Notiziario del mattino

Sono le otto e quarantanove minuti questo è il notiziario mattutino schierati io radicale edizione straordinaria ieri a Radio Radicale te la conversazione settimanale con Marco Pannella in studio con Marco Pannella Massimo Bordin né ieri c'era Francesco Rutelli
Tra i molti i temi toccati tutti di particolare rilievo anche la questione della doppia tessera sentiamo che cosa è stato detto
Ma
Perché è una doppia tessera
è evidente che la doppia tessera a mio avviso
A un'esigenza se non vogliamo essere ipocriti che la lealtà politica
All'alta politica non significa l'il reggimento azione politica
Ovvero tanto più se uno crede al pluralismo proprio delle democrazie non solo ecco alla Puglia Kia
Alla dalla a alla diciamo proprio di un'elaborazione
Istituzionale ma anche sociale e culturale delle democrazie
Non può che vivere la una forza politica democratica come una forza piena di contraddizioni
Che si sciolgono
Con la leadership
E si sciolgono con le scelte gli obiettivi con gli obiettivi
Perché libero dibattito che oggi noi rischiamo di non fare mai nel Partito Democratico è quello sugli obiettivi
Quando si trovano mille persone partecipato che persone facilissimo
Quanti dieci Montisci sottolineare quello che le divide
La leadership si esercita
Aiutando anche quello che è inespresso e quello che espresso da parte di quelle persone in una
Ad andare in una direzione condivise
Portando con sé anche con la differenza quindi politica è
E politica democratica certamente arte del possibile partendo dalle contraddizioni e anche dalle dalle differenza altrimenti non c'è nulla di tutto questo quindi
Io postumo un aspetto che non suoni etico che quota la lealtà cioè a dire in sintesi se tu hai la doppia tessera di un partito che
Tuo avversario
è una cazzata
Chi stabilisce che il tuo avversario perché nell'elezione errate perché nelle elezioni prossime quel partito si presenta contro idee molto concretamente
Se tu ai un'articolazione pluralistica per cui oggi io faccio parte di un gruppo parlamentare al Senato in cui ci sono i radicali
E sinceramente proposte ne prendiamo il tema che faccio debbo mettere in rilievo che
Su molti temi
Su alcuni loro sono più d'accordo con me che con altri su altri lo sono più d'accordo con altri che con me vivaddio democrazie quindi questo non me e non solo non mi scandalizza ma lo reputo del tutto normale ci sono delle persone appartenenti al Partito Democratico che hanno sottoscritto la posizione che io non condivido pro eutanasia
Con i radicali che fanno sono fuori linea e chi quali quale dei due evidente c'è un dibattito che alto se è alto che è degno se degno e va non solo rispettato ma sono promosso firme
Punto quindi sotto questo profilo io dico che
Non c'è niente in contrario per quanto mi riguarda
Non solo per il Partito Radicale trans nazionale nelle sue attività internazionale spartiti ma anche per un partito radicale italiano che interloquisce con le diverse forze politiche dove non c'è nessuna obiezioni di principio
L'obiezione di principio però scatta perché li verrebbe meno la lealtà di fondo tu se è una comunità di persone condividono dei obiettivi se tra gli obiettivi che ti sei dato cioè quello di concorrere alle elezioni
Che ne so
Regionale altri della Molise
E ti ritrovi coloro che hanno la tua stessa tessere che vogliamo promuovere una lista contro la tua
Quello non va bene guarda che è più come
Esserne detto del questo è il meno all'annessione riceverò ferme radicale quanto me
Per l'azione diciamo per l'azione che vi accomuna quando tutti dai degli strumenti come dico di confronto di dibattito e anche di votazione infine noi siamo partiti stabilisce se è una cosa sulle sei miliardi
Sugli obiettivi
Ho fatto delle opere come l'elezione del Molise facendo sei candidato contro il Partito Democratico del Molise
Beh quella evidentemente in un qualche piccola dimensione esterna se tu hai delle idee diverse da quelle dominante Partito Democratico è una cosa meraviglioso che qui si apre un problema quale
C'è semplicemente dei ricordi la cosa del genere
Quella come si chiamava quella roba determinate liste Giannini
Beh noi respingiamo
Su Radio Radicale potevano raccogliere le firme
Grazie noi ti ricordi vendermeli dica che tu non sei perché Turi Vasile noi su
Né ora né io né voi delle scuse Querci dizione ciclabili
Quello che dici tu e né più né meno che la richiesta al Partito Democratico di diventare il Partito Radicale
Perché ai satelliti alla partitocrazia continentale quelle rimbalzare sulle nuclei immaginando relative ai Rom Bondi vi è un centinaio al proprio interno
A mio avviso è un principio
Il principio della libertà di associazione che permane ad esempio io non vedrei per esempio per
