parlando e il declino dell'ideale rieducativo
è nel declino dell'ideale ripudia educativo che vien fuori
Come fatto estremo il procedimento disciplinare al magistrato di sorveglianza perché sembra una cosa che non c'entri niente
E per le licenze cumulative per ipotesi terapeutiche
Non si fa la gente deve andare nei luoghi chiusi e il magistrato che lo fa e se è suscettibile di sanzioni disciplinari
Declino di viale rieducativo
Ma si arriva
A questa tesi
Soprattutto mettendo in evidenza la tesi del così detto sfascio cioè non c'è niente che il funzionamento
E perché non c'è niente che funzioni intorno l'unica cosa che funzione innanzitutto di caccia in tutto ciò che para carcerario anche se sovraffollato perché funziona sempre ed allora quella e l'unica cosa che funzioni
Che costi di più
E disfunzioni malconcio ma certo
E quindi è quella che costa di più nonostante che quelle che costa di più che ha bisogno di più polizia penitenziaria che ha bisogno di tutto ed è la tesi del riemergere delle sanzioni punitive e di una giustizia espressiva cioè di una giustizia esemplare
Che si condisce di populismo terra inventa il carcere come pena meramente privativa della libertà personale che inventa addirittura una criminologia populista e punitiva
In tutto ciò ceppo finito qua
Quasi in tutto ciò
Cioè il disaggio attuale dalla magistratura di sorveglianza mi toccherà a dirlo anche qui come l'ho detto a Napoli parlando dopo il collega semantico e inutile proiettare desideri sulla magistratura di sorveglianza
Chi proietta desideri aspettative se le scorte
Perché il seminario dei magistrati di sorveglianza che si terrà venerdì prossimo a Consiglio Superiore della Magistratura
Come interlocutori i colleghi che sono ai vertici del DAP appunto perciò viene fatto al Consiglio Superiore della Magistratura sotto la presidenza del Presidente Mancini
Perché la magistratura di sorveglianza oggi
Come in altre epoche fasi storiche ha bisogno che l'organo di autotutela della magistratura si occupi anche dalla magistratura di sorveglianza
Quindi c'è un disagio
C'è un Visaggio e se nemmeno le iniziative buone che hanno dato buoni frutti nel corso di questi anni
Possono
Come dire possono passare perché poi la stessa lo stesso Ministero dalla giustizia da una parte fa queste avance come oggi dall'altra parte proprio vari procedimenti disciplinari
Non se l'è inventato il Procuratore Generale della Cassazione allora qui c'è ancora una volta qualcosa che non va
Per non dire dell'effetto devastante solo di saggio della magistratura di sorveglianza e dopo la condanna del Tribunale di Sorveglianza di Palermo di quel collegio nella sentenza ipso che fu un fatto gravissimo
Però ritenere che
Tutto il Collegio ne sia responsabile ed indipendentemente se non sto qui a discutere di questo fatto ma non
è stato un fatto gravissimo la condanna disciplinare dei magistrati di sorveglianza di parte il primo problema da Borrelli era
Izzo che cosa ci facesse a Pagliarelli visto che arrivava da una massima sicurezza da Pagliarelli non lo era più
Chiuso il discorso
Tutti questi sono dei minimi e se invece volete un po'periferici per dire che
Da esempi minimi sì traggono conclusioni per le situazioni massime
E la piena applicazione
Delle misure alternative agli internati ne risente
Su quella questione della doppia dirigenza
Io non sono affatto convinto sia che sia una questione di breve momento di passaggio e comunque c'è qualcosa che ha prodotto dei danni
Che che possano fare i due dirigenti con la loro buona volontà non parlo soltanto di Reggio Emilia e naturalmente parlo di tutti liste ritorni nazionale
E però è evidente che la doppia dirigenza può inceppare lo stesso meccanismo di applicazione dell'ordinamento penitenziario vi faccio soltanto un esempio
Il caso dalla persona internata inno PGT che ha dei deliri di onnipotenza e che dice
Normale per uno da problemi di salute mentale
Quando esco da qui deciderò alla polizia Venezia ma uno che ha problemi di salute mentale senno PG come non capire questa cosa
Eppure il direttore o la direttrice o il direttore dell'etica e non mi interessa se l'uomo donna non non mi non mi interessa nemmeno il nome
Ha dato parere contrario alla concessione della liberazione anticipata uno che Rino PC
Perché il comportamento e non è stato corretto
Ma se non è normale che una persona anormale dica normalmente
Poiché questo male e quando esco Cisa che mi succede mi chiedo allora che cosa sia normale come partecipazione all'opera di rieducazione visto che poi nello stesso programma si diceva
E però fa l'attività artistica fa questo fa quello fa quell'altro e così via
Anche questi sono i guai i guasti dalla doppia dirigenza
Cioè questa inadeguatezza di certi ruoli alla comprensione delle dinamiche sottostanti alle condotte all'interno vedo PG
è evidente che io non voglio essere disfattisti zio
Ed è necessario un maggiore impegno ma un maggiore impegno in una coerente visione globale
Nella certezza che
Quando si afferma una politica istituzionali Zante questa politica diventa diffusiva ed espressione di un pensiero unico ma questo pensiero unico certamente non è
Pensiero nella nostra Carta costituzionale
Come
Cibo
Chiedo ringraziato ma Iside o ora diamo la parola ai componenti della tavola rotonda degna e cartelline
Ci portano
Nel concreto esperienze di vita degli ospiti
E esperienze di lavoro di attività in questa direzione
Dei sindacati figlio subito la parola ad Antonino Calogero che direttore
Dello PGT Castiglione delle Stiviere
Di cui il cantante abbiamo
Parlati ci siamo riferiti stamattina
Marzo
Scusate c'è stata si
C'è stato un cambiamento
Allora si presenta da solo
E sempre con la piena invece nella preghiera di stare in sei o sette minuti e
Perché se non ce la facciamo
Io mi mi prendo il ruolo del
Conta minuti
Si mette
è più comodo
è stata instaurata
Contabili contenendo si fidano neppure del Presidente
Siamo
Grazie
è comparso il nome e cognome esatto buongiorno
Ettore Stratico primario
Daria maschio PGT Castiglione son qui
Al posto del dottor Calogero con un mio stile personale che non sarà quello vero
Mio
Illustre collega o meno più conosciuto di Meda la maggior parte dei presenti che è quello di proiettato in una serie di dati di appositi cammini limiterò qualche concetto essenziale filtrato anche dalla mia sensibilità personale
Inevitabilmente ma ci tengo ci tengo anche a dire che
Mi sono trovato in sintonia finalmente con gli ultimi due interventi delle persone che mi hanno preceduto
Sono nato
Tanti anni fa anche come psichiatra diciamo così
Ai tempi OPG e e gli ospedali psichiatrici civili a quel tempo anche
Ben vengano considerate istituzioni una lezione di Maccacaro in continuità e contiguità con le altre non era
Un fatto isolato
E come tale quindi ho apprezzato gli interventi che mi hanno preceduto perché
Ci hanno fatto vedere che il problema o PG è un problema complesso non separabile da una serie da una seria politica penitenziaria
Gli articoli ottantotto ottantanove del Codice penale non sono nati ieri la misura di sicurezza non sono nati ieri se
A ragione
La
Dottoressa tocco che stamattina diceva che non quindi c'è una sospensione del diritto io non lo so io non son d'accordo c'è una rappresentazione del diritto che abbiamo Ino PG non la sospensione del diritto
Quindi
Benvenuto il DPCM benvenuto il DPCM è una misura in cui rende più esigibile
Per una popolazione svantaggiata dalle carceri quelle gli internati
Il diritto alla salute ma il percorso è duro durissimo non è cari corso dello PG o degli operatori PG richiede
Uno sguardo d'insieme verissimo anche il discorso che nessuno può arrangiarsi tasso
Provvedimenti che
Portassero
Alla chiusura di questo quello PG auspicabile
Spicca abile per restituire dignità di trattamento alle persone che mi sono interna non possono non nasce all'interno di una concertazione complessiva perché il problema degli OP già nazionale
Non si arrangiava Emilia non può arrangiarsi non può arrangiarsi la Toscana
E non lo dico perché essendo un operatore devo PG Lombardo abbiamo un problema di quattrocento persone di quattrocento cittadini da Lombardia dislocati in tutta Italia e quindi non ce la facciamo so con Castiglione anche io voglio dire
Due cosucce all'al dottor Conti Consolo che avevo già avuto il piacere di conoscere prima di
Polemizzare prima con lui
Allora
Il dato di Castiglione son qui per quello
Lui dice che è accettabile
Un dato di duecentoventitré tollerabile
Io dico che la situazione attuale e già al limite dava tollerabilità ragiono da psichiatra non raggio da rappresentante dell'amministrazione penitenziaria
Ragiono da psichiatra che è cresciuto vile lavoro in Lombardia che più di altra affrontato il problema dall'accreditamento delle strutture dei metri quadri di una struttura per paziente
E
E allora la nostra situazione attuale a duecento persone e già una situazione limite
Ci viene riconosciuta eccellenza
Ci viene riconosciuta perché c'è una dignità dell'accoglienza e questa dignità dell'accoglienza nasce dal fatto che le persone vengono ospitate non le autorità di cella e vengono trattate da operatori sanitari che
Ci tengo a dirlo
Gli operatori penitenziari che erano seduti qui vicino a me stamattina non sono migliori persone
Devo guardie carcerarie
Tra parentesi sempre al dottor Consolo che pure è venuta a vederlo
Lo P.G. di Castiglione noi non abbiamo alcuna guardia perimetrale nessuno tutto ciò che custodia è in capo anche è solo agli operatori tanti se volete confronto agli altri però non in assoluto
Operatori sanitari che sono in forza alla P.G. di Castiglione
Ebbene
Se le cose funzionano diversamente funziona un perché c'è un'altra accoglienza da un punto di vista logistico alberghiero e c'è
Operatori formati
A un trattamento che nei loro codici nei loro nel loro DNA hanno la funzione della cura come missione
E non quella della custodia primariamente ma non esclusivamente perché chiaramente stiamo parlando di
Posti che
Comunque sono tenuti a leggi vigenti
A garantire
Anche
Quella funzione
Allora
Il discorso non può non essere complessivo il discorso non poche richiedere azione di governo centrale politiche centrali non può che richiederà un forte
Una forte assunzione Nespoli di responsabilità la parti da dare bell'è regioni e non delle Regioni interessate
Dagli OPG su cui insistevo PG non basta perché altrimenti il problema con bar non si risolve oppure si risolve parzialmente né creeremmo un altro da un'altra parte
Credo che
Politiche complessive andranno comunque sollecitato perché
Il problema delle donne di Castiglione anche un problema di
Iniquità
Solo ventidue donne
Da un Lazio in giù isole comprese
Sono una col P.G.T.
