Intervista a Luigi Ramponi sui lavori odierni delle Commissione Affari Esteri e Difesa di Camera e Senato

Radio radicale con il senatore Ramponi del Popolo delle Libertà
Mentre oggi che si sta svolgendo una seduta la Commissione esteri e difesa sulle emissioni
Italiane all'estero senatore Ramponi sia ieri alla in Assemblea che qui in Commissione avete discusso dei problemi della
Della difesa delle difficoltà del bilancio militare del nostro Paese come è possibile proseguire queste emissioni tenendo conto delle vene delle difficoltà finanziarie del nostro Paese
No devo dire che onestamente il discorso era scarsa disponibilità finanziaria riguarda più la struttura complessiva dell'Est nella difesa italiana che non
Le esigenze economiche per coprire le spese delle missioni
Perché nella realtà mentre abbiamo avuto un'ulteriore
Piccola ma effettiva riduzione nel Bilancio del due mila e nove però per quanto riguarda la copertura delle missioni abbiamo avuto un grosso incremento
Un grosso incremento che tiene conto di tutte le spese dirette e indirette che le missioni comportano per cui per i primi sei mesi anziché i soliti cinquecento milioni li abbiamo avuti ottocento
E tecnici secondi quattro mesi non sei mesi perché il decreto che stiamo discutendo riguarda la copertura
Di quattro mesi ne prevede cinquecento anziché come sarebbe trecentocinquanta
Quindi il problema non esiste per la copertura delle missioni che tuttora vedo l'ora più di otto mila uomini e più di ventotto missioni in atto
Sta cambiando lo spirito della del della missione in Afghanistan il il i compiti del delle delle nostre truppe in quel Paese truppe che sono state oggetto di numerosi attentati in quest'ultimo periodo
Si sta cambiando secondo me in termini di verità
Perché fino a un anno fa nostre truppe avevano indicazioni incerte nel loro comportamento
E anche vi era una grossa difficoltà da parte degli organi di informazione di appurare in realtà e cosa stava accadendo e terzo aspetto abbiamo tolto dei caveat cioè
Dei distinguo che impedivano i nostri uomini di svolgerle completamente un'azione bellica e di sicurezza come a un certo punto è assolutamente necessario
In termini generali invece in Afghanistan vi sono due fatti di enorme importanza
Dal punto di vista bellico e il primo è
Della
L'attacco da parte finalmente delle Forze armate pachistane
Nella valle dello Swat contro i talebani che hanno fatto del
Della zona entro il confine pachistano dall'Afghanistan un paradiso nel quale si possono rifugiare dopo aver condotto attacchi in Afghanistan
Se rimane questo la guerra in Afghanistan contro il terrorismo non si vincerà mai e quindi è molto importante finalmente
La decisione presa dalle forze pachistane dall'altro
L'attacco nella zona di ENEL madre di quattro mila Marin che hanno cominciato
A ripulire una zona che nell'ambito questa volta del Pakistan Marco dell'Afghanistan ma al confine col Pakistan
Era controllata dai talebani consentiva lo sviluppo della coltivazione dell'oppio
Senza questi due fatti che
Ci portano verso le elezioni che avvengono in Pakistan in Afghanistan sono due elementi estremamente importanti secondo me
Lei è dispiaciuto del fatto che
Il Governo come uno tra i primi atti della della legislatura abbia pensato a tagliare i fondi del bilancio destinati
Alla discesa chi non sia stato
Elaborato tempestivamente rispetto a quei tagli un piano simile al
A libro bianco che è stato fatto in Francia di cui tanto si è parlato anche in aula ieri
Nomadi intanto non è che si è parlato Santo se le ho fatto un accenno ogni Paese si regola come meglio crede noi dei libri bianchi
E io sono cinquant'anni che mi interesso anzi cinquantacinque che mi interesso di problemi della difesa di fibrina Bianchi ne abbiamo fatta eccezione
Repice bisogna deve della Francia tutti ci dica di fare Libro bianco
Una una presa di coscienza della necessità di adeguare la struttura delle Forze armate alle risorse che il Governo può andare
Ha portato alla costituzione di una commissione tra quali ieri si è abbondantemente discusso test appunto cercando di ristrutturare le forze armate che erano state impostate su centonovanta mila uomini
Ma che in termini di risorse economiche dedicate non possono essere coperti
Quindi ce ne sarà una riduzione secondo me è limitato del numero degli effettivi soprattutto una riduzione di certe strutture territoriali una riduzione di certe strutture di
Logistiche e di guida soprattutto e di comando soprattutto in ambito capitale ma anche una riduzione delle varie Regioni delle varie
Che intenderà migliorare devo anche dire una cosa che rispetto a tutti gli altri ministeri
La difesa si è sempre dimostrata all'avanguardia I insomma c'è questa Commissione che
Che sta vedendo perché essa ha adeguato ai ricavi adeguare quindi
Cosa voglio dire che al termine del lavoro di questa Commissione
Sarà come verrà dato un libro bianco
Questa è un'ottima questione Marco ieri ieri Marco Pannella
Questa
Reso nota una una un appello dei premi Nobel per la pace
Contro le guerre contro lo sterminio per la fame nel nel mondo lei sa meglio di me che alla fine degli anni Settanta ci sviluppo ma un dibattito affinché l'ONU mandasse anche l'esercito
Alcuni eserciti per aiutare le popolazioni colpite dalla
Dalla fame lei ricorda dei casi di questo genere pensa che cosa ne pensa di questo appello contro contro la fame che Stati membri tornando ad essere una grave piaga nel mondo
Ma guardi che io se lei mi chiede un esempio di un intervento delle forze armate per a favore di popolazione che rischiavano di morire per la Francia però nostri Somalia
Però nostre Somalia quando non gli andamenti Somalia sotto l'egida ONU assieme agli Stati Uniti ad altre forze armate lei ricorderà vi erano centinaia di migliaia di somali
Che si vedevano ripresi magrissime mentre
Nel porto di Mogadiscio e nel rapporto vi erano tonnellate e tonnellate di generi alimentari mandati dalla FAO e dagli altri che
Il terrorismo che allora impegnai ieri
Dominata in Somalia impediva di distribuire quindi c'è stato il primo intervento in Somalia è stato dettato dalla necessità di garantire
Il trasporto delle derrate mediche menarmi alimentari dai porti gli aeroporti all'interno della Somalia e quello fu un successo
Di insuccesso fu quando si cercò di passare al disarmo
Delle bande insomma
Per quanto riguarda gli appelli per la fame ma devo dire guardi io sulla parte che ho fatto un asilo in Tanzania parte che ritengo che vi sia una cecità assoluta
Un egoismo indegno da parte dei governanti quali stanno a discutere se dare lo zero ventuno lo zero ventidue dell'ippica
Per
Non solo la fame ma lo sviluppo del terzo mondo che poi è l'antidoto migliore per la fame non a caso adesso qui nel G otto hanno deciso di destinare
Diciotto miliardi non più
Per il food ma
Per
La crescita del food nel senso non più per i generi alimentari ma per l'agricoltura per lo sviluppo del agricoltura
Trovo che di questi anni questi appelli mi vedono assolutamente
Consenziente vorrei che al di là degli appelli fossimo un po'più concreto