Un Radicale Italiano momento in cui condire un'per un democratico italiano così come per l'aderenza ad un altro partito delle a non vedere nulla in contrario che prenda la tessera
Di un partito radicale che si trova nell'anno due mila e dieci ad un congresso e in quel congresso stabilisce che chi si associa farà queste quattro cose uno due tre quattro
Se un iscritto per l'onorevole condividere perché non verranno del suo partito radicale e
Viceversa e viceversa
Fino a quando Linda ripeto l'interesse costitutivo di un soggetto politico
Che molte volte
Legato alla partecipazione alle elezioni Novara altri appuntamenti non sia diciamo così alternativo lì non scattano i probiviri la censura chi vuole governare ad esempio nel monitoraggio
A livello a livello elettorale e visioni politiche mi pare mi pare cosa Baracco questo non è una mia idea può darsi
Altro tema al centro del dibattito di ieri pomeriggio è stato quello della laicità dello Stato sentiamo un passaggio del dialogo tra Pannella Rutelli anche su questo tema
Io sono tra le figure pubbliche vitale che usa di meno i riferimenti a addio
E alla alla propria convinzione di giugno mentre mentre i cani sono ormai quale motivo perché ogni nazione a una propria cultura radicalmente diversa e vera laicità e della religiosità
Cioè tutto sommato le culture proprio del rapporto tra
Dio e Cesare che e la questione laicità cioè dove si attesta la differenza dentro le istituzioni di questo principio fondamentale che nasce
Con quell'affermazione
E va Angelica della differenza tra
Della distanza anzi tra Dio Cesaretti poi entra impiegato e tuttora impiegati perché abbiamo del teocrazia nel mondo abbiamo tanti Paesi nei quali
Influenza
Della dettame religioso sulla
Sulle istituzioni molto alto molto molto elevato
Impiega e e ancora oggi noi abbiamo avuto guerre a fondo sfondo religioso non
In Europa non duecento anni fa dieci anni fa nella ex Jugoslavia
Carta poco l'accento che ove al confine italiano
E così via
Quindi è una problematica che antiche a quanto quanto l'esistenza dell'uomo che conosce indiscutibilmente con il fatto cristiano un cambiamento
Vorrei dire storico-politico anche
E che è destinata a mutare incessantemente cioè l'atto
Sono il tema importante anche da cercare non dico di fissare comunque di
Condividere eh che il concetto della laicità la nascita è un principio
Proprio da democrazia è un principio e la laicità è un metodo allo stesso tempo proprio della
E del confronto pubblico
Che si esercitano diversissimo da Paese a Paese tu non puoi definire ovviamente alla parte la la parola laicità non è nella nostra Costituzione però di fatto attraversa i fondamenti
Del nostro sistema costituzionale in Francia è quello è l'unico Paese
In cui la quella parola sta nella Costituzione Sarzana tra Carta fondamentale ma la laicità francese profondamente diversa da quella britannica
Da quella tedesca non parliamo di sé l'americano dove nessun Presidente potrebbe
Terminare un suo discorso importante senza riferirsi a Dio che benedica il suo il la nazione e le decisioni Gazzetta premesso cosa che tra di noi secondo me non c'è
E l'altra operazione che vorrei fare proprio
Anche sagge né un super generalissima
Io penso che noi dobbiamo avere un confronto
A me l'unico confronto d'interesse tra i laici credenti e laici non credenti
Perché si può tranquillamente essere
Non laici da non credenti nel senso di essere dei fondamentalisti
Intolleranti ce ne in giro che reputano che essere credenti sia una specie di
Crede per retta Vanna Marchi
E allo stesso tempo non mi interessa il confronto con i credenti non lanci ovvero
Che sono clericali diciamo quindi siccome per me il dibattito importante su cui si esercita un confronto anche sulle grandi questioni umanistiche di cui parlavo prima quello che mi interessa è tra i
Laici credenti e laici non credenti
Rispetto e come confronto ovviamente anche con i i credenti integralisti come
Per carità con i non credenti integralisti che sento entrambi lontani a mia posizione non mi reputo in nessun modo interpretabili
Di di posizioni chiamiamole
Diciamo ecclesiastiche ovverosia di non non mi ritengo assolutamente in questo c'è anche una scelta non c'è soltanto
Il senso anche su credo in parte doveroso di ibridi
Diciamo di umiltà e di responsabilità c'è anche una scelta perché a mio modo di vedere c'è troppa gente che dice cosa dovrebbe fare la Chiesa se fosse utenti che hanno non è compito di chi non ne fa parte di reclusione
E anche se anche se non credente anche se più il più fedele de ed ed è una posizione che io disapprovo spesso nei Nenni rende nera indi delle nidi al di alcune delle componenti della nostra parte politica
Ho finito nel senso che
Penso
Che nel tempo ci sono tante tante