Unità di offerta dalla Sicilia sembra almeno in grado se non altro di
Azzerare questi viaggi della disperazione dei familiari che devono venire a trovare i congiunti a mille chilometri di distanza sembra una prima misura di equità assolutamente necessaria e non so appunto per
Con questo permettere per esempio a Reggio Emilia di poterci mandare quota parte dei pazienti lombardi che certamente siamo dispostissimo ad accogliere
Il punto qual è
Dal punto di vista dello psichiatra
è un punto di vista lo psichiatra è quello di
Non tanto di o meno mio personale di non fare operazioni teologiche cinque ideologica e demagogica di far tesoro dell'esperienza passata anche
Di quelle che sono state le criticità dava centottanta lo dice
Un firmatario
Da una proposta di referendum lo dice uno che
Vuole il superamento degli OPG non solo per mera obbedienza la legge ma per passione civile
E per gusto intellettuale
Quindi
Ciò detto e ciò premesso resta il dovere anche di essere pragmatici e di non utilizzare soluzioni che siano demagogiche ma di imparare dal passato
E di prendere atto della realtà perché per esempio a un maestro
Margaret dico questo e ve la quota parte delle misure di sicurezza provvisorie quel venticinque per cento in o PG
A rigore dovrebbe sta nelle carceri perché noi non PG abbiamo le mani legate con le persone ma
Come carceri
Garantisco un qualche cosa di meglio
Devo PGT Castiglione oggi
A risposta e no le corna le carceri hanno una popolazione che non solo lieve
Nemiche è sopravvenuta acqua patologia mentale
Certo queste carceri possono farlo ma c'è una quota parte che non è stata riconosciuta in fase di cognizione la magistratura di patologia mentale
E sono totalmente abbandonati a un loro stessi nella stragrande maggioranza ed un minuto ancora
A ora ancora un minuto solo per dirvi due cosine di Castiglione
Io non so come sono i numeri
Che vi ha presentato qualcun altro vi posso dire solo due cose che per quello che mi risulta a me dispiace di non essere Calogero come sua bellissime diapositive vi posso dire che i reati contro la persona a Castiglione sono il sessantaquattro per cento
Ok omicidio ventotto per cento tentato omicidio questo è torte che presenta voi ai congressi
Di quindici per cento lesioni personali nove
Maltrattamenti dieci per cento contro il patrimonio diciassette per cento altri diciannove Iraq al pubblico ufficiale sono dodici per cento dell'altro insieme ai reati contro gli operatori sanitari
è vero che ci sarà un rischio lo dico a dottor mai visto ma insomma non siamo particolarmente preoccupati di questo ancora un'altra cosa
Quello che c'è stato detto oggi lascia
Intravedere una cultura manicomi a una spinta Castiglione
Bene mi verrebbe da rispondere sprezzantemente cons comporti spocchia come non è da me come triestini venite a vedere
Venite a vedere venite nel rendere conto e non troverete solo un'esperienza esemplare che riguarda una fettina di popolazione come negli altri uffici non per limiti dei colleghi e degli operatori ma per limiti strutturali per mancanza di organici e per mancanza di possibilità
Venite a vedere come ci facciamo beffe dei regolamenti regolamenti penitenziari nel momento in cui facciamo riabilitazione con uomini e con donne perde
Ottantacinque persone su duecento Compiani trattamentali démodé deve denuncia se anche il magistrato di sorveglianza di manovra
Piani trattamentale che consentono di uscire sette giorni su sette fare pallavolo con l'allenatore la nazionale norvegese e fare calcio con i ragazzi del Chievo e fare pallacanestro cova Gabetta Serie A uno
Tutta questa attività non ve la racconto ma certamente venite anche a leggere i numeri da vicenza esperimento cinquantatré
Contro
Cifre molto meno significative possono degli altri colleghi degli altri o PG è una ricca realtà
è una realtà che qualcuno porti
Stamattina ci ha detto che potrebbe rappresentare una tappa intermedia
Sì sempre perfettibile
Ma certamente una realtà che ha una sua dignità ha una sua spendibilità
Che rappresenta a mio modesto parere non il superamento dello PG
Che è questione ancora più complesse che chiama direttamente in causa i servizi territoriali e di quello che ci dobbiamo preoccupare ad occupare oggi offerta non è adeguata i servizi sono in ritardo
Non sono all'altezza di
Gestire
L'esecuzione penale esterna molte volte io dico spesso e chiudo con una battuta
Con rincrescimento lo dico sia chiaro non in termini polemici ma in termini costruttivi che vorrei avere nel conto corrente i soldi che spendo a telefonare
Hai servizi ragazzi signori colleghi abbiamo un vostro paziente
Se questo nodo non si risolve etto ca
Farlo se vogliamo essere credibili e ci vogliono cultura mezzi risorse soldi
Fantasia intelligenza per creare una rete di servizi adeguati bene non c'è magistrato che possa applicare nemmeno la sentenza del due mila tre perché poi ci ritornano euro stiamo vedendo grazie
Capisco che lo si appresta a fare prima di dare la parola Virginia Capozzi dico male
Daniela
Daniela scusi
Il direttore dell'OPG di Reggio Emilia vi voglio informare che i nostri lavori sono ripresi da Radio Radicale sono trasmessi quindi da Radio Radicale e verranno trasmessi anche nelle carceri quindi sono
Dedicati anche hai detenuti devono essere l'altro soggetto fondamentale della insieme agli operatori e a tutti noi della riforma del buon esito tariffa la parola a Daniela
Buonasera a tutti io diciamo affronto questa questa occasione in sostituzione della dottoressa Casella
Che è il direttore dell'ospedale il direttore penitenziario ospedale psichiatrico giudiziario che purtroppo oggi no non è potuta essere qui per impegni di servizio e quindi mi ha chiesto comunque di rappresentare quelle che il suo nuovo delle idee che abbiamo concordato insieme
In questo dibattito rappresento evidentemente la parte penitenziaria quindi ritengo che sia con incarico in questo momento abbastanza delicato
Per quanto riguarda la realtà di Reggio Emilia se cercato di dare comunque applicazione quelli che sono stati
Gli intendimenti della riforma in particolare con una la parte sanitaria con la dottoressa Canever con il dottor Grassi direttamente
Sono stati avviati una serie di degli incontri periodici durante i quali sono stati esaminati
Diciamo le questioni un po'più delicate che si si ritengono più delicate e che riguardano la nuova impostazione da dare all'istituto
Da questi incontri sono quei derivati una serie di protocolli alcuni dei quali sono stati già applicati altri
Diciamo la loro la loro diciamo esecutività
è riconducibile comunque sempre a breve periodo hanno riguardato delle situazioni che rispetto alle quali si è avvertita più forte l'esigenza di lavorare insieme tra parte penitenziarie parte sanitaria
In particolare le difficoltà principali che sono emerse in questo periodo chiamiamolo definiamolo di transizione ormai è passato un anno comunque dalla quattordici giugno
Riguardano principalmente il rispetto dei ruoli e delle competenze
In particolare
Per quel che riguarda i rapporti con l'esterno della struttura UPG
E questo sempre alla luce dell'attuale impostazione organizzativa definita
Dalla dall'assetto normativo vigente
Ulteriori difficoltà sicuramente riconducibile quello ok trattamento dei ricoverati come si diventa rendere
Altra la altro aspetto che è stato sicuramente affrontato è stato quello della
Definizione chiara dell'Obiettivo quindi dove si vuole arrivare
Superata questa fase di transizione una questione importante perché essa abbia orientare anche l'attività di su
Diciamo degli operatori
E un'altra criticità riguarda il ruolo degli operatori penitenziari in questa fase sempre e in particolare della Polizia penitenziaria importanza comunque
Dino Anna limitare quello che l'attuale ruolo
Al di questi operatori almeno finché non
Ma si raggiungerà quell'obiettivo che tutti
Mi sembrava di capire ritengono comunque rappresentato dal superamento completo degli OPG
In questa fase di transizione
Gli operatori penitenziari vivono comunque noi operiamo il PG
Lavoriamo ci crediamo
è pur riconoscendo il ruolo centrale
E l'attività medica sanitaria in generale
Siamo convinti di poter comunque fornire un contributo utile
Altrettanto inteso il senso lato
Della
Ricoverato per tenere persona malata di mente comunque ancora persona che
Resta comunque sottoposte gli Spritz sicurezza
Un'altra ulteriore criticità in questo diciamo un aspetto comune
Rispetto a quello che è stato evidenziato dal rappresentante del PD Castiglione è una difficoltà proprio di mettere
Che i ricoverati perché nei servizi nel territorio molto spesso non NARS non sono presenti in alcuni casi
Addirittura non una
è stato detto insomma lunga e difficile anche trovarli
E
Ancora per quanto riguarda in questa fase di transizione
Si è definito ecco nel nel breve periodo un modo per migliorare e comunque le condizioni di vita dei pazienti ricoverati attraverso un altro oggetto di apertura di un reparto
Nella logica del reparto altare sta un'apertura che si realizzerà a breve
E consentirà sicuramente di migliorare gli standard di vita di ricoverati
La parte penitenziaria ha portato a termine è quella che era la sua attività prevalentemente logistica
E attendiamo comunque che la parte
Sanitaria CdA proprio il in via terra a realizzare quindi un'altra esperienza analoga a quella di Antares
Questa esperienza e servirà a recuperare nella logica ripeto del breve periodo recuperare personale evidentemente di polizia anche forse più giusto che
Ma significato altrove soprattutto negli spazi perimetrali per rendere più fruibile il nostro reparto trattamentale denominato Cassiopea
Rendono più fruibile nell'arco della giornata attualmente egli attività trattamentali termina alle quindici e trenta vorremmo portarle alle ore diciotto al termine delle attività
In modo da impiegare i ricoverati
Il più possibile al di fuori di reparti ovviamente implica delle attività riabilitative
E inattesa che il numero sia basi si riduca e che quindi si è accorto che anche gli operatori sanitari riescano meglio a realizzare i loro interventi
Niente l'unità cosa che ci sentiamo di richiedere in questa sede oltre evidentemente
A la sicura
Parlavamo con il dottor Grassi alla luce di quelle
Sosta mette manifestati in questa sede riteniamo che la direzione intrapresa sia quella giusta
E
Credo che sia opportuno proporre evidentemente
Alle alle autorità presenti l'idea di avviare dei percorsi formativi congiunti
E da ultimo chiediamo degli interventi da parte delle stazioni centrali
Originali che a prendono più chiaro quello che il lavoro che almeno in questa fase ripeto di graduale passaggio viene richiesto a tutti gli operatori sanitari è penitenziari all'interno degli uffici grazie
Completamenti allora ora la parola ad Elisabetta Laganà la Presidente della Conferenza nazionale deve votare del volontariato giustizia imprese
Cosa
Dei tre anni
Grazie agli organizzatori
Conoscendo il dottor marcatempo sarà molto attenta ai delinquenti
Cosa fa al volontariato il volontariato
Costantemente e quotidianamente operante in tutti gli istituti penitenziari una presenza molto numerosa l'ultima rilevazione data circa nove mila unità quindi siamo tanti e dico sempre capo dipartimento
Sono il numero due
Rispetto alla gestione delle presenze all'interno degli istituti perché siamo veramente tanti
Siamo tanti forse è vero quello che ci dicono quando ci accusano anche grazie di buonismo nel senso che è vero forse in questo momento in cui solito drammatico momenti in cui
Il sovraffollamento ha raggiunto come State cifre spaventosi di condizioni disumane
Forse dovremmo protestare di più forse dovremmo fare di più diciamo che ci riserviamo di farlo cioè nel senso che
Noi abbiamo detto che così le cose non vanno
C'è stato un momento in cui tra l'altro alcuni delle persone presenti degli organizzatori in particolare lei ad appuntarmi rappresenta i nostri convegni
In quelle abbiamo fatto una serie di proposte rispetto a quello che si poteva fare stiam parlando del due mila sette quindi quando già si registrato questa costante ascesa di detenuti quindi le famose ottocento mila unità al mese avevamo previsto
Che a maggio siamo stati delle pessime cassando e ci ha buone Cassandre ma pessime portata perché hai avuto ragione avremo raggiunto la quota riservata sessantatré mila soggetti e così è stato
Questa non era solo una Geremia ad una lamentazione mi aveva fatto una serie di documenti riferiti a quello che si poteva fare proprio per evitare di arrivare a questo punto documenti emendati al Ministro della Giustizia e capi dipartimento di allora
E successivi quindi non ci siamo diciamo arresi anche così ai cambi
E devo dire che nessuna risposta c'è stata allora appunto che cosa fa il volontariato il volontariato incontra le persone anche il più nascoste tali situazioni ci rendiamo propria cercare insomma anche le più oscurate però
Il volontariato chiede anche conto alla politica
In questo senso la cosa diciamoci scorso le ci consola
Nel febbraio scorso quindi cinque mesi fa come Conferenza nazionale volontariato giustizia abbiamo scritto una lettera al Presidente Errani nella sua veste appunto di Coordinatore dei Presidenti delle Regioni
è anche al Sindaco del rio nella sua qualità di vice Presidente ANCI
Proprio sulla base di questo documento importantissimo che è stato siglato il
Di San diciotto diciannove marzo richiamate due mila otto che sono le linee guida
Che ha dato un enorme rilevanza a tutto
E il
Importantissimo compito che hanno gli enti locali in merito all'esecuzione penale proprie per dire enti locali fatti sentire la vostra voce sette in pari dignità e volontaria che non contano niente oppure contano quando c'è bisogno insomma noi
Come dire ne siamo coscienti però sono
E immediatamente sia il Presidente Errani che il Sindaco Delrio mi hanno risposto di avere fatto una lettera
Alla quale
Non è mai stata data risposta da parte del Ministro della Giustizia
Abbiamo anche incontrato di persona Presidente Errani e ha detto che aveva scritto quattro lettera al Ministro della Giustizia e tutte queste quattro lettera non avevano mai avuto una risposta
A quel punto Presidente Errani e ci ha detto che si si riservava diciamo così di fare delle azioni
Di tipo
Come dire macroscopico alle quali ho detto che non ci saremo senz'altro associati perché ci piace l'idea insomma di poter almeno andare a protestare
Da qualche parte perché noi siamo veramente e drammaticamente preoccupati di quello che sta succedendo all'interno delle carceri
Prima è stato fatto un veloce riferimento al discorso della centottanta con qualcuno forse ha detto non è più il tempo della centottanta
Devo dire mi son pastette lo stomaco perché come dire che non è più il tempo della Gozzini ecco e ci sarà delle leggi per le quali è sempre il tempo se le leggi sono vissute realizzate concretizzate
Allora che dire appunto nella state dei tempi tra le proposte che avevamo fatto
C'era sicuramente come diceva anche Rana garante tesi Bruno è inevitabile che bisogna andare verso delle proporsi riverse avevamo sostenuto con forza al discorso dell'approvazione del progetto Pisapia ci pare che
Non sia il momento ecco sicuramente perché certe cose passano al
Passare però alcune diciamo anticipazione rispetto al progetto andrebbero fatte il discorso della misura cautelare insomma devo dire messa alla prova il Ministero fa non aveva
Annunciata poi dopo non sembrano frutto direi con grande successo
Che fare mio prima parlavo con Margaret Malgara detto io registro allora io invece dico io resisto ci almeno noi proviamo appare insistere come è stato detto CONI anni fa
Tre volte
Perché in questo momento forse è l'unica cosa che possiamo fare continuando chiaramente a a sostenere le idee che abbiamo e tutto quello che noi riteniamo utile fare
Per anno paghiamo a resistere da soli appunto e cercheremo di resistere con gli enti locali perché siamo sicuri di trovare
Dei buoni interlocutori da questo punto di vista con le associazioni io non mi stancherò mai abbastanza ringraziare lo splendido operato dire da Colombini perché il Forum ha avuto veramente una
Parte rilevantissima in questo passaggio
Se non ci fossero persone come stanno tutti pezzi sapiens sicuramente in questo momento per cui
Anche per una Benigni appunto
E allora ci sono persone che continuano a credere diciamo che la Resistenza e quella capacità di continuare senza stancarsi a fare delle proposte per il miglioramento delle condizioni dei diritti della vita dei detenuti siano importante quindi noi cercheremo
Di non farci
Subissare prevalere insomma dallo sconforto e della stanchezza e di continuare a fare tutte le le proposte necessarie
Il volontariato ha una presenza diretto forse in tutti gli uffici sono indecisa magari il direttore di Barcellona Pozzo di Gotto mi correggerà ecco sul suo la presenza in Sicilia però ci sia una delle esperienze meravigliosi volontari
Costantemente insomma sono disponibili per questi
Tra getti come si diceva anche né carne né nel cronogramma che commenta fatto molto bene un dirigente
Sul discorso del reinserimento però è importante appunto su tutto il discorso della salute mentale la presenza interna dei volontari e cioè
Volontariato funziona al meglio se lavora in stretto contatto con l'amministrazione penitenziaria provveditorati quindi con tutti quei soggetti
Che si occupano della salute fisica mentale dei detenuti
Per cui non non mi resta che rilanciare di nuovo un appello a tutte le associazioni così come è stato fatto in precedenza per dire di
Continuare
A battagliare per quanto ci è possibile grazie
Grazie disabilità come sai
Tutto il volontariato ampiamente rappresentato nel forum nazionale per i diritti alla salute in carcere
Sarà il campo accanto tutti coloro che si battono perché si applichi la parola ora a a una mamma che un rappresentante sindacale della
CGIL
Sì io faccio
Sindacalista confederale
Nella CGIL in Emilia Romagna e naturalmente
Ascoltando la discussione di oggi sono portato delle riflessioni collegata alla nostra realtà collegate
E i rapporti con la nostra società
Io ho trovato trovo questa discussione molto interessante