Opportunità per ascoltare per capire e tutto questo arco di problematiche e quello che più di tutti merita di essere
Esplorato per capire ascoltando gli altri per la terza volta credo che abbiamo un dibattito
Chiaro è una diversità di opinioni chiaramente non interessa affatto
Il laico o credente il concretamente a me interessa il credente
In che cosa eccome
Su questo il problema e il laico
Ma assolutamente una parte ma perché l'hai potrebbe non credente no per forza no islamico io direi che è un crede
Perché appunto del problema stesso e quello nel quale si confronta con l'assoluto dalla sua coscienza
Che sia quello poiché attraverso una religione una rigidità o no questo secondario
Il problema è che io credo che quindi infatti che la religiosità non le religione nel loro momento dell'organizzazione mondiale no diciamo abbiamo il buddismo che direi una religiosità non testa
è
Dio santo credo una religiosità una forma di religiosità così come esistono laici che sono in realtà solo degli agnostici e che quindi molto spesso
Come dire sono laici come io criticamente dico essere a volte molto spesso i cattolici ufficiali organizzati quelle che si attribuisca una rappresentanza
Politica anche degli altri cattolici
Quindi su questo io non credo che il quadro ma insomma ho detto non è un caso
E quando noi dobbiamo celebrare
E onorare laico la coscienza
No lavorare fino al sacrificio
Da Socrate ad oggi perché riguarda gli ultimi secoli
E non gli ultimissimi diciamo perché riguarda forse un millennio eccetera le grandi testimonianze presso le varie ci rechiamo no a rendere omaggio sono
Dicevo ma dal competente organo Bruno e tanti altri trasmesso giusto Cicognani eccetera sono guarda caso proprio
Maggiore
In questo senso
E tu sai che sono sempre stato molto attento al traffico
Gli oneri Costantino
Ad oggi e dobbiamo ciascuno ha interpellato
Rutelli si è soffermato poi anche sulla questione dell'otto per mille
Per esempio chi vi faccio un esempio della del vicolo è per me la laicità io da quando sono le istituzioni pubbliche ho sempre versato allo stato l'otto per
Perché penso si debba avere una distinzione ti sia pur avendo sempre favorito sia nel settore peraltro laico che di quello che si svolgono pietismo da quando sono istituzioni che quando una responsabilità pubblica
Io nonno mai chinato il campo
Davanti a un'autorità ecclesiali
Chi in atto il campo sintetico e chiaro hanno detto in una presa di anche in un contesto nel senso di baciare non è nell'ordine logico chiare cioè in un contesto in cui io debba dare prova della mia
Del mio convincimento o della mia sede per un motivo formale
Chiaro cioè io penso quella distinzione è una distinzione cruciale
E e che su questo diciamo dall'artificio dalla falsificazione storica della donazione di Costantino
Ad oggi dobbiamo ciascuno ha interpellato
Vi ricordiamo che potrete riascoltare integralmente questa edizione straordinaria della conversazione tra Pannella Rutelli questo pomeriggio a partire dalle ore diciotto inoltre intera conversazione disponibile anche sul nostro sito in versione audio-video
E domani pomeriggio altra edizione speciale della conversazione settimanale studio con Marco Pannella Massimo Bordin alle diciassette ci sarà Marco Follini
Torniamo sul tema della doppia tessera su questo ieri al microfono di Emiliano Silvestri si è soffermato Pier Luigi Bersani sentiamo che cosa ha detto
Ma sul tema della doppia tessera c'è da discutere
Perché
Diciamo se noi siamo dell'organizzativo e anche nell'opinabile invece io penso un partito che sia
Diciamo molto permeabile e molto aperto
A Munch confronto con istanze che vengono dalla società e anche da movimenti diciamo partiti che non solo biodegradabili perché
Io credo che le posizioni radicali si sia un elemento costante della politica italiana significativo
Con cui bisogna avere un rapporto intenso rapporto maturo
Devo dire ciascuno essendo se stesso
Riconosciamo sì che nessuno è biodegradabile ma tutti devono parlarsi ecco quindi non è questione di doppie testo questione di
Parlarsi molto secondo me quale rapporto del partito con gli scritte con gli elettori
Ma io passo per quello degli stretti una stupidaggine io penso che
Sono favorevole alle primarie non voglio che chi partecipa alle primarie poi si abbandona
E non si veda più
E perché attiva le primarie ci vede ancora
è necessario che ci sia una organizzazione una presenza più solida
E quindi c'è una reciprocità fra possibilità di far partecipare gli elettori e anche crescita organizzativa di un'associazione come la nostra
Oggi a Roma si svolgerà il consiglio nazionale del Partito Socialista per capire meglio quali saranno alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso dei lavori Alessio Falconio intervistato Luigi Iorio che al