E in primo luogo questa discussione a me sembra che ci
Ricordi una cosa che che è anche un po'sappiamo tutti da tempo ma è bene ricordarlo
Che quando parliamo di queste cose c'è un rapporto diretto fra i problemi anche le tecnicità e la politica
è ritornato anche noi
Interventi nei discorsi guardate la mia opinione è che e che sotto sotto anche la discussione di oggi c'è una domanda di fondo con la società deve porsi
In una società intende lisciare il pelo le paura
Intende invece governare le insicurezze e governare i processi
Intende mettere i problemi sotto il tappeto intendo guardare in faccia i propri cambiamenti e perché molte cose che voi ci avete oggi ricordato ci dicono
Che i fenomeni di cui parlate sono la coda di profondi cambiamenti sociali sino a tutto questo non si spiega
Prende la dalla coda bisogna farlo perché i problemi non risolti però non basta c'è un ruolo nella politica tavolo del Governo dei problemi delle dinamiche c'è un ruolo anche dei rapporti fra la politica e le parti sociali presenziale
E ci avete descritto
Anche con dovizia di dettagli
In gli ultimi provvedimenti e gli affetti che questi provvedimenti sulla sicurezza poi hanno sulla coppia sul posto dovrebbe essere un affini
Ma come si fa
Appunto alle sociali però le paure e non vedere gli effetti delle cose che si fanno nel medio lungo periodo udivano guardarsi in faccia
Ci avete descritto il fatto che c'è un aumento
Della popolazione carceraria in generale della popolazione carceraria Caproni seduto mentali che assolutamente in continuità permettetemi di fare questa osservazione con un aumento di disagio che c'è nella società non è avulso non è estranea
Fino al punto che qualcuno di voi ci scriveva anche fenomeni legati alle condizioni di povertà diffusa che sino a qui aumenta fenomeni migratori alle rotture familiare
Insomma concludo questo aspetto
Occorre prima di tutto che è una società abbia il coraggio di guardarsi in faccia di affrontare le cose per quello che sono con molto pragmatismo con molto realismo ma di guardare il problema era allora dice
Poi secondo me molto importante
Tenere incoerenza tenere aperti una dialettica fra i processi istituzionale la formazione di provvedimenti istituzionali e anche la pratica sociale la pratica amministrativa la pratica riorganizzativo
Le due cose viaggio assieme devono avere una dialettica
Chi di noi ha vissuto l'esperienza della centottanta
Io ero molto giovane quindi ho visto la coda quando già era stato approvato la legge e però c'erano ancora ricevere gli esuberi psichiatrici
Con dentro tante persone con dentro degli psichiatri che cercavano di fare bene il loro lavoro degli infermieri che dicevano malizia qui cerchiamo di risolvere i problemi cioè con la lista degli eletti con il territorio
Chi ha vissuto il la fase coi della riforma sanitaria ma anche nei periodi più recenti che ha vissuto la fase di dell'ultimo pezzo di riforma che ha detto la sanità carceraria pagate in gestione le aziende sanitarie locali quindi promuovendo l'università delle cure essa che non c'è un passaggio
Semplice lineare
Fra la produzione del della norma e l'attuazione dell'anno
Lo sappiamo nell'Emilia Romagna perché per esempio su quest'ultimo punto per parlare della cosa della gente abbiamo cercato di condividere assieme il sindacato con chi ha responsabilità amministrative e la Regione e gli enti locali dei processi che anticipassero la formazione della norma
Delle pratiche di sperimentazione che anticipassero la codificazione delle norme
A me sembra importante che anche su queste cose si cerchi di tenere in coerenza una pratica
Una pratica di relazioni anche sociali di Rete con il territorio che mandi avanti i processi insieme alla modificazione delle norme
Si tratta di un'operazione naturalmente molto complicata
Che propone alcune condizioni di fondo in parte venivano dette
Ecco il punto di partenza è che bisogna dire una parola chiara sulle condizioni di sovraffollamento attuali decreti con queste condizioni di sovraffollamento in generale
Delle carceri in particolare di queste istituzioni diventa tutto molto molto più difficile molto più difficile per le attività che bisogna fare molto più difficile per il personale per tutti quanti
Nei giorni scorsi
Ci sono state pareggio ma anche nelle altre città in Emilia Romagna del manifestazione degli operatori carcerari tutti quanti sindacati autonomi e confederali per dire così non si può andare avanti
Il nostro ruolo professionale a cose ridotto se dobbiamo saltare i turni fa gli straordinari e non ci sono organi si adegua
è vero la coda
Però bisogna anche con le gare la pratica concreta gli interventi concreti
Se no guardate l'unica soluzione
Oltre al decreto sicurezza lei sta nelle cose che leggevo sui giornali non leggiamo delle navi
Affidiamo i privati la la sicurezza carceraria sono queste le soluzioni ai problemi del nostro Paese in cui sono uscite
Sui giornali come come importanti proposte anche di persone di Governo del nostro Paese
Prima cosa il sovraffollamento
Seconda cosa un patto io sono d'accordo su questo
Sono d'accordo sia sul fatto che una buona competizione come l'aveva presentata dal dottor storico adesso da fare recenti positiva io dico una competizione sarebbe utile allargare al fatto di competere molto per superarli
Ne ha bisogno di competere molto per superarle
E e c'è bisogno di un patto il patto che veniva anche sottolineato come necessità essenziale questa mattina fra le Regioni e il Governo sul fatto che ci sia un equilibrio territoriale perché altrimenti anche lo sforzo anche la pratica che qualcuno cerca di mandare avanti viene continuamente vanificato dal fatto che c'è una sorta di sistema di vasi comunicanti destra di via dal territorio soluzione vettura circa
Noi siamo in Emilia Romagna nelle condizioni di fare dei passi avanti
C'è una progettualità condivisa c'è una progettualità condivisa fra le istituzioni gli enti locali la Regione
è le istituzioni del del da
Le direzioni di carcere e c'è anche una progettualità condivisa con le parti sociali io penso che questo sia un elemento di ricchezza in più
L'altra cosa che mi sembra importante dirci insieme è che queste battaglie non si vincono se non c'è una forte apertura terrestri
Veniva detto già da molti di voi perché
Perché la soluzione a problemi così complesse
Sia se attorno alle istituzione
C'è un capitale sociale consistente che è fatto di cose semplici guardate il fatto del
Organizzazioni di volontariato e fatto dei sindacati che capisco la natura di queste cose
E fatto anche degli imprenditori che sono ma disponibili magari vederci delle risorse ma non solo risorse economiche anche dei Consorzi di accoglienza
Di partecipazione somme fatta di quel capitale sociale che per esempio una regione come nelle mani è in grado di mettere a disposizione bisogna farlo
Io penso bisogna bisogna dire che riesco metterci assieme
Non l'abbiamo già condiviso alcuni tratti di questo progetto venivano accennate tutta una serie di operazioni fatte per esempio sugli investimenti professionali che sono l'avete già detto lo ripeto brevemente sono l'altro perno
Importanti di questo partito questa partita si gioca sulle capacità sulla qualificazione sul valore professionale numero
Dei professionisti messi a disposizione per portare avanti quelli che io preferisco chiamare i progetti di riabilitazione e reinserimento sociale delle persone
E sulla capacità proprio per questo di lavorare su una personalizzazione dei progetti
Poi i dati sono diversi
Da centro a centro da realtà a realtà però questo su quanti i dati che oggi ci avete illustrato rappresentano il fatto che quella popolazione una popolazione profondamente diversificato
Ecco la risposta adeguata alla scommessa è
E a vere e la capacità di mettere in campo delle iniziative che colgono queste diverse diversità e poi certo dall'altro lato ma questo è un investimento che compete
Al sistema sanitario alla Regione e mi sembra non si sia sottratta
Questa scommessa mettere in campo le soluzioni alternative che possono rappresentare una risposta concreta reale vera
Adeguata a quei bisogni nel territorio regionale
Badate io concludo
Io dico in in Emilia Romagna c'è un pezzo di strada fatto c'è la disponibilità secondo me capitale sociale per fare il resto della strada occorre da parte
Del contesto nazionale anche responsabilità di governo la la capacità di stare ai patti
E di sottoscrivere i patti adeguati
Noi siamo nelle condizioni secondo me di andare avanti con molto pragmatismo certo
Con molta concretezza però con un anche una chiarezza di progettualità e per noi l'obiettivo è il superamento
La fase di transizione è veramente una fase di transizione
Chi ha vissuto l'esperienza dei lotti dai siti attrici quella delle centottanta sa quanto sia forte il rischio di rimanere impantanati nelle transizioni ecco sia un ruolo il sindacato intende vere
è quello di ricordare tutti i giorni che per noi e transizione davvero ma quello è un obiettivo realistico concreto che vogliamo raggiungere quanto prima
Grazie a Paolo LaMMa non c'è dubbio che una delle forze fondamentali tutta questa partita il sindacato sino a tutto il resto delle organizzazioni
Della società civile si organizza
Ora do la parola a Giuseppe Nesi che è responsabile del programma degli ospiti della Regione che ha
Grazie
Degli altri tutti cerco di rimanere nei tempi con lo premettere che
Alla mi obbligò a fare un intervento breve
Limitato
Nonno farò alcuna considerazione generale sul carcere sulla salute in carcere e quant'altro lo dico perché
Voglio rimanere
A fare tre considerazioni sullo PG e dare una risposta che richiesta coi
Dalla aggiornata su una valutazione del punto
A cui siamo
O
Qua credo che tutti quanti partiamo da
L'abbiamo detto andando ad alcune evidenze
Io ho preso due dati a caso di due internati che sono ad Aversa internati con una misura di sicurezza definitiva di due anni al novantacinque
Sono ancora lì quindi uno è quattordici anni in più che stanchi un'auto dall'ottantasette ventidue anni credo che questo impone a qualunque livello decrescente e condizioni anche delle considerazioni da fare
Questo contesto però credo che noi dobbiamo sempre considerare IVA
Necessità secondo me ma almeno porci la domanda se in quello che facciamo a qualunque livello
Riteniamo
Come io ritengo fondamentale cercare sempre di di conciliare la necessità di assicurare interventi
Appropriati sia interni agli ex o PG che esterni con la necessità di assicurare comunque
Quello che un percorso di superamento di una risposta lo PG che richiesto dalla legge
Quindi ci sono delle scelte da fare
Faccio degli esempi
Parto dalla sollecitazione serenamente forte del dottor Stratico che condivido
I servizi territoriali la risposta è nell'ottica del superamento degli OPG credo che c'è una scelta da fare noi dobbiamo occuparci e confidiamo che poi queste due cose difficili
La l'adeguamento dentro come si sta dentro e dobbiamo misurare anche difficilissimo l'adeguamento di questa dimensione con l'altra la mancanza e la necessità per certi versi in un percorso Estero
Allora
Nella cartellina ci sono un sacco di dati basta mettere insieme io credo che ripeto sempre le stesse cose ma i dati poi una volta aiutano
Ci sono o dare i dati che vi invito a vedere che confermano poi in maniera devo dire o no sopra le parti non voglio di oggettiva quello e qualcuno ha già detto
Un apporto di internati al trentuno ottobre del due mila otto diviso per regioni con evidenza regione per regione per provenienza per competenza territoriale
E internati vicenza finale esperimento internati senza licenza che auspica basta ciascuno i fa un pochettino fa un rapporto regione per regione
E il numero di internati sul totale per ragioni di quei Vincenza finali esperimento come dire a bocce ferme potremmo avere una descrizione senza alcun miglioramento dell'operatività
Di che cosa stiamo parlando stiamo parlando di una cosa nota anche più in generale per cui
Si dà da una percentuale dello zero per cento Sicilia centoquarantatré internati nessuno a vicenza finale lo spegnimento si arriva al cinquanta sessanta per cento
Trentino cinquantuno per cento Basilicata Molise non sono dati che andrebbero etti meglio però
Essenzialmente e c'è una variabilità estrema
Oggi Santi Consolo c'era evidenziato
Un'altra quantificazione condivisa tra Regioni e giustizia direi in numero degli internati che dovrebbero già stare probabilmente da tempo a casa so trecentonovantanove considerando le donne si attiva quattrocentotredici
Perché io da questo primo punto è confermare quello che hanno detto tutti
Se andiamo a fa un giochetto e vediamo rispetto a quella sorta di gradiente di presa in carico pre DPCM quasi
Andiamo vedere qual è la percentuale di divisibili per regioni di provenienza vediamo ad esempio che la Sicilia che è una terra a cui sono particolarmente affezionato non me ne voglia nessuno
Che ha o zero per cento di presa in carico ha il cinquanta per cento e divisibili allora che significa questo simile quando si parla di sovraffollamento negli OPG faccio uno sforzo perché questo un discorso non fattibile sicuramente per
Gli istituti penitenziari
Allora c'è da scegliere se adeguare strutture o fare altro
Perché qualcuno ha parlato anche di adeguare strutture per fare altro significa
Realizzare rapidamente il ritorno a casa o meglio in carico i servizi territoriali di competenza di un bel numero di persone questo significa
Andare da una riduzione degli ospiti di Reggio Emilia limitata dieci persone fino a una riduzione degli ospiti di Barcellona Pozzo di Gotto di centosettantuno persone oggi
Quindi per presenze negli istituti cambia tutto
Secondo punto mio soltanto tre e poi rispondo alla domanda
Stiamo parlando di presa in carico i servizi territoriali io ci tengo a dire che
Qui ci sono almeno due questioni da porre la prima più generale e che
Le persone che con un problema di salute mentale poi finiscono PG potremmo sostanzialmente dire che e verosimile che abbiamo dei bisogni particolari
Allora come si risponde molto spesso tendenzialmente in una logica sanitaria e di organizzazione di servizi per strutture
Sì attivano strutture adeguate dotate di professionalità adeguata e quant'altro
Beh e qualcuno ha ha detto e vado lo ribadisco qui stiamo parlando non voglio entrare nel discorso tra sociale sanitario determinanti sociali di salute e quant'altro però mi riferisco a questo
Stiamo parlando di bisogni che non sono mai soltanto sanitaria io direi che non sono mai prevalentemente sanitarie sono bisogni complessi di tipo socio sanitario allora
E nella
C'è una condivisione sulla necessità
Di dare risposte a queste persone
Che non sono risposte precostituite tipiche della logica sanitaria delle strutture ma
Risposte costi costruite dopo sulla base di un'analisi dei bisogni individuali qualcuno ha parlato di progetti terapeutico riabilitativi individualizzati
è essenziale temi essenziali in questo e che entrano nel dettaglio porre questioni sociali e i bisogni sociali nonché quelli sanitari
Ultima cosa una parentesi è chiaro che qui qualcuno le sollecitazioni non fai troppe il rapporto col privato beh qua io non mi riferisco a interventi che prevedano bene che al privato
Io mi riferisco più strettamente a interventi di tipo socio sanitario basati sulla tre e due otto al massimo con gestiti col terzo vettore sotto la responsabilità assoluta
Condivisa ovviamente ma del pubblico
Terza cosa
Tutto questo come si realizza che differenza c'è dispetto un minuto rapidissimo l'intervento delle Regioni è stato evidenziato molto
E esistere ufficialmente un impegno delle Regioni e questa è una risorsa rispetto al pregresso notevole
Ed è un punto di forza in in grado anche di incidere su quella scarsa presa in carico territoriale ecco quando queste fatto si possono realizzare molte cose
Al di là di questo impegno o generale io sono molto contento che credo che per una contingenza fortuita di sottovalutazione politica nella mia regione
Un po'l'oggetto presentato a febbraio è approvato l'otto maggio con una delibera di Giunta regionale ha previsto il finanziamento di progetti personalizzati
Di durata annuale per tutti gli internati di provenienza di competenza territoriale della Regione Campania ogni anno sono tre milioni di euro
Per il cinquanta per cento di dimissione per il cinquanta per cento di miglioramento dei percorsi interni e che questo progetto è stato
Approvato anche per ulteriori dodici mesi quindi impegno delle regioni di base che esiste per tutte devo dire che
Io sono convinto che potrà esserci in forma assolutamente completa è
Probabilmente per caso mettiamola così in Campania si è riusciti ad aveva già pronta la risposta
Tarata sul numero totale degli internati di missili e non di missili presenti al momento l'io PG tutti
Finisco la domanda e a che punto siamo
Credo che a che siamo potremmo dire assumendo che il contributo del dal dottore Confort stamattina
Possa essere un'anticipazione di una disponibilità a fare qualcosa che di fatto a partire da febbraio
Il dato non ci ha garantito anzi ha ostacolato quindi una inversione grossa di tendenza questo lo vedremo a breve cioè il venti luglio abbiamo un impegno
A definire bacini a definire un percorso di missioni rapido lo di quattrocentotredici individui
E direi che questo dove siamo siamo nell'opportunità di avviare realmente rispetto al DPCM che ho detto aveva
Alla la domanda a cui siamo stati invitati tutti a dare una risposta prevede cioè quello
Di ritorno restituzione dei territori pur di un numero quantificato già inizialmente tra quattrocento e seicento persone cominciamo con oltre quattrocento in un tempo sufficientemente breve ecco
In questo credo di aver mi sono costretto a non andare oltre però spero di aver dato una indicazione
Non di ottimismo gratuito mansione di necessità ciascuno per le sue competenze ciascuno per le sue allocazione operative di far certe cose
Questo è un livello io credo che in questo momento le Regioni insieme
Condivido non sostanzialmente hanno sempre condiviso una operatività che ritengono un dovere