Consiglio nazionale rappresenterà le istanze della Federazione dei giovani socialisti
Mandai come Federazione autonoma che non sempre
Fa dell'autonomia
All'avanguardia della sua politica abbiamo deciso che in campagna elettorale di dare una
Puntare una spinta a sinistra e libertà di votarla cercare di superare questo turbamento adesso che a bocce ferme il dibattito di cominciato abbiamo deciso di trovare un nostro spazio politico
E quindi direi immediatamente no a un partito di Sinistra e Libertà ma cercare tutti insieme nel tempo attraverso una riflessione politica attraverso un'apertura vari movimenti
A varie associazioni che rappresentano un pezzo della società
Vi pare Sinistra e Libertà più in là nel tempo in maniera di di fare un soggetto politico
Più ampio un soggetto politico che possa essere con un partito di governo ma aperto più anche una liberale radicale
Tutto questo potrà accadere soltanto si allargherà a varie a varie realtà
E in questo vecchio effettivo nella trattativa sull'IPT pone l'obiettivo dietro da Ponte tra all'attuale teste libertà i radicali
Perché da sempre le repliche aspettato un movimento anche cofondatore della Rosa nel pugno e improvvisamente la nostra storia in ospedali non possono mascherati all'interno di Sinistra e Libertà viviamo in un quadro politico abbastanza confuso
Da un TPL che tutto il contrario di tutto un contenitore
Che vede protagonisti al suo interno posto fascisti democristiani dell'ultima ora come Rotondi e tante altre tante altre compatti e dall'altra parte vediamo un Partito Democratico
Che è davvero parte come un partito di matrice riformista di sinistra sta diventando un partito
Nicoletti io credo che all'interno di questo scenario la Rosa nel pugno anime a davvero poco spazio politico ha davvero poco spazio politico perché comunque
Relatore pelle un minimo sta procedendo verso verso un progetto quindi danno e cercare di di rapporti
In questo momento tra un progetto di ex comunisti dei socialisti
I radicali cercando di di farne di Sinistra e Libertà un nuovo soggetto plurale un soggetto diffuso di governo ma soprattutto di opposizione
Ricorre oggi l'anniversario dell'inizio del massacro di sembra inizia avvenuto nel mille novecentonovantacinque durante la guerra di Bosnia
Il Parlamento europeo ha proclamato l'undici luglio Giorno del ricordo delle vittime del più gravi crimini di guerra compiuto in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale definito genocidio dal Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia
Le vittime di sebbene Nizza ma anche quelle degli altri massacri compiuti durante le guerre jugoslave degli anni Novanta saranno ricordate oggi a Roma in una commemorazione organizzata dalla casa editrice Infinito Edizioni in collaborazione con il Comune
L'Associazione Comunità della Bosnia Erzegovina e le altre organizzazioni nella quale partecipano molte personalità tra cui la vicepresidente del Senato Emma Bonino
Inizio Abu vice Presidente della Comunità della Bosnia Erzegovina ha spiegato Roberto Spagnoli perché è importante ricordare sempre Nizza
Va bene rimane anche come un simbolo insomma
Per quanto riguarda all'aborto e con la penna ed anche notizia perché
Infatti io ricordo anche ricordare
Grazie Pecchia Clark anche altre città che hanno subito euro ma dove ci sono stati i Maccachero identici Gianni De Bona dai livelli PUC riconnettono Daccico piena pazzeschi Sammarco attacchi però intervenga
Regolarmi Bratton Acri Segrate qua Sacco è tarato rientra la marca magnaccia
Eccetera giusto Tareq Governo attaccano anche molte zone franche
è però io intento che poiché non si è è che vecchie ed è terra dicendo che si potrebbero coprire costi con
Copie tutti i giorni dell'anno a dedicare a una tesi
Dopodiché luoghi dove e omaggio all'Atac copiati perché Matar si
è il rischio col passare del tempo e che queste celebrazioni diventino un po'a rituali e che tutti si dimentichi poi invece l'importanza di ricordare quello che è avvenuto
In tutti questi luoghi così come bisogna ricordare purtroppo
Tutte le altre tragedie di cui è costellata nel Novecento in Europa è noi che proveniamo accentua diventare nutrizionale balbettante però entra perché dobbiamo ricordare
Ettari
Il che non criticamente Ichino
E che ciò che è accaduto
Si ripeta mai più
E
Spetta perché gli interventi nel futuro compatta al ritiro fatti in maniera canapè
Attacca
Decreta dobbiamo parlarne dialogare e trovare veramente una e accada ecco la cancellazione perché
Questo può aiutare a noi l'attuale fare anche e ad altri affinché il mondo libertà malgrado delle pacchettini lì allena le no
Bene sono le nove tredici minuti si conclude qui il notiziario mattutino di Radio Radicale vi lasciamo alla replica di stampe regime a cura di Marco Taradash