E questo passaggio probabilmente da realizzarsi nelle prossime settimane consentirà poi di rivedere in autunno operatività diverse
La parola a Marco può oggi che il sindacato infermieri
Non è presente
La prossima occasione
La parola una a Nunziante Rosania dico giusto Rosania che il direttore dell'OPG di Barcellona Pozzo di Gotto
Grazie dottoressa Colombini Grazie per l'invito
Il nuovo accordo con me
Un
Segnale di notevole rilievo il fatto di poter comunque
Fatta da assegnare
A una
Livello così importante il fatto che
L'ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto
Rimane
Per l'Africa cemento
Nell'ambito del sistema
Penitenziario di questo Paese
Bastione apparentemente inossidabile
Della difesa difesa sociale intesa in senso class
E io sono l'ultimo direttore medico psichiatra ai minori
Alle dipendenze dell'amministrazione
Una sorta di residuato bellico in qualche modo fatti mi tengono tipo panda gigante anche per le dimensioni
Mi fermo a qualche battuta perché naturalmente fra le altre cose devo tornare in Sicilia rapidamente
Solo il tempo di rappresentare il mio rammarico per il fatto che
Come Stato
Assai efficacemente a mio giudizio sottolineato dalla dottoressa
Dalla dottoressa
Garante dei detenuti qui per
Desi Bruno
Il fatto cioè che nonostante
Defatiganti
Riunioni tenuti a tutti i livelli e nonostante temperie culturali probabilmente qui più favorevoli di quelli attuali
Il sistema del doppio binario
Quale previsto dal Codice penale Rocco sia rimasto intonso soprattutto per farlo per quello che riguarda ovviamente il destino degli ospedali psichiatrici giudiziari
è sopravvenuto un DPCM importante di cui non sottovalutiamo il significato
Che va implementato in maniera
Accorta
Che porta con sé dei rischi di intanto amento come giustamente
Sottolineava il sindacalista della CGIL in qualche modo
Il collega De Licio Gelli aveva curerà presa nel fatto che anche ora impantanati quanto me invece sono ancora dall'altra parte diciamo
E
Dei rischi che sono connessi a quello che la situazione del penale e delle politiche penale di questo Paese in questa fase storica
Io ravvedo solo un elemento di grande positività
Il fatto che né in sede di Conferenza Stato-Regioni e di gruppi che lavorano
Affetti in afferenza però a quelli che immaginiamo incontri decisivi su questo argomento si sia finalmente inaugurata l'astensione dell'apparato nati cita
E quindi del guardare in faccia i problemi per quelli che sono provando veramente e concretamente ha reso
Di questo va dato merito a mio giudizio adotto fioriti per un verso che si è posto come coordinatore notevole spessore a livello
E per altro verso Stratico non me ne vorrà
Al Presidente al consigliere Consolo
Che
Per carità dovrà imparare qualcosa di più su Castiglione siamo d'accordo corde Lolo rigidi torneremo insieme
Però sicuramente
Ecco
A rappresentato un elemento di interlocuzione finalmente attendibile finalmente presente finalmente appassionato intorno a questi problemi
Laddove l'amministrazione penitenziaria dai tempi di Alessandro Margaret poi su questo versante era stata a fasi
Io Consolo voglio bene per questo insomma pronuncino abbiamo avuto modo di riconoscerci elitario qualche volta forse coloro anche al di là dei suoi meriti ma ripeto in quanto
Ovviamente dopo venticinque anni di amministrazione penitenziaria alla stregua della dottoressa un po'meno Valeria sì hai ragione io solo da ventitré
E in cui davvero
Certe volte mi sembrava grappa di pur di guardare di assistere a quei vecchi
Scontri Maspes dagli Ardone ti ricorderai sul polso quello l'esercizio più più e se sorpassi siamo rimasti per anni su una serie di questioni
E allora per non portar via altro tempo io credo che un discorso in termini politici se sulla riforma del Codice penale partendo dai lavori che sono già stati fatti da un progetto per esempio come quello
Di Pisapia per cui va a recuperare è vero
La l'intrinseca
Intrinseco valore
Io
Volevo soltanto come dire rassegnarvi
Il mio saluto rassicurando la dottoressa
Laganà
Del fatto che in Sicilia
Noi abbiamo resistito resistito resistito
Di antica memoria proprio grazie al volontariato
Un volontariato che ha ampiamente Vicariato una carenza assoluta dell'interlocutore politico locale
Laddove
Gli altri UPG in passato hanno potuto comunque a valersi di taluni contributi si pensi alla spesa
Farmaceutica
In Sicilia
Noi non abbiamo avuto pur avendo avuto degli assessori
Colleghi medici e talora anche psichiatri uno abbiamo avuto la possibilità di interloquire se non attraverso
Una sorta di pacchetto di mischia di ragionieri che hanno sempre opposto problematiche di natura economica a qualsiasi tipo di
Intervento di apertura intorno a quella che era la problematica di fondo di una serie di cittadini che in fondo reclamavano il loro diritto di essere curati alla stregua di tutti quanti gli altri
E a me rimane oggi il problema della restituzione
A quel signore che si siede per l'ennesima volta davanti a me in un colloquio con
Che faccio regolarmente con i miei pazienti di restituirli proprio dei pezzi di dignità
I residui della speranza di un progetto di vita che io
Non so tuttora dati grazie
Grazie al dottor Cusani e che speriamo possa entrare presto tra direttori di ospiti come all'arte alla signora alla
Conveniente comunque alla alla parità con gli altri con gli altri
Ora noi
Avrei oggi chiuderà la nostra
La nostra seduta direi la nostra giornata lo spettacolo che ci offriranno proprio gli attori
Travanut ha un nome
Va bene
Dai
Che proprio diciamo sorga toglierlo PG sono
Consegnandola collaboratori ora se
Ci per
Rapidissime risiede pochi minuti interventi noi siamo disponibili ad accogliere
Esiterà a farlo
Poi vediamo rapidamente altrettanto la parola al dottor Ferlito chiudiamo con lo spettacolo del laboratorio
Allora la parola a Vittorio medica
Sempre per pochissimi minuti
E se intanto c'è qualcun altro che si iscrive
Ce lo dice subito
Voglio fare
Scusate
Scilipoti del procedimento voglio fare
Così alcune osservazioni su alcuni dati sospetti
Proiettate stamattina ma non ci sono
Chiudo sono ben nessuno scopi ben commentato innanzitutto
Mi sembra che
Dobbiamo
Ripensare meglio l'esperienza dei presidi con
Fatto che a Reggio Emilia a questo punto sia considerato uno degli ospedali stia zitto giudiziaria chiudere
Ecco vorrei che fosse chiaro che la scelta
Di mettere ordine in carcere non non astratto
Della amministrazione degli enti locali non
Locali o dello ragione voglio che sia chiaro questo ecco perché non
Altrimenti sembra che da questo punto reggimento sia
Del tanto peggio di quello che
Il taglio primo secondo una piccola considerazione sussista il progetto ampio da un organo stamattina anche da questo punto modulo anche proprio da più di un mio piccolo polemica con il
Contributo strategico
Il tre virgola cinque anni il tre virgola cinque anni di permanenza
OPC quello equilibrato funzionamento del sistema non
Degli operatori che lavorano è l'intero nucleo
Lo PG quello il dato che testimonia di un lavoro giù lavoro gli iniziato
No niente solo prevalentemente all'interno
Ma più i ticket
Sono i più anziani di questo
Del
Stucchevole
Però modulo otto Rotondi servizio territoriale che ci sia un
Occupati
Dell'ospedale psichiatrico giudizio
C'è questa
Questo il da svolgere nessuno voglio vuole fare delle dall'otto oggetto vale tutto a questo punto
Dobbiamo Tapie io
Cosa che ho portato da tutti questo tipo cioè c'era stata una
Integrazione
Forte addirittura
Inventati possiamo anche prova dedizione una maggiore spinta da parte del territorio
A
Muoveva per quello che ci sono all'interno del
Allora questo
Se permetti adesso al di là del grosso questo sistema nostro che non è stato il sistema Lombardia quindi
Nessuno vuole demonizzare tutto l'appoggio a questo punto che
Che si capisca quali sono i processi di oppressione portare
Portare
Ed un cambiamento sostanzialmente quello il dato significativo cioè ieri
Patologie meglio la permanenza ditta mezzo studiato show
Scenici
Avventurosa Lombardia sette anni una seconda cosa brevissima
Io
Sul studiato più il territorio non visibili Pupi circolo che mi occupo di dissidi di questo
Mi sto ponendo molti anni ecco io vuol dire anche che il problema del Motegi non è il problema di qui mille due mila tre obiter quattro che sono all'interno del
OPC secondo le una occasione in un momento d'l'invito al rilassamento in qualche modo della politica psichiatrica nazionale
Di ripensamento attraverso questo
Del
Modalità
Di presi in carico dei problemi grossi e quindi di
Mobili sono più più grosse quindi dell'occasione di
Secondo medio rivitalizzare anche dell'assistenza psichiatrica generale appunto perché
Rizzoni più intensi assieme
Al problemi presenta altri dal
Doppio interrati oggi
Acquisiti ma ripresi un pochettino tutta
La politica assistenziale che mi sembra
Progetti dell'utilità di stile
Un pochettino
Perdendo quello slancio che ho
è avvenuto fino a qualche anno fa grazie
Grazie a lei dottor Vittorio Mele inaugura la parola
A De Gioia Anna Gioia
Tra l'altro a sacco
Della Campania anzi della cittadinanza attiva
Io conosciuto che cos'era un manicomio
Ho udito quelle voci sono stato credo commi chiunque sconvolto da quelle cose voci dico chiunque fatta eccezione per i medici
E quando dico ad eccezione dei medici e degli psichiatri
Non è affatto per aggressività nei loro confronti voglio dire che il loro funzionamento statutario filtrata appunto il grido che può trovarsi nella parola di un folle
Che si odono solo la parte intelligibili o non intelligibile del discorso la forma grido e divenuta loro inaccessibile proprio a causa del filtro di loro sapere istituzionale della loro conoscenza
Ho citato questo brano di fuoco perché se parliamo di Oppi G stiamo parlando di manicomio
Ma questa volta credo
Che per superarli non abbiamo solo davanti una psichiatria una certa Psichiatria ottusa da combattere ma anche un certo apparato giudiziario sempre molto ristretto nella sua rigidità
E soprattutto a mio avviso beh abbiamo
In questo momento dei pigri organi di informazione che invece
Che raccontare quello che veramente vedono toccandolo con mano chiaramente non lo fanno creando questo appunto creando così una cattivissima informazione una pessima informazione
Mi guardo bene chiaramente da fare di ogni erba un fascio perché chiaramente abbiamo anche noi delle
Delle buone pratiche sul territorio e ce ne abbiamo tante come in Italia
Ma dobbiamo fare scattare in questo momento secondo me una gamba Lello dall'Arma abbia dalla né per come la questione
Secondo me del superamento degli OPG rischia di diventare prima lentamente un problema di sicurezza
E quindi non è un problema di persone malate rinchiuse trattenute anche quando hanno commesso dei reati
Non hanno commesso dei reati gravi
Ed è di questo che bisogna parlare e concordare soprattutto su come si vuole veramente intervenire per aiutare questi cittadini a venirne fuori
Ricordiamo appunto lo scandaloso ritardo che ci fu per attuare la chiusura dei manicomi CPT e nel nostro Paese nonostante l'entrata in vigore di una legge la centottanta che mise in movimento un arrivo storie culturali di grande civiltà il progresso e che ha portato nonostante i ripetuti tentativi di bloccare il processo di riforma la chiusura di tutti i manicomi psichiatrici pubblici
Poiché ieri i progetti obiettivo nazionali novantaquattro novantasette novantotto duemila emanati con grande ritardo
E non che le linee di indirizzo nazionali fatte proprie dalla Conferenza Stato-Regioni hanno identificato nel dipartimento di salute mentale il modello organizzativo cardine
Per lo sviluppo e il potenziamento su tutto il territorio nazionale di un sistema di tutela della salute mentale
E attraverso le sue componenti organizzative e pratiche centri di salute mentale di strutture le strutture residenziali day hospital i centri diurni servizi di diagnosi il cuore e via dicendo e il coinvolgimento soprattutto il coinvolgimento attivo di tutte le parti in gioco tra i familiari gli utenti dei servizi la medicina di base la scuola e quant'altro
E appunto tutto questo è nato per rispondere in maniera tempestiva e qualificate molteplici bisogni espressi dalle persone sofferenti
Questo processo di deistituzionalizzazione non è stato accompagnato purtroppo dappertutto dalla realizzazione di buoni servizi territoriali di salute mentale
Per i responsabili Tapperi chissà di organi istituzionali basti pensare che il maggior numero di ospedali psichiatrici sono stati chiusi negli anni
Oltre agli anni novantotto del due mila e inoltre non tutte le Regioni sono state virtuose nell'investire in salute mentale come previsto appunto dalla centottanta al fine di prevenire proprio l'insorgere sul territorio di malattia
E sofferenza soltanto pensate nel due mila e uno il Governo nazionale ha sentito la necessità chiaramente incalzata anche dal volontariato e da chi sul territorio opera
Di tenere la prima e unica Conferenza nazionale per la salute mentale
Detto ciò io di mi concentrerei ora sul grido
E il profondo abbandono in cui vivono gli ho internati dello PG nella maggior parte dei casi all'inizio del mese di giugno io sono stata fare un'ispezione con un europarlamentare e con l'Associazione Antigone
Nel nostro P.G.T. Aversa e vi garantisco che pur essendo abituata gli spazi manicomi ADI e alle persone che ci vivono sono rimasta profondamente toccata da quello che ho visto e ancora pensando cinque la cosa mi fa rabbrividire
Ho visto decine e decine di uomini abbandonati in celle spoke spoglie e sporche che in pieno giorno giacciono nei loro letti su UDC e qualcuno si agita nei corridoi gli altri sono accovacciati per terra insomma
Tra l'altro c'era un giovane uomo operato da poco di stomaco
E stava vivendo il Suma postoperatorio pensati in un ambiente così lurido e quindi
Molto molto pericoloso per le sue condizioni al momento della nostra visita c'erano duecentosettanta internati
L'europarlamentare chiese alla direttrice che ci accompagnava della visita quanti psichiatri in quel momento erano presenti nella struttura
E la direttrice ci disse che in quel momento non è presente nessun psichiatra
Poi continuo dicendo che la riforma della sanità penitenziaria la competenza dalla guerra appunto era passata alle ASL
Per la per quanto riguardava la sanità e quindi anche gli infermieri ve ne erano pochi e pensate che su quarantasei infermieri dovute CIM non percepivano lo stipendio da mesi ed erano chiaramente preoccupati per il loro lavoro
Quinti quanti diritti negati ci sono in quello che abbiamo visto e raccontato diversi e tutti questi diritti negati non sono assolutamente compatibili con un Paese civile
Se
Se si pensa che poi tra tutte le persone internati sono di Miss Sibilia la maggior parte di quelle persone diciamo quasi la metà di questo mi sono di missili e potrebbero essere libere
E quindi si potrebbe avviare per loro come diceva prima il dottor Nese come ci stiamo cercando di fare in Campania come sta cercando di fare l'azienda sanitari in Campania un percorso di reinserimento allora io penso se la maggior parte di queste persone può venire fuori e quindi può essere inserita sul territorio che cosa diventerebbe lo PG soltanto un inutile apparato militare e quindi lo Stato tra l'altro spenderebbe anche meno soldi meno soldi
Rispetto a mantenere in piedi un apparato del genere per tosto che reinserire sul territorio con progetti individuali quelle persone che hanno già
L'avevo cade la pericolosità sociale allora io dico che questo appunto
Bisogna cominciare a farlo e dobbiamo cercare di capire in che modo
Si può venire fuori queste persone possiamo cercare appunto gli aiutarmi in
In pratica diciamo non non a chiacchiere quindi in effetti adesso comincia il Bari cominciato il balletto delle responsabilità colpi PCM del due mila otto
E i nuovi direttori degli OP Genola scaricano tutte le responsabilità sulle ASL le ASL non hanno i soldi e scaricava responsabilità sulle regioni del regio sul Governo centrale e questo chiaramente va a discapito delle persone che sono chiuse lì dentro da anni anni e io direi sono sequestrate
Io direi che sono sequestrati e di questo che dobbiamo cominciare a parlare
Ma se ci fossero i nostri figli da dentro come di oggi Remo di fronte a questa simile Tiozzo sia questo mi chiedo perché
Nel nostro Paese e così è difficile fare le buone cose perché i cambiamenti da tre che a parole auspicati si vedono sistematicamente negati delle loro possibili evoluzioni ricadute efficace perché organi dello Stato che dovrebbero essere interessati al buongoverno usano tanto spesso delle interpretazioni così capziose delle leggi ponendosi al servizio di chi vuole bloccare boicottare inibire i cambiamenti appunto che sono palesemente virtuosi
Quindi io penso che non possiamo fare un solo passo indietro rispetto alla centottanta anzi bisogna allargare il campo dei diritti e della democrazia e questa volta non si dovrebbe ripartire da zero perché non si riparte da zero si parte da un punto fermo preciso che è quello della conquista delle buone pratiche e del superamento dei
Dei manicomi civili e quindi appunto il dovere di tutti della politica della magistratura della sicurezza della medicina della società civili bene e il futuro della della ma dalla della salute mentale e una carta importantissima da giocare anche per un futuro migliore delle nostre generazioni
Io credo che il DPCM dell'amico dell'aprile due mila otto tra un po'di confusione e diciamo riassetto di competenze e il primo vero tentativo
Che una classe politica dirigente affatto verso il superamento degli OPG
E noi dobbiamo impegnarci a fare applicare appunto e a farlo rispettare qui non si tratta soltanto
Io credo di risorse economiche e chiede equità tutto dicendo che è una questione di soldi che non ci sono i soldi io penso che si nasconde dietro un dito il vero problema
E la volontà politica e aggiungerei anche una corretta informazione che se
Fosse onesta si potrebbe potrebbe la l'informazione anche giocare uno un ruolo fondamentale in questa partita quindi aiutare anche a scattare che ne so il mito del criminale all'Hannibal del silenzio degli innocenti che sul
Ancora chiusi da dentro che si mangiano
E le per le persone io credo che la maggior parte dei pazzi che ho conosciuto
I cosiddetti pazzi criminali
In sei anni con lavoratori lo PG e non tutti i poveri cristi vi posso garantire erano tristi abbandonati dalle famiglie e dalle istituzioni nella maggio parte dei casi con reati minori che elemosinare o sigarette scarpe e qualche attività da fare per uscire delle parte respirare un po'd'aria nuova
Poco di gente che veniva fuori e quindi io penso che è importante cominciare a impegnarsi sui fatti sui fatti soprattutto e anche cercando di fare
Delle buone di portare avanti delle buone pratiche che sono necessari in questo momento grazie
Grazie la dottoressa Amma
Siamo
Qui per usi agricoli perché mi perde il cognome la cosa
E volevo solo dire prima di dare la parola per le conclusioni al nostro aggiornata che però si concluderà comizio con lo spettacolo degli agli attori del dell'OPG di Reggio Emilia
Che proprio la risposta alla informati alle informazioni ci andrà all'esigenza di una corretta informazione e anche al grido di dolore che viene dalle carceri in genere particolare dagli UPG
Io mi sento di ringraziare ancora una volta Radio Radicale che
Ha fatto di del dolori delle carceri i della informazione corretta su queste condizioni uno dei suoi filoni di vita e della sua radio e quindi questo grazie perché ha seguito tutti i nostri lavori che verranno ripetuti
Opportunamente
Ancora
è un altro grazie alla rivista riscritti che fa viene fatta a Padova con anche qui con i detenuti del carcere due Palazzi di Padova che ha sempre seguito tutte le attività e le iniziative gli eventi
Del del Forum per il diritto alla salute in carcere i detenuti e ha sempre dato notizie certo nell'ambito che lì dove Fistetti arriva massime dato corrette informazioni su questa questione compresa quella
Che arco ha preparato questo incontro
Di Reggio Emilia
A
Sì
Di corsa
Di corsa e poi ci sarà
Finire presentare perché non so il nome
Visto che mi scordo
Eliminando
Penso nostra è la capitale sono medico di guardia dello più di Reggio Emilia da diciassette anni quindi conosco a fondo l'affondo so conosco dalla mia parte la la situazione
Ma volevo soltanto fare un intervento
Perché il la domanda era a che punto siamo allora ci sono stati sono successe tante cose in quest'anno alcune belle alcune difficili molto difficile da vivere molto però entusiasmante come diceva qualcuno oggi
Io volevo soltanto chiedere una cosa visto che siamo in una sede abbastanza istituzionale
Tra le cose nuove che sono avvenute c'è un grande ricambio di e personale in particolare sono entrate forze nuove giovani molto che potrebbero essere una grande risorsa
E sono venute meno forse forze vecchie che
Devo dire per noi erano una grande in qualche modo un po'una tranquillità di lavoro
Non ci sono più però sono venute altre forze io chiedevo uno sforzo da parte sia della Regione che deve essere di realizzo di formazione perché è una richiesta che viene né ci sono infermieri giovani che proprio vengano e ci chiedono cosa dobbiamo fare come dobbiamo stare con i pazienti e questo mi sembra una grande ricchezza ma anche per persone che che vengono e vengono senza nessuna formazione
La parola
A
Angelo
Ente
Bene
Beh allora essendo drammaticamente fuori tempo massimo ed essendo piuttosto pretenzioso nel fare delle conclusioni di una giornata così complessa
Minime mi limiterò a una
Considerazione a due ringraziamenti
La considerazione è che la giornata di oggi secondo me è stata veramente molto importante di alto livello
Oltre alla valore dei contenuti io credo che abbiamo avuto la prova abbiamo visto insomma che
Ci sono molte cose in movimento e abbiamo io credo assistito proprio anche a un livello di interlocuzione istituzionale di alto livello che ci lascia ben sperare
Ovviamente la
Una speranza ma corroborata con l'attenzione con i fatti con la costanza e come dire abbiamo siamo solo all'inizio se vogliamo dire a che punto siamo
Però ecco mi sembra che oggi abbiamo anche avuto la constatazione che si è mosso di più in questo anno che nei vent'anni precedenti relativamente alla questione degli ospedali psichiatrici giudiziari
Ricordo quando nel novantatré novantaquattro novantacinque la Regione Emilia-Romagna e la Regione Toscana avviarono al primo gruppo di lavoro che poi
Si concluse con la presentazione della proposta delle Regioni per il superamento dell'ospedale psichiatrico giudiziario con la Fondazione Michelucci insomma in cui Margaret Mele che erano
Quindi qui i due rappresentanti più importanti delle due rispettive regioni da allora si è iniziato un movimento che diciamo la verità avuto un suo primo momento concreto di realizzazione con il DPCM dell'anno scorso
E nella visita che abbiamo fatto ieri all'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia io per la prima volta ho avuto la sensazione di un reale e concreto rapido cambiamento e sostanzialmente a un con cambiamento che è reversibile
Il fatto che assistiamo all'ingresso di personale giovane motivato
E che veramente si comincia a notare qualcosa di più di un abbozzo di una presa in carico sanitaria anche in un contesto strutturalmente infelice difficile come quello
Del penitenziario di Reggio Emilia
E tutti gli altri discorsi che sono stati fatti qui oggi mi fa ecco pensare che
Effettivamente quello che è successo questa nell'anno appena trascorso è una cosa molto importante la base
Abbiamo realizzato una transizione amministrativa adesso abbiamo tutte le potenzialità per arricchirla di contenuti e anche mantenendo alta l'interlocuzione istituzionale
Fra appunto i ministeri interessati delle Regioni come l'interessantissima mattinata di oggi
Ci ha dimostrato
Io credo che
Altre
Le questioni sarebbero mille ma insomma io credo che in termini così di considerazioni conclusive questo sia il massimo oltre il quale io possa ragionevolmente a quest'ora spingermi invece voglio fare due ringraziamenti
Molto sentiti il primo all'azienda o SL di Reggio Emilia
Perché nel corso di quest'anno ha affrontato la questione dell'ospedale psichiatrico giudiziario con una serietà istituzionale una competenza un'efficienza veramente straordinarie le devo dire
Pubblicamente anche come responsabile dell'ufficio regionale non hanno scelto aggiustamenti vivo
Situazione di compromesso hanno affrontato la presa in carico dell'ospedale psichiatrico giudiziario del contesto sanitario per la strada maestra con un impegno istituzionale scegliendo la strada
Così dell'assunzione di personale in momenti molto difficili per tutte le istituzioni in termini di assunzione di personale ci hanno chiesto delle deroghe che inizialmente c'hanno anche
Come dire un po'
Sorpreso ecco per numerosità ma ecco di fronte
Come dire la loro tenace alla dimostrazione della serietà della loro proposta ecco non abbiamo potuto far altro che con entusiasmo ecco accettare questa loro
Questo loro impegno e sicuramente non mancherà lavoreremo come dire di squadra in équipe ecco per tutte le altre tappe che ci portano avanti
Li ringrazio anche
Per la straordinaria efficienza mostrato nell'organizzazione di questo convegno perché
Voglio dire è stato realizzato in quaranta giorni ecco e come avete visto ecco anche dal punto di vista logistico e dell'ospitalità io credo che
Sia stato di altissimo livello quindi
I miei più vivi sentiti ringraziamenti alludesse delle di di Reggio Emilia al direttrice
Mariella Martini al direttore
Del Dipartimento Gato Grassi ma tutte le persone Federica cazzotti per l'organizzazione del convegno ma dovrei citare tutti i nomi del dell'azienda
A forte componente femminile come tutto che a Reggio anzi mi a comando tenete qualche quota azzurra crea Reggio Emilia perché che credo che
Si ponga una questione da Paese nordico quale ormai siamo
Il secondo sentito ringraziamento va agli amici del Forum e garanti che hanno promosso questa iniziativa
A Bruno benigna Angiolo Marroni e
Io credo proprio di dover spendere due parole sulle da Colombine che una persona che ho
Imparato a conoscere in questi mesi e che mi ha conquistato il per la serietà la semplicità la tenacia e credo che se una persona di cui Reggio Emilia deve essere veramente molto orgogliosa
è uscita recentemente la sua biografia
Uscite recentemente la sua biografia che vi invito ad acquistare a leggere si chiama storie di lei da
Da bracciante dirigenti e dire da bracciante parlamentare e che ha speso tutta la sua vita con serietà con semplicità con affetto ma con dedizione tenacia nella difesa dei deboli
E che lo fa con con un sorriso con un'affettività che conquista io devo dire che sono rimasto affascinato dalle dai in questi mesi in quel parata conoscerla
E credo che la città di Reggio non debba dimenticare lo so che lei poi può schiva timida e padana in questo non vuole troppi complimenti e troppe soci neri e per cui la la finisco qui ma penso che Reggio Emilia
Debba ricordarsi di questa sua cittadine concittadina anche se nata fabbrico
Di questa sua concittadina illustre e che onora con la sua attività suoi natali grazie